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LUNEDI

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Notiziario Marketpress di Lunedì 19 Giugno 2006
CNIPA: PRESENTATA LA RELAZIONE ANNUALE 2005  
 
Lo scorso 13 giugno 2006, a Roma nel Complesso monumentale del S. Spirito è stata presentata la Relazione sull’attività svolta dal Cnipa nel corso del 2005. Alla presenza dei rappresentanti del Governo, delle principali istituzioni, dei vertici delle Pa e del mondo dell’imprenditoria, il Presidente Livio Zoffoli ha illustrato lo stato della riforma digitale dell’apparato pubblico ed ha fatto il punto sul processo di modernizzazione, volto non solo a rendere più efficiente la burocrazia ed a migliorare il servizio offerto a cittadini ed imprese, ma anche ad essere da volano per la promozione e diffusione delle tecnologie digitali, fondamentali per sostenere lo sviluppo e la competitività del Sistema Paese. Sono state tratteggiate luci ed ombre di un impegnativo percorso che non è soltanto strettamente tecnologico, ma che racchiude in sé una forte componente culturale ed umana. Il Rapporto illustra in modo dettagliato l’attività svolta dal Cnipa nell’anno precedente (Vol. I) e lo stato dell’informatizzazione nella Pac (Vol. Ii). . .  
   
   
PRIVACY: IL GARANTE PRESCRIVE A TELECOM MISURE DI SICUREZZA PIÙ RIGOROSE  
 
A seguito di un grave caso, sottoposto alla sua attenzione, relativo ad un´indebita consultazione di tabulati telefonici di un abbonato e alla loro illecita comunicazione, il Garante della Privacy ha prescritto a Telecom Italia l´adozione di più rigorose misure di sicurezza allo scopo di evitare il ripetersi di questi casi e a protezione dei dati di tutti gli abbonati e gli utenti. Il provvedimento si è reso necessario dopo la presentazione all´Autorità di un ricorso da parte di una persona il cui coniuge si è visto recapitare all´indirizzo di casa, in busta anonima, un tabulato con dati di traffico relativi a chiamate in entrata ed in uscita del cellulare, anche con informazioni sulla localizzazione. Gli accertamenti effettuati dal Garante hanno appurato che riguardo alle categorie di addetti che possono avere accesso ai dati di traffico, per alcuni soggetti che svolgono in particolare operazioni di gestione e manutenzione dei sistemi, il sistema di controllo non è in grado di registrare il dettaglio delle operazioni da essi svolte. Circostanza questa che finisce per esporre maggiormente gli abbonati al rischio di gravi abusi per ciò che concerne l´illecita acquisizione dei loro dati di traffico. La Telecom risulta dunque aver violato l´obbligo di adottare, in aggiunta alle ordinarie misure minime di sicurezza, una specifica misura prevista che gli operatori tlc sono tenuti ad adottare, cioè in particolare l´obbligo di assicurare l´identificazione di tutti gli incaricati che accedono ai dati mediante il tracciamento sia di tale autenticazione e sia della conseguente consultazione, in modo tale da documentare ed eventualmente verificare i casi di abuso. La società, a seguito del grave fatto, ha da parte sua sostenuto di aver già avviato un processo di graduale implementazione di nuove tecniche di sicurezza volte a ridurre la possibilità o a prevenire il verificarsi di simili eventi, mediante l´introduzione di sistemi di progressivo tracciamento delle operazioni svolte da tali addetti. Il Garante ha dunque accolto il ricorso dell´interessato impartendo specifici obblighi alla società, anche allo scopo di garantire la massima sicurezza dei dati di tutti gli abbonati. Inoltre, con un apposito provvedimento a carattere generale l´Autorità ha prescritto a Telecom misure tecniche a protezione dei dati contenuti nei tabulati e volte a rendere sicuro, trasparente e controllato l´accesso ai data base. Il gestore telefonico dovrà pertanto adottare misure che assicurino l´identificazione, anche a posteriori, di chi ha avuto accesso ai dati e il controllo delle operazioni effettuate da ciascun incaricato, quale che siano la sua qualifica e le sue competenze. Tutte le operazioni compiute sui dati di traffico, anche la sola consultazione, dovranno dunque essere registrate in appositi registri informatici (audit log). I profili di autorizzazione degli incaricati dovranno essere limitati ai dati e alle operazioni loro affidate e non dovranno consentire di trattare dati personali diversi da quelli necessari. Telecom avrà 120 giorni per adottare tali misure. La mancata adozione di tali misure comporterà il divieto di consultare e comunicare i dati. Il provvedimento va ad aggiungersi a quello già adottato dal Garante in materia di misure di sicurezza nel dicembre scorso per tutti i gestori telefonici limitatamente alle attività di intercettazione svolte per conto dell´autorità giudiziaria. . .  
   
   
PRIVACY: AVVIATA UNA CONSULTAZIONE DAL GARANTE PER VALUTARE SEMPLIFICAZIONI DEGLI ADEMPIMENTI PER LE PICCOLE IMPRESE  
 
Il Garante della Privacy ha incontrato i piccoli imprenditori e avviato una consultazione rivolta a tutti gli operatori del settore per acquisire esperienze, valutazioni, proposte ed eventuali problematiche da parte degli operatori in modo da favorire, tra l´altro, un dialogo ravvicinato con il mondo delle piccole imprese. L´indirizzo e-mail a cui scrivere è: impresa@garanteprivacy. It. L´iniziativa è stata assunta dopo che si è svolto un incontro tra l´Autorità e i rappresentanti delle piccole industrie associate a Confindustria, nel quale la piccola industria si è impegnata a fornire tempestivamente al Garante proposte, riflessioni e suggerimenti. L´incontro, che faceva seguito a quelli già avuti con la Cna e con i rappresentanti del mondo delle professioni, rientra nel quadro dell´attività di approfondimento avviata dal Garante sull´applicazione delle norme in materia di privacy, con particolare riguardo alle misure di sicurezza e agli adempimenti cui sono tenuti gli operatori delle imprese e dell´artigianato. Le iniziative dell´Autorità hanno l´obiettivo di valutare la situazione, anche allo scopo di prevedere ulteriori modalità semplificate che consentano di adempiere efficacemente ed in maniera agevole agli obblighi previsti dal Codice in materia di protezione dei dati personali, assicurando al tempo stesso le garanzie a tutela di cittadini, consumatori, dipendenti. Oltre alla consultazione, il Garante ha anche preso in esame l´ipotesi di attivare, presso il proprio Ufficio per le relazioni con il pubblico, un apposito punto di consultazione e di realizzare specifici strumenti informativi da mettere a disposizione delle Associazioni rappresentative di categoria e dei singoli operatori. Infine, poiché viene spesso segnalato che agli operatori vengono suggeriti o proposti adempimenti non necessari e spesso costosi in materia di privacy, il Garante ha sottolineato che - specialmente per gli imprenditori con un limitato numero di dipendenti - l´adempimento alle norme sulla protezione dei dati personali può essere in linea generale rispettato senza gravose "burocratizzazioni". .  
   
   
PORTALE DEL RIUSO: INSERITA UNA NUOVA SCHEDA NEL CATALOGO  
 
Nel Catalogo del software riusabile è stata inserita la scheda dell´applicazione "xmLeges-editor", un ambiente di editing specializzato in grado di supportare l´estensore nella redazione, revisione e conversione in Xml di testi normativi in conformità alle regole di drafting legislativo ed allo standard di formato definito nell´ambito del progetto "Norme in Rete" ed emanato con la circolare Aipa n. 40. Il catalogo delle applicazioni riusabili, realizzato dall´Istituto di Teoria e Tecniche dell´Informazione Giuridica (Ittig) del Cnr con la collaborazione attiva delle amministrazioni coinvolte, raccoglie la conoscenza sul patrimonio applicativo disponibile e riusabile. In esso sono organizzate, classificate e presentate applicazioni già esistenti o in corso di realizzazione, che si prestano ad essere riusate. Ogni applicazione è descritta in una scheda contenente una serie di informazioni: caratteristiche generali, applicative, tecnologiche, di qualità e di riuso. La scheda contiene anche, ove disponibile, la documentazione di approfondimento relativa all´applicazione. Le schede possono essere consultate per Area di funzionamento o tipologia di Amministrazione proprietaria, oppure effettuando una ricerca compilando i campi con i parametri desiderati, oppure ancora selezionandole dall´elenco completo. Per le richieste inerenti il riuso delle applicazioni presentate nel catalogo è necessario contattare il Cnipa agli indirizzi presenti nella sezione sportello riuso. . .  
   
   
CODICE DEGLI APPALTI: IN VIGORE DAL 1° LUGLIO 2006  
 
Lo scorso 9 giugno il Consiglio dei Ministri ha deciso che non ci sarebbe stato alcun rinvio per il nuovo Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, approvato con Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e che entrerà regolarmente in vigore il prossimo 1° luglio 2006, sostituendo la cosiddetta legge Merloni. Il provvedimento recepisce la direttiva comunitaria n. 17/04, relativa agli appalti e alle concessioni di lavori, servizi e forniture nei settori speciali (gas, energia termica, elettrica, acqua, trasporti, servizi postali, estrazioni di petrolio e altri combustibili), e la direttiva comunitaria n. 18/04, relativa all’unificazione della disciplina degli appalti e concessioni di lavori, servizi e forniture nei settori ordinari. Il Governo, avvalendosi della delega generica, contenuta nell´art. 1, comma 5 della Legge 18 aprile 2005 n. 62 (Legge comunitaria 2004) e di quella specifica, contenuta nell´art. 25, comma 3, della stessa legge comunitaria, adotterà i decreti integrativi e correttivi al Codice. Tra le materie, che molto probabilmente saranno oggetto di modifiche, segnaliamo la trattativa privata (o "procedura negoziata"), con e senza bando, le offerte economiche più vantaggiose e l´appalto integrato (in cui l’impresa che costruisce controlla anche la progettazione, con conseguente venir meno dell´esigenza di apposita gara di progettazione). . . .  
   
   
PORTALE IMPRESE: CONVENZIONE TRA MINISTERO DELLA DIFESA E CNIPA  
 
Tra il Ministero della Difesa e il Cnipa è stata sottoscritta la convenzione per integrare nel Portale imprese i servizi di identificazione e di accreditamento delle imprese che forniscono materiali al Ministero. Il portale imprese rappresenta l´esclusivo canale per consentire alle imprese di accedere alle funzioni previste nell´ambito del "sistema identificativo automatizzato centralizzato (Siac)" che rappresenta la soluzione tecnico-organizzativa con la quale l´Organo centrale di codificazione dialoga con le ditte fornitrici di materiali ed esegue tutte le operazioni previste dal sistema di codifica della Nato. La componente di front-end del Siac è stata progettata per essere ospitata nel Portale imprese, avvalendosi delle funzioni di cooperazione applicativa che consentono di rapportarsi senza soluzione di continuità con più amministrazioni ed enti della Pac per agevolare lo svolgimento degli adempimenti. . .  
   
   
CASANNUNCI: IL MONDO IMMOBILIARE A PORTATA DI MANO  
 
Al via il primo quindicinale di annunci casa allegato a periodici di successo quali Panorama, Economy, Donna Moderna e Grazia distribuiti in Lombardia. Un prodotto innovativo, uno strumento facile da consultare, utile a chi desidera acquistare o affittare un immobile. Nato da un’idea della 71 S. R. L. , società giovane e dinamica che entra nel mondo editoriale come concessionaria di pubblicità nel 2003 e che si occupa di servizi speciali per editoriali di prestigio, Casannunci inizia il suo viaggio nel mondo immobiliare il 19 gennaio 2006 con una tiratura di 240mila copie allegate a Panorama e Donna Moderna. A distanza di soli due mesi il successo di questo prodotto ha portato ad aumentare la tiratura a 310mila copie e ad aggiungere tra i periodici cui viene allegato anche Economy e Grazia. “Casannunci si propone come un tabloid che rappresenta il punto d’incontro tra domanda e offerta di case e uffici, immobili e aziende commerciali” - dichiara Assunta Corbo, direttore responsabile della testata - “oltre agli annunci immobiliari, in ogni numero realizziamo un’intervista con un personaggio del settore o di ambiti affini che possa approfondire temi legati all’andamento del mercato di riferimento, ai prodotti delle banche e a ogni tematica tipica del mondo immobiliare. ” Casannunci si rivolge ad un target rilevante di uomini e donne con propensione all’acquisto o alla locazione di immobili. Per questo motivo la campagna di diffusione coinvolge anche i centri Golf della Lombardia, notoriamente luoghi di incontro e di scambi sociali tra persone di un target medio-alto. Gli annunci pubblicati sulla rivista cartacea sono ripetuti sul sito www. Casannunci. Com che attualmente è anche presente sulla home page di www. Panorama. It con un link redazionale. “Casannunci è un prodotto in continua evoluzione dalle grandi potenzialità e in cui crediamo molto. Il nostro obiettivo è di farlo diventare il giornale di proposte immobiliari numero uno in Lombardia” continua il direttore responsabile. L’investimento totale per la realizzazione e la distribuzione di questa nuova realtà editoriale è pari a un milione di euro. In questa cifra sono incluse anche le operazioni di marketing e pubblicità. Un’operazione rivolta a tutti i cittadini che potranno cosi familiarizzare ulteriormente con il prodotto. Casannunci offre uno sguardo nuovo al settore immobiliare e si pone in maniera positiva verso il futuro. Le 22 uscite previste nel 2006 saliranno infatti a 44 nel 2007, anno in cui Casannunci diventerà un settimanale. .  
   
   
CETIAT: LA RELAZIONE AL BILANCIO ANNUALE 2005 EVIDENZIA UN AUMENTO DEL VOLUME DI AFFARI  
 
Cetiat evidenzia un risultato positivo per il 2005 con un volume di affari totale di 10. 866. 000 €, con una crescita del 6% rispetto all’anno precedente. A partire dal 2005, Cetiat, Centro Tecnico delle Industrie Termiche ed Areauliche, è entrato in una fase essenziale del suo sviluppo: per compensare la diminuzione del finanziamento forfettario scaglionata nell’arco di 4 anni (dal 2005 al 2008), il Centro punta, soprattutto, su una crescita delle sue attività di studio, prove e campionature. Il piano prevede inoltre una crescita annuale del 10% dei fondi propri e il mantenimento in valore e in numero di ore dedicate agli Studi di Interesse Generale, che genereranno una capacità di autofinanziamento sufficiente a mantenere il flusso dei suoi investimenti. L’anno 2005, coerentemente a questo piano, si è concluso con un volume d’affari netto di 10,8 M€ con un incremento del 6% rispetto al 2004: le prestazioni sono aumentate di circa il 13% nonostante un organico inferiore del 4 % in media rispetto all’anno precedente, la tassazione di competenza è aumentata del 12% compensando quasi totalmente la diminuzione del finanziamento forfettario. . . .  
   
   
CRACK CIRIO: MDC SI COSTITUISCE PARTE CIVILE CONTRO CRAGNOTTI E TRE BANCHE  
 
Il Movimento Difesa del Cittadino (Mdc) si è costituito parte civile all´udienza preliminare del procedimento per il crack Cirio. L’avvocato Francesco Luongo, in rappresentanza dell´associazione e di un gruppo di risparmiatori, ha chiesto il rimborso integrale dei bond acquistati nonché un risarcimento pari a 500. 000 euro da destinare a iniziative di alfabetizzazione finanziaria per i cittadini. Il Giudice dell’udienza preliminare, dr. Barbara Callari, esaminerà le costituzioni di parte civile nelle prossime settimane. Il Movimento punta a far accertare la responsabilità penale di Cragnotti e delle banche (Banca di Roma, Sanpaolo Imi, Banca Popolare di Lodi) che hanno collocato parte delle obbligazioni Cirio presso i risparmiatori occultando la propria situazione di creditori della Cirio e omettendo ogni dovuta informazioni sulla natura ed i rischi connessi all’investimento. In via extra giudiziaria il Mdc ha già ottenuto rimborsi dal 50 al 100% con la procedura della conciliazione, che ha permesso di risolvere numerose controversie tra i risparmiatori e le banche, a seguito delle crisi che hanno caratterizzato in questi ultimi anni il mondo finanziario italiano. Il Mdc ha inoltre chiesto al nuovo Governo che rapidamente venga ripreso in Parlamento il disegno di legge che introduce anche in Italia la class action, strumento fondamentale di tutela di fronte a truffe di massa, come nel caso di Parmalat. . .  
   
   
PDF: DOCUMENTI UNIVERSALI  
 
A richiesta di un lettore, precisiamo che il pdf è uno standard comune per le informazioni elettroniche introdotto nel 1992. Ha la capacità di visualizzare esattamente delle pagine di qualsiasi applicazione o sistema operativo e di condividerle con chiunque. Un programma specifico visualizza i file pdf. Per la creazione di un documento pdf il programma simula l’operato di una stampante, rispettando in maniera esatta e compiuta l’aspetto della pagina in ogni sua parte. I vantaggi del pdf sono tantissimi: è un formato aperto e riconosciuto da tutti, può essere utilizzato su qualsiasi computer e su differenti sistemi operativi per pc, mac e linux, il documento è sempre identico all’originale ed è anche affidabile e sicuro, il file, infatti, può essere protetto mediante password. Adobe ha messo a disposizione gratuitamente il programma Adobe Reader, che è però inserito nel programma Adobe completo, non gratuito, che permette di visualizzare, creare e modificare il file pdf. .