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Notiziario Marketpress di Giovedì 15 Novembre 2007
SWISSCOM TRASMETTE LE IMMAGINI DI UEFA EURO 2008  
 
Berna, 15 novembre 2007 - A ognuna delle partite degli ultimi Europei di calcio Uefa in Portogallo trasmesse alla televisione hanno assistito circa 150 milioni di spettatori - nel 2008 il numero non sarà sicuramente inferiore. Per permettere la diffusione delle immagini televisive in tutto il mondo, Swisscom Broadcast garantirà la trasmissione dagli stadi di Uefa Euro 2008 in Svizzera e Austria al centro internazionale Uefa di Vienna. Il relativo contratto è stato sottoscritto tra Swisscom e l’Uefa. Nel quadro dell’impegno per Uefa Euro 2008 Swisscom sarà responsabile della rete di trasmissione delle immagini televisive. Swisscom Broadcast invierà i segnali televisivi registrati e trasmessi nei quattro stadi svizzeri e austriaci al centro internazionale di trasmissione dell’Uefa. Da lì partirà la diffusione in tutto il mondo. L’ordine comprende l’intera gestione e il controllo di qualità della trasmissione del segnale. Il trasporto in Svizzera avverrà attraverso la rete di Swisscom Fixnet. Anche quest’ultima sarà ampliata per Uefa Euro 2008 al fine di garantire le prestazioni relative al servizio e ai prodotti. In Austria le prestazioni di rete verranno fornite dai partner austriaci dell’Uefa. Quale fornitore ufficiale dell’infrastruttura di telecomunicazione di Uefa Euro 2008, Swisscom predispone le reti di voce e di dati nelle località in cui si disputano le partite ed è responsabile della loro disponibilità. Nelle zone ufficiali riservate ai tifosi in Svizzera, Swisscom sarà presente in qualità di uno dei quattro national supporter. .  
   
   
CALTAGIRONE EDITORE RISULTATI AL 30 SETTEMBRE 2007: RICAVI A 239 MILIONI DI EURO, IN AUMENTO DI 21,7 MILIONI (+10%) RACCOLTA PUBBLICITARIA A 150,3 MILIONI DI EURO, IN CRESCITA DI 16 MILIONI (+ 12%)  
 
 Roma, 15 novembre 2007 – Il Consiglio di Amministrazione della Caltagirone Editore, presieduto da Francesco Gaetano Caltagirone, ha approvato i risultati dei primi nove mesi 2007. Principali risultati economici (milioni di euro
Gennaio Settembre 2007 Gennaio Settembre 2006* Variazione %
Ricavi 239 217,3 + 10 %
Margine operativo lordo 39 34,7 +12,2 %
Risultato operativo 27,6 25,2 +9,4 %
Utile ante imposte 38,9 30,3 +28,2 %
*include i risultati del Gazzettino solo per il terzo trimestre 2006 La Caltagirone Editore ha chiuso i primi nove mesi del 2007 con gli indicatori economici in forte crescita. I ricavi segnano un +10% e si attestano a 239 milioni di euro contro i 217,3 milioni di euro dei primi nove mesi del 2006. In particolare, i ricavi pubblicitari hanno avuto un incremento di circa il 12% (150,3 milioni di euro contro 134,3 milioni di euro dell’anno scorso) e i ricavi diffusionali hanno avuto un aumento del 20,3% (69,3 milioni di euro contro i 57,6 milioni dei primi nove mesi del 2006). Il buon andamento dei ricavi si riflette positivamente sul margine operativo lordo che cresce del 12,2% (39 milioni contro i 34,7 milioni dei primi nove mesi del 2006), sul risultato operativo che si incrementa del 9,4% (27,6 milioni di euro contro i 25,2 milioni dei primi nove mesi del 2006) e sull’utile ante imposte che sale del 28,2% a 38,9 milioni di euro dai 30,3 dello stesso periodo dell’anno scorso. Il margine operativo lordo di 39 milioni di euro non comprende l’effetto della riforma della previdenza complementare che ha comportato un impatto negativo sul conto economico del periodo pari a circa 1,6 milioni di euro. Andamento dei primi nove mesi 2007 a perimetro costante - Per rendere comparabili i dati tra i due periodi sono stati esclusi i risultati de Il Gazzettino per i primi sei mesi del 2007 (il quotidiano è stato acquisito nel luglio 2006) e di B2win per il terzo trimestre 2006 (è stata ceduta all’inizio del mese di luglio 2007). I dati dei primi nove mesi del 2007, a perimetro costante, mostrano comunque segnali positivi. Crescono il margine operativo lordo del 3,7% (35,8 milioni di euro contro i 34,6 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente), il risultato operativo del 3,9% (26,1 milioni di euro contro i 25,1 del 2006) e l’utile ante imposte del 24,6% (36,7 milioni di euro contro i 30,2 milioni dei primi nove mesi dell’anno scorso). Flettono, invece, i ricavi per effetto del minor volume di promozioni, per la scelta di uscire dal settore della raccolta di pubblicità per le emittenti radio e si attestano a 208,5 milioni di euro contro i 215,7 milioni di euro dello stesso periodo del 2006. Andamento del terzo trimestre 2007 - Tra luglio e settembre di quest’anno la Caltagirone Editore ha registrato ricavi per 70,6 milioni di euro, in linea con il dato dello stesso periodo del 2006 che era pari a 70,1 milioni di euro. Mentre restano stabili i ricavi da vendite dei quotidiani (-0,1%), e’ la raccolta pubblicitaria a crescere in questo trimestre segnando un +5% (42,2 milioni contro i 40, 2 milioni dell’anno scorso). Tra le testate del Gruppo Il Gazzettino, in particolare, incrementa la raccolta pubblicitaria del 17,9% anche grazie al contributo della concessionaria Piemme alla quale è stata affidata l’intera raccolta pubblicitaria del quotidiano a partire dal mese di maggio 2007. Nel terzo trimestre aumentano anche il margine operativo lordo del 38,1% (7,7 milioni di euro contro i 5,6 milioni del 2006) e il risultato operativo del 97,6% (3,7 milioni di euro contro 1,9 milioni di euro del terzo trimestre dell’anno scorso). Andamento del terzo trimestre 2007 a perimetro costante - Sempre per rendere comparabili i dati tra i due periodi sono stati esclusi i risultati di B2win per il terzo trimestre 2006. Il ricavi ammontano a 70,6 milioni di euro contro 68,4 dello stesso periodo del 2006; il margine operativo lordo è di 7,7 milioni di euro rispetto a 5,4 milioni di euro del 2006, il risultato operativo è pari a 3,7 milioni di euro rispetto a 1,8 milioni di euro dell’anno precedente. Posizione finanziaria netta - La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2007 è pari a 254,9 milioni di euro, in decremento rispetto ai 288,7 milioni di euro del 31 dicembre 2006 in seguito all’acquisto di azioni quotate .
 
   
   
DEA CAPITAL S.P.A. RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA AL 30 SETTEMBRE 2007: RISULTATO COMPLESSIVO – IAS 1 AL 30 SETTEMBRE 2007 POSITIVO PER 8,9 MILIONI DI EURO (RISPETTO A 36,8 MILIONI DI EURO NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2006  
 
Milano, 14 novembre 2007 - Si è riunito ieri il Consiglio di Amministrazione di Dea Capital S. P. A. , sotto la presidenza di Lorenzo Pellicioli, per l’esame ed approvazione della Relazione Trimestrale Consolidata al 30 settembre 2007. Alla fine del terzo trimestre 2007 il Nav è risultato pari a 861,2 milioni di Euro, ovvero 2,81 Euro per azione, rispetto a 2,78 Euro per azione al 30 giugno 2007 e a 2,61 Euro per azione al 31 dicembre 2006. Si evidenzia che il Nav al 30 settembre 2007 include gli effetti dell’aumento di capitale perfezionato successivamente alla chiusura del primo semestre 2007. L’incremento del Nav nei primi nove mesi del 2007 è da collegarsi, oltre che al citato aumento di capitale, all’evoluzione positiva del valore del portafoglio investimenti, unitamente ai risultati positivi della gestione finanziaria legata alla liquidità disponibile. Il Portafoglio investimenti complessivo, a seguito delle operazioni effettuate entro il 30 settembre, ammonta a 431,8 milioni di Euro, in aumento rispetto a 125 milioni al 30 giugno 2007. La Posizione Finanziaria Netta del Gruppo al 30 settembre è risultata positiva per 430,1 milioni di Euro, rispetto ai 159,5 milioni di Euro al 30 giugno 2007, con una variazione principalmente riconducibile ai seguenti eventi: aumento del capitale sociale di Dea Capital, per un ammontare, al netto degli oneri di competenza, pari a 585 milioni di Euro; acquisto, per un ammontare pari a 349 milioni di Euro inclusi gli oneri accessori, del 43,01% di Santé Sa, che detiene, direttamente ed attraverso Santé Developpement Europe Sa, l’80,7% circa di Générale de Santé, operatore leader in Francia nel settore delle cliniche private; rimborso parziale di capitale da parte di Idea I Fund of Funds per 31,9 milioni di Euro. La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2007, così come il Portafoglio Investimenti, non include l’effetto dell’investimento in Sigla, gruppo attivo nel settore del credito al consumo in Italia. Tale acquisizione, finalizzata nel mese di ottobre, ha consentito a Dea Capital di detenere il 29,74% del capitale, con un investimento complessivo pari a 31 milioni di Euro. Il Risultato Netto di Gruppo dei primi nove mesi del 2007 – che non riflette gli adeguamenti a fair value del portafoglio investimenti, recepiti direttamente nel patrimonio netto, come previsto dagli Ias/ifrs – si attesta a 1,3 milioni di Euro, rispetto a 20,6 milioni di Euro nel periodo corrispondente del 2006. Si segnala che il Risultato netto dei primi nove mesi del 2006 includeva proventi (pari a circa 13 milioni) riconducibili alle partecipazioni cedute nel corso dell’anno, con particolare riferimento alle partecipazioni in Cdb Web Tech International e Cdb Private Equity, cedute nel successivo mese di ottobre, ed alla scissione di Management & Capitali. Il Risultato Netto recepisce, a partire dal terzo trimestre 2007, la quota di pertinenza di Dea Capital (43,01%) del risultato economico consolidato di Santè. Il Risultato Complessivo – Ias 1 (Statement of Performance), dato dalla somma del risultato netto di Gruppo rilevato a Conto Economico e del risultato rilevato a Patrimonio netto, per i primi nove mesi del 2007 è positivo per 8,9 milioni di Euro, rispetto a 36,8 milioni di Euro nel corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Nel corso della riunione, al Consiglio di Amministrazione sono stati richiamati dall’Amministratore Delegato Paolo Ceretti gli obiettivi fondamentali del piano di investimenti di Dea Capital, che prevedono: - investimenti complessivi entro il 2009 di circa 1 miliardo di Euro (di cui già realizzati circa la metà); - mix investimenti diretti/investimenti indiretti (es: fondi di fondi e fondi di co-investimento) pari rispettivamente a circa due terzi / un terzo; investment period dei singoli investimenti orientativamente previsto tra 3 e 6 anni; obiettivo di Irr medio annuo del portafoglio investito superiore al 15%; uso della leva finanziaria, a livello di Dea Capital, indicativamente non superiore al 20% (a fronte di un utilizzo della leva su livelli tipici per operazioni di Lbo nelle società target di investimenti). .  
   
   
NUOVE POVERTA``, PARTE LA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE "PENSACI."  
 
Ancona, 15 novembre 2007 - Prendera` avvio il 16 novembre, con il lancio ufficiale, ´Pensaci. ´: campagna di sensibilizzazione per l´inclusione sociale, promossa dall´assessorato ai Servizi sociali della Regione Marche, con la collaborazione della Svim, Societa` Sviluppo Marche. Al lancio, aperto alla cittadinanza e in programma al Ridotto del Teatro delle Muse di Ancona (inizio ore 10. 00), verranno presentanti, in anteprima, lo spot televisivo e radiofonico, nonche` tutti i materiali realizzati per la diffusione del messaggio; seguiranno gli interventi delle autorita` e dei partner del progetto. La campagna nasce nell´ambito del progetto Net Mate, finanziato a livello europeo e nato con lo scopo di promuovere azioni nazionali di sensibilizzazione della cittadinanza e degli operatori del settore sociale nella lotta contro l´esclusione sociale in relazione alle nuove poverta`, identificate in precise categorie: giovani coppie, genitori single, anziani soli, disoccupati. Net. Mate, e` finanziato da un budget di oltre 300mila euro (di cui l´80% di fondi europei) e vede la partecipazione di undici partner, tra cui il ministero della Solidarieta` sociale, l´Istituto di ricerca Censis e l´Universita` degli Studi di Macerata. Per raggiungere gli obiettivi del progetto, sono stati realizzati seminari territoriali formativi per operatori ed e` stato lanciato, sul territorio nazionale, un concorso diretto, in particolare, agli universitari, al fine di trovare l´idea giusta per una campagna di comunicazione che potesse migliorare l´informazione e accrescere la sensibilizzazione verso le nuove poverta`, considerate tra le principali cause dell´esclusione sociale. Proprio dall´idea vincente, firmata da un gruppo di giovani creativi della provincia di Pesaro e Urbino, che verra` premiato il 16 novembre, nel corso dell´evento di lancio alle Muse, e` nata la campagna ´Pensaci. ´. .  
   
   
A TORINO PRESENTAZIONE DI “MINEURS”  
 
Torino, 15 novembre 2007 - “Mineurs non è solo un film che fa riflettere noi adulti, ma un prodotto educativo di grande significato, che andrebbe divulgato all’interno delle scuole, come certamente ci impegneremo a fare”. Lo ha detto la presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Maria Antezza, parlando il 13 novembre a Torino alla presentazione del film di Valeria Vaiano e Fulvio Wetzl. Un opera, ha aggiunto la presidente, “che ha il merito di raccontare la storia dei minatori lucani che non vogliono perdere le loro coordinate di identità e di appartenenza, delle donne che hanno avuto grande ruolo nell’integrazione, dei bambini che con i loro giochi parlano anche il linguaggio dell’integrazione e dell’inclusione”. Antezza ha ringraziato quanti hanno lavorato alla realizzazione del film e della mostra fotografica, allestita da Finella Trapani, l’artista torinese Antonio Scarpelli che con i suoi dipinti ha impreziosito la mostra, il Circolo culturale lucano “Giustino Fortunato”, la Regione Piemonte e la Provincia di Torino. “L’ampiezza della partneship – ha aggiunto ancora la presidente del Consiglio regionale - e la capillarità del sostegno hanno consentito di finanziare un’opera indipendente, coinvolgendo su un tema così rilevante molte espressioni istituzionali, sociali ed economiche da sempre vicine a quel modo dell’emigrazione di cui amiamo conservare il ricordo. Una ‘buona pratica’ da diffondere, perché dimostra che enti pubblici e soggetti privati possono collaborare per la realizzazione di prodotti culturali pieni di significati e di qualità”. .  
   
   
GIUNGE A ROMA LA QUARTA EDIZIONE DEL PREMIO GRINZANE CAVOUR JUNIOR, DEDICATO ALLA LETTERATURA PER RAGAZZI IL TEMA DI QUEST´ANNO È IL DIALOGO INTERCULTURALE  
 
 Roma, 15 novembre 2007 - Arriva quest´anno alla sua Quarta Edizione il Premio Grinzane Cavour Junior, una delle più importanti manifestazioni nazionali dedicate alla letteratura per i più piccoli, promossa dalla stessa organizzazione del tradizionale Premio Grinzane Cavour (giunto quest´anno alla sua 27a edizione). Il Premio Grinzane Cavour Junior 2007 è dedicato alle opere di narrativa per l´infanzia di autori italiani e stranieri tradotti in italiano, in cui sia evidente il riferimento al tema dell´intercultura. L´iniziativa - promossa d´intesa con la Regione Piemonte e il Comune di Roma, in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione e con il contributo di Intesa Sanpaolo - si concluderà all´Auditorium di Roma, il 23 novembre, con una cerimonia finale di premiazione del vincitore, alla quale sarà presente anche Silvio Di Francia, Assessore alle Politiche Culturali del Comune di Roma. Il Premio Grinzane Cavour Junior Una Giuria di Critici, composta da intellettuali e personalità di rilievo esperte nel settore, ha avuto il compito di selezionare, tra i libri in gara, le opere dei quattro finalisti del Premio. Insieme al presidente del Premio Grinzane Cavour, Giuliano Soria, sono membri della Giuria: la scrittrice e illustratrice per libri d´infanzia Nicoletta Costa, la giornalista di Repubblica Concita De Gregorio, la cantante e scrittrice africana Aminata Fofana, l´esperto di temi interculturali e scrittore di fiabe Vinicio Ongini, il giornalista e scrittore irakeno Younis Tawfik. È stata, però, la Giuria Junior, composta dagli alunni di 12 classi di altrettante scuole elementari italiane (Torino, Alba, Asti, Milano, Bologna, Verona, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Cosenza, Palermo) a decidere il supervincitore del premio finale di 5000 Euro. E così, in uno scenario unico nel panorama nazionale, un assortito gruppo di bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni ha avuto il compito di scegliere il migliore tra i quattro titoli finalisti: Milly, Molly e Milos di Gill Pittar (Edt); C´era una volta il nonno di Emanuela Nava (Sinnos); Il Gatto del Rabbino di Joann Sfar (Rizzoli); Il viaggio di Mao-mi di Lisa Bresner (Motta Junior). Il programma del 23 novembre Le due giurie incontreranno gli autori dei quattro libri finalisti (eccezion fatta per Lisa Bresner, tragicamente morta nel luglio 2007, quando era già stata selezionata dai giurati tra i finalisti del Premio) a Roma, per la cerimonia di premiazione di venerdì 23 novembre all´Auditorium Parco della Musica (Teatro Studio - ore 9. 45). Per l´occasione è stata coinvolta Angelica Livnè Calo, animatrice del progetto del Teatro Comunitario della Galilea, un vero e proprio “laboratorio di teatro multiculturale”, nel quale recitano 25 giovani attori tra i 14 e i 25 anni, ebrei e arabi (cristiani e musulmani), che presenteranno lo spettacolo di Teatro-danza Beresheet – In Principio, della durata di circa un´ora. Lo spettacolo esprime la tragicità dei momenti vissuti dai giovani che ogni giorno provano la sofferenza dell’interminabile guerra israelo-palestinese. Beresheet lancia un messaggio di speranza e di pace, basato sull´importanza del dialogo, dell´incontro e del valore della diversità come ricchezza. I bambini del pubblico saranno coinvolti in più momenti dai giovani attori sul palco, per danzare e partecipare a quella che si trasformerà in una vera e propria festa dell’intercultura. Dopo lo spettacolo, verranno presentati i finalisti e sarà premiato il supervincitore del premio, a cui i ragazzi della Giuria Junior faranno dieci “mini” domande. L’evento è a ingresso libero. Giuliano Soria: «Sono i bambini i grandi lettori di domani» «La giornata del 23 novembre sarà una grande festa, dedicata ai veri protagonisti di questo Premio: i bambini. I piccoli di oggi, infatti, sono i grandi lettori di domani. Diffondere tra loro il piacere della lettura significa poter incidere davvero sul futuro del libro. Il tempo libero dei bambini sembra monopolizzato dalle playstation e dai videogames. Il valore della lettura nell´età della crescita, però, resta insostituibile e va difeso. Qualcosa dei primi libri letti resta per tutta la vita, ti marchia per sempre», ha dichiarato Giuliano Soria, presidente del Premio Grinzane Cavour e promotore della manifestazione del 23 novembre. «Da ormai quattro anni a questa parte, i ragazzi delle scuole partecipano alla nostra Giuria Junior rispondendo con entusiasmo a questa iniziativa», ha aggiunto Soria. «È questa la prova migliore del fatto che i bambini hanno ancora voglia di leggere e sanno appassionarsi non solo davanti alle immagini che scorrono veloci su un monitor, ma anche incontrando storie piene di emozioni che, come accade nei quattro libri finalisti, hanno il potere, con fantasia e semplicità, di avvicinarli ai valori della solidarietà, del dialogo tra culture diverse e della pace». .  
   
   
GENOVA, AL VIA IL FESTIVAL DELLA LETTERATURA DEL CRIMINE  
 
Genova,15 novembre 2007 – La città ligure si tinge di giallo, nella sede dell´Associazione Culturale Satura in piazza Stella 5, Genova. Il presidente Mario Napoli e il suo staff hanno presentato in Regione Liguria, con l´assessore alla Cultura Fabio Morchio, una tre-giorni dedicata alla letteratura del crimine, in programma da venerdì 16 a domenica 18 novembre. L´evento, giunto alla sua terza edizione, porterà a Genova trentaquattro autori di successo, suggeriti dalle maggiori case editrici italiane e straniere. Insieme agli autori interverranno personalità del mondo della cultura ed esperti del settore. Tra gli autori, interverranno Ilaria Cavo, Paolo Filo della Torre, Giovanni Giaccone, Bruno Morchio, Gaetano Savatteri, Claudio Brachino, Piero Degli Antoni e molti altri. Il tutto scandito da stacchi musicali, brevi letture, e coreografie in tema. Il Festival dedicherà tre giorni dedicati alla letteratura del crimine, venti ore alle presentazioni con trentaquattro autori, ventitre editori, venti e una ottantina di giovani selezionati attraverso il concorso "Il Giallo in Classe". Ci sarà anche un quiz letterario. Al termine di ogni presentazione ciascun autoredonerà il proprio libro con dedica, a chi tra il pubblico risponderà per primo alle domande. Madrina dell´evento sarà Miss Liguria 2006 Manuela Virdis. Il Festival si svolgerà a Palazzo Stella, splendido palazzo rinascimentale, sede dell´associazione, a pochi passi dal Ducale e dall´Acquario di Genova. L´ingresso è libero. La Letteratura del Crimine punterà quest´anno l´attenzione su grandi temi d´attualità che si intreccino con misteri profondi, che presuppongano un´opinione di fondo o di osservazione ma anche storici o semplicemente ambientati in siti che coinvolgano il lettore in un viaggio verso realtà assurte agli onori della cronaca in tempi più o meno recenti, così da intessere la trama del giallo in ambiti già conosciuti dal pubblico. Ogni giorno verranno presentati più romanzi di recente pubblicazione, in un arco di tempo di un´ora ciascuno. Ogni libro verrà introdotto dal saggista e scrittore Renato Di Lorenzo, curatore della rassegna. .  
   
   
CON IL LIBRO “OLTRE OGNI CONFINE” DI RENZO GROSSELLI, LA STORIA DELL’EMIGRAZIONE DIVENTA RACCONTO  
 
Trento, 15 novembre 2007 – Come altri libri di Renzo Maria Grosselli dedicati all’emigrazione, anche quello presentato nella Sala Stampa della Provincia, intitolato “Oltre ogni confine” è destinato a scrivere una pagina importante nella storia del movimenti migratori che dalle valli trentine condussero nostri conterranei praticamente in tutti i continenti della terra. Si pensi – ha tra l’altro ricordato l’assessore all’emigrazione Iva Berasi, prendendo la parola in apertura di presentazione – che un analogo lavoro pubblicato a nel 1986 da Grosselli sull’emigrazione trentina in Brasile, dal titolo Vincere o morire, è oggi utilizzato dall’Ambasciata e dai Consolati per documentare l’origine trentina di coloro che chiedono, oggi, la cittadinanza italiana”. Un libro consistente, “Oltre ogni confine”, seicento pagine fitte fitte di dati, informazioni, riflessioni e analisi, ma soprattutto di “storie”: “110 ore di registrazioni – ha ricordato l’Autore, – realizzate per la gran parte nel 1993, per raccogliere dalla viva voce dei protagonisti e dei testimoni le loro storie di migranti che dalla Valle del Vanoi hanno percorso le strade del mondo per giungere in ogni dove”. Un libro, “Oltre ogni confine”, che vede la luce grazie all’azione congiunta del Museo Storico in Trento e del “Centro di documentazione per la storia dell’Emigrazione trentina” promosso dall’assessorato provinciale all’emigrazione. “Vorrei qui ricordare – ha aggiunto Iva Berasi, – che sabato scorso il presidente della Provincia, parlando alle celebrazioni dei 50 anni dell’associazione Trentini nel Mondo, ha anticipato che nelle ex-gallerie di Piedicastello, in cui nascerà quanto prima un percorso museale dedicato alla storia del Trentino, il fenomeno dell’emigrazione e le sue innumerevoli storie troveranno adeguato spazio”. È toccato a Luigi Zortea, sindaco di Canal San Bovo, aprire la serata, ricordando quanto la sua valle abbia dato all’emigrazione: “Una valle defilata, sconosciuta un tempo ai più, che soffrì il dramma dell’emigrazione, se è vero che nel 1869 eravamo in 4. 403, e nel 2004 solo 1. 650 abitanti. La storia dei nostri migranti ci insegna, comunque, che è nell’accoglienza di coloro che arrivano da noi provenendo da lontano che si gioca la partita del nostro futuro di comunità aperta e multiculturale”. Quinto Antonelli, invece, per il Museo Storico in Trento, si è soffermato sul patrimonio di “voci” raccolto nel volume: “È stupefacente vedere come sia riuscito, Renzo Grosselli, a partire da una minuscola entità geografica qual era ed è il Vanoi, per far esplodere il tema dell’emigrazione a livello planetario, con diversi strati di lettura e di interpretazione dei fatti reali. Il mio invito, da storico, è quello di leggere queste 139 storie con gli occhi curiosi di chi vuole saperne di più delle partenze e degli arrivi, degli incontri in terra di emigrazione, dei rapporti con gli uomini e le donne che si trovavano nei Paesi lontani. ” Il libro ha un suo indice cronologico che va dal Settecento al Novecento, ma se prendiamo come metro di lettura le vicende dei vari Egidio Stefani di Canal San Bovo, Maria Zortea di Cicone, Ilario Sperandio di Caoria, Maria Hartmann di Ronco. Escono temi che concorrono a scrivere un altro indice della pubblicazione, fatto di capitoli che parlano della famiglia, dei bambini, della donna, del viaggio, delle paure, dei cibi nuovi, della nostalgia, delle rabbie e delle frustrazioni, con alcuni quadretti anche esilaranti per l’involontaria comicità delle situazioni. “Oltre ogni confine”, ha ancora detto l’assessore Berasi, costituisce un indubbio e significativo passo in avanti di quella “storia dell’emigrazione” che in questi anni hanno visto coinvolti autori come Renzo Grosselli, Renzo Tommasi e Josè Zilli Manica, come Francesca Raouik Massarotto. Però quello che presentiamo oggi e un libro nuovo, è un libro che racconta, e sappiamo che nei racconti Renzo Grosselli riesce a riesce a dare il meglio di sé, come scrittore e come giornalista. Noi vogliamo riappropriarci di questa nostra storia e la vogliamo raccontare ai giovani”. “Con questo libro – ha detto in chiusura l’Autore, rivolgendosi a un pubblico nel quale erano mescolati gli undici Consultori per l’emigrazione a Trento per l’annuale riunione, – penso di aver esaurito il mio percorso di analisi delle varie emigrazioni. Se assemblate i contenuti dei libri da me scritti fino a oggi, avrete un ideale testo che esamina il fenomeno emigratorio dalle migrazioni stagionali del Medioevo a quelle dell’attualità. Questo dovevo agli emigranti, questo dovevo a me stesso, perché in queste seicento pagine c’è racchiuso il cuore della gente!”. .