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LUNEDI

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Notiziario Marketpress di Lunedì 08 Febbraio 2010
TV E WEB: DECRETO LEGISLATIVO  
 
Le commissioni delle Camere, con delle osservazioni, hanno approvato il decreto legislativo che recepisce la nuova direttiva Ue su tv e web. Il viceministro Paolo Romani si è impegnato a tener conto dei pareri formulati dalle commissioni e a ricercare una compatibilità tra le novità da introdurre. Una volta messo a punto il testo definitivo, il decreto tornerà, forse già la prossima settimana, in Consiglio dei Ministri per il via libera definitivo.  
   
   
INTERNET: INTESA POLIZIA-UNICREDIT  
 
Il capo della polizia, Antonio Manganelli, e l´Amministratore delegato di Unicredit, Alessandro Profumo, hanno firmato un´intesa contro i crimini informatici. L´intesa, che ha un valore triennale ed è la prima del suo genere per il mondo bancario, ha lo scopo di sviluppare un piano di interventi che consenta di prevenire e reprimere gli attacchi informatici, di matrice terroristica e criminale, diretti ai sistemi informativi critici e ai servizi di home banking e moneta elettronica.  
   
   
INTERNET: GOOGLE CONTRO I CYBERATTACCHI  
 
Il motore di ricerca del web, Google, sta finalizzando un accordo con l´Agenzia di sicurezza Usa che permetterà all´agenzia per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti di indagare su un attacco hacker contro la stessa Google che potrebbe aver avuto origine in Cina. Con l´accordo si intende proteggere Google e i suoi utenti da eventuali attacchi futuri. La National security agency (Nsa) è l´organizzazione più potente al mondo che si occupa di sorveglianza informatica. L´accordo con la Google consentirà l´azione della Nsa senza violare la privacy online. La Nsa, infatti, non avrà accesso ai dati sulle ricerche in rete da parte degli utenti, oppure ad account di posta elettronica, così come non condividerà con Google la proprietà su informazioni raccolte.  
   
   
TUTELA DELLA PRIVACY: LE AUTORIZZAZIONI GENERALI DEL GARANTE PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI  
 
Come già anticipato il Garante per la protezione dei dati personali ha rinnovato - senza significative modificazioni - le autorizzazioni generali per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari. Il rinnovo consente a diverse categorie di titolari del trattamento di non dover richiedere apposite autorizzazioni caso per caso, essendo sufficiente osservare le prescrizioni contenute nei provvedimenti generali e provvedere agli obblighi di informativa all´interessato e di acquisizione del consenso. Le autorizzazioni, che hanno validità fino al 30 giugno 2011, sono pubblicate nel supplemento ordinario n. 12 alla Gazzetta ufficiale n. 13/10 e sul sito del Garante all´indirizzo internet www. Garanteprivacy. It/garante/doc. Jsp?id=1680507. Nel dettaglio, le prime sei autorizzazioni riguardano trattamenti di: dati sensibili nei rapporti di lavoro; dati idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale, di interesse prevalentemente per il settore sanitario; dati sensibili da parte degli organismi di tipo associativo e delle fondazioni; dati sensibili da parte dei liberi professionisti; dati sensibili da parte di diverse categorie di titolari (per attività: bancarie, creditizie, assicurative, di gestione di fondi, del settore turistico, del trasporto; di sondaggi e ricerche; di elaborazione dati; di selezione del personale; di mediazione a fini matrimoniali); dati sensibili da parte degli investigatori privati. Il settimo provvedimento è l´autorizzazione al trattamento di dati a carattere giudiziario da parte di privati, di enti pubblici economici e di soggetti pubblici .  
   
   
MAGGIORI OBBLIGHI DI INFORMAZIONI NELLE E-MAIL INVIATE DALLE SOCIETÀ  
 
Con la circolare n. 2, del 29 gennaio 2009, Assonime ha illustrato le novità per le società in tema di obblighi informativi negli atti, nella corrispondenza e nei siti web, introdotte con la Legge comunitaria del 2008, in attuazione dei principi della Direttiva 2003/58/Ce. Le nuove disposizioni, come già comunicato in precedenti news, modificano le norme del codice civile per estendere gli obblighi informativi alle comunicazioni in via telematica e ai siti web delle società. Infatti, l´articolo 42 della legge ha modificato gli articoli 2250 e 2630 del Codice civile, che nella previgente impostazione prevedevano che le società tenute a iscriversi al registro delle imprese dovessero comunicare, negli atti e nella corrispondenza, la sede, l´ufficio del registro imprese presso cui erano iscritti e ed eventualmente anche lo stato di liquidazione. Nel caso delle Spa era previsto anche l´obbligo di indicare il capitale sociale. Con la Comunitaria 2008, questi obblighi sono stati estesi anche allo "spazio elettronico destinato alla comunicazione collegato a una rete telematica ad accesso pubblico": cioè allo spazio web. La vera novità sottolineata da Assonime è che chi non rispetta tali adempimenti comunitari incorre in una sanzione amministrativa pecuniaria, per mancato rispetto degli obblighi informativi su atti, corrispondenza e siti web. Tale sanzione può variare da 206 a 2. 065 euro. Per l´Associazione, inoltre, rientrano nella formulazione della legge tutti gli atti di comunicazione e la corrispondenza che viene recapitata ad un destinatario determinato, che sia terzo rispetto alla società .  
   
   
TRACCIABILITÀ DEI RIFIUTI ON LINE CON IL SISTRI  
 
Per rendere trasparente il flusso dei rifiuti, il Ministero dell´Ambiente ha messo a punto il sistema informatico per la tracciabilità dei rifiuti Dalla prossima estate il registro di carico e scarico e il formulario, il Mud (Modello unico di dichiarazione) vengono sostituiti da una chiavetta Usb contenente un programma di identificazione, carico e scarico, per la gestione dei rifiuti in tutte le fasi della filiera (produzione, trasporto, smaltimento). L´intero sistema, collegato in rete, consentirà di monitorare in tempo reale il percorso dei rifiuti speciali. I soggetti obbligati sono stati divisi in due gruppi. Nel primo gruppo, che deve effettuare l´iscrizione entro il prossimo 28 febbraio, ritroviamo i produttori iniziali di rifiuti pericolosi, incluse le imprese che effettuano il trasporto dei propri rifiuti pericolosi, con oltre 50 dipendenti; le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da attività artigianali, industriali e di trattamento rifiuti con oltre 50 dipendenti; i commercianti e gli intermediari di rifiuti; i consorzi per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti; le imprese che raccolgono e trasportano rifiuti speciali e quelle che effettuano il recupero o lo smaltimento dei rifiuti; i soggetti coinvolti nel trasporto intermodale dei rifiuti. Per questi operatori, l´operatività scatterà il 13 luglio. Successivamente all´adesione, saranno consegnati i dispositivi previsti: Usb ed eventuale “scatola nera”, black box, da installare sul veicolo. Nel secondo gruppo, che deve iscriversi al Sistri nel periodo compreso fra il 13 febbraio e il 30 marzo, ritroviamo i produttori iniziali di rifiuti pericolosi, compresi coloro che effettuano il trasporto dei propri rifiuti pericolosi, fino a 50 dipendenti; le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da attività artigianali, industriali e di trattamento rifiuti tra i 50 e gli 11 dipendenti. Per questi operatori, l´operatività scatterà il 12 agosto. Dopo tale data potranno aderire, volontariamente, le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi da attività artigianali, industriali e di trattamento rifiuti con meno di 10 dipendenti; le imprese che effettuano il trasporto dei propri rifiuti non pericolosi; gli imprenditori agricoli che producono rifiuti non pericolosi; le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da attività diverse da quelle artigianali, industriali e di trattamento rifiuti. Ulteriori informazioni: www. Sistri. It .  
   
   
RIORGANIZZAZIONE DEL CNIPA  
 
Il 29 dicembre 2009 è entrato in vigore il Decreto Legislativo 1° dicembre 2009, n. 177, recante “Riorganizzazione del Centro nazionale per l’informatica nella pubblica amministrazione, a norma dell’art. 24 della legge 18 giugno 2009, n. 69”. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 2, comma 1, il Centro nazionale per l’informatica nella pubblica amministrazione (Cnipa) ha assunto la denominazione: “Digitpa”. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 22, comma 4, le funzioni del Cnipa sono trasferite a Digitpa, secondo quanto disposto dallo stesso Decreto legislativo n. 177/09.  
   
   
UNIEMENS  
 
Dalle denunce di competenza gennaio 2010, da presentare entro il 1° marzo 2010, essendo il 28. 2. 2010 domenica), scatta l´obbligo per tutti i datori di presentare il nuovo flusso Uniemens individuale sostitutivo del Dm 10 e del flusso Emens. Nell´area dei servizi on line per aziende, consulenti e professionisti é stata attivata dall´Inps la funzione che consente l´invio dei nuovi file Uniemens e le relative opzioni per la gestione dei flussi e delle ricevute. L´inps con il messaggio n. 27172/09) ha reso disponibile sul sito la versione 1. 0 del software di controllo, per la verifica e la certificazione dei flussi retributivi e contributivi individuali ed ha precisato che rimangono comunque disponibili il software di controllo Uniemens aggregato e le apposite opzioni di invio per la gestione dei tradizionali flussi Emens e Dm 10. Con tale modalità potranno essere trattate le denunce con competenza fino a dicembre 2009 e sarà utile anche dopo l´entrata in vigore del nuovo siste-ma, per la gestione di flussi progressi. Il documento tecnico predisposto dall´Inps (release 1. 1. 0 del 26. 10. 2009) conferma che la trasmissione della nuova denuncia unificata deve avvenire entro l´ultimo giorno del mese successivo a quello di com-petenza. Se tale ultimo giorno cade in festivo, il termine si differisce al primo giorno lavorativo successivo. É possibile effettuare, per i dipendenti e i collaboratori, il frazionamento dei flussi da trasmettere (fermo restando che l´elemento fondamentale é la denuncia individuale). Le istruzioni impongono i seguenti vincoli: in caso di invii frazionati, i dati espressi a livello aziendale (sezione denuncia azienda) devono in ogni caso essere comunicati una sola volta nel mese; le modifiche ai dati già presentati dovranno essere effettuate con le stesse modalità che erano state stabilite per il preesistente flusso Emens.  
   
   
MODELLI DI DICHIARAZIONE FISCALE  
 
L’agenzia delle Entrate ha approvato, con le relative istruzioni, i modelli di dichiarazione. Il Modello Unico Enti Non Commerciali (Enc) 2010, istruzioni, parametri professioni e provvedimento di approvazione del 1 febbraio 2010 sono stati pubblicati il 4 febbraio 2010 ai sensi dell´art. 1, comma 361, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244. Il Modello Unico Società di Persone (Sp) 2010, Istruzioni, parametri professioni e impresa, indicatori di normalità economica e Provvedimento di approvazione del 1 febbraio 2010, sono stati pubblicati il 3 febbraio 2010 ai sensi dell´art. 1, comma 361, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244. Il Modello Unico Società di Capitali (Sc) 2010, con Istruzioni, parametri impresa, indicatori di normalità economica e Provvedimento di approvazione del 1 febbraio 2010, è stato pubblicato il 4 febbraio 2010 ai sensi dell´art. 1, comma 361, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244. Tutti i modelli sono reperibili sul sito dell´Agenzia delle Entrate .  
   
   
FORUM DELLA COMUNICAZIONE DIGITALE  
 
A Milano, il 10 febbraio, a Palazzo Mezzanotte in Piazza Affari, si svolge il primo vero appuntamento importante in Italia, sui temi del marketing e della comunicazione digitale. L’evento allarga il dibattito all´innovazione, coinvolgendo aziende, istituzioni pubbliche, agenzie, Università e, ovviamente, i protagonisti del nuovo scenario digitale. Il programma completo, può essere letto su www. Forumdigitale. It/2010/programma. Html . .  
   
   
IL RUOLO DELL´AGENZIA DELLE DOGANE NELLA LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE  
 
La commercializzazione di merci contraffatte e usurpative produce notevoli danni a produttori e commercianti che rispettano le leggi e inganna i consumatori facendo talvolta correre a questi ultimi rischi per la salute e la sicurezza. Per incidere profondamente sul fenomeno è necessario individuare i giganteschi capannoni dislocati sul territorio dove vengono stoccate le merci contraffatte, per essere poi distribuite ai soggetti terminali per la vendita (ambulanti,piccole attività commerciali ecc. ). Per raggiungere questo obiettivo l’Agenzia delle Dogane si è dotata di una Banca Dati denominata “ Falstaff” e di un “Sistema Informatico” continuamente auto-implementato. Il Falstaff permette ai titolari dei diritti di presentare l’istanza di tutela via web; dopo le verifiche e la validazione delle istanze i dati confluiscono nel sistema informatico dell’Agenzia delle Dogane. Il Sistema Informatico consente il monitoraggio di tutte le persone fisiche e giuridiche che effettuano operazioni di import/export da e per l’estero. Grazie a queste tecnologie, negli ultimi 5 anni, l’Agenzia delle Dogane è saldamente al primo posto a livello europeo per il maggior numero di sequestri effettuati sia in termini quantitativi che numerici di merci contraffatte e il personale dell’Agenzia delle Dogane appartenente alla Direzione Regionale per il Lazio e l’Umbria, ha sviluppato una grande professionalità ed una notevole capacità di intelligence sulla lotta alla contraffazione. In virtù dell’altissima specializzazione raggiunta nel contrasto al fenomeno, appare “pertanto irrinunciabile l’apporto del personale dell’Agenzia delle Dogane ad ogni qualsiasi eventuale iniziativa posta in essere da altre Autorità sia Politiche che Amministrative, che intendano affrontare il fenomeno con determinazione ed incisività. ” Alla luce di tutto ciò, la Uil Pa Dogane Lazio ha chiesto al Comune di Roma e alla Direzione Regionale delle Dogane di Roma di proporre azioni didattiche ed informative nei confronti del personale del Comune di Roma che sarà coinvolto nell’attività di contrasto alla contraffazione e ritiene utile, che la piaga della contraffazione venga conosciuta nell’ambito della cittadinanza romana, principalmente nelle scuole, affinché i nostri figli possano apprendere, fin da giovani, il significato della sicurezza dei prodotti commercializzati nella nostra città .