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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 13 Novembre 2014
BOLZANO: SEMINARIO PER DOCENTI SULLA “SCUOLA DIGITALE”  
 
Bolzano, 13 novembre 2014 - Primo seminario il 20 novembre, presso la Scuola professionale “Luigi Einaudi”, per i docenti che prendono parte al progetto “Scuola digitale” organizzato dal Servizio Innovazione e Buone Pratiche dell´Intendenza scolastica italiana. Il progetto "Scuola digitale" punta a introdurre gli strumenti digitali, principalmente device mobili ed in particolare tablet, nella didattica di classe, per estenderne l´uso anche all´esterno dei tradizionali laboratori informatici. Uno degli obiettivi principali di questa iniziativa è la graduale sostituzione dei libri di testo cartacei con i loro omologhi digitali (ebook). Organizzato dal Servizio Innovazione e Buone Pratiche dell´Intendenza scolastica italiana, il progetto "Scuola digitale" vuole essere anche un momento di raccordo e di coordinamento delle diverse sperimentazioni che in questo ambito si sono tentate nelle singole scuole negli ultimi anni. In questa prima fase del progetto è stato costituito un gruppo di lavoro di circa 100 docenti (di scuole di ogni grado), che avrà il compito di "prendere la mano" con il proprio libro di testo in formato digitale, testare l´offerta e la qualità di ebook offerti dal mercato per le rispettive discipline e verificare le potenzialità e le criticità dell´impiego didattico dei device mobili (ad esempio l´uso di app didattiche, l´interazione con proiettori e Lim, ecc). Il 20 novembre presso la Scuola professionale "Luigi Einaudi" di Bolzano si terrà una prima "clausura" rivolta ai docenti partecipanti: sono previsti interventi in plenaria e tre brevi workshop operativi per piccoli gruppi.  
   
   
SCUOLA, ASSESSORE LOMBARDIA: SCONCERTO PER PROTESTA STUDENTI  
 
Milano. 13 novembre 2014 - "Esprimo sconcerto e amarezza per quanto accaduto all´Istituto ´Cremona´ di Milano, in occasione dell´incontro organizzato dall´Ufficio scolastico regionale e Ambito territoriale di Milano sull´iniziativa del Miur ´La buona scuola´". È il commento dell´assessore all´Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia Valentina Aprea, alla quale un gruppo di studenti, che protestava contro le modalità con cui il Ministero dell´Istruzione, dell´Università e della Ricerca ha condotto la consultazione sul documento ´La buona scuola´, ha tolto la parola all´inizio del suo intervento. L´incontro era ospitato nell´Aula Magna dell´Istituto di Istruzione superiore ´Cremona - Zappa´, in viale Marche a Milano, e aveva l´obiettivo di promuovere la partecipazione di famiglie, studenti, lavoratori della scuola e di tutti i portatori di interesse al dibattito finalizzato a raccogliere contributi, considerazioni e suggerimenti sulla proposta di riforma della scuola. Contestatori Hanno Impedito Intervento Assessore - "Pur in presenza dei rappresentanti e del presidente delle consulte studentesche e di un nutrito gruppo di ragazzi di diverse scuole milanesi - ha stigmatizzato l´assessore Aprea - una decina di studenti contestatori hanno impedito, togliendomi la parola, lo sviluppo di un civile confronto, che avrebbe potuto dimostrare come sia possibile un buona scuola in Italia, proprio partendo dal modello di Regione Lombardia e della scuola lombarda". Poco Rispetto Per Istituzioni E Per I Cittadini - "Con slogan e atteggiamenti poco rispettosi dell´Istituzione che rappresento, del Ministero e di tutti i presenti - ha riferito l´assessore Aprea - hanno cominciato a inveire contro il ministro e le modalità della consultazione on line ´La buona scuola´, denunciando l´assenza di confronto reale e protestando per l´assenza del ministro Giannini".  
   
   
L’UNIVERSITÀ DI MILANO-BICOCCA ADERISCE AL MILAN CENTER FOR FOOD LAW AND POLICY  
 
Milano, 13 novembre 2014 - «La sovranità alimentare è una rivoluzione che non distrugge, ma che rigenera l’umanità», così Gustavo Zagrebelsky ha aperto ieri mattina i lavori del convegno Cibo e acqua, sfide per il diritto contemporaneo. Verso e oltre Expo 2015, organizzato dalla Scuola di Giurisprudenza dell’Università di Milano-bicocca. La sovranità alimentare è stato uno dei temi cardini del convegno. «Un nuovo diritto che - ha spiegato Zagrebelsky nella sua relazione - parte dal basso e dai produttori locali per assumere poi una valenza globale; un diritto che molti Paesi in via di sviluppo vogliono introdurre nelle loro costituzioni per mettere a freno i fenomeni di “colonialismo alimentare” dettato dalle grandi multinazionali del cibo». Nel corso del convegno la Presidente del Tribunale di Milano Livia Pomodoro ha annunciato un accordo di futura collaborazione tra la Scuola di Giurisprudenza di Milano-bicocca e il Milan Center for Food Law and Policy di cui la stessa Pomodoro è presidente. Questo centro, istituito nel febbraio scorso sulla base di una convenzione tra Comune di Milano, Regione Lombardia e Camera di Commercio, «vuole essere un presidio dell’eredità che Expo 2015 lascerà all’Italia e al mondo per quanto riguarda il tema del cibo e dell’alimentazione», ha detto Pomodoro. «Vogliamo che questo network non sia una agenzia burocratica – ha aggiunto la presidente Pomodoro – ma una legacy immateriale, dove tutti i contributi scientifici sul tema del cibo sono bene accetti, dal giurista come dallo scienziato e da altri campi del sapere. Un servizio da dare ai cittadini con generosità per portare avanti con forza la sovranità alimentare e la sostenibilità ambientale e per fare di Milano una vera e propria capitale mondiale dell’alimentazione, in modo che l’esperienza di Expo non si esaurisca. Sono molto contenta che l’Università di Milano-bicocca aderisca a questo progetto i cui contenuti definiremo meglio in futuro». Dal punto di vista del diritto amministrativo, Giulio Napolitano ha concentrato la sua relazione sulla diversa natura dell’intervento dello Stato nei confronti della gestione pubblica dell’acqua e del cibo: regolatoria nel primo caso, più tecnico-scientifica nel secondo. La discussione si è poi spostata sull’opportunità di un intervento pubblico su alcuni aspetti della vita dei cittadini. «Per esempio, sulla lotta all’obesità – si è chiesto Napolitano – spetta allo Stato dire ai cittadini come devono nutrirsi, o non si tratta, oltre un certo limite, di una ingerenza nel privato?» Cosimo Piccinno, Generale dei Carabinieri per la Tutela della Salute, ha messo in risalto la proiezione internazionale dell’attività dei nuclei Nas nel controllo della produzione alimentare: «Nel prossimo febbraio andremo a Quito in Ecuador a insegnare sicurezza alimentare – ha dichiarato Piccinno – come abbiamo già fatto in passato con altri cinque Stati del Sud America in seguito a un accordo internazionale. L’italia è detentrice di tanti primati a livello agroalimentare ed è un privilegio da parte nostra esportare la conoscenza italiana su sicurezza e tutela nel campo del cibo». «Siamo molto soddisfatti di questa nostra futura collaborazione con il Milan Center for Food Law and Policy, così come dell’esito di questo convegno – ha dichiarato Elisabetta Lamarque, costituzionalista del Dipartimento di Scienze Giuridiche di Milano-bicocca e una delle organizzatrici dell’evento - Le relazioni degli ospiti non si sono soffermate tanto sugli aspetti tecnici, quanto piuttosto sui valori giuridici e sulle idee fondanti che stanno alla base dei temi trattati. Vogliamo che questo appuntamento sia anche un volano per il nostro progetto Feed’n’rights, una serie di iniziative su diritto e nutrizione che noi giuristi di Milano-bicocca promuoveremo da qui ad Expo 2015».  
   
   
SCUOLE: GIUNTA ABRUZZO APPROVA AVVISO PER FINANZIARE ENTI LOCALI PER RISTRUTTURAZIONI, MESSA IN SICUREZZA E NUOVE COSTRUZIONI  
 
L´aquila, 13 novembre 2014 - La Giunta regionale ha approvato l´Avviso Pubblico finalizzato alla formulazione dei Piani regionali di edilizia scolastica per la concessione di contributi agli Enti Locali per la realizzazione di interventi volti al miglioramento degli edifici scolastici pubblici. Le categorie di opere ammissibili coprono una vasta gamma di esigenze: dalla ristrutturazione, alla messa in sicurezza, all´adeguamento antisimico fino alla nuova costruzione di edifici . Il termine per la presentazione delle istanze è stabilito al 30/11/2014 in quanto l´attuale bozza di decreto prevede al 15/12/2014 il termine per la trasmissione dei Piani regionali. Qualora ci fosse uno slittamento del termine imposto alle Regioni, potrà essere modificato anche il termine a carico degli Enti Locali. Gli interessati possono proporre istanza di finanziamento con le modalità previste nell´Avviso Pubblico al seguente indirizzo: servizio.Oopp@pec.regione.abruzzo.it    
   
   
A TRENTO LA CONFERENZA EU2014: ”PROMUOVERE I TALENTI, FAR CRESCERE L´ECCELLENZA" IL 18 E 19 NOVEMBRE, INTERVERRÀ IL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA, STEFANIA GIANNINI  
 
Trento, 13 novembre 2014 - “Promuovere i talenti, far crescere l’eccellenza” è il titolo e l’obiettivo dell’evento dedicato alla ricerca in programma il 18 e 19 novembre prossimi a Trento, presso l’Auditorium della facoltà di Lettere e Filosofia, in Via Tommaso Gar 14. La mattina del 18 aprirà l’iniziativa il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini. Esperti, scienziati e rappresentanti delle istituzioni di tutta Europa saranno chiamati a confrontarsi sulle caratteristiche e le prerogative che dovrà possedere la prossima generazione di ricercatori per rafforzare il suo ruolo e il suo impatto sulle sfide della società che cambia. L’iniziativa è organizzata dal Miur in collaborazione con la Provincia autonoma di Trento nell’ambito del semestre di Presidenza italiana dell’Ue. Tra i altri relatori, il Direttore Generale del Dipartimento Educazione della Commissione europea, Xavier Prats Monnè: Porterà i suoi saluti anche il presidente della Provincia autonoma di Trento Ugo Rossi. Al centro del dibattito gli aspetti legati alla formazione, alla creazione di opportunità di crescita professionale e di costruzione della carriera scientifica che potranno favorire uno sviluppo completo delle potenzialità dei futuri ricercatori in un sistema unico e condiviso della ricerca europea. Gli elementi chiave della discussione saranno le competenze - complementari e multidisciplinari - e la mobilità internazionale e tra settori, in particolare l’interazione tra ricerca accademica (università ed enti di ricerca) e il settore industriale. La conferenza affronterà anche il ruolo chiave dei legislatori, degli strumenti di finanziamento e valutazione della ricerca e del contributo alla ricerca e alla formazione del settore privato. Nell’ambito dell’iniziativa la cerimonia di consegna dei Marie Sklodowska-curie Actions Prizes 2014. Link Utili: http://www.Msca2014.eu/programme/    
   
   
FVG, ORIENTAMENTO: AL VIA INCONTRI SU SCELTA SCOLASTICA E FORMATIVA  
 
Trieste, 13 novembre 2014 - A fine gennaio gli studenti e le loro famiglie dovranno scegliere la scuola da frequentare dopo la conclusione della terza media. E´ un momento molto importante nella vita di uno studente, soprattutto oggi dove i giovani hanno di fronte una gamma molto più ampia di percorsi formativi tra i quali scegliere, mentre i repentini cambiamenti e le turbolenze del sistema economico generano ansia e scarsa fiducia nell´istruzione. Il controllo sulla propria vita sembra impossibile e il percorso formativo non appare più cosi utile per accedere al mercato del lavoro. Per affrontare questi problemi insieme a qualificati esperti vengono organizzati alcuni incontri informativi, rivolti ai genitori di studentesse e studenti in uscita dalla scuola media. L´iniziativa è promossa dalla Regione Friuli Venezia Giulia - Assessorato al lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili e ricerca, dall´Ufficio scolastico regionale per il Friuli Venezia Giulia e da Confindustria Udine, con l´intento di aiutare i genitori ad accompagnare con maggiore consapevolezza i propri figli nella fase di scelta. Gli incontri si svolgeranno il 13, 20, e 27 novembre rispettivamente presso gli istituti comprensivi "Gian Battista Tiepolo" di Udine, "Gen. A. Cantore" di Gemona del Friuli e "Pietro Zorutti" di Palmanova, con orario 17.30-19.30. Durante l´incontro i genitori potranno approfondire la conoscenza dei possibili percorsi scolastici e formativi presenti in regione, ricevere informazioni aggiornate sulla situazione economica della provincia di Udine e sulle figure professionali maggiormente richieste in ambito regionale e conoscere i servizi informativi e di consulenza individuale offerti dai Centri regionali di orientamento (Cor). "In un contesto socio-economico come quello attuale - afferma l´assessore regionale Loredana Panariti - è indispensabile sostenere la scuola e le famiglie nel fondamentale compito di costruire dei contesti relazionali e di apprendimento in grado di permettere ai giovani di sviluppare un insieme di capacità e di valori necessari per prendersi cura del proprio futuro in maniera proattiva con senso di responsabilità, curiosità e fiducia. Questa iniziativa, che prevede un apporto sinergico di differenti istituzioni e soggetti, rappresenta un contributo in questa direzione, con l´auspicio che le conoscenze e le informazioni, che saranno fornite durante gli incontri, possano risultare utili nella costruzione di un progetto di vita, non solo di tipo professionale, nel quale il cambiamento viene vissuto come un´opportunità e un´occasione di crescita e non come una costante minaccia". "La riforma della scuola secondaria superiore, giunta quest´anno al suo primo traguardo di compiuto ciclo quinquennale - specifica il dirigente vicario dell´Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia Pietro Biasiol - ha introdotto un nuovo assetto degli indirizzi di studio ed ha affidato alle scuole autonome il compito di adattare responsabilmente i propri percorsi alle esigenze della comunità e del territorio in cui sono situate. Le azioni di orientamento in preparazione della scelta della scuola superiore rappresentano un sostegno fondamentale alla crescita personale e sono una condizione importante per la formazione dello studente. Hanno una funzione particolarmente significativa di contrasto all´insuccesso e al disagio scolastico. Gli incontri di orientamento informativo promossi dall´Ufficio scolastico, dalla Regione e da Confindustria Udine offrono la possibilità di intravedere e di cogliere in maniera consapevole quelle che possono risultare le migliori opportunità per lo sviluppo delle proprie caratteristiche personali, culturali e via via professionali: nella nuova scuola superiore, in cui è caduta la divisione fra istruzione generale e formazione professionale e si è definito un sistema di istruzione unitario e nel contempo flessibile e articolato al suo interno". "Il contributo di Confindustria Udine, oltre a significare la condivisione del progetto - afferma il vicepresidente delegato alla scuola Massimiliano Zamò - "si pone l´obiettivo di contrastare il fenomeno del disallineamento tra richiesta di specifiche figure professionali da parte delle aziende e la preparazione scolastica. Ci sono spazi di lavoro che possono essere coperti con una opportuna azione di orientamento e indirizzo".  
   
   
DOMENICA 16 NOVEMBRE SI VOTA IN 4 COMUNI DEL TRENTINO ALTO ADIGE  
 
Trento, 13 novembre 2014 - Domenica 16 novembre si vota nei comuni trentini di Mezzocorona, Livo e Bondone e in quello altoatesino di San Leonardo in Passiria per eleggere sindaci e consigli comunali. A Mezzocorona gli elettori interessati sono 4.094, a Livo 753 e a Bondone 593. A San Leonardo in Passiria sono chiamati alle urne 3.114 elettori. In tutti i comuni si vota nella sola giornata di domenica 16 novembre dalle 07.00 alle 22.00. Gli eventuali turni di ballottaggio sono previsti per domenica 30 novembre. Lo spoglio delle schede comincerà lunedì 17 novembre alle ore 07.00. Sul sito della Regione, (www.Regione.taa.it) sotto la voce elezioni, sarà possibile consultare l’affluenza, alle 11.00, 17.00 e 22.00 nella giornata di domenica ed i risultati finali.  
   
   
MIFACCIOIMPRESA 2014, 4 IDEE DI BUSINESS VINCONO L’ASSISTENZA IN UN INCUBATORE D’IMPRESA  
 
Milano, 13 novembre 2014 – La quinta edizione di Mifaccioimpresa, il Salone dei Nuovi e Futuri Imprenditori, si è conclusa con la premiazione delle migliori idee imprenditoriali che hanno partecipato al concorso di idee lanciato dall’Università di Milano-bicocca in collaborazione con Impresafacendo. I premi, uno per ciascuno dei quattro percorsi nei quali è articolato Mifaccioimpresa, sono andati per il percorso Milancio al team Clickandcook che ha realizzato una app che aiuta a nutrirsi bene evitando gli sprechi, per il percorso Mistrutturo al team bus-sharing.Com un network dove agenzie di viaggi, noleggio o gruppi organizzati possono vendere i posti invenduti a chi cerca solo un mezzo di trasporto, per il percorso Miespando al team Vicinidicasa.com, piattaforma che facilita la conoscenza dei propri vicini favorendo le relazioni di fiducia, lo scambio di cose, skill e informazioni organizzando le risorse locali e, infine, per il percorso Miconfermo al progetto Ngs Collector. I premi sono stati consegnati in Aula Magna dal rettore dell’Università di Milano-bicocca, Cristina Messa e consistono, oltre a un diploma, in un mese di assistenza e affiancamento gratuiti in tre incubatori di impresa milanesi che hanno offerto questa opportunità: Open di Roberto Gallizia, Talent Garden di Davide Dattoli e il neo nato Co++fabb di Fabio Terragni. In ciascuno di questi incubatori i futuri imprenditori che hanno vinto il concorso potranno sviluppare per un mese le idee/attività negli spazi messi a loro disposizione, ricevendo quindi un concreto supporto per avviare un nuovo business e posizionarlo sul mercato. Le quattro idee/progetto vincitrici sono state selezionate tra le dodici raccolte nel corso dei due giorni. Le aree di business spaziano dagli acquisti ai viaggi, dal bus sharing alla formazione, dal mondo dei social e della cultura fino allo sviluppo commerciale di un algoritmo. Ecco i nomi delle future imprese: - Bellagio Activity Holidays - Bus.sharing.com - Camp0 - Clickandcook - Findhim - First Curiosity - Itinerary - Lezioniforyou - Repeatit2me - Rgb - Quickwish - Vicinidicasa Ogni progetto è stato valutato da una Commissione formata da quattro esperti del mondo imprenditoriale e accademico: Sergio Campodall’orto (Presidente Impresafacendo), Davide Cristallo (Director of Merchandising and Marketing and Digital at Game Stop), Francesco Inguscio (Ceo, Nuvolab) e Giacomo Piccini (Presidente Fondazione Distretto Green High Tech). Menzione speciale Mifaccioimpresa per Expo 2015 alla società Nun formata da otto giovani soci (3 italiani e 5 stranieri) che, grazie all’appoggio di Cna, hanno ottenuto finanziamenti per sviluppare il business nel campo del food and beverage. «Consideriamo la partecipazione a Mifaccioimpresa – ha detto il rettore Cristina Messa concludendo la cerimonia di premiazione – un indicatore molto importante dell’interesse e della capacità dei giovani nella creazione di nuove idee di impresa. Per questo abbiamo deciso di organizzare uno sportello permanente di consulenza imprenditoriale a disposizione dei nostri studenti». Complessivamente, sono state più di 2000 le persone che hanno partecipato all’iniziativa seguendo workshop, incontri, colloqui one to one e raccontando la propria idea in un video di un minuto che si può vedere sul canale Youtube dedicato https://www.Youtube.com/channel/ucgwocri_w9zsw49klmmipug    
   
   
RISCALDAMENTO NELLE SCUOLE, FRATTURA CONVOCA I SINDACI MOLISANI: DUE INCONTRI PER RISOLVERE LA QUESTIONE  
 
Campobasso, 13 novembre 2014 - Riscaldamento nelle scuole, il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, convoca i sindaci molisani per affrontare la questione. Fissati in calendario due incontri a Palazzo Vitale. Il primo si terrà il prossimo lunedì 17 novembre con gli amministratori dei comuni della provincia di Campobasso, mentre venerdì 21 novembre sarà la volta dei sindaci della provincia di Isernia. "La Regione - dichiara il presidente Frattura -, è pronta a fare concretamente la sua parte, senza la necessità di solleciti strumentali. Con i sindaci dei comuni molisani ci confronteremo, come abbiamo sempre fatto, per trovare la migliore soluzione condivisa al problema del riscaldamento nelle scuole superiori, conciliando le esigenze finanziarie con l´accoglienza che la scuola deve sempre assicurare a chi la vive, studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo e ausiliario".  
   
   
MALTEMPO, ASSESSORE LOMBARDIA: DA STATO 5,5 MILIONI SU 88 MILIONI DI DANNI  
 
Milano, 13 novembre 2014 - "E´ l´ennesimo schiaffo che lo Stato centrale rifila ai cittadini lombardi. Non è più ammissibile un trattamento del genere. Questa estate abbiamo subito precipitazioni atmosferiche eccezionali, che hanno causato danni in Lombardia per 88 milioni e il governo Renzi che fa? Ci riconosce solo 5,5 milioni per il ripristino. Invito il premier a venire sul nostro territorio, magari a Milano da coloro che hanno subito l´esondazione del Seveso, a spiegare la sua assurda decisione che suona tanto come una presa in giro". Lo dice Simona Bordonali, assessore di Regione Lombardia alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione che così ha commentato la deliberazione del Governo Centrale in data 30 ottobre (pubblicata ieri in Gazzetta ufficiale) di un finanziamento di 5,5 milioni di euro per il ripristino dei danni provocati dal maltempo tra il 7 luglio e il 31 agosto di quest´anno. La stima complessiva dei danni è stata di 88 milioni per 314 comuni lombardi in seguito alla raccolta delle schede dei danni compilate dai comuni e al successivo inoltro al Governo italiano della richiesta di riconoscimento dello stato di emergenza nazionale, firmata dal presidente Roberto Maroni. "La Lombardia ha un residuo fiscale di circa 47 miliardi di euro all´anno - ha specificato Bordonali . Significa che ogni cittadino lombardo, neonati compresi, versa ogni anno allo Stato quasi 5.000 euro che non ritornano in servizi e questo è il ringraziamento che riceviamo". Governo Ha Poca Attenzione - "Anche le dichiarazioni odierne del ministro Galletti sull´emergenza ligure - dice l´assessore - fanno capire la scarsa attenzione di questo Governo nei confronti della messa in sicurezza del territorio e della sicurezza di famiglie e commercianti. Temporeggiare in questi momenti significa indebolire la credibilità delle istituzioni. Tra l´altro lo stesso ministro ieri agli Stati generali ha dichiarato che, per quanto riguarda il dissesto idrogeologico, il problema principale non è legato alla questione economica, ma a un approccio culturale sbagliato. Noto invece che quando si tratta di stanziare risorse agli enti locali, il Governo di cui fa parte ritrae prontamente la mano". Territorio Gravemente Colpito - Tra il 7 luglio e il 31 agosto 2014 il territorio regionale lombardo era stato colpito da avversità atmosferiche caratterizzate da precipitazioni di forte intensità e da raffiche di vento tali da causare fenomeni franosi, esondazioni di corsi d´acqua, danneggiamenti a edifici pubblici e privati, alle opere di difesa idraulica, alle infrastrutture viarie e ferroviarie e alle attività agricole e produttive, provocando allagamenti, interruzione di collegamenti viari e della rete dei servizi essenziali e determinando forti disagi e situazioni di pericolo alla popolazione interessata.  
   
   
AMBIENTE, FVG: UN SISTEMA INFORMATIVO PER OTTIMIZZARE GLI AUTOCONTROLLI  
 
Trieste, 13 novembre 2014 - E´ stato presentato ieri nella sede dell´Agenzia Regionale per l´Ambiente (Arpa) il nuovo software per effettuare gli autocontrolli nelle aziende produttive che hanno obbligo di ottenere l´Autorizzazione Integrata Ambientale (Aia). All´incontro ha partecipato anche l´assessore all´Ambiente ed Energia, Sara Vito, che ha sottolineato l´importanza di creare utili sinergie tra pubblico e impresa, anche attraverso lo sviluppo di sistemi informativi che a "parlare la stessa lingua", in un´ottica di collaborazione e di semplificazione degli adempimenti richiesti dalle normative vigenti. L´autorizzazione Aia - rilasciata dalla Direzione regionale Ambiente ed Energia, Servizio tutela inquinamento - è il provvedimento che autorizza l´esercizio di un impianto industriale, imponendo misure tali da evitare, oppure ridurre, le emissioni di inquinanti nell´aria, nell´acqua e nel suolo. In Friuli Venezia Giulia sono più di 200 le aziende che necessitano di autorizzazione Aia; le loro attività produttive sono molto varie: da quelle energetiche alla gestione dei rifiuti, dalla produzione di carta agli allevamenti zootecnici. I decreti Aia, oltre ad autorizzare l´esercizio di un impianto, prescrivono dettagliati piani di monitoraggio e controllo a carico delle aziende (autocontrolli). Gli esiti dei controlli devono essere trasmessi, entro il 30 aprile di ogni anno, alle Autorità competenti e ad Arpa, ente chiamato a verificarne la rispondenza alle prescrizioni stabilite. Attualmente la trasmissione dei dati avviene esclusivamente in forma cartacea. Ciò è poco efficace poiché non sono definiti degli standard sulla documentazione da presentare; inoltre, i dati forniti ad Arpa Fvg sono spesso poco omogenei, non comparabili e di difficile lettura ed elaborazione. Da qui la proposta avanzata da Arpa Fvg e condivisa con l´assessore Vito e la Direzione Ambiente di realizzare un Database con cui ogni azienda, tramite delle specifiche maschere a video, possa inserire ed archiviare i dati degli autocontrolli già effettuati, verificandone la rispondenza ai limiti di legge. Il software è stato realizzato dal personale di Arpa, senza costi aggiuntivi per la pubblica amministrazione, ed è già operativo; verrà testato nel corso del 2015 su un campione rappresentativo di Aziende sottoposte ad Aia, con la prospettiva di estenderlo a tutte le altre aziende nel 2016. L´utilizzo del software sull´autocontrollo consentirà un vantaggio sia per l´ente pubblico, sia per le aziende. Le aziende, infatti, potranno disporre di uno strumento web-based, che nel tempo andrà a ridurre l´obbligo di presentazione di documentazione cartacea, ma che consentirà anche un continuo monitoraggio degli obblighi di autocontrollo a cui l´azienda stessa è tenuta. Per l´ente pubblico il software consentirà di acquisire con costanza i dati man mano che verranno prodotti, migliorando quindi i controlli, ma anche di adattare le prescrizioni ad ogni specifica realtà produttiva, evitando così di raccogliere dati inutili o non più necessari.  
   
   
MALTEMPO, REGIONE LIGURIA RINGRAZIA IL MINISTRO ROBERTA PINOTTI PER IL TEMPESTIVO INTERESSAMENTO  
 
Genova, 13 Novembre 2014 - "La Regione Liguria ringrazia il Ministro Roberta Pinotti per il suo tempestivo interessamento". Lo ha detto martedì 11 novembre, l´assessore regionale alla protezione civile Raffaella Paita che ha trascorso tutto la notte nella sala operativa della protezione civile, dove è rimasta in contatto continuo con i livelli nazionali della protezione civile a cui ha chiesto un supporto di persone e con l´esercito per dare un aggiornamento preciso e costante della situazione. "Al momento – ha detto Paita - stanno arrivando uomini del reggimento artiglieria terrestre Fossano, mezzi e colonne mobili con circa un centinaio di addetti e volontari della protezione civile nazionale. Inoltre è pronto ad intervenire il 32° reggimento genio guastatori alpino di Torino. Proprio per l´allerta 2 i volontari della protezione civile regionale sono da stanotte operativi nelle zone interessate dagli eventi alluvionali e la collaborazione e l´attenzione di tutti sono massimi"  
   
   
IL MALTEMPO FLAGELLA IL VENETO. IL PUNTO DELLA PROTEZIONE CIVILE. SITUAZIONE DIFFICILE NEL VENETO ORIENTALE. SUL CAMPO 70 SQUADRE E 300 UOMINI.  
 
Venezia, 13 novembre 2014 - “La Protezione Civile regionale è sul campo con oltre 70 squadre composte da più di 300 uomini per fronteggiare una situazione che continua ad essere difficile, con precipitazioni molto abbondanti che stanno creando parecchie difficoltà, affrontate con tutti i mezzi ed il personale disponibili”. Lo riferisce il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia che, con l’assessore alla Protezione Civile Daniele Stival, sta seguendo l’evolversi del maltempo che, dopo un brevissima pausa, è tornato a colpire duramente pressoché tutto il territorio regionale. Nel pomeriggio, i tecnici della Protezione Civile regionale hanno fatto il punto della situazione, comunicando che la situazione di maggiore difficoltà si registra nel Veneto Orientale, dove numerose squadre sono intervenute in varie situazioni, anche in relazione alla richiesta d’aiuto inviata dal direttore generale dell’Ulss 10 Carlo Bramezza per l’evacuazione della Comunità Alloggio “Casa delle Farfalle” di Portogruaro. Le precipitazioni di oggi stanno determinando effetti sia sulla rete idraulica principale che alla rete minore. Sono in piena, nel Veneto Orientale, il Livenza ed il Lemene, che poco fa è tracimato nel portogruarese. In regime di guardia anche gli affluenti Malger e Cao Maggiore. Estesi allagamenti si sono verificati a Portogruaro, Fossalta e Concordia Sagittaria, dove nelle parti più basse l’acqua ha raggiunto anche il metro sul piano campagna. In quest’area le precipitazioni hanno fatto registrare punte di 115 millimetri in 45 minuti. Tra il pomeriggio di mercoledì oggi e la mattinata di domani è previsto l’ultimo impulso perturbato, con precipitazioni sparse, a tratti anche diffuse, tra Prealpi e pianura, anche a carattere di forte rovescio o temporale. Tra giovedì pomeriggio/sera e la mattinata di sabato 15 temporanea fase anticiclonica con precipitazioni pressoché assenti. Probabile nuovo rapido impulso perturbato tra sabato pomeriggio e domenica mattina che sarà oggetto di successive valutazioni.  
   
   
DISSESTO IDROGEOLOGICO: NASCE COLLABORAZIONE REGIONE ABRUZZO-GEOLOGI  
 
 L´aquila, 13 novembre 2014 - I geologi abruzzesi saranno al fianco della Regione Abruzzo nell´attività di prevenzione dei rischi idraulico e idrogeologico. È il senso dell´accordo di collaborazione tra la Regione Abruzzo e l´Ordine regionale dei geologi al quale la Giunta regionale ha dato il suo via libera. La collaborazione con i geologi abruzzesi rappresenta una parte importante di un progetto ben più ampio al quale le Regioni sono chiamate a svolgere un ruolo primario e che va sotto il nome di Presidi territoriali idraulici e idrogeologici, istituiti da una direttiva della Presidenza del Consiglio dei ministri. Le procedure necessarie per l´istituzione dei Presidi è stata avviata dagli uffici della Protezione civile; tale strutture avranno il compito di supportare i sindaci in previsione, prevenzione o in occasione di situazioni emergenziali di natura idraulica e idrogeologica. In questo ambito s´inserisce l´opera dei geologi che, secondo quanto prevede l´accordo di collaborazione, dovranno: espletare attività di presidio territoriale, monitoraggio, censimento e catalogazione dei dissesti di natura geomorfologica; assicurare le valutazioni specialistiche richieste e il necessario supporto alle decisioni e, infine, organizzare periodicamente corsi di formazione e aggiornamento in ambito di protezione civile e su tematiche ritenute utili per le attività di prevenzione. Ai geologi non verrà corrisposto alcun compenso professionale per all´attività prestata ma un´indennità forfettaria come rimborso spese omnicomprensivo di 150 euro al giorno. La durata dell´accordo di collaborazione è di un anno.  
   
   
LOMBARDIA: NO UTILIZZO DELL´ESERCITO PER PROTEZIONE CIVILE  
 
Milano, 13 novembre 2014 - "Sono d´accordo col prefetto Gabrielli: non è ammissibile la posizione del presidente della Liguria che chiede di utilizzare l´esercito per emergenze legate al dissesto idrogeologico. I volontari dei gruppi di Protezione Civile sono adeguatamente formati per il pronto intervento e per far fronte a emergenze di questo tipo. Dobbiamo mettere in campo le loro competenze e le loro professionalità". Queste le parole dell´assessore alla Protezione civile, Sicurezza e Immigrazione di Regione Lombardia Simona Bordonali , in merito alle funzioni dell´esercito e all´invio dei volontari lombardi in Liguria. Presidio Del Territorio - "Credo che le funzioni dell´esercito - prosegue l´assessore - siano altre: consiglierei di utilizzare questa risorsa straordinaria per un maggior presidio sul territorio e per garantire più sicurezza nelle città, come ha più volte riferito anche il Presidente Maroni". Ottimo Lavoro - "I volontari della Protezione civile lombarda stanno gestendo al meglio le criticità di queste ore sul nostro territorio regionale - conclude Bordonali -. Siamo comunque pronti ad inviare uomini e mezzi in Liguria nel caso arrivasse la richiesta dal Dipartimento".  
   
   
BACINO PRA’ DEI GAI. CONTE: DA REGIONE VENETO PARERE FAVOREVOLE DI COMPATIBILITA’ AMBIENTALE  
 
Venezia, 13 novembre 2014 - Il progetto che prevede l’ampliamento e la regimazione della cassa di espansione Prà dei Gai per la laminazione delle piene del Livenza alla confluenza col Meduna, nei comuni di Mansuè, Portobuffolè e Fontanelle (Treviso), ha ottenuto il giudizio favorevole di compatibilità ambientale della giunta regionale. Ne dà notizia l’assessore all’ambiente Maurizio Conte, ricordando che l’intervento era stato proposto nel 2011 dalla Direzione Difesa del Suolo con il contestuale avvio della procedura per la valutazione di impatto ambientale. “La valutazione – sottolinea Conte – ha riguardato in particolare lo stralcio funzionale delle opere riguardanti la realizzazione del bacino di laminazione di Prà dei Gai e del bacino di laminazione sul fiume Monticano, localizzate interamente nel territorio veneto”. Sul piano tecnico, il progetto prevede di separare il fiume Livenza da un’amplissima zona golenale (730 ettari) denominata Prà dei Gai che si trova in destra idrografica, all’altezza della confluenza del Meduna, per riservarne la totale capacità d’invaso alla decapitazione dei colmi di piena. La zona golenale attualmente non contribuisce a laminare l’onda di piena, perché questa inizia ad allagarsi quando i livelli idrometrici nel fiume sono ancora molto bassi, continua a riempirsi a mano a mano che quei livelli si innalzano ed è già completamente invasata quando giungono nel fiume i colmi che hanno portate superiori a quelle ammissibili in sicurezza a valle e che, quindi, avrebbero bisogno di essere decapitati. La regolazione consisterà nel riservare alla decapitazione delle piene l’intera capacità disponibile, mantenendo il bacino completamente vuoto fintantochè le portate di piena e le altezze idrometriche non superano quelle accettabili a valle. Inoltre il bacino sul Monticano contribuirà contestualmente ad accrescere il grado di sicurezza a valle della confluenza sul Livenza. Il parere favorevole della giunta veneta segue quello, a conclusione dell’istruttoria tecnica, della Commissione Regionale V.i.a. Che ha espresso all’unanimità parere favorevole al rilascio del giudizio di compatibilità ambientale sul progetto ed in ordine alla relativa valutazione di incidenza, subordinatamente al rispetto di prescrizioni e raccomandazioni.  
   
   
FVG, MALTEMPO: SOPRALLUOGHI SERRACCHIANI NEL MEDIO FRIULI  
 
Palmanova, 13 novembre 2014 - Una situazione difficile per il Friuli Venezia Giulia in questa reiterata emergenza idraulica ed idrogeologica (dopo i giorni altrettanto difficili della passata settimana, dal 4 all´8 novembre) che si sta protraendo da lunedì scorso, andando ad interessare complessivamente, come oggi è stato illustrato alla presidente della Regione Debora Serracchiani dai tecnici della Protezione civile Fvg quasi una quarantina di Comuni della regione. La presidente, infatti, ha tenuto questa mattina una prima riunione nella Sala operativa regionale della Protezione civile a Palmanova, per andare quindi a "toccare con mano", sul territorio, alcune delle emergenze sviluppatesi soprattutto tra ieri ed oggi nella porzione più centrale della regione, tra la montagna e l´area lagunare, in particolare nel Medio e Basso Friuli. Nel pomeriggio, infatti, la presidente ha svolto assieme ai tecnici della Protezione civile alcuni sopralluoghi sui territori dei Comuni di Mortegliano, Campoformido, Bressa, Martignacco, Tarcento e Montenars. "In questi giorni la nostra regione è stata colpita da precipitazioni assolutamente straordinarie - ha osservato Serracchiani - con una quantità di pioggia caduta superiore anche a quella registratasi in Liguria, ma pur in presenza di un territorio comunque ´fragile´ gli interventi fatti negli scorsi anni hanno tenuto: in Friuli Venezia Giulia le opere di prevenzione e gli investimenti fatti sul territorio hanno permesso di superare comunque le criticità", ad esempio con gli interventi per le infrastrutture di laminazione sui tre grandi reticoli idrografici del Cellina-meduna, dell´Isonzo e del Tagliamento, che di certo hanno evitato maggiori disagi. Resta il fatto che il territorio della regione, anche a fronte di eventi atmosferici sempre più concentrati e violenti, che tendono a colpire l´intero Paese, "ha bisogno di cure sempre maggiori", ha sottolineato la presidente; "ci dobbiamo impegnare con le nostre risorse finanziarie ma anche attingendo a fondi nazionali, come quelli previsti contro il dissesto idrogeologico". In questo contesto, ha indicato Serracchiani, abbiamo già chiesto e sollecitato il Governo nazionale per un secondo, più articolato, accordo. Vogliamo inoltre valutare, assieme ai sindaci ed alle strutture regionali della Protezione civile e dell´Ambiente un´"agenda" di ulteriori interventi da attuare nel prossimo periodo, per rispondere a tutte le emergenze nel frattempo maturate. "L´attenzione, e gli investimenti, della Regione per la tutela del territorio in questi ultimi mesi è stata senz´altro importante, come anche i sindaci che oggi ho incontrato, hanno confermato; pertanto - ha dichiarato la presidente della Regione - intendo respingere al mittente le parole espresse dal vicepresidente della Provincia di Udine: i vertici della Protezione civile regionali sono sempre stati a totale e costante disposizione". "Il sistema Fvg di Protezione civile ha lavorato e funzionato in modo straordinario - ha aggiunto - ed ha risposto prontamente a tutte le richieste e le emergenze. Desidero quindi ringraziare, a nome di tutte le nostre comunità, i 1.750 volontari di Protezione civile, appartenenti a 157 Gruppi comunali operativi, che dallo scorso 4 novembre hanno profuso ogni sforzo per fronteggiare le diverse situazioni di crisi sul territorio". La presidente Serracchiani, accompagnata dal direttore regionale della Protezione civile Guglielmo Berlasso, si è quindi recata sui luoghi di alcune specifiche emergenze. Tra queste, a Mortegliano, lungo la via Cormor, dove assieme al sindaco Alberto Comand, è stato valutato una profonda erosione sull´argine destro del Cormor, al municipio di Campoformido, in cui i primi cittadini della stessa Campoformido e di Pasian di Prato, Monica Bertolini e Andrea Pozzo hanno illustrato gli interventi compiuti ieri e la scorsa notte in particolare a Bressa, dove il torrente Lavia ha causato notevoli problemi. Il sindaco di Martignacco, Marco Zanor, ha quindi confermato alla presidente che le opere eseguite in passato hanno permesso un veloce ritorno alla normalità, ma anche l´esigenza di proseguire negli interventi idraulici sul territorio. Infine la presidente Serracchiani ha incontrato, in due distinte riunioni, i sindaci di Tarcento, Celio Cossa, e di Montenars, Claudio Sandruvi, con i quali è stato fatto il punto sui diversi fenomeni franosi (addirittura 17 nuove frane nel Tarcentino, tra ieri ed oggi) che hanno pesantemente interessato i due comuni.  
   
   
PIEMONTE: MOVIMENTI FRANOSI SUL TERRITORIO  
 
Torino, 13 novembre 2014 - In seguito delle precipitazioni di questi giorni sono incorsi smottamenti e frane sul territorio piemontese interessato dalla moderata criticità arancione. La Protezione civile della regione segnala in particolare nel novarese: l’evacuazione di 30 persone nel comune di Pella, smottamenti segnalati ad Alzo di Pella e Grignasco; nel biellese sono segnalate frane nella frazione di Sostegno, Crevacuore, Valle Mosso, Strona, Broglio, Valle San Nicolao, Zubiena, Mezzana e Trivero. La sala Operativa del Vco è aperta, i volontari impegnati nel territorio sono oltre 250 con 100 mezzi. Si ribadisce l’invito ai cittadini a mantenere comportamenti responsabili, in particolare limitando gli spostamenti in occasione dei temporali ed evitando attività e stazionamenti in prossimità dei corsi d’acqua. Si consiglia inoltre di seguire l’evolversi della situazione idro-meteorologica, le ricadute sul territorio e le indicazioni di comportamento della Protezione civile attraverso i siti istituzionali.  
   
   
MARONI FIRMA NULLA OSTA SUL CONFERIMENTO RIFIUTI DALLA LIGURIA  
 
Milano, 13 novembre 2014 - Il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, ha firmato il nulla osta relativo al conferimento di rifiuti urbani indifferenziati provenienti dalla Regione Liguria in impianti lombardi, per far fronte agli eventi alluvionali dello scorso mese di ottobre. Il via libera è arrivato tramite una lettera firmata dallo stesso governatore ed inviata al presidente della Liguria Burlando, in data 11 novembre. Nella missiva, si specifica che il quantitativo massimo di rifiuti provenienti dai Comuni della Provincia di Genova che potranno essere trattati in impianti lombardi appositamente individuati, ammonta a 10 mila tonnellate e saranno conferiti fino al dicembre 2014. Gli Impianti Individuati - I rifiuti in questione saranno esclusivamente rifiuti urbani indifferenziati e saranno conferiti dall´azienda Aimu spa di Genova, individuata da Regione Liguria, quale interlocutore unico, agli impianti lombardi che hanno espresso la disponibilità di capacitò residue di termovalorizzazione per il periodo di tempo sopra richiamato. Generosità Lombarda - "Ancora una volta Regione Lombardia - chiosa l´assessore regionale all´Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile Claudia Maria Terzi - dimostra sensibilità davanti a un´emergenza che i liguri stanno vivendo in maniera drammatica in queste ore. Un gesto che però - conclude l´assessore - non intacca il nostro fermo no all´articolo 35 dello ´Sblocca Italia´ che vuole far pagare alle regioni virtuose le incapacità gestionali e politiche di altri, imponendoci di smaltire i rifiuti altrui".