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Notiziario Marketpress di Giovedì 07 Maggio 2015
UE: CONCORSO FOTOGRAFICO DI APRILE: SALUTE  
 
Bruxelles, 7 maggio 2015 - Partecipa al nostro nuovo concorso fotografico 2015. In occasione dell´Anno europeo per lo sviluppo, ogni mese fino a settembre annunceremo un tema diverso. Inviaci la tua foto e il modulo di partecipazione: potresti essere invitato a Strasburgo per realizzare un reportage fotografico durante la plenaria. Come partecipare - Puoi inviare la tua foto e il modulo via e-mail. La scadenza per il qinto tema "Pace e sicurezza" è il 31 maggio a mezzanotte. Un comitato di redazione selezionerà le dieci migliori foto ed eleggerà la foto del mese. Le dieci migliori foto di gennaio sono in mostra sulle pagine Facebook e G + del Parlamento, dove si può votare per la propria foto preferita. Alla fine del concorso, la foto che riceverà più preferenze riceverà il premio del pubblico. Entrambi questi fotografi saranno invitati alla sessione plenaria di novembre 2015. La foto vincitrice per il tema di aorile "Salute" è stata scattata da Carlos Lopes Franco, 62 anni, dal Portogallo. Descrive la sua fotografia come un atto relativamente isolato dal "mondo esterno", ma che alle volte entra in profondità nello spazio circostante. La sua foto "La gioia della salute" mostra un disabile con un´armonica. "Ho incontrato questo uomo che mi ha invitato a entrare in casa sua. Il suo stato di salute non era dei migliori, ma non si lamentava. Dopo aver suono qualche canzone per me, sono uscito dalla casa con il cuore pieno di gioia, ma anche con un senso di paura di trovarmi solo". Invia la tua foto e il modulo a webcom-flickr@europarl.Europa.eu  
   
   
SOCIAL WORLD FILM FESTIVAL 2015 VICO EQUENSE (NAPOLI), 4 - 12 LUGLIO 2015  
 
Vico Equense (Napoli), 7 maggio 2015 - Il Social World Film Festival, mostra internazionale del cinema sociale, è una rassegna dedicata al cinema sociale che si svolge annualmente a Vico Equense, meravigliosa cittadina che apre alla Costiera Sorrentina. La prossima edizione, la numero cinque, patrocinata dalla rappresentanza in Italia della Commissione Europa, si terrà dal 4 al 12 luglio 2015. Il Social World Film Festival, mostra internazionale del cinema sociale, è organizzato da un team di professionisti dai 18 ai 35 anni e guidato da Giuseppe Alessio Nuzzo, 25 anni, il direttore artistico più giovane d’Italia. Insignito di importanti riconoscimenti come l’alto patrocinio del Presidente del Parlamento Europeo e le medaglie del Presidente della Repubblica Italiana, del Senato e della Camera dei Deputati, il Social World Film Festival realizza varie attività fra cui concorsi di fotografia, cinque workshop, giurie dedicate a giovani e studenti (300 giovani provenienti da tutta Italia e 20.000 studenti della Provincia di Napoli), mostre ed è stato presentato in appositi eventi nel mondo con tappe che in soli quattro anni hanno toccato i cinque continenti: Los Angeles, New York, Washington, Amsterdam, Berlino, Monte Carlo, Seoul, Busan, Tokyo, Sydney, Tunisi, Istanbul, Cannes, Barcellona, Palma di Maiorca, Hong Kong, Jakarta. I lungometraggi, documentari e cortometraggi in proiezione, suddivisi in sei categorie, vengono selezionati per via diretta della Direzione Artistica e tramite bandi di concorso. L’edizione 2014 ha visto la partecipazione di circa 100.000 spettatori in 65 giorni di attività, 86 opere in proiezione (23 della Selezione Ufficiale di cui 11 in anteprima), centinaia di ospiti tra cui il candidato al premio Oscar Giancarlo Giannini. Per maggiori informazioni www.Socialfestival.com    
   
   
IL MAGGIO DEI LIBRI 2015 ENTRA NEL VIVO: OLTRE 2.400 INIZIATIVE TRA MARATONE, BOOK CROSSING, INCONTRI CON GLI AUTORI, LABORATORI PER BAMBINI E TANTE ALTRE AVVENTURE  
 
Roma, 7 maggio 2015. Per gli amanti dei libri e gli aspiranti lettori l’atmosfera si fa sempre più calda… E non solo per la primavera inoltrata: è Il Maggio dei Libri che sta entrando nel vivo con più di 2.400 iniziative già inserite nella banca dati. La quinta edizione della campagna – promossa dal Centro per il libro e la lettura del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, con il supporto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani – sta registrando numerose ed entusiastiche adesioni da parte di scuole, piccole librerie, caffè, battelli, crociere, negozi, circoli di lettura. In tutta Italia è un brulicare di attività per organizzare occasioni di incontro intorno a un buon libro, nei luoghi più diversi, per tutte le età e i “palati letterari”. La campagna sboccia anche in numerose piazze d’Italia che dal 21 maggio al 2 giugno diventano le Piazze del libro, con un ricco programma organizzato in collaborazione con l’Anci, Associazione Nazionale Comuni Italiani. Il Maggio Dei Libri Ti Porta A… La porta del Maggio dei Libri è un varco speciale verso una miriade di temi, personaggi, autori mondi: le occasioni per scoprirli sono già più di duemila, scandite dai claim di questa edizione – Leggere. Energia per la mente, Se lo assaggi non smetti più, Leggere ti porta dove vuoi e Leggere è un mondo meraviglioso. Come ogni anno, l’offerta è variegatissima: ci sono per esempio i Librindanza 2015, quarta edizione della manifestazione promossa dall’Accademia Nazionale di Danza a Roma, che dal 6 al 27 maggio organizza incontri ed eventi e invita tutti i partecipanti a donare un libro, un video, una fotografia, per arricchire la Biblioteca dell’Accademia e far crescere il patrimonio artistico-letterario di ciascuno. O Le vetrine raccontano: un concorso a Castellone (Cremona) che dal 1 al 31 maggio sfida negozi di vario tipo ad allestire le proprie vetrine con elementi che rimandino al libro e all’esperienza della lettura. Dalla creatività ai dialetti, il Maggio dei libri porta i lettori in ogni angolo d’Italia, alla scoperta di tradizioni narrative e linguistiche: è il caso delle Maratone di leture di libris in lenghe furlane: nell’ambito della Settimana della Cultura Friulana dal 7 al 17 maggio, una serie di maratone di lettura di libri in lingua friulana per bambini dai 3 ai 6 anni. Una porta, anzi un portone, è quello che si spalanca l’8 maggio con l’inaugurazione del Circolo dei lettori a Novara: All you need is book!, titolo della festa al Broletto, che prosegue fino al 10 maggio, rende bene l’idea di ciò che il pubblico potrà gustare, a cominciare dall’incontro con Federico Rampini che presenta il suo All you need is love. L’economia spiegata con le canzoni dei Beatles (Mondadori). E come nelle precedenti edizioni, anche quest’anno Il Maggio dei libri porta la passione per la lettura oltreconfine: Leggere è un gusto / Le goût de lire, a Liegi (Belgio) il 9 maggio, è una speciale cena letteraria dedicata a Peppino Impastato, nel 37° anniversario della morte, con la presentazione del film I Cento Passi e la mise en espace di una selezione di testi della radiotrasmissione "Onda Pazza" (Radio Aut). I Libri: Una Chiave Di Lettura Per Decifrare Il Presente E Noi Stessi Fra gli obiettivi del Maggio dei libri c’è sempre stato quello di trasmettere la crucialità della lettura come strumento e non solo attività, indispensabile per tenere il passo di un mondo che cambia velocemente e si arricchisce di nuove sfide, nuove identità. In questo turbinio, non mancano i Momenti di trascurabile (in)felicità, come recita il titolo dell’ultimo libro di Francesco Piccolo – un invito ironico a cogliere il significato profondo di ogni evento del quale siamo protagonisti – e del reading che lo scrittore terrà il 9 maggio a Sesto Fiorentino (Firenze), in occasione della Festa dell’Unione Europea. Sempre nell’ottica della passione letteraria, che segna il vissuto di molti di noi, dal 28 aprile al 20 maggio la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma partecipa al Maggio dei libri con le Passioni del Novecento: un ciclo di incontri, curato da Giuliana Zagra, che vede grandi scrittori o critici incontrare autori più giovani per raccontare il proprio percorso nella letteratura del secolo scorso, a partire dal titolo di un libro scritto da loro stessi. I prossimi appuntamenti sono il 14 maggio per Quartetto per masse e voce sola di Bianca Maria Frabotta, con Giovanna Amato e il 20 maggio per la conclusione con Passioni del Novecento di Giulio Ferroni, con Alessandro Giammei. E poiché la passione per la lettura sboccia fin da piccoli, La festa delle storie il 10 maggio al Circolo dei lettori a Torino è un appuntamento imperdibile: i bambini potranno viaggiare nel mondo fantastico di Hänsel e Gretel fra saloni misteriosi e una ghiotta merenda. A Maggio Viaggio Nelle Biblioteche Sono moltissime le biblioteche in tutta Italia che in occasione del Maggio dei libri organizzano eventi originali e restano aperte in orari inconsueti, oppure mettono in mostra il proprio patrimonio librario e invitano i più piccoli ad esplorarlo. Così, per esempio, alla Biblioteca Civica G. Mazzini di Arenzano (Genova), con apertura straordinaria nei giorni 9, 16, 23 e 30 maggio, si svolgeranno letture a voce alta per lettori in erba dai 3 agli 8 anni; mentre il 10 maggio la Biblioteca Diocesana Mons. G.f. Sormani a Pennabili (Rimini), aperta in via eccezionale per la Festa Verde, organizza una speciale mostra di libri antichi a tema floreale. A Roma invece, il 14 e 15 maggio, tocca a una biblioteca scolastica aprile le porte per mostrare le ricchezze custodite: con Il design grafico editoriale nei libri della Biblioteca Righi, l’omonimo liceo della Capitale per il quarto anno consecutivo allestito appositamente per il Maggio dei libri una mostra pensata per condurre gli spettatori nel magico mondo dei libri. Il Maggio Dei Libri E La Grande Storia: Racconti Dalla Prima Guerra Mondiale E Testimonianze Sul Dramma Degli Armeni Dalle storie alla Storia, i libri sono la più efficace forma di testimonianza: resistono al tempo, alle violenze, alla distrazione di un’attualità sempre più veloce. E ogni volta che raccontano ciò che è stato, è come riviverlo: con questo spirito sono partiti, lo scorso 23 aprile, i Libri nel Giro. Pedalate in corsa e in battaglia, che proseguiranno fino al 29 maggio: un Giro d’Italia della Biblioteca della bicicletta Lucos Cozza, che da Roma a Genova mette “in moto” 21 storie per ragazzi nelle biblioteche, 21 corridori-postini portano con sé i nomi e la vita di 210 ciclisti bersaglieri caduti nella Prima Guerra Mondiale, e tanti laboratori per i giovanissimi con grandi protagonisti dello sport e del giornalismo. E ancora: la mostra La Bicicletta e la Grande Guerra. Pedalate in corsa e in battaglia, a cura di Fernanda Pessolano con testi di Marco Pastonesi e Attilio Scarpellini (a Genova dal 5 al 29 maggio), collegamenti tv su Raisport con il Processo alla tappa condotto da Alessandra De Stefano, il diario web quotidiano di Marco Pastonesi sulla Gazzetta.it, news su Repubblica.it e i video di Repubblica Tv. Di un’altra Storia, a lungo misconosciuta o ignorata, parlano due incontri organizzati in luoghi diversi del nostro Paese: il dramma degli Armeni. Hanno scelto di raccontarlo la Libreria Diari di Bordo a Parma con la mostra fotografica di Giulio Nori Ho dormito sotto l’Ararat, fino al 30 maggio, e un appuntamento il 18 maggio nell’ambito del ciclo di incontri Libereghion – Il Maggio dei libri a Reggio Calabria. A Reggio Calabria, presso la “Villetta de Nava”, si parlerà invece dell’Armenia e del suo martirio, insieme al professore Pasquale Amato e attraverso l’esposizione di testi sull´Armenia inclusi nel fondo Umberto Zanotti Bianco. Queste sono solo alcune delle tante iniziative a cui il pubblico potrà partecipare: ce ne saranno di ogni tipo, grazie alla fantasia degli organizzatori e alle location più varie. Supermercati, treni, ristoranti, negozi, scuole, circoli, associazioni culturali, parchi. Una capillarità resa possibile anche grazie agli accordi di partnership e collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Poligrafico dello Stato, la Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e i negozi di Martino Midali, nei quali sono presenti tanti materiali informativi sul Maggio dei Libri e che sono all’opera per organizzare un grande evento di reading in uno degli store a Roma. E hanno risposto all’appello con entusiasmo anche Unicoop Tirreno, Librerie Coop, Eataly, Librerie Feltrinelli, Messaggerie, Mammeonline per le attività riservate ai più piccoli, e tanti altri. La “missione” è coinvolgere chi ancora non ha scoperto il piacere della lettura insieme a chi ne è già goloso, chiamare attivamente in causa scuole e giovani e animare quei contesti geografici dove più è sentito il bisogno di investimento culturale, come il Sud d’Italia. Libriamoci A Scuola: Promuovere La Lettura On-the-go Per andare incontro alla curiosità dei ragazzi investendo sul ruolo formativo delle scuole, alleate indispensabili, in continuità con la campagna Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole promossa lo scorso ottobre, le scuole sono invitate a organizzare progetti di lettura e iniziative originali che faranno da trampolino di lancio per la seconda edizione di Libriamoci, dal 26 al 31 ottobre 2015. E da oggi Il Maggio dei libri ha un alleato in più nella diffusione della passione per la lettura: è online Libriamoci a scuola (www.Libriamociascuola.it ), il primo portale dedicato alla promozione della lettura, realizzato dal Centro per il libro e la lettura insieme ad Hamelin Associazione Culturale: una piattaforma digitale che mette in contatto diretto tutti coloro che lavorano per diffondere la lettura. Un’interazione utile per condividere buone pratiche, raccontare le esperienze di lavoro, dare suggerimenti, cercare collaborazioni e coordinare la realizzazione dei progetti. Nell’epoca dei social network e della comunicazione in tempo reale, Libriamoci a scuola sarà il blog per la promozione della lettura: uno spazio informativo ma anche e soprattutto il primo e più importante luogo comune per favorire l’incontro e il dibattito fra docenti, bibliotecari, librai, editori, associazioni, scrittori, attori, illustratori. Nel nostro Paese sono moltissime e variegate le iniziative rivolte ai lettori e alle lettrici di domani ma spesso se ne conoscono poche e tale contesto frammentario ne riduce l’efficacia: attraverso il portale Libriamoci a scuola le scuole di ogni ordine e grado, così come tutti i professionisti della promozione della lettura, potranno finalmente segnalare, comunicare e diffondere progetti, eventi, festival, mostre, laboratori, workshop, strumenti, recensioni, percorsi bibliografici, corsi di formazione. I giovani lettori sono chiamati all’azione anche dal Premio Scriviamoci, un’altra importante novità di questa edizione del Maggio dei Libri e rivolto alle scuole superiori di tutta Italia. All’invito Passami i tuoi pensieri e le tue emozioni in 30 righe ogni studente potrà rispondere nella forma che preferirà. Tre gli elaborati che ciascuna scuola potrà inviare, entro l’8 maggio 2015: la premiazione è prevista entro giugno presso il Miur – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Il compito di coordinare come una mappa del tesoro le migliaia di iniziative attese spetta al sito ufficiale della campagna www.Ilmaggiodeilibri.it : sempre online e già popolato da numerosi eventi, offre ai visitatori una lista degli appuntamenti regione per regione aggiornata in tempo reale. Le adesioni sono aperte e partecipare è semplice quanto fare click (su “Inserisci la tua iniziativa”). Al termine della campagna, ai migliori progetti (suddivisi nelle cinque categorie: biblioteche, scuole, associazioni culturali, strutture sanitarie e di reinserimento, librerie) sarà assegnato il premio Il Maggio dei Libri 2015. Tutte le informazioni su come aderire alla campagna sono disponibili su www.Ilmaggiodeilibri.it  e per contatti, condivisione di esperienze e interazioni social l’appuntamento con il Maggio dei Libri è come sempre su Facebook (www.Facebook.com/ilmaggiodeilibri  ) e su Twitter (https://twitter.Com/maggiodeilibri  ).  
   
   
SARDEGNA: CONTRIBUTI PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI PROMOZIONE DELLA LETTURA  
 
Cagliari, 7 Maggio 2015 - L´assessorato regionale della Pubblica istruzione ha approvato l´avviso per la selezione dei progetti di promozione della lettura e festival letterari di interesse regionale, nazionale e internazionale, da finanziare con i fondi 2015. Possono presentare domanda: - associazioni, comitati, fondazioni, società cooperative, con o senza personalità giuridica, i cui statuti o atti costitutivi, redatti nelle forme di legge, prevedano attività di promozione della cultura e/o della lettura stabili e senza scopo di lucro; - enti locali singoli o associati, enti e organismi pubblici che operino nel campo culturale. Gli interessati dovranno presentare le richieste entro le ore 13 del 5 giugno 2015, preferibilmente via pec all´indirizzo Indirizzo emailpi.Benilibrari@pec.regione.sardegna.it  Eventuali richieste di informazioni potranno essere inoltrate all´indirizzo di posta elettronica del Settore beni librari di Sassari - pi.Blss@regione.sardegna.it  - o alla mail del responsabile del procedimento (Dott.ssa Carla Contini), ccontini@regione.Sardegna.it    
   
   
EXPOINCITTÀ. AL VIA “IT FESTIVAL 2015”: ALLA FABBRICA DEL VAPORE IL FESTIVAL DEL TEATRO INDIPENDENTE MILANESE. MILANO È SEMPRE DI PIÙ LA CAPITALE PERMANENTE DELLO SPETTACOLO DAL VIVO E QUESTO FESTIVAL, CON LA SUA VITALITÀ NE È UNA PERFETTA TESTIMONIANZA  
 
Milano, 7 maggio 2015 - Oltre 500 tra artisti e compagnie della scena underground milanese uniti in una maratona teatrale vitale e gioiosa, un evento dove performance, arte, musica, occasioni di scambio e dibattito si incontrano in un ambiente informale e unico. Torna per il terzo anno It - Independent Theatre Festival, innovativa e vivace rassegna di teatro indipendente metropolitano che anche quest’anno – da venerdì 15 a domenica 17 maggio - occuperà con ben nove spazi performativi la suggestiva cornice della Fabbrica del Vapore, cuore pulsante della creatività giovanile, laboratorio di esperienze per lo sviluppo di nuovi linguaggi. “Milano è sempre di più la capitale permanente dello spettacolo dal vivo e questo festival, con la sua vitalità ne è una perfetta testimonianza – ha detto Filippo Del Corno, assessore alla Cultura – Il festival è un appuntamento essenziale del palinsesto di Expoincittà, in un luogo di innovazione come la Fabbrica del Vapore. Ed è proprio l’innovazione il tratto distintivo di questo grande laboratorio per la crescita del teatro indipendente, connotato da un clima festoso positivo e partecipato con incroci tra diverse esperienze e con i giovani come protagonisti. Una grande festa della diversità dei linguaggi teatrali in grado di creare una nuova dimensione del fare teatro fortemente radicata al territorio”. Questo luogo appena riaperto alla città per raccontare un ulteriore passo di crescita di un progetto importante per Milano che è anche il ventaglio di proposte nate intorno al festival sul territorio. Radicamento che va oltre e che Ideato e organizzato dall’Associazione It – più di cento soci - e realizzato con la partecipazione del Comune di Milano, il festival, nato dalle stesse compagnie, si propone non soltanto come vetrina per quelle realtà liquide e inafferrabili, siano esse artisti o spettatori, ma ribadisce, a maggior ragione nell’anno di Expo e dei numerosi appuntamenti internazionali, la sua funzione di luogo di incontro e scambio di esperienze, di crescita, ricerca e consapevolezza. Una festa collettiva che diventa anche una ricognizione delle realtà milanesi che operano sul territorio per vivere il teatro fuori dal malessere del sistema culturale contemporaneo e farlo percepire come evento “cool” per tutta la cittadinanza, avvicinando nuovo pubblico al teatro e accompagnandolo alla scoperta di una rete sotterranea altrimenti invisibile. A essere proposti al pubblico nei tre giorni di rassegna (preceduti da due giorni riservati agli “addetti ai lavori”) saranno frammenti di spettacolo di venti o quaranta minuti suddivisi nella sezioni “studi”, work in progress guidati da un Mentor scelto dalla stessa compagnia e sperimentati all’interno del progetto Open It, una residenza artistica diffusa in numerosi spazi pubblici cittadini nei mesi precedenti al Festival, e “spettacoli”, estratti da lavori di repertorio. Il pubblico potrà assistere alla maratona dalle ore 19 alle ore 23.30 ed essere accompagnato alla fruizione degli spettacoli attraverso un sistema di hashtag, ovvero individuando le parole chiave più gradite - #prosa, #visual, #teatrodanza – o scegliendo gli spettacoli in lingua straniera #internazionale. Non soltanto It Festival Tanti i momenti di approfondimento con artisti e critici organizzati da It Festival: open space di riflessione, confronto e progettazione sarà Talk It (ogni giorno alle ore 11) in cui operatori e spettatori sono invitati a discutere e a confrontarsi sull’esperienza di It, rintracciando gli ingredienti e gli ingranaggi del panorama teatrale attuale in modo originale e creativo. Venerdì 15 il festival incontrerà i teatri cittadini in una logica di scambio di esperienze mentre sabato 16 l’attenzione sarà puntata su rapporto tra arte e potere all’indomani della riforma dei teatri (può l’arte rimanere libera ma essere uno strumento di crescita economica per il paese?) Tre temi di discussione si svilupperanno in contemporanea domenica 17: un’indagine su tecniche di sopravvivenza e di diffusione della drammaturgia ai tempi della crisi, un focus sul teatro sociale e un tavolo di discussione e di confronto sul ruolo della comunicazione nella definizione dell’identità di progetti culturali e di intrattenimento. Non poteva mancare anche quest’anno It Young, la sezione del Festival dedicata ai più piccoli, con spettacoli, laboratori e giochi, concorsi e animazioni per creare un rapporto attivo tra i bambini, gli spettatori di domani, e il linguaggio teatrale, coinvolgendo le famiglie e le istituzioni scolastiche. Dalle ore 11 alle 19, sabato e domenica susseguiranno giochi, concorsi, laboratori e animazione con gli artisti di It, il pranzo con “A tavola con zia Celiachia”, quiz sulle intolleranza alimentari (ore 13) spettacoli per bambini (sabato dalle ore 16 alle ore 18 con a seguire Stormo Young, performance collettiva per i ragazzi delle scuole medie (11/14 anni) a cura di Effetto Larsen; domenica alle 15 Storia di un topolino, performance collettiva con i bambini iscritti al laboratorio (dai 5 ai 10 anni) a cura degli artisti di It Young, sul piazzale della Fabbrica del Vapore e di seguito spettacoli). Artisti e spettatori avranno il loro momento di incontro con It’s Late, il dopo - festival della mezzanotte, informale spazio di riflessione e approfondimento delle tematiche emerse nel corso della giornata, guidato da professionisti della comunicazione teatrale e non solo: 45 minuti di “microfono aperto” per commentare, criticare, lodare gli artisti e le loro performance. E per chi ha voglia di interagire virtualmente ritorna Blog It, a cura della redazione di Stratagemmi, spazio virtuale per osservare It Festival da fuori, ma anche da dentro: un blog, un contenitore a disposizione della “task force di critica d’assalto”. Per chi ha invece soltanto voglia di rilassarsi e fare due chiacchiere liberamente il bar di It fa al caso suo: aperto dalle ore 14 alle 2 di notte, con musica diffusa, è un’occasione per svagarsi in un ambiente amichevole e festoso. Invece, per chi voglia scatenarsi in matte danze, sabato 16, dopo la mezzanotte, ritorna la “festa meno esclusiva della città” a cura de I Distratti, partner musicale di associazione It: It’s My Party, l’evento notturno che stavate aspettando in pieno stile di It Festival. Per il pubblico di ogni età sabato dalle 16 alle 18 si terrà invece Dance It, ballo di sala con ballerini professionisti e ancora, all’interno di It’s Well Being, eventi di yoga, reikiIt; riflessologia plantare, iridologia. Tra gli eventi collaterali, Viafarini in collaborazione con Lo Schermo dell’Arte inaugura all’interno di It Festival Notes on orientalism. Video practices at the age of radical difference (14 maggio dalle 19.30 alle 21.30/ 16 e 17 maggio dalle ore 17 alle ore 19) un temporary cinema articolato in quattro screening di due ore ciascuno che proseguirà nel mese di maggio. Tra gli artisti coinvolti: Invernomuto, Marine Hugonnier, Basma Asharif, Mounira Al Solh, Renzo Martens, Luis Henderson, Mieke Bal, Philip Warnell, Emilja Sakarnulyte/como Clube. La selezione a cura di Simone Frangi e Silvana Fiorese. Insomma difficile non trovare il proprio spazio all’interno del festival, nato alla Fabbrica del Vapore - in partnership con Fdv Lab - proprio con l’obiettivo di puntare all’inclusione nella sua totalità, al coinvolgimento attivo sia degli artisti che degli spettatori, di ogni età e gusto artistico, prendendo spunto dal festival berlinese 360°, a cui il format è ispirato. Coinvolti nel festival oltre cinquecento artisti tra cui Annalisa Asha Esposito, Teatro Ma, Chronos 3, Eco di Fondo, La Confraternita del Chianti, Casanova&scuderi, Pianoinbilico, Scimmie Nude, Compagnia Oyes, Ilinx Teatro, Lab121, Mascherenere, Nina’s Drag Queens, Teatro dell’Albero e tantissime piccole compagnie, piene d’entusiasmo, che attendono solo di essere scoperte. Numerosi anche gli artisti di fama internazionale che hanno affiancato il lavoro delle compagnie, facendo loro da Mentor, tra questi Franca Valeri per le Nina’s Drag Queens, Donati/olesen per i Karakorum Teatro, Ricci/forte per Bezoart, e ancora Marco Martinelli, Roberto Latini, Serena Senigaglia, Ferdinando Bruni, Arianna Scommegna, Gabriele Vacis, Renato Gabrielli, Gigi Gherzi, Tindaro Granata, Roberto Rustioni, Lino Musella, Thomas Emmenegger. Il festival It, vincitore del premio Hystrio 2014, “per la capacità organizzativa e la concretezza autarchica di chi è uscito dal coro dei lamenti, rimboccandosi le maniche” e finalista del Premio Rete Critica 2014 nella categoria “innovazione organizzativa”, si propone come obbiettivo primario proprio il sostegno della produzione teatrale indipendente e la sensibilizzazione del nuovo pubblico al teatro e al suo consumo consapevole.  
   
   
MILANO, AL VIA IL FESTIVAL “OFFICINA EXPO SEI LEZIONI SUL FUTURO”  
 
Milano, 7 maggio 2015 – Prende il via “Officina Expo, sei lezioni sul futuro”, il ciclo d’incontri patrocinato e sostenuto dal Comune, che continua idealmente il percorso che Alessandro Bertante e Antonio Scurati hanno cominciato con la fortunata esperienza quinquennale di Officina Italia, il festival letterario concluso tre anni fa che aveva riproposto Milano come centro nevralgico della ricerca letteraria a livello nazionale. Da maggio a ottobre 2015, nei mesi di Expo, gli autori delle sei lezioni saranno invitati a presentare la loro “visione del futuro”, in modo da mappare il nuovo immaginario in formazione. “Officina Expo propone a Milano sei grandi testimoni del presente che stimoleranno e aiuteranno la città a puntare il proprio sguardo e la propria coscienza verso il tempo che verrà - ha detto Filippo Del Corno, assessore alla Cultura - Sei incontri che incarnano pienamente lo spirito di Expo in città, il laboratorio di idee promosso da Comune di Milano e Camera di Commercio, che invitano a riflettere su molti aspetti del vivere e del pensare contemporaneo proiettati al futuro, in coincidenza temporale con i sei mesi dell´Esposizione Universale e in connessione tematica con le sei icone di Expo in città” S’incontreranno a Milano per dare vita a un evento memorabile in cui offrire un saggio della loro capacità di raccontare il mondo che verrà. Le lezioni si terranno nei luoghi scelti dal Comune di Milano quali simboli della storia culturale della città e saranno associate a una delle grandi opere d’arte che vi sono ospitate: il Castello Sforzesco (la Pietà Rondanini), la Pinacoteca di Brera (Il bacio di Hayez, Sposalizio della Vergine), Santa Maria delle Grazie (L’ultima cena di Leonardo), il Museo del Novecento (Il quarto Stato di Pelizza da Volpedo, Concetto Spaziale. Attesa). Come sempre, sarà la parola al centro della scena, parola che rimane come messaggio di speranza e impresa di pensiero per il mondo prossimo venturo. La modulazione del progetto si articolerà in forma molto semplice ma di grande impatto emotivo: ciascun relatore terrà una lectio magistralis nella quale proporrà, in forma concettuale o narrativa, la propria visione o idea di futuro, contribuendo così a una sorta di seminario permanente. Il futuro è un tema dimenticato e irresistibile. Soprattutto è un tema inevitabile. Non lo si può aggirare ma non lo si può affrontare se non con la forza di una visione e di un racconto. Dopotutto, siamo una specie che racconta storie, che alza lo sguardo verso l’orizzonte. Lo facciamo per spiegarci il mondo. Lo facciamo, soprattutto, per “stare al mondo”, per donare un senso al nostro esserci, per dare forma al tempo. E il tempo, sebbene l’umanità odierna paia talvolta averlo dimenticato, significa innanzitutto futuro. Quale futuro, quale idea di Europa, quale mondo lasceremo in eredità ai nostri figli? E quale immaginario sarà in grado di rappresentarlo? Da queste domande nasce l’idea di Seguendo lo sguardo su una città che cambia proiettandosi verso l’alto, mentre i cantieri dell’Expo 2015 con tremenda velocità raccontano storie con un finale ancora aperto, i due scrittori milanesi approfondiscono la riflessione sul presente in divenire, coinvolgendo in questo percorso alcuni tra significativi scrittori, pensatori e scienziati della scena intellettuale contemporanea. Programma 13 Maggio ore 18.00 “Il Quarto Stato” di Pellizza da Volpedo, Museo del Novecento Ferruccio De Bortoli "Informare, comunicare, condividere nell´era dei social network" 18 Giugno ore 18.00 “Il Bacio” di Francesco Hayez, Pinacoteca di Brera Walter siti “Servi e signori. Il futuro dei media” 28 Luglio ore 18.00 “Sposalizio della Vergine” di Raffaello, Pinacoteca di Brera Marco Paolini " Uomini e animali" 14 Settembre ore 18.30 “Pietà Rondanini” di Michelangelo, Castello Sforzesco Javier Cercas “Il futuro degli intellettuali” 24 Settembre ore 18.30 “Concetto Spaziale.” di Lucio Fontana, Museo del Novecento Paul Preciado “Che genere di futuro?” 15 Ottobre ore 18.30 “L’ultima Cena” di Leonardo, S. Maria delle Grazie Alessandro Baricco “Quel che sappiamo del futuro” Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti. Il progetto è realizzato grazie al contributo di “Belleville”, una nuova scuola di Scrittura Creativa, Cowriting e Libreria dello Scrittore a Milano.