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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 09 Novembre 2006
TLC PORTABILITÀ DEL NUMERO FISSO SUL CELLULARE  
 
Roma, 9 novembre 2006 - paolo Landi, Adiconsum: "La portabilità del numero fisso sul telefono cellulare comporta un ulteriore passo avanti nella concorrenza nella telefonia fissa. Ci attendiamo un provvedimento dell´Autorità per le comunicazioni che guardi al futuro" oggi, l´Autorità delle comunicazioni esaminerà la questione Telecom-vodafone in merito alla possibilità di poter trasferire il proprio numero fisso sul cellulare. adiconsum ritiene la portabilità del numero fisso sul cellulare un passo avanti nel settore della telefonia ed un´efficace risposta ad una reale esigenza degli utenti. L´attuale servizio universale della telefonia fissa è l´unico che dovrebbe rispondere ad un adeguato standard di efficienza. Troppo lunghe sono, invece, le attese per l´attivazione di una nuova linea e ancora di più per un eventuale intervento di riparazione. ad avviso di Adiconsum, quindi, la possibilità che una parte di tale servizio si sposti sulla telefonia cellulare non può che concorrere al miglioramento del servizio stesso. adiconsum, pertanto, si attende dall´Autorità un provvedimento che non frapponga lacci e lacciuoli all´innovazione tecnologica riproponendo una mera conservazione dell´esistente, ma che guardi al futuro. .  
   
   
PIENO RISCONTRO DI PUBBLICO PER VON ITALY E BROADBAND BUSINESS FORUM  
 
Milano, 9 novembre 2006 – Successo atteso e confermato per Von Italy 2006, la prima edizione italiana dell’evento leader al mondo sul Voip e le comunicazioni Ip e per Broadband Business Forum, giunto al suo secondo appuntamento romano. Le due giornate delle manifestazioni, svoltesi in co-location lo scorso 25 e 26 ottobre all’Hotel Ergife di Roma, hanno registrato un’affluenza di circa 3. 000 persone, provenienti da tutte le regioni d´Italia, da 12 paesi europei e dell´area mediterranea, che hanno affollato l’area espositiva dove erano presenti 27 sponsor e 71 espositori. Ampio e partecipato anche il programma delle conferenze, articolate in quattro sessioni plenarie e dieci sessioni verticali parallele, alle quali hanno partecipato oltre 160 relatori. Infine 17 associazioni e 36 media partner hanno sostenuto, promosso e dato contenuto alle due manifestazioni, durante le quali è stato fatto un punto sullo stato dell´arte delle telecomunicazioni, sulle tecnologie, sui mercati e sulle regole. La sessione plenaria di Von Italy è stata aperta dall’appassionato intervento di Jeff Pulver, fondatore e presidente di pulver. Com, in una sala gremita da un pubblico intervenuto numeroso per incontrare l’imprenditore paladino dello sviluppo del Voip. Molti i temi in agenda nei diversi momenti di dibattito: regolamentazione delle Ip Communications, convergenza fisso-mobile, separazione delle reti, sicurezza e privacy delle telefonate, sviluppo del Voip, telefonia Opensource, Digital Divide e wireless municipale, le prospettive per Wi-fi, Wi-max e Hyperlan e il fenomeno Fon. In una parola, tutta l´innovazione a banda larga al servizio di imprese, cittadini e consumatori. Il mercato e le imprese in particolare sono state un focus privilegiato delle sessioni di conferenza: “Von e Broadband Business Forum si sono inseriti in un momento di grande discontinuità tecnologica e di mercato, consentendo alle aziende di capire come fare delle scelte adeguate alle proprie esigenze”, ha commentato Riccardo Zanchi, Partner di Netconsulting, relatore nei due eventi. Un altro tema che ha riscaldato relatori e platea è stato quello della regolamentazione del Voip, che ha visto esperti, player di mercato, associazioni di categoria e utenti confrontarsi in un vivace dibattito: “In un mondo caratterizzato da una rapida e costante evoluzione”, ha sottolineato Enzo Savarese, Commissario Agcom, intervenuto durante la sessione plenaria di Von il 25 ottobre “il compito del Regolatore sarà sempre più quello di ricondurre a unità il progresso tecnologico con le esigenze del mercato, favorendo da un lato le novità e le potenzialità che la tecnologia mette a disposizione, dall’altro lo sviluppo equilibrato del mercato”. Riprendendo questo concetto Savarese ha poi ricordato che nell’ottica del Regolatore “garantire uno sviluppo equilibrato del mercato significa non solo favorire la concorrenza e la competitività tra operatori ma anche tutelare gli interessi e i diritti degli utenti-consumatori, secondo una filosofia applicabile al Voip come a tutti i diversi settori in cui l’Autorità è chiamata ad intervenire”. Sul fronte Broadband Business Forum, il tema della banda larga continua a tenere banco: “La banda è un indice di competitività di un paese” ha dichiarato il Professor Giandomenico Celata, Presidente di Roma Wireless e moderatore durante una delle sessioni dedicata al Municipal Wireless. “Tutto ciò che serve a sollecitare e sensibilizzare opinion leaders e policy makers su questo tema va nella direzione giusta. Un’iniziativa come Broadband Business Forum è uno strumento straordinario per mettere in contatto tra di loro operatori privati e per mantenere aperto il confronto anche con quelli pubblici. ” Non sono mancati i momenti di dibattito, anche acceso, tra associazioni e operatori e rappresentanti della pubblica amministrazione e della politica: “E’ stato importante notare come i vari relatori, in particolare i politici, siano stati d’accordo nel ritenere grave il fatto che l’Italia ormai risulti tra le nazioni più arretrate in Europa circa la penetrazione della larga banda nelle aziende” ha commentato Achille De Tommaso, Presidente di Anfov e relatore durante le sessioni. “Tale arretratezza pone l’Italia in indubbio svantaggio economico nei confronti dei maggiori Paesi. Questa situazione non può che essere modificata prestando immediata attenzione allo sviluppo delle infrastrutture di supporto di questa tecnologia (Dsl e Fibra Ottica). L’estrapolazione della rete di Telecom Italia potrà forse portare vantaggi; ma questi saranno a lungo termine. E comunque dovranno essere instaurate valide procedure di gestione di questa infrastruttura. In particolare evidenza è stato poi posto il tema del Wi-max, per cui urge il rilascio delle frequenze da parte del Ministero della Difesa. Il ritardo appare dovuto ad una non collimazione delle richieste di “risarcimento” di questo Ministero, che sono molto superiori ai valori di mercato. ” Von Italy e Broadband Business Forum si sono dunque rivelati due eventi sinergici, ricchi di spunti di dibattito e di occasioni di business per gli espositori e per il pubblico accorso. L’appuntamento è per il prossimo autunno, in ottobre, sempre a Roma. .  
   
   
RAPPORTO INTERMEDIO DEL GRUPPO SWISSCOM AL 3° TRIMESTRE 2006 : FORTE CRESCITA DELLA CLIENTELA NEI SETTORI ADSL E TELEFONIA MOBILE  
 
1. 7. -30. 9. 2006 Variazione 1. 1. -30. 9. 2006 Variazione
Fatturato netto (in milioni di Chf) 2’423 1,6% 7’196 -1,4%
Ebitda (in milioni di Chf) 1’041 -3,0% 2’855 -12,7%
Utile netto (in milioni di Chf)** 470 -12,0% 1’229 -25,5%
Utile netto per azione (in Chf) 8,4 -6,7% 21,77 -20,0%
Berna, 9 novembre 2006 - L’attività del Gruppo Swisscom ha fatto registrare un buon andamento nel terzo trimestre: con un fatturato leggermente superiore, l’azienda ha ottenuto il miglior risultato trimestrale dell’anno con un Ebitda di 1,04 miliardi di Chf, inferiore soltanto di 32 milioni di Chf ovvero del 3% rispetto a quello dell’anno precedente. Prosegue la forte crescita della clientela nella telefonia mobile e nel settore Adsl. Come già reso noto nel rapporto semestrale, sul risultato dei primi nove mesi del 2006 hanno inciso la riduzione delle tariffe di terminazione nell’ambito della telefonia mobile nonché agli accantonamenti supplementari per le procedure di interconnessione. Rettificato degli effetti straordinari, il fatturato è cresciuto anche in questo periodo di 44 milioni di Chf rispetto all´anno precedente. Le aspettative dell’azienda per l’esercizio 2006 restano invariate, con un fatturato netto di circa 9,5 miliardi di Chf e un risultato operativo (Ebitda) pari a 3,7 miliardi di Chf.
al 30. 9. 2005 al 30. 09. 06 Variazione
Collegamenti Fixnet (in milioni) 4,85 5,06 4,4%
Di cui collegamenti Adsl (in milioni) 1,01 1,31 29,2%
Numero di clienti Mobile (in milioni) 4,17 4,56 9,3%
Collaboratori (posti a tempo pieno) 15’288 16’875 10,4%
Prosegue il forte aumento dei collegamenti a banda larga registrato nel segmento Fixnet: il numero dei clienti Adsl è salito a 1,3 milioni di unità, con un aumento del 29,2%. 886’000 collegamenti sono intestati a clienti di Bluewin e 419’000 a clienti di altri operatori. Il numero dei collegamenti analogici e digitali si è ridotto del 2,1%, scendendo a 3,76 milioni. I fatturati in calo per i collegamenti e il traffico telefonico sono stati quasi compensati nei primi nove mesi del 2006 dalla crescita dei collegamenti Adsl. La quota di mercato di Fixnet nel traffico telefonico è stabile e si attesta attorno al 56%. Il prodotto convergente Swisscom Together lanciato all’inizio di settembre ha registrato circa 5’000 clienti nell’arco di un mese. Dal 1° novembre Swisscom dispone di un’offerta Triple Play completa, grazie a Bluewin Tv: Per soli Chf 29 i clienti hanno accesso a oltre 100 canali televisivi e 70 emittenti radio. Il lancio di Bluewin Tv ha generato una domanda elevata e con il potenziamento della tecnologia a banda larga Vdsl gli investimenti sono aumentati del 18,9%, raggiungendo la cifra di 396 milioni di Chf. Grazie soprattutto all’introduzione dei nuovi modelli tariffari (quali ad es. La tariffa oraria Liberty di 50 centesimi all’ora) e il lancio di M-budget-mobile, nel segmento Mobile il numero di clienti ha raggiunto quota 4,56 milioni, con un aumento di 389´000 unità, ovvero del 9,3%. La quota di mercato di Swisscom Mobile si attesta attorno al 64%. A fine settembre i clienti che utilizzavano i prodotti della gamma Liberty erano già oltre 1,4 milioni e il prodotto prepaid M-budget-mobile ha continuato a registrare una forte crescita raggiungendo quota 255´000 clienti. I nuovi modelli tariffari hanno comportato un aumento dell’utilizzazione: il numero medio di minuti mensili per cliente (Ampu) è salito da 119 a 124 unità. In seguito alla diminuzione dei prezzi e all’aumento degli utenti prepaid, il fatturato medio per cliente è sceso da Chf 76 a Chf 65. Il settore dei nuovi servizi di dati continua a crescere fortemente e il fatturato dei primi nove mesi ammonta a 160 milioni di Chf (+29%). Nei primi nove mesi del 2006 Swisscom It Services e Swisscom Solutions sono riuscite a registrare ordini per un volume complessivo di circa 349 milioni di Chf, grazie all´acquisizione di nuovi contratti a lungo termine o al rinnovo di contratti già esistenti con clienti commerciali. Swisscom It Services ha fatto registrare una crescita del 37% con i clienti esterni, raggiungendo un fatturato di 248 milioni di Chf. L´ebitda è tuttavia sceso di 97 milioni di Chf. Come già reso noto nel rapporto semestrale, si tratta di una conseguenza delle maggiori spese per lo sviluppo di nuovi mercati nonché per la costituzione di riserve per i rischi contrattuali nella gestione dei progetti. Nel terzo trimestre Swisscom It Services ha ottenuto un margine Ebitda pari a circa il 10%. L’evoluzione strutturale causata dai cambiamenti tecnologici porta a una riduzione dei posti di lavoro soprattutto nel settore principale delle telecomunicazioni, mentre Swisscom registra un aumento dell’occupazione nei nuovi settori come Bluewin Tv e reti domestiche. Tuttavia, nel 2007 il numero complessivo degli impieghi a tempo pieno in Svizzerà verrà ridotto di 390 unità, raggiungendo quota 15’500. L’azienda resta tuttavia un datore di lavoro interessante: Nel 2006 Swisscom ha assunto oltre 1’600 persone, di cui circa 250 apprendisti. Per l’esercizio 2006 Swisscom si aspetta, come finora, un fatturato pari a circa 9,5 miliardi di Chf e un risultato di esercizio (Ebitda) pari a 3,7 miliardi di Chf. Gli investimenti del Gruppo Swisscom preventivati per il 2006 si aggirano attorno a 1,3 miliardi di Chf. . .
 
   
   
L´AQUILA, UN´ANTENNA IN OGNI PIAZZA CONTRO L´ISOLAMENTO TELEMATICO  
 
Bologna, 9 novembre 2006 - La comunicazione telematica è possibile, anche in alta montagna. A Com-pa, il Salone europeo della Comunicazione Pubblica dei Servizi al Cittadino e alle Imprese in corso a Bologna, la Provincia dell´Aquila presenta una stazione satellitare mobile ricetrasmittente per la banda larga con la quale l´amministrazione sta sperimentando la possibilità di ovviare al problema dell´impossibilità della comunicazione tra i 108 comuni (prevalentemente montani) del territorio. L´entroterra montano abruzzese pullula infatti di micro-comuni con poche centinaia di abitanti, o addirittura poche decine, che vivono in un preoccupante isolamento. Nello studio che gli esperti della Provincia stanno realizzando, l´ipotesi è quella di utilizzare queste piccole stazioni satellitari nelle piazze dei centri abitati assicurando così un servizio di connessione a banda larga con la rete globale, che consentirà a cittadini e Pubbliche amministrazioni di utilizzare i servizi online, e fruire della formazione a distanza, dei servizi di emergenza sanitaria, protezione civile, ordine pubblico, telesorveglianza. In cantiere intanto una serie d´iniziative della Provincia sempre legate all´utilizzo di nuove tecnologie: il progetto Power per esempio è il portale web che consente una navigazione più facile e una più agevole la lettura delle singole pagine; il progetto Intranet è l´insieme dei servizi fruibili dai dipendenti dell´Ente; il progetto di Dematerializzazione dei documenti, attraverso il quale sarà possibile digitalizzare e archiviare otticamente tutti gli atti e i procedimenti amministrativi e la realizzazione dei sistemi informativi distribuiti per rendere effettivo il decentramento amministrativo. A Com-pa la Provincia dell´Aquila presenta, inoltre, una soluzione per il trasporto di connettività a banda larga via satellite utile per la gestione delle emergenze di protezione civile, servizi di ordine pubblico, teleassistenza: è un carrello automatico che pesa 450 chili, dotato di parabola e autoalimentato, in grado di connettersi con la rete globale. Utilizzando il canale è possibile realizzare servizi di fonia Voip, distribuzione della banda larga, servizi web e posta elettronica. .  
   
   
COMPA, OSCAR DEL WEB: I VINCITORI DI QUEST´ANNO  
 
 Bologna, 9 novembre 2006 - Anche quest´anno a Com-pa, il Salone Europeo della Comunicazione Pubblica, dei Servizi al Cittadino e alle Imprese a Bologna fino al 9 novembre, si è rinnovato l´appuntamento con il Premio Oscar del Web. Realizzato con la collaborazione di Labitalia, il riconoscimento premia i siti web della P. A. Centrale e locale, delle biblioteche, dei musei, delle università, delle local utilities, delle aziende e istituzioni fornitrici di servizi di pubblica utilità. La premiazione, svoltasi al termine del convegno "Innovazione delle Amministrazioni per lo sviluppo dei Servizi", ha visto la consegna di undici premi raggruppati in quattro categorie. Per i Servizi ha ricevuto il premio il Senato della Repubblica per la Pubblica Utilità, mentre la Banca Nazionale del Lavoro per le banche. Per la categoria delle P. A. : il Ministero dell´Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per i Ministeri; la Regione Emilia-romagna per le Regioni; la Provincia di Parma per le Province; il Comune di Torino per i Comuni capoluogo e il Comune di Empoli (Fi) per o Comuni non capoluogo. Per le Local Utilità ha ricevuto il riconoscimento l´Aem di Milano, mentre per la Cultura: l´Alma Mater Studiorum-università di Bologna per le università; la Biblioteca Sala Borsa di Bologna per le biblioteche; e il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica Leonardo da Vinci per i musei. .  
   
   
NOVELL INSIEME A OBIETTIVO LAVORO LANCIANO IL PROGETTO “SOMMINISTRAZIONE E OPEN SOURCE” E FORMERANNO RISORSE IN AMBITO LINUX E OPEN SOURCE PER INSERIRLE NEL MONDO DEL LAVORO  
 
Milano, 9 novembre 2006 - Le tecnologie del mondo Open Source stanno diventando sempre più rilevanti nel panorama It italiano, rendendo necessaria la formazione di capacità tecniche strettamente legate al mondo dell’industria e non soltanto basate sulle conoscenze scolastiche. In risposta a questa necessità, Novell insieme a Obiettivo Lavoro annuncia il lancio del progetto “Somministrazione e Open Source”. “In Italia, la gestione delle risorse umane nell’Ict presenta in questo momento tre caratteristiche di rilievo che ad oggi il mercato non ha saputo unire in un’unica offerta competitiva: la flessibilità, la professionalità e la capillarità territoriale. La nostra collaborazione con Obiettivo Lavoro in questo progetto ha lo scopo di incrementare radicalmente la disponibilità di personale con competenze su Linux e infrastrutture basate su Open Source nel mercato It”, afferma Andrea Rossi, country manager di Novell Italia. “L’obiettivo principale di questo progetto - commenta Alessandro Ramazza, presidente di Obiettivo Lavoro - risiede nell’accogliere e soddisfare questa necessità del mercato, in modo specialistico e tempestivo. Siamo infatti in grado di mettere a disposizione professionalità Linux avanzate, formate direttamente da un’azienda leader del settore quale Novell, attraverso il meccanismo della somministrazione di lavoro che la nostra società garantisce su tutto il territorio italiano”. Da un lato Novell offrirà le proprie competenze di leader nel mondo Linux e Open Source e dall’altro Obiettivo Lavoro metterà a disposizione la sua professionalità nella gestione delle risorse, il tutto per formare personale tecnico qualificato in questo ambito ed avviarlo nel mondo del lavoro attraverso inserimenti nelle aziende leader di mercato, quali i partner Novell. Attraverso questo progetto, Novell intende dare un valido contributo allo sviluppo del mercato Linux e Open Source in Italia, fornendo ai propri partner e ai loro clienti la disponibilità di risorse formate in modo professionale. Allo stesso modo, Obiettivo Lavoro intende accrescere la propria attività specialistica nel settore It sia nell’ambito della somministrazione sia nei servizi di ricerca e selezione del personale, oltre a rafforzare il proprio posizionamento sul mercato dell’Information Technology. Le fasi del progetto Novell e Obiettivo Lavoro organizzeranno un evento a Torino con lo scopo di divulgare l’iniziativa intrapresa. Tale evento sarà rivolto,a selezionati partner di Novell e a clienti del settore Ict di Obiettivo Lavoro (società di consulenza, software house, ecc. ). Successivamente verranno identificati alcuni partner Novell interessati a sperimentare questo modello operativo che prevede la somministrazione di personale specializzato in tecnologie Linux e Open Source. Il progetto pilota prevede: la selezione dei candidati secondo principi e skill identificati in collaborazione con Obiettivo Lavoro, Novell e i partner, un percorso formativo gestito da Novell e finanziato dai fondi messi a disposizione da Obiettivo Lavoro Formazione, e infine un periodo di somministrazione dei lavoratori presso le aziende partner. .  
   
   
“SOFTWARE LIBERO E FORMATI LIBERI”, CONVEGNO ALLA LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO (LUB) (10 – 11 NOVEMBRE)  
 
Bolzano, 9 novembre 2006 - Venerdì 10 e sabato 11 novembre il “Linux User Group Bolzano” e la "Free Software Foundation Europe (Fsfe)" organizzano presso la sede della Libera Università di Bolzano, la 6ª edizione della "South Tyrol Free Software Conference". Quest´anno la conferenza, che sarà inaugurata con un messaggio dell´assessore provinciale Hans Berger, verterà sul tema particolarmente attuale “Software Libero e Formati Liberi“. L´ospite speciale dell´edizione di quest´anno della conferenza sarà Leon Shiman, consigliere del Commonwealth del Massachusetts. Un ulteriore momento interessante sarà rappresentato dal conferimento del “Sfs Award” ad una personalità altoatesina che si è distinta in particolar modo nella diffusione del Software Libero. Il premio sarà consegnato da Maurizio Bergamini-riccobon, direttore della Ripartizione Innovazione, Ricerca e Sviluppo, in rappresentanza dell´Assessora Provinciale Luisa Gnecchi. Il convegno, che si svolgerà presso la Libera Università di Bolzano, è sostenuto dal Competence Center per il Software Libero presso il Tis, la Fondazione Cassa di Risparmio, Ibm, Sad, Akanai, Peer Internet Solutions, Redoddity, Dexea, Informatica Alto Adige, Topcontrol, Pc-shop, endo7, Egon Pramstrahler, Gdur e 1006. Org. Http://www. Sfscon. It/ .  
   
   
VENERDÌ 10 NOVEMBRE AL MERCATO DEI FIORI DI SANREMO PRESENTAZIONE DEL NUOVO SOFTWARE PER LA FLORICOLTURA UN PROGRAMMA GRATUITO PER I FLORICOLTORI NATO DAL SECONDO ANNO DI ATTIVITÀ DEL CRSF  
 
Sanremo, 9 novembre 2006 - Venerdì 10 novembre, presso la sala convegni del Mercato dei Fiori di Sanremo, la Regione Liguria, in collaborazione con l’Istituto Regionale per la Floricoltura e Ucflor – Mercato dei Fiori di Sanremo, organizzerà una conferenza con l’obiettivo di presentare i risultati delle indagini nell’ambito del Piano di Sviluppo Rurale, realizzate con il co-finanziamento dell’Unione Europea. Durante la conferenza verrà presentato un programma gratuito, che consentirà ai floricoltori d’individuare quale redditività hanno avuto nell’anno da ogni varietà-coltivazione. Un ulteriore strumento messo a disposizione dei floricoltori che consentirà di valutare professionalmente le produzioni più redditizie, un elemento importantissimo considerato che il solo Distretto Floricolo della Riviera di Ponente ha un fatturato annuo di circa 390 milioni di euro di prodotto lordo vendibile, basato sul lavoro di 5800 aziende con 22 mila addetti (indotto compreso). .  
   
   
DATAMAT S.P.A., RISULTATI AL 30 SETTEMBRE 2006: UTILE NETTO A 2,3 MILIONI DI EURO POSIZIONE FINANZIARIA NETTA POSITIVA PER 22 MILIONI DI EURO  
 
Roma, 9 novembre 2006 - Il Consiglio di Amministrazione di Datamat S. P. A. , società di Finmeccanica, ha approvato oggi la relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2006. Nei primi nove mesi del 2006 il valore della produzione si è attestato a 111,6 milioni di euro, risultato sostanzialmente in linea con quello dell’analogo periodo dell’esercizio precedente. L’ebitda è stato di 11 milioni di euro con una marginalità del 9,9% rispetto al 14% dei primi nove mesi 2005. L’ebit ha raggiunto 8,7 milioni di euro con una redditività operativa del 7,8% (contro l’11,6 % dello stesso periodo dell’esercizio precedente). Il calo di redditività del periodo è dovuto essenzialmente alla maggiore incidenza degli oneri diversi di gestione. Il risultato dei primi nove mesi 2006 si è chiuso con un utile netto di 2,3 milioni di euro.
Conto economico consolidato (importi in milioni di euro) 9 mesi 06 Var. % 9 mesi 05(*)
Valore della produzione Ebitda Ebit Risultato ante imposte Risultato derivante da attività continuativa Utile del periodo 111,6 11,0 8,7 9,0 2,4 2,3 +0,1% -29,5% -32,3% -30,7% -58,4% -58,5% 111,4 15,6 12,9 13,0 5,7 5,6
(*) Gli importi del 2005 tengono conto di alcune riclassifiche effettuate al fine di rendere omogenea la comparazione dei dati con
il 2006
Struttura patrimoniale consolidata (importi in milioni di euro) 30. 09. 06 31. 12. 05
Attività non correnti 44,5 47,1
Lavori in corso di esecuzione e magazzino 51,8 38,4
Crediti commerciali netti 63,4 90,4
Altri crediti e attività 5,2 5,1
Debiti commerciali (22,9) (27,1)
Anticipi su lavori in corso di esecuzione (11,1) (18,4)
Altri debiti e passività (20,5) (21,4)
Capitale circolante netto 65,9 67,0
Capitale investito 110,4 114,1
Passività non correnti (19,4) (20,9)
Fabbisogno netto di capitale 91,0 93,2
Patrimonio Netto 113,0 116,0
Posizione finanziaria netta (22,0) (22,8)
Patrimonio Netto e posizione finanziaria netta 91,0 93,2
Risultati finanziari Il flusso di cassa prodotto nei primi nove mesi 2006 è positivo per 7,3 milioni di euro a livello operativo e negativo per 0,8 milioni di euro a livello di flusso netto. Di conseguenza la posizione finanziaria netta al 30 settembre 2006 presenta un saldo positivo di 22 milioni in lieve diminuzione rispetto ai 22,8 milioni di euro al 31 dicembre 2005. Il patrimonio netto al 30 settembre 2006 è di 113 milioni di euro
(milioni di euro) 30. 09. 06 31. 12. 05
Flusso di cassa da attività di periodo 7,3 11,2
Investimenti (2,8) (4,7)
Variazione di patrimonio netto - 1,2
Dividendi erogati (5,3) (6,5)
Flusso di cassa netto di periodo (0,8) 2,9
Posizione finanziaria netta ad inizio periodo 22,8 19,9
Posizione finanziaria netta a fine periodo 22,0 22,8
Andamento dei mercati Il settore Difesa Spazio (43,5% delle attività) presenta risultati in flessione rispetto a quelli dello stesso periodo dell’esercizio precedente, soprattutto in termini di redditività operativa. Il valore della produzione decresce di circa il 2%, mentre il margine Ebitda passa dal 19,6% al 12% e l’Ebit dal 18,3% al 10,8%. Nei primi nove mesi 2006, in linea con le aspettative, sono stati acquisiti nuovi progetti pari a 70,6 milioni di euro e il portafoglio ordini si è attestato a 92,5 milioni di euro. I risultati del settore Banche, Finanza e Assicurazioni (20,2% delle attività) nei primi 9 mesi 2006 risentono notevolmente del rinvio di alcune attività nell’ultimo trimestre dell’anno. Lo slittamento delle attività, che ha riguardato in particolare quelle correlate a commesse caratterizzate da alta marginalità, ha impattato sul valore della produzione (in calo del 16,7%) e sui margini operativi. Tuttavia le stime sull’intero anno prevedono il recupero di redditività e il raggiungimento di risultati in linea con il 2005. Il settore Telecomunicazioni, Media e Utilities (23,6% delle attività) nei primi nove mesi 2006 ha confermato l’andamento molto positivo con un valore della produzione in aumento del 12,4%. L’ebitda in crescita del 15% presenta una redditività del 17,6% mentre l’Ebit, pari a 4 milioni di euro, è aumentato del 20,4% e mostra una marginalità in percentuale dei ricavi del 15,3% (14,3% nei primi nove mesi 2005). La performance del settore Pubblica Amministrazione (9,5% delle attività) nei primi nove mesi 2006, nonostante il generale contenimento della spesa pubblica, è migliorata a tutti i livelli grazie principalmente all’acquisizione dei contratti nel settore Ambiente. Il valore della produzione è cresciuto del 41%, l’Ebitda è tornato in positivo attestandosi a 1,7 milioni di euro. L’ebit è stato pari a 1,4 milioni di euro pari al 12,7% in percentuale dei ricavi.
(Dati consolidati in milioni di euro) Valore della produzione Ebitda Ebit Nuovi ordini del periodo Portafoglio ordini
9 mesi 06
Difesa e Spazio 48,3 5,8 5,2 70,6 92,5
Banche Finanza e Assicurazioni 22,4 0,6 0,1 23,2 9,7
Telecomunicazioni Media e Utilities 26,2 4,6 4,0 22,2 8,9
Pubblica Amministrazione 11,0 1,7 1,4 3,1 13,1
Altri Mercati 3,7 (1,7) (2,0) 4,8 1,4
Totale 111,6 11,0 8,7 123,9 125,6
9 mesi 05
Difesa e Spazio 49,4 9,7 9,1 39,2 80,9
Banche Finanza e Assicurazioni 26,9 3,0 2,2 30,6 12,9
Telecomunicazioni Media e Utilities 23,3 4,0 3,3 29,9 18,3
Pubblica Amministrazione 7,8 (0,5) (0,9) 5,1 15,2
Altri Mercati 4,0 (0,6) (0,8) 4,5 0,7
Totale 111,4 15,6 12,9 109,3 128,0
Risultati consolidati nel terzo trimestre 2006 Nel terzo trimestre 2006, il valore della produzione è stato di 35 milioni di euro in diminuzione di circa l’1% rispetto all’analogo periodo del 2005. L’ebitda di periodo si è attestato a 2,9 milioni di euro con una redditività dell’8,2%; l’Ebit è stato di 2,2 milioni di euro con un margine del 6,2% in percentuale dei ricavi. Il risultato netto del terzo trimestre 2006 è negativo per 0 1 milioni di euro
(Dati consolidati in milioni di euro) Iii° trim. 06 Var. % Iii° trim. 05 (*)
Valore della produzione Ebitda Ebit Risultato ante imposte Utile/(perdita) del periodo 35,0 2,9 2,2 2,3 (0,1) +1,2% -45,5% -51,4% -48,9% n. S. 34,6 5,3 4,4 4,5 2,1
(*) Gli importi del 2005 tengono conto di alcune riclassifiche effettuate al fine di rendere omogenea la comparazione dei dati con il
2006.
Bilancio d’esercizio Datamat S. P. A. Datamat S. P. A. Ha chiuso i primi nove mesi 2006 con un valore della produzione di 103,9 milioni di euro sostanzialmente in linea con lo stesso periodo dell’esercizio precedente. L’ebit è stato di 8,6 milioni di euro contro i 13 milioni di euro dei primi nove mesi 2005. Tale diminuzione è dovuta principalmente alla maggiore incidenza degli oneri diversi di gestione. Di conseguenza la marginalità post-ammortamenti è passata dal 12,5% all’8,3%. L’utile netto del periodo è stato di 2,3 milioni di euro, rispetto ai 5,6 dei primi 9 mesi dello scorso esercizio. Il patrimonio netto di Datamat S. P. A. Al 30 settembre 2006 ammonta a 112,7 milioni di euro, e la posizione finanziaria netta è positiva per 24,9 milioni di euro (25,4 milioni di euro al 31 dicembre 2005). Eventi di rilievo intervenuti dopo la chiusura al 30 settembre 2006 In data 18 ottobre Il Consiglio di Amministrazione di Datamat, ha nominato l’Ing. Remo Pertica nuovo Presidente e membro del Cda. L’ing. Remo Pertica, attuale Condirettore Generale di Finmeccanica, è entrato a far parte del Cda di Datamat in seguito alle dimissioni del Presidente Ing. Franco Olivieri. Il 26 ottobre 2006 Finmeccanica ha annunciato di aver ricevuto da Consob l’indicazione del prezzo dell’Offerta Pubblica di Acquisto residuale, pari a 9,911 euro per azione. Si ricorda che l’Opa residuale verrà promossa da Finmeccanica, ai sensi dell’art. 108 del Tuf, a seguito dell’intervenuto superamento della soglia del 90% del capitale della Datamat stessa (90,005%, tenuto conto delle azioni proprie pari al 4,245%). A conclusione del periodo di Offerta, ed indipendentemente dall’esito della stessa, Borsa Italiana provvederà alla revoca delle azioni Datamat dalla quotazione sul mercato Mtax. .
 
   
   
GRUPPO GEWISS: APPROVATA LA RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 2006  
 
Gruppo Gewiss - Dati economici Fatturato (*) Ebitda Ebit Utile Netto Di Periodo Cash Flow 30. 09. 06 236,6 54,0 38,4 22,6 38,2 30. 09. 05 235,9 56,5 41,6 23,4 38,3 var. % +0,3% -4,5% -7,8% -3,5% -0,3%
Gruppo Gewiss - Dati patrimoniali Patrimonio Netto Posizione Finanziaria Netta dati in milioni di €uro 30. 09. 06 248,0 21,5 30. 06. 06 241,7 11,0 31. 12. 05 235,3 15,7

(*) fatturato al 3Q2006 ca. + 4% a parità di perimentro di consolidamento rispetto 3Q2005

Cenate Sotto (Bg), 9 novembre 2006 Il Consiglio di Amministrazione di Gewiss Spa, riunitosi oggi presso la sede di Cenate Sotto (Bg), ha approvato la Relazione Trimestrale al 30 settembre 2006. Questi, in sintesi, gli elementi salienti illustrati dal Presidente del Consiglio di Amministrazione: • Informazioni Finanziarie Del Gruppo Gewiss: . Nei primi nove mesi dell’anno il settore elettrotecnico ha mostrato una dinamica positiva, seppur fortemente influenzata dall’andamento del prezzo del rame e conseguente effetto rialzista dei listini/fatturati; permangono persistenti tensioni competitive sui volumi/margini e sul costo delle materie prime (plastica, derivati, metallo e leghe); proseguono le concentrazioni azionarie sia nell’industria che nella distribuzione. In continuità con quanto già descritto nella relazione semestrale, il Gruppo Gewiss prosegue con le azioni di consolidamento commerciale e con le attività di sviluppo prodotti/mercati a supporto del piano di crescita pluriennale. Dopo anni di forte investimento in struttura, organizzazione e nuovi prodotti il Gruppo è pronto a cogliere le opportunità di sviluppo internazionale delle vendite, anche sull’onda del Made in Italy e dell’italian design sempre più richiesti dai mercati mondiali emergenti. I risultati economico-finanziari risentono degli importanti investimenti 2006 in risorse umane, promozione commerciale, R&d (in particolare sul sistema domotico Chorus) e processi di produzione il cui ritorno, in termini di performance, deve essere valutato nel medio periodo; il “potenziale” dei cataloghi Gewiss, oggi non completamente espresso, si arricchisce ulteriormente con il lancio dei nuovi sistemi di prodotto che completano l’offerta nei tre segmenti della Domotica, Energia e Illuminotecnica. Gruppo Gewiss: Il Fatturato consolidato1 nei primi nove mesi del 2006 si attesta a 236,6 Mil€ con una crescita di circa il 4% a parità di area di consolidamento rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente (+0,3% l’incremento effettivo inclusa la società Merz Gmbh ceduta nel corso del quarto trimestre 2005). Positiva la contribuzione delle vendite della Capogruppo Gewiss Spa (+4,6%) e della società Gewiss Iberica Sa (+10,4%) compensata parzialmente dalla riduzione delle vendite della società Gewiss Deutschland Gmbh (-12,7%). Il fatturato consolidato del terzo trimestre 2006 è di 72,9 Mil€ (70,8 Mil€ nel corrispondente periodo 2005; +3,1%) con una crescita del 7% a parità di perimetro di consolidamento. L’ Ebitda consolidato passa da 56,5 Mil€ del 30 settembre 2005 a 54 Mil€ del corrente periodo (-4,5%) con un’incidenza sul fatturato rispettivamente del 24% e del 22,8% mentre l’Ebit consolidato si attesta a 38,4 Mil€ rispetto ai 41,6 Mil€ dell’analogo periodo 2005. Entrambi gli indicatori nel 2006 risentono dei rilevanti investimenti indirizzati allo sviluppo dell’organizzazione (costo del lavoro + 9,1% a parità di perimetro di consolidamento). L’utile netto di periodo è di 22,6 Mil€ con un’incidenza sul fatturato del 9,6% (9,9% a settembre 2005), dopo ammortamenti e svalutazioni per 15,6 Mil€ e imposte di periodo per 15,9 Mil€. L’utile del terzo trimestre 2006 è di 6,3 Mil€ rispetto a 6,2 Mil€ del corrispondente trimestre 2005 (+1,4%). La Posizione finanziaria netta consolidata al 30 settembre 2006 è pari a 21,5 Mil€ ed incrementa di 10,5 Mil€ rispetto al 30 giugno 2006 (+5,8 Mil€ rispetto al 31 dicembre 2005) per effetto della positiva contribuzione del Cash-flow consolidato (10,9 Mil€ nel terzo trimestre 2006; 38,2 Mil€ nei primi nove mesi 2006). Iniziative 2006 E Prospettive: . Le attività sviluppate nel trimestre vanno nella direzione di consolidare l’organizzazione e l’offerta di prodotti innovativi e di supporto tecnico al mercato nell’ambito della crescita dell’offerta meccatronica e domotica del Gruppo. In particolare nel 2006 si segnalano: il lancio commerciale dell’innovativo sistema internazionale integrato-domotico “Chorus”2 (per la gestione ed il controllo del sistema elettrico domestico) avvenuto con successo nei primi giorni di ottobre 2006 in anteprima mondiale a Milano e Roma, alla presenza di oltre 1. 500 operatori tra architetti, progettisti, installatori, distributori e giornalisti specialisti del settore. Questo sistema ha richiesto a Gewiss oltre 5 anni di forti investimenti in ricerca, sviluppo, ingegnerizzazione e marketing e per i prossimi mesi richiederà un’intensa attività di comunicazione e lancio commerciale su tutti i principali mercati internazionali; il rafforzamento della rete commerciale con l’avvio in Italia di nuovi uffici per il supporto tecnico-commerciale della clientela e con l’inserimento di nuove risorse nell’organizzazione; prosegue il consolidamento dell’organico in Russia e Turchia; in avvio la costituzione nei prossimi mesi di società in diversi mercati ad elevato potenziale di sviluppo; il proseguimento dei forti investimenti in automazione e processi (Chorus, relè, catalogo Din); completate le attività di ampliamento del sito di Castel San Giovanni (Italia) e pianificate quelle di ristrutturazione/ampliamento di Liernais (Francia), danneggiato lo scorso marzo da un evento atmosferico. Il management conferma il clima di fiducia già evidenziato nelle precedenti informative finanziarie, consapevole che gli investimenti operati nello sviluppo di nuovi prodotti innovativi, nei processi e nell’organizzazione sono elementi essenziali per realizzare gli importanti piani di crescita del Gruppo. Inoltre si segnala che, di seguito al presente Consiglio di Amministrazione, si terrà l’Assemblea degli Azionisti in sede straordinaria convocata per deliberare in merito alle modifiche dello Statuto Sociale resesi necessarie in seguito all’entrata in vigore della legge 262 del 28 dicembre 2005 e del nuovo codice di autodisciplina (ed. Marzo 2006). Lo Statuto con le modifiche apportate sarà reso disponibile sul sito internet della società dopo il completamento delle formalità di legge.

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INSIEL: LA REGIONE PRENDE ATTO DIMISSIONI PRESIDENTE COZZI  
 
Trieste, 9 novembre 2006 - L´amministrazione regionale, per il tramite dell´Assessore delegato ha preso atto delle dimissioni del dott. Dino Cozzi dalla carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione della società Insiel S. P. A. E, per conseguenza, dalla carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione della società Mercurio Fvg S. P. A. L´amministrazione regionale ha altresì preso atto che tale decisione è stata motivata da una profonda divergenza di opinioni insorta fra il Socio Regione Friuli Venezia Giulia ed il dott. Cozzi circa i possibili futuri scenari aperti dall´entrata in vigore del c. D. Decreto Bersani, nella parte in cui esso si occupa delle società a capitale pubblico. L´amministrazione regionale, confermando l´inesistenza di altri motivi di conflitto, ha preso atto di tali determinazioni e ringrazia il dott. Cozzi per l´onestà intellettuale e l´alto senso di responsabilità istituzionale dimostrati. .  
   
   
TXT E-SOLUTIONS AL MICROSOFT CONVERGENCE EMEA 2006 PRESENTA CDP4AX, LA SUA SOLUZIONE CONSUMER DRIVEN PLANNING PER IL MERCATO CPG, PARTE DELLA INDUSTRY BUILDER INITIATIVE  
 
 Milano, 9 novembre 2006 - Txt e-solutions, player internazionale specializzato in soluzioni – prodotti software, servizi e consulenza – per Demand e Supply Chain Management, sarà presente al Convergence Emea 2006, che si svolgerà a Monaco (Germania) nei giorni 6-8 Novembre. Per Txt il Convergence rappresenta l’opportunità di incontrare clienti e partner e presentare la sua soluzione Cdp4ax, dedicata al tema della pianificazione specializzata per aziende che operano in un mercato sempre meno prevedibile e più influenzato dai consumatori e con forti problematiche di distribuzione. I mercati di riferimento sono i beni di largo consumo, fashion/tessile e abbigliamento, e quei mercati che vendono ai consumatori finali attraverso reti di distribuzione. La soluzione copre le seguenti funzionalità: pianificazione e previsione della domanda; definizione del budget di vendita; pianificazione dell’assortimento; gestione delle promozioni; gestione del replenishment; inventory planning & optimization. È stata presentata mercoledì 8 novembre 2006. In occasione della prima edizione del Convergence Emea Customer Awards, manifestazione che premia le società che hanno raggiunto successi di particolare rilevanza grazie alle soluzioni basate su tecnologia Microsoft, Txt candida la società Umbra Cuscinetti. La candidatura è relativa alla sezione Excellence in International Implementation Award. Txt ha supportato Umbra Cuscinetti nella fase di analisi preliminare e scelta del sistema Microsoft Dynamics Ax, nella fase di reenginering dei processi e di implementazione del sistema per le sedi italiane, tedesche e statunitensi. L’iniziativa Industry Builder Solution è un programma strutturato di collaborazione tra Microsoft e alcuni selezionati Isv (Indipendent Software Vendors), nato per fornire soluzioni complete e di altissima qualità specializzate per rispondere alle esigenze specifiche di diversi settori industriali. I prodotti Microsoft Dynamics Ax e i prodotti Supply Chain di Txt sono integrati all’interno di un’unica soluzione, che rispetta gli standard di qualità di Microsoft e che Microsft offre completata da un unico piano di supporto. .  
   
   
MARCO LIMENA PRESIDENT E CEO DI SYLANTRO SYSTEMS UN MANAGER ITALIANO CON ESPERIENZA INTERNAZIONALE NEL SETTORE DELLE TELECOMUNICAZIONI PER GUIDARE L´ESPANSIONE GLOBALE DELL´AZIENDA  
 
Campbell (California, Usa), 9 novembre 2006 - Sylantro Systems Corporation, azienda attiva nell´area dei server per l´hosting dei servizi Voip nelle reti dei carrier, annuncia la nomina di Marco Limena a President e Chief Executive Officer. Pete Bonee lascia le due cariche e diventa Chairman di Sylantro. Limena ha una lunga esperienza nel settore delle telecomunicazioni e nell´area del management, maturata nel corso degli oltre 14 trascorsi in Hp, dove aveva la responsabilità globale della Divisione Network and Service Provider Solution, ed era focalizzato sul mercato dei grandi operatori di telecomunicazioni, delle "media company" e dei produttori di apparati. Sotto la sua leadership, Hp ha ottenuto dei successi importanti con soluzioni innovative nell´area delle reti, dei sistemi operativi di nuova generazione e delle piattaforme di distribuzione dei contenuti ed erogazione dei servizi. Limena era responsabile di tutte le iniziative strategiche, delle soluzioni per le aziende e delle relazioni con i partner nell´area delle comunicazioni, in America del Nord, in Europa e in Asia. Inoltre, collaborava con la direzione strategica e tecnologica di Hp per le principali iniziative nell´area della mobilità e dei media digitali. "Sylantro è nella posizione migliore per rispondere alle esigenze del mercato globale delle telecomunicazioni, grazie alla sua capacità di offrire - attraverso i suoi partner - una soluzione completa per gli Ims e i sistemi di mobilità", ha commentato Marco Limena. "Il mio compito è quello di accompagnare il team di management e i partner di Sylantro in questa fase di crescita, proseguendo nel trend di collaborazione con il mondo dei service provider". "Marco Limena è un individuo e un manager eccezionale, e ha l´esperienza per guidare Sylantro in questa fase di rapida crescita anche a livello internazionale", afferma Pete Bonee, Chairman di Sylantro Systems. "Le qualità di leadership e l´esperienza di Marco nella gestione di organizzazioni di tipo globale e progetti per i service provider lo rendono il manager ideale per Sylantro, in questa fase di crescita. Io lavorerò a stretto contatto con lui nel mio nuovo ruolo di chairman dell´azienda". Prima di diventare Vice President della Divisione Network and Service Provider Solution, Limena era responsabile del marketing e del business development per la Divisione Communications Industry di Hp, e del team che ha integrato le strutture responsabili del mercato telecomunicazioni di Hp, Compaq, Digital Equipment e Tandem in un´unica business unit. Limena ha iniziato la carriera in Hp Italia nel 1992, e nel corso del tempo ha ricoperto diversi incarichi nelle aree vendite, marketing, consulenza e integrazione, fino al suo trasferimento in un ruolo globale presso il quartier generale dell´azienda nel 2000. Oltre al suo ruolo all´interno di Hp, Limena è board director e advisor di aziende pubbliche e private e di organizzazioni di settore come il Tele Management Forum. Limena ha una Laurea in Ingegneria Elettrica del Dipartimento di Ingegneria dei Sistemi Informativi dell´Università di Padova, e ha seguito dei corsi di business management all´Insead di Fontainebleau e alla Sloan School of Business del Mit. Parla correntemente inglese e italiano. .  
   
   
NETASQ LANCIA TRE NUOVE APPLIANCE UTM: F60, F2500 E F5500!  
 
 Villeneuve d’Ascq – Francia, 9 novembre 2006 - Sulla scia dei riscontri ottenuti con F800, eletto prodotto di sicurezza dell’anno 2005, Netasq annuncia la disponibilità di nuove soluzioni dalle elevate prestazioni ed altamente affidabili. Netasq propone una gamma di prodotti di forte valore aggiunto in termini tecnologici, distribuiti da partner rinomati e certificati. Queste soluzioni offrono altissimi livelli di sicurezza, funzionalità e performance grazie al motore di prevenzione delle intrusioni (Ips) di Netasq, l’Asq. Protetto da diversi brevetti, questo sistema innovativo permette di anticipare numerosi attacchi grazie all’impiego complementare di diverse metodologie di analisi. Le soluzioni di Netasq integrano, in seno ad una sola appliance, non solo l’Asq ma diverse funzioni di sicurezza : firewall, Vpn via Ipsec e Ssl, antivirus, antispam, filtraggio web. F60 é una piattaforma di sicurezza destinata alle aziende con meno di 50 impiegati. Questo nuovo firewall Ips combina i vantaggi dei suoi predecessori (F25 ed F50) ad una segmentazione efficace grazie alle 4 porte logiche che offrono un altissimo livello di modularità e di scalabilità. Questa piattaforma integra numerose funzioni di sicurezza ad un prezzo estremamente vantaggioso. « F60 é il prodotto ideale per le aziende che desiderino sia salvaguardare le componenti critiche delle loro architetture di rete sia controllare la posta elettronica o un sito web. » spiega Jeremy D’hoinne, direttore del product marketing di Netasq. « In combinazione con i nostri strumenti gestionali, che comprendo anche diversi supporti per la configurazione, F60 é uno strumento prezioso per quelle aziende che desiderino affidare la gestione della propria sicurezza in outsourcing ad operatori certificati o monitorarne rapidamente il funzionamento ». F2500 - F5500: sicurezza gestita e prestazioni ottimali. Studiati per grandi strutture e istituzioni questi dispositivi combinano le funzioni di sicurezza più performanti alle caratteristiche tecnice necessarie ad una integrazione in infrastrutture sensibili. Alcune tra le funzioni di sicurezza più rilevanti presenti nei dispositivi F2500 ed F5500 sono : lo stateful firewall, il sistema di prevenzione delle intrusioni (Ips) in tempo reale, la funzione di concentratore Vpn Ipsec e di portale d’accesso per il Vpn via Ssl, una Pki interna, un sistema per il filtraggio dei contenuti (antispam, antivirus e filtro web), il tutto ad una velocità di 2 Gbits/s per l’F2500 e di 2,5 Gbits/s per l’F5500. Inoltre entrambi i dispositivi offrono un elevato livello di disponibilità grazie in particolare alla loro alimentazione ed alla presenza di dischi rigidi ridondanti. Gli strumenti gestionali di Netasq ne facilitano altresì l’impiego quotidiano offrendo numerose funzioni avanzate di configurazione, reporting e gestione dei logs. Le elevate prestazioni, la scalabilità della configurazione materiale, i meccanismi che ne garantiscono l’interoperabilità con soluzioni di terzi (compatibilità Icap, Ipsec, Ldap, Radius, Active Directory, Sam), permettono alle nuove piattaforme di Netasq di integrarsi perfettamente in ogni tipo di infrastruttura esistente. « I costanti miglioramenti che apportiamo ai nostri prodotti ci consentono di rafforzare la nostra presenza nel settore delle grandi infrastrutture. Le appliances F2500 e F5500 sono prodotti di qualità con elevate prestazioni ad un prezzo assolutamente competitivo » dichiara Jean-pierre Tomaszek, Ceo di Netasq. .  
   
   
OKI PRINTING SOLUTIONS C8600: LA PIÙ COMPATTA E AFFIDABILE STAMPANTE A3 A COLORI SUL MERCATO  
 
Lacchiarella, 9 novembre 2006 - Oki Printing Solutions, il secondo maggior produttore europeo di soluzioni di stampa per l’ambiente professionale, presenta la più compatta stampante A3 a colori sul mercato. La nuova Oki C8600 mette immediatamente a disposizione dei rivenditori un’opportunità unica: quella di poter offrire una soluzione per la produzione di documentazioni professionali a colori attraverso un hardware di dimensioni dimezzate rispetto all’offerta tradizionale; anche il listino, rispetto ai valori medi di mercato, un può vantare un rapporto assimilabile all’ingombro. Oki C8600 risulta inoltre una soluzione ideale per tutti coloro che cercano un’alternativa alle loro stampanti A3 a getto d’inchiostro o laser monocromatiche che comporti un impatto finanziario minimo e immediatamente ammortizzabile. I rivenditori Oki che già promuovono le pluripremiate stampanti della nuova Serie Oki C5000 potranno inoltre usufruire del vantaggio di migliorare il valore aggiunto della loro offerta attraverso una soluzione unica nel suo genere per una gestione ottimale della produzione documentale a colori nei formati A4 e A3 da parte di utenti singoli e piccoli gruppi di lavoro. Le dimensioni della Oki C8600 la posizionano come soluzione ideale per tutti gli ambienti di lavoro in cui l’ottimizzazione degli spazi ricopre grande importanza nonché per tutti coloro che sono alla ricerca di un unico prodotto in grado di gestire le tradizionali stampe monocromatiche nonché quelle a colori fino al formato A3. Grazie al percorso lineare della carta e alla predisposizione per il sistema duplex, Oki C8600 si posiziona come la soluzione ideale per procedere, con investimenti minimi, alla produzione di un’ampia gamma di documenti professionali come i fogli elettronici, opuscoli, report, schede prodotto, grafici e altro ancora. Per quanto riguarda la flessibilità, Oki C8600 è in grado di gestire formati di stampa dall’A6 all’A3, di produrre banner con lunghezza massima di 120 cm e di utilizzare supporti di stampa con spessori fino a 200 gr/m2. Le caratteristiche che contraddistinguono questa stampante costituiscono un condensato della filosofia hardware e software di Oki Printing Solutions e di fatto inaugurano una nuova fascia di mercato per le periferiche di stampa in formato A3. Le barre Led ad alta definizione, in grado di restituire un’ampia gamma di colori, garantiscono un’adeguata profondità dei colori e sfumature morbide mentre il percorso lineare della carta contribuisce al raggiungimento di eccellenti valori di velocità di stampa e assicura una flessibilità ottimale nella gestione dei supporti, il tutto mantenendo elevatissimi livelli di affidabilità. Anche il toner microfine ad alta definizione contribuisce alla resa di stampa permettendo di ottenere su carta comune una qualità paragonabile a quella fotografica. Infine, la presenza di un sistema denominato Printer Management System assicura un perfetto funzionamento di tutti i componenti e la corretta esecuzione di tutte le procedure di stampa. Romano Zanon, Responsabile Marketing per l’Italia di Oki Printing Solutions ha sottolineato: “Oki prosegue coerentemente la politica di innovazione e di definizione di nuovi standard di mercato iniziata con le stampanti A4 a colori Oki 3300n e Oki 3400n. Con la nuova Oki C8600 abbiamo inaugurato una nuova fascia di mercato, rendendo disponibile una soluzione professionale e affidabile per la stampa a colori in formato A3 che offre un rapporto prezzo prestazioni assolutamente unico sul mercato. Siamo convinti che la nuova Oki C8600 abbia definitivamente aperto il formato A3 a un pubblico che precedentemente non considerava neppure l’ipotesi di accedere a questa tipologia di soluzioni e oggi possiamo certamente sottolineare che con questa nuova stampante ci accingiamo a rivoluzionare un’area di mercato che certamente offre ottime potenzialità di business. ”. .