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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 26 Novembre 2010
FESTIVAL DELLA SCIENZA 2WAYS E PARLAMENTO DELLA SCIENZA DEI GIOVANI EUROPEI  
 
Il Festival della scienza 2Ways e il Parlamento della scienza dei giovani europei si terranno dal 20 novembre al 1 dicembre 2010 a Bruxelles, in Belgio. Il Festival della scienza comprenderà 17 progetti creati durante il corso del progetto 2Ways ("Two ways for communicating european research about life sciences with science festivals and science centres/museums, science parliaments impact survey"), finanziato dal Settimo programma quadro. Team provenienti da oltre 60 università, centri di ricerca e organizzatori di eventi scientifici che hanno partecipato ai progetti descriveranno le loro scoperte. Il Parlamento della scienza dei giovani europei sarà un incontro di parti interessate cui parteciperanno rappresentanti inviati da 29 parlamenti della scienza locali di tutta Europa. Le sessioni plenarie saranno accessibili via simulcast su internet. Contemporaneamente, un numero limitato di visitatori potranno partecipare di persona. Il progetto 2Ways aveva l´obiettivo di sviluppare, mostrare e valutare le presentazioni interattive e dialogiche dell´attuale ricerca europea sulle scienze delle vita. Tra le attività ci sono stati festival della scienza, parlamenti su questioni di scienze della vita e uno studio di impatto approfondito. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www.Twoways.eu/web/home/    
   
   
PER LA PRIMA VOLTA IL TOURING CLUB ANCHE SU IPHONE  
 
Con l’Applicazione Turismonitor dati e grafici aggiornati sul turismo sempre a portata di mano. In occasione della presentazione del Turismonitor 2011, importante strumento di informazione sui principali dati turistici a livello italiano ed internazionale, il Centro Studi del Touring Club Italiano, in collaborazione con Archeometra, lancia per la prima volta un’Applicazione gratuita per iPhone. L’app Turismonitor non solo rende più facilmente fruibili i risultati dell’analisi elaborata da Centro Studi sulla situazione turistica attuale, ma consente anche, rispetto alla versione cartacea, di generare grafici on demand incrociando le aree e le categorie di interesse per un immediato confronto. L’applicazione è uno strumento complementare alla versione cartacea che comunque offre comunque alcuni contenuti e mappe non fruibili sullo schermo. L’utilizzo è molto semplice: una volta scaricata l’Applicazione, dal menu principale è possibile accedere alle quatto sezioni: mondo, Paesi che permette di consultare i dati relativi alle prime venti destinazioni mondiali, Italia e regioni. Per maggiori informazioni e supporti video è possibile consultare la sezione dedicata sul sito: http://www.Touringclub.it/iphone/turismonitor  
   
   
AITGL ENTRA IN CONFINDUSTRIA ASSOTRAVEL: PROSPETTIVE E DIMENSIONI DELLA NICCHIA GAY & LESBIAN TOURISM  
 
Il turismo gay e lesbian nasce come un fenomeno spontaneo che con il passare del tempo si è strutturato fino a diventera un vero e proprio segmento di mercato costantemente in crescita, un target con esigenze specifiche. Un fatto estremamente significativo in un periodo di prolungata crisi quale quello che stiamo vivendo. Circa il 10% del fatturato mondiale del comparto turistico è generato dal segmento Glbt (Gay, Lesbian, Bisex, Transgender), in Italia invece questo segmento rappresenta il 7% del fatturato complessivo. Il 55% dei viaggiatori appartenenti alla nicchia Glbt decide di trascorrere le sue vacanze nella Penisola; il 25% invece si spinge oltre i confini dell’Europa, consumando soggiorni di almeno sette notti e spendendo in media il 38% in più di un turista eterosessuale. L’assoluta gran parte di questo segmento si rivolge a tour operator e agenzie di viaggio specializzati alla ricerca di consulenza specifica e soluzioni rispondenti alle loro aspettative. E’ per questa ragione che è nata Aigtl, l’Associazione Nazionale che riunisce tutti gli operatori del settore turistico italiani che già si rivolgono a questo target. Aitgl ha scelto di aderire a Confindustria Assotravel ritenendo questo passaggio essenziale e coerente alla fase di crescita dell´organizzazione e del segmento e utilissimo in termini pratici per le imprese che la compongono. “ Il Turismo Gay è oggi in Italia in forte ascesa” -Dichiara Alessio Virgili Presidente di Aitgl- “ ma resta comunque un fenomeno del tutto nuovo agli occhi dell’opinione pubblica. Per questo ritengo che Noi tutti, come imprenditori e come associazioni, abbiamo un ruolo importante e delicato che è quello di formare ed informare il mercato. Proprio per questo sono stato il promotore di questa partnership tra Aitgl e Confindustria Assotravel che ritengo necessaria e utile al raggiungimento del nostri scopi”. I servizi, le iniziative e le idee di Confindustria Assotravel corrispondono alle esigenze delle imprese dinamiche e attente all´andamento del mercato. Inoltre il segmento dei viaggi gay trova in un´associazione da sempre attenta a tutti i temi che ruotano attorno al concetto di viaggio e vacanza un interlocutore in grado di dare risposte. Infine i servizi offerti da Assotravel sono i "servizi" richiesti dalle imprese e quindi questa scelta è apparsa la più ovvia a delle agenzie di viaggio e Tour Operator come quelle che si occupano di turismo per la comunità gay. Inoltre si riscontra che un numero crescente ancorchè ancora contenuto di clienti sceglie i viaggi offerti da operatori specializzati in questo campo con la sicurezza di avere un buon prodotto e una sorta di assicurazione sull´ "accoglienza" e la presenza di servizi dedicati al target Glbt della destinazione. Il sistema delle agenzie di viaggio risponde al segmento Glbt dove c’è bisogno di consulenza e assistenza, il loro sostegno si rivela la soluzione più professionale possibile  
   
   
DEBUTTA IL CATALOGO DEL TURISMO SCOLASTICO. TURISMO BERGAMO A GENOVA AL SALONE DELL’EDUCAZIONE  
 
Bergamo, per la prima volta, si presenta alle scuole e si propone come meta per il turismo scolastico. L’iniziativa è di Turismo Bergamo che ha pubblicato il primo dei cataloghi dedicati alla valorizzazione e promozione della terra orobica: “Dire, fare imparare. Proposte per la scuola”. Le altre guide, che saranno raccolte nel Catalogo Unico pronto per la manifestazione fieristica Bit in programma a Fiera Milano dal 17 al 20 febbraio 2011, riguarderanno Bergamo, Arte & Cultura, Montagna (estate/inverno), Lago, Sapori, Terme & Benessere, Sport (estate/inverno) e Fede & Tradizioni. Ora è la volta del turismo scolastico. Il volume, che si presenta come un semplice ed utile strumento per scoprire le numerose proposte didattiche esistenti sul territorio, si divide in due grandi aree: una dedicata alla storia e cultura e l’altra alla natura. Per entrambe è stata compilata una tabella che sintetizza le informazioni utili alla scelta della visita guidata: destinatari (per ordine e grado scolastico), numero massimo di alunni e durata della visita. Le proposte didattiche dell’area storia e cultura sono formulate per itinerari sia a Bergamo che in provincia e sono direttamente prenotabili contattando le guide del territori; i musei citati sono accompagnati da una breve descrizione e dalle diverse proposte didattiche che li caratterizzano. Nell’area a contatto con la natura invece vengono presentate delle schede informative con le strutture che accolgono le scolaresche e organizzano visite guidate, laboratori, attività didattiche. Le strutture in questione sono: fattorie didattiche, scuole in montagna, parchi e riserve naturali, osservatori astronomici e florofaunistici, parchi a tema ed ecomusei. Oltre cinquanta le proposte formulate. Gli itinerari di Bergamo città riguardano: il centro storico di Città Alta, la Bergamo romana, la Bergamo medievale, la Bergamo veneta, la Bergamo nel rinascimento e la Bergamo moderna e contemporanea. Gli itinerari in provincia percorrono: il Romanico ad Almenno, l’Oratorio Suardi a Trescore Balneario, il Villaggio industriale di Crespi d’Adda, Sotto il Monte Papa Giovanni Xxiii con la storia del Papa Buono, Alzano Lombardo con un percorso “ad arte” tra antico e moderno, il Castello di Bianzano, Cornello dei Tasso e la via dei Mercanti. Ai grandi personaggi sono dedicati quattro percorsi: Donizetti a Bergamo, Colleoni a Bergamo e in provincia e Lotto. Sette i percorsi consigliati dalle guide: Bergamo in costume di Arlecchino, la fiaba in città “Il leone Marco, buono e coraggioso”, l’Adda, il Liberty di San Pellegrino Terme, Bergamo su & giù, Borgo Canale con Santa Grata e i macabri, e una gita in battello sul lago d’Iseo. Per la sezione dedicata alla natura vengono proposte cinque riserve naturali: Valle del Freddo, Boschetto di Cascina Campagna e Bosco dell’Isola nel Parco Regionale dell’Oglio Nord, Boschi del Giovetto di Paline ad Azzone e la riserva di Valpredina. Tre gli osservatori: Torre del Sole, l’Astronomico delle Prealpi Orobiche e il Floro Faunistico di Malsana in Valbondione. Cinque i Parco a tema: Parco Avventura del Monte Alben, Parco Avventura Bergamo, Parco Sospeso nel Bosco, Centro Raid Avventura di Schilpario e Minitalia Leolandia Park. Mentre otto ecomusei propongono riproduzioni delle abitudini, dei mestieri e dell’economia di altrettante comunità bergamasche: Valtorta, Val Taleggio, Valle Imagna, Valle Seriana, Val San Martino, Camerata Cornello, Adda e le Orobie con la “Strada verde” tra acqua, ferro e legno di Vilminore di Scalve. Il catalogo si schiude con i riferimenti alle guide della città e delle provincia e con tutte le informazioni sugli Iat bergamaschi e sui consorzi turistici. La guida è stata diffusa da Turismo Bergamo durante la manifestazione Abcd - Il Salone dell’Educazione, svoltosi a Genova, che è il principale evento nazionale dedicato alla scuola e alla formazione, all’interno della quale si è svolta anche Bts2, la Borsa del Turismo Scolastico e Studentesco, giunta alla sua quattordicesima edizione  
   
   
INGARDA TRENTINO: BUONI RISULTATI DALLE FIERE DI LONDRA E PRAGA  
 
L’azienda trentina, reduce dalla partecipazione al World Travel Market di Londra e al Madi di Praga, registra buoni risultati da entrambe le manifestazioni, appuntamenti importanti per il settore turistico che sono stati vetrine prestigiose per l’offerta del Garda Trentino e per le future sinergie con i Paesi ospitanti 23 Novembre 2010 – Giunta alla sua 31esima edizione, il World Travel Market di Londra è da sempre una vetrina prestigiosa dell’offerta turistica mondiale: in quattro giorni di evento business to business, dall’8 all’11 novembre, è stata presentata una vasta gamma di destinazioni e settori industriali d’Italia e del mondo intero. I primi dati delle presenze registrate nel 2010 sono parecchio confortanti, segno del ritorno degli investimenti nel settore dopo la crisi registrata negli anni appena trascorsi, con significativi aumenti rispetto all’edizione 2009 (+ 21% nel primo giorno). Si è trattato dunque di un’opportunità unica per il commercio globale dei viaggi e anche per Ingarda Trentino che ha potuto incontrare in questa sede gli attori del settore, ha potuto negoziare con loro e svolgere proficue attività promozionali. La partecipazione dell’azienda trentina è avvenuta all’interno dello stand unitario del Garda. Oltre a una promozione sinergica della destinazione, ogni ambito ha promosso i propri punti di forza: il Garda Trentino ha puntato i riflettori sul prodotto Vacanza Outdoor. Il Presidente di Ingarda Enio Meneghelli ha partecipato, insieme al Presidente Enit Matteo Marzotto e al Direttore Generale Paolo Rubini, a incontri con stampa e trade, utili ad attuare alleanze e sinergie per la destinazione turistica Italia. Altro appuntamento importante per Ingarda Trentino è stato il Madi di Praga, che si è tenuto il 3 e 4 novembre: il mercato ceco rappresenta un bacino importante di turisti per il Garda Trentino, con una buona tendenza alla crescita confermata anche per il 2010. Gli arrivi registrati a fine ottobre 2010 erano infatti 10.055 e le presenze 44.973, con un aumento rispettivamente del 12,3% e del 17,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In occasione della fiera Madi il Presidente di Ingarda Enio Meneghelli ha incontrato il Dott. Gianni Pastorelli, addetto commerciale dell’Ambasciata Italiana di Praga, e il Sindaco di Praga 1, Filip Dvorak, allo scopo di ricercare una collaborazione utile alla promozione turistica della destinazione gardesana. La volontà emersa è quella di realizzare un evento di presentazione del Garda come destinazione unitaria nel mese di febbraio 2011, in occasione della fiera Holiday World, propedeutica alla stagione estiva 2011. A metà fra il Lago di Garda e le cime delle Dolomiti del Brenta, il Garda Trentino è un’oasi mediterranea, con olivi, palme e limoni, in cui si possono trascorrere rigeneranti vacanze in movimento. La regione è nota a livello internazionale per essere un paradiso degli sport outdoor in cui, nel raggio di soli 15 km, è possibile praticare gli sport più diversi 365 giorni all’anno, grazie al clima mite e alla straordinaria varietà di infrastrutture naturali. Il Garda Trentino vanta più di 400 km di percorsi per trekking o mountain bike, venti costanti per uscite in windsurf o barca a vela, pareti per arrampicata sportiva famose in tutto il mondo, ferrate per principianti e per esperti. Per info Ingarda Trentino, Azienda per il Turismo Spa Largo Medaglie d’Oro al Valor Militare, 5 – 38066 Riva del Garda Tel. 0464 554444 – fax 0464 520308 www.Gardatrentino.it  info@gardatrentino.It    
   
   
STANZIATI 185MILA EURO PER MANUTENZIONE FIUMI PORDENONESE  
 
E´ stato finanziato dalla Regione l´intervento urgente di sistemazione e revisione degli argini del torrente Rugo di Valeriano, un affluente del Tagliamento, all´altezza di Borgo Mizzari, nel comune di Pinzano al Tagliamento. Il decreto, firmato dal vicepresidente della Regione, Luca Ciriani, quale assessore all´Ambiente, Energia e Politiche per la montagna, assegna 160mila euro ai lavori di straordinaria manutenzione, che riguarderanno sia l´alveo del fiume che i suoi argini, oltre allo sfalcio della vegetazione che impedisce lo scorrere delle piene in condizioni di sicurezza, in particolare nella zona prospiciente a Borgo Mizzari, dove - come ha segnalato il servizio di Idrografia della Regione - si evidenzia la completa rottura dell´argine. "Il controllo e la ordinaria e straordinaria manutenzione degli alvei dei fiumi - ha commentato il vicepresidente - è lo strumento più potente ed efficace che abbiamo a disposizione per prevenire i danni causati dalle alluvioni. E´ del tutto evidente che le risorse a disposizione sono esigue rispetto alle necessità del nostro territorio regionale, evidenziate proprio nelle ultime settimane dalle forti piogge. Questo intervento straordinario è uno dei molti che dovremo effettuare in futuro, impegnandoci per trovare le risorse; esso evidenzia la volontà di agire concretamente sul territorio, partendo dalle situazioni più critiche per l´ambiente e per le persone". Un´ulteriore allocazione delle risorse ha riguardato il Comune di Sacile, che sta compiendo, su mandato della Regione, opere di sistemazione idraulica del fiume Livenza, azioni necessarie per migliorare la sicurezza del corso d´acqua ed evitare allagamenti. La Regione sosterrà questa ulteriore azione sul Livenza con un investimento di 25mila euro  
   
   
BOLZANO: ORDINAMENTO PISTE DA SCI E LEGGE SUL GIOCO LECITO IN VIGORE DA METÀ DICEMBRE  
 
Il nuovo Ordinamento delle aree sciabili attrezzate e le nuove Disposizioni in materia di gioco lecito, approvati la scorsa settimana dal Consiglio provinciale, la prossima settimana saranno pubblicati nel Bolletino della Regione. Le due leggi entreranno in vigore a metà dicembre. Nella stagione invernale che sta per iniziare aulle piste da sci altoatesine dovranno essere rispettate le regole previste dal nuovo "Ordinamento delle aree sciabili attrezzate". Le nuove disposizioni di legge sono state approvate dal Consiglio provinciale il 12 novembre scorso. Il disegno di legge era stato presentato dalla Giunta provinciale su proposta dell´assessore provinciale al turismo Hans Berger. La nuova legge sarà pubblicata nel prossimo Bollettino Ufficiale della Regione del 30 novembre 2010 (Nr. 48) ed entrerà in vigore 15 dopo la sua pubblicazione. Il 30 novembre 2010 entrano in vigore anche le nuove "Disposizioni in materia di gioco lecito". Le norme erano state presentate dal presidente del Consiglio provinciale Dieter Steger ed approvato dal Consiglio il 10 novembre 2010. Le nuove disposizioni hanno quale obiettivo il divieto di aprire sale da gioco nelle vicinanze delle scuole. La legge entrerà in vigore a metà  
   
   
FRIULI VENEZIA GIULIA: UNA VACANZA DA PRENDERE AL VOLO  
 
Alitalia, Aeroporto Friuli Venezia Giulia e Agenzia Turismofvg rafforzano la collaborazione per promuovere l’offerta turistica della regione attraverso i voli Alitalia da e per l’aeroporto di Ronchi dei Legionari. Con l’obiettivo di incentivare la conoscenza e la promozione del territorio e dei prodotti regionali, è stato ideato un concorso a premi che mette in palio alcuni pacchetti turistici per trascorrere una vacanza di alcuni giorni in Friuli Venezia Giulia. Potranno partecipare al concorso, a titolo gratuito, tutti i maggiorenni residenti in Italia che si collegheranno ai siti www.Alitalia.it, www.Turismofvg.it, www.Aeroporto.fvg.it e www.Friuliveneziagiulialvolo.it nel periodo dal 22 al 28 novembre. Il concorso si struttura come un questionario in cui sono delineate quattro tipologie di turisti in coincidenza con quattro prodotti turistici del Friuli Venezia Giulia e che costituiscono anche i premi del concorso stesso. Ogni cliente, infatti, potrà scegliere la tipologia di turista che ritiene più in linea con i propri interessi: “turista sportivo”, “turista goloso”, “turista curioso” o “turista balneare”. Dopo aver effettuato l’accesso alla categoria prescelta e rilasciato i propri dati, il cliente riceverà una serie di informazioni sul Friuli Venezia Giulia e sui prodotti turistici corrispondenti. Entro il 17 dicembre 2010 per ogni categoria sarà estratto un vincitore che si aggiudicherà il pacchetto turistico messo in palio per la tipologia di turista selezionata. Ogni pacchetto comprende un volo di andata e ritorno per due persone da qualsiasi aeroporto italiano con destinazione Trieste - Ronchi dei Legionari, un soggiorno di due notti per due persone in un hotel a tre stelle o di categoria superiore in una località del Friuli Venezia Giulia (diversa in base alla tipologia di soggiorno prescelta), oltre ad altri omaggi e servizi. In particolare, il “turista sportivo” soggiornerà in una località montana della regione e riceverà in omaggio due skipass per scoprire le cime del comprensorio, mentre il “turista goloso” potrà godere di due cene con eccellenze enogastronomiche regionali, di una gita in carrozza, una degustazione di vini, una visita alla Scuola dei Mosaicisti del Friuli a Spilimbergo e di una confezione di prodotti tipici del territorio. Nel “week-end curioso”, invece, è compreso, oltre al volo e al pernottamento in una città d’arte, due biglietti per l’ingresso alla mostra di Villa Manin “Munch e lo spirito del Nord Scandinavia nel secondo Ottocento”. Il “turista balneare”, infine, soggiornerà in una località marittima del Friuli Venezia Giulia e gli saranno offerte due cene per degustare il meglio della produzione enogastronomica regionale. I premi in palio saranno fruibili tra il 20 dicembre 2010 e il 30 luglio 2011 escluse le festività di Natale, Capodanno, Carnevale e Pasqua e fatta salva la disponibilità dell’hotel. Anche i biglietti aerei potranno essere richiesti e utilizzati, secondo disponibilità dei posti, a partire dal 20 dicembre 2010 al 30 luglio 2011, sempre con l’esclusione dei periodi di festa indicati. Eventuali premi non richiesti o non assegnati saranno devoluti all’Onlus Medici Senza Frontiere. L’intero regolamento è consultabile sul sito www.Friuliveneziagiulialvolo.it  
   
   
REGIONE VENETO: CORSI 2011-2012 PER GUIDE ALPINE  
 
La giunta regionale, su relazione del vicepresidente e assessore allo sport Marino Zorzato, ha autorizzato e finanziato la realizzazione di corsi di formazione per aspiranti guide alpine e per guide alpine per il biennio 2011-2012. Il provvedimento è stato adottato sulla base del programma proposto dal Collegio regionale Veneto Guide Alpine – Maestri di Alpinismo. “Si tratta di corsi – fa presente Zorzato – finalizzati da un lato a consentire ai giovani l’accesso a questa attività, previo superamento di un’apposita prova attitudinale, dall’altro a migliorare la qualificazione professionale delle guide alpine in attività da almeno due anni, con ulteriori ricadute positive per la qualità del servizio offerto”. Per avvantaggiarsi di economie di scala, per entrambe le tipologie di corsi è stato previsto lo svolgimento a livello interregionale, con il coordinamento del Collegio delle guide alpine del Piemonte. Sarà gestito invece dal Collegio veneto il corso propedeutico con cui saranno selezionati i giovani da ammettere al corso per aspiranti guide alpine  
   
   
LOMBARDIA: SALTO DI QUALITA´ PER OSTELLI E CASE PER FERIE  
 
Un nuovo regolamento per definire gli standard obbligatori minimi e i requisiti funzionali per ostelli della gioventù e case per ferie è stato approvato oggi dalla Giunta regionale su proposta degli assessori allo Sport e Giovani, Monica Rizzi, e al Commercio, Turismo e Servizi, Stefano Maullu. Il regolamento verrà sottoposto, per la richiesta di parere, alla Commissione Regionale competente, dopodiché tornerà in Giunta per l´approvazione definitiva. "Con questo provvedimento - afferma il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni - vogliamo dare più qualità alle nostre strutture di accoglienza, intervenendo in un settore fondamentale per l´economia lombarda come quello del turismo. Questo intervento è in grado di accrescere l´attrattività del nostro territorio e di ampliare la nostra offerta di servizi di qualità a prezzi contenuti, rivolgendosi in particolare ai giovani, alle famiglie e ai gruppi organizzati". Ostelli - "Per la prima volta - spiega l´assessore Rizzi - la Lombardia si dota di un regolamento comune, per tutti gli ostelli, che definisce criteri e regole in grado di innalzare la loro qualità, rendendoli quindi competitivi con quelli europei. In mancanza di una ´regia regionale´ infatti, gli ostelli sono regolamentati in base al locale Regolamento d´Igiene". Per gli ostelli della gioventù sono stati definiti i requisiti delle camere e delle loro pertinenze, le caratteristiche degli spazi comuni, gli standard di qualità generale, che possono aumentare il gradimento di questa particolare struttura ricettiva. Le nuove strutture inoltre dovranno impegnarsi a pubblicizzare gli eventi esistenti sul territorio e a partecipare a una ´rete´ in grado di unire gli ostelli lombardi. "Il progetto di riqualificazione degli ostelli avviato da Regione Lombardia - conclude l´assessore Rizzi - compie un ulteriore passo avanti. L´attività di recupero di immobili destinati a ostelli porterà il nostro territorio, entro un anno e mezzo, ad avere il maggior numero di ostelli, che saranno circa ottanta, più di quanti ne ha, in totale, la vicina Svizzera. La nostra Regione, con questo progetto, che si concluderà con la costruzione di itinerari attrattivi ad hoc, ha dimostrato di essere un modello virtuoso per tutte le altre sul fronte della promozione di un´immagine rinnovata e di qualità di queste strutture fondamentali per lo sviluppo del turismo giovanile". Recentemente la Regione ha promosso un bando da 23 milioni di euro, per creare una rete di strutture turistiche per i giovani. Vengono finanziati oltre 60 interventi, che permetteranno di incrementare la "rete" degli ostelli che potrà contare su circa 80 sedi, a fronte delle 20 ad oggi esistenti. Case Per Ferie - "Questo progetto - afferma l´assessore Maullu - ci consente di fare un ulteriore passo in avanti, diversificando la nostra offerta e aumentando la qualità dei nostri servizi. Le famiglie o i gruppi che, anche dall´estero, verranno in Lombardia avranno la garanzia di trovare strutture di accoglienza di qualità elevata a prezzi accessibili. Questo è un passaggio importante anche in vista di Expo, che richiamerà sicuramente tantissime persone dalle diverse parti del mondo". Per le case per ferie i requisiti stabiliti dalla Giunta hanno l´obiettivo di soddisfare le esigenze di un turismo di tipo ´familiare´ o rivolto a gruppi di persone interessate a soggiorni a basso costo (gruppi scolastici, vacanze per anziani, gruppi religiosi o con finalità specifiche come la pratica sportiva). In particolare, le strutture dovranno avere: numero minimo di camere sufficienti ad ospitare gruppi di medie dimensioni con comfort adeguati ad un target di fascia d´età medio-alta, servizi di base (reception, pulizia, cambio biancheria), spazi comuni idonei a consentire attività singole o di gruppo e luoghi dedicati al gioco per i bambini.  
   
   
VALLE D’AOSTA: COME POSSONO I SERVIZI DI INNOVAZIONE SUPPORTARE IL TURISMO SOSTENIBILE NELLE REGIONI RURALI  
 
La Presidenza della Regione informa che lunedì 22 e martedì 23 novembre 2010 al Grand Hôtel Billia di Saint-vincent si terrà un seminario organizzato dalla Commissione europea impresa e industria, in collaborazione con l’Ufficio di rappresentanza a Bruxelles della Regione Autonoma Valle d’Aosta. Titolo dell’appuntamento Come possono i servizi di innovazione supportare il turismo sostenibile nelle regioni rurali. Le innovazioni di servizio sono un driver per la competitività, la crescita e la creazione di posti di lavoro. Molte innovazioni di servizio hanno potere di trasformazione, cambiando radicalmente i rapporti commerciali già esistenti e creando nuovi mercati o addirittura nuovi settori, spesso guidati dall´uso delle Ict. Le innovazioni di servizio influenzano tutte le industrie, settori dei servizi, nonché di produzione. La Direzione Generale delle Imprese e dell’Industria ha quindi istituito un gruppo di esperti che valuterà in che modo i servizi d’innovazione possono contribuire alla crescita intelligente, sostenibile e solidale, contribuendo all´attuazione della strategia Europa 2020. L´innovazione nei servizi avrà un forte impatto anche sul turismo, ma offrirà anche nuove opportunità di lavoro nelle zone rurali e contribuirà così alla più inclusiva crescita nell´Ue? La recente comunicazione della Commissione Europa destinazione turistica n. 1 al mondo - un nuovo quadro politico per il turismo in Europa, ha sottolineato che l´innovazione deve essere potenziata in modo che il settore e le sue imprese siano in grado di adattarsi alle nuove tendenze nel comportamento dei consumatori e di superare schemi fissi nel settore. La sfida è mettere insieme innovazione del servizio, cultura e turismo in modo sinergico, creando così un "triangolo d´oro" che aumenterà l´attrattiva delle destinazioni turistiche attraverso una migliore valorizzazione dei beni culturali e offrendo servizi nuovi o migliorati. La questione è se l´innovazione del servizio può essere un driver per altri posti di lavoro qualificati anche nelle zone rurali. L´innovazione può essere strumentale per sviluppare servizi personalizzati di alto valore, costruendo su specificità culturali regionali e utilizzando moderne tecnologie e in quali condizioni? Con questo seminario, questo dibattito è aperto. I risultati di questa discussione saranno ripresi dal gruppo di esperti sul Service Innovation, che presenterà la sua relazione finale entro la fine del 2010. Il workshop riunirà circa 75 partecipanti provenienti dalle competenti autorità nazionali, regionali e locali e gli enti pubblici responsabili della promozione o sostegno dell´innovazione, della cultura e/o di turismo, nonché rappresentanti di università, organizzazioni imprenditoriali, di riflessione e di altre organizzazioni con un interesse e partecipazione nel turismo, della cultura e la creatività o innovazione di servizi per discutere di come l´innovazione del servizio può contribuire a creare nuove opportunità di lavoro elevato valore attraverso il turismo nelle aree rurali. La moderazione del seminario sarà curata da Remo Chuc della Regione Valle d´Aosta e da Reinhard Büscher della Direzione Generale Imprese e Industria della Commissione Europea  
   
   
BUONO IL BILANCIO DEL TRENTINO AL WTM DI LONDRA  
 
Nelle scorse settimane, il Trentino ha partecipato in qualità di osservatore al Metro Ski and Snowboard Show (19-24 ottobre), in seguito ha presentato la propria offerta turistica alla fiera World Travel Market, tenutasi a Londra dall’8 all’11 novembre scorso. Il mondo del turismo internazionale si è riunito ancora una volta nella capitale inglese con dati molto confortanti per quanto riguarda l´affluenza, che attestano un incremento del 18%, sfiorando i record di affluenza delle edizioni antecedenti la recessione economica. Un segnale positivo che denota una crescente volontà di contrastare la congiuntura ancora abbastanza avversa. Con l’Apt Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena e le agenzie Effe Hotels, Flipper Viaggi e Italica Viaggi e Vacanze, il Trentino si è presentato all’interno dell’area Italia utilizzando uno stand di 40 metri quadrati, costruito dal nuovo allestitore Soleil 2000 srl, offrendo anche un angolo ospitalità a base di spumante Trentodoc, Teroldego Rotaliano, Trentingrana ed altri prodotti tipici. Nutrita l´affluenza allo stand, con numerose visite da parte dei contatti sul mercato, sia consolidati sia nuovi. Inoltre, anche gli esponenti della stampa di settore hanno visitato numerosi lo stand trentino, confermando l’interesse per l´offerta turistica del territorio. Prima della partecipazione al World Travel Market, nella giornata di giovedì 21 ottobre il Trentino si era già presentato come osservatore all’appuntamento più importante per le vacanze invernali, ovvero il Metro Ski and Snowboard Show, tenutosi al polo fieristico di Olympia a Londra. La fiera, destinata ai consumatori finali, era suddivisa in aree tematiche, con uno spazio molto ampio dedicato ai tour operator e alle agenzie specializzate. I visitatori avevano ampi spazi commerciali dedicati allo sci e punti di ristorazione sponsorizzati da varie località sciistiche. L’italia della neve era rappresentata da uno stand Enit, accanto a Piemonte, Lombardia, Alto Adige, Abruzzo e Toscana  
   
   
È TRENTINO IL “CAMPEGGIO DELL´ANNO 2010”  
 
Il camping “Due Laghi” di Levico Terme è il vincitore della quinta edizione del concorso televisivo “Camping of the year 2010”. Il prestigioso riconoscimento è stato assegnato alla struttura trentina dalla trasmissione televisiva “Campinglife”, in onda sul canale generalista olandese Rtl 4. Si tratta di una Tv commerciale olandese, il network più seguito in patria e in Lussemburgo. Fa parte del gruppo editoriale Rtl group, holding con canali in tutta Europa, che comprende, sempre in Olanda, altre tre emittenti che si possono ricevere via satellite (Rtl 5, 7 e 8). “Camping Life” è una trasmissione interamente dedicata agli amanti del camper e dei campeggi, nella quale numerose famiglie giudicano e commentano le varie sistemazioni attraverso una chat. Un concorso internazionale dove migliaia di turisti itineranti danno “le pagelle” a circa 1400 campeggi, creando così una vera e propria classifica di gradimento che si basa su alcuni parametri come il paesaggio, le attrezzature, lo stato di igiene e pulizia dei servizi igienici, le infrastrutture di supporto e logistica, l´animazione. In questa speciale graduatoria, calcolata la media dei punteggi, il Camping Due Laghi di Levico Terme ha ottenuto un elevatissimo di 9,71. In seconda posizione l´austriaco Campeggio Seeblick Toni Kramsach (Tirolo) con 9,46 e l’olandese campo Julianahoeve a Renesse (Zeeland) al terzo con 9,44. Si tratta di un premio davvero importante, soprattutto per la notorietà che esso conferisce al Camping Due Laghi ed al Trentino, grazie ad un numero speciale di “Campinglife”, un magazine Tv su Rtl 4 a esso dedicato, oltre ad articoli e servizi sulla stampa specializzata. Il Camping Due Laghi è un´oasi verde di circa 100mila metri quadrati situata sul lago di Levico, a poche centinaia di metri dal centro storico dell´omonimo borgo della Valsugana. Esso offre circa 400 piazzole in erba di varie tipologie, tutte di circa 80 mq e con corrente elettrica, delle quali una sessantina dotate di punto di carico e scarico acqua autonomo con corrente elettrica 6 ampere e tv via satellite. Recentemente poi è stata aggiunta una spaziosa sala tv, un´accogliente baby-room e tanti servizi ed iniziative di animazione dedicate anche ai più piccoli. Questo prestigioso riconoscimento testimonia la costante crescita qualitativa della ricettività in Trentino, in particolare per quanto riguarda i campeggi e segue di appena un anno quello, altrettanto significativo, conferito dall´Adac, il corrispondente tedesco dell´Aci, conferito al Dolomiti Camping Village di Dimaro ed il Caravan Garden Vidor di Pozza di Fassa nel premio annuale riservato alle strutture di maggior qualità presenti nel vecchio continente  
   
   
BOLZANO: NEL WEB TUTTE LE INFORMAZIONI SULLA VIABILITÀ PER I MERCATINI DI NATALE  
 
Il portale della viabiltà www.Provincia.bz.it/portale-viabilita  si presenta nuovamente all´appuntamento con la stagione dei mercatini di Natale ricco di novità: oltre alle consuete notizie sul traffico, infatti, ci sarà ampio spazio per tutte le informazioni relative a parcheggi, treni, autobus e molto altro. Un servizio utile in particolare per le migliaia di turisti in arrivo. I turisti che si apprestano a visitare i mercatini di Natale sparsi sul territorio dell´Alto Adige possono fare affidamento sul portale della viabilità ospitato dalla Rete Civica. All´indirizzo internet www.Provincia.bz.it/portale-viabilita , nella sezione cartografia, grazie alla collaborazione con tutte le amministrazioni comunali interessate, si possono trovare numerose informazioni utili: le possibilità di parcheggio per auto private, pullman e camper, la situazione nelle stazioni dei treni e degli autobus, la dislocazione delle toilette pubbliche. Il portale della viabilità, sottolinea l´assessore provinciale Florian Mussner, "offre anche il servizio cartografico aggiornato all´autunno 2010." Sulla carta digitale (Gis) compaiono strade, numeri civici, ponti, gallerie, impianti di rifornimento carburante, punti logistici del Servizio strade, foto panoramiche. Inoltre il portale permette agli utenti di accedere comodamente da casa ad una gamma completa di informazioni sulla viabilità: dagli orari dei trasporti pubblici alla situazione del traffico, fino alla modulistica scaricabile online per l´avvio di pratiche amministrative. Alla realizzazione del progetto hanno contribuito varie Ripartizioni provinciali sotto il coordinamento del Servizio strade: si tratta delle Ripartizioni tecnica informatica, foreste, urbanistica, mobilità, edilizia e servizio tecnico, Astat, commercio e servizi. Fondamentale anche l´apporto di Comuni e Consorzio dei Comuni. I dati forniti sono costantemente aggiornati  
   
   
LA CAMPAGNA DI PROMOZIONE DEL SUGHERO  
 
Lanciata in Italia e in altri 12 Paesi, la campagna per la promozione del sughero, iniziata a giugno e della durata di 18 mesi, è promossa da Apcor (Associazione Portoghese dei Produttori di Sughero), Assoimballaggi/federlegnoarredo e Rilegno per l’Italia, insieme a Amorim Cork Italia, Colombin & Figlio, Sugherificio Ganau, Sugherificio Molinas e Mureddu Sugheri. La produzione mondiale di sughero raggiunge le 300 mila tonnellate annue e si concentra nel bacino del Mediterraneo tra il Portogallo con il 52,5% del totale, la Spagna con il 29,5%, l’Italia con il 5,5%, seguite da Algeria, Marocco, Tunisia e Francia. L’italia, al terzo posto tra i produttori mondiali, con 170 mila quintali di sughero prodotti all’anno, realizza circa un miliardo e mezzo di tappi di sughero. L’industria del vino è, infatti, il maggior “cliente” dell’industria del sughero e assorbe il 70% della sua produzione. La campagna, che prevede numerose attività rivolte al consumatore e agli operatori del settore, è supportata da partner prestigiosi come Slow Food Editore, Gambero Rosso e Wwf. Il sughero protegge il gusto, lo charme e il pianeta  
   
   
GUARDIA MEDICA INVERNALE NEI COMUNI TURISTICI SERVIZIO ATTIVATO NELLE ASL DI BERGAMO, SONDRIO E VALCAMONICA  
 
 Tre Asl lombarde interessate, quasi 9.700 ore di assistenza medica di base garantita. Sono i numeri del servizio di assistenza sanitaria stagionale per l´inverno 2010-2011 nelle località turistiche, approvato dalla Giunta regionale su proposta dell´assessore alla Sanità Luciano Bresciani. Le Asl di Bergamo, Sondrio e Valle Camonica potranno quindi predisporre, per il periodo invernale (da dicembre ad aprile/maggio), questa tipologia straordinaria di assistenza medica (valida anche nelle domeniche e nei giorni festivi) in tutte quelle località lacustri, montane o termali dove la presenza turistica è particolarmente significativa in rapporto alla popolazione residente. A garantire così tutte le prestazioni mediche necessarie saranno chiamati i medici di base convenzionati. Qualora questi non siano in numero sufficiente, le Asl potranno avvalersi della collaborazione anche dei medici di continuità assistenziale. Tutti avranno come compito quello di eseguire visite ambulatoriali e domiciliari, interventi di Pronto Soccorso, rilascio di prescrizioni farmaceutiche e certificati di malattia, proposte di ricovero. Quest´anno il servizio è stato autorizzato per le seguenti località: - Asl di Bergamo: Foppolo, Valtorta (1.000 ore da dicembre ad aprile); - Asl di Sondrio: Livigno, Bormio (Valfurva, Valdidentro), Aprica, Chiesa Valmalenco (Caspoggio, Lanzada), Madesimo, Campodolcino (5.671 ore da dicembre a maggio); - Asl della Valcamonica: Ponte di Legno, Borno, Montecampione (3.008 ore da dicembre a maggio).  
   
   
FESTIVAL DELLA SCIENZA 2WAYS E PARLAMENTO DELLA SCIENZA DEI GIOVANI EUROPEI  
 
Il Festival della scienza 2Ways e il Parlamento della scienza dei giovani europei si terranno dal 20 novembre al 1 dicembre 2010 a Bruxelles, in Belgio. Il Festival della scienza comprenderà 17 progetti creati durante il corso del progetto 2Ways ("Two ways for communicating european research about life sciences with science festivals and science centres/museums, science parliaments impact survey"), finanziato dal Settimo programma quadro. Team provenienti da oltre 60 università, centri di ricerca e organizzatori di eventi scientifici che hanno partecipato ai progetti descriveranno le loro scoperte. Il Parlamento della scienza dei giovani europei sarà un incontro di parti interessate cui parteciperanno rappresentanti inviati da 29 parlamenti della scienza locali di tutta Europa. Le sessioni plenarie saranno accessibili via simulcast su internet. Contemporaneamente, un numero limitato di visitatori potranno partecipare di persona. Il progetto 2Ways aveva l´obiettivo di sviluppare, mostrare e valutare le presentazioni interattive e dialogiche dell´attuale ricerca europea sulle scienze delle vita. Tra le attività ci sono stati festival della scienza, parlamenti su questioni di scienze della vita e uno studio di impatto approfondito. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www.Twoways.eu/web/home/    
   
   
RIMINI SUPERA LA BARRIERA DEL 25% SUL FRONTE DEI TURISTI STRANIERI  
 
Gennaio-settembre 2010, l’andamento turistico del Comune di Rimini: dichiarazione del Vicesindaco e Assessore al turismo Antonio Gamberini. "I dati Istat messi a disposizione dalla Provincia di Rimini sull’andamento dei primi nove mesi della stagione turistica, seppur provvisori, segnalano una buona tenuta della competitività della città di Rimini, non affatto scontata per gli effetti della crisi che incide su consumi come quelli turistici. Il bilancio totale dei primi nove mesi registra due confortanti segni positivi: +1,2% negli arrivi (per un numero complessivo di 1.373.709 turisti) e +0,4% nelle presenze (per un totale di 6.968.296 presenze). Il dato che emerge in primo piano è che la città di Rimini riacquista rango internazionale: nei primi nove mesi si rafforza la forte ripresa del comparto straniero che sfonda la barriera del 25% di quota mercato. Complessivamente le presenze estere raggiungono infatti il 25,6% del mercato totale, ovvero 1.785.906 presenze estere su un totale di 6.968.296 presenze complessive (italiane più estere), per una permanenza media di 5,3 giorni. Rispetto allo scorso anno gli arrivi esteri segnano un + 12,3% e le presenze estere un +9,5% rispetto ai primi nove mesi del 2009 (in crescita Russia e Regno Unito, bene Austria, Svizzera e Polonia). Interessante notare come l’aumento di questo segmento riguardi tutti i dati di arrivi e presenze di tutti i nove mesi, con particolare riguardo per i mesi di aprile (+29,8% di arrivi e + 8,8% di presenze) e settembre (+20,6% di arrivi e +17,3% di presenze), mesi peraltro strategici nell’ottica della destagionalizzazione che è stata al centro delle politiche turistiche degli ultimi decenni. Dati alla mano, si può rilevare che il numero di turisti stranieri di giugno è praticamente lo stesso di settembre e che, se per i turisti italiani il mese più ‘gettonato’ si conferma senz’altro agosto (con 1.602.436 presenze), per i turisti stranieri è di gran lunga luglio (con 548.599 presenze contro le 410.380 del mese di agosto). Ottima la performance della stagione balneare: confrontando la serie storica degli ultimi 10 anni emerge che nel complesso gli arrivi totali da maggio a settembre 2010 (1.113.968) registrano in assoluto il risultato migliore dall’anno 2000 ad oggi. Se il balneare rimane il core business della nostra industria turistica, Fiere, congressi, così come l’anticipo della stagione già a primavera grazie al fenomeno dei week end e della politica dei grandi eventi che di fatto si protrae da primavera a Capodanno, hanno contribuito a far diventare una realtà la destagionalizzazione. Rispetto all’anno scorso emerge una ripresa del turismo invernale: le presenze da gennaio ad aprile (724.524) hanno conquistato 36.200 presenze in più, pari ad un +5% rispetto allo stesso periodo del 2009 L’inaugurazione della doppia mostra a Castel Sismondo e il fitto calendario degli appuntamenti fieristico-congressuale che si terranno a chiusura d’anno (riportato di seguito con indicato il numero dei partecipanti), fanno ben sperare nell’andamento dei mesi in corso, che culmineranno con il ricco calendario degli appuntamenti delle festività natalizie e lo show di San Silvestro in diretta Rai. Rimini si conferma sempre più come una destinazione turistica attrattiva 12 mesi all’anno: non solo mare, ma anche grandi eventi divertimento, arte e cultura". Dicembre 2010 - Centro Congressi Mostra Scambio Auto Motocicli d´Epoca 4-5 dicembre Partecipanti: 600 presso Rimini Fiera Convegno religioso 10-12 dicembre Partecipanti: 8000 presso Rimini Fiera Dicembre - Rimini Fiera Salone della Giustizia - 2 - 5 dicembre 2010 Insieme verso nuove realtà Partecipanti: 23000/25000  
   
   
PROMOSSA L’ENOGASTRONOMIA ROMAGNOLA A BRUXELLES  
 
Promossa la Romagna, promossi i suoi prodotti, promossi i suoi chef. Positiva è stata la trasferta del Gal L’altra Romagna a Bruxelles nell’iniziativa “A tavola con le Stelle”, che ha visto la presentazione delle eccellenze enogastronomiche della Romagna e della regione del Beaujolais al Parlamento Europeo. Una promozione che si è svolta su due livelli: presentando il territorio in un incontro con alcuni membri della Commissione Agricoltura, ove si è parlato anche di sviluppo rurale; attraverso una cena presso l’Hotel Conrad nella quale gli chef Federico Tonetti (Ristorante Le Maschere di Sarsina), Andrea Ravidà (Ristorante Belvedere di Bertinoro) e Claudio Di Bernardo (Grand Hotel di Rimini), hanno saputo valorizzare il nostro territorio attraverso la realizzazione di gustose pietanze, grazie alla collaborazione e alla partecipazione delle imprese e dei prodotti del nostro territorio quali, i patè di Carni della Natura, i formaggi e i latticini della Centrale del Latte, i salumi di mora romagnola del Copaf di Brisighella, l’ortofrutta di Orogel fresco, il pane e i biscotti della Corte di Raffaello di Sarsina, accompagnato dal Sangiovese della Cantina Sociale di Cesena e della Cantina Forlì–predappio, nonché dal passito dell’azienda Campo del Sole di Bertinoro. Non sono mancati gli assaggi “made in Predappio” con una selezione delle migliore etichette (Stefano Berti, la Pandolfa, Tre Rocche, Zanetti Protonotari) “In una economia sempre più globalizzata, determinante è la valorizzazione delle specificità e delle identità locali – afferma Pierlorenzo Rossi, Vicepresidente del Gal L’altra Romagna – Il Gal L’altra Romagna ha deciso di intraprendere questa strada attraverso un’economia di scala, mettendosi in rete con la Regione francese del Beaujolais: si tratta di due territori diversi e allo stesso tempo molto simili, che hanno in comune la medesima consapevolezza e sensibilità nella promozione delle rispettive specificità. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato a questa iniziativa, che ancora una volta ha dimostrato come la nostra cultura enogastronomica non sia inferiore a nessuno”. L’evento è stato proposto ed organizzato dal Gal Altra Romagna, in collaborazione con Cna Forlì–cesena, Confcooperative Forlì–cesena, e con la straordinaria partecipazione di Casa Artusi  
   
   
VIAREGGIO: L’ASSESSORE AL CONVEGNO DI VIAREGGIO SULLE PROSPETTIVE DEL TURISMO COSTIERO  
 
«Il mercato turistico è cambiato e di fronte alla crisi noi dobbiamo cambiare passo. L´italia è scesa dal sesto al dodicesimo posto nel mondo quanto ad appeal turistico e in Toscana c´era la necessità di adeguare il settore soprattutto nella capacità di promuovere la nostra offerta sui mercati internazionali. E´ per questo, non per un giudizio negativo sul loro operato, che abbiamo deciso di abolire le Aziende di promozione turistica». Lo ha detto l´assessore regionale al turismo, Cristina Scaletti, concludendo al centro congressi Principe di Piemonte di Viareggio il convegno organizzato dalla Provincia di Lucca e dedicato alla prospettive del sistema turistico versiliese. «Nel dopo Apt – ha aggiunto l´assessore – dobbiamo ripartire con un percorso condiviso. Per farlo abbiamo creato una cabina di regia della quale faranno parte tutti gli assesso ri provinciali al turismo. Oggi oltre il 60 per cento dei turisti decide online le proprie vacanze e a questo dobbiamo adeguarci. La Regione ha il terzo sito turistico europeo più visitato e ha dato alle strutture ricettive la possibilità di utilizzarlo per promuovere le loro offerte, di prenotare in rete i soggiorni e anche di pagarli senza alcuna commissione. Però sono soltanto 8 le strutture che in provincia di Lucca stanno utilizzando questa opportunità assolutamente gratuita. E nessuna delle molte che operano in Versilia». L´assessore ha confermato infine la volontà della Regione di favorire l´informatizzazione degli operatori del settore e di facilitare l´inserimento in rete e la conseguente prenotazione delle offerte e delle disponibilità di letti  
   
   
COLLABORAZIONE REGIONE TOSCANA-FIAVET FEDERALBERGHI SULL´ONLINE  
 
Strutture ricettive e agenzie di viaggio aderenti a Fiavet Federalberghi utilizzeranno il portale unico del turismo in Toscana (www.Turismo.intoscana.it ) per pubblicizzare i loro pacchetti turistici e le loro offerte. E´ questo il frutto principale dell´incontro di questa mattina tra l´assessore regionale al turismo, Cristina Scaletti e Andrea Donati e Paolo Corchia, rispettivamente presidente di Fiavet (l´Associazione delle agenzie di viaggio e turismo della Toscana) e di Federalberghi, avvenuto nella sede toscana di Fiavet, al termine del periodo di formazione effettuato tra le agenzie aderenti sull´utilizzo del portale unico che la Regione ha messo a disposizione dell´intero sistema turistico toscano. «Con Fiavet e Federalberghi – ha detto l´assessore Scaletti - si è instaurato un ottimo rapporto di collaborazione, che interpreta be ne lo spirito di massima collaborazione con il quale la regione ha inteso muoversi. Mi fa piacere che sia stata colta l´opportunità che abbiamo inteso offrire a tutti gli operatori turistici. Presto avremo altre occasioni di confronto costruttivo, con l´obiettivo di operare tutti insieme per mantenere il sistema-Toscana ai vertici del turismo italiano e in posizione preminente sui mercati mondiali. In questo periodo sono in corso numerosi incontri per favorire sia un rapporto diretto tra operatori e Regione, che attraverso le associazioni, affinché la maggior parte degli imprenditori toscani utilizzi questa opportunità. Quello di oggi è un frutto positivo di questo lavoro». Occasione dell’incontro è stata la presentazione delle modalità inserimento dei pacchetti turistici sul portale della Regione Toscana, che gli associati Fiavet possono effettuare direttamente sul sito della Regione, grazie al supporto di Fondazione Sistema Toscana che cura per conto della Regione lo sviluppo di www.Turismo.intoscana.it e l’aggiornamento quotidiano dei suoi contenuti. Fra i vari argomenti trattati nel corso dell´incontro vi è stata la questione dell´eliminazione delle Aziende di Promozione Turistica. Secondo Corchia e Donati “premesso che bisogna comunque stare attenti a non perdere le professionalità maturate in alcune Apt, resta il fatto che occorre rivedere il modello di promozione del sistema Toscana, coinvolgendo maggiormente nelle scelte il mondo delle imprese realmente interessate“  
   
   
AGRITURISMI: LA TOSCANA È LA META TOP IN ITALIA  
 
La Toscana è di gran lunga la meta agrituristica più scelta in Italia. Nel 2010 quasi un ospite su tre (il 30%) ha soggiornato in uno dei circa quattromila agriturismi attivi in tutte le dieci province toscane. Lo rivela un´indagine condotta, attraverso mille interviste, da Toprural, società leader in Europa per la ricerca su Internet di agriturismi e alloggi rurali. La seconda meta agrituristica è risultata, a grande distanza, la Sicilia, con il 9% del mercato, seguita dalla Puglia con l´8% e dall´Umbria con il 7%. «E´ un altro dei primati che vanta la Toscana», commenta l´assessore regionale al turismo, Cristina Scaletti. «Si tratta di un risultato che non giunge a caso, visto che da anni imprenditori turistici e proprietari di strutture agricole stanno investendo nell´accoglienza, favoriti dalla legge regionale che disciplina la materia. Il mio invito è a non cullarsi nel risultato raggiunto, quanto piuttosto a puntare sul miglioramento della qualità dell´offerta agrituristica, preservando le caratteristiche di ecosostenibilità tipiche del settore, ma anche a curare il marketing, ad esempio registrando le offerte sul sito unico del turismo in Toscana. E´ il terzo più visitato d´Europa e può rappresentare un volano formidabile: purtroppo sono ancora poche le strutture che si sono registrate su www.Turismo.intoscana.it dove anche per loro c´è la possibilità di far prenotare e pagare i clienti online senza alcuna spesa o commissione». E´ un 34-44 enne, diplomato e cittadino, il frequentatore tipo degli agriturismi, il cui appeal è più forte per chi vive nelle città medio grandi (sopra i 50.000 abitanti). Dall´indagine di Toprural emerge che il 92% dei frequentatori degli agriturismi ha un diploma ed il 42% è laureato. I turisti rurali arrivano in Toscana soprattutto (il 48%) dal centro Italia, mentre il 34% risiede al nord e il 15% viene dal sud, a dimostrazione che quello rurale è un turismo di prossimità. La Toscana offre loro agriturismi in ognuna delle sue dieci province. Quella che ne conta di più è Siena con 1.050 strutture, seguita da Grosseto con 868, Firenze con 570, Arezzo a quota 426, Pisa con 371, Livorno con 228, Lucca con 202, Pistoia con 142, Massa con 82 e Prato con 29  
   
   
LAZIO: CABINA REGIA DEL MARE PER SALVAGUARDIA AMBIENTE E RILANCIO DEL TURISMO  
 
Si è insediata il 24 novembre ufficialmente, presso la Regione Lazio, la Cabina di Regia del Mare istituita dalla Giunta regionale con delibera del primo giugno su sollecitazione del presidente, Renata Polverini, all´indomani della tragedia di Ventotene in cui persero la vita due giovani studentesse. La Cabina di Regia del Mare, presieduta da Polverini, è composta dagli assessori all´Urbanistica, Luciano Ciocchetti; ai Trasporti, Francesco Lollobrigida; ai Lavori pubblici, Luca Malcotti; all´Ambiente Marco Mattei e al Turismo, Stefano Zappalà, e da rappresentanti delle Province costiere, dell´Anci, dei ministeri dell´Ambiente, del Turismo e dei Trasporti, della Capitaneria di Porto - Guardia Costiera, della Guardia di Finanza. Sicurezza, salvaguardia delle aree costiere e rilancio della portualità, come volano per il turismo, sono gli obiettivi. "Oggi si avvia un percorso innovativo rispetto al passato - ha detto Polverini -a partire da un nuovo approccio, di coordinamento e condivisione delle politiche per le aree costiere, attraverso il contributo fattivo di tutti i soggetti interessati che insieme alla Regione possono contribuire a un processo di rinnovamento". La Cabina di Regia opererà per la definizione di linee guida sulle modalità di promozione dello sviluppo del settore portuale in ambito commerciale e turistico, programmazione di interventi mirati ed efficaci per fronteggiare l´erosione delle coste, ampliamento dell´offerta turistica. "Il turismo - ha aggiunto Polverini - deve tornare ad essere la prima industria del Lazio. Questo significa valorizzare e tutelare il patrimonio ambientale rappresentato dai 360 chilometri della nostra regione, in termini anche di sicurezza, potenziare la rete dei porti per promuovere un turismo di qualità e sostenere l´industria marittima ad essi collegata". Tematiche, queste, che saranno anche al centro il 16 e il 17 dicembre di un evento promosso dalla Regione Lazio, in collaborazione con la Direzione generale del Mare della Commissione Europea, per mettere a confronto le Regioni costiere del Mediterraneo sul programma di sostegno per lo sviluppo della politica marittima integrata  
   
   
FESTA DELL’ALBERO 2010 DI LEGAMBIENTE. ANCHE L’ABRUZZO PARTECIPA ALLA GIORNATA DEDICATA ALLA PIANTUMAZIONE DI ALBERI  
 
Il 19, 20 e 21 novembre coltiviamo la biodiversità. Prende il via domani la sedicesima edizione della Festa dell’Albero di Legambiente: per tutto il week end i ragazzi delle scuole, i cittadini e le amministrazioni pubbliche daranno vita ad una serie di iniziative in tutta Italia dedicate alla piantumazione di alberi, per rendere i luoghi in cui viviamo più belli, verdi e respirabili. Un’azione concreta di lotta ai cambiamenti climatici e prevenzione del dissesto idrogeologico, ma anche un’occasione per focalizzare l’attenzione sull’importanza che il verde riveste nel mantenimento degli equilibri ambientali del Pianeta. Nel week-end dedicato alla Festa dell’albero Legambiente affiancherà ai classici temi del rispetto del verde e della lotta all’inquinamento, l’impegno per la conservazione dell’habitat e dell’ecosistema, in linea con l’anno internazionale della biodiversità proclamato dall’Onu. «L’italia è il Paese con il livello più alto di biodiversità in Europa e conservare questa ricchezza è un nostro dovere prioritario – dichiara Antonio Sangiuliano, della segreteria regionale di Legambiente Abruzzo – Questo enorme patrimonio naturalistico rappresenta un capitale di valore inestimabile per tutti noi: maggiore biodiversità significa rafforzare le difese contro le aggressioni esterne, siano esse rappresentate dai cambiamenti climatici o dai dissesti idrogeologici, dall’introduzione di organismi geneticamente modificati o all’attività di deforestazione. Più biodiversità significa, in definitiva, migliore qualità della vita per chi abita oggi un territorio e per le generazioni future che lo faranno domani». Gli appuntamenti in Abruzzo si concentreranno quest’anno nella provincia di Chieti: a Lanciano, Vasto, Chieti, Scerni e Francavilla  
   
   
“CERVIAPIÙ: LA CITTÀ DEL FUTURO”: IL 3 DICEMBRE AL PALA CONGRESSI PRESENTAZIONE DEL PIANO STRATEGICO DELLA CITTÀ DI CERVIA CON IL PRESIDENTE VASCO ERRANI  
 
Che cosa sarà Cervia tra 20 anni? Come cambierà la società cervese nei prossimi anni vista la costante mutazione degli scenari internazionali, nazionali e locali? Cosa significherà vivere, abitare e lavorare a Cervia? Cosa si può fare per avere una città più attraente, accessibile, ospitale e più forte nell’economia e nella cultura? Qual è il percorso che l’Amministrazione può intraprendere, nelle scelte strategiche, per migliorare le condizioni e gli standard di benessere della comunità della città del sale? Quali scelte fare valorizzare la massimo i punti di eccellenza locali? Per dare risposte a queste e altre domande, l’Amministrazione comunale ha deciso di intraprendere il percorso che, nell’arco di un paio d’anni, porterà alla redazione del Piano strategico della Città di Cervia, uno strumento di pianificazione strategica già adottato da alcune città europee (Barcellona è il primo esempio) e che è in fase di sviluppo in alcune città italiane (tra cui Firenze, Genova, La Spezia, Venezia). Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare, la mattina di venerdì 3 dicembre, al convegno “Cerviapiù: la città del futuro”, durante il quale sarà presentato il progetto. “Il Piano Strategico – spiega il sindaco Roberto Zoffoli - è un atto volontario e la sua “forza” è rappresentata dal fatto che a disegnarlo è chiamata l’intera città, con tutti i suoi attori e le sue dinamiche in continuo movimento. L’amministrazione comunale diventa regista nella costruzione e nel coinvolgimento di una visione futura del territorio, del suo posizionamento, di esplicitazione di obiettivi e strategie da raggiungere mediante politiche e interventi pubblici e privati. Si tratta in sostanza di un nuovo “contratto sociale” in cui le parti si impegnano a sviluppare azioni condivise nella consapevolezza che la visione che si va costruendo dovrà puntare alla creazione di “valore”, di nuovi beni comuni industriali, culturali, sociali e beni collettivi per la competitività urbana. Il Piano Strategico vuole infatti essere una strumento per aprirsi all’esterno e favorire la partecipazione. Tra gli altri motivi alla base della decisione, la scarsità di risorse economiche che spingono l’Ente a individuare le proprie specificità, la propria vocazione, per poter razionalizzare e “mirare” i propri interventi. Per questi e altri motivi il Piano strategico, le cui linee di indirizzo sono state approvate dal consiglio comunale, intende esplicitare con chiarezza mission e valori condivisi in modo tale che i diversi attori vi si riconoscano e lavorino giorno per giorno al raggiungimento di quegli obiettivi strategici, intermedi, funzionali e importanti per la realizzazione della comune vision”. L’appuntamento con il convegno “Cerviapiù: la città del futuro” è per venerdì 3 dicembre al Pala Congressi di Milano Marittima. Sono previsti gli interventi del sindaco Zoffoli, di Luca Mazzara, docente di Economia delle Aziende e Ppaa c/o Università di Bologna sede di Forlì, di Maurizio Rossi, direttore generale del Comune di Cervia, di Bernd Beck, esperto Attività di sviluppo, di Oriano Giovanelli, deputato alla Camera, di Ettore Romoli, sindaco di Gorizia, di Kristine Hanke, urbanmiosta della città tedesca di Costanza, di Franco Mosconi, docente di Economia applicata c/o Università di Parma, di Aldo Bonomi, sociologo, di Vasco Errani, presidente della Regione Emilia-romagna. Modera Beppe Boni de Il Resto del Carlino  
   
   
L’ATP DI LECCE VINCE IL PREMIO PER IL TURISMO RESPONSABILE  
 
Grazie al progetto ‘Salento per tutti’ l’Azienda di Promozione Turistica della provincia di Lecce si è aggiudicata il premio ‘Turismo Responsabile Italiano per l’Unesco’ edizione 2010 , organizzato dalla rivista l’Agenzia di Viaggi. Il progetto, parte integrante dell’iniziativa ‘Città Aperte’ promossa dall’Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia, intende valorizzare il territorio salentino rivolgendosi ad un turismo con esigenze speciali e disabili. ‘Salento per tutti’ garantisce alla persona con bisogni particolari e ai suoi familiari un’offerta integrata che permette loro di svolgere tutte le attività (mare, immersioni, passeggiate..). E’ il secondo anno consecutivo che l’Atp di Lecce vince il premio ‘Turismo Responsabile Italiano’; ciò testimonia la grande attenzione degli operatori verso un turismo responsabile ed accessibile. Il premio sarà ritirato il 19 novembre ad Assisi dalla commissaria dell´Atp di Lecce Stefania Mandurino  
   
   
SARDEGNA. PARCO DELEDDIANO  
 
"La vicenda del Parco deleddiano è un’occasione perduta che frena le potenzialità di sviluppo del turismo culturale delle zone interne dell’Isola”. Lo afferma Luigi Crisponi, assessore regionale del Turismo. "Il parco Deleddiano - ha proseguito - è un’opportunità per mettere a sistema una rete di piccole comunità che, oltre ad avere l’orgoglio di essere state fissate da Grazia Deledda nei suoi scritti, possono trovare lo slancio necessario per accogliere i flussi di un turismo colto e di qualità, alla ricerca i segni più forti della tradizione e della identità". "Valorizzare oggi quel patrimonio straordinario fatto di architetture, di produzioni locali, di antichi mestieri e di botteghe artigiane che si snodano nei centri storici, è al centro delle iniziative dell’assessorato. Per qualificare ogni possibile azione con l’obiettivo di far ripartire con vigore il Consorzio, la Regione si propone all’attenzione degli amministratori coinvolti nella gestione in un ruolo di partnership operativa", conclude Crisponi  
   
   
LECCE: L’ISTITUTO TECNICO COSTA HA PENSATO AI TURISTI STRANIERI CON “DISCOVER SALENTO 3.0”  
 
Il turismo evolve in una nuova versione, una scuola inventa “Salento 3.0”. Il primo dei tre portali è on line …e parla inglese! Non una semplice campagna, ma un nuovo modo di concepire l’offerta turistica. Il dirigente Greco: «c’è sicuramente un futuro per i giovani del sud nel settore turismo, la nostra scuola l’ha capito bene e si gioca questa importante carta». Appena una settimana fa gli studenti dell’Istituto Tecnico Economico e Turistico “Costa” di Lecce, creatori di Repubblica Salentina, hanno annunciato la loro intenzione ad attivare una “rivoluzione” mediatica per rilanciare con ancora più grinta e determinazione il turismo nel Salento. Hanno studiato e messo a punto un nuovo modo di concepire il turismo, hanno implementato una nuova versione, aggiornata ed evoluta, e l’hanno battezzata con un nome emblematico e molto significativo: “Salento 3.0”. Un nome che pesca la sua origine nella terminologia tecnologica, utilizzata per descrivere, appunto, l’uscita di una nuova elaborazione. E oggi è fruibile sulla grande rete il primo dei tre portali previsti dal progetto, quello destinato ai turisti stranieri, scritto interamente in lingua inglese. Il nuovo portale si chiama “Discover Salento 3.0” ed è raggiungibile all’indirizzo salento.3punto0.Org. Come già detto, è interamente in lingua inglese, non è una mera traduzione di una versione italiana, ma è totalmente basato su un nuovo impianto, strutturato per rispondere a cinque domande principali: dove (where), quando (when), che cosa (what), perchè (why) e come (how). I testi sono, nella quasi totalità, originali ed elaborati direttamente in lingua inglese da Elisabetta D´errico, docente della scuola leccese. Sono state selezionate località turistiche e storiche, luoghi di interesse artistico e culturale, musei, siti archeologici, insieme a prodotti dell´artigianato e della gastronomia locale per rappresentare le tante e variegate ricchezze del territorio, in un quadro che risultasse completo e significativo e, al contempo, accattivante ed invitante. Il progetto “Salento 3.0” non è una semplice campagna, come le tante realizzate in questi ultimi mesi dai ragazzi di Repubblica Salentina, è in realtà un nuovo modo di concepire lo sviluppo del turismo sulla penisola e comprende: · la realizzazione e pubblicazione di tre nuovi siti web (il primo è già operativo); · l’implementazione di originali ed efficienti campagne per la destagionalizzazione; · l’avvio di nuovi programmi settoriali (per l’incentivazione del turismo scolastico, congressuale, etc.); · un sistema di consulenza turistica via web; · l’integrazione strutturata con la aziende, le attività e le individualità che offrono servizi e prodotti (ospitalità, ristorazione, artigianato, prodotti tipici, servizi, etc.); Come tutte le attività finora svolte, anche Salento 3.0 prende piede dal basso, non nasce sui tavoli programmatici delle istituzioni e non nasce negli uffici di marketing dell’industria turistica. E’ un progetto aperto alla collaborazione con ogni genere di entità (istituzioni, enti, aziende, privati), purché siano perseguiti gli stessi obiettivi di crescita turistica ed economica del territorio. «Con la riforma degli Istituti Tecnici – spiega il dirigente della scuola leccese Nicola Greco – il “Costa” si è visto riconoscere due indirizzi importanti, oltre all’indirizzo base di Amministrazione, Finanza e Marketing, ha ottenuto le specializzazioni in “Informatica” ed in “Turismo”. E’ stato quasi un passaggio obbligato, viste le numerose affermazioni ottenute in passato in entrambi i settori dai nostri studenti e dal corpo docente. Questo nuovo progetto “Salento 3.0” unisce l’informatica ed il turismo in un’unica entità e ne offre un valore aggiunto, applica tutte le più innovative tecnologie del web marketing al settore della promozione turistica del territorio. Riteniamo che il turismo e l’informatica rappresenteranno in futuro due importanti settori in cui sarà possibile offrire lavoro e occupazione ai nostri giovani, ed è per questo motivo che stiamo puntando tutte le nostre energie su queste carte, ce le vogliamo giocare fino in fondo.» Info: Istituto Tecnico Economico per l’Informatica e per il Turismo "Costa" P.tta De Sanctis, 10 - 73100 Lecce Tel. 0832/306014 - Fax: 0832/303935 www.Costa.clio.it  - itc.Costa@clio.it  
   
   
TERZA BORSA DEL TURISMO LUCANO A MATERA  
 
Non un evento fieristico tra gli altri, ma un incontro di affari tra operatori locali e tour operators italiani e stranieri, una manifestazione business to business finalizzata a far conoscere il mercato turistico lucano e a costruire occasioni di viaggio verso la Basilicata. Questo è la Borsa del Turismo Lucano, promossa dall’Agenzia di Promozione Territoriale e dal Dipartimento alle Attività Produttive della Regione Basilicata, in collaborazione con il Consorzio Mediterraneo. L’evento si svolgerà dal 26 al 29 novembre presso il Palace Hotel, a Matera, una location per nulla casuale e che riconosce alla Città dei Sassi il ruolo di vero faro e traino del turismo lucano. Nel corso della presentazione, avvenuta questa mattina nella sede dell’Apt, è stato annunciato che sono duecento - tra operatori della domanda e dell’offerta del settore turistico italiano e mondiale - le presenze attese. “Si tratta di un’operazione di business finalizzata ad accrescere l’attenzione degli organizzatori di viaggi sul mercato turistico della Basilicata - ha setto il direttore generale dell’Apt, Gianpiero Perri - per conoscerne operatori, strutture e territorio e dare concretezza agli obiettivi di crescita del sistema turistico regionale”. Il valore della Btl – ha aggiunto Perri – va inoltre riconosciuto nella capacità di espansione raggiunta in questi tre anni: “Nata da un’idea audace e coraggiosa dei privati, è riuscita ad allargarsi alla compartecipazione del pubblico, in linea con il principio di condivisione alla base dei Pacchetti Integrati di Offerta Turistica”. “Ancora una volta è evidente che il Piano Turistico Regionale e i Piot hanno determinato un rovesciamento culturale – ha sostenuto Erminio Restaino, assessore regionale al turismo, facendo compiere un passo indietro consapevole al pubblico, consentendo un protagonismo attivo ai privati”. E il Piot Matera “è una delle eccellenza di questa esperienza – ha aggiunto - incoraggiandoci a pensare che il sistema di commercializzazione dei nostri prodotti turistici segue la strada giusta”  
   
   
TURISMO IN ABRUZZO: PROGRAMMAZIONE DEVE ESSERE CONDIVISA  
 
"In Abruzzo dobbiamo evitare la distonia e la frammentazione dell´attività degli enti deputati allo sviluppo delle politiche turistiche". Lo ha detto l´assessore al Turismo, Mauro Di Dalmazio, a margine della cerimonia di apertura della 60° edizione del Salone internazionale dell´accoglienza in corso di svolgimento a Rimini. "Da tempo abbiamo avviato un percorso che porta ad eliminare una simile anomalia - ha aggiunto Di Dalmazio - per dare spazio invece ad una politica di sviluppo unitaria che parla una sola lingua e che pensa in un´ottica di sistema, allontanando l´autoreferenzialità e le iniziative di crescita fine a se stessa. Si tratta di un risultato epocale, dal grande valore politico". Sulla linea di questa nuova impostazione politica, l´assessore Di Dalmazio ha voluto porre l´accento sul protocollo d´intesa sottoscritto con i Parchi naturali e le Province "quale esempio lampante del nuovo corso delle politiche turistiche in Abruzzo" e "propedeutico al Piano strategico che di fatto già esiste nel Piano triennale del turismo". A Rimini l´assessore al Turismo ha parlato dell´esperienza Abruzzo e soprattutto dell´iniziativa che si sta portando avanti di "organizzare sul territorio regionale un grande campus di formazione nazionale sul turismo". Di Dalmazio ha poi affrontato il nodo delle risorse finanziarie per dare seguito a quel piano strategico del turismo abruzzese. "Dobbiamo lavorare pensando ai progetti interregionali, ai fondi Fas quando questi saranno resi disponibili e ai fondi per la valorizzazione della montagna". Facendo cenno al Piano strategico del turismo regionale, l´assessore al Turismo ha detto che "le linee dello nostro strumento sono quelle del Piano strategico nazionale, perché sappiamo benissimo che in Abruzzo ci sono tutti gli elementi di valore che l´Italia vanta nella sua complessità di offerta turistica"  
   
   
SICILIA: BORGHI MARINARI - PROGETTO REGIONE "APPRODI DI ULISSE"  
 
Il 25 novembre, a Termini Imerese, nella sala La Barbera del comune, si è tenuta la prima delle giornate dedicate alla presentazione dei risultati del progetto interregionale "Approdi di Ulisse", predisposto dall´assessorato regionale al Turismo. E´ un intervento sperimentale che si propone di promuovere la rivitalizzazione eco-sostenibile dei borghi marinari, nelle loro diverse dimensioni: ambientale, urbanistica e imprenditoriale. Interverranno, tra gli altri, il sindaco di Termini, Salvatore Burrafato, il dirigente generale del dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo, Marco Salerno, il responsabile di Agci Pesca, Giovanni Basciano, e il dirigente dell´assessorato, e responsabile del progetto, Dora Piazza. Insieme alle istituzioni locali e alle associazioni di categoria, si è discusso sul modo di dare continuita´ ai risultati del progetto, tenendo conto delle diverse opportunita´ offerte anche dalla programmazione comunitaria, con la definizione di eventuali nuove proposte, accordi o protocolli utili alla realizzazione di idee progettuali finalizzate alla promozione e lo sviluppo locale in campo turistico. Questo il programma dei prossimi incontri: Acicastello - 29 novembre,ore 15.30 - Villa Fortuna. Lipari - 1 dicembre, ore 16.00 - Palaconvegni comunale. Sciacca - 3 dicembre, ore 10,00 - Grand Hotel delle Terme. Mazara del Vallo - 10 dicembre ore 10,00 - Sala Convegni del Comune. Ogni incontro terminera´ con una degustazione di prodotti ittici tipici del luogo, cucinati secondo la tradizione locale con la finalita´ di rendere esplicito quanto profondo sia il legame tra il mare, cultura, la gente e i sapori di questi luoghi  
   
   
SECONDO VISITBRITAIN IL MATRIMONIO REALE INCREMENTERA’ TURISMO ED ECONOMIA  
 
“Il matrimonio del Principe William e Kate Middleton darà una grande spinta sia al turismo sia all’economia, così come alle industrie creative della Gran Bretagna, come quelle della moda e dell’artigianato”, ha dichiarato Sandie Dawe, Ceo di Visitbritain, dopo l’annuncio dello scorso 16 novembre. “Il clamore generato dall’evento sarà senza precedenti. Circa un miliardo di telespettatori seguirono le nozze del Principe Carlo e Diana nel 1981, e per il matrimonio del loro figlio maggiore e della sua sposa, che avverrà nella primavera/estate del 2011, le previsioni sono ancora più alte, arrivando ad ipotizzare che sarà l’evento mediatico più seguito al mondo. Si stima infatti un’audience di 4 miliardi di persone, circa ¾ dell’audience mondiale potenziale. Questi dati saranno amplificati dall’azione dei Social Media e del Web. La copertura mediatica del Matrimonio Reale darà alla Gran Bretagna un’unica opportunità per mostrare al mondo la solidità delle proprie tradizioni, ma anche la propria modernità, grazie alla giovane e dinamica coppia Reale”, ha aggiunto Sandie Dawe. Circa 30,000,000 di persone hanno visitato la Gran Bretagna lo scorso anno, con una spesa di 16 milardi di sterline. Gli ultimi sondaggi hanno rilevato che la Cultura ed il Retaggio storico ed architettonico britannico sono i punti di forza della destinazione, ed una richerca di Visitbritain ha evidenziato che nel corso di un anno la Monarchia Britannica genera direttamente ed indirettamente più di 500 milioni di sterline. Quindi, si prevede che i benefici economici legati al Matrimonio Reale faranno ampiamente sorpassare questo risultato. L’impatto a lungo termine dell’evento si farà sentire dal punto di vista turistico in tutta la nazione. Dopo il matrimonio, la coppia, che si incontrò all’Università di St Andrews in Scozia, abiterà in Galles del Nord, dove il Principe William si sta addestrando per diventare pilota della Raf. La loro fama ha fatto guadagnare molti punti alla zona, che lo scorso anno è stata visitata da 289,000 turisti, che vi hanno speso 77 milioni di sterline. Si prevede un’impennata delle visiteper luoghi la suggestiva Dee Valley e la pittoresca cittadina di Llangollen, il Parco Nazionale di Snowdonia e la fortezza medievale di Caernafon, costruita dal Re Edoardo I. “Il positivo effetto creato dal Matrimonio Reale, celebrato un anno prima del Giubileo di Diamanti di Sua Maestà la Regina, che nel 2012 festeggerà il 60° anno dell’incoronzazione, e dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Londra, per i quali siamo già in contatto con i detentori dei diritti televisivi, contribuirà a rafforzare non solo l’industria turistica della Capitale, ma di tutto il Paese, e darà a Visitbritain una grande opportunità per promuovere ulteriormente la destinazione e ciò che ha da offrire dal punto di vista turistico. La coppia si è consciuta a St Andrews e trascorre diversi periodi dell’anno a Balmoral,quindi una fantastrica promozione per la Scozia, e vive in Galles, che vanta scenari spettacolari e antichi castelli. William e Kate sono una coppia moderna. Frequentano discoteche e praticano sport all’aria aperta, e Kate ama fare shopping ed indossare capi alla moda, tutti punti di forza della Gran Bretagna. Il suo abito nuziale ci permetterà di ricordare al mondo i numerosi talenti britannici che operano nel campo della moda, così come i regali della la lista nozze metteranno in evidenza la maestria dei nostri artigiani. Tutto ciò ci aiuterà a raccontare la storia della Gran Bretagna contemporanea”,ha concluso Sandie Dawe Visitbritain ha sponsorizzato una domanda del Prestigioso Nation Brand Index Survey (2010), che valuta i Paesi come se fossero marchi commerciali al fine di giudicare l’attrattiva turistica di specifiche attività a visitatori potenziali, che è stata: “Quale delle seguenti attività vorreste praticare durante una vacanza in Gran Bretagna?” Agli intervistati di 20 Paesi di tutto il mondo è stato chiesto di scegliere fino a 3 attività da una lista di 18. Le prime tre coinvolgevano castelli e palazzi. Gli intervistati hanno molto apprezzato l’idea di fare un tour dei castelli gallesi (34%), seguita da un tour di Buckingham Palace (32%), e dall’idea di trascorrere una notte in un castello Scozzese (29%)  
   
   
COSENZA (PALAZZO ARNONE): LA CALABRIA VERSO L’UNESCO. LA VARIA DI PALMI NELLA RETE ITALIANA DELLE GRANDI MACCHINE A SPALLA. VENERDÌ 26 NOVEMBRE 2010  
 
Venerdì 26 novembre 2010, alle ore 10.30 e in sessione pomeridiana dalle ore 15.00, a Cosenza, Palazzo Arnone, la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria promuove il workshop La Calabria verso l’Unesco. La Varia di Palmi nella Rete Italiana delle Grandi Macchine a spalla. La Festa della Varia è una manifestazione religiosa che trova le sue origini sul finire del 1500 quando con lo scopo di avvicinarsi a Dio venivano costruite in molti paesi dell’Italia meridionale grandi macchine trasportate a spalla. La Varia di Palmi è un carro sacro costruito su una base di legno di quercia, chiamato "Ccippu", di forma conica irregolare che rappresenta l’Assunzione della Vergine Maria. La gigantesca macchina viene trainata a spalla da 200 giovani, detti "mbuttaturi", scelti tra gli appartenenti alle cinque corporazioni dei tradizionali mestieri della città (contadini, carrettieri, bovari, artigiani e marinai). Tra le macchine a spalla italiane la Varia di Palmi è l´unica con persone nei ruoli di figuranti: i 12 apostoli; gli angioletti, bambine di età compresa tra i sette e gli undici anni e in alto un giovane che rappresenta il Padreterno. In cima una bambina detta "Animella" (di età compresa tra i dieci e i dodici anni, scelta con votazione popolare), che rappresenta la Vergine Assunta in Cielo. Durante il workshop saranno presentate la Varia di Palmi, i Gigli di Nola, i Candelieri di Sassari e la Macchina di Santa Rosa di Viterbo, manifestazioni di grande e antica tradizione che, accomunate dall’uso di scenografiche ‘macchine’ da festa e dal trasporto a spalla degli imponenti apparati, hanno dato luogo al progetto della Rete Italiana delle Grandi Macchine a spalla, promosso e coordinato da Patrizia Nardi, dell’Università di Messina, per l’iscrizione dei quattro eventi festivi nelle liste Unesco del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. Il Patrimonio Culturale Immateriale comprende le manifestazioni dell’agire umano appartenenti alle comunità e ai territori di cui rappresenta il fattore identitario. Nello specifico ne fanno parte i dialetti, le lingue delle minoranze, le forme teatrali popolari, i canti e le danze, i saperi legati ai cicli agrari e calendariali e appunto le feste, i riti e le cerimonie. L’unesco con la Convenzione Internazionale per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale, promulgata a Parigi nel 2003 e ratificata dall’Italia nel 2007, promuove le azioni di tutela, protezione, promozione e valorizzazione del patrimonio culturale immateriale per garantirne la trasmissione della memoria storica e culturale. Parteciperanno all’iniziativa: Fabio De Chirico, soprintendente Bsae Calabria; Francesco Prosperetti, direttore regionale Bcp Calabria; Elisabetta Simeoni, Iccd - Settore Beni Etnoantropologici Mibac; Ennio Gaudio, sindaco di Palmi; Ambrosio Biancardi, sindaco di Nola; Gianfranco Ganau, sindaco di Sassari; Giulio Marini, sindaco di Viterbo; Domenico Naccari, consigliere delegato ai rapporti tra la Città di Roma e la Calabria; Mario Caligiuri, assessore alla Cultura Regione Calabria; Patrizia Nardi, Università di Messina, progettista della Rete Italiana delle Grandi Macchine a spalla; Eugenio Crea, coordinatore Comitato Varia Pro Unesco; Tommaso Rotundo, antropologo Università “La Sapienza” e Annamaria Lico, responsabile Settore Etnoantropologico Soprintendenza Bsae Calabria. Modererà i lavori Alfonsina Bellio, etnoantropologa Dipartimento di Filologia Unical. Il workshop rappresenta, secondo il soprintendente De Chirico, un importante momento di riflessione sulle prospettive del patrimonio etnoantropologico regionale e nazionale che esposto a rischi di perdita e dispersione necessita di sforzi comuni, di nuove forme di collaborazione e partenariato tra istituzioni pubbliche e private che superino i limiti, come insegna l’esperienza della Rete, di soffocanti localismi. Arricchisce l’iniziativa una mostra fotografica e il modello in scala della Varia di Palmi, a cura della Rete Italiana delle Grandi Macchine a spalla con il contributo delle città e delle comunità festive di Nola, Palmi, Sassari e Viterbo. Sarà possibile assistere all’evento in diretta streaming collegandosi al sito www.Articalabria.it  
   
   
PROVINCIA MATERA: BANDO PER GESTIONE STRUTTURE TURISTICHE  
 
Sono on line, sul sito internet della Provincia di Matera, i bandi per la concessione in gestione delle strutture turistico ricettive delle riserve naturali di San Giuliano e di Bosco Pantano. Previsti, quali contributi di gestione, 26 mila e 600 euro per San Giuliano e 20 mila euro per Bosco Pantano. “Alla gara – ha sottolineato l’assessore all’Ambiente e vice presidente della giunta, Giovanni Bonelli - potranno partecipare: associazioni riconosciute, fondazioni, società cooperative ed enti pubblici che dovranno far recapitare le domande entro il 20 dicembre. Le proposte saranno valutate sotto il profilo economico e sulla base della qualità del progetto di gestione che dovrà valorizzare il potenziale turistico delle due strutture; ma saranno prese in considerazione anche la natura giuridica del soggetto offerente, le pregresse esperienze e l’ambito di intervento delle stesse. “ “Attraverso questi due nuovi bandi l’Amministrazione provinciale contribuisce, in maniera attiva e concreta, al rilancio del settore del turismo naturalistico. È nostra intenzione, infatti, massimizzare – ha concluso il presidente dell’Ente di via Ridola, Franco Stella – le opportunità culturali insite in due delle riserve naturalistiche più importanti a livello europeo. Le riserve di San Giuliano e di Bosco Pantano costituiscono infatti un patrimonio naturale da preservare e promuovere nell’interesse di tutto il territorio.”  
   
   
MOSTRA "UN MARE DI STORIA. L´ARCHEOLOGIA SIBACQUEA NEL SALENTO"  
 
L´associazione Culturale Galea riapre la mostra "Un mare di storia. L´archeologia subacquea nel Salento" in occasione della Fiera del Libro che si tiene a Campi Salentina (Le) il 26-27-28 nov 2010 presso l´ex ristorante "La Locanda" in via Maddalo. La mostra ¡°Un mare di storia. L¡¯archeologia subacquea nel Salento¡±, voluta e realizzata dall´Associazione Galea, nasce dalla volont¨¤ di un gruppo di archeologi formatisi presso l¡¯Universit¨¤ del Salento di divulgare la conoscenza delle testimonianze archeologiche sommerse del Salento ad un pubblico vario, sensibilizzando e accrescendo l¡¯attenzione dei visitatori verso il nostro mare, nei secoli ponte di collegamento e interscambio tra popoli di diverse culture, oltre che roccaforte di inestimabile bellezza naturale. L¡¯associazione Galea, grazie al forte riscontro e consenso ottenuto dalla mostra nel Museo del Teatro Romano, dove ¨¨ stata allestita dal 6 giugno al 30 settembre, sposta in questi giorni la mostra a Campi Salentina in occasione della Fiera del Libro. La mostra si articola in una serie di pannelli che trattano temi relativi ai siti costieri, ai relitti, ai commerci e alle rotte, ai porti e agli approdi della costa e dei fondali salentini. Una ricca collezione fotografica costituisce una piacevole cornice alla visita. Sono messe a disposizione fotografie storiche relative agli scavi archeologici subacquei condotti negli anni ¡¯60©\¡¯70 lungo le coste salentine, appartenenti all¡¯archivio fotografico di Fernando Zongolo e suggestivi scatti fotografici eseguiti con strumentazioni di ultima generazione da Giuseppe Piccioli, docente di Geografia presso la Facolt¨¤ di Scienze Sociali, Politiche e del Territorio dell¡¯Universit¨¤ del Salento.  
   
   
TEMPO PER VIVERE NELLA TERMENLAND STIRIANA: AVVENTO A BAD GLEICHENBERG  
 
Il romantico Kurpark è lo scenario naturale dove si svolge la festa dell’Avvento a Bad Gleichenberg: “Avvento com’era una volta” (dal 27 novembre al 19 dicembre 2010). La piazza Kurplatz è addobbata con lanterne e piccoli abeti intorno alla gigantesca corona d’Avvento: una cornice ideale per ascoltare, stupirsi e comprendere il mistero che si rinnova ogni anno. Senza plastica, senza alcolici, senza luci fantasmagoriche. Una scelta unica: da anni la comunità di Bad Gleichenberg ha scelto di organizzare le manifestazioni dell’Avvento senza bevande alcoliche e quasi senza luminarie. Particolarità del mercato d’Avvento Sabato 27 novembre 2010, ore 16.30: cerimonia di inaugurazione del presepe gigante nel Kurpark, realizzato in legno intagliato da un’artista locale. 2° e 4° domenica d’Avvento: nei laboratori dei lavoretti manuali non ci sono limiti alla fantasia dei piccoli visitatori. Si fabbricano figure di feltro, decorazioni natalizie con materiali naturali, angioletti, candele, si preparano squisiti biscotti. Il mercatino d’Avvento di Bad Gleichenberg si caratterizza per la presenza di cestai, donne che filano la lana e diverse bancarelle che propongono autentico artigianato locale. Un mercatino come quelli di tanti anni fa. Via dei presepi “Kripperlweg”: oltre 20 diversi presepi all’aperto si possono ammirare lungo la via dei presepi di Gossendorf, ognuno è un pezzo unico realizzato con passione e con materiali naturali: paglia, rami d’abete, pietre, tralci d’uva, legno e altro. Altri mercatini d’Avvento nella Termenland Stiriana Avvento nel centro storico A Bad Radkersburg in piazza Hauptplatz e nella Zehnerhaus Dal 27 novembre al 18 dicembre Il mercatino del Bambin Gesù di Bad Radkersburg è aperto il venerdì dalle ore 14.00 alle 17.00, il sabato dalle 10.00 alle 18.00 e la domenica dalle 14.00 alle 17.00. Mostra di Natale al castello Schloss Kornberg Dal 6 novembre al 23 dicembre Aperto tutti i giorni dalle ore 10.00 alle 18.00 Mercato d’Avvento di Feldbach A Feldbach in piazza Hauptplatz 26.11/3.12./8.12./10.12./17.12. Aperto dalle ore 9.00 alle 18.00 Mercatino di Natale di Fürstenfeld A Fürstenfeld in piazza Hauptplatz Dal 27 novembre al 19 dicembre Aperto ogni sabato dalle 10 alle 18, domenica dalle 14.00 alle 18.00, 8 dicembre dalle 14.00 Inaugurazione della via del Natale Parco termale di Bad Blumau 26 novembre, ore 18.00 La via è aperta al pubblico fino al 6 gennaio 2011. Mercato d’Avvento della tenuta vinicola Glatz Bad Walterdorf Dal 20 novembre al 21 dicembre Aperto tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 19.00 Svariate prelibatezze alimentari della zona, atmosfera natalizia con punch e vin brulé, artigianato artistico contadino e presepi realizzati con cura e passione. Avvento al mulino Berghofer Fehring 11 dicembre, dalle ore 14.00 alle 19.00 12 dicembre, dalle ore 14.00 alle 18.00 Mostra di presepi, mostra "La posta dei bambini di tanti anni fa", mostra di bambole, artigianato artistico, pacchetti gastronomici natalizi, preparazione di dolci “Lebkuchen” e di stelle d’argilla con i bambini. Ufficio postale di Gesù Bambino e squisite specialità natalizie. Ulteriori informazioni www.Termenland.it  Termenland Stiriana, le sei terme del benessere in Austria In Austria, nella Stiria sud-orientale, si trova la Termenland Stiriana, una soleggiata zona turistica che vanta un ricco patrimonio di natura. Calda e rigenerante acqua termale sgorga dal sottosuolo. Colorati campi di zucche, frutteti e vigneti compongono un paesaggio molto vario, la scena ideale per vacanze rigeneranti e ricche di gustosi piaceri. Bad Radkersburg, Bad Gleichenberg, Loipersdorf, Bad Blumau, Bad Waltersdorf, Sebersdorf - terme del movimento, terme per famiglie, lussuose spa… le sei terme della Termenland Stiriana non sono tutte uguali, e presentano una per una caratteristiche del tutto originali. Informazioni turistiche per il pubblico: Termenland Stiriana - Steirisches Thermenland Radersdorf 75, A 8263 Grosswilfersdorf Tel.: +43 3385 66040, fax: +43 3385 6604020 info@termenland.It , www.Termenland.it    
   
   
ROMANIA INVITA IL SETTORE TRADE A CONOSCERLA  
 
Il 25 Novembre 2010, presso Hotel Parco dei Principi Roma, ha avuto luogo la serata dedicata alla presentazione del nuovo marchio turistico della Romania in Italia. L’evento ha accolto il settore trade laziale, e non solo, attraverso i suoi espositori: tour operator e compagnie aeree. “E’ la prima presentazione del marchio turistico <<Romania, esplorate i giardini dei Carpazi>> in Italia. L’evento è dedicato al settore trade per far conoscere meglio la destinazione e la sua nuova identità turistica. Il nuovo marchio turistico con la nuova identità visuale invita gli italiani in un Paese che punta sul turismo verde strettamente legato a quello attivo, termale e soprattutto culturale. L’evento rappresenta un primo passo della campagna di promozione a 360° che verrà realizzata nei prossimi anni sul mercato italiano”. Info: Ente Nazionale per il Turismo della Romania - Via Torino, 95 (Galleria Esedra), 00184 Roma - tel. 064880267 - fax: +(39) 06 48986281 - www.Romania.it    
   
   
REPUBBLICA DOMINICANA: NOTA INFORMATIVA DELL´ENTE DEL TURISMO  
 
L’ente del Turismo della Repubblica Dominicana, a seguito alle recenti informazioni trasmesse dalle Televisioni e apparse sui quotidiani e sui media on line, ritiene doveroso fornire alcune informazioni sulle modalità di diffusione, sulla pericolosità e sulla prevenzione del colera. Non c’è non c’è un reale pericolo di contrarre la malattia al di fuori di Haiti se si osservano le elementari norme igieniche. Il Colera, infatti, è una malattia che si trasmette per via orale con ingestione di acqua o cibo contaminati. I casi che si sono verificati al di fuori di Haiti sono di persone che si erano recate in quella nazione, e che quindi hanno contratto la malattia ad Haiti, ma sono poi state ricoverate nei Paesi di residenza, come nel caso rilevato in Repubblica Dominicana relativo ad un immigrato haitiano che ha contratto la malattia dopo essersi recato in visita ai parenti ad Haiti. Per chi viaggia in Paesi a rischio, la prevenzione si basa soprattutto sulla cottura degli alimenti e sull´uso di bevande sicure (imbottigliate o in lattina). L´acqua da bere può essere bollita o trattata con disinfettante a base di cloro. Inoltre è bene sbucciare la frutta cruda, evitare di acquistare alimenti, anche cotti, da ambulanti, e di mangiare in locali con evidenti carenze igieniche. Per i turisti che si recano in Repubblica Dominicana ricordiamo che la maggior parte degli hotel e dei resort di questo Paese, sono certificati a livello internazionale dai principali organismi di certificazione per quanto riguarda il trattamento e lo stockaggio dei cibi. Il colera è tra le prime malattie infettive di cui sono state individuate le modalità di trasmissione e definite misure di prevenzione efficaci e questo ha permesso la sua rapida scomparsa nei paesi sviluppati. È anche una malattia facilmente curabile: la terapia di reidratazione orale (Oral Rehidratation Therapy, Ort), una miscela di sale e zucchero in proporzioni tali da facilitarne l’assorbimento da parte dell’organismo messa a punto negli anni ’60, ha permesso di ridurre drasticamente la mortalità di questa malattia a meno del 1%, Per ulteriori informazioni: Ente del Turismo della Repubblica Dominicana - Piazza Castello 25, Milano - Tel. 02 8057781 - www.Godominicanrepublic.com  - http://www.Drsmartlibrary.com/.  Alcune informazioni sul colera. La malattia. Il colera è una malattia batterica acuta intestinale causata dal ceppo tossigeno di Vibrio cholerae. Le infezioni spesso sono asintomatiche o di lieve entità e si risolvono spontaneamente. Nel 75% dei casi le persone infettate non manifestano alcun sintomo. Al contrario, tra coloro che li manifestano, solo una piccola parte sviluppa una forma grave della malattia. Di per sé, il colera è una malattia autolimitantesi. Il problema è il grave stato di disidratazione che essa può portare e che determina morte nel 30-50% delle persone che non vengono trattate. Ma se la terapia è tempestiva e comprensiva di una grandissima quantità di acqua ed elettroliti, uniti ad antibiotici specifici, la letalità non supera l´1%, con un leggero aumento nei bambini. Nuovi focolai possono manifestarsi ovunque, in caso di scarsi rifornimenti di acqua, in caso di scarsa igiene sia dei cibi sia dell’ambiente circostante. I rischi maggiori in tal senso si hanno in comunità sovrappopolate con scarse condizioni igieniche e acque non potabili. Trasmissione La sua trasmissione avviene per contatto orale, diretto o indiretto, con feci o alimenti contaminati e nei casi più gravi può portare a pericolosi fenomeni di disidratazione. Dopo un periodo di incubazione che va da alcune ore fino a 5 giorni, mediamente 1-3 giorni, la malattia si manifesta con un´imponente diarrea acquosa. L´infezione viene acquisita attraverso l’ingestione di acqua o cibi contaminati. Gli alimenti a maggior rischio sono i frutti di mare o comunque il pesce, ingeriti senza adeguata cottura; la verdura, la frutta, l´acqua da bere e le bevande prodotte con acqua inquinata. Senza la contaminazione di cibo o acqua, il contagio diretto da persona a persona è molto raro in condizioni igienico-sanitarie normali. La carica batterica necessaria per la trasmissione dell’infezione è, infatti, superiore al milione: pertanto risulta molto difficile contagiare altri individui attraverso il semplice contatto. La malattia si verifica nel 20% delle persone infette (il 20% di costoro presentano anche vomito). Di norma chi segue gli itinerari turistici abituali e osserva le raccomandazioni sulla sicurezza degli alimenti non presenta alcun rischio. Trattamento L’aspetto più importante nel trattamento del colera è la reintegrazione dei liquidi e dei sali persi e la correzione degli squilibri elettrolitici. La reidratazione orale ha successo nel 90% dei casi, può avvenire tramite assunzione di soluzioni ricche di zuccheri, elettroliti e acqua, e deve essere intrapresa immediatamente. L´oms consiglia l´utilizzo di soluzioni reidratanti orali che si sono dimostrate sicure nel trattamento della malattia. Con cure adeguate (reidratazione) la mortalità è meno dell’1% e, di solito, in seguito al ripristino dei fluidi, la malattia si risolve autonomamente. I casi più gravi necessitano, invece, di un ripristino dei fluidi intravenoso. L´uso degli antibiotici ha dimostrato di abbreviare la durata della malattia, consente di ridurre l’intensità dei sintomi e la necessità di reidratazione. Gli antibiotici più usati sono la tetraciclina o la doxiciclina anche in una somministrazione singola. Prevenzione:
norme Igienico-sanitarie 
 I viaggiatori diretti in aree colpite dal colera devono ricevere informazioni adeguate sulle norme igienico-sanitarie legate al consumo di alimenti e bevande: vanno evitati cibi ad alto rischio, specie pesce e frutti di mare. Sono generalmente sicuri i cibi cotti e serviti caldi, la frutta da sbucciare, le bevande confezionate o le bevande e il ghiaccio preparati con acqua bollita o clorata.
 Occorre quindi innanzitutto effettuare la cottura dei cibi soprattutto crostacei e molluschi; cibi come grano,riso, pesce devono essere cotti e subito raffreddati appena preparati.
 Di fondamentale importanza è il lavaggio delle mani prima della preparazione degli alimenti, prima di consumare i pasti, dopo la defecazione.
 I vibrioni del colera sono, infatti, estremamente sensibili all´azione dei comuni detergenti e disinfettanti. Il Ministero della Sanità, raccomanda il consumo di verdure cotte in quanto il batterio del colera è termosensibile. Tutta la popolazione è stata invitata a non ingerire cibi crudi, come misura di prevenzione. E, in particolare si consiglia di non mangiare crostacei e molluschi crudi o poco cotti. L’approccio prescelto per la lotta al colera è multisettoriale e coinvolge la gestione dell’acqua, la sanità pubblica, la pesca, l’agricoltura e l’educazione alla salute. Gli interventi più importanti per la prevenzione delle epidemie di colera riguardano la depurazione dell’acqua e il funzionamento del sistema fognario. 10 Regole d’Oro Regole per la prevenzione del colera e di altre malattie a trasmissione fecale-orale 1. Bere soltanto acqua sicura, ovvero acqua che sia stata bollita, o disinfettata con cloro o iodio, o acqua minerale imbottigliata, la cui bottiglia venga aperta in vostra presenza 2. Evitare il ghiaccio, a meno che non si sia assolutamente sicuri che esso è stato prodotto con acqua sicura 3. Consumare soltanto cibo che sia stato cotto accuratamente e che sia ancora caldo nel momento in cui viene servito 4. Proteggere gli alimenti dagli insetti molesti per mezzo di reticelle, o in appositi contenitori; refrigerare immediatamente dopo la preparazione i cibi che non vengono consumati subito 5. Evitare frutti di mare e pesce crudi 6. Evitare di consumare verdure e frutta cruda, a meno che non siano state lavate, sbucciate, preparate da voi stessi: ricordando il detto: cuocilo, sbuccialo, o lascialo stare 7. Bollire il latte non pastorizzato prima di consumarlo 8. Evitare gelati e dolci alla crema che potrebbero essere stati confezionati con latte non pastorizzato o avere subito ricontaminazione 9. Assicurarsi che i cibi acquistati da venditori ambulanti siano stati completamente ed accuratamente cotti in vostra presenza e non contengano parti crude 10. Lavare sempre accuratamente le mani dopo essere stati al bagno e prima di mangiare (liberamente tratto da un testo divulgato dal Ministero della Salute)  
   
   
VACANZA GREEN A CONTATTO CON LA NATURA, IN PORTOGALLO  
 
Il nord est del Portogallo è lo scenario ideale per famiglie con bambini, tra borghi antichi, paesaggi di rara bellezza naturalistica, castelli e tante altre location, tutte da scoprire. Torino, Novembre 2010 *** Il nord est del Portogallo, terra di aspri contrasti cromatici e paesaggistici, è la destinazione ideale per uno short break alla scoperta delle mille ricchezze di questa zona ancora poco conosciuta dal turismo dei più. Nel Parco Naturale di Alvão, per esempio, imperdibile sarà una visita ai piccoli borghi antichi, come Lamas de Olo ed Ermelo. Qui, a pochi passi dalle cittadine immerse nel verde, si potranno ammirare le famose cascate delle Fisgas de Ermelo, raggiungibili a piedi seguendo un percorso in mezzo alla natura. Lo spettacolo che si presenta è davvero sorprendente: diverse specie di animali (dagli avvoltoi agli scoiattoli) hanno scelto questo luogo per farne la propria dimora e la bellezza del paesaggio rende questa visita davvero unica. Per chi ama immergersi nella cultura immancabile sarà una sosta a Vila Real, cittadina nell’estremo nord est del Portogallo, posta tra i fiumi Corgo e Cabril. Edifici imponenti e maestosi, risalenti alle origini della città, intorno al Xvii secolo, accoglieranno i turisti in arrivo. La città ospitò nel corso dei secoli molte importanti famiglie nobili, le cui residenze sono ancora il fiore all’occhiello di questa cittadina. Dal nucleo medievale, centrale, si può raggiungere la parte più antica della città: tra stemmi nobiliari e antiche mura, proseguendo per il Jardim da Carreira, fino a raggiungere la parte più elevata di Vila Real, il Calvário, dal quale ammirare uno stupendo panorama dall’alto della città e dei monti circostanti. A quale chilometro da Vila Real, si trova la cittadina di Murça, ideale per una sosta con i più piccoli. Nella piazza centrale della città si trova, infatti, una statua molto particolare, la Porca de Murça: fatta di pietra zoom orfica, questa statua rappresenta un cinghiale originario dell’Età del Ferro, cui si pensa siano associati i culti della fertilità dei popoli celtici. Si dice anche che la figura rappresenti un’enorme orsa feroce, che terrorizzava le popolazioni della zona. Il signore di Murça avrebbe abbattuto l’orsa durante una battuta di caccia organizzata proprio a questo scopo, e in memoria della sua prodezza sarebbe stata eretta la statua. Pensata apposta per i bambini, è anche l’escursione in barca all’Albufeira do Azibo, dove, in un’apposita area attrezzata, è possibile sostare per godersi un rilassante pic-nic all’aria aperta, in una zona paesaggistica protetta. Dopo una visita al Mosteiro de Castro de Avelãs, si prosegue fino a Bragança, per accedere al castello e visitare la Domus Minicipalis. Sempre all’interno del parco, a Guadramil e a Rio de Onor, i più piccoli potranno imparare come si cuoce il pane davanti a artigiani esperti o avventurarsi alla scoperta dei segreti affascinanti dei mulini ad acqua che in base alle tradizioni della vita comunitaria erano condivisi da tutti. Imperdibile anche l’occasione di conoscere il famoso fiume Douro, in treno o in barca. Salendo a bordo di un rabelo, al molo di Gaia, si potrà raggiungere Régua per prendere un antico treno a vapore che condurrà in un viaggio storico. Coniugando qualità ed eleganza, si potrà pernottare al Solar da Rede, a Mesão Frio, o presso l’Hotel Vintage House, a Pinhão. Viaggiare per il Douro in treno come all’inizio del Xx secolo, è un ritorno al passato, le stelle del percorso sono vagoni e locomotive, a vapore o a diesel, che, con una velocità di 30 km/h, rappresentano il ricordo del tempo in cui collegavano le diverse località e contribuivano al trasporto e al commercio del celebre vino di Porto. La Linha do Douro, lungo il fiume, tra Porto e Pocinho, supera gli ostacoli naturali grazie a 26 tunnel e 30 ponti. Il risultato è un percorso indimenticabile per i suoi panorami di bellezza naturale e tranquillità. La Estação di Régua, e la più importante della regione, e quella di Pinhão, sono tra le più belle del paese, con le facciate decorate da azulejos. Potete utilizzare i treni di linea in partenza da Porto, dalla secolare Estação de São Bento, o fare dell’escursioni in barca, per completare la visita e approfittarne per visitare alcune quintas produttrici di vino del Douro e di Porto, come la Quinta do Noval, la Quinta do Seixo, la Quinta do Vale Meão e la Quinta do Crasto. A Porto, merita una visita la zona del fiume grazie all’Itinerario della Ribeira. Visitate la Casa do Infante, la chiesa di São Francisco o il Palácio da Bolsa, la famosa Rua Ferreira Borges e le vie ben conservate della Ribeira e di Miragaia. Dal fiume si potrà godere di una magnifica vista, la più completa, di questa città di stretti vicoli. La mattina, o a fine pomeriggio, concedetevi una crociera sul Douro e scoprite gli antichi e imponenti ponti che collegano a un nobile passato di marinai. Visitate chiese che, con la loro bellezza, rappresentano la fede delle genti del nord e monumenti che evocano i più illustri personaggi della storia portoghese. A sud di Porto, Santa Maria da Feira vanta un castello del Xv secolo con una pianta poco abituale per i castelli portoghesi, dando l’impressione di uscire da un racconto di fate. Fate un salto all’Europarque, un centro per congressi ed eventi culturali, poi al Visionário, un museo interattivo dedicato alla scienza e al Museu do Papel. A pochi chilometri, non perdete l’opportunità di visitare Póvoa de Varzim e Vila do Conde. E Amarante, una delle città più romantiche del Portogallo, attraversata dal fiume Tâmega, non aspetta che voi. Per maggiori informazioni, visitare il sito www.Visitportugal.com Il Portogallo, la nazione più occidentale d’Europa, è terra di dolci contrasti e forti emozioni. Viaggiare alla scoperta del Portogallo significa assaporare il patrimonio culturale di Lisbona, passeggiando nell´incanto della sua luce e degli artistici azulejos. Nella patria del fado, il piacere passa anche attraverso i sapori della cucina locale e l’aroma del celebre vino Porto. La terra lusitana è un mosaico di coste che alternano dune di sabbia, scogliere a picco, promontori e lunghe spiagge. Un tesoro incontaminato che ha il volto degli arcipelaghi delle Azzorre e di Madeira, dove la vegetazione tropicale e il blu delle acque conquistano ogni cuore  
   
   
AUSTRALIA: EMOZIONI AL NATURALE, CON LO ZAINO IN SPALLA  
 
Australia, terra dai colori accesi, dalle varietà ambientali che suscitano stupore, dai vasti paesaggi in cui riscoprire il principio di tutto, nel silenzio della natura. Un viaggio giovane nella filosofia di un eco-turismo ambientale e sostenibile. Natura, avventura, emozione e sport, nel grande respiro australiano: dai camping in angoli ancestrali, ai lodge in riva al mare, ai percorsi in kayak e ai viaggi on the road in camper. Tutto su misura, per il viaggiatore zaino in spalle che vuole toccare le autentiche radici di un Paese. Un modo diverso per scoprire l’Australia, che permette ai giovani entro i 30 anni la possibilità di ottenere il Working Holiday Visa e di vivere nel Paese mantenendosi con piccoli lavoretti per un periodo di permanenza fino a due anni. Inoltre, grazie alle tante compagnie aeree che oggi collegano l’Italia all’Australia, è possibile volare verso il continente del Dreamtime a partire da poco più di 800 euro. New South Wales Ad attendere il turista nel New South Wales, c’è Montague Island, una piccola e selvaggia isola, 350 Km a sud di Sydney. Un paradiso di tartarughe, delfini, foche e balene. A proporre week-end o tour più lunghi in Montague Island è l’organizzazione “Conservation Volunteers Australia”, con più di 2000 eco-progetti in tutto il Paese. Una vera tentazione vicina a Sydney è invece Cockatoo Island, la più grande isola a soli 10 minuti di traghetto dal centro della città. Un soggiorno alternativo e economico, ma pur sempre in stile “Robinson Crusoe”. Queensland Per vivere un’emozionante avventura da naufrago, l’ideale è giungere a bordo di un veliero sulle rive di Lady Musgrave Island, nel Queensland, e campeggiare lì per qualche giorno. Ad attendere i visitatori c’è una barriera corallina dai colori sorprendenti, migliaia di uccelli e tartarughe marine, 1200 specie di pesci tropicali e il favoloso Capricornia Cays National Park. Hinchinbrook Island, nel nord Qeensland, è invece il luogo ideale per fare kayak. I venti che giungono dal sud, da maggio a ottobre, sono una benedizione per visitare zone inesplorate dove la foresta pluviale, le cascate e gli specchi d’acqua rendono tutto ancor più suggestivo. Northern Territory Nel Northern Territory, tour operator specializzati in percorsi aborigeni conducono i turisti all’insegna della conoscenza della storia, della cultura e delle tradizioni che perdurano nel territorio da più di 50.000 anni. Tra i tanti, segnaliamo i tour nella regione di Uluru-kata Tjuta National Park. Western Australia Ammirare coloratissimi pesci tropicali, praticare snorkeling, osservare specie rare di tartarughe o nuotare con docili squali balena è possibile nel Ningaloo Marine Park, una delle barriere coralline più lunghe del mondo. Per soggiornare,l’ideale è la vivace Exmouth dove, oltre al semplice pernottamento, vi è la possibilità di unirsi a safari ecologici condotti da guide esperte, snorkeling guidato e tour in kayak. South Australia Un’idea avvincente è prender parte a uno dei diversi tour proposti a Kangaroo Island. Durante uno dei percorsi è addirittura possibile scoprire un mondo che prende vita quando tutto dorme, infatti l’escursione si svolge durante le ore notturne e permette di esplorare l’ambiente in un’ottica innovativa e di osservare la particolare fauna nel suo habitat naturale. E non è tutto: in South Australia, come nel resto del Paese, è possibile usufruire del servizio pensato appositamente per i giovani che viaggiano “zaino in spalla”. Alcune compagnie aeree offrono una sorta di Inter-rail by fly che permette di conoscere la vera Australia a tariffe vantaggiose. Un’occasione per scoprire il South Australia low cost, partendo da Adelaide, verso Kangaroo Island o Coober Pedy. Tasmania Il rispetto per l’ambiente è onnipresente in Australia. La quintessenza delle destinazioni ecofriendly è il percorso disegnato dall’Overland Track, un itinerario di 65 chilometri, da Cradle Mountain al lago St Clair. Nel cuore della zona naturale della Tasmania, dichiarata Patrimonio dell’Umanità, questa lunga camminata consente di ritrovare un legame con la natura e di ammirare foreste, laghi, gole e magnifiche cascate. Risvegliarsi immersi nella natura e al fianco dei celebri diavoli della Tasmania è possibile sia se si sceglie di pernottare in tenda, in una delle numerose aree a disposizione lungo il tragitto, sia se, alla fine della giornata, si dovesse optare per un’ accogliente stanza in uno dei rifugi presenti in quest’area. Victoria In materia di viaggi, “a tu per tu con la natura”, il Victoria si merita anch’esso una nota di favore. Per tutti coloro i quali sognano la salvaguardia della wildlife nella catena montuosa del Grampians e nel Grampians National Park, ecco una proposta avvincente: i partecipanti potranno lavorare fianco a fianco con i rangers, nel cuore della foresta pluviale più fitta e selvaggia. Tour di 4 o 7 giorni, con partenza da Melbourne e pernottamenti presso ostelli o budget hotel. L’australia offre dei soggiorni indimenticabili ed appassionanti, con la promessa di vivere delle esperienze uniche. A partire dalla sua sorprendente cucina e dai rinomati vini, senza dimenticare il celebre outback di un rosso vivo che si staglia sotto un cielo di un blu infinito, le luci delle vibranti città ricche di attività e di interessi, le spiagge incantevoli ed invitanti, le millenarie foreste pluviali, i chilometri di strade battute e di sentieri inesplorati, i famosi animali autoctoni ed infine l’ancestrale popolazione aborigena portavoce di una cultura antica ed affascinante. E da oggi, grazie al nuovo visto elettronico, andare in Australia è ancora più facile! Per ulteriori informazioni: www.Australia.com  www.Tourism.australia.com  www.Media.australia.com    
   
   
IL MOTTO DELL´EUREGIO: "SE BEVO NON GUIDO" PRESENTATA A BOLZANO LA PRIMA CAMPAGNA TRANSFRONTALIERA SULLA SICUREZZA STRADALE.  
 
"Don’t drink and drive"è il nuovo motto comune a Trentino, Tirolo, Alto Adige. Gli assessori provinciali altoatesini Florian Mussner, Richard Theiner e Thomas Widmann assieme al collega Bernhard Tilg, assessore ai trasporti del Tirolo e ai rappresentanti della Provincia autonoma di Trento - Marzio Maccani, dirigente del Servizio Polizia amministrativa, e Luciano Pontalti, dirigente del Servizio organizzazione e qualità delle attività sanitarie - hanno presentato oggi la nuova campagna sulla sicurezza stradale al mercatino di Natale di Bolzano. Trentino, Alto Adige, Tirolo uniti per un´iniziativa centrata sulla prevenzione in tema di sicurezza stradale, seguendo le direttive comuni di una mozione discussa a Mezzolombardo, nell’ambito della seduta congiunta delle assemblee legislative delle tre province. Il frutto di questa collaborazione è una campagna sulla sicurezza stradale - presentata questo pomeriggio a Bolzano presso il Mercatino di Natale - che affronta il tema del consumo di bevande alcoliche. Un consumo che, soprattutto nel periodo natalizio, tra mercatini e cene conviviali è molto attuale. Lo scopo è quello di ricordare a tutti i cittadini quanto possa essere pericolosa la combinazione alcol-guida, che va assolutamente evitata, e di sensibilizzarli ad un consumo ridotto e consapevole di bevande alcoliche. La campagna "Don’t drink and drive" ideata dal "Curatorio per la sicurezza stradale del Tirolo“ e già nota a livello internazionale è stata ampliata ed adattata alle esigenze delle tre Province, per dar luogo ad una prima azione comune. Il nuovo motto del cartellone pubblicitario, che sarà esposto nei tre territorio interessati, è appunto "Puoi dirlo forte: se bevo non guido - don’t drink and drive".