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MERCOLEDI
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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 20 Giugno 2012 |
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AEROPORTO BELGRADO, COMPLETATA PRIMA FASE AMMODERNAMENTO |
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Belgrado, 20 giugno 2012 - E’ stata recentemente portata a termine la prima fase del progetto di espansione dello scalo Nikola Tesla di Belgrado: per la prima volta in decenni sei gates d’imbarco sono stati oggetto di un restyling, strutturale ed estetico. I cancelli condivideranno a due a due le sale partenze, isolate dal traffico esterno attraverso superfici in vetro. A fine stagione estiva verranno quindi avviati i più importanti lavori di ammodernamento ed espansione di un altro terminal, con l’aggiunta di un altro piano della superficie di 4.900 metri quadrati sui due esistenti, che permetterà di separare le aree arrivi e partenze dei passeggeri. Le Agenzie per i Servizi del Traffico Aereo di Serbia e Montenegro hanno annunciato inoltre che finanzieranno la costruzione di una nuova torre di controllo: i lavori cominceranno il prossimo anno per concludersi nel 2014 |
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HERTZ ED NTV LANCIANO IL PROGETTO ELECTRICITY DAL TRENO ALL’AUTO ELETTRICA PER UN VIAGGIO ECOSOSTENIBILE NELLA CAPITALE. |
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Roma, 20 giugno 2012 - Hertz, la compagnia di autonoleggio ed Ntv, il primo operatore privato sull’Alta velocità, lanciano il progetto Electricity. I viaggiatori di Italo da oggi possono noleggiare a condizioni privilegiate una smart fortwo electric drive nelle agenzie Hertz delle stazioni di Roma Tiburtina e Roma Ostiense e contribuire così alla tutela dell’ambiente in città. Le auto possono essere prenotate, con lo sconto Italo, a partire da 8€ l’ora attraverso il sito www.Hertzitalo.it. Le vetture vengono ricaricate grazie alle apposite colonnine fornite da Enel. Il progetto Hertz-ntv è un contributo importante nell’ambito del “Manifesto per Roma Capitale”, che ha tra gli obiettivi l’impegno ad aumentare il numero di veicoli elettrici circolanti e di mettere in atto iniziative per la sostenibilità nella Capitale. Le auto avranno accesso libero alle zone Ztl e potranno essere parcheggiate gratuitamente in tutte le strisce blu. Michel Taride, Presidente di Hertz International: “Hertz è costantemente impegnata a fornire soluzioni di mobilità ecosostenibile per viaggi di lavoro o per le vacanze. Siamo convinti che offrire a noleggio le smart fortwo electric drive ai clienti Italo sia cruciale per aumentare la diffusione di questi mezzi ecologici, specialmente se usati in congiunzione con i viaggi in treno.” “Grazie alla nostra partnership con Italo-ntv, i clienti potranno facilmente scendere dal treno e raggiungere la loro destinazione finale guidando un’auto elettrica che unisca l’efficienza alla piacevolezza di guida. La smart fortwo electric drive infatti è la soluzione perfetta per muoversi in una città come Roma e l’intero progetto aiuterà la realizzazione degli obiettivi del Manifesto di Roma Capitale.” Ha aggiunto Massimiliano Archiapatti, General Manager, Hertz Italia. Giuseppe Sciarrone, amministratore delegato di Ntv: “Italo è un treno ecologico, progettato con le tecnologie più innovative ed efficienti. La nostra ambizione è offrire un modo più sostenibile di viaggiare e il treno è oggi il mezzo meno inquinante per farlo. Italo consuma meno energia, ha un ridotto impatto acustico ed è costruito con il 98% di materiali riciclabili, proprio a testimonianza del nostro forte impegno nella tutela dell’ambiente. Grazie alla partnership con Hertz siamo lieti di poter offrire ai nostri viaggiatori una soluzione efficiente ed ecosostenibile per muoversi anche in città una volta scesi dal treno”. La smart fortwo electric drive non rinuncia a nulla in termini di sicurezza, agilità, comfort e spazio. La due posti a zero emissioni è alimentata con una batteria al litio prodotta da Tesla Motors Inc. E può essere ricaricata anche attraverso le normali prese di casa (220V). Una ricarica completa è sufficiente per 135 km di percorrenza. Questo la rende particolarmente adatta agli spostamenti in città. Hertz è la prima compagnia di autonoleggio ad introdurre veicoli elettrici e veicoli ibridi in 3 continenti: Usa (disponibili a New York, Washington e San Francisco), Cina (Shenzhen), Gran Bretagna (Londra)ed ora in Italia. Questo permette a un pubblico molto vasto di poter noleggiare auto elettriche o ibride grazie anche alle partnership che Hertz sviluppa con case costruttrici, produttori di colonnine per le ricariche, municipalità e organizzazioni non governative per rendere più facile l’accesso a questi veicoli. Hertz ha in programma di ampliare la presenza dei veicoli elettrici a livello globale nei prossimi mesi. Questo sfruttando le sinergie con gli sforzi fatti fino ad ora per adeguare le agenzie di noleggio con le infrastrutture necessarie per il noleggio di auto elettriche. |
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FORD NELLA SILICON VALLEY: APRE IL NUOVO LABORATORIO PER INNOVAZIONE E STARTUP |
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Roma, 20 giugno 2012 – Il Ford Silicon Valley Lab (Svl) è da ieri ufficialmente operativo, pronto a confrontarsi con la comunità hi-tech californiana per la definizione delle idee del futuro. Bill Ford, Executive Chairman di Ford, si è recato nella Silicon Valley, il luogo dove sono nate l’elettronica di consumo e l’industria hi-tech, per inaugurare il laboratorio e partecipare a una serie di conferenze al Computer History Museum. “Ford vanta più di un secolo di innovazione, ma sappiamo che la creatività non è un’esclusiva,” ha dichiarato Ford. “Il nostro nuovo ufficio sarà complementare alle nostre altre strutture di ricerca, e ci permetterà di lavorare a stretto contatto con chi produce idee nell’area che per decenni ha definito e rivoluzionato il concetto di tecnologia.” Ford vanta, oltre ai centri di ricerca americani di Dearborn, nel Michigan, strutture avanzate anche ad Aachen, in Germania, Nanchino, in Cina, e un polo tecnologico a Tel Aviv, in Israele. “Vogliamo che la Silicon Valley guardi a Ford come a una piattaforma aperta, accessibile e pronta ad accogliere idee e tecnologie innovative,” ha dichiarato Paul Mascarenas, chief technical officer e Vice Presidente Ford per la Ricerca e l’Ingegneria Avanzata. “Stiamo cercando nuove soluzioni ad alto contenuto tecnologico, e la Silicon Valley è il luogo adatto per aggiungere un nuovo polo alla nostra struttura di ricerca globale.” “Per noi la tecnologia non è solo un lungo elenco di microprocessori, sensori e software,” ha aggiunto. “E’ la strada per migliorare l’esperienza al volante rendendola più sicura, intuitiva e piacevole.” Il laboratorio Ford nella Silicon Valley permetterà di seguire da vicino le molte relazioni che Ford ha con aziende e startup che producono innovazione tecnologica nella Bay Area. La sua funzione principale sarà in ogni caso studiare in modo indipendente tre settori che sono alla base del futuro della mobilità personale: Analisi dei dati – Ford è un’azienda che utilizza risorse interne ed esterne per supportare la decisioni e il marketing con dati e ricerche. Oltre a questo, le tecnologie di bordo permettono già oggi di avere molti dati a disposizione per capire come rendere più personale, accessibile e piacevole l’esperienza di guida. Questi dati possono essere aggregati e analizzati per migliorare l’interattività a bordo dei veicoli Ford, e capire come migliorare il futuro, per esempio incrementando l’efficienza e affrontando i problemi delle congestioni con tecnologie innovative. Innovazione open-source – L’auto è oggi una piattaforma digitale che permette la personalizzazione e la creazione di nuove soluzioni tramite hardware che software. Ford vanta una lunga esperienza nello sviluppo di applicazioni per il sistema di connettività Sync: il laboratorio nella Silicon Valley porterà questa modularità a una nuova dimensione, grazie alla piattaforma di ricerca open-source Openxc, sviluppata con Bug Labs. Comunicazione a bordo – Le informazioni e le tecnologie di bordo devono essere comunicate al guidatore nel modo più intuitivo possibile, in modo da non distrarlo dal suo compito primario, guidare. Ford sta ripensando al modo in cui guidatore e passeggeri interagiscono con i veicoli: innovazione nel design e nuove tecnologie possono ottimizzare, organizzare, filtrare e comunicare sempre più efficacemente le informazioni. “Ragionare sul modo in cui l’auto comunica con il guidatore ci permette di esplorare nuove possibilità e soluzioni, praticamente senza limiti, per migliorare l’esperienza e la mobilità personale,” ha dichiarato Venkatesh Prasad, general manager del nuovo laboratorio e capo tecnico senior per l’innovazione. “In quest’area si concentrano le migliori menti che guardano al futuro, e il nuovo laboratorio è posizionato strategicamente per interagire con gli innovatori locali, stabilire nuove partnership, e rinforzare quelle già esistenti.” Il team del laboratorio Ford nella Silicon Valley è già pronto ad ascoltare, imparare, e perfino a insegnare, nella nuova sede di Palo Alto. Per maggiori informazioni e per contattare il laboratorio, è possibile visitare il sito www.Fordsvl.com |
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LA RAPID – IL NUOVO CORSO DELLA ŠKODA |
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Verona, 20 giugno 2012 - La ŠKoda Rapid convince per la spaziosità, il design, l’ottimo rapporto qualità-prezzo, le dotazioni di sicurezza complete e i motori efficienti. “Con quest’auto definiamo nuovi standard di riferimento nel segmento delle berline compatte: la Rapid è spaziosa, elegante, estremamente pratica per l’intera famiglia e apprezzata per le soluzioni intelligenti, la tecnologia moderna e l’elevata economicità. In breve: è una vettura che consente una mobilità confortevole e rispettosa dell’ambiente a un prezzo accessibile. L’auto giusta al momento giusto” afferma Winfried Vahland, Presidente della ŠKoda. All’interno della gamma ŠKoda, la Rapid si inserisce tra la Fabia e la Octavia, andando a posizionarsi nell’ampio segmento delle vetture compatte. Nel segmento C, infatti, rientra attualmente il 36% delle automobili vendute su scala mondiale e, all’interno di questa classe, circa il 42% è costituito da berline. Secondo gli esperti, la quantità di vetture di questo tipo vendute entro il 2020 salirà fino a circa il 50%. La Rapid è la prima ŠKoda che esprime il nuovo linguaggio stilistico del Marchio in tutta la sua completezza. “Questa vettura comunica un messaggio chiaro sin dal primo sguardo: precisione, freschezza e personalità” afferma Eckhard Scholz, Membro del Consiglio di Amministrazione della ŠKoda con responsabilità per lo Sviluppo Tecnico. Proporzioni perfette, superfici essenziali e pulite, linee ben definite generano un impatto complessivo che attrae fin dal primo istante. Il frontale mette in evidenza la reinterpretazione dei tipici principi stilistici ŠKoda. Il nuovo logo conferisce un carattere più incisivo alla sagoma del cofano motore, armoniosamente arrotondata. La calandra del radiatore, caratterizzata dai listelli verticali, è arricchita dalla presenza di una cornice cromata. Per stile e posizionamento, i gruppi ottici e i fendinebbia della ŠKoda Rapid ricordano la forma di un quadrifoglio. L’andamento delle fiancate suggerisce dinamismo grazie al passo lungo e al profilo in stile coupé, in armonia con le linee caratteristiche precise e pulite che generano un gioco di contrasti netti tra luci e ombre. Il posteriore è caratterizzato dal grande portellone che consente di caricare anche gli oggetti più ingombranti in modo semplice e immediato e costituisce al contempo un elemento di design. A rendere inconfondibile il posteriore della ŠKoda Rapid contribuiscono anche i gruppi ottici con illuminazione dalla tipica forma a C e il nuovo logo. L’ultima nata in casa ŠKoda sorprende per la spaziosità dell’abitacolo, nonostante le dimensioni contenute della vettura (lunga 4,48 metri e larga 1,7 metri). L’intelligente berlina compatta ceca offre spazio in abbondanza per cinque passeggeri e per i bagagli e conferma la propria appartenenza alla famiglia ŠKoda con la presenza a bordo di soluzioni “Simply Clever”, un ottimo rapporto qualità-prezzo e una dotazione di sicurezza completa. Un’auto pensata in particolare per le famiglie in cerca di una vettura spaziosa a un prezzo accessibile, con tutte le qualità tipiche della ŠKoda. La gamma delle motorizzazioni è composta da cinque propulsori benzina e due Diesel. La Rapid sarà presentata al pubblico in occasione del prossimo Salone di Parigi. |
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BOLZANO: IN FUNZIONE IL TIMMELBUS, 1° SERVIZIO DI LINEA TRANSFRONTALIERO SU PASSO ROMBO DOMENICA 17 GIUGNO 2012 È ENTRATO IN SERVIZIO IL TIMMELBUS, IL PRIMO BUS DI LINEA TRANSFRONTALIERO CHE ATTRAVERSO PASSO DEL ROMBO COLLEGA LA VAL PASSIRIA CON LA VALLE DELL´öTZ IN AUSTRIA. |
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Bolzano, 20 giugno 2012 - Spartiacque continentale europeo e valico di confine tra Italia ed Austria, antica strada commerciale e terra di contrabbandieri: Il Passo del Rombo da sempre è stato elemento divisorio e di unione al tempo stesso. Da 44 anni una strada collega le regioni ai due lati del passo. "Per la sua storia intrigante ed i panorami mozzafiato, la strada alpina che varca il Passo del Rombo è una meta escursionistica molto amata. Il nuovo collegamento autobus transfrontaliero è una misura che tiene conto del nostro obiettivo dichiarato di trasferire il traffico individuale sui mezzi pubblici in misura crescente anche nel tempo libero. Oltre agli ovvi benefici che ne derivano per l’ambiente circostante, ne approfitteranno anche i visitatori stessi: non dovendo concentrarsi sulla guida, potranno godersi il paesaggio spettacolare con tutta la calma e senza distrazioni”, sottolinea l’assessore alla mobilità Thomas Widmann. Numerosi punti d’attrazione lungo la strada invitano inoltre a soffermarsi: così ad esempio “l’emozione”, una serie di sculture architettoniche incisive, nate da un progetto Interreg Iv Italia Austria, raccontano la ricca storia e cultura, l’ambiente naturale, gli aspetti sociali ed economici del territorio di Passo Rombo. Altre mete escursionistiche suggestive raggiungibili da domenica 17 giugno con il “Timmelbus” sono il Bunker Mooseum a Moso in Passiria, la Miniera Schneeberg, la malga Hohe Mut a 2.670 metri e la funivia/seggiovia Top Mountain Star (3.080 m) situata a Hochgurgl. Gli amanti dello sport e della vacanza attiva apprezzeranno soprattutto i portabiciclette di cui è dotato il “Timmelbus”. Dal 17 giugno al 2 settembre, la nuova linea autobus „Timmelbus“ effettuerà quattro viaggi giornalieri tra Moso in Passiria (I) e Obergurgl (A) e ritorno; il tempo di percorrenza per l’intera tratta è di 1 ora e 20 minuti. Il servizio, che quest’anno è stato istituito in forma di progetto pilota, sarà effettuato dall’azienda di trasporto austriaca Övb (Ötztaler Verkehrsbetriebe); i costi sono suddivisi a seconda delle tratte di competenza tra Provincia autonoma di Bolzano (2/3) ed i partner austriaci (1/3). „Per la prima volta, il 17 giugno viene messa in pratica una cooperazione transfrontaliera tra Tirolo del Nord e Alto Adige nel settore dei collegamenti autobus“, si mostra soddisfatto l’assessore alla mobilità del Land Tirol Anton Steixner. „L’euregio Tirolo-alto Adige-trentino non è un’idea campata in aria! Il nuovo collegamento „Timmelbus“ per me non è solo un segno di cooperazione transfrontaliera. È anche simbolo di un’Europa unita e forte!“ A Moso in Passiria il „Timmelbus“ parte ogni giorno alle ore 08.40, 09.40, 13.40 e 16.40. Per l’intero percorso o per le tratte singole si possono acquistare dei biglietti di corsa singola (tariffe ridotte per bambini ed anziani e per chi è in possesso di Altoadige Pass, che otterranno una riduzione del 45% ca. Rispetto alla tariffa ordinaria). Chi viaggia con Mobilcard, museumobil Card, bikemobil Card, la Buscard Merano e dintorni oppure con la Ötztal Card può viaggiare gratuitamente su tutto il percorso del “Timmelbus”. Il servizio transfrontaliero „Timmelbus“ è un progetto transfrontaliero comune della Provincia autonoma di Bolzano, del Land Tirol e dei seguenti partner: Verkehrsverbund Tirol, Bergbahnen Obergurgl, Gemeinde Sölden, Comune Moso in Passiria, Associazione turistica Val Passiria, Ötztal Tourismus e Timmelsjoch Hochalpenstraße Ag. |
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PIEMONTE: LA RIFORMA DEL TPL PER MIGLIORARE UN SERVIZIO NON SODDISFACENTE
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Torino, 20 giugno 2012 - L’assessore ai Trasporti, Barbara Bonino, ha risposto alle critiche sulla sospensione di 12 linee ferroviarie formulate il 19 giugno in Consiglio regionale dai gruppi di opposizione, che hanno presentato una mozione di sfiducia nei suoi confronti, che è stata respinta. Alla fine del dibattito è intervenuto il presidente Roberto Cota, invitando a non accogliere la richiesta “perché l’assessore gode della fiducia di chi l’ha nominata”. “La riforma del trasporto pubblico che abbiamo definito rappresenta un’occasione importante per migliorare un meccanismo che non era soddisfacente - ha sostenuto Bonino - Il nostro intervento è finalizzato a sperimentare un nuovo modello di esercizio, garantendo il diritto alla mobilità di tutti i piemontesi, ma al contempo consentendoci di contrarre la spesa”. Contrazione necessaria alla luce dei tagli statali al trasporto pubblico locale: “Rispetto alla quota del 2010, per il trasporto ferroviario nel 2011 e nel 2012 abbiamo ottenuto rispettivamente 72 e 43 milioni di euro in meno. Questa diminuzione nei fondi disponibili è stata abbinata ad una netta contrazione nei trasferimenti per il trasporto su gomma, tanto che nel 2011 ci sono venuti a mancare 220 milioni per pagare i servizi di tpl. Mancanza a cui dovremo riparare con un piano di rientro triennale, e la prima tranche da 60 milioni è già stata inserita nel bilancio 2012”. Sulla scelta delle linee da sospendere Bonino è stata chiara: “I criteri usati sono stati la bassa frequentazione, ovvero una media di meno di 50 passeggeri a corsa, e il rapporto costi/ricavi, al di sotto dell’8%. Oltre a ciò, delle 12 linee in questione, tre sono interrotte da almeno due anni per problemi infrastrutturali e sette sono regolarmente sospese nei mesi estivi. La Regione Piemonte è l’unica ad aver compiuto una scelta coraggiosa, intervenendo sui cosiddetti rami secchi, cioè le linee meno remunerative. Altrove si è preferito applicare tagli lineari, ma non per questo meno gravosi per gli utenti. Alcuni esempi? Già nel 2011 il Veneto ha tagliato il 19,5% dei servizi ferroviari, le Marche il 13% e la Liguria il 12%. Il Piemonte, invece, l’anno scorso non ha tagliato alcun servizio e quest’anno ha applicato una riduzione del 5%, risparmiando così 11,5 milioni di euro”. L’applicazione dei tagli si accompagna però ad una sperimentazione innovativa. “Cardine dell’operazione - ha ricordato l’assessore - sarà l’esclusione di alcune linee dal contratto di servizio con Trenitalia, a cominciare dalla Novara-varallo e dall’Alessandria-ovada, e la loro messa a gara: siamo convinti che un servizio flessibile, solo treno o misto treno-bus, possa essere appetibile. Sarà una prima apertura al mercato che anticiperà la gara ferroviaria complessiva che verrà indetta entro la fine di quest’anno”. In conclusione del suo intervento, Bonino ha puntualizzato che “questa non è la resa della Giunta regionale, ma un percorso innovativo che parte da un atto concreto, che è l’esclusione di alcune linee dal contratto di servizio di Trenitalia, proprio quelle che alcuni ci accusano di voler privilegiare. Un migliore servizio ferroviario è capace di captare molta più utenza, con treni nuovi, meglio organizzati. La Regione non si tira indietro, non chiude il borsellino, non lascia da soli i territori a bassa frequentazione. Se avessimo voluto parlare di definitiva soppressione l’avremmo fatto. Se avessimo voluto tenere la Novara-varallo non l’avremmo inserita fra quelle da rimodulare. Il confronto politico è giustamente aspro. Ma non si può dire che manteniamo un sistema del trasporto pubblico che non funziona per non rischiare. Dobbiamo avere il coraggio di cambiare, ci crediamo, e intendiamo andare avanti con l´aiuto e la collaborazione dei territori”. |
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PUGLIA: “PORTI E CICLOVIE NELL’AUDIZIONE PARLAMENTARE PER LE RETI EUROPEE” |
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Bari, 20 giugno 2012 - L’audizione dei delegati della Conferenza delle Regioni in Commissione Trasporti della Camera dei deputati, sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, per definire gli orientamenti dell’Unione per lo sviluppo della rete trans europea dei trasporti (Ten-t), si svolge oggi, mercoledì 20 giugno 2012, alle ore 14.00 a Roma. “Alla Commissione presenteremo due richieste. La prima riguarda i porti la seconda l’inclusione delle ciclovie della rete Eurovelo”, spiega l’assessore regionale alle infrastrutture e mobilità della Regione Puglia Guglielmo Minervini. “Le reti sono fatte di fili e di nodi. I fili non si possono spezzare ed i nodi non si possono eludere. Il filo del corridoio 1 Baltic – Adriatic non può spezzarsi a Ravenna e non includere i nodi dei porti di Bari e Brindisi, attorno a cui gravita gran parte del traffico verso i Balcani. Si rinuncerebbe così al raccordo nel nodo di Taranto con il corridoio 5, proiezione marittima verso il Far –East e il Mar Nero della macro regione Adriatica”. Inoltre, in considerazione degli obiettivi della stessa proposta di Regolamento che intende Istituire una rete transeuropea dei trasporti completa ed integrata estesa a tutti gli Stati membri e a tutte le regioni, in grado di offrire la base per uno sviluppo equilibrato di tutti i modi di trasporto, non possono essere lasciate fuori le infrastrutture ciclabili. “Abbiamo chiesto alla Commissione – specifica Minervini – di proporre l’inclusione, all’interno della rete transeuropea dei Trasporti Ten-t, della rete ciclabile transeuropea Eurovelo, quale infrastruttura strategica per lo sviluppo e la diffusione della mobilità urbana sostenibile in bicicletta e del cicloturismo. Attualmente sono previste 14 ciclovie che corrono per 70.000 km. Sono già fruibili per oltre 40.000 Km con strade per le biciclette, sicure, confortevoli, riconoscibili, segnalate e collegate ai principali nodi di interscambio modale (stazioni, porti, aeroporti) soprattutto nel nord Europa e in Germania, adesso occorre un riconoscimento europeo per completarle. L’italia sarebbe, infatti, interessata dal passaggio di tre lunghi itinerari: la Ciclovia Romea-francigena, Londra-roma-brindisi, di 3.900 Km; la Ciclovia del Sole, Capo Nord-malta, di oltre 7.400 Km; la Ciclovia Mediterranea, stretto di Gibilterra-atene-cipro, di circa 6.000 Km. Il progetto, assolutamente coerente sia con la strategia Europa 2020 che con gli impegni assunti dall’Ue, con il Libro Bianco sui Trasporti di ridurre le emissioni di gas a effetto serra nel settore dei trasporti del 60% entro il 2050, sarebbe una straordinaria opportunità di sviluppo del turismo sostenibile in bicicletta che potrà generare, a rete completata, un fatturato di decine di miliardi di euro l´anno, a sostegno delle economie locali di tutta Europa”. “La Conferenza delle Regioni – conclude Minervini – ha già accolto unanimemente le nostre proposte, ci auguriamo che in questo ulteriore passaggio siano condivise e sostenute dai parlamentari per dare una forte investitura al documento che sarà discusso e approvato in sede europea”. |
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CALABRIA: IL PRESIDENTE SCOPELLITI INTERVIENE SUL PONTE SULLO STRETTO |
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Catanzaro, 20 giugno 2012 - Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Il Ponte sullo Stretto è un’opera strategica non solo per tutto il Sud ma per l’Italia intera perché permetterà la crescita dell’economia del Mezzogiorno che influenzerà positivamente l’incremento del Pil nazionale. In un periodo così buio per l’economia mondiale – continua Scopelliti - non credo si possa distinguere quale opera sia più o meno importante, nel caso del Ponte sullo Stretto si tratta di una serie di infrastrutture legate a un territorio che può e vuole contribuire al massimo alla ripresa economica della nazione. Il Sud vuole fare la sua parte e l’unico spreco a cui si assiste non è di soldi – conclude Scopelliti - ma di tempo e chiacchiere se realizzare o meno il Ponte”. |
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BOSNIA, "PREQUALIFICA" PER NUOVO TRATTO AUTOSTRADALE |
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Sarajevo, 20 giugno 2012 - Secondo quanto riportato dalla società Autoputevi Rs, è stata completata la prima fase, cioè la procedura di prequalifica, per la costruzione della sezione Prnjavor - Doboj sull’autostrada Banja Luka - Doboj, in Bosnia. Lo rende noto l’Ice. La costruzione del tratto autostradale della lunghezza totale di 37 chilometri sarà finanziata con un prestito della Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (Bers). Il valore del progetto è di 150 milioni di euro. Tra le società prequalificate ci sono l’italiana Toto S.p.a., il consorzio kazachistano - turco Dena, la società tedesca Bikad, le croate Vijadukt, Integra Inzinjering e Konstruktor, le austriache Strabag e Hohtif, e le bosniache Integral Inzinjering e Niskogradnja consorziate con società macedoni, spagnole e della Repubblica Ceca. L’esecutore dei lavori sarà scelto entro il 31 giugno, mentre la costruzione dovrebbe iniziare nel mese di agosto. |
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BRETELLA “FANTASMA”, ROSSI: “INGIUNZIONE ALLE GENERALI, DOVRANNO PAGARE OLTRE 32 MILIONI” |
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Firenze, 20 giugno 2012 – Il Tribunale di Firenze ha ingiunto alle Assicurazione Generali spa il pagamento della polizza stipulata dalla Regione a garanzia dei 28,9 milioni anticipati nel 2006 alla società Sit per la realizzazione della bretella Lastra a Signa-prato. In più il decreto ingiunge il pagamento degli interessi maturati e la rivalutazione monetaria per un corrispettivo totale di 32 milioni e 564 euro. Lo annuncia il presidente della Regione Enrico Rossi, che prosegue: “Il Tribunale ci ha dato pienamente ragione e non un euro dei cittadini toscani andrà così sprecato. Quando avremo recuperato effettivamente questi soldi li investiremo di nuovo per rendere realizzabile il progetto a costi contenuti, come ci simo impegnati a fare con il consiglio regionale e con i sindaci dei comuni interessati. Certo non fa piacere un project che non si conclude, ma la nostra impostazione è sempre quella della tutela dei cittadini e dell’interesse pubblico” |
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PARLAMENTO EUROPEO, UN ACCESSO EQUO ALLE FERROVIE EUROPEE ASSICURATA IN ACCORDO RAGGIUNTO DAI DEPUTATI |
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Strasburgo, 20 giugno 2012 - Gli operatori ferroviari in tutta Europa sono impostati per godersi una concorrenza leale in un accordo raggiunto tra i negoziatori del Parlamento europeo e dai governi dell´Ue. L´accordo informale prevede ferroviari nazionali di regolamentazione indipendenti, per garantire una concorrenza leale e l´obbligo di trattare i reclami entro un minimo di sei ed un massimo di 16 settimane. Le nuove norme dovrebbero anche fornire una solida base per il finanziamento di infrastrutture di rete in periodi di cinque anni. L´accordo sui piani per rinforzare norme in vigore ferroviaria e unirle a creare uno spazio ferroviario europeo unico dovrebbe inoltre fornire tutte le imprese ferroviarie un accesso equo ad una gamma più ampia di servizi (comprese le vendite di biglietteria e servizi di stazione) oltre a garantire loro parità di accesso ai la rete ferroviaria. "Il Parlamento ha portato un sostanziale miglioramento della nuova normativa, ampliando il campo e mettendo gli investimenti infrastrutturali su un terreno solido", ha dichiarato Brian Simpson (S & D, Uk), presidente della commissione trasporti, quando riferire ai suoi membri Martedì mattina sul esito dei negoziati finali con il Consiglio. Il ministro dei trasporti danese, Henrik Dam Kristensen, relatore si congratula con Debora Serracchiani (S & D, It). "Si tratta di un risultato importante per tutti noi", ha detto alla commissione trasporti. L´accordo di compromesso raggiunto con la presidenza danese il 13 giugno si prepara il terreno per la futura legislazione sul trasporto passeggeri nazionale, per completare l´unico spazio ferroviario europeo. Le prossime tappe Parlamento esprimere il suo voto finale sul testo di compromesso il 3 luglio. |
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FIRENZE: L´ATI GUIDATA DA BUSITALIA-SITA NORD VINCE LA GARA PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE |
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Firenze, 20 giugno 2012 - L´ati, con capofila Busitalia-sita Nord (Gruppo Fs Italiane), Cooperativa autotrasporti pratese Soc. Coop (Cap Prato) e Autoguidovie Spa (Milano), ha vinto la gara per la cessione di Ataf Gestioni, ramo Tpl di Ataf Spa. L´offerta economica presentata dall’Ati è stata di 18milioni e 900mila euro, rispetto a una base d´asta di 12,4 milioni di euro. L’associazione, guidata da Busitalia-sita Nord, ha dunque garantito un sovrapprezzo di 6,5 milioni per il ramo Tpl di Ataf Spa e la partecipazione in Linea, mentre l´offerta per le altre partecipazioni societarie si è mantenuta sulle basi d´asta. La gara riguardava, infatti, il ramo Tpl di Ataf Spa (Ataf Gestioni srl) e tutte le partecipazioni detenute da Ataf Spa, eccetto quelle in Tram di Firenze e Firenze Parcheggi. All´ati passano quindi Ataf Gestioni e le partecipazioni detenute da Ataf Spa, cioè Ataf&li-nea scarl (77,88%), Opitec (15,91%), Firenze Cityseightseeing (60%), la Ferroviaria italiana (4,16%), Siger (100%), Ti-forma (2,98%) I-mago (58%) e usufrutto del 49% delle azioni di Gest. Oltre al rialzo economico sulla base d´asta, altro punto qualificante dell´offerta presentata dall´Ati è l´investimento garantito per l´acquisto di 135 mezzi nuovi nei prossimi tre anni. Prima dell´apertura delle buste con le offerte tecnica ed economica, la commissione di gara ha verificato il reale possesso dei requisiti minimi richiesti dal bando, tra i quali 270 milioni di euro di fatturato globale e 240 di fatturato specifico nell´ultimo triennio, una flotta di almeno 400 bus, almeno 40 milioni di chilometri fatti nell´ultimo triennio e 20 milioni di capitale sociale interamente versato. Erano sei le aziende che avevano presentato offerte in fase di prequalifica: Gruppo Torinese Trasporti (Gtt Torino); Umbria Tpl e Mobilità Spa (Perugia); Ati fra Busitalia-sita Nord srl (Firenze, in qualità di capogruppo), Cooperativa autotrasporti pratese Soc. Coop (Cap Prato) e Autoguidovie Spa (Milano); Tper Spa (Bologna); Sia Spa (Brescia, Gruppo Sab controllato dagli inglesi di Deutsche Bahn); Autolinee Toscane Spa (Borgo San Lorenzo, controllata dalla francese Ratp Dev). Due invece le offerte vincolanti pervenute entro il termine dell’8 giugno: Autolinee Toscane e l´Ati risultata oggi vincitrice. |
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PIU SERVIZI, PIÙ QUALITÀ, UN NUOVO SISTEMA DI PREZZI PER L´ESTATE DI TRENITALIA |
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Roma, 20 giugno 2012 - Più Frecce a disposizione di chi viaggia, più qualità nei servizi offerti, un nuovo vantaggioso sistema di prezzi. Sono in sostanza queste le novità che caratterizzano l´offerta estiva di Trenitalia, in vigore dallo scorso 10 giugno. L’offerta dei treni si è arricchita di due Frecciarossa sulla Torino – Milano – Roma, di quattro Frecciabianca sull’Adriatica (Ancona – Milano; Lecce – Venezia) e di due Frecciabianca sulla Tirrenica Nord (Genova – Roma). I Frecciabianca si sono allineati, inoltre, agli standard delle Frecce Av e hanno aumentato le fermate, al servizio di capoluoghi, centri a vocazione turistica, centri fieristici (Milano e Rimini). Per quanto riguarda il sistema di pricing sono state introdotte tre nuove tipologie di biglietto: Supereconomy, Economy e Base, con i primi due che offrono due diversi livelli di sconto rispetto al prezzo del Base. Quest’ultimo garantisce cambi di prenotazione illimitati e gratuiti fino alla partenza del treno, mentre il suo prezzo, in seconda classe e nel livello Standard, sarà tagliato del 5% su tutte le rotte Frecciarossa e Frecciargento lungo la dorsale Av Torino – Salerno. Tra Supereconomy ed Economy saranno un milione al mese i biglietti a prezzo ridotto: 300mila ticket Supereconomy, di cui 200mila sulle Frecce e 700mila Economy, 450 mila dei quali sulle tre Frecce. Nel segmento dei Treni da Contratto di Servizio da segnalare il ritorno di alcune rotte notturne dirette: tra la Sicilia e Milano, lungo la linea tirrenica, tra la Calabria e Milano, lungo la dorsale e due rotte (sempre sud-nord e nord-sud, per un totale di 4 treni) tra Lecce e Milano. Promozioni Estive Anche in estate continuano i vantaggi riservati ai clienti Cartafreccia, la carta fedeltà gratuita di Trenitalia. Chi acquista fino al 10 luglio un biglietto per uno dei nuovi collegamenti Frecciarossa o Frecciabianca, vedrà raddoppiare sulla propria carta i normali punti accreditati per il viaggio. L’iniziativa è valida sulla nuova coppia di Frecciarossa (Fr 9655 e Fr 9610) tra Torino e Roma, con fermata intermedia a Milano, sui sei nuovi Frecciabianca tra Milano e Ancona (Fb 9825 e Fb 9804), tra Venezia e Lecce (Fb 9801 e Fb 9816), tra Roma e Genova (Fb 9775-9776) e sul Fb 9772 di cui è stata posticipata la partenza. Punti doppi anche a chi saggerà i plus del nuovo Frecciarossa 4 livelli che, dopo i no stop, fa la sua comparsa anche su 4 corse Milano – Roma/napoli/salerno con fermate intermedie a Bologna e Firenze (Fr 9525, 9537/39, 9508, 9540). Sempre a beneficio dei clienti Cartafreccia, 20% di punti in più per chi acquista il biglietto, fino al 31 luglio, in una delle 5500 Agenzie di Viaggio convenzionate con Trenitalia. E, infine, per partenze fino al 31 agosto, bambini fino a 12 anni gratis se in compagnia di almeno un titolare Cartafreccia. La promozione Bimbi gratis è valida per gruppi fino a 5 persone con almeno 1 adulto e fino a 4 bambini. L’orario di Trenitalia è interamente consultabile sul sito fsitaliane.It e sugli orari cartacei e digitali della linea editoriale “in Treno”, che saranno acquistabili nelle prossime settimane presso biglietterie di stazione, Frecciaclub, principali edicole, librerie e ipermercati selezionati. Oppure, potranno essere ricevuti direttamente a casa, in versione cartacea, cliccando su unilibro.It e, in versione digitale, su trenitalia.Ezpress.it. |
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TRENI E DISSERVIZI NEVE: BONUS DALLA REGIONE MARCHE CHE INCONTRA LE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI - CONFRONTO APERTO SUL TPL. |
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Ancona, 20 giugno 2012 - La Regione Marche ha previsto una riduzione del costo dell’abbonamento al trasporto ferroviario regionale come risarcimento per i gravi disagi causati dalla neve nel mese di febbraio. Lo ha stabilito il 18 giugno la Giunta, su proposta dell’assessore ai Trasporti, Luigi Viventi, che questa mattina ha comunicato la notizia ai rappresentanti delle associazioni dei consumatori. Erano presenti all’incontro, che si è svolto nella sede dell’assessorato, l’Acu Marche, l’Adiconsum, l’Adoc e il direttore di Trenitalia Marche, Danilo Antolini. La delibera prevede che coloro che possedevano l’abbonamento mensile a Trenitalia a febbraio 2012 potranno usufruire di una riduzione del 50% del costo dell’abbonamento per il mese di ottobre. I possessori di abbonamento annuale avranno diritto a una riduzione pari al 50% di un dodicesimo, da ottenere al momento del rinnovo. Il testo della delibera sarà disponibile a partire dalla fine di questa settimana all’indirizzo www.Norme.marche.it. La riunione di questa mattina è servita anche per fare il punto sulla situazione del Trasporto pubblico locale. “Con la delibera di ieri – ha detto Viventi – la Regione si è fatta carico delle richieste presentate dai tanti abbonati del servizio ferroviario regionale. Ma a questo problema che ha trovato una soluzione se ne uniscono molti altri che rischiano di avere pesanti ricadute per il 2013”. “Siamo molto preoccupati – ha proseguito – per i segnali che stanno arrivando circa i possibili tagli ai servizi regionali nei prossimi anni, qualora il governo decidesse di ridurre i finanziamenti per il 2013. Quest’anno la Regione è riuscita a salvaguardare la quasi totalità delle linee. Sulla lunga percorrenza abbiamo fatto ripristinare le fermate di Pesaro e di San Benedetto del Tronto e stiamo ancora lavorando per ottenere di nuovo il servizio delle 19 sulla Roma-ancona”. Per quanto riguarda il trasporto pubblico su gomma, l’assessore Viventi ha ribadito la decisione di non aumentare il prezzo dei biglietti fino a tutto il 2013. “La Regione Marche è l’unica in Italia ad aver compiuto questa scelta - ha detto Viventi – perché crediamo che non sia possibile gravare ulteriormente sui cittadini e sulle famiglie, già provati dagli effetti della crisi economica”. “Per il trasporto su gomma – ha aggiunto Viventi – siamo convinti della necessità di potenziare la governance della Regione, che dovrà gestire la fase di programmazione dei servizi a livello unitario. Per questo è stata individuata una società di esperti, vincitrice di una selezione ad evidenza pubblica, che collaborerà con i nostri uffici per la realizzazione di uno studio per la riorganizzazione, da mettere a base delle gare per la riassegnazione dei servizi”. |
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ROSSI AL FORUM DI PISTOIA: “NON SI PUÒ PERDERE LA GRANDE IMPRESA FERROVIARIA, IL GOVERNO AGISCA” |
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Pistoia, 20 giugno 2012 – “Qui c’è un pezzo di storia industriale della Toscana che dobbiamo impegnarci a rilanciare. Non possiamo permetterci di perdere la grande impresa ferrroviaria. La Regione Toscana ha acquistato treni per 250 milioni e investirà 30 milioni all’anno per 9 anni per nuovi bus per il trasporto pubblico locale. Andremo a comprare i mezzi all’estero? A questa domanda deve rispondere il Governo con una chiara scelta di politica industriale.” Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, intervenendo ieri mattina a Pistoia al forum “Distretto per le tecnologie ferroviarie, l’Alta velocità e la sicurezza delle reti”. “C’è dibattito aperto nell’esecutivo nazionale – ha proseguito – e lo si è visto nella presentazione dell’ultimo decreto, pur interessante, sulla crescita. Ma bisogna che il Governo si muova di più. Altrimenti perderemo uno dei nostri settori strategici”. Il presidente è poi tornato sul rapporto tra grande e piccola impresa. “Con la grande impresa – ha detto – bisogna dialogare, perché è un punto di forza dell’economia a livello europeo. Una grande impresa che ha bisogno della piccola, senza contrapposizioni. Il distretto tecnologico ferroviario – ha concluso – vanta imprese di ogni dimensione e circa 3000 addetti. Qui, come in tutta la Toscana, c’è volontà di fare e di reragire. Non ci si dà per vinti”. |
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CALDO RECORD, ISPETTORI REGIONALI SUI TRENI PER CONTROLLARE IL FUNZIONAMENTO DEI CLIMATIZZATORI |
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Firenze, 20 giugno 2012 – Anche il caldo può esser nemico dei pendolari. Per questo ieri , date le temperature molto elevate e viste alcune segnalazioni ricevute dal numero verde per il trasporto pubblico 800.570.530, la Regione ha rafforzato i controlli del nucleo degli ispettori regionali e chiesto a Trenitalia una ricognizione speciale sul funzionamento dei climatizzatori. L’esito delle verifiche è che in 43 carrozze delle 430 circolate nella mattinata negli orari più utilizzati da lavoratori e studenti (esattamente il 10%) si sono verificati problemi all’impianto di condizionamento. Il dato conferma esattamente la tendenza già evidenziata dagli ispettori regionali, che a partire dal 15 giugno hanno avuto mandato di effettuare speciali controlli sugli impianti di climatizzazione. I controlli ‘a tappeto’ effettuati dagli ispettori sui treni del servizio ferroviario regionale hanno evidenziato che la percentuale di impianti funzionanti è, ad ora, del 90%. Si ricorda che la certificazione da parte degli ispettori regionali di guasti agli impianti di condizionamento rientra tra i motivi per cui il contratto di servizio stretto stretto tra la Regione e Trenitalia prevede penali a carico dell’azienda di trasporto. |
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