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Notiziario Marketpress di Lunedì 05 Giugno 2006
LA PAGELLA EUROPEA DEI TRASPORTI: MILANO SI PERDE PER STRADA BENE LA RETE FERROVIARIA E IL COSTO DEI TRASPORTI MA C’È ANCORA TROPPO TRAFFICO DI MERCI  
 
Milano, 5 giugno 2006 - A Milano e Lombardia la qualità del trasporto ottiene un buon voto rispetto ad oltre 100 regioni europee. Ma se si considerano le aree metropolitane simili (Barcellona, Bruxelles, Amsterdam, Francoforte e Lione) la strada è ancora lunga. In particolare, Milano rispetto ai suoi tradizionali competitors europei ottiene una valutazione positiva nella qualità della rete stradale e nella qualità dei collegamenti regionali e internazionali (voto 2 su 5; 1 è il valore massimo); mentre ottiene un voto più basso per il trasporto pubblico (voto 3). Bene la dotazione di rete ferroviaria di Milano e della Lombardia (terza tra i suoi competitors) e il costo dei trasporti (dove Milano risulta la quarta città meno cara). Meno bene la dotazione della rete stradale (quinta) e la densità di traffico merci (quinta). Sono questi alcuni dati che emergono da una elaborazione della Camera di Commercio, attraverso il Lab Mim, su dati provenienti dall’Economist Intelligence Unit – Economist. L’indice complessivo è calcolato tenendo presente 5 categorie (costo del trasporto; qualità rete di trasporto; dotazione rete stradale; dotazione rete ferroviaria; densità di traffico merci). Classifica complessiva trasporti: Milano e i suoi competitors Europei
Costo del trasporto Qualità rete di trasporto Dotazione rete stradale* Dotazione rete ferroviaria* Densità di traffico (merci)* Classifica tot.
Milano 4 6 5 3 5 6
Amsterdam 6 1 2 5 2 4
Barcellona 1 1 4 4 3 2
Bruxelles 3 1 6 6 6 5
Francoforte 5 1 3 1 4 3
Lione 2 5 1 2 1 1
Elaborazione Lab Mim su dati Eurostat (2005) e Economist Intelligence Unit (2005) * = dati riferiti alla regione in cui è localizzata la città Classifica generale. Milano arriva sesta per quanto riguarda l’indice complessivo di qualità del trasporto. Rispetto ai suoi principali competitors europei, il capoluogo lombardo è preceduto da Bruxelles, Amsterdam, Francoforte, Barcellona e Lione. Tutti i dati della ricerca - Milano: valutazione della qualità rete trasporto. Rispetto a tutti gli indicatori della qualità del trasporto, Milano ottiene una valutazione positiva: 2 nella qualità della rete stradale (voto che varia tra 1 e 5; dove 1 è il valore massimo); 2 nella qualità dei collegamenti regionali e internazionali; 3 (il voto più basso) nel trasporto pubblico. Complessivamente, tuttavia, Milano è sesta se consideriamo i suoi principali competitors europei, superata da Lione, Francoforte, Bruxelles, Amsterdam e Barcellona. Milano: costo dei trasporti. Se invece prendiamo in considerazione il costo dei trasporti (un indice che considera: tariffe dei taxi; il costo di raggiungere l’aeroporto; il prezzo della benzina; il premio annuale dell’assicurazione auto; la tassa annuale automobilistica), Milano risulta la quarta città meno cara. Posto uguale a 100 l’indice del costo dei trasporti milanese, Francoforte presenta un valore dell’indice pari a 108 (+8%); e Amsterdam pari a 129 (+29%). Tra le città meno care di Milano: Bruxelles (valore indice: 94); Lione (91) e soprattutto Barcellona (75). Densità di traffico-merci. Con quasi 8 viaggi di camion giornalieri per km di rete stradale regionale (7,7), la Lombardia si posiziona al 5° posto tra le 6 regioni europee considerate. Con una densità superiore alla Lombardia, in termini di traffico di camion, solo la Regione di Bruxelles con 8,2 viaggi per km. Meglio della Lombardia fanno l’Assia (4,8), la Catalogna (3,4), il Nord-olanda (0,8) e Rhone-alpes (0,7). Lombardia: dotazione di rete di trasporto. La Lombardia, con 11. 869 km di rete stradale, è quinta, superata dalla Catalogna (12 mila km); dall’Assia (16 mila); dal Nord-olanda (22,4 mila km); dal Rhone-alpes (quasi 89 mila km); in fondo alla classifica la Regione di Bruxelles (ferma a 2 mila km). Se consideriamo la rete ferroviaria, la Lombardia sale però al terzo posto con quasi 1. 600 km di rete e viene superata solo dal Rhone-alpes con 2. 800 km e dall’Assia con 3 mila km. Indietro invece la Catalogna (1. 370 km), il Nord-olanda (459 km) e la Regione di Bruxelles (139 km ). Indice costo dei trasporti (Milano = 100)
Posizione Valore indice
1 Barcellona 75
2 Lione 91
3 Bruxelles 94
4 Milano 100
5 Francoforte 108
6 Amsterdam 129
Elaborazione Lab Mim su dati Economist Intelligence Unit (2005) Qualità rete stradale (voto da 1 a 5; 1 valore massimo)
Classifica tot. Qualità della rete stradale Qualità del trasporto pubblico Qualità dei collegamenti regionali e internazionali
1 Francoforte 1 1 1
1 Bruxelles 1 1 1
1 Amsterdam 1 1 1
1 Barcellona 1 1 1
5 Lione 2 2 2
6 Milano 2 3 2
Elaborazione Lab Mim su dati Economist Intelligence Unit (2005) Dotazione di rete stradale regionale (compreso autostrade)
classifica Km Posizione tra tutte le regioni europee
1 Rhône-alpes 88. 811 1
2 Noord-nederland 22. 414 43
3 Assia 16. 304 52
4 Catalogna 12. 106 59
5 Lombardia 11. 869 60
6 Région de Bruxelles 1. 890 105
Elaborazione Lab Mim su dati Eurostat (2005) Dotazione di rete ferroviaria regionale
classifica Km Posizione tra tutte le regioni europee
1 Assia 3. 040 7
2 Rhône-alpes 2. 804 9
3 Lombardia 1. 556 35
4 Catalogna 1. 368 41
5 Noord-nederland 459 77
6 Région de Bruxelles 139 97
Elaborazione Lab Mim su dati Eurostat (2005) Densità traffico merci (viaggi di camion giornalieri per km di rete stradale regionale)
Classifica n. Viaggi per km Posizione tra tutte le regioni europee
1 Rhône-alpes 0,701107 22
2 Noord-nederland 0,822432 33
3 Catalogna 3,443169 79
4 Assia 4,778643 91
5 Lombardia 7,683545 103
6 Région de Bruxelles 8,198699 105
Elaborazione Lab Mim su dati Eurostat (2005) .
 
   
   
ALITALIA: STATISTICHE DI TRAFFICO DEL MESE DI APRILE 2006  
 
Roma, 5 giugno 2006 - Trasporto Passeggeri I dati di aprile denotano un buon andamento dei livelli di attività di Alitalia, riflettendo una ripresa del traffico successivamente agli scioperi di gennaio, con particolare riferimento al segmento turistico. Il traffico di aprile è aumentato del 6,0% rispetto ad una diminuzione della capacità offerta del 3,3%. Il coefficiente di occupazione è cresciuto di 6,6 punti percentuali attestandosi al 75,6 %. Il numero di passeggeri è stato di 2,08 milioni, in crescita del 5,1% rispetto all’aprile dello scorso anno. Da notare che il verificarsi del periodo pasquale nel mese di aprile ha generato una riduzione del peso del traffico di tipo “affari” in favore del peso del traffico “turistico”, evidenziando un miglioramento significativo del coefficiente di occupazione in tutti i settori di rete. In particolare: Il coefficiente di occupazione del settore domestico è migliorato di 4,3 punti percentuali, attestandosi al 67,4%. Il traffico è risultato sostanzialmente in linea con aprile 2005 (- 0,7%) nonostante un calo in termini di capacità offerta pari al 6,9%. Per ciò che concerne il settore internazionale di medio raggio, il coefficiente di occupazione è migliorato di 5,2 punti percentuali, attestandosi al 72,8%, a fronte di una crescita in termini di capacità offerta del 3,1% rispetto ad aprile dello scorso anno. Il traffico complessivo è cresciuto del 11,3%, con le rotte dell’ Est Europa che hanno registrato un eccellente aumento dei volumi trasportati pari al 38,6%. Il traffico di lungo raggio è cresciuto del 4,9% nonostante un calo della capacità offerta del 6,5%, che ha portato il coefficiente di occupazione fino al livello dell’80,9% (con un aumento di ben 8,8 punti percentuali rispetto allo scorso anno). Fra le rotte di lungo raggio, quelle Sud Americane e Asiatiche, hanno registrato il maggior aumento in termini di volumi di traffico (rispettivamente + 16,1% e + 11,3%). Trasporto Merci In aprile, l’attività cargo, misurata in tonnellate kilometro trasportate, è scesa del 5,1%. Il coefficiente di riempimento si è ridotto di 2,3 punti percentuali attestandosi al 61,6%. Calendario prossime informazioni per gli investitori Le statistiche di traffico relative al mese di maggio 2006 verranno pubblicate il prossimo 15 giugno 2006.
Totale Network Passeggeri Aprile 2005 Aprile 2006 diferenza
Passeggeri trasportati (´000) 1. 984 2. 084 5,1%
Passeggeri chilometro trasportati (Rpks in milioni) 3. 069 3. 255 6,0%
Posti chilometro offerti (Asks in milioni) 4. 449 4. 303 -3,3%
Coefficiente di riempimento (%) 69,0% 75,6% 6,6
Network Passeggeri Domestico Aprile 2005 Aprile 2006 diferenza
Passeggeri trasportati (´000) 925 923 -0,2%
Passeggeri chilometro trasportati (Rpks in milioni) 501 498 -0,7%
Posti chilometro offerti (Asks in milioni) 794 739 -6,9%
Coefficiente di riempimento (%) 63,1% 67,4% 4,3
Newtork Passeggeri Internazionale Aprile 2005 Aprile 2006 diferenza
Passeggeri trasportati (´000) 860 957 11,3%
Passeggeri chilometro trasportati (Rpks in milioni) 1. 039 1. 153 11,0%
Posti chilometro offerti (Asks in milioni) 1. 536 1. 583 3,1%
Coefficiente di riempimento (%) 67,6% 72,8% 5,2
Network Passeggeri Intercontinentale Aprile 2005 Aprile 2006 diferenza
Passeggeri trasportati (´000) 198 204 3,0%
Passeggeri chilometro trasportati (Rpks in milioni) 1. 530 1. 604 4,9%
Posti chilometro offerti (Asks in milioni) 2. 120 1. 982 -6,5%
Coefficiente di riempimento (%) 72,2% 80,9% 8,8
Totale Network Cargo Aprile 2005 Aprile 2006 diferenza
Tonnellate kilometro trasportate (Tkt) 121 115 -5,1%
Tonnellate kilomentro offerte (Tko) 190 187 -1,5%
Coefficiente di riempimento (%) 64,0% 61,6% -2,3
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TRANSAVIA.COM MIGLIORA DEL 15% IL SUO FATTURATO E REGISTRA IL 28° ANNO CONSECUTIVO DI PROFITTI  
 
Milano, 5 giugno 2006 - Nell’anno finanziario 2005/2006 concluso il 31 marzo, transavia. Com ha registrato un fatturato di oltre 597 milioni di euro, con un incremento del 15% rispetto all’anno precedente, ed ha chiuso in utile per il 28° anno consecutivo. I costi operativi sono incrementati del 16% - pari a € 57,5 milioni. Il costo per passeggero è cresciuto del 6%, dato prevalentemente dovuto all’aumento del costo carburante. Il risultato operativo è stato di € 18,1 milioni. Il profitto di € 11,1 milioni (2004/2005: € 13,6 milioni), al netto delle tasse, è stato generato prevalentemente dalle attività operative. L’incremento di fatturato è dovuto all’ampliamento del mercato charter per i pacchetti vacanze di transavia. Com, all’incremento delle rotte di linea e al numero di voli per rotta. Transavia. Com ha trasportato, nell’anno finanziario, 4,8 milioni di passeggeri, il 7% in più rispetto all’anno precedente. L’82% dei voli sono stati puntuali (85% lo scorso anno). La soddisfazione dei passeggeri ha raggiunto, come l’anno passato, l’8. 5. Il 93% delle prenotazioni dirette sono state fatte tramite internet. Il sito transavia. Com registra più di 16 milioni di visitatori all’anno, equivalente a 2000 visitatori all’ora per 24 ore al giorno. L’anno passato è stato il primo anno in cui la compagnia ha operato sotto un unico brand transavia. Com. Questo marchio è nato dall’unione dei 2 brand Transavia Airlines e Basiq Air. L’introduzione del “negozio digitale con pacchetti di viaggio” è stato un passo significativo per la trasformazione di transavia. Com da compagnia aerea a compagnia di viaggio, anche se l’attività di compagnia aerea resterà la parte più importante. I pacchetti viaggio sono offerti in collaborazione con i tour operator olandesi. Il viaggiatore può ora organizzare tutto il suo viaggio in modo indipendente tramite il sito di transavia. Com: volo, taxi da e per l’aeroporto, soggiorno, l’assicurazione di viaggio, noleggio auto, biglietti per eventi e tour (spettacoli, concerti, eventi sportivi e siti culturali). Il passeggero può acquistare inoltre sul sito prodotti per le vacanze quali valigie, creme solari e oggetti regalo. Sono stati investiti, durante l’anno fiscale, € 37,2 milioni - prevalentemente per l’acquisto di aeromobili e per la sostituzione o aggiunta di componenti degli aeromobili (in particolare le alette) e per l’Ict. L’investimento per le alette permette di risparmiare il consumo di carburante, il cui costo in costante aumento impatta sui risultati in modo sostanziale. Un altro importante investimento è stato fatto a favore dei tour operator, che tra pochissimo avranno accesso diretto al sistema di prenotazione tramite uno speciale portale di transavia. Com. Dedicato al business. Transavia. Com ha una quota significativa di mercato B2b per l’alta stagione 2006. Questo mercato sta subendo un forte spostamento dalla Turchia verso altre destinazioni quali Grecia e Spagna. Nel segmento B2c transavia. Com rimane fortemente focalizzata sull’ottimizzazione del network delle rotte. Nel 2006 transavia. Com offre 22 destinazioni servite con voli di linea e 77 rotte charter, di cui 32 possono essere prenotate anche da passeggeri individuali. Anche per il 2006 transavia. Com aumenterà l’investimento nella tecnologia web, con lo scopo di migliorare il servizio al passeggero e agli operatori. Quest’anno transavia. Com celebra il suo 40° anniversario e ha in programma varie iniziative. . .  
   
   
EUROFLY E LIVINGSTON (GRUPPO VENTAGLIO) SIGLANO ACCORDO COMMERCIALE L’ACCORDO ENTRERÀ IN VIGORE A PARTIRE DALLA PROSSIMA STAGIONE INVERNALE IATA  
 
Milano, 5 giugno 2006 - Eurofly S. P. A. E Livingston S. P. A, la compagnia aerea di proprietà del Gruppo Ventaglio hanno stipulato un accordo commerciale per la prossima stagione invernale, in attesa del completamento della trattativa per l’acquisizione di Livingston S. P. A. Da parte di Eurofly S. P. A. L’accordo mantiene, comunque, la sua validità commerciale ed economica indipendente e si prefigge l’obiettivo di migliorare il prodotto offerto ai tour operator e al mercato in generale, grazie ad un maggior numero di voli diretti (senza scali intermedi), di armonizzare le frequenze sulle principali destinazioni servite e di razionalizzare l’impiego delle risorse aziendali. L’armonizzazione dei network riguarda principalmente l’attività di lungo raggio dove, nel corso della prossima stagione invernale 2006/2007, i due vettori impiegheranno congiuntamente 7 Airbus A330-200, basati presso gli aeroporti di Milano Malpensa e Roma Fiumicino. Il programma invernale prevede frequenze settimanali dall’Italia verso le destinazioni Maldive, Africa (Kenya/tanzania), Repubblica Dominicana, Messico, Brasile, Cuba, Guadalupa, Dubai e Mauritius. Sempre a partire dalla prossima stagione invernale, inoltre, saranno annunciate nuove rotte di lungo raggio. “In termini operativi, le due compagnie aeree venderanno la capacità disponibile sul network complessivo studiato espressamente per andare incontro alle esigenze specifiche del mercato leisure. – commenta Giancarlo Celani, Ceo e V. P. Sales & Marketing Livingston S. P. A. – “La flotta moderna e all’avanguardia, accanto ad una serie di servizi personalizzati sia a terra che a bordo, rappresentano i punti di forza di questo accordo commerciale che ci faranno apprezzare da una clientela sempre più esigente ed attenta. ” "Con questo accordo Eurofly persegue la strategia di sviluppo di partnership commerciali in grado di rispondere rapidamente alle esigenze del mercato - afferma Augusto Angioletti, Amministratore Delegato di Eurofly - e contestualmente rafforzare la propria posizione di leadership. Dalla prossima stagione invernale offriremo benefici agli operatori del settore turistico e ai passeggeri proponendo maggiori frequenze e destinazioni" .  
   
   
AIR FRANCE : PUNTUALITA’ VOLI E « PERFORMANCE BAGAGLI » PER IL MESE DI APRILE  
 
Roissy, 5 giugno 2006 – Il 74,9 % dei voli partiti in orario e 74,2 % dei voli arrivati in orario ; risultati fortemente influenzati dal proseguimento dei conflitti sociali nel settore pubblico, dalle perturbazioni meteorologiche e dai problemi di infrastrutture aeroportuali ; 15,1 bagagli mancanti per 1 000 passeggeri imbarcati. 1. Puntualità e regolarità dei voli Air France : I risultati del mese d’aprile sono in regresso rispetto a quelli del mese precedente, sia in partenza sia all’arrivo. Per il mese d’aprile, sull’insieme dei voli Air France : « partiti in orario o entro i 15 minuti » rappresentano il 74,9 % del traffico totale. « arrivati in orario o entro i 15 minuti » rappresentano il 74,2 % del traffico totale.
Voli « La Navette » Voli corti e medio raggio Voli lungo raggio
Aprile06 Totale 06 Aprile 06 Totale 06 Aprile 06 Totale 06
Puntualità partenza 64,3 % 77,1 % 76,1 % 79,9 % 64,0 % 62,4 %
Puntualità all’arrivo 60,0 % 77,3 % 75,7 % 79,6 % 60,6 % 63,4 %
% cause esterne (Atc, meteo,…) 43 % 37 % 43 % 42 % 39 % 37 %
% cause interne (handling passeggeri) 32 % 38 % 25 % 25 % 24 % 23 %
% cause interne (handling aeromobile, carico/scarico) 16 % 18 % 17 % 18 % 26 % 30 %
% effetti indotti dalle 3 cause precedenti 10 % 7 % 15 % 15 % 11 % 11 %
Ritardo medio (per volo ritardato) 19 min 17 min 18 min 18 min 30 min 29 min
Regolarità 97,6 % 97,2 % 98,4% 97,7 % 99,8 % 99,7 %
Puntualità : La percentuale dei voli corto, medio e lungo raggio, nazionali e internazionali, su tutti gli scali del network, partiti e arrivati «in orario o entro i 15 minuti», rispetto all’orario programmato; La percentuale delle quattro principali cause del ritardo (esterne alla Compagnia- Atc, meteo, infrastrutture aeroportuali, …- e interne – legate all’handling dei passeggeri e dell’aeromobile, al carico/scarico,…) Regolarità: La percentuale dei voli programmati che sono stati realmente effettuati, tenendo conto di tutte le cancellazioni avvenute fino a tre giorni prima della partenza. /. La chiusura di una pista a Orly per lavori, il proseguimento dei movimenti sociali nel settore pubblico (Atc) all’inizio del mese d’aprile e i problemi meteorologici, hanno perturbato notevolmente il risultato globale di puntualità sia in partenza che all’arrivo, particolarmente per i voli « La Navette » (-13,2 punti in partenza e -18,7 punti all’arrivo, in rapporto al mese precedente). 2. « Performance bagagli » : « Performance bagagli » per aprile 2006 : 15,1 per 1 000. « Performance bagagli » dall’ inizio dell’anno : 15,7 per 1 000. Numero dei bagagli mancanti a destinazione (ovvero non arrivati insieme al passeggero ma spediti successivamente) ogni mille passeggeri imbarcati su tutti gli scali Air France. La « performance bagagli » di Air France, sull’insieme della rete, rimane stabile in Aprile, in rapporto al mese precedente, malgrado un contesto di crescita segnato dall’attività e dalle irregolarità di handling sull’hub di Roissy-charles-de-gaulle. Per questo periodo, Air France si pone in seconda posizione tra le majors europee. .
 
   
   
AERLINGUS UN CONSUNTIVO DAL 1947 AD OGGI. I RISULTATI RAGGIUNTI ED I PIANI DI SVILUPPO FUTURO DEL VETTORE  
 
Milano, 5 maggio 2006 - Dal maggio 1936 quando prese il via il primo volo del vettore irlandese molte cose sono cambiate ed Aerlingus è divenuta una compagnia aerea di bandiera con una reputazione internazionale, con un’immagine solida ed innovativa. Dermont Mannion ha ricordato ” In febbraio abbiamo siglato un accordo di intenti per l’acquisto di due nuovi Airbus A330 da destinare al lungo raggio con base a Dublino. Questi due nuovi aereomobili saranno destinati a due nuove rotte internazionali dalla metà del 2007, rotte che saranno annunciate a breve. L’introduzione di queste due nuove rotte è parte di un piano di sviluppo sia a medio raggio che a lungo raggio nell’ottica di una crescita continua e strutturata che porterà l’aereporto di Dublino ad essere un hub sempre piu’ importante, anche in considerazione del congestionamento eccessivo di Londra Heathrow e della centralità geografica che Dublino offre. ” Il 2005 è stato un anno positivo per la compagnia Aerlingus che attraverso grandi sforzi di riduzione dei costi e un’attenta pianificazione di sviluppo ha raggiunto obbiettivi molto ambiziosi e si affaccia al mercato italiano con un’immagine solida ed innovativa. L’immagine di una compagnia che ha saputo affrontare le grandi sfide di questo settore, dall’aumento carburante alla competizione serrata da parte delle low costs, mantenendo sempre la sua identità e la sua business vision: portare il vettore con una politica commerciale a doppio binario ad uno sviluppo del lungo raggio senza perdere la sua posizione privilegiata sul mercato del medio-corto raggio. L’italia rimane uno dei focus piu’ importanti di Aerlingus e proprio per questo motivo per il mese di giugno vengono lanciate imperdibili promozioni da Bergamo e da Milano con tariffe a partire da 25 euro e la super promozione dall’aeroporto di Napoli con una quotazione a partire da 39 euro. .  
   
   
CENTRALWINGS FESTEGGIA OGGI IL MILIONESIMO PASSEGGERO  
 
Milano, 5 giugno 2006 – Centralwings ha festeggiato il 31 Maggio 2006, nel corso del suo secondo anno di attività, il primo milione di passeggeri trasportati. Il milionesimo passeggero è la signora Monika Masin, residente a Cracovia, che oggi vi ha fatto ritorno con il volo Centralwings in partenza da Bologna. Il volo da Bologna è atterrato all’aeroporto Giovanni Paolo Ii di Cracovia Balice alle ore 11. 15 e la signora Masin è stata accolta dalla “festa a sorpresa” di Centralwings. Al suo arrivo in aeroporto i rappresentanti Centralwings le hanno consegnato un biglietto premio per due persone per volare in qualsiasi destinazione servita dalla compagnia. Monika Masin, che ha volato con Centralwings diverse altre volte, ha viaggiato a Bologna per lavoro e la settimana precedente ha visitato Roma. “Non ho ancora avuto tempo per organizzare le mie vacanze quest’anno. Grazie a questo voucher potrò volare con Centralwings per andare in andare in vacanza con mio marito partendo da Cracovia. Viaggio molto spesso con Centralwings e vorrei ringraziare la compagnia e tutto lo staff” ha detto Monika Masin. Il milionesimo passeggero è stato accolto all’aeroporto di Cracovia dai rappersentanti della compagnia e dell’aeroporto stesso. Con sorpresa e con gioia, Monika ha ricevuto un mazzo di fiori e un omaggio in sfera di vetro “Un milione di ricordi con i voli Centralwings”, oltre al voucher per volare nuovamente con Centralwings. Monika Masin è stata accompagnata a casa da un servizio limousine organizzato da Centralwings. “E’ un momento molto importante per la nostra compagnia” dice Iza Bogus, portavoce della compagnia che ha personalmente accolto Monika. “Il fatto che il nostro milionesimo passeggero sia atterrato proprio a Cracovia ha per noi un valore simbolico. Oggi festeggiamo insieme all’aeroporto di Cracovia, un realtà dinamica e in grande sviluppo con la quale desideriamo ampliare la collaborazione”. L’aeroporto di Cracovia ha avuto, sin dall’inizio delle operazioni di Centralwings, un ruolo importante ed, ad oggi, la compagnia ha trasportato sulle rotte da/per Cracovia Balice oltre 80. 000 passeggeri. Per l’estate 2006 Centralwings offre collegamenti da Cracovia per 7 città in Europa, tra cui i voli di linea per Bologna e Roma (Ciampino), ma anche voli charter per le maggiori destinazioni nel Mediterraneo. .  
   
   
RENAULT MODERNIZZA LA SUA GAMMA DI FURGONI E LANCIA NUOVO TRAFIC (TRASPORTO MERCI) E NUOVO MASTER  
 
Roma, 5 maggio 2006 - Per rispondere alle norme Euro 4, il rinnovo dell’offerta meccanica di Nuovo Trafic e Nuovo Master è l’occasione per un restyling ed un miglioramento delle prestazioni. La gamma delle motorizzazioni diesel su Nuovo Trafic e Nuovo Master è stata completamente rivista con l’arrivo del 2. 0 dCi, il nuovo motore Renault sviluppato in partenariato con Nissan nel quadro dell’Alleanza per Nuovo Trafic. Più performante, flessibile ed economico, è disponibile in due versioni, 90 cv (66kW) e 115 cv (84 kW). La potenza del 2. 5 dCi aumenta anche su Nuovo Trafic passando da 135 a 150 cv (107 kW). Anche Nuovo Master monta questo motore e sostituisce il 3. 0 dCi. Nuovo Master è, quindi, ormai disponibile con tre versioni del 2. 5 dCi: 100 cv (74 kW), 120 cv (88 kW) e 150 cv (107 kW). Queste motorizzazioni sono associate ad una nuova trasmissione la cui capacità di coppia raggiunge i 350 Nm contro un massimo di 320 Nm che raggiungeva prima. Questo potenziamento è abbinato alla generalizzazione dei 6 rapporti e all’ampliamento dell´offerta a tutti i motori, a partire dai 100 cv, della versione automatica Quickshift, apportando comfort ed economia di utilizzo. Questa evoluzione dei gruppi motopropulsori è unita ad un restyling e ad un arricchimento degli equipaggiamenti su Nuovo Trafic e Nuovo Master. Proposto in versione chiusa (furgone) per il trasporto merci o aperto (pianale con sponde e cassone basculante), ma anche in versione trasporto persone (Combi, minibus e bus), Nuovo Trafic e Nuovo Master offrono una polivalenza ottimale. I veicoli presentano soluzioni su misura per ogni utilizzatore professionale o privato con pianali cabinati, telai semplici o doppia cabina e telaio nudo (versione camper per Nuovo Master). Nuovotrafic e Nuovo Master sono stati disegnati alla Direzione del Design Industriale di Renault e progettati nel reparto ingegneria della Divisione Veicoli Commerciali. Nuovo Trafic è prodotto negli stabilimenti di Luton in Gran Bretagne (Gm) e di Barcellona in Spagna (Nissan), mentre Nuovo Master viene prodotto nello stabilimento di Batilly in Francia. Nuovo Trafic (trasporto merci) e Nuovo Master usufruiscono di evoluzioni stilistiche, nonché di dotazioni di comfort e sicurezza che permettono di offrire ai loro utilizzatori prestazioni ancora maggiori. Dotato di un design moderno e audace, Nuovo Trafic è il simbolo del dinamismo, con un frontale ridisegnato dotato di fari monoblocco con indicatori di direzione integrati; l’identità Renault viene ripresa dalla nuova calandra. Aumenta anche la qualità percepita, grazie ad un lavoro particolarissimo sull’assemblaggio dei componenti e sulla levigatura dei mastici. Il frontale di Nuovo Master è più robusto, con una calandra dal design rinnovato che rinforza la sua appartenenza alla gamma Renault. Il nuovo scudo, la cui presa d’aria è stata maggiorata del 10% per rispondere alle norme Euro 4, può integrare i fari antinebbia montati in fabbrica. La parte posteriore di Nuovo Trafic monta nuove luci posteriori che esaltano il design più dinamico e valorizzante, nonché una nuova pedana più pratica. Come New Clio e New Mégane, Nuovo Trafic e Nuovo Master recano il logo “Renault” sul portellone posteriore o sulle porte. Per quanto riguarda la qualità dell’assemblaggio, le plance di Nuovo Trafic e Nuovo Master si sono evolute. Le sellerie cambiano, l’armonia degli interni anche; quella di Nuovo Master presenta nuovi vani portaoggetti: due sotto il tetto di 5 dm³ che possono accogliere bloc-notes, porta documenti, ecc. E un contenitore sulla console centrale della leva del cambio di 2 dm³. Nuovo Trafic et Nuovo Master riprendono numerosi equipaggiamenti proposti sulle auto o che facilitano l’utilizzo nella vita di tutti i giorni. Asciugatura automatica del parabrezza con sensore per la pioggia; accensione automatica dei fari con sensore di luminosità; funzione di illuminazione “see me home”; terza chiave (per il mercato delle flotte e dei noleggiatori); apertura selettiva delle porte con chiave a tre pulsanti; anello d’ancoraggio supplementare nella zona di carico. Così su Nuovo Master il carico che gli anelli possono sostenere passa da 500 kg a 625 kg. Carminat Navigazione Informata Ii. Nuovo Trafic beneficia anche di equipaggiamenti complementari di serie o in opzione secondo le versioni ed i Paesi. Predisposizione per una seconda batteria e capacità elettriche rinforzate. La capacità dell’alloggiamento della batteria è maggiorata per installarvi una seconda batteria (montata in post-vendita, secondo le esigenze e le trasformazioni). L’accesso è facilitato da una cavità situata sotto i piedi del conducente. Le capacità elettriche di Nuovo Trafic sono potenziate. Sulle nuove motorizzazioni diesel, la capacità di carico passa da 125 a 150 A. Dispositivo di assistenza al parcheggio. Limitatore di velocità. Afe (Assistenza alla Frenata d’Emergenza). Disattivazione airbag passeggero per seggiolino bambino. Blocco delle porte e dei portelloni con veicolo in movimento. Nuovo Master beneficia anche di equipaggiamenti complementari di serie o in opzione secondo le versioni ed i Paesi. Esp progettato espressamente per i veicoli commerciali. Integra un modulo di rilevamento del carico che adatta l’intensità della frenata in funzione del carico utile. - Fari antinebbia montati in fabbrica. -Funzione di “illuminazione diurna” automatica. Nuovo Trafic conta 13 varianti, con due passi (3098 o 3498 mm), due altezze (1,96 e 2,50 m), due carichi utili (1000 o 1200 kg) e tre tipi di carrozzeria (furgone da 5 a 8 m³, combi e pianale cabinato). In versione L1h1 in lamiera o semivetrato, il furgone offre un volume utile di 5 m³, una zona di carico di 2,41 m e un’altezza interna di 1,38 m. La versione lunga ha un volume utile di 5,9 m³ e 40 cm di lunghezza utile in più. L1h2 (7 m³) e L2h2 (8 m³) permettono di tenere la posizione eretta nella zona di carico, con un’altezza interna di 1,91 m. I furgoni H1 vengono presentati in versione cabina profonda, con 6 posti e una zona di carico sempre importante (fino a 4 m³ in versione L2). La gamma Nuovo Trafic si arricchisce di una nuova variante: il furgone frigo. Basata sul furgone L1h1, è disponibile con freddo positivo e con freddo negativo. Innovativa, permette alla cabina di usufruire della climatizzazione grazie all’utilizzo di un gruppo refrigerante elettrico e di un ottimo livello d´isolamento. Disponibile in versione per trasporto misto, destinata al trasporto di persone, ma facilmente convertibile in trasporto merci, Nuovo Trafic propone le versioni Passenger Authentique e Expression. Questi Combi sono disponibili in versione vetrata o semi vetrata, offrono 3, 3, 5, 6, 8 o 9 posti e sono dotati di panchette rimovibili e di una panchetta posteriore pieghevole e ribaltabile per una maggiore modularità. Nuovo Master è disponibile in tre lunghezze, chiamate L1 (4,89 m), L2 (5,30 m) e L3 ( 5,80 m), tre altezze, chiamate H1 (2,25 m), H2 (2,49 m) e H3 (2,72 m) e tre categorie di veicoli (trasporto merci aperto o chiuso e trasporto persone) per offrire una soluzione adatta alle esigenze di tutti i clienti. Nuovo Master offre, così, un volume utile che va dagli 8 m ³ del L1h1 ai 13,9 m³ del L3h3. La larghezza dei portelloni (portelloni posteriori o portellone laterale scorrevole) e la soglia di carico molto bassa (da 537 mm a 545 mm a seconda delle versioni), unite alle fiancate verticali, assicurano un volume posteriore perfettamente cubico. In funzione delle versioni, i portelloni posteriori (in lamiera o vetrati) possono aprirsi a 180° o a 270° lungo le fiancate. In opzione sono disponibili anelli di fissaggio per stabilizzare il carico affinché il trasporto avvenga in piena sicurezza. Nuovo Master è disponibile anche in versione Combi. Funzionale, questo veicolo unisce sicurezza, comfort e convivialità. La modularità delle versioni Combi permette di unire trasporto di persone e trasporto merci. Una soluzione ideale per portare in cantiere operai e materiale con lo stesso veicolo. Pratico e confortevole, la versione minibus 9 posti, dagli interni curati, amplia la polivalenza di Nuovo Master. Infine, la versione bus 11/16 posti, dagli interni prestigiosi, offre un viaggio piacevole e sicuro per tutti i passeggeri, dal momento che tutti i sedili sono muniti di cintura di sicurezza. Nuovo Trafic e Nuovo Master sono la base di partenza per molteplici trasformazioni, con telai nudi, telai a cabina semplice o doppia e piani cabinati, per rispondere alle esigenze di tutte le professioni (ambulanze, trasporto isotermico, camper, furgone officina, trasporto persone a mobilità ridotta. ). Il 25% dei Trafic e il 40% dei Master commercializzati sono oggetto di un allestimento effettuato dal carrozziere. La progettazione, la fabbricazione, la trasformazione desiderata ed il veicolo di base sono convalidati con un Accordo Prodotto Renault per ottimizzare la qualità e l´affidabilità. Vero e proprio marchio, l’Accordo Prodotto Renault copre sia gli aspetti tecnici che quelli commerciali (servizio post-vendita, garanzia. ) A complemento di quanto sopra, Renault offre molte contromarche. Realizzate in fabbrica, permettono di personalizzare un veicolo con i colori aziendali o di installare un equipaggiamento adeguato per una certa professione, prima della trasformazione effettuata dal carrozziere per rispondere alle specifiche di un proprietario di flotte. Renault dispone di strutture dedicate a questi veicoli speciali in modo da soddisfare le richieste dei mestieri più specifici. Queste strutture permettono non solo di accogliere e gestire tali richieste, ma perfino, a volte, di rispondervi con grande prontezza. Renault ha costituito così una filiale, la Somac, che permette, in certi casi, di realizzare quella diversità legata alle contromarche. Per rispondere alle norme Euro 4, Nuovo Trafic e Nuovo Master offrono una gamma di motorizzazioni diesel interamente rivisitata e presentano delle evoluzioni sulle trasmissioni. La gamma dei motori di Nuovo Trafic e di Nuovo Master si è evoluta per dare ancora più flessibilità e comfort d’utilizzo. Su Nuovo Trafic, per il passaggio alle norme Euro 4, le due versioni del 1. 9 dCi (F9q) sono state sostituite dal nuovo 2. 0 dCi (M9r), che sviluppa 90 cv (66 kW) e 115 cv (84 kW). Queste due motorizzazioni sono disponibili con un cambio manuale a 6 rapporti. La versione più potente sarà commercializzata prossimamente con il nuovo cambio automatico a 6 rapporti. Dal canto suo, il 2. 5 dCi passa ormai da 135 a 150 cv (107 kW) ed è equipaggiato con un filtro antiparticolato. È disponibile anche con cambio manuale o automatico, entrambi a 6 rapporti. Anche la versione benzina, con il 2. 0 16v da 120 cv (86 kW), è conforme alle norme Euro 4. Su Nuovo Master, il 1. 9 dCi (F9q) è stato sostituito dal 2. 5 dCi (G9u) da 100 cv (74 kW). La versione intermedia da 120 cv (88 kW) guadagna 10 Nm di coppia ed i modelli con cambio manuale sono stati equipaggiati con un filtro antiparticolato. Anche il 3. 0 dCi (Zd30) è stato sostituito dal 2. 5 dCi, dotato di filtro antiparticolato, la cui potenza è stata portata a 150 cv (107 kW). Le tre versioni del 2. 5 dCi sono disponibili con cambio manuale o automatico, entrambi a 6 rapporti. 2. 0 dCi 90 cv (66 kW) e 115 cv (84 kW) (Nuovo Trafic) Sul Nuovo Trafic compare il 2. 0 dCi (M9r). Sviluppato congiuntamente da Renault e Nissan nell’ambito di un progetto guidato da Renault, questo nuovo blocco motore da 1995 cm³ usufruisce delle ultimissime tecnologie commercializzate sul mercato del diesel. Iniettore piezo-elettrico, collettore comune da 1600 bar, tubo a geometria fissa e camera di combustione di ultima generazione. È stato sviluppato in due potenze che offrono, entrambe, flessibilità, piacere di guida e consumi contenuti. - Versione da 90 cv (66 kW). Il massimo regime di potenza è di 3500 g/min. Questa versione del 2. 0 dCi ha una coppia di 240 Nm a 1600 giri /min. Il suo consumo in ciclo misto è di 7,9 l/100 km. Questo motore è disponibile con il nuovo cambio manuale a 6 rapporti, il Pf6. - Versione da 115 cv (84 kW). Il regime di potenza massima è di 3500 g/min. Particolarmente flessibile, ha una coppia di 290 Nm a partire da 1600 giri /min. Il suo consumo è di 7,9 l/100 km. Questo motore è disponibile con il nuovo cambio manuale a 6 rapporti, il Pf6, e, a partire dall’anno prossimo, sarà disponibile anche con il nuovo cambio automatico a 6 rapporti, il Pa0, evoluzione del Pa6. Indipendentemente dal suo livello di potenza, questo 2. 0dCi offre un’ampia gamma di utilizzo con una grande vivacità a partire dai regimi più bassi fino al suo regime massimo, fissato a 4000 g/min; il 90% della coppia è disponibile a partire da 1500 g/min e fino a 3250 g/min. Queste caratteristiche garantiscono potenza, comfort e sicurezza. Per ottenere un rendimento eccellente, il motore 2. 0 dCi è dotato di un sistema d’iniezione a comando piezo-elettrico, d’origine Bosch, che migliora la rapidità d’iniezione del carburante. È dotato anche di un comando delle valvole attraverso levette a rullo e cuscinetti idraulici che permette di diminuire l’attrito, e quindi di risparmiare sui consumi. Il controllo della rumorosità era una priorità della progettazione di questo motore. Il disegno del vano motore, con base in alluminio, permette un miglior assorbimento delle vibrazioni. Ll suo carter in ghisa a spoiler lungo, la coppa dell´olio e il carter di distribuzione sono tutte soluzioni studiate per assorbire meglio le vibrazioni. Questo motore è dotato di una catena di distribuzione che favorisce il comfort acustico pur privilegiando l´affidabilità e la durata. 2. 5 dCi 100 cv (74 kW), 120 cv (88 kW) (Nuovo Master) e 150 cv (107 kW) (Nuovo Trafic e Nuovo Master) Il 2. 5 dCi (G9u) è disponibile in varie potenze per tutte le gamme di Nuovo Trafic e Nuovo Master. Nuovo Master è disponibile in tre potenze – 100 cv (74 kW), 120 cv (88 kW) e 150 cv (107 kW) – mentre Nuovo Trafic conserva solo la versione più potente, quella da 150 cv (107 kW), che completa la sua gamma di motorizzazioni. Derivato dal 2. 2 dCi 16 v, questo motore vanta anche un’iniezione diretta common rail, una testata a 16 valvole o ancora la distribuzione con doppio albero a camme tubolari e bilancieri a rullo. Con il passaggio alle norme Euro 4, la potenza più elevata di questo 2. 5 Ci è ormai di 150 cv (107 kW) a 3500 g/min ; offre una coppia massima di 320 Nm a 1500 g/min. Su Nuovo Master, sostituisce il 3. 0 dCi da 136 cv (Zd30). Questa versione è equipaggiata con filtro antiparticolato. Destinato ad una clientela alla ricerca di un motore vivace e con ottime prestazioni, è tuttavia un motore economico, con un consumo di soli 8,7 l/100 km* in ciclo completo su Nuovo Trafic e di 8,9 l /100 km* su Nuovo Master. La versione intermedia da 120 cv (88 kW) guadagna in termini di flessibilità d’utilizzo, con una coppia che ha ormai raggiunto i 300 Nm (anziché 290 Nm). È anche disponibile con un filtro antiparticolato in opzione. Questo motore ha un consumo in ciclo misto di 8,7 l/100 km*. Quanto alla versione 100 cv (74 kW), riposiziona Nuovo Master rispetto alla concorrenza, con un eccellente compromesso tra costo d´utilizzo e prestazioni. Il suo consumo in ciclo misto è di 8,7 l/100 km (in funzione delle versioni, consumi medi omologati con veicoli dotati di cambio manuale a 6 rapporti). Le tre versioni di questo motore sono disponibili con cambio manuale o automatico, entrambi a 6 rapporti. 2. 0 16v 120 cv (88 kW) (Nuovo Trafic) Il motore a benzina 2. 0 16v, che è già stato montato su vari modelli della gamma Renault (Scénic, Laguna ed Espace), sviluppa su Nuovo Trafic una potenza di 120 cv (88 kW) a 4750 g/min e una coppia di 190 Nm a 3750 g/min. Consuma 10,2 l/100 km in ciclo misto europeo. L’evoluzione per il passaggio alle norme Euro 4 è stato realizzato a livello del catalizzatore che è stato arricchito di metalli preziosi. Derivato dal Pk4, destinato alle auto, il nuovo cambio manuale a 6 rapporti Renault, chiamato Pf6, è fornito di serie con le motorizzazioni 2. 0 dCi e 2. 5 dCi su Nuovo Trafic e Nuovo Master. Consente di avere una coppia fino a 350 Nm. È anche stato sviluppato per rispondere ad una serie di requisiti più severi in materia di affidabilità e durata. I vantaggi di un cambio a 6 rapporti sono svariati: l’apertura maggiore consente di utilizzare vantaggiosamente il potenziale delle motorizzazioni diesel che dispongono di una coppia notevole a partire dai bassi regimi. Il passaggio da un rapporto all’altro consente di ottenere una riduzione dei regimi di rotazione ed un migliore sfruttamento della curva di coppia. Il cambio manuale a 6 rapporti favorisce la ripresa su ogni rapporto intermedio, pur riducendo i consumi e la rumorosità. Nuovo Trafic e Nuovo Master beneficiano di un’evoluzione del cambio automatico a 6 rapporti (Pa0) già presente sulle precedenti versioni di Trafic e Master. Battezzato Quickshift, questo cambio unisce le prestazioni riconosciute del sistema elettro-idraulico della vecchia generazione (Pa6) e la durata del cambio manuale (Pf6). Questo cambio automatico ad impulsi permette di garantire una migliore resa della trasmissione di potenza del gruppo motopropulsore, riducendo quindi i consumi (un risparmio da 0,5 l/100 km a 1 l/100 km di carburante in ciclo urbano) e le emissioni inquinanti pur offrendo un maggiore piacere di guida. Il Pa0 consente di avere una coppia fino a 350 Nm (la vecchia generazione, la Pa0, arrivava a 320 Nm). Il cambio Quickshift è disponibile su Nuovo Trafic 2. 5 dCi e sulle tre versioni del 2. 5 dCi di Nuovo Master. Destinati ad una clientela particolarmente esigente per quanto riguarda i costi di esercizio, Nuovo Trafic e Nuovo Master sono stati progettati per garantire affidabilità e durata elevate. I livelli dei consumi particolarmente bassi sono accompagnati da interventi di manutenzione distanziati nel tempo, con un cambio dell’olio ogni 30000 km per il M9r e il G9u per le versioni con o senza filtro antiparticolato su Nuovo Trafic e con filtro antiparticolato su Nuovo Master. I filtri aria e gasolio vanno cambiati ogni 90000 km e la cinghia degli accessori ogni 120000 km (o ogni anno). Le lamiere esterne del veicolo, completamente zincate, e i corpi cavi otturati con la cera permettono al costruttore di offrire una garanzia anticorrosione di 12 anni (6 anni per Nuovo Master). Nuovo Trafic e Nuovo Master offrono ai loro occupanti un comfort e una sicurezza degni delle grandi stradiste, grazie ad un comportamento sicuro, ad una frenata precisa ed al nuovo dispositivo per l’assistenza alla frenata d’emergenza su Nuovo Trafic. Una frenata più sicura, più incisiva Il sistema di frenata di Nuovo Trafic e Nuovo Master è dimensionato per far sì che le versioni più elevate della gamma beneficino di capacità che rispondano agli standard delle auto, in termini di spazio di arresto e di controllo della frenata da parte del conducente, tanto senza carico che a pieno carico. Si basa, quindi, su 4 freni a disco uniti a pinze a due pistoni sulle ruote anteriori e dotati di un sistema di recupero automatico. Queste soluzioni offrono contemporaneamente potenza e resistenza al riscaldamento del sistema. L’abs, dotato di un ripartitore di frenata Ebv e completato dall’Afe (assistenza alla frenata d’emergenza) permette al conducente di sfruttare rapidamente tutta la potenza di frenata, pur evitando i blocchi e mantenere la padronanza della traiettoria del veicolo. Rispetto alla vecchia generazione, Nuovo Master monta un Esp autoadattativo già disponibile su Trafic fase 1. Progettato espressamente per i veicoli commerciali, integra un modulo di rilevamento del carico che adatta le sue reazioni in funzione del carico del veicolo, in modo da offrire al conducente un comportamento sano indipendentemente dall’utilizzo del veicolo. Questo sistema di frenata efficace e resistente è completato da un Abs con ripartitore elettronico della frenata Ebv di serie, nonché dall’Afe (assistenza alla frenata d’emergenza). Un comportamento rassicurante Nuovo Trafic offre una precisione di guida e un comfort a livello delle sospensioni prossimo a quello delle monovolume, grazie ad un avantreno derivato dalla tecnologia utilizzata su questo tipo di carrozzeria: avantreno di tipo pseudo-Mcpherson, con barra antirollio a fissaggio articolato sulla coppia molla-ammortizzatore. Nella parte posteriore, il concetto di asse di torsione a bracci tirati e barra Panhard assicura inoltre comfort acustico – derivante da un filtraggio efficace delle vibrazioni responsabili della rumorosità legata alla guida – un comportamento dinamico degno delle migliori monovolume disponibili sul mercato. L’adozione di ammortizzatori a taratura idraulica, variabile in funzione del carico, abbinata alla flessibilità variabile della sospensione, garantisce l’insensibilità dell’assetto e del comportamento del veicolo al livello di carico. Nuovo Master dispone di un telaio adatto ai carichi più pesanti, grazie ad un avantreno con doppio triangolo e braccio superiore basculante che, unito a grandi guide di scorrimento, garantisce un controllo preciso della tenuta di strada su asciutto e bagnato, indipendentemente dal tipo di strada. L’efficacia di guida ed il comfort delle sospensioni sono garantiti indipendentemente dal carico a bordo, grazie all’avantreno a ruote indipendenti. .  
   
   
VOLKSWAGEN MOBILITY: L’OCCASIONE MIGLIORE PER MALTRATTARE LA STRADA IL CORSO DI GUIDA SICURA VOLKSWAGEN GRATUITO, DEDICATO ALLE PERSONE CON DISABILITÀ AGRIGENTO, 19 GIUGNO 2006. AUTODROMO VALLE DEI TEMPLI  
 
 Agrigento, 5 giugno 2006 - E´ il momento di scendere in pista con i modelli top di gamma Volkswagen accanto a piloti professionisti. L’appuntamento, dedicato a tutte le persone con disabilità, è fissato per il 19 Giugno ad Agrigento, presso l’autodromo “Valle dei Templi”. Volkswagen, confermando il proprio impegno nel "sociale" e prestando attenzione alle esigenze di tutti, organizza il “Mobility day”, un corso di guida sicura dedicato alle persone con disabilità, con vetture appositamente allestite secondo le necessità dettate dalle diverse patologie. Queste auto daranno la possibilità agli allievi iscritti di acquisire le necessarie tecniche di guida con istruttori professionisti, grandi piloti provenienti dal mondo dei rally e dell’automobilismo (Alessandro Balzan, Massimiliano Busnelli, Gilberto Pianezzola, Alan Simoni, Patrick Zamparini, Stefano Faggioni, Giampiero Lauro, Michele Bartyan). New Beetle (Skid-car), Passat 2. 0 Tdi, Golf Plus 2. 0 Tdi e Golf Gti 2. 0 (Skid-car) sono le vetture scelte dai nostri piloti per insegnare agli allievi tutti i segreti della pista! Il programma di massima "Corso di guida sicura – Mobility Day" prevede: Ore 9. 30 Arrivo partecipanti in autotodromo con mezzi propri; Ore 9. 45 Benvenuto e registrazione partecipanti; Ore 10. 00 Presentazione teorica autovetture ed allestimenti; Ore 10. 30 Formazione gruppi e inizio prove pratiche con autovetture attrezzate; Ore 13. 00 Colazione; Ore 14. 00 Attività dinamica prove in pista con esercizi di guida sicura con le auto attrezzate e il supporto di istruttori professionisti; Ore 18. 00 Fine attività e consegne attestati di partecipazione. La manifestazione vuole essere motivo di incontro, oltre che per una simpatica giornata da trascorrere insieme, anche per divulgare importanti messaggi che riguardano il reinserimento sociale ed anche sportivo delle persone con disablità. Per informazioni: Guida Sicura Volkswagen Tel: 0141/411827 - .  
   
   
TOYOTA MOTOR EUROPE SCEGLIE TENNECO PER I FILTRI ANTIPARTICOLATO DIESEL RETROFIT E SARÀ FORNITORE ESCLUSIVO DI DISPOSITIVI OES PER TUTTA LA GAMMA DI VEICOLI DIESEL TOYOTA  
 
Milano, 5 giugno 2006 - Tenneco ha iniziato questo mese la produzione di filtri antiparticolato presso l´impianto di produzione per il controllo delle emissioni a Rybnik, Polonia, dopo sei mesi di intensa progettazione e sviluppo del prodotto per conto dell´Oem giapponese. Mark P. Frissora, Presidente del consiglio di amministrazione e Ceo, Tenneco Inc. , ha dichiarato: "L´assegnazione di questa importante attività è il riconoscimento dell´impegno profuso da Tenneco nella progettazione, qualità, consegna e prezzo". Il programma Toyota è stato sviluppato in tempi da record dall´ideazione alla progettazione, all´analisi di affaticamento all´analisi agli elementi finiti (Fea), alla prototipazione, all´analisi dei modi e degli effetti di guasto (Fmea), alla trasformazione in processo industriale, alla campionatura, alla Ricerca e Sviluppo e ai controlli sulla produzione effettuati da Tmc Japan. "La scelta della Polonia come centro di eccellenza per la progettazione, e la produzione di filtri antiparticolato diesel retrofit per Toyota è stata la chiave che ci ha permesso di offrire un prodotto di qualità elevata a un prezzo concorrenziale", ha dichiarato Frissora. Tenneco realizzerà l´intero impianto di scarico, compresi I filtri antiparticolato diesel, per una parte della gamma Toyota e fornirà filtri antiparticolato diesel come fornitore di secondo livello a Sango e Arvin Meritor per la parte restante. L´attività implica il coordinamento di una catena logistica globale, con componenti che vengono dal Giappone, dalla Germania, dalla Turchia e dalla Polonia, oltre a gestire la logistica e essere fornitori di 1o, 2o e 3o livello su base mondiale. I filtri antiparticolato diesel per applicazioni (Oe) rimuovono il articolato dallo scarico del motore utilizzando un sistema a circuito chiuso. Quando i gas che trasportano il particolato scorrono attraverso le pareti del substrato del filtro, il particolato viene intrappolato e raccolto nel filtro. Un processo di rigenerazione, attivato dal sistema di gestione del motore, brucia le ceneri utilizzando un additivo nel combustibile o il rivestimento del filtro catalitico. I filtri vengono puliti completamente o sostituiti tra i 150. 000 e i 225. 000 km. I filtri antiparticolato per applicazioni Oes funzionano con un sistema a ciclo aperto in cui non ci sono comunicazioni tra il filtro e il sistema di gestione del motore per attivare il processo di bruciatura. Il tipo di progettazione e il rivestimento favoriscono la costante rigenerazione del filtro. Il vantaggio di un ciclo aperto - o sistema passivo -- è rappresentato dalla mancanza di taratura al momento dell´installazione. I tecnici Tenneco in Polonia e in Germania hanno lavorato a stretto contatto con gli esperti Toyota per superare le sfide poste dalle dimensioni, dal peso e dalle necessità di installazione per ridurre eventuali problemi per la rumorosità, vibrazioni e per la rigidità (Nvh) sui veicoli con montaggio retrofit. Tenneco è stato uno dei primi fornitori mondiali a offrire sia tecnologie additive che filtri antiparticolati diesel rivestiti prodotti in serie per i costruttori di veicoli europei. La produzione di filtri antiparticolato diesel Oe è iniziata nel 2000 con Psa Peugeot-citroen per le vetture diesel per passeggeri Citroen C5 e Peugeot 406. Oggi la società fornisce filtri antiparticolato diesel per le vetture passeggeri Mercedes-benz Classe C, Classe E e Clk della Daimlerchrysler, per la Jaguar S-type, per la Vw Sharan e per le Audi A6 e A4. La società ha anche continuato a fornire Psa per i nuovi modelli Peugeot 407, Peugeot 807, Citroen C5 e C8, Fiat Ulysse e Lancia Phedra. .  
   
   
IL MITO BUGATTI RIVIVE A COGNE LE QUATTRO RUOTE CHE HANNO SEGNATO LA STORIA DELL’AUTOMOBILISMO MONDIALE  
 
 Cogne, 5 giugno 2006 - Arriveranno domenica 2 Luglio, per un raduno mondiale, seguendo un itinerario che da Ginevra porta direttamente a Cogne e più precisamente all’Hotel Miramonti: sono le Bugatti! Sfileranno così per le vie del centro, le automobili da sogno da sempre considerate delle vere opere d’arte. Un evento insolito per i turisti e i vacanzieri che hanno scelto questo borgo nel cuore del Gran Paradiso come meta. Il raduno vede coinvolte 16 auto Bugatti provenienti dai quattro angoli del mondo: la più lontana arriva dalla Nuova Zelanda. Tutto per far rivivere un mito, quello di una casa automobilistica che si è imposta nel panorama internazionale per aver creato automobili d’ineguagliata genialità meccanica unita a creatività artistica ed eleganza nel design. Il costo medio delle vetture presenti è di circa 2 milioni di Euro, sempre che all’ultimo momento non decida di aggregarsi anche il proprietario di un modello storico, valutato intorno ai 35 milioni di Euro! Una notte di sosta “sotto stretta sorveglianza” nel garage dell’Hotel Miramonti e poi le leggendarie automobili riprenderanno la strada di casa lasciando dietro di se un’aurea di immortalità. .  
   
   
MASERATI PROTAGONISTA DELL’ASTA MILIONARIA DA BONHAMS A MONTECARLO UNA 4CS-1100/1500 È STATA IL PEZZO PREGIATO DELLA TRADIZIONALE VENDITA ORGANIZZATA DALLA CASA D´ASTE MONEGASCA.  
 
Modena, 5 giugno 2006 - Sabato 20 maggio, per il 17° anno consecutivo, la Maison monegasca Bonhams ha allestito la prestigiosa asta che accomuna vetture sportive e gran turismo da collezione e altri cimeli automobilistici. Alla manifestazione, che vanta una tradizione e un successo senza eguali nel Principato, ha partecipato un folto pubblico di estimatori. Protagonista indiscussa dell’evento è stata Maserati, con una 4Cs-1100/1500 del 1935 progettata per la Mille Miglia e appartenuta all’ex Scuderia Subalpina, ceduta al miglior offerente per l’incredibile cifra di €643 000. Questa straordinaria biposto sportiva da corsa rappresenta la versione destinata alle competizioni su strada della “vetturetta” monoposto 4Cm ed è uno dei modelli della leggendaria collezione Briggs Cunningham. .  
   
   
MASERATI A BRNO, GARA IN RIMONTA PER LE MC12, BARTELS-BERTOLINI SFIORANO IL PODIO  
 
Brno, 5 giugno 2006 - Il secondo appuntamento del Campionato Fia Gt si è concluso 28/05/2006 sul circuito di Brno. Al termine delle tre ore di gara, la Maserati Mc12 di Michael Bartels-andrea Bertolini ha sfiorato il podio terminando a sette decimi di secondo da Gollin-babini (terzi con la Aston Martin). Secondo posto per Deletraz-piccini (Aston Martin), Bert-janis in prima posizione (Saleen). Jamie Davies-thomas Biagi, con la seconda Maserati del team Vitaphone, hanno concluso al sesto posto. Risultati, questi, che comunque non tradiscono le aspettative, poiché ottenuti su un difficile tracciato e con incerte condizioni atmosferiche e di asfalto. Per Bartels-bertolini un podio sfumato anche a causa di una vettura doppiata (la Lamborghini di Bouchut-walchofer-kox), che ha frenato la conquista del terzo posto finale da parte della Mc12 dell´equipaggio italo-tedesco. Alla partenza della tre ore di gara, con pista asciutta dopo la pioggia caduta al mattino, Thomas Biagi dalla prima fila è rimasto nel gruppo di testa lottando per le prime posizioni. Più sfortunato Andrea Bertolini: partito bene (dalla settima alla terza posizione), è stato costretto ad una escursione fuori pista al secondo giro, retrocedendo al 9° posto. Biagi, intanto, ha proseguito la corsa mantenendo il terzo posto fino all´11° giro, quando anche lui è rimasto coinvolto in una uscita di pista, insabbiato per svariati secondi. Entrambe le Maserati Mc12 del Vitaphone Racing Team hanno quindi proseguito una gara in grande recupero. Dopo la prima ora e dopo il pit-stop con cambio pilota, Michael Bartels è andato al posto di Bertolini e Jamie Davies ha sostituito Biagi, ritrovandosi al quarto ed al nono posto. Posizioni praticamente invariate fino alla seconda ora, con Davies salito all´8° posto prima della seconda sosta ai box. Nelle battute finali di gara, Bertolini è stato il vero protagonista: giro dopo giro ha recuperato terreno sulla Aston Martin di Gollin-babini portandosi a pochi decimi di secondo. Ma la Lamborghini di Bouchut-walchofer-kox ha per molti giri notevolmente rallentato la corsa di Bertolini. Il Vitaphone Racing Team rimane al comando della classifica squadre di campionato (22 punti). Bartels e Bertolini occupano ora la sedonda posizione della classifica piloti a soli tre punti dai leader provvisori Janis-bert. Biagi-davies sono noni. Il prossimo appuntamento del Campionato Fia Gt è in programma il 2 luglio sul circuito tedesco di Oschersleben. .  
   
   
PER OTTIMIZZARE LO STORAGE DELLA PROPRIA INFRASTRUTTURA IT, L´HONDA RACING F1 TEAM UTILIZZA IL SOFTWARE DI VIRTUALIZZAZIONE DATACORE  
 
Milano, 5 giugno 2006 - Magirus e Datacore Software, il produttore americano di soluzioni avanzate dedicate alla gestione efficiente e sicura dello storage, annunciano un recente e significativo esempio di implementazione di successo del software per la virtualizzazione Sanmelody, nella tecnologia Honda in Formula Uno. L´honda Racing F1 Team utilizza Sanmelody per ottimizzare lo storage dei dati nella infrastruttura It utilizzata dal team dentro e fuori dai circuiti del campionato mondiale di Formula Uno. I dati gestiti includono email, documenti, database e fogli di calcolo, ma soprattutto dati per il Cad/cam (computer-aided design e computer-aided manufacture), dati per lo sviluppo e il monitoraggio delle prestazioni delle macchine da corsa Ra106 e immagini e fotogrammi video utilizzati dai tecnici per le analisi ingegneristiche. Le ragioni principali per l´adozione di Sanmelody sono state soprattutto la possibilità di velocizzare i workload e i backup, la superiore flessibilità della soluzione, l´opportunità di utilizzare i dischi esistenti - salvaguardando perciò l´investimento già compiuto in connessioni in fibra e Scsi - e, in generale, la capacità della soluzione di rendere semplice la gestione dello storage, con sostanziali risparmi di tempo per l´aggiunta di nuovi dischi e per le variazioni di capacità a seconda delle esigenze. Inoltre, il software Datacore è di semplice implementazione e non ha richiesto lunghi e complessi periodi di traning. Altri fattori determinanti sono stati l´elevata professionalità del personale Datacore e il rapporto qualità-prezzo offerto dalla soluzione. "Prima di adottare Datacore le informazioni erano gestite su "isole" separate, alcune con capacità ridotta", ha sottolineato David France, It Director dell´Honda Racing F1 Team. "Questo era il risultato di scelte passate e aveva portato a una situazione disomogenea, basata su diversi supporti storage, alcuni dei quali divenuti obsoleti e poco affidabili. Avevamo bisogno di modernizzare il nostro approccio allo storage e Datacore si è dimostrata l´alternativa migliore tra le quattro esaminate. " In precedenza si verificavano spesso situazioni di mancanza di spazio sui dischi di server, e non esisteva la possibilità di riallocare le capacità, dato che ogni sistema funzionava in modo isolato. Questo costringeva a spostare i dati su dischi provvisori o a cancellarli. Inoltre, le operazioni di backup potevano durare anche più di 24 ore, e in alcuni casi non andavano neppure a buon fine. "La case history Honda mi sembra un esempio particolarmente significativo di come l´implementazione delle soluzioni Datacore consenta di risolvere brillantemente situazioni complesse in modo veloce, sicuro, e salvaguardando gli investimenti compiuti, fattore questo di non poco conto quando parliamo di infrastrutture per lo storage", ha sottolineato Primo Bonacina, Amministratore Delegato di Magirus Italia. "Magirus, attraverso i prodotti Datacore per la virtualizzazione e il disaster recovery offre una risposta efficace e competente alle odierne sfide dello storage management. " .  
   
   
WTCC 2006: CHEVROLET TORNA IN PISTA DOPO LA STORICA VITTORIA DI BRANDS HATCH IN GERMANIA PER LA PRIMA DI QUATTRO GARE IN GIRO PER IL MONDO  
 
 Roma, 5 giugno 2006 - Dopo la prima storica vittoria di una Chevrolet nel Wtcc, nella gara 2 di Brands Hatch, team e piloti sono smaniosi di dimostrare che il cattivo tempo in Inghilterra è stato un fattore che hanno saputo padroneggiare e non un elemento che li ha aiutati a vincere. Prossimo appuntamento sul calendario è il tortuoso tracciato di Oschersleben in Germania, un altro circuito che dovrebbe ben adattarsi alle caratteristiche della Chevrolet Lacetti Wtc. In precedenza, quest’anno, un pilota privato su una Lacetti Wtc era finito sul podio nel Campionato Tedesco Turismo sullo stesso tracciato. Ma la gara in Germania sarà probabilmente più dura per le Chevrolet rispetto a Brands Hatch, come spiega il team manager Mark Busfield. “Utilizzeremo di base l’assetto dello scorso anno, al quale aggiungeremo tutto ciò che abbiamo imparato con la nuova vettura. Questo weekend sarà più complicato: i nostri avversari hanno condotto dei test su questo circuito recentemente e si sono sempre comportati molto bene a Oschersleben. In più Alain, in seguito alla vittoria, porterà una zavorra”. La squadra corse Rml che gestisce la partecipazione di Chevrolet al Wtcc aveva programmato un test a Pembrey per questa settimana, ma il barometro segnava pioggia e Busfield ha preferito soprassedere: “Riteniamo di avere accumulato dati a sufficienza sul bagnato lo scorso weekend! E con una maratona di quattro gare alle porte non siamo certo a corto di lavoro”. In effetti, la gara di Oschersleben in Germania rappresenta l’ultimo appuntamento in Europa prima che il Campionato del Mondo Turismo voli in Sudamerica, in Brasile e Messico precisamente. “Al momento stiamo approntando le auto e le attrezzature per quattro gare”, continua Busfield. “Da Oschersleben tutto verrà imballato in container e mandato in Brasile. Dopo quella corsa, tutto viene trasferito in Messico e da lì direttamente a Brno, nella Repubblica Ceca, per la prossima gara europea, fissata per i primi di settembre. Questo significa che le vetture non torneranno in officina per un tempo superiore a tre mesi! Ma ovviamente abbiamo a disposizione la test car per proseguire tutta l’estate nel lavoro di sviluppo. ” Dopo aver totalizzato i primi punti della stagione nella prima gara, ed essere finito fuori per acquaplaning nella seconda, Rob Huff è in cerca di rivincita in Germania. “Da quel che ricordo l’auto aveva un buon passo a Oschersleben lo scorso anno, quindi con il perfezionamento, lo sviluppo e l’esperienza fatti da allora, penso di poter disputare una bella corsa. Se a ciò si aggiunge il fatto di non avere alcuna zavorra, penso che Nicola ed io abbiamo delle buone opportunità”. Le prospettive sono un po’ più ardue – o più semplici, dipende dal punto di vista – per Alain Menu. La sua eccezionale affermazione a Brands Hatch corrisponde alla “prima volta” per Chevrolet in una gara ufficiale del Campionato del Mondo Fia, ma ovviamente ciò significa anche che lo svizzero dovrà portare una zavorra di 35 chilogrammi a Oschersleben. “Sarà dura per me”, commenta Menu. “Il tracciato presenta un paio di curve piuttosto strette e con il peso extra le mie chance sono abbastanza ridotte. Penso che mi toccherà controllare da dietro piuttosto che gareggiare per i primi posti. Molti dei piloti di testa saranno zavorrati, quindi credo sia l’occasione giusta per i miei compagni di squadra di correre davanti. Io cercherò di osservare la situazione e di sbarazzarmi di parte della zavorra per le corse su grande distanza. ” .  
   
   
TENNECO COLLABORA CON SUZUKI PER REALIZZARE UNA SWIFT SPORT UNICA CON LA FORNITURA DI MODULI ANTERIORI E AMMORTIZZATORI POSTERIORI PER LA PRODUZIONE GIAPPONESE  
 
Milano, 5 giugno 2006 - Tenneco ha annunciato che fornirà il modulo del braccio anteriore e gli ammortizzatori posteriori per la nuova Suzuki Swift Sport lanciata sul mercato giapponese. Questa versione sportiva si aggiunge ai tradizionali prodotti per sospensioni destinate alla Swift, assegnati a Tenneco nel settembre 2003 e avviati concretamente nel gennaio 2005. La Swift Sport è descritta dal produttore giapponese come il risultato di una intensa collaborazione tra i disegnatori e tecnici della Suzuki e l´industria automobilistica europea "con l´obiettivo di realizzare l´auto più compatta mai costruita dalla Suzuki. "per poter realizzare un sistema di sospensioni in grado di rispondere all´ideale assunto come riferimento dai produttori, l´avanzato Monroe Engineering and Technology Centre (Metc) di Tenneco, Belgio, ha focalizzato il proprio lavoro sulla creazione di componenti per sospensioni in grado di garantire un assetto sicuro e sportivo senza sacrificare il comfort. Il risultato ottenuto è stato un auto descritta dalla stampa commerciale come avente la migliore combinazione di assetto e tenuta nella propria categoria. "Progettazione del prodotto, simulazione al computer, prove, creazione e messa a punto dell´assetto sono aspetti chiave dei prodotti per il controllo dell´assetto di Tenneco. Queste competenze ci consentono di sviluppare, produrre e raffinare le soluzioni di sospensione che riflettono esattamente al ´Dna´ di qualsiasi auto di nostra produzione", ha affermato Mark P. Frissora, Presidente e Ceo di Tenneco Inc. "i nostri esperti in assetto e messa a punto hanno collaborato con i tecnici della Suzuki e con i collaudatori per individuare e definire le caratteristiche essenziali ricercate dalla Suzuki per questa auto prodotta in numero limitato". Suzuki appone il logo Monroe sugli ammortizzatori della Swift Sport e suggerisce l´uso di ammortizzatori di ricambio Monroe nel manuale del proprietario. Questo testimonia il riconoscimento da parte di Suzuki del valore del marchio Monroe nei servizi di assistenza, in particolar modo tenuto conto del ruolo essenziale assunto dagli ammortizzatori di ricambio nel mantenere o ripristinare il comfort, la tenuta e la frenatura originali. L´esperienza di Tenneco nella produzione e messa a punto degli ammortizzatori per la produzione di veicoli su vasta scala offre una prospettiva straordinaria se unita alla possibilità di rifornire il mercato dei pezzi di ricambio con ammortizzatori in grado di riprodurre le dinamiche originali del veicolo. "Abbiamo conquistato molta credibilità con Suzuki lavorando sul modello Swift originale", ha commentato Colin Richardson, responsabile globale dell´assetto e della tenuta di Tenneco. "Suzuki ci ha richiesto di utilizzare la nostra esperienza nella messa a punto delle sospensioni per auto sportive compatte, così da collaborare alla produzione di un modello unico nella sua categoria. È sufficiente salire sull´auto per avere la sensazione di trovarsi in un veicolo molto speciale". La creazione e messa a punto dell´assetto sono state curate da Tenneco per l´intero sistema di sospensioni, compresi molle, smorzatori e pneumatici. L´importanza assunta dal settore dei componenti di sospensione per la produzione nazionale di Suzuki fa di questa società il terzo cliente giapponese a scegliere gli ammortizzatori Tenneco prodotti in Europa per esportarli in patria. Tra gli altri clienti figurano Nissan e Mazda. .  
   
   
GRUPPO CARRARO: FINALIZZATA L’ACQUISIZIONE DELLA MAGGIORANZA DI ELETTRONICA SANTERNO, ATTIVA NEI SETTORI DELL’ELETTRONICA DI POTENZA, DELL’AUTOMAZIONE E DELL’ENERGIA  
 
Campodasergo (Padova), 5 giugno 2006 - Il gruppo Carraro, attivo nei sistemi per l’autotrazione, si è impegnato ad acquistare la quota di controllo (67%) di una società che verrà denominata Elettronica Santerno. Contestualmente, Elettronica Santerno acquisterà dal Gruppo Busi un ramo d’azienda attivo nella progettazione e produzione di sistemi per i settori dell’elettronica di potenza, dell’automazione e della conversione di energia. Il ramo d’azienda è parte del Gruppo Busi, una delle realtà di maggior rilievo nel settore dell’impiantistica civile, industriale e manifatturiera italiana, che manterrà una quota pari al 33% del capitale di Elettronica Santerno. Elettronica Santerno diverrà una società specializzata nella produzione di convertitori statici di potenza (inverter), utilizzati per la regolazione elettronica della velocità e per la conversione di energia solare o fotovoltaica e di altre fonti di energia rinnovabile. Alla società faranno capo anche le controllate Santerno Industrial e Comercial Ltda, situata in Brasile, e Zao Santerno Mosca (Russia), che svolgeranno attività di progettazione, ingegnerizzazione, commercializzazione e assistenza post vendita di inverters . L’acquisizione ha grande valenza strategica per Carraro, poiché consente: l’allargamento del presidio tecnologico ai sistemi elettronici di controllo di potenza, e la loro integrazione con i sistemi di trasmissione che costituiscono il core business del Gruppo; L’ingresso nel settore della produzione e conversione dell’energia elettrica, in forte espansione. “L’acquisizione di Elettronica Santerno” ha dichiarato Carlo Borsari, Amministratore Delegato del gruppo Carraro “anticipa le linee guida per la crescita di Carraro identificate nell’ambito del piano strategico triennale 2007-2009 in via di definizione. Nello sviluppo futuro del Gruppo ha infatti un ruolo determinante la capacità di ampliare l’offerta, aggiungendo ai sistemi di trazione un controllo elettronico pienamente integrato. Ciò consentirà a Carraro di migliorare ulteriormente il proprio posizionamento all’interno del mercato di riferimento, puntando su prodotti a maggior valore aggiunto e al tempo stesso rafforzando i rapporti di partnership con i grandi gruppi multinazionali clienti del Gruppo”. “L’operazione, inoltre, offre a Carraro nuovi sbocchi in termini di mercati, attraverso opportunità legate allo sviluppo del settore dell’energia, in cui Elettronica Santerno vanta un know how specifico grazie ad una lunga e consolidata tradizione progettuale. L’integrazione con le competenze specifiche del Gruppo nel settore automotive consentirà nel medio termine di sviluppare prodotti innovativi nel settore dei veicoli commerciali ibridi. Ad esempio, ricordiamo che Elettronica Santerno ha sviluppato un sistema ibrido installato su cento autobus in funzione in varie province dell’Emilia Romagna“. “Da tempo andavamo perseguendo un’alleanza in grado di dare vitalità a una strategia di sviluppo che ha nell’elettronica un punto di forza, soprattutto nei progetti innovativi già avviati, e su cui si basa la nuova linea di ricerca, che in particolare nell’ultimo biennio ha dato luogo a un rafforzamento della struttura di ingegneria soprattutto su questo indirizzo” ha commentato Mario Carraro, presidente del gruppo Carraro “La collaborazione con il Gruppo Busi e la presa di controllo di Santerno ha significato, oltre che per i prodotti di cui già dispone, per il coeso gruppo di ricerca formato da ingegneri di primo livello, in grado di dare un’accelerazione allo sviluppo nel settore, anche in virtù degli estesi insediamenti internazionali del nostro gruppo”. “Siamo estremamente soddisfatti per l’accordo raggiunto” ha dichiarato Stefano Aldrovandi, Presidente del Gruppo Busi “che porta al forte sviluppo di Elettronica Santerno e che consente al Gruppo Busi il mantenimento del controllo per la parte di cogenerazione e produzione diffusa di energia, strategico per il futuro del Gruppo stesso”. L’operazione, che avrà decorrenza dal 1° luglio, ha richiesto un investimento di 7 milioni di Euro, interamente finanziato per il tramite di linee di credito ordinarie, ed è previsto che apporti nel 2006 un fatturato addizionale pari a circa 10 milioni di Euro. L’operazione si articolerà in più fasi: (i) il 1° luglio l’Assemblea dei Soci della società veicolo delibererà un aumento di capitale che sarà sottoscritto da Carraro per il 67% e da una società del Gruppo Busi per il 33%. Contestualmente la società veicolo acquisterà dal Gruppo Busi il predetto ramo d’azienda e cambierà la propria denominazione in Elettronica Santerno; (ii) in una seconda fase, Elettronica Santerno acquisterà tutte le azioni della società Zao Santerno Mosca; (iii) in una terza fase, Elettronica Santerno costituirà una società di diritto brasiliano, che verrà denominata Santerno Industrial e Comercial Ltda. A partire dal 1° giugno 2009 al 31 maggio 2011, Carraro avrà il diritto di acquistare l’intera partecipazione detenuta dal Gruppo Busi in Elettronica Santerno ad un prezzo pari al fair market value. A partire dal 31 maggio 2011 il Gruppo Busi avrà il diritto di vendere a Carraro la propria partecipazione in Elettronica Santerno ad un prezzo pari al fair market value. .