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LUNEDI
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Notiziario Marketpress di
Lunedì 22 Febbraio 2010 |
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IL CONSIGLIO DI STATO CONFERMA DECISIONE ENAC SU AFFIDAMENTO GESTIONE AEROPORTO DI BRESCIA ALLA SOCIETÀ VALERIO CATULLO |
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Roma, 22 febbraio 2010 - L’enac rende noto che, con dispositivo depositato in data 18 febbraio, il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Sezione Sesta, ha accolto l’appello presentato dall’Enac e dalla società Valerio Catullo S. P. A. Avverso la sentenza del Tar Lombardia che aveva annullato il provvedimento dell’Enac per l’affidamento della gestione dell’Aeroporto di Brescia Montichiari alla Valerio Catullo S. P. A. Il tal modo viene confermata la legittimità dell’istruttoria condotta dall’Enac e della conseguente delibera del Consiglio di Amministrazione dell’Ente di affidamento della gestione quarantennale alla società Valerio Catullo per l’Aeroporto di Brescia Montichiari. Può, pertanto, ripartire l’iter ministeriale per il perfezionamento della concessione. . |
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AEROPORTO FRIULI VENEZIA GIULIA S.P.A.: DATI DI TRAFFICO GENNAIO 2010 |
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Ronchi dei Legionari, 22 febbraio 2010 – Nel mese di gennaio appena conclusosi, sono stati più di 40 mila i passeggeri transitati sullo scalo di Ronchi dei Legionari: tale dato risulta inferiore del 6,2% rispetto a quello dello stesso mese del 2009. Da un’analisi delle varie componenti di traffico, si evince comunque che questo calo, proprio come era accaduto già per il mese di dicembre, è dovuto esclusivamente alla mancanza dei voli dirottati per problemi meteorologici dagli scali di Treviso, Venezia e Lubiana (4 mila passeggeri nel solo mese di gennaio). Confrontando infatti il traffico dei soli voli regolari, il dato di gennaio 2010 – così come era per il dicembre scorso – risulta essere stato caratterizzato da un andamento positivo dei transiti. I passeggeri di linea (circa 39 mila contro i 37 mila del 2009) sono cresciuti del 5,7%: in questo contesto, la linea nazionale, che è la maggiore componente di traffico sullo scalo, è cresciuta del 10%, mentre la linea low-cost – sono attivi voli Ryanair per Londra, Bruxelles e Cagliari e Belleair per Tirana – è cresciuta addirittura del 59%. A conferma della ripresa e del buon andamento del traffico aeroportuale, i primi dati provvisori al 15 febbraio, segnano anche per il mese in corso, un ulteriore incremento, con i passeggeri totali in crescita del 7,4% e con la componente del traffico di linea in crescita del 14,5%. Si segnala, inoltre, che a partire dal 1° marzo, saranno operativi i nuovi voli trisettimanali per Foggia operati con aeromobili regionali da 30 posti da parte della compagnia Skybridge (www. Skybridgeairops. Com) e, dal 30 dello stesso mese, anche i nuovi voli low-cost trisettimanali di Ryanair per Trapani. I voli Jat Airways per Belgrado, invece, momentaneamente sospesi per motivi legati alla manutenzione degli aeromobili regionali della compagnia, riprenderanno – e sono già prenotabili – dal 3 aprile prossimo. . |
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BULGARIA, IL MERCATO AUTO ANCORA IN CALO |
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Sofia, 22 febbraio 2010 - Stando a quanto sostiene l´Associazione dei produttori di auto, nel mese di gennaio del 2010 i volumi di vendita delle nuove autovetture in Bulgaria sono diminuiti del 47,6 per cento su base annua, con i marchi Citroën e Volkswagen tra i più colpiti dalla crisi. Il primo mese dell´anno ha pertanto dato prosecuzione al trend negativo da tempo intrapreso, con un numero di nuove auto vendute oramai in crollo, afferma la "Sofia News Agency". Gli unici tre produttori di auto che hanno dimostrato una crescita nelle vendite sono stati Kia, Renault e Dacia, con aumenti - rispettivamente - del 43,3, del 41,9 e del 38 per cento. . |
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SICUREZZA STRADALE: ASTRAL LANCIA CAMPAGNA "GIÙ IL GOMITO, SU LA TESTA" |
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Roma, 22 febbraio 2010 - Educare a un uso "intelligente" dell´alcol e istruire i giovani alla prevenzione e alla sicurezza stradale per evitare le consuete stragi del sabato sera. Questi gli obiettivi della campagna dal titolo "Giù il gomito, su la testa" promossa dall´Astral (Azienda Strade Lazio Spa, la società della Regione preposta a progettazione, realizzazione, manutenzione, gestione amministrativa e vigilanza di circa 1. 500 chilometri di rete viaria regionale) e dall´Anca, l´Associazione Nazionale Contro l´Alcolismo che dal 1985 si occupa di recupero e prevenzione. Si tratta di un´iniziativa che prevede la diffusione in tutte le scuole del Lazio di un opuscolo di 80 pagine nel quale si trovano la descrizione scientifica dell´alcol, gli effetti dell´abuso e gli aspetti sociologici legati all´uso delle sostanze alcoliche. La tendenza ad "alzare il gomito" è spesso collegata alla sicurezza stradale, per questo, insieme alla guida sarà diffuso anche un video su come prevenire gli incidenti e rivolto al rispetto delle norme del Codice della Strada. La campagna è stata presentata dal presidente dell´Astral, Giovan Battista Giorgi, insieme a Vittorio Robimarga, numero uno dell´Anca e a Maria Teresa Russo, professoressa di Antropologia ed Etica Applicata all´Università "Campus Biomedico" di Roma. L´abuso dell´alcol e la guida sicura sono due temi strettamente legati e, come sottolinea Giorgi, "sono un problema sociale e culturale perché riguardano il bene dell´intera collettività, in una società come quella di oggi, difficile e profondamente articolata". Un incidente stradale costa in media 130mila euro e anche se è sceso il numero di morti sulle strade, quattromila decessi all´anno, ricorda Paolo Della Rocca, membro del cda di Astral "è ancora una cifra molto elevata. Per questo motivo serve una pubblicità e un´informazione consistente sulla sicurezza stradale, così come avviene in paesi come l´Austria o la Svizzera, dove per strada si possono trovare le fotografie di veri e propri incidenti". Per Russo da una campagna di informazione si deve passare a quella di educazione. "Il villaggio globale ha comportato dei problemi, perché prima era tutta la comunità a istruire i più piccoli. Oggi invece l´educare è sentito come qualcosa di individuale. Ecco perché´ prima di tutto si dovrebbe istruire l´intera comunità e dopo i più giovani". Testimonial d´eccezione della campagna pubblicitaria è l´attore comico Martufello, protagonista qualche anno fa di un incidente mortale. Lo spot da lui interpretato va in onda da circa un mese sulle reti private. "Esistono due tipi di incidenti - dice Martufello: quelli causati dall´uso di droga e alcol e quelli che avvengono per distrazione, che possono succedere a chiunque, come nel mio caso. Un incidente mortale dove tu non hai colpa, perché non hai bevuto ne´ ti sei drogato, è un´esperienza che ti segna per sempre". Da qui lo slogan dello spot: "Tenete acceso il cervello perché lo spettacolo continui". . |
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VENETO: LOGISTICA E INFRASTRUTTURE LEVE PER LA RIPRESA |
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Verona, 22 febbraio 2010 - L’assessore regionale alle Politiche dell’Economia, Vendemiano Sartor, è intervenuto il 17 febbraio a Verona al convegno “Il Nordest punta sulla logistica”, organizzato dagli Enti di Industrializzazione del Nordest (Eine) e tenutosi presso il Quartiere Europa di Verona. Nel corso del dibattito è emersa chiara l’indicazione che è la logistica l´assist strategico su cui puntare per uscire dalla crisi, ma soprattutto per rilanciare quella macroregione che nasce dall´incontro geografico, e non solo, tra Veneto e Friuli-venezia Giulia. “La crisi non è superata – ha sottolineato l’Assessore Sartor – e i suoi effetti negativi si sentiranno ancor di più quest’anno. Il problema principale è la lentezza con cui viene affrontata, per cui o si fa in fretta ad individuare strumenti e misure adeguate – ha ammonito Sartor – o gli altri ci sorpasseranno”. Sul fronte delle infrastrutture, ma non solo, – fa sintesi Sartor – bisogna che Veneto e Friuli-vg ragionino in sinergia, nell´ottica di logiche di sistema e di complementarietà, le leve per meglio competere nel panorama italiano ed europeo in generale. In questa logica, – ha concluso – per dare una programmazione sul territorio e garantire tempi certi di risposta al sistema infrastrutturale al servizio non solo della mobilità, ma anche della competitività, si potrebbe costituire un’agenzia dello sviluppo, che, operando al di fuori delle istituzioni regionali, sia più libera dai vincoli burocratici, che non significa, ovviamente, libera dai controlli”. . |
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TRENTO: PIANO PROVINCIALE DI MOBILITA´: INDIVIDUATE OTTO OPERE STRATEGICHE QUATTRO OPERE RIGUARDANO IL PROGETTO "METROLAND" |
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Trento, 22 febbraio 2010 - Su proposta dell´assessore Alberto Pacher, competente per materia, al fine di consentire l´avvio delle procedure per l´approvazione del Piano provinciale della mobilità, la Giunta provinciale ha oggi individuato le opere e gli interventi strategici per i quali predisporre appunto il Piano di mobilità o i suoi piani stralcio. Le opere individuate sono le seguenti: 1. Collegamento San Martino di Castrozza - Passo Rolle; 2. Mobilità della Valle di Fiemme per i mondiali di sci nordico del 2013; 3. Variante dei centri abitati di Campitello e di Canazei; 4. Metropolitana di Trento; 5. Collegamento ferroviario Rovereto-arco e Arco-ponte Arche-tione, nell´ambito del progetto "Metroland" (linea azzurra) 6. Collegamento ferroviario Borgo Valsugana. Soraga e Borgo Valsugana-imer, nell´ambito del progetto "Metroland" (linea bianca) 7. Collegamento ferroviario Borgo Valsugana-trento, nell´ambito del progetto "Metroland" (linea verde) 8. Collegamento ferroviario Mezzocorona-malé, nell´ambito del progetto "Metroland" (linea gialla). Per quel che riguarda l´approvazione dei singoli piani della mobilità stralcio per le opere dal punto 1 al punto 4, si è tenuto conto della necessità di favorire un rapido iter per realizzare le opere stesse. Per ottenere ciò è stata fatta la scelta di un piano stralcio per singola opera. Per le opere relative al progetto "Metroland", invece, che sono ricomprese nell´elenco dal punto 5 al punto 8, si è tenuto conto della necessità di sottoporre alle procedure di approvazione previste dalla legge il progetto "Metroland" nella sua unitarietà, al fine di acquisire le intese e i pareri dei soggetti previsti. Si è inoltre ritenuto necessario assoggettare il predetto progetto nella sua unitarietà agli effetti previsti dalla legge per quel che concerne l´efficacia conformativa sotto il profilo urbanistico e la prevalenza su ogni altro strumento di pianificazione territoriale. Infine, per quel che concerne i collegamenti ferroviari previsti dal punto 6 al punto 8, si provvederà – sino a diversa disposizione e comunque fino alla definizione delle priorità per le opere da inserire negli strumenti di programmazione di settore – esclusivamente alla valutazione strategica sulle opere stesse, nonché all´acquisizione o alla predisposizione di ogni altro elemento progettuale o documentale necessario per approvare il Piano di mobilità per stralcio tematico dell´intero progetto "Metroland". . |
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VERONA: IL COMITATO FUORI DAL COMUNE CHIEDE LA VARIANTE ALLA STATALE 12 |
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Verona, 22 febbraio 2010 - Premesso che da decenni circa 60 mila abitanti di Verona Sud sono in attesa di una Variante alla statale 12 che liberi dal traffico di attraversamento anche pesante i centri di Buttapietra, Castel d’Azzano (Beccacivetta), Cadidavid, Sacra Famiglia e Borgo Roma;e considerato che: per tale Variante si sono già svolti nove affollati cortei di protesta nelle diverse località prima citate senza alcun apprezzabile risultato; noi cittadini osserviamo indignati che per la nostra Variante sono stati assegnati dalla Regione Veneto soltanto spiccioli, mentre nel contempo la Regione Veneto ha stanziato oltre 16 milioni di euro per una bretellina in Valpantena assai meno urgente della Variante alla Ss12; tale costosa bretellina della Valpantena affiancherà un breve tratto della provinciale che non ha particolari problemi, in quanto scorre quasi in piano, non attraversa alcun centro abitato e comunque ritenuta un´opera non prioritaria nel 2007 dall’allora candidato sindaco F. Tosi, rispetto alla nostra variante secondo quanto dichiarato nei volantini elettorali e negli incontri pubblici. Pertanto i comitati Per Ca´didavid -Insieme Per Borgoroma- Fuori Dal Comune ritengono si debba intervenire presto, per sanare codesta intollerabile sperequazione, che danneggia e offende circa 60 mila veronesi di Verona Sud. Aprofittando del clima pre-elettorale i comitati uniti organizzano i cortei! dalle ore 15,30 alle 17,30: Venerdi’19 Febbraio A Cà di David e -Venerdi’ 26 Febbraio A Buttapietra. . |
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RATIFICATO ACCORDO PER REALIZZAZIONE CIRCONVALLAZIONE RONCO ALL’ADIGE – I° STRALCIO |
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Venezia, 22 febbraio 2020 - La Giunta veneta, su iniziativa dell’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso, ha ratificato l’Accordo di Programma per la realizzazione della circonvallazione di Ronco all’Adige – 1° stralcio, sottoscritto nel dicembre scorso tra la Regione, il Comune veronese e Veneto Strade. “L’opera in questione – ha ricordato Chisso – è inserita nel Piano Triennale regionale per l’adeguamento della rete viaria 2006 – 2008, nell’ambito dell’intervento denominato “Mediana: tratto da Porcilana a Isola della Scala compreso 1° stralcio circonvallazione Ronco all’Adige”. L’intesa tra gli enti firmatari prevede la progettazione ed esecuzione dell’intervento da parte della Società Veneto Strade, mentre l’approvazione del progetto definitivo e la presa in consegna delle opere sono di competenza del Comune. Il finanziamento della circonvallazione, previsto in 4 milioni di euro, è a carico della Regione”. . |
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FS, PUGLIA: BARI CENTRALE, HUB PER IL TRASPORTO INTERMODALE INVESTIMENTO COMPLESSIVO 4 MILIONI DI EURO |
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Bari, 22 febbraio 2010 - Un nuovo collegamento ferroviario diretto tra il Quartiere San Paolo e la stazione di Bari Centrale. Questo è l’oggetto della convenzione firmata il 19 febbraio a Bari da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs), Ferrotramviaria e Regione Puglia: uno dei primi esempi di interconnessione ed interoperabilità fra reti ferroviarie di diversi gestori. La stazione ferroviaria di Fesca San Girolamo, di Ferrotramviaria, sarà collegata alla stazione di Bari Centrale con un nuovo binario di circa 400 metri. La nuova infrastruttura attraverserà le aree ferroviarie di Bari Parco Nord e si innesterà sul binario “Indipendente mare”, attualmente non utilizzato, fino al binario 5 del Piazzale Ovest di Bari Centrale. Entro giugno 2011 Ferrotramviaria, con la supervisione di Rfi, progetterà e realizzerà le modifiche infrastrutturali e gli adeguamenti tecnologici agli impianti di sicurezza e segnalamento tra le stazioni di Bari Parco Nord e Bari Centrale per consentire l’accesso dei suoi treni nella stazione del Capoluogo pugliese. Il collegamento, che si inserisce nel progetto di riorganizzazione complessiva delle infrastrutture ferroviarie esistenti, sarà utilizzato per intensificare il servizio metropolitano, con cadenzamento ogni 20 minuti, della linea Fm1 (Bari Centrale - Quartiere San Paolo di Bari) gestito dalla Ferrotramviaria. Inoltre, nell’ambito della più ampia sistemazione del nodo di Bari, è programmato l’ingresso degli altri servizi gestiti da Ferrotramviaria nel piazzale ovest di Bari Centrale. In particolare il collegamento ferroviario – in costruzione – con l’aerostazione “Karol Wojtyla” di Palese (Fm2). Una vera e propria rivoluzione per i viaggiatori. Un ulteriore passo avanti nel potenziamento del nodo ferroviario del capoluogo pugliese che assegna alla stazione di Bari Centrale il ruolo di hub intermodale del trasporto regionale e metropolitano. Investimento complessivo 4 milioni di euro. . |
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BOLOGNA: NOVITÀ DAL PRIMO MARZO PER CHI UTILIZZA IL TRENO. |
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Bologna, 22 febbraio 2010 - Per l’Es City 9802 Bologna-milano, viene infatti anticipata l’ora di arrivo a Milano Centrale alle 9. 10 e si aggiunge la fermata di Milano Rogoredo alle 8. 56. Di conseguenza sono anticipate le partenze da Bologna (6. 58), Modena (7. 25), Reggio Emilia (7. 39), Parma (7. 53) e Piacenza (8. 24). In questo modo sarà garantito un collegamento veloce tra le 7 e le 8 della mattina sulla Bologna-milano. Ci saranno quattro fermate in più di Es City a Faenza: alle 10. 45 per arrivare a Bologna alle 11. 14; alle 17. 45 per raggiungere Bologna alle 18. 14. In senso opposto, il treno che parte da Bologna alle 18. 50 arriverà a Faenza alle 19. 15, quello (sempre da Bologna) delle 19. 50 sarà a Faenza alle 20. 15. Infine, un nuovo treno regionale Bologna-castelfranco-modena, con partenza da Bologna alle 7. 16, fermata a Castelfranco alle 7. 33 e arrivo a Modena alle 7. 42, in risposta ai numerosi utenti che ritenevano l’arrivo a Modena alle 7. 23 troppo anticipato. Queste variazioni di offerta hanno comportato limitate modifiche di orario nell’ordine di 1-2 minuti per rendere compatibile la circolazione di altri treni. . |
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FINCANTIERI: MSE, IMPEGNO AD ACCELERARE FINANZIAMENTO 2 NAVI PER CAPITANERIE DI PORTO |
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Roma, 22 febbraio 2010 - Il Ministero dello Sviluppo Economico è impegnato per accelerare le procedure per il finanziamento di due navi per la Capitanerie di Porto. È uno dei punti emersi dalla riunione del 18 febbraio del “tavolo di confronto”, promosso dal ministro Claudio Scajola, sulle prospettive produttive ed occupazionali della cantieristica navale italiana. Oltre alle organizzazioni sindacali nazionali e territoriali dei lavoratori e dell’azienda, erano presenti anche quelli delle istituzioni locali interessate. Sono state esaminate le difficoltà che ancora persistono nel mercato mondiale della cantieristica e le pesanti ripercussioni che si registrano in Italia; sono oltre 800 i lavoratori ancora in cassa integrazione e si prevede che il loro numero sia destinato ad aumentare nel corso dell’anno. Sono stati tuttavia apprezzati gli sforzi che il Governo e l’azienda stanno facendo per assicurare nuovi carichi produttivi. In particolare, si è preso atto con soddisfazione dell’acquisizione della commessa di due navi da crociera da parte del gruppo Carnival, ottenuta anche grazie ad un lavoro sinergico sviluppato con Fincantieri da Cassa Depositi e Prestiti e da Sace, dimostrando così che, a livello mondiale, è riconosciuta competenza professionale e competitività. Il Ministero di via Veneto ha confermato l’impegno ad accelerare il processo di finanziamento e di avvio delle gare per la assegnazione di due nuove navi da pattugliamento per le Capitanerie di Porto. Allo stesso tempo ha convalidato lo stanziamento di adeguate risorse per la messa in produzione di navi da supporto logistico. In tal modo la domanda pubblica può svolgere una funzione anticiclica a favore anche della occupazione nelle aree più disagiate del Paese. È stato pure ribadito l’interesse del Ministero dello Sviluppo Economico a proseguire, in stretto rapporto con gli enti locali interessati, il lavoro di predisposizione degli strumenti per il finanziamento delle opere di bacino necessarie all’ammodernamento di alcuni importanti cantieri. Quello che è già stato fatto per Castellammare di Stabia (protocollo di intesa e preparazione di un accordo di programma), è stato rilevato, deve diventare un modello operativo anche per Palermo e Sestri Ponente. Al termine della riunione i tecnici del Ministero dello Sviluppo Economico hanno sollecitato la Fincantieri a potenziare i carichi di lavoro dei cantieri particolarmente scarichi, a partire da Castellammare, ed hanno chiesto all’azienda di riferire a tale proposito già prossimi giorni. Un nuovo incontro del tavolo di confronto è stato orientativamente fissato per il pomeriggio dell’8 marzo. . |
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FIRMATO A VIAREGGIO UN PATTO PER LA NAUTICA LA REGIONE PER REALIZZARE LE OPERE E RILANCIARE IL SETTORE IN CRISI COINVOLTI 11 SOGGETTI PER PROMUOVERE FINANZIAMENTI, INVESTIMENTI E FORMAZIONE |
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Firenze, 22 febbraio 2010 - Un patto per affrontare la crisi della nautica nel distretto è stato firmato il 19 febbraio a Viareggio dall´assessore alle politiche per il mare della Regione Toscana, dalla Provincia, dalla Camera di Commercio, dalla Cna, dalla Confartigianato e dall´Associazione industriali di Lucca, dal Comune di Viareggio, da Cgil, Cisl, Uil e dal presidente del Comitato di distretto. L´obiettivo degli undici firmatari, tra i quali la Regione svolge un ruolo di coordinamento, è quello di promuovere finanziamenti e agevolare il ricorso al credito da parte delle imprese, accelerare la realizzazione degli investimenti già in programma, a partire dalle infrastrutture a sostegno del settore e per favorire l´accessibilità all´area portuale, far leva sulla formazione degli operatori e porre rinnovata attenzione alla sicurezza sul lavoro. E´ il frutto – come spiega l´assessore regionale – di due mesi di intenso lavoro del tavolo, istituito per mettere in rete e far collaborare i vari soggetti coinvolti, dando priorità alla realizzazione delle opere e al mantenimento dei posti di lavoro, anche grazie alle misure anticrisi decise dalla Regione Toscana. L´intento della Regione è quello di favorire la collaborazione e le necessarie sinergie tra tutti i soggetti interessati. I dati regionali registrano infatti negli ultimi due anni un calo occupazionale del 20% con una caduta delle esportazioni prevista per quest´anno. I possibili rimedi sono rappresentati da azioni per favorire un miglior accesso al credito da parte delle piccole e medie imprese del settore, dall´attuazione del nuovo Piano regolatore portuale con particolare riferimento alle concessioni demaniali, da una nuova organizzazione del lavoro e della filiera del settore e dal potenziamento della formazione professionale. Ogni impresa d elle 700 attive nel distretto nautico, potrà ottenere fino a 800. 000 euro di finanziamento e garanzie per sostenere la liquidità fino a 500. 000 euro. Numerosi gli interventi previsti per il porto di Viareggio e richiamati dal Patto: dalla razionalizzazione delle aree con l’individuazione di quelle destinate al refitting, all´espansione della ricettività nautica nella zona Madonnina Coppino, alla riorganizzazione della darsena, con il nuovo mercato ittico, la banchina commerciale e quella destinata ai pescatori. Tre milioni di euro sono invece previsti per realizzare il dragaggio dei fondali del porto e il ripascimento della spiaggia di levante. Per incrementare la sicurezza sul lavoro e l´aggiornamento professionale dei circa 4. 100 dipendenti della filiera, capaci di realizzare nel 2008 il 18% della produzione mondiale di megayacht, sarà possibile accedere ai 6 milioni di euro per nautica, logistica e portualità toscane, così grave; come ad una parte dei 4,5 milioni destinati a tutti i lavoratori toscani. Ai fabbisogni formativi del settore la Provincia di Lucca ha destinato uno stanziamento di 500. 000 euro. . |
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