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Notiziario Marketpress di Mercoledì 17 Marzo 2010
MALPENSA, NASCE POLO FORMAZIONE AERONAUTICA STANZIATI DALLA REGIONE 3,8 MLN  
 
Milano, 17 marzo 2010 - E´ stato sottoscritto ieri l´Accordo di programma per la realizzazione di un Polo per la formazione ed il lavoro a Malpensa, dedicato ai settori aeronautico, della logistica e dei trasporti. Firmatari sono Regione Lombardia, Comune di Somma Lombardo (sindaco Guido Colombo), Sea e l´Associazione Scuole Lavoro Altomilanese (presidente Angelo Candiani) come capofila di una serie di enti universitari, di formazione e società del settore (Fondazione Politecnico di Milano, Società Malpensa Logistica Europa Spa, Società Air Vergiate Alessandro Passaleva, Consorzio per la Formazione Logistica Intermodale, Società Obiettivo Lavoro Spa, Isis Andrea Ponti Iis, Iss "J.c. Maxwell" di Milano e Lufthansa Technik Milan srl.). "Questo progetto, per il quale Regione Lombardia ha stanziato 3,8 milioni di euro, è importantissimo in quanto aumenta l´attrattività di Malpensa - ha spiegato il presidente di Regione Lombardia, Roberto Formigoni - e ha l´obiettivo di realizzare un centro di formazione per rilanciare lo sviluppo di Malpensa sia in termini occupazionali che di indotto, grazie alla promozione di servizi di formazione, servizi al lavoro e servizi infrastrutturali. L´incremento dell´offerta formativa dell´area di Malpensa nasce infatti da uno specifico bisogno espresso dalle aziende del territorio e sostenuto dai soggetti istituzionali". Il polo formativo sorgerà nella frazione Case Nuove del Comune di Somma Lombardo tra il Terminal T1 ed il Terminal T2 dell´aeroporto, in un´area adiacente agli hangar di manutenzione e alle sedi operative delle compagnie aeree. Qui è previsto lo svolgimento di percorsi di formazione superiore per tecnico aeronautico e corsi triennali per operatore meccanico. L´iniziativa è sostenuta anche da Aermeccanica (manutenzione di componenti), Livingston Spa (vettore privato italiano), Aermacchi (produttore di aerei), aziende che necessitano di figure professionali particolarmente qualificate nella manutenzione degli aeromobili. Un contributo fondamentale sarà quello del Gruppo Lufthansa. In particolare, Lufthansa Technik, la branca del gruppo tedesco che si occupa della manutenzione degli aerei di tutte le compagnie, è interessata a curare la formazione dei formatori, secondo i propri standard qualitativi, così da poter rilasciare, in accordo con Enac ed Enav, le certificazioni riconosciute a livello europeo. "Questa iniziativa è preziosa non solo per la ricaduta in termini occupazionali nell´area di Malpensa, ma per fare mettere radici profonde allo scalo - ha spiegato l´assessore alle Infrastrutture e Mobilità di Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo -. Lufthansa Technik ha inoltre annunciato di volere aumentare i propri dipendenti a Malpensa passando dagli attuali 60 a 220 e noi vogliamo che questi non debbano venire dalla Germania ma possano essere italiani, ragazzi formati sul territorio". Gli interventi previsti dall´Accordo riguardano in particolare: ristrutturazione dell´edificio esistente (scuola de Amicis) come sede del centro formativo entro luglio 2010 (450 mq., 300.000 euro); successivo ampliamento entro dicembre 2010 (2500 mq., 3.500.000 euro); attività di ricerca: individuazione dei fabbisogni formativi delle aziende del settore aeronautico localizzate nel territorio lombardo, per tradurle in "competenze" per i percorsi formativi, secondo i più avanzati standard europei; avvio dell´attività formativa a partire da settembre 2010. Si tratta dell´avvio di un percorso triennale in Ddif (diritto/dovere di istruzione e formazione) per operatore meccanico, con ´curvatura´ regionale per manutentore di aeromobili, che avrà il suo naturale sviluppo con i relativi quarto e quinto anno, per poi poter accedere ai percorsi di Its (Istituto Tecnico Superiore); costituzione del Consorzio da parte del soggetto capofila Aslam (Associazione Scuole Lavoro Altomilanese) per lo studio e l´implementazione della filiera produttiva dei trasporti e della logistica intermodale per realizzare un piano di sviluppo e promozione dei percorsi professionalizzanti, sia in diritto-dovere di istruzione sia di Ifts e Its. Nel Consorzio possono confluire tutti i sottoscrittori (o gli aderenti) del presente Accordo di programma; cessione in uso da parte del Comune di Somma Lombardo dell´edificio sede del centro formativo mediante convenzione gratuita con il Consorzio per 25 anni.  
   
   
ANAS DISPONIBILE A REDIGERE LA PROGETTAZIONE DEFINITIVA DELLO SVINCOLO DI SANT’EUFEMIA (RC) SULL’AUTOSTRADA A3 SALERNO-REGGIO CALABRIA  
 
Roma, 17 marzo 2010 - Nel corso di un incontro presso la sede dell’Anas tra il Presidente Pietro Ciucci e il Sindaco di Santa Eufemia, Vincenzo Saccà, accompagnato dall’Assessore ai Lavori Pubblici Domenico Carbone e dal Presidente del Consiglio comunale Antonio Alati, sono state discusse varie opportunità per trovare una soluzione alla fattibilità dello svincolo di Sant’eufemia sull’autostrada A3 Salerno-reggio Calabria. Il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, dopo aver ascoltato e compreso il valore strategico per il territorio dello svincolo di Sant’eufemia, ha espresso la disponibilità dell’Azienda alla redazione di un progetto definitivo, che si legherà al progetto preliminare già redatto dalla Provincia di Reggio Calabria, per la realizzazione onerosa di un opera da sottoporre all’approvazione del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Il Sindaco di Sant’eufemia, Saccà, anche a nome dell’Associazione dei 33 Comuni della Piana di Gioia Tauro ha espresso la soddisfazione di tutta la comunità “per la concreta disponibilità dell’Anas a risolvere un problema complesso che si trascinava da lungo tempo, non certo per la mancata sensibilità e capacità tecnica dell’Anas”.  
   
   
PEDEMONTANA: LA GIUNTA RECEPISCE LE RICHIESTE DEI COMUNI LA REGIONE PIEMONTE PROMUOVE LE OSSERVAZIONI DEI COMUNI  
 
Torino, 17 marzo 2010 - La giunta regionale ha approvato ieri una prima serie di indicazioni relative al progetto preliminare della Pedemontana piemontese tra l´autostrada A4 Santhià-biella-gattinara e l´autostrada A26 Romagnano Ghemme, che la Cap, la società mista Anas e Regione Piemonte, ha approvato la scorsa settimana. Con l´atto approvato la Regione si impegna a far proprie le indicazioni dei Comuni e si impegna a sostenerle in sede di conferenza dei servizi, quando questa sarà convocata presso il Ministero. Infatti, a seguito della presentazione del progetto preliminare redatto da Satap, sono state sollevate dai Comuni alcune problematiche in merito al tracciato. Nell´intento di proseguire nel processo di concertazione territoriale già avviato e perseguito con successo in questi mesi, la Regione Piemonte ritiene di impegnarsi a promuovere le osservazioni dei Comuni già pervenute, e quelle che dovessero pervenire nelle prossime settimane, nelle successive sedi di approvazione del progetto. Progetto che nei prossimi giorni sarà trasmetto da Cap alla struttura di missione del Cipe perché ne inizi l´esame.  
   
   
INAUGURATA LA GALLERIA PARAVALANGHE A SOLDA  
 
Bolzano, 17 marzo 2010 - Un tunnel di 227 metri tra Gomagoi e Solda aumenta la sicurezza nella circolazione sulla Statale dello Stelvio: la nuova galleria paravalanghe, in località Unterthurn, è stata inaugurata il 16 marzo dal presidente della Provincia Luis Durnwalder e dall´assessore ai Lavori pubblici Florian Mussner. Negli anni scorsi Solda di frequente si trovava isolata per colpa della valanga "Thurnerlahn", che nei mesi invernali rendeva intransitabile un tratto lungo circa 150 metri della strada statale Gomagoi-solda (Ss 622). Da dicembre è stata aperta al traffico in entrambe le direzioni di marcia la nuova galleria paravalanghe in località Unterthurn, che rende sicuro il tratto stradale dalla caduta di valanghe. La galleria è lunga 227 metri e per un tratto si snoda sotto il torrente Thurner. Nell´ambito dell´intervento in galleria sono stati realizzati ex novo anche due tornanti, di cui uno in viadotto. I lavori, iniziati nel 2008 e suddivisi in tre fasi (costruzione del ponte, costruzione della galleria, lavori stradali), sono costati complessivamente 5,7 milioni di Euro e hanno visto lo scavo di circa 43mila metri cubi di materiale. Oggi a Solda di fuori il presidente Durnwalder e l´assessore Mussner hanno inaugurato ufficialmente la nuova galleria paravalanghe. Anche gli abitanti dei piccoli centri devono poter contare su una mobilità adeguata, "per questo da anni la Provincia investe nella sicurezza dei collegamenti e nelle infrastrutture, uno degli aspetti che contribuiscono ad evitare lo spopolamento della montagna", ha sottolineato Durnwalder. L´assessore Mussner ha ringraziato i tecnici impegnati e le maestranze per il lavoro svolto e ha ricordato la buona collaborazione con le amministrazioni locali: "Interventi come questo a Solda sono essenziali per il tessuto socioeconomico della zona, che vive in buona parte di turismo", ha concluso Mussner.  
   
   
FINANZIAMENTO REGIONALE PER SISTEMAZIONE INCROCIO SS14 A FOSSALTA DI PORTOGRUARO  
 
Venezia, 17 marzo 2010 - La Regione del Veneto metterà a disposizione un contributo complessivo di 420 mila euro per adeguare e mettere in sicurezza l’incrocio tra la Strada Statale n. 14 “della Venezia Giulia”, via Goldoni e via Manzoni, nel Comune veneziano di Fossalta di Portogruaro. Lo ha deciso la Giunta regionale, su iniziativa dell’assessore alle politiche della mobilità, che ha assegnato la somma all’amministrazione comunale e approvato il testo di un accordo di programma che regolerà i reciproci impegni in funzione della realizzazione dell’intervento. La sistemazione dell’intersezione – ha ricordato l’assessore – è particolarmente attesa dalla comunità locale, perché il suo attuale assetto rappresenta un punto critico per la viabilità in funzione della sicurezza, con frequenti fenomeni di accodamento e congestionamento. Per adeguare l’incrocio sono necessari lavori la cui spesa complessiva è stata prevista in 695 mila euro. La parte non coperta da contributo regionale rimarrà a carico del Comune di Fossalta di Portogruaro. Quest’ultimo provvederà a redigere il progetto esecutivo, che dovrà essere approvato dall’Anas, e curerà l’appalto e la realizzazione dell’opera, che prevede la canalizzazione dei flussi ma anche l’allargamento di via Manzoni con la contestuale realizzazione di una pista ciclabile.  
   
   
CALABRIA: QUATTROCENTO MILIONI DI EURO PER IL COLLEGAMENTO METROPOLITANO  
 
 Reggio Calabria, 17 marzo 2010 - “Mentre tutte le regioni si riempiono la bocca di mobilità sostenibile e trasporto pubblico, solo la Calabria ha investito 400 milioni di euro per un sistema di collegamento metropolitano in tre province calabresi: Cosenza, Catanzaro e Reggio Calabria”. Così il Presidente della Regione, Agazio Loiero, che ieri mattina ha annunciato la conclusione dell´iter amministrativo per la realizzazione del sistema metropolitano a Catanzaro. Alla Conferenza dei Servizi, convocata a Palazzo Alemanni, erano presenti anche gli altri soggetti del progetto, Comune, Provincia e Ferrovie della Calabria, ente attuatore. “Abbiamo fatto salti mortali - ha affermato ancora il Presidente Loiero - per rispettare l´impegno di portare a gara il sistema metropolitano nella città capoluogo prima della fine della legislatura. Con questo importante investimento abbiamo fatto una scelta di campo. Ed oggi non raccontiamo chiacchiere, ma portiamo fatti, cifre e tempi”. L´investimento per l´infrastruttura catanzarese è di 145 milioni di euro: tre linee metropolitane che collegheranno la Città al Campus Universitario di Germaneto, il quartiere Sala a Catanzaro Lido. Lo studio progettuale è stato affidato alla società ingegneristica Sintagma e allo studio Angotti. È toccato all´Ing. Tito Berti Nulli illustrare nel dettaglio il precorso delle tre linee ferroviarie che consentiranno di muoversi più velocemente da un capo all´altro della città. Basteranno appena quindici minuti sulla metro A per percorrere i 42 km che dividono il centro di Catanzaro dal Policlinico di Germaneto, meno di otto minuti per collegare Sala a Catanzaro Lido, grazie alle due linee metro B e C. Un sistema di trasporto ecocompatibile che utilizzerà materiale rotabile altamente tecnologico. Nello stesso progetto è previsto l´adeguamento e la ristrutturazione dell´attuale tratta Sala-catanzaro Lido e il recupero dell´arredo urbano. Domani mattina il presidente Loiero sarà a Cosenza, per la Conferenza dei Servizi della Metropolitana Leggera Cosenza-rende-università che si terrà alle 9,30 al Palazzo della Provincia.  
   
   
TAVOLA ROTONDA CON GALAN SUL FUTURO DEL DELTA DEL PO  
 
Venezia, 17 marzo 2010 - “Un Delta di sviluppo”: è questo il tema della tavola rotonda in programma oggi, con inizio previsto alle ore 10.00, a Porto Viro, presso il Centro Visitatori del Parco regionale veneto del Delta del Po, in Piazza Matteotti. L’iniziativa vuole essere un’occasione di dibattito e confronto sullo sviluppo di un territorio strategico per tutto la provincia di Rovigo. Aprirà il sindaco di Porto Viro Geremia Gennari, che è anche il presidente dell’ente parco. Ai lavori interverrà il presidente della Regione Giancarlo Galan, a cui sono affidate le conclusioni dopo gli apporti di Gian Michele Gambato presidente di Sistemi Territoriali, Franco Sensini segretario generale dell’Autorità Portuale di Venezia, Carlo Visentini presidente degli omonimi cantieri navali, dell’ammiraglio Stefano Vignani comandante della Capitaneria di Porto di Venezia e dell’assessore regionale alle politiche di bilancio, pesca e acquacoltura.  
   
   
FINANZIAMENTI REGIONALI PER COSTRUZIONE E RESTAURO IMBARCAZIONI TIPICHE LAGUNA DI VENEZIA  
 
Venezia, 17 marzo 2010 - Le barche tipiche della laguna di Venezia sono figlie di una tradizione marinara e cantieristica ultramillenaria, che ha fatto di questi mezzi una espressione della civiltà, della storia e della cultura del capoluogo del Veneto. Stiamo parlando di gondole, ma anche di sandoli, mascarete, topi e tope, sanpierote, puparini, caorline, peate, cofani, bragossi e molte altre imbarcazioni da trasporto, da lavoro, da diporto o anche destinate alle gare come i gondolini, realizzate in legno con tecniche e professionalità che rischiano però oggi di perdersi di fronte all’avanzata di materiali e metodi di lavorazione nuovi, ma avulsi dalla tradizione lagunare. La crisi del settore è ulteriormente aggravata dalla grave congiuntura economica che attualmente continua a caratterizzare il contesto nazionale ed internazionale. Proprio per evitare un vero e proprio “impoverimento culturale” e tutelare le professionalità nella costruzione e nel restauro di imbarcazioni tradizionali in legno, il Veneto ha varato ancora nel 1996 una Legge su “Marchio e incentivi per la tutela e la produzione di imbarcazioni in legno tipiche e tradizionali della laguna di Venezia”, finanziata con il bilancio del 2010 con un milione di euro complessivi, che prevede tra l’altro l’erogazione di contributi per la costruzione e il restauro di barche della laguna e dei loro accessori. La Giunta veneta, su iniziativa dell’assessore all’economia Venedemiano Sartor, ha approvato in proposito il bando per l’assegnazione dei finanziamenti. Possono beneficiare dei contributi le Piccole e Medie Imprese con sede operativa nel territorio veneto e concessionarie del marchio “Imbarcazioni in legno tipiche e tradizionali della laguna di Venezia” e quelle, non concessionarie del marchio, che producono accessori e hanno ottenuto il riconoscimento dei requisiti per le lavorazioni artistiche e tradizionali. Il contributo regionale potrà arrivare al 30 per cento della spesa ammissibile per ciascun intervento e dovrà riflettersi a beneficio del destinatario finale dell’intervento stesso. Le domande, in carta legale, andranno inviate con raccomandata A.r. O consegnate a mano, entro il 17 settembre 2010, alla Regione Veneto – Giunta Regionale, Direzione Artigianato, Fondamenta S. Lucia, Cannaregio 23 – 30121 Venezia.