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Notiziario Marketpress di Mercoledì 03 Novembre 2010
LOMBARDIA/MORAVIA.VIA A NUOVO COLLEGAMENTO AEREO ORIO-BRNO DA CATTANEO IL VICEPRESIDENTE DELLA MORAVIA DEL SUD IVO POLAK  
 
Milano, 3 novembre 2010 - L´assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia Raffaele Cattaneo ha incontrato ieri una delegazione della Regione Ceca della Moravia del Sud, guidata dal vice presidente Ivo Polák, a Milano in occasione dell´inaugurazione del volo diretto Bergamo Orio al Serio/brno. "Salutiamo positivamente l´avvio di questo collegamento - ha detto Cattaneo - che riduce a un´ora e quaranta i tempi di un viaggio per il quale prima potevano occorrere anche 17 ore. Si tratta di una grande opportunità per potenziare i legami che intercorrono tra la Lombardia e la Moravia del Sud, riprendendo il filo di un lavoro comune iniziato nel 2003 con la sottoscrizione di un Protocollo tra le nostre due Regioni". Nel corso della riunione sono stati analizzati anche i possibili campi di collaborazione, dalle infrastrutture all´opportunità di potenziare i collegamenti tra i due scali, non dimenticando l´alta formazione, che lascia intravedere possibilità di collaborazione anche in sanità e ricerca.  
   
   
DA OGGI L’AEROPORTO DI ROMA URBE SARÀ APERTO PER LE ATTIVITÀ ELICOTTERISTICHE FINO ALLE ORE 22:00  
 
Roma, 3 novembre 2010 - L’enac, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, rende noto che da mercoledì 3 novembre l’Aeroporto di Roma Urbe sarà aperto per le attività elicotteristiche anche in orario notturno. Da oggi, infatti, l’aeroporto sarà operativo fino alle ore 22:00, prolungando di molte ore – attualmente chiude al tramonto - le attività sullo scalo. L’apertura in notturna, resa possibile per l’impegno di più strutture dell’Enac, degli Enti e dei soggetti presenti in aeroporto, si inserisce nel contesto di realizzazione di uno scalo cittadino moderno e funzionale al servizio della città di Roma e della Regione Lazio. Il prolungamento di apertura notturna per le attività elicotteristiche è propedeutico, inoltre, ad un ulteriore sviluppo dello scalo, dato che è in fase di analisi l’estensione dell’orario anche a favore delle attività con aeromobili. Sulla pista, infatti, è stato installato in via sperimentale un sistema di impianti luminosi, al momento non ancora approvato e certificato dall’Ente, che potrà consentire anche ai velivoli ad ala fissa di operare fino alle ore 22:00. La valorizzazione è stata avviata attraverso importanti lavori eseguiti negli ultimi anni, come la nuova aerostazione, inaugurata nel gennaio di quest’anno, la riqualificazione delle infrastrutture di volo esistenti e la realizzazione di un eliporto aperto 24 ore su 24 per consentire attività istituzionali, di soccorso e di protezione civile. Nel quadro degli interventi per l’Aeroporto di Roma Urbe, delineati nel Piano elaborato dall’Ente Nazionale Aviazione Civile, si inseriscono altre operazioni a favore dell’aviazione generale ed anche la realizzazione del nuovo edificio polifunzionale, in corso di costruzione, che permetterà di dotare l’aeroporto di maggiori spazi dedicati alla Direzione Aeroportuale Enac e agli Enti di Stato, tra cui Vigili del Fuoco, Polizia, Guardia di Finanza. Nell’aeroporto di Roma Urbe, inoltre, sono in corso di realizzazione altri importanti lavori, come un hangar che diventerà una stazione di servizio per elicotteri e lo spostamento dell’impianto di carburante in una zona decentrata, al fine di recuperare spazio per aumentare il numero delle piazzole di parcheggio per aeromobili ed elicotteri. Le opere realizzate e quelle in corso di completamento rientrano nello studio Enac di prefattibilità per il Piano di Sviluppo dell’Aeroporto dell’Urbe, finalizzato all’ammodernamento ed al potenziamento di questo scalo che è complementare agli altri due aeroporti principali del territorio. Questi interventi, oltre a consolidare le attività attuali, tra cui le scuole di volo, trasformano ancora di più questa infrastruttura in un punto di riferimento per il traffico di aviazione generale e come eliporto, sia per fini istituzionali che di business aviation.  
   
   
ASSESSORE CARTA GARANTISCE INTERVENTI DOPO RIDUZIONE VOLI DA ALGHERO  
 
Cagliari, 3 novembre 2010 - "L´accordo che esiste tra Regione ed Alitalia prevede che, con l´orario invernale, i voli da Alghero per Roma si riducano da 4 a 3. Presto convocheremo una conferenza di servizio per esaminare la situazione con l´obiettivo di eliminare la riduzione dei voli". Lo ha ribadito l´assessore regione dei Trasporti, Angelo Carta, rispondendo al capogruppo del Pd in Consiglio Regionale, Mario Bruno. "Apprezzo la richiesta avanzata - ha continuato Carta - ma giova ricordare che quest´accordo con Alitalia e´ stato siglato dalla Giunta Soru e l´attuale esecutivo lo sta applicando. Sono certo - conclude Carta - che riusciremo a migliorare la situazione garantendo a tutti i sardi il diritto alla mobilità".  
   
   
ALITALIA, ALEMANNO: «NO A FUSIONE CON AIR FRANCE»  
 
 Roma, 3 novembre 2010 - «Concordo con il presidente di Alitalia Colaninno e con il presidente del Consiglio Berlusconi sul rifiuto di una prospettiva di fusione di Alitalia con Air France». È quanto dichiara il sindaco di Roma, Gianni Alemanno. «Tutti gli sforzi fatti fino ad ora dal Governo italiano – prosegue Alemanno - erano e sono finalizzati a mantenere la compagnia di bandiera in mani italiane. Questi sforzi non possono essere traditi perché hanno pesato notevolmente sulle tasche dei contribuenti. Inoltre un cambio così forte nell’assetto azionario di Alitalia potrebbe avere esiti imprevedibili rispetto alle potenzialità, allo sviluppo e alla gravitazione geografica della compagnia. Alitalia deve rimanere italiana con Fiumicino come hub internazionale».  
   
   
AIR FANCE AUMENTA LE FREQUENZE DA VERONA A PARIGI  
 
Roma, 3 novembre 2010 - Air France, a partire dal 1° novembre, ha aumentato il numero di voli da Verona a Parigi, portando a 4 le frequenze nei giorni feriali. Il nuovo volo Af5379 è operato dalla compagnia Régional, dal lunedì al venerdì, con partenza alle 15:20 dall´aeroporto "Valerio Catullo" ed arrivo alle 17:00 all´hub "Charles de Gaulle" della capitale francese (nuovo volo di ritorno Af5378 : 12:55 - 14:30). Questo nuovo volo permette a tutti i clienti dell’area veronese di raggiungere ancora più comodamente destinazioni quali: Pechino, Bangkok, Buenos Aires, Santiago del Cile, Bogotà, Caracas, Damasco, Beyrut, Tel Aviv, Los Angeles, San Fancisco ed Atlanta. Per festeggiare questa novità, Air France accrediterà il doppio delle Miglia ai clienti Flying Blue che voleranno tra Verona e Parigi dal 15 novembre al 15 dicembre 2010. Prezzi da Verona a Parigi, andata e ritorno, tasse e supplementi inclusi, a partire da €219.  
   
   
ANCHE LA CINA PARTECIPA AL PROGETTO PILOTA MONDIALE PRIUS PLUG-IN  
 
Verona, 3 novembre 2010 - Toyota Motor Corporation (Tmc) e l’ente governativo cinese Catarc (China Automotive Technology and Research Center) hanno finalizzato l’accordo per effettuare i test della Prius Plug-in presso la città di Tianjin. Il protocollo d’intesa è stato sottoscritto dal President Assistant del Catarc, Li Wei, e dal Senior Managing Director di Tmc, Akira Sasaki, nel corso di una cerimonia alla presenza del vice-sindaco della città di Tianjin, Wang Zhi Ping. L’obiettivo di questi test, che inizieranno entro il 2010, è quello di determinare l’adattabilità e la validità dell’impiego della Prius Plug-in nella realtà cinese. Tmc selezionerà una serie di guidatori per testare il veicolo in un impiego pendolare e per altre esigenze giornaliere, e Catarc, supportata sempre da Tmc, effettuerà uno specifico monitoraggio su consumi, sui tempi di ricarica e sull’autonomia in modalità elettrica, per poi analizzare e valutare i dati raccolti. "Stiamo analizzando e sviluppando le possibili alternative alle auto alimentate da carburanti derivanti dal petrolio e riteniamo che la fonte elettrica possa essere una soluzione straordinariamente promettente. Un maggior impiego di questa fonte è perfettamente in linea con la politica di elettrificazione che sta portando avanti la Cina”, ha dichiarato Takeshi Uchiyamada, Executive Vice President di Tmc, nel corso della cerimonia. La Prius Plug-in può essere ricaricata utilizzando una sorgente di corrente esterna come una normale presa elettrica domestica. Le sue batterie ad alta capacità le assicurano un’autonomia come veicolo elettrico (circa 20 km) maggiore di quella di una normale veicolo ibrido benzina-elettrico, e di conseguenza ha un consumo più basso (2.6l/100km) ed emissioni di Co2 estremamente ridotte (solo 59 g/km). Ma può anche funzionare come un normale veicolo ibrido quando il livello della batteria è troppo basso per garantire un funzionamento esclusivamente elettrico, permettendo così che la sua autonomia non sia limitata dalla carica residua. Toyota ritiene che i veicoli ibridi plug-in come la Prius Plug-in siano molto validi da un punto di vista ambientale e adatti a una larga diffusione. Oltre alla Cina, Toyota ha già iniziato i test di valutazione della Prius Plug-in nel Villaggio di Rokkasho, in Giappone; a Boulder City, negli Stati Uniti e nella città di Strasburgo in Francia. Il lancio commerciale del veicolo è previsto nel 2012. Mentre continua lo sviluppo di nuove tecnologie ambientali, tra le quali quelle relative all’impiego di fonti elettriche, Toyota, in linea con la sua filosofia di contribuire ad una società rispettosa dell’ambiente, continua a impegnarsi per produrre veicoli che possano incontrare pienamente le aspettative di tutti i clienti. Caratteristiche tecniche preliminari della Prius Plug-in
Motore termico 1.8 litri 2Zr –Fxe
Potenza massima 73 kW (99 Cv)/5.200 giri/min
Motore elettrico 3Jm (a magnete permanente)
Potenza massima 60 kW (82 Cv)
Potenza massima combinata dell’intero sistema 100 kW (136 Cv)
Batteria Ioni di litio
Emissioni Co2 nel ciclo combinato 59 g/km
Velocità max in modalità elettrica Circa 100 km/h
Consumo nel ciclo combinato 2.6 litri/100 km
Autonomia in modalità elettrica Circa 20 km
 
   
   
UNGHERIA, CONSUMI DI CARBURANTE IN CALO DEL 10%  
 
Budapest, 3 novembre 2010 - I consumi di carburante per le auto ungheresi sono calati di 9,8 punti percentuali, a 2,212 miliardi di litri, durante i primi nove mesi dell´anno, rispetto allo stesso periodo del 2009. A pubblicare i dati è stata, nei giorni scorsi, la Masz (l´Associazione petrolieri del Paese) secondo cui le vendite di diesel avrebbero riscontrato una contrazione inferiore alla media (-7,2 per cento a 1,181 miliardi di litri). Le flessioni su base annua hanno inoltre subito un rallentamento nel corso del terzo trimestre dell´anno.  
   
   
HONDA: RISULTATI FINANZIARI CONSOLIDATI PER IL SECONDO TRIMESTRE E PER LA PRIMA METÀ DELL’ANNO FISCALE (CONCLUSOSI IL 30 SETTEMBRE 2010) REVISIONE AL RIALZO DELLE PREVISIONI DI BILANCIO PER L’UTILE OPERATIVO CONSOLIDATO E PER L’UTILE NETTO(*1) PER 500 MILIARDI DI YEN  
 
 Verona, 3 novembre 2010 - Honda Motor Co., Ltd. Ha annunciato i risultati consolidati del secondo trimestre e della prima metà dell’anno fiscale conclusosi il 30 settembre 2010: Nonostante gli effetti valutari sfavorevoli a causa della rivalutazione dello yen giapponese, il risultato operativo consolidato sia per il secondo trimestre fiscale (dall’1 luglio 2010 al 30 settembre 2010) e per la prima metà dell’anno fiscale (dal 1 aprile 2010 fino al 30 settembre 2010) è cresciuto rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, principalmente a causa di un aumento di profitto nel commercio di automobili in Giappone, Nord America e Asia, e del settore delle moto in Asia. Le partecipazioni nel reddito delle consociate incluso l´utile delle joint venture in Cina è aumentato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Honda ha effettuato una revisione al rialzo delle previsioni per l´utile operativo consolidato del Fy11 (l’anno fiscale che terminerà il 31 marzo 2011) dai precedenti 450 miliardi di yen a 500 miliardi di yen. Questa revisione al rialzo si è basata sulla previsione di un aumento dei profitti dovuto all’espansione del business delle moto in Asia, al miglioramento del mix di modelli in Nord America, alla riduzione dei costi e all’aumento dei profitti dell´attività finanziaria, compensando gli effetti sfavorevoli dell’assunzione di un tasso di cambio medio modificato per la seconda metà dell’anno fiscale a 80 yen per dollaro americano. La previsione per l´anno fiscale dell’ utile netto(*1) è stato anch’esso rivisto al rialzo dai precedenti 455 miliardi di yen a 500 miliardi di yen a causa del previsto aumento di patrimonio netto del reddito delle società affiliate principalmente in Giappone e in Asia, oltre ad un aumento dell’utile operativo.
Vendite unitarie consolidate
Secondo trimestre chiusosi il 30 settembre 2009 Secondo trimestre chiusosi il 3 settembre 2010 . Differenza Prima met d Hootdqqf fiscale conclusosi il 3 O settembre 2 009 Prima metà dell anno fiscale il conclusosi l 30 settembre 2010 Differenza
(miliioni di unit )
Motociclir2) 2.407 2.729 + 0.322 4.659 5.616 +0.957
Automobilr" 0.838 0.898 + 0.060 1.604 1.797 +0.193
Prodotti Powerr4) 0.943 1.166 + 0.223 2.115 2.606 +0.491
Risultati finanziari (miliardi di yen)
Vendite nette e altro reddito operativo 2,056.6 2,251.9 +195.2 4,058.8 4,613.3 +554.5
Reddito operativo 65.5 163.4 +97.9 90.7 397.9 +307.2
Reddito al lordo delle imposte 66.1 166.2 +100.0 71.5 422.3 +350.7
Partecipazione ai redditi delle consociate 22.3 35.6 +13.2 36.5 71.2 +34.7
Utile nettor" 54.0 135.9 +81.8 61.5 408.4 +346.8
Tasso medio Honda (Yen)
Usd = 94 86 Yen rialzo di 8 yen 95 89 Yen rialzo di 6 yen
Eur = 134 111 Yen rialzo di 23 yen 133 115 Yen rialzo di 18 yen
Vendite unitarie consolidate
Risultati del Fy10 Previsioni per il Fy11 annunciate il 30 luglio 2010 Previsioni per il Fy11 riviste il 29 ottobre 2010 Differenza dal Fy10 Differenza dalle previsioni annunciate il 30 luglio 2010
(miliioni di unit )
Motociclir2) 9.639 10.820 11.490 + 1.851 +0.670
Automobilr" 3.392 3.640 3.615 + 0.223 -0.025
Prodotti Powerr4) 4.744 5.545 5.565 + 0.821 +0.020
Risultati finanziari (miliardi di yen)
Vendite nette e altro reddito operativo 8,579.1 9,100.0 9,000.0 +420.8 -100.0
Reddito operativo 363.7 450.0 500.0 +136.2 +50.0
Reddito al lordo delle imposte 336.1 470.0 535.0 +198.8 +65.0
Partecipazione ai redditi delle consociate 93.2 98.0 117.0 +23.7 +19.0
Utile nettor" 268.4 455.0 500.0 +231.6 +45.0
Tasso medio Honda (Yen)
Usd = 93 87 84 Yen rialzo di 9 yen Yen rialzo di 3 yen
Eur = 130 112 113 Yen al rialzo Di 17 yen Yen al ribasso d i 1 yen
 
   
   
AUTOVELOX, LE 12 DOMANDE CHE IL COMUNE DI FIRENZE IGNORA  
 
Firenze, 3 novembre 2010 – Nella recente conferenza stampa dedicata al multificio autovelox il sindaco Matteo Renzi ha risposto solo in apparenza, pertanto le principali domande avanzate dalla pubblica opinione restano inevase. Sono appena 12 e, nel ricordarle, ci permettiamo di sollecitare una pronta e stavolta esaustiva risposta. Ovviamente nel merito. 1) Che cosa è accaduto lo scorso 21 giugno perché il comandante dei vigili urbani abbia fatto iniziare da quel momento il bilancio del multificio? 2) E’ vero o no che da quel giorno la taratura degli autovelox è stata sensibilmente ribassata, come sostiene l’ex assessore Tea Albini? 3) Perché quell’operazione è stata condotta in totale mancanza di trasparenza? ossia per quale motivo non ne è stata data notizia per tempo alla cittadinanza? 4) Come si spiega, altrimenti, che migliaia di persone abbiamo d’improvviso collezionato pacchetti di multe anche su percorsi casa-lavoro fatti per anni senza alcun problema? 5) Le risulta che i limiti di velocità delle strade di Firenze siano stati fissati arbitrariamente dall’amministrazione, mentre dovrebbero rientrare in un Piano del Traffico che il consiglio comunale non ha mai discusso? 6) Il solo autovelox di viale Etruria ha prodotto in appena 3 mesi 44 mila multe secondo il comandante dei vigili e 28 mila secondo lei. Dobbiamo tirare un sospiro di sollievo o 28 mila sono comunque un’allarmante quantità, di dimensioni industriali? 7) Lei ha raccontato che quell’autovelox è stato messo in quell’esatto punto di viale Etruria dopo vari incidenti mortali proprio in quel tratto. Può fornire i dettagli: quando è stato collocato l’impianto, quali incidenti, data, luogo preciso, causa? 8) Secondo quanto da lei spiegato, e prima ancora dall’assessore alla mobilità e dal comandante dei vigili, quell’autovelox avrebbe lo scopo principale di evitare nuovi incidenti. Sa però dire come si concilia questa teorica funzione preventiva con la realtà di un palo della luce che nasconde l’impianto rendendolo quasi invisibile? 9) Lei ha visto foto e filmati? E le risulta quanto il codice della strada afferma in più punti, ovvero che gli autovelox devono essere ‘ben visibili’? 10) L’irregolarità di ‘quasi tutti’ gli autovelox di Firenze denunciata da Aduc; l’operazione ritaratura al ribasso svelata da Albini; l’evidente mal posizionamento dell’impianto di viale Etruria. Tre elementi che concorrono nel suggerire un’amnistia. E’ nel potere del Comune concederla? 11) Se irregolari sono gli strumenti che le hanno prodotte e irregolare è la rete dei limiti di velocità in cui sono inseriti, per la proprietà transitiva sono irregolari anche le multe. Lei ritiene giusto e corretto che i fiorentini debbano pagarle comunque? 12) Quale sorpresa il sindaco Matteo Renzi può estrarre dal suo magico cilindro per riconciliare la fiducia di molti fiorentini con l’amministrazione? Grazie.  
   
   
ROMA, CENTRO STORICO; POLIZIA MUNICIPALE: CONTROLLI E INFRAZIONI NEL FINE SETTIMANA  
 
Roma, 3 novembre 2010 - Nel fine settimana è proseguito il lavoro del I Gruppo Polizia Municipale. Nella sola notte di sabato 30 ottobre i controlli con l’etilometro sono stati ventitre, con una infrazione rilevata ad un automobilista che aveva un tasso alcolemico superiore a quello previsto, tale da comportare il ritiro di patente. Le infrazioni accertate per i veicoli in sosta che intralciavano la circolazione sono state 460, di cui 102 soste nelle aree pedonali. Per quanto riguarda l’attività di Polizia amministrativa su 100 controlli effettuati nei pubblici esercizi e laboratori, sono stati contestati dieci verbali di violazione, tre dei quali hanno riguardato le occupazioni abusive di suolo pubblico, uno la disciplina sulla protrazione oraria e due la vendita e la somministrazione priva di autorizzazione, tre gli schiamazzi e rumori molesti e uno la somministrazione in locali interrati senza avere la prescritta deroga. A questi risultati si aggiungono quelli relativi alla lotta all’antiabusivismo commerciale, corrispondenti alle giornate di sabato, domenica e lunedì (fino alle ore 13). Malgrado le difficili condizioni atmosferiche, sono stati effettuati 117 sequestri, di cui 107 amministravi e 10 penali (con borse, portafogli e cinture sequestrate) per un totale di 2154 pezzi. Il controllo ha riguardato prevalentemente le zone del Colosseo, via del Corso e Piazza di Spagna. Lo rende noto l’Ufficio Stampa del Campidoglio.  
   
   
REGIONE LOMBARDIA INVESTE SU ECO-MOBILITÀ SERVIZI DI BIKE, SCOOTER E CAR SHARING ELETTRICI SARANNO A DISPOSIZIONE NELLE STAZIONI FERROVIARIE DI MILANO  
 
Rho/pero, 3 novembre 2010 - "La mobilità sostenibile non è quella del futuro, ma quella di oggi: Regione Lombardia per favorire il raggiungimento di questo obiettivo ha già stanziato 7 milioni di euro per chi acquista un ciclomotore o un motoveicolo meno inquinante o elettrico e ha favorito nuovi servizi di mobilità a impatto ambientale zero incentivando la diffusione di servizi di bike, scooter e car sharing elettrici che, da dicembre, saranno a disposizione nelle stazioni ferroviarie di Milano Cadorna e Varese Nord". Lo ha detto l´assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia Raffaele Cattaneo che, portando i saluti del presidente Roberto Formigoni, è intervenuto all´inaugurazione della 68ª edizione del Salone internazionale del Ciclo e Motociclo. "Nei momenti difficili vincono quelle imprese che sono capaci di innovare - ha continuato Cattaneo -. Penso, ad esempio, al caso di una gloriosa azienda lombarda, l´Mv Agusta, che nei mesi scorsi, in un momento di crisi industriale, ha studiato e realizzato un nuovo motore a tre cilindri che oggi ha presentato sul suo nuovo modello". "Questo stesso salone - ha concluso Cattaneo - rappresenta la necessità di lavorare bene in tempi difficili. Oggi a Milano, in un momento di crisi economica, sono presenti i produttori di tutto il mondo, confermando quindi l´importanza di Eicma nel settore a livello mondiale".  
   
   
GRUPPO PIAGGIO: PRIMI NOVE MESI DEL 2010: RICAVI € 1.176,3 MILIONI (+0,3% RISPETTO AI PRIMI 9 MESI DEL 2009) UTILE NETTO € 46,7 MILIONI (+16,5% RISPETTO AI PRIMI 9 MESI DEL 2009)  
 
 Milano, 3 novembre 2010 – Il Consiglio di Amministrazione di Piaggio & C. S.p.a., riunitosi il 29 ottobre a Milano sotto la presidenza di Roberto Colaninno, ha esaminato e approvato la relazione trimestrale al 30 settembre 2010. I risultati del Gruppo Piaggio nei primi nove mesi dell’anno evidenziano l’incremento di tutti gli indicatori economico-finanziari e confermano l’importanza delle scelte compiute dal Gruppo per rafforzare la presenza industriale nelle aree del mondo a più alto tasso di crescita. Nei primi nove mesi del 2010 il Gruppo Piaggio ha venduto complessivamente nel mondo 493.700 veicoli, con una crescita dei volumi del 3,9% rispetto ai 475.100 veicoli venduti nel gennaio-settembre 2009. In particolare: il business dei veicoli commerciali ha registrato 169.400 unità vendute (+18,8% rispetto ai primi nove mesi del 2009); il business delle due ruote con 324.300 unità vendute risulta in leggero calo (-2,5% nei primi 9 mesi dell’anno), a causa della forte debolezza del mercato italiano: il settore delle due ruote nei primi 9 mesi del 2010 ha fatto registrare in Italia una contrazione del 19,8%, mentre a livello europeo la domanda di due ruote è scesa dell’11,4% nel comparto scooter e del 10,4% nel comparto moto. In tale scenario, il Gruppo ha migliorato le proprie quote di mercato in diversi segmenti di prodotto e nei principali mercati, consuntivando una crescita del 3,5% delle vendite in Europa esclusa l’Italia, e consolidando la propria leadership nel settore scooter nonché migliorando la propria quota nel settore delle motociclette, grazie al favore incontrato dai nuovi prodotti presentati con i marchi Aprilia e Moto Guzzi; nell’area Asia Pacific, con 40.900 veicoli a due ruote venduti nei primi nove mesi del 2010, il Gruppo ha registrato un incremento del 120% rispetto all’analogo periodo del 2009, grazie alla forte crescita di Piaggio Vietnam. I ricavi netti consolidati nei primi nove mesi del 2010 sono risultati pari a 1.176,3 milioni di euro, in crescita di 3,2 milioni di euro rispetto ai 1.173,1 milioni di euro del gennaio-settembre 2009. In particolare: Il fatturato nel business delle due ruote è risultato pari a 812,1 milioni di euro (- 5,8% rispetto ai primi 9 mesi del 2009); il business dei veicoli commerciali ha registrato un fatturato di 364,2 milioni di euro (+17,2% rispetto ai primi 9 mesi del 2009); sono da sottolineare i risultati delle vendite dei veicoli commerciali in India (fatturato di 282,0 milioni di euro, +35,8% rispetto ai primi nove mesi del 2009) e delle due ruote in Asia Pacific, con un fatturato di 93 milioni di euro in crescita del 111,5% rispetto ai primi nove mesi del 2009. Il margine lordo industriale di periodo è pari a 380,3 milioni di euro, in aumento dell’1,6% rispetto a 374,3 milioni di euro dei primi nove mesi del 2009. In crescita anche l’incidenza sul fatturato, che raggiunge quota 32,3% (rispetto al 31,9% del gennaio-settembre 2009) grazie alla costante attività di controllo sui costi di produzione. L’ebitda consolidato si è attestato nei primi nove mesi del 2010 a 172,3 milioni di euro (14,7% dei ricavi netti), in aumento dello 0,1% rispetto ai 172,1 milioni di euro del gennaio-settembre 2009. Il risultato operativo (Ebit) del periodo è pari a 108,1 milioni di euro, in crescita del 4,9% rispetto ai 103,1 milioni di euro consuntivati nei primi nove mesi del 2009. Nei primi nove mesi del 2010 il Gruppo Piaggio ha registrato un risultato ante imposte pari a 88,7 milioni di euro, in crescita dell’11,5% rispetto ai 79,5 milioni di euro dello stesso periodo del 2009. I primi nove mesi del 2010 si chiudono con un utile netto di 46,7 milioni di euro, in crescita del 16,5% rispetto ai primi nove mesi del 2009 (40,1 milioni di euro), dopo aver scontato imposte pari a 41,9 milioni di euro (rispetto a 39,4 milioni di euro nei primi nove mesi del 2009). L’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2010 risulta pari a 342,9 milioni di euro - in diminuzione rispetto ai 352,0 milioni di euro registrati al 31 dicembre 2009 e ai 352,6 milioni di euro al 30 settembre 2009 - grazie all’andamento positivo del cash flow operativo. Il patrimonio netto al 30 settembre 2010 ammonta a 445,7 milioni di euro contro 423,8 milioni di euro al 31 dicembre 2009. Nella stessa seduta, il Consiglio di Amministrazione di Piaggio & C. S.p.a. Ha approvato il progetto relativo al nuovo Centro Ricambi world-wide del Gruppo, che sarà realizzato all’interno delle aree di Piaggio a Pontedera. Con tale progetto di investimento, il Gruppo Piaggio introduce un sistema fortemente innovativo nella logistica dei ricambi e degli accessori e nella gestione dei servizi post-vendita. Alla nuova unità – che sarà responsabile di tutti i marchi e di tutte le linee di prodotto del Gruppo – faranno riferimento gli altri Centri ricambi asiatici e statunitensi. Verrà pertanto completamente ristrutturata l’attuale organizzazione. I servizi garantiti dal Centro ricambi del Gruppo si baseranno su nuovi pacchetti software, sulla gestione di portali business to business – specializzati per prodotti, accessori e merchandising e servizi di assistenza e garanzia – e sull’impiego di nuove infrastrutture che consentiranno di automatizzare le attività di logistica. Il progetto consentirà la realizzazione di importanti risparmi di costo. A partire dall’inizio del 2013, sono infatti attese efficienze di costo superiori al 35% rispetto all’attuale costo annuo di gestione dei magazzini. In relazione ai piani di sviluppo del Gruppo Piaggio nel Sud-est asiatico delineati nel Piano Strategico 2010-2013, il Consiglio di Amministrazione di Piaggio & C. S.p.a. Ha approvato nella seduta odierna l’ampliamento dello stabilimento di Piaggio Vietnam, da realizzarsi nell’area adiacente il fabbricato già esistente a Vinh Puch. In particolare, il progetto di ampliamento prevede la costruzione di due nuovi edifici – della superficie complessiva di 14.000 e 6.500 mq – e la progressiva installazione delle linee di montaggio e degli impianti di lavorazione per nuovi modelli che verranno commercializzati nel Sud Est Asiatico. E’ prevista inoltre la realizzazione di un Centro funzionale di R&d, che riporterà al Centro di R&d del Gruppo a Pontedera. La capacità produttiva di Piaggio Vietnam, al termine dei lavori atteso per la fine del 2013, raggiungerà i 300.000 veicoli/anno. L’odierno Consiglio di Amministrazione ha deliberato l’avvio delle attività e autorizzato la prima tranche di investimenti richiesti fino a un ammontare di 14 milioni di euro, che copriranno gli impegni da assumere nel corso del 2011. I costi complessivi del progetto sono stimati in circa 30 milioni di euro. Eventi di rilievo successivi al 30 settembre 2010 - Il 3 ottobre 2010 Aprilia ha conquistato il titolo mondiale costruttori del campionato mondiale Superbike, portando a 45 il suo palmarès di titoli iridati conquistati, dopo aver conquistato – il 26 settembre 2010 a Imola – il titolo mondiale Piloti nel campionato mondiale Superbike con Max Biaggi. Il 5 ottobre 2010 sono state presentate, al Salone internazionale Intermot di Colonia, le nuove motociclette Aprilia Rsv4 Factory Special Edition 1000cc con controllo di trazione Aprc, Aprilia Dorsoduro 1200 e Moto Guzzi V7 Racer 750. Il 17 ottobre 2010 Derbi ha conquistato il titolo mondiale costruttori nella classe 125cc, portando a 20 il suo palmarès di titoli iridati conquistati. Il 21 ottobre 2010 è stato emanato un decreto, la cui entrata in vigore è prevista per il 3 novembre 2010, che ha messo a disposizione degli acquirenti di veicoli motorizzati a due ruote – come degli acquirenti di beni appartenenti ad altri 9 comparti industriali - un fondo di incentivi pari a 110 milioni di euro. Nel corso del quarto trimestre 2010, il Gruppo Piaggio proseguirà la strategia di sviluppo della presenza industriale e commerciale sui principali mercati asiatici, rafforzando la leadership sul mercato indiano nei veicoli commerciali leggeri a tre e quattro ruote e conquistando ulteriori quote di mercato nel settore scooter in Vietnam. A livello centrale, le attività di ricerca e sviluppo del Gruppo Piaggio saranno rivolte al rinnovamento delle gamme prodotti – scooter, motociclette e veicoli commerciali - con particolare attenzione allo sviluppo di motorizzazioni a ridotti consumi e basso o nullo impatto ambientale.  
   
   
ROMA, ATTRAVERSAMENTI PEDONALI: «PARTE SPERIMENTAZIONE CONTASECONDI»  
 
Roma, 3 novembre 2010 - «Sarà installato domani, in via sperimentale, il primo contasecondi per l’attraversamento pedonale in sicurezza degli incroci della Capitale. Un sistema studiato per consentire al pedone la verifica del tempo di giallo residuo quando si accinge ad attraversare un incrocio semaforizzato». È quanto ha dichiarato ieri l’assessore alle Politiche della Mobilità di Roma Capitale, Sergio Marchi. «La sperimentazione, con il nulla osta del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e a costo zero per l’Amministrazione, durerà sei mesi - spiega Marchi - ed interesserà quattro incroci: piazza del Colosseo - via dei Fori Imperiali; viale Regina Elena - ingresso del Policlinico; piazza Risorgimento - Porta Angelica; via Angelo Emo - stazione Valle Aurelia. I quattro impianti saranno attivati completamente entro la fine di questa settimana». «Per verificare la validità del progetto countdown, ideato dalla Scae di Milano, cui Roma si presta come città pilota - aggiunge l’Assessore - sono state scelte quattro ubicazioni strategiche in corrispondenza di alcuni degli incroci che risultano essere fortemente interessati sia dal traffico veicolare che da quello pedonale. Nell’ambito della stessa sperimentazione - prosegue Marchi - l’Amministrazione capitolina ha predisposto anche la sostituzione delle attuali lanterne semaforiche esistenti sugli impianti con le nuove lanterne a tecnologia led, già in fase di installazione con un progetto dedicato in alcuni assi cittadini. Un restyling complessivo dei quattro impianti selezionati - conclude l’Assessore - a tutela degli utenti più deboli della strada e con lo scopo di consentire contestualmente una migliore visibilità della segnaletica luminosa a chi si trova al volante, oltre a un notevole risparmio energetico e ad una minore manutenzione delle lampade, che hanno una durata media di dieci anni».  
   
   
SOPRALLUOGO DI BURLANDO E MERLO AL BACINO PORTUALE DI PRA’-VOLTRI VIADOTTO TRA AUTOSTRADA E PORTO INFRASTRUTTURA INDISPENSABILE AL NODO FERROVIARIO DI GENOVA, RICHIESTO AL MINISTERO L’INSERIMENTO IN UNA PROSSIMA SEDUTA DEL CIPE  
 
 Genova, 3 Novembre 2010 – Ieri mattina il presidente dell’Autorità Portuale Luigi Merlo e il presidente della Regione Claudio Burlando hanno effettuato un sopralluogo al bacino portuale di Pra’-voltri per affrontare il tema del nuovo viadotto di collegamento tra l’autostrada e il porto. La nuova infrastruttura è indispensabile anche per consentire lo sviluppo del cantiere del nodo ferroviario di Genova. L’autorità Portuale di Genova ha rivisto il progetto in modo che il costo potesse rientrare nei limiti delle risorse finanziarie - 30 milioni di euro - messe a disposizione da Autostrade per l’Italia. Luigi Merlo e Claudio Burlando hanno contattato la struttura di missione del ministero delle Infrastrutture per chiedere che l’approvazione dell’opera venga inserita all’ordine del giorno della seduta del Cipe prevista per venerdì 5 novembre o in una prossima riunione prevista nelle seguenti settimane. Nei primi mesi del prossimo anno potrà essere bandita la gara d’appalto e i lavori potranno partire entro la fine del 2011  
   
   
INFRASTRUTTURE IN LIGURIA: TAVOLI TECNICI PER LA GALLERIA DI BIASSA E LE ALTRE INFRASTRUTTURE COLPITE DAL MALTEMPO  
 
Genova, 3 Novembre 2010 - “Chiediamo a Rfi di anticipare i cantieri nella galleria di Biassa prima della Spezia, intervenendo prima del 2013 come previsto. Nel frattempo come assessorato alle infrastrutture avvieremo incontri congiunti di tecnici, in collaborazione con l’assessorato all’ambiente, per valutare interventi geologici migliorativi e risolutivi su questa e le altre infrastrutture del territorio soggette a danni e disagi in condizioni di maltempo.” Lo ha comunicato quest’oggi l’assessore regionale alle infrastrutture, Raffaella Paita a seguito del fine settimana di maltempo che ha creato gravi ripercussioni sulla Liguria. “Le ultime giornate di maltempo – ha sottolineato l’assessore Paita - hanno messo a dura prova le infrastrutture liguri. Da parte della Regione e in particolare dell’ assessorato all’ambiente e della protezione civile c’è stato massimo monitoraggio e una vigilanza costante. Pesante è stato ancora una volta il bilancio dei danni a cominciare dal deragliamento del treno a Bordighera durante il quale i macchinisti hanno svolto un ruolo fondamentale nell’evitare una tragedia”. Per quanto riguarda le infrastrutture l’assessore Paita ha sottolineato come “ancora una volta siano state colpite dal maltempo con particolare riferimento alla galleria di Biassa, l’ultima tra Riomaggiore e La Spezia. Questo tunnel a doppia canna, in direzione lato mare, presenta notevoli criticità. Bisogna infatti agire sul rivestimento e nell’alveo del torrente soprastante, che provoca forti allagamenti ed infiltrazioni. Anche la galleria lato monte necessita di lavori di rivestimento. Rete Ferroviaria Italiana ha previsto di procedere a queste operazioni per il 2013 con inevitabili ripercussioni sulla circolazione in quanto sarà chiusa la linea a binari alterni”. “Le soluzioni tampone adottate fin’ora – ha concluso Paita - in situazioni meteo straordinarie, come si è visto, sono risultate insufficienti per questo chiediamo a Rfi di intervenire prima, anticipando l’apertura dei cantieri e come assessorato avvieremo su questa e anche su altre infrastrutture liguri incontri tecnici per ovviare ai disagi dovuti al maltempo”  
   
   
FS, TRENTO: UN NUOVO APPARATO CENTRALE COMPUTERIZZATO IN STAZIONE ATTIVO DA GIOVEDÌ 4 NOVEMBRE  
 
Verona, 3 novembre 2010 - Un nuovo Apparato Centrale Computerizzato (Acc) alla stazione di Trento. Da giovedì 4 novembre sarà attivo il nuovo sistema tecnologico che consentirà un utilizzo più flessibile dei binari fra le stazioni di Trento e Trento Rocafort e fra Trento e Matterello. L’ Apparato Centrale Computerizzato è il sistema tecnologico di ultima generazione per la gestione e il controllo in sicurezza della circolazione ferroviaria. Grazie alle potenzialità offerte dall’elettronica, consente una più efficace gestione della circolazione sia in situazioni normali sia durante le criticità. Per consentire le operazioni di attivazione, alcuni treni saranno cancellati tra Trento e Pergine e sostituiti con bus. Gli autobus non fermeranno a Santa Chiara, San Bartolomeo, Villazzano e Povo/mesiano.  
   
   
OGGI: VESCO INCONTRA VERTICI TRENITALIA E RFI SU PROBLEMATICHE LINEA FERROVIARIA ACQUI-TERME GENOVA  
 
 Genova, 3 novembre 2010 – Oggi alle 15.30 l’assessore ai trasporti della Regione Liguria, Enrico Vesco incontrerà presso la Sala del Consiglio del Comune di Rossiglione i vertici di Trenitalia e Rfi per discutere sulle problematiche del trasporto ferroviario della linea Genova Ovada Acqui Terme, a seguito dell’avvio dei lavori del nodo ferroviario di Genova. All’incontro parteciperanno anche i sindaci dei Comuni interessati e i presidenti e gli assessori ai trasporti della Provincia di Genova e della Provincia di Alessandria. L’assessore Vesco si recherà alla riunione con il treno in partenza dalla stazione di Genova Brignole alle 14.10 e con arrivo a Rossiglione alle 15.09  
   
   
INACCETTABILI PER I CITTADINI GLI AUMENTI DEI BIGLIETTI DEI TRENI REGIONALI. IDV DELLA PROVINCIA DI LECCE IN FAVORE DEI PENDOLARI  
 
 Lecce, 3 novembre 2010 - Nel silenzio generale, quasi in sordina, se non per le tasche dei pendolari, sono scattati gli aumenti tariffari dei treni regionali. Ma Idv della Provincia di Lecce allertata da alcuni cittadini non ci sta e si sente obbligata a denunciare l’ennesima tegola per i consumatori ed utenti salentini colpiti “incolpevolmente” dai tagli del Governo. Da ieri, infatti, solo per fare un esempio il frequentatissimo treno regionale Lecce – Bari ha avuto un aumento di ben 1,10 passando da 8,60 a 9,70 euro senza che a questo sia seguito un miglioramento delle condizioni del trasporto che a detta di tanti passeggeri risulta a dir poco inadeguato. I tagli orizzontali del governo ai trasporti che segnano - 3,5 miliardi nel triennio 2010-2012, si fanno dunque sentire anche nella Nostra regione ed in particolare nell’estremo lembo del Tacco d’Italia non solo periferia geografica, ma da sempre penalizzato nell’ambito del sistema della locomozione nazionale. Quindi oltre al danno la beffa per tutti quei lavoratori, studenti, e per tutte le categorie di pendolari che sono costretti a spostarsi dalla Nostra Provincia con un aggravio mensile che si aggirerebbe intorno alle 30 – 40 euro pro capite, che in un momento di grave crisi economica pesano come un macigno nelle tasche delle famiglie salentine, Per non parlare della riduzione praticata a partire dal mese di settembre di alcune tratte regionali: con i tagli già operati i collegamenti ferroviari in Puglia pare risultino ridotti per il 15-20% delle corse, mentre aumentano in maniera inversamente proporzionale i disagi per tutti i viaggiatori della regione. Per queste ragioni il consigliere di Idv Aurelio Gianfreda Presidente della Iv commissione permanente ha pensato di predisporre un’interrogazione all’assessore regionale ai Trasporti Guglielmo Minervini per ricercare ogni possibile soluzione al problema della mobilità infraregionale già in una situazione a dir poco complessa che sarà ulteriormente compromessa dagli aumenti e dai tagli in questione.