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Notiziario Marketpress di Mercoledì 20 Giugno 2007
L’AEREO CHE NON INQUINA: SI PREVEDE CHE TRA 10-15 ANNI LE CELLE A COMBUSTIBILE SARANNO IMPIEGATE SUGLI AEREI CIVILI PER IMPIANTI DI GENERAZIONE SECONDARI  
 
Roma, 20 giugno 2007 - È partita l’avventura dell’aereo che non inquina. Boeing e i suoi partner europei prevedono di condurre quest’anno test sperimentali in volo di un velivolo pilotato propulso da celle a combustibile e batterie leggere, la cui integrazione è iniziata nel 2003 presso il Boeing Research and Technology Center di Madrid. I collaudi in volo saranno condotti in Spagna e serviranno a dimostrare per la prima volta come un aereo con pilota possa mantenere un assetto di volo lineare con la sola propulsione fornita da celle a combustibile. La cella (o pila) a combustibile è un dispositivo elettrochimico che trasforma direttamente l’idrogeno in elettricità e calore, senza alcun processo di combustione. Grandi benefici per l’ambiente derivano dal fatto che queste celle non producono alcun tipo di emissione e sono più silenziose dei motori a idrocarburi. Basato sul motoaliante Katana Xtreme (più noto come Super Dimona), questo dimostratore ad elica è propulso da un motore elettrico alimentato da un sistema ibrido di celle a combustibile del tipo a membrana a scambio protonico (Pem - Proton Exchange Membrane) e di batterie al litio-ionio. Le celle a combustibile provvedono alla propulsione nella fase di crociera, mentre durante le fasi del volo che richiedono maggiore potenza – vale a dire decollo e ascesa - il sistema attinge dalle batterie leggere al litio-ionio. “Sebbene Boeing non preveda che le celle a combustibile costituiscano la fonte primaria di energia per i futuri aerei passeggeri, dimostrazioni come questa serviranno a preparare il terreno per l’uso potenziale di simili tecnologie in specifiche applicazioni per piccoli velivoli con e senza pilota”, ha commentato Francisco Escartì, direttore generale del centro di ricerca Boeing di Madrid. Oltre che per le celle Pem, i ricercatori Boeing intravedono un futuro anche per le celle a combustibile ad ossido solido, che potrebbero essere impiegate negli impianti di generazione secondari, come ad esempio l’unità ausiliaria di potenza. Per un impiego di questa tecnologia nel campo dell’aviazione commerciale bisognerà attendere probabilmente tra i 10 e i 15 anni. Aperto nel luglio del 2002, il Boeing Research & Technology Center di Madrid fa parte della struttura per le attività di ricerca e sviluppo avanzato di Boeing Phantom Works ed è il primo centro di questo tipo che Boeing ha istituito fuori dagli Stati Uniti. Boeing ha lavorato alla realizzazione di questo prototipo con aziende di Spagna, Austria, Francia, . .  
   
   
ENAC RICORDA AGLI UTENTI CHE LA CLUB AIR NON È AUTORIZZATA A VENDERE BIGLIETTI IN QUANTO NON HA LA LICENZA DI OPERATORE AEREO  
 
Roma, 20 giugno 2007 – L’enac conferma che la Club Air S. P. A. Non è autorizzata a riprendere le attività di volo. La Club Air è stata più volte formalmente diffidata dall’Enac dal vendere e dal pubblicizzare biglietti per collegamenti che ad oggi non può garantire. Si ricorda ai passeggeri che dato che Club Air al momento non è un vettore aereo, non vi è la garanzia di riprotezioni, rimborsi o altre forma di tutela previste nei casi di cancellazione dei voli e di altri disservizi per i biglietti con codice “6P” e che, pertanto, gli utenti che riscontrassero problemi, non potrebbero nemmeno rivendicare la tutela dei propri diritti, visto che si tratta di titoli emessi senza corretta autorizzazione. Per riprendere l’operatività la Club Air deve attendere la conclusione dell’istruttoria per il ripristino della licenza di operatore aereo che era stata sospesa nel dicembre 2006. L’istruttoria è in corso e al momento non si conoscono né la data della probabile conclusione, né l’esito finale. Si invitano, pertanto, gli utenti ad accertarsi, prima dell’acquisto di un biglietto, se Club Air ha conseguito la licenza e l’autorizzazione ad operare. .  
   
   
ALITALIA: STATISTICHE DI TRAFFICO DEL MESE DI MAGGIO 2007 PASSEGGERI (TRASPORTATO -4,5%; OFFERTO -6,5%) CARGO (TRASPORTATO +15,2%; OFFERTO +8,7%)  
 
 Roma, 20 giugno 2007 - La rilevazione dei dati di traffico di Alitalia a maggio 2007 ha registrato, rispetto al medesimo periodo del 2006, una crescita nel settore cargo e una riduzione dell’attività e del trasportato nel settore passeggeri, ascrivibile agli effetti diretti ed indiretti di una serie di scioperi ed agitazioni. In particolare, nel trasporto passeggeri, si sono registrati livelli di capacità offerta (-6,5%) e di trasportato (-4,5%) in riduzione rispetto a quelli di maggio 2006 con una riduzione dei passeggeri trasportati del 3,8%. Nel trasporto Merci l´andamento del periodo è stato invece caratterizzato da una crescita sostanziale sia nei livelli di trasportato (+15,2%) sia nell´offerto (+8,7%). In relazione a quanto evidenziato, entrando nel dettaglio dei due rami di business, si osserva quanto segue. Il traffico nel complesso, in termini di Passeggeri Chilometro Trasportati, è diminuito del 4,5% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno, a fronte di una capacità offerta ridotta del 6,5% (misurata in Posti Chilometro Offerti). Il coefficiente di riempimento si è conseguentemente attestato al 75,2% in aumento rispetto ai livelli di maggio 2006 (+1,6 punti percentuali). Il numero dei passeggeri sull’intera rete, nel mese di maggio, è stato pari a 2,14 milioni (- 3,8% rispetto a maggio 2006). Più nel dettaglio, rispetto a maggio 2006, si osserva quanto segue: - Network Passeggeri Domestico: il traffico è diminuito dell’ 1,3% a fronte di una riduzione del 10,0% della capacità offerta. Il coefficiente di riempimento si è attestato al 71,6%. - Network Passeggeri Internazionale: il traffico è diminuito del 4,0% a fronte di una riduzione del 7,1% della capacità offerta. Il coefficiente di riempimento è stato pari al 71,7%. - Network Passeggeri Intercontinentale: il traffico ha registrato una riduzione del 6,0% a fronte di una riduzione della capacità offerta del 4,6%. Il coefficiente di riempimento è risultato pari al 79,3%. L´attività Cargo del mese di maggio 2007 ha registrato, rispetto al medesimo periodo del 2006, una crescita sostenuta del trasportato (+15,2%) con un incremento della capacità offerta dell’ 8,7%, con un coefficiente di riempimento pari al 66,5%, in aumento di 3,7 punti percentuali rispetto a maggio 2006.
Totale Network Passeggeri Maggio 2006 Maggio 2007 differenza
Passeggeri trasportati (000) 2. 227 2. 143 -3,8%
Passeggeri Chilometro Trasportati (Rpks in milioni) 3. 351 3. 199 -4,5%
Posti Chilometro Offerti (Asks in milioni) 4. 554 4. 256 -6,5%
Coefficiente di riempimento 73,6% 75,2% 1,6 p. P.
Network Passeggeri Domestico Maggio 2006 Maggio 2007 differenza
Passeggeri trasportati (000) 1. 028 1. 008 -1,9%
Passeggeri Chilometro Trasportati (Rpks in milioni) 544 537 -1,3%
Posti Chilometro Offerti (Asks in milioni) 834 751 -10,0%
Coefficiente di riempimento 65,2% 71,6% 6,3 p. P.
Network Passeggeri Internazionale Maggio 2006 Maggio 2007 differenza
Passeggeri trasportati (000) 991 935 -5,6%
Passeggeri Chilometro Trasportati (Rpks in milioni) 1. 172 1. 125 -4,0%
Posti Chilometro Offerti (Asks in milioni) 1. 689 1. 569 -7,1%
Coefficiente di riempimento 69,4% 71,7% 2,3 p. P.
Network Passeggeri Intercontinentale Maggio 2006 Maggio 2007 differenza
Passeggeri trasportati (000) 209 200 -4,0%
Passeggeri Chilometro Trasportati (Rpks in milioni) 1. 635 1. 537 -6,0%
Posti Chilometro Offerti (Asks in milioni) 2. 031 1. 937 -4,6%
Coefficiente di riempimento 80,5% 79,3% -1,2 p. P.
Totale Network Cargo Maggio 2006 Maggio 2007 differenza
Tonnellate Chilometro Trasportate (Tkt mln) 123,6 142,4 15,2%
Tonnellate Chilometro Offerte (Tko mln) 196,9 214,1 8,7%
Coefficiente di riempimento 62,8% 66,5% 3,7 p. P.
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AIR FRANCE CONFERMA GLI ORDINI DEGLI AIRBUS A380 E A320  
 
Le Bourget, 20 Giugno 2007 - Lunedi’ 18 Giugno 2007, il presidente di Air France, Jean-cyril Spinetta e il presidente di Airbus, Louis Gallois, hanno sottoscritto due accordi chiave all’International Air Show di Le Bourget, Parigi . Riguardo l’A380: Il memorandum d’intesa fissa i termini del risarcimento per il disagio causato ad Air France dal ritardo nel programma dell’A380. Tale accordo inoltre mostra in maniera chiara il nuovo piano di consegna. La rinnovata fiducia di Air France’s verso il nuovo aeromobile si riflette nella decisione di acquistare due ulteriori A380, esercitando due opzioni contrattuali (per un totale di 12 ordini e due opzioni). Questa decisione permetterà alla compagnia di continuare ad allargare la sua flotta di A380 tra la primavera del 2009 e la primavera del 2012, sulla base di tre aggiunte annuali. Air France sarà il primo vettore europeo ad operare con gli aerei “wide-bodied” a lungo raggio. Riguardo l’A320: Air France ha deciso di avviare il ricambio della sua flotta di medio raggio, pianificando di sostituire i vecchi A320, consegnati nel 1988 e nel 1989, con A320 e A321 di ultima generazione. Il nuovo aereo sarà dotato di cabine più confortevoli e di motori che beneficiano delle tecnologie innovative del Cfm, che permettono un minore consumo di carburante e riducono le emissioni di Co2 e Nox. Inoltre l’A320 è dotato delle più recenti tecnologie per la riduzione del disturbo sonoro all’interno della cabina. La politica di rinnovamento della flotta per il periodo dal 2009 al 2012 comprende l’introduzione di una trentina aerei, alcuni dei quali andranno a coprire la crescita del settore del medio raggio. .  
   
   
ACCORDO DI COLLABORAZIONE STRATEGICA TRA DAIMLERCHRYSLER TRUCK GROUP E FIAT POWERTRAIN TECHNOLOGIES (FPT)  
 
Stoccarda/Torino, 20 Giugno 2007 - Il Gruppo Daimlerchrysler Truck e Fiat Powertrain Technologies (Fpt) hanno annunciato ieri di aver concluso un accordo di collaborazione strategica nel campo dei motopropulsori. Il primo passo di questo accordo riguarda la fornitura a lungo termine alla Mitsubishi Fuso Bus & Truck Corporation (Mftbc) di motori Diesel light duty (Fpt F1c), da impiegare sul veicolo commerciale leggero Canter che verrà commercializzato nei principali mercati, tra cui Europa e Giappone. Fpt fornirà a Mitsubishi Fuso circa 80. 000 motori F1c all’anno con inizio dal 2009. Negli anni successivi i volumi delle forniture aumenteranno. Il motore è un Diesel Common Rail con una cilindrata da 3,0 litri, una potenza nominale di 177 Cv a 3. 500 giri al minuto e una coppia di 400 Nm a 1. 400 giri/min. Grazie alla progettazione ottimizzata di tutti i componenti del motore e alla tecnologia avanzata del sistema di iniezione e del sistema di sovralimentazione, il motore F1c garantisce eccellenti caratteristiche in termini di prestazioni e consumi. Attualmente il motore F1c viene costruito soltanto a Foggia, Italia, ma tra breve si inizierà la produzione anche in un altro sito nel quadro della strategia di globalizzazione di Fpt. L’attuale generazione di Canter è stata introdotta nel 2002 ed è uno dei camion leggeri di maggior successo in Asia, venduto in 132. 000 unità nel 2006 in oltre 106 paesi di tutto il mondo. Il suo grande successo e la competenza di base di Mitsubishi Fuso per tali veicoli fa di Mftbc il Centro di Competenza mondiale per i camion leggeri nell’ambito del Gruppo Daimlerchrysler Truck. Nel quadro di questo accordo di fornitura strategico, le due società stanno anche esaminando ulteriori potenziali possibilità di business in altri mercati, tra cui l’Asia Sud-orientale. “Questo accordo è di importanza fondamentale nella nostra strategia mirata a sviluppare partnerships strategic he in tutti i settori del Gruppo”, ha detto Sergio Marchionne, Amministratore Delegato del Gruppo Fiat. “La nostra partnership con Daimlerchrysler è una conferma che la decisione presa due anni fa di unificare in uno specifico settore le nostre attività relative ai motopropulsori è stata una decisione giusta e che abbiamo prodotti e capacità tecniche in grado di soddisfare le richieste di un mercato esigente”. Dieter Zetsche, Presidente del Consiglio Direttivo di Daimlerchrysler Ag e responsabile del Gruppo Mercedes Car, ha detto: “Le norme odierne e future sulle emissioni richiedono un elevato livello di investimenti e di specializzazione tecnologica. Questo accordo conferisce valore aggiunto a entrambe le società, Gruppo Fiat e Daimlerchrysler”. Andreas Renschler, membro del Consiglio Direttivo di Daimlerchrysler e responsabile del Gruppo Autocarri, ha aggiunto: “Per il Gruppo Daimlerchrysler Truck oggi è una data fondamentale da molti punti di vista. Con questa alleanza abbiamo preso la decisione migliore per i nostri clienti di Fuso, poiché offriremo loro il motore leggero più moderno, più tecnologicamente avanzato e più rispettoso dell’ambiente, motore che fornirà elevate prestazioni combinate con un rendimento altamente competitivo in termini di consumi”. “Questo accordo è una dimostrazione del livello della nostra tecnologia e sostiene il ruolo strategico di Fpt nella espansione delle proprie attività al di fuori del mercato captive” ha detto Alfredo Altavilla, Amministratore Delegato di Fiat Powertrain Technologies, “S iamo convinti che questo accordo di fornitura potrà essere il primo passo di una collaborazione duratura e di reciproca soddisfazione anche per altri progetti”. .  
   
   
RENAULT: NUOVO MOTORE 1.2 TCE 100 CV SU MODUS  
 
Roma, 20 giugno 2007 - La gamma Modus si arricchisce di un nuovo propulsore benzina: il 1. 2 Tce 100 cv, già commercializzato su New Clio e New Twingo versione Gt. Dotata di un turbo ad inerzia ridotta, questa motorizzazione vanta la potenza di un 1. 4 l e la coppia di un 1. 6 l, con consumi paragonabili invece ad un 1. 2 l. Con emissioni di Co2 limitate a 140 g/km per Modus, questo propulsore è stato sviluppato per affermarsi come nuovo riferimento in tema di performance e consumi a tale livello di potenza. Modus 1. 2 Tce 100 cv è commercializzata in Italia a partire da 14. 200 euro. Sviluppato sulla base del motore 1. 2 l 16v 75 cv, questo propulsore dispone di un turbo ad inerzia ridotta, i cui tempi di risposta sono minimizzati grazie alla turbina e al compressore di piccolo diametro. La potenza di 100 cv e la coppia massima di 145 Nm sono ottenute, rispettivamente, ai regimi di 5. 500 g/min e 3. 000 g/min. L’associazione di una piccola cilindrata e di un turbo ad inerzia ridotta garantisce vivacità fin dai bassi regimi. La coppia massima è fruibile immediatamente su un’ampia gamma di regimi di utilizzo. Il turbo dispone di una funzione “overpower” che consente di ottenere una potenza supplementare temporanea sul 2°, 3° e 4° rapporto oltre 4. 500 g/min, pari a + 5 cv e + 6 Nm. Con 30% di parti nuove rispetto al propulsore da 75 cv, il Tce 100 cv si avvale di numerose evoluzioni, in particolare valvole di scarico raffreddate al sodio, che ne rafforzano la resistenza al riscaldamento, pistoni raffreddati con spruzzatori d’olio ed una testata a raffreddamento ottimizzato. Iniettori, candele e bobina sono specifici e la coppa dell’olio è di alluminio. L’architettura del collettore di scarico, del tipo 4 in 1, è stata studiata per ottimizzare la circolazione dei gas permettendo, così, di ottimizzare l’erogazione di energia alla turbina. Un movimento a vortice dell’aria nei cilindri, il cosiddetto effetto “tumble”, favorisce la velocità di combustione all’interno dei cilindri, a vantaggio del riempimento aria/carburante e della stabilità al regime del minimo. Con una cilindrata di 1. 149 cm3, questo piccolo motore è caratterizzato da un consumo record in ciclo misto pari a 5,9 l/100 km su Modus. Con 650 g/min, il regime minimo contribuisce al contenimento dei consumi. Con emissioni di Co2 omologate a 140 g/km, il propulsore Tce 100 cv, oltre a contribuire all’impegno “Cafe 2008”, assunto da Renault, di vendere 1 milione di veicoli con emissioni inferiori a 140 g/km di Co2 entro il 2008, è in linea con il nuovo interesse riservato alle motorizzazioni benzina rispetto ai piccoli diesel, in previsione del passaggio alla norma Euro5 in Europa. La nuova motorizzazione benzina, prodotta nello stabilimento di Douvrin, un sito la cui capacità produttiva rappresenta 13. 500 propulsori 1. 2 l alla settimana, è associata ad una trasmissione manuale a 5 rapporti. Lo sviluppo del 1. 2 Tce 100 cv ha richiesto a Renault un investimento di 80 milioni di euro. Modus 1. 2 Tce 100 cv è proposta in Italia sul livello di equipaggiamento Dynamique e su due serie limitate, Grazia ed Easy Chic. Equipaggiata con il nuovo motore benzina 1. 2 Tce 100 cv, Modus rispetta le norme “Renault eco2”.
Livelli di equipaggiamento Prezzi in euro Iva inclusa
Dynamique 14 950
Serie limitata Prezzi in euro Iva inclusa
Grazia 14 200
Easy Chic 16 300
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IL MARCHIO SPAGNOLO PUNTA SULL´INNOVAZIONE NEL 2006 LA SEAT HA REGISTRATO IL 57% DI BREVETTI IN PIÙ  
 
 Verona, 20 giugno 2007 - Con un totale di 69 brevetti registrati nel 2006 -35 relativi a innovazioni tecnologiche (+40%) e 34 al design (+78%) - la Seat ha aumentato di oltre il 50% la quantità dei propri brevetti. Il resoconto è stato presentato lo scorso 4 giugno dal Presidente Erich Schmitt, che ha dichiarato: "questa forte crescita è parte della nostra strategia, che mira all´innovazione e all´offerta di un prodotto tecnologicamente avanzato". La Seat continuerà a investire notevolmente nella ricerca e nello sviluppo (R&d) anche nei prossimi anni. Già nel 2007 il numero di brevetti crescerà di un ulteriore 20%. Il successo del Marchio spagnolo dipende in larga misura dalle elevate capacità degli oltre 1. 000 fra ingegneri e designer altamente specializzati che lavorano per la Seat al Centro Tecnico di Martorell, nei pressi di Barcellona. Nel 2006 la Seat era stata insignita del premio "Avd Innovationspreis" da parte del "Automobilclub von Deutschland" (Automobile Club tedesco), quale riconoscimento per alcune soluzioni tecniche sviluppate dallo stesso Centro. Frank Bekemeier, Vicepresidente Ricerca e Sviluppo della Seat, ha dichiarato che l´incremento di brevetti registrati conseguito nel 2006 è il risultato diretto dell´impegno dell´Azienda, che incoraggia i suoi ingegneri a ottimizzare i processi, a migliorare la produttività e a sviluppare applicazioni valide per il settore, di cui potranno beneficiare anche altri costruttori. La Seat offre al personale del reparto Ricerca e Sviluppo specifici corsi di formazione, allo scopo di creare una vera e propria cultura dell´innovazione. Alcuni dei più rilevanti brevetti Seat sono stati premiati nell´ambito del "Prize of the Barcelona International Motor Show for the best technological innovations in the automotive sector" (Premio del Salone Internazionale dell´Automobile di Barcellona per le migliori innovazioni tecnologiche nel settore dell´auto), alla presenza del Presidente del Salone, Enrique Lacalle, e di diversi enti quali la "Generalitat de Catalunya" e la "Sociedad de Técnicos de Automoción" (Sta). Nel corso della manifestazione (9-17 giugno 2007), il Management della Seat, fra cui il Vicepresidente delle Risorse Umane, Ramón Paredes, ha ritirato due premi: uno per il progetto relativo alla fabbrica virtuale e all´ergonomia applicata, e l´altro per l´impiego della tecnologia Led. Il progetto di Ergonomia Virtuale Applicata (E. V. A. ), sviluppato dal Servizio di Prevenzione nell´area delle Risorse Umane, ha definito una nuova concezione delle postazioni di lavoro lungo la catena di montaggio, studiata per ridurre gli infortuni causati da deficienze ergonomiche, al fine di perfezionare le condizioni dell´ambiente di lavoro e ottimizzare i processi produttivi. La tecnologia Led, invece, sarà applicata sui modelli futuri e consente un notevole miglioramento delle capacità dei fari delle vetture. .  
   
   
NUOVO ESPACE AMPLIA LA SUA OFFERTA: IL CAMBIO PROACTIVE DA OGGI ANCHE SUL 2.0 DCI 16V 150 E 175 CV  
 
Roma, 20 Giugno 2007 - Da oltre 20 anni, Espace è il modello di riferimento ed il leader del segmento delle monovolume alto di gamma. Portabandiera della marca Renault da quando, più di venti anni fa, fu creato dalla Casa francese come primo monovolume in Europa, oggi Nuovo Espace rappresenta l’offerta di punta di Renault in termini di tecnologia, sicurezza e motorizzazioni. All’insegna del piacere di vita a bordo, Nuovo Espace propone come motorizzazione cuore di gamma il 2. 0 dCi, disponibile nelle versioni da 130 cv (96kW), 150 cv (110 kW) e 175 cv (127 kW). Frutto di uno sviluppo congiunto Renault-nissan, pilotato da Renault, nonché riferimento della categoria in termini di performance e piacere di guida, questo motopropulsore da 1995 cm3 (M9r) dispone di tutte le più recenti tecnologie commercializzate sul mercato del diesel: iniettori piezoelettrici, Common Rail 1600 bar, turbo a geometria variabile e camera di combustione di ultima generazione. Performante, silenzioso, economico ed amico dell’ambiente, il propulsore 2. 0 dCi presenta un rendimento tra i migliori della categoria. Sulla scia del rinnovamento della gamma avviato a marzo scorso(*), l´offerta Espace si amplia e si completa con l’introduzione del cambio automatico-impulsionale “Proactive”, oltre che sulla motorizzazione 3. 0 dCi V6 anche sulle motorizzazioni 2. 0 dCi da 150 e 175cv, entrambe con Filtro Antiparticolato. Con ben tre motorizzazioni diesel dotate di trasmissione automatica a 6 rapporti con modalità di funzionamento sequenziale, Renault propone oggi la gamma di motorizzazioni più completa del segmento. La trasmissione automatica Proactive con comandi ad impulso, già apprezzata sul mercato europeo, è dotata di un 6° rapporto (Aj0) e contribuisce a potenziare il piacere di guida del propulsore 2. 0 dCi, offrendo flessibilità di utilizzo e controllo dei consumi. Questa trasmissione migliora, parallelamente, lo scalo di marcia in caso di frenata energica ed il mantenimento del rapporto al rilascio rapido del pedale dell’acceleratore. Il comando ad impulsi consente al conducente di selezionare autonomamente il cambiamento di rapporto. Nell´attuale panorama dell´offerta sul segmento dei monovolume, l´introduzione del cambio Proactive a 6 rapporti sulle motorizzazioni 2. 0 dCi da 150cv e 175cv rappresenta, per Nuovo Espace, un´ottima opportunità che si basa su 6 punti di forza principali: Livelli di consumo ed emissioni più bassi rispetto alla concorrenza: 8. 2 l/100 Km in ciclo misto e 217 g/Km di Co2, a parità di performance; Livello di coppia più alto; 360 Nm, a parità di cilindrata; Livello di potenza più alto: 175 cv, a parità di cilindrata; Filtro Antiparticolato di serie: offerta unica sul segmento; Scarto prezzo di 1500 euro rispetto alla versione con cambio meccanico; Unico cambio automatico della categoria dotato di 6 rapporti e possibilità di funzionamento in modalità sequenziale su questi livelli di potenza. Le motorizzazioni di Nuovo Espace di seguito indicate beneficiano, inoltre, di una funzione di controllo - denominata Ocs (Oil Control System) - per il monitoraggio delle condizioni dell’olio lubrificante. Tale funzione, implementata all’interno del controllo motore, è in grado di monitorare le effettive condizioni dell’olio, in termini di diluizione e stato di ossidazione, all’interno del circuito di lubrificazione del motore. L’adozione dell’Ocs consente, qualora il motore non sia sottoposto ad un utilizzo severo, (frequenti percorrenze a bassa velocità, percorrenze prolungate in condizioni di marcia nel traffico, traino di rimorchi con un peso superiore ai 500 Kg) di estendere l’intervallo di sostituzione dell’olio lubrificante a 30. 000 Km o 1 anno.
Motore Tipo Intervallo cambio olio con funzione Ocs
2. 0 dCi Meccanico 2. 0 dCi 130cv 2. 0 dCi 150cv 2. 0 dCi 150cv-175cv Fap 30000 Km o 1 anno
2. 0 dCi Proactive 2. 0 dCi 150cv-175cv Fap Proactive 30000 Km o 1 anno
Caratteristiche tecniche motorizzazioni con cambio Proactive
Motorizzazioni Espace e Grand Espace 2,0 dCi 150 2,0 dCi 175 3,0 V6 dCi
Proactive Proactive Proactive
Norme antinquinamento Euro 4 Euro 4 Euro 4
Filtro antiparticolato Serie Serie -
Potenza fiscale 20 20 26
Numero di posti 5/6/7 5/6/7 5/6/7
Motori
Cilindrata (cm3) 1995 1995 2958
Alesaggio per corsa (mm) 84 x 90 84 x 90 87,5 x 82
Numero di clindri/ valvole 4/16 4/16 6/24
Potenza massima kW (cv Din) 110 (150) 127 (175) 133 (180)
a regime di (g/min) 4 000 3 750 4 000
Coppia massima Nm Cee 340 360 400
a g/min 2 000 1 750 1 800
Alimentazione Iniezione elettronica diretta Common rail + turbo
Carburante Gasolio
Trasmissione
Numero di rapporti all´anteriore Automatico a 6 rapporti Automatico a 6 rapporti Automatico a 6 rapporti
Pneumatici
Pneumatici di riferimento 225/55 R17 225/55 R17 225/55 R17
245/45 R18 245/45 R18 245/45 R18
Prestazioni
Velocita massima (km/h) 188 198 210
0 - 100 km/h (s) 12,4 11,1 10,9
400 m partenza da fermo (s) 19,0 18,2 17,8
1 000 m partenza da fermo (s) 33,9 32,5 32,2
Consumi - Direttive Europee 99/100 *
Emissioni Co2 (g/km) Espace 217 217 248
Grand Espace 217 217 250
Ciclo urbano (l/100 km) Espace 10,6 10,6 12,5
Grand Espace 10,6 10,6 12,6
Ciclo extra urbano (l/100 km) Espace 6,8 6,8 7,6
Grand Espace 6,8 6,8 7,7
Ciclo misto (l/100 km) Espace 8,2 8,2 9,4
Grand Espace 8,2 8,2 9,5
Capacità
Serbatoio carburante (l) 83 83 83
Masse (kg) In Assetto Standard **
A vuoto con conducente Espace 1890 / 1935 1890 / 1935 1925 / 1970
Grand Espace 1945 / 1990 1945 / 1990 1965 / 2010
Totale a pieno carico Espace 2600 / 2640 2600 / 2640 2625 / 2665
Grand Espace 2625 / 2665 2625 / 2665 2665 / 2710
Totale treno (motrice + rimorchio) Espace 4150 / 4200 4150 / 4200 4200 / 4250
Grand Espace 4. 250 4. 250 4250 / 4300
Rimorchiabile 2000 2000 2000
* i dati si riferiscono all´assetto standard; pertanto, possono variare in funzione dell´equipaggiamento ** senza / con tetto in vetro Oltre alle qualità di riduzione dei consumi e delle emissioni della motorizzazione 2. 0 dCi, Nuovo Espace si avvale delle carte vincenti di Espace Iv, con l’utilizzo di materiali riciclabili che riducono la massa dell’auto. A titolo esemplificativo, l’alluminio delle porte e del cofano motore consente di guadagnare 20 kg rispetto a componenti equivalenti in acciaio. I parafanghi sono in Noryl, un materiale che conserva la memoria della forma iniziale: si tratta di un composito termoplastico che, grazie alla flessibilità rimanente, sopprime le deformazioni imputabili ai piccoli urti. Il portellone è realizzato in materiale plastico termoindurente (Smc), una tecnologia che consente la riduzione della massa dell’auto grazie all’integrazione di alcune funzioni, quali i dispositivi di fissaggio, e che offre una maggiore libertà nella scelta delle forme. Analogamente, gli elementi di fissaggio dei sedili sul pianale, quali i raccordi a squadra dei sedili posteriori e l’armatura del volante, sono realizzati in magnesio. In linea con la gamma di auto Renault, Nuovo Espace è riciclabile per oltre il 90% del suo peso ed integra componenti realizzati con materiale riciclato. .
 
   
   
CAMPAGNA CONTRO GLI INCIDENTI IN MOTO: LA MOTO-SIMBOLO FA TAPPA A SILANDRO  
 
Bolzano, 20 Giugno 2007 - Continua a pieno ritmo la campagna di sensibilizzazione della Provincia per prevenire gli infortuni in moto e sensibilizzare a una guida accorta: la moto simbolo dell´iniziativa farà tappa dal 22 giugno a Silandro. La campagna di prevenzione contro gli incidenti in moto e per la sicurezza stradale “No credit”, avviata dalla Provincia nel 2006, prosegue quest´anno con un pacchetto strutturato in tre punti: interventi sulla rete stradale, comunicazione, collaborazione con forze dell’ordine ed altre organizzazioni. Obiettivo, come sottolinea l´assessore provinciale ai Lavori pubblici Florian Mussner, è quello di sensibilizzare e responsabilizzare i motociclisti, soprattutto i più giovani, inducendoli a modificare il comportamento in strada, evitare così incidenti e salvare vite umane. Oltre a 25mila pieghevoli informativi (con indicazioni su spazio di frenata e di arresto ed indirizzi Internet per l’educazione stradale e per consigli) distribuiti presso le autoscuole, presso i concessionari di moto, ai valichi, alle barriere autostradali, nelle scuole ecc. , la campagna prevede tra l´altro anche spot radiofonici, uno spot da proiettare nei cinema e pubblicità sugli autobus con lo slogan “Kill your speed not yourself”. L´esposizione itinerante della moto incidentata, che ha fatto già tappa a Bolzano, Brunico, Bressanone e Merano, arriva ora a Silandro, dove - da venerdì 22 giugno - viene esposta sulla piazza davanti alla Casa della cultura. Ulteriori informazioni sulla campagna sono disponibili sul web all´indirizzo www. Bikersafety. It .  
   
   
RACCORDO VILLESSE-GORIZIA SARA´´ AUTOSTRADA  
 
Gorizia, 20 giugno 2007 - "Trasformeremo la Villesse-gorizia in autostrada, con inizio lavori l´anno prossimo e vogliamo realizzare quanto prima la terza corsia della A4. Crediamo che la situazione di emergenza legata alla sicurezza sull´autostrada Venezia-trieste non possa prevedere solo provvedimenti ordinari ma ne richieda di straordinari, come la nomina di commissari". E´ quanto ha dichiarato il presidente della Regione, Riccardo Illy, nel corso dell´incontro con i vertici di Autovie Venete, al termine del sopralluogo ai lavori di messa in sicurezza del raccordo autostradale Villesse - Gorizia, al quale era presente anche all´assessore regionale alla Mobilità e Infrastrutture di trasporto, Lodovico Sonego. Il presidente si è congratulato con il presidente di Autovie Venete, Giorgio Santuz, per la "celerità e qualità degli interventi effettuati" sul raccordo. "Dopo l´inaugurazione del ponte qualche mese fa non mi sarei mai aspettato di vedere tutto finito così presto", ha commentato Illy, tracciando il prossimo scenario di cambiamento che interesserà la viabilità a Gorizia e in tutta la regione. "Entro il 2008, se l´impegno del Governo sloveno e ungherese sarà mantenuto - ha affermato Illy - avremo l´autostrada fino a Budapest. La Slovenia completerà la sua superstrada da Nova Gorica a Prevallo e poi fino al confine ungherese; gli ungheresi completeranno il loro tratto autostradale fino al lago Balaton. Si tratterà di un cambiamento straordinario perché si andrà da Gorizia o Trieste fino a Budapest in autostrada nello stesso tempo in cui si arriva a Milano nelle giornate migliori. Questo cambierà la vita dei cittadini di queste zone", ha concluso Illy. Il presidente di Autovie Venete, Giorgio Santuz, ha ricordato come gli interventi sul raccordo "siano stati completati concludendo così la prima fase delle opere", il cui investimento complessivo è stato di 7 milioni di euro, comprensivo di messa in sicurezza del raccordo, ripristino del ponte sull´Isonzo (1 milione e 300 mila euro), collocazione di nuove barriere e rifacimento della segnaletica. "Gli interventi di manutenzione, estremamente contenuti in rapporto ai volumi di traffico effettuati dall´Anas, prima del passaggio in gestione dell´arteria ad Autovie Venete avvenuto nel novembre 2005, avevano portato l´infrastruttura - ha osservato Santuz - a una progressiva condizione di deterioramento che, oltre a non corrispondere alle attuali esigenze di servizio, metteva a rischio la sicurezza della circolazione". Il progetto definitivo, seconda fase dell´iter per la trasformazione del raccordo in autostrada, è stato approvato dal Cda di Autovie che ha emesso il bando con procedura di evidenza pubblica, aperta e con il criterio dell´offerta economicamente più vantaggiosa (l´offerta dovrà pervenire entro il prossimo 30 luglio). Ottenuta la validazione, potrà essere avviata la fase di approvazione del progetto definitivo da parte del Cipe, al termine della quale sarà possibile pubblicare il bando di gara integrato per l´affidamento dei lavori, il cui investimento complessivo previsto è di 150 milioni di euro. Il collegamento - oggi classificato come "viabilità extraurbana secondaria" - riveste un´importanza primaria per lo sviluppo delle comunicazioni nel comparto nordorientale della regione Friuli Venezia Giulia, tanto che il raccordo è stato riconosciuto come un´opera di completamento del Corridoio 5 e dei valichi confinari e rientra pertanto tra quelli previsti dalla legge Obiettivo. All´incontro a Gorizia è intervenuto il sindaco di Gorizia, Ettore Romoli, ringraziando Autovie Venete e l´amministrazione regionale per l´accelerazione data alla soluzione delle problematiche della viabilità goriziana. .  
   
   
PIEMONTE: APERTI AL TRAFFICO GLI ULTIMI DUE LOTTI DELL’AUTOSTRADA ASTI-CUNEO DI COMPETENZA ANAS IL PRESIDENTE DI ANAS PIETRO CIUCCI: “CONSEGNIAMO ALL’UTENZA, NEL PIÙ ASSOLUTO RISPETTO DEI TEMPI, GLI ULTIMI LAVORI CHE CI ERANO STATI AFFIDATI E DI CUI ERAVAMO DIRETTAMENTE RESPONSABILI”  
 
 Torino, 20 giugno 2007 - L’anas ha aperto il 18 giugno al traffico gli ultimi due nuovi lotti dell’autostrada Asti-cuneo di sua competenza, il lotto 7 (Diga Enel-cherasco) e il lotto 8 (Cherasco-marene), che complessivamente sono lunghi 9,3 km. L’anas ha aperto al traffico anche la nuova bretella di collegamento con la strada provinciale 661 ‘Fondovalle Tanaro’, della lunghezza di 2 km. Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato fra gli altri: il Ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro; il Presidente di Anas Pietro Ciucci; il Presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso; il Presidente della Provincia di Asti Roberto Marmo; il Presidente della Provincia di Cuneo Raffaele Costa; il Vescovo di Alba Monsignor Sebastiano Dho. “Ci troviamo oggi a celebrare assieme un altro significativo passo in avanti in termini di potenziamento della rete stradale e autostradale nazionale e regionale - ha sottolineato il Presidente di Anas Pietro Ciucci - consegnando all’utenza, nel più assoluto rispetto dei tempi, gli ultimi lavori dell’Asti-cuneo che ci erano stati affidati e di cui eravamo direttamente responsabili”. Su un totale di 90,5 km che costituisce l’intero tracciato autostradale dell’Asti-cuneo, da oggi sono disponibili 37,4 km (pari a quasi il 42% dell’intera opera) totalmente realizzati da Anas, per un investimento complessivo di circa 500 milioni di euro. “Rimangono da realizzare altri 53 km dell’autostrada - ha ricordato il Presidente Ciucci - per i quali però abbiamo finalmente certezza dei tempi di realizzazione, dei meccanismi di controllo e delle modalità di finanziamento. Lo scorso 23 maggio il Cipe ha, infatti, dato il via libera allo schema di convenzione tra l’Anas e la società concessionaria Asti-cuneo Spa, per la realizzazione dei lavori di completamento dell’autostrada e per la gestione dell’intera tratta autostradale”. I lavori per il completamento degli ultimi due lotti di competenza Anas - aperti oggi con pedaggiamento - hanno richiesto un investimento complessivo per oltre 172,6 milioni di euro (109,2 milioni per il lotto 8 e 63,3 milioni per il lotto 7). Il lotto 8 - che si sviluppa per una lunghezza di 6,795 km dal casello dell’autostrada A6 Torino-savona (nel comune di Cherasco), fino a Marene - consente di bypassare l’abitato di Roreto e di mettere in collegamento diretto l’autostrada A6 Torino-savona, con l’autostrada Asti-cuneo. Le principali opere realizzate sono tre sottopassi, una galleria a doppia fornice della lunghezza di circa un chilometro, un viadotto e un ponte. Il lotto 7, lungo circa 2,5 km, costituisce la naturale prosecuzione del lotto 8 e si sviluppa verso Alba, interrompendosi all’altezza del lotto 6 che sarà realizzato dalla società concessionaria. I lavori dei restanti otto lotti – che verranno realizzati dalla società concessionaria (formata per il 65% da Salt-itinera e per il 35% da Anas) - avranno inizio entro dicembre 2007, per concludersi in 4 anni, tra il 2010 e il 2011. “La certezza dei tempi – ha spiegato il Presidente Ciucci - nasce proprio dal meccanismo previsto nella convenzione che, recependo le nuove regole volute dal Governo e dal Ministro Di Pietro, ha definito, tra l’altro, il cronoprogramma delle singole fasi progettuali e realizzative, ed ha contemplato precise penali in caso di ritardi riconducibili al concessionario. All’anas è stato affidato il compito di controllare e di vigilare sul rispetto dei tempi e sulla qualità dei progetti e dei lavori”. “Fra poche settimane – ha concluso il Presidente Ciucci - apriremo al traffico altre due opere particolarmente attese: il collegamento Est-ovest all’abitato di Cuneo e la galleria di Claviere sulla strada statale 24 ‘del Monginevro’. Sono opere importanti che hanno richiesto un investimento complessivo da parte di Anas per oltre 170 milioni di euro e che alleggeriranno il traffico soprattutto pesante, con sensibili benefici per la qualità della vita delle popolazioni locali”. .  
   
   
FS: SCIOPERO DEL PERSONALE FERROVIARIO DALLE 21 DI GIOVEDI’ 21 GIUGNO ALLE 21 DI VENERDI’ 22 GIUGNO 2007  
 
 Roma, 20 giugno 2007 - In occasione dello sciopero nazionale di ventiquattro ore del personale ferroviario, proclamato dai sindacati di settore dalle ore 21 di giovedì 21 giugno alle ore 21 di venerdì 22 giugno 2007, il Gruppo Ferrovie dello Stato invita i viaggiatori ad informarsi preventivamente sui treni nazionali e internazionali in circolazione. Sarà possibile farlo recandosi nei punti informativi e negli uffici di assistenza delle principali stazioni, oppure telefonando al call center di Trenitalia (892021), al numero verde 800 – 892021, attivo dalle ore 14. 00 alle ore 22 di mercoledì 20 giugno e dalle ore 7. 00 alle ore 22. 00 di mercoledì 21 e giovedì 22 giugno. Oppure, in alternativa, consultando i siti www. Ferroviedellostato e www. Trenitalia. Com dove sarà pubblicato il programma dei treni di cui è prevista l’effettuazione. Nel corso dello sciopero sarà garantito il collegamento tra Roma Termini e l’aeroporto di Fiumicino, con il “Leonardo Express” o con servizi sostitutivi su strada. Durante lo sciopero saranno assicurati i servizi essenziali previsti dalla legge. In particolare, i servizi minimi nelle fasce orarie di maggiore frequentazione nel trasporto locale (dalle ore 6. 00 alle ore 9. 00 e dalle ore 18. 00 alle ore 21. 00 di venerdì 22 giugno) e i treni a lunga percorrenza elencati nello specifico quadro dell’Orario Ufficiale e sul sito di Ferrovie dello Stato. Si ricorda infine che limitazioni di percorso e cancellazioni di convogli saranno possibili anche prima dell’inizio e dopo il termine dello sciopero. .  
   
   
OGGI A BRUXELLES BASSOLINO, IERVOLINO, CASCETTA E IL COMMISSARIO EUROPEO HUBNER INAUGURANO LA MOSTRA DELLA METROPOLITANA REGIONALE DELLA CAMPANIA  
 
Bruxelles, 20 giugno 2007 – Oggi alle ore 12, presso la sede della Commissione Europea a Bruxelles (Berlaymont Building, 2nd floor - 200 rue de la Loi - 1049 Brussels), il Commissario europeo per le Politiche Regionali, Danuta Hubner, inaugurerà, insieme al Presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, e al Sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino la Mostra "Metropolis - La sfida del trasporto su ferro a Napoli e Campania". La Mostra rimarrà in esposizione alla Commissione europea fino al 29 giugno prossimo. La delegazione italiana - composta anche, tra gli altri, dall´Assessore ai Trasporti della Regione Campania, Ennio Cascetta, dall´Amministratore dell´Eav (Ente Autonomo Volturno, holding regionale dei trasporti) Alessandro Rizzardi, e dal Presidente di Mn Metropolitana di Napoli Spa, Giannegidio Silva - illustrerà al Commissario europeo lo stato di avanzamento dei lavori, con particolare riferimento ai progetti delle nuove stazioni della metropolitana regionale, affidate ad architetti di fama internazionale italiani e stranieri, che - riuniti per la prima volta al mondo insieme per un unico e complesso progetto - hanno accettato questa sfida a confrontarsi con il territorio di Napoli e della Campania, da Zaha Hadid ad Anish Kapoor, da Alvaro Siza a Dominique Perrault, da Richard Rogers a Peter Eisenman, da Silvio D’ascia a Massimiliano Fuksas, Mario Botta, Uberto Siola, Hans Kollhoff, solo per citarne alcuni tra quelli in mostra. .  
   
   
FERROVIE, ASSESSORE MERLO: "RIPRISTINARE CON FERROVIE TAVOLI DI CONFRONTO SU SCALA REGIONALE SUL PIANO DI RIORGANIZZAZIONE DELLE MANUTENZIONI FERROVIARIE"  
 
Genova, 20 giugno 2007 - "Sul tema delle manutenzioni ferroviarie ho già più volte incontrato le organizzazioni sindacali e sono nuovamente disponibile ad un confronto, ma è necessaria questa volta la presenza di quello che è stato sino ad ora, per questa materia, il convitato di pietra ossia le ferrovie". Lo ha detto oggi l´assessore ai Trasporti della Regione Liguria, Luigi Merlo rispondendo ad un´interpellanza della minoranza in consiglio regionale sul tema di un eventuale smantellamento dell´officina di Trasta. "L´organizzazione aziendale interna delle ferrovie formalmente non compete alla Regione ma è indubbia la doppia valenza che ci interessa, la prima è connessa alla qualità del servizio e quindi una efficiente organizzazione delle manutenzioni, tenuto conto anche della anzianità del materiale rotabile, è condizione indispensabile per garantire efficienza, la seconda riguarda la difesa e semmai la valorizzazione, anche attraverso razionalizzazioni, dei presidi industriali che occupano molti dipendenti". La questione, secondo l´assessore ai Trasporti, Merlo va riportata "ad un´apposita sede di confronto tra l´azienda e le organizzazioni sindacali su scala regionale anche in relazione al nuovo piano industriale di F. S. Ad oggi la trattativa e la discussione è avvenuta esclusivamente a livello centrale determinando scarsa comunicazione e mancanza di un disegno strategico definito". "Ne ho discusso nei giorni scorsi con l´amministratore delegato di Trenitalia Soprano - ha aggiunto l´assessore Merlo - che mi ha annunciato che il gruppo sta lavorando ad un piano di riorganizzazione nazionale del settore manutenzioni che ne prevede un forte rilancio, ha convenuto sulla necessità che il confronto si estenda su scala regionale e mi ha garantito che si attiverà in tal senso. Secondo Merlo rispetto a questa vicenda e più in generale rispetto all´andamento complessivo del servizio, "l´azienda deve ripristinare tavoli di confronto sindacale su scala regionale, ciò contribuirebbe molto a stemperare tensioni, a favorire la collaborazione tra le parti discutendo nello specifico delle questioni locali". Il tema per l´assessore regionale non è "un referendum sulla chiusura o no di Trasta, ma un impegno delle Istituzioni per sostenere le legittime richieste delle organizzazioni sindacali di conoscere il piano di riorganizzazione del sistema manutentivo ferroviario in Liguria. Sin da subito Trenitalia deve garantire che a fronte della chiusura di Trasta non si determineranno deficit organizzativi e peggioramento del servizio". .  
   
   
IL PRESIDENTE LOIERO PRESIEDE A ROMA DUE RIUNIONI PER FARE IL PUNTO SULLA SITUAZIONE DEL PORTO DI GIOIA TAURO  
 
Roma, 20 giugno 2007 - Lo sviluppo e le prospettive di crescita del Porto di Gioia Tauro sono state al centro di due separate riunioni a Roma dove il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero ha fatto il punto per valutare tutte le problematiche connesse al porto ed alle aree retro-portuali e quelle relative al mercato legato al traffico dei container nel Mediterraneo. Nel primo incontro, Loiero ha visto gli amministratori delegati di "Medcenter Container Terminal (Mct)" Vincenzo Iacomo e del gruppo "Contship Italia" Nereo Marcucci. Nella seconda riunione, il presidente Loiero ha incontrato, per la prima volta assieme, il presidente dell´Autorità Portuale di Gioia Tauro Giovanni Grimaldi e Rodolfo De Dominaci, nominato recentemente dal Governo Commissario straordinario. .  
   
   
LA FERRARI F430 BATTE, IN ACQUA, DUE RECORD MONDIALI  
 
Lezzeno (Como), 20 giugno 2007 - Eugenio Molinari ha stabilito ieri mattina due nuovi record mondiali di velocità sulle acque del Lago di Como, pilotando un´imbarcazione equipaggiata dal motore della Ferrari F430. I primati sono stati ottenuti nelle categorie Endurance Gruppo B classi S1 e S2, rispettivamente dedicate a barche di tipo Granturismo con un peso minimo, compreso pilota e carburante, di 1100 kg e 1450 kg (quest´ultimo con zavorra) alla media di 123,288 km/h e 122, 035 km/h sul chilometro lanciato. Così come la barca, anche il motore è rigorosamente di serie e semplicemente marinizzato per l´occasione. Non è la prima volta che cantieri nautici utilizzano motori Ferrari per la competizione e le alte prestazioni. Già nel 1953 una barca era stata dotata di un motore Ferrari, modello 375 F1. La barca protagonista di questi record farà parte delle attrazioni che caratterizzeranno le celebrazioni per i 60 anni della Ferrari il prossimo week-end a Maranello. "Dedico questo record a Luca di Montezemolo, in occasione dei 60 anni della Ferrari, che guida l´azienda con passione e grande capacità di innovazione, mantenendo lo spirito del Cavallino Rampante", ha commentato il 71enne Eugenio Molinari al raggiungimento del suo 71esimo record. Il propulsore, un V8 90° di 4308 cm3 con una potenza massima di 490 Cv a 8500 giri, equipaggia la berlinetta di Maranello in posizione centrale-posteriore. La coppia massima è di 465 Nm (47,4 kgm) a 5250 giri/min. In vista della sua applicazione off-shore, il motore è stato adattato nelle aree di aspirazione, scarico e controllo. Il sistema di raffreddamento è rimasto invariato con la sostituzione del radiatore (paraflu/aria) con uno scambiatore (paraflu/acqua). Il circuito di raffreddamento di quest´ultimo componente utilizza una pompa esterna al motore, trascinata dalla trasmissione specifica della barca, che provvede a mandare acqua di raffreddamento sia allo scambiatore che agli scarichi motore. In circa mezzo secolo di attività Eugenio Molinari, all´età di 71 anni, ha collezionato innumerevoli vittorie in gare importanti (campione del mondo F1 entrobordo, 4 volte campione europeo, 4 volte campione italiano) aggiudicandosi, con quello di oggi, 71record. Da sottolineare anche gli 8 successi nella Pavia-venezia, la competizione più lunga del mondo nel suo settore, e la media record di 188 km/h stabilita nel Giro del Lario per cui gli è stato conferito il titolo di "Uomo più veloce del mondo in acque libere alla navigazione". A tutte le prestazioni raggiunte nella sua carriera è importante aggiungere anche il prestigioso riconoscimento conferitogli dal Coni, vale a dire la "Medaglia d´oro per alte velocità", riservata ai piloti che hanno superato i 200 km/h. .