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Notiziario Marketpress di
Venerdì 17 Febbraio 2012 |
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MILANO: GLI EVENTI DELLA SETTIMANA MODA DONNA |
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Il 14 febbraio 2012 è stata presentata a Milano, a Palazzo Marino, dall’assessore a Cultura, Moda, Design Stefano Boeri e dal Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana Mario Boselli, la Settimana della Moda Donna, che animerà la città dal 22 al 28 febbraio con sfilate ed eventi. “Stiamo dando un segnale di grande attenzione alle politiche pubbliche e di sviluppo complessivo del sistema moda, che si conferma protagonista non solo del costume e della cultura, ma anche dell’economia di Milano, della Lombardia e del nostro Paese - ha dichiarato l’assessore Stefano Boeri -. Il primo risultato di questo rapporto nuovo tra il Comune di Milano e la Camera Nazionale della Moda è la nuova sede della Piazza d’Armi del Castello Sforzesco, che ci auguriamo diventi, per la moda, una sede permanente. E proprio al Castello, oltre che presso la Fashion House in piazzetta Liberty – ha proseguito l’assessore – abbiamo voluto organizzare lungo tutto l’arco della settimana un calendario di eventi che lega cultura, spettacolo e teatro, per approfondire il rapporto tra il mondo femminile e il costume”. Questa edizione 2012 sarà affiancata da un ricco cartellone di iniziative culturali, promosse e organizzate dal Comune di Milano, per approfondire il collegamento tra moda, arte, cultura e spettacolo. Gli eventi proposti si svolgeranno al Castello Sforzesco e alla Fashion House in piazzetta Liberty, secondo il seguente programma: ___________________________________________________________________ Castello Sforzesco a cura di Comune di Milano e Camera Nazionale della Moda Italiana 22-28 febbraio Atelier E Collezioni Donne, Arte, Moda Design e fotografia: un itinerario tra collezioni storiche e creatività contemporanea mercoledì 22 febbraio, ore 17.30 Sala Studio Bertarelli Creatività E Rigore: La Progettazione Al Femminile Conversazione con Rina La Guardia, direttore della Biblioteca d’Arte e Casva - Centro di Alti Studi sulle Arti Visive del Comune di Milano; Mariateresa Chirico, storico dell’arte; Patrizia Scarzella, architetto e docente di industrial design; Alessandra Cusatelli, designer. Giovedì 23 febbraio, ore 10.30 Museo di Arte Antica, sala Xvii (ingresso con il biglietto del Museo) Le Storie Di Griselda Osservazioni sugli abiti raffigurati nel ciclo di affreschi del castello di Roccabianca La moda, gli accessori e i tessuti scelti per raccontare una delle novelle del Boccaccio a opera di Maestri lombardi intorno alla metà del Quattrocento. Conversazione con Laura Basso, conservatore della Pinacoteca e Museo d’Arte Antica del Castello Sforzesco. Giovedì 23 febbraio, ore 18.00 Sala Studio Bertarelli Fotografia E Moda Conversazione con Silvia Paoli, conservatore dell’ Archivio Fotografico; Giovanni Gastel, artista e fotografo; Toni Thorimbert, artista e fotografo; Gisella Borioli, giornalista, amministratore delegato di Superstudio Group venerdì 24 febbraio, ore 17.30 Sala Weil Weiss La Moda A Milano Agli Inizi Del Cinquecento In Un Manoscritto Miniato Della Biblioteca Trivulziana. Le dame milanesi ritratte per Francesco I di Francia da Giovanni Ambrogio Noceto Conversazione con Isabella Fiorentini, direttore dell´Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana e Marzia Pontone, bibliotecaria paleografa dell´Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana. In esposizione in sala il manoscritto di Giovanni Ambrogio Noceto, Ritratti di dame milanesi, 1518, Codice trivulziano 2159. Sabato 25 febbraio, ore 13.30 Tensostruttura Costumi Da Oscar: Priscilla La Regina Del Deserto Sfilata di una selezione dei costumi del musical ispirato al celebre film, in scena al Teatro Ciak Webank, produzione Mas – Music Arte & Show sabato 25 febbraio, ore 17.30 Sala Studio Bertarelli Vestirsi A Milano Moda alla Bertarelli: dalle raffigurazioni di Cesare Vecellio “Habiti antichi, et moderni di tutto il mondo…” (1598) ai manifesti del Xx secolo. Viaggio attraverso le immagini conservate presso la Raccolta: figurini, riviste di moda, costumi, manifesti. Una straordinaria testimonianza del costume e della moda attraverso i secoli. Conversazione con Giovanna Mori, conservatore della Raccolta Civica delle Stampe Achille Bertarelli. Domenica 26 febbraio, ore 15.30 Sala Studio Bertarelli Collezionare La Moda. La donazione di accessori Mangiameli per la raccolta di costumi del comune di Milano. Conversazione con Alessia Schiavi, storica dell’arte lunedì 27 febbraio, ore 15.30 Sala Studio Bertarelli Canoni Di Bellezza: Dagli Atelier Di Pittura Alle Sfilate Di Moda Conversazione con Maria Fratelli, Dirigente di Staff Direzione Settore Musei; Francesca Valli, coordinatore delle Raccolte Storiche dell’Accademia di Brera; Pietro Barbetta, psicoterapeuta, Centro Milanese di Terapia della Famiglia, Centro Isadora Duncan, docente Università degli Studi di Bergamo; Enrico Ferrari Ardicini, architetto regista. Lunedì 27 febbraio, ore 17.30 Sala Studio Bertarelli Abiti Di Corte La moda “alla lombarda” del Xv secolo nella Stampa Prevedari presso la raccolta Bertarelli. Conversazione con Claudio Salsi, direttore Settore Musei martedì 28 febbraio, ore 18.00 Tensostruttura Leonardo, Disegnatore Di Costumi E Macchine Tessili Maria Teresa Fiorio, storico dell’arte. ___________________________________________________________________ Piazzetta Liberty Fashion House a cura di Mondadori e Comune di Milano 22-26 febbraio 2012 Ingresso libero fino a esaurimento posti mercoledì 22 febbraio, ore 12.30 Valeria Magli E Lina Sotis presentano lo spettacolo Soirée Sotis al Teatro Elfo Puccini, dal 24 al 26 febbraio mercoledì 22 febbraio, ore 19.30 Moriss e i Pic Pic-flash-mob, a sorpresa con i veri mattatori del Milano Clown Festival giovedì 23 febbraio, ore 12.30 Elisabetta Pozzi, Eva Robin’s E Alvia Reale presentano lo spettacolo Tutto Su Mia Madre dal film di Pedro Almodóvar al Teatro Elfo Puccini, dal 21 febbraio al 4 marzo giovedì 23 febbraio, ore 19.30 Michael Trautman (Usa) Compagnia Ufficiale Milano Clown Festival 2012 venerdì 24 febbraio, ore 12.30 Maddalena Crippa presenta lo spettacolo E Pensare Che C’era Il Pensiero di Giorgio Gaber e Sandro Luporini al Tieffe Teatro Menotti, dal 21 febbraio al 4 marzo 2012 venerdì 24 febbraio, ore 20.30 Strange Comedy (Usa/canada) Compagnia Ufficiale Milano Clown Festival 2012 sabato 25 febbraio, ore 20.00 Circo Oblak! (Italia) Compagnia in gara nel Milano Clown Festival 2012 |
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MILANO (TEATRO SMERALDO ): LUIGI E ALESSANDRA PIGNOTTI PRESENTANO RUSSIAN STATE BALLET OF ROSTOV NEI PIÙ CELEBRI BALLETTI DELLA TRADIZIONE RUSSA - 20, 22 E 24 FEBBRAIO 2012 ORE 20.45 IL LAGO DEI CIGNI - 21 E 23 FEBBRAIO 2012 ORE 20.45 GISELLE |
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Il Rostov State Ballet, nasce nell’autunno del 2000 quando Viatcheslav Kushchev, direttore artistico del Rostov State Musical Theatre, invitò il celebre ballerino e coreografo Oleg Korzenkov a diventare il primo maitre de ballet del teatro. In seguito si sono uniti Alexander ed Elena Ivanov, dando vita al Rostov Ballet. Grazie ad una fruttuosa collaborazione creativa, e alla dedizione dei membri della compagnia, quattro mesi dopo è stata messa in scena la Giselle di Adam, in assoluto il primo balletto ad essere rappresentato al Rostov Musical Theatre. Al tempo della sua prima produzione, la compagnia contava circa 30 membri, di cui la maggior parte erano ballerini provenienti da scuole di balletto russe. Oggi il numero dei ballerini è salito a 60. Oltre a Giselle, il repertorio della Compagnia include capolavori classici come Il Lago dei Cigni, Schiaccianoci, Don Chisciotte, Romeo e Giulietta, solo per citarne alcuni. I ballerini del Rostov si sono esibiti anche all’estero con grande successo. Il lago dei cigni è stato rappresentato in una tournée portoghese nel 2004, e nell’Aprile 2005 la compagnia è stata invitata in Spagna per partecipare alle celebrazioni del 400 anniversario del Don Chisciotte di Cervantes. Tra i Solisti della Compagnia, ci sono nomi quali Nelya Alimova e Andrey Ryabov – vincitori di numerose competizioni internazionali; Oleg Korzenkov, Laura Ormigon e Oscar Torrado – solisti del balletto Nazionale di Cuba; Natalya Somova – vincitrice di Nel settembre 2002 la compagnia ha istituito un corso di Coreografia presso la Rostov Regional State School of Arts. Sviluppando i talenti locali in questo modo, il Rostov Ballet garantisce la sopravvivenza di una compagnia dal livello artistico molto elevato. Oggi, più di 60 allievi frequentano la Rostov School, e qualcuno di loro è già apparso in alcune tra le maggiori produzioni del teatro. La compagnia oggi punta sui giovani artisti che sono cresciuti grazie a questa impagabile esperienza sul palcoscenico: Olga Burinchik, Klaudia Glamazdina, Maria Korzenkova, Yulia Kotelkina, Elizaveta Misler, Yulia Plonish, Polina Shakhanova, Natalya Tcherbina, Albert Zagretdinov, Albert Salimov, Konstantin Ushakov, Dmitry Khamidulin. L’attuale Direttore Artistico del Rostov State Ballet Theatre è Alexei Fadeechev. Info: www.teatrosmeraldo.it |
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EVENTI, MOSTRE E SPETTACOLI PER SCOPRIRE MILANO ED EXPO 2015 IN OCCASIONE DI BIT
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Milano anche quest’anno sarà protagonista a Bit 2012 con uno stand di 160 mq (Pad. 3 Stand C01) realizzato in collaborazione con Expo S.p.a, Provincia di Milano e Sea. Una preziosa collaborazione per promuovere Milano, il territorio della Provincia e la sua principale porta di accesso, Malpensa, in vista dell’evento del 2015. Lo Stand “Milano si colora di Expo 2015” è ispirato al tema dell’acqua, principale risorsa di vita del nostro Pianeta, che caratterizza la storia della città. Uno spazio che consentirà anche di scoprire il grande patrimonio storico-artistico di Milano e la sua importante offerta turistica che negli anni le ha consentito di imporsi tra le principali mete mondiali. “Tutto il Mondo in Città, Milano al Centro del Mondo” è il calendario di eventi che si terrà in città durante i giorni della Bit 2012. L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra l’Assessorato al Commercio, Attività produttive, Turismo e Marketing Territoriale del Comune, Fiera Milano Spa, Expo 2015 S.p.a., alcuni Enti del Turismo stranieri e Brera Associazione Commercianti, sarà un inconsueto programma interamente dedicato alla scoperta delle culture del mondo. Eventi, mostre fotografiche, appuntamenti musicali, culturali e gastronomici animeranno il centro cittadino all’insegna dell’internazionalità dal 14 al 19 febbraio. “Milano, capitale della moda e del design, punta anche sul turismo per una più ampia strategia di sviluppo e valorizzazione della città, anche grazie alle opportunità offerte da Expo 2015. Un turismo che sia incontro fra culture e percorso di conoscenza tra i popoli, nel rispetto della sostenibilità ambientale. Milano si presenta a Bit per invitare i turisti a scoprire oltre alle tante bellezze della città e alle imperdibili opportunità di shopping, anche la ricchezza della sua cultura alimentare”, così commenta l’assessore al Turismo Franco D’alfonso. “Gli eventi cittadini organizzati a contorno di Bit 2012 rappresentano l’incontro tra culture diverse, la promozione dei patrimoni artistici e naturali non solo di Milano ma dell’Italia e di tutto il mondo – conclude l’assessore –. Gli eventi coinvolgeranno tutta la città aprendo sempre di più i suoi spazi a una fruizione sociale e condivisa”. “Expo Milano S.p.a. Partecipa con entusiasmo a Bit 2012 con il Comune di Milano e agli eventi che accompagneranno l’importante appuntamento fieristico – ha spiegato Roberto Arditti, direttore Comunicazione Expo 2015 S.p.a. –. Nel 2015 a Milano arriveranno 20 milioni di persone per visitare l’Esposizione Universale. La città deve essere pronta ad accoglierli offrendo un panorama di eventi che siano in grado di soddisfare tutte le esigenze dei visitatori. In tal senso gli eventi in programma consentiranno ai milanesi di essere sempre più coinvolti nel progetto di Expo”. “Il turismo – dichiara il presidente di Fiera Milano Michele Perini – è un punto di forza dell’economia italiana, ma è anche un piacere. Bit è ben consapevole di entrambe queste dimensioni, e se da un lato si propone sempre più come un insostituibile strumento di business per gli operatori, dall’altro vuole coinvolgere la gente, i fruitori ultimi di questa bellissima esperienza di vita che è il viaggio. Lo facciamo aprendo Bit nel fine settimana. Lo facciamo ora per il secondo anno anche portando Bit in città, con una ricca proposta di eventi e performance resa possibile dalla collaborazione con il Comune, Expo 2015 e gli Enti del Turismo. Un assaggio di ciò che Bit – ossia il mondo – offre e che siamo certi sarà molto gradito”. Ricco il cartellone proposto da Bit Milano Expo 2015: tutto il mondo in città, Milano al centro del Mondo a cominciare dalla Slovenia che, alla Triennale, proporrà “Silent Revolutions”, una mostra dedicata alla creatività e al design made in Slovenia. La miglior ambasciatrice per la Serbia sarà la musica dell’orchestra “Nema Problema” che, a bordo di un double decker bus, attraverserà Milano interpretando lo spirito balcanico anche con improvvisazioni in Piazza della Scala, Piazza Duomo, Brera, Largo La Foppa, Piazza Sempione, Colonne di San Lorenzo e Navigli. La Polonia sarà invece protagonista nello storico palazzo del Tourig Club Italiano con la mostra fotografica dedicata alle spettacolari miniere di salgemma di Wielicizka, un’occasione per scoprire una nazione in equilibro tra tradizione e futuro in vista dei prossimi campionati europei di calcio 2012. Spazio anche alle suggestive melodie popolari del Fado, accompagnate dalle intense armonie di Porto, come rappresentanti del Portogallo con un viaggio in Brera tra gusto e cultura. Sempre in Brera i violini, i flauti e le cornamuse d’Irlanda saranno la colonna sonora delle travolgenti danze del gruppo Gens Dy’s, nella cornice dello storico pub irlandese O’connell. In via dell’Orso i profumi e sapori del Marocco faranno da cornice esclusiva a due esibizioni della tradizionale arte Gnaoua, incarnata da quattro ballerini che interpreteranno e daranno voce alle pratiche antiche del loro popolo. La Grecia con le degustazioni di prodotti tipici e vini, organizzate nei vari negozi di Brera Associazione Commercianti, non passerà sicuramente inosservata facendo conoscere a tutti i suoi colori caldi e rilassanti e la ricchezza della sua offerta enogastronomica. Mari smeraldo, fondali mozzafiato, pesci multicolori e spiagge da sogno sono il biglietto da visita delle Filippine che all’Acquario Civico racconteranno i loro preziosi tesori sommersi attraverso gli scatti dei più rinomati fotografi subacquei del mondo. Il famoso suonatore di Sapeh, Mathew Ngau Jau, regalerà attimi intensi di musica e cultura malese nei suoi aspetti più autentici e primitivi, catapultando gli spettatori nel cuore della Malesia e delle sue foreste, dove nascono le melodie e i mistici tatuaggi tribali. Infine tutti gli amanti della vela e i neofiti del mare potranno scoprire i segreti di questo affascinate mondo direttamente dalla voce di skipper come Francesco de Angelis, Paul Cayard, Andrea Mura e Jochen Schumann che ogni sera a Sailing Passion, nello Spazio di via Foppa 49 racconteranno le emozioni di una vacanza in barca nei mari più suggestivi del mondo dal Mediterraneo all’Oceano Indiano |
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MILANO ( TEATRO CARCANO ):MUSICAL CAN CAN - PRIMA EDIZIONE IN ITALIANO - DA VENERDÌ 24 A DOMENICA 26 FEBBRAIO 2012
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Divertimento ed emozioni, echi cinematografici e di Broadway per il musical Can Can, nuova produzione della Compagnia Corrado Abbati che lo presenta per la prima volta in italiano. Le musiche sono firmate da Cole Porter, autore di brani che sono entrati nella memoria di tutti, a partire dalla celeberrima “Night and day”. La grande popolarità di questo ”classico” musicale si deve anche al successo del film che ne venne tratto e che vantava tre protagonisti d’eccezione come Frank Sinatra, Maurice Chevalier e Shirley Maclaine. Dietro il film, come spesso accade, uno spettacolo di altrettanto successo: dopo il debutto a Broadway nel 1954, Can Can rimase in scena ininterrottamente per cinque anni. Una sferzata di buonumore potrebbe essere il motore di questa edizione, la prima in Italia a fare riferimento all’originale americano, dove la storia del can can è raccontata fra sontuose ambientazioni, magnifici costumi, scene di danza mozzafiato e grande musica. A Parigi, in piena Belle Epoque, trionfa una nuova e travolgente danza: il can can. Purtroppo però, l’“indecente” ballo viene ben presto proibito perché concepito per incendiare menti, animo e intime fibre di chi vi assiste. Ciò non impedisce alla proprietaria di un caffé di metterlo comunque in scena, con grande gioia dei suoi clienti. La donna può permettersi di ignorare la legge grazie alla sua amicizia con un giudice dai costumi disinibiti. Drastici cambiamenti sono però all’orizzonte allorché un altro giudice, giovane e intransigente, decide di porre fine a questa scandalosa situazione. Quello che il giudice non sa è che il divertimento è appena cominciato: un girotondo di esilaranti equivoci coinvolgono una serie di pittoreschi e simpatici personaggi fino all’immancabile lieto fine. Cole Porter (1891-1964), musicista jazz tra i più sofisticati, è (insieme a Gershwin, Berlin, Kern e la coppia Rodgers-hart) uno dei grandi del musical americano. Dopo un’esperienza come studente di giurisprudenza presso le università di Yale e Harvard, sceglie di dedicarsi alla musica ed esordisce nel 1916 a Broadway con la commedia musicale See America first: un fiasco. Decisivo per la sua carriera l’incontro con l’impresario Roy Goetz, alla ricerca di un musicista per il musical Paris. L’opera va in scena nel 1928 con un successo strepitoso, il primo di una lunga serie. A Paris seguono infatti Gay divorce (1932), con la celebre melodia “Night and day”; Anything goes (1934), con canzoni come “Anything goes” e “I get a kick out of you”; Jubilee (1935), con il successo mondiale “Begin the beguine”; Du Barry was a lady (1939); Panama Hattie (1942); Kiss me, Kate (1948) e Can Can (1954) con il celebre motivo “I love Paris”. Da quasi tutti questi spettacoli vengono ricavati dei film musicali. Porter compone anche le musiche di molti film, tra i quali Cerco il mio amore (The gay divorcee, 1934) con Fred Astaire e Ginger Rogers; Nata per danzare (Born to dance, 1936); Rosalie (1937); Vogliamo la celebrità (Break the news, 1938); Alta società (1956) con Bing Crosby, Grace Kelly, Frank Sinatra; Les girls (Les girls, 1957) con Gene Kelly, Kay Kendall e Mitzi Gaynor. Alla sua vita sono stati dedicati due film: Notte e dì (Night and day, 1946) di Michael Curtiz con protagonista Cary Grant e Alexis Smith nella parte della moglie Linda Lee Thomas; e De-lovely (2004) di Irwin Winkler, con Kevin Kline e Ashley Judd. Per informazioni e prenotazioni: Teatro Carcano – corso di Porta Romana, 63, 20122 Milano - tel 02/55181377 – tel 02/55181362 – www.Teatrocarcano.com |
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MILANO (TEATRO SMERALDO ): ALESSANDRO SIANI IN “SONO IN ZONA” - DAL 28 FEBBRAIO AL 4 MARZO 2012 |
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Saranno l´energia scoppiettante e la simpatia contagiosa gli ingredienti principali di "Sono in zona", il nuovo spettacolo dell´attore comico napoletano Alessandro Siani. Monologhi nuovi di zecca conditi da sketch irresistibili, per sfatare e dissacrare i luoghi comuni che proprio perchè "comuni" riguardano un po´ tutto il popolo italico. Due ore di show, in cui Siani sarà protagonista di un´escalation di risate insieme a Francesco Albanese, Claudia Miele e Salvatore Misticone, in arte Scapece. Il tutto completato magicamente dalla musica orchestrata dal dj Frank Carpentieri insieme ad altri musicisti che saranno con lui sul palco, per un´ atmosfera live da non perdere. Con loro anche cinque scatenatissimi ballerini di breackdance che proporranno un vero e proprio spettacolo nello spettacolo. Link: www.Alessandrosiani.it Alessandro Siani - biografia Alessandro Siani, napoletano classe ’75, è un attore comico che da dieci anni si divide tra teatro, cinema e televisione. Il suo debutto avviene al Tunnel cabaret, storico locale napoletano dove Alessandro ottiene i primi grandi riscontri di pubblico grazie alla sua particolare e apprezzata verve artistica. Un immediato successo che gli permette di vincere alcuni premi dell’universo cabaret, come quello del festival di Francavilla nel 1998, quello di Ascea Ridens e Rivelazione comica al Premio Charlot nel 1999. Negli stessi anni si fa conoscere in tv partecipando a numerose trasmissioni comiche del circuito campano, prima di approdare sugli schermi italiani nel 2002 con la conduzione su Rai Due di Bulldozer al fianco di Dario Vergassola e Federica Panicucci. Nel 2003, dopo le prime esibizioni nei teatri napoletani, calca i palchi nel resto d’Italia grazie al suo spettacolo dal titolo Fiesta che si conclude nello storico locale milanese Zelig. Fiesta ha portato anche all’uscita dell’omonimo Dvd un registrando un boom di 26.000 copie vendute. Nel 2004 ritorna a Napoli, all’Arena Flegrea con lo spettacolo Tienimi presente, un trionfo di presenze con oltre 12.000 spettatori. Nel 2006 approda sul grande schermo con Ti lascio perché ti amo troppo, un film di Francesco Ranieri Martinotti, in cui Siani è autore e interprete. Il successo è tale che Alessandro riceve prestigiosi riconoscimenti: il Premio Giffoni come migliore attore rivelazione dell’anno al Giffoni Film Festival e i premi dell’Ischia Film Festival e del Festival di Salerno. Nello stesso anno è tra i protagonisti di Natale a New York, il film di Neri Parenti con Christian De Sica, Elisabetta Canalis e Sabrina Ferilli. Per questo film Siani vince il premio Migliore attore rivelazione al Capri-hollywood Film Festival. In tv, nel 2006, partecipa a Quelli che…il calcio con Simona Ventura e conduce in prima serata Libero per Rai Due. Nel 2007, dopo l’uscita del secondo Dvd con lo spettacolo Tienimi presente, ritorna a Napoli, allo stadio San Paolo, con il suo nuovo lavoro teatrale, Per Tutti, con il quale ottiene uno strepitoso riscontro di pubblico con 25.000 presenze in un’unica data. Con questo spettacolo Alessandro riceve il Premio Charlot come Miglior evento live. Nello stesso anno conduce Tribbù con Serena Dandini, un programma di dieci puntate su Rai Due. Al cinema torna a essere diretto da Neri Parenti in Natale in crociera con Christian De Sica e Michelle Hunziker. Il suo esilarante ruolo comico gli fa vincere il premio Ischia Global Fest come attore rivelazione dell’anno, Il Biglietto d’Oro e il premio Internazionale Cartoon on the bay come personaggio maschile. Anche nel 2008 Alessandro Siani si divide tra cinema e teatro. È di nuovo protagonista al cinema, nella doppia veste di autore e attore protagonista, con La seconda volta non si scorda mai diretto sempre da Martinotti al fianco di Elisabetta Canalis, interpretazione che gli fa ottenere, ancora una volta, il Premio Giffoni. Per il teatro firma Per tutti Revolution, un nuovo spettacolo che debutta al teatro Augusteo di Napoli con 24.000 spettatori in 16 giorni. Un trionfo di pubblico che si conferma nell’arco di tutto il 2009 con un tour nazionale per le principali città italiane, Firenze, Roma, Genova, Milano, Bari, Bologna, Torino, Varese, Catanzaro, Cosenza, Piacenza. Sempre nel 2009, lo vediamo in tv come ospite fisso di Pippo Baudo nelle prime puntate di Domenica In. Nel 2010 ripropone una nuova versione di Più di prima dal titolo Più di prima international, soddisfacendo la grande richiesta di pubblico con 3 spettacoli nell’arco di una sola serata. Nel 2010 esce anche il suo primo libro, Un napoletano come me, edito Rizzoli. Ma è al cinema che Alessandro ottiene la definitiva consacrazione con il ruolo di protagonista accanto a Claudio Bisio in Benvenuti al Sud di Luca Miniero. Una pellicola che entra nella storia del cinema italiano grazie a un incasso complessivo che supera i 30 milioni di euro. Un percorso tracciato che continua in questa stagione, grazie al sequel della pellicola, Benvenuti al Nord, che sarà nelle sale il prossimo 27 gennaio 2012. Grazie allo straordinario successo di pubblico e di critica, anche fuori dalla Penisola, Santa Maria di Castellabate è divenuta meta turistica internazionale. Il sindaco e il consiglio comunale in carica hanno deciso di dare la cittadinanza onoraria del paese ad Alessandro Siani, che sarà ufficializzata in prossimo 9 settembre con una seduta pubblica e straordinaria del consiglio. Il 28 ottobre è invece atteso per la sua partecipazione a fianco di Fabio De Luigi, nel nuovo film La peggiore settimana della mia vita di Alesandro Genovesi. Nell’edizione italiana del cartoon Cars 2, Alessandro dà la sua voce a una delle macchine protagoniste, quella tricolore di Francesco Bernoulli. Il 2011 lo ha visto inoltre nuovamente impegnato al teatro con Più di prima…Benvenuti al teatro. Lo spettacolo debutta al Gran Teatro di Roma registrando il tutto esaurito nei due giorni di programmazione e va in replica al Teatro Smeraldo di Milano dove “replica” il sold out. Per la fine del 2011 al via la nuova tournée teatrale con il suo nuovo spettacolo Sono in zona, che porterà nei teatri di tutta Italia. Nel 2011 la casa editrice Mondadori pubblica il nuovo libro di Alessandro Siani, dal titolo Non si direbbe che sei napoletano |
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PATRIZIA POZZI: CONTEMPORARY LANDSCAPE NUOVI RACCONTI E VISIONI
SKIRA EDITORE. UN INVITO A RIFLETTERE SUL VIVERE/ECOSOSTENIBILE PER FAVORIRE IL DIALOGO TRA L´UOMO E LA NATURA |
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Contemporary Landscape, curato da Luca Molinari per le Edizioni Skira, è il nuovo libro di Patrizia Pozzi uscito da pochi giorni in libreria. Non sono molte le pubblicazioni in Italia che affrontano le tematiche del Landscape, ovvero la progettazione degli spazi aperti. Attraverso più di 300 immagini a colori che raccontano l’esperienza trentennale di Patrizia Pozzi, del suo studio e del suo team di collaboratori, emergono nel libro le nuove tendenze che si stanno delineando a livello internazionale, alcune delle quali ancora poco conosciute nel nostro paese. Il volume vuole descrivere i temi principali affrontati in questo campo sino ad ora e far riflettere su quanto ancora si può e si deve realizzare. Vuol essere uno strumento didattico rivolto ai giovani che si avvicinano a questa disciplina e che potranno cogliere i nuovi orientamenti del domani. Negli ultimi sessant’anni - sottolinea Luca Molinari nel suo testo introduttivo - si è verificato un consumo irragionevole dei territori senza che quasi mai si valutasse a pieno l’impatto che tutte queste scelte avrebbero provocato sull’ambiente e sulla nostra vita. Ne sono una triste prova gli ultimi e terribili disastri ambientali verificatesi in Liguria lo scorso ottobre. La maggior parte delle nostre città sono cresciute di otto, dieci volte con un parallelo abbandono e perdita di campagne, valli montane, fasce costiere. Quello che sembrava un equilibrio antico che vedeva l’uomo capace di colonizzare e trasformare territori con attenzione e sapienza dei climi, degli odori, delle qualità delle nostre terre, in poco meno di tre decenni si è quasi completamente perduto. Fortunatamente la situazione negli ultimi due decenni sta lentamente migliorando, anche perché una nuova generazione di paesaggisti è definitivamente emersa e, con loro, una diversa e più consapevole committenza comincia a vedere nel progetto degli spazi aperti una straordinaria risorsa ambientale e civile. In questo panorama s’inserisce l’attività e la ricerca di Patrizia Pozzi e del suo studio di progettazione del paesaggio e degli spazi verdi pubblici e privati che si sta progressivamente affermando sulla scena nazionale e internazionale. La lunga serie di progetti realizzati per alcuni grandi gruppi privati e per alcune coraggiose amministrazioni ci raccontano di un decisivo cambiamento di mentalità nella committenza italiana e, insieme, in una inevitabile metamorfosi nella sensibilità della popolazione, non più indifferente ai luoghi che vengono costruiti per la sua vita quotidiana. Gli interventi (a terra e pensili) per il Nuovo Complesso “Vodafone Village” e per la Nuova sede L’oreal Italia a Milano, gli spazi pubblici delle due nuove sedi Ikea Catania e Perugia, il progetto paesaggistico e architettonico per un Nuovo porto per la logistica dei prodotti petroliferi a Valona, in Albania, ci raccontano come la Natura sia studiata e concepita per migliorare la qualità della vita di tutti i giorni e di come la pianificazione degli spazi aperti possa diventare manifesto di un modo differente di costruire, sostenibile e responsabile, le nostre città. La visione di Patrizia Pozzi prende spunto dalle moltissime opportunità che l’elemento naturale ci continua ad offrire, sempre con lo sguardo rivolto al futuro e quindi attento alle tematiche di ecosostenibilità e biocompatibilità da cui non si può più prescindere. Ai nostri giorni è diventato sempre più necessario confrontarsi con le tematiche del risparmio energetico e dell’integrazione nei sistemi costruttivi di soluzioni nuove e all’avanguardia, per proteggere le risorse che ci sono rimaste. Significativi sono alcuni interventi recenti quali il giardino fotovoltaico del Nuovo Complesso “Vodafone Village” e la realizzazione a basso impatto ambientale del roof garden e della piazza d’ingresso della Foresteria per il Golf Club di Bogogno . L’attività didattica e ludica con i bambini - che sono i cittadini del nostro presente/futuro e che vanno formati riportandoli a una relazione inedita e felice con la Natura dei luoghi - è un’altro degli aspetti che lo studio porta avanti da anni in maniera costante. Il tema del gioco diventa spesso nei suoi lavori tema di progetto e viceversa. La foglia di fico è l’elemento pensato da Patrizia Pozzi per caratterizzare e scandire le aree gioco del nuovo centro Ikea di Catania. Le serie di mobili e luci da lei disegnati in siepe artificiale, in salice intrecciato, a forma di corallo, di nido o di radice, ispirati al fior di loto, alla margherita o ai boccioli di fiore, diventano oggetti ludici in occasione laboratori organizzati per i bambini. Tra le recenti creazioni presentate come novità in questa pubblicazione, ricordiamo le luci a led Ramètt e il tavolino Fior di Loto, tutti e due prodotti da Ad Maiora per esterni e interni. Il libro è introdotto da un saggio di Luca Molinari. Seguono 4 sezioni tematiche: Energy landscape, Abitare la natura, Nuove tendenze (Orme e forme vegetali, Baby Green, Sculpting, Wallscape, Taglia e cuci, Riflettendo), Nursery. Ogni sezione è riccamente illustrata con immagini dei lavori dello Studio Pozzi supportati da testi redatti dallo Studio Via Piranesi srl e da ricche didascalie esplicative. Patrizia Pozzi. Paesaggista, laureata in Architettura al Politecnico di Milano, all’inizio della sua carriera ha collaborato con Italia Nostra e con il Fai - Fondo ambiente italiano. Vincitrice di numerosi concorsi per la progettazione di aree verdi pubbliche e per la riqualificazione di parchi, dal 1991 è titolare di uno studio di progettazione paesaggistica e architettonica che interviene a scala urbana e territoriale, nazionale ed internazionale. Si interessa di mitigazione paesaggistica e ambientale anche per certificazioni Leed e progetti a bassa manutenzione, migliorie per lavori pubblici e privati, riqualificazioni e recuperi di paesaggio. Docente al master di alta formazione Outdoor Experience Design presso Poli.design di Milano, le sue realizzazioni sono pubblicate su libri e riviste italiane e straniere e sono state selezionate ed esposte alle ultime tre edizioni della Biennale Europea del Paesaggio di Barcellona (premio Rosa Barba 2006, 2008, 2010). È conosciuta per aver sviluppato Landscape Furniture, una linea di mobili in siepe artificiale che ha riscosso molto successo ed è autrice di Landscape Design, Electa 2008. In tutti i suoi lavori Patrizia Pozzi tende a provocare il contatto tra il quotidiano e Natura. Con artificio e ironia il contesto diventa un soggetto plasmabile attraverso una sapiente opera di progettazione che non può prescindere dalla profonda conoscenza della Natura e del luogo: dell’atmosfera, del vento, dei profumi, dei colori, delle luci che cambiano, della nebbia, ovviamente della botanica e molto altro ancora. Codificare e tradurre questi elementi in un linguaggio progettuale fa parte del lavoro del landscape designer: realizzare un intervento nel pieno rispetto e salvaguardia del luogo, nella piena attenzione della Natura e dei suoi ritmi. Lo studio di Patrizia Pozzi ha una struttura articolata e interdisciplinare, aspetto ormai fondamentale in questo settore. Al suo interno lavorano professionisti specializzati in architettura del paesaggio, comunicazione grafica, agronomia a cui si affiancano specialisti esterni (botanici, agronomi, ingegneri ma anche scultori e scenografi ecc.) la cui esperienza permette di affrontare diversi tipi di interventi in contesti differenti. 1 Il Veneto Regione Turistica Per Tutti Protagonista A Bruxelles Il Veneto vuole proporre il suo territorio, la sua storia, la sua cultura e la sua enogastronomia a tutti, comprese quelle persone che, per età, difficoltà motorie momentanee o permanenti, con sofferenze alimentari e così via, hanno bisogno di percorsi di ospitalità all’altezza delle specifiche necessità. Lo ha ribadito il 10 febbraio l’assessore regionale al turismo Marino Finozzi, intervenuto a Bruxelles al convegno sul tema “Turismo per tutti, una scelta da vincere” organizzato dall’europarlamentare Carlo Fidanza, membro della Commissione Tran (Trasporti e Turismo), che ha visto la partecipazione, tra gli altri del Vice Presidente della Commissione Europea Antonio Tajani, da sempre molto sensibile alla problematica del turismo accessibile. Per il Veneto, regione che nel 201 ha registrato quasi 63 milioni e mezzo di presenze turistiche, oltre il 60 per cento delle quali generate da ospiti stranieri, è stata un’ulteriore opportunità per dare corpo al progetto d’eccellenza “Sviluppo di un turismo sociale ed accessibile”, che lo vede riferimento dell’Unione in questo settore. “E’ stata un’occasione importante per incontrare nuovamente l’on. Tajani e per ribadire e rafforzare – ha spiegato soddisfatto l’assessore Finozzi – il nostro ruolo come regione pilota a livello europeo per l’applicazione delle direttive della comunità sul turismo per tutti. Con Tajani e Fidanza, riteniamo che investire sull’accessibilità delle strutture, delle destinazioni e delle informazioni non rappresenti soltanto una scelta doverosa di civiltà, ma soprattutto un grande fattore di crescita economica e sociale. Sia Tajani che Fidanza hanno dato la loro disponibilità a partecipare a Gitando.all, una delle principali occasioni per ribadire la centralità del Veneto nell’applicazione delle direttive comunitarie sul turismo accessibile”. Gitandoall, che aprirà i battenti alla fiera di Vicenza dal 22 marzo al 25 marzo prossimi, è il primo salone in Italia dedicato al turismo e allo sport accessibile. Dal convegno di Bruxelles è emerso che circa il 16 per cento degli abitanti della Comunità Europea presenta delle “esigenze particolari”; di contro, solo il 12 per cento delle strutture ricettive è attrezzato a soddisfarle. “La qualità dell’offerta turistica europea si deve sempre più caratterizzare nel dare una risposta ampia e il più possibile personalizzata a queste differenti capacità di accesso – prosegue Finozzi – e un settore essenziale per giungere a questo traguardo è rappresentato dalla formazione degli operatori. Dobbiamo perciò essere in grado di far uscire dagli istituti turistici persone competenti e preparati anche da questo punto di vista e vorrei che su questo obiettivo si concentrassero le strategie regionali”.Di non minore importanza è un’informazione accessibile a tutti. “In un mondo ormai globalizzato – ha affermato Finozzi – tutti i turisti devono sentirsi sicuri di poter visitare e conoscere una località, e i portali web vanno a questo scopo strutturati in maniera che questo desiderio possa essere esaudito da tutti. Come Veneto stiamo studiando e realizzando un portale turistico-informativo perfettamente accessibile e usufruibile da chiunque”. La politica turistica comunitaria ha dimostrato inoltre di prendere in grande considerazione l’innalzamento dell’età media degli Europei. “Gli over 50, che rappresentano una larga fetta degli utenti ai quali ci rivolgiamo, spendono circa il 40 per cento in più rispetto ai turisti più giovani – ha concluso Finozzi – un dato da tenere ben presente in un turismo che per noi rappresenta uno dei settori strategici sui quali contare per superare la crisi economica. Io dico che non esiste il turista “disabile”, ma è il territorio che non è preparato ad accoglierlo e noi dobbiamo operare per colmare questa lacuna”. 1 Liguria Vara “Progetto Ecofeste“: Non Solo Raccolta Differenziata, Ma Anche Educazione Ambientale Crescono nel territorio interesse e curiosità per il progetto Ecofeste della Liguria, del quale la giunta Burlando, nell’ultima seduta, ha definito criteri e procedure per la concessione del marchio regionale e dei contributi a sostegno delle iniziative legate al tempo libero rispettose dell’ambiente. Le premesse dell’iniziativa, avviata a titolo sperimentale dalla Provincia di Genova e dal Muvita lo scorso anno, con una grande partecipazione, hanno convinto la Regione Liguria a estendere il progetto a tutto il territorio regionale. Il progetto in modo omogeneo i criteri da seguire per l’organizzazione di una festa “eco”, il marchio che contraddistinguerà le manifestazioni di questo tipo e la procedura per l’attribuzione di contributi necessari a coprire i costi supplementari e le iniziative di sensibilizzazione che accompagneranno lo svolgimento dei diversi eventi. “Non si tratta solo di fare la raccolta differenziata dei rifiuti durante la festa – spiega l’assessore regionale all’Ambiente Renata Briano –: il progetto contiene un più ambizioso tentativo di educazione e di sensibilizzazione ambientale. Per ogni fase delle manifestazioni ci proponiamo di incentivare comportamenti rispettosi dell’ambiente e contemporaneamente spiegarne il motivo. Fra i criteri abbiamo infatti previsto azioni che riguardano la pubblicità della festa, che si può realizzare in modo, per così dire, immateriale, sfruttando al meglio le potenzialità del web, così come la mobilità indotta o la fase di ripristino dei luoghi interessati. Oltre naturalmente a uno specifico contributo educativo, affidato al sistema regionale di educazione ambientale, che verrà realizzato per illustrare e comunicare le motivazioni delle scelte organizzative ambientali”. Nelle prossime settimane il progetto Ecofeste sarà diffuso su tutto il territorio con l’invio a tutti gli enti locali invitati a manifestare il proprio interesse a organizzare un’ecofesta. Successivamente, in sede provinciale, si provvederà a vagliare le proposte secondo i criteri approvati dalla giunta regionale per definire una graduatoria delle iniziative ammesse all’utilizzo del logo regionale e alla concessione di un supporto economico a valere sui fondi stanziati dalla Regione per i programmi rivolti alla riduzione dei rifiuti . “Grazie all’azione preparatoria svolta dalla Provincia di Genova e grazie alle altre iniziative simili maturate in diversi ambiti territoriali – continua l’assessore Briano –, le premesse per una riuscita dell’iniziativa sembrano buone. La speranza è che da quest’anno in avanti le feste organizzate in Liguria possano rappresentare non solo un’importante occasione di incontro e di intrattenimento, ma anche un punto di riferimento per chi vuole contribuire al benessere dell’ambiente e quindi di tutti noi” |
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MILANO (TEATRO CARCANO DI MILANO): OTTAVIA PICCOLO E VITTORIO VIVIANI IN L’ARTE DEL DUBBIO DAL LIBRO DI GIANRICO CAROFIGLIO
- DA MERCOLEDÌ 29 FEBBRAIO A DOMENICA 11 MARZO 2012
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L’anagramma di “la verità” è “relativa”. Niente come questa battuta introduce nel cuore del saggio/racconto di Gianrico Carofiglio L’arte Del Dubbio che, ad opera di Stefano Massini, autore della versione teatrale, è diventato uno spettacolo coprodotto da La Contemporanea e dal Teatro Carcano, protagonisti Ottavia Piccolo e Vittorio Viviani diretti da Sergio Fantoni. Dubbio sta per ricerca, ambivalenza, possibilità, incarnate in storie di tribunale, quindi teatralmente e socialmente vivissime, in interrogatori dall’esito imprevedibile, in personaggi la cui verità emerge involontariamente dalle asprezze del contraddittorio. Il pubblico assisterà a una sorta di “cabaret del dubbio” dove niente è dato per scontato, una moderna commedia dell’arte articolata in quadri in cui i giochi di parole, lo strumento dell’interrogatorio e la forma del processo fanno sì che i due attori si divertano ad indossare i panni dei tipi più disparati; e lo fanno su un teatrino da fiera di paese, con tanto di siparietto, quinte e luci, a somiglianza del teatro-cabaret brechtiano. Già dall’inizio, Adamo ed Eva, nudi nelle loro sagome, sono stuzzicati dal Serpente che, con la voce di Gioele Dix, insinua loro il dubbio, un Dubbio con la D maiuscola. In effetti, il Serpente si sostituisce al Creatore con il suo bizzarro decalogo (“Io sono il Dubbio; non esiste altra verità all’infuori di me”) e diventa il motore che alimenta e suggerisce i diversi episodi che appaiono in scena. Le musiche per dieci strumenti, composte da Cesare Picco ed eseguite dal vivo dal musicista Nicola Arata, scandiscono i ritmi vivaci dello spettacolo, che diventano tesi nei passaggi più drammatici, quali l’assassinio di don Peppino Diana ad opera della camorra o la morte dei sette operai della Thyssenkrupp. Con il suo libro, Carofiglio ha avuto il merito di aver portato il tema del dubbio fuori dal perimetro strettamente giuridico per lasciare che dilagasse nella realtà quotidiana. Nello spettacolo si parla in effetti dei nostri giorni, di quello che sta al di fuori dei teatri, intorno a noi, di insidie e trappole nascoste fra le parole e nelle parole. Si parla della persuasione occulta della pubblicità, delle ambiguità dei giornali. In questo curioso risiko teatrale che racconta la guerra tra Vero e Falso, tutto scaturisce nientemeno che da verbali autentici di processi italiani. Presi direttamente dai nostri tribunali, compariranno in scena truffatori e pentiti, poliziotti e camorristi: un’umanità pronta a testimoniare la verità o la menzogna, in quel gigantesco teatrino chiamato realtà. Prevendite on-line www.Vivaticket.it - www.Ticketone.it - www.Happyticket.it Info: Teatro Carcano – corso di Porta Romana, 63 – 20122 Milano – www.Teatrocarcano.com |
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MILANO (TEATRO SMERALDO): RA.MA INTERNATIONAL PRESENTA MASSIMO RANIERI IN CANTO PERCHÉ NON SO NUOTARE …DA 500 REPLICHE - LO SPETTACOLO CHE RIPERCORRE LA STORIA DEL GRANDE MATTATORE NAPOLETANO
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Dopo cinque stagioni, e più un milione di spettatori, lo show di Massimo Ranieri continua il suo tour in tutta Italia. Un successo straordinario, tale da dover rinnovare un po’ il titolo: “Canto perché non so nuotare …da 500 repliche”! Nato in occasione dei quaranta anni di attività, lo show è andato ben oltre quella ricorrenza, in scena Ranieri canta balla e recita, interpretando i suoi successi più popolari, accanto a brani dei più grandi cantautori italiani. Nei prossimi appuntamenti lo spettacolo, ideato e scritto da Gualtiero Peirce e Massimo Ranieri, si arricchisce di novità: Ranieri interpreta una canzone inedita, che si aggiunge al suo repertorio più amato; “Ho bisogno di te” e “Tutte le mie leggerezze”…e sorrido e poi mi addombro, qualche indugio e poi rivivo sempre al sole…poi mi fermo, ci ripenso,, mi rabbuoio, ma ritorno sempre al sole… Questi sono i versi che più lo rappresentano…! All’orchestra e al balletto di sole donne si uniscono tre formidabili, giovani voci femminili; e non mancherà qualche spettacolare sorpresa nel racconto delle tappe più emozionanti della sua vita, che costituisce il filo conduttore dello show. I costumi sono di Giovanni Ciacci. Le coreografie di Franco Miseria. Il light designer è Maurizio Fabretti. La regia è di Massimo Ranieri. Massimo Ranieri, ovvero “il cantattore” come ama definirsi, e’ nato a Napoli e da bambino cantava lungo i vicoli o nei ristoranti della città. Da scugnizzo a idolo delle ragazzine e delle mamme di tutta Italia il passaggio fu un lampo grazie al successo di “Rose rosse”. Subito dopo Massimo Ranieri debutta sullo schermo con “Metello” (regia di Mauro Bolognini) ed e’ un trionfo. Non ha ancora vent’anni e ha già vinto tutto: due “Cantagiro”, due “Canzonissima”, ma soprattutto ha già venduto più di quattordici milioni di dischi. L’occasione della sua seconda vita artistica arriva da Peppino Patroni Griffi con “Napoli chi resta e chi parte” di Raffaele Viviani, Strehler con “L’anima buona di Sezuan” di Bertold Brecht e Alfredo Giannetti con il film “La sciantosa” accanto ad Anna Magnani. Continua il grande successo internazionale dapprima con “Barnum” e poi, in collaborazione con Maurizio Scaparro, “Varieta” e “Pulcinella”, portate in tournée in tutto il mondo. Garinei lo chiama al Sistina, tempio del musical italiano, per vestire i panni che una volta furono di Domenico Modugno in "Rinaldo in Campo”. Nel 1988 vince il Festival di Sanremo con “Perdere l’amore”, brano che viene successivamente votato “canzone del secolo”. Ancora teatro (“L’isola degli schiavi” regia di Strehler, “La dodicesima notte”, “Il malato immaginario” ed altro), cinema e tv, e poi, sublimando la sua interpretazione tra voce e canto, doppia con successo Quasimodo nel cartone animato “Il gobbo di Notre Dame”. Arrivano poi gli ultimi due musical osannati dalla critica e applauditi dal pubblico: “Hollywood – Ritratto di un divo” (storia d’amore tra Greta Garbo e John Gilbert) e “Il grande campione” che narra il rapporto burrascoso tra il pugile Cerdan ed Edith Piaf. La pubblicazione dell’album “Oggi o dimane” (ottobre 2001) e il ritorno in televisione, su Rai 1, con lo show “Siete tutti invitati (citoronare Calone)” sono occasioni eccellenti per riscoprire l’anima etnica e internazionale della canzone napoletana piu’ ‘classica’. Il successo televisivo e discografico convincono definitivamente Ranieri a ritornare ad esibirsi in concerto come cantante, a venticinque anni dall’ultima tournee. Ai concerti, l’accoglienza del pubblico e’ trionfale tanto che, dopo una parentesi teatrale con “Pulcinella” di Manlio Santanelli per la regia di Maurizio Scaparro (aprile/maggio 2002), il tour riprende, facendo registrare ovunque il tutto esaurito. La collaborazione artistica con Mauro Pagani porta poi ad un ulteriore lavoro di ricerca che da’ origine all’album “Nun e’ acqua” (gennaio 2003). Per il tour che segue, cosi’ come per il precedente, Ranieri allestisce uno spettacolo di ‘impronta’ teatrale, nel quale trovano spazio i successi di un tempo e le canzoni di “Nun e’ acqua”. Sul palco, e’ accompagnato da musicisti e ballerini straordinari che condividono con lui, ogni sera e in ogni angolo d’Italia, il calore e gli applausi del pubblico. Nel 2004 Massimo Ranieri si cimenta per la prima volta nella regia di opere liriche per alcuni dei Teatri più prestigiosi d’Italia, come il San Carlo di Napoli, dove cura la messa in scena dell’”Elisir d’Amore” di Donizetti. Successivamente Massimo Ranieri ritorna al cinema. Claude Lelouche lo chiama ad interpretare uno degli episodi del suo ultimo film “Le genre Humane”. Nell’episodio dal titolo “Les Parisiens” Ranieri recita il ruolo di un artista di strada italiano, ruolo che gli consente di mettere in mostra le sue innumerevoli qualita’ artistiche. L’intensità della recitazione, le qualità canore e l’abilita’ circense sono una rivelazione per i critici cinematografici francesi, che sono letteralmente conquistati da Massimo Ranieri. All’inizio del 2005 Massimo Ranieri e’ nuovamente in sala di registrazione per lavorare all’album “Accussi’ Grande”, ultimo capitolo della trilogia dedicata alla grande canzone napoletana (Sony Music, 6 maggio 2005). Scorrendo l´elenco dei brani in esso contenuti – per citarne solo alcuni, “Dicitincello Vujie” cantata in duetto con Noa, “Catari’”, “La nova gelosia”, “Tu si na cosa grande”, “Lazzarella” - ci si rende subito conto di quanto di meraviglioso sia stato scritto a Napoli negli ultimi tre secoli e soprattutto di quanto ancora ci sia da scoprire. Stili e ambientazioni si sono continuamente modificate negli anni ma univoco e continuo è l´assoluto valore melodico e la ricchezza armonica di un modo di scrivere che ha influenzato la musica popolare di tutto il mondo occidentale . Così, naturalmente, riescono a convivere la voce di Ranieri, quella bellissima e struggente di Noa e quella intensa e primordiale del senegalese Badarà Seck . Così le corde mediterranee e la produzione di Mauro Pagani e Mauro di Domenico si intrecciano senza soluzione di continuità al piano di Stefano Bollani, alle launeddas e al duduk di Gavino Murgia, al sassofono di Stefano di Battista. Il risultato ancora una volta è un’ inaspettata, raffinata rappresentazione di una civiltà musicale senza uguali |
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MILANO (TEATRO STREHLER): GIORGIO ALBERTAZZI TORNA AL PICCOLO …
CERCANDO PICASSO RITRATTO VISIONARIO DI UN GENIO, TRA MUSICA, PITTURA, TEATRO E DANZA, CON LA REGIA DI ANTONIO CALENDA E LA MARTHA GRAHAM DANCE COMPANY - DAL 28 FEBBRAIO ALL’11 MARZO |
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Creativo, eclettico, esplosivo e rivoluzionario Pablo Picasso è al centro del nuovo spettacolo di Antonio Calenda interpretato da Giorgio Albertazzi, in scena al Piccolo Teatro Strehler dal 28 febbraio all’11 marzo 2012. “Affrontare Picasso”, spiega il regista, “significa rispondere alla sua fantasmagoria, dare voce alla sua irruente visionarietà. Perciò sarà necessario discostarsi dagli stilemi del naturalismo per ricreare invece le tensioni dell’irripetibile atmosfera culturale che lo circondava, per ricercare nel mondo delle sue motivazioni interiori attraverso la figurazione evocativa e coreografica, attraverso le sue stesse parole ed i pensieri che riverberano potenti da passi tratti dai suoi scritti, dai suoi poemi, dai testi teatrali”. Fra questi, Le désir attrapé par la queue (Il desiderio preso per la coda) un testo teatrale scritto proprio da Picasso, il cuore dello spettacolo per il suo respiro onirico e surreale, al contempo testimonianza poetica e delle lacerazioni della guerra, e citazioni di opere di compagni d´arte e di vita come Lorca, Apollinaire, Baudelaire, Rimbaud. Un´osmosi di musica, pittura, teatro e danza che vede il succedersi di proiezioni e l´interagire dell´attore con nove danzatrici della Martha Graham Dance Company. Le coreografie, in parte storiche, di Martha Graham, e in parte create per l´occasione da Janet Eilber, attuale direttore artistico della compagnia americana, sono una rappresentazione della personalità irregolare e dell´indomabile furore del grande maestro. “Questa necessità di evitare causalità e concretezza”, continua Calenda, “di muoverci nell’impalpabile della fantasia, dell’immaginazione di questo grande artista ci ha spinto verso una scelta espressiva inusuale: quella di intrecciare nello spettacolo all’evocazione della pittura di Picasso, il linguaggio coreografico di Martha Graham. Sono segni potenti, dell’arte e dell’espressività del Novecento, codici inestimabili la cui pregnanza riecheggia costantemente nell’immaginario contemporaneo. Ad essi si fonde la recitazione di un maestro della statura, della sapienza scenica e del vigore di Giorgio Albertazzi, un attore che sa fare della parola un esercizio stilistico supremo, sa rendere ogni battuta finissima, poliformica, astratta… Poter contare in scena su un dialogo intenso fra questo e la danza della Martha Graham Dance Company significa assicurare semanticità ulteriore allo spettacolo, liberarlo dagli impacci naturalistici, librarlo in un’atmosfera di allusione astratta che ci appare in qualche modo omologa all’animo del grande pittore, all’eredità che ha lasciato, a ciò che di lui desideriamo raccontare» |
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MILANO (TEATRO STREHLER): “LE CIRQUE INVISIBILE” DI JEAN BAPTISTE THIERRÉE E VICTORIA CHAPLIN - DAL 18 AL 22 FEBBRAIO |
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Alla vigilia del Carnevale Ambrosiano, arriva al Piccolo Teatro Strehler, dal 18 al 22 febbraio 2012, Le Cirque Invisibile di Jean Baptiste Thierrée e Victoria Chaplin, compagni di vita e d’arte: due ore di magia, trucchi, gag, di acrobazie e trovate esilaranti, due ore di pura poesia. Le Cirque Invisible è un susseguirsi di scene deliziose, di clownerie con straordinari effetti illusionistici, il tutto legato dal filo conduttore di una delicata grazia. E’ il paradiso di chi crede ancora ai sogni, dei bambini che si meravigliano di fronte a tutto come degli adulti che amano restare (o tornare) al candore dell’infanzia. Thierrée e la Chaplin, clown diversissimi e complementari, istrionico, grande e travolgente lui, eterea, rarefatta e dolcissima lei, propongono al pubblico un variopinto carosello in cui è l’immaginazione a trionfare: marionette che paiono vive, marchingegni divertenti e un circo di piccoli animali da cortile (colombi, conigli e papere). Nell’epoca dell’esasperazione tecnologica del virtuale e del 3d, portano in teatro una delicata illusione. I due artisti sono gli acrobati, i fantasisti, gli illusionisti i funamboli, i prestigiatori, i clown, i musicisti di un straordinario volo della fantasia, lei delicata sulla corda tesa, lui impegnato nella continua parodia dei tradizionali spettacoli di prestigio. Insieme mostrano come l’incantesimo teatrale possa trasformare la realtà in poesia |
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MILANO (TEATRO LEONARDO DA VINCI ): KATAKLÒ ATHLETIC DANCE THEATRE E MITO PRESENTANO PUZZLE - DAL 6 AL 18 MARZO 2012 |
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Il debutto milanese della nuovissima produzione Kataklò. Si apre nel 2012 per la Compagnia Kataklò Atheltic Dance Theatre una nuova fase creativa. L’ensamble di physical theatre più amato della scena italiana aggiunge un nuovo importante tassello al proprio percorso: Puzzle. La nuovissima produzione di Kataklò, fortemente voluta da Giulia Staccioli che ne firma la regia e la supervisione artistica assistita nella direzione da Jessica Gandini, è una composizione corale e poliedrica, realizzata attraverso l’accostamento di coreografie storiche e opere prime ideate dai danzatori che hanno negli anni contribuito alla crescita della Compagnia. Kataklò è in sé un progetto che oggi trova in Puzzle una nuova espressione scenica della propria vocazione alla multi-disciplinarietà e al cambiamento. La guida esperta ed appassionata di Giulia Staccioli prevede, fin dagli esordi, il coinvolgimento diretto degli artisti attraverso il progetto di creazione che tiene presente le possibilità espressive e le peculiarità dei singoli performer. L´avviamento e la stabilizzazione dell’“Accademia Kataklò Giulia Staccioli”, presso Dancehaus Susanna Beltrami a Milano, e l´intensificarsi delle attività laboratoriali e formative che la Compagnia porta avanti in tutta Italia, sono al tempo stesso motori e conseguenze di questa nuova fase di lavoro. Oggi Kataklò trova in Puzzle una nuova e ulteriore conferma dell’efficacia del proprio metodo, offrendo spazio ai danzatori affinché possano, a tutti gli effetti, farsi anche autori, meglio, “danzautori”. Volontà di Giulia Staccioli è che ogni componente Kataklò si scopra così il pezzetto di un Puzzle, un tassello essenziale che trova la giusta collocazione solo in un gruppo, in un orizzonte comune di creazione. Puzzle, come apice scenico di un lungo percorso, scommette sulle singole idee per creare un’alchimia perfetta. Puntando alla diversità e alla varietà espressiva, con toni che vanno dal teatro alla danza fino all´acrobatica, si esprimono pienamente le competenze multiple di tutti gli artisti coinvolti. Puzzle è un luogo di condivisione, uno spazio aperto e libero, un invito allo spettatore a lasciarsi contagiare dalla passione e dalla creatività del gruppo, e a sentire con la Compagnia l’effetto della corretta composizione di quando ogni tessera trova la sua collocazione. Info: http://www.quellidigrock.it/ - info@quellidigrock.It - http://www.teatroleonardo.it/ |
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L’AUGURIO TRADIZIONALE DELL´ALMANACCO BARBANERA DIVENTA UN CONCORSO APERTO A TUTTI,UNA RICERCA APPASSIONANTE E UNA MAPPA ONLINE DELL’ITALIA FELICE - CHIEDIMI SE SONO FELICE -
BARBANERA LANCIA IL CONCORSO “UN ANNO DI FELICITA’, RACCONTA I TUOI MOMENTI FELICI E VINCI” |
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L’augurio tradizionale dell´Almanacco Barbanera diventa un concorso aperto a tutti, una ricerca appassionante e una mappa online dell’Italia felice Dal 1° Febbraio On Line Sul Sito http://www.unannodifelicita.it/ Nel 2012 Barbanera, l´almanacco più celebre e antico d´Italia, festeggia i suoi 250 anni. Un compleanno che giunge a due secoli e mezzo dalla prima edizione stampata a Foligno nel 1762. Il suo tradizionale augurio per un anno di felicità si traduce in un concorso proprio su questo tema. Nell’attuale contesto economico e sociale sembra difficile, se non impossibile, parlare di felicità, ma le piccole cose di tutti i giorni, il quotidiano di ognuno di noi, riserva comunque piacevoli sorprese. Attimi inaspettati che danno gioia, pennellate a tinte forti che rompono la consuetudine. Il concorso ha lo scopo di sottolineare quei momenti, farceli rivivere e offrirci la possibilità di condividerli per scoprire che è proprio nelle cose semplici che si nasconde la formula della serenità, del buon vivere. Barbanera è tradizione, consigli, previsioni, suggerimenti. Come un grande albero ha forti radici che affondano nel suo passato e ogni anno si arricchisce di nuovi rami che si protendono verso il futuro. La sua missione resta quella di essere strumento bene augurante e per i suoi 250 anni si propone di trovare tempi e spazi che permettano ai singoli, come alla comunità, un buon vivere quotidiano. Gli esperti la chiamano “resilienza”, ed è uno dei più affascinanti aspetti della sostenibilità, quello che indica tutti quei saperi, strategie, capacità che permettono di trasformare positivamente situazioni difficili. Barbanera raccoglierà questi fili di resilienza che consentiranno di tracciare la mappa della felicità vera, quotidiana, possibile. Per Partecipare Al Concorso Tutti possono partecipare raccontando un momento felice con una foto oppure un breve video, accompagnati da un testo sintetico (max 500 battute). Sul sito www.Unannodifelicita.it si troverà il format di partecipazione che permette di caricare con facilità foto, testi, video e i propri dati. Dopo l´iscrizione si riceverà una e-mail di conferma. Si potranno quindi vedere i propri contenuti approvati all’interno del sito. Gli utenti possono votare i loro preferiti tramite il comando Like di Facebook e Tweet di Tw. Perché Partecipare Al Concorso Partecipando al concorso, oltre alla possibilità di vincere premi importanti, che non sono oggetti ma esperienze – un viaggio, un corso di cucina, o di giardinaggio - si contribuisce a tracciare la mappa della felicità quotidiana delle persone. La felicità che deriva dalle buone abitudini, dal saper fare, dai sentimenti positivi, dalla solidarietà, dall’amicizia. Con i momenti di gioia dei partecipanti al concorso Barbanera traccerà una mappa della felicità possibile. Sarà aperto un dibattito e un archivio Barbanera della felicità disponibile a tutti. Scadenza Del Concorso I materiali dovranno pervenire entro il 30 aprile 2012; la giuria si riunirà il 10 maggio 2012 e i i vincitori saranno contattati entro il 20 maggio 2012. Regolamento, Premi, Giuria Regolamento, premi e giuria saranno pubblicati sul sito www.Unannodifelicita.it a partire dal 1° febbraio. Fra tutti i partecipanti saranno scelti 12 vincitori, uno per ogni mese dell’anno, ai quali verranno assegnati altrettanti premi; i 12 momenti felici saranno inoltre pubblicati sull’Almanacco Barbanera edizione 2013. Il 1° classificato si aggiudicherà un viaggio nel regno del Bhutan, il Paese gemma dell’Himalaya che ha scelto di usare per indicare il suo stato di “salute” e il suo standard di vita non il Pil (prodotto interno lordo) ma il Fil (felicità interna lorda, in inglese Gnh, Gross National Happiness). Il termine, oggi internazionalmente diffuso nell’ambito della sostenibilità, fu coniato nella metà degli anni Settanta proprio dal re del Bhutan Jigme Singye Wanachuck, per mettere in rilievo il suo impegno per la costruzione di un’economia coerente con la cultura tradizionale del suo Paese basata sui valori spirituali del buddismo. In generale tutti i premi non saranno “materiali” ma vere esperienze di felicità da ricordare. Seminari, corsi, soggiorni che rimarranno per sempre nella memoria come momenti formativi, felici, unici. Criteri Di Valutazione Una giuria specializzata, affiancata da esperti, premierà le immagini che meglio esprimono e descrivono il momento, il luogo, i sentimenti e le ragioni della felicità provata. Verranno prese in considerazione la qualità creativa, la capacità comunicativa e il valore dell’esperienza felice raccontata. In allegato il regolamento completo del concorso. 250 anni di Barbanera Barbanera, nato nel 1762, è il calendario più antico e conosciuto d’Italia e occupa un preciso spazio nella cultura del nostro Paese. Nel corso di due secoli e mezzo ha acquisito notorietà e credibilità sempre più trasversali diventando uno stile di vita, dove tradizione e attualità si fondono in un insieme che guarda alle armonie tra uomo, cielo e terra. La diffusione dell’Almanacco è di circa 2.500.000 copie ogni anno, 1.450.000 i visitatori del suo sito – www.Barbanera.it – e oltre 80 i media tra quotidiani, periodici, radio e siti web che pubblicano regolarmente rubriche firmate. Barbanera ha raccolto in 250 anni una grande quantità di materiale storico affine che oggi costituisce uno dei più importanti archivi in Europa per numero e qualità, riguardo la tradizione degli almanacchi e dell’editoria popolare in generale. Barbanera esorta alla ricerca di una costante felicità quotidiana fatta delle semplici cose di tutti i giorni; sottolinea l’importanza del “saper fare”, della centralità del tempo e delle esperienze vissute, il valore di raccontare e ricordare. Barbanera è da sempre considerato un classico del buon vivere |
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MILANO (TEATRO DAL VERME): KODÒ - IL BATTITO DEL CUORE - I TAMBURI GIAPPONESI DELL´ISOLA DI SADO - IN 30TH ANNIVERSARY ONE WORLD TOUR 2012 - 6 E 7 MARZO
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L’ensemble percussionistico giapponese Kodò torna in Italia a marzo per due uniche date al Teatro Dal Verme di Milano nel tour europeo che festeggia i trent´anni di attività di questo straordinario gruppo musicale. Partendo dalla tradizione delle percussioni giapponesi Kodò ha sviluppato una propria e forte identità che nonostante i molti tentativi d’imitazione resta impareggiabile e inconfondibile. Ambasciatore della cultura del taiko (il tamburo giapponese) in tutto il mondo, in questo tour Kodò si fa anche portatore di un messaggio di ottimismo e speranza dopo i tragici avvenimenti che hanno colpito il Giappone lo scorso anno. Kodò in questi trent’anni ha portato il suono potente e rasserenante del taiko in 46 nazioni in tutto il mondo con un messaggio di unità tra i popoli. Noto a livello globale per l’intreccio unico tra un rigoroso stile di vita, virtuosismo musicale e la capacità di ravvivare la tradizione, l’ensemble ritorna in Europa da gennaio a marzo 2012, con un programma che unisce pezzi di recente creazione ai classici immancabili nei loro concerti. Kodò unisce alla vibrante energia delle percussioni l’eleganza della musica e dei movimenti in una performance che è davvero indescrivibile a parole. Insieme a brani nuovi mai eseguiti in Europa, Kodò introduce anche un nuovo solista Kenta Nakagome che farà il suo debutto europeo, confrontandosi con il gigantesco tamburo, che è diventato segno distintivo del gruppo, o-daiko, dal peso di 900 chili, per suonare il quale alla finezza si deve aggiungere grande forza fisica. Per la prima volta nel programma di quest’anno compaiono brani inediti come l´originale Sakaki, che unisce percussioni e danza, ad apertura del concerto. Composto da Masaru Tsuji, uno dei Kodò, prende il titolo dal nome di un albero sempreverde sacro per la religione shintoista e usato nei rituali di purificazione. Per preparare le loro performance i Kodò studiano le forme tradizionali delle varie regioni del Giappone, in cui danza e percussioni si fondono in una forma d´arte integrata. Durante la creazione di Sakaki, per gli elementi di danza il coreografo Kenzo Abe si è ispirato alla giapponese kagura (musica sacra e danze eseguite nei santuari). I movimenti a spirale e ondulatori della ballerina rispondono ai ritmi crescenti del taiko, invadendo la sala con un vortice di immagini e suoni e riempiendola di intensa energia. L’ensemble ha sviluppato un nuovo approccio alla messa in scena e alla scenografia, che ricrea sui diversi palcoscenici lo spirito della sala prove in legno di Kodò. Invece di nascondere i tamburi dietro le quinte, la maggior parte degli strumenti rimane a vista fino anche quando non vengono suonati, proprio come accade nella sala prove in cui il gruppo crea la sua musica. Questo dà nuovo vigore alla performance, enfatizzando le forme semplici ma belle dei tamburi, dei musicisti nella cornice dello spazio spoglio, e coinvolgendo il pubblico. Kodò si è sempre caratterizzato per la sperimentazione, radicata nello studio delle arti tradizionali giapponesi a cui si unisce la capacità di utilizzare le influenze della musica di tutto il mondo per creare nuove forme musicali. Le composizioni più recenti contenute nell’ultimo album Akatsuki (pubblicato nel 2011) – tra cui Sora e Stride-show – dimostrano come il taiko possa trovare espressione in territori musicali inaspettati, attingendo alle sonorità irlandesi ascoltate durante il tour europeo o al samba reggae, che ha catturato la loro attenzione nel nord est del Brasile. Nel Cd in alcuni brani si dà spazio alle voci delle interpreti femminili del complesso, dando possibilità a tutti e undici i componenti di arricchire la musica del gruppo con la loro individualità. La potenza delle percussioni è completata dagli strumenti a corda tradizionali giapponesi shamisen, koto e kokyu (strumenti tradizionali giapponesi a corda), che rivelano la versatilità della tradizione musicale giapponese. Le composizioni nel Cd Akatsuki, e ancor più la performance sul palco, rappresentano la maturità di trenta anni di musica di Kodò e riflettono una continua evoluzione del repertorio basato sulle arti dello tradizionali di ogni parte del Giappone, così come la musica e le culture con cui Kodò viene in contatto durante le sue tournée. Questi stili ed esperienze diventano poi patrimonio per la generazione successiva di musicisti e performer, rendendo l’esperienza di Kodò unica nel suo genere. Naturalmente i pezzi classici di Kodò restano una parte vitale e immancabile nelle esecuzioni del gruppo in armonia con la sua evoluzione. I brani distintivi del gruppo come O-daiko, Yatai-bayashi, Miyake, rimangono capolavori, anch’essi però reinterpretati dai performer della nuova generazione. Variazioni sui brani possono riflettere la sala in cui vengono eseguiti o possono anche cambiare con le stagioni, ma maturano anche nel tempo e rivelano sfumature inaspettate e sempre nuova forza. I nuovi musicisti aggiungono una freschezza che è sostenuta dalla tradizione di Kodò che continua a evolversi come anche il gruppo, che si arricchisce di nuovi incontri e collaborazioni in tutto il suo tour. Assistere alle performance del gruppo è un modo unico di sperimentare la musica e la tradizione di Kodò. I performer che vediamo esibirsi sul palcoscenico sono stati sottoposti a una rigida selezione, basata sul talento e le qualità individuali, ma anche sull’adesione a uno stile di vita rigoroso che risulta propedeutico al virtuosismo anche atletico dei musicisti. Il concerto per il 30° Anniversario One World Tour di Kodò tocca per solo due date l’Italia, al Teatro dal Verme di Milano, 6 e 7 marzo alle ore 21. Il tour italiano è organizzato da Change Performing Arts e Crt Artificio, Milano |
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MILANO (TEATRO NUOVO): AB MANAGEMENT E LSD PRESENTANO LILLO & GREG IN L’UOMO CHE NON CAPIVA TROPPO - DAL 21 AL 26 FEBBRAIO 2012 |
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Ha debuttato in Prima Nazionale, il 13 dicembre 2011 al Teatro Olimpico di Roma, la nuova commedia di Claudio Gregori, un’esilarante spy story a metà tra Matrix e 007, la cui storia si dipana tra pericolose peripezie, inseguimenti, sparatorie ed interrogatori surreali. Oscar e Felix sono amici da sempre, due tipi diversi eppure così legati. Felix (Lillo) è un uomo tranquillo, con una vita tranquilla. Ma la sua serenità viene turbata quando scopre che tutta questa tranquillità è solo la facciata di un mondo che non gli appartiene, fatto di spionaggio e società segrete. Oscar (Greg), il suo migliore amico e mentore, e Edna, sua moglie, si palesano per quello che in realtà sono: due agenti segreti. Ciò in cui ha sempre creduto non è più come sembra. La trama si fa misteriosa e Felix si ritrova in una dimensione di cui non comprende più i codici e, di conseguenza, il linguaggio. Mentre l’umanità è minacciata ed egli stesso è seriamente in pericolo, si scopre essere paradossalmente l’unico a poter salvare il mondo … se solo capisse le incomprensibili istruzioni dei suoi compagni di avventura! Ma il povero sprovveduto rimane attonito e stupito nei momenti salienti della storia, perché è lui ‘L’uomo che non capiva troppo’. Riuscirà Felix a decodificare ciò che gli viene suggerito da Oscar per uscire dalle situazioni più strampalate e pericolose? Riusciranno i nostri eroi? La pièce è un susseguirsi di gag esilaranti che coinvolgono il nutrito cast di sei attori per la regia di Mauro Mandolini. Il tutto inserito in una scenografia che ricorda molto il mondo dei fumetti, altra grande passione del duo comico. L’uomo che non capiva troppo prende spunto dall’acclamata serie inserita nella trasmissione radiofonica 610 (Seiunozero in onda su Radio2) |
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PADOVA (TEATRO DELLE MADDALENE): ALL’INTERNO DELLA RASSEGNA CONTRAPPUNTI LA COMPAGNIA TEATRINGESTAZIONE PROPONE UN LABORATORIO TEATRALE ISPIRATO ALLE METAMORFOSI DI OVIDIO - SABATO 25 E DOMENICA 26 FEBBRAIO
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Spazio anche ai laboratori nella rassegna di teatro, musica e danza “Contrappunti”: sabato 25 e domenica 26 febbraio al Teatro delle Maddalene di Padova (via San Giovanni da Verdara, 40) Teatringestazione propone “Isofromatem metamorfosi”, condotto da Anna Gesualdi e Giovanni Trono, fondatori della compagnia napoletana. È il primo di una serie di laboratori che completano la proposta culturale della 16a edizione di Contrappunti 11/12, rassegna promossa da Tam Teatromusica, con la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, della Regione del Veneto e di Arteven, e il sostegno del Ministero per i Beni e le attività culturali. Teatringestazione crede nell´arte come veicolo di educazione civile e strumento di sensibilizzazione e promuove la condivisione dell´atto creativo tra pubblico e scena; è nota per la propria ricerca pedagogica sulla formazione dell´attore-autore e sulla creazione scenica collettiva. È tra i fondatori del Coordinamento nazionale teatro in carcere e da anni conduce laboratori teatrali all’interno dell’ospedale psichiatrico di Aversa. Il laboratorio, la cui partecipazione è aperta a tutti, attori e non solo, e senza limiti di età, prende spunto dai racconti delle Metamorfosi di Ovidio: qui i diversi mondi divino, animale, umano fluiscono l´uno nell´altro, e vedono i propri confini fondersi per assumere nuovi significati e nuovi suoni. Come accade nel teatro, così nel corso del laboratorio si lavorerà sul momento del passaggio, del cambiamento; un viaggio di immersione nel luogo più intimo di ciascuno, là dove risiede la necessità espressiva dell´attore/autore e la fonte della creazione artistica. Si lavorerà sul corpo, sul respiro e sull´emissione della voce, fino a scoprire, nell’incrocio dei respiri di tutti, che il teatro è “al plurale” in tutti i suoi modi: dalla genesi alla sua concretizzazione come evento pubblico, dalla sua prospettiva politica al destino comunitario. “Isofromatem metamorfosi” rientra nel nuovo progetto di ricerca avVento.absolute Beginners, ospitato in residenza presso l´Institut fur Theater-film und Medienwissens Chaft - Goethe Universitat di Francoforte (Germania) e vincitore della 13a edizione di De.mo/movin´up. Il costo di partecipazione al laboratorio è di 60 euro; numero massimo partecipanti: 15. È possibile iscriversi entro lunedì 20 febbraio. Teatringestazione nasce nel 2003 con l´obiettivo di elaborare una nuova poetica della scena basata da un lato su un´estetica della sobrietà e della povertà dei mezzi, dall´altro sulla ferrea disciplina del training e sulla continuità del lavoro collettivo. Il gruppo si occupa di ricerca e trasformazione delle arti sceniche, pedagogia dell´attore e della creazione scenica, contaminazione artistica, produzione indipendente di spettacoli e interventi teatrali. Promuove l´arte come veicolo di educazione civile e strumento di sensibilizzazione alla diversità come risorsa. Nel 2011 vince il premio De.mo./movin’up. Nel 2010 è tra le compagnie del progetto “L´attesa”, prodotto dal Napoli teatro festival Italia. Nel 2011 cura la direzione artistica di “Alto Fragile”, che inaugura una nuova pratica teatrale di condivisione dell´atto creativo tra pubblico e scena e”Altofest”, un’occasione di incontro tra realtà indipendenti della ricerca italiana e internazionale. Dal 2006 conduce stabilmente il laboratorio permanente di espressione teatrale nell’ospedale psichiatrico di Aversa, fondando una compagnia parallela con i pazienti detenuti. Nel 2010 è tra i soci fondatori del Coordinamento nazionale teatro in carcere Per iscrizioni: paola@tamteatromusica.It - tel 049-654669/656692 (dalle 9.00 alle 13.00) |
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MILANO (TEATRO LEONARDO DA VINCI): LE ALLEGRE COMARI DI WINDSOR - DAL 21 FEBBRAIO AL 4 MARZO 2012
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Le allegre comari di Windsor è un’opera dalla trama aggrovigliata, composta da molte sotto-trame che si intrecciano collegando tra loro i vari personaggi che ruotano intorno al protagonista, John Falstaff. Pur essendo una commedia divertente, Le allegre comari di Windsor mostra quanto spietato moralismo viga all’interno di una cittadina e con quanta sottile crudeltà venga trattato il fastidioso, vecchio ubriacone Falstaff. Ciò che ci ha convinti a scegliere questa commedia è stata proprio la possibilità di giocare su toni sarcastici e grotteschi e sulla contrapposizione tra gli abitanti di Windsor e Falstaff, ostentatamente moralisti gli uni, senza freni inibitori l’altro. Falstaff infatti è un uomo dal passato valoroso, ormai dedito al bere e alla truffa, che innesca il gioco teatrale spedendo, con il solo scopo di ottenere vantaggi economici, due identiche lettere di corteggiamento a due stimate e ammogliate cittadine di Windsor. È una figura che per noi si rivela patetica, un clown inconsapevole che ha perso ogni dignità e per questo viene punito e crudelmente beffato su iniziativa delle allegre comari e con la complicità di tutta la rispettabile comunità. Il solo sguardo esterno a questo mondo chiuso e falso è quello di Anna Page, spettatrice ragazzina della crudele commedia messa in atto dai suoi concittadini, che funge quasi da narratore e accompagna gli spettatori nei segreti nascosti di Windsor. Lo spettacolo è un divertente, sarcastico, a tratti amaro ritratto di una borghesia ammuffita e superficiale che si accanisce contro chi, come il protagonista Falstaff, non si adatta alle consuetudini e al perbenismo della cittadina. Le musiche corali e le divertenti canzoni, i costumi grotteschi, l’ambientazione insolita e affascinante, con suggestioni cinematografiche e atmosfere dark, amplificano la critica a un mondo spettrale e claustrofobico, che tuttavia si risolve, come nell’originale di Shakespeare, nella gran burla del finale. Le allegre comari di Windsor è uno spettacolo dai ritmi serrati, che si giova di un uso estremo della caricaturizzazione e di scelte scenografiche, costumistiche e musicali precise che avvolgono la vicenda in un’atmosfera universale e senza tempo. Per informazioni e prenotazioni: · Teatro Leonardo da Vinci – Via Ampère 1, angolo piazza Leonardo da Vinci, Milano 02 26.68.11.66 dal lun al sab dalle 15.30 alle 19.30 - biglietteria@teatroleonardo.It · Quelli di Grock – Via E. Muzio 3, Milano 02 66.98.89.93 dal lun al ven dalle 10.00 alle 18.00 – ufficio.Promozione@quellidigrock.it È possibile prenotare anche sul nuovo sito www.Teatroleonardo.it |
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MILANO: ITALIA BEER FESTIVAL - PROTAGONISTI I BIRRIFICI ARTIGIANALI MA ANCHE HOMEBREWERS, COLLEZIONISTI E CIBO DI QUALITA´ - DAL 9 ALL´11 MARZO
E DOMENICA VERRANNO ASSEGNATI I PREMI DEL CIBA
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Il mondo della birra artigianale italiana si incontrerà a Milano dal 9 all´11 marzo. Queste le date della settima edizione dell´Italia Beer Festival, la manifestazione itinerante dedicata alla promozione della birra di qualità, che si terrà presso lo Spazio Antologico di via Mecenate. Decine di birrifici artigianali italiani con centinaia di birre in degustazione, laboratori e corsi rivolti sia ai neofiti che ai cultori del settore, questo in sintesi il programma della tre giorni milanese più spumeggiante dell´anno. L´italia Beer Festival, organizzato dall´Associazione Degustatori Birra che organizza corsi, il campionato italiano delle birre artigianali, eventi e la trasmissione Bqtv sul canale 829 di Sky, è l´unica manifestazione d´Italia interamente dedicata al mondo dei microbirrifici artigianali, con veri e propri banchi di assaggio e appuntamenti pensati e strutturati per un pubblico variegato che va dal semplice appassionato all´intenditore. Ma nell´edizione 2012, oltre alle consuete degustazioni, a Milano sarà possibile partecipare anche ad incontri (tutti i giorni dalle ore 19.00) dedicati all´homebrewing, ossia l´arte di farsi la birra in casa, che metteranno a confronto gli "homebrewers" e i birrai invitando i primi a sottoporre le loro creazioni al giudizio e all´esperienza dei secondi, traendone insegnamenti utili a migliorare e affinare i metodi di produzione casalinga. Non mancherà inoltre l´allestimento di uno spazio riservato al collezionismo birrario gestito dall´associazione Il Barattolo, che si propone di favorire lo scambio di oggetti collezionabili relativi al mondo della birra stimolando nel pubblico l´interesse per questa pratica. Lo spazio riservato al collezionismo birrario sarà operativo sabato 10 marzo a partire dalle ore 12 con l´apertura dello stand allestito dall´associazione che, accanto al raduno degli associati sia lombardi che del resto d´Italia, offrirà la possibilità agli appassionati cultori del settore di scambiarsi e barattare oggetti collezionabili relativi al mondo della birra (lattine, sottobicchieri, etichette, bicchieri, tappi, vassoi, insegne, cartoline, etc) e ai semplici curiosi di avvicinarsi a questa pratica collezionistica, consultando vari numeri della rivista bimestrale edita dall´Associazione o approfittando della competenza degli associati, che avranno modo di illustrare attraverso esempi pratici il significato e le finalità del collezionismo birrario e di offrire consulenza in merito agli oggetti dell´arte birraria su cui si concentrerà l´attenzione e la curiosità del pubblico. Inoltre, confermando una formula già sperimentata, l´edizione milanese dell´Ibf riproporrà, accanto agli stand dedicati alla birra, i banchi d´assaggio di prodotti artigianali del settore gastronomico con i prosciutti San Daniele di Dok Dall´ava, i prosciutti cotti e le piadine di San Marino, il salame Varzi dop diThogan Porri, le specialità tirolesi, gli insaccati e i formaggi de Il Tagliere. L´ibf milanese vedrà affiancarsi le birre legate al territorio, realizzate con prodotti locali come castagne, tartufo o basilico, a quelle che si distinguono per originalità come La 30, una birra aromatizzata con la Damiana, un´erba nota per le qualità afrodisiache, o che si segnalano per la capacità di accogliere innovazioni, come le birre prodotte con luppoli orientali o coltivati nell´emisfero australe. Tra gli espositori dell´edizione 2012 risalta, per la quantità e la qualità dei riconoscimenti ottenuti a livello internazionale, il birrificio lombardo Doppio Malto Brewing Company di Erba (Co) che nel 2010 si è distinto per aver conseguito all´International Beer Challenger di Londra, una delle più autorevoli competizioni mondiali dedicate alla birra, una medaglia d´oro ed una di bronzo e a Norimberga, in occasione del concorso European Beer Star, una medaglia d´oro, mentre nel 2011 ha confermato le proprie capacità di affermazione guadagnando sempre a Londra all´International Beer Challenger unamedaglia d´oro per la sua Brass Weiss, unico oro assegnato ad una birra italiana in questa edizione, e quattro medaglie di bronzo per le birre Rust Ale, Old Jack, Bitterland e Mahogany Ipa. Ma saranno presenti anche: Bauscia, Bad Attitude, Bi-du, Birrone, Boa, Brewfist, Croce di Malto, Dada, Elav, Extraomnes, Foglie d´Erba, Geco, Il quarto d´ora granata, Kamun, L´inconsueto, Manerba brewery, Orso verde, Rurale, San Paolo, Sguaraunda, Toccalmatto, Un Terzo, Valcavallina. L´edizione 2012 dell´Ibf milanese ospiterà inoltre la cerimonia premiazione del Ciba (Campionato Italiano delle Birre Artigianali), la tradizionale competizione che, ormai dal 2006, vede le birre artigianali italiane contendersi la palma di migliore prodotto dell´anno, assegnata da una commissione di esperti degustatori che procedono per quattro mesi ad effettuare assaggi alla cieca all´insaputa dei birrai. Novità di questa edizione, nata con lo scopo di diffondere e migliorare tra il pubblico la conoscenza dei birrifici presenti durante l´iniziativa, è il gioco a premi Italia Beer Quiz. Collegandosi alla pagina Facebook dell´Italia Beer Festival e rispondendo ai quesiti sui birrifici si potranno vincere gettoni utilizzabili per le degustazioni al Festival, magliette dedicate all´evento e altre sorprese. Il Festival sarà inoltre animato dai consueti spazi serali riservati alla musica dal vivo: The Stompcrash, formazione milanese nata nel 2002 con un progetto musicale innestato nella tradizione "dark-wave" e ispirato ai racconti gotici di Lovecraft, Poe e Kafka, si esibirà venerdì 9 marzo alle ore 21.30 con replica sabato 10 marzo alle ore 24; la Lele Croce Gang, gruppo trevigiano formato da Nike Bettiol alla batteria, da Max Gagno al basso e da Gabriele Gava, alias Lele Croce, alla chitarra e alla voce, proporrà al pubblico il proprio repertorio di canzoni ispirate al tema del cibo venerdì 9 marzoalle ore 24 e sabato 10 marzo alle ore 21.30. L´edizione milanese riproporrà i servizi multimediali innovativi già sperimentati a Genova e Torino e messi a punto da Infermento.it in collaborazione con l´Associazione Degustatori Birra. Grazie al servizio denominato "Inf code & Inf key: il nuovo modo di comunicare", il materiale pubblicitario, gli eventi di promozione e i banchi di degustazione dell´Ibf saranno "multimedializzati" con l´integrazione degli Inf code & Inf key di infermento.It: gli Inf code sono codici Qr leggibili da qualsiasi smartphone, mentre le Inf key sono le corrispettive chiavi alfa-numeriche che consentono di accedere dai dispositivi sprovvisti di fotocamera e dai normali computer. Da questa collaborazione deriva l´altra iniziativa destinata a coinvolgere il pubblico: il sondaggio, intitolato Infermento D´oro, che consentirà ai visitatori di votare la birra ed il birrificio preferiti tra quelli presenti al Festival inquadrando col proprio smartphone gli Inf code (codici Qr) presenti tra gli stand e raggiungendo la pagina dedicata al concorso o, in alternativa, navigando da casa su www.Infermento.it ed inserendo l´Inf key (chiave alfa-numerica) nel decoder presente sul sito. Il concorso, ideato per stimolare l´interazione tra birrai e consumatori, si concluderà con la consegna del diploma Infermento D´oro al prodotto e al produttore più votati. Alla manifestazione si accede pagando un biglietto di ingresso di 8 euro che dà diritto ad un portabicchiere da collo e ad un bicchiere serigrafato da degustazione provvisto di tacche da 10 e 25 cl. "Questa scelta - spiega Paolo Polli, presidente dell´Associazione Degustatori Birra - nasce dalla volontà di diffondere il bere consapevole e la cultura della degustazione che possono rivelare piacevoli ed inaspettate sorprese". Le degustazioni saranno acquistabili con gettoni dal valore di 1 euro in base alla seguente regola: 1 degustazione da 10cl equivale ad un 1 gettone mentre per una degustazione da 25cl si dovranno corrispondere 2 gettoni. La manifestazione si terrà allo Spazio Antologico di Milano (East End Studios, via Mecenate 84/10) con i seguenti orari: venerdì 9 marzo (17.00-02.00); sabato 10 marzo (12.00 - 02.00); domenica 11 marzo (12.00 - 24.00). Per maggiori informazioni: www.Degustatoribirra.it |
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B FRANCHISING EXPO TRA POCO ON AIR - NUMEROSE LE ADESIONI E L’INTERESSE VERSO QUESTA INIZIATIVA
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Web Franchising Expo, www.Webfranchisingexpo.it la fiera interattiva dedicata al mondo del franchising, promossa da Assofranchising, entra nel vivo: sarà online dal 18 febbraio al 30 settembre 2012 e interattiva dall’8 al 10 marzo, e ad oggi sono oltre 2.000 i pre-registrati e 24.000 gli accessi al sito. In un momento economico e sociale in cui parlare di posto fisso ha suscitato tanto interesse nelle dinamiche legate al mondo del lavoro, l’autoimprenditorialità si pone come un tema quanto mai attuale da valutare come valida alternativa al posto fisso. L’associazione Italiana del Franchising si presenta come punto fermo di un nuovo modo di intendere e di creare eventi dedicati al mondo del franchising e all’autoimprenditorialità e il successo di Wfe è dovuto all’innovazione che caratterizza tutto il progetto, alla grande visibilità e al sistema che permette di mettere in contatto la domanda con l’offerta in modo selezionato e profilato. Il tutto per il visitatore completamente gratuito. Il superamento delle barriere spaziali è un grande progresso, che consente alla comunità degli individui di raccogliere informazioni e interagire liberamente. La fiera online permetterà ai visitatori, dall’8 al 10 marzo 2012, di mettersi in contatto in tempo reale con tutti gli espositori di Wfe attraverso il sistema di videochiamate e le chat presenti sugli stand. Oltre all’interattività 1-to-1 sarà possibile partecipare ad eventi, seminari di formazione, presentazioni e convegni a distanza attraverso i webinar fruibili online e anch’essi totalmente gratuiti per i visitatori. I dati aggiornati al 13 febbraio dicono che ad oggi sono 24.000 gli accessi, di cui 21.000 visitatori unici. Oltre 2.000 è il numero degli utenti che si è pre-registrato per poter accedere alla manifestazione. Entrano nel vivo le attività dei Social network utilizzati per stimolare le diverse community del web da Facebook a Twitter, sino a Linkedin e Youtube. Facebook, si sta arricchendo dei contenuti che arrivano dagli espositori (loghi, comunicati stampa, video, annunci di nuove partnership o nuovi franchisor). Su Twitter l’attività di informazione su Assofranchising e Wfe è costante. Linkedin, Xing, Viadeo sono dei collettori di contatti: in Linkedin i collegamenti sono 638 e i gruppi collegati 26; un’attenzione particolare viene dedicata agli espositori che hanno un profilo Linkedin. Per Viadeo ad oggi sono 856 i contatti, vengono pubblicati eventi Assofranchising e tutta l’attività Wfe in corso e rappresenta un canale Social fondamentale per i contatti. Il canale Youtube di Web Franchising Expo. A Venerdì conteneva 33 video (tra quelli dell’Associazione e degli espositori) ed aveva 6125 visualizzazioni. A pochi giorni dall’apertura di Web Franchising Expo i prestigiosi marchi franchisor che hanno aderito a questa proposta sono 80: Accor, Bottega Verde, Calzedonia, Care Dent-cliniche Dentali, Carpisa, Carrefour Express, Carrefour Market, Coin Casa, Gabetti Franchising Agency, Ibis Hotel, Ibis Styles, Intimissimi, K2 Chocolate Beauty Center, Mcdonald’s, Mail Boxes Etc., Mercatino Compra Vendita Usato, Mercure, Mgallery, Mondolibri, Novotel Hotels, Ovs, Professionecasa, Tezenis, Upim, Yamamay, Leader Mobile, La Piadineria, Portale 231, Oro in Euro, Xo’ Officina Tessile, 16Games, Imaginarium, Thun, Frigerio Viaggi Network, L’altra Piadineria, Pet’s Planet, Lavapiù, Intersport, Nau, Lo’ by Lovable, E’ Arrivato Paolino, Salmoiraghi & Viganò, Mr.focaccia, Ecostore, L’ippogrifo Lab, Artigianpiada, L’erbolario, Scorpion Bay, Grimaldi Immobiliare, Speed Casa, Hilton Worldwide Hampton by Hilton, Hilton Garden Inn, Brico Io, Bata, Athletes World, Vital Dent-centri Odontoiatrici, Naturhouse, Card Group, Miss Roberta, Morini Rent, Espression Lavazza, Edicolè, Libreria Mondadori, Original Marines, Yves Rocher, Eve Milano, Fit Express, Sergent Major, Re/max, Cicrespi, No+vello, Ora Hotels, Subway, Smile Clinic, Zuiki, Domotecnica, Pizza di Mangiafuoco, Osteria di Pinocchio, Green Icn. Ogni brand è presente in fiera con uno stand personalizzato, con colori, immagini, foto, video, informazioni e altri documenti utili. Sarà possibile per il visitatore che si registra scoprire subito a partire dal 18 di febbraio quali marchi sono più compatibili con le sue esigenze. Oltre ai franchisor sono presenti in fiera i Consulenti ed Esperti come Business-e e Quadrante e anche, nell’Area Internazionale le Associazioni del franchising di Francia, Germania, Malesia, Olanda, Uk e altri. Come Sponsor&partnership della manifestazione sono presenti: Affinion, Agos Ducato, Bartolini & Mauri, Bmr Group, Centrobanca, Emotiq, Epson, Federdistribuzione, Tecnoshops, Ubi Banca. I Media Partner sono: Careerbuilder, Digitmedia, Cliccafranchising, Franchising City, Hbconsortium, Helpfranchising, Lavoroeformazione, Millionaire. Web Franchising Expo è visitabile al seguente link e attivo sui diversi social network: www.Webfranchisingexpo.it |
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ROMA: BIG BLU 6° - SALONE INTERNAZIONALE DELLA NAUTICA E DEL MARE |
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Dal 18 al 26 febbraio 2012 tornerà Big Blu Salone Internazionale della Nautica e del Mare l?appuntamento di Fiera Roma per ammirare le imbarcazioni, dai battelli pneumatici ai yacht di lusso alle barche a vela, e regalarsi un viaggio a 360° nella cultura del mare. Big Blu è giunto alla sua sesta edizione, crescendo costantemente in termini di visitatori e di espositori ed è uno degli eventi più importanti in Italia per il settore nautico ma anche la più grande manifestazione italiana dedicata al ?mare? nel senso più ampio. Big Blu infatti si è conquistato il proprio spazio nel panorama dei saloni nautici italiani con la grande attenzione rivolta alla passione per il mare e grazie all?innovazione della formula espositiva, che spazia dalla cantieristica all?enogastronomia, all?abbigliamento nautico e alle attrezzature per il turismo all?aria aperta e alla fotografia subacquea. Un mare di novità per l?edizione 2012 del Salone della Nautica e del Mare, a cominciare dall?importante riconoscimento di ?salone internazionale? per Big Blu grazie ai risultati fino ad oggi conseguiti. Nella giornata di apertura del Big Blu, il 18 febbraio, si svolgerà l?Assemblea Generale della Nautica. Un momento importante per parlare delle difficoltà del settore e del decreto Salva Italia e per fare chiarezza sulle normative, ma soprattutto fare proposte concrete al Governo che possano rilanciare la piccola nautica. L?assemblea è organizzata da Nautica e Big Blu in collaborazione con Fiv, Fipsas, Lega Navale, Assonautica, Assomarinas, Assonat, Sirena (Consorzio Sistema Integrato Regionale per la Nautica del Lazio di cui fa parte anche Cnl), Angelo Zerilli snc, Carlo Romeo di Rai Sociale, Associazione Parlamentari Amici del Mare e della Nautica. Big Blu è un grande evento dedicato a chi sente davvero la ?passione? per il mare e la nautica che si sviluppa attraverso i suoi focus: - Boat Show Roma, il Salone della Nautica da Diporto, per imbarcazioni fino a 55 piedi, al cui interno è possibile trovare barche a motore di grande prestigio e attrattiva, imbarcazioni a vela, i servizi per la nautica ed editoria specializzata. Dopo il successo nell?ultima edizione dell?area dedicata alla vela ancora più spazio sarà destinato alle imbarcazioni a vela, alle scuole nautiche e ai circoli velici, ai servizi di charter per barche a vela e a motore, confermando anche l?area dedicata all´abbigliamento tecnico, che con le sue curiosità e novità ha riscosso ogni anno molto successo; - Gommoshow, il Salone del Battello pneumatico dedicato ai gommoni, ai motori fuoribordo, ai package ed ai carrelli. Gommoshow si conferma tra i saloni leader al mondo per numero di cantieri, area espositiva ed imbarcazioni esposte con la presenza di tutte le case produttrici di motori marini ed i produttori di battelli pneumatici. Giunto alla sua undicesima edizione conferma il suo successo di pubblico edizione rappresentando un vero e proprio punto di riferimento per gli appassionati gommonauti. - World Fishing (dal 23 al 26 febbraio) l?area dedicata alla pesca sportiva e a tutte le attività connesse, dove saranno presenti aziende italiane ed estere, visto il grande successo riscosso nelle precedenti edizioni; - Outdoors Experience (dal 23 al 26 febbraio) la rassegna dedicata al Plein Air: vita e turismo all?aperto, che avrà dedicato un intero padiglione con dimostrazioni e animazioni per il pubblico. Tra gli elementi che contribuiscono a rendere completa l?offerta l?espositiva Big Blu, l?innovazione tecnologica gode di una posizione centrale nell?attenzione degli organizzatori, con particolare riferimento a una cultura della vita in mare rispettosa dell?ambiente e sensibile alle problematiche attuali in fatto di salvaguardia del paesaggio marino mediterraneo, sia in superficie che sotto il livello dell?acqua. L?edizione 2012 contribuirà allo sviluppo del charter nautico attraverso la presenza degli operatori del settore fra società di charter, broker, armatori e tour operator dove i visitatori potranno scegliere tra il noleggio catamarani, barche a vela e a motore, yacht, crociere e viaggi alla volta delle più belle mete turistiche in Italia, nel Mediterraneo e in tutto il mondo. La Vela approda al Big Blu nell?area della Federazione Italiana Vela con la presentazione del team azzurro che parteciperà ai Giochi Olimpici di Londra 2012 Il team italiano, di rientro dall?Australia per la partecipazione ai Campionati Mondiali di qualificazione per l?appuntamento a cinque cerchi, si presenterà al grande pubblico del Big Blu e sarà a disposizione di appassionati velisti e fan per firmare autografi e scattare insieme delle fotografie. All?interno dell?area vela, giovani e meno giovani potranno ammirare da vicino le decine di imbarcazioni esposte e provare il piacere di andare in barca a vela nella piscina 20x30 allestita all?interno del padiglione o cimentandosi sul simulatore elettronico messo a disposizione dalla Federazione Italiana Vela. Grazie alla presenza di Pelagos Sea Heritage Exhibition, organizzato dalla Mar ? Associazione no - profit per le Attività Marine e di Ricerca, Big Blu si conferma essere l?unico salone a livello internazionale con uno spazio completamente dedicato alla cultura ed alla comunicazione del mare, in grado di offrire al grande pubblico un ricco calendario di eventi, proposte e testimonianze culturali. Anche l?edizione 2012 vedrà lo svolgersi del prestigioso Sea Heritage Award, l?unico riconoscimento internazionale che premia l?efficacia delle campagne di comunicazione relative al Patrimonio Marittimo e alla Risorsa Acqua; nel medesimo contesto si svolgerà durante il Sea Heritage Day del 24 febbraio, un workshop tematico che prevede un ricco parterre di ospiti e testimonianze di rilievo. Si confermano la 14a edizione del Festival Internazionale Del Mare, uno degli appuntamenti più prestigiosi del settore video e fotografico e, i percorsi divulgativi dedicati ai giovani studenti attraverso la campagna di sensibilizzazione Un Passaporto Per Il Mare patrocinato dall?Unesco con il sostegno del Ministero dell?Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, del Ministero dell?Istruzione dell?Università e della Ricerca e, il connesso concorso di arti grafiche Big Blu Project. Il Patrimonio Marittimo sarà celebrato anche attraverso convegni, presentazioni di interessanti libri, workshop, esposizioni dei più prestigiosi musei nazionali e, attraverso le numerose mostre personali dei più grandi Maestri italiani della fotografia subacquea. Novità dell?edizione 2012 il concorso di bellezza Miss Pelagos creato per celebrare concretamente lo splendore del mare e, soprattutto, il contest gastronomico Pelagos&kitchen che vedrà come giurato d?eccezione il grande chef Fabio Campoli, il quale con il suo Circolo dei Buongustai, curerà l´Isola dei Sapori Pelagos con momenti di grande intrattenimento. Pelagos, come di consueto, vi intratterrà anche attraverso affascinanti performance di teatro danza e suggestivi momenti di musica, sempre legati al mare ed alla voglia di comunicarlo in ogni sua sfaccettatura. Quest?anno Big Blu ha lanciato anche un progetto di social communication che consente di vivere la manifestazione in un modo interattivo, personalizzato e del tutto nuovo. E? infatti online, una fan page Facebook Big Blu che costituisce una sorta di mini sito. Qui è possibile trovare tutte le informazioni riguardo gli espositori, agli eventi organizzati, le novità del mondo della nautica, inoltre si può scaricare materiale informativo ma anche dei contenuti esclusivi per i fan, come dei buono sconto per l?ingresso alla Fiera. Dalla pagina Facebook si può, inoltre, accedere al canale Youtube Big Blu, dove verranno caricati video ed interviste ad espositori, rappresentanti delle Istituzioni ed esperti del mondo della nautica, e al profilo Flicker, per vedere tutte le foto della manifestazione. Per il Big Blu 2012, inoltre, debutterà un?area dedicata alle discipline da praticare in acqua, un vero e proprio mondo dedicato agli sport acquatici dove sarà possibile trovare la vela con tutte le sue classi olimpiche, le canoe, i windsurf, il kite, il Sup e tutto ciò che in acqua si può esercitare. All?interno di quest?area verranno istallate una grande vasca per le prove delle derive a vela e una vasca per le prove subacquee. E ancora, tra le novità del 2012 ci sarà l?avvio di una partnership con la "Reboat Race", l´evento che da ormai un paio di anni ad Ostia vede una vera e propria regata tra barche realizzate completamente con materiali di scarto e riciclabili da bambini delle scuole. Un progetto-laboratorio che avrà inizio già in gennaio, per continuare nei giorni del Big Blu, per poi portarla a gareggiare ad Ostia nel giugno dell´anno prossimo. L?obiettivo sarà avviare i più giovani al fascino della nautica, sviluppando la creatività e il rispetto per l?ambiente. I numeri 2011 di Big Blu: oltre 142.000 visitatori, 599 aziende, 804 imbarcazioni in mostra, 515 giornalisti accreditati. Molte saranno le iniziative che permetteranno di raggiungere con maggiore facilità Fiera Roma, dai treni che la collegheranno con la città e con Fiumicino, a specifiche convenzioni con Alitalia |
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AL VIA LA STAGIONE CONCERTISTICA A DOMODOSSOLA
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Domenica 19 febbraio si apre la Stagione Concertistica 2012 a Domodossola. Appuntamento nella Sala Bozzetti, al Sacro Monte Calvario, ore 17:30, per il Concerto della Cella, con i pianisti Giuliano Cucco e Giuliano Bellorini, che eseguiranno un programma di musiche di Anton Diabelli e Wolfgang Amadeus Mozart, per pianoforte a quattro mani. Il concerto si svolge grazie al contributo degli assessorati alla Cultura della Provincia del Verbano Cusio Ossola, della Comunità Montana delle Valli dell’Ossola, della Città di Domodossola, della Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte Calvario, dell’Istituto della Carità–padri Rosminiani, in collaborazione con la Fondazione Crt, nell’ambito del progetto Not&sipari 2011. Www.comune.domodossola.vb.it |
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ROMA (PALALOTTOMATICA): ROMACOMICS & GAMES 2012 - 2, 3, 4 MARZO 2012 |
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Torna a Roma al grido di “Spread!” la più antica fiera del fumetto romana Con il Romacomics 2012 l´attualità si fa fumetto e “Spread!” diventa un´onomatopea. Per indicare cosa? Il gioco è aperto a tutti coloro che vorranno cimentarsi, creatività e matita alla mano, con la sfida lanciata dagli organizzatori di Romacomics & Games 2012 che torna al Palalottomatica dal 2 al 4 marzo, con una seconda edizione fresca e intelligente. Un’edizione ricca di sorprese e novità, che si apre agli aspiranti disegnatori e autori, accendendo un cono di luce sulle giovani promesse (che potranno presentare i loro lavori presso gli stand di K1995) e dando vita a un vero e proprio concorso in cui verrà premiata la migliore vignetta contenente l’onomatopea più gettonata degli ultimi 6 mesi: “Spread!” Con l’ironia che caratterizza il grande contenitore romano dei fumetti, Romacomics & Games porta così in primo piano, per appassionati, collezionisti e curiosi, il meglio della produzione attuale, passata e futura, e le nuove aspiranti penne all’insegna della qualità artistica e del divertimento sano. Pezzi pregiati per estimatori, copie introvabili e numeri zero ma anche aree dedicate all’arte del Cosplay, il vinile da collezione e uno spazio aperto a grandi e piccoli autori, penne note e meno note del settore che avranno la possibilità di incontrare direttamente i propri fan e trovare potenziali editori. Tutto in una non-stop di tre giorni dedicata a grandi e piccini, a chi del fumetto ha fatto un lavoro, a chi ne fa un passatempo insostituibile, a chi è cresciuto con Dylandog, Topolino e oggi vuole scoprire cosa hanno in serbo le nuove generazioni. Tra gli ospiti e le presentazioni, grande spazio avrà il fumetto italiano, con nuove proposte, tra cui Kassandra (una vampira ai giorni nostri) che verrà distribuito gratuitamente all’ingresso, e un’ospite speciale: Antonio Montanaro. Uno dei più discussi autori italiani presenterà in occasione di Roma Comics & Games 2012 uno dei suoi lavori più controversi: Ephebus, I fiori dell´Impero. Ancora spazio ai disegnatori con: Andrea Domestici e la squadra di Alice Dark -di cui saranno presentate in anteprima le action figures-, lo stand di Cronaca di Topolinia e, tra le novità, il n°3 di Vampire’s Tears “La bella e la bestia”, con la presenza degli autori. In primo piano al Romacomics 2012 anche la Musica, con un’imperdibile mostra mercato del vinile, Sound &Vision e, in collaborazione con 16Game, l’immancabile area game: 600 mq di giochi di ruolo, avanzate tecnologie, materiale collezionistico - dalle scintillanti Katane alle Action Figures - per chi vuole fare del gioco un’occasione di socializzazione. Tra le iniziative da segnalare, l’invasione colorata dei Cosplayer, giovani e adulti trasformati in tutto per tutto in eroi dei manga giapponesi: una delle più affascinanti realtà culturali giovanili, strettamente collegata al mondo Emo e Neo-gothic. Romacomics & Games chiama così a raccolta, dal 2 al 4 marzo 2012 al Palalottomatica, tutti gli appassionati, tutti coloro che non rinunciano a quell’entertainment che stimola la mente e la crescita, senza rinunciare al sorriso e alla socialità. Per info: www.Romacomicsandgames.com |
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DONNE PER L’UNITÀ D’ITALIA |
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Cammei di protagoniste. L’unità d’Italia in rosa è il titolo della mostra fotografica di Julia Marzocchi visitabile alla Sala Mostre della Provincia di Cuneo (corso Nizza, angolo corso Dante) dal 18 febbraio al 1° marzo. L’esposizione, voluta dall’assessorato alla Cultura della Provincia, accende i riflettori sulla situazione delle donne nella storia italiana, da sempre partecipative e presenti, ma almeno fino agli inizi del ‘900 invisibili per le cronache ufficiali e nell’immaginario collettivo. Si inaugura sabato 18 febbraio alle 16, si visita da lunedì a domenica, orario 16-19. L’ingresso è libero. Www.provincia.cuneo.it |
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SCOPRIAMO LA CULTURA NOMADE
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Sabato 18 febbraio, alle ore 17, sarà inaugurata, nel municipio di Grugliasco, in piazza Matteotti 50, la mostra di pittura “Rom, un popolo misterioso... Scopriamo la cultura nomade”, a cura dello scultore Pino Scarfò, che resterà aperta fino al 18 marzo. L’esposizione è organizzata dall’associazione “Nichelin Art Nuova Edizione”. Con il patrocinio della Città di Grugliasco, della Città di Nichelino e della Provincia di Torino. Alla mostra, che vedrà esposti i dipinti di 24 artisti, seguirà una tavola rotonda, moderata da Gianluca Gobbi, caporedattore di Radio Flash. Orari lunedì - giovedì dalle 9 alle 17; venerdì dalle 9 alle 14; sabato dalle 9 alle 12.30. L’ingresso è gratuito. Www.comune.grugliasco.to.it |
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PROMOZIONE PER FAMIGLIE DELLA FERROVIA RETICA - UNA STRAORDINARIA AVVENTURA A PREZZO RIDOTTO È POSSIBILE A POCHI KM DA APRICA
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Proponendo un servizio di altissima qualità, la Ferrovia Retica continua ad essere apprezzata e non conosce praticamente crisi. Eppure una fetta della clientela del famoso trenino rosso è sensibilmente diminuita: la famiglia italiana media, costretta dal cambio euro/franco a valutare bene l´esborso. E il trenino rosso non è esattamente un viaggio economico, seppure indimenticabile. Ecco dunque che la Viafer Retica rilancia con un’offerta indirizzata alle famiglie: mamma, papà e figli (fino ad un massimo quattro) potranno gustare un viaggio sulla favoloso trenino rosso a prezzo speciale. La formula è valida con partenza da Tirano o da Poschiavo fino a St. Moritz attraverso la linea del Bernina, patrimonio mondiale Unesco, passando peraltro per il punto più alto di tutta la ferrovia retica, ovvero i 2253 metri sul livello del mare di Ospizio Bernina. Il prezzo forfettario da Tirano prevede 75 euro per l’andata e ritorno in seconda classe e 127 euro per la prima classe. Scende invece a 56 euro per la seconda classe e 95 euro per la prima con partenza da Poschiavo. La promozione è valevole su tutti i treni regionali della Ferrovia retica. La famiglia (almeno un genitore e un ragazzo fino ai 15 anni di età compiuti) viaggia con un unico biglietto, valido per un numero massimo di sei persone (al massimo due adulti/genitori e quattro ragazzi) della validità di due giorni. Il viaggio si farà sulle carrozze regionali, non sul Bernina Express, ma ai ragazzi poco importa questa differenza, visto che con l’imbiancata che le recenti nevicate hanno regalato al paesaggio, percorrere su rotaia i saliscendi del trenino rosso del Bernina da Tirano fino a St. Moritz è un’esperienza suggestiva. I biglietti sono acquistabili presso le stazioni di Tirano e Poschiavo, nonché nei punti ufficiali di vendita della ferrovia retica in Italia. Info e prenotazioni 0342-701353, tirano@rhb.Ch, www.Rhb.ch . Lo scorso autunno era stata presentata l´offerta “andata valevole anche per il ritorno”, dimostratasi molto valida. Probabilmente la stessa sarà riproposta anche nel 2012, valevole da fine ottobre ad inizio dicembre. Il sito web ufficiale di Apriuca è www.Apricaonline.com |
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IL GRAN BALLO DI CARNEVALE DI BOVES |
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In attesa del Carnevale in Piazza del 21 febbraio, giorno di Martedì Grasso, in collaborazione con la locale Consulta Giovani, la Proloco organizza Il Gran Ballo di Carnevale sabato 18 all’Auditorium Borelli. A partire dalle ore 16 vi sarà ballo liscio per tutti ed animazione spumeggiante per i più piccini, dalle 21 toccherà alle danze occitane coi Lou Janavel. Il ballo è libero a tutti, grandi e piccoli, mascherati (visto che la festa lo impone sarebbe meglio…) e non. L´ingresso è gratuito. Per informazioni sul programma rivolgersi alla Biblioteca Civica di Boves (0171.391834- 017- 1.391850). Www.comune.boves.cn.it |
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S.PELLEGRINO SAPORI TICINO 2012: ECCELLENZE GASTRONOMICHE CON “I GIOVANI TALENTI D’EUROPA”
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Primavera di gusto con la Vi edizione della manifestazione S.pellegrino Sapori Ticino 2012: l’affermata rassegna enogastronomica, ideata per accostare alta gastronomia e turismo, torna in scena confermando l’ottima reputazione della cucina ticinese. L’evento, nato nel 2007, si confronta ogni anno con le diverse realtà internazionali lanciando un tema differente. Per l’edizione 2012 punta i riflettori su “I Giovani Talenti d’Europa”: i grandi chef della Svizzera italiana aprono le porte dei loro locali ai giovani chef europei che proporranno le proprie creazioni gourmet nella splendida cornice del Ticino, dandosi appuntamento in diversi prestigiosi ristoranti di Lugano, Ascona e Vacallo. Dal 15 Aprile al 20 Maggio 2012, alcuni tra i più noti ristoranti e lounge del Ticino saranno teatro di eccezionali esperienze sensoriali: gli chef ticinesi “padroni di casa”, tra cui Dario Ranza, Ivo Adam, Luigi Lafranco, Marco Ghioldi, Andrea Bertarini e René Nagy, ospiteranno una selezione di giovani chef europei di grande successo capaci di convincere i gourmet più esigenti con sapienti mix della cucina europea, che elaboreranno le loro specialità, mettendo in risalto il loro territorio attraverso le loro creazioni: · Markus Arnold, 17 punti Gaultmillau e una stella Michelin del Meridiano Kursaal di Berna; · Maryline Nozahic, "Cuoca Svizzera dell´anno" per il 2012 dalla celebre guida gastronomica Gaultmillau de La Table de Mary di Yverdon; · Aurora Mazzucchelli, 1 stella Michelin del Marconi di Sasso Marconi consigliatissima dallo Chef Patron Giancarlo Morelli del Pomiroeu; · Anton Schmaus, 1 stella Michelin dello Historisches Eck di Regensburg; · Edouard Loubet del Domaine de Capelongue di Bonnieux en Provence, due stelle Michelin e Chef dell’Anno 2011 dalla Guida Gaultmillau; · Ronny Emborg, 1 stella Michelin e astro nascente della cucina danese del Ristorante Aoc di Copenhagen; · Pier Giorgio Parini, un vero artista con 1 stella Michelin, del Ristorante Povero Diavolo di Torriana. Lorenzo Albrici, 1 stella Michelin della Locanda Orico di Bellinzona, Stefan Nowaczyk del Ristorante Seven Easy di Ascona, e Matteo Pellini del Ristorante Villa Saroli di Lugano sono invece fra coloro che torneranno a deliziarci con i loro ormai celebri mezzogiorni d’alta cucina. “Vi faremo innamorare del buongusto e della vita” «Anche quest’anno il gusto incontra la passione per il Canton Ticino – commenta Dany Stauffacher, ideatore ed organizzatore di S.pellegrino Sapori Ticino – Cultura, arte e laghi rappresentano il contesto ideale per questa collaudata manifestazione gastronomica ricca di prodotti tipici garantiti e con una cucina di alto livello. Il fil rouge di questa edizione – prosegue Stauffacher – è dedicato ai giovani talenti d’Europa che si distinguono come chef già affermati rappresentando il futuro dell’alta cucina, vantando passione e riconoscimenti eccellenti. Punteremo molto sull’aspetto internazionale e su una gastronomia variegata accompagnata anche da vini di grandissima qualità. Venite a visitarci, troverete un Cantone capace di farvi innamorare del buon gusto e della vita”. Gli chef ticinesi e i giovani talenti: appuntamenti imperdibili L’apertura e la chiusura della kermesse saranno affidate agli chef ticinesi che in due serate conviviali (il 15 aprile per inaugurare l’edizione al Ristorante La Perla di Lugano e il 20 maggio per chiuderla presso il Grand Hotel Eden di Lugano) proporranno le loro specialità valorizzando al massimo il messaggio della manifestazione dedicata al territorio, all’accoglienza e all’enogastronomia locale e svizzera che, in continua evoluzione, viene più che volentieri reinterpretata ad arte da noti chef; non a caso questo Paese vanta il più alto numero di stelle Michelin per abitante. A partire dal 22 aprile i giovani talenti prepareranno le loro specialità, ecco le prime date: il 22 aprile il Parkhotel Delta di Ascona ospiterà Markus Arnold; il 23 aprile presso l’Hotel Splendide Royal di Lugano cucinerà Aurora Mazzucchelli; il 29 aprile al Conca Bella di Vacallo toccherà a Maryline Nozahic; il 30 aprile Anton Schmaus sarà al Seven di Ascona; il 6 maggio Edouard Loubet al Ristorante La Perla di Lugano; il 7 maggio il danese Ronny Emborg sarà ospite di Villa Principe Leopoldo Hotel & Spa di Lugano che, il 14 maggio accoglierà anche Pier Giorgio Parini. Nove cene al “Top” della cucina europea e cinque pranzi per veri gourmet: tre in compagnia del talento di Matteo Pellini il 21 aprile, di Stefan Nowaczyk il 5 maggio e dello stellato Lorenzo Albrici il 12 maggio; e ancora, due straordinari appuntamenti alla Locanda Boschetto di Lugano il 28 aprile e al Ristorante Balena di Locarno il 19 maggio con spettacolari portate dedicate esclusivamente al pesce. Grandi novità per questa edizione: al Casinò di Lugano, struttura unica nel suo genere che – comprendendo il Casinò, una Lounge, una discoteca e il ristorante dello chef Nagy – condensa 4 realtà dedicate a gusto e divertimento, ospiterà tre serate diverse tra degustazione e stile: La Perla, il ristorante del Casinò dalla spettacolare vista del bellissimo golfo di Lugano, sarà cornice di due cene firmate S.pellegrino Sapori Ticino, mentre il Nyx Lounge, uno dei più esclusivi locali svizzeri, ospiterà una serata gastronomica dal gusto decisamente trendy il 2 maggio. E questa è la seconda importante novità: S.pellegrino Sapori Ticino apre il sipario al pubblico giovane. Il programma prevede infatti alcune serate lounge dal forte appeal a base di atmosfera, musica e location cool ideate per coinvolgere un target giovanile. Oltre all’appena citato Nyx Lounge, fiore all’occhiello di Lugano, nuove esperienze gourmand saranno in scena al Delta Beach Lounge di Ascona il 10 maggio, un magnifico locale con vista sul Lago Maggiore e al Lido di Lugano, il 26 aprile, con la sua famosa terrazza. Come in ogni edizione, è forte la collaborazione di aziende partners che sostengono la manifestazione. Oltre a S.pellegrino, storico partner della kermesse ticinese, anche Nespresso e Nestlé Professional, Credit Suisse, Garage Winteler con Mercedes, Les Ambassadeurs, Darwin Airline, Lugano Airport, Cornèrcard, Casinò di Lugano, Ticino Turismo con gli Enti Turistici di Ascona e Locarno, Lugano, Bellinzona e Mendrisiotto Turismo, Alias, i vini con il Franciacorta di Bellavista, le cantine Vinattieri e Castello Luigi della famiglia Zanini, la cantina Querciabella, Davidoff, Ticinowine, Riso Gallo, Rapelli, Hugo Dubno, Spaccio Ittico, Kai e la birra Ittinger del gruppo Heineken con i media partner del Caffè, Ticino Welcome, Ticinovino, Tessiner Zeitung, Gastronomie & Tourisme, La Tavola sposano l’evento nella convinzione che sia un’opportunità che possa valorizzare il mondo del food, l’accoglienza e la promozione del territorio.
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IL TANGO DI ROBERTO HERRERA ALL’ALFIERI DI ASTI |
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Venerdì 17 febbraio alle 21 al Teatro Alfieri ultimo appuntamento della rassegna Astidanza, patrocinata dal Comune di Asti e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti. La chiusura è all’insegna del tango argentino, con un grande interprete come Roberto Herrera, che torna dopo il successo dello scorso anno con lo spettacolo “Tango de Buenos Aires”. I ballerini della compagnia di Roberto Herrera sono ciò che Buenos Aires ha di meglio da offrire tra i giovani talenti della danza. Hanno tutti solide formazioni nelle danze popolari argentine così come in classica e jazz. Il tango è una passione che hanno perfezionato fino a farne una professione, calcando i principali palcoscenici del mondo. Biglietti da 8 a 25 euro. Info: Balletto Teatro di Torino, 011/0812411, info@ballettoteatroditorino.It Teatro Alfieri, Asti, 0141/399057. Www.comune.asti.it |
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BIRDWATCHING A CARMAGNOLA
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Legambiente circolo “Il Platano” e il Museo Civico di Storia Naturale di Carmagnola propongono un corso di birdwatching lungo il fiume Po. Il corso teorico prenderà il via venerdì 17 febbraio e si svolgerà a Carmagnola presso la sala del Museo (Cascina Vigna, via San Francesco di Sales 188), con orario 21-22.30. La prima lezione consisterà in una introduzione all’osservazione degli uccelli e nell’illustrazione delle tecniche e degli strumenti utilizzati per il birdwatching. Per iscrizioni e informazioni tel. 011/ 9724390; museo.Carmagnola@gmail.com , legambiente.Amicidelpo@gmail.com. Il corso verrà attivato con un minimo di 10 iscritti. Www.comune.carmagnola.to.it |
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