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LUNEDI

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Notiziario Marketpress di Lunedì 16 Marzo 2015
L’ENAC INCONTRERÀ IL 25 MARZO I SOCI DELLA GESAP PER RASSICURAZIONI SU INVESTIMENTI IN AMBITO AEROPORTUALE E RICAPITALIZZAZIONE  
 
Roma, 16 marzo 2015 - L’ente Nazionale per l’Aviazione Civile rende noto che il Presidente Vito Riggio e il Direttore Generale Alessio Quaranta hanno invitato a un incontro i principali soci della Gesap S.p.a., società di gestione dell’Aeroporto di Palermo, per avere, come anticipato nel corso della riunione dell’11 marzo con i vertici della società a seguito delle recenti vicende giudiziarie, rassicurazioni sulla continuità degli investimenti aeroportuali previsti dal contratto di programma sottoscritto con l’Enac e sui processi di ricapitalizzazione in atto. All’incontro, che si svolgerà nell’ambito del Consiglio di Amministrazione dell’Enac già programmato per il 25 marzo, sono stati invitati a partecipare i principali soci di Gesap, la Provincia Regionale di Palermo, il Comune di Palermo, la Camera di Commercio di Palermo e il Comune di Cinisi e, in particolare, il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il Commissario Straordinario Manlio Munafò della Provincia Regionale di Palermo, il Presidente facente funzioni della Camera di Commercio di Palermo Alessandro Albanese e il Sindaco del Comune di Cinisi Gianni Palazzolo.  
   
   
I VERTICI ENAC HANNO INCONTRATO IL DIRETTORE GENERALE E ACCOUNTABLE MANAGER DI GESAP, SOCIETÀ DI GESTIONE DELLO SCALO DI PALERMO  
 
Roma, 16 marzo 2015 - L’ente Nazionale per l’Aviazione Civile informa che l´ 11 marzo, oltre all’incontro tra l’Enac e i vertici della Gesap, società di gestione dell’Aeroporto di Palermo, il Presidente Vito Riggio, il Direttore Generale Alessio Quaranta e i responsabili delle strutture dell’Ente competenti per materia, hanno sentito anche il Direttore Generale della società, Carmelo Scelta, che ricopre pure il ruolo di Accountable Manager di Gesap presso l’Enac, ovvero di responsabile delle attività inerenti la sicurezza dell’aeroporto, secondo quanto previsto dalla normativa di riferimento vigente. L’enac ribadisce che l’operato di Scelta, nel suo lungo mandato all’interno della società, si è sempre svolto con professionalità nell’ambito di corrette dinamiche di confronto tra l’Ente regolatore e la società vigilata e titolare di concessione di gestione aeroportuale. Eventuali avvicendamenti disposti da Gesap saranno dettati pertanto esclusivamente da logiche organizzative interne alla società stessa. Nell’ambito dell’audizione, inoltre, Carmelo Scelta ha consegnato all’Enac una copiosa documentazione inerente le recenti vicende che, oltre a essere vagliata dalle strutture dell’Ente preposte alla vigilanza, verrà trasmessa alle autorità inquirenti per le valutazioni e le azioni di competenza, nel clima di fattiva collaborazione che l’Enac riserva sempre, doverosamente e con trasparenza alla magistratura.  
   
   
PUMS: 10 INCONTRI NELLE ZONE, PER SPIEGARE IL FUTURO DELLA MILANO SOSTENIBILE  
 
 Milano, 16 marzo 2015 – Un tour in tutte le nove zone di Milano per spiegare il Piano della mobilità sostenibile che ridisegnerà il volto della città metropolitana nei prossimi 20 anni. L´ha iniziato l’assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran, con il primo di 10 incontri pubblici svoltosi ieri sera al centro Polifunzionale di via Mincio in Zona 4. L’assessore nelle prossime settimane farà tappa in tutte le zone per raccontare ai cittadini le scelte previste nel Pums e invitarli a offrire il proprio contributo attraverso le osservazioni. Il Piano, infatti, dopo essere passato in Giunta, è ora disponibile integralmente sul sito del Comune di Milano e della Regione Lombardia: ci sono ancora circa 40 giorni per presentare le osservazioni sulla procedura di Vas, dopodiché il documento andrà in Consiglio Comunale con le eventuali modifiche apportate. Il Piano verrà poi nuovamente messo a disposizione per altri 60 giorni per le osservazioni sui contenuti, per poi essere approvato definitivamente dal Consiglio comunale. Il Pums contiene le linee guida sul futuro del trasporto pubblico, la crescita dei mezzi in condivisione, l’aumento della rete ciclabile, la realizzazione di una low emission zone, l’ampliamento delle zone 30, le misure per il carico e scarico merci. “Sono tutti temi importanti per il futuro della città, e ognuno può dare il proprio contributo per arricchire il Piano – dichiara l’assessore alla Mobilità Pierfrancesco Maran –. Per questo nelle prossime settimane sarò nelle zone della città, perché dal confronto con i cittadini possono nascere spunti molto interessanti e costruttivi”. Di seguito il calendario dei prossimi incontri: 17.3 ore 18 – Zona 7, via Anselmo da Baggio 55; 18.3 ore 18 – Zona 5, viale Tibaldi 44; 20.3 ore 18 – Zona 8, via Quadrenghi 21; 30.3 ore 9 Presentazione alla città – Sala Alessi, Palazzo Marino, piazza Scala; 30.3 ore 18 – Zona 9m via Guerzoni 38; 30.3 ore 21 – Zona 2, ex Chiesetta Parco Trotter, via Mosso 7; 31.3 ore 18.30 – Zona 3, via Valvassori Peroni 56; 1.4 ore 20.30 – Zona 1, Cam, corso Garibaldi 27; 7.4 ore 18.30 – Zona 6, Cam (1°piano), via San Paolino 18.  
   
   
BANDO TPL: SECONDA SENTENZA DEL TAR POSITIVA PER FVG BUSITALIA E AUTOGUIDOVIE RICORRONO AL CONSIGLIO DI STATO  
 
Trieste, 16 marzo 2015 - Sono state notificate la sentenza e l´ordinanza del Tribunale amministrativo regionale del Friuli Venezia Giulia relative al secondo ricorso presentato da Busitalia Sita Nord e Autoguidovie contro il bando di gara della Regione Friuli Venezia Giulia per il Trasporto pubblico locale su gomma. Il Tar, accogliendo le tesi della Regione, ha dichiarato inammissibili gli undici punti che erano già stati respinti nella sentenza di gennaio 2015 sul primo ricorso proposto dalle medesime società. Il Tar, inoltre, ha qualificato questo secondo ricorso come un giudizio di ottemperanza, ovvero di mera verifica del rispetto della prima sentenza del Tar, anziché un nuovo ricorso ex novo su tutto il bando. Quanto alle parti rimanenti, il Tar verificherà nella Camera di consiglio fissata per il 13 maggio, se le modifiche introdotte nel bando e relative agli unici tre punti parzialmente accolti nel primo ricorso, rispettino la prima pronuncia di gennaio. "L´esito di questa fase del giudizio è positivo", ha sottolineato l´assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Mariagrazia Santoro: "il Tribunale amministrativo ha accolto la linea difensiva della Regione, dichiarando inammissibili al ricorso i motivi su cui il Tar ci aveva già dato ragione nel primo pronunciamento. Inoltre, elemento importante per la Regione, ha superato la richiesta di sospensiva definendo in sede cautelare la controversia nel merito". "Ora ci interessa l´esito di questa verifica che verrà fatta sui tre punti rimanenti, che hanno determinato la modifica del bando di gara. Se sarà positivo ci consentirà di procedere nello svolgimento della gara per dare quanto prima ai cittadini la possibilità di avere un nuovo servizio di Trasporto pubblico locale più efficiente ed efficace". Intanto Busitalia Sita Nord e Autoguidovie hanno depositato un ricorso al Consiglio di Stato, avverso la prima sentenza del Tribunale amministrativo del Friuli Venezia Giulia. "Dobbiamo ancora valutare nel merito i dettagli del ricorso, si tratta in ogni caso degli stessi motivi di ricorso al Tar di fine 2014" il commento dell´assessore Santoro.  
   
   
GRANDE RACCORDO ANULARE DI ROMA, ANAS: AL VIA LA GARA D`APPALTO PER L`ADEGUAMENTO DEGLI IMPIANTI TECNOLOGICI DELLA GALLERIA `APPIA ANTICA` IL 16 MARZO IN GAZZETTA UFFICIALE IL BANDO DI GARA DA OLTRE 7 MILIONI DI EURO  
 
 Roma, 16 marzo 2015 - L`anas pubblicherà sulla Gazzetta Ufficiale di lunedì prossimo, 16 marzo 2015, il bando della gara d`appalto per assegnare i lavori di adeguamento degli impianti tecnologici della galleria `Appia Antica` del Grande Raccordo Anulare di Roma. L`appalto, dell`importo complessivo di oltre 7 milioni di euro, prevede l`adeguamento degli impianti tecnologici della galleria ai sensi del Decreto Legislativo n. 264 del 5 ottobre 2006 in materia di sicurezza per le gallerie della rete stradale trans europea. I lavori dovranno essere ultimati entro 365 giorni dalla data di consegna. Le imprese interessate devono consegnare la propria offerta entro le ore 12:00 del 20 aprile 2015 ad Anas S.p.a. - Compartimento della Viabilità per il Lazio, viale B. Rizzieri, 142 - 00173 Roma. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.Stradeanas.it    
   
   
MARONI: COMPLETEREMO TUTTA LA PEDEMONTANA  
 
Palazzago, 16 marzo 2015 - "La Tratta ´A´ della Pedemontana, quella che collega Varese a Como, in questo primo mese da quando è stata messa in esercizio ha fatto registrare una percorrenza media di più di 30.000 auto al giorno. Questo significa 30.000 auto in meno ogni giorno in giro su altre strade. La seconda tratta ´B1´ entrerà in esercizio a giugno, poi arriveranno le altre tratte, ci vorrà qualche anno ma la completeremo tutta". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, intervenendo a Palazzago (Bg) - insieme all´Assessore all´Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile Claudia Maria Terzi e al sindaco di Palazzago Michele Jacobelli - a un incontro con gli imprenditori locali, che hanno sottoposto al presidente una serie di domande e osservazioni su tematiche relative al mondo delle imprese.  
   
   
FVG, A4: CONSIGLIO DI STATO RESPINGE APPELLO CONTRO INTERDITTIVA ANTIMAFIA  
 
Trieste, 16 marzo 2015 - Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, "definitivamente pronunciando in appello", si è positivamente pronunciato a favore della Rizzani de Eccher spa e dell´associazione temporanea d´impresa Tilaventum (di cui fa parte la stessa Rizzani de Eccher) rigettando il ricorso presentato dalla Prefettura di Udine per la riforma della sentenza del Tribunale amministrativo regionale (Tar) del Friuli Venezia Giulia dello scorso 29 agosto, concernente l´emanazione di interdittiva antimafia e la conseguente revoca dell´affidamento dei lavori di un tratto della terza corsia autostradale della A4 Venezia-trieste. In data odierna è stato infatti reso noto che il Consiglio di Stato ha respinto l´appello, "non risultando fondato". "Non posso che esprimere la mia soddisfazione e dell´intero Governo del Friuli Venezia Giulia per questa sentenza del Consiglio di Stato", ha dichiarato, appresa la notizia, Debora Serracchiani nel suo duplice ruolo di presidente della Regione e di commissario per la terza corsia della A4. "Senza ulteriori preoccupazioni, dunque, si può proseguire a lavorare per la realizzazione del terzo lotto dell´autostrada - ha osservato Serracchiani - e con sollievo annotiamo come l´azienda friulana possa ora proseguire con più tranquillità nelle sue attività d´impresa, anche considerato il suo rilievo occupazionale ed economico nel contesto produttivo del Friuli Venezia Giulia".  
   
   
FERROVIE, ASSESSORE EMILIA ROMAGNA INIZIA UNA SERIE DI ISPEZIONI SUI TRENI DEI PENDOLARI: "VOGLIO VERIFICARE DI PERSONA LE CONDIZIONI DEL SERVIZIO E CONTROLLARE IL RISPETTO DEGLI STANDARD PREVISTI DI PUNTUALITÀ E AFFIDABILITÀ".  
 
Bologna, 16 marzo 2015 – Bologna-porretta andata e ritorno. Con partenza alle 5.52 da Bologna Centrale e arrivo a Porretta alle 7.04, con il treno regionale 11431, e ritorno da Porretta alle 7.18 (a Bologna alle 8.32) con il regionale 11470. Con quella del 12 marzo sulla Porrettana, l’assessore ai Trasporti della Regione Raffaele Donini ha avviato una serie di ispezioni periodiche, che svolgerà di persona, lungo le linee ferroviarie dell’Emilia-romagna (sia quelle gestite da Fer che da Rfi), nelle fasce orarie più frequentate dai pendolari. Obiettivo, verificare le condizioni del servizio e controllare il rispetto degli standard previsti di puntualità e affidabilità. “Girerò tutto l’anno, accompagnato da due ispettori, sulle linee più affollate e nelle fasce orarie di massima affluenza – ha annunciato stamani Donini, nel corso della conferenza stampa (presenti Renato Golini e Fabio Businaro, rispettivamente presidente e segretario del Crufer) – . Parallelamente, insieme ai comitati locali e al Crufer, affronteremo volta per volta con i nostri interlocutori le segnalazioni relative a problemi e difficoltà, cercando di dare risposte. Per esempio, per assicurare l’accessibilità alle persone disabili, abbiamo intenzione di stanziare un milione di euro per interventi in alcune stazioni. Avviamo quindi un percorso di miglioramento del servizio – ha concluso l’assessore – , in attesa dell’aggiudicazione della gara del ferro”. Positivo il bilancio del viaggio di stamani, avvenuto anche con il coinvolgimento del Comitato pendolari della Porrettana: non sono stati rilevati problemi particolari, rispettati la puntualità e i parametri di pulizia. Il sistema ferroviario in cifre In Emilia-romagna la rete ferroviaria si estende complessivamente per 1.400 km. (circa 1.050 di competenza statale e più di 350 di competenza regionale). La gestione della rete statale è affidata a Rfi (Rete ferroviaria italiana), quella regionale è in concessione a Fer. Ogni giorno in Emilia-romagna circolano mediamente 900 treni, tra regionali e regionali veloci; oltre 260 le stazioni. Il contratto di servizio con il Consorzio Trasporti Integrati, vincitore della gara nel 2008 per l’affidamento dei servizi ferroviari di competenza regionale, ha visto nel 2013 un’offerta ferroviaria complessiva di 18.100.000 treni per km. (oltre a circa 1.300 bus per km. Di autobus sostitutivi), per un corrispettivo annuo di 114.600.000 euro. I passeggeri che utilizzano i servizi ferroviari di competenza regionale sono circa 42,5 milioni l’anno, al giorno circa 143.000. La Regione e la qualità del servizio ferroviario Il contratto sottoscritto con il Consorzio Trasporti Integrati per l’erogazione dei servizi – in vigore dall’1 luglio 2008 – , oltre a specificare il “programma di esercizio” annuale, definisce gli standard qualitativi di puntualità e affidabilità (sia percentuali che relativi a singoli casi di disservizio), di pulizia dei mezzi e delle stazioni, di ottimizzazione delle relazioni con l’utenza. Sono previste riduzioni del corrispettivo contrattuale e l’applicazione di specifiche “penali” per il mancato rispetto degli standard qualitativi e per la minore quantità di servizi erogati. Le penali totali (per ritardi, soppressioni, qualità dei treni e delle stazioni, composizioni dei treni non coerenti con quanto stabilito nel programma di esercizio) chieste al Consorzio, dal secondo semestre 2008 al 2013 (il 2014 non è stato ancora “consuntivato”), è di oltre 14 milioni. L’attività di monitoraggio, rivolta al controllo degli standard contrattuali, è stata trasferita dal primo febbraio 2012 a Fer, in base alla legge regionale 30/98, recentemente modificata e integrata. La stessa legge (all’articolo 18 bis) attribuisce alla Regione funzioni di alta vigilanzafinalizzate all’accertamento della regolarità, della qualità e del buon andamento del servizio di trasporto ferroviario di propria competenza. Il Crufer La Regione ha ritenuto e ritiene indispensabile il confronto consultivo degli utenti del servizio ferroviario, in modo da poter valutare qualità ed efficienza dei servizi. In quest’ottica è stato istituito il Comitato consultivo degli utenti ferroviari dell’Emilia-romagna (Crufer). Il Crufer esprime pareri consultivi su tematiche sottoposte dalla Regione, formula proposte inerenti al servizio, acquisisce informazioni in merito all’adeguatezza delle risposte (nei tempi e nei modi previsti dalla normativa) alle segnalazioni e ai reclami raccolti; effettua studi, analisi, ricerche anche in accordo con la Regione. Fanno parte del Crufer comitati locali di pendolari, organizzazioni e associazioni dei consumatori.  
   
   
PORTO DI NAPOLI: AL VIA GARA DA 2 MILIONI RILEVAMENTO RELITTI E REPERTI ARCHEOLOGIA NAVALE  
 
Napoli, 16 marzo 2015 - "Ha preso il via, con la pubblicazione sulla Gazzetta europea, la gara di un lotto del Grande progetto Sistema integrato portuale di Napoli, pari a 2 milioni di euro, relativa al rilevamento dei relitti e dei reperti di archeologia navale sui fondali antistanti il porto". Lo rende noto l´assessore regionale ai Lavori pubblici e Grandi progetti Edoardo Cosenza. "Complessivamente, l´Autorità portuale di Napoli, che è soggetto beneficiario del Grande progetto, ha bandito gare per un valore di 60 milioni 600mila euro. Questo è il quarto bando che parte. Gli altri tre riguardano la bonifica da ordigni bellici (per 5 milioni di euro), il riassetto dei collegamenti stradali e ferroviari interni (per 31,6 milioni di euro) e la realizzazione del completamento della rete fognaria (per 22 milioni di euro)", ha concluso Cosenza. "Prosegue - ha detto il commissario dell´Autorità portuale, Franco Karrer - l´attività di lancio delle gare di servizi e lavori previsti dal Grande progetto. L´intervento in questione è di particolare importanza perché propedeutico per il dragaggio nell´ambito del quale sarà effettuata una ulteriore indagine per l´individuazione e eliminazione di eventuali altri reperti collocati negli strati più profondi."  
   
   
ACCORDO PER LIVORNO: IMPEGNO DEL GOVERNO PER DARSENA EUROPA E SCAVALCO  
 
Firenze 16 marzo 2015 – Conferme importanti, nell´incontro a Roma, sull´accordo di programma per il rilancio di Livorno e della sua costa. Nel corso della prossima settimana il Governo farà conoscere l´entita del suo impegno finanziario per la realizzazione della Darsena Europa – risorse che si aggiungeranno ai 200 milioni della Regione e agli altri 200 dell´Autorità portuale – ed anche per lo scavalco porto-interporto l´impegno dell´esecutivo nazionale è a trovare le risorse necessarie per completeare l´opera, che già può contare su 9 milioni di finanziamenti regionali. E´ quanto emerso dall´incontro che si è svolto oggi presso la sede del Ministero dello sviluppo economico, ad al quale hanno partecipato, insieme al viceministro Caludio De Vincenti, il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, l´assessore alle attività produttive, Gianfranco Simoncini, il sindaco di Livorno, Filippo Nogarin, il presidente della Provincia, Alessandro Franchi, e il sindaco di Collesalvetti, Lorenzo Bacci. Sono stati risolti anche i problemi tecnici relativi al dragaggio del porto labronico: è stato chiarito che non sarà necessario procedere a operazioni di bonifica dei materiali di escavo, che saranno comunque trattati in maniera adeguata. La Regione, per voce del presidente Rossi e dell´assessore Simoncini, ha confermato l´impegno finanziario per incentivi alle aziende (10 milioni) e per un polo tecnologico nelle area ex Trw (5 milioni). Il viceministro De Vincenti ha inoltre preso l´impegno di proporre al ministro Federica Guidi il riconoscimento anche per Livorno dello stato di area di crisi complessa, fermo restando che se anche tale riconoscimento non vi fosse, sarebbe comunque possibile attingere alle risorse della legge 181 sulla reindustrializzazione per attivare interventi di investimento. "Sono convinto che oggi abbiamo fatto un passo avanti decisivo per il futuro di Livorno – commenta il presidente Rossi-. Attorno al´obiettivo del rilancio della città e del suo territorio si è registrata una convergenza positiva di tutte le istituzioni coinvolte. Il mio auspicio è che si arrivi in tempi rapidi alla firma del´accordo".  
   
   
REGIONE-COMUNE DI LIVORNO, FIRMATO L´ACCORDO  
 
Firenze 16 marzo 2015 - Il sindaco di Livorno Filippo Nogarin ha firmato a Firenze l´accordo di pianificazione con il preciso impegno del presidente della Regione Enrico Rossi, sancito da un protocollo integrativo, di rivedere alcuni aspetti del Prp che non riguardano la Darsena Europa. La firma dell´accordo di pianificazione permetterà al Consiglio regionale di approvare il Piano del porto e consentirà la prosecuzione dell´iter dei finanziamenti legati alla dichiarazione di crisi complessa del territorio livornese. Il presidente e il sindaco hanno convenuto di voler condividere un metodo di intesa per le procedure di rinnovo dell´Autorità portuale, sancito da una stretta di mano.