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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 04 Marzo 2008
INVITO A PRESENTARE PROPOSTE PER IL PROGRAMMA COMUNITARIO PER LA SANITÀ  
 
Bruxelles, 4 marzo 2008 - La Commissione europea ha pubblicato un bando per domande nell´ambito del quadro del Secondo Programma di Azione Comunitaria per la Sanità (2008-2013). Gli obiettivi del programma sono: miglioramento della sicurezza sanitaria dei cittadini; promozione della sanità per migliorare prosperità e solidarietà; creazione e diffusione di conoscenza sulla sanità. Il programma dispone di un budget di 321,5 Mio Eur per il periodo 2008-2013. Per tutti i dettagli sul bando http://eur-lex. Europa. Eu/lexuriserv/lexuriserv. Do?uri=oj:c:2008:056:0030:0030:en:pdf .  
   
   
POLICLINICO TOR VERGATA, LOTTA ALLA SINDROME DI MARFAN  
 
Roma, 4 marzo 2008 - Approvato dalla Giunta regionale l’ampliamento della Rete per le malattie rare con l’istituzione, presso il Policlinico di Tor Vergata del primo centro regionale di riferimento per la lotta alla sindrome di Marfan, malattia genetica classificata tra quelle rare. “Nella prima Giornata europea dedicata alle malattie rare - dichiara l’Assessore alla Sanità Augusto Battaglia - un segno tangibile dell’impegno della Regione Lazio per la ricerca e la cura delle malattie rare”. Il Centro di riferimento regionale che avrà come bacino d’utenza tutto il centro sud d’Italia, sarà diretto dal prof Luigi Chiariello, direttore della cardiochirurgia del Policlinico Tor Vergata. La struttura è dedicata alla diagnosi precoce della malattia, e all’assistenza e alla cura. La malattia che ha incidenza di 1 caso ogni cinquecentomila abitanti richiede un’accurata diagnosi per evitare gravi complicanze dell’apparato cardio-vascolare. La sindrome di Marfan colpisce indifferentemente persone di entrambi i sessi: una malattia ereditata da uno dei due genitori, a sua volta affetto, nel 75% circa dei casi, mentre nel rimanente 25% si tratta di una nuova mutazione. La sindrome è una condizione medica, classificata come un disturbo ereditario del tessuto connettivo che colpisce le ossa ed i legamenti, gli occhi il cuore ed i vasi sanguigni i polmoni. Il termine "sindrome" si riferisce al fatto che questo gruppo di segni e modificazioni fisiche compaiono insieme abbastanza spesso da permettere ai medici di riconoscerne la presenza. E´ importante nella comprensione della natura e delle cause di una sindrome riuscire a prevederne il corso negli individui colpiti ed individuarne le forme di trattamento. “A tutt’oggi nella capitale e in tutto il sud Italia – ha dichiarato il professor Chiariello - non esiste un polo di riferimento riconosciuto per la Sindrome e le malattie correlate. Le persone affette, e i loro famigliari erano costrette a rivolgersi ai centri di Milano, Firenze e Bologna, affrontando disagi considerevoli, per poter essere presi in cura da medici. “La scelta di Tor Vergata – aggiunge l’Assessore alla Sanità Augusto Battaglia - si è imposta grazie all’esperienza maturata dai medici che operano in questo ospedale nel reparto di Cardiochirurgia e nel Servizio di Emodinamica” .  
   
   
OSPEDALE MATERA, NASCE LA STRUTTURA COMPLESSA DI PSICOLOGIA  
 
Matera, 4 marzo 2008 - Nasce nel nosocomio di Matera la Struttura Complessa di Psicologia. L’annuncio è del dottor Domenico Maroscia, direttore generale dell’Asl n. 4. “In realtà – afferma – tale struttura andrà a valorizzare una attività che è già svolta dai nostri psicologi sul territorio, per portarla ad una unità gestionale con modelli organizzativi ben definiti”. Alla Struttura, che sarà ubicata nella sede Asl di via Montescaglioso, faranno capo dunque i 13 psicologi già operanti nel territorio di competenza dell’Asl, che svolgono sia consulenze specialistiche presso vari reparti, sia counseling ed altre attività. “L’idea – prosegue il dottor Maroscia – è mettere in rete tutte le risorse umane che già abbiamo a disposizione, e che da anni collaborano con le Unità Operative, con i Distretti, con le scuole e le istituzioni. I professionisti della Struttura hanno già cominciato a riunirsi per mettere a punto un regolamento organizzativo da autoproporsi. Il posto di direttore sarà messo a concorso; nelle more del concorso, il dottor Isidoro Gollo, direttore del Servizio di Psicologia Sociale del Lavoro dell’Azienda, è stato nominato responsabile facente funzione”. “Ad oggi – spiega il dottor Gollo – le competenze di noi psicologi dell’Asl non si limitano alla prestazione clinica e al counseling, ma spaziano a 360°, in un lavoro di tipo istituzionale che portiamo avanti con il personale medico e paramedico, ma anche con le strutture pubbliche. Le attività che verranno svolte nella Struttura Complessa di Psicologia, a valenza ospedaliera e territoriale, si estenderanno trasversalmente nell’Asl, e riguarderanno gli aspetti di prevenzione e cura riferiti a tutto il ciclo della vita della persona, e contemporaneamente diverranno supporto alle dimensioni della formazione e della qualità dei servizi sanitari. Queste attività saranno erogate all’interno di percorsi diagnostico/terapeutico/riabilitativi, con interventi definiti all’interno di profili assistenziali ad elevata integrazione sanitaria”. Tra gli obiettivi immediati della neoStruttura c’è la creazione di protocolli studiati in base alle richieste che giungeranno dai vari servizi (Distretti, Dipartimento Salute Mentale, ecc), costruendo una “rete” che nel contempo renda meno frammentata la significativa presenza degli psicologi sul territorio. Per il futuro, c’è la volontà di costruire una collaborazione costante e concreta con due reparti nei quali, rispetto agli altri, si sente maggiormente l’esigenza di un supporto psicologico: l’Oncologia e la Dialisi. Sviluppare una condivisione del processo terapeutico è infatti uno dei contributi essenziali nella relazione tra equipe sanitaria e malato. Il dottor Maroscia è certo che si tratti di traguardi raggiungibili in tempi relativamente brevi. Le basi per lavorare al meglio ci sono: Strutture Complesse di questo tipo sono poche in Italia. In più, quella dell’Asl n. 4 è di staff alla Direzione Strategica, il che, in termini pratici, significa operatività immediata. .  
   
   
DISABILI COSTITUITO TAVOLO REGIONALE UMBRO PER INTEGRAZIONE SCOLASTICA  
 
Perugia, 4 marzo 2008 - Ridefinire la complessa materia dell’integrazione scolastica in relazione alla situazione particolare degli alunni diversamente abili. È il compito del Tavolo attivato a conclusione dell’incontro che si è tenuto oggi a Perugia tra rappresentanti degli assessorati all’Istruzione e Formazione ed alla Sanità della Regione Umbria. Il Tavolo dovrà definire un progetto complessivo per interventi di sostegno ed assistenza, di coordinamento ed integrazione delle azioni da portare a termine da parte di tutti i soggetti istituzionali coinvolti. In particolare, partendo da un monitoraggio della situazione esistente e attraverso lo studio dei dati forniti dalle Unità di Valutazione Multidisciplinari per l’età evolutiva di ogni Azienda Sanitaria Locale, si procederà – spiegano dalla Regione - alla stesura delle “Linee-guida di approfondimento organizzativo-funzionale” per l’inserimento scolastico dell’alunno portatore di handicap o di altre disabilità. .  
   
   
DISABILI. VALDEGAMBERI: “AUMENTATE RISORSE: 46 MILIONI EURO PER STRUTTURE RESIDENZIALI E 26,88 MILIONI EURO PER DOMICILIARITA’; PIU 10 MILIONI EURO RISPETTO A 2006”  
 
Venezia, 4 marzo 2008 - Aumento delle risorse finanziarie regionali a favore dell’assistenza riabilitativa per le persone con disabilità nelle strutture residenziali e delle attività domiciliari a loro sostegno. Lo comunica Stefano Valdegamberi, assessore regionale alle politiche sociali, precisando che nell’ultima finanziaria regionale sono passati da 42 a 46 milioni di euro gli stanziamenti per gli ospiti disabili nelle strutture residenziali e semiresidenziali mentre sono stati portati da 20,8 a 26,88 milioni euro gli interventi a favore dei progetti di ‘vita indipendente’ (16 milioni di euro), di aiuto alle persone disabili gravi, agli interventi per i ciechi pluriminorati, al trasporto dei disabili nei Ceod. “Si tratta di dieci milioni di euro in più rispetto al 2006 – sottolinea l’Assessore – che destiniamo, specie per la residenzialità, al contenimento del costo della vita, secondo l’indice di inflazione programmata, e perciò all’adeguamento del valore delle impegnative di residenzialità che si traduce anche in contenimento delle rette che devono pagare le famiglie”. Valdegamberi ricorda che, nel settore degli anziani e dei disabili, è stato istituito il Fondo regionale unico per la non autosufficienza, che decorrerà dal 1° luglio 2008. In attesa della legge regionale che disciplinerà il fondo – chiarisce Valdegamberi - sarà un provvedimento della Giunta veneta a ripartire il fondo, sentite la commissione consiliare e la conferenza permanente per la programmazione sociosanitaria, e sarà erogato alle Ullss secondo le finalità e le modalità deliberate di concerto con le rispettive conferenze dei sindaci in coerenza con quanto stabilito dai piani di zona”. .  
   
   
PRESENTATO IL NUOVO ATLANTE SICILIANO DELLA SALUTE  
 
Palermo, 4 marzo 2008 - Cala la mortalità e aumenta la speranza di vita grazie ai nuovi piani di prevenzione avviati in Sicilia e che cominciano a dare i primi frutti. E´ il dato principe dell´Atlante siciliano della Salute edizione 2008 che è stato presentato stamani nel corso di una giornata di studi tenuta nei locali dell´assessorato regionale sanità in piazza Ottavio Ziino. Il numero annuale di decessi è in costante e progressiva riduzione in Sicilia dove ogni anno in media si registrano ormai poco più di 44000 decessi (si tratta in maggioranza di uomini, minore la mortalità femminile). Il trend si conferma anche confrontando i dati del biennio 2001-2002 con quelli registrati nel biennio 2004-2005 quando si è passati da una media di 44353 decessi l’anno a 44213. Il nuovo Atlante sanitario della Sicilia, presentato dal Dipartimento Osservatorio Epidemiologico, aggiorna e integra a distanza di poco più di due anni l’analisi sulla mortalità nella Regione che era stata presentata nel 2005, con l’obiettivo di offrire agli operatori del settore, agli amministratori ed ai cittadini una immagine complessiva di un fenomeno certamente correlato allo stato di salute e al benessere di una popolazione. Prosegue, dunque, il progressivo aumento della speranza di vita che è aumentata in tutta la popolazione regionale superando i 77 anni negli uomini e 82 nelle donne. L’analisi dei decessi nella popolazione siciliana per le principali categorie conferma una particolare rilevanza per le malattie del sistema circolatorio, il cui tasso è, comunque, in costante riduzione. L’analisi delle principali cause per fasce di età mostra, invece, che fino a 35 anni prevalgono i traumatismi, nelle fasce intermedie e fino a 70 anni le cause tumorali e successivamente le malattie circolatorie. Una importante causa di morte risulta essere anche negli uomini le malattie respiratorie (8 %) (in media oltre 1700 casi nel 2004-2005) e nelle donne il raggruppamento delle malattie metaboliche ed endocrine (6%) (1300 decessi in media nel 2004-2005), per il 90% attribuibili al diabete mellito. Il profilo di salute regionale che emerge, rimane contraddistinto da problemi sanitari dovuti principalmente ad alcune malattie croniche tipiche delle società evolute e determinate in parte dal progressivo invecchiamento della popolazione e dall’aumento dell’aspettativa di vita e in parte dalla progressiva diffusione di alcuni fattori di rischio comportamentali come obesità, sedentarietà, iperglicemia, diabete e fumo verso il cui controllo sono già in corso programmi di sanità pubblica organizzati. A fronte di questi dati la Regione Siciliana ha avviato su tutto il territorio regionale il Piano Regionale della Prevenzione attiva che riconosce tra i suoi ambiti di attività specifici gli interventi nei confronti del rischio cardiovascolare, nel trattamento integrato del diabete e dello screening dei tumori femminili e del colon. .  
   
   
VIDA’ – I COLORI DEL PAESAGGIO TOSCANO - DAL 8 MARZO AL 8 APRILE 2008 PRESSO: R.S.A. SAN GIORGIO  
 
 Milano, 4 marzo 2008 - Studio Sant’agnese, Associazione Culturale milanese ha il piacere di presentare la mostra I Colori del Paesaggio Toscano dell’artista Vidà. La passione di un giovane artista toscano che trasforma in linguaggio pittorico il proprio amore per il legno, le forme antiche e il mondo contadino: Vidà. “A lungo – spiega l’artista - ho prodotto artigianalmente oggetti d’arredo ispirati alle vecchie forme della nostra tradizione. Poi ho iniziato ad arricchire il legno con decorazioni varie e ho preso amore per i colori e le forme del disegno, da questa esperienza ho iniziato a mettere su tela le immagini che la mia fantasia mi suggeriva”. Vidà è l’acronimo di un’artista che non vuole dire il suo nome, ma che è disposto a dare tutto di sé. Vidà, come la vita stessa è un misterioso torrente; la sua produzione è incessante. Intuitivo, autodidatta confesso, si pone le grandi domande della vita e dell’arte, questo irrequieto cercare un senso profondo a quello che apparentemente non ce l’ha. Questo suo divenire costante tra l’astrazione e la figurazione agendo con citazioni dei grandi maestri, strappando le regole nel tentativo di crearne altre lo accosta al movimento della Transavanguardia. Vidà sceglie una strada non facile, ma le sue impronte sono così forti da sembrare quelle di un gigante già arrivato così leggibile che si può capire dove vanno. .  
   
   
ANDREA ZUCCHI: SPAESAMENTI A CURA DI LUCA BEATRICE DAL 6 AL 31 MARZO 2008  
 
Milano, 4 febbraio 2008 - Il titolo della mostra, Spaesamenti, fa riferimento alle composizioni d’architettura e d’esotismo sviluppate nel nuovo ciclo pittorico di Andrea Zucchi. Un unico contesto espressivo che abbina realtà umane e geografiche tra loro distanti: una tribù etiope si trova all’interno della biblioteca del Collegio Clementino a Praga, un’afgana in burqa di fronte al Guggenheim di Bilbao, un guerriero della Nuova Guinea si staglia contro la Swiss Re Tower di Londra, rinoceronti che vagano nella piazza del Ministero della Difesa a Brasilia. Una non-corrispondenza tra figure e luoghi che Andrea Zucchi sviluppa con consonanze di tipo formale e cromatico. I dipinti sono caratterizzati da un intenso tonalismo che gioca su un’unica gamma di colore. Le forme, le figure e gli abbigliamenti richiamano le linee e gli elementi strutturali dei luoghi e delle architetture contemporanee a cui sono associate. Una nuova formula, che ricollegandosi alle ricerche di De Chirico, potremmo definire “metafisica dell’esotismo”: un linguaggio formale di matrice classica, che affronta questioni contemporanee quali l’appropriazione e lo straniamento, prefigurando sacche di resistenza culturale che non si adeguano alla globalità uniformante del mondo moderno. Negli spazi recentemente restaurati della Fondazione Durini, storica sede nel centro di Milano, verranno presentati in mostra una ventina di oli su tela di grandi, medie e piccole dimensioni e una serie di piccoli disegni a biro blu su carta, in un inedito rapporto tra il rigore del palazzo seicentesco e l’esotismo post-barocco delle opere pittoriche. In occasione della mostra verrà realizzato un catalogo monografico edito da Silvana Editoriale (96 pagine a colori) con testo critico di Luca Beatrice, un intervista di Chiara Canali e un testo di Argàno Brigante che ripercorre il precedente lavoro. Inaugurazione 5 marzo 2008, dalle ore 18 Fondazione Durini, via Santa Maria Valle 2, Milano Biografia Andrea Zucchi Andrea Zucchi è nato a Milano nel 1964, dove vive e lavora. Dopo il conseguimento della Maturità Scientifica nel 1982, ha iniziato a dipingere con una formazione da autodidatta. Ha frequentato in seguito i primi due anni del Corso di Filosofia all´Università Statale di Milano, un Corso triennale d’illustrazione presso l´Istituto Europeo di Design a Milano e un Corso di Disegno presso la Fondazioe Ratti di Como. Dall´85 al 95 ha lavorato per un Azienda tessile, prima come disegnatore, poi come stilista e curatore del recupero della più vasta collezione di antichi blocchi da stampa a mano per tessuti (questo progetto ha ricevuto il primo premio Guggenheim Impresa e Cultura) ed insegnato Disegno per Tessuto in un corso di formazione professionale della Regione Lombardia. Dal 1996 ha iniziato a dedicarsi a tempo pieno alla pittura. Nel corso degl´anni ha compiuto numerosi viaggi in Sud America, Medio Oriente, Africa e soprattutto in Asia. Molti soggetti dei suoi quadri derivano dalle suggestioni di quei luoghi. .  
   
   
GOLF - ERNIE ELS VINCE NELL´US PGA TOUR DOPO QUATTRO ANNI A IS MOLAS IL QUADRANGOLARE GIRLS, I BOYS IN FRANCIA  
 
Roma, 4 marzo 2008 - Dopo quattro anni Ernie Els è tornato al successo nell´Us Pga Tour, conquistando il sedicesimo titolo in carriera nell´Honda Classic al Pga National di Palm Beach Gardens in Florida. Il trentottenne sudafricano (274 - 67 70 70 67) ha prevalso sull´inglese Luke Donald, secondo con 275 (64 74 66 71), sull´australiano Nathan Green, terzo con 276, e su Robert Allenby, Mark Calcavecchia e Matt Jones, quarti con 277. Gara anonima di Sergio Garcia, 43° con 285, e di Retief Goosen, 60° con 287, ma sono andati peggio Mike Weir, Angel Cabrera, Chris Dimarco e David Toms, usciti al taglio. Els partito per il turno conclusivo in ottava posizione con tre colpi di ritardo dai leaders Donald, Calcavecchia e Jones, ha recuperato con quattro birdie nelle prime sette buche, poi con un bogey alla buca 17 ha rimesso in corsa Donald che non ha saputo approfittarne. Il sudafricano ha intascato un assegno di 990. 000 dollari su un montepremi di 5,5 milioni di dollari. Corso Per La Squadra Nazionale Professioniste - Le proettes facenti parte della Squadra Nazionale Professioniste sono impegnate dal 4 al 7 marzo nel primo corso di allenamento che si tiene al Golf Club Castelconturbia. Vi partecipano: Diana Luna, Federica Piovano, Margherita Rigon, Anna Rossi, Sophie Sandolo, Vittoria Valvassori e Veronica Zorzi. Staff tecnico: Isabella Maconi, Adriano Mori e Filippo Maria Quattrini. A Is Molas Il Quadrangolare Girls - Debutto stagionale per la rinnovata squadra "Girls" azzurra nel Quadrangolare di categoria che si disputa dal 6 all´8 marzo sul percorso del Golf Club Is Molas, a Santa Margherita di Pula nei pressi di Cagliari. L´italia contenderà il titolo a Francia, Austria e Norvegia. Scenderanno in campo Ludovica Carulli, Alessia Knight, Alessandra Braida, Chiara Brizzolari, Emma Sticca e Laura Sedda. Capitana Alessandra Salvi, allenatore Fabrizio Sintich, preparatore atletico Mauro Citzia. Ogni compagine affronterà le altre ricevendo un punto per il successo e mezzo punto per il pari, con classifica che designerà la vincitrice. In caso di due squadre in vetta a pari punti il titolo verrà assegnato in base al risultato del confronto diretto. Quadrangolare Boys In Francia - Andrea Bolognesi, Valentino Dall´arche, Luca Gobbi, Cristiano Terragni, Claudio Viganò e Filippo Vianelli compongono la formazione Boys italiana impegnata nel "Quadrangolare" in programma dal 7 al 9 marzo sul percorso del Golf Club St. Cyprien, a Perpignano in Francia. Gli azzurri, accompagnati dal capitano Stefano Sardi e dall´allenatore Roberto Zappa, si batteranno contro le rappresentative di Francia, Svezia e Scozia. Il torneo si disputerà con girone all´italiana e, per stilare la classifica e designare la squadra vincitrice, verranno assegnati un punto per la vittoria e mezzo punto per il pareggio. Internazionali Di Spagna: Vincono Daniel Willett E Caroline Masson - L´inglese Daniel Willett e la tedesca Caroline Masson hanno vinto i Campionati Internazionali di Spagna battendo in finale due iberici, rispettivamente Jordi Garcia Pinto (5/4) e Adriana Zwanck (2/1). Al torneo hanno preso parte otto giocatori azzurri dei quali Federico Colombo e Camilla Patussi sono approdati nei match play. Nel torneo maschile (Copa S. M. El Rey) al Platea de Pals Gc a Pals, nei pressi di Barcellona, Colombo nel primo turno ha superato il forte francese Edouard Dubois alla 19ª buca, ma nel secondo ha ceduto seccamente contro l´altro transalpino Johann Lopez Lazaro (5/4). Questi in precedenza aveva messo fuori gioco lo scozzese Paul Betty vincitore con 138 colpi (71 67) della qualificazione medal dove Colombo si è classificato 17° con 144 (73 71). Sono rimasti fuori per un colpo dai 32 finalisti Cristiano Terragni (147 - 75 72) e Matteo Manassero (147 - 73 74), entrambi 38. I, i quali hanno mancato sull´ultima buca la possibilità di accedere al play out dove erano in palio gli ultimi cinque posti nel tabellone. Più indietro Claudio Viganò 60° con 149 (76 73) e Nunzio Lombardi 96° con 155 (78 77). Nella Coppa delle Nazioni successo di Francia A (Benjamin Hebert, Victor Dubuisson, Edouard Dubois) con 279, che ha preceduto Spagna A (284) e Inghilterra A (285). Al 13° posto con 293 Italia A (Manassero, Terragni, Viganò) e al 19° con 299 Italia B (Colombo Lombardi). Nel campionato femminile (Copa S. M. La Reina), a La Reserva Gc di Sotogrande, nulla ha potuto Camilla Patussi contro la francese Isabelle Boineau (3/2). L´azzurra aveva chiuso al 29° posto con 156 (75 81) la qualificazione dominata della spagnola Carlota Ciganda (140 - 69 71), prima con tre colpi sulla tedesca Caroline Masson e con cinque sulla francese Audrey Goumard. La Ciganda è stata poi estromessa nel terzo turno dalla connazionale Zwanck. Sono uscite al taglio Anna Roscio 47ª con 159 (80 79), out per due colpi, e Alessandra Averna 88ª con 166 (84 82). Nella Coppa delle Nazioni si è imposta con 290 la Spagna A (Carlota Ciganda, Ane Urchegui, Mireia Prat) che ha superato la Francia A (293) e la Francia B (298). Per l´Italia 16ª posizione con 315. .