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MERCOLEDI
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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 18 Marzo 2009 |
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MALATTIE CARDIOVASCOLARI RARE,CURE GRATIS DAGLI USA TRIPLICE ACCORDO FRA SAN MATTEO DI PAVIA E UNIVERSITA´ AMERICANE FORMIGONI: GRANDE BENEFICIO PER PAZIENTI E PER RICERCA CLINICA |
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Milano, 18 marzo 2009 - Dare la possibilità ai pazienti lombardi e italiani di usufruire gratuitamente di cure di altissima specialità, le migliori a disposizione, su alcuni gravi patologie cardiovascolari (come la sindrome di Marfan); condividere a livello scientifico conoscenze e competenze, sperimentando anche nuovi modelli gestionali e di sviluppo. Sono questi due dei principali obiettivi degli accordi che la Fondazione Irccs Policlinico San Matteo di Pavia ha deciso di stipulare con tre importanti realtà statunitensi, leader mondiali per i rispettivi ambiti di competenza, nel settore cardiovascolare: Johns Hopkins University (Maryland) per la cura di patologie rare, Irvine University (California) per la ricerca sulle cardiomiopatie mitocondriali e Edwards Lifesciences (California) per la ricerca sulle bioprotesi. Questi tre accordi sono stati ufficializzati e sanciti in una intesa complessiva (attraverso la quale è stato anche concesso a queste iniziative il patrocinio regionale), firmata ieri mattina dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, con Alberto Guglielmo (presidente Fondazione Policlinico San Matteo), Duke Cameron, (direttore del dipartimento di cardiochirurgia della Johns Hopkins Medicine International), Michael Zaragoza (Irvine University), Marcello Conviti (vice presidente Edwards Lifesciences). La Fondazione Policlinico San Matteo di Pavia ha attivato un piano di internazionalizzazione della propria attività clinica e di ricerca che si svilupperà nell´arco del prossimo triennio e che trova la sua prima realizzazione in questi tre progetti. Tra le altre valenze strategiche di questi accordi, Formigoni ha sottolineato in particolare la possibilità di "avvicinare la capacità di cura al paziente". "Poter curare in loco patologie rare e complesse come la sindrome di Marfan (una malattia genetica che provoca aneurismi aortici), di cui la Johns Hopkins è centro mondiale di riferimento - ha detto Formigoni - rappresenta anzitutto un rilevante benefit per i pazienti italiani. A loro viene garantita infatti la possibilità di accedere ad interventi altamente specializzati senza oneri aggiuntivi ed evitando il disagio di costosi e disagevoli trasferimenti all´estero". Formigoni ha sottolineato inoltre la possibilità di "potenziare il profilo della formazione specialistica e l´attrattività del Servizio Sanitario Regionale nell´ambito della ricerca clinica". L´accordo con Irvine University ad esempio prevede la messa in rete e l´interazione 24 ore su 24 di due laboratori, uno negli Stati Uniti e l´altro a Pavia, che si potranno interfacciare tramite un network satellitare per la condivisione in contemporanea dei rispettivi dati. In particolare, alcuni ricercatori americani si trasferiranno direttamente a Pavia per lavorare al progetto. "Si tratta quindi - ha detto ancora Formigoni - di uno dei primi casi d´eccellenza in cui dei professionisti stranieri vengono attratti in strutture italiane". "Stipuliamo questi accordi - ha detto il presidente Guglielmo - sulla base di uno scambio paritario, per rendere sempre più internazionale il San Matteo. Questo dimostra che il Sistema sanitario lombardo è in grado di dialogare con il mondo intero". "La salute, oggi, - ha aggiunto Formigoni - non ha più confini e, come indica la direttiva Ue della commissaria alla sanità Vassiliou, ogni cittadino europeo può decidere di essere assistito allo stesso modo in qualunque Paese europeo. La Lombardia è pronta a sviluppare ulteriormente la sanità dei popoli, aprendo le porte della cooperazione. Lo dobbiamo fare in una prospettiva non solo regionale e nazionale ma anche in una prospettiva internazionale, come già fatto in ambito europeo con Regioni come Rhône-alpes e Andalusia, ma anche con Stati come Israele e Massachusetts, con i quali abbiamo avviato una proficua collaborazione". Questi contenuti dei tre accordi che il San Matteo di Pavia ha deciso di stringere con i tre partner statunitensi. Johns Hopkins - Accordo con la Johns Hopkins Medicine International (Maryland), che riguarda la terapia medica e cardiochirurgica per patologie genetiche del collagene con dilatazione e dissecazione della radice aortica (Sindrome di Marfan, Sindrome di Loyes-dietz, aorta bicuspide con aneurisma, aneurismi toracici aortici familiari e sindrome delle arterie tortuose), speciali programmi di addestramento e la possibilità di collaborazione nell´attività di ricerca. Il San Matteo è centro di riferimento nazionale. Segue e tratta questi pazienti per i quali le nuove strategie chirurgiche con conservazione della valvola nativa impongono un´offerta terapeutica ottimale, relativamente alla quale la Johns Hopkins ha un´esperienza molto ampia ed eccellenti risultati, in particolare sulla Sindrome di Loeys-dietz descritta nel 2005 proprio alla Johns Hopkins. Il San Matteo segue un´ampia serie di questi pazienti, tutti giovani e con severi problemi aortici. La collaborazione prevederà anche la ricerca nell´ambito della genetica con il Dr. Hal Dietz. - La Johns Hopkins University è una delle più prestigiose Università degli Stati Uniti. Qui nel 1944 Alfred Blalock operò il primo "bambino blu", affetto cioè da cardiopatia congenita cianogena. Victor Almon Mckusick, recentemente scomparso, cardiologo e genetista, è stato l´autore e l´editore capo di un database aperto a tutti (Mendelian Inheritance in Man, Mim, anche online) che include tutte le malattie genetiche ed i geni noti. Victor Mckusick della Jhu è ritenuto il padre della genetica medica clinica. Dal 1934 ad oggi la Johns Hopkins University vanta ben 15 premi Nobel. La straordinaria tradizione cardiovascolare clinica e scientifica è mantenuta e continuamente implementata dall´attività di grandi cardiologi, cardiochirurghi e genetisti. L´ambito cardiochirurgico trova oggi la sua espressione massima nella direzione del dipartimento di cardiochirurgia da parte del prof. Duke Cameron. L´eccellenza in ambito di ricerca genetica trova la sua massima espressione nella figura di Hal Dietz che ha descritto nel 2005 insieme a Bart Loeys la nuova e rara sindrome simil-Marfan di Loeys-dietz. Presso la Fondazione San Matteo sono già stati riconosciuti 62 casi di questa sindrome, che attualmente vengono trattati con protocolli condivisi dalla due istituzioni. Irvine University - Accordo con Irvine University (California) Centro per le Malattie Mitocondriali della Irvine University che riguarda la ricerca collaborativa ed integrata per le cardiomiopatie mitocondriali. Il San Matteo segue numerose famiglie con cardiomiopatie tra cui molteplici forme candidate ad una causa o effetto modificatore correlata/o a difetti del Dna mitocondriale. Sarà attivato un satellite office del centro per le malattie mitocondriali di Irvine presso il San Matteo. - Presso l´Irvine University of California, il centro Mammag (The Center for Mitochondrial and Molecular Medicine and Genetics) è uno dei centri leader nel mondo per la ricerca e lo studio sulle malattie mitocondriali, con un´intera struttura integralmente dedicata che comprende area clinica ed area di ricerca. Il Mammag, diretto dal prof. Douglas Fallace, è ad elevata specializzazione per la ricerca di base e la ricerca clinica delle malattie mitocondriali. Presso il Centro per le Malattie Genetiche Cardiovascolari della Fondazione Policlinico San Matteo sono seguite numerose famiglie con cardiomiopatie ipertrofiche e dilatative in cui mutazioni del Dna mitocondriale svolvono in ruolo patogenetico deterministico o modificatore. Grazie all´accordo con il Mammag dell´Irvine University, sarà possibile dare ai pazienti e alle famiglie risposte adeguate attraverso un più semplice e rapido percorso. Attivando presso la Fondazione San Matteo un satellite office del Mammag all´interno del centro per le malattie genetiche cardiovascolari, sarà infatti possibile rendere più rapidi e snelli i meccanismi di collaborazione e verrà inoltre facilitata la stesura di progetti di ricerca internazionale e lo scambio di ricercatori. Edwards Lifesciences - Accordo R&s - Edwards Lifesciences Llc. L´agreement prevede: ricerca innovativa delle basi molecolari della calcificazione delle bioprotesi in pericardio bovino: progetto già avviato in termini di scrittura ed identificazione dei pathways molecolari di ricerca; sviluppo di nuovi trattamenti anti calcificanti delle bioprotesi porcine: progetto attivabile a partire dal mese di aprile. - Edwards Lifesciences è leader mondiale dei dispositivi impiantabili in chirurgia cardiovascolare e cardiologia interventistica nonché di sistemi di monitoraggio in terapia intensiva e rianimazione. Il 13% del fatturato della compagnia - pari a circa un miliardo e mezzo di dollari nel 2008 - viene investito in ricerca e sviluppo (quasi 200 milioni di dollari) che è più di quanto investono tutte le altre ditte del settore. Oltre il 50% del fatturato dell´azienda è legato a prodotti che hanno meno di 3 anni di vita, un dato eloquente che ben rappresenta la rapida capacità di risposta alle nuove esigenze assistenziali. . |
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SYMPOSIO SULLE SUPERFICI E INTERFACCE BIOLOGICHE |
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Sant Feliu de Guixols, 17 marzo 2009 - Spagna Dal 27 giugno al 2 luglio la Fondazione europea della scienza (Esf) e l´Organizzazione europea per la biologia molecolare (Embo) organizzano un simposio sulle superfici e interfacce biologiche a Sant Feliu de Guixols, in Spagna. Le interfacce tra materiali sintetici e sistemi biologici (biointerfacce) sono tra i campi della scienza e della tecnologia più dinamici e in maggiore espansione. Il campo è di per sé fortemente interdisciplinare, abbracciando discipline della fisica, scienza e ingegneria dei materiali, chimica, biologia, bioinformatica e medicina. Il simposio comprenderà presentazioni tenute da ricercatori di fama internazionale, completate da presentazioni orali più brevi e sessioni di poster tenute da giovani scienziati. Le conferenze centrali intendono porre il campo delle biointerfacce in un contesto scientifico, clinico e sociale più ampio. È anche in programma una sessione di discussione in piccoli gruppi, per affrontare le implicazioni sociali e etiche delle tecnologie e della conoscenza scientifica sviluppate e utilizzate in questo settore. Http://www. Esf. Org/activities/esf-conferences/details/2009/confdetail290. Html?conf=290&year=2009 . |
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CONGRESSO DELL´ACCADEMIA CHIRURGICA EUROPEA |
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Atene, 18 marzo 2009 - Dal 28 al 30 maggio si terrà ad Atene il congresso Nesa (New European Surgical Academy) per il 2009. Il programma comprende gli ultimi metodi innovativi della chirurgia - come l´approccio chirurgico minimamente invasivo attraverso gli orifizi naturali - e gli avanzamenti farmaceutici aggiornati. Altri temi in programma: bariatrica; tumore al seno - nuovi approcci, diagnosi e trattamento; endoscopia, chirurgia transgastrica e transorale; aspetti etici della chirurgia; chirurgia basata sulle prove; ultrasuono ad alta intensità focalizzato, embolizzazione; laser - criochirurgia - radio frequenza; nuovi aspetti dell´oncologia; chirurgia ostetrica; nuovi orizzonti della farmacologia e chirurgia; controllo di qualità; robotica in urologia, chirurgia, ginecologia; uroginecologia; chirurgia vascolare. I medici più giovani avranno la possibilità di presentare articoli scientifici, video e poster, nonché di partecipare ad un workshop particolare su come ottimizzare la scrittura scientifica. Quest´anno il congresso Nesa coincide con il quinto Breast Symposium, offrendo l´opportunità di promuovere un approccio multidisciplinare alla scienza e alla pratica clinica. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www. Nesa2009-athens. Gr/ . |
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LE DONNE IN SANITÀ: FORUM E INDAGINE CONOSCITIVA |
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Roma, 18 marzo 2009 - Il Sottosegretario alla salute, Francesca Martini, ha presentato il 10 marzo 2009 il Primo Forum "La voce alle donne della sanità" (attivo dal 10 marzo fino al 10 aprile prossimo su www. Ministerosalute. It), dedicato alle donne che lavorano nel Servizio Sanitario Nazionale (Ssn), con l’obiettivo di ascoltare direttamente dalle protagoniste e discutere dei problemi e delle prospettive della sanità pubblica. Tra le altre iniziative: un’indagine conoscitiva e la prima Conferenza nazionale “Ssn: un sistema sempre più al femminile”. Punto di partenza delle iniziative del ministeriali sono i dati sulla dirigenza del Ssn che fotografano una situazione che vede molte donne in corsia e poche nelle stanze dei bottoni. Le sproporzioni più rilevanti riguardano in generale proprio l´accesso alla professione medica e specificatamente i vertici dei ruoli sanitari. Nel Ssn, infatti, la presenza femminile è la maggioranza - intorno al 60 % circa -, ma nella distribuzione dei ruoli le donne costituiscono, in base ai dati del 2007, il 33 % dei medici (erano il 30 % nel 2005), mentre superano il 73 5 del personale infermieristico. A fronte quindi di un medico donna ogni tre, soltanto una donna su dieci occupa un posto di dirigente medico di struttura complessa (l´ex primario). Nel 2007, infatti, su un totale di 9. 638 "primari" le donne erano 1. 184 con una percentuale sostanzialmente stabile (circa l´11-12 %) rispetto al triennio 2005-2007. La stessa proporzione si rileva nell´ambito dei manager delle aziende sanitarie dove nel 2007 i direttori generali erano complessivamente 941, di cui 132 donne (133 nel 2006 e 113 nel 2005). Va meglio nelle posizioni dirigenziali intermedie, per esempio nel 2007 i camici rosa a capo di strutture semplici sono quasi 4900 su un totale di oltre 18mila dirigenti, e sono la metà circa del totale dei dirigenti medici con incarichi professionali diversi dalla direzione di un dipartimento o di un reparto, circa 30mila su più di 76 mila dirigenti. La parità dei sessi si registra nella dirigenza sanitaria non medica (farmacisti, biologici, chimici, psicologi ecc. ) dove il rapporto uomo-donna è in pratica di a uno (11 mila donne su un totale di più di 20 mila dirigenti). A fronte di un processo che sembra irreversibile di "femminilizzazione del Ssn" appare opportuno intraprendere una serie di misure organizzative e culturali volte a facilitare e valorizzare il ruolo della donna medico nel Ssn. Il Ministero, per una migliore comprensione del fenomeno relativo alla femminilizzazione del Ssn, avvierà un’indagine conoscitiva (coordinata da un´apposita Commissione) caratterizzata dai seguenti obiettivi: analisi dei dati esistenti e comprensione dei trend; studio delle principali cause che determinano le differenze di accesso delle donne ai ruoli apicali del Ssn nonché ad alcune discipline mediche (come neurochirurgia, cardiochirurgia, urologia ecc); studio delle dinamiche, anche psicologiche e socio-culturali, che possono incidere negativamente sul rapporto medico donna/paziente; studio dei modelli organizzativi delle strutture del Ssn in riferimento alle esigenze delle donne che vi lavorano. I risultati dell´Indagine conoscitiva sulle donne in sanità e le proposte avanzate dalla Commissione del Ministero saranno presentati in occasione della “Prima Conferenza nazionale Ssn: un sistema sempre più al femminile" che si terrà prima dell´estate a Roma, aperta a rappresentanti di istituzioni, sindacati, associazioni e federazioni delle professioni sanitarie, ordini professionali, Università, Regioni, Asl, Commissioni parlamentari, Comitati Pari opportunità della sanità. . |
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SETTIMANA DI ANDROLOGIA: VISITE GRATUITE AL SAN CARLO DI POTENZA |
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Potenza, 18 marzo 2009 - Anche quest’anno la nona edizione della settimana di prevenzione andrologica sarà ospitata dall’Ospedale San Carlo di Potenza, l’unica struttura regionale munita di un’unità di Andrologia, diretta dalla dottoressa Angela Vita, coordinatrice per la Puglia e la Basilicata della Sia (Società italiana di andrologia). Il tema della settimana, che si svolgerà dal 23 al 28 marzo, con visite gratuite e attività di divulgazione, è la correttezza degli stili di vita, riassunto dallo slogan “Mangiami” ovvero mangiare sano vuol dire “amare” la tua sessualità e la tua fertilità: la dieta mediterranea quindi non fa bene solo alla salute in generale ma in particolare all’efficienza sessuale. Per prenotare le visite gratuite, che si svolgeranno la settimana prossima presso l’Unità di Andrologia dell’Ospedale San Carlo (Padiglione A Ottavo Piano) è possibile telefonare da domani 18 marzo (dalle 9 alle 13, escluso il sabato e la domenica) al numero 0971-613646. . |
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DISABILI E DIRITTO AL LAVORO, UN SEMINARIO VENERDÌ 20 MARZO IN CATTOLICA A PIACENZA IL 2° APPUNTAMENTO |
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Piacenza, 18 marzo 2009 - Si tiene venerdì 20 marzo, alle 14,30, nella sala G. Piana dell´Università Cattolica, il secondo seminario del ciclo organizzato da Provincia ed Università Cattolica, presso la sede dell´ateneo, sul tema del lavoro. Questo secondo appuntamento è dedicato a "L´attuazione delle norme per il diritto al lavoro dei disabili. Riflessioni sulla legge n. 68/1999 a dieci anni dall´approvazione" Nella materia la Provincia svolge un ruolo centrale. E´ infatti chiamata a promuovere e sostenere l´inserimento e la stabilizzazione nel lavoro dipendente delle persone con disabilità e a consolidare le loro attività autonome con azioni di avvio al lavoro e di primo inserimento e con altre iniziative. Il seminario intende richiamare il quadro normativo, esaminare l´attivazione della legge, i risultati della sua applicazione ed i problemi che pone la crisi attuale. Il programma prevede: alle 14,20 i saluti di Elena Zuffada, docente di economia aziendale e direttore Ce. C. A. P. Dell´università Cattolica, l´intervento di Pier Antonio Varesi, docente di diritto del lavoro alla Cattolica e coordinatore scientifico del ciclo, che parlerà dell´inserimento lavorativo dei disabili tra politiche del lavoro e politiche sociali, di Pietro Checcucci, dell´area ricerche sui sistemi del lavoro dell´Isfol, che interverrà sull´attuazione del diritto al lavoro dei disabili (risultati e problemi), di Carlo Stelluti, relatore del provvedimento alla Camera dei Deputati, che esprimerà una sua valutazione in qualità di legislatore. Dalle 16, due relazioni sull´intervento della Provincia per l´inserimento lavorativo dei disabili: quella dell´assessore al sistema scolastico - formativo e lavoro Fernando Tribi, che si soffermerà sui risultati di questa azione, e quella di Mariangela Zilocchi, responsabile delle Politiche del Lavoro e dei Servizi per l´impiego della Provincia, sui servizi di accompagnamento per i lavoratori e per le imprese. Alle 1 6,40 il parere dell´associazionismo di tutela dei disabili. . |
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MILANO LIBERTÀ È PARTECIPAZIONE DELEGA ALLA PARTECIPAZIONE E TUTELA DEI DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITÀ |
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Milano, 18 marzo 2009 – Il prossimo 31 marzo 2009 Dalle ore 17. 00 si terrà la presentazione del quaderno: "Libertà è partecipazione" sulle tematiche dei diritti delle persone con disabilità. Ripercorriamo insieme il lavoro di questi anni e l´impegno della Provincia di Milano con gli Enti e le Associazioni del territorio. Tracciamo insieme possibili futuri percorsi verso l´inclusione e la piena cittadinanza delle persone con disabilità. Sala Affreschi, Palazzo Isimbardi, Via Vivaio, 1, 20122 Milano (Mi). Per informazioni: Provincia di Milano Direzione Generale Servizio diritti dei disabili e progetti speciali. Tel 02 7740 . 2762 – 2363 Email. Segr. Delegadisabilita@provincia. Milano. It . |
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CARCERE : PROGETTO A MARASSI INSEGNA A CONVIVERE CON L’HIV SONO 37 I DETENUTI AFFETTI DA AIDS CONCLAMATO NEL CENTRO CLINICO DELLA CIRCONDARIALE DI MARASSI CHE CON 700 DETENUTI È DI NUOVO IN PIENO SOVRAFFOLLAMENTO, CON FORTI CARENZE NELL’ORGANICO DELLA POLIZIA PENITENZIARIA. |
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Genova, 18 marzo 2009 - Il progetto di informazione sull’Hiv in carcere “è un investimento di salute pubblica - ha detto l’infettivologo Emanuele Pontali - perché offre informazioni proiettate anche al futuro, nella società a fine pena, dei detenuti con conoscenze e strumenti di prevenzione utili anche fuori da queste mura dove il rischio di contagio è molto più ridotto e dove chi entra ha la possibilità di fare analisi e test sull’Hiv, sull’epatite B e C e sulla Tbc che permettono di diagnosticare eventuali casi. ” Il problema delle malattie trasmissibili in carcere riguarda soprattutto le epatiti virali, contratte in particolare attraverso i tatuaggi praticati clandestinamente, in modo promiscuo, con punte di penne biro applicate alle testine rotanti dei lettori di cassette musicali, come sanno gli agenti che hanno sequestrato diverse di queste macchinette artigianali. “I tatuaggi hanno un significato identitario, di appartenenza ad un gruppo con cui i detenuti rispondono, in modo assolutamente sbagliato e rischioso, alla neutralizzazione della propria identità in carcere” ha detto il direttore Mazzeo che a margine della presentazione del progetto Hiv & Carcere con l’assessora provinciale Milò Bertolotto e il Coordinamento ligure persone sieropositive ha fornito una serie di dati sulla Casa Circondariale, una delle quattro in Italia ad avere una specifica “Sezione Hiv per affrontare questa patologia con gli strumenti più adeguati. ” Negli ultimi cinque anni sono stati 260 i detenuti con infezione Hiv (sieropositivi o ammalati di Aids) transitati dal penitenziario di Marassi, dove attualmente sono ottanta le persone ricoverate nel centro clinico, di cui 37 con Aids conclamato e 25 sottoposte invece a regime di ‘grande sorveglianza’ per prevenire i rischi di suicidio. Il carcere genovese oggi è di nuovo strapieno, con una popolazione di 700 detenuti, il doppio rispetto ai 360 del primo periodo dopo l’indulto e a fronte di una capienza ufficiale di 400 persone e in ogni cella, quattro metri di lato, ci sono da cinque a nove detenuti. Il direttore Mazzeo ha anche ricordato che “la Polizia Penitenziaria continua ad avere pesantissime carenze di personale, perché sulla carta l’organico è di 400 effettivi, ma ne mancano cento e altri settanta sono distaccati in varie parti d’Italia. ” . |
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SCATTA L’EMERGENZA PIPÌ? ARRIVA IL WC PORTATILE COMODO, IGIENICO E DISCRETO, RIDUCE INFEZIONI E CISTITI GRAZIE A UNO SPECIALE POLIMERO IL LIQUIDO SI TRASFORMA IN GEL. IDEALE PER I VIAGGI MA ANCHE PER LE PERSONE COSTRETTE A LETTO: È ECONOMICO E DISTRUGGE IL 98% DELLA CRESCITA BATTERICA |
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Brescia, 18 marzo 2009 – Ogni persona produce in media un litro e mezzo di urina ogni giorno: che fare quando “scappa” nel momento sbagliato? Non sempre, purtroppo, si ha a disposizione un luogo igienico e confortevole Quasi sempre la soluzione è trattenersi, con il rischio di creare situazioni che a lungo andare potrebbero provocare infezioni o cistiti: si calcola che circa il 30% delle donne presenti uno o più episodi all’anno. Per non parlare delle persone con problemi di incontinenza, un disturbo che riguarda circa 3 milioni di donne nel nostro Paese (circa una su 5) e mezzo milione di uomini. Per risolvere con discrezione le situazioni di emergenza è arrivato “Traveljohn”: un piccolo wc portatile, realizzato in plastica, non inquinante e atossico. Un’alternativa ideale per chi è costretto a lunghi viaggi in auto o in treno, per il campeggio o lo stadio, per concerti o grandi eventi, per chi si trova in pellegrinaggio, ma anche un presidio sanitario di grande utilità per disabili, case di riposo, ospedali, o comunque in tutti i casi in cui si è costretti ad una lunga immobilità a letto. Il dispositivo contiene infatti all’interno uno speciale polimero, il Liqusorb, capace di trasformare istantaneamente il liquido in gel. La sicurezza e l’igiene sono assicurati: gli agenti anti-microbici sono infatti in grado di distruggere il 98% della crescita batterica ed è dimostrata clinicamente una riduzione di oltre il 57% delle infezioni croniche delle vie urinarie. I sistemi convenzionali risultano meno sicuri dal punto di vista delle contaminazioni e richiedono un maggiore dispendio di tempo ed energie da parte del personale, costretto allo svuotamento e alla sterilizzazione continui: nel medio periodo “Traveljohn” potrebbe quindi determinare un risparmio per il sistema. Il wc portatile possiede un’imboccatura anatomica e un collare in plastica e può quindi essere utilizzato comodamente da donne, uomini e bambini sia seduti, che sdraiati che in piedi. Grazie a una doppia sacca interna è assolutamente sicuro, elimina gli odori ed è dotato di una pratica zip di chiusura per poter essere riutilizzato in un secondo momento. E, al momento di eliminarlo, può venire smaltito come un normale rifiuto. Il prodotto è stato inventato in Olanda, frutto di una geniale intuizione di un fisioterapista in cerca di una comoda soluzione per non interrompere i trattamenti ai suoi pazienti ed ha ricevuto l’approvazione dell’Fda, l’ente americano per la sicurezza dei farmaci e dei dispositivi medici. . |
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CANI, NUOVE REGOLE A TUTELA DELL´INCOLUMITÀ PUBBLICA |
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Roma, 18 marzo 2009 - Il ministero del Lavoro, salute e politiche sociali ha emanato un’ordinanza urgente in cui indica le misure a cui devono attenersi i proprietari e detentori di cani a tutela dell’incolumità pubblica. Il principio espresso in via preliminare è che “il proprietario di un cane è sempre responsabile del benessere, del controllo e della conduzione dell’animale e risponde, sia civilmente che penalmente, dei danni o lesioni a persone, animali e cose provocati dall’animale stesso”. Viene precisato, inoltre, che non è possibile stabilire il rischio di una maggiore aggressività di un cane sulla base dell’appartenenza ad una razza o ai suoi incroci, pertanto non ha più validità l’elenco delle razze canine a rischio di aggressività, contenuto nell’ordinanza del gennaio 2008, sostituita dalla presente. In base all’ordinanza, che entra in vigore il giorno della pubblicazione in Gazzetta, proprietario o detentore del cane devono: utilizzare sempre il guinzaglio ad una misura non superiore a mt. 1,50 durante la conduzione dell’animale nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico, fatte salve le aree per cani individuate dai comuni; portare con sé una museruola, rigida o morbida, da applicare al cane in caso di rischio per l’incolumità di persone o animali o su richiesta delle Autorità competenti; affidare il cane a persone in grado di gestirlo correttamente; acquisire un cane assumendo informazioni sulle sue caratteristiche fisiche ed etologiche nonché sulle norme in vigore; assicurare che il cane abbia un comportamento adeguato alle specifiche esigenze di convivenza con persone e animali rispetto al contesto in cui vive; raccoglierne le feci e avere con sé strumenti idonei alla raccolta delle stesse, quando conducono l’animale in ambito urbano. Sono vietati tutti i comportamenti che possano esaltare l’aggressività del cane, come addestramenti mirati a questo fine, il taglio delle orecchie, la rescissione delle corde vocali o altri interventi chirurgici: questi sono consentiti solo nel caso abbiano finalità curative, altrimenti sono da considerarsi maltrattamento e puniti dalla legge penale. Vengono istituiti percorsi formativi per i proprietari di cani con rilascio di patentino; i percorsi, le cui spese sono a carico dei proprietari stessi, saranno organizzati dai comuni, che, sulla base dell’Anagrafe canina ed in collaborazione con il Servizio Veterinario, decideranno in quali casi il percorso formativo è da ritenersi obbligatorio. Le linee guida per la programmazione dei corsi formativi saranno dettate con decreto del Ministero entro sessanta giorni dall’entrata in vigore dell’ordinanza. . |
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MAURIZIO CATTELAN PREMIO ALLA CARRIERA 15ª QUADRIENNALE GIORNATA DI STUDI MARTEDÌ 24 MARZO |
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Roma, 18 marzo 2009 - La Giuria della 15ª Quadriennale d´Arte di Roma - formata da Suzanne Pagé, Gerald Matt, Vicente Todolí - ha assegnato a Maurizio Cattelan il Premio alla Carriera, a conclusione della mostra che si è svolta lo scorso anno al Palazzo delle Esposizioni. Come Premio alla Carriera a Cattelan viene dedicata, martedì 24 marzo al Maxxi, una Giornata di studi| ore 10,00_13,00 Maxxi, Sala delle colonne via Guido Reni, 2_ Roma. L´iniziativa è promossa dalla Quadriennale in collaborazione con la Parc - Direzione generale per la qualità e la tutela del paesaggio, l´architettura e l´arte contemporanee del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Maxxi - Museo nazionale delle arti del Xxi secolo. L´intento è quello di dar vita a una riflessione a più voci, che coinvolga attivamente, in un confronto diretto con l´artista, il pubblico e gli studenti di storia dell´arte delle tre principali università di Roma. Intervengono Francesco Prosperetti, direttore generale della Parc, Anna Mattirolo, direttore Maxxi Arte, Gino Agnese, presidente della Quadriennale, Stefano Chiodi, storico e critico d´arte, Andrea Cortellessa, critico letterario attento alle relazioni tra letteratura, arti visive e spettacolo, Cornelia Lauf, curatrice e redattrice di libri d´arte. L´artista ha annunciato la sua presenza, mantenendo, come di consueto, il massimo riserbo sulle modalità del suo intervento. Ingresso consentito fino a esaurimento posti. Www. Quadriennalediroma. Org . |
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ARTE CONTEMPORANEA PERSONALE GIONI DAVID PARRA "INVERSA-KORE" 4 - 26 APRILE 2009 |
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Pietrasanta (Lu), 18 marzo 2009 - Insolito e complesso è il mondo in cui lavora l´artista Gioni David Parra che apre con la sua personale la stagione estiva della galleria Eleonora D´andrea Contemporanea a Pietrasanta. Le tele astratte elaborate con tecnica mista esprimono un percorso culturale logoro e profondo che l´artista affronta quotidianamente nel suo studio. Ancora prima che i quadri abbiano vita, ancora prima che i colori riempiano le tele, la loro materialità si condensa irrazionale e prepotente nella mente di Parra, provocata chi sa da quale lettura o da quale verità solo oggi svelata, tutto adesso prende senso, ed i segni lasciati sulle tele si collocano esattamente ognuno nella propria orbita. Gestualità "raffigurate" sul quadro come orbite di pianeti, allineate e diverse tra loro, lottano fra l´influenza positiva e il flusso negativo sprigionato dalla terra, con i suoi "non pi&u! grave; valori". Il mondo sottostante si muove e fluttua senza accorgersi della tempesta che li coinvolge, ognuno impegnato alla propria vita ognuno dedito ai propri affari. Un tono sordo arriva imponente dall´unica scultura di bronzo presente in sala. "Kore Infranta", da cui prende spunto il titolo della mostra; sul piano in angolo una piccola sfera . Un nucleo, quasi si nasconde dall´incombenza di una molto più grande posta al centro e che ha l´aspetto lacerato e sofferente, divisa e cosciente fra i mondi che la circondano, il nucleo sano e forte e le rovine di cui lei stessa fa parte. "Kore". Tutto in quattro lettere, fanciulla, moglie e madre come la nostra terra, avvolge e ripara l´umanità presente ritrovata e rappresentata nelle sette balze fuse al centro del cratere, intese non solo come umanità protetta e martoriata all´interno di una mondo ormai massacrato, ma anche orbite intorno a cui lo stesso mondo gira. Nel "circondario" tutto tace ed il deserto dei valori avanza. Le opere esposte dal 4 al 26 Aprile si differenziano fra tela,carta e un´unica scultura in bronzo. Al termine dell´esposizione le opere saranno in permanenza presso gli spazi della Galleria. . |
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GIAMPIERO BRUNELLI RIELETTO PRESIDENTE DEL CO.RE.TO. FMI E ANDREA VIGNOZZI SARÀ IL DELEGATO REGIONALE. CARICHE DI VICE AD ALESSANDRO MARINI E SEGRETARIATO FABIO PARRINI. |
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Firenze, 18 marzo 2009 - Si è svolta domenica 15 marzo presso le sale dell’Unaway di Firenze Nord, l´assemblea elettiva del Comitato Regionale Toscana Fmi. Presidente della riunione era Giovanni Copioli, che riveste attualmente anche la carica di presidente della Commissione Sviluppo Attività Sportive Fmi. Erano 27 i Moto Club presenti, mentre il totale di quelli rappresentati sono stati 79 sui 124 attivi con la conseguente disponibilità di 761 voti. A sorpresa, prima dell’inizio delle votazioni, i candidati Andrea Vignozzi, Alessandro Nofroni e Claudio Santini hanno ritirato le loro candidature dichiarando di condividere il programma del nuovo Co. Re. To. , dando comunque la proprio disponibilità a collaborare con il nuovo organico. Rieletto presidente per il prossimo quadriennio è stato Giampiero Brunelli (726 voti) che si riconferma così al terzo mandato consecutivo, portandosi nei piani alti come consiglieri regionali Alessandro Marini (708 voti) e Fabio Parrini (653 voti), rispettivamente con le cariche di Vicepresidente e Segretario. Ad Andrea Vignozzi, tuttavia, verrà conferita la carica interna di Delegato Regionale, ritenuta indispensabile dal nuovo consiglio pur operando in sinergia con il presidente Brunelli e dando così più respiro al lavoro da svolgere dal Co. Re. To. Entro pochi giorni saranno resi noti anche i nomi delle altre cariche relative alle varie specialità in seno alla Fmi. . |
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VITTORIOSA PRESTAZIONE PER IL NOSTROENDURISTA MAGHERINI IN SICILIA DOV’ERA IMPEGNATO NEL TRICOLORE SENIOR. NEL BRESCIANO AGLI INTERNAZIONALI DI CROSS TERRANEO SI COMPORTA MOLTO BENE SINO A POCHE CENTINAIA DI METRI DAL TRAGUARDO MA POI CADE. |
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Gazzane di Preseglie (Bs), 18 marzo 2009 - Si è chiuso in Lombardia, a Gazzane di Preseglie (Bs), l’avvincente torneo pre mondiale degli Internazionali d’Italia motocross che ha visto al via il meglio del fuoristrada iridato. Tra gli Under 18 ha cominciato nuovamente alla grande il nostro portacolori Max Team powered by Steels, Stefano Terraneo (Ktm), chiudendo la sessione cronometrata con un bel quarto posto nella sua batteria, mentre in gara-1 è partito subito bene e grazie a una gara accorta ha chiuso in sesta posizione la manche. Nella ripresa il giovane pilota lombardo è scattato di nuovo bene al cancelletto e si è alternato tra il sesto e il quarto posto nonostante la pista molto spettacolare ma anche molto tecnica, e proprio all’atterraggio di un salto il pilota varesino ha impostato male la traiettoria ed è caduto malamente, procurandosi una forte contusione che lo ha costretto ad accertamenti ospedalieri, senza tuttavia aver riportato danni fisici. La giornata di Stefano è stata comunque giudicata molto positiva nel rendimento complessivo avendo mostrato segni di progressione nella tenuta e nella tecnica di guida, oltre ad essere rientrato, comunque, nei top ten del campionato, elementi che ci auspichiamo possano essere messi a frutto già dal prossimo impegno marchigiano. Non ha superato la soglia delle qualifiche il castiglionese Gioele Meoni che sta ancora soffrendo per i postumi di una caduta nella prova di Cingoli. L’impegno prossimo per Terraneo, Meoni e Jarno Anichini, è ora fissato per domenica 22 marzo quando a San Severino Marche sarà di scena la prima prova del Campionato Italiano Motocross. Ma il week-end del Team Max Bart powered by Steels continuava anche su altri fronti con una gara altrettanto importante e bella che si è disputata in Sicilia con la colorata e chiassosa carovana dell’Enduro, che ha disputato la prova inaugurale del Campionato Italiano Senior della specialità a Randazzo. In questo incantevole scenario naturalistico ai piedi dell’Etna si è disputata la prova, lungo i 70 km di percorso con sentieri adagiati su distese di lava antica e recente ma anche dagli accompagnatori che hanno goduto di questo panorama spostandosi da una prova all’altra. Ebbene, proprio qui è stato consacrato il rientro del toscano Maurizio Magherini (Ktm), ex portacolori della Maglia Azzurra, che riprende le gare dopo una serie di infortuni stagionali cogliendo una splendida vittoria che dichiara di puntare dritto al titolo italiano della classe 250 4 tempi. Alla bellissima prestazione di Magherini ha fatto eco anche un altro importante risultato, come quello ottenuto sempre nel catanese dall’umbro portacolori del Team Max Bart powered by Steels, Glauco Ciarpaglini (Ktm), il quale ha colto in classe 500 4 tempi un altrettanto bello secondo posto che fa grande onore alla squadra orange. . |
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CAMPIONATI ITALIANI ALLIEVI E RAGAZZI DI SCI ALPINO AL CORNO ALLE SCALE DAL 16 AL 20 MARZO |
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Bologna, 18 marzo 2009 - Si svolgono dal 16 al 20 marzo sulle piste del Corno alle Scale i Campionati italiani allievi e ragazzi di sci alpino. Si tratta di una delle manifestazioni sportive più importanti d´Italia dedicate ai giovani, trampolino di lancio per i futuri atleti azzurri. E´ prevista la presenza di oltre 700 giovani in rappresentanza di tutti i 18 comitati della Federazione italiana sport invernali italiani (Fisi) e quasi altrettanti fra tecnici e accompagnatori. I campionati sono stati inaugurati martedì 17 marzo alle 17. 30 con la cerimonia di apertura al palazzo dello sport "Enzo Biagi", preceduta dalla sfilata di tutti gli atleti, seguiranno i discorsi ufficiali e uno spettacolo di danza. Le gare invece sono iniziate il giorno prima, lunedì 16 alle 10. 30, lungo la pista "Alberto Tomba" con la prima prova di Supergigante categoria Ragazzi, mentre martedì 17 alle 9. 30 ci sono state le gare di Gigante catergoria Allievi e di Supergigante Ragazzi. Le competizioni proseguiranno tutta la settimana e si concluderanno venerdì 20 con lo speciale Allievi. Fra i numerosi appuntamenti collaterali: il 18 marzo alle 16 al cinema "La Pergola" di Vidiciatico il convegno: "Il ruolo degli integratori nell´attività fisico-sportiva" e la festa a base di prodotti tipici in piazza a Vidiciatico il 19 marzo alle 15. . |
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