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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 21 Dicembre 2006
OGGI ALLA FIERA DEL MARE TRADIZIONALE SCAMBIO DI AUGURI DEL GRUPPO CRONISTI LIGURI & PRESENTAZIONE DELLA 30^ EDIZIONE DEL LIBRO "CRONACA DI 1 ANNO DI CRONACA: IL 2006 IN LIGURIA DE FERRARI EDITORE  
 
Genova, 21 dicembre 2006 - Quello di oggi non sarà soltanto un tradizionale scambio di auguri tra autorità e giornalisti. E nemmeno soltanto l´occasione di presentare un´edizione di "Cronaca di un anno di Cronaca" (De Ferrari Editore), il volume del Gruppo Cronisti Liguri che racconta, giorno dopo giorno, i fatti e gli avvenimenti degli ultimi 12 mesi nella regione. L´appuntamento di Domani, Giovedì 21 Dicembre, alle 11. 30, Presso La Sala Liguria Della Fiera Di Genova, organizzato dall´Ordine dei giornalisti, dall´Associazione ligure dei giornalisti e dallo stesso Gruppo Cronisti, assume un rilievo tutto particolare. “Sarà infatti – spiega Marco Menduni, Presidente del Gruppo Cronisti Liguri- la prima vetrina dell´edizione numero 30 di "Cronaca di un anno di Cronaca", che per l´anniversario si presenterà in una veste tutta a colori (per la prima volta nella sua storia), rinnovata nella grafica e con ampi inserti sull´attività dei cronisti nell´ultimo anno, ma anche negli ultimi sei lustri. Un periodo significativo nella storia della Liguria, raccontato da Paolo Lingua”. Il libro, quest´anno, è edito da De Ferrari. Altra novità: proprio per festeggiare la ricorrenza quest´anno la cerimonia alla Fiera del Mare (da sempre padrona di casa) vedrà la partecipazione di duecento studenti di vari istituti scolastici. Un´iniziativa in collaborazione con l´assessorato alla Cultura della Provincia di Genova che si propone di avvicinare il mondo dell´istruzione a quello dell´informazione. All´appuntamento parteciperanno, come tradizione, le autorità religiose, amministrative, civili e militari. .  
   
   
CRITERI PER SELEZIONE ASSUNZIONE GIORNALISTI  
 
Trieste, 21 dicembre 2006 - A seguito della pubblicazione sul Bur di due avvisi per l´assunzione a tempo determinato di giornalisti per le esigenze degli Uffici stampa di Giunta e Consiglio regionale, il consigliere di Forza Italia Piero Camber segnala in un´interrogazione che non risultano note le composizioni delle commissioni giudicatrici né le materie d´esame. Dal momento che in questi giorni stanno pervenendo le convocazioni per le prove selettive, Camber chiede alla Giunta i motivi di questa situazione di incertezza e vuol sapere quali saranno i criteri che verranno adottati nella selezione dei candidati. .  
   
   
GRUPPO MONDO HOME ENTERTAINMENT: PRECONSUNTIVO 2006, BUDGET 2007 E AGGIORNAMENTO PIANO INDUSTRIALE AL 2010. RICAVI CONSOLIDATI A CIRCA 31,5 MILIONI DI EURO (+43% RISPETTO AL 2005)  
 
Milano, 21 dicembre 2006 - Mondo Home Entertainment - gruppo quotato al Mercato Expandi di Borsa Italiana e attivo nella distribuzione di prodotti home video e diritti Tv (free, pay e Vod) nonché nella produzione e distribuzione cinematografica - rende noti oggi alla comunità finanziaria i principali risultati economico-finanziari preconsuntivi per l’esercizio 2006, il budget per il 2007 ed alcuni aggiornamenti al Piano Industriale al 2010, già comunicato a settembre 2005 e marzo 2006. I dati riportati continuano a confermare la sensibile crescita del Gruppo (composto dalla capogruppo Mondo Home Entertainment S. P. A. E dalle controllate Moviemax Italia S. P. A. E Mondo Cinema S. R. L. ) che proprio nell’esercizio in corso ha gettato le basi per una nuova stagione di crescita futura. Al termine dell’esercizio in corso il Gruppo stima ricavi consolidati per circa 31,5 milioni di Euro, in forte crescita (+43%) rispetto ai 22 milioni al termine dell’esercizio 2005. Il positivo risultato è ottenuto in virtù sia del continuo sviluppo della “storica” attività di distribuzione home video (circa l’80% dei ricavi totali) sia dell’apporto dell’attività di distribuzione cinematografica (circa 20%) derivante dalla controllata Moviemax acquisita a gennaio 2006. Molto positive anche le stime di pre-consuntivo del Margine Operativo Lordo (Ebitda) consolidato che dovrebbe attestarsi a circa 4,6 milioni di Euro in crescita del 283% rispetto agli 1,2 milioni di Euro del 2005, nonostante i costi di promozione sostenuti per la distribuzione nelle sale cinematografiche dei nuovi film della controllata Moviemax. Per quanto riguarda il risultato netto, l’esercizio 2006 dovrebbe chiudersi con una leggera perdita di circa 0,7 milioni di Euro (già prevista e comunque più contenuta delle aspettative) giustificata dagli ingenti investimenti che il Gruppo ha sostenuto soprattutto nell’acquisizione di Moviemax ed, in particolare, dall’ammortamento della “old library”, particolarmente oneroso nel 2006 e nel 2007, che sarà sensibilmente inferiore negli anni successivi. A conferma dell’ingente sforzo industriale sostenuto, nel 2006 gli investimenti lordi del Gruppo si sono attestati a circa 29 milioni di Euro. Anche il 2007 si presenta come un anno di crescita, con ricavi consolidati che - secondo le stime di budget - dovrebbero raggiungere circa 46 milioni di Euro, pari ad un incremento del 46% rispetto al 2006. Tra le fonti di ricavi, oltre alle attività della capogruppo Mondo Home Entertainment e di Moviemax Italia, si aggiungono per il primo anno anche quelli derivanti da Mondo Cinema e dalla tedesca Michael Bartels Musik und Film Gmbh che insieme dovrebbero contribuire per circa il 6-7%. Per quanto riguarda la redditività lorda, l’Ebitda consolidato dovrebbe incrementare di circa il 170% raggiungendo la quota di circa 12,4 milioni di Euro (4,6 milioni nel 2006). Se analizzato in termini relativi rispetto ai ricavi, l’Ebitda dovrebbe passare da circa il 14% del 2006 a quasi il 27% nell’esercizio 2007, grazie anche alla maggiore redditività di Moviemax. Il risultato netto di Gruppo, infine, dovrebbe tornare positivo per circa 0,7 milioni di Euro. Al 2010 viene confermato quanto già reso noto al mercato, sia dal punto di vista strategico che operativo, fatta eccezione per l’acquisizione - peraltro sempre considerata possibile e non certa - di una società nel settore del publishing, pertanto non più inclusa nel piano di sviluppo. In virtù di ciò, i ricavi consolidati al termine dell’esercizio 2010 dovrebbero ragionevolmente attestarsi a circa 115 milioni di Euro - pari ad una crescita media annua (Cagr) di circa il 39% - rispetto ai circa 141 milioni comunicati lo scorso marzo 2006; la differenza tra le due stime è sostanzialmente riconducibile alla esclusione della citata possibile acquisizione nel settore del publishing. Il Margine Operativo Lordo (Ebitda) consolidato dovrebbe attestarsi a circa 28 milioni di Euro corrispondente a circa il 24-25% dei ricavi totali, sostanzialmente in linea con le stime di marzo 2006 e in forte crescita rispetto alla quota del 5,7% registrata al termine dell’esercizio 2005. L’utile consolidato ante imposte, infine, dovrebbe superare i 17 milioni di Euro, pari ad oltre il 15% dei ricavi totali, in miglioramento rispetto alla stima di circa 13-14% di marzo 2006. Si conferma nuovamente, al termine dei 5 anni, una Posizione Finanziaria Netta positiva. Dal punto di vista strategico, il piano di sviluppo prosegue attraverso il controllo dell’intera catena dei diritti ponendo il Gruppo sempre più come “content provider” attraverso l’acquisizione dei cosiddetti diritti “full rights”, la crescita nella produzione cinematografica e di fiction Tv, e il governo della distribuzione dell’intera catena dell’entertainment. In termini operativi, vengono confermati tutti i “driver” di sviluppo salvo il settore del publishing: consolidamento nella distribuzione home video in Italia; espansione nella distribuzione home video all’estero; consolidamento nella distribuzione cinematografica in Italia; sviluppo della produzione cinematografica e di “fiction” televisive; distribuzione prodotti audio e video su tutti i media, tramite acquisizione di diritti “full rights” e di produzioni “Siamo orgogliosi ed estremamente soddisfatti dei risultati raggiunti nel 2006” - afferma Guglielmo Marchetti, Amministratore Delegato di Mondo Home Entertainment S. P. A. - “questi confermano e ci danno ulteriore fiducia che la strategia individuata più di un anno fa con la definizione della prima versione del piano industriale rappresenta il percorso migliore che ci conduce verso la prossima stagione di crescita ulteriore fino al pieno raggiungimento dei risultati del 2010”. .  
   
   
ARRIVA VCS, IL SONDAGGISTA AUTOMATICO  
 
Roma, 21 dicembre 2006 - Ricerche di mercato e di opinione senza risposte multiple, call center e analisi manuale delle risposte. Una semplice domanda via e-mail, alla quale rispondere liberamente, e un software dell’Isti-cnr penserà a tutto, elaborando 240 risposte al secondo in qualunque lingua. La piattaforma è già utilizzata dalla Egg, leader mondiale dell’Internet banking Qualità del servizio, soddisfazione dei clienti, gusti, tendenze politiche… quale che sia l’oggetto del sondaggio, non c’è più bisogno di vagliare a mano le risposte del campione di intervistati, né del vincolo delle risposte multiple (il famigerato ‘sì, no, non sa/non risponde’). E soprattutto, non saremo più importunati dai call center: ci arriverà via e-mail una semplice domanda, alla quale potremo rispondere in forma di testo libero in ogni momento. E’ una vera rivoluzione per la tecnica demoscopica quella introdotta dal Vcs-verbatim Coding System, ideato e realizzato dall’Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione (Isti) del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pisa. Ad analizzare le opinioni – scritte senza vincoli di schemi o scelte preconfezionate e rigide – sarà infatti un software innovativo messo a punto dal gruppo di ricerca guidato da Fabrizio Sebastiani e composto da Andrea Esuli e Tiziano Fagni, che interpreta e classifica in modo completamente automatico il parere espresso in forma di testo libero: un’attività che, fino a ieri, era subordinata all’analisi manuale degli operatori. L’applicazione più frequente è quella via email: il cliente riceve nella propria casella di posta elettronica un questionario nel quale può scrivere liberamente la propria opinione (dai generici ‘consigli e suggerimenti’ a un parere specifico su servizi o attività dell’azienda). Vcs interpreta il testo della risposta, classifica il cliente in una o più categorie e prepara una dettagliata relazione statistica, cuore di tutte le decisioni dei vertici aziendali. Non solo: qualora il cliente abbia espresso forti critiche o suggerimenti… urgenti, il software fa ‘scattare l’allarme’, avvisando gli operatori. Vcs è già operativo ed è stato acquistato dal gruppo bancario britannico Egg – leader mondiale dell’Internet banking, con oltre 1. 200. 000 clienti – che se ne sta servendo per analizzare i questionari per la misurazione della soddisfazione dei clienti (circa 20mila al mese). Nato come potente strumento di customer relationship management (la gestione dei rapporti con la clientela), Vcs si presta a qualunque applicazione che richieda l’analisi di domande ‘aperte’, come le ricerche di mercato e i sondaggi di opinione in genere. “Vcs non è un software rigido”, spiega Sebastiani, 46 anni, trentino, informatico ed esperto di opinion minino: “L’azienda o la società possono di volta in volta costruire, in completa autonomia e senza ricorrere al supporto di tecnici informatici, nuovi analizzatori automatici per nuovi questionari. Il software, infatti, ‘impara’ automaticamente sulla base degli esempi forniti dal personale e apprende dai propri errori ogni qualvolta gli vengono segnalati. La piattaforma può essere considerata un equivalente non invasivo del call center: il sondaggio telefonico viene così sostituito dal questionario via web che il cliente può compilare in ogni momento. L’interpretazione delle risposte non è più vincolata alla presenza dei coder (gli addetti che manualmente valutano ogni singolo parere) ma vagliata in automatico al ritmo di 240 risposte al secondo e senza vincoli di lingua”. Fabrizio Sebastiani e il suo Vcs, realizzato in collaborazione con Archimede Informatica Scarl di Pisa, hanno ricevuto nei giorni scorsi il massimo riconoscimento al Premio Vespucci 2006 (promosso dal Consiglio regionale della Toscana, Confindustria toscana e altre istituzioni pubbliche e private) nella sezione “Innovazioni di successo nel marketing”. .  
   
   
DAVIDE VILLANI VINCE IL CONCORSO “VENDI IL TUO MACININO” PROMOSSO DA ASSOCOMUNICAZIONE IN OCCASIONE DEL MOTORSHOW. MARCO TESTA: “PROFICUA LA NOSTRA PARTECIPAZIONE ALLA FIERA BOLOGNESE DELL’AUTO”  
 
 Milano, 21 dicembre 2006 – Davide Villani di Nebbiuno (Novara), ha vinto il concorso “Vendi il tuo macinino” lanciato da Assocomunicazione in occasione del recente Motorshow e rivolto ai giovani tra 18 e 25 anni. I partecipanti dovevano comunicare, promuovere e pubblicizzare la vendita di un proprio veicolo o motocicletta usati. La giuria, presieduta da Marco Testa, composta anche da Fidelio Perchinelli (Direttore Generale di Assocomunicazione), Maurizio Sala (Presidente dell’Art Director’s Club Italia), Giampiero Vigorelli (Vice-presidente e Direttore Creativo di D’adda-lorenzini-vigorelli) e Marcello Cividini (membro del consiglio direttivo di Assocomunicazione e Presidente di Customer Centric), ha riconosciuto il punteggio più alto allo spot video di Villani dal titolo “Non l’abbandonerei mai” che parafrasa le campagne di comunicazione sociale contro l’abbandono degli animali in estate. Al secondo posto si è classificato Ivano Sallonia di Siracusa con una pagina pubblicitaria per la carta stampata dal titolo “Taglia errata”. L’immagine ritrae un uomo molto alto che vuol vendere la sua cinquecento vecchio modello proprio a causa della “taglia errata”. Terzo classificato è stato, infine, Daniel Cambò di Torino anche lui con un video dal titolo “Nata per essere la prima”. Lo spot gioca sul luogo comune del primo amore che non si scorda mai. Ai vincitori viene assegnato uno stage presso una delle 178 imprese associate ad Assocomunicazione che rappresentano il 75% del mercato totale del settore in Italia. I lavori si possono vedere sul sito www. Assocomunicazionealmotorshow. Com realizzato dall’agenzia Quadrante di Franco Bondi. “Il risultato di questo concorso – ha dichiarato Marco Testa, Presidente di Assocomunicazione – conclude la nostra partecipazione al Motorshow, di cui siamo soddisfatti poichè ha sicuramente accresciuto la nostra notorietà e ci ha avvicinato al pubblico, al quale è diretta la creatività delle nostre campagne. I lavori che abbiamo ricevuto per questo concorso hanno confermato come i giovani siano una fonte genuina di creatività da stimolare costantemente”. .  
   
   
SIGLATA LA JOINT-VENTURE TRA COO’EE ITALIA ED EMMEITALIA DUE REALTÀ VERONESI. UN OBIETTIVO AMBIZIOSO CHE SI REALIZZA. 15 MILIONI DI EURO IL FATTURATO 2006  
 
Verona, 21 dicembre 2006 - 15 sedi e 18 affiliate in Italia, oltre 150 addetti e 15 milioni di euro il fatturato previsto per quest’anno. Questi sono alcuni dei numeri che contraddistinguono questa nuova ed importante alleanza nel mondo della comunicazione. Diventa così la prima realtà veronese, una tra le più importanti del Nord-est e nazionali a capitale interamente italiano. I servizi offerti dalla partnership dei due network, Coo’ee Italia ed Emmeitalia (entrambi con sede a Verona), si identificano principalmente in ‘Strategia Creativa e Media’. Coo’ee Italia - agenzia creativa - è la sede rappresentante per il nostro paese del network internazionale Coo’ee, con quartier generale a Melbourne e sedi affiliate in Australia, Nuova Zelanda, Asia Pacifico, Europa e America. Emmeitalia Network, società leader in Italia nel settore media (indoor, outdoor, dinamica e door to door) ha tra l’altro trasformato proprio in questi giorni la sua forma giuridica in Spa. Coo’ee Italia presieduta da Mauro Miglioranzi - consigliere nazionale Tp (associazione italiana pubblicitari professionisti) - ed Emmeitalia Network presieduta da Roberto Baratto - direttore strategico e finanziario - vantano tra i propri clienti nomi quali: Velux Italia, 3M Italia, Paluani, Gruppo Rossetto, Emmelunga, Media World, Euronics, Divani&divani, Gruppo Cordenons, Camini Wierer, Veronafiere, Consorzio Prosciutto di Modena, E. Leclerc-conad. L’obiettivo di questa Joint-venture denominata ‘Mediaglocaltivity: Media-globale-locale-creativo’ è di garantire al cliente una presenza capillare sull’intero territorio nazionale, un servizio realmente a ‘tutto tondo’ per la comunicazione, oltre ad ottimizzare in una visione globale ed in un´unica realtà tante specializzazioni professionali nell’area creativa e media. La nuova realtà intende rivolgersi prevalentemente a grandi e medie aziende italiane per la gestione del budget di comunicazione, e a multinazionali per la realizzazione di progetti speciali. Dalla campagna pubblicitaria locale, circoscritta ad un territorio mirato o a un segmento in termini di area merceologica precisa, a una campagna nazionale mass market fino a una campagna internazionale. Dal briefing iniziale, all’ideazione creativa, alla realizzazione dell’idea in termini di produzione, fino alla strategia e pianificazione dei mezzi e alla gestione dell’intero progetto di comunicazione. .  
   
   
NUOVA PARTNERSHIP TRA ASCONAUTO E PUNTO DI RIFERIMENTO  
 
Milano, 21 dicembre 2006 - Asconauto, l’Associazione Nazionale Consorzi Concessionari Auto che riunisce oltre 500 Concessionari e una rete di oltre 7. 200 autoriparatori (officine, carrozzerie ed elettrauto) sul territorio italiano, ha affidato all’agenzia Punto di Riferimento di Torino la gestione in outsourcing delle attività di Pubbliche Relazioni e Ufficio Stampa. Asconauto è nata nel 2001 dalla volontà di 4 consorzi già esistenti con l’obiettivo di potenziare la fornitura di servizi e la vendita di Ricambi Originali alle Officine e Carrozzerie attive sul territorio. Oggi è diventata la più potente associazione operativa in Italia in questo settore, riunendo ben 12 consorzi disseminati in 6 regioni e 30 province. La scelta di Punto di Riferimento come partner di comunicazione riflette la volontà di Asconauto di aprirsi verso l’esterno e presentare i valori e le particolarità del proprio brand a clienti e associati. “Avvalersi di professionisti preparati e competenti - commenta Dario Soncina, Presidente Asconauto - è il giusto mezzo per far conoscere al meglio la nostra politica imprenditoriale, che offre servizi di qualità elevata agevolando i rapporti umani e la nascita di un forte spirito di gruppo“. Per la realizzazione della nuova campagna pubblicitaria, che si svilupperà nei prossimi mesi su riviste nazionali di settore, Asconauto ha inoltre incaricato Caleidos-nexxus, agenzia milanese d’avanguardia nello sviluppo integrato dell’immagine aziendale. .  
   
   
BE AWEAR. C’È UN PO’ DI BIELLA OVUNQUE NEL MONDO.  
 
Milano, 21 dicembre 2006 - E’ on air la nuova campagna realizzata da Go Up Advertising Agency di Milano per “Biella The Art of Excellence. ”, il marchio dell’omonima Fondazione nato nel 2003, per certificare e diffondere il concetto dei prodotti d’Eccellenza legati al territorio Biellese di cui principalmente nell’industria tessile. Una comunicazione di riposizionamento, quella che ha preso il via in questo mese di dicembre, con il primo soggetto che invita a prendere “conoscenza” attraverso un gioco di parole in inglese, per riaffermare l’identità del Marchio e dei suoi Aderenti attraverso i sui valori: origine e tracciabilità, qualità, creatività, rispetto dell’uomo e dell’ambiente, propri oggi del Made in Italy. “Biella The Art of Excellence. ” ribadisce di essere uno dei principali portavoce del Made in Italy. “In tutto il mondo esiste una riconoscibilità del tessuto e del filato d’origine Biellese - precisa in proposito Albert Redusa Levy, Ceo del Gruppo Go Up- che si riconferma attraverso l’uso che ne fanno tutti gli stilisti nazionali e internazionali prediligendoli a prodotti provenienti da altre aree. Inoltre, al di là degli abiti ed accessori, la presenza del tessile Biellese si riafferma oggi anche nell’arredo, sino alla selleria di auto di prestigio”. Un concetto sintetizzato nella nuova headline “Be Awear. There is little bit of Biella everywhere in the World” posizionato nel visual su un raffinato capo da uomo. La pianificazione è partita su stampa quotidiana nazionale ed estera, corredata di un vezzoso augurio sulle festività di fine anno. Riprenderà utilizzando altri strumenti nazionali ed internazionali a partire dagli eventi moda di gennaio. Un sostegno alla Fondazione è pervenuto dalla Regione Piemonte che ha sposato l’iniziativa volta al rilancio del territorio delle imprese e degli abitanti. Con l’anno entrante partiranno già da gennaio eventi e manifestazioni di prestigio attività per le quali è scesa in campo Interview, l’agenzia Pr del Gruppo Go Up. .  
   
   
VISTO E LA PROVA DEL CUOCO IN TV CON FORCHETS E LA CDP ENORMOUS  
 
Verona, 21 dicembre 2006 - Da ieri in Tv il nuovo spot realizzato dall’agenzia Forchets per Visto, settimanale del gruppo Rcs. Lo spot è dedicato ai Quaderni della Prova del Cuoco. 10 volumi, uno a settimana, dedicati ciascuno a una portata. I Quaderni raccolgono ricette pratiche, facili e veloci, per dare un tocco di creatività alla cucina di tutti i giorni. Protagonista del film il primo volume, Pasta una vera passione, la cui inusuale presenza nel frigorifero sarà un più che piacevole sorpresa per una ragazza appena tornata a casa. Di Forchets anche la creatività della stampa e lo studio del packaging. Direttori creativi, Niccolò Brioschi e Andrea Baccin. Art Andrea Vitali, copy Luca Bazooka Bartoli. Il regista è Riccardo Paoletti. Direttore della fotografia, Max Foletti. Produzione Enormous, executive producer Luchino Visconti di Modrone, producer Tiziana Principi e post produzione di Uvc. Il film sarà in onda nei prossimi giorni su Rai, Mediaset e Sky. .  
   
   
IL MOTOR SHOW 2006 CONTINUA SULLA WEBTV DI QUATTRORUOTE.IT  
 
 Rozzano, 21 dicembre 2006 - Sono state oltre 200 le ore di diretta trasmesse su internet dalla Webtv Live di Quattroruote. It in occasione del Motor Show 2006. La Webtv di Quattroruote. It ha seguito la manifestazione bolognese con 2 canali in streaming online, proponendo interviste, novità dagli stand, personaggi, curiosità, spettacoli, gare che il sito continua a offrire al milione di persone che mensilmente si collegano l´opportunità di rivedere i momenti più appassionanti del Salone. Lo spettacolo della kermesse bolognese difatti è sempre disponibile online su quattroruote. It grazie agli oltre 190 clip video che i navigatori possono scegliere di vedere in qualsiasi momento e gratuitamente, creandosi un palinsesto personale tagliato sui propri interessi. Trionfo della passione italiana per i motori: i video più richiesti sono stati "Alfa Romeo, 8C e novità", "Dalla pista: Ferrari F1 show con giri e pit stop", "Spettacolo, Ragazze e motori al Motor Show". Mentre le 3 auto più cliccate, in video e foto, sono: Toyota "Auris", Lancia "Delta Hpe" e Ford "C-max". .  
   
   
SALE CINEMATOGRAFICHE  
 
Trieste, 21 dicembre 2006 - In occasione dell´esame ed approvazione del Bilancio pluriennale e annuale della Regione Friuli Venezia Giulia (legge finanziaria 2007) i consiglieri regionali Piero Colussi e Maurizio Paselli (Citt), hanno presentato un ordine del giorno con l´obiettivo di impegnare la Giunta ad attivare tutte le forme di sostegno consentite dall´attuale legislazione in materia per la promozione dell´attività degli esercizi cinematografici e il sostegno al rinnovamento tecnologico dei sistemi di proiezione dei film in grado di ridurre i costi di gestione dell´attività. E´ un ordine del giorno che nasce da motivazioni precise: "nonostante gli spettatori cinematografici del Friuli Venezia Giulia nell´ultima stagione siano aumentati - hanno infatti spiegato i consiglieri - si è assistito alla chiusura di diverse sale di proiezione. In particolare, le province di Udine e Pordenone hanno dovuto registrare la fine dell´attività cinematografica di alcune sale storiche come il cinema Ferroviario di Udine, il Ritz di Cordenons, il cinema Miotto di Spilimbergo e, da ultimo, il cinema Capitol di Pordenone". "E´ importante sottolineare - hanno continuato - e qui sta il valore dell´ordine del giorno, che accanto all´attività commerciale, vengono, purtroppo, così a mancare luoghi deputati ad attività di spettacolo, molto spesso situati nei centri storici di paesi e città. La loro chiusura ha di fatto portato a un impoverimento della vita sociale della comunità. Poiché le sale che maggiormente risentono di queste difficoltà sono quelle situate nei centri minori o quelle attive nei centri storici delle città capoluogo, al fine di contrastare la progressiva scomparsa di questo patrimonio culturale, speriamo si possa giungere all´attivazione delle forme di sostegno necessarie". .  
   
   
“SIMPOSI”, AUDISIO E “IL VENTRE DI MARADONA” A SESSA GIOVEDÌ QUINTA TAPPA DELLE DEGUSTAZIONI LETTERARIE  
 
Caserta, 21 dicembre 2006 -È stata la prima giornalista italiana ad aver seguito con continuità i giochi olimpici, le Coppe del mondo di calcio, ma anche i mondiali di atletica, di box, di ciclismo e di basket. Emanuela Audisio, inviato speciale del quotidiano “La Repubblica”, sarà l’ospite del quinto appuntamento della rassegna “Simposi”, ideata dall’assessore provinciale al Turismo, Michele Farina. Audisio presenterà il suo ultimo libro, “Il ventre di Maradona” (Mondadori 2006), oggi giovedì 21 dicembre, alle ore 18. 30 nel complesso monumentale di San Germano a Sessa Aurunca, con la partecipazione dell’assessore Farina, del sindaco della città, Elio Meschinelli, e dell’assessore alle Attività produttive, Romolo Calcagno. La manifestazione itinerante punta a favorire la scoperta delle ricchezze dei Comuni di Terra di Lavoro, tra assaggi enogastronomici e passaggi letterari. La presentazione delle novità in libreria è infatti sempre abbinata alle degustazioni di prodotti tipici. E a Sessa Aurunca si potrà assaporare, tra l’altro, l’insalata di cicerchia, legume tradizionale dell’area. Audisio è al suo terzo libro sul mondo dello sport. Dopo “Bambini infiniti” e “Tutti i cerchi del mondo”, con “Il ventre di Maradona” affronta il tema del corpo dei campioni, della loro fisicità: dai capelli lunghi di George Best al cerchietto di David Beckham, dall’allegria di Valentino Rossi alle lacrime di Ayrton Senna e alla fede di Kakà. Il corpo passa a un altro proprietario: prima c’era il pubblico, oggi c’è il mercato. Ma una cosa non cambia: ai campioni si chiede di essere unici e allo stesso tempo universali, di saper interpretare voglie e tensioni della società, di funzionare come modello di vita e di successo. Con il ritmo che contraddistingue la sua scrittura, Emanuela Audisio racconta le grandezze ma anche le tragedie dei campioni di oggi e di ieri. .  
   
   
RITROVATO A GORIZIA DOPO SECOLI IL CELEBRE MANOSCRITTO DI LUCA PACIOLI SUL GIOCO DEGLI SCACCHI  
 
Gorizia, 21 dicembre 2006 - La Fondazione Palazzo Coronini Cronberg di Gorizia annuncia che all’interno della propria biblioteca è stata effettuata un’importante scoperta nel campo della storia e della cultura rinascimentali. Il bibliofilo e storico del libro Duilio Contin ha infatti rinvenuto tra i manoscritti e i libri antichi raccolti dal conte Guglielmo Coronini un’opera della fine del Quattrocento, da secoli considerata scomparsa: si tratta del manoscritto del celebre matematico Luca Pacioli (1445c. -1517c. ) denominato “Gioco degli scacchi”, più volte citato in documenti bibliografici, ma che non era mai stato rinvenuto. Tale manoscritto chiamato dall’autore “De ludo scacchorum…” detto “Schifanoia”, era dedicato alla marchesa di Mantova Isabella d’Este. Nell’ambito di una ricerca svolta su commissione del Centro Studi di Aboca Museum di Sansepolcro, da tempo impegnato in studi bibliografici su Piero della Francesca e Luca Pacioli (entrambi originari della cittadina toscana); Duilio Contin si era rivolto alla prestigiosa Fondazione Coronini Cromberg di Gorizia per esaminarne la ricca biblioteca che conta oltre 22. 000 volumi. Solo casualmente Serenella Ferrari Benedetti, coordinatrice culturale della Fondazione ha segnalato al signor Contin l’anonimo manoscritto sul gioco degli scacchi, di cui diversi studiosi si erano già occupati, ignorando tuttavia che si trattasse del ricercatissimo lavoro di Luca Pacioli. L’argomento trattato, la filigrana sicuramente di fine Quattrocento, la preziosità della copertina, l’esperienza e l’intuizione del bibliofilo convincono pienamente della scoperta. Le caratteristiche grafiche del codice, sottoposto all’esame del paleografo, confermerebbero infatti l’autografia del Pacioli. Anche la lingua del manoscritto - a giudizio del prof. Enzo Mattesini, docente di Linguistica italiana all’Università di Perugia ed esperto conoscitore del volgare utilizzato in altre opere dal Pacioli - non presenterebbe caratteristiche che non possano essere ritenute quelle dell’illustre personaggio. Matematico tra i più insigni del suo tempo, Luca Pacioli nacque a Borgo San Sepolcro (Arezzo) intorno al 1445 e morì (forse a Venezia) nel 1517. Studiò teologia ed entrò nell’Ordine francescano nel 1470. Maestro di aritmetica commerciale e algebra, insegnò a Perugia, a Roma, dove conobbe Leon Battista Alberti, Napoli, Urbino, Venezia; fu alla corte di Ludovico il Moro (1496-1499), dove strinse amicizia con Leonardo da Vinci, quindi si recò di nuovo a Venezia. La sua opera principale, nata da dotte discussioni tenute alla Corte milanese, è il De divina proportione, uno scritto di ispirazione platonica terminato nel 1497 e fatto stampare successivamente a Venezia (1509). Scrisse tra l’altro una Summa de Arithmetica, Geometria, Proportioni et Proportionalità (dedicata a Guidobaldo da Montefeltro), e curò l’edizione delle opere di Euclide (pubblicata a Venezia nel 1509). Le quarantotto carte del Manoscritto Coronini che contengono numerose dimostrazioni pratiche del gioco degli scacchi con le relative indicazioni per la soluzione, sono ottimamente conservate e le figure degli scacchi sono finemente disegnate e colorate in rosso e nero; tanto finemente da far cautamente sospettare allo scopritore che potrebbe trattarsi della mano di un altro artista. A tale proposito lo studioso Contin ricorda che il piacevole manoscritto è stato composto intorno all’anno millecinquecento, nel periodo della collaborazione e dell’attività in comune di Pacioli e Leonardo da Vinci. E’ noto infatti che durante il soggiorno milanese, tra i due si instaurò un rapporto di profonda amicizia e di reciproca collaborazione: nei manoscritti leonardeschi, infatti, rimangono ancora molte tracce delle lezioni pacioliane sugli Elementi di Euclide ed anche alcune bozze degli splendidi disegni dei poliedri che accompagnano il testo della Divina Proportione, pubblicato a Venezia nel 1509 assieme ad altri due trattati, ma composto attorno al 1498. Quando nel 1499 il re di Francia Luigi Xii invase il ducato di Milano, provocando la fuga di Ludovico, il Moro Pacioli e Leonardo ripararono insieme, nel dicembre dello stesso anno a Mantova, sotto la protezione della marchesa Isabella d’Este, per la quale il manoscritto fu realizzato, trasferendosi in seguito a Venezia, e infine a Firenze. Contin intanto prosegue gli studi sulla provenienza del manoscritto, che è arrivato alla Fondazione Coronini grazie ad un acquisto di libri effettuato nel 1963 dal conte Guglielmo Coronini presso una libreria di Venezia, di proprietà del poeta e bibliofilo friulano Giuseppe Malattia della Vallata. .