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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 16 Ottobre 2009
CONFINDUSTRIA ASSOTRAVEL FIRMA "COMMUNITY FIRST" IL MANIFESTO CHE DEFINISCE LA COMUNICAZIONE SUI SOCIAL MEDIA  
 
Confindustria Assotravel (Associazione Nazionale Agenzie di Viaggio e Turismo) è tra i primi firmatari del manifesto Community First che riflette lo sforzo, interamente italiano, di regolamentare un mondo (quello web ed in particolare quello dei social network) alquanto dinamico e articolato che sfugge a ogni tentativo di controllo. Il documento si compone di dieci punti di principio, dieci suggerimenti per le aziende e le istituzioni che provengono direttamente dai destinatari delle loro comunicazioni: le persone. Oltre a riferirsi ai nuovi strumenti come Facebook e altri social network specifici, il manifesto è altamente innovativo proprio per il suo approccio totalmente web 2. 0, trovando la sua stessa ragione d´essere nel porre come proprio punto di riferimento gli interlocutori cui intende rivolgersi. In merito il presidente di Confindustria Assotravel Andrea Giannetti ha dichiarato: "Come Assotravel siamo attentissimi da sempre ai temi delle tecnologie e degli strumenti della comunicazione. Il settore dei viaggi e vacanze ha un rapporto con il web del tutto particolare essendo "turismo", e le sue declinazioni, le parole in assoluto più cliccate sulla rete. I social network, e tutto il mondo del web 2. 0, rappresentano una grande opportunità per dimostrare ed esaltare il proprio valore aggiunto. Rappresenta anche uno stimolo per un miglioramento continuo che deriva dal saper ascoltare i clienti, reali e potenziali, e rispondere alle loro sollecitazioni scoprendo errori, ma anche insperati vantaggi e opportunità. Il settore delle agenzie di viaggio ha molte cose da innovare e di cui dotarsi ed è proprio nell´ "occhio del ciclone". Parafrasando Mao : - C´è una grande confusione sotto il cielo e la situazione è eccellente -. Non è un caso allora che il mondo del turismo sia rappresentato proprio da Assotravel, tra i primi firmatari del manifesto, e questo dimostra che stiamo lavorando, studiando e attrezzandoci". Anche Cesare Andrisano, Responsabile Ict Assotravel, ha commentato: "Approcciarsi ai social network senza una strategia chiara e dettagliata può essere controproducente, occorre quindi capire bene quali siano i propri obiettivi, che non devono essere trovare qualcosa da fare in tempo di crisi. Il manifesto Community First è una vera e propria bussola e, a ben guardare, un vero e proprio canovaccio per le imprese e quindi per tour operator e agenzie di viaggio, per definire il proprio progetto di permanenza sui social network".  
   
   
GIORNATA MONDIALE DELL´ALIMENTAZIONE 2009: L´UE A CAPO DELLA LOTTA INTERNAZIONALE CONTRO LA FAME  
 
La giornata mondiale dell’alimentazione 2009, in programma il 16 ottobre, è caratterizzata da un sempre più fermo impegno dell’Ue a migliorare l’accesso ai generi alimentari in tutto il mondo. Grazie agli oltre 2 miliardi di euro promessi in occasione del vertice del G8 dell’Aquila, che si aggiungono al miliardo di euro dello strumento alimentare, l’Unione europea apporta il maggiore contributo alla sicurezza alimentare mondiale. “La giornata mondiale dell’alimentazione ricorda a ciascuno di noi che dobbiamo fare tutto il possibile per evitare che oltre un miliardo di persone patisca la fame. A tal fine, lo strumento alimentare dell’Ue, dotato di un miliardo di euro, sta ottenendo risultati rapidi e concreti distribuendo ai piccoli agricoltori dei Paesi in via di sviluppo le sementi e i fertilizzanti necessari per incrementare la produzione agricola. Faremo tesoro dell’esperienza maturata con l’attuazione dello strumento alimentare per garantire che il nuovo impegno assunto al vertice del G8 dell’Aquila sia altrettanto efficace nel combattere la fame nel mondo”, ha dichiarato Karel De Gucht, commissario europeo per lo sviluppo e gli aiuti umanitari. Nel mondo le persone malnutrite sono più di un miliardo, vale a dire il 15% – o un sesto – dell’intera umanità. Tale cifra è in aumento a causa della crisi alimentare e finanziaria. L’insicurezza alimentare rappresenta pertanto una minaccia concreta al conseguimento di tutti gli obiettivi di sviluppo del millennio, che prevedono l’eliminazione della povertà estrema entro il 2015. L’ue ha posto la sicurezza alimentare, l’agricoltura e lo sviluppo rurale al centro dell’assistenza prestata ai Paesi in via di sviluppo, fornendo loro un forte e rapido sostegno per fronteggiare la crescente fame nel mondo. L’impegno assunto quest’anno nell’ambito dell’iniziativa dell’Aquila sulla sicurezza alimentare mondiale ne è un esempio tangibile. I 2,7 miliardi di euro forniti dall’Ue nel quadro di tale iniziativa la collocano al primo posto tra i donatori. Il fatto che già l’85% del miliardo di euro dello strumento alimentare sia stato erogato dimostra che l’Ue resta fermamente impegnata a migliorare le condizioni di vita delle persone più povere del mondo e che essa mantiene le promesse fatte. Si valuta che dal suo varo, nel dicembre dello scorso anno, lo strumento alimentare di un miliardo di euro abbia raggiunto oltre 33 milioni di persone. E i risultati cominciano a farsi vedere: nello Zimbabwe, ad esempio, grazie ad un progetto congiunto dell’Ue e della Fao (l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura) sono state distribuite 26 000 tonnellate di sementi e fertilizzanti a 176 000 agricoltori vulnerabili (vale a dire al 10-15% degli agricoltori comunali del Paese) con l’obiettivo di raddoppiare la produzione alimentare tradizionale. In Bangladesh, grazie ad un’iniziativa congiunta con il Programma alimentare mondiale (Pam), 43 000 persone in più dispongono ormai dell’accesso ad opportunità di pesca ed altre 60 000 vivono in zone protette dall’intrusione di acqua salmastra.  
   
   
MILANO: CON MADE IN MAD I MILLE VOLTI DELLA CAPITALE SPAGNOLA SI RACCONTANO  
 
Lo scorso 12 ottobre è sbardata a Milano la cultura madrilena con un’ampia offerta di appuntamenti che spaziano dal teatro alla danza e dalla musica al cinema, sino alla moda, all’arte e alla gastronomia. Una caleidoscopica offerta di spettacolo e cultura che coinvolge i principali spazi culturali della città. Made in Mad è un’iniziativa della Regione Madrid realizzata in collaborazione con il Comune di Milano, in programma dal 12 al 21 ottobre 2009 per promuovere presso i milanesi la variegata ricchezza culturale madrilena e le attrattive turistiche della regione. Il programma dell’iniziativa è stato presentato il 12 ottobre a Palazzo Reale da Massimiliano Finazzer Flory, Assessore alla Cultura e Massimiliano Orsatti, Assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Identità del Comune di Milano insieme a Ignacio González, Vicepresidente e Assessore alla Cultura e allo Sport della Regione Madrid ed Emilio Fernández-castaño, Console di Spagna a Milano. Alla presentazione hanno preso parte molti degli artisti che parteciperanno agli eventi Made in Mad, come l’attrice Carmen Maura, la stilista Agatha Ruíz de la Prada, il regista teatrale e attore José Luis Gómez, gli chef Paco Roncero e Joaquín de Felipe, il direttore d’ orchestra José Ramón Encinar e i fotografi Pierre Gonnord, Ángel de la Rubia, Miren Doiz, Miguel Ángel Tornero e Ricardo Cases. “Milano è e sarà sempre più una città internazionale – spiega Massimiliano Finazzer Flory, assessore alla Cultura del Comune di Milano – La cultura è capace di unire lingue e culture diverse ed è proprio in nome dell’arte che Milano stringe, anche grazie a Made in Mad, rapporti con Madrid attraverso il teatro, il cinema, la danza e nel 2010 con grandi mostre”. “Milano accoglie con entusiasmo manifestazioni come questa, capaci di valorizzare e p promuovere l’identità di una città e del suo territorio spaziando dalla cultura alla danza e dall’enogastronomia al cinema” così spiega l’Assessore al Turismo, Marketing Territoriale, Identità Massimiliano Orsatti. “Made in Mad – continua Orsatti – rappresenta il primo passo di un progetto più ampio che vede l’Amministrazione di Milano e Madrid cooperare nella reciproca promozione e valorizzazione turistica, forti delle circa 300 mila presenze e 150 mila arrivi di turisti spagnoli fatti registrare in città nel corso del 2008. ” “Milano accoglie la terza edizione del Made in Mad dopo Barcellona (2007) e Berlino (2008). Questo progetto ha la finalità di diffondere la cultura madrilena al di fuori del proprio territorio con tre obiettivi principali: l’ internazionalizzazione della creatività madrilena, l’apertura di nuovi mercati alle istituzioni culturali madrilene e il promuovere l’interesse culturale madrileno come un valore aggiunto all’attrattiva turistica della propria regione”, dichiara Ignacio González, Vicepresidente e Assessore alla Cultura e allo Sport della Regione Madrid. La scelta di Milano si deve al grande legame esistente con la regione madrilena. L’ Italia è la principale destinazione turistica degli spagnoli e Milano è una delle città italiane che suscita più interesse. Da parte sua, Madrid è una delle mete preferite dagli italiani ( più dell’ 8% delle spese turistiche a Madrid nel 2008 è stato italiano). Entrambe le regioni contano di una ricca attività culturale e sono motori chiave dell’economia dei rispettivi Paesi. Made in Mad vuole essere anche una via per approfondire lo scambio culturale tra le due regioni e, di fatto, sono già previste determinate azioni culturali da Milano a Madrid nei prossimi mesi all’interno del prestigioso “Festival de Otoño” e in collaborazione con istituzioni come il Circolo delle Belle Arti. Il calendario completo degli appuntamenti e degli spettacoli proposti da Made in Mad è consultabile sul sito www. Madeinmad. Com.  
   
   
VENETO E PROMOVETRO REGALANO L’ALBERO DELL’AMICIZIA AL SINDACO DI NEW YORK  
 
Il vicepresidente della Giunta regionale del Veneto Franco Manzato e il presidente di Promovetro Gianfranco Albertini hanno consegnato sabato scorso l’Albero dell’Amicizia, opera in vetro realizzata dai maestri vetrai di Murano, al sindaco di New York Michael Bloomberg, in occasione della visita allo spazio dedicato alla cultura e all’enogastronomia venete realizzato dalla Regione nella Vanderbilt Hall della Grand Central Station, dove transitano quotidianamente circa 700 mila persone, in occasione dei festeggiamenti legati al Columbus Day. Venerdì 9 ottobre, al suo arrivo nella Grande Mela, Manzato e la delegazione veneta, accompagnati dal Console generale d’Italia Francesco Calò, dal presidente della Columbus Citizens Foundation Luis Tallarini (che ha collaborato ad organizzare la partecipazione veneta alle celebrazioni) e dal vicepresidente dell’Italian Heritage and Culture Commitee Joseph Sciame, hanno reso omaggio alla lapide che ricorda il veneziano Pietro Alberti il primo italiano sbarcato a Manhattan, il 2 giugno del 1635, che costruì la sua residenza a Brooklyn. Sabato sera si è tenuta la Cena di Gala offerta dal Veneto alle autorità newyorkesi, alla quale ha partecipato il ministro Ignazio La Russa in rappresentanza del Governo italiano. La presenza veneta al Columbus Day ha avuto il suo culmine lunedì, nella storica data del 12 ottobre: due carri, che hanno sfilato subito dopo quelli delle istituzioni newyorchesi, hanno proposto a milioni di persone lungo la quinta Avenue, nel cuore di Manhattan, storia, arte, cultura e tradizioni regionali del Veneto e di Venezia, che è stata la più longeva repubblica della storia umana e i cui ordinamenti furono di ispirazione anche per padri fondatori e costituenti degli Stati Uniti d’America. “La forte presenza veneta – ha ricordato Manzato – sottolinea gli ottimi rapporti con il popolo statunitense e gli italoamericani, ma nello stesso tempo propone l’offerta turistica del nostro territorio, da Venezia a Verona, dalle Terme al lago di Garda, dal Delta del Po alle Dolomiti. “Abbiamo proposte di ospitalità di sicuro appeal da far conoscere meglio agli Stati Uniti – ha fatto presente Manzato – che per il Veneto rappresentano un importante bacino anche se penalizzato, nell’attuale fase economica, da uno sfavorevole rapporto di cambio dollaro – euro. Ma siamo certi di proporre un territorio dalle mille sfaccettature tutte di altissimo livello, capaci di orientare la scelta circa una destinazione ricca di cultura e piena di fascino storico, dove si vive bene e dove si mangia e si beve benissimo” .  
   
   
IL VENETO AL COLUMBUS DAY CHIEDE SOSTEGNO ALLA CANDIDATURA OLIMPICA DI VENEZIA  
 
Una enorme bandiera con il Leone alato di San Marco, di proprietà di una signora veneziana che abita a New York e salutata dalla folla festante, ha aperto la strada ai due carri del Veneto che hanno aperto la sfilata del Columbus Day dopo quelli delle istituzioni newyorkesi, nella Vª Avenue della Grande Mela. Il primo carro era dedicato all’amore tragicamente più famoso della storia, quello tra Giulietta e Romeo, con il balcone del palazzo veronese della giovane Capuleti e figuranti in costume. Il secondo presentava invece le bellezze del Veneto, dalle Ville a Venezia, alle Dolomiti. E’ stato questo il momento culminante della partecipazione regionale alla festa che gli Stati Uniti d’America dedicano alla scoperta del nuovo continente, durante la quale è stata realizzata una serie di eventi per valorizzare la proposta turistica della prima regione italiana nell’economia dell’ospitalità. A rappresentare il Veneto erano a New York il vicepresidente della Giunta Franco Manzato e l’assessore ai flussi migratori Oscar De Bona, che ieri sera hanno partecipato alla serata di gala offerta al Cipriani dall’Associazione dei veneti a New York, presieduta da Alvise Casellati. Nella Grande Mela vivono quasi 12 mila persone di origine veneta e a loro Manzato e De Bona hanno rivolto l’invito a sostenere e far sostenere negli Usa la candidatura di Venezia a sede dei Giochi Olimpici del 2020. All’incontro erano presenti anche il ministro Ignazio La Russa e l’ex ministro per gli italiani all’estero Mirko Tremaglia. Oltre ad animare con il leone marciano la tradizionale sfilata del Columbus Day, il Veneto ha allestito sin dalla scorsa settimana un ampio spazio promozionale nella Vanderbilt Hall della Grand Central Station di New York, dove transitano quotidianamente circa 700 mila persone. Qui è stato dato risalto, in particolare, al sistema Venezia e al sistema Verona con le loro offerte d’accoglienza, oltre che al Veneto dell’arte, della cultura e dell’enogastronomia .  
   
   
FVG: DELEGAZIONE CONSIGLIO REGIONALE A NEW YORK PER COLUMBUS DAY  
 
Una delegazione del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, formata dal vicepresidente Maurizio Salvador e da Franco Brussa componente l´Ufficio di presidenza, ha partecipato alle tradizionali celebrazioni del Columbus Day del 12 ottobre a New York. Il Columbus Day costituisce per la comunità italiana un momento di particolare orgoglio e rappresenta un´importante occasione di incontro per i rappresentanti delle Regioni e degli enti locali che si trovano nella Grande Mela per questo avvenimento. La messa solenne che ha aperto le celebrazioni ha visto la presenza del ministro della Difesa Ignazio La Russa, del console generale Francesco Maria Talò e dell´ex ministro Mirko Tremaglia, oltre a numerose delegazioni di Regioni italiane. Nella sua omelia, l´arcivescovo della metropoli Timothy M. Dolan ha rivolto un pensiero ai milioni di uomini, donne e bambini che sono giunti in America alla ricerca di libertà e di migliori opportunità di vita e di lavoro. Ha anche ricordato il ruolo svolto dalla chiesa cattolica nel loro percorso di integrazione, con il sostegno dato per affrontare sacrifici e superare le avversità. Al termine della cerimonia ha preso il via la tradizionale parata lungo la Quinta Strada, migliaia di persone a sfilare - e ancora più numerose quelle vi hanno assistito - con la delegazione del Friuli Venezia Giulia ad aprire la serie delle Regioni italiane e Salvador e Brussa a portare il drappo azzurro con l´aquila turrita. Una sfilata che ha visto la presenza anche il sindaco di New York Michael Bloomberg, dell´ex governatore dello Stato Mario Cuomo e di altri rappresentanti dell´amministrazione. Gli impegni per la delegazione del Consiglio regionale proseguiranno nei prossimi giorni con un incontro a Detroit con il governatore dello Stato e a Windsor per la consegna dei premi "Fedeltà al lavoro", istituiti dall´Efasce (Ente friulano assistenza sociale culturale emigranti). Sabato, infine, la delegazione parteciperà alla grande festa per gli 80 anni della Famee Furlane di New York .  
   
   
LE DOLOMITI APRONO AI NUOVI MERCATI - DOLOMITI STARS: WORKSHOP A BUCAREST E PRAGA  
 
Dopo le tappe di Croazia, Slovenia e Polonia finalizzate alla promozione del territorio e dell’offerta turistica, Dolomiti Stars ha tenuto, martedì 13 e mercoledì 14 ottobre, due workshop, rispettivamente a Bucarest in Romania e a Praga in Repubblica Ceca. “Se in Croazia, Slovenia e Polonia il marchio e il prodotto turistico targato Dolomiti è conosciuto e si è affermato già da anni – spiega il Resp. Commerciale di Dolomiti Stars Marco Sartori - con un numero considerevole di sciatori di queste nazioni che scelgono ogni anno le località di Dolomiti Stars per lo sci e le vacanze, per quanto riguarda la Romania e la Repubblica Ceca il discorso è diverso. In particolare la Romania, da poco entrata a fare parte anche dell’Unione Europea (nb: annessa assieme alla Bulgaria a partire dal 1 gennaio 2007), è una nazione con un’economia giovane con ampi margini di crescita. Sono numerosi i rumeni presenti per motivi di lavoro in Italia e allo stesso tempo molte aziende italiane hanno investito in Romania. Crediamo ci possano essere dei margini di crescita anche sotto il profilo turistico come è successo negli ultimi 10-15 anni per altre nazioni dell’est europeo. Lo sviluppo turistico, e in particolare l’out-coming, si può considerare un processo evolutivo parte integrante della naturale crescita economica di una nazione. “A Praga – continua Sartori – in passato abbiamo già effettuato delle azioni importanti raccogliendo segnali positivi in numero di presenze durante l’inverno. In Romania invece lo scorso autunno Dolomiti Stars ha mosso i primi passi organizzando una serata a Sibiu, una città viva, frizzante e cosmopolita la capitale storico-culturale della Romania, per incontrare alcuni tour operator e i media locali. In questa nazione lo sci conta numerosi appassionati e ci sono anche alcune piccole località sciistiche. Quest’anno torniamo fiduciosi di potere consolidare e incrementare ulteriormente i rapporti”. Mentre a Bucarest Dolomiti Stars è stata presente in prima persona per la presentazione delle ski aree di Ski Civetta, Falcade, Arabba e Marmolada, a Praga invece il workshop rientra in un’azione di più ampio respiro finalizzata alla promozione delle Dolomiti e della Montagna Veneta coordinata con la collaborazione del Consorzio Dolomiti e della Regione Veneto.  
   
   
PRESENTAZIONE A MILANO DELLA STAGIONE TURISTICA INVERNALE 2009  
 
L’assessorato del turismo, sport, commercio e trasporti informa che domani, giovedì 15 ottobre 2009, dalle ore 18. 30 alle 21, le Terme di Milano faranno da scenario alla presentazione dell’offerta invernale. Una location importante per il valore che le terme esprimono nell’offerta turistica della Regione: esse rappresentano infatti un pezzo di Valle d’Aosta a Milano, in quanto gestite dalla stessa società delle Terme di Pré-saint-didier. Hanno accolto l’invito oltre 110 giornalisti accreditati fra direttori di testata, redattori, curatori di rubriche e free-lance legati alla stampa periodica mensile e settimanale (turismo, enogastronomia, femminili e tempo libero) nonché a testate quotidiane e redazioni radio-televisive. Alla presenza dell’Assessore Aurelio Marguerettaz, sarà presentata alla stampa una panoramica completa dei servizi e delle offerte per i visitatori, partendo dai comprensori internazionali con le stazioni della grande tradizione sciistica italiana, ma valorizzando anche le piccole stazioni, sempre più competitive e attrezzate nell’offerta alle famiglie e allo stesso tempo lontane dai ritmi incalzanti delle località più conosciute. In particolare, si parlerà del nuovo “Club Benessere”, che coinvolge una quindicina di strutture ricettive di eccellenza, e della montagna delle piccole vallate. “Chiunque ami la montagna, gli sport invernali e gli scenari maestosi dei 4. 000 metri, non può non conoscere la Valle d’Aosta” spiega l’Assessore Marguerettaz “Abbiamo bisogno di avvicinare nuove clientele, alla ricerca di benessere e contatto con la natura. Vogliamo proporre una Valle d’Aosta dolce, accogliente, ideale per il riposo, il recupero di energie, un tempo libero da trascorrere in allegria con gli amici o i bambini…” Alla conferenza stampa di domani a Milano saranno presenti anche Agostino Buillas, del Café de Quinson di Morgex (stella Michelin), che proporrà un buffet raffinato di prodotti tipici valdostani e Gianluca Telloli, che guiderà la degustazione dei sei spumanti del nuovo marchio Quatremillemetres Vins d’Altitude, nato dalla collaborazione di tre cantine storiche valdostane (Cave du Vin Blanc de Morgex et de La Salle, Crotta di Vegneron di Chambave e Coopérative de l’Enfer di Arvier). Per informazioni: tel. 0165-236627 www. Lovevda. It .  
   
   
VENEZIA S.GIULIANO: CONVEGNO “LE PERSONE NEL TURISMO”  
 
Giovedì 15 ottobre 2009 presso l’Hotel Russot (Via Orlanda 4, Venezia S. Giuliano) si è svolto il convegno “Le persone nel turismo. Gestire conoscenze, motivazione e performance, un confronto con altri settori”. Tra i relatori: Matteo Marzotto Presidente Enit, Claudio Scarpa Direttore Associazione veneziana albergatori, Elena David Presidente Aica. Saranno presenti i rappresentanti delle Aziende Nh Hoteles, Alpitour, Ata Hotels, Generali, Gruppo Coin. Il convegno, organizzato con il patrocinio di Università Ca’ Foscari di Venezia – Dipartimento di Economia e Direzione Aziendale, Ava (Associazione Veneziana Albergatori), Aidp Triveneto (Associazione italiana direttori del personale) e Aif Delegazione Veneto (Associazione italiana formatori), è stata un’occasione di stimolo all’innovazione nella gestione delle risorse umane nel turismo attraverso uno scambio e un confronto tra imprese del settore turistico e di altri servizi su idee, soluzioni e modelli di gestione efficaci e attenti alle persone. Nella prima parte del convegno hanno discusso dell’importanza delle persone nel turismo Anna Comacchio – Professore ordinario, Università Ca’ Foscari; Matteo Marzotto – Presidente Agenzia Nazionale per il Turismo; Elena David – Presidente Aica (Associazione Italiana Catene Alberghiere); Claudio Scarpa – Direttore Associazione veneziana albergatori; Josè Maria Basterrachea – Direttore Generale Nh Hoteles Italia. Nella seconda parte del convegno si sono confrontati sui modelli di gestione e sviluppo delle persone nelle imprese turistiche e di altri servizi Marco Caldera – Hr Director Alpitour; Daniele Marotta - Hr manager Ata Hotels; Cristina Cocchetto – Responsabile Sviluppo Gruppo Coin; Enrico Tomasi Hr Manager Generali Investments e Annalena De Grandis – consulente e formatore. Info@avanews. It; segreteria. Triveneto@aidp. It .  
   
   
DALLA GIUNTA DEL LAZIO CINQUE MILIONI PER ALBERGHI, B&B E VILLAGGI  
 
Un fondo di 5 milioni di euro è stato destinato dalla Regione Lazio ad alberghi, campeggi, villaggi turistici, affittacamere e bed&breakfast che hanno fatto richiesta di contributi nella prima metà del 2007. Soldi che serviranno ad ampliare, migliorare o acquistare, nuove attrezzature per alberghi e affini. Beneficiarie dei finanziamenti sono 44 strutture ricettive in Provincia di Roma, 7 in quella di Rieti, 21 a Frosinone, 6 a Viterbo e 10 a Latina, alle quali sarà concesso un contributo al massimo del 50% rispetto alla spesa complessiva necessaria per le opere di miglioramento, entro un tetto di 200 mila euro per ciascuna. "In tempi rapidissimi per un´amministrazione - spiega l´assessore al Turismo Claudio Mancini - la Regione ha varato i regolamenti di disciplina. Dopo l´approvazione delle nuove norme procediamo ora con questo intervento rivolto a sostenere le imprese´´.  
   
   
TOSCANA: ASSEGNATI DALLA REGIONE A COMUNI, PROVINCE, COMUNITÀ MONTANE 20 MILIONI DI EURO PER 90 STRUTTURE TURISTICHE E COMMERCIALI  
 
Cocchi: «Vogliamo rilanciare l´offerta nei centri minori e in montagna Un approdo turistico a Marciana Marina, la risistemazione del lungomare di di Cecina, la ciclopista “Puccini” che tocca i luoghi pucciniani tra Lucca, Pisa e Viareggio. E ancora: nuovi mercati di filiera corta (tra l´altro a Vaiano e a Trequanda), un nuovo spazio espositivo per i costumi teatrali della Fondazione Cerratelli a San Giuliano terme, un centro per l´ippoturismo a Anghiari (Ar), un nuovo ostello per i pellegrini della Francigena a Radicofani (Si), un palacongressi all´Abetone, nuove terme a Bagno Vignoni. Sono alcuni dei novanta progetti di riqualificazione di strutture turistiche e commerciali nei centri minori e nelle aree montane, che saranno finanziati fino alla misura massima del 60% dalla Regione con 20 milioni di euro. Tale cifra, che attiveràcirca 40 milioni di investimenti, sarà assegnata agli enti locali – il decreto è stato appena pubb licato –per rilanciare l´offerta turistica e commerciale di vicinato in Toscana. Li ha selezionati nei mesi scorsi (il bando si è chiuso a marzo con un totale di 200 domande pervenute) attraverso un percorso negoziale che ha visto impegnati l´assessore Cocchi e i rappresentanti delle Province Toscane. «Con questo intervento più cospicuo degli anni passati – afferma l´assessore Cocchi - miriamo a rilanciare l´offerta turistica e commerciale, in particolare nei centri minori e nelle aree montane. Tra i criteri di valutazione abbiamo peraltro dato ampio riconoscimento alla sostenibilità ambientale degli interventi, privilegiando i Comuni e le realtà locali che hanno certificazioni ambientali, come Iso 14001 o Emas, o sono riconosciuti come patrimonio dell´Unesco o hanno ottenuto l´assegnazione di bandiere blu (per i comuni costieri) o arancioni (nelle aree rurali), oppure sono impegnati ad applicare i principi dell´e dilizia sostenibile». Per accelerare l´avvio dei lavori è previsto un meccanismo di forte anticipo dell´erogazione dei contributi. «Per sopperire ai vincoli stringenti – spiega Cocchi - che la legge nazionale del patto di stabilità impone ai bilanci degli enti locali, costringendoli a non investire anche quando ne avrebbero la possibilità, la Regione cerca di accelerare i tempi di erogazione. E questo è un aiuto concreto per affrontare la situazione attuale di crisi» .  
   
   
BUONCONVENTO (SIENA): IL COMUNE DELLA VALDARBIA OSPITERÀ L’ASSEMBLEA NAZIONALE A MAGGIO 2010 EE RAPPRESENTERÀ LA TOSCANA IN ITALIA E ALL’ESTERO  
 
L’assessore al turismo Giorgio Meconcelli: «Un’investitura che ci riempie di orgoglio e ci permetterà di potenziare il turismo attraverso la promozione delle nostre bellezze paesaggistiche» Sarà Buonconvento a rappresentare i piccoli borghi della Toscana nel consiglio nazionale dei Borghi più belli d’Italia e ad ospitare l’assemblea nazionale in programma a maggio 2010. L’importante riconoscimento è stato assegnato al Comune della Valdarbia (membro dal 2003) in seguito ai numerosi incontri che l’amministrazione comunale ha svolto sul suo territorio con il presidente nazionale dell’associazione Fiorello Primi e con gli altri Comuni membri durante l’ultima edizione della Sagra della Valdarbia. «E’ un’investitura che ci riempie di orgoglio – dichiara Giorgio Meconcelli, assessore al turismo del Comune di Buonconvento – anche in vista di maggio 2010 quando Buonconvento ospiterà l’assemblea nazionale dei Borghi più belli d’Italia, durante la quale oltre 200 Comuni si confronteranno sulle rispettive esperienze e attività e saranno rinnovate tutte le cariche istituzionali». Nel frattempo, il borgo della Valdarbia si gode questo riconoscimento «che oltre a riconoscere la bellezza e il valore del nostro territorio e dell’immenso patrimonio artistico e architettonico custodito tra le nostre mura, ci permetterà di essere nel Consiglio nazionale – continua Meconcelli - e questo significa potersi confrontare ancora di più con le altre regioni italiane e rappresentare le nostre bellezze promuovendole nei Paesi europei che costituiscono le nuove frontiere del turismo come Scandinavia e Russia». Un ruolo di prestigio a livello nazionale e uno di grande rilievo a livello regionale: «Essere nel Consiglio nazionale è una grande responsabilità che il nostro piccolo Comune saprà affrontare con grande determinazione – spiega Meconcelli -. Così come sedere al tavolo del coordinamento regionale dei borghi più belli d’Italia ci permetterà di interloquire e confrontarci con gli altri diciotto piccoli borghi presenti in Toscana per valorizzare le nostre eccellenze».  
   
   
UMBRIA DI SCENA A FRANCOFORTE PER LA “BUCHMESSE”  
 
L’occasione è stata la premiazione di quella che, da parte di una giuria composta dal Consolato d’Italia a Francoforte, dall’Istituto Italiano di Cultura, dall’Ufficio Alitalia e dall’Enit, è stato ritenuta “la migliore guida turistica sull’Italia in lingua tedesca”. E poiché la guida (scritta da Peter Peter, nome e cognome a specchio, per l’accreditata serie della “Marco Polo”) è dedicata all’Umbria, la cena di gala organizzata ieri sera in un albergo di Francoforte dall’Ambasciata Italiana in Germania, dall’Enit e dalla Regione Umbria, in collaborazione con la “Sifra”, l’associazione che riunisce a Francoforte gli operatori economici italiani, si è trasformata in una serata a tema sulla regione “cuore verde d’Italia”. Quest’anno, infatti, per la prima volta, la Regione Umbria ha deciso di accompagnare la sua tradizionale partecipazione alla “Buchmesse”, la Fiera del Libro di Francoforte, da una forte azione di promozione turistica, in cui la cultura e le opportunità da essa offerte giocano un ruolo strategico. Alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia in Germania Michele Valensise, del direttore dell’Enit per i paesi di lingua tedesca Marco Montini, dei rappresentanti degli operatori economici, di “tour operators” e della stampa specializzata, il direttore delle attività culturali e dell’agricoltura della Regione Umbria Ernesta Maria Ranieri ha tracciato un quadro delle caratteristiche della regione e dell’offerta turistica dell’Umbria, fatta – ha detto – di splendide bellezze naturali, di storia, arte, cultura, enogastronomia, che offrono la possibilità di realizzare quanto promesso dal nuovo “claim” turistico, “Scopri l’arte di vivere/ Discovery the art of living”. Dei prodotti della gastronomia umbra si è fatto interprete il cuoco siciliano Dario Cammarata, “executive chef” di “Villa Kennedy” di Francoforte, dove si è svolta la serata, con raffinate rivisitazioni della zuppa di lenticchie di Colfiorito, della cipolla di Cannara e delle “norcinerie”, portate dall’Umbria con i vini della regione. I “Solisti di Perugia” hanno eseguito per gli ospiti musiche di Vivaldi e Respighi (“Ci è stata riconosciuta, soprattutto con Respighi, una originalità di esecuzione cui come gruppo teniamo molto, che è tutta italiana ed umbra”, ha detto Cecilia Berioli, violoncello). “Abbiamo avuto la possibilità di incontrare numerosi tour operators e di stabilire proficui contatti”, ha detto Stefano Cimicchi, amministratore unico dell’Agenzia di Promozione Turistica dell’Umbria. “La presenza turistica dell’Umbria a Francoforte, nel quadro delle iniziative per la ‘Buchmesse’, è importante, perché ormai c’è una sinergia inscindibile fra cultura e turismo”.  
   
   
BASILICATA: CON I PIOT STRATEGIA INNOVATIVA  
 
Uno strumento innovativo destinato a cambiare la strategia del turismo in Basilicata. Sono i Piot (Pacchetti integrati di innovazione turistica). Ieri la Giunta regionale ha approvato l’Avviso pubblico, che renderà operativo un percorso di sviluppo fondato sul protagonismo dei privati, con il supporto del settore pubblico, diretto alla formazione di “sistemi turistici maturi”. “Continuando nella scia delle riforme normative, iniziata con la nuova definizione delle competenze dell’Apt fino all’elaborazione del Piano turistico regionale - ha spiegato in una conferenza stampa il presidente della Regione, Vito De Filippo – si è giunti a una nuova concezione dello sviluppo turistico in cui il territorio diventa un riferimento importante. Le Amministrazioni locali e gli imprenditori saranno nelle condizioni di costituire partnership, alleanze strategiche che possano consentire a un territorio sicuramente ricco di risorse come la Basilicata di entrare a “tempo pieno” nei circuiti turistici”. Metaforicamente, dunque, l’accensione del motore è affidata ai partenariati privati-pubblici che si costituiranno nei territori e un grande ruolo propulsore è affidato all’iniziativa privata. “Anche se in questi anni – ha continuato De Filippo – il turismo in Basilicata ha registrato un trend positivo, in controtendenza con il dato italiano, ciò non toglie che il sistema debba essere implementato. Come succede per gli altri settori dell’economia, anche il turismo soggiace alle leggi del mercato e di una competizione sempre più forte. Perciò, la Basilicata, ricca di risorse, deve allestire le strategie più adeguate per poter concorrere con i territori limitrofi”. L’avviso pubblico sarà sostenuto con 80 milioni di euro derivanti da fondi Fesr e Fas, “risorse non esaustive, che non corrispondono a tutta la potenzialità che oggettivamente potremmo mettere in campo per il turismo – ha sottolineato il presidente - ma che incentiveranno interventi per la creazione di attrattori turistici e di nuove formule di ospitalità come, per esempio, i borghi-albergo nei nostri centri storici”. Anche la tempistica sarà veloce. Saranno indette sette conferenze programmatiche (ad Abriola, a Maratea, Matera, Melfi, Marsicovetere, San Severino Lucano e Policoro), per la costituzione dei partenariati nell’arco dei 30 giorni successivi alla pubblicazione del bando sul Bollettino Ufficiale della Regione. Dopodiché, nei sessanta giorni successivi, si procederà alla costituzione dei partenariati e alla presentazione delle candidature ufficiali fino alla valutazione dei progetti e all’assegnazione del finanziamento a copertura del 25 per cento del progetto. Per l’assessore alle Attività produttive, Gennaro Straziuso, “il Piot mette in campo risorse consistenti per una sfida da attuare subito per offrire un pacchetto credibile e coerente con la storia del territorio e in cui entrano in gioco la cultura, la capacità e la professionalità degli attori turistici. Le attività finanziate, nate dal protagonismo e dalla progettualità del territorio, metteranno a valore quanto fatto finora nel campo del turismo. E’ una procedura fortemente innovativa che ribalta le logiche delle precedenti esperienze che daranno ampio spazio alle iniziative e alle esigenze dell’imprenditoria privata”.  
   
   
BASILICATA: PER MIGLIORARE PROVINCIA IN BUS UN DOPPIO PROGRAMMA  
 
“Il successo di Provincia in bus e la volontà dell’Amministrazione provinciale di mettere a punto politiche turistiche efficaci, in grado di contrastare gli onerosi fenomeni della duplicazione e della estemporaneità, ci hanno guidati nella realizzazione di un progetto più articolato. ” E’ quanto riferisce una nota della Provincia di Matera. “Abbiamo predisposto un programma – ha riferito l’assessore al Turismo Giuseppe Dalessandro - dedicato ai turisti in visita presso la città di Matera, ma anche ai residenti e ai cittadini della provincia per i quali, su richiesta, si potranno effettuare delle fermate intermedie (naturalmente rispetto alla tratta di percorrenza). L’altro programma, invece, “Speciale Arte in Collina”, che prevede la partenza da Bari e da Altamura, è nato con l’obiettivo di incrementare i flussi turistici della vicina Puglia, una regione di vitale importanza per il turismo locale. Attraverso questo programma speciale abbiamo pensato di legare un comune della provincia alla città di Matera che, data la visibilità di cui gode, può rappresentare il trait d’union con l’entroterra; in pratica accompagniamo il turista a conoscere le meraviglie che abitano in provincia, certi che poi il passaparola condurrà altri turisti a scoprire il territorio provinciale meno noto. ” Il programma degli itinerari con partenza da Matera, la versione “classica” di Provincia in bus ormai ben collaudata, prevede 11 escursioni fino alla fine di maggio: “uno sforzo programmatico non indifferente, che ha inteso, nei fatti, promuovere un approccio al turismo pianificato e quindi meno approssimativo; un approccio che intendiamo mantenere e migliorare attraverso la creazione, a cui sta lavorando lo staff tecnico dell’ufficio turismo, di linee guida turistiche stabili. ” “Provincia in bus – ha concluso il presidente Franco Stella – sta dimostrando qualità e potenzialità che intendiamo promuovere in maniera efficace, valorizzando tutti gli aspetti di sistematicità e di rigore che possono contribuire allo sviluppo turistico della nostra provincia. ” .  
   
   
EMOZIONI D’AUTUNNO IN CANTON TICINO. BUONI/VOUCHER PER INCENTIVARE IL TURISMO DAL NORD ITALIA  
 
La campagna promozionale “Emozioni Ticino” nasce con l’obiettivo di far scoprire attraverso un´azione integrata il prodotto turistico del Canton Ticino durante il periodo autunnale. Il principale strumento di “Emozioni Ticino” è un libretto diffuso in mezzo milione di copie nel Nord Italia, che contiene buoni/voucher da usare durante il soggiorno. “Colora il tuo tempo libero” è lo slogan scelto da Ticino Turismo e Disti - Distributori Ticinesi - nonché dai numerosi partner che hanno aderito all’iniziativa, per raggiungere gli abitanti del Nord Italia. L’offerta è davvero ampia e adatta a ogni desiderio: dalla gastronomia allo sport, dalla cultura allo shopping, approfittando del clima mite e della natura dai mille colori. Importante per l’iniziativa anche il sostegno voluto dal governo ticinese nell’ambito delle misure anti crisi varate la scorsa primavera. La promozione si rivolge in particolare alle province di Como, Varese, Novara, Milano e Bergamo, dove sarà impiegato il 70% delle risorse disponibili. I canali scelti da “Emozioni Ticino” sono davvero molti: inserzioni promozionali sui principali quotidiani e settimanali lombardi, banner su siti d’informazione, spot pubblicitari di emittenti radiofoniche e manifesti di grande formato affissi a Milano. Il principale strumento promozionale di “Emozioni Ticino” sarà un libretto, diffuso in mezzo milione di copie che, oltre a presentare il Ticino, conterrà dei buoni/voucher con vantaggiosi sconti. Gli sconti comprendono tutte le offerte proposte dalla campagna e spaziano dalle attività legate alla natura (impianti di risalita), alle manifestazioni culturali, alla gastronomia, al divertimento o ancora allo shopping. I libretti saranno distribuiti direttamente al pubblico durante i “road show” previsti in tre importanti piazze del Nord Italia: Milano, Bergamo e Novara. Tutti i dettagli della campagna e i libretti/voucher sono in parte scaricabili sul sito: www. Emozioni. Ticino. Ch. “Emozioni Ticino” è una campagna promozionale che nasce con l’obiettivo di coinvolgere i principali protagonisti degli ambienti culturali, artistici, economici ed enogastronomici del Canton Ticino, affinché i loro numerosi prodotti ed offerte vengano pubblicizzati attraverso un’azione coordinata e comune durante il periodo autunnale. Un momento dell’anno dove il Canton Ticino si tinge di colori stupendi, il clima è ancora mite e la proposta turistica e per il tempo libero è più che mai ricca. L’azione, elaborata su ampia scala, coinvolge aziende ed enti che spaziano dal turismo all’economia, dalla gastronomia alla cultura, dagli alloggi al commercio le quali, unendosi in questa grande sinergia hanno da subito inteso il potenziale di una simile iniziativa promozionale. Per la gastronomia si tratta di un periodo ricco di specialità culinarie autunnali che celebrano prodotti tipici regionali, quali l’uva, il vino, la castagna e molte altre prelibatezze della cucina ticinese. La categoria alberghiera ha a sua volta la possibilità di approfittare dell’azione per allungare la stagione turistica accogliendo nuovi clienti. Anche per il settore del commercio si tratta di una vetrina importante per far conoscere maggiormente le proprie proposte e prodotti - anche grazie alla speciale apertura dei commerci prevista domenica 25 ottobre. Innumerevoli anche le offerte per il tempo libero: dagli impianti di risalita, per raggiungere facilmente splendide cime e approfittare di panorami indimenticabili, agli eventi, passando per i concerti e le diverse esposizioni. Ulteriori informazioni su www. Ticino. Ch .  
   
   
AL VIA OGGI IL CONFRONTO CON LE APT DI AMBITO. GIOVEDÌ INCONTRO CON ASAT ED UNAT  
 
Mellarini: "Legge Sul Turismo, Questi Gli Obiettivi Della Riforma". "Questa proposta nasce dalla volontà, prima di tutto, di unire ancora di più gli sforzi di chi ha già raggiunto, guai dimenticarlo, notevoli risultati per quel che riguardo il turismo in Trentino. Certo, c´è la necessità di rafforzare ancora di più quella che dovremo abituarci a chiamare "marca Trentino". La proposta di riforma della legge sul turismo registra quindi oggi un primo, importante passo. Ma nello stesso tempo si avvia un confronto permanente, un tavolo di lavoro attorno al quale sono chiamati tutti gli attori dei destini turistici della nostra terra". Con queste parole Tiziano Mellarini, assessore al turismo e alla promozione della Provincia autonoma di Trento, commenta l´incontro di oggi, presso la sede di Trentino Spa, nel quale è stata illustrata ai presidenti delle 14 Apt di ambito e al presidente della Federazione trentina Pro Loco e Consorzi proprio la proposta di riforma, oggetto di un conchiuso esaminato venerdì scorso dalla Giunta provinciale. "Fare gioco di squadra - aggiunge Mellarini -, significa appunto che tutti i territori devono sentirsi protagonisti e compartecipi. Attorno alla valorizzazione della marca Trentino da una parte e attorno ad una convinta compartecipazione di tutti alla commercializzazione dall´altra, si giocano le nostre virtù turistiche". "Da oggi - aggiunge Riccardo Franceschetti, presidente della conferenza dei presidenti delle Apt - parte una stagione interessante per tutti i territori. Collaborazione e sinergia, necessità di lavoro congiunto per fare rete ne sono i presupposti. Abbiamo bisogno di un confronto sereno per arrivare a dei punti fermi condivisi: il tavolo tecnico di lavoro, inaugurato oggi, sarà strumento prezioso". Prossimo appuntamento giovedì prossimo, quando l´assessore Mellarini incontrerà le due associazioni di categoria, Asat ed Unat. Ai presidenti delle Apt l´assessore Mellarini ha illustrato gli obiettivi della riforma. La ridefinizione di ruoli, funzioni ed attività può essere così riassunta. A Trentino Spa le funzioni di promozione generale di marca ("Trentino" e i suoi valori trasversali, altri "marchi forti"); il centro di rete per tutti gli altri operatori; la gestione del portale territoriale; l´osservazione del fenomeno turistico e dei mercati. Alle Aziende per il Turismo l´informazione turistica; il coordinamento dell´accoglienza dei turisti e dell´animazione delle località; l´organizzazione del prodotto turistico e la promo - commercializzazione. Alle Pro Loco l´animazione delle località e la valorizzazione delle risorse turistiche. Ai Consorzi Pro Loco (fuori ambito) il coordinamento delle associazioni Pro Loco e le funzioni analoghe a quelle svolte negli ambiti dalle Apt. Alla Provincia l´individuazione delle Linee guida della politica turistica provinciale; il finanziamento delle attività di Trentino Spa, previa valutazione; il riconoscimento degli ambiti delle Apt; il finanziamento dell´informazione turistica previa identificazione degli standard di servizio; la concessione di contributi per le azioni di promo-commercializzazione svolte dalle Apt, dopo aver valutato i programmi di attività; la concessione dei contributi a Pro Loco e loro consorzi; la messa a disposizione di competenze a favore delle Apt anche per mezzo di Tsm, Trentino School of Management .