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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 26 Novembre 2010
CON “RE PANETTONE” DUE GIORNI DI FESTA ALLA SCOPERTA DEI SEGRETI DEL DOLCE SIMBOLO DI MILANO E DEL NATALE  
 
Sabato 27 e domenica 28 novembre (sabato dalle 11.00 alle 21.00, domenica dalle 11.00 alle 19.00), al Teatro Franco Parenti, in via Pier Lombardo 14, si svolgerà la terza edizione di Re Panettone, la due giorni di degustazioni e intrattenimento a ingresso gratuito, che metterà a confronto 40 tra i migliori maestri pasticceri italiani nella preparazione del più amato dei dolci natalizi. La manifestazione, ideata da Stanislao Porzio, è patrocinata dall’Assessorato al Turismo, Marketing territoriale e Identità del Comune. “Un omaggio al dolce simbolo della nostra città e della nostra identità gastronomica – commenta l’assessore al Turismo, Marketing territoriale e Identità Alessandro Morelli -. Sono felice di contribuire, attraverso il mio Assessorato, a questa manifestazione perchè permette di scoprire i tanti segreti che rendono unico e inimitabile il panettone. Una delle ricette della tradizione milanese ad essere insignita della Denominazione d’Origine Comunale a tutela della sua produzione e della sua identità”. Re Panettone ospiterà quest’anno numerose novità: laboratori del gusto a cura di Slow Food Milano (prenotazioni: porzio@repanettone.It); il monologo Storie di panettoni. Poesie, racconti, riflessioni di Tullo Montanari, cultore di tradizioni milanesi; la presentazione della cooperativa I Dolci di Giotto, dove lavorano detenuti-pasticcieri del carcere di Padova; il Panettone d’Oro, premio alla virtù civica dei milanesi; dibattiti, ai quali parteciperanno, fra gli altri, Paolo Marchi, ideatore del congresso Identità golose, Sal De Riso, Pasticciere dell’Anno 2010-2011, Olindo Meneghin, pasticcere ottantasettenne che ha lavorato per Angelo Motta e collabora con un’azienda giapponese che produce panettoni. Sabato e domenica si potrà acquistare al prezzo speciale di 19 euro al chilo uno dei tanti panettoni in mostra. Secondo il Market Report Nielsen, nella scorsa stagione i consumi di panettone in Italia hanno subito un incremento in volume dell’1,3% rispetto all’anno precedente (26 milioni 13mila kg contro 25 milioni 688mila), mentre in valore c’è stata una flessione del 3,7% (97 milioni 318mila euro contro 101 milioni 51mila euro). Il che vuol dire che c’è un’inversione di tendenza rispetto agli anni passati, dove si è verificato un decremento in volumi. I prezzi sono diminuiti sensibilmente, sia per la crisi economica, sia per l’abbassamento dei prezzi delle materie prime. Il panettone ha una posizione eminente anche nella cultura e nella storia italiana. Citato da autori milanesi come De Marchi nel Demetrio Pianelli, compare negli epistolari di Rossini, Foscolo, Manzoni, Verga e Garibaldi. Nel Novecento, poi, autori come Marinetti, Buzzati, Moravia e Tomasi di Lampedusa gli hanno dedicato pagine indimenticabili. Programma completo su www.Repanettone.it  
   
   
EL PAÉS DEI PRESEPI E LA MAGIA DEL NATALE A MIOLA DI PINÉ. TRADIZIONI E MERCATINI NATALIZI SULLO SPLENDIDO ALTOPIANO TRENTINO  
 
Dal 4 dicembre al 6 gennaio il paese di Miola, sull’Altopiano di Piné (Tn), si animerà con i colori e i sapori dell’atmosfera natalizia. Saranno visitabili oltre 100 presepi realizzati interamente con materiali tradizionali dalle famiglie sotto casa, negli antichi portici, nelle finestrelle delle stalle, all’interno degli avvolti e nelle fontane. In piazza San Rocco ci sarà un mercatino di prodotti enogastronomici e di artigianato artistico dell’ Altopiano di Piné e della Valle di Cembra accompagnato dalla musica dei cori alpini e delle bande itineranti. Divertimento assicurato per grandi e piccini! Più di 100 presepi dalla tradizione ventennale fanno da contorno a chi passeggia per le stradine del paesetto di Miola, caratteristica località situata sull’Altopiano di Piné. Presepi unici, interamente realizzati con materiali naturali come il muschio e le rocce del territorio che, una volta assemblati, ripropongono in miniatura alcuni scorci panoramici dell’Altopiano. Tra i numerosi esposti ne spicca uno in particolare: il Presepe mobile della famiglia Anesin, realizzato in 15 anni di certosino lavoro. L’opera presenta ben 75 statuine che, grazie ad un complesso e preciso meccanismo, si muovono facendo rivivere gli antichi mestieri caratteristici della tradizione di questo suggestivo borgo di montagna. Il presepe ripropone inoltre l’Annunciazione e il ciclo della natività, la neve che scende, le stelle splendenti nel soffitto a volta e lo svolgersi della giornata dall’alba al tramonto. Il Natale a Piné propone anche quest’anno il Gioco dei Presepi: un’iniziativa per premiare l’abilità dei visitatori che l’anno scorso sono stati oltre 50000. Aguzzare la vista e scovare gli oggetti misteriosi nascosti all’interno dei presepi: ecco come vincere un biglietto omaggio per lo stadio del ghiaccio Ice Rink Piné ed un premio speciale. Non mancheranno le caratteristiche casette in legno del Mercatino natalizio con ricche proposte di delikatessen, leccornie e oggetti d’artigianato realizzati dai produttori locali dell’Altopiano di Piné e della Valle di Cembra. Nei pressi de El Paés dei Presepi c’è la possibilità per grandi e piccini di cimentarsi nel pattinaggio al famoso Stadio del Ghiaccio, struttura sportiva scelta per gli allenamenti della Squadra Nazionale di Pattinaggio Velocità e teatro di sfide e gare internazionali di questa disciplina, tra cui prove di Coppa del Mondo, i Campionati Mondiali e Europei. Un occhio di riguardo viene dedicato anche ai bambini, coinvolti in avvincenti giochi e laboratori artistici nel rispetto dell’ambiente e dei popoli del mondo. In piazza San Rocco a Miola verrà costruita una Gher, tenda-casa che i pastori nomadi della Mongolia utilizzano da migliaia di anni; i bimbi potranno, così, giocare al suo interno in un ambiente caldo e accogliente per poi finire con un entusiasmante giro in carrozza trainata da cavalli. Alla sera è quasi d’obbligo la proposta culinaria fatta su misura per le famiglie in uno dei ristoranti aderenti all’ Itinerario del Gusto. Il Natale sull’Altopiano di Piné offre un ricco ventaglio di proposte e intrattenimenti che spaziano dalle tradizioni alle tendenze con un occhio di riguardo allo sport su ghiaccio, alle passeggiate rilassanti lungo gli splendidi laghi alpini di Serraia e Piazze e un panorama ricco di attrattive naturalistiche. Date - El paés dei presepi: tradizioni e mercatini natalizi di Piné si svolge nelle date 4-5-6-7- 8 dicembre , 11-12 dicembre , 18-19 dicembre, dal 26 dicembre al 6 gennaio 2010, dalle ore 14.00 alle 19.00. Per coloro che desiderano vivere intensamente la magia del Paés dei Presepi, è disponibile un pacchetto vacanza in hotel *** stelle con trattamento di mezza pensione (bevande escluse) e vari servizi a partire da € 165,00 (2 notti) con riduzioni piano famiglia. Tariffe differenziate per le 5 notti (dal 3/12 all’8/12) e per le 3 notti (dal 30/12 al 2/01/2011). Info: A.p.t. Piné Cembra tel. 0461 683110 - www.Visitpinecembra.it . Prenotazioni: Trentino Holidays 0461 822000  
   
   
113 PEZZI DI STORIA, ARTE E CULTURA FANNO RISPLENDERE IL NATALE DI IMPERIA. RIPORTATE ALL’ANTICO SPLENDORE LE STATUETTE LIGNEE DEL PRESEPE CITTADINO, CHE TORNA A DISPOSIZIONE DI VISITATORI E CITTADINI CON UN’APERTURA STRAORDINARIA  
 
Doppia attesa per la città di Imperia. Non solo quella di una delle più significative festività della tradizione cristiana, ma anche quella della sua rappresentazione più cara ai cittadini imperiesi. Dopo un lunghissimo restauro iniziato nel 2002 e ultimato solo agli inizi del 2010, infatti, torna a mostrarsi al pubblico il Presepe cittadino, risalente alla prima metà del 1700 ad opera di Anton Maria Maragliano e degli artigiani della sua bottega. L’artista, di larga fama in Liguria, esportò le sue opere anche in Spagna e in America. Il presepe gli fu commissionato da una delle famiglie più importanti di Imperia, i Berio, che lo custodiva nella propria cappella di famiglia. Le statuine sono 113 di cui 32 rappresentanti animali e 81 soggetti umani: quasi tutte strutturate come manichini snodabili, con parti a vista in legno scolpito e dipinto, sono rivestite con abiti in stoffa, cuciti e finemente ornati da inserti di altri materiali. Decaduta la famiglia Berio, il presepe è passato sotto la custodia del Comune di Porto Maurizio (la città di Imperia nasce dall’unione degli ex Comuni di Porto Maurizio e Oneglia) che lo ha affidato alla chiesa conventuale cappuccina di San Maria Maddalena fino al 1992, anno in cui il convento venne abbandonato dalle suore. Nel 2002 sono finalmente iniziati i lunghi lavori di restauro che hanno avuto il loro apice tra il 2002 e il 2007, periodo in cui ad occuparsi del recupero delle statuine è stato l’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro di Roma, facente capo al Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Il 21 dicembre 2008 è infine stato inaugurato il Museo dedicato a questo meravigliosa rappresentazione, che finalmente ritorna patrimonio della città e di tutti coloro che lo vorranno visitare. A curare l’allestimento l’Architetto milanese Paolo Radaelli, che ha arricchito le sale con supporti audiovisivi che raccontano la storia del presepe e del suo restauro  
   
   
ALPE DI SIUSI: MERCATINI DI NATALE, BENESSERE E SPORT  
 
A Bolzano, dal 26 novembre al 23 Dicembre 2010, il mercatino di Natale di piazza Walther festeggia la ventesima edizione. 80 espositori animeranno le caratteristiche casette in legno del Christkindlmarkt con addobbi in vetro, legno e ceramica, oggetti della tradizione artigianale e dolci natalizi. Info: www.Bolzano-bozen.it/mercatino  A pochi km da Bolzano, Castelrotto (a 25 Km dall´uscita A22 Bolzano Nord seguendo la A12) è una delle caratteristiche località dell´Alpe di Siusi. Attenta a promuovere un turismo dolce e rispettoso dell´ambiente, l´Alpe di Siusi, il più grande altopiano d´Europa, è molto apprezzata dagli appassionati dello sport invernale: 60 km di piste di ogni grado di difficoltà, moderni impianti di risalita, ski-funpark e servizi baby-sitting costituiscono un´offerta che si rivela ideale anche per le famiglie. Per i romantici è inoltre possibile prenotare passeggiate su slitta nel paesaggio innevato (Per informazioni 0471-709600 http://www.alpedisiusi.info/ ). Anche a Castelrotto nei weekend di Dicembre ( 4- 8; 10-12 e 18-19 Dicembre 2010, dalle 10 alle 19), si svolge tra le vie del paese un mercatino di Natale (http://www.Kastelruther-weihnacht.com/it/ ). L´ Hotel Schgaguler di Castelrotto propone per Dicembre 2010 due pacchetti per dedicarsi allo sport e agli acquisti aggiungendo alla vacanza anche gli effetti benefici dei trattamenti di una Spa. Il Pacchetto Magia natalizia & San Nicolò (valido dal 4 al 12 Dicembre da 497 € a persona) e il Pacchetto Natale nelle Dolomiti (valido dal 18 al 25 Dicembre da 609 € a persona). Entrambi comprendono visita ai mercatini di Bolzano e Castelrotto, escursione con le ciaspole, sci tour guidato, bagno di fieno purificante e accesso alla Spa dell´hotel e all´idromassaggio esterno riscaldato. Con il pacchetto Magia Natalizia & San Nicolò i bambini fino a 6 anni pagano la metà, fino a 12 hanno lo sconto del 25%. Hotel Schgaguler - Via Dolomiti, 2, Castelrotto - T. 0471 712100 www.Schgaguler.com Wellness Hotel Schgaguler **** Via Dolomiti 2, 39040, Castelrotto (Bz) - Tel. 0471 71 21 00 www.Schgaguler.com A22 uscita Bolzano Nord Immagini in alta risoluzione Dettaglio pacchetti Pacchetto Magia natalizia & San Nicolò (4 -12 Dicembre) da 497 € a persona in mezza pensione: - Escursione guidata con le ciaspole nel cuore delle Dolomiti - Sci Tour guidato sulle piste Dolomiti Superski - Visita al mercatino di Natale di Bolzano - Visita al mercatino di Natale nella piazza storica di Castelrotto - Bagno di fieno rilassante - Ingresso libero alla Spa di 1.400 mq con piscina panoramica, piscina relax con idromassaggio, idromassaggio esterno riscaldato nel giardino panoramico con vista sullo Sciliar, Kelosauna, Biosauna, Grotta di ghiaccio, Bagno Turco. - Mezza pensione Gourmet con buffet ricco d´insalate, antipasti, pane e formaggi dell´Alto Adige e menù à la carte di 4 portate nell´elegante Ristorante "Rubin". Compresa anche la cena Candle light con vista panoramica sulle Dolomiti. - Dolce sorpresa all´arrivo - Bambini 1-6 anni -50%; bambini 6-12 anni -25% Pacchetto Natale nelle Dolomiti (18-25 Dicembre) da 609 € a persona in mezza pensione: - Escursione guidata con le ciaspole nel cuore delle Dolomiti - Sci Tour guidato sulle piste Dolomiti Superski - Visita al mercatino di Natale di Bolzano - Visita al mercatino di Natale nella piazza storica di Castelrotto - Festa di Natale sotto l´albero con punch, tè, biscotti natalizi... - Bagno di fieno rilassante - Ingresso libero alla Spa di 1.400 mq con piscina panoramica, piscina relax con idromassaggio, idromassaggio esterno riscaldato nel giardino panoramico con vista sullo Sciliar, Kelosauna, Biosauna, Grotta di ghiaccio, Bagno Turco. - Mezza pensione Gourmet con buffet ricco d´insalate, antipasti, pane e formaggi dell´Alto Adige e menù à la carte di 4 portate nell´elegante Ristorante "Rubin". Compresa anche la cena Candle light con vista panoramica sulle Dolomiti. - Dolce sorpresa natalizia all´arrivo  
   
   
AD ATESSA CONFRONTO TRA CUCINE REGIONALI L´EVENTO ORGANIZZATO DA ACCADEMIE CUCINA DI ABRUZZO E MOLISE  
 
Pescara - Sull´antica via del tratturo ed alla scoperta del futuro si sono incamminate le Delegazioni di Chieti ed Isernia dell´ Accademia Italia della Cucina. Il progetto culturale denominato "Separati dalla Carta - fatti della stessa pasta", prenderà avvio domenica 28 e proseguirà, con appuntamenti che vedranno alternate le sedi ospitanti tra Abruzzo e Molise, fino al 2013, cinquantesimo anniversario della separazione delle due Regioni, avvenuta con Legge Costituzionale. La prima tappa del percorso è stata fissata ad Atessa, presso il Teatro Comunale, con un convegno sul tema: "Il tratturo interrotto". L´evento inizierà alle ore 9,15 di dopodomani con un concerto di benvenuto del Quartetto "Prima Spremitura". Seguirà la proiezione del cortometraggio "Il tratturo interrotto" a cura dell´accademico, Sandro Sonsini, Docente presso la Facoltà di Architettura dell´Università "G. D´annunzio" Chieti-pescara. Si proseguirà con i saluti delle autorità tra cui quelli degli assessori regionali all´Agricoltura di Abruzzo e Molise, Mauro Febbo e Nicola Cavaliere. L´accademia della Cucina, che è Istituzione Culturale della Repubblica Italiana, porterà il proprio contributo con due relazioni gemelle. La coordinatrice territoriale dell´Aic del Molise, Giovanna Mai, interverrà su: "Le cucine sorelle: la tradizione molisana"; il coordinatore territoriale dell´Aic dell´Abruzzo, Mimmo D´alessio, invece, parlerà su: "Le cucine sorelle: la tradizione abruzzese". Ospite d´onore sarà Giulio Borrelli, giornalista e corrispondente della sede Rai di New York.  
   
   
A CECINA LA MAGIA DEI PRESEPI NAPOLETANI  
 
Dall’8 dicembre al 9 gennaio 2011 una mostra sulla storia e la tradizione del Presepe napoletano del ‘700 organizzata dalla Fondazione Culturale Geiger. Si intitola “Passeggiando nel Presepe” la mostra organizzata dalla Fondazione Culturale Hermann Geiger che apre i battenti mercoledì 8 dicembre alle ore 16 nella Sala delle Esposizioni in via Matteotti 47, a Cecina (Li). Un evento espositivo che si colloca nel periodo natalizio proprio per celebrare la grande tradizione e l’originalità del Presepe napoletano, che ha vissuto la sua stagione d’oro nel corso del ‘700. Un periodo in cui a Napoli la rappresentazione della Natività esce dalle chiese, dove era oggetto di devozione religiosa, per entrare nelle case dell’aristocrazia borbonica e diventa oggetto di un culto più frivolo e mondano pur mantenendo la sua sacralità popolare. Un presepe quindi che si colloca tra sacro e profano dove accanto alle figure tradizionali trovano posto i vizi raffigurati da scene con gruppi di uomini intenti a giocare a carte o a fare baldoria attorno al tavolo di una taverna spesso in compagnia di suonatori di mandolino. La mostra “ Passeggiando nel Presepe” è stata ideata e curata da Valeria Valerio e realizzata dall’artista napoletano Armando Piscitelli, discendente da una storica famiglia napoletana cultrice di arte presepiale con la collaborazione dell’architetto sempre napoletano, Gianluca Marangi che ha curato invece l’allestimento. “Uno dei motivi per cui l’arte presepiale napoletana ha riscosso tanto interesse e successo nel corso dei secoli sino ad oggi – spiega Armando Piscitelli - risiede nel grande valore artistico che critici ed estimatori gli attribuiscono, forse in misura anche maggiore di tre secoli fa. Questa “valenza artistica” è spesso riconosciuta nella perfezione delle forme, nell’emozione generata nello spettatore e, soprattutto, nell’operazione culturale realizzata con la trasposizione scenografica dalla terra di Palestina alla vita quotidiana del Regno di Napoli”. Il percorso espositivo della mostra si articola nella ricostruzione delle tre grandi scene tradizionali del Presepe napoletano; l’Annunciazione, la Natività e la Taverna costruite in legno, sughero e terracotta. Nelle scene sono collocate le oltre 60 statue sempre in terracotta, legno e occhi di vetro, alte dai 30 ai 35 centimetri ricostruire appositamente per questa occasione e che raffigurano i “pastori”, che nel gergo del presepe napoletano è il nome che viene dato a tutti i personaggi che compongono le scene. Oltre alle figure tradizionali come i Magi, gli Angeli e i pastori addormentati con i loro animali e la Madonna, ci sarà un San Giuseppe che avrà particolare evidenza anche perché questo Santo è il Patrono di Cecina. E poi le figure tipiche napoletane come Pulcinella e i mestieri come il pescatore, il venditore di baccalà detto “baccalaiulo”, i “compari”, l’arrotino e il “vinaio”. Ci saranno poi pannelli illustrativi che racconteranno l’evoluzione del presepe napoletano nel corso dei secoli lungo tutto il percorso espositivo. La mostra sarà inaugurata sabato 8 dicembre alle ore 16 con uno spettacolo musicale di zampogne e ciaramella, altro classico strumento popolare, e rimarrà aperta fino al 9 gennaio 2011 con ingresso libero dal lunedì al martedì dalle 16 alle 20 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. E’ possibile anche organizzare visite guidate per gli studenti delle scuole nei giorni feriali. Informazioni: Fondazione Culturale Hermann Geiger, tel. 0586 – 635011, sito web: www.Fondazionegeiger.it    
   
   
TRENTO: TESORI AERONAUTICI IN MOSTRA AL MUSEO CAPRONI  
 
È stata presentata il 26 novembre in conferenza stampa la nuova mostra del Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni che porta alla luce alcuni dei suoi tesori, finora mai esposti al pubblico, e li presenta all’interno di due nuovi allestimenti permanenti dedicati alla storia aeronautica e al volo nella storia delle arti. L’assessore alla Cultura della Provincia autonoma di Trento, Franco Panizza, ha affermato che “quelli in mostra sono solamente alcuni esempio di tanti altri pezzi unici e rari che riemergeranno mano a mano dai magazzini del museo, nell’intento di valorizzare e rendere disponibile al pubblico tutto il patrimonio già in possesso del museo Caproni, oltre a quello che verrà accolto a breve grazie alle generose donazioni della contessa Maria Fede Caproni. Nel corso dell’inaugurazione, che si terrà domani, verranno svelati ulteriori dettagli sui futuri sviluppi di questo spazio, che per la sua tipologa è il più importante in Italia " . La presentazione dei nuovi percorsi permanenti è il primo atto di un progetto di valorizzazione ed ampliamento del Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni, che nei prossimi anni farà riemergere gradualmente un patrimonio che si compone di oltre cinquanta aeromobili storici, centinaia di opere d’arte e migliaia di documenti, disegni e fotografie riguardanti la storia del volo dalle sue origini fino alla più attuale contemporaneità. Il Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni porta alla luce alcuni dei suoi tesori, finora mai esposti al pubblico, e li presenta all’interno di due nuovi allestimenti permanenti dedicati alla storia aeronautica e al volo nella storia delle arti. Venerdì 26 novembre, alle 18.00 si terrà l’inaugurazione di Tesori Aeronautici, due sezioni che comprendono alcune parti pregiate di velivoli e una ricca selezione di opere d’arte (circa 100) che coprono il periodo che va dagli anni Dieci al Secondo dopoguerra. La presentazione dei nuovi percorsi permanenti è il primo atto di un progetto di valorizzazione ed ampliamento del Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni, che nei prossimi anni farà riemergere gradualmente un patrimonio che si compone di oltre cinquanta aeromobili storici, centinaia di opere d’arte e migliaia di documenti, disegni e fotografie riguardanti la storia del volo dalle sue origini fino alla più attuale contemporaneità. Collezione aeronautica permanente Si arricchisce di due fra i più noti aeroplani da caccia italiani della Seconda guerra mondiale: il Macchi Mc 200 “Saetta” e il Reggiane Re 2005 “Sagittario”, che vanno ad aggiungersi ad altri velivoli dello stesso periodo già esposti al pubblico, come il famoso aerosilurante Savoia Marchetti Sm 79 “Sparviero”. Del Macchi Mc 200, il caccia più utilizzato dalla Regia Aeronautica fra il 1940 e il 1943, sono esposti un ampio tratto di fusoliera, la coda e il motore. Particolarmente degna di nota è il doppio strato di verniciatura dell’aeroplano, che testimonia e “svela” le differenti vicende storiche di cui il velivolo è stato protagonista. Anche il Reggiane Re 2005, entrato in servizio nella seconda fase del conflitto, è conservato allo stato di frammento: il troncone di coda esposto al Museo è infatti il solo pezzo originale rimasto al mondo di quello che è passato alla storia come il più bell’aereo della guerra. Accanto a questi rari esempi di archeologia aeronautica, volutamente presentati allo stato frammentario nel rispetto della loro rarità ed originalità, filmati di ricostruzioni in tre dimensioni mostrano i velivoli nella loro interezza fisica e ne ripropongono l’aspetto attraverso le colorazioni originarie. Raccolta d’arte dedicata al volo Nata dall’intuito e dalla passione del pioniere Gianni Caproni, della moglie Timina e dei loro successori, è senza eguali. Il nuovo allestimento della collezione artistica propone circa cento opere fra dipinti, disegni, stampe e sculture, per la maggior parte del primo Novecento. Fra i molti artisti rappresentati compaiono i nomi illustri di Luigi Bonazza, Fortunato Depero, Giacomo Balla, Mario Sironi, Tato, Alfredo Ambrosi. Il percorso si sviluppa in quattro momenti. Il primo è dedicato ai fondatori del Museo e della raccolta, Gianni e Timina Caproni: pezzi archeologici, opere d’arte antica, lavori contemporanei e la ricostruzione di un angolo della casa-museo raccontano la loro comune passione per l’arte e la storia. La seconda sezione mostra le prime apparizioni dell’aeroplano nelle arti visive degli anni Dieci, in molti casi grazie agli artisti sostenuti da Caproni. Si prosegue quindi con l’incontro fra il mondo del volo e il futurismo, negli anni Venti, per finire con la grande stagione della cosiddetta “aeropittura”, fra gli anni Trenta e Quaranta, con cui il futurismo italiano conosce una nuova e importante stagione creativa, per poi chiudersi con la Seconda guerra mondiale. Nella sua ampiezza di gusti e orientamenti, la collezione Caproni è un originale e inedito percorso attraverso l’arte italiana del primo Novecento, fra liberty e avanguardie futuriste. Nel corso dell´inaugurazione sarà possibile partecipare a una serie di attività a tema. Il weekend successivo il museo resterà aperto con ingresso a tariffa ridotta.  
   
   
ENOGASTRONOMIA: A TAVOLA CON LA PECORA CORNIGLIESE  
 
Un ricettario gratuito e due week-end dedicati nei ristoranti del territorio, il 27 e 28 novembre e il 4 e 5 dicembre. Parma, 24 novembre 2010 – Tornano nei ristoranti del territorio i fine settimana dedicati alla Pecora cornigliese, e arriva un ricettario nuovo di zecca con tante proposte tutte da gustare. Passa anche da qui la valorizzazione enogastronomica di questa razza ovina autoctona, presente nel nostro Appennino fin dal 1700 e che fino a qualche anno fa sembrava condannata all’estinzione. La Provincia, con il Parco regionale dei Cento Laghi e la Camera di Commercio, è da tempo impegnata nel promuovere diverse azioni per la tutela della Cornigliese, dalla quale si possono ricavare elementi preziosi come il latte, la lana e la carne. La valorizzazione enogastronomica della Cornigliese è parte della più ampia tutela della razza: valorizzare le potenzialità gastronomiche della carne di razza Cornigliese significa infatti aumentarne le “prospettive di mercato” e garantire quindi la continuazione dell’allevamento, scongiurando così il rischio di estinzione. “La tutela della biodiversità è il filo conduttore delle nostre scelte e queste iniziative vanno in questa direzione - ha detto il vicepresidente della Provincia Pier Luigi Ferrari, nella presentazione di questa mattina al Parma Point -. Sono sfide grandi che hanno bisogno dell’apporto di tutti, dalle istituzioni alle realtà economiche e commerciali, e che sono da affrontare con un forte gioco di squadra”. “È da diversi anni, circa dieci, che siamo impegnati nel recupero delle “emergenze” della biodiversità del nostro territorio - ha affermato il presidente della Camera di Commercio Andrea Zanlari –. Non deve fare specie che la Camera di Commercio si impegni profondamente su marchi come quello del Maiale nero, della Pecora cornigliese e tra poco anche del nostro Tacchino: siamo infatti consapevoli che rappresentano grandi strumenti di attrazione, anche per i territori più deboli della nostra provincia”. I fine settimana dedicati (Il piacere della biodiversità – A tavola con la Pecora cornigliese) saranno quelli del 27 e 28 novembre e del 4 e 5 dicembre: due week-end gastronomici in cui ai menù tradizionali dei ristoranti saranno affiancati piatti a base di Agnello e/o Pecora cornigliese allevati allo stato brado nei pascoli dell’Appennino Parmense. L’iniziativa è patrocinata dai Comuni di Corniglio, Monchio e Tizzano, dalla Comunità montana Appennino Parma Est, dalla Regione Emilia Romagna e da Apa. “Il successo di un evento si misura anche con i numeri: nel 2009 erano nove i ristoranti in cui si potevano apprezzare piatti a base di Pecora cornigliese, quest’anno sono ben 19 – ha sottolineato Marco Rossi, direttore del Parco dei Cento Laghi -. Un successo che viene confermato anche dalla grande richiesta di carne, i nostri allevatori non riescono infatti a far fronte alle tante domande di Cornigliese”. Sabato 27 e domenica 28 novembre aprono la rassegna 12 tra ristoranti e agriturismi situati nel territorio del Parco dei cento laghi, area di origine della razza ovina cornigliese: nei comuni a Corniglio, Monchio e Tizzano si potranno gustare i sapori unici dei piatti della tradizione montanara. Sabato 4 e domenica 5 novembre sarà invece il turno di 6 ristoranti e 1 agriturismo, situati tra la città e altre aree del territorio provinciale: lì sarà possibile assaporare ricette innovative e sofisticate, sempre preparate con le saporite carni di Cornigliese. “Questa non vuole essere un’iniziativa nostalgica – ha precisato l’assessore del Comune di Monchio Perluigi Ricci -. Lo scopo è quello di pescare dalla cultura passata del mondo montanaro e contadino, di prendere la loro sapienza e di attualizzarla, permettendo a tutti di riscoprire i sapori di un tempo”. “A tavola con la Pecora cornigliese” è anche il titolo del ricettario proposto dalla Provincia, dal Parco e dai loro partner: una pubblicazione gratuita con 16 proposte gastronomiche, a disposizione per tutti coloro che vorranno cimentarsi nella preparazione di piatti tradizionali, innovativi ed etnici a base di carne di pecora e agnello cornigliese. È possibile acquistare il ricettario nella sede del Parco dei Cento Laghi, al Parma Point, nelle macellerie convenzionate e al Servizio Agricoltura della Provincia. “Quando si parla di cucina locale si pensa di solito ai tortelli d’erbetta, agli anolini o ai grandi prodotti, come il Prosciutto o il Parmigiano, ma abbiamo anche tanto altro di cui abbiamo un po’ perso traccia e che è giusto riscoprire: un’operazione culturale che non può che far bene al territorio – ha spiegato il giornalista Sandro Piovani, che ha aggiunto -. È importante che le ricette a base di Cornigliese entrino nei ristoranti: i parmigiani devono essere incuriositi da questo prodotto, perché la curiosità è il motore di tutto”. La possibilità di acquistare e cucinare le carni di questa razza locale è stata garantita dalla recente attivazione, grazie al Parco dei cento Laghi e alla Provincia, della filiera della carne di Cornigliese, con l’apertura della vendita al dettaglio, ogni primo sabato del mese, alla macelleria “Le Carni” di Cascinapiano di Langhirano. Per informazioni: - Parco dei Cento Laghi: 0521 880363-89, www.Parchi.parma.it , www.Parks.it/parco.cento.laghi  - Provincia di Parma, Servizio Agricoltura: 0521 931505 – 931770, www.Agriparma.it  - Parmapoint: 0521 931800, www.Parmapoint.it   
   
   
PARMA: IN ALTO I CALICI! SI BRINDA CON ACQUA PUBBLICA COL FONTANA DAY  
 
E’ in programma per venerdì 26 e sabato 27 novembre - in maggioranza verso le 12,00 - la terza edizione del “Fontana Day”, dedicato a riaffermare il valore pubblico dell’acqua con un grande brindisi che accomuna 19 comuni. Calici pieni d’acqua pubblica che saranno innalzati da rappresentanti istituzionali e delle associazioni, bambini e ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado, insieme a tutti i cittadini che vorranno unirsi al gesto simbolico. Promosso nell’ambito del Premio internazionale Scritture d’Acqua, e curato da Ecosportello Econstile in collaborazione con la Provincia di Parma, il Fontana Day è anche inserito nella Settimana europea per la Riduzione dei Rifiuti (dal 22 al 27 novembre 2010). Ecco i punti in cui si brinderà. Albareto. L’amministrazione comunale con i ragazzi delle scuole festeggiano il Fontana Day il 26 novembre ore 12.00. Borgotaro. Si brinderà sabato 27, alla fontana pubblica di San Rocco con ritrovo alle 11,15 presso il piazzale antistante. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Montagna 2000 e l’Istituto Comprensivo di Borgotaro. Sarà presente dell’assessore Renato Molinari. Corniglio. Appuntamento alle 10,30 alla scuola con le autorità del paese e scolastiche. Il brindisi sarà il 26 alle 11,30 in piazza Castello, all’interno dal percorso di educazione ambientale “E adesso tocca a noi”, promosso dall’istituto Comprensivo. Collecchio. Amministratori pubblici e cittadini brinderanno il 26 novembre alle 12,00 presso il distributore di acqua pubblica di viale Saragat. Nell´occasione verranno presentati ai cittadini i primi dati relativi ai litri d´acqua erogati dalla fontana dall’attivazione nel giugno scorso. Colorno, Mezzani, Sorbolo. L’iniziativa è congiunta fra questi comuni che parteciperanno al fontana day con un brindisi fissato per venerdì 26 alle 12,00 presso la fontanella di piazza Liberà a Sorbolo, alla presenza delle autorità e delle scuole. Fidenza. I brindisi sono due! Alle 11,30 il Comune presenta il progetto di un nuovo punto di erogazione di acqua pubblica che si terrà presso la sala annessa alla chiesa di San Paolo, con brindisi alle 12,00, alla presenza del sindaco Mario Cantini, dell´assessore all´ambiente Giovanni Carancini e di Emiliambiente, gestore dell´acquedotto. Presso la fontana della Pace invece si brinderà alle 12.00 con i ragazzi del Solari. Fornovo. Il 26 alle 11 nella sala consiliare sarà presentato il progetto Verdente finalizzato all’attivazione di una fontana pubblica per i dipendenti comunali con la distribuzione di al personale (borsa di tela, depliant, riduttore di flusso, borraccia). Il brindisi avverrà alle 12.00 in Piazza Tarasconi vicino allo stand di Legambiente. Saranno presenti il Sindaco Emanuela Grenti e l’assessore Carlo Oppici, alcune classi delle scuole di Fornovo, Mauro Bocciarelli direttore generale di Montagna 2000, Mirco Passeri di Legambiente Fornovo Taro. Monchio. Appuntamento alle 9,30 nella piazza del paese con il brindisi con l´acqua della fontana. Alle 10,00 a scuola, l’incontro con gli alunni, previsto all’interno dal percorso di educazione ambientale “E adesso tocca a noi”, promosso dall’istituto Comprensivo. Noceto. Il Fontana Day si svolgerà presso la fontana di Via Saffi (in prossimità della chiesa ) il 26 novembre alle 11,00 alla presenza del vicesindaco Lorenzo Ghirarduzzi, della consigliera Lara Barbieri e di due classi delle elementari ( 3C e 3D). Palanzano. Appuntamento il 23 novembre alle 10,00 presso le Scuole di Palanzano, con la proiezione di un video sull´acqua e alle 11,00 presso Fontana Caboné il brindisi con acqua dell´acquedotto. L’incontro con gli alunni, è previsto all’interno dal percorso di educazione ambientale “E adesso tocca a noi”, promosso dall’istituto Comprensivo. Parma. Due i brindisi. Il primo ci sarà il 24 alle 12.00, presso la fontana di piazza Garibaldi con la partecipazione degli assessori all’Ambiente Cristina Sassi (Comune) e Giancarlo Castellani (Provincia). Sabato 27 dalle 10, 00 il comune di Parma, in collaborazione con Legambiente, Quartiere Cittadella e Gruppo Iren, terrà un incontro tematico-formativo presso la sala civica della Barchessa Bizzozero con i bambini della scuola Don Milani. A seguire assaggi di acqua e brindisi alla Fontana pubblica del Parco. Sala Baganza. Il comune in occasione dell’inaugurazione del proprio distributore di acqua microfiltrata fredda e gasata organizza il Fontana Day , il giorno_______ di dicembre 2010. Salsomaggiore. Mercoledì 24 novembre alle 9,00 presso l’istituto Comprensivo di Salsomaggiore, la classe 2° A della scuola secondaria brinderà insieme all’assessore Matteo Orlandi. Nell’ occasione verrà presentato il progetto "falde da bere" realizzato dai bambini e inserito nella mostra “Questione di Stile”, che ha come tema il consumo di acqua potabile. Soragna. Brinderanno il 26 presso Fontebona, il distributore del Comune, le classi 4° e 5° elementare in compagnia dell’assessore all’ambiente Giovanni Borlenghi e del consigliere comunale Simona Fontana. Tizzano. Appuntamento il 26 novembre alle 9,00 presso le Scuole Primaria e Infanzia per un incontro previsto all’interno dal percorso di educazione ambientale “E adesso tocca a noi”, promosso dall’istituto Comprensivo. Alle 10,30 brindisi presso la fontana del paese e canto conclusivo. Lagrimone. Appuntamento il 22 novembre alle Scuole alle 10.00 presso il centro sportivo, brindisi con acqua dell´acquedotto con rinfresco. E’ previsto un incontro con gli alunni all’interno dal percorso di educazione ambientale “E adesso tocca a noi”, promosso dall’istituto Comprensivo Traversetolo. Sabato 27 novembre presso il Parco Armando Prada, di via Piave, Legambiente Val termina in collaborazione con il Comune organizza alle 12. Il “Fontana Day 2010: un brindisi alla salute delle nostre acque” con la presentazione del progetto della fontana pubblica e la partecipazione dei ragazzi della scuola superiore "Suor Laura Maria Mainetti" Varano dé Melegari. Venerdì 26 alle 11, 00 nel parcheggio antistante il municipio brindisi con alcune classi elementari e medie Il Fontana Day 2010 è realizzato in collaborazione con Provincia di Parma, Ecosportello Econstile, Ato Parma, Iren, Montagna2000, Emiliambiente, circoli Legambiente di Parma, Val Termina di Traversetolo, Fornovo, Liceo Ulivi di Parma, Ipsaa "Solari" di Fidenza, Ic di Corniglio-monchio-tizzano-lagrimone  
   
   
TRIVIO DI FORMIA - FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI SANT’ANDREA - RELIGIONE, ARTE E CULTURA  
 
La comunità di Trivio si accinge a rendere gli onori a Sant’andrea, detto Protocletos (dal greco, “il primo chiamato”), venerato sia dalla Chiesa cattolica che da quella ortodossa. Già discepolo di San Giovanni Battista, era il fratello maggiore di San Pietro: con lui, fu “Pescatore di uomini”. Crocifisso nella greca Patrasso, secondo la tradizione, è particolarmente venerato nella Chiesa greca: un ponte di collegamento tra la cultura cattolica occidentale ed orientale. Per questo, nella parrocchia di Sant’andrea a Trivio - retta dal giovane Don Nader Joubail - si celebrerà la funzione liturgica anche secondo altri riti cattolici, a simboleggiarne il trait d’union: quello della Chiesa Bizantina – rito ucraino, il 27 novembre p.V. (alle ore 17.30); quello della Chiesa Siriana – rito siriano, il 28 novembre p.V. (alle ore 17:30). In onore del Santo, sua Ecc.za Mons. Fabio Bernardo d’Onorio – Arcivescovo della Diocesi di Gaeta, di cui fa parte anche la comunità di Trivio – inaugurerà personalmente la “Piazza di Sant’andrea”, il giorno 30 novembre alle ore 17.00, officiando poi la Santissima Messa. I festeggiamenti del Santo saranno arricchiti da “colori e musica” grazie agli eventi artistici allestiti per l’occasione, che accompagneranno tutti i visitatori. Infatti, presso l’oratorio della Chiesa di Sant’andrea, sono previste due mostre d’arte di rinomati artisti sudpontini. In ordine cronologico, la prima, dal 18 al 23 novembre, è la personale d’arte contemporanea della pittrice Valentina Valente – vernissage ore 18:30; la seconda, dal 26 al 30 novembre – vernissage ore 18:30, sarà una mostra collettiva d’arte contemporanea dal titolo “Percorrendo un sogno” la quale vedrà come protagonisti ben sei artisti: Mario Liberace, Vito La Rocca, Antonella Magliozzi, Iole Magliozzi, Vittorio Pannone, Florinda Laura Uttaro. Nel campo delle arti musicali, è da segnalare l’esibizione del Coro Diocesano prevista alle ore 18:00 del giorno 26 novembre p.V., dopo la celebrazione della Ss. Messa. Inoltre, sempre dopo le messe vespertine del 27 e del 28 novembre, si potrà assistere ad altri due eventi musicali: il 27 novembre, concerto di musica ucraina; il 28 novembre, concerto di musica sacra, a cura del soprano Raffaella Fraioli, del pianista Luca Mennella e del violinista Luciano Barbieri. Una “due settimane” all’insegna della religione, della cultura, dell’arte, della musica, dell’allegria e della fratellanza. Un simbolico incontro tra popoli a cui si consiglia di prender parte  
   
   
I NUOVI AFFASCINANTI VIAGGI ‘ESPERIENZIALI’ DI ORIENT-EXPRESS ITINERARI INEDITI ED EMOZIONANTI TRA CAMBOGIA, BRASILE, RUSSIA, SUD AFRICA, FRANCIA E CARAIBI PER CONOSCERE L’ESSENZA PROFONDA DEI LUOGHI CHE SI VISITANO  
 
Non le solite spiagge e mete turistiche inflazionate, ma vere e proprie esperienze di viaggio alla scoperta di nuovi modi di vivere. Orient-express propone di andare oltre la superficie ed entrare in contatto con le tradizioni dei luoghi che si visitano: meditare con i monaci in Cambogia, ammirare la flora del parco di Iguassù in Brasile, immergersi nelle atmosfere raccontate dagli autori russi, ‘fare amicizia’ con i leoni in Sud Africa, ripercorrere le tracce dei Cavalieri Templari. Ogni esperienza diventa così unica proprio come l’hotel che la propone. Meditazione con i monaci - La Résidence d’Angkor, Cambogia Nella nuova Kong Kea Spa de La Résidence d’Angkor in Cambogia è possibile partecipare a una seduta di meditazione con i monaci buddisti per ritrovare la propria spiritualità e abbandonare gli aspetti materiali della vita. Disponibile il mercoledì e la domenica alle 7.30 del mattino, ogni incontro è riservato a un gruppo di massimo otto ospiti. Proprio come nelle “Roma Thermae” i rituali della Kong Kea Spa prevedono uno specifico percorso di purificazione e trattamenti per garantire al corpo un’esperienza rinvigorente. Il programma “Supreme Formula”, della durata di 2 ore e mezza, prevede 30 minuti di rituale di purificazione dei piedi, 20 minuti di sauna, 25 minuti di bagno alle erbe o con i sali, un’ora di trattamento corpo a scelta e 15 minuti di relax totale nella piscina indoor. Tariffe da 115,00 dollari Usa, circa € 85,00 a persona. Cascate in anteprima – Hotel Das Cataratas, Foz do Iguassù, Brasile L’hotel das Cataratas è situato in una delle più spettacolari location del Sud America, le cascate di Iguassù, che sorgono proprio a due passi dalla proprietà. Come unica struttura all’interno del Parco Naturale, l’Hotel offre ai suoi ospiti il privilegio di ammirare le cascate in anticipo rispetto all’apertura al pubblico e dopo l’orario di chiusura. Da non perdere il tour all’interno della foresta con il biologo Wilson Fernandes, per ammirare la flora e la fauna tipica del Parco Nazionale di Iguassù. La passeggiata termina sulle speciali piattaforme che consentono di osservare le cascate da vicino. Camere Superior da 525,00 dollari Usa, circa € 386,00 per notte. ‘100 di questi giorni…’ - Hotel Ritz Madrid In occasione del suo centenario, l’Hotel Ritz di Madrid, vera e propria istituzione della città e da sempre luogo preferito di reali e importanti personalità, ha creato il pacchetto Special Centenary, che offre la prima notte di soggiorno alla tariffa di € 100,00 con una prenotazione minima di 3 notti. Un’offerta imperdibile e valida fino a settembre 2011. L’hotel Ritz, che si è sempre distinto per la sua superba tradizione culinaria, propone un menu che ripercorre i piatti più significativi della sua centenaria storia: un viaggio culinario che include il famoso Beef Tenderloin Centre Périgueux servito alla cena di Gala di Capodanno nel 1936. Tariffe del pacchetto Centenary Gourmet da € 505,00 per notte, con colazione e cena ‘Centenary’. Alla scoperta della “Venezia del Nord” - Grand Hotel Europe, San Pietroburgo La visita di San Pietroburgo, l’affascinante città degli Zar, è ancora più suggestiva durante i mesi invernali, quando una soffice coltre bianca ricopre gli eleganti edifici neoclassici. Per aggiungere unicità al proprio soggiorno niente di meglio della proposta White Days del Grand Hotel Europe, primo 5 stelle in tutta Russia, situato lungo la vivace Prospettiva Nevsky. Con questo speciale pacchetto sarà possibile immergersi nelle atmosfere raccontate dal celebre autore russo Dostoevsky, visitare il Museo dell’Hermitage, assistere a un balletto o un’opera al Teatro Mariinsky o al Mikhailovsky e concedersi una speciale cena a 4 portate presso il Caviar Bar & Restaurant con un bottiglia di vino inclusa. Tariffe da 16.700,00 Rubli Russi per notte, pari a circa € 399,00. Comprensive di colazione e trasferimenti da/per l’aeroporto. Offerta valida fino al 31 marzo 2011. Safari tra i leoni e i loro cuccioli - The Westcliff Johannesburg, Sud Africa L’hotel The Westcliff di Johannesburg propone ai suoi ospiti un’opportunità straordinaria: ‘giocare’ con i cuccioli di leone. Walking with the lions è il pacchetto ideale per gli amanti degli animali e della natura, per un safari all’insegna dell’avventura e della scoperta. Prima di tutto una breve ma interessante lezione e qualche curiosità sulla vita dei leoni e sul loro comportamento, poi una passeggiata nella riserva per osservare questi maestosi animali nel loro habitat naturale. Per concludere al meglio l’avventurosa esperienza, un safari a cavallo alla ricerca di zebre, giraffe, gnu, antilopi, kudu, struzzi, impala e facoceri. Da circa 5.035,00 Rand Sudafricani, circa € 527,00 a persona con inclusi tutti i trasferimenti dall’hotel alla savana per il safari e la passeggiata tra i leoni. Pernottamento di minimo di 2 notti richiesto. Sulle orme dei Catari tra religione e mistero - Hôtel de la Cité Carcassonne, Francia Intorno al Xii e Xiii secolo nel sud della Francia si sviluppò il Catarismo, i cui seguaci vennero considerati eretici e perseguitati da Papa Innocenzo Iii in quella che sfociò poi in una vera e propria crociata. In uno scenario così intriso di storia e di religione, l’Hôtel de la Cité di Carcassonne in Linguadoca, magnifico e imponente castello medievale, propone speciali tour guidati, per un viaggio a ritroso nel tempo. Discovering the Lastours Castles conduce alla scoperta delle rovine di quattro castelli che dominano la Valle Orbiel. Discovering the Castles of Peyrepertuse and Quéribus include tour al castello Cataro di Quéribus e un pranzo nel pittoresco villaggio di Cucugnan per proseguire alle spettacolari Gole di Galamus, e a Peyrepertus per visitare il castello cataro più grande della zona. Discover Rennes-le-château and Mirepoix esplora i segreti dei Cavalieri Templari con la visita di Rennes-le-château, tra i luoghi più misteriosi al mondo e comprende un pranzo nella cittadina medievale di Mirepoix. Le tariffe per due persone variano da € 275,00 a € 600,00 euro a seconda del tour. Arrivo in grande stile ai Caraibi – La Samanna, St. Martin Un soggiorno in grande stile inizia sin dall’arrivo. La Samanna, beach resort di St. Martin caratterizzato da un ambiente caraibico e allo stesso tempo elegante, offre ai suoi ospiti un trasferimento Vip dall’aeroporto all’hotel con la sua lancia privata. Questa breve ma affascinante navigazione, permetterà di scoprire la costa e le acque cristalline della laguna da un punto di vista privilegiato. Un’anticipazione alle bellezze di St. Martin, un’isola in cui la cultura francese e quella olandese si fondono in armonia. Tariffe in camera Deluxe Ocean View da 995,00 dollari Usa per notte, pari a circa € 732,00. Orient-express, (Nyse: Oeh, www.Orient-express.com) il nome dato a una collezione unica di esperienze di viaggio, venne associato la prima volta nel 1883 a uno dei viaggi in treno più emozionanti e affascinanti al mondo. Oggi queste due parole evocative si ritrovano ancora in lussuosi hotel, crociere e treni in 25 paesi nei 5 continenti. Il gruppo fornisce esperienze di viaggio all’insegna del lusso dal 1976 con l’acquisizione dell’Hotel Cipriani di Venezia e la successiva re-introduzione del leggendario Venice Simplon-orient-express, che collega Londra, Parigi, Venezia e altre destinazioni. Oggi Orient-express possiede o ha investimenti in 50 proprietà di cui 40 hotel esclusivi acclamati per lo stile unico e individuale: dal Mount Nelson di Città del Capo al Copacabana Palace di Rio de Janeiro, dal Grand Hotel Europe di San Pietroburgo al Maroma Resort & Spa nella Riviera Maya. Due sono invece i ristoranti, tra cui il “21” di New York, due crociere e sei treni  
   
   
AVVENTURE WEEKEND NELLE PIÙ EMOZIONANTI CITTÀ SVEDESI – STOCCOLMA E GÖTEBORG  
 
Dal 5 novembre è on line la nuova campagna di Visitsweden per promuovere Stoccolma e Göteborg come mete attraenti per weekend invernali. In poche ore in aereo si raggiungono le due principali città svedesi, fra poco in veste natalizia, dove ci si può sbizzarrire tra shopping ed esperienze culturali, gastronomiche e notturne. Da ora fino al 16 gennaio 2011 si possono sfruttare le offerte sul sito http://citybreak.Visitsweden.com/it  per alloggiare a Stoccolma in una camera doppia per 3 notti e pagare per 2! L’offerta è valida da venerdí a lunedí in diversi hotel a Stoccolma, a partire da 1400 Sek (circa 145 euro) a persona (valido per 3 notti in camera doppia). Tra le varie compagnie aeree che volano a Stoccolma dall’Italia, Lufthansa offre in questo perido il volo non stop Milano – Stoccolma a partire da 49 euro a tratta tutto incluso prenotando online www.Lufthansa.com/it  Per Göteborg, oltre alla Sas che raggiunge la città via Copenaghen, Ryanair vola da Roma non stop e dal 3 febbraio riprende a volare non stop anche da Milano Bergamo. Sul sito trovate diverse idee per passare un bellissimo e divertente weekend nelle due città. Ed ecco alcune proposte imperdibili che possono soddisfare l’interesse di ognuno! Per Chi Ama Il Natale: A Stoccolma: I tanti mercatini natalizi, tra cui il bazaar sulla piazza Stortorget nella città vecchia, nel museo all’aperto Skansen o nel Palazzo reale di Drottningholm. Santa Lucia - la tradizione più amata in Svezia: concerti e sfilate dei ragazzi in bianco con candele il 12-13 dicembre nelle varie chiese, a Skansen e nell’arena Globen. Godere un tipico buffet ”julbord” con tante specialità svedesi a bordo di un battello a vapore che fa un tour nel bellissimo arcipelago di Stoccolma. Www.stockholmtown.com A Göteborg: Liseberg, il più grande tivoli della Scandinavia con il mercatino più importante del Paese, illuminato da cinque milioni di lucine, apre il 12/11 (i weekend fino al 5/12, dal 8-23/12 ogni giorno). Il viale più lungo della Svezia, Avenyn, 3,5 chilometri illuminati e addobbati di effetti luminosi all´avanguardia, 10/12-9/1/11. Il buffet natalizio presso la romantica tenuta Råda säteri, situata in campagna a soli 10 minuti dal centro di Göteborg! www.Radasateri.se www.Goteborg.com  Per Chi Ama Il Design: A Stoccolma: Designhouse Stockholm, mobili e complementi d’arredo contemporanei realizzati dalla crème dei designer svedesi.Smålandsgatan 11,. Www.designhouse.se  Designtorget, complementi d’arredo e idee regalo per tutte le tasche, novità ogni settimana. Kulturhuset. Www.designtorget.se Modernity, definito uno dei 50 migliori negozi al mondo. Sibyllegatan 6, www.Modernity.se Svenskt Tenn, i meravigliosi tessuti decorati e i mobili di Josef Frank. Strandvägen 5, www.Svenskttenn.se  A Göteborg: Norrgavel, mobili e arredi di design svedese. Magasinsgatan 22 Krypton Form, piccolo negozio di design svedese. Vallgatan 17. Lerverk, oggetti di ceramica da designer locali. Lilla Kyrkogatan 1. Per Chi Ama Vintage Shopping: A Stoccolma: Tutto il quartiere di Sofo sull’isola di Södermalm con negozi come: Sivletto, tutto degli anni 50. Malmgårdsvägen 16-18, www.Sivletto.com  Grandpa, un mix affascinante e personale di abiti, scarpe, accessori, vintage, design, arredamento e curiosità. Spesso con Dj e musica dal vivo. Beyond Retro, Abiti vintage colorati e vivaci a buon prezzo e anche un po’ piú su di prezzo, Åsögatan 114, www.Beyondretro.com  A Göteborg: Miss Ragtime, vestiti di marca dagli anni 50-70., Magasinsgatan 15 Iris Berså, un misto di vintage e marche svedesi per donne. Andra Långgatan 22. Ebbe & haldis, second hand, abiti e oggetti, la maggioranza dagli anni 70. Vallgatan 1 Per Chi Ama L’arte: A Stoccolma: Moderna Museet, alcune delle collezioni d´arte contemporanea più importanti al mondo., www.Modernamuseet.se Fotografiska, nuovo museo della fotografia che 0spita importanti mostre internazionali. Www.fotografiska.eu  Nationalmuseum, il più importante museo d’arte e design della Svezia, con capolavori classici della pittura e della scultura e collezioni di disegno, grafica e design che giungono fino ai giorni nostri. Www.nationalmuseum.se  A Göteborg: Konstmuseet, il museo d’arte con la più importante collezione d’arte scandinava dell’inizio 1900, www.Konstmuseum.goteborg.se  Hasselblad Center, centro per la fotografia dentro il museo d’arte, 5-6 mostre internazionali per anno. Röda Sten, mostre d’arte in un’ex sala caldaie industriale sotto il ponte Älvsborg all’ingresso del porto. Www.rodasten.com Per Chi Ama La Storia: A Stoccolma: Città Vecchia, Gamla Stan, uno dei centri storici medievali più grandi e meglio conservati d’Europa e uno degli angoli più incantevoli di Stoccolma. Vasa, l’unica nave del 1600 ancora esistente al mondo, recuperata dopo 333 anni nel mare, composta per oltre il 95% da pezzi originali. Www.vasamuseet.se  Skansen, il museo all’aperto più antico al mondo, con 150 tipologie di case provenienti da tutta la Svezia e animali della fauna svedese, www.Skansen.se  A Göteborg: Stadsmuseet, museo civico, che presenta varie mostre come Göteborg nel 18 secolo e il periodo vichingo con resti di uno delle poche navi del periodo. Norra Hamngatan 12 Per Chi Ama La Cucina Raffinata: A Stoccolma: Mathias Dahlgren – Matsalen e il più informale Matbaren, due ristoranti stellati presso il Grand hotel, aperti nel 2007 da uno degli chef più celebrati della Svezia Mathias Dahlgren. Www.mathiasdahlgren.com  F12, cibo innovativo in un ambiente di design piacevole, una stella Michelin. Fredsgatan 12, www.F12.se  Operakällaren, aperto nel 1895 nell’ edificio dell’Opera di Stoccolma, gestito dal conosciuto chef italiano Stefano Catenacci, responsabile per le grandi cene reali. Karl Xii’s torg, www.Operakallaren.se  A Göteborg: Kock&vin, cucina scandinava moderna, citato nelle guide nazionali e locali come uno dei migliori ristoranti svedesi, una stella Michelin. Viktoriagatan 12, www.Kockvin.se  Fond, fantasia, ambizione in ambiente informale, una stella Michelin. La tradizione svedese impreziosita di nuovi sapori. Götaplatsen, www.Fondrestaurang.com Swedish Taste, nominati ”Ristoratori dell’anno” in un recente concorso svedese, cucina innovativa con ingredienti locali dal mare e dalle foreste. St Eriksgatan 6, www.Swedishtaste.com. Per Chi Ama La Cucina Locale: A Stoccolma: Fem små Hus, specialità svedesi nelle antiche cantine della città vecchia, Nygränd 10, www.Femsmahus.se Kvarnen, birreria dall’inizio del 900 con cucina casalinga svedese sull’isola di Södermalm. Tjärhovsgatan 4 Gubbhyllan, ristorante nel museo all’aperto Skansen, piatti tradizionali tutto fatto in casa. A Göteborg: Restaurang Gabriel nel mercato di pesce Feskekörkan, offre un buffet di frutti di mare e piatti di pesce dal mare vicino (la costa occidentale è famosa per i saporitissimi astici, gamberetti, ostriche, granchi e scampi!). Smaka, famoso per i piatti classici svedesi, fra cui le polpette della casa. Vasaplatsen 3 Hos Pelle, cucina casalinga svedese di alta qualità con materie prime classiche e piatti rustici rivisitati in chiave moderna. Djupedalsgatan 2, www.Hospelle.com.  Per Chi Ama Una Vita Notturna Frenetica: A Stoccolma: Il trendy Story hotel con il suo grande bar è uno dei punti di ritrovo dopo il lavoro per la clientela locale. Riddargatan 6 Orangeriet, il nuovo bar del popolare ristorante Kungsholmen, è diventato in pochi mesi un locale popolare in riva al lago con la miglior lista di coctail della capitale. Norrmälarstrand Kajplats 464. Berns, mecca per i festaioli in un ambiente liberty originale, con una sala ristorante enorme e numerosi bar e caffé all’aria aperta in estate. Berzelii park www.Berns.se Marie Laveau, bar e discoteca sempre affollati sull’isola di Södermalm. Hornsgatan 66 A Göteborg: Peacock Dinner Club, Il più trendy night club del momento in un locale di design. Avenyn 21, Locatelli, bar e discoteca molto frequentato. Kungsportsavenyn 36-38 Nefertiti, legendario jazz club che ospita anche diversi night club. Hvitfeldtsplatsen 6. Per chi ama essere in mezzo alla natura: A Stoccolma: Rosendal, giardino biodinamico in mezzo alla natura dell’isola di Djurgården, con favolosi dolci serviti in una delle serre. Girare in bicicletta o a piedi nell’Ekopark, il primo parco urbano nazionale al mondo. Il parco nazionale di Tyresta, poco a sud di Stoccolma, una delle più grandi foreste vergini non montane della Svezia, dichiarato parco nazionale nel 1993. A Göteborg: Il giardino botanico, uno dei più importanti d’Europa e un oasi anche durante l’inverno. Slottsskogen, il parco più amato dagli abitani di Göteborg, ospita anche un parco zoo con alci e altri animali svedesi. Per Chi Ama Il Mare: A Stoccolma: Escursioni in battello nel vasto arcipelago, p es a Vaxholm, l’dilliaca cittadina all’inizio dell’arcipelago, o all’isola di Grinda con la sua ottima locanda Grinda Värdshus o fino a Sandhamn, dove Mikael Blomqvist nei libri di Millennium possiede una casetta. Un weekend allo spa Nynäs Havsbad, situato sul mare 60 km a sud di Stoccolma, offre anche un’ottima cucina. Www.nynashavsbad.se.  A Göteborg: Marstrand, la Capri svedese, affollata dagli svedesi stessi in luglio, d’inverno un oasi 45 minuti a nord di Göteborg –dal 15/1 apre il nuovo hotel Marstrands havshotell. Styrsö, piccola isola di boschi e rocce nell’arcipelago di Göteborg, passate un weekend nella graziosa pensione Skäret piena di charme situata sul mare. Salt & Sill, l’unico hotel galleggiante del Paese, a un’oretta da Göteborg, con un ottimo ristorante la cui specialità sono le aringhe in tutte le maniere! www.Saltosill.se  www.Westsweden.com  Per chi ama attività diverse dal solito: A Stoccolma: In gita sui tetti, un’originale combinazione di arrampicata e sightseeing per chi non soffre di vertigini! www.Upplevmer.se Escursione con pattini tradizionali svedesi e fare il bagno nell’acqua ghiacciata, Hellasgården a 20 minuti dal centro, un centro per le attività all’aria aperta. Http://beta.stockholmtown.com/it/cosa-fare/tips/avventure-nella-natura-urbana/ Altre informazioni: www.Visitsweden.com  www.Stockholmtown.com  www.Goteborg.com  
   
   
IDEE PER UN FINE SETTIMANA ECONOMICO: I PIÙ BEI MERCATINI DI NATALE  
 
Il motore di ricerca del viaggiatore, http://www.liligo.com,/ ha indagato per conto dei suoi utenti e ha trovato le migliori offerte per scoprire i più bei mercatini natalizi d´Europa. Grazie all’aiuto di http://www.liligo.com/, è così possibile e facile permettersi un assaggio delle prossime vacanze di Natale in famiglia, con gli amici o in coppia, a prezzi accessibili. Ogni anno, nel periodo dell´Avvento, si rinnova l´antica tradizione dei mercatini di Natale che animano i centri storici delle più belle città europee: meravigliose e coloratissime bancarelle, delizie gastronomiche e iniziative di ogni genere divertono grandi e piccini. Paesi come la Germania, la Francia, l´Austria, la Repubblica Ceca e la Polonia, accolgono ogni anno un gran numero di visitatori, attratti dall´idea di immergersi in un’atmosfera magica e dalla possibilità di respirare il più autentico spirito natalizio. Vivere la magia dei mercatini di Natale è semplice e conveniente grazie alla possibilità di scegliere tra diverse compagnie aeree low cost e pernottando in uno dei tanti hotel economici presenti in città. Di seguito le scelte di liligo.Com per una piccola fuga a prezzi modici nel cuore del Natale: Strasburgo, Francia Fin dal 1570, il mercatino di Natale di Strasburgo che si svolge nella piazza della Cattedrale regala all’intera città un’atmosfera incantata e che avvolge chiunque lo visiti. Offerta: Volo Milano Strasburgo dal 17/12 al 19/12 221€ a persona con Lufthansa Hotel Strasburgo 3* 36€/notte per camera Praga, Repubblica Ceca I mercatini della Piazza della Città Vecchia, di Piazza San Venceslao e di Piazza della Repubblica sono il fulcro del Natale di Praga, città che diventa ancora più suggestiva durante il periodo dell’avvento. Offerta: Volo Roma Praga dal 10/12 al 12/12 59€ a persona con Wizzair Hotel Praga 3* 16€/notte per camera Berlino, Germania I mercatini di Natale rappresentano un appuntamento di grande fascino della cultura tedesca e viverli nella splendida cornice di Berlino è sicuramente il modo migliore per scoprire la capitale tedesca in un periodo speciale come il Natale. Offerta: Volo Milano Berlino dal 09/12 al 13/12 83€ a persona con Ryanair y Air Berlin Hotel Berlino 3* 10€/notte per camera Bruxelles, Belgio Il mercatino di Bruxelles fa da magnifico scenario a gruppi di artisti di strada e coristi e offre l’imperdibile opportunità di scoprire le autentiche tradizioni natalizie del popolo belga e gustare golosità provenienti da tutt’Europa. Offerta: Volo Roma Bruxelles dal 10/12 al 12/12 41€ a persona con Ryanair Hotel Bruxelles 3* 45€/notte per camera Vienna, Austria Il mercatino del Castello di Scömbrunn è sicuramente il modo migliore per vive la magia del Natale viennese in una delle città europee che vive più intensamente il periodo dell’avvento. Offerta: Volo Roma Vienna dal 17/12 al 19/12 130€ a persona con Austrian Air Hotel Vienna 3* 25€/notte per camera Copenaghen, Danimarca La capitale danese vive il periodo dell’avvento come il periodo più atteso dell’anno allestendo in diverse parti del suo centro storico magnifici mercatini. Il più suggestivo è quello di Tivoli che dal 1994 attira migliaia di turisti da tutto il mondo. Offerta: Volo Milano Copenaghen dal 11/12 al 13/12 114€ a persona con Easyjet Hotel Copenaghen 3* 40€/notte per camera Budapest, Ungheria La caratteristica piazza di Vörösmarty nel cuore della città nuova di Pest ospita un delizioso mercatino con oltre centro chalet in legno che propongono pezzi unici di artigianato ungherese e gustosissime leccornie locali. Offerta: Volo Roma Budapest dal 10/12 al 13/12 79€ a persona con Wizzair Hotel Budapest 3* 17€/notte per camera. Info: http://www.liligo.com/  
   
   
ZAGABRIA : UNA CITTÀ CON IL CUORE CHE È RIUSCITA A MANTENERSI ROMANTICA E SICURA, IN UN’ATMOSFERA AFFASCINANTE  
 
Le impressioni di tanti stranieri che vivono a Zagabria, uomini d’affari e turisti si possono esprimere in una sola frase: una grande città che è riuscita a mantenersi romantica e sicura. Zagabria offre la possibilità di godere di spettacoli musicali e teatrali, mostre e musei, passeggiate gradevoli, architettura interessante, tanti parchi e zone pedonali nel centro della città ed atmosfera affascinante. Un motivo in più per venire Un fascino particolare viene dato a Zagabria da tanti caffè all’aria aperta con terrazze nei giardini e nelle strade di tutta la città. La maggioranza delle istituzioni culturali ed altre si trova nel centro di Zagabria e si può raggiungere a piedi. Zagabria è una città di fiere internazionali, simposi, convegni. La città offre tante possibilità di alloggio – dagli alberghi più rinomati ai piccoli alberghi familiari. Tutti offrono un servizio elevato ed un alto grado di ospitalità. Zagabria verde A Zagabria si può trovare una trentina di parchi attrattivi che si estendono su più di 400.000 m². Uno dei parchi più rappresentativi è il cosiddetto "Ferro di cavallo verde di Lenuci" – un susseguirsi di sette piazze e parchi la cui pianta ha la forma di ferro di cavallo e circonda i quartieri della Città Bassa. Altri parchi importanti sono: Maksimir con il giardino zoologico, il parco ricreativo di Jarun, il lago di Bundek e lo Sljeme, la cima più alta del monte Medvednica. Eventi La ricchezza della vita culturale si rispecchia nel gran numero di spettacoli teatrali, opere ed operette, concerti di musica moderna, classica e jazz e tanti festival culturali. Oltre ai concerti dell’Orchestra filarmonica zagabrese, l’Orchestra sinfonica ed i Solisti di Zagabria, sono numerose anche le visite di orchestre, dirigenti e solisti famosi in tutto il mondo. Nel corso dell’anno le vie di Zagabria sono la scena di manifestazioni e di performance che la rendono più viva e particolarmente interessante. La vita notturna A Zagabria ci si può divertire in 5 discoteche, 12 pub, 10 birrerie, tanti lounge bar, club notturni, cocktail bar, caffè, ristoranti ed alcuni jazz club. Quelli che vogliono tentare la fortuna possono godere di una quindicina di casinò. L’ambiente più vivace è il centro della città, ma è possibile divertirsi anche "al mare di Zagabria" – il lago Jarun, accanto al quale ci sono tanti club e caffè. Shopping A Zagabria non mancano grandi centri commerciali, negozi con prodotti locali e boutiques, tanti dei quali si trovano nel centro della città e per lo più, nelle zone pedonali. A Zagabria c’è una vasta scelta di souvenir che si possono portare a casa – libri, guide, quadri, vini, dolci, cosmetica naturale, oggetti lavorati a mano in tessuto, vetro e legno. Bisogna menzionare anche i vestiti, le scarpe ed i gioielli dei designer croati – ispirati da trend internazionali o dall´eredità della città, dei suoi dintorni o del paese. Gastronomia A Zagabria esistono molti ristoranti, bar e caffè. I ristoranti zagabresi sono noti per una cucina deliziosa nella quale dominano piatti mediterranei e continentali, ma si possono assaggiare anche le delizie della cucina internazionale (tanti ristoranti offrono specialità di cucina europea ed internazionale). I vini dei dintorni di Zagabria e delle altre regioni croate sono molto apprezzati. Dintorni di Zagabria I dintorni di Zagabria sono molto pittoreschi, con colline vinifere e strade del vino, castelli medievali e barocchi (il maggior numero dei castelli dopo la Valle del Loira) e varie terme. Un’attrazione particolare è il paese etnografico Kumrovec. Se vi avviate verso il nord, la prima destinazione è Hrvatsko Zagorje, una regione verde ricca di colline, vigne, fiumi e sorgenti termali, in cui sono state costruite alcune delle più famose terme croate – le Terme di Tuhelj, di Stubica e di Krapina. Nelle vicinanze si trova anche il famoso santuario di Marija Bistrica e la città di Krapina nei cui dintorni, sulla collina di Hušnjakovo, verso la fine dell ‘800, venne trovato un importante insediamento dell’uomo primitivo neandertale. Un’altra particolarità del Hrvatsko Zagorje sono i castelli e le fortezze medievali. Il più romantico è il castello di Trakošćan risalente al ‘200 nel quale si può visitare un museo storico. Il castello si trova a nord est di Zagabria, nelle vicinanze della città barocca di Varaždin. Tra Hrvatsko Zagorje e Zagabria si trova una delle mete preferite degli abitanti di Zagabria – il parco naturale Medvednica, situato sul monte omonimo. A nord ovest di Zagabria si trova la cittadina di Samobor, meta preferita per le gite. È nota per la sua bellezza, gastronomia e bellissime manifestazioni, delle quali la più famosa è il carnevale di Samobor. Ad est di Zagabria si trova la Valle di Zelina, piena di vigne e famosa per la Strada del Vino di Zelina. A sud della Valle di Zelina si trova Ivanić Grad con la clinica di Naftalan. Ad una centinaia di chilometri a sud di Zagabria si trova il parco naturale di Lonjsko polje, famoso per la vita tradizionale vicino alla palude, la flora e fauna abbondante e Čigoč, il paese europeo delle cicogne. Monumenti, edifici ed ambienti Top cinque Anche se questo era un compito molto difficile, abbiamo scelto i 5 monumenti, edifici ed ambienti più apprezzati dagli esperti e dai turisti. Però passeggiando per la città scoprirete tante altre meraviglie. Monumenti • Colonna dedicata alla Beata Vergine Maria con angeli e fontana - risale al 1865 e si trova di fronte alla Cattedrale. Il monumento è opera del maestro scultore Anton Dominik Fernkorn (1813-1878, Austria) e la fontana di Herman Bollé, architetto nato in Germania, ha vissuto e lavorato a Zagabria (1856-1926). • monumento al bano Josip Jelačić – si trova nella piazza centrale di Zagabria, Piazza bano Jelačić. Risale al 1866 e l’autore è Antun Dominik Fernkorn. Il monumento, la prima grande statua pubblica di Zagabia, è stato spostato nel 1947 per ragioni ideologiche e riposto in piazza appena nel 1990. • monumento al re Tomislav – opera dello scultore accademico Robert Frangeš-mihanović (1872-1940), si trova nella piazza omonima vicino alla Stazione centrale. Il piedestallo è stato costruito prima della Seconda guerra mondiale ed il monumento è stato inaugurato nel 1947. I due rilievi laterali sono stati aggiunti più tardi. • monumento di San Giorgio con il drago – appartiene allo stile tardo barocco, l’autore è Anton Dominik Fernkorn. Il monumento è stato inaugurato nel 1853 nel parco Maksimir, poi viene trasferito in Piazza Strossmayer e finalmente, nel 1908, in Piazza maresciallo Tito dove si trova attualmente. • Fonte della vita – opera dello scultore croato più famoso Ivan Meštrović (1883-1962), costruita nel 1905 e posta nel 1912 davanti al Teatro Nazionale Croato. La Fonte della vita è il primo monumento di Zagabria che appartiene ad un’estetica nuova e moderna. Edifici • Cattedrale di Zagabria – la maggior costruzione religiosa in Croazia, l’opera più importante dell’architettura neogotica in questa parte d’Europa ed uno dei monumenti più rinomati di Zagabria. Nella Cattedrale si custodisce un tesoro d’immenso valore, raccolto dall’ Xi al Xix secolo. Lì sono stati sepolti i resti di alcuni eroi e martiri croati come per esempio i nobili Petar Zrinski e Petar Krsto Frankopan e l’arcivescovo zagabrese Alojzije Stepinac. Nel 1994, l’anno del nono centenario della diocesi di Zagabria, la santa messa nella Cattedrale è stata celebrata dal Papa Giovanni Paolo Ii. • chiesa di San Marco – risale al ‘200, costruita sui resti romanici, però fatta nello stile delle chiese con sale uniche ed in stile gotico. Il portale meridionale è uno dei capolavori della scultura in questa parte d’Europa. La chiesa è nota anche per le tegole variopinte che a sinistra formano lo stemma della Croazia, Dalmazia e Slavonia, mentre a destra quello della città di Zagabria. La Chiesa di San Marco si trova nella piazza omonima. Dalla parte est della piazza si trova il Palazzo del Parlamento e ad ovest ci sono i Banski dvori, residenza dei bani croati in passato. • Torre Lotrščak – una volta la torre principale della città, oggi è un simbolo di Zagabria. La torre è la parte meglio conservata delle mura che circondavano la città e dal belvedere si può godere una bella veduta della città. La torre risale al ‘200 e deve il suo nome alla "campana latrunculorom" – la campana dei ladri che ogni sera annunciava la chiusura delle porte. Ormai da più di 100 anni dalla torre Lotrščak si spara un colpo di cannone ogni giorno a mezzogiorno in punto. • Teatro Nazionale Croato – situato nella Piazza maresciallo Titto si trova l’edificio monumentale del Teatro Nazionale Croato, costruito nel 1895 secondo il progetto degli architetti viennesi Helmer e Fellner, famosi costruttori di teatri. Per questo fatto si deve una grande somiglianza tra il teatro di Zagabria e quello di Vienna. Il Teatro Nazionale Croato appartiene ad una serie di teatri importanti dell’Europa orientale e centrale. • Padiglione Meštrović – rotonda progettata nel 1938 dal famoso scultore croato Ivan Meštrović. Questo progetto anticipa i famosi edifici dell’architettura moderna nel mondo, come per esempio il Museo Guggenheim di New York (1959). Oggi ospita l’Associazione dei pittori croati e vari eventi culturali. Curiosità Sapete che Croazia è la patria della cravatta? La parola "cravate" deriva dalla parola francese "cravate" per "croate" (croato) e nasce dall’usanza dei soldati croati che durante la Guerra dei trent’anni indossavano i fazzoletti intorno al collo. La parola inglese "tie" (cravatta) deriva dall’espressione "to tie a cravat" ed è uno dei modi di annodare la cravatta. L’enciclopedia Britannica annota che il nome cravat deriva da Crabate, Cravate, Croatian e risale al 1656. Anche l’Enciclopedia Diderot – D’alambert dal 1754 collega la cravatta alla Croazia. Sapete che Croazia ovvero Zagabria è la patria della penna stilografica? Uno Zagabrese, Slavoljub Eduard Penkala (nato nel 1871, morto nel 1922) è il padre della penna stilografica. Slavoljub Penkala è uno degli inventori più famosi degli inizi del ‘900. Tra le sue 80 invenzioni nel campo della meccanica, chimica, fisica ed aeronautica si trova anche l’invenzione della penna stilografica e della penna a sfera. La prima penna a sfera viene brevettata il 14 gennaio 1906 e la prima penna stilografica il 31 maggio 1907. I brevetti sono 9, registrati in più di 35 paesi del mondo e cresce anche la produzione nella fabbrica di Zagabria. Così, agli inizi del ‘900, queste invenzioni rivoluzionarie e simboli della professione giornalistica nacquero a Zagabria e conquistarono il mondo. Sapete che sullo Sljeme (1033 metri di altezza), la vetta più alta di Medvednica, ha cominciato a sciare Janica Kostelić, la migliore sciatrice del mondo? Lo Sljeme, la meta preferita degli Zagabresi in tutte le stagioni, è diventato famoso grazie alle gare della Coppa del Mondo di Sci Femminile, mentre dal 2008 sullo Sljeme si svolgono anche le gare dello slalom maschile. Medvednica è un Parco Naturale protetto con varie attrazioni come per esempio la mina di Zrinski e la grotta di Veternica – un habitat protetto di varie specie di pipistrelli, i quali possono essere anche adottati. Sapete che il cimitero monumentale Mirogoj è uno dei più belli del mondo? Mirogoj non è solo un cimitero in cui si rispettano tutte le confessioni, ma anche un bellissimo parco e galleria d’arte all’aperto. Dal 1852 al 1895, vicino al mortuario odierno, c’era la casa di campagna dell’illirico Ljudevit Gaj. Dopo la sua morte la città ha comprato tutto il terreno sul quale ha costruito il cimitero cittadino. Il famoso architetto Herman Bollé ha progettato le arcate monumentali, i padiglioni e le cupole decorate di una ricca vegetazione e tanti oggetti d’arte. Sapete che la Porta di Pietra che collega la Città Alta e la Città Bassa è l’unica conservata delle quattro porte cittadine? La Porta di Pietra risale al Medio Evo ed ottiene il suo aspetto attuale nel 1760, nell’anno della sua ultima ricostruzione. Secondo una leggenda, un grande incendio, scoppiato nel 1731, distrusse le strutture di legno della Porta e rimase intatto solo il quadro della Madonna con Gesù Bambino. Molti devoti vengono a Zagabria a ringraziare la Madonna per la grazia ricevuta. La corona d’oro con le gemme è stata aggiunta nel 1931 e l’inferriata che protegge la cappella risale al 1758. Secondo una leggenda, la mazza situata sopra la Porta di Pietra, risalente al ‘600, protegge dalle streghe. Secondo un’altra leggenda, le catene in questa strada (risalenti al 1878) provengono dalla Victory, la nave del leggendario ammiraglio inglese Nelson durante la battaglia di Trafalgar. Zagreb Card: La carta Zagreb Card ha una validità di 24 o 72 ore e già da 9 anni offre ai visitatori vari sconti ( dal 10% al 50%) e sorprese. Gratuiti sono i trasporti pubblici, scontati i biglietti per quasi tutti i musei della città, tanti teatri e sale di concerto, sconti anche in moltissimi alberghi, ristoranti, negozi, centri sportivi, servizi, autonoleggi ecc. La carta si può acquistare in più di 40 punti a Zagabria – l’aeroporto, la Fiera di Zagabria, tutti i punti informazione, alberghi, agenzie turistiche e anche online a www.Zagreb-touristinfo.hr  info@zagreb-touristinfo.Hr