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LUNEDI

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Notiziario Marketpress di Lunedì 13 Febbraio 2012
SVILUPPARE NUOVE RETI PER LE ENERGIE RINNOVABILI  
 
Bruxelles, 13 febbraio 2012 - Entro il 2020 l´Unione europea si è fissata come obiettivo di utilizzare le energie rinnovabili almeno al 20%. Per raggiungere questo obiettivo bisognerà migliorare la rete elettrica già esistente. I deputati della commissione per l´Energia hanno discusso lunedì uno studio sulle reti europee di energie rinnovabili. I siti di produzione di energia rinnovabile sono spesso lontani dai luoghi di consumo. Gli impianti eolici si trovano sulle coste o al largo del Mare del Nord, del Mare d´Irlanda o del Baltico. Quelli fotovoltaici in Europa centrale e del Sud. Se l´Europa vuole davvero raggiungere gli obiettivi che si è posta, sarà quindi necessario migliorare le reti di trasporto di energia. Una delle priorità principali, secondo lo studio, sarebbe quella di meglio collegare le zone di produzione in Scandinavia con l´Europa centrale. Un altro obiettivo sarebbe quello di migliorare gli scambi tra Spagna, Portogallo e Francia. Questi progetti hanno un costo piuttosto elevato e necessitano di una pianificazione a lungo termine. Ma ne vale la pena. Perché portano ad un miglioramento della competitività del settore e una diminuzione dei rischi legati ad altri sistemi di produzione energetica. Quale ruolo per le istituzioni europee? L´unione europea gioca un ruolo chiave di coordinamento. Lo studio suggerisce che sia l´Ue a fissare gli obiettivi a lungo termine e a coordinare e monitorare i progetti. L´energia degli impianti fotovoltaici potrebbero diventare competitivi sul mercato europeo dell´energia dal 2015. Quella eolica invece potrebbe diventare vantaggiosa verso il 2020.  
   
   
UE-TURCHIA: UNA COOPERAZIONE PIÙ STRETTA IN MATERIA DI ENERGIA PORTA BENEFICI RECIPROCI  
 
Istanbul, 13 Febbraio 2012 - Commissario per l´allargamento e la politica europea di vicinato Štefan Füle e Commissario per l´Energia Günther Oettinger ha incontrato il Ministro turco per gli affari europei e capo negoziatore Egemen Bagis e il ministro dell´Energia Taner Yildiz a Istanbul per discutere intensificata la cooperazione Ue-turchia nel settore dell´energia. In un incontro costruttivo e positivo, le due parti hanno sottolineato l´importanza di aprire il capitolo energia, pur convenendo che una più stretta cooperazione in settori quali l´integrazione dei mercati (energia elettrica e gas) incluso lo sviluppo di infrastrutture di trasporto e sicura del gas, la promozione delle energie rinnovabili e l´efficienza energetica, è reciprocamente vantaggioso. Inoltre, le relazioni Ue-turchia di energia possono beneficiare di un dialogo regolare sui mercati energetici vicini. Un gruppo di lavoro congiunto inizierà a sviluppare una roadmap entro maggio 2012 per individuare le azioni concrete per intensificare la cooperazione in settori concordati. La cooperazione più stretta da parte di forme di energia dell´ordine del giorno globale positivo, integrare e sviluppare il processo di adesione e non lo sostituisce, per accompagnare le riforme in Turchia e di rafforzare ulteriormente la collaborazione e l´impegno reciproco, a beneficio dei cittadini turchi ed europei.  
   
   
"EOLICO: 950 MW INSTALLATI IN ITALIA NEL 2011. IL SETTORE TIENE. EVITARE ULTERIORI SHOCK NORMATIVI DAL 2013 IN POI PER PRESERVARE 30MILA ADDETTI"  
 
Roma, 13  febbraio 2012 . Il 2011 si è concluso all’insegna della stabilità per l’eolico nazionale. La potenza delle nuove istallazioni eoliche effettuate nel corso dell’anno appena trascorso ed allacciate alla rete elettrica è stata, infatti, dell’ordine di 950Mw, in linea con ciò che si è verificato nel 2010. Questo risultato, tuttavia, ci penalizza a livello internazionale dove subiamo il sorpasso della Francia e con la prospettiva concreta, in assenza di misure adeguate, di essere superati anche dal Regno Unito. I numeri delle installazioni del 2011, anche se inferiori al biennio 2009-2010, fanno pensare ad un settore che si mantiene in equilibrio, ma in realtà non è così. E’, infatti, necessario considerare come la quasi totalità della potenza eolica installata nel 2011 trae origine da iter autorizzativi iniziati da diversi anni che hanno visto la loro conclusione solo in tempi recenti, dopo un percorso molto accidentato della durata media di 4 anni, invece dei 180 giorni previsti. Questa inefficienza del sistema, accompagnata dall’emanazione del D.lgs. N. 28/2011, di cui da quasi un anno si attendono i Decreti attuativi con i quali definire le misure incentivanti per gli impianti che entreranno in esercizio dopo il 1° gennaio 2013, ha influito e influirà ancora sull’ accelerazione delle installazioni nel biennio 2011/2012, a discapito delle iniziative post 2012. Bisogna ricordare come lo sviluppo del settore eolico ed il comparto lavorativo ad esso collegato, rappresenti un’opportunità di sviluppo reale dell’industria e dell’economia nazionale che, se non sorretto da adeguate politiche di sostegno (non meramente economiche ma, soprattutto, di stabilità normativa) difficilmente potrà attrarre nuovi investimenti, come sollecitato a più riprese dalle Associazioni di categoria. L’occupazione del settore eolico è di circa 30.000 addetti, con una crescita media annua di circa 5.000 unità cosa che, in un periodo difficile come questo, è estremamente opportuno preservare. Tra l’altro, il numero comunque importante che esprime la potenza installata nel 2011, con un valore cumulato di 6.737 Mw, deve far riflettere sulla capacità del sistema eolico nazionale di realizzare una potenza intorno al gigawatt in soli dodici mesi, in un contesto geopolitico e burocratico sempre più complesso. Ciò conferma che il sistema collegato all’eolico possiede dei fondamentali di lungo termine solidi e che, se opportunamente sostenuto e messo in grado di operare al meglio delle sue potenzialità, può dare un contributo sostanziale all’economia del Paese.  
   
   
LAMPADE VOTIVE A LED, IN EMILIA ROMAGNA: IL MOVIMENTO DI BEPPE GRILLO M5S HA PERSO IL LUME DELLA RAGIONE. SI TRATTA DI UN PROGETTO SVILUPPATO ALL´INTERNO DELL´UE CON IL SOSTEGNO DI DUE MINISTERI, PER UN MAGGIORE RISPARMIO ENERGETICO, MINORI COSTI E RISPETTO DELL´AMBIENTE  
 
Bologna, 13 febbraio 2012 - «Ma quale concorrenza sleale. A proposito di ‘illuminazione’, mi pare chiaro che, ancora una volta, il M5s ha perso il lume della ragione quando si accorge che la Regione agisce con efficienza e concretezza, nell’interesse di cittadini e territorio». Lo ha sottolineato l’assessore regionale alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli in merito alle denunce sollevate dal Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo su un progetto che prevede l’illuminazione a led delle lampade votive dei cimiteri. «L’irresponsabilità del M5s – ha aggiunto Muzzarelli - porta ad offese ormai quotidiane, anche per atti trasparenti che non comportano alcuna spesa. Atti rivolti a tutelare proprio quegli interessi che dovrebbero essere comuni a tutte le forze politiche e tutti i cittadini come il risparmio energetico, i risparmi economici per gli enti locali, l’ambiente». Si tratta del progetto, denominato Votiva +, sviluppato all’interno della Ue (con il patrocinio del Ministero dello Sviluppo economico e del Ministero all’Ambiente) che è interamente finanziato con il programma statale di incentivazione dei titoli di efficienza energetica. «Ovviamente – conclude l’assessore - è un programma aperto a cui possono partecipare tutte le imprese interessate e in possesso dei requisiti prestazionali necessari. Addirittura, segnalo che proprio la ditta che ha sollevato i dubbi, ha presentato a suo tempo la richiesta di aderire al progetto. La Regione ha inviato una semplice comunicazione dell’esistenza di un progetto europeo, finanziato con risorse statali e rivolto ai Comuni».  
   
   
ENEL: PER RISPARMIARE GAS, PROSEGUE L´ACCENSIONE DELLE CENTRALI A OLIO  
 
Roma, 8 febbraio 2012 – Su indicazione del ministero dello Sviluppo economico e del Gestore della rete elettrica nazionale, per far fronte ai problemi di approvvigionamento di gas dovuti all’ondata di gelo che ha colpito l’Europa e la Russia, dopo le centrali termoelettriche Enel a olio combustibile di Livorno e Piombino entrate in funzione il 7 febbraio, per una potenza complessiva di 980 Mw, l’ 8 febbraio hanno iniziato a lavorare anche alcuni gruppi della centrale di Montalto di Castro (Viterbo) per circa 1.600 Mw, portando il totale in funzione a oltre 2.500 Mw. Pronti a intervenire anche gli impianti di Rossano (Cosenza), 950 Mw e Porto Tolle (Rovigo), 1000 Mw. Con le tre centrali di Porto Scuso (Carbonia Iglesias), Porto Empedocle (Agrigento) e Augusta (Siracusa), ciascuna da 90 Mw, il totale della potenza messa a disposizione da Enel per fronteggiare l´emergenza ammonta a 4.800 Mw e permetterà di destinare agli usi industriali e domestici 20 milioni di metri cubi di gas al giorno.  
   
   
"LIECHTENSTEIN CONGRESS ON SUSTAINABLE DEVELOPMENT AND RESPONSIBLE INVESTING 2012",  
 
Vaduz, 13 febbraio 2012 - L´evento "Liechtenstein congress on sustainable development and responsible investing 2012" si svolgerà dal 2 al 4 maggio 2012 a Vaduz, nel Liechtenstein. Per soddisfare le sfide ambientali, energetiche, finanziarie e politiche, le parti interessate a livello mondiale incominciano a guardare alle opportunità in materia di innovazione e sostenibilità. Gli obiettivi politici saranno orientati su attività sostenibili, comunità sane ed equità sociale, ma richiedono misure concrete. L´evento sarà un forum per la ricerca pratica e la pratica consapevole nello sviluppo sostenibile e negli investimenti responsabili, guidate da politiche efficaci e senso di responsabilità sociale. Il programma della conferenza verterà su una varietà di argomenti riguardanti: - il ruolo delle fondazioni nel quadro più ampio delle istituzioni finanziarie e relativi percorsi di investimento responsabile; - sistemi urbani e paesaggistici ed edifici progettati per lasciare una piccola impronta ecologica ed essere economicamente sostenibili; - modelli aziendali e sistemi di produzione orientati alla sostenibilità. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www.Uni.li/li-congress    
   
   
CENTRALI A OLIO, PRESSING DELLA REGIONE TOSCANA SU ENEL: “O RICONVERSIONE O CHIUSURA”  
 
Firenze, 13 febbraio 2012 – “L’enel deve accelerare il programma di riconversione delle vecchie centrali a olio di Livorno e Piombino, rendendole sostenibili. Se questo fosse stato fatto, come la Regione chiede da tempo e da ultimo nel Pier, oggi non saremmo in questa situazione e anche la Toscana non dovrebbe subire pesanti conseguenze che hanno già costretto, in alcuni casi come, ad esempio, le cartiere della Lucchesia, a sospendere la produzione industriale. Il freddo eccezionale ha reso necessaria la riapertura transitoria delle centrali a olio in provincia di Livorno ed in altre parti del paese, nell’ambito di un piano nazionale gestito dal Ministero dello sviluppo economico per fronteggiare la scarsità di gas metano. Ma ad Enel diciamo con forza che, per il futuro, la Toscana non sarà più disponibile: o queste centrali si trasformano e diventano meno inquinanti, o non dovranno essere riaccese mai più”. Così il 9 febbraio l’assessore all’ambiente Anna Rita Bramerini interviene sull’allarme suscitato dall’accensione di due centrali ad olio decisa nei giorni scorsi da Enel per far fronte alla domanda di surplus energetico dovuto al freddo eccezionale di questi giorni. “La sicurezza energetica è un tema importante per il Paese – prosegue l’assessore – Siamo consapevoli che non si poteva rischiare di mettere in ginocchio la produzione, ma chiediamo che la riapertura sia transitoria e che, in tempi rapidi, l’Enel presenti un progetto per una riconversione sostenibile delle due centrali che, da sole, pesano più di 1.500 megawatt di potenza”. L’assessore sottolinea anche come l’emergenza attuale sia connessa al tema della diversificazione degli approvvigionamenti e delle fonti di energia e confermi la scelta operata dalla Regione Toscana che ha optato per il gas metano come gas, tra gli idrocarburi, meno impattante. E sulla sostenibilità del metano la conferma viene dai numeri. Basti guardare i dati sulle emissioni delle centrali termoelettriche per megawatt/ora di energia prodotta: a fronte dei 54 grammi di Pm10 della centrale a olio Marzocco di Livorno, la centrale a gas naturale di Santa Barbara ne produce appena 6. Quanto all’anidride carbonica, l’uso del gas naturale ne dimezza l’emissione: ai 784 grammi Kwh della centrale a olio Marzocco di Livorno, fanno da contraltare i 372 di quella a gas. “Serve un piano nazionale per l’energia – prosegue Bramerini – attualmente assente nonostante più volte annunciato. La Toscana sta facendo la sua parte anche sul tema tanto dibattuto dei rigassificatori. Per inciso i ritardi sulla realizzazione di quello off shore (Olt), a Livorno, non sono imputabili a noi, ma ai tempi lunghi dei cantieri a Dubai”. Per quanto riguarda l’attuale emergenza, gli uffici della Regione hanno preso contatto con la task force per l’emergenza gas metano costituita presso il Ministero dello Sviluppo Economico e con l’Enel e segue da vicino gli sviluppi della situazione.  
   
   
EDILIZIA, LA CCIE DI MARSIGLIA PARTECIPA AL BATIMAGHREB DI ALGERI  
 
 Marsiglia, 13 febbraio 2012 - Per offrire l´opportunità di conoscere il mercato algerino il 13 marzo prossimo la Camera di Commercio Italiana per la Francia di Marsiglia, attraverso il proprio Desk Italia-algeria, parteciperà ad Algeri a Batimaghreb, giornata di incontri d´affari B2b per i professionisti algerini e le imprese italiane operanti nell’edilizia. Batimaghreb avrà come tema “L’innovazione nell’ambito dei materiali da costruzione e nei processi di costruzione” e chiamerà a confrontarsi 700 tra architetti, uffici di progettazione, promotori immobiliari e società di costruzione provenienti da Italia, Algeria, Tunisia e Marocco per un totale di 1500 incontri B2b attesi. Il servizio ”Assistenza alle imprese” della Ccifm assicurerà alle imprese italiane interessate a partecipare, oltre all´assistenza sugli aspetti logistici, un’agenda d’incontri redatta prima dell’evento con 8-12 incontri pianificati attraverso la registrazione al sito www.Batimaghreb.com Sette imprese ed esperti avranno la possibilità di animare delle conferenze tecniche per presentare i propri prodotti e servizi. Altre quaranta imprese godranno della stessa opportunità esponendo in uno stand personalizzato i propri prodotti e servizi.  
   
   
IL MODULO EDILIZIO SOSTENIBILE PROGETTATO DAGLI STUDENTI  
 
Rovereto, 13 Febbraio 2012 - Nuovo appuntamento con il Progetto Nauta, l’iniziativa di orientamento formativo giunta alla seconda edizione che coinvolge gli studenti delle scuole superiori e le Facoltà di Ingegneria di Trento e di Architettura di Venezia, insieme per la redazione di un progetto sul tema dell´edilizia sostenibile. Lunedì 13 febbraio si terrà il secondo seminario a Trento. Dopo una prima “infarinatura” pre-natalizia sull’edilizia sostenibile, lunedì 13 febbraio si svolgerà il secondo seminario per gli studenti coinvolti nel Progetto Nauta. Focus tematico dell’evento, che si terrà presso la Facoltà di Ingegneria di Trento dalle ore 10.30, sarà la certificazione Arca, acronimo di Architettura Comfort Ambiente, il primo esempio in Italia di certificazione ideata appositamente per l´edilizia in legno. Il Progetto Nauta è l’iniziativa di orientamento formativo finanziata dalla Fondazione Caritro che ha l’obiettivo di coinvolgere gli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori in progettazioni coordinate con le Facoltà di Ingegneria di Trento e Architettura di Venezia, promuovere tematiche innovative da svilupparsi negli Istituti Superiori ad integrazione del curriculum scolastico e favorire l´orientamento universitario. Il progetto, coordinato dal prof. Luigi Boso e supportato da Esco Primiero, azienda socia di Habitech – Distretto Tecnologico Trentino, si svolge in collaborazione con la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Trento, l’Università I.u.a.v. Di Venezia, l’Istituto Superiore di Fiera di Primiero e l’Istituto d’Istruzione “Giacomo Floriani” di Riva del Garda. Il prof. Maurizio Piazza della Facoltà di Ingegneria di Trento è il referente per l´attività didattica e di orientamento. Una cinquantina gli studenti coinvolti (V Liceo Tecnologico e V Geometri dell’Istituto Floriani di Riva del Garda e V Geometri dell’Istituto Superiore di Fiera di Primiero), che a fine anno scolastico dovranno aver realizzato un modulo energetico in scala adeguata, interamente in legno, secondo i parametri della certificazione Arca. Il prototipo, replicabile e trasportabile, sarà allestito nel cortile dell’Istituto d’Istruzione “Giacomo Floriani” di Riva del Garda. Presso l’Istituto Superiore di Fiera di Primiero sarà invece esposto il plastico dell’intero organismo edilizio che gli studenti dovranno progettare sulla base del modulo energetico. L’appuntamento è quindi lunedì 13 dicembre dalle ore 10.30 presso la Facoltà di Ingegneria di Trento, in via Mesiano 77. In tale giornata si svolgerà il primo workshop tematico per definire le linee guida del progetto. Habitech parteciperà con un intervento del Responsabile della Certificazione Arca Nicola Carlin. Interverranno poi l’ing. Rossano Albatici, il prof. Armando dal Fabbro e l’arch. Patrizio Martinelli. Ma gli impegni per gli studenti coinvolti nel progetto non terminano qui. Dal 19 al 21 marzo presso la I.u.a.v di Venezia sarà la volta del workshop “pratico”, in cui le idee maturate prenderanno forma con l’elaborazione dei progetti esecutivi e dei plastici in scala.  
   
   
BAROMETRO CRIF DELLA DOMANDA DI MUTUI A PICCO LA DOMANDA DI MUTUI: -44% A GENNAIO 2012 LE EVIDENZE DELL’ANALISI DEL PATRIMONIO INFORMATIVO DI EURISC – IL SISTEMA DI INFORMAZIONI CREDITIZIE DI CRIF  
 
Bologna, 13 febbraio 2012 - Inizio d’anno ancora pesantemente negativo per la domanda dei mutui ipotecari da parte delle famiglie italiane che fa registrare un -44% (dato ponderato sui giorni lavorativi) rispetto al corrispondente mese del 2011, confermando il costante calo iniziato gradatamente ad inizio dell’anno scorso e culminato con il -46% di novembre e il -44% di dicembre. Di seguito sono riportati, oltre ai dati sull’andamento complessivo della domanda di mutui del 2008, 2009, 2010, 2011 e 2012, le variazioni percentuali mensili rilevate su Eurisc, il Sistema di Informazioni Creditizie di Crif che raccoglie i dati relativi ad oltre 78 milioni di posizioni creditizie. Le variazioni rispetto allo stesso mese dell’anno precedente sono indicate sia in valori assoluti sia ponderate, cioè al netto dell’effetto prodotto dal differente numero di giorni lavorativi.
Mutui Variazione % su corrispondente periodo anno precedente (ponderata a parità di gg. Lavorativi)
Totale 2008 -4%
Totale 2009 +7%
Totale 2010 +1%
Totale 2011 -19%
Gennaio 2012 -44%
Fonte: Eurisc – Il Sistema Crif di Informazioni Creditizie Il grafico riepilogativo della domanda di mutui a partire da gennaio 2009, quando la crisi economica aveva da poco iniziato a far sentire i suoi drammatici effetti, rende più evidente il trend in atto. A gennaio 2012, la classe di durata che registra il maggior incremento è stata quella tra i 20 e i 25 anni mentre è quella tra i 25 e i 30 anni a essere maggiormente richiesta dalle famiglie italiane, con una quota del 30% sul totale. Al contempo, l’importo medio continua il calo già rilevato nel corso del 2011, andando a toccare i valori dello stesso mese del 2009, intorno ai 134.000 euro. La tendenza a richiedere mutui con una durata più lunga e importi più contenuti rappresenta un ulteriore conferma della cautela che sta caratterizzando il comportamento delle famiglie italiane. Del resto, a fronte di una domanda ancora negativamente influenzata da una elevata incertezza anche l’offerta di credito si è indebolita, condizionata anche da politiche di erogazione che negli ultimi anni sono state più caute e selettive. “Alla luce di queste evidenze appare oltremodo fondamentale che i consumatori abbiano una chiara consapevolezza del ruolo che la propria storia creditizia e il livello di sostenibilità finanziaria hanno nella valutazione da parte di banche e società finanziarie ai fini dell’erogazione del credito” - commenta Beatrice Rubini. - Proprio per rispondere a questa esigenza Crif mette a disposizione dei consumatori Mettinconto, un servizio che fornisce supporto consulenziale a tutti coloro che desiderano valutare la propria situazione creditizia e capire l’eventuale sostenibilità di un nuovo finanziamento, prestito o mutuo. Accessibile online su www.Mistercredit.it  il sito appositamente realizzato da Crif per i servizi dedicati ai consumatori, Mettinconto è un vero e proprio strumento di educazione finanziaria, che fornisce ai consumatori gli elementi da ‘mettere in conto’ per gestire il credito con maggiore consapevolezza, razionalità e sicurezza”.
 
   
   
MILANO: 12.800 ASSUNZIONI NEI PRIMI TRE MESI DEL 2012  
 
Milano, 13 febbraio 2012 - Sono circa 12.800 le nuove assunzioni previste dalle imprese milanesi nel primo trimestre 2012, soprattutto nei servizi (77% del totale) e nelle imprese con oltre 50 dipendenti (56%). Chi verrà assunto lo sarà in oltre un caso su due con un contratto a tempo determinato (52%) mentre nel 7% dei casi sarà un immigrato. E un lavoro su tre (36%) è per un giovane con meno di 30 anni. Le assunzioni. Il settore in cui sarà più facile trovare lavoro sono i servizi avanzati e il commercio con circa 2.400 nuove assunzioni ciascuno (il 19% del totale). Bene anche i servizi alle persone (1.560 unità), quelli operativi (9%) e quelli attivi nel turismo e ristorazione (8%). Il 10% delle assunzioni (1.330) sarà poi nell’industria metalmeccanica ed elettronica, nonostante la difficoltà nel reperire i profili desiderati in oltre 4 casi su 10. A Milano, tra le prime 5 professioni più richieste, 3 sono “high skill”: si cercano circa 1.500 specialisti e tecnici amministrativi, finanziari e bancari, quasi 1.400 addetti alle vendite, e 1.200 specialisti del marketing, distribuzione e servizi turistici. Nel 54% dei casi saranno indispensabili esperienze lavorative precedenti mentre per il 20% si tratterà di assunzioni difficili perché mancano i candidati o non sono sufficientemente preparati. Giovani, donne e stranieri. In oltre un caso su tre le imprese milanesi assumeranno nei primi tre mesi del 2012 un giovane under 30 (36%) o una donna (37%). Specialisti e tecnici amministrativi, autisti, personale di segreteria e di vendita, addetti alle reception e call center, cuochi e camerieri i lavori più offerti ai giovani. Fino al 14% delle nuove assunzioni sono invece rivolte a immigrati, richiesti soprattutto nei servizi alla persona (25%), nelle costruzioni (oltre 20%), nei servizi operativi e nel metalmeccanico (20% ciascuno). Emerge da una elaborazione della Camera di Commercio di Milano, sui dati Excelsior - sistema informativo permanente sull’occupazione e la formazione realizzato dalle Camere di Commercio, con il coordinamento di Unioncamere nazionale e il sostegno del Ministero del Lavoro e dell’Unione Europea - relativi alle previsioni di assunzioni delle imprese di Milano e provincia per il primo trimestre 2012.  
   
   
LA CRISI PORTA GLI ITALIANI A A RIVEDERE I COMPORTAMENTI DI ACQUISTO, ANCHE I GIOVANI. MENO CONSUMI FUORI CASA E PIÙ FAMIGLIA ANCHE PER FESTE, COMPLEANNI E RICORRENZE. IN GENERALE ACQUISTI DI BASE PIÙ CONTENUTI MA PIÙ FREQUENTI.  
 
Spinea, 13 Febbraio 2012 - Anche I giovani si apprestano a rivedere le proprie abitudini di consumo in questi tempi di crisi. Se in media 8 italiani su 10 prevedono di rivedere le proprie abitudini di acquisto, i consumatori più giovani (18/35 anni) sono un punto oltre la media (81%). E’ questo quanto emerge da una ricerca di Coesis Research per il Gruppo Pam Panorama. L’indagine, condotta su un campione rappresentativo della popolazione italiana, rileva come sia in crescita l’attenzione alla spesa di tutti i giorni: 7 italiani su 10 si dichiarano infatti più attenti a ciò che ogni giorni mettono nel carrello della spesa, affermando che rinunceranno alle grandi spese, soprattutto al sud dove questa voce è maggiore di 15 punti percentuale rispetto il nord est (42% contro 27%). Il trend emerso dalla ricerca evidenzia come si compra più spesso ma spendendo di meno e acquistando meno prodotti. La prima richiesta dei consumatori è quella di contenere i prezzi: riuscire a fare la spesa di tutti i giorni spendendo il meno possibile senza rinunciare alla qualità e possibilmente alla filiera corta e alla vicinanza del prodotto al punto vendita valori che negli anni si sono sedimentati nelle priorità dei consumatori italiani. “E questo è quello che il Gruppo Pam Panorama sta perseguendo per far fronte alle esigenze dei consumatori, dichiara Mario La Viola (Responsabile Marketing Operativo del Gruppo Pam Panorama) con lo scopo di individuare quel mix di offerte e promozioni che aiutino concretamente le famiglie nella spesa di tutti i giorni.” Per il mese di febbraio, per esempio, sia in Pam che in Panorama sono stati identificati 4 prodotti basilari (in Panorama: le baguette 230g. A 0,39 cad, il prosciutto cotto a 0,99 l’etto, 1 kg di minestrone pam panorama surgelato a 0, 89 e 3 kg di arance Navel a 1,68; per Pam il latte fresco pam panorama da 1 L. A 0,89, la pasta di semola pam panorama da 1 kg a 0.50, le banane a 0,89, e 6 uova allevate a terra a 0.79) per la spesa di tutti i giorni ad un prezzo veramente forte , per combattere la crisi. A cui si aggiungono le numerose offerte presenti sui volantini promozionali. Un´altra risposta per combattere la crisi - aggiunge La Viola - poi sono le offerte valide per 1 giorno.. Il “Protagonista per un Giorno”: ogni settimana scegliamo 1 prodotto della spesa quotidiana che viene posizionato ad un prezzo molto forte, scelta questa che i nostri clienti stanno apprezzando in modo particolare. Spendere meno è un istanza primaria sia tutti i giorni ma anche in quelle occasioni dove è più difficile rinunciare alla gratificazione: feste, ricorrenze e compleanni. Quasi il 60% degli intervistati dichiara che mangerà più spesso in casa rinunciando a pranzi e cene al ristorante e anche alle occasioni di consumo speciali e conviviali verranno programmate in casa soprattutto dalle donne, più attente ed oculate anche nei festeggiamenti. Infine anche nella scelta del luogo dove fare la spesa, gli intervistati sembrano non avere dubbi a riguardo: nei prossimi mesi quasi il 70% dichiara che cambierà le proprie abitudini, preferendo supermercati ed ipermercati al dettaglio tradizionale e ai mercati rionali. Prezzi più convenienti, una maggiore comodità e un assortimento più ampio e completo si motivi alla base della scelta.  
   
   
GIBELLI: BRESCIA NON HA PAURA DEL FUTURO SECONDA VISITA NELL´AMBITO DI ´ASSESSORATO ITINERANTE´  
 
Ome/Bs, 13 febbraio 2012 - "Il tessuto industriale del Bresciano è un grande mix di una cultura che ha saputo adattarsi a ogni stagione con grandi investimenti tecnologici. La gente della Val Trompia non ha paura del futuro: chiede di essere messa nelle condizioni di poter competere sui mercati internazionali". Lo ha spiegato Andrea Gibelli, vice presidente di Regione Lombardia e assessore all´Industria e Artigianato, al termine della 47a tappa di ´Assessorato itinerante´, che il 9 febbraio lo ha portato anche alla Molemab di Ome, in provincia di Brescia. Molemab Più Grande Produttore Di Abrasivi Nel Paese - Il gruppo Molemab S.p.a di Ome (Bs), è il più grande produttore di abrasivi in Italia: è uno dei pochi fornitori capaci di progettare, produrre e commercializzare, a livello mondiale, una gamma completa di prodotti abrasivi, quali quelli flessibili, i dischi da taglio e da sbavo, le mole tradizionali e le mole diamantate e Cbn. Nato alla fine degli anni ´60 con la creazione della filiale produttiva nel continente americano, il Gruppo conta oggi più di 250 dipendenti in una decina di realtà e ha clienti in più di cento nazioni diverse. Per Nostri Imprenditori Grande Tema È L´energia - Parlando sempre dei temi legati al territorio e alla capacità di sviluppo industriale, Gibelli ha detto che "questa è un´area che ha molto bisogno di energia". "Il nostro sistema di produzione di energia elettrica - ha continuato - non è particolarmente efficiente, perché dipende, quasi esclusivamente, dai prezzi delle materie prime che arrivano dall´estero. Questo di fatto mette i nostri imprenditori in una situazione di minor competitività rispetto alle imprese straniere". "Per fortuna - ha detto ancora Gibelli - gli imprenditori bresciani compensano con l´inventività, l´imprenditorialità e la capacità di essere sempre davanti agli altri". Regione In Campo Per Il Capitale Circolante - "Una delle richieste che sono emerse in questi mesi in maniera più evidente - ha proseguito Gibelli - è il sostegno al capitale circolante. Spesso ci sono imprese che hanno fatto grossi investimenti negli anni passati e oggi si trovano ad affrontare un momento di crisi, soprattutto in termini di liquidità, al fine di intercettare le commesse. Per questo Regione Lombardia ha messo a punto ´Creditoadesso´". "E´ una novità assoluta - ha concluso l´assessore lombardo -, dove si combinano fondi europei e istituiti di credito per erogare credito agevolato nel settore proprio del capitale circolante".  
   
   
CONFINDUSTRIA COMO: RINNOVATI I PRESIDENTI DI GRUPPO 2012 - 2013  
 
 Como, 13 febbraio 2012 - Sono state completate le procedure per il rinnovo delle cariche sociali dei gruppi merceologici di Confindustria Como per il biennio 2012-2013. Ecco l’elenco dei nuovi presidenti. Presidenti Di Gruppo Biennio 2012 / 13 Alimentari Martino Verga Clerici Caglificio Spa Cadorago; Chimici Tullio Rossini Akzo Nobel Coatings Spa Como; Grafici Roberto Molteni Moba Srl Montorfano; Legno Daniela Mascheroni Tiziana e Giuseppe Mascheroni Spa Mariano Comense; Metalmeccanici Giovanni Cogotzi Claind Srl Lenno; Filiera Tessile Gianluca Brenna Stamperia di Lipomo Spa Lipomo; Terziario Ind. Varie Milene Sicca Gib Italia Service Srl Cavallasca; Piccola Industria Walter Pozzi Pozzi Arosio di A. Pozzi & C. Sas Arosio.  
   
   
FEDERLAZIO, CGIL, CISL, UIL COSTITUISCONO “OPRAS”  
 
 Roma, 13 febbraio 2012 - Il 9 febbraio, presso la Sala del Carroccio del Campidoglio, Federlazio e le Organizzazioni territoriali di Cgil, Cisl e Uil hanno presentato l’Opras (Organismo Paritetico Regionale Ambiente e Sicurezza). L’opras, come previsto dal suo Statuto, è costituito all’interno di “Ebla” (Ente Bilaterale Lavoro e Ambiente costituito nel 1990 da Federlazio – Cgil – Cisl - Uil). All’incontro sono intervenuti, tra gli altri, l’Assessore alle Politiche del Lavoro e Formazione della Provincia di Roma Massimiliano Smeriglio, il Dirigente Area Sicurezza nei Luoghi di Lavoro della Regione Lazio Maurizio Di Giorgio, il Direttore regionale Inail Antonio Napolitano, il Responsabile Dip. Salute e Sicurezza Cgil Roma e Lazio Daniele Ranieri, l’Operatore Politico Dipartimento Salute e Sicurezza Cisl Lazio Roberto Pedullà, il Segretario Organizzativo regionale Uil Roma e Lazio Pierpaolo Bombardieri, il Resp. Uff. Ambiente e Sicurezza della Federlazio Anna Rita Proietti. L’opras nasce dalla comune volontà di creare lo strumento più idoneo per sostenere e migliorare le politiche di prevenzione e di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori. Opras vuole porsi, quindi, su questi temi come indispensabile punto di riferimento per le aziende regionali alle prese con le sfide poste dall’attuale difficile congiuntura. In tal senso, la salvaguardia delle risorse umane presenti nelle imprese, il loro benessere e la tutela della loro dignità, rappresentano gli elementi di una rinnovata qualità del lavoro e il presupposto del necessario cambiamento per tornare a crescere. “Il nostro lavoro ha come traguardo un sistema condiviso ed efficace, in grado di trovare al suo interno le soluzioni più adeguate per migliorare le condizioni lavorative, grazie al contributo di tutti coloro che ‘fanno’ la sicurezza: dalle imprese, che ci forniscono la voce di chi dirige l’azienda, ai sindacati che ci offrono la prospettiva dei lavoratori. Queste le parole del neo presidente di Opras, Marco Brizzi. “L’impegno che vogliamo assumerci da oggi – ha concluso il Presidente Brizzi - è quindi quello di riversare anche nell’Opras la nostra ferma volontà di sostenere le imprese e i lavoratori nel loro quotidiano sforzo per migliorare in qualità il loro assetto produttivo”.  
   
   
TRENTO, FORZE LAVORO, I DATI DEL TERZO TRIMESTRE 2011  
 
Trento, 13 febbraio 2012 - Nel terzo trimestre 2011 la provincia di Trento registra un significativo miglioramento nel mercato del lavoro: le forze lavoro sono in crescita su base annua dell’+1,5%, gli occupati dell’+1,6% e in contrazione i disoccupati dell’1,3%. Anche i giovani nella classe 15-24 anni risentono di questo contesto positivo. E´ questa la tendenza dalla rilevazione sulle forze di lavoro nel terzo trimestre 2011. I dati sono stato resi noti oggi dal Servizio statistica della Provincia autonoma di Trento. Nel 3° trimestre 2011 per il complesso della popolazione si rileva un tasso di occupazione (15-64 anni) pari al 66,7% e un tasso di disoccupazione (15 anni e più) pari al 3,7%, entrambi i miglioramento sia rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente che alla media 2010. Anche per i giovani della classe 15-24 anni si ripropone una situazione simile. Analizzando la classe 15-24 anni si deve evidenziare, innanzitutto, che la gran parte degli appartenenti alla stessa (circa il 68% come media 2010) non partecipa al mercato del lavoro perché studente. Il tasso di occupazione, in questo caso, è pari al 29,4% e il tasso di disoccupazione è pari al 13,6%. Sia rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente che alla media 2010 si rileva un tasso di occupazione in aumento (rispettivamente 28,0% e 27,3%) mentre il tasso di disoccupazione risulta stabile sullo stesso trimestre dell’anno precedente e in contrazione sulla media 2010 (15,1%). Confrontandosi con il Nord Est e l’Italia si evidenzia la situazione chiaramente più positiva del Trentino. Nel Nord Est il tasso di occupazione giovanile nel 3° trimestre 2011 è pari al 27,1%, nello stesso periodo del 2010 era pari al 27,8% e, in media 2010, 27,7%. Il tasso di disoccupazione giovanile è pari, rispettivamente, al 17,7%, 17,0% e 19,1%. In Italia il tasso di occupazione giovanile nel 3° trimestre 2011 è pari al 19,6%, nello stesso periodo 2010 era pari al 20,5% e, in media 2010, 27,2%. Il tasso di disoccupazione giovanile è pari, rispettivamente, al 26,5%, 24,7% e 27,8%.  
   
   
IL GRUPPO ASSURANT ANNUNCIA I RISULTATI DEL IV TRIMESTRE E DELL’INTERO 2011 600 MILIONI DI DOLLARI DISTRIBUITI AI SOCI COME DIVIDENDI E PER IL RIACQUISTO DI AZIONI PROPRIE  
 
Milano, 13 febbraio 2012 – Il gruppo Assurant Inc., quotato alla Borsa di New York, ha annunciato i risultati del Iv trimestre e dell’intero 2011. “Grazie alla nostra strategia, nel 2011 abbiamo mantenuto gli impegni di lungo termine che continuano a creare valore per i nostri azionisti” ha affermato Robert B. Pollock, presidente e amministratore delegato di Assurant. “Abbiamo ampliato i nostri prodotti e ottimizzato le nostre attività, con particolare attenzione alle esigenze dei clienti. Intendiamo consolidare tali risultati nel corso del 2012” . Risultati consolidati del quarto trimestre 2011 Nell’ultimo trimestre 2011 l’utile operativo netto è aumentato del 33% a 154,3 milioni di dollari [1,65 dollari per azione], rispetto all’utile operativo netto di 115,8 milioni di dollari [1,08 dollari per azione] dello stesso periodo del 2010. L’utile netto è aumentato a 162,3 milioni di dollari [1,73 dollari per azione], rispetto alla perdita netta registrata nell’ultimo trimestre del 2010 di 184,4 milioni di dollari [-1,74 dollari per azione]. I ricavi netti dopo le imposte sono stati di 8 milioni di dollari, rispetto ai 12,2 milioni di dollari nello stesso periodo del 2010. I premi netti di competenza, pari a 1,9 miliardi di dollari, sono stati in linea con l’ultimo trimestre del 2010. L’incremento dei premi delle divisioni Assurant Solutions e Assurant Specialty Property è stato neutralizzato dalla riduzione dei premi delle divisioni Assurant Health e Assurant Employee Benefits. Risultati consolidati dell’anno 2011 L’utile operativo netto è stato pari a 444,7 milioni di dollari [4,55 dollari per azione] rispetto a 560,1 milioni di dollari [5,02 dollari per azione] del 2010. I risultati del 2011 comprendono, tra le altre voci, perdite per rischi catastrofali pari a 102,4 milioni di dollari. L’utile netto è stato pari a 545,8 milioni di dollari [5,58 dollari per azione] rispetto ai 279,2 milioni di dollari [2,50 dollari per azione] del 2010. I ricavi netti dopo le imposte sono stati di 21,1 milioni di dollari rispetto ai 31,5 milioni di dollari del 2010. I premi netti di competenza sono stati pari a 7,5 miliardi di dollari rispetto ai 7,8 miliardi di dollari del 2010. Tale riduzione è stata consistente per tutte e quattro le divisioni assicurative di Assurant.  
   
   
12.800 ASSUNZIONI NEI PRIMI TRE MESI DEL 2012 A MILANO  
 
Milano, 13 febbraio 2012 - Sono circa 12.800 le nuove assunzioni previste dalle imprese milanesi nel primo trimestre 2012, soprattutto nei servizi (77% del totale) e nelle imprese con oltre 50 dipendenti (56%). Chi verrà assunto lo sarà in oltre un caso su due con un contratto a tempo determinato (52%) mentre nel 7% dei casi sarà un immigrato. E un lavoro su tre (36%) è per un giovane con meno di 30 anni. Le assunzioni. Il settore in cui sarà più facile trovare lavoro sono i servizi avanzati e il commercio con circa 2.400 nuove assunzioni ciascuno (il 19% del totale). Bene anche i servizi alle persone (1.560 unità), quelli operativi (9%) e quelli attivi nel turismo e ristorazione (8%). Il 10% delle assunzioni (1.330) sarà poi nell’industria metalmeccanica ed elettronica, nonostante la difficoltà nel reperire i profili desiderati in oltre 4 casi su 10. A Milano, tra le prime 5 professioni più richieste, 3 sono “high skill”: si cercano circa 1.500 specialisti e tecnici amministrativi, finanziari e bancari, quasi 1.400 addetti alle vendite, e 1.200 specialisti del marketing, distribuzione e servizi turistici. Nel 54% dei casi saranno indispensabili esperienze lavorative precedenti mentre per il 20% si tratterà di assunzioni difficili perché mancano i candidati o non sono sufficientemente preparati. Giovani, donne e stranieri. In oltre un caso su tre le imprese milanesi assumeranno nei primi tre mesi del 2012 un giovane under 30 (36%) o una donna (37%). Specialisti e tecnici amministrativi, autisti, personale di segreteria e di vendita, addetti alle reception e call center, cuochi e camerieri i lavori più offerti ai giovani. Fino al 14% delle nuove assunzioni sono invece rivolte a immigrati, richiesti soprattutto nei servizi alla persona (25%), nelle costruzioni (oltre 20%), nei servizi operativi e nel metalmeccanico (20% ciascuno). Emerge da una elaborazione della Camera di Commercio di Milano, sui dati Excelsior - sistema informativo permanente sull’occupazione e la formazione realizzato dalle Camere di Commercio, con il coordinamento di Unioncamere nazionale e il sostegno del Ministero del Lavoro e dell’Unione Europea - relativi alle previsioni di assunzioni delle imprese di Milano e provincia per il primo trimestre 2012.  
   
   
OSSERVATORIO ASSICURAZIONI AUTO E MOTO: PER LE AUTO IL RISPARMIO MEDIO RAGGIUNGE IL 34%  
 
 Milano, 13 febbraio 2012 - il nuovo Osservatorio Assicurazioni auto e moto di www.Cercassicurazioni.it  permette di mettere a confronto tariffe di 18 compagnie assicurative in modo chiaro, trasparente e gratuito. L’osservatorio di cercassicurazioni.It fotografa con frequenza mensile le dinamiche del mercato assicurativo a livello sia nazionale, che regionale e provinciale. Qui di seguito alcuni dei dati più rilevanti che emergono dall’Osservatorio aggiornato a gennaio 2012: per le auto il risparmio medio conseguibile tramite la comparazione raggiunge il 34% della tariffa media Rc e il 12% circa degli utenti può risparmiare oltre il 50% sulla sola Rc per le moto il risparmio medio conseguibile tramite la comparazione raggiunge il 24% della tariffa media Rc e il 4,6% degli utenti può risparmiare oltre il 25% sulla sola Rc prosegue la forte crescita di auto nuove con alimentazione ecologica, che passano dal 7,2% del primo semestre 2011 al 12,1% di inizio 2012.  
   
   
LA FINALE DEL BUSINESS GAME: CHI SARÀ L’IMPRENDITORE DEL FUTURO?  
 
Trento, 13 febbraio 2012 - Oggi è “solo” un gioco, ma domani tutto questo potrà diventare realtà. Va in scena l´ultima partita della prima edizione del «Business Game Gioca Oggi per Vincere domani», gioco interattivo ideato da Ceii Trentino che simula l’avvio e la gestione di una piccola azienda nei suoi primi tre anni di vita. Mercoledì 15 febbraio alle 8.30 i finalisti si sfideranno in una sessione plenaria al termine della quale saranno svelati i nomi dei ragazzi e delle ragazze che hanno dimostrato di avere la stoffa dell’imprenditore. A seguire alle 10.30, presso l’Aula Magna del Palazzo dell’Istruzione (Via Gilli 3 a Trento) si svolgerà la cerimonia di premiazione, alla presenza dei politici, tra i quali gli assessori provinciali all’artigianato Alessandro Olivi e all’istruzione Marta Dalmaso, dell’assessore alla cultura, turismo e giovani del Comune di Trento Lucia Maestri e a tutti i soggetti coinvolti nel progetto. Ai vincitori sono riservati interessanti stage aziendali e corsi di formazione. Alla prima edizione di questo progetto hanno partecipato 220 ragazzi tra i 16 e i 25 anni, suddivisi in 69 squadre. Quattro i modelli di gioco sui quali hanno scelto di confrontarsi: un micro nido, una carpenteria specializzata nella realizzazione di tetti in legno, una pasticceria/gelateria e un’impresa di web design. Giocata dopo giocata (le sessioni sono avvenute “on line” in quattro turni, giovedì 17 e 24 novembre, giovedì 1° dicembre e mercoledì 7 dicembre 2011) le squadre hanno dato vita ad un’azienda e l’hanno gestita per i primi tre anni di attività, rispondendo alle domande poste dalla piattaforma di gioco, mettendo alla prova le proprie abilità strategiche e prendendo confidenza con un nuovo ambito che richiede lo sviluppo di un piano di lavoro in team. L’iniziativa, volta a scoprire e valorizzare lo spirito imprenditoriale dei giovani, è stata ideata da Ceii Trentino, con il sostegno dell’Assessorato all’Industria Artigianato e Commercio della Provincia autonoma di Trento, del Servizio Cultura, Turismo e Politiche Giovanili del Comune di Trento e la collaborazione di Informatica Trentina Spa. I modelli di gioco sono stati sviluppati da Ceii Trentino in stretta collaborazione con Cetic, (Centro di Ricerche per l’Economia e le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione), un centro di ricerca dell’Università Carlo Cattaneo Liuc di Castellanza(varese).  
   
   
CRISI ELECTROLUX: PIÙ RESPONSABILE NEL TRATTARE ESUBERI  
 
Trieste, 13 febbraio 2012 - L´assessore al Lavoro del Friuli Venezia Giulia, Angela Brandi, esprime "preoccupazione per questa nuova fase di ristrutturazione dell´Electrolux che prevede altri esuberi nei vari stabilimenti italiani, compreso quello di Porcia". "A tal riguardo - afferma il 9 febbraio Brandi, recependo l´allarme lanciato dai sindacati in merito alla metodologia utilizzata da Electrolux per le procedure di esubero - oggi ho avuto un contatto con l´azienda e ho invitato la stessa ad avere un atteggiamento più responsabile, facendo presente che il meccanismo di gestione con le rappresentanze dei lavoratori di queste nuove, ulteriori eccedenze deve essere coerente a quei principi di condivisione messi in atto in passato e che hanno per molti aspetti contraddistinto lo stile dell´Electrolux". "L´azienda - conclude l´assessore - si è dimostrata comunque disponibile a rivedere un certo tipo di approccio unilaterale, anche per non vanificare il lavoro fatto precedentemente".  
   
   
MILANO - OLTRE 2 MILIONI D’INCENTIVI PER LE PMI CHE ASSUMONO  
 
 Milano, 13 febbraio 2012 - Oltre 2,3 milioni di euro. È questa la somma che Comune e Camera di Commercio di Milano mettono a disposizione di piccole e medie imprese del territorio milanese che decidono di investire sull’occupazione. Lo scopo è quello di favorire, in questa fase di crisi, sia l’inserimento professionale di giovani, laureati e non, sia la stabilizzazione di lavoratori già presenti in azienda. Sono quindi due le misure di intervento previste: assunzioni di giovani under 35 (1,5 milioni di euro) e stabilizzazione di lavoratori, di qualsiasi età, già presenti in azienda (830 mila euro). ”Il bando aperto oggi si inserisce in un quadro di misure promosse con Camera di Commercio e volte a sostenere le imprese che investono in occupazione di qualità. Questo bando va nella direzione di coniugare politiche di sviluppo economico e politiche occupazionali in una fase di crisi economica acuta. In ragione del successo registrato da questo tipo di interventi stiamo progettando, anche per il 2012, un piano di azioni per il sostegno alle imprese e all’occupazione, specialmente giovanile, come ci richiede la città e il mondo produttivo”. Così dichiara l’assessore alle Politiche per il Lavoro e Sviluppo Cristina Tajani presentando l’iniziativa. “La Camera di commercio - ha dichiarato Carlo Franciosi, membro di giunta della Camera di Commercio di Milano – è impegnata con finanziamenti e azioni di sostegno all’economia del nostro territorio e all’occupazione. In questo periodo di crisi occorre uno sforzo congiunto da parte delle istituzioni per offrire alle nostre imprese strumenti utili a restare sul mercato e recuperare fiducia. È anche questo il senso del bando che presentiamo oggi e che vuole essere uno strumento di sostegno concreto alle imprese e all’occupazione, soprattutto quella giovanile”.  
   
   
SOSTEGNO AL NEO IMPRENDITORE NELLA GESTIONE AZIENDALE  
 
Alessandria, 13 febbraio 2012 - La Camera di Commercio di Alessandria, nell’ambito dell’attività formativa a favore delle imprese operanti sul territorio, ha organizzato un percorso di formazione strutturato a moduli e trasversale a tutte le attività economiche, su proposta del Comitato Imprenditoria Femminile operante presso l’ente camerale stesso e tramite la propria Azienda Speciale Formazione Imprese (Asfi), in collaborazione con Confartigianato Alessandria. Il corso ha come obiettivo il sostegno al neo imprenditore nella gestione aziendale, con particolare riguardo ai giovani e all’imprenditoria femminile. Il corso si terrà presso la sede della Camera di Commercio di Alessandria e sarà articolato su due moduli, per una durata complessiva di 50 ore. Http://www.al.camcom.gov.it/tool/news/single/view_html?id_news=402    
   
   
NEL 2011 RITMO DI CRESCITA PIÙ LENTO PER LE IMPRESE NOVARESI  
 
Novara, 13 febbraio 2012 - Rallenta, ma continua a mantenersi positivo, l’andamento demografico del sistema imprenditoriale novarese, che nel corso del 2011 ha acquisito 242 unità, con un lieve calo del ritmo di crescita rispetto al 2010. I dati, rilevati da Movimprese-infocamere ed elaborati dalla Camera di Commercio di Novara, segnalano infatti il passaggio da un tasso di sviluppo dell’1,1%, registrato a fine 2010, all’attuale 0,7%. Sono 2.299 le aziende che si sono iscritte al registro delle imprese tra gennaio e dicembre 2011, mentre 2.086 hanno cessato la propria attività, portando lo stock complessivo a 32.065 unità. Www.no.camcom.it