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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 05 Giugno 2007
SIGLATO ACCORDO TRA REGIONE LAZIO E AGENZIA SPAZIALE ITALIANA  
 
Roma, 5 giugno 2007 - - Raggiunto l’accordo per una collaborazione in materia di navigazione satellitare tra la Regione Lazio e l’Agenzia spaziale italiana (Asi). La convenzione, firmata ieri da Piero Marrazzo e dal presidente dell´Asi, Giovanni Bignami, darà il via ad attività di ricerca, di studi e di sviluppo che consentiranno di passare alla fase due del progetto Galileo Test Range (Gtr), il sistema di che garantisce il segnale satellitare, già finanziato con nove milioni di euro. Presente anche l’assessore regionale all’Innovazione e alla ricerca Raffaele Ranucci, promotore dell’accordo, che ha sancito l’impegno di mettere a disposizione know-out, infrastrutture, personale e sistemi harware/software. La collaborazione consentirà sperimentazioni e analisi orientate sia alle esigenze di utenze istituzionali, sia alle necessità di clienti privati dei settori industria e Servizi, nonché sostenere le imprese che intendono sviluppare software, programmi e servizi basati sulla tecnologia aerospaziale. “La Regione - ha detto Marrazzo - prosegue nella strada già imboccata con l´accordo di programma stipulato con il ministero dell´ Università e che ha messo a disposizione 60 milioni di euro per la ricerca, l´innovazione tecnologica e le reti telematiche”. “Il Lazio è candidato ad ospitare la sede dell’Autorità centrale del progetto Galileo – ha detto Bignami – e ha puntato da tempo al Distretto tecnologico aerospaziale, forte della presenza di 250 aziende, 30 mila addetti e cinque miliardi di euro di fatturato e una sinergia con i nove, tra enti e centri di ricerca e le quattro università”. .  
   
   
WIMAX: REGOLAMENTO SULLE PROCEDURE PER ASSEGNAZIONE FREQUENZE  
 
Roma, 5 giugno 2007 - L´autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) ha approvato il regolamento che definisce le procedure per l´assegnazione, da parte del Ministero delle Comunicazioni, dei diritti d´uso delle frequenze nella banda a 3,5 Ghz, per le tecnologie di accesso radio a larga banda (Broadband Wireless Access), tra cui il Wimax. Il provvedimento ha l´obiettivo di consentire l´attribuzione, in maniera efficiente, delle frequenze, contemperando sia le esigenze di sviluppo della concorrenza, sia quelle di disponibilità della banda larga nelle zone non coperte dal servizio. Il regolamento prevede l´attribuzione di 3 diritti d´uso per ciascuna area geografica pari ad almeno 2x21 Mhz. Al fine di promuovere condizioni di effettiva concorrenza nella fornitura di accesso via radio, uno dei diritti d´uso sarà riservato agli operatori "new comers" che non dispongono di ulteriori risorse frequenziali che consentono la fornitura di servizi comparabili a quelli Bwa. Http://www. Governo. It/governoinforma/dossier/wimax/index. Html .  
   
   
EDEN-DAY: SI DISCUTE ON LINE DI TELEFONINI DI GRANDE ATTUALITÀ L’ ARGOMENTO DELLA GIORNATA CONCLUSIVA DEL PROGETTO PROMOSSO DALLA COMMISSIONE EUROPEA PER FAVORIRE UN USO RESPONSABILE DELLA RETE DA PARTE DEI GIOVANI  
 
Roma, 5 giugno 2007 - I telefoni cellulari e il loro uso. E’ questo l’argomento dell’ultimo - per quest’anno scolastico – ‘Eden day’, l’evento promosso dalla Commissione Europea e dedicato alla sicurezza in rete dei ragazzi e all’educazione didattica per la e-navigation. L’appuntamento è fissato per il prossimo 5 giugno dalle 11. 00, quando studenti e insegnanti potranno assistere on line al filmato realizzato sul tema dai ragazzi dell’Istituto tecnico industriale statale ‘Pascal’ di Roma. Terminata la proiezione, avrà inizio il dibattito nelle classi e la discussione nelle aule virtuali. “Nel corso dell’anno scolastico 2006-’07”, commenta Luca Pitolli dell’Istituto dei sistemi complessi (Isc) del Consiglio nazionale delle ricerche di Roma, coordinatore dell’iniziativa, “sono stati realizzati nove eventi, con risultati molto significativi: la rete iniziale formata da tre scuole è giunta a comprendere 30 istituti distribuiti sul territorio nazionale, alcuni con il ruolo di scuole capofila. Tanti i collegamenti in diretta durante le più di 150 sessioni, come pure gli accessi agli eventi, circa tremila tra ottobre 2006 e maggio 2007”. Molte anche le visite al sito web del progetto Eden (oltre 310. 000 accessi) e al portale www. Saferinternet. It (260. 000 accessi). Per quanto riguarda l’attività nelle tre classi virtuali, sempre nello stesso periodo, risultano complessivamente circa 200. 000 connessioni. Tra i contenuti proposti negli eventi pubblici, ‘Il mondo delle chat’, ‘Internet come risorsa per studio e ricerca’ e ‘La protezione della privacy in rete’. Sono stati inoltre costituiti team di insegnanti per l´elaborazione della documentazione pubblicata sul sito del progetto (http://eden. Saferinternet. It)”. L’iniziativa ha dato vita a numerose collaborazioni, tra le quali quelle con i ministeri delle Comunicazioni e della Pubblica istruzione, Telefono Azzurro e l’Adiconsum. Con l´Istituto degli Innocenti di Firenze è stato siglato un accordo per la promozione di percorsi didattici. Di recente, è stata avviata un’intesa con la Cassa di Risparmio di Firenze per adottare le piattaforme on-line sviluppate da Eden nell´ambito del progetto "Le chiavi della città". Gli appuntamenti con i ragazzi riprenderanno dal mese di settembre. .  
   
   
IL GRUPPO CARREFOUR ITALIA ATTIVA IL SERVIZIO UNOMOBILE E DIVENTA NUOVO OPERATORE DI TELEFONIA MOBILE UNA SOLA TARIFFA, CHIARA, VALIDA 24/24H VERSO TUTTI, SERVIZI GRATUITI E PROMOZIONI SUPERVANTAGGIOSE. ECCO I DETTAGLI.  
 
Milano, 5 giugno 2007 - Gruppo Carrefour Italia: nuovo operatore di telefonia mobile. Il prossimo 7 giugno diventa infatti attivo per tutti i Clienti il nuovo servizio di telefonia Unomobile. Giuseppe Brambilla di Civesio - Amministratore Delegato del Gruppo Carrefour Italia - ha presentato oggi alla stampa tutti i dettagli dell’operazione. Piano tariffario. 0, 12, 18 è lo slogan che può riassumere l’offerta: nessuno scatto alla risposta, 12 centesimi il costo per gli Sms, 18 centesimi al minuto il costo della conversazione verso tutti i numeri nazionali fissi e mobili. Il costo delle chiamate all’estero è invece di 0,50 centesimi verso qualsiasi Paese del mondo. Tariffe speciali. Offerta family è la tariffa speciale già attiva al lancio dell’operazione e valida per un anno: 1 centesimo al minuto di conversazione verso 3 numeri Unomobile indicati. Una soluzione per le famiglie o per i giovani che vogliono risparmiare ulteriormente! Promozioni. A breve si prevedono importanti, ma soprattutto convenientissime novità per i possessori delle carte fedeltà ed in cassa per tutti i Clienti! Campagna lancio starter Kit. Lo Starter Kit è completamente rimborsato con minuti di conversazione all’attivazione. L’acquisto iniziale costa infatti 9,90 euro con 4 euro di conversazione gratuita, ma all’attivazione della Sim è previsto l’omaggio di 5,90 euro di minuti di conversazione. Lo Starter Kit risulta pertanto gratuito. Ricariche: le ricariche, on line e con scelta di tagli di 5, 15, 30, 50 euro saranno disponibili alle casse dei punti di vendita Carrefour, Gs e Dìperdì. E’ in fase di completamento l’estensione ai Dìperdì in franchising, con l’obiettivo di arrivare entro l’anno ad oltre 1. 500 punti di vendita distribuiti su tutto il territorio nazionale. Da settembre sarà inoltre possibile ricaricare via Internet, sul sito www. Unomobile. It e collegandosi ai siti commerciali delle diverse insegne del Gruppo Carrefour Italia, nonché tramite Sms da inviare ad un numero specifico. Da ottobre sarà attivo anche il circuito Atm Banche Popolari, mentre già da luglio sarà possibile ricaricare presso il circuito Lottomatica. Servizi: 3 numeri da ricordare tutti gratuiti per chi chiama con Sim Unomobile: 435001 per il call center, 435002 per informazioni con risponditore automatico, 435003 per la segreteria telefonica. Sul sito Internet www. Unomobile. It sarà inoltre possibile da subito consultare in tempo reale le chiamate effettuate, il credito residuo e le informazioni circa le tariffe. Prefisso distintivo: 3773 Portabilità: per coloro che decidono di scegliere Unomobile, ma desiderano conservare il proprio numero di telefono è prevista la portabilità del numero in uso. Il servizio è gestito da Cim S. R. L - Carrefour Italia Mobile - joint venture costituita nel luglio 2006 tra Carrefour Italia ed Effortel, società di telecomunicazioni scelta da Carrefour per il supporto tecnologico nello sviluppo e gestione del prodotto. L’infrastruttura di rete è messa a disposizione da Vodafone, con cui Carrefour ha siglato a fine gennaio scorso un accordo, e che garantisce l’accesso ad una gamma completa di servizi, dalla voce all’sms, dal roaming al traffico dati. Nella sua nuova veste di operatore, il Gruppo Carrefour Italia, oltre ad utilizzare un suo brand, Unomobile, è pieno ed esclusivo titolare del rapporto con i Clienti e gestisce tutte le attività commerciali e di customer care; sceglie i servizi da offrire con decisioni e processi completamente indipendenti e con una sua totale autonomia tariffaria. “Abbiamo cercato di garantire un’offerta che permetta ai nostri Clienti di comunicare di più e pagare il meno possibile – ha dichiarato Giuseppe Brambilla di Civesio, Amministratore Delegato del Gruppo Carrefour Italia. Un’offerta basata sulla chiarezza, la semplicità d’uso ed in grado di trasferire valore al Cliente. Vogliamo porci sul mercato come veri operatori professionali e per tale motivo abbiamo creato una società – Cim – in partnership con Effortel, al fine di garantire tutto il supporto tecnico di uno specialista. La partnership con Vodafone assicura l’alta qualità della rete e contribuisce alla qualità del servizio complessivo”. .  
   
   
SLOVENIA ACCOGLIE CON FAVORE DIRETTIVA UE ROAMING  
 
Trieste, 5 giugno 2007 - Il Parlamento sloveno ha accolto con favore la direttiva volta a diminuire le tariffe per il roaming, adottata dal Parlamento Europeo il 23 maggio scorso. La notizia è ripresa dalla Camera di Commercio Slovena. Nel frattempo, i principali operatori di telefonia mobile della Slovenia hanno dichiarato che la direttiva è molto stretta, ma che intendono rispettarla. Gli sloveni realizzano la maggior parte del traffico in roaming dai Paesi dei Balcani, dove, però, la direttiva Ue non entrerà in vigore. Mobitel, che è il principale operatore in Slovenia, ha dichiarato che si applicherà per l´abbassamento delle tariffe anche per quei Paesi; Simobil, la seconda azienda per importanza, ha dichiarato che i prezzi del roaming si avvicineranno a quelli del traffico nazionale, che ha i prezzi più bassi in Slovenia. .  
   
   
REGIONE DIGITALE. ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE E MINISTERO DELL´INTERNO PER LO SVILUPPO DI TECNOLOGIE PER LA SICUREZZA. LA FIRMA DEL PRESIDENTE ERRANI E DEL VICE MINISTRO MINNITI  
 
Bologna, 5 giugno 2007 - Il numero unico per le emergenze entro il 2008 e la firma del patto per Bologna sicura il 19 giugno prossimo. Sono le due iniziative annunciate dal vice ministro dell´Interno Marco Minniti in occasione della firma con il presidente della Regione Vasco Errani dell´accordo per la sperimentazione dell´uso delle reti telematiche Lepida e R3 per lo sviluppo di tecnologie per la sicurezza nelle città. "La convenzione ci consentirà di rafforzare una collaborazione importantissima", ha sottolineato il presidente Errani. "Noi mettiamo a disposizione esperienza, sperimentazione e risorse che vorremmo fossero finalizzate alla creazione di grandi reti nazionali interconnesse, per costruire quella politica integrata per la sicurezza che rappresenta la vera risposta alle richieste dei cittadini. Questo è il nostro contributo per un salto di qualità complessivo. E´ il federalismo solidale, che non significa ´fai da te´, ma valorizzare l´autogoverno dei territori per la modernizzazione di tutto il Paese". Il vice ministri Minniti ha parlato di un progetto che "costituisce un´accelerazione del modello di sistema di sicurezza nazionale, di sicurezza partecipata. L´emilia-romagna - ha sottolineato - è un territorio all´avanguardia che fa da traino per produrre un miglioramento del Paese. Il federalismo visto così è il motore per l´innovazione dell´Italia. Stiamo costruendo un rapporto positivo con le istituzioni locali, che garantisca quell´interconnessione fondamentale per la sicurezza". Attraverso l´integrazione delle infrastrutture di telecomunicazione della Regione e nazionali, l´accordo tra Emilia-romagna e Ministero dell´Interno ha, infatti, la finalità di migliorare la sicurezza offerta al cittadino. La sottoscrizione dell´accordo ha chiuso la prima parte dei lavori del convegno "Il Piano telematico 2007-2009, Emilia-romagna regione digitale: le reti R3 e Lepida", in corso a Bologna all´interno del Palazzo della cultura e dei congressi, alla presenza del sindaco di Bologna Sergio Cofferati, degli assessori regionali alle attività produttive Duccio Campagnoli, alla salute Giovanni Bissoni e alla protezione civile Marioluigi Bruschini e di Maurizio Tucci, amministratore delegato di Selex Communications, la società che ha curato la realizzazione tecnica della rete radiomobile digitale R3. Se 118, Polizie municipali e protezione civile della regione utilizzano già la tecnologia Tetra di R3, la sperimentazione prevista dalla convenzione firmata oggi parte da subito e permette anche a prefetture, questure, comandi dei Carabinieri e della Guardia di Finanza di utilizzare la rete telematica regionale a banda larga Lepida e la nuova rete radiomobile digitale R3. In un secondo momento saranno collegate anche tutte le strutture delle forze dell´ordine decentrate sul territorio e verrà avviato un percorso analogo per i Vigili del fuoco. . .  
   
   
REGIONE DIGITALE. DOPO LEPIDA LA REGIONE INAUGURA R3, LA RETE DI RADIOCOMUNICAZIONE DIGITALE CON LA NUOVA TECNOLOGIA TETRA PER LE EMERGENZE SANITARIE, LA POLIZIA MUNICIPALE E LA PROTEZIONE CIVILE.  
 
 Bologna, 5 giugno 2007 - Una nuova tecnologia di telecomunicazioni ad alto potenziale, sicura e affidabile per 118, Protezione Civile, Polizie Municipali e Provinciali. La Regione Emilia-romagna inaugura R3, la nuova rete di radiocomunicazione in digitale per la comunicazione mobile professionale ed è la prima Regione italiana dotata di una rete radiomobile autonoma concepita ad hoc e dedicata ai servizi per le emergenze sanitarie, la protezione civile e la sicurezza. La rete di radiocomunicazione R3 si affianca quindi ora a Lepida, dotando l´Emilia-romagna della più grande infrastruttura telematica presente in una regione italiana o europea, capace di prestazioni integrate e multicanali con la convergenza di trasmissione voce e dati. La rete R3 adotta la stessa tecnologia a standard europeo Tetra con la quale verrà realizzata la nuova rete interforze di Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia di Stato. Con l´avvio e l´entrata in funzione di R3, che ha visto in 2 anni di lavoro la realizzazione di una rete fatta di 61 stazioni radiobase distribuite sull´intero territorio regionale, la Regione completa il grande progetto di nuove infrastrutture telematiche avviato con la costruzione della rete in fibra ottica Lepida che collega tutti gli enti locali, le aziende sanitarie e le università della regione. "Si è completata la seconda grande infrastruttura telematica della regione", ha sottolineato l´assessore regionale alle Attività produttive Duccio Campagnoli. "La connessione tra R3 e Lepida fa sì che in Emilia-romagna si possano sperimentare applicazioni molto avanzate e che la regione sia davvero, come previsto dal Piano Telematico varato 3 anni fa, la più digitale d´Italia e d´Europa". L´assessore alla Salute Giovanni Bissoni ha aggiunto che "R3 è fondamentale per ampliare i servizi di emergenza, con la possibilità di più comunicazioni contemporanee e una maggiore riservatezza, ma soprattutto R3 apre la possibilità di inviare sia dati sanitari che immagini dei pazienti fin dal momento dell´arrivo delle ambulanze, rendendone ancor più tempestivo ed efficace l´intervento". Secondo l´assessore alla sicurezza territoriale e protezione civile Marioluigi Bruschini "con questa rete di comunicazione, il sistema regionale di protezione civile - che vede già integrate le realtà regionali, provinciali, degli organi periferici dello Stato e il volontariato - fa un salto di qualità decisivo. E´ l´inizio - ha concluso - di una nuova era nel campo delle comunicazioni per la sicurezza dei cittadini". Progetto di punta fra quelli previsti dal Piano telematico regionale, la rete R3 sarà in grado di assicurare i collegamenti radio per gli interventi in qualunque condizione di emergenza, anche quando non risultino possibili le altre tecnologie. R3 mette a disposizioni di tutti i servizi per la pubblica sicurezza un´infrastruttura di ultima generazione, in grado di trasmettere - con un assoluto grado di sicurezza e affidabilità e in contemporanea - voce, messaggi di testo e dati in varia forma, comprese le trasmissioni video, offendo nuovi strumenti importanti per ogni tipo di emergenza. I principali utilizzatori della rete R3 in regione, al momento, sono le Polizie Municipali e Provinciali, la Protezione Civile e i Servizi di emergenza sanitaria. La Regione sottoscriverà un accordo con il Ministero dell´Interno per la sperimentazione dell´uso di Lepida ed R3 anche per lo sviluppo di tecnologie per la sicurezza nelle città. R3 è stata realizzata dal raggruppamento di imprese risultato vincitore della gara costituito da Selex Finmeccanica, Telecom, Sirti, Consorzio Cooperative Costruzioni e Strhold. Il costo dell´investimento per l´intera infrastruttura di rete è stato di quasi 23. 500. 000 euro. R3 è costituita da un centro gestione rete, che consente la supervisione da remoto dell´intera infrastruttura (che si trova a Bologna nella sede della Regione in via Aldo Moro, 52), da due centrali di commutazione (che costituiscono il "cuore" della rete) e da 61 siti (stazioni radio base) distribuiti sull´intero territorio regionale. Fino ad oggi le comunicazioni di emergenza erano condotte con diversi sistemi di comunicazione radiomobile analogica, la nuova rete R3 aumenta le prestazioni sia in termini di capacità di traffico che di trasmissione di dati e messaggi. Attualmente sono già attivi 500 apparecchi per la comunicazione (tra cellulari, strumenti sui veicoli e fissi), entro luglio 2007 saranno 1200 e diventeranno 3000 entro la fine dell´anno. R3 è progettata per assicurare il servizio anche in condizioni di emergenza, di sovraccarico della rete o di guasti. Anche in assenza del segnale, entro un raggio di qualche chilometro, infatti, due telefoni Tetra sono in grado di comunicare prescindendo dalla rete. Si tratta di una caratteristica di grande importanza che può essere cruciale in situazioni di emergenza. Tetra consente la trasmissione simultanea di voce e dati, come dotazione dei mezzi di soccorso sanitari e altri interventi di protezione civile, emergenza e sicurezza. Altri aspetti d´avanguardia di R3 sono la possibilità di costruire indici di priorità delle comunicazioni, sia pre-impostati sia in tempo reale: mentre le reti cellulari tradizionali in situazioni di intenso traffico tendono alla saturazione e quindi al collasso (come Gsm e Umts), R3 razionalizza il traffico in base a indici di priorità. Un accorgimento che permette al sistema di evitare colli di bottiglia e fa sì che forze dell´ordine e squadre di emergenza possano comunicare in gruppo. Per quanto riguarda la velocità nell´invio e nella ricezione delle chiamate, le funzionalità della rete Tetra consentono di ridurre i tempi di avvio della conversazione fino a pochi millesimi di secondo. .  
   
   
IL FESTIVAL DELL’ECONOMIA SU FIBRA OTTICA MILIONI DI DATI VIDEO TRANSITATI SULLA LARGA BANDA TRENTINA PER 50 ORE DI DIRETTA  
 
 Trento, 5 giugno 2007 – Cinquanta ore di diretta per portare via satellite e attraverso la fibra ottica i principali eventi del Festival dell’economia negli schermi che hanno tappezzato al città, ma anche nei comuni più lontani, da Storo a Malé e Pozza di Fassa. Ed è positivo il giudizio che i tecnici di Trentino Network, la società cui la Provincia autonoma di Trento ha affidato la realizzazione della rete di larga banda, danno a questo primo test di “tenuta” di un’infrastruttura fondamentale per lo sviluppo della cosiddetta e-economy Il progetto è noto come T. Net. Che sta per Trentino in Rete: attraverso di esso la Provincia sta portando internet ad alta velocità in tutto il Trentino. Si prevede di estendere la fibra ottica su tutto il territorio entro il 2010. Ma, data la necessità di dare già una risposta alle aree periferiche, sono state individuate alcune soluzioni immediate: ad esempio, l’utilizzo dell’infrastruttura messa a disposizione da Telecom attraverso un apposito accordo e la copertura dei comuni oggi non raggiunti dai servizi xDsl attraverso le tecnologie radio. Accanto alla rete in fibra ottica, in Trentino si sta realizzando anche una rete wireless. Il suo completamento è previsto per la fine dell’estate e sarà una delle reti più estese in Europa, con i suoi 750 siti e oltre 1. 600 access points. Quanto finora realizzato consente già di apprezzare le potenzialità di una infrastruttura indispensabile per servizi come, ad esempio, la telemedicina. “Dalla nostra rete – spiega Stefano Longano, ad di Trentino Network - sono transitati nei 5 giorni di diretta del Festival dell’economia circa 18 Terabyte di dati video. Di questi 4 hanno riguardato direttamente Format, il Centro Audiovisivi, mentre il restante riguarda i dati ritrasmessi verso la piattaforma di Iptv che ha consentito la ritrasmissione dei contenuti sia verso la sala stampa che verso le sedi remote. Di qui sono transitati anche i contributi indirizzati alle televisioni locali che hanno dedicato ampie finestre agli eventi principali del Festival dell’economia”. Gli apparati che hanno consentito questa trasmissione sono stati forniti da Alcatel-lucent, la multinazionale che sta realizzando al rete wireless trentina. Molte persone infatti hanno potuto seguire “da remoto” gli appuntamenti con personaggi del calibro di Gary Becker, di Umberto Galimberti, di Sergio Romano o Tullio De Mauro, o con il presidente del Consiglio Romano Prodi o i ministri Bersani, Damiano, Mussi e Santagata sintonizzandosi sul canale Sky 930 o sulle emittenti locali. “La rete – aggiunge Longano - ha portato da 50 a 120 Megabit al secondo, in base a quante regie erano contemporaneamente collegate. A Storo ad esempio si è sfruttata l’infrastruttura locale che ha consentito di accedere al Festival dell’economia attraverso il sito http://www. Comune. Storo. Tn. It/effimero/festival_economia. Htm”. Le postazioni video erano state allestite nella nuova biblioteca dove molte persone, anche provenienti dalla provincia di Brescia hanno assistito agli eventi trasmessi in diretta. Attraverso il proprio sito, l’amministrazione comunale ha provveduto ad informare i cittadini che potevano seguire il Festival anche da casa, sui propri televisori, utilizzando l’infrastruttura a suo tempo realizzata dal Ceedis consorzio elettrico di Storo”. .  
   
   
UNA BUSSOLA PER ORIENTARSI NEI MERCATI ESTERI LA NUOVA SEZIONE ON LINE VI.CAMCOM.IT DEDICATA ALLE UNIONI DOGANALI E ALLE ZONE DI LIBERO SCAMBIO  
 
 Vicenza, 5 giugno 2007 - Agli imprenditori che scelgono di investire nei mercati esteri, la Camera di Commercio di Vicenza sta dedicando una parte significativa delle sue attività. A partire dal 2003 infatti l’internazionalizzazione rientra tra le linee di intervento prioritarie individuate dall’Ente Camerale berico. Conoscere gli accordi commerciali dell’Unione Europea e tra paesi terzi è una condizione imprescindibile per un imprenditore che intende estendere la propria attività nei mercati internazionali. Su questo presupposto è stata creata una speciale sezione del sito della Camera di Commercio (www. Vi. Camcom. It) dedicata alle unioni doganali e alle zone di libero scambio, direttamente accessibile dalla home page. Per diffondere la conoscenza di questo nuovo supporto telematico e degli altri strumenti a disposizione delle imprese, la Camera di Commercio, in collaborazione con Sprint veneto, ha pubblicato un’agile brochure di cinque pagine che sintetizza una mappatura dei principali accordi commerciali internazionali, nonché la rete delle Camere di Commercio italiane all’estero. La stessa pubblicazione inoltre mette in risalto i punti di assistenza alle imprese vicentine (i desk) creati in Cina, Giappone, India, Marocco, area Acca gestiti direttamente dall’Azienda Speciale Vicenza Qualità e invita alla consultazione dell’apposita sezione del sito per reperire ulteriori informazioni d’interesse degli operatori. Tale guida sarà distribuita alle imprese tramite gli Enti Collegati e alle Associazioni di Categoria e sarà reperibile gratuitamente presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, la segreteria per l’internazionalizzazione (corso Fogazzaro, 37 – n. Di telefono 0444. 994. 837 – indirizzo di posta elettronica internazionalizzazione@vi. Camcom. It) oppure presso l’Ufficio Consulenza Estero nella sede staccata di via E. Fermi Un’iniziativa che completa l’articolato programma di attività già realizzate nell’arco degli ultimi cinque anni: missioni esplorative istituzionali e con operatori, accordi di collaborazione con paesi esteri utilizzando anche la rete delle Camera di Commercio all’estero associate, attività di promozione con l’Azienda Speciale Vicenza Qualità, iniziative di sistema realizzate in collaborazione con le Associazioni di Categoria, il Centro Estero delle Camere di Commercio e progetti settoriali con Ice e Unioncamere Nazionale. .  
   
   
VIDEOMAIL FESTIVAL ECONOMIA TRENTO S-MAIL, UN NUOVO MODO PER CONCEPIRE LA WEB TV.  
 
 Trento, 5 giugno 2007 - Sperimentato con successo il servizio di Videomail realizzato da Sirio Film con la Cooperazione Trentina. Ogni giorno un notiziario di tre minuti per raccontare gli eventi della Cooperazione Trentina al Festival dell´Economia. Direttamente sul computer del destinatario un notiziario di tre minuti. E´ un´altra iniziativa "web tv" di siriofilm. Tv. Nel corso del Festival dell´economia, con uno share d´ascolto del 70 % sul totale delle mail inviate, i cooperatori trentini ricevono le notizie del Festival. Un mezzo funzionale, elegante e non invasivo per fruire di contenuti audiovisivi. Con una semplice mail di poco peso (50kb) si può raggiungere un numero indefinito di utenti direttamente sulla loro casella di posta, qualsiasi sia il loro client. Il meccanismo per "sintonizzarsi sulla Tv via mail" è semplice. Per visualizzare il video è sufficiente cliccare sull´immagine che compare nella e-mail. Il browser predefinito viene automaticamente avviato e indirizzato alla pagina contenente l’audiovisivo. Se il browser non dovesse aprirsi automaticamente lo si può fare manualmente, copiando il link contenuto nella e-mail di notifica nella barra degli indirizzi. Il messaggio inizia a caricarsi automaticamente e dopo alcuni secondi inizia la riproduzione del video. Alla prima visione non è necessario premere Play, il messaggio si attiva automaticamente. Qualora si volesse visionare nuovamente il messaggio è sufficiente cliccare su Play. La grafica della webpage in cui viene ospitato il video è studiata con il cliente. Il continuo monitoraggio degli accessi consente un’attenta analisi del comportamento dell’audience. .  
   
   
I LICEI DI ARESE, LEGNANO, MILANO E ROZZANO VINCONO LA SFIDA DEL WEB IN PALIO COMPLESSIVAMENTE 20.000 EURO. PREMI SPECIALI PER I LICEI DI ABBIATEGRASSO, MILANO E ROZZANO  
 
Milano, 5 giugno 2007 - Un portale per le invenzioni e i brevetti a disposizione delle aziende: questo il vincitore del Premio Sartori 2007. Al secondo posto si classifica il servizio informativo sulle possibili soluzioni tecnologiche applicabili alla casa, mentre il bronzo va al sito per avvicinare il mondo infantile alla tecnologia attraverso le fiabe. E ancora un elaborato sull’intelligenza artificiale e i suoi possibili vantaggi per l’uomo, al quarto posto. I tre premi speciali infine alle applicazioni on line riguardanti: l’energia “pulita” alternativa per la qualità della vita e dell’aria; nuove tecnologie per interagire con l’utenza e un esempio di raccordo tra stage scolastico e master universitario. Questi i progetti via web che hanno trionfato alla tredicesima edizione del Premio Sartori, promosso dalla Camera di commercio di Milano attraverso l’azienda di servizi informativi Cedcamera, in collaborazione con il Centro Servizi Amministrativi di Milano. Al concorso hanno preso parte 57 squadre, corrispondenti a circa 500 studenti provenienti dalle scuole secondarie superiori di Milano e provincia, impegnati ad esprimersi creando nuovi siti web o servizi fruibili on line con idee sociali, culturali, imprenditoriali e artistiche sul tema: “Innovazione, società e territorio”. E hanno vinto 20. 000 euro ripartiti in sette premi: i primi quattro classificati rispettivamente 6000, 4000, 3000 e 2000 euro e i tre premi speciali 1000 euro. Inoltre, ai vincitori è riservata la pubblicazione delle home page dei siti premiati sul portale Camera di commercio di Milano (http://www. Sartori. Mi. Camcom. It). I vincitori: Primo classificato: Your ideas our future. Classe: Iv C e Iv A - Scuola: Liceo Scientifico Statale G. Falcone e P. Borsellino – Arese. Premi: Euro 6. 000 alla squadra. Secondo classificato: Innova Casa. Classe: Iv F - Scuola: Liceo Scientifico Statale G. Galilei – Legnano. Premi: Euro 4. 000 alla squadra. Terzo classificato: Alice nel paese delle Meraviglie Tecnologiche. Classe: Iv L - Scuola: Liceo Linguistico Alessandro Manzoni di Milano. Premi: Euro 3. 000 alla squadra. Quarto classificato: Macchine come noi?. Classe: Iv B - Scuola: Liceo Scientifico Italo Calvino di Rozzano. Premi: Euro 2. 000 alla squadra. Premio speciale: Energiaimpattozero. It. Squadra: V B - Scuola: Liceo Scientifico Italo Calvino di Rozzano. Premi: Euro 1. 000 alla squadra. Premio speciale: La tecnodissea. Squadra: V D - Scuola: Civico Liceo Linguistico A. Manzoni – Milano. Premi: Euro 1. 000 alla squadra. Premio speciale: School at work. Squadra: Iv e V - Scuola: Liceo Scientifico Pascal – Abbiategrasso. Premi: Euro 1. 000 alla squadra. Il “Premio Fausto Sartori”. Un concorso che premia l’apporto delle scuole a favore dello sviluppo della cultura informatica e telematica e che incorona i vincitori sulla base della creatività e dello spirito innovativo dimostrati. Quest’anno il tema su cui sviluppare i progetti riguardava uno o più aspetti sul motivo “Innovazione, società e territorio”. Una gara di progetti via web con soluzioni e idee su temi d’attualità in linea con le più evolute soluzioni tecnologiche che si pone come obiettivo quello di facilitare l’incontro tra scuola e lavoro, coniugando le conoscenze acquisite durante il percorso di studi con la loro applicazione pratica. Hanno seguito gli studenti nell’elaborazione dei progetti e attraverso un ciclo di seminari tematici una serie di tutor: Arachno, Eventi telematici, I-dome, In-rete, Interactive1, Mgm Digital Communication, Onsoft, Opera 21, Scube New Media, Università di Milano Bicocca. Forum Net Economy. Il premio rientra tra gli appuntamenti col multimediale in programma per il 2007-2008 a Milano. Fa parte del pacchetto “net economy”, che comprende quattro iniziative fino a fine anno: Meet the media guru, il festival di suoni e immagini con gli incontri delle personalità; il New media Forum con appuntamenti fino a novembre e incontri tematici dalla tv alla sicurezza, dalla marketing alla pubblicità all’arte; le Comunità on line a ottobre, eventi dedicati alle comunità ludiche, ma anche alle comunità d’impresa on-line; il Premio Sartori, aperto alla sfida delle scuole superiori per realizzare il miglior sito internet. Promotori delle manifestazioni Camera di commercio, Comune e Provincia di Milano che insieme hanno dato vita al Forum della Net Economy per promuovere azioni congiunte. .  
   
   
STUDENTI DI TERNI E FOLIGNO PREMIATI PER PROGETTI DI AUTOMAZIONE DELLA CASA  
 
Perugia, 5 giugno 2007 – “Con il successo delle due scuole di Foligno e Terni, che hanno presentato un progetto di automazione per un condominio di 15 piani, prime in Umbria e tra le migliori classificate in Italia nella gara nazionale di domotica (la scienza che studia la tecnologia applicata alla casa e alll’industria), la nostra regione ha avuto un riconoscimento importante”. È quanto ha detto l’assessore regionale all’istruzione Maria Prodi, ieri a Perugia (presenti dirigenti scolastici, docenti, alunni, rappresentanti delle istituzioni locali), in occasione della cerimonia di premiazione degli Istituti professionali Industria e Artigianato “Pertini” di Terni e “Orfini” di Foligno, che hanno partecipato alla 5a edizione del “Premio Btscuola”, il concorso nazionale promosso dalla “Bticino” di Milano per la progettazione di impianti elettrici avanzati da installare in abitazioni, laboratori e uffici del terziario. Il progetto, riservato alle classi Iv e V degli istituti professionali di tutta Italia (sotto la guida di docenti-coordinatori e con il patrocinio dal Ministero della Pubblica Istruzione, del Comitato Elettrotecnico Italiano, dell’Istituto per il Marchio di Qualità di Milano, del Consiglio Nazionale degli Ingegneri e del Consiglio Nazionale dei Periti Industriali), si propone di avvicinare il mondo della scuola a quello dell’industria settoriale e quest’anno ha visto concorrere 132 istituti, tra cui 5 scuole professionali umbre. “Iniziative come queste – ha aggiunto l’assessore Prodi - frutto della sinergia tra scuola e impresa, sono fondamentali. Molto del futuro economico dell’Umbria - ha proseguito – dipende da quanto sapremo fare nei settori dell’innovazione e della creatività”. “Con la domotica – hanno ricordato il responsabile del progetto, Francesco Bianchi, e il manager della Bticino per il centro Italia, Ilario Lisei - miglioriamo la qualità della vita dei cittadini, ma soprattutto dei minori, degli anziani e dei disabili, anche riducendo costi e consumi. La Bticino - hanno aggiunto - ha sempre riservato grande attenzione alle scuole professionali, siglando, unica in Italia, protocolli d’intesa con i ministeri competenti. Durante le cinque edizioni, sono state oltre 300 le classi coinvolte, con più di 4mila studenti. Per i ragazzi - hanno concluso - questa premiazione non deve essere considerata soltanto un fine ma un vero e proprio inizio in vista dell’entrata nel mondo del lavoro”. “La premiazione di oggi - ha sottolineato Rosalia Monaco a nome dell’Istituto scolastico regionale - dimostra ancora una volta il riconoscimento per la competenza e la preparazione delle scuole umbre. In una società come la nostra - ha aggiunto - dove la tecnica e l’originalità sono indispensabili per il miglioramento della vita dei cittadini, lo slogan ‘fare-sapere’ deve essere il motto dei nostri istituti professionali”. Le tre scuole prime classificate a livello nazionale erano state premiate dal vice ministro all’istruzione Mariangela Bastica, l’8 marzo scorso, a Roma. .  
   
   
ARGE ALP: RETE DI GEODATI DISPONIBILE GIÀ A PARTIRE DAL 2008  
 
Bolzano, 5 giugno 2007 - Sotto la presidenza del Vorarlberg si sono riuniti a Bregenz esperti provenienti dalle regioni della Comunità di Lavoro delle Regioni Alpine (Arge Alp) per discutere le ulteriori misure del progetto "Rete di geodati“, che permetterà la raccolta capillare di dati rilevanti in caso di catastrofi in territorio alpino. Il presidente dell´Arge Alp e presidente del Land Vorarlberg Herbert Sausgruber ha confermato che "il progetto sarà probabilmente realizzato già nel 2008 anziché 2009, cioè un anno e mezzo prima del previsto. “ Un portale internet comune a disposizione dei responsabili di tutela da catastrofi permette l´accesso reciproco ai servizi web a disposizione di Provincie e Regioni dell´Arge Alp. Oltre ad informazioni geografiche come rete stradale e corsi d´acqua sono accessibili anche altri dati importanti per le regioni: l´ubicazione e la raggiungibilità delle centrali di intervento, i servizi protezione valanga, i servizi meteorologici e di acqua alta sono al centro. "In caso di emergenza questi dati forniscono un orientamento rapido oltre confine“ spiega il governatore Sausgruber. Nel novembre del 2007 verrà presentata una prima versione della rete di geodati nell´ambito di un incontro dei responsabili di geoinformazione e tutela da catastrofi. La piattaforma conterrà i dati essenziali in caso di intervento e catastrofi. Nell´incontro di Bregenz il presidente Sausgruber ha ringraziato gli esperti provenienti dalle regioni Arge Alp per l´impegno profuso. "La rete di geodati Arge Alp dimostra quanto può essere fatto nella collaborazione transfrontaliera,“ ha sottolineato Sausgruber. Dell´arge Alp, fondata nel 1972, fanno parte Baviera, Grigioni, Lombardia, Salisburgo, S. Gallo, Alto Adige, Ticino, Tirolo, Trentino e Vorarlberg, per complessivi 23 milioni di abitanti. .  
   
   
UNO SPORTELLO PER METTERE IN RETE COMMERCIANTI E CONSUMATORI  
 
Roma 5 giugno 2007 - Un Osservatorio per focalizzare le problematiche del consumo, ed assumere provvedimenti finalizzati a semplificare, comunicare e migliorare il rapporto dei cittadini con il mercato e le istituzioni. È il progetto lanciato dagli assessori regionali Mario Michelangeli e Francesco De Angelis nel corso della Prima Manifestazione dedicata al Consumo Critico, in corso presso la struttura allestita dall’Assessorato alla tutela dei consumatori in piazza dei Cinquecento, alla Stazione Termini. «La Regione – ha spiegato l’Assessore alla tutela dei consumatori Mario Michelangeli – ha promosso una rete di settanta sportelli, in collaborazione con le cinque Province laziali, dislocate nelle zone in cui sono state rilevate maggiori problematiche rispetto alla tutela dei diritti dei consumatori. L’obiettivo è fare chiarezza, dare risposte efficaci e veloci su dubbi e questioni sollevati dai cittadini rispetto alla sanità, del commercio, del credito ed anche alla luce delle recenti liberalizzazioni in diversi campi varate dal Governo». Il progetto è stato accolto e rilanciato dall’Assessore alla piccola e media impresa, commercio e artigianato Francesco De Angelis, che ha sostenuto l’importanza di «mettere in rete commercianti e consumatori, aprendo una finestra di dialogo sulle problematiche maggiormente ricorrenti, a cominciare dai prezzi al consumo». A tale scopo De Angelis ha sottolineato come l’Osservatorio del commercio della Regione «si accinge a promuovere una analisi dei prezzi dei prodotti ortofrutticoli praticati nei mercati rionali, allo scopo di valutare tendenze, differenze a livello territoriale ed eventuali problematiche nella formazione del prezzo a livello di filiera». L’osservatorio entrerà in sinergia con gli sportelli per i consumatori per divulgare il più possibile le informazioni, consentendo così ai consumatori di orientare le scelte di spesa. «La comunicazione, ha spiegato Michelangeli, è lo strumento fondamentale per rendere consapevoli i consumatori, per dare loro modo di valutare, conoscere la realtà e quindi scegliere. In questo, un grande aiuto è fornito dalle associazioni dei consumatori, che negli anni hanno lanciato importanti e meritevoli battaglie per la difesa dei consumatori, lavorando anche alla creazione di una coscienza del consumatore». L’assessore De Angelis si è soffermato anche sulla recente legge riguardante le attività di somministrazione, che, tra l’altro, ha eliminato la voce “pane e coperto”, stabilendo norme per la chiara indicazione dei prezzi. «Una legge che, come per la riforma dei saldi su cui stiamo lavorando, ha concluso l’Assessore, è nata grazie al determinante ed utile apporto fornito dalle associazioni dei consumatori». .  
   
   
"BUONSENSO IN TUTTI I SENSI. COMPRA SU INTERNET IN SICUREZZA"  
 
 Roma, 5 giugno 2007 - Gli accorgimenti che si usano per fare acquisti in negozi, mercati e supermercati devono essere utilizzati anche per comprare online. Perchè usare Internet è comodo, utile e può far risparmiare tempo ma per non rimanere vittime di malintenzionati bisogna fare attenzione e usare "buonsenso in tutti i sensi". E´ questo il principio che ha ispirato la Campagna di educazione promossa dalla Polizia postale in collaborazione con eBay, il primo sito di commercio elettronico in Italia. L´obiettivo è quello di indicare alcune, poche, regole di base per acquistare online in modo sicuro sviluppando i 5 sensi che utilizziamo per gli acquisti tradizionali: guarda di scegliere bene la password; ascolta i feedback sulla serietà dei venditori; assaggia prima i tuoi acquisti; tocca con mano il pagamento online; fiuta le false email. Tutte queste e altre informazioni utili sono raccolte e spiegate sul sito www. Compraconbuonsenso. It fatto in collaborazione tra Polizia e eBay. Http://www. Governo. It/governoinforma/dossier/internet_acquisti_sicuri/index. Html .  
   
   
ESPRINET PRESENTA IL PIANO STRATEGICO 2007-2009 PRINCIPALE OBIETTIVO STRATEGICO: DIVENTARE IL DISTRIBUTORE DI TECNOLOGIA N.1 IN EUROPA NEL PROSSIMO DECENNIO  
 
Milano, 5 giugno  2007 - Esprinet S. P. A. , ha presentato il 29 maggio a Milano il Piano Strategico per il triennio 2007-2009. Alla presentazione del piano è seguito un road-show che inizierà a Milano per raggiungere poi Londra, Parigi, Francoforte, Stoccolma, Boston e New York. Strategia di crescita del Gruppo - Le linee strategiche di crescita del Gruppo sono sintetizzabili come segue: rafforzare la propria leadership nel Sud-europa sfruttando le caratteristiche di replicabilità del proprio modello di business come pure la disponibilità di flussi finanziari crescenti e predittibili; costruire una struttura pienamente multinazionale sia attraverso investimenti nei processi che mediante la creazione di un bacino di talenti manageriali necessari per sostenete lo status di multinazionale; utilizzare i flussi finanziari disponibili generati nel prossimo triennio per penetrare in almeno un altro Paese dell’Europa Occidentale approfittando dell’attuale congiuntura favorevole in termini di occasioni di acquisto, gettando così le fondamenta per puntare alla leadership assoluta in Europa nel prossimo decennio. Strategia di crescita in Italia - Nel mercato italiano Esprinet avanzerà lungo un sentiero di crescita misurata, così da poter generare un flusso stabile e prevedibile di risorse finanziarie, valorizzando altresì il proprio capitale umano e la propria vocazione all’innovazione, con ciò difendendo la propria posizione di predominanza sul mercato. Per quanto attiene all’acquisizione di Actebis, conclusa lo scorso mese di dicembre, l’integrazione è stata completata più rapidamente del previsto con ciò confermando l’intrinseca scalabilità del modello di business imperniato sull’utilizzo intensivo di Internet. Il processo di integrazione si è sviluppato attraverso la chiusura delle sede operativa di Actebis (uffici e magazzino) e l’inserimento dei dipendenti ex Actebis nella struttura organizzativa di Esprinet nonché mediante il ri-allineamento di termini e condizioni contrattuali relativi a clienti e fornitori agli standard del Gruppo. Per il 2007 ci si attende un contesto di riferimento più favorevole, stando ai trend osservati da aprile in avanti e ritenuti fenomeni non transitori. Dalla seconda metà dell’anno il Gruppo trarrà il massimo profitto dalle opportunità commerciali e di marginalità rivenienti dalla base di clienti ex Actebis e continuerà a beneficiare del persistente flusso di nuovi prodotti e rilascio di nuovi strumenti di vendita connaturati al proprio modello di business. Nonostante le duplicazioni di costi ed il sostenimento di spese non ricorrenti in relazione all’integrazione di Actebis, per l’esercizio in corso la redditività operativa è prevista in crescita. Nel biennio successivo le attività italiane continueranno a garantire performance di fatturato positive, anche favorite dall’ingresso in mercati adiacenti esterni all’informatica tradizionale. La Società è intenzionata a finalizzare in Italia solo acquisizioni di natura opportunistica, rispondendo a sollecitazioni di acquisto a prezzi particolarmente interessanti. Strategia di crescita in Spagna - La controllata Esprinet Iberica, nella prima metà del 2007, si focalizzerà sulla stabilizzazione dei propri processi operativi. A partire dalla seconda metà dell’anno la Società inizierà un robusto percorso di crescita organica così da continuare a garantire profitti e crescita per i prossimi anni. Il processo di integrazione che coinvolge Memory Set e Umd prosegue come da piano e si focalizza sull’esecuzione dei processi chiave di ristrutturazione. In particolare, nel primo trimestre del presente anno Esprinet ha nominato il team di management spagnolo, definendo uno schema retributivo coerente per l’intera organizzazione. La Società ha poi provveduto ad installare un unico sistema informativo che permetterà di garantire localmente un completo controllo delle attività operative. Nel corso del presente trimestre Esprinet sta provvedendo a installare le proprie procedure standard di reportistica in modo da permettere il controllo del capitale circolante e dei margini. Nella seconda metà del 2007, la Società provvederà all’ottimizzazione della propria struttura di magazzinaggio e inizierà il pieno dispiegamento del proprio modello di business basato su internet. L’attività di gestione dei fornitori si focalizzerà sull’allargamento del portafoglio-prodotti attraverso l’introduzione di nuove linee ad alto margine, in particolare nell’area del networking, del software e dei consumabili. Nel medesimo periodo Esprinet completerà anche la formazione della propria forza vendita in modo da dispiegare il pieno potenziale del suo modello di business basato su internet. Le previsioni per il 2007 prevedono una ripresa in Spagna a partire dal terzo trimestre a seguito del completamento dei processi di integrazione che hanno portato all’installazione di un unico sistema informativo e di un’unica piattaforma organizzativa. La profittabilità delle attività spagnole sarà influenzata negativamente dalle attività di integrazione che più che contro-bilanceranno alcune sinergie di costo già in parte liberatesi. I prossimi due anni vedranno una forte ripresa delle attività spagnole e il pieno dispiegamento delle sinergie di ricavi specialmente quelle legate alle attività di ‘cross-selling’ e all’allargamento del portafoglio prodotti che contribuiranno al miglioramento dei risultati operativi. E’ rilevante notare che questa previsione non include le potenziali sinergie di costo derivante dall’unificazione dell’area di back-office e dell’installazione dei nuovi sistemi informativi. Nella seconda parte del 2007 Esprinet comincerà ad analizzare opportunità di acquisizione nella Penisola Iberica in vista di un ulteriore consolidamento della propria leadership nella regione. Linee guida finanziarie - Nei prossimi tre anni è prevista la generazione di cash-flow disponibili per oltre € 220 milioni, ipotizzando un dividend pay-out annuo del 15% degli utili netti consolidati e tenuto conto della progressiva ri-ottimizzazione nell’impiego di capitale circolante in Spagna oltre che dei limitati investimenti in capitale fisso necessari a sostenete la crescita organica. I cash-flow prodotti saranno disponibili per il finanziamento di potenziali acquisizioni. Nel solo 2007 è prevista la creazione di liquidità per ~€ 84 milioni, essenzialmente grazie al contributo dei flussi monetari di esercizio unitamente al riassorbimento degli impieghi di circolante di Actebis e del progressivo riallineamento delle attività spagnole agli standard di disciplina nel controllo del circolante tipici del Gruppo. Il rapporto debt-equity atteso per la fine del corrente esercizio è pari a 0,4x. Piano di crescita esterna - Esprinet ritiene probabile almeno una acquisizione in Europa Occidentale nel prossimo triennio, in modo da poter gettare le fondamenta per la creazione di un polo distributivo potenzialmente in grado di proporsi per la leadership europea nel decennio seguente. Al fine di implementare efficacemente le proprie politiche, il Gruppo profonderà il massimo sforzo nella realizzazione di processi e meccanismi operativi tesi a creare standard multinazionali per la gestione delle risorse umane. Ciò verrà reso possibile attraverso la definizione di metodologie di remunerazione e valutazione infragruppo unitamente alla valorizzazione di un bacino di talenti manageriali da porre al servizio delle diverse geografie. Il Gruppo investirà inoltre massicciamente nel potenziamento delle infrastrutture It e nei processi di controllo interno al fine di consentire la gestione ottimale dei previsti fabbisogni tipici di una realtà realmente multinazionale. In base alle risorse finanziarie rese disponibili dalle attuali attività italiane e spagnole, tenuto conto dei livelli medi di utilizzo di capitale circolante tipiche del settore distributivo e della struttura dei numerosi possibili target presenti nel mercato europeo, il Gruppo ritiene di disporre di un potenziale di acquisizione stimabile in ca. € 2,0-2,5 miliardi di giro d’affari nell’arco del prossimo triennio. L’effettivo volume di business acquisito risulterà funzione della capacità di raggiungere gli obiettivi economico-finanziari e di miglioramento degli standard qualitativi dei propri organici manageriali e delle procedure interne di controllo, così come dipenderà dall’effettiva disponibilità di societàtarget. I principali criteri di investimento sottesi alle politiche di acquisizione sono così riassumibili: • la/le società-target dovranno disporre di un posizionamento competitivo forte sul mercato di riferimento • essa/e dovranno consentire la realizzazione di una strategia di “build-up”, ossia fungere da polo aggregante così da poter garantire la conquista di una chiara leadership in tempi ragionevoli • essa/e dovranno disporre di un consistente portafoglio di contratti di fornitura • essa/e dovranno essere dotate di un management capace e di una capacità autonoma di generazione di utili (non saranno pianificate acquisizioni di società in fase di turn-around) • il prezzo di acquisto dovrà essere attrattivo I contesti geografici privilegiati per le acquisizioni coincidono con una o più regioni dell’Europa Occidentale. Tra queste Esprinet individuerà la miglior combinazione di bassi rischi di business e politici, ampia disponibilità di capitali e risorse umane, prezzi di acquisto convenienti e caratteristiche di ricettività rispetto al modello di business basato sulla piattaforma Internet da implementare nell’ottica del miglioramento della redditività del capitale investito. .  
   
   
IL CDA DI CDC APPROVA IL FORECAST 2007 - CONFERMA DELLA PREVISIONE DEL RITORNO ALL’UTILE NETTO CONSOLIDATO NEL 2007  
 
Fornacette (Pisa), 5 giugno 2007 In data 1 giugno il Consiglio di Amministrazione di Cdc S. P. A. , società quotata sul segmento Techstar di Borsa Italiana, tra i principali operatori italiani nel settore della distribuzione di Information Technology, ha approvato il forecast relativo all’esercizio 2007. La revisione delle previsioni per l’anno 2007, resasi necessaria in conseguenza della cessione della partecipazione detenuta nella società collegata Compy Superstore S. R. L. Nel febbraio 2007 e della flessione dei ricavi di vendita registrata al 31 marzo 2007, evidenzia i seguenti principali obiettivi reddituali a livello consolidato per l’esercizio in corso: Ricavi e proventi previsti pari a circa 518 milioni di Euro, inferiori di circa l’11% rispetto ai 580 milioni di Euro del precedente budget. La revisione del fatturato è da attribuirsi principalmente ai seguenti fattori: i) andamento generale non favorevole del mercato retail ed in particolare del segmento computer shop (flessione del mercato del Pc Italia, segmento Computer shop, pari al 4,8% nel solo mese di marzo 2007, dati in valore fonte Gfk) e, di conseguenza, flessione delle vendite dei canali retail di Cdc al 31 Marzo 2007, per i quali è prevista una diminuzione di circa il 20% rispetto al precedente target di ricavi, dai 187 milioni di Euro del budget ai circa 150 milioni di Euro del nuovo forecast; ii) il fatturato consolidato, nel precedente target 2007, includeva ricavi di sell in per circa 10 milioni di Euro verso la società collegata Compy Superstore che, a seguito della cessione da parte di Cdc della partecipazione detenuta nella suddetta società, sono previsti pari a zero nel forecast 2007; Margine Operativo Lordo (Ebitda) previsto pari a circa 14,8 milioni di Euro (2,9% dei ricavi), rispetto ai 19 milioni di Euro (3,3% dei ricavi) del precedente budget, comunque in crescita del 50% rispetto ai 10 milioni di Euro (1,9% dei ricavi) conseguiti nell’esercizio 2006. La flessione dell’Ebitda, rispetto al precedente budget, è da imputare interamente alla diminuzione dell’obiettivo di fatturato peraltro, in parte, compensata da un’ulteriore riduzione dei costi operativi rispetto al vecchio budget. I costi operativi consolidati sono previsti pari a 43 milioni di Euro (8,3% dei ricavi) nel nuovo forecast 2007 rispetto ai 45,5 milioni di Euro (7,8% dei ricavi) del precedente target; Utile netto dopo le imposte previsto pari a circa 2,7 milioni di Euro, che incorpora una plusvalenza di circa € 1,1 milioni di Euro già realizzata al 31 marzo 2007 a seguito della cessione della quota di partecipazione detenuta nella società Compy Superstore S. R. L. , sostanzialmente in linea rispetto all’utile di 2,5 milioni di Euro del precedente budget ed in netta controtendenza rispetto alla perdita di 6,2 milioni di Euro registrata nel 2006. .  
   
   
INNOTECH – CORNELL CAPITAL PARTNERS/BHN CONCLUSO IL PROCESSO DI ANALISI E VERIFICA VOLTO ALL’ACQUISIZIONE DELLA MAGGIORANZA DELLA SOCIETÀ. CORNELL PROCEDERÀ NELL’OPERAZIONE CON GLI OBIETTIVI IN PRECEDENZA ENUNCIATI  
 
 Milano, 5 giugno 2007 – Innotech rende noto che il processo di analisi e verifica volto all’acquisizione della maggioranza della Società è stato concluso. E’ quindi intendimento di Cornell/bhn di procedere nell’operazione con gli obiettivi già in precedenza enunciati. Tuttavia, alla luce dei risultati complessivi della due diligence, che hanno determinato possibili sopravvenienze passive per un ammontare in ogni caso non superiore ad € 1. 500. 000, l’intervento: avverrà a condizioni economiche mutate, ovvero attraverso la sottoscrizione di n. 30. 000. 000 di azioni ordinarie Innotech S. P. A. Per un controvalore complessivo di 15. 000. 000, pari a �� 0,50 per azione. Successivamente all’aumento di capitale, Cornell deterrà una partecipazione pari circa al 59,77%, mentre l’attuale socio di controllo Dott. Carlo Corba Colombo deterrà una partecipazione pari a circa il 10,19%, per effetto della diluizione derivante dall’aumento di capitale e dagli accordi raggiunti con le banche. Cornell Capital Partners ritiene che sussistano le condizioni previste dall’art. 49 c. 1 lett. B del Regolamento Emittenti (operazione diretta al salvataggio di società in crisi) per l’esenzione dell’obbligo di Opa, essendo stato raggiunto e sottoscritto un accordo con le banche creditrici che ha comportato la parziale rinuncia ai crediti vantati. Sulla base di tale accordo, la posizione debitoria al 31 dicembre 2006, pari a �� 4. 250. 000, comprensiva degli impegni per fideiussioni rilasciate, oltre agli interessi maturati alla data del versamento dell’aumento di capitale, si chiuderà con il versamento di �� 1. 700. 000. La Società avrà inoltre una sopravvenienza attiva pari a circa �� 200. 000 dovuta alla rinuncia ad emolumenti ed una ulteriore sopravvenienza attiva, pari a circa �� 400. 000, che potrebbe realizzarsi per l’annullamento di una sanzione amministrativa precedentemente contabilizzata, al cui riguardo è già stato depositato il relativo ricorso. E’ in corso un approfondimento fiscale per verificare l’effettiva consistenza delle perdite pregresse utilizzabili negli esercizi a venire, nonché una valutazione dell’effettiva possibilità di utilizzo delle stesse. E’ intenzione inoltre di apportare rettifiche e riapprovare i bilanci 2004 e 2005 recependo sostanzialmente le osservazioni che ne avevano comportato l’impugnazione da parte di Consob e di approvare il bilancio 2006 in coerenza con i precedenti rettificati. Tali modifiche, sulla base di prime valutazioni, ad oggi non sono tali da comportare riduzioni del patrimonio netto in misura da determinare l’azzeramento del capitale. Rimane fermo l’impegno di Cornell a procedere nell’operazione anche nel caso in cui il patrimonio netto dovesse risultare negativo nell’ordine di alcune centinaia di migliaia di Euro, mediante un conseguente intervento di reintegro del capitale. In merito alla riapprovazione dei bilanci 2004 e 2005 rettificati, e all’approvazione del bilancio 2006, il Dott. Carlo Corba Colombo si è impegnato a votare favorevolmente in assemblea. In data 5 giugno. , data prevista per l’udienza di dibattimento della richiesta di fallimento avanzata dal Pm al Tribunale di Milano, verrà presentato il piano di intervento (accordo con le banche, ricorso contro cartella esattoriale, impegno per aumento di capitale riservato) che si ritiene possa comportare, all’esito della procedura, il rigetto della richiesta di fallimento. Di conseguenza, non appena in possesso delle determinazioni del Tribunale, si potrà dare seguito all’operazione nei termini previsti. Ulteriori informazioni verranno fornite in sede di prospetto per l’aumento di capitale. Nel corso della riunione del consiglio di amministrazione tenutasi in data 24 u. S. , il Dott. Carlo Corba Colombo ha rassegnato le proprie dimissioni da presidente e consigliere. I tre consiglieri ancora in carica, Signori Gianluca Bolelli, Mario Maienza e Pietro Sportelli, hanno cooptato, con il gradimento di Cornell/bhn, i Signori Sandro Cocco, nominato Presidente, e Franco Brambilla. Il Dott. Carlo Corba Colombo si è altresì impegnato a votare favorevolmente, in sede assembleare, alla nomina di una lista di candidati al consiglio di amministrazione fornita da Cornell/bhn, nonché al sopracitato aumento di capitale riservato a Cornell Capital Partners, Lp. Entro il 30 giugno si terrà una riunione del consiglio di amministrazione per l’approvazione della bozza di bilancio 2006, del relativo bilancio consolidato e per le riapprovazioni dei bilanci 2004 e 2005 rettificati. In sintesi, entro il 30 giugno si terrà una prima assemblea che avrà come ordine del giorno, in sede ordinaria, la nomina degli amministratori e la determinazione del relativo compenso, e, in sede straordinaria, le modifiche agli articoli 11, 18 e 19 bis dello statuto sociale; entro il 31 luglio si terrà una seconda assemblea che avrà come ordine del giorno, in sede ordinaria, l’approvazione del bilancio 2006, del relativo bilancio consolidato e le riapprovazioni dei bilanci 2004 e 2005 rettificati, e, in sede straordinaria, l’approvazione di un nuovo statuto societario e dell’aumento di capitale riservato a Cornell Capital Partners, Lp. Gli amministratori della società Innotech rendono noto che le ragioni della fruizione del maggior termine di 180 giorni per l’approvazione del bilancio sono da individuarsi nel recente cambiamento dell’organo amministrativo e nell’esigenza che i nuovi amministratori, al fine della predisposizione del bilancio 2006, siano in grado di esaminare approfonditamente anche le poste contabili contenute negli ultimi due bilanci di esercizio. .  
   
   
FAST ANNUNCIA L’ACCORDO DI ACQUISIZIONE DELLA DIVISIONE RETRIEVALWARE DI CONVERA  
 
Milano, 5 giugno 2007 - Fast Search & Transfer ha concluso un accordo per l’acquisizione della tecnologia Retrievalware – utilizzata per applicazioni di tipo strategico sia negli enti pubblici che nelle aziende – di Convera Corporation, azienda che opera nel mercato delle soluzioni di recupero dati. L’acquisizione, per una cifra di 23 milioni di dollari, conferma la volontà di Fast di rafforzare la propria presenza nell’area delle soluzioni per gli enti pubblici. Convera e Fast hanno inoltre annunciato che Convera ha acquisito la licenza della tecnologia Fast Ad Momentum, che verrà integrata nelle soluzioni verticali per la ricerca e nel Publisher Control Panel. Ad Momentum è una piattaforma per la gestione, il controllo e la monetizzazione della pubblicità contestuale, che offre alle aziende un ampio ventaglio di opzioni per la creazione di un proprio network pubblicitario. “Convera è un marchio importante nell’area delle soluzioni per gli enti pubblici, e in particolare per le agenzie federali statunitensi”, ha sottolineato John M. Lervik, Ceo di Fast. “L’acquisizione della tecnologia Retrievalware rafforzare la nostra posizione in questo mercato, e permette agli attuali utenti Convera di utilizzare la nostra tecnologia di ricerca, aumentando il valore degli investimenti che hanno già effettuato”. “Gli enti pubblici sono alla costante ricerca di soluzioni in grado di migliorare la gestione del patrimonio di informazioni che è in loro possesso, in ogni Paese”, afferma Patrick C. Condo, President e Ceo di Convera. “Fast è l’azienda giusta per far compiere a queste aziende un ulteriore salto qualitativo, attraverso il suo portafoglio di tecnologie, soluzioni e servizi per l’enterprise search”. .  
   
   
ALVARION WISP SOLUTION DAY 2007 SOLUZIONI TECNOLOGICHE E OPPORTUNITÀ DI BUSINESS E SVILUPPO PER ISP  
 
 Milano, 5 giugno 2007 Si svolgerà il 13 giugno 2007 a Milano, presso l’Hotel Marriott il convegno “Wisp Solution Day 2007: soluzioni tecnologiche e opportunità di business e sviluppo per Isp” organizzato da Alvarion, il leader mondiale del wireless broadband. Una giornata di approfondimento e discussione dedicata ai professionisti dell’accesso wireless in ambiente non licenziato. Il Wisp Solution Day 2007 - evento gratuito previa registrazione al link http://www. Alvarion. It/contact/wisp_iscrizione. Html - si rivolge infatti a Isp (Internet Service Provider) e Wisp (Wireless Internet Service Provider), con lo scopo di presentare le nuove soluzioni wireless già presenti o imminenti sul mercato che aiuteranno a ottimizzare e implementare le attività di business. “Molti scommettevano sulla rapida scomparsa delle tecnologie a 5 Ghz, ma queste si stanno invece evolvendo e specializzando”, spiega Andrea Marco Borsetti, Country Manager di Alvarion in Italia. “Grazie ai 15 anni di esperienza nel settore, a soluzioni affidabili e a un consolidato parco di installazioni tecnologicamente all’avanguardia, Alvarion ha molto da dire a chi intende affacciarsi su questo mercato”. Nel corso della giornata, particolare rilievo verrà dato alla presentazione della nuova famiglia di prodotti per l’accesso Breezeaccess Ez, i nuovi servizi post-sales, la versione del software di Network Management Alvaristar 3.  
   
   
TOSHIBA SCEGLIE LA PIATTAFORMA AMD PER I SUOI NUOVI NOTEBOOK  
 
Sunnyvale, Calif. , 5 giugno 2007 - Amd ha reso noto che Toshiba si appresta a lanciare tre nuovi notebook della linea Satellite basati sulla piattaforma mobile Amd. Combinando processori dalle prestazioni avanzate con soluzioni dalle eccezionali capacità grafiche, Toshiba arricchirà la propria famiglia di prodotti Satellite con sistemi basati sulla tecnologia mobile dual-core Amd Turion 64 X2 e sul chipset Amd M690. Toshiba, uno dei maggiori produttori di notebook al mondo, prevede di iniziare le consegne di questi nuovi modelli per il segmento consumer in tempo per l´apertura del prossimo anno scolastico. “Ci troviamo di fronte a un nuovo, importante successo per la tecnologia mobile Amd: l´iniziativa di Toshiba amplia la nostra presenza in un mercato in rapida crescita come quello dei Pc notebook. Ora che la maggior parte degli Oem specializzati in questo segmento produce sistemi basati sui processori Amd, la mossa di Toshiba sottolinea la forza della roadmap di Amd e la nostra capacità di offrire agli Oem una suite di prodotti che consente di ottenere piattaforme aperte di sicuro interesse”, ha dichiarato Henri Richard, Executive Vice President e Chief Sales and Marketing Officer di Amd. “Grazie ad Amd e ai nostri partner tecnologici, Toshiba può mettere a disposizione dei suoi clienti una più vasta gamma di soluzioni notebook”. “La nostra collaborazione con Amd intende soddisfare le richieste di un ampio mercato interessato al mobile computing”, ha commentato Hisatsugu Nonaka, Corporate Senior Vice President, Presidente e Ceo di Toshiba Personal Computer & Network Company. “Toshiba collabora con i migliori vendor del settore per sviluppare prodotti innovativi in grado di generare valore per i propri clienti”. Toshiba intende effettuare il lancio iniziale dei notebook basati su Amd negli Stati Uniti e in Europa. Toshiba si aggiunge al gruppo di Oem aderenti al programma Amd “Better by Design” che consente ai maggiori produttori di progettare notebook dalle superiori caratteristiche in fatto di prestazioni, grafica e connettività wireless unite a una maggiore efficienza energetica che si traduce in un prolungamento dell´autonomia delle batterie. La tecnologia mobile dual-core Amd Turion 64 X2 e il chipset Amd M690 garantiscono una esperienza di mobile computing più convincente. La strategia di piattaforma aperta di Amd permette agli Oem di progettare Pc notebook scegliendo tra diverse tecnologie grafiche avanzate che uniscono performance, perfetta riproduzione video e superiore efficienza energetica per una maggiore autonomia delle batterie. .