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VENERDI
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 14 Febbraio 2014 |
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TURISMO, GLI ESPERTI IN SALES&ACCOUNT SI FORMANO IN BICOCCA IL MASTER DI PRIMO LIVELLO, REALIZZATO DALL’UNIVERSITÀ DI MILANO-BICOCCA IN COLLABORAZIONE CON FEDERVIAGGIO E UVET, FORMA RISORSE UMANE PER LA FUNZIONE SALES&ACCOUNT NEL SETTORE TURISTICO. |
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Milano – Conseguire una preparazione specifica nei servizi turistici, approfondire le specificità e le problematiche delle aziende del settore turistico acquisendone competenze di marketing e comunicazione, gestire con efficacia il portafoglio clienti incrementandone la fidelizzazione, comprendere le moderne dinamiche competitive del comparto e le nuove opportunità fornite dall’evoluzione del mercato. Queste sono alcune delle competenze trasmesse dalla seconda edizione del Master in Tourism Sales Management promosso dall’Università di Milano-bicocca, dal Criet (Centro di Ricerca Interuniversitario in Economia del Territorio), in collaborazione con Federviaggio e il Gruppo Uvet. Le lezioni inizieranno il 7 aprile 2014, e prevedono quattro mesi di didattica full time, sei mesi di stage presso le aziende partner, due mesi di project work, per la durata totale di un anno. La formazione in aula prevede tre aree tematiche: · Management & Tourism: acquisizione di competenze in Business Administration, Marketing Communication, Players and Roles in the Tourism System, Tourism Law, Tourism Geography, Mobility Management e Destination Management; · Sales & Marketing: sviluppo delle conoscenze in marketing, comunicazione e vendita per inserirsi nell’area Sales & Account delle differenti aziende turistiche; · Soft & Technical Skills: preparazione alla vita d’azienda attraverso il consolidamento delle conoscenze linguistiche, informatiche e relazionali. Il Master è aperto a un numero massimo di 25 studenti, selezionati mediante la valutazione dei titoli e del curriculum vitae e attraverso un colloquio motivazionale. Le domande di ammissione devono essere presentate secondo le modalità previste dal bando, e il colloquio di selezione sarà il 6 marzo 2014. Il costo del Master è di 4.400 euro da versare in due rate. «La 2° edizione del Master è la logica conseguenza del buon risultato riscontrato nella prima edizione - dichiara Luca Patanè Presidente di Federviaggio e del Gruppo Uvet- Alcuni Soci di Federviaggio, tra cui anche il Gruppo Uvet, sono stati parte attiva nella didattica con propri managers ed hanno avuto in azienda, per uno stage, alcuni dei partecipanti toccando con mano l’ottima qualità e le competenze delle persone; questo dimostra, se ve ne fosse bisogno, l’utilità dell’investimento in formazione che le nostre aziende devono effettuare per essere sempre più presenti e competitive sul mercato». «Il Master in Tourism Sales Management – dice Ugo Arrigo, professore di Economia pubblica presso l’Università di Milano-bicocca e direttore scientifico del Master – è l´occasione per l´università di essere direttamente collegata, e soprattutto utile, al sistema economico e alle imprese, per i partner di contribuire efficacemente alla definizione e realizzazione di un valido progetto e soprattutto per gli allievi di transitare dall´apprendimento di base a una solida preparazione professionale». Le Aziende associate a Federviaggio e il Gruppo Uvet interverranno con docenze e testimonianze durante la formazione in aula e offrendo la disponibilità di accogliere gli studenti in stage. |
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BIT 2014: UNICO SCOPO DEVE ESSERE LA CRESCITA DEL TURISMO TOSCANO |
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Milano – La Bit 2014 ha appena aperto i battenti, ma lo stand della Regione Toscana funziona già a pieno ritmo, e ai tavoli degli operatori toscani siedono uno dietro l´altro i colleghi nazionali e internazionali interessati ai pacchetti offerti. La novità di quest´anno è infatti che per questa edizione è stato scelto il criterio del Btob (business to business), cioè della fiera d´affari riservata agli operatori. Al pubblico i cancelli si apriranno solo sabato. "Sono colpita dall´affluenza e dall´interesse, che conferma gli andamenti positivi del turismo toscano in controtendenza ai dati negativi nazionali – afferma l´assessore regionale al turismo Cristina Scaletti -. Siamo qui con tanti nuovi prodotti, che siamo venuti a presentare: dalla Francigena al bicentenario di Napoleone all´Elba, e poi di uno dei nostri principali patrimoni, la citta´ di Volterra e le sue mura ferite dal maltempo. Vogliamo far lavorare il settore con la massima tranquillità, essere lo strumento di crescita per un settore trainante della nostra economia". "Le polemiche non appartengono a queste giornate di lavoro – ha aggiunto – D´intesa con il presidente Rossi la nuova campagna di immagine è stata messa in una fase di attesa e riflessione, che svilupperemo nei giorni a venire in modo costruttivo e utile per la ricerca della soluzione ottimale. Oggi io sono innanzitutto qui al fianco del sistema turistico toscano, orgoglioso di sapere che puo´ superare, anche in un momento di crisi, traguardi importanti già raggiunti e contribuire a dare slancio e forza ad un intero sistema economico". |
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MILANO: WORKSHOP LIBRO D´ARTISTA – MOSTRA FINALE |
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Presso la sala Maria Teresa della Biblioteca Nazionale Braidense – Accademia di Belle Arti di Brera venerdì 21 febbraio 2014 alle ore 15.00 si inaugurerà la mostra finale degli studenti partecipanti al workshop tenuto da Ruggero Maggi e dedicato al libro d´artista, seminario all´interno del Biennio di secondo livello in Teoria e Pratica della Terapeutica Artistica - Direttrice prof.Ssa Tiziana Tacconi. Qual´è la definizione di un libro d´artista? Un libro realizzato semplicemente di concerto tra scrittore ed artista? No, non solo. Una definizione chiara di ciò che sia un libro d´artista comunque non esiste; per sua stessa natura il libro d´artista sfugge agli incasellamenti, è una pratica artistica che abbraccia anche altre discipline come l´arte postale, la poesia visiva, la copy art, ecc... Tutte pratiche abbastanza borderline che bene si prestano alla sperimentazione poetica ed a una ricerca tecnico/progettuale. Il libro d´artista è contenitore e contenuto. E´ un oggetto polimaterico con infinite varianti formali che sfugge alle regole. Si può considerare come primo esempio di libro d´artista il noto libro di Stéphane Mallarmé “un coup de Dés jamais n´abolira le Hasard” realizzato alla fine dell´Ottocento, in cui l´autore, scardinando ogni regola poetica, amalgama testo con immagine. Da allora il libro d´artista è divenuto pratica costante di ogni movimento artistico: dai surrealisti ai futuristi di Marinetti che realizzarono libri-oggetto in cui le pagine di carta vennero sostituite da fogli di metallo, vetro, cemento come le litolatte dello stesso Marinetti, l´imbullonato di Depero e le opere di Munari; dai poeti visivi come i fiorentini Eugenio Miccini e Lamberto Pignotti del Gruppo 70, Ugo Carrega, Sarenco agli artisti legati al movimento dell´Arte Povera teorizzato dal critico Germano Celant; dagli artisti concettuali come Vincenzo Agnetti, Michelangelo Pistoletto ed Emilio Isgrò al Fluxus; dal Nouveau Réalisme di Pierre Restany al movimento giapponese Gutai di Shozo Shimamoto. Per arrivare alla Mail Art di Ray Johnson, che in Italia ha avuto grande seguito grazie ad autori come Vittore Baroni, Marcello Diotallevi, Gino Gini e Ruggero Maggi, che rende installazione il libro d´artista come l´opera laser “Il peccatore casuale” e “Una lunga linea silenziosa”. Il workshop è dedicato a Gac (Guglielmo Achille Cavellini) personaggio multiforme e geniale che può senz´altro essere considerato uno dei più grandi e controversi artisti nella storia dell´arte contemporanea italiana, di cui ricorre quest´anno – con centinaia di progetti ed eventi in tutto il mondo – il centenario della nascita. All´inaugurazione è prevista la presenza del figlio di Gac Piero Cavellini, sociologo e gallerista. Il post-it, entrato quasi ovunque come oggetto d´uso quotidiano e considerato il più diffuso sinonimo per riportare alla mente un messaggio o un ricordo, è stato scelto come elemento base e supporto creativo su cui intervenire e far annotare ad ogni studente partecipante al seminario la propria testimonianza poetica ed artistica. Proprio i “classici” foglietti gialli dei post-it, una volta lavorati, sono stati trasformati dagli studenti in ideali pagine da sfogliare; un grande affresco dedicato al libro d´artista. |
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UN CONCORSO FOTOGRAFICO PER DOCUMENTARE LO STATO DI SALUTE DELLE ZONE D’ACQUA DOLCE PROMOSSO DA TRICICLO E DALLA PROVINCIA DI TORINO, L’INVIO DELLE FOTO ENTRO IL 18 MAGGIO |
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È dedicato a immagini di ambienti acquatici di acqua dolce il concorso fotografico “L’acqua, la vita, l’uomo”, organizzato dall’associazione Triciclo in collaborazione con la Provincia di Torino. Quattro le sezioni in cui si articola il concorso: 1 “Acque chiare?”, riservata a foto di ambienti acquatici della provincia di Torino; 2 “Acqua e natura”, dedicata a opere di ambienti acquatici di qualunque altra località; 3 “Inquinamento e spreco delle risorse”, per fotografie che mettano in rilievo situazioni di degrado, ovunque esse si trovino; 4 “L’acqua e la fatica delle donne in Italia e nel mondo”, riservata a opere che documentino il lavoro delle donne per la cura e l’approvvigionamento dell’acqua in molte regioni del mondo. La partecipazione al concorso è gratuita. Le foto (massimo tre per ogni sezione) dovranno essere in formato digitale jpg ad alta risoluzione, e potranno essere indifferentemente a colori o in bianco e nero. I concorrenti dovranno inviarle, entro il 18 maggio, tramite mail all’indirizzo triciclo.To@gmail.com. Le opere della sezione “Acque chiare?” premiate o segnalate dalla giuria andranno a comporre una mostra didattica, intitolata “Acque chiare? Le zone d’acqua nella provincia di Torino”, che sarà presentata al pubblico in occasione della premiazione del concorso e poi messa a disposizione di scuole e enti pubblici. “Scopo del concorso” spiega il presidente di Triciclo Giorgio Tartara“ è quello di promuovere la conoscenza delle tematiche relative al rapporto tra l’uomo e l’acqua, risorsa fondamentale per la vita sulla Terra. Tutti i percorsi d’acqua vanno difesi e valorizzati, anche attraverso la documentazione del loro stato di salute”. “L’acqua ha un’importanza fondamentale per la salute e il benessere delle persone e per lo sviluppo sostenibile” aggiunge l’assessore all’Ambiente della Provincia di Torino Roberto Ronco, “a tal punto da essere sempre più attuale e strategica per le politiche dei governi e degli organismi internazionali”. Regolamento del concorso e schede di adesione su www.Triciclo.ideasolidale.org |
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MILANO: “POLLOCK E GLI IRASCIBILI” APERTA FINO A MEZZANOTTE PER L’ULTIMO WEEKEND EVENTO DI PUNTA DI “AUTUNNO AMERICANO”, LA MOSTRA HA GIÀ CONQUISTATO OLTRE 160.000 VISITATORI |
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Tre giorni di apertura straordinaria serale fino a mezzanotte per la mostra “Pollock e gli Irascibili. La Scuola di New York”, che chiude i battenti a Palazzo Reale domenica 16 febbraio. Evento inaugurale e di punta di “Autunno Americano”, la mostra ha già raccontato a più di 160.000 visitatori la storia della Scuola di New York, che ha rivoluzionato l’arte moderna attraverso l’opera di Jackson Pollock, Willem de Kooning, Mark Rothko, Barnett Newman, Robert Motherwell e gli altri pionieri dell’espressionismo americano. Anche per agevolare i visitatori che si stanno prenotando numerosi per vedere le opere in mostra, quindi, nei giorni di venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 febbraio si potrà accedere alla biglietteria fino alle ore 23:00, restando in mostra fino alle ore 24. Promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, prodotta e organizzata da Palazzo Reale, Arthemisia Group e 24 Ore Cultura – Gruppo 24 Ore, in collaborazione con il Whitney Museum of American Art di New York, la mostra è curata di Carter Foster e Luca Beatrice. |
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INCONTRI E CONCERTI A MIRANDOLA E SAN POSSIDONIO CON I RAGAZZI DELLE SCUOLE MEDIE E SUPERIORI CHE PARTECIPANO ALLE ATTIVITÀ DI RACCONTARE IL TERRITORIO, |
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Il progetto cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo da Cubec e Ert, in collaborazione con la Regia Accademia Filarmonica di Bologna Gli appuntamenti prevedono due concerti per gli studenti il giorno 13 e 14 febbraio alle 10.30 e un concerto il 16 febbraio alle ore 16.30. Tutti gli spettacoli si tengono a Villa fondo Tagliata di Mirandola. Gli artisti che si esibiscono sono i giovani talenti del Cubec Accademia di Belcanto di Modena, docente il soprano Mirella Freni. Formazione per cantanti d’opera, per registi, attori, drammaturghi e musicisti. È il progetto Raccontare il Territorio, nato dalla collaborazione sperimentata con successo nell’ultimo triennio tra Cubec - Musica e Servizio Cooperativa Sociale, Emilia Romagna Teatro Fondazione e Regia Accademia Filarmonica di Bologna, e finanziato all’dalla Regione Emilia-romagna attraverso le risorse del contributo di solidarietà Fondo sociale europeo per le persone e il territorio colpito dal sisma del maggio 2012. Dopo il concerto del 13 gennaio a San Felice, parte una nuova fase del progetto, che prevede un incontro e un concerto con i ragazzi delle scuole medie e superiori di Mirandola e San Possidonio il giorno 13 febbraio al mattino e poi replica il giorno 14. Il giorno 16.30 febbraio alle ore 16 si tiene invece un concerto per gli Amici della Musica di Mirandola nella Alle ore 19 segue cena con il pubblico. Tutti i concerti si tengono nella bella cornice di Villa fondo Tagliata, in via Dorando Pietri 23 a Mirandola. I giovani talenti lirici del Cubec Accademia di Belcanto di Modena con docente Mirella Freni sono accompagnati al pianoforte da Francesca Pivetta e Maddalena Altieri. Programma Mozart, Così fan tutte, Come scoglio Ayse Sener, soprano. Mozart, Così fan tutte, Donne mie la fate a tanti Radoslaw Ungur, baritono. Mozart, Nozze di Figaro, Hai già vinta la causa Yang Zhang, baritono. Mozart, Don Giovanni, La ci darem la mano Ayse Sener, soprano - Radoslaw Ungur, baritono. Mozart, Don Giovanni, A pietà signori miei Felipe Oliveira, baritono. Rossini, Italiana, Ai capricci della sorte Eloise Cenac, mezzosoprano - Fumitoshi Miyamoto, baritono. Rossini, Gazza Ladra, Di piacer mi balza il cor Ayse Sener, soprano. Donizetti, L’elisir d’amore, Come Paride Vezzoso Felipe Oliveira, baritono. Paisiello, Il Barbiere di Siviglia, Ma dov’eri tu stordito Matteo Lippi, tenore - Felipe Oliveira, baritono - Radoslaw Ungur, baritono. Thomas, Mignon, ”Connais-tu le pays" Eloise Cenac, mezzosoprano. Giordano, Fedora, Amor ti vieta David Beucher, tenore. Verdi, Trovatore, Tacea la notte placida Xin Zhang, soprano. Verdi, Falstaff, E’ sogno? O realtà. Yang Zhang, baritono. Verdi, Macbeth, Il lacerato Spirito Guan Zhijing, basso. Puccini, Fanciulla del West, Ch’ella mi creda Ferenando Murga, tenore. Puccini, Bohème, Che gelida Manina Matteo Lippi, tenore. Massenet, Werther, Va laisse couler mes larmes Eloise Cenac, mezzosoprano. Puccini, Butterfly, Un bel dì vedremo Xin Zhang, soprano. Puccini, Butterfly, Addio fiorito Asil Matteo Lippi, tenore. |
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RIPRENDIAMOCI IL PENSIERO CITTADELLA DI ASSISI – SABATO 15 FEBBRAIO |
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Il Convegno, che si terrà il 15 febbraio 2014, dalle 9 alle 19, presso la Cittadella di Assisi (Pg), è organizzato dalla Pro Civitate Christiana e dall’Ass. Ciformaper - Gestalt Ecology, nell’ambito delle iniziative annuali tematiche di formazione continua, con il patrocinio della Provincia di Perugia, dei Comuni di Perugia e Assisi e della Fondazione Perugiassisi 2019. L’idea guida di questo convegno è nata dalle parole di Hannah Arendt (Vita activa, 1964): La mancanza di pensiero – l’incurante superficialità o la confusione senza speranza, o la ripetizione compiacente di “verità” diventate vuote e trite – mi sembra tra le principali caratteristiche del nostro tempo. Quello che io propongo, perciò, è molto semplice: niente di più che pensare a ciò che facciamo. Sono parole scritte oltre 50 anni fa, ma la loro sorprendente attualità ci ha stimolato. Nella società dell’informazione di massa è sempre più difficile per le persone costruirsi un pensiero personale soggettivo, originale. Il “copia e incolla” delle idee, delle parole, delle proposte, rischia di mettere fuori allenamento la creatività e la capacità di fare sintesi delle proprie esperienze e delle proprie sensazioni. La conseguenza è che viene a mancare il “punto d’appoggio” interno su cui fare leva per “sollevare il mondo”, come avrebbe detto Archimede. Oggi più che mai le persone e le comunità sociali hanno bisogno di riprendersi il pensiero per uscire dal doloroso sentimento di incertezza e impotenza che le invade, davanti alla sfida della complessità della realtà esterna. Negli ambienti di lavoro, nelle relazioni familiari e affettive, nell’appartenenza a gruppi e contesti sociali, riprendersi il pensiero è un atto di riumanizzazione e di coraggio civile, di speranza e di uscita dalle troppe solitudini in cui siamo imprigionati. Come nutrire il senso critico, all’epoca del condizionamento globale? Quali mappe per uscire dall´isolamento? Di cosa è fatto il sovraccarico che ci allontana dal sentirci umani? Dove abitano il desiderio e la speranza e quali slanci creativi li sostengono? Sono le domande che teniamo in mano per questo convegno. Nella mattinata, attraverso il contributo di diverse figure professionali, andremo ad esplorare il tema sul versante antropologico, sociologico, psicologico, filosofico, teologico, etico e politico. Nel pomeriggio lavoreremo in gruppo, attraverso l´esperienza attiva del workshop, dove si esplorerà la tematica dell’appartenenza a un gruppo, in equilibrio con la propria individualità, e la tematica del cambiamento, con l’incertezza che esso impone e l’esplorazione delle abilità necessarie a fronteggiarlo. Consulta il programma http://www.Ciformaper.it/portals/0/convegno%20riprendiamoci%20il%20pensiero%20-%20programma.pdf
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BOLZANO: WORKSHOP MUSICALE PER BAMBINI AL MUSEO DI SCIENZE CON MATERIALI DI RICICLO |
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Sabato 15 febbraio alle ore 15 il Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige propone un workshop per bambini per costruire strumenti musicali con materiali di riciclo e prendere dimestichezza con i suoni. Guiderà il laboratorio la percussionista Vera Pitarelli. Richiesta la prenotazione. Imparare a costruire strumenti musicali partendo da semplici materiali di riciclo, facendoli poi suonare e creando dei ritmi particolari: lo propone il workshop per bambini dal titolo "Recycling Sound Factory", in programma al Museo di Scienze Naturali dell´Alto Adige sabato 15 febbraio, dalle ore 15 alle 17.30. Sotto la guida della percussionista Vera Pitarelli, i piccoli partecipanti impareranno anche a prendere dimestichezza con i diversi suoni e le loro qualità. Il laboratorio si terrà in lingua italiana e tedesca. L´iscrizione costa cinque euro a bambino. E´ richiesta la prenotazione chiamando il museo al numero telefonico 0471 412964. E´ prevista una replica del workshop sabato 5 aprile sempre in orario 15-17.30. Info: Museo di Scienze Naturali dell´Alto Adige, via Bottai 1, Bolzano, tel. 0471 412964, web http://www.Museonatura.it/ |
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IN VIAGGIO LUNGO LA VIA FRANCIGENA CON AEVF. NASCE VISIT VIE FRANCIGENE
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In concomitanza con la Bit 2014 di Milano, nasce il sito dedicato a chi desidera mettersi in viaggio lungo la Via Francigena. Uno spazio per dar valore al turismo responsabile; un turismo che, valorizzando il patrimonio culturale e ambientale dell´itinerario storico, possa creare piccole attività imprenditoriali e opportunità di sviluppo consapevole del territorio. Con Visit Vie Francigene ( www.Visit.viefrancigene.org ), il sito Aevf ( www.Viefrancigene.org ) si arricchisce di proposte, informazioni, opportunità rivolte ad un ampio target di fruitori francigeni. Spazio all’accoglienza pellegrina e a quella turistica, attraverso la mappa interattiva delle strutture. La novità è rappresentata anche dai viaggi organizzati: una sezione specifica dà spazio ad operatori culturali e turistici che propongono viaggi lenti e un turismo sostenibile lungo la Via Francigena. Il sito www.Viefrancigene.org rappresenta oggi il principale riferimento europeo per conoscere e scoprire la Via, grazie all´aggiornamento continuo delle informazioni, photo-gallery, mappe del percorso. Il numero degli accessi è in crescita esponenziale, circa 20.000 visitatori al mese, ai quali si aggiunge la community che segue Aevf sulle pagine facebook. |
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