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Notiziario Marketpress di Mercoledì 06 Aprile 2011
SCIENZIATI FANNO LUCE SULLA COMUNICAZIONE NEURALE  
 
Bruxelles, 6 aprile 2011 - In Europa la medicina continua a fare progressi e un team di ricerca con sede in Belgio ne è la prova con la scoperta del meccanismo che garantisce la segnalazione neurale per lunghi periodi di tempo, un processo che viene compromesso in malattie neurologiche come il morbo di Parkinson. Questa scoperta potrebbe portare a una soluzione per eliminare in futuro i difetti di comunicazione tra le cellule del cervello. I risultati dello studio, presentati sulla rivista Cell, sono in parte finanziati da due progetti dell´Ue: Neurorecycling e Synapsefunction. Coordinato dall´Istituto di biotecnologia delle Fiandre (Vib) in Belgio, Neurorecycling ("Maintaining neurotransmission: clathrin-mediated endocytosis and kiss-and-run") ha ricevuto un contributo di eccellenza Marie Curie del valore di 1,5 milioni di euro nell´ambito del Sesto programma quadro (6° Pq) per migliorare le nostre conoscenze del meccanismo del riciclo delle vescicole usando analisi morfologiche e funzionali. Synapsefunction ("Molecular studies of synaptic vesicle recycling in health and disease"), anch´esso coordinato dal Vib, è sostenuto con un contributo del Consiglio europeo della ricerca (Cer) che ammonta a 1,5 milioni di euro. Lanciato all´inizio del 2011, Synapsefunction studia nuovi meccanismi regolatori che operano nella sinapsi e potrebbero potenzialmente regolare la plasticità sinattica. Il co-autore, dott. Patrik Verstreken del Dipartimento di genetica molecolare ed evolutiva del Vib e di genetica umana della Katholieke Universiteit Leuven, insieme ai suoi colleghi, ha scoperto l´enzima chiamato "Skywalker" che controlla il delicato equilibrio della comunicazione. Secondo gli esperti le interruzioni delle comunicazioni neurali potrebbero provocare malattie neurodegenerative negli esseri umani. "Spero che chiarendo come funziona Skywalker non solo sapremo più cose sul modo in cui i neuroni comunicano tra di loro ma potremo ottenere nuovi strumenti diagnostici e cure per le malattie neurologiche come il Parkinson," spiega il dott. Verstreken. Le conseguenze delle malattie del cervello per le persone sono enormi. Almeno il 20% dei pazienti soffre di disturbi mentali e circa 1 miliardo soffre degli effetti delle malattie neurologiche. Oltre l´8% dei malati che vivono in occidente ha bisogno di analgesici. Per trovare una soluzione a questo problema, i ricercatori devono capire meglio e in maggiore dettaglio la comunicazione neurale. La comunicazione tra le cellule del cervello avviene nelle sinapsi, che gli esperti definiscono un passaggio di segnali elettrici attraverso le vescicole (piccoli sacchi chiusi da membrana con sostanze segnalanti). Una volta che la vescicola rilascia le sostanze segnalanti, si attiva un´altra cellula del cervello. Le vescicole però sono usate diverse volte, il che risulta nella degradazione delle proteine di cui hanno bisogno per svolgere correttamente la loro funzione, con conseguenze per il rilascio di sostanze segnalanti. Ma cosa fa sì che le vescicole funzionino bene durante il processo di riciclaggio? Nella maggior parte delle cellule si riscontra un ulteriore passaggio del processo di riciclaggio, attraverso gli endosomi. In questi speciali settori della cellula le proteine sono ordinate per garantire un funzionamento senza intoppi delle vescicole riciclate. Ed è qui che interviene la ricerca del team: i ricercatori hanno scoperto che l´enzima Skywalker regola questo ulteriore passaggio. I ricercatori hanno testato moscerini della frutta che non hanno Skywalker e i dati ottenuti mostrano che tale mancanza potenzia il segnale tra due cellule del cervello, aumentando il livello di stress dei moscerini. La scoperta del collegamento tra Skywalker e i segnali potrebbe contribuire allo sviluppo di nuove cure per le malattie neurologiche come il Parkinson. Nei malati di Parkinson, nelle prime fasi della malattia, i segnali tra le cellule del cervello sono molto deboli. Il dott. Verstreken desidera approfondire questa ricerca. Ammette però che sarebbe difficile determinare il modo migliore per mantenere il sottile equilibrio che garantisce la migliore comunicazione possibile. Per maggiori informazioni, visitare: Istituto di biotecnologia delle Fiandre (Vib): http://www.Vib.be/en/pages/default.aspx  Cell: http://www.Cell.com/  Scheda informativa del progetto Neurorecycling su Cordis, fare clic: qui Scheda informativa del progetto Synapsefunction su Cordis, fare clic: qui Consiglio europeo della ricerca (Cer): http://erc.Europa.eu/  Marie Curie External Grants: http://cordis.Europa.eu/mariecurie-actions/ext/home.html    
   
   
NUOVO ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA CNR E MRC BRITANNICO I DUE ENTI, SPECIALIZZATI NELLA RICERCA SULLA GENETICA DEL TOPO, COOPERERANNO PER PRODURRE NUOVI MODELLI MURINI, STUDI TRASLAZIONALI E DI MEDICINA MOLECOLARE. PREVISTO ANCHE LO SCAMBIO DI RICERCATORI  
 
Roma, 6 aprile 2011 - Il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) ha siglato un accordo di cooperazione con il Medical Research Council (Mrc) britannico per rafforzare la collaborazione tra le proprie infrastrutture di ricerca del Campus internazionale “Adriano Buzzati-traverso” di Monterotondo (Roma) e lo Mrc Science and Innovation Campus di Harwell (Oxford). I due centri, specializzati negli studi sulla genetica del topo quale elemento chiave per la comprensione e lo studio delle malattie umane, coopereranno per lo sviluppo di attività di ricerca d’eccellenza nei settori della produzione e caratterizzazione di nuovi modelli murini di patologie, e della loro applicazione ai più moderni studi traslazionali e di medicina molecolare. L’intesa ha un’importanza strategica data la realizzazione, da parte del Cnr nel Campus di Monterotondo, di una Mouse Clinic per lo studio del fenotipo murino primario. Questa infrastruttura si affianca all’archivio dei ceppi mutanti, l’European Mutant Mouse Archive (Emma), attivo sin dal 1996, all’unità di ricerca dell’International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology (Icgeb), alla Mouse Biology Unit dell’European Molecular Biology Laboratory (Embl), e al nuovo Istituto di biologia cellulare e neurobiologia del Consiglio nazionale delle ricerche, che riunisce i ricercatori della zona sud-est di Roma insieme a quelli già attivi a Monterotondo. Infine, nel complesso di ricerca si prevede di collocare anche la Fondazione Ebri presieduta dal Premio Nobel Rita Levi Montalcini. "La collaborazione scientifica tra Cnr e Mrc si formalizzerà attraverso diverse attività di ricerca che riguardano principalmente la Mouse Clinic e l’archivio Emma, e prevederà anche lo scambio di ricercatori”, spiega Glauco Tocchini Valentini, responsabile Emma Infrafrontier Cnr. “Il Campus di Monterotondo – rileva il presidente del Cnr, Luciano Maiani – vuole diventare sempre di più uno dei poli di riferimento, a livello internazionale, per gli studi genetici delle malattie, utilizzando modelli murini innovativi. Questo accordo tra Cnr ed Mrc è quindi un passaggio essenziale per il raggiungimento di questo obiettivo, e sottolinea l’impegno dell’ente nel voler investire in progetti che mirano a favorire il progresso economico e delle conoscenze del Paese”.  
   
   
PROTESI TRICOLOGICHE PER PAZIENTI AFFETTI DA TUMORI, IL CONTRIBUTO DELLA REGIONE MARCHE AMPLIATO A TUTTE LE NEOPLASIE E AGLI UOMINI. MEZZOLANI: ´UN SUPPORTO AGLI AMMALATI´.  
 
 Ancona, 6 Aprile 2011 - Un sostegno alle persone affette da carcinoma maligno che richiedono protesi tricologiche per migliorare la qualita` di vita. Lo assicura la Regione Marche, ampliando le modalita` avviate nel 2008, con il riconoscimento di un contributo alle donne colpite da neoplasia mammaria (oltre duemila le richieste gia` liquidate). Ora la possibilita` viene estesa a tutti i pazienti (uomini e donne) che subiscono la perdita di capelli a seguito della cura radio-chemioterapica di un tumore. La Regione Marche assegna un contributo fino a un massimo di 200 euro ai malati che ne fanno richiesta. Il rimborso viene riconosciuto alle persone, senza distinzione di sesso, nelle quali l´alopecia e` causata dalla terapia sostenuta per contrastare un carcinoma maligno, che presentino una domanda corredata da certificato medico (attestante la patologica e l´avvenuta alopecia per trattamenti radio-chemioterapici) e ricevuta di pagamento della protesi tricologica. ´La scelta operata dalla Regione e` quella di sostenere le persone affette da queste gravi patologie che richiedono un aiuto per affrontare, anche sotto l´aspetto psicologico, questo loro difficile momento ´ afferma l´assessore alla Salute, Almerino Mezzolani ´ Il gradimento espresso dalle cittadine marchigiane per l´iniziativa e la contestuale richiesta di garantire tutta la popolazione interessata da patologia neoplastica, ha portato a considerare la necessita` di ampliare l´assegnazione del rimborso. I pazienti che, nelle Marche, si ammalano di neoplasia, si attestano su numeri piuttosto elevati. Fortunatamente non tutti sono affetti da forme maligne e, di questi, solo una parte va incontro a alopecia causata dai trattamenti radio-chemioterapici, subendo gravi danni emotivi che si sommano a quelli biologici, gia` di per se stessi destabilizzanti. Il buono riconosciuto dalla Regione rappresenta un supporto per migliorare la qualita` di vita degli ammalati, riconoscendo almeno in parte le spese sostenute per acquistare una protesi´..  
   
   
MILANO: NUOVO SERVIZIO ASSISTENZA MINORI 500.000 EURO PER INTERVENTI IN AMBITO SOCIO-SANITARIO  
 
 Milano, 6 aprile 2011 - Offrire un servizio residenziale a Milano per realizzare interventi specialistici in ambito educativo, socio-sanitario e sanitario a favore di minori temporaneamente allontanati dalla famiglia di origine per decreto della magistratura o in attesa di inserimento in una famiglia adottiva o affidataria. E´ l´obiettivo del progetto di accoglienza residenziale per minori ad elevata complessità sanitaria, socio-sanitaria e sociale presso le comunità del Centro Assistenza Minori (Cam), finanziato con 500.000 euro per i primi 12 mesi dall´assessorato alla Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale della Regione Lombardia. I fondi per l´iniziativa - che ha carattere sperimentale e durerà 18 mesi - saranno assegnati dalla Regione all´Asl di Milano, che si occuperà del monitoraggio e della gestione di tutti gli aspetti amministrativi, inclusa l´erogazione del contributo alla Provincia di Milano che ha proposto il progetto e, di fatto, gestisce in forma diretta 6 Comunità educative. Negli ultimi sei mesi di sperimentazione saranno applicate tariffe individuate da Regione Lombardia per livello di intensità assistenziale sociosanitaria. Potranno fruirne minori di età compresa tra 0 e 8 anni: tra questi i neonati a rischio (nati pre-termine, portatori di danni dalla nascita, di basso peso, spesso nati da madre tossicodipendente o dipendente da psicofarmaci e alcool), portatori di handicap fisico e psichico (deficit sensoriali, motori, malformazioni), patologie acute e croniche (diabete, celiachia, epilessia, infezioni Hiv), minori vittima di violenza. I posti a disposizione sono 34. "Vogliamo rispondere in modo appropriato alle necessità di cura e assistenza richieste da una particolare e specifica fascia di bisogno di minori - ha sottolineato l´assessore Giulio Boscagli - la cui presa in carico nella rete d´offerta sociale o socio-sanitaria oggi esistente risulterebbe impropria. Abbiamo valutato di particolare interesse sperimentare una nuova unità d´offerta residenziale per minori, che si possa connotare quale Comunità educativa socio-sanitaria".  
   
   
OSPEDALE DI FUCECCHIO, OLTRE 7.000 FIRME PER IL POTENZIAMENTO DEL PUNTO DI PRIMO SOCCORSO  
 
 Firenze, 6 aprile 2011 – Ieri pomeriggio l’assessore al diritto alla Salute Daniela Scaramuccia ha ricevuto una delegazione di cittadini del Comitato Intercomunale Medio Valdarno Inferiore, che le hanno consegnato 7.060 firme di cittadini, con la richiesta di potenziamento del Punto di Primo Soccorso dell´Ospedale di Fucecchio. L’incontro si è svolto in un clima di dialogo costruttivo, il Comitato ha esposto le motivazioni che spingono i cittadini ad affrontare il tema sollevato ed in particolare alcune criticità nell´accesso al Pronto soccorso dell´Ospedale di Empoli, l´opportunità di rafforzare il Punto di Primo Soccorso di Fucecchio e di ripensare il servizio di guardia medica articolato nelle sedi di Fucecchio e Santa Croce. Nel corso della discussione l´assessore Scaramuccia ha ribadito la centralità del Pronto Soccorso dell´Ospedale di Empoli, assumendo come impegno una puntuale verifica sugli elementi di criticità rappresentati. L´incontro si è concluso con l’impegno da parte dell’assessore ad effettuare un ulteriore approfondimento per quanto riguarda la qualità e quantità degli accessi al Pronto soccorso di Empoli ed alla guardia medica delle due postazioni indicate. I risultati di questa indagine saranno condivisi con il Comitato in un incontro che sarà organizzato nei primi giorni di maggio.  
   
   
SALUTE IN SICILIA: ZONE A RISCHIO, ASSESSORATO FINANZIA PROGETTO PREVENZIONE  
 
Palermo, 6 aprile 2011 - Circa un milione di euro sara´ stanziato dall´assessorato regionale della Salute per la realizzazione di studi mirati a valutare tutti i fattori che incidono sui territori siciliani ad "alto rischio ambientale", vale a dire quelli delle zone industriali di Gela, Milazzo e Augusta - Priolo. "Stiamo dando puntuale attuazione - ha spiegato l´assessore regionale per la Salute, Massimo Russo - a quanto previsto in un articolo della legge di riforma del sistema sanitario che prevede che le risorse finanziarie sono destinate, tra l´altro, alle "necessita´ derivanti dalle esigenze di protezione della salute nelle aree industriali a rischio". Oltretutto, il rapporto con l´ambiente e´ un aspetto fondamentale dello stato di salute dei cittadini ed infatti il Piano della Salute 2011 - 2013, che abbiamo appena approvato, dedica ampio spazio ai temi della correlazione tra salute e ambiente: per questo motivo abbiamo deciso di promuovere un´apposita ricerca clinico-epidemiologica, mediante uno studio mirato delle patologie riconducibili alla insalubrita´ dei luoghi". I risultati della piu´ recente indagine condotta dall´osservatorio epidemiologico (2008) hanno evidenziato alcune alterazioni dei profili di mortalita´ e ricovero nelle popolazioni che vivono in prossimita´ dei principali poli industriali della Sicilia. Tuttavia, le indagini geografiche non consentono di delineare con certezza nessi causali tra ipotetiche fonti di esposizione ed effetti sanitari: da qui la decisione di un´indagine approfondita che permettera´ di calibrare specifici programmi di sorveglianza e promozione della salute nel campo dei fattori di rischio modificabili, il potenziamento dello screening oncologico e piu´ in generale l´ottimizzazione dell´offerta territoriale diagnostico - assistenziale e ospedaliera. Secondo le ultime statistiche, nell´area di Gela e in quella di Augusta - Priolo sono stati osservati alcuni eccessi di mortalita´ per malattie tumorali e non tumorali mentre l´area di Milazzo si e´ caratterizzata per eccessi di patologie molto deboli e piu´ isolate: solo nel caso di Gela si e´ avuto una mortalita´ generale superiore alle attese. Il ruolo di capofila del progetto sara´ affidato all´Asp di Caltanissetta (competente sul territorio di Gela), che ha gia´ manifestato la propria disponibilita´.  
   
   
CENTRO DI MONTECATONE, COMMENTO DELL´ASSESSORE LUSENTI SU NOMINA CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E DIRETTORE GENERALE  
 
Bologna, 6 aprile 2011 - “Si chiude nel migliore dei modi il percorso che abbiamo intrapreso per creare le condizioni adatte a sostenere un’ulteriore crescita di una struttura già di eccellenza”. Così l’assessore alle Politiche per la salute della Regione Emilia-romagna Carlo Lusenti interviene commentando la nomina del consiglio di amministrazione e del direttore generale del Centro di riabilitazione di Montecatone, centro di riferimento per la riabilitazione delle mieloloesioni e delle cerebrolesioni. “L’assemblea dei soci ha nominato un consiglio di amministrazione di alto livello nel quale siede, insieme a persone di grande professionalità come Franco Rossi e Giulio Cicognani, anche Giovanni Bissoni. Sono particolarmente soddisfatto - ha detto Lusenti - della decisione del mio predecessore di ricoprire un incarico all’interno del Servizio sanitario regionale”. “Dopo la nomina - ha continuato l’assessore - quale direttore generale di Augusto Cavina, un professionista serio e di grande qualità, si completa l’assetto della governance. Credo che questo assetto - ha poi aggiunto - permetta di fugare qualsiasi dubbio circa la volontà della Regione di ridimensionare Montecatone. Penso, infatti, che dimostri tutto il contrario: dopo l’uscita dei privati abbiamo determinato le condizioni per la costituzione di una società per azioni interamente pubblica, abbiamo definito le caratteristiche del governo della struttura condividendole con i sindacati. Oggi Montecatone è ancora più forte e sono certo che saprà sviluppare le sue eccellenze sia all’interno dell’Emilia-romagna che nel Paese”. Il Centro di Montecatone è una società per azioni a capitale interamente pubblico: 99,44% Azienda Usl di Imola, 0,56% Comune di Imola. La Regione, con la delibera n.270 del 28 febbraio scorso, ne ha definito gli elementi di garanzia sul ruolo pubblico e sull’assetto fondamentale dell’organizzazione e del funzionamento.  
   
   
SALUTE: CURA CANCRO, PRIMI RISULTATI DELLO SCAMBIO CRO-PMH DI TORONTO  
 
Udine, 6 aprile 2011 - Trenta scambi di ricercatori, due progetti in avanzato stato di realizzazione riguardanti la ´´dosimetria nella radioterapia intraoperatoria della mammella´´, un programma pluriennale di scambio delle cure avanzate per la lotta al cancro, in particolare nelle nuove tecniche radioterapiche, dei protocolli clinici, nei programmi di formazione del personale biomedico e nello sviluppo di programmi condivisi di e-Medicine. Sono questi i risultati concreti del triennio di lavoro a seguito dell´accordo di collaborazione scientifica siglato nel 2007 tra il Cro di Aviano e il Princess Margaret Hospital di Toronto, reso possibile dal Fondo per la ricerca sul cancro finanziato dal 2008 dalla Fondazione Crup e dalla Comunità Friulana in Canada-contea di Toronto, che attualmente ammonta a 314 mila dollari canadesi. Proprio nella sede della Fondazione a Udine sono stati illustrati, alla presenza del presidente della Regione Renzo Tondo, gli scopi e gli obiettivi di ricerca avviati tra il Cro-centro di Riferimento Oncologico di Aviano e il nosocomio canadese, considerato una delle principali strutture al mondo per la cura delle malattie neoplastiche. ´´L´accordo tra Cro e Pmh - ha spiegato il direttore scientifico del Cro Paolo De Paoli - si concretizza attraverso l´assegnazione di borse di studio post-universitarie per stage a Toronto, cicli di lezioni teorico-pratiche e conferenze. Ma occorre sottolineare - ha aggiunto De Paoli - che dietro a questo progetto non c´è solo il lavoro di una comunità scientifica internazionale ma anche il convinto sostegno di un popolo, di una comunità di friulani´´. Attualmente i ricercatori del Friuli Venezia Giulia impegnati presso il Princess Margaret Hospital sono Chiara Pastrello e Stefania Berton (che ha ricevuto il prestigioso Airc/marie Curie Outgoing Fellowships award), Michele Avanzo e Simon Spazzapan, che oggi a Udine ha ricordato le tappe più salienti del suo stage presso il Dipartimento di Oncologia Molecolare Applicata diretta dal prof. Ian Tannock, uno dei massimi esperti a livello mondiale. Il presidente Tondo, nel ricordare e ringraziare la precedente Amministrazione regionale che aveva ideato e promosso l´accordo, ha sottolineato l´importanza del sostegno al Cro di Aviano, polo di eccellenza, patrimonio di tutta la regione, ove si impegnano tanti giovani ricercatori e ha ringraziato la Fondazione Crup per il contributo, quanto mai importante in momenti di crisi economica, a progetti coerenti con la necessità di sviluppo del Friuli Venezia Giulia. Alla presentazione, alla quale ha partecipato anche l´assessore regionale alle Relazioni internazionali Elio De Anna, sono intervenuti il presidente della Fondazione Crup Lionello D´agostini, il copromotore del fondo assieme a Julian Fantino per la Comunità Friulana-canadese Primo Di Luca, il presidente del Cro Michelangelo Agrusti, i referenti scientifici dell´accordo, Paolo De Paoli (Cro) e Padraig Warde (Pmh).  
   
   
COMMENTO SUI DATI DELLA SANITÀ CALABRESE  
 
Catanzaro, 6 aprile 2011 – “Ieri a Cosenza, è terminata la lunga telenovela secondo la quale l’80% del debito sanitario calabrese risaliva alla gestione in cui a governare la Calabria c’era il centrodestra con Chiaravalloti”. Lo dichiara l’assessore Antonio Caridi. “I dati, incontrovertibili, illustrati il 4 aprile dal Presidente Scopelliti e certificati dal Tavolo Massicci, la dicono lunga sulle bugie messe in campo dal centrosinistra che per giustificare sperperi e clientele, credendo di farla franca, attribuendo ad altri gran parte del debito. E’ questo uno dei dati salienti da commentare all’indomani delle presentazione dei sei mesi, giugno – dicembre 2010, di gestione sanitaria. L’altro dato – aggiunge Caridi - che è emerso, è stata la capacita di questa classe dirigente di tagliare rami secchi, che producevano clientele, tutt’altro che servizi. Oltre 100 milioni risparmiati nel 2010 sono un dato particolarmente importante in una regione come la nostra che della parola risparmio spesso è allergica. L’operazione portata avanti dal Presidente Scopelliti, quale commissario della sanità, è di una portata storica, che va bel al di la delle sciocche diatribe tra maggioranza ed opposizione. Dimostra la capacità di una classe dirigente di cercare una soluzione ad un problema atavico. La sanità, è noto, assorbe più della maggioranza del bilancio regionale. Intervenire in modo deciso come ha fatto Scopelliti è stato fondamentale. Non era infatti più tempo per tergiversare. La salute di tutti noi calabresi non poteva più aspettare”  
   
   
BOLZANO: IL DIRITTO ALLA SALUTE VA GARANTITO A TUTTI  
 
Bolzano, 6 aprile 2011 - Il diritto alla salute dev´essere uguale per tutti i cittadini, motivo per cui le regole sulla libera professione dei medici negli ospedali saranno analizzate e discusse con le parti interessate. Lo ha deciso il 4 aprile la Giunta provinciale dopo aver registrato le lamentele di cittadini che avrebbero dovuto attendere settimane per un appuntamento in ospedale mentre privatamente - a pagamento - avrebbero potuto ottenere subito una visita. Il presidente Durnwalder ha sottolineato di essersi dovuto confrontare più volte, nelle ultime settimane, con il problema di cittadini alle prese con due opzioni di trattamento negli ospedali rispetto ai tempi di intervento: "Da un lato una lunga lista di attesa, dall´altro, grazie alla visita privata a pagamento, la possibilità di essere curati già il giorno successivo." Una medicina a due velocità che, ribadisce il Presidente, non può prendere piede. Il rispetto del diritto alla salute uguale per tutti richiede quindi una verifica sulla corretta gestione dell´attività di intramoenia, vale a dire le prestazioni erogate dai medici dell´ospedale al di fuori dell´orario di lavoro - utilizzando le strutture del nosocomio - che consentono al cittadino di scegliere il medico a cui rivolgersi, ovviamente dietro compenso. "Specifiche relazioni sulla questione saranno presentate nel dettaglio la prossima settimana alla Giunta, quando avvierá un confronto sul caso fermo restando il principio ribadito oggi", conclude Durnwalder.  
   
   
CORSO "LA GINNASTICA CON LA PERSONA ANZIANA"  
 
 Bolzano, 6 aprile 2011 - Aperte le iscrizioni al corso "La ginnastica con la persona anziana" che si terrà il 30 aprile presso la Scuola provinciale per le professioni sociali che ha sede in via S. Geltrude,3 a Bolzano. Con l’avanzare degli anni si va incontro ad una serie di problematiche che vanno a toccare un po’ tutti gli organi del nostro corpo. L’esercizio fisico nella persona anziana riveste un ruolo fondamentale per mantenersi attivi e vitali. La ginnastica, eseguita in modo razionale, costante e con esercizi adeguati, costituisce un efficace strumento di difesa per rallentare il decadimento psico-fisico nell’anziano. Il corso, che si terrà sabato 30 aprile 2011 presso la Scuola Provinciale per le Professioni Sociali, intende insegnare a coloro che lavorano con pazienti anziani una serie di esercizi di attività motoria da proporre ai loro assistiti, siano essi in una struttura o al loro domicilio. Per ulteriori informazioni ed iscrizioni: Scuola Provinciale per le Professioni Sociali, “L. Einaudi” - Bolzano, via S. Geltrude, 3 - Uff. Formazione Continua tel. 0471/ 414456--4418 – fax 0471/414455. Sito internet: http://www.Sociale-einaudi.fpbz.it.  
   
   
BOLZANO: NUOVI CORSI IN MAGGIO PRESSO LA SCUOLA PER LE PROFESSIONI SOCIALI  
 
Bolzano, 6 aprile 2011 - Aperte le iscrizioni ai nuovi corsi di maggio della Scuola provinciale in lingua italiana per le professioni sociali che ha sede in via S. Geltrude,3 a Bolzano. Aperte le iscrizioni ai nuovi corsi di maggio della Scuola provinciale in lingua italiana per le professioni sociali che ha sede in via S. Geltrude,3 a Bolzano. Ecco di seguito l´elenco dei principali corsi: Musicoterapica: definizione, teorie, prassi ed ambiti applicativi - Il corso, rivolto ad operatori dell’ambito socio-sanitario (medici, psicologi, educatori, terapisti della riabilitazione, etc.), musicoterapeuti, insegnanti, diplomati al conservatorio, è finalizzato evidenziare le potenzialità applicative della musicoterapia nel contesto terapeutico-riabilitativo. Le iscrizioni al corso che corso, si terrà venerdì 6 e sabato 7 maggio 2011, presso la Scuola Provinciale per le Professioni Sociali, si chiudono il 15 aprile 2011. Yoga per chi si occupa di ragazzi dai 12 ai 15 anni - Lo yoga è lo strumento ideale per quegli insegnanti che vogliano intraprendere un percorso alla scoperta di una pratica che, utilizzata con i ragazzi, permette di raggiungere la consapevolezza corporea, la concentrazione e il rilassamento e controllo delle emozioni. Il 15 aprile 2011 si chiudono le iscrizioni al corso, rivolto ad insegnanti, che si terrà il 7 maggio 2011 presso la Scuola Provinciale per le Professioni Sociali. La percezione visiva - La percezione visiva non comprende solo il recepire gli stimoli sensoriali dal mondo esterno, ma la capacità di interpretare e identificare questi stimoli mettendoli in relazione con precedenti esperienze. La percezione visiva è insita in quasi tutte le nostre azioni, per questo motivo un ritardo nello sviluppo di questa funzione può ostacolare la quotidianità e ritardare l’apprendimento scolastico. Durante il corso, rivolto ad insegnanti d’asilo, di scuola materna e di scuola primaria, verranno analizzate le diverse componenti della percezione visiva, la loro importanza, le conseguenze dei disturbi e le attività da proporre per il recupero. Il corso si terrà l’11 e il 12 maggio 2011 presso la Scuola Provinciale per le Professioni Sociali. Le iscrizioni si chiudono il 29 aprile 2011 Lavorare con l’intelligenza emotiva - Le emozioni sono costantemente presenti nella nostra vita: moltissime delle nostre azioni sono determinate da valutazioni emotive, senza le quali non ci sarebbe neppure possibilità di apprendere. La capacità di riconoscere sentimenti, emozioni, stati d’animo è espressione dell’Intelligenza Emotiva, risorsa preziosa per entrare in relazione con il mondo interno e con il mondo esterno. Nel rapporto operatore - paziente l’Intelligenza Emotiva risulta essere un fondamentale ingrediente della competenza professionale in grado di consentire una vicinanza che rappresenti un aiuto autentico al malato ed alla sua famiglia inteso come comprensione profonda, capacità di ascolto, di accoglimento e contenimento dell’altro. Il corso, aperto ad operatori sociali, educatori, assistenti sociali, infermieri, intende offrire strumenti cognitivi, linguistici, affettivi, tesi allo sviluppo di competenze prosociali ed intrapsichiche, attraverso l´espressività e lo scambio emotivo - rispecchiante con gli altri. Il corso si terrà il 13 e il 14 maggio 2011 e le iscrizioni si chiuderanno il 2 maggio 2011. Dietoterapia nell’Alzheimer - Tutt’oggi non esistono terapie farmacologiche valide per prevenire o curare l’Alzheimer. Recenti studi però hanno dimostrato come una dieta sana ed equilibrata rallenti l’aggravamento dei sintomi. Un’educazione alimentare corretta degli operatori e dei familiari improntata sulla prevenzione della malnutrizione potrebbe essere un grande passo per migliorare la qualità della vita di questi pazienti e dei loro familiari. Il corso, che si terrà il 17 e il 18 maggio 2011, è rivolto ad operatori e familiari fornisce indicazioni utili in questo ambito. Le iscrizioni si chiuderanno il 6 maggio 2011. Aspetti pratici nell’assistenza di un malato di demenza a casa - I malati di demenza, man mano che la malattia progredisce, hanno bisogno di assistenza in tutte le attività di vita quotidiana. Possono avere difficoltà a lavarsi, a pettinarsi, farsi il bagno, alimentarsi e così via. Hanno bisogno dell’aiuto e della comprensione dei familiari per provvedere a sé. Il corso, che si terrà il 19 e il 20 maggio 2011, fornisce a coloro che assistono un malato di demenza le indicazioni utili ad affrontare e, se possibile a prevenire, i problemi legati alla gestione della quotidianità. Le iscrizioni si chiudono il 6 maggio 2011. Il delirium nell’anziano: un indizio da non sottovalutare. Dalla diagnosi alla gestione ed al trattamento Il corso, che si terrà presso la Scuola Provinciale per le Professioni Sociali il 28 maggio 2011, si propone di dare una corretta informazione ad operatori che lavorano con gli anziani, medici e infermieri sulle novità nella gestione e nel trattamento della persona anziana affetta da delirium. Le iscrizioni si chiudono il 16 maggio 2011. Per ulteriori informazioni ed iscrizioni: Scuola Provinciale per le Professioni Sociali, “L. Einaudi” - Bolzano, via S. Geltrude, 3 - Uff. Formazione Continua tel. 0471/ 414456--4418 – fax 0471/414455. Sito internet: http://www.Sociale-einaudi.fpbz.it/  
   
   
AARON YOUNG MILANO 7 APRILE – 22 LUGLIO 2011  
 
 Milano, 6 aprile 2011 - Dal 7 aprile al 22 luglio 2011, lo Studio Giangaleazzo Visconti di Milano ospiterà una mostra dedicata all’artista californiano Aaron Young (1972). Dopo numerose mostre internazionali in alcuni degli spazi espositivi più prestigiosi al mondo, tra cui il P.s. 1 di Long Island City (Ny), il Kunst-werke di Berlino e la Serpentine Gallery di Londra, e dopo la recente partecipazione alla Brucennial curata da Vito Schnabel a Soho (Ny) e la mostra personale al Macro di Roma, l’artista di San Francisco, che vive e lavora a New York e vanta collaborazioni con Gagosian, Stefania Bortolami, Saatchi Gallery e Almine Rech Gallery torna ad esporre in Italia. Per l’appuntamento milanese, saranno esposte 7 opere di grandi dimensioni, realizzate su alluminio e legno e due sculture, cancelli di ferro e oro 24kt, tutte realizzate tra il 2007 e il 2009. Il lavoro di Young è il risultato di performances piene di energia che coinvolgono motociclisti, skateboarders e tatuatori (stereotipi di un tessuto urbano ribelle), che diretti dall’artista e in sella ad una motocicletta, attraverso acrobazie talvolta pericolose, lasciano segni di sgommate e frenate su lastre di alluminio o legno appositamente preparate con diversi strati di colore. Il risultato delle “azioni” estreme di Aaron Young sono grandi cerchi concentrici di gomma bruciata, olio e acrilici su pannelli singoli, dittici e trittici, che dimostrano il forte ascendente sull’artista di una cultura americana alternativa e ai margini, e la sua volontà di creare un linguaggio nuovo e personale. Gli “scarabocchi” riprodotti sulle tavole di Young richiamano i lavori astratti di Pollock, ma anche le opere di Basquiat e Rauschemberg e aprono una finestra sulla comunità di giovani artisti newyorkesi - tra cui Dan Colen e Dash Snow - legata allo “skateboarding”, alla velocità delle corse clandestine e ai graffiti, che costituisce la nuova scena pop d’oltreoceano. Aaron Young è nato a San Francisco, vive e lavora a New York. Si è diplomato all’Istituto d’Arte di San Francisco nel 2001 e si è specializzato in Belle Arti all’Università di Yale nel 2004. Ha partecipato a importanti mostre e Biennali d’Arte tra cui: "Greater New York" al P.s. 1 Contemporary Art Center di Long Island City, New York (2005); "Uncertain States of America," al Museo d’Arte Astrup Fearnley di Oslo (2005) e alla Serpentine Gallery di Londra; "Whitney Biennial: Day for Night," al Whitney Museum of American Art di New York (2006); The Second Moscow Biennale (2007); alla mostra "Political Minimalism," al Kunstwerke di Berlino (2008). Nel 2009 ha partecipato alle collettive “100 Years (Version #2 Ps1) Julia Stoschek Foundation, Ps1 di New York (2009) e “Abstract America: New Painting and Sculpture, alla Saatchi Gallery di Londra, alla personale al Macro di Roma (2010) e alla Brucennial di New York (2010)  
   
   
"MILAN CLIMBING 2011", I CONVOCATI ITALIANI PER BOULDER E SPEED  
 
Milano, 6 aprile 2011 - Il direttore tecnico della squadra italiana di arrampicata sportiva Gianpaolo Scialpi ha ufficializzato la lista degli iscritti a "Milan Climbing2011", prima tappa di Coppa del mondo prevista al Parco Sempione dal 14 al 17 aprile. Nel boulder (qualifiche venerdì 15, finali 16 aprile) saranno impegnati Stefan Scarperi, Michele Caminati, Christian Core, Stefano Ghisolfi, Gabriele Moroni, e Niccolò Ceria in campo maschile, mentre Jenny Lavarda, Elena Chiappa e Anna Borella saranno impegnate fra le donne. Lo speed (previsto interamente domenica 17 aprile) vedrà invece impegnati nella gara maschile Stefano Ghisolfi, Leonardo Gontero, Gianluca Sirotti e Michel Sirotti, in quella femminile si cimenteranno Sara Morandi, Michela Facci, Federica Mingolla e Chiara Limonta. "Milan Climbing 2011" raggiunge e supera la fatidica quota 100 iscritti alle gare di boulder e speed che saranno al centro del programma della prima tappa di Coppa del mondo di arrampicata sportiva in programma dal 14 al 17 aprile nell´incantevole scenario del Parco Sempione. Le nazioni complessivamente rappresentate sono diciannove, e altre ancora devono formalizzare le iscrizioni che scadono l´8 aprile. Ma ecco il quadro completo degli atleti al momento presenti: Entry List Boulder Maschile - Christopher Webb-parsons (Aus); Kilian Fischhuber (Aut); Lukas Ennemoser (Aut); Jakob Schubert (Aut); Mario Lechner (Aut); Max Rudigier (Aut); Rapahel Fernandez (Bel); Bruno Macias Matutano (Spa); Ignacio Sanchez Rodriguez (Spa); Ignasi Tarrazona Gasque (Spa); Guillaume Glairon Mondet (Fra); Francois Kaiser (Fra); Loic Gaidioz (Fra); Olivier Hequin (Fra); Thomas Caleyron (Fra); Fabien Comina (Fra); Yohann Dard (Fra); Pascal Gagneux (Fra); Bastien Gerland (Fra); Baptiste Nomine (Fra); David Barrans (Gbr); Jonathan Partridge (Gbr); Stewart Watson (Gbr); Guram Dabrundashvili (Geo); Stefan Scarperi (Ita); Michele Caminati (Ita); Christian Core (Ita); Stefano Ghisolfi (Ita); Gabriele Moroni (Ita); Niccolò Ceria (Ita); Tsukuru Hori (Gia); Rei Sugimoto (Gia); Jaha Kim (Kor); Rolands Rugens (Let); Vilimantas Petrasiunas (Lit); Kipras Baltraunas (Lit); Wouter Jongeneelen (Ola); Casper Ten Sijthoff (Ola); Klemen Becan (Slo); Jernej Kruder (Slo); Jure Becan (Slo); Remo Sommer (Svi); Kevin Hemund (Svi); Leon Genecand (Svi); Benjamin Blaser (Svi); Philippe Allenspach (Svi); Entry List Boulder Femminile Anna Stohr (Aut); Sabine Bacher (Aut); Katharina Sauerwein (Aut); Katharina Posch (Aut); Melanie Sandoz (Fra); Melissa Le Neve (Fra); Anne Laure Chevrier (Fra); Cecile Avezou (Fra); Emilie Abgrall (Fra); Alizée Dufraisse (Fra); Jessica Faure (Fra); Morgane Aveline (Fra); Marine Delpierre (Fra); Marine Thevenet (Fra); Emilie Verdier (Fra); Diane Merrick (Gbr); Jenny Lavarda (Ita); Elena Chiappa (Ita); Anna Borella (Ita); Akiyo Noguchi (Gia); Asaki Hagiwara (Gia); Tamara Kuznetsova (Kaz); Sol Sa (Kor); Jain Kim (Kor); Vera Zijlstra (Ola); Sylwia Buczek (Pol); Mina Markovic (Slo); Petra Klinger (Svi); Tabea Schwab (Svi); Rebekka Stotz (Svi); Anouk Piola (Svi); Alexandra Eyer (Svi); Amanda Rohner (Svi); Alex Puccio (Usa); Alex Johnson (Usa); Entry List Speed Maschile Libor Hroza (Cze); Stefano Ghisolfi (Ita); Leonardo Gontero (Ita); Gianluca Sirotti (Ita); Michel Sirotti (Ita); Sayat Bokanov (Kaz); Alexander Nigmatulin (Kaz); Roland Rugens (Let); Lukasz Swirk (Pol); Jedrzej Komosinski (Pol); Andreas Leemann (Svi); Jonas Kreis (Svi); Entry List Speed Femminile Sara Morandi (Ita); Michela Facci (Ita); Federica Mingolla (Ita); Chiara Limonta (Ita); Tamara Kuznetsova (Kaz); Edyta Ropek (Pol); Klaudia Buczek (Pol); Petra Klinger (Svi); Il Gruppo Fnm sostiene "Milan Climbing 2011" - Sems Servizi per la Mobilità Sostenibile sarà presente a "Milan Climbing 2011" mettendo a disposizione dei direttori di gara, le auto ecologiche per spostarsi nei giorni di questo importante evento internazionale. Sems, nata dalla sinergia di due partner che operano da molti anni nel settore mobilità, il Gruppo Fnm - il principale gruppo integrato nel trasporto e nella mobilità in Lombardia - di cui Sems è una controllata, e Kaleidos, società specializzata nel noleggio di veicoli a lungo e breve termine, si pone come punto di riferimento per le aziende e i soggetti che vogliono avvicinarsi alla mobilità sostenibile, per migliorare la gestione del proprio parco auto e la mobilità del personale e per questo motivo. Il servizio di car sharing – Nei primi diciotto mesi di attività Sems ha distribuito in Lombardia circa 200 veicoli a nullo o basso impatto ambientale con operazioni particolarmente significative come quelle per la Metropolitana Milanese, Ferrovienord, Ospedale Niguarda, Ospedale San Gerardo di Monza e circa cinquanta Comuni Lombardi. L’apertura degli e-vai Point nelle stazioni Fn di Milano Cadorna, Varese e Como Lago, dimostrano la dimensione regionale del progetto. L’integrazione con la rete ferroviaria regionale promuove pertanto un sistema di trasporto intermodale realmente competitivo e alternativo al mezzo privato. L’assistenza ai veicoli noleggiati viene effettuata attraverso le officine convenzionate sul territorio o direttamente da Sems, che dispone di “officine mobili” con personale specializzato che intervengono per riportare il veicolo in condizioni di completa efficienza.E-vai, istruzioni per l’uso – Il servizio è disponibile dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 18. La tariffa è di 5 euro l’ora e non prevede costi aggiuntivi legati al chilometraggio. Per iscriversi al servizio è necessario presentarsi personalmente presso la postazione allestita all’interno delle stazioni Fn di Milano Cadorna, Varese e Como Lago, presentando la patente di guida e la carta di identità e sottoscrivendo la quota annuale di adesione di 100 euro. Gli abbonati Trenitalia-lenord avranno diritto a un anno di iscrizione gratuita a e-vai. Due le modalità di iscrizione al servizio al servizio: - Iscrizione Silver, possibile solo on-line, permette di prenotare e pagare solo con carta di credito. È la modalità ideale per chi ha necessità saltuarie di noleggio. Ogni noleggio ha un canone aggiuntivo di 5 euro. - La modalità Gold, mantenendo il contratto già stipulato va attivata presso un e-vai Point. È la modalità più comoda e conveniente per chi utilizza il servizio più spesso. In questa fase pilota di avvio dei sistemi di prenotazione on-line la modalità Gold non permette di prenotare on-line. È possibile pagare i noleggi presso gli e-vai Point con carta di credito, bancomat o contanti, versando 100 euro di prepagato. La modalità Gold non ha una maggiorazione di costo per singolo noleggio.  
   
   
IL PIEMONTE SI AGGIUDICA ANCHE I WORLD MASTERS GAMES INVERNALI DEL 2015 LE OLIMPIADI DEGLI OVER 35 TORNERANNO IN VESTE INVERNALE A SESTRIERE E SULLE VETTE DELLA VALSUSA  
 
 Torino, 6 Aprile 2011 - E’ stata assegnata a Sestriere e alle Alpi dell’Alta Valsusa la seconda edizione dei World Masters Games invernali che si disputeranno nel 2015, a marzo, nei comuni olimpici di Sestriere, Bardonecchia, Cesana Torinese, Claviere, Pragelato, Pinerolo, Sauze d’Oulx e Torino. L’international Masters Games Association (Imga), riunito il 4 aprile a Londra, ha passato il testimone dei Giochi a Marcella Gaspardone, general manager di Turismo Torino e Provincia, l’ente che, su mandato dei Comuni Olimpici e dalla Regione, ha confezionato e presentato la candidatura. Le altre città che hanno espresso l’interesse ad ospitare i Giochi Masters Invernali sono Calgary, Oslo e Tarvisio. Dopo l’edizione estiva del 2013, le Olimpiadi degli over 35 torneranno, quindi, in Piemonte anche in veste invernale, con al seguito un pubblico di circa 6.200 persone, tra atleti e appassionati. Per l’organizzazione dell’evento è previsto un budget di circa 3 milioni di euro. La giunta regionale ha, intanto, designato l’avvocato Fabrizio Benintendi quale presidente del Comitato organizzatore per i Master Games estivi. Benintendi, già consigliere dell’Ordine degli avvocati di Torino, ha praticato vari sport a livello agonistico e nel 2000 ha fondato l’associazione sportiva per disabili “Sport di più”, di cui fanno parte anche i paralimpici “Tori Seduti” (hockey carrozzina) e il pluricampione Enzo Masiello (sci di fondo). L’assessore regionale al Turismo commenta che l’aver assegnato al Piemonte sia i World Master Games estivi che invernali è un riconoscimento importante dell’appeal professionale, sportivo e turistico che la nostra regione si è conquistata nel mondo. Aggiunge, poi, che la grande offerta di discipline presentate in candidatura è stata dettata dalla volontà di valorizzare il più possibile il territorio. I Giochi saranno una nuova occasione per sfruttare l’eredità olimpica, non solo in termini materiali con l’utilizzo degli impianti, ma anche in termini immateriali con i volontari e le capacità tecnico organizzative che le Olimpiadi del 2006 ci hanno lasciato. Il presidente di Turismo Torino e Provincia Convention & Visitors Bureau dichiara che l’evento potrà essere occasione per un nuovo sinergico legame tra Torino e il suo territorio provinciale, montagne olimpiche in testa, vista la dislocazione dei siti di gara, e che da qui dovrà partire un’azione di promozione dell’intero territorio che, a prescindere dalle gare, punti al meglio dell’offerta per i molti turisti che ospiteremo. Il sindaco di Sestriere commenta che è una grande soddisfazione per l’area olimpica montana che vedrà tanti atleti masters gareggiare sulle piste olimpiche che hanno visto protagonisti i migliori atleti del mondo. Aggiunge, poi, che il territorio ha messo nuovamente in atto un perfetto gioco di squadra, lo stesso che portò a Torino le Olimpiadi, ottenendo un evento che avrà ottime ricadute anche sul turismo. Le gare nelle discipline invernali della neve si disputeranno in montagna, quelle del ghiaccio a Torino. Sestriere e Torino saranno sede rispettivamente della Cerimonia di apertura e di chiusura. I World Masters Games sono una vera e propria “festa dello sport”: possono partecipare alle gare persone dai 35 ai 100 anni d’età, indipendentemente dalla performance sportiva e senza vincoli di qualificazione (basta pagare una tassa di iscrizione e sostenere tutte le spese di soggiorno nel Paese ospitante. Sono nati come Giochi estivi, mentre la versione invernale ha avuto solo una precedente edizione nel 2010 a Bled, in Slovenia, alla quale hanno partecipato 3.000 atleti provenienti da 42 Paesi, accompagnati da altrettanti appassionati spettatori. I numeri dei World Masters Games Invernali di Sestriere e Alpi Alta Valsusa: 9 giorni di gare, 8 Comuni sede di gara, 18 discipline; 9 sport obbligatori (sci alpino, sci di fondo, biathlon, combinata nordica, hockey, salto dal trampolino, pattinaggio di figura, pattinaggio di velocità e curling); 4 sport per atleti diversamente abili (sci alpino, sci di fondo, biathlon e curling); 5 sport facoltativi (calcetto, scacchi, corsa con i cani da slitta, ciaspole e arrampicata); 6.200 atleti attesi (di cui 200 disabili); 96 gare, 10 eventi collaterali, 800 volontari.