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LUNEDI

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Notiziario Marketpress di Lunedì 17 Febbraio 2014
BRESCIA - AEROPORTO DI MONTICHIARI: IL TAR ACCOGLIE IL RICORSO  
 
Brescia, 17 febbraio 2014 - Il Presidente della Camera di Commercio Francesco Bettoni esprime la propria profonda soddisfazione nell´apprendere che il Tar di Brescia ha accolto il ricorso presentato da Sabco spa - Aeroporto di Bergamo contro il provvedimento di concessione della gestione dell´Aeroporto di Montichiari alla Catullo Spa - Aeroporto di Verona, disponendo l´annullamento dell´atto concessorio ed ordinando alle autorità amministrative convenute di dar luogo - senza indugio - ad una gara pubblica, seguendo le regole comunitarie e nazionali. "La sentenza - dichiara il Presidente Bettoni - conferma la bontà delle ragioni, da tempo con insistenza e determinazione sostenute dalla Camera di Commercio di Brescia, fondate sulla necessità ex lege di esperire una gara ad evidenza pubblica per l´assegnazione della concessione per la gestione della struttura aeroportuale".  
   
   
TOYOTA INIZIA LA FASE DI TEST DEL SISTEMA WIRELESS DI RICARICA DELLE BATTERIE  
 
Toyota City, Giappone, 17 Febbraio 2014 - Toyota Motor Corporation (Tmc) annuncia che a fine Febbraio comincerà, ad Aichi in Giappone, i test del sistema wireless di ricarica delle batterie, recentemente sviluppato, per veicoli equipaggiati con trasmissione elettrica, come i veicoli plug-in ibridi e i veicoli elettrici. Il sistema può ricaricare un veicolo parcheggiato su un induttore integrato nella superficie della piazzola di sosta, rendendo il processo di ricarica più semplice e conveniente. Il sistema di ricarica usa la tecnologia a risonanza magnetica, che trasmette elettricità utilizzando la risonanza derivante da variazioni di intensità del campo magnetico tra l’induttore sul terreno, che trasmette, e un induttore nel veicolo, che riceve. Il sistema può ridurre le perdite nell’efficienza della trasmissione di potenza che potrebbero essere causata da un disallineamento o da differenze di altezza tra l’induttore che trasmette e quello che riceve. Sviluppato pensando alle esigenze del futuro, il sistema è progettato per ridurre al minimo le interferenze elettromagnetiche su apparecchi vicini e l’induttore installato a terra è strutturato in modo che possa sopportare il peso di un veicolo. Inoltre, per permettere al guidatore di parcheggiare in posizione ottimale per le operazioni di ricarica, Toyota ha sviluppato un nuovo sistema di assistenza al parcheggio che mostra la posizione dell’induttore nell’area di parcheggio. La nuova funzione è abbinata al Toyota Intelligent Parking Assist1. Le operazioni di test, che dureranno un anno, coinvolgeranno tre veicoli ibridi plug-in in uso presso Aichi. I test valuteranno la soddisfazione del guidatore, la facilità di uso del sistema, i livelli di disallineamento e il comportamento di ricarica, come l’intensità di frequenza e la ricarica programmata da un timer. I risultati dei test saranno usati per sviluppare ulteriormente la tecnologia, avendo come ultimo obiettivo la commercializzazione in serie. Toyota ritiene che la commercializzazione aiuterà a promuovere l’uso di veicoli a trazione elettrica e ad aiutare a rendere la mobilità intelligente più facile da utilizzare e più attenta all’ambiente. Specifiche tecniche del Sistema Wireless di Ricarica delle batterie 1 Progettato per consentire un parcheggio in retromarcia semplice e preciso. Metodo di Ricarica Risonanza Magnetica, Frequenza 85 kHz ,Voltaggio Ac 200 V, Potenza di carica 2 kW ,Tempo di ricarica Circa 90 minuti.  
   
   
MARONI: LA VIGEVANO-MALPENSA SI DEVE FARE  
 
Vigevano/pv, 17 febbraio 2014 - "Il collegamento da Vigevano fino a Malpensa è importante per questo territorio. L´infrastruttura deve essere realizzata, c´è la garanzia del nostro impegno. Perché, per noi, le questioni del territorio sono prioritarie, dunque cerchiamo sempre di affrontarle e risolverle, anche se non dipendono direttamente dalla Regione Lombardia, come nel caso della superstrada Vigevano-malpensa, che ci interessa ugualmente, perché riguarda il nostro territorio". Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, intervenendo a Vigevano (Pavia) - insieme agli assessori Maurizio Del Tenno (Infrastrutture, Trasporti e Mobilità) e Mario Melazzini (Attività produttive, Ricerca e Innovazione) - al convegno organizzato da Confindustria Pavia sulle infrastrutture locali. Confronto E Dialogo - "Anche per questa infrastruttura - ha precisato Maroni - ci siamo subito attivati e siamo in contatto sia con Anas che con Sea. Utilizzeremo per la Vigevano-malpensa lo stesso metodo adottato anche con altre infrastrutture, penso alla linea ferroviaria Arcisate-stabio". Fondamentale L´ascolto Del Territorio - "Bisogna andare a vedere territorio per territorio cosa serve - ha rilevato il presidente -. La Lombardia è un grande territorio, con specificità e problematiche diverse, per cui non si può fare un intervento standard per tutto il territorio lombardo, ma servono interventi mirati. Per questo è fondamentale ascoltare la voce dei cittadini e cercare di risolvere i problemi che ci vengono sottoposti. Così stiamo facendo per il collegamento da Vigevano a Malpensa, per il quale metteremo al tavolo Anas e Sea e ci confronteremo. Poi monitoreremo l´andamento dei lavori e, anzi, al riguardo, suggerisco al sindaco di Vigevano di costituire, insieme all´assessore Del Tenno, un Tavolo per monitorare i lavori, che si possa riunire una volta al mese, per fare il punto della situazione e, nel caso, affrontare subito eventuali criticità". Convenzione Tra Regione, Anas E Sea - "La settimana prossima la Giunta regionale - ha annunciato l´assessore Del Tenno - approverà la nuova convenzione tra Sea e Anas, per fare in modo che, entro 6 mesi, sia pronto il nuovo progetto della strada che collegherà Vigevano a Malpensa. La Regione Lombardia ha a cuore questa infrastruttura che quasi settimanalmente negli ultimi mesi è stata portata all´attenzione del Ministero delle Infrastrutture. Ecco perché abbiamo chiesto e ottenuto da Anas garanzie sulla copertura economica. Ci è stato assicurato che il finanziamento dell´opera verrà inserito nel Contratto di programma 2015. Questa strada è quasi un atto dovuto per un territorio che è sempre stato compatto nel chiedere, nell´adoperarsi, affinché la Vigevano-malpensa veda la luce". "Il percorso - ha concluso l´assessore - è ancora lungo e ci saranno ostacoli sul nostro cammino. Le difficoltà andranno affrontate insieme, sapendo che Regione Lombardia è al fianco del territorio". Valorizzare Vocazione Manufatturiera - "Il territorio pavese - ha invece fatto notare l´assessore Mario Melazzini - ha delle realtà produttive eccellenti, in particolare nel manifatturiero, che intendiamo valorizzare, mettendo in campo tutti gli strumenti a disposizione. Dobbiamo continuare a lavorare, per creare un ambiente favorevole alla loro crescita e per farlo serve anche insistere sullo sviluppo di un sistema infrastrutturale adeguato. Sono convinto che anche la legge ´Impresa Lombardia´, che ho voluto e che è stata approvata recentemente in Consiglio regionale, possa rispondere al bisogno di questo territorio. Il nostro impegno continuerà in questa direzione: garantire competitività e attrattività delle nostre realtà produttive".  
   
   
BICI, LOMBARDIA: BENE VIA LIBERA PIANO MOBILITÀ  
 
 Milano, 17 febbraio 2014 - "Ringrazio il Consiglio regionale e la V Commissione per il lavoro svolto. Attraverso questo piano avviamo un percorso che può contribuire in maniera positiva a considerare la bicicletta una reale opportunità per la mobilità sia in ambito urbano che extraurbano". Così l´assessore regionale alle Infrastrutture Mobilità Maurizio Del Tenno commenta il ´via libera´ al Piano della Mobilità ciclistica. "Definita chiaramente la rete ciclabile regionale - spiega Del Tenno - i Comuni e le Province adegueranno la loro pianificazione e i loro percorsi, per arrivare ad avere un´unica grande infrastruttura capace di collegare senza soluzione di continuità tutto il territorio lombardo e non solo". I Contenuti Del Piano - Il piano, redatto in collaborazione con Fiab (Federazione italiana amici della bicicletta), definisce gli itinerari ciclabili di lunga percorrenza, valorizzando quelli già consolidati o programmati e privilegiando le strade a basso traffico. Inoltre è stata realizzata una prima analisi sull´accessibilità dei percorsi mediante l´utilizzo del trasporto pubblico. Infine viene proposta una segnaletica dedicata a chi usa la bicicletta, che renda riconoscibili gli itinerari, classificati in base alla difficoltà, al traffico e a una serie di criteri da individuare a seconda delle caratteristiche del territorio. Una Rete Sempre Più Sicura E Accessibile - "Nel piano si è voluto anche fornire indicazioni operative e puntuali, che - conclude Del Tenno -, se messe in pratica, creeranno condizioni più favorevoli all´uso della bicicletta sia per gli spostamenti quotidiani che per il tempo libero. L´idea è che i diversi percorsi ciclabili, regionali, comunali e provinciali, assumano la stessa rilevanza e capillarità che hanno oggi le altre reti infrastrutturali di trasporto. L´obiettivo di Regione è di poter continuare a favorire gli investimenti, per rendere la rete ciclabile sempre più diffusa e sicura e di facile accessibilità per tutte le categorie di utenti".  
   
   
INTERPORTO DI BOLOGNA: L’UNICO IN ITALIA CERTIFICATO PER LA GESTIONE DELLA QUALITA’ E DELLA SICUREZZA  
 
 Bologna, 17 febbraio 2014 – L’ente certificatore Dasa-rägister ha recentemente certificato che il Sistema di Gestione della Qualità e della Sicurezza adottato dalla società Interporto Bologna Spa è conforme ai requisiti degli standard En Iso 9001:2008 e En 50133-1:1996. Tale sistema di gestione regolamenta l’erogazione di servizi logistici all’interno dell’Interporto a supporto della catena produttiva e distributiva, sia gestiti direttamente dalla società Interporto sia affidati a fornitori esterni, e la sicurezza perimetrale e di accesso alla piattaforma, garantita da un’area interamente recintata con 2 varchi d’accesso equipaggiati di tecnologia ad hoc per il controllo e l’autorizzazione dei mezzi in entrata e in uscita. La società ha istituito questo sistema per gestire adeguatamente tutte le attività che hanno un impatto sulla qualità e la sicurezza, individuando per ogni processo significativo interno alla piattaforma le relative procedure per l’esecuzione e il controllo del processo stesso, le azioni preventive e quelle correttive in caso di non conformità, e le responsabilità previste per le varie funzioni aziendali coinvolte. Le certificazioni ottenute premiano quindi l’impegno della società nell’offrire servizi qualificati e nel garantire i più alti standard di sicurezza agli operatori presenti all’interno della piattaforma logistica, e la proiettano verso obiettivi di miglioramento sempre in crescita.  
   
   
TRASPORTI: ABRUZZO SCRIVE A MINISTRO PER AVEZZANO-ROCCASECCA  
 
L´aquila, 17 febbraio 2014 - L´assessore ai Lavori Pubblici, Angelo Di Paolo, ha scritto una lettera al Ministro dei trasporti, Maurizio Lupi, per sollecitare una concreta determinazione riguardo la problematica della tratta ferroviaria Avezzano-roccasecca. "Nella nota - ha spiegato l´assessore- ho ribadito al Ministro che, dopo il nostro incontro, da lui presieduto, tenutosi a Roma, alla presenza dell´assessore regionale ai Trasporti Morra, del presidente della Provincia Del Corvo e dell´onorevole Piccone non si hanno ancora notizie da Rfi sul cronoprogramma dei lavori per il ripristino e la messa in sicurezza della linea ferroviaria in questione. Attendo dunque, fiducioso una risposta urgente da parte del Ministro sempre attento e disponibile a trovare possibili soluzioni".  
   
   
AEROPORTO RONCHI, SERRACCHIANI: AVANTI CON POLO INTERMODALE  
 
Udine, 17 febbraio 2014 - Priorità al progetto del polo intermodale che, una volta realizzato, raddoppierà il valore nominale dell´aeroporto di Ronchi dei Legionari. Questa la direzione che la Regione vuole imprimere per il futuro dello scalo aeroportuale e che è stata ribadita dalla presidente della regione Debora Serracchiani in un incontro con le Rsu e i rappresentanti delle sigle provinciali Cisl e Cigl, alla presenza dell´assessore regionale ai Trasporti, Mariagrazia Santoro. "Abbiamo recuperato una situazione complicata - ha spiegato Serracchiani - perché i vincoli del finanziamento della Comunità Europea impongono tempi e costi contingentati per la realizzazione dell´opera. Riteniamo strategico impegnarci per salvaguardare un investimento che permetterà al nostro aeroporto di essere annoverato tra i sette in Italia collegati in modo intermodale". La presidente ha annunciato che "a breve sarà definito l´accordo di programma e quindi i lavori saranno auspicabilmente avviati ad inizio 2015". Nel corso dell´incontro Santoro ha ribadito che "la realizzazione di questa importante opera infrastrutturale va accompagnata con politiche di governance dell´aeroporto che, all´interno di un sistema regionale di sviluppo turistico, metta a sistema le diverse potenzialità date dalla posizione strategica della regione". Le Rsu e le sigle sindacali hanno chiesto rassicurazioni in merito ad una presenza costante della Regione nelle scelte decisive per l´aeroporto. Da parte della presidente è stato ribadito che "la realizzazione del polo dovrà necessariamente rimanere in mano pubblica e che ciò comunque non impedirà l´esplorazione di sinergie e collaborazioni con altri soggetti aeroportuali, utili al rilancio di Ronchi".  
   
   
MILANO: A CASCINA GOBBA APERTE LA PISTA CICLABILE E LA NUOVA GALLERIA NASCE ANCHE UN’AREA VERDE DI CIRCA 65 MILA MQ CON 100 NUOVI ALBERI  
 
Milano, 17 febbraio 2014 - Sono state inaugurate la nuova pista ciclabile che collega Cologno Monzese a Segrate e che, attraverso una passerella ciclopedonale di 215 metri, supera via Palmanova e via Padova e la nuova galleria di 420 metri che sottopassa la Ss11 Padana Superiore e via Padova. “La sistemazione stradale dell’area di Cascina Gobba, unita alla realizzazione della nuova pista ciclabile e della passerella ciclopedonale, semplifica e rende più sicura la viabilità dello snodo più importante dell’area nord-est di Milano", ha dichiarato l’assessore alla Mobilità Pierfrancesco Maran. “Grazie alla conclusione di questi lavori migliorano i collegamenti tra la Tangenziale est, i Comune di Milano, Cologno Monzese, Vimodrone e Segrate e l’ospedale San Raffaele". “È stato molto complesso e impegnativo - ha dichiarato Stefano Cetti, Direttore Generale di Metropolitana Milanese Spa - operare in una zona della città certamente periferica, ma interessata da notevoli flussi veicolari e pedonali, dovuti soprattutto alla presenza e alle interferenze con il complesso dell’ospedale San Raffaele: strutture ospedaliere, università, parcheggi, eliporto. Si pensi che, sempre per non interferire con il traffico e limitare al massimo i disagi per la cittadinanza, la passerella ciclopedonale è stata montata a terra e poi installata in una sola notte con una gru da 800 tonnellate. Nonostante questo contesto complicato, siamo riusciti a portare a compimento l’opera ed è per noi motivo di grande soddisfazione". Una nuova strada nord-sud parte dalla rotatoria di Cologno Monzese e arriva fino all’ospedale San Raffaele, migliorando i collegamenti stradali e autostradali, attraverso il riordino dell’intersezione tra la Ss 11, via Padova, via Olgettina e via Palmanova; inoltre, è stato realizzato il raddoppio di via Olgettina e creato un nuovo asse stradale di collegamento, al di sotto della M2, con via Bormio (al confine con il Comune di Cologno Monzese). Una parte della nuova strada sottopassa la Ss11 Padana Superiore e via Padova con una galleria a doppia corsia per senso di marcia, lunga 420 metri e larga 5, con marciapiedi laterali e impianti di sicurezza ad alta tecnologia (sistema di ventilazione, rilevamento fumi, antincendio, anti intrusione, messa a terra, videosorveglianza, Sos). In corrispondenza dell’estremità sud della nuova galleria, una rotatoria, ribassata rispetto al livello del terreno e attraversata dal viadotto del micro metrò che collega la stazione M2 con il San Raffaele, mette in comunicazione la nuova strada nord-sud e quella est-ovest (che collega via Olgettina e via Rizzoli). Infine, i lavori hanno portato anche alla realizzazione di una nuova area verde di circa 65 mila metri quadrati con 100 nuovi alberi (che diventeranno presto 150). Metropolitana Milanese Spa, su incarico del Comune di Milano, ha sviluppato i progetti preliminare, definitivo ed esecutivo del riordino della viabilità.  
   
   
TRENTO: IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE A PORTATA DI SMARTPHONE  
 
Trento, 17 febbraio 2014 - Dopo la positiva esperienza del 2012, Trentino trasporti esercizio sceglie di nuovo la Fiera internazione di Karlsruhe in Germania per presentare l’innovativo progetto iBus Voice, mentre è già disponibile la app iBus per informazioni su orari e percorsi. Il salone It-trans, nato nel 2008 per elaborare le soluzioni innovative di un trasporto pubblico intelligente, è considerato un occasione importante per promuovere lo sviluppo e l’utilizzo di tecnologie e prodotti It nel settore dei trasporti. Una piattaforma internazionale dove esperti, aziende, produttori discutono e promuovono soluzioni all´avanguardia per rendere il trasporto pubblico sicuro ed innovativo. Nel 2012 Trentino trasporti esercizio aveva presentato il progetto Qr Code che, fotografato con lo smartphone, permette l’accesso a tutte le informazioni (orari, percorsi, notizie) sul trasporto pubblico locale. Nell’edizione del 2014, Trentino trasporti esercizio interverrà il 19 febbraio 2014 al Workshop organizzato da Asstra (Associazione nazionale del trasporto pubblico locale) per presentare il progetto iBus Voice e sarà anche presente all’interno dello stand Asstra per tutti i tre giorni della Mostra - Convegno. Il progetto iBus Voice, che verrà attivato in via sperimentale su alcune fermate del servizio urbano di Trento, ha l’obiettivo di sviluppare un sistema di informazioni sul trasporto pubblico per persone che hanno difficoltà visiva, ipovedenti e non vedenti. Grazie alle tecnologie più avanzate, si offrirà dunque un servizio vocale di informazione tramite smartphone in prossimità delle fermate urbane, agevolando coloro che hanno difficoltà nella lettura delle informazioni sulla carta o a video. Si tratta di un primo tentativo di “internet of things” sul trasporto pubblico, con l’intento di costruire un canale di comunicazione tra la fermata ed il cliente attraverso interventi infrastrutturali minimi. L’impegno di Trentino trasporti esercizio per una comunicazione a 360 gradi prosegue poi con il progetto app iBus. Trentino trasporti esercizio completa così i canali per fornire orari ed informazioni: al Call Center, ai libretti orari, alle paline di fermata, ai Qr Code, al servizio Dimmi si aggiunge ora la app iBus. L’app iBus, già disponibile sia per il sistema operativo Ios che per Android, permette ai Clienti con smartphone di accedere alle stesse informazioni presenti sul sito www.Ttesercizio.it. Le videate sono infatti progettate graficamente per adattarsi allo schermo degli smartphone. Nell’app si trovano gli orari del servizio extraurbano, della ferrovia Trento - Malè - Marilleva, della funivia Trento - Sardigna e dei servizi urbani di Trento, Rovereto, Pergine e Alto Garda. Sono inoltre disponibili le principali news riguardanti il servizio ed anche la ricerca percorsi con i mezzi pubblici.  
   
   
MARONI: IL GOVERNO DIA GARANZIE SU PEDEMONTANA AL CIPE  
 
Milano, 17 febbraio 2014 - "Ci sono segnali incoraggianti, che mi fanno guardare al futuro con ottimismo". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, conversando con i giornalisti al suo arrivo alla Bit, Borsa internazionale del turismo, dove parteciperà al convegno di inaugurazione. "L´ultimo quadrimestre 2013 - ha ricordato - si è chiuso con un +2,6 per cento di produzione industriale rispetto ai mesi precedenti, questo vuole dire che la Lombardia riparte, anzi, è già ripartita, in controtendenza rispetto alle altre regioni d´Italia". Sostenere Sviluppo - Il presidente ha sottolineato l´esigenza che "vengano date le risorse, per sostenere questa crescita, a partire dalle infrastrutture". "Ieri sono stato a Roma, per sollecitare il Governo in questa direzione. In particolare - ha sottolineato - su un provvedimento che attendiamo da tempo sulla Pedemontana: il passaggio al Cipe, che, purtroppo, è ancora bloccato". "Temo - ha osservato Maroni - che le incertezze sul futuro dell´Esecutivo nazionale, porteranno a ulteriori ritardi. Questo sarebbe un problema serio. Mi auguro che, qualunque sia il Governo nei prossimi giorni, prenda a cuore la questione e ci dia una risposta concreta". "Lo sviluppo delle infrastrutture - ha concluso il presidente - è un fattore strategico per sostenere lo sviluppo della Lombardia, per Expo e per il turismo".  
   
   
CALABRIA, ANAS: PRESENTATO IL PROGETTO DEFINITIVO DEL 3° MEGALOTTO DELLA NUOVA STRADA STATALE 106 `JONICA` PIETRO CIUCCI: SI TRATTA DELL`ANELLO MANCANTE PER IL RAGGIUNGIMENTO DI UNA DELLE PRIORITÀ NAZIONALI  
 
Cosenza, 17 febbraio 2014 - L`anas ha presentato il 13 febbraio al Museo Archeologico di Sibari, in provincia di Cosenza, il progetto definitivo dei lavori di costruzione del terzo Megalotto della strada statale 106 `Jonica`, dall`innesto con la strada statale 534 (km 365,150) a Roseto Capo Spulico (km 400), alla presenza degli Amministratori degli Enti locali. I Comuni e i rappresentanti delle Istituzioni locali hanno potuto conoscere le caratteristiche del progetto in anteprima rispetto all`illustrazione ufficiale che avverrà prossimamente a Roma, presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per la Conferenza dei Servizi a cui parteciperanno le Amministrazioni interessate dal progetto nonché i gestori delle opere interferite. `Si tratta - ha affermato il Presidente dell`Anas, Pietro Ciucci, in una lettera inviata ai presenti - dell`anello mancante per il raggiungimento di una delle priorità nell`ambito degli interventi di competenza e del Piano Trasporti Nazionale e va inquadrato nell`ottica di un`infrastruttura-sistema integrato tra il corridoio adriatico-jonico-tirrenico`. Il 3° megalotto della Ss106 `Jonica`, infatti, si snoda dall`innesto con la statale 534 fino a Roseto Capo Spulico per circa 38 km e si configura come uno degli elementi cardine nel progetto di trasformazione del Corridoio Jonico in un`infrastruttura stradale di grande comunicazione con funzione di collegamento dei litorali ionici della Calabria, della Basilicata e della Puglia. `La nuova infrastruttura - ha proseguito Pietro Ciucci - ottimizzerà la mobilità dell`area; la velocità media di spostamento aumenterà; le ore di viaggio si ridurranno e, conseguentemente al risparmio dei consumi di carburante, le emissioni inquinanti diminuiranno. Tutti questi fattori innescheranno un beneficio finanziario collettivo`. L`opera interessa i Comuni di Cassano allo Jonio, Francavilla Marittima, Cerchiara di Calabria, Villapiana, Trebisacce, Albidona, Amendolara e Roseto Capo Spulico della Provincia di Cosenza. Lungo il tracciato del 3° Megalotto saranno realizzati 6 svincoli: Svincolo di Sibari al km 0,536, lo Svincolo di Cassano al km 5,063, lo Svincolo di Cerchiara di Calabria - Francavilla al km 9,807, lo Svincolo di Trebisacce al km 18,699, lo Svincolo di Albidona al km 23,719 e lo Svincolo di Roseto al km 34,022; 3 gallerie naturali per una lunghezza complessiva di 5 km; 6 gallerie artificiali per 1,5 km; 21 tra ponti e viadotti per una lunghezza complessiva di 7 km e 18 cavalcavia. La realizzazione dell`ammodernamento della Jonica non si riduce ai 38 km di tracciato stradale ma prevede anche interventi rivolti alla conservazione e valorizzazione delle testimonianze archeologiche dell`area di Sibari, oltre a opere connesse e interventi compensativi ambientali, sociali e territoriali.  
   
   
PIEMONTE, ANAS: AL VIA I CANTIERI PER LA REALIZZAZIONE DEL TENDA BIS  
 
 Roma, 17 febbraio 2014 - Per il nuovo tunnel del Colle di Tenda sulla strada statale 20 `di Valle Roja e del Colle di Tenda` è programmato a breve l`avvio dei cantieri. E` quanto emerso nell`incontro svoltosi a Roma tra il Presidente dell`Anas Pietro Ciucci, la Presidente della Provincia di Cuneo Gianna Gancia, l`Assessore ai Trasporti della Provincia di Cuneo Roberto Russo. `I lavori - ha affermato Pietro Ciucci -, consegnati dall`Anas lo scorso 21 novembre 2013, prenderanno il via nell`arco di poche settimane, non appena le condizioni meteorologiche consentiranno all`impresa aggiudicataria, Ati `Grandi Lavori Fincosit - Toto Costruzioni Generali`, di predisporre le aree di cantiere ai due lati della galleria internazionale che collega il basso Piemonte con il Ponente ligure e la Costa Azzurra`. L`anas ha avviato i lavori a seguito della condivisione del progetto esecutivo da parte della Commissione Intergovernativa per le Alpi del Sud (Cig). Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo tunnel per il traffico diretto verso la Francia e l`allargamento e l`ammodernamento dell`attuale tunnel, destinato al traffico diretto verso l`Italia, per una lunghezza di circa 3.300 metri e una carreggiata effettiva pari a 6,50 metri (con una corsia di marcia di 3.50 metri, una corsia di emergenza di 2.70 metri e banchina da 0.30 metri). L`investimento necessario per i lavori ammonta a 209 milioni di euro ed è stato integralmente coperto grazie agli stanziamenti dello Stato italiano per il 58% e della Francia per il 42%. `L`anas - ha concluso Pietro Ciucci - è l`appaltante unica del progetto per Italia e Francia e mantiene l`impegno assunto con tutti gli Enti coinvolti, dopo che nel dicembre 2012 erano già stati avviati i lavori di realizzazione dell`opera di presa della sorgente S. Macario, nel comune di Vernante, e dopo quanto fatto sul versante francese nel mese di ottobre del 2012`.  
   
   
BREBEMI: CONFERMATA APERTURA A LUGLIO  
 
Milano, 17 febbraio 2014 - "Il prossimo 1 luglio Brebemi aprirà al traffico. A oggi lo stato di avanzamento lavori è del 90 per cento per l´asse autostradale e del 73 per cento sul totale delle opere di viabilità minore". Lo fa sapere l´assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Maurizio Del Tenno, che, ha presieduto il Collegio di vigilanza, per fare il punto sull´autostrada Brescia-bergamo-milano. "Brebemi e Cal - ha spiegato Del Tenno - hanno comunicato il rispetto del cronoprogramma e hanno confermato la conclusione dei lavori per fine aprile 2014. La Lombardia cambierà volto, la Brebemi sarà un sogno che si avvera e che migliorerà la mobilità di tutto il territorio lombardo. Sto convocando i Collegi di vigilanza di tutte le infrastrutture in fase di realizzazione in Lombardia. Sono molto soddisfatto, perché lo stato dei lavori è estremamente confortante, segno che il ´metodo Lombardia´ continua a essere vincente ed efficace".  
   
   
GIUNTA PAVIA: PONTE BECCA UNA PRIORITÀ  
 
Pavia, 17 febbraio 2014 - Il ponte della Becca; la Broni-mortara; la sistemazione della strade e la costituzione dell´agenzia del Trasporto pubblico locale. Questi i temi infrastrutturali di cui si è parlato durante la tappa pavese della Giunta regionale e illustrati dall´assessore alle Infrastrutture e Mobilità Maurizio Del Tenno. Il Ponte Della Becca - "L´opera è stata inserita fra le priorità della Regione Lombardia - ha esordito Del Tenno - e lo abbiamo fatto presente al Governo e ad Anas. Da lì devono partire le risorse, la Lombardia, come al solito, ci sarà, ma ci vuole collaborazione di tutti". "Attualmente, infatti, - ha aggiunto - abbiamo in mano il Progetto di fattibilità della Provincia. L´abbiamo guardato, ma riteniamo che vada fatto un passo avanti da un punto di vista progettuale, serve un impegno da 70/100 milioni di euro, a seconda di come lo andremo a progettare. Lavorare con costanza ci permetterà di passare dalla teoria alla pratica". Broni-mortara - Per quanto riguarda questa infrastruttura sono state raccolte le indicazioni del territorio e del presidente della Provincia. "Abbiamo spiegato perché variazioni sostanziali non sono percorribili - ha detto Del Tenno -, dal momento che stravolgono completamente i progetti, al punto che bisognerebbe totalmente rivalutare il bando e la concessione in essere, cosa che non sarebbe in linea con strategie già precarie, da un punto di vista finanziario, rispetto alla situazione attuale". L´iter, comunque, sta gradualmente procedendo ed è attualmente in fase di Via (Valutazione di impatto ambientale). "Ci sono grossi problemi finanziari - ha proseguito l´assessore - ma ascolteremo il territorio, non faremo infrastrutture che non sono volute. Nelle prossime settimane incontrerò gli Enti locali, per capire nel dettaglio anche questi aspetti, affrontare non solo le compensazioni, ma anche le variazioni al progetto attuativo. Per noi l´opera è strategica, perché il territorio ha bisogno infrastrutture". 621.000 Euro Per Manutenzione Strade - L´assessore ha ricordato come la sistemazione della strade fosse una delega nazionale, che poi è stata affidata alle Province, senza che però venissero trasferiti i fondi: "una vergogna italiana". "Non lasciamo solo nessuno - ha detto - e, infatti, abbiamo recentemente destinato alla Provincia 621.000 euro per la manutenzione urgente. Anticiperemo il contributo per consentire alla provincia di programmare gli interventi". Agenzie Per Il Tpl - "Per quanto riguarda le Agenzie - ha detto l´assessore - abbiamo concordato di procedere e ho garantito il massimo sostegno al Comune, per affrontare tutte le questioni legate alle procedure di fusione". "E´ importante fare in fretta - ha spiegato - per non perdere il contributo del 10 per cento dello Stato. L´impegno della Regione Lombardia è che, una volta che sono state realizzate tutte le Agenzie e messi al sicuro i finanziamenti statali, si possa procedere a fare modifiche con tutta la serenità del caso e altre valutazioni con più calma". Il Piano Della Mobilità Provinciale - L´assessore ha aggiunto che è stato condiviso con il presidente della Provincia Bosone il nuovo Piano della mobilità provinciale, che "è in linea con le strategie di quello regionale. E´ funzionale per razionalizzare i fondi e per dare maggior efficacia a un servizio, che è cambiato in quantità e nelle sue necessità". I Nuovi Treni - Riscontro positivo anche per quanto riguarda il trasporto ferroviario. "Il 28 febbraio - ha concluso Del Tenno -, con il presidente Maroni e Trenitalia, daremo le prime buone notizie".  
   
   
GIUNTA APPROVA REALIZZAZIONE NUOVA FERMATA FS BARI JAPIGIA  
 
 Bari, 17 febbraio 2014 - La Giunta regionale in data 13 febbraio ha assunto importanti determinazioni in ordine alla istituzione di una nuova fermata ferroviaria sulla linea Bari Lecce in prossimità della nuova sede della Regione di Via Gentile. Sul lungomare sud di Bari, in prossimità della parte terminale della spiaggia di Torre Quetta, Rete Ferroviaria Italiana anni addietro costruì alcune opere edili per la realizzazione di una fermata ferroviaria sulla linea Bari Lecce per ciascun senso di marcia . Le opere costruite, compreso un sottopasso pedonale dei binari, tuttavia, rimasero allo stato rustico essendo successivamente intervenuto un disinteresse da parte di Rfi S.p.a. Nella realizzazione della fermata. La recente collocazione di numerosi Uffici della Regione Puglia in prossimità della predetta fermata e la prevista ed accertata elevatissima affluenza agli stessi con autovetture private sia da parte dei dipendenti regionali che dei cittadini visitatori unitamente alla necessità di integrare i collegamenti autobus dell’Amtab anche con il sistema ferroviario locale, ha determinato la scelta di completare, con fondi del bilancio regionale, le opere rimaste incompiute per attivare al più presto la predetta fermata. Sarà così possibile arrivare, sia da sud che da nord alla nuova sede della Regione anche in treno e, contemporaneamente, sarà possibile offrire questo servizio a quanti, durante la stagione estiva, vogliono raggiungere comodamente la spiaggia di Torre Quetta, senza problemi di sosta delle autovetture. Il problema è stato risolto anche grazie alla collaborazione del Comune di Bari oltre che, ovviamente, di Rfi. La Regione finanzierà, progetterà ed eseguirà le opere di completamento. Il Comune di Bari assicurerà la fornitura elettrica e la manutenzione degli impianti non ferroviari, ivi compresi quelli di video sorveglianza o vigilanza a distanza. Rfi curerà la pulizia e la manutenzione dei marciapiedi, gli impianti di illuminazione e sicurezza ferroviaria, gli arredi di stazione, la gestione di varchi di accesso per impedire l’accesso nelle ore notturne in cui il servizio non viene svolto. Il progetto definitivo è stato già elaborato ed è stato approvato lo schema di convenzione tra Regione, Rfi S.p.a. E Comune di Bari in cui vengono regolati i rispettivi compiti. Entro il prossimo mese di marzo si procederà all’appalto dei lavori che, verosimilmente, inizieranno alla fine della stagione estiva e saranno completati nel primo trimestre 2015.  
   
   
ALP TRANSIT, MARONI: A GOVERNO E RFI ISTANZE TERRITORIO  
 
Milano, 17 febbraio 2014 - La Regione Lombardia farà da raccordo delle istanze che arriveranno dagli Enti locali del territorio della sponda varesina del Lago Maggiore nell´ambito dei progetti di potenziamento e adeguamento della linea ferroviaria Bellinzona-luino-gallarate e le sottoporrà al Governo e a Rfi, incaricata di eseguire i lavori. Ad annunciarlo è stato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni al termine di una riunione a Palazzo Lombardia, alla presenza di una delegazione di sindaci del territorio varesino interessato dai lavori sulla tratta ferroviaria denominata ´Alp Transit´, facente parte del corridoio europeo Genova-rotterdam per il trasporto delle merci. Coinvolgimento Del Territorio - "E´ stato ribadito il metodo di lavoro - ha chiarito il presidente Maroni -, che prevede il coinvolgimento del territorio e di tutti i Comuni interessati. Dai Comuni stanno arrivando molte richieste per opere di adeguamento e di mitigazione all´impatto che avrà questa importante infrastruttura ferroviaria. Per questo abbiamo costituito una cabina di regia con tutti gli Enti locali interessati, un tavolo permanente che sarà coordinato dal commissario della Provincia di Varese Dario Galli e avrà nel consigliere regionale Francesca Brianza la figura di riferimento per la raccolta e il raccordo di tutte le istanze del territorio: istanze che sarà poi la Regione Lombardia a sottoporre al Governo e a Rfi, per discutere le misure necessarie a dare un´adeguata risposta alle richieste che arriveranno dai territori interessati". Soddisfazione Enti Locali - "I sindaci sono stati molto soddisfatti per questo primo incontro - ha commentato la presidente della Commissione consiliare speciale Rapporti tra Lombardia e Confederazione Svizzera Francesca Brianza -, in cui è stata fatta una sintesi di una parte delle problematiche sollevate dal territorio ed è stata presentata un´immediata proposta operativa. Abbiamo convenuto che ci rivedremo a breve, perché i tempi dettati dalla necessità di far partire i lavori sono molto stretti".  
   
   
FERROVIE: PRIMI INTERVENTI SULLA LINEA AULLA-LUCCA  
 
Lucca, 17 febbraio 2014 - Parte il 15 marzo la sperimentazione della proposta di regolarizzazione del servizio sulla Linea ferroviaria Lucca – Aulla: questo il progetto presentato il 13 febbraio pomeriggio dai dirigenti di Rfi e Trenitalia, alla presenza dell´Assessore Regionale ai Trasporti Vincenzo Ceccarelli nel corso della riunione convocata, d´intesa con lo stesso assessore, dal Prefetto di Lucca, Giovanna Cagliostro. Presenti all´illustrazione il Sindaco del Comune di Lucca, il Presidente della Provincia di Lucca ed il Commissario Straordinario della Provincia di Massa nonché i consiglieri regionali interessati e tutti gli amministratori locali dei comuni della provincia di Lucca e Massa insistenti sulla linea ferroviaria Lucca -Aulla, i rappresentanti dei comitati dei pendolari ed i portavoce dei parlamentari locali. La proposta ha trovato l´approvazione di tutti i presenti, con l´accoglimento immediato diqualche piccolo correttivo suggerito dai Comitati dei pendolari. La sperimentazione avrà durata fino a giugno e sarà valutata all´esito di questo primo trimestre. Soddisfazione è stata espressa dall´Assessore Regionale e dal Prefetto per il risultato sin qui raggiunto.  
   
   
MILANO, VIA D’ACQUA SUD, PISAPIA: "IL COMUNE È GARANTE DEL DIALOGO, MA L´OPERA DEVE RIPARTIRE""LO HA DICHIARATO IL SINDACO AL TERMINE DI UN INCONTRO CON I PARTITI DI MAGGIORANZA  
 
Milano, 17 febbraio 2014 – “Sulla Via d’Acqua Sud il Comune si è assunto un impegno chiaro: mantenere aperto il dialogo, condividendo modifiche e miglioramenti laddove possibili, con l’obiettivo di realizzare un’opera importante per Expo e per il sistema agricolo milanese. Questo percorso, che prosegue e - lo voglio ricordare - ha già garantito risultati concreti e importanti, deve però rispettare un elemento fondamentale: la Via d’Acqua deve essere realizzata per Expo e quindi i lavori devono ripartire subito”. Lo ha dichiarato il Sindaco Giuliano Pisapia al termine di un incontro con i partiti di maggioranza a Palazzo Marino. La Via d’Acqua Sud rappresenta un’opera fondamentale per la città in vista di Expo, perché consentirà di portare acqua pulita alla Darsena e a tutto il sistema agricolo del Sud Milano. Grazie al dialogo aperto tra Comune di Milano, Società Expo 2015, Mm Spa, Italia Nostra e i comitati cittadini, sono già state raggiunte importanti intese come l’interramento del canale nel Parco di Trenno (ad esclusione di un’ansa), la bonifica integrale, secondo le modalità previste dalla legge, dell’area di via Quarenghi, oltre alla bonifica già prevista sul tracciato della Via d’Acqua Sud, la costituzione di una commissione che segua i lavori e che includa anche una rappresentanza dei cittadini. Inoltre è si è trovata intesa per lo svolgimento delle verifiche per consentire il ripristino della capacità irrigua del reticolo esistente in Trenno utilizzando i tracciati dei corsi d’acqua preesistenti ed effettuando i necessari interventi di recupero. “L’amministrazione comunale – ha ricordato Pisapia – da tempo sta confrontandosi proficuamente con i tanti soggetti che hanno avanzato critiche sul percorso originario dell’opera e che hanno quindi proposto modifiche e miglioramenti, anche sull’utilizzo delle risorse a disposizione. Da questo confronto sono scaturite intese vere e modifiche al progetto. Ora, lo sottolineo, c’è spazio per continuare a dialogare per approfondire altri aspetti, anche con Italia Nostra e i Comitati, ad esempio sul Parco delle Cave dove chiederemo all’impresa di intervenire in coda agli altri interventi. Allo stesso modo, va ribadito, non possiamo accettare azioni che mettano a repentaglio l’opera stessa e l’incolumità dei lavoratori”.