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Notiziario Marketpress di
Lunedì 23 Febbraio 2009 |
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ENEA: PAGANETTO A NEW YORK: “NUOVE TECNOLOGIE PER L´ENERGIA PER IL RILANCIO ECONOMICO” |
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New York, 23 febbraio 2009 - Nel corso dell’incontro del 20 febbraio alla Columbia University di New York dove sono convenuti economisti, banchieri e amministratori pubblici, si è discusso della “crisi globale e dei suoi rimedi”. Il Prof. Luigi Paganetto, Presidente Enea, ha affermato che: “Per dare ‘nuovo dinamismo’ all’economia mondiale, con un più alto livello della produttività e un contrasto efficace alla disoccupazione, occorre che il sistema finanziario torni a fare come suo principale mestiere, quello di impiegare secondo il “merito di credito” i depositi che gli affida il pubblico, selezionando opportunamente gli impieghi. Una selezione adeguata di progetti d’investimento sulle nuove tecnologie per l’energia, sarà importante. ” “C’è da aspettarsi – ha proseguito Paganetto - che così come il ciclo espansivo degli anni ’90 è stato dominato dalle tecnologie dell’informazione, la ripresa dell’attuale momento di crisi sarà segnato dalle Et, le Nuove Tecnologie per l’Energia. ” . |
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ENERGIA EOLICA: GIANNI, "VERIFICHE E COLLABORAZIONE CON LA MAGISTRATURA" |
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Palermo, 23 febbraio 2009 – L’avvio di controlli rigorosi e la più ampia collaborazione con la magistratura sono stati ribaditi il 19 febbraio dall’assessore regionale Pippo Gianni in relazione all’inchiesta sull’energia eolica e alle iniziative di deputati dell’opposizione. “Ho chiesto agli uffici regionali - ha detto Gianni - di accertare se siano stati autorizzati progetti o ce ne siano in attesa di autorizzazione. Già nel dicembre 2008, allarmato da alcune notizie di stampa su possibili rischi di infiltrazioni mafiose nel settore energetico, avevo scritto al procuratore di Palermo per manifestare la più ampia disponibilità ad assumere, d’intesa con la magistratura, ogni utile iniziativa per la tutela della legalità e della sicurezza, per prevenire o reprimere ogni possibile tentativo di infiltrazioni mafiose in attività economiche”. “In quella lettera - ha aggiunto Gianni - ricordavo che già l’attività amministrativa di questo assessorato, in virtù del protocollo di legalità e sicurezza sottoscritto dalla Regione, dal ministero dell’Interno e da altri organismi istituzionali, viene svolta in stretta collaborazione con gli organi inquirenti”. “A tutela del buon nome dell’amministrazione regionale e della serenità degli uffici - ha proseguito l’assessore - auspico, inoltre, un celere approfondimento delle dichiarazioni dell’imprenditore Moncada. E lo invito, se già non lo avesse fatto, a riferire agli organi inquirenti ogni eventuale notizia di reato di cui sia a conoscenza”. L’assessore all’industria ha, infine, annunciato l’avvio di contatti con la Guardia di Finanza per la stesura di un protocollo di legalità, specifico per il settore. . |
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CONVEGNO IL SISTEMA DI INCENTIVAZIONE DELL’EFFICIENZA ENERGETICA CONFRONTO FRA IL MODELLO USA E IL MECCANISMO ITALIANO |
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Milano, 23 febbraio 2009 - Senza interventi sull’efficienza energetica, l’obiettivo europeo di riduzione del 20% della C02 non può essere raggiunto. Incrementare l’efficienza significa mantenere lo stesso livello di sviluppo ottimizzando i consumi di energia attraverso l’uso di tecnologie ad alto rendimento e compatibili con l’ambiente. Questo obiettivo impegna gli operatori energetici e stimola la ricerca, spingendo verso una conversione tecnologica capace di innovare il sistema impiantistico ed energetico dei vari settori (industriale, residenziale, trasporti, terziario, agricolo, ecc). Per attuare e accelerare tale processo è necessario rafforzare i meccanismi di incentivazione e, se opportuno, renderli più efficaci eliminando le possibili distorsioni. L’iniziativa congiunta di Edison e del Consolato Generale Americano nasce con la finalità di mettere a confronto sul tema dell’efficienza energetica due orientamenti diversi, quello europeo e italiano con quello statunitense allo scopo di individuare le best practice in fatto di sistemi di incentivazione. Il convegno è di particolare attualità anche alla luce della crisi economica che stiamo attraversando e ai recenti indirizzi politici, espressi dal nuovo Presidente Obama in merito all’energia e all’ambiente. Al convegno parteciperà l’americano Dan York, membro del Council for Energy–efficient Economy. A dare il benvenuto ai lavori saranno Pierre Vergerio, Chief Operating Officer di Edison e Daniel Weygandt, console generale degli Stati Uniti d’America a Milano. Chiuderà i lavori Adolfo Urso, sottosegretario allo sviluppo economico. Milano, martedì 24 febbraio 2009 ore 9. 00 Edison - Foro Buonaparte, 31 . |
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TRENTO: SPESE RISCALDAMENTO: DOMANDE CONTRIBUTO ENTRO IL 31 MARZO PROROGATO DI UN MESE IL TERMINE PER CHIEDERE L´AGEVOLAZIONE |
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Trento, 23 febbraio 2009 - C´è tempo fino al 31 marzo 2009 per presentare le domande relative alle agevolazioni previste per le famiglie che si trovano in condizioni di difficoltà economica a seguito dell´aumento dei prezzi, in particolare dei costi energetici. Si tratta, come noto, degli aiuti - provinciali e statali - concessi sulle spese per il riscaldamento e delle tariffe agevolate per l´energia elettrica. Oggi, approvando la proposta dell´assessore alle politiche sociali Ugo Rossi, la Giunta provinciale ha infatti prorogato di un mese il termine (inizialmente fissato al 28 febbraio) per la presentazione delle domande. Con la delibera approvata, la Giunta ha altresì integrato i criteri di concessione dell´intervento finanziario sulle spese per il riscaldamento: da 250 a 900 euro a seconda della zona climatica attribuita al comune di residenza, del numero di componenti il nucleo familiare e della fonte energetica utilizzata. Prevista quindi la possibilità che possano essere presentate anche le domande relative alla condizione di disagio fisico di quanti utilizzano, in particolare, attrezzature elettromedicali. . |
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POLITICHE PER LA CASA: SIGLATO PROTOCOLLO D’ INTESA TRA REGIONE VENETO, ABI E NOTAI PER LE FAMIGLIE IN DIFFICOLTA’ NELLE SETTE PROVINCE |
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Verona, 23 febbraio 2009 - La Giunta della Regione del Veneto ha recentemente approvato il protocollo di intesa proposto dalla commissione regionale Abi in relazione al ruolo che potranno assumere le banche del territorio nell’ambito della concessione di finanziamenti o di contributi a sostegno della politica della casa. Questa iniziativa fa riferimento alla Legge regionale 27 febbraio 2008 con la quale sono stati pubblicati due bandi di concorso in materia. Complessivamente è previsto un intervento regionale sul mercato dei mutui ipotecari per 25 milioni di euro. Il protocollo è stato firmato il 20 febbraio, nella sede del Genio civile di Verona dall’assessore ai Lavori pubblici, Massimo Giorgetti. La prima misura riguarda il “Bando di concorso per l’erogazione di contributi o agevolazioni a cittadini che hanno contratto mutuo per l’acquisto dell’abitazione di residenza e, non riuscendo più a far fronte alla rata, sono in procinto di subire il pignoramento e l’escussione dell’abitazione”: la Regione del Veneto selezionerà le famiglie che più hanno bisogno di un contributo pubblico, fino ad un massimo di 20 mila euro per famiglia, per l’abbattimento del debito residuo nei confronti della banca e conseguente rimodulazione del piano di ammortamento teso a rendere sostenibile la rata in relazione al reddito familiare. La durata dei mutui, così rinegoziati, potrà essere allungata fino ad ulteriori 10 anni e per le annualità residue le banche praticheranno un tasso fisso agevolato parametrato Irs. Le banche che sottoscriveranno la convenzione, inoltre, si impegnano a corrispondere direttamente al notaio gli oneri relativi alla stipula di eventuale mutuo aggiuntivo, aggiungendo tali oneri, senza ulteriori spese, al capitale da rimborsare. Tutto ciò senza applicare al rapporto di mutuo altri compensi o spese. Con la seconda misura sul “Procedimento regionale per la concessione di contributi su mutui per l’acquisto, la costruzione della prima casa ovvero il recupero della abitazione principale”, la Regione del Veneto potrà erogare contributi a fondo perduto in conto interessi, fino ad un massimo di 25 mila euro per famiglia, su mutui per l’acquisto o la costruzione della prima casa ovvero per il recupero della abitazione principale da destinare a nuclei familiari con figli minori a carico e a giovani coppie, da utilizzarsi per l’abbattimento degli interessi su un mutuo massimo di 100. 000,00 euro avente durata massima di 20 anni. Le banche che si convenzioneranno su tale misura applicheranno anche in questo caso ai mutui un tasso fisso agevolato parametrato all’Irs in euro pari periodo. Non verranno addebitate spese di istruttoria e le spese di perizia tecnica, da condurre secondo quanto precisato nella stessa convenzione, non potranno superare l’importo di 150 euro per pratica. Per l’assessore ai Lavori pubblici della Regione del Veneto, Massimo Giorgetti, “l’accordo siglato dà concretezza all’impegno che la Regione del Veneto ha assunto negli anni per agevolare i cittadini che hanno contratto un mutuo per l’acquisto dell’abitazione di residenza e si trovano momentaneamente in difficoltà, o per supportare finanziariamente le famiglie che hanno figli a carico e non riescono ad acquistare una casa, o per aiutare le giovani coppie che stanno costruendo la propria abitazione”. Il presidente della commissione regionale Abi Veneto, Ferdinando Brandi, ha dichiarato che “in questo momento di difficoltà occorre lavorare insieme per trovare le soluzioni migliori. Con tale convenzione l’industria bancaria del Veneto intende essere convinta sostenitrice, assieme alla Regione, di un’importante misura pubblica di sostegno alle famiglie e si adopererà per il suo successo. Sono numerosi gli istituti che hanno aderito sin dall’inizio. E’ un buon momento di sistema, un buon momento del rapporto delle banche con il territorio. Auspichiamo che il processo di proficua collaborazione tra banche e Regione che ha portato alla firma odierna possa essere replicato positivamente in futuro per analoghe iniziative a favore delle famiglie, delle imprese e dei mercati”. “Con la convenzione - ha infine aggiunto Ernesto Marciano, presidente del Comitato Interregionale dei Consigli Notarili delle Tre Venezie - i notai del Veneto confermano il loro impegno verso i cittadini aggiungendo un’altra iniziativa a quelle già realizzate da un paio d’anni a questa parte. Ne sanno qualcosa i cittadini di Verona, Trento, Vicenza, Venezia e di altre realtà che già conoscono gli incontri gratuiti con il notariato, i manuali scritti a quattro mani con le associazioni di consumatori sull’erogazione dei mutui casa e sulla compravendita, il recupero in dvd di mappe catastali a rischio d’estinzione e la tariffa simbolica di un euro per il testamento biologico. Andare incontro ai cittadini nel caso specifico del mutuo aggiuntivo a favore di coloro che saranno indicati dalla Regione come beneficiari dell’iniziativa, evitando che a carico di costoro gravino gli onorari notarili, che in questa occasione vengono autoridotti della metà, rappresenta per la categoria un altro passo importante. I notai del Veneto si augurano di potere in futuro intraprendere altre iniziative importanti con la Regione a favore delle fasce più deboli, le prime ad essere colpite dalla crisi economico-finanziaria” . |
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ACCORDO AL TAVOLO REGIONALE PER LA PROROGA DI CIGS ALLA GBS GROUP RICHIESTA DAL COMMISSARIO STRAORDINARIO. |
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Venezia 23 febbraio 2009 - Presso la Regione del Veneto, il 20 febbraio, è stato sottoscritto l’accordo per la richiesta al Ministero del Lavoro della proroga di Cigs a favore dei 200 dipendenti del gruppo. La Gbs Group Spa, azienda leader nel settore della produzione di impianti molitori, è entrata, infatti, in amministrazione straordinaria dal 16 maggio 2008, con la nomina da parte del Ministero dello Sviluppo Economico del Dott. Riccardo Bonivento, quale Commissario Governativo. La Società, che gestisce tre importanti stabilimenti in Padova, Quinto di Treviso e Manfredonia, nel periodo dell’amministrazione straordinaria ha sostenuto l’attività in corso, mediante l’acquisizione di nuove commesse che hanno consentito la prosecuzione dell’attività produttiva. Questa operazione ha permesso di mantenere viva un’azienda che occupa complessivamente 220 dipendenti così come la rete di fornitori esterni, creando le condizioni per essere ceduta ad imprenditori che ne continuino e valorizzino l’attività. Infatti, a breve, verrà indetta l’asta, già autorizzata dal Ministero, per la cessione della Gbs Group a nuovi imprenditori. Il Commissario Governativo ha sottolineato che la prosecuzione dell’attività aziendale è stata resa possibile anche grazie al fattivo interessamento della Regione del Veneto, la quale, insieme alle Provincie di Padova e Treviso, ha messo a disposizione tutti gli strumenti possibili per la formazione e riqualificazione dei dipendenti, al fine di favorirne la ricollocazione presso il nuovo acquirente. . |
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