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Notiziario Marketpress di Mercoledì 01 Maggio 2013
GLI APPUNTAMENTI DEL MESE DI MAGGIO CON LE RIEVOCAZIONI STORICHE DEL CIRCUITO “VIAGGIO NEL TEMPO” PROMOSSO DALLA PROVINCIA DI TORINO  
 
Con l’arrivo della primavera, la Provincia di Torino torna a proporre ai turisti e ai cittadini del proprio territorio il circuito delle rievocazioni “Viaggio nel Tempo”, che ricostruisce tradizioni e vicende locali con notevole accuratezza e fedeltà storica. Il calendario delle rievocazioni si è aperto nel mese di marzo, proponendo il primo degli appuntamenti mensili al Forte di Fenestrelle con la rievocazione “Il racconto delle antiche mura”. Nel mese di maggio Fenestrelle accoglie i turisti sabato 18. Oltre alla rievocazione a Fenestrelle, il mese che sta per iniziare propone importanti occasioni di incontro con la storia, concentrate soprattutto nel Canavese. Ad Oglianico l’appuntamento è con “Calendimaggio-idi di Maggio” in programma da mercoledì 1 a domenica 12. Dal 10 al 19 maggio a Cuorgnè è invece tempo del XXIV Torneo di Maggio alla corte del Re Arduino. A Pavone Canavese dal 25 maggio all’8 giugno si tengono invece le “Ferie Medievali”. Nell’area metropolitana torinese, invece, l’appuntamento più importante è a Grugliasco, dove, dal 25 maggio al 2 giugno, si tengono le manifestazioni in occasione del 30° Palio della Gru. “Il Racconto Delle Antiche Mura” A Fenestrelle Le date della rievocazione nell’edizione 2013 sono: 23 marzo, 27 aprile, 18 maggio, 15 giugno, 13 luglio, 10-11-16-17-18 agosto, 14 settembre, 12 ottobre, 16 novembre. Dopo il saluto del Governatore della piazzaforte, i visitatori “presi in consegna” dal plotone della Gendarmeria Napoleonica, vengono accompagnati, alla luce delle torce, nei palazzi, nei sotterranei e lungo i camminamenti della fortezza. In questa suggestiva scenografia, si incontrano alcuni storici importanti personaggi che vissero nel Forte di Fenestrelle e che raccontano le vicende vissute all´interno della piazzaforte. L´ingegnere Reale Ignazio Bertola descrive la costruzione della fortezza. Nei “risalti” lungo gli spalti della fucileria i soldati di sentinella testimoniano la durezza della vita quotidiana al Forte. Nell´arsenale, la vita e il lavoro quotidiano dei villaggi di montagna di fine 800 è protagonista nel racconto delle donne Le antiche leggende della fortezza, animate dal cantastorie, accompagnano il visitatore nelle cucine sotterranee del Palazzo degli Ufficiali. Il fantasma di Maria Oliverio, detta “Ciccilla”, detenuta assieme ai “napoletani” nel 1879 rievoca, tra le mura dei palazzi, la vita avventurosa dell’unica “brigantessa” condannata alla pena di morte, pena poi commutata nei lavori forzati a vita. Dalla galleria dei 4000 scalini, un vecchio soldato piemontese racconta la gloriosa battaglia dell´Assietta del 1747 e poi, con un salto nel tempo, la Piazza D´armi diventa teatro del violento scontro tra le brigate partigiane e le Ss per il controllo dell´asse stradale Pinerolo-monginevro. In allegato: il programma de “Il racconto delle antiche mura” Per saperne di più sul Forte di Fenestrelle, monumento simbolo della Provincia di Torino http://www.Provincia.torino.gov.it/speciali/monumento_simbolo/ Ad Oglianico “Calendimaggio – Idi Di Maggio” Ad Oglianico, nel Canavese, la festa del Calendimaggio e delle Idi di Maggio rinnova ogni anno consuetudini già vive e presenti nell´antica cultura celtica, nella successiva civiltà romana e nelle tradizioni medievali. La gioia per il risveglio e il ritorno alla vita della natura dopo i lunghi mesi invernali espressa nei canti, nelle danze e nei riti per propiziare la fertilità e l´abbondanza dei raccolti, culmina nell´innalzamento del “Maggio”, un albero piantato nel centro del Borgo alla luce delle fiaccole tra lo sventolio delle bandiere, il rullo dei tamburi e gli squilli di tromba. La riscoperta, attraverso la lettura degli Statuti comunali del 1352 e la consultazione di documenti conservati nell´Archivio storico comunale e nell´Archivio storico diocesano d´Ivrea, di personaggi e momenti della vita quotidiana del Xiv secolo, ha ispirato la rappresentazione teatrale di eventi salienti della microstoria oglianicese e canavesana ed ha promosso il recupero di antichi mestieri, il restauro e la ricostruzione di attrezzature tradizionali. L´importante passato medievale della comunità, di cui ci rimane il prezioso nucleo del Ricetto con la sua Torre, è l´oggetto degli approfonditi studi e delle ricerche documentarie del Gruppo Storico di Oglianico, che da molti anni tutela e valorizza il patrimonio storico di un territorio ricco di antichissime tradizioni e saperi artigianali da non dimenticare. In allegato: il programma di “Calendimaggio – Idi di Maggio” A Courgne’ Il “Torneo Di Maggio” Rievoca L’epopea Di Arduino, Primo Re D’italia Arduino, marchese d´Ivrea, viene ricordato come il primo Re d´Italia. L´idea di una monarchia nazionale unitaria era ancora estranea alla sua epoca, ma Arduino, precorrendo i tempi, introdusse per primo l´istanza della dignità nazionale e della laicità dello Stato. Dopo anni di sanguinose lotte contro la dispotica dominazione imperiale, le vessazioni dell´aristocrazia germanica e lo strapotere politico ed economico della Chiesa, era stato scomunicato e messo al bando, ma contava sul proprio coraggio e sulla lealtà dei suoi sudditi. Quando, intorno all´anno 1000, i suoi sostenitori lo acclamarono Re, Arduino si trovava nel Canavese, per ispezionare la linea difensiva della sua marca. Appresa la notizia dell´elezione al trono italico, i primi ad accoglierlo con esultanza furono i cittadini di Cuorgnè, che gli prestarono giuramento di fedeltà e indissero grandi festeggiamenti. Arduino confermò diritti e privilegi a feudatari, funzionari cittadini e rappresentanti dei borghi e delle corporazioni, e si intrattenne volentieri con la popolazione ai banchetti, ai giochi, agli spettacoli d´armi voluti in suo onore. La rievocazione storica courgnatese è una festa che si ripete ogni anno con cortei storici, danze, tornei equestri e gare di destrezza. In allegato: il programma del “Torneo di Maggio alla Corte di Re Arduino”” Le “Ferie Medievali” Di Pavone Canavese Cavalieri, armi, duelli, audaci imprese, musica, danza, giochi, antichi sapori, rullar di tamburi e squillar di chiarine nell´antico Borgo e nei Ricetti all´ombra del maestoso Castello: in epoca romana e durante il medioevo le “Ferie” erano giorni festivi consacrati al riposo. Le “Ferie Medievali” di Pavone prendono spunto da un articolo degli Statuti della Comunità di Pavone (anno 1327) che recita: “… gli Uomini di Pavone non possono fare i lavori nei giorni di festa stabiliti dalla Chiesa, pena un´ammenda di 5 soldi”. Nel lontano 7 giugno 1327 la Comunità di Pavone visse una giornata storica: il Console e gli Uomini di Pavone giurarono fedeltà a Palaynus de Advocatis, Vescovo e Conte di Ivrea. Si ritiene che il giuramento si sia tenuto in occasione della concessione degli Statuti da parte del Vescovo, Signore di Pavone. Da una quindicina di anni la rievocazione delle “Ferie” viene riproposta dal Gruppo Storico locale “Ij Ruset”. Dal 2000 inoltre la manifestazione ospita il Torneo Nazionale di Duello Storico e dal 2004 il Torneo Internazionale di Duello Storico "Furor et Ferrum", eventi ai quali partecipano le migliori accademie e compagnie d´armi italiane ed estere. Il tutto si svolge nella cornice storica del castello di Pavone, suggestivo maniero medievale, abbandonato al degrado dall´inizio del Settecento e riportato al suo antico splendore grazie all´architetto portoghese Alfredo D´andrade, Regio Soprintendente ai Monumenti del Piemonte. In allegato: il programma delle “Ferie Medievali” di Pavone Canavese Quando La Fede Sconfisse La Peste: Il “Palio Della Gru” Di Grugliasco Le origini del Palio della Gru di Grugliasco risalgono alla fine del Xvi secolo, periodo nel quale anche la comunità grugliaschese fu colpita da una grave epidemia di peste. Per porre fine alla malattia la popolazione fece un voto a San Rocco affinché intercedesse per ottenere la guarigione dei malati e la fine dell’epidemia. La peste miracolosamente cessò ed i grugliaschesi, in ottemperanza al voto, fecero costruire una cappella al Santo protettore (ampliata negli anni e tutt´ora esistente in viale Gramsci) ed ordinarono una statua di San Rocco. Il 31 gennaio 1599 la statua arrivò da Torino e fu portata in processione per le vie del paese. Dell’evento si trova testimonianza nel poemetto composto nel 1599 da “Claudio Lo Speciaro”, lo “speziale” (cioè il farmacista) del paese, su richiesta dell´avvocato Bonetti. A ricordo di quell’evento, il 31 gennaio Grugliasco festeggia tuttora il proprio Santo Patrono. Il Palio della Gru e le manifestazioni collaterali iniziano con l´annuncio in tutti i borghi della fine della peste. La buona notizia, o “crida”, viene riproposta in forma comunitaria durante la “Vijà” (veglia) del Palio del sabato sera antecedente la corsa. Segue la rievocazione dell´arrivo della statua del Santo Patrono, che viene portata in processione notturna per le vie cittadine. Il Palio vero a proprio è una sfida tra i carri che rappresentano i diversi borghi, preceduta da un torneo femminile di palla straccia, dal “Paliotto di San Rochet”, e (la sera della vigilia) dalla “Vijà del Palio”. In allegato: il programma del Palio della Gru di Grugliasco Il Calendario Completo Di “Viaggio Nel Tempo” 2013 Oglianico: “Calendimaggio - Idi di Maggio”, 1-4-10-11-12 maggio Cuorgné: Xxiv Torneo di Maggio alla corte del Re Arduino, 10-11-12-17-18-19 maggio San Benigno Canavese: “Accadeva 1000 anni fa - Rievocazione Fructuariense”, 1 giugno Pavone Canavese: “Ferie Medievali”, 25-26-30-31 maggio, 1-2-8 giugno Grugliasco: Il Palio della Gru, 25-27-28-29-30-31 maggio, 1-2 giugno Avigliana: Palio storico alla Corte del Conte Rosso, 15-16 giugno Ciriè: Xi Palio dei borghi e V Torneo delle città medievali, 14-15-16 giugno Moncalieri: “Il Beato Bernardo di Baden”, 13 luglio Alpignano: Palio Dij Cossot, 20-21 luglio Susa: Torneo storico dei borghi di Susa, 20-21 luglio Torino: Assedio di Torino del 1706, 7-8 settembre Rocca Canavese: “Castrum Roccae A.d. 1000”, 7-8 settembre Pianezza: “Palio di Semna-sal”, 14-15 settembre Exilles: “Exilles Città”, 15 settembre Volvera: Battaglia della Marsaglia, 28-29 settembre Pinerolo: La Maschera di Ferro, 5-6 ottobre Fenestrelle: “Il racconto delle antiche mura”, 23 marzo, 27 aprile, 18 maggio, 15 giugno, 13 luglio, 10-11-16-17-18 agosto, 14 settembre, 12 ottobre, 16 novembre Info: Viaggio nel Tempo - www.Provincia.torino.gov.it/speciali/2013/rievocazioni_storiche/index.htm  
   
   
LECH ZüRS AM ARLBERG: RUNNER, CUOCHI, VETTE ALPINE – ESTATE A LECH ZüRS AM ARLBERG  
 
Anche nel 2013, non appena la neve si sarà sciolta, atleti di triathlon, appassionati di Oldtimer, frequentatori di eventi e feste torneranno a popolare Lech Zürs am Arlberg, nello stato federale austriaco del Vorarlberg. Il villaggio sull´Arlberg, infatti, non è più soltanto il paradiso degli sport invernali, ma anche una meta ambita per le vacanze estive che, come in passato, tra giugno e ottobre 2013 offrirà numerosi eventi in grado di soddisfare le diverse aspettative di un vasto pubblico. Da tempo l´impegno di Lech viene ampiamente ripagato. Nell´estate 2011 Lech Zürs ha accolto oltre 36.250 ospiti. Tuttavia, nonostante le manifestazioni moderne e il turismo che lo vede protagonista tutto l´anno, lo storico villaggio Walser non ha tradito le proprie origini. "Molte persone credono che in estate le località di sport invernali siano desolate e circondate da un paesaggio brullo: non è questo il caso di Lech am Arlberg", afferma Hermann Fercher, direttore turistico, descrivendo la località situata a 1.450 metri s.L.m., premiata come uno dei villaggi più belli d´Europa. Ogni anno, in estate, un numero sempre maggiore di turisti viene attratto dalla splendida natura che vanta una delle più grandi colonie di stambecchi in Europa, 20 diverse specie di orchidee e un substrato roccioso (quanto resta di un fondale marino di 200 milioni di anni fa) in cui si trovano fossili di coralli, mitili e di altre creature marine. Potrete fare splendide escursioni lungo una rete di sentieri quali l´«Anello Verde» e la «Lechweg» e scoprire le tracce dei Walser nel naturale paesaggio mozzafiato della Regione del Tannberg. Ma la natura non è l´unica attrattiva che consente di riempire anche in estate le oltre 200 strutture ricettive: dai comodi appartamenti fino agli hotel di lusso. Lech am Arlberg ha dimostrato grande creatività, proponendo anno dopo anno un programma estivo in grado di attirare ospiti con gusti e interessi molto diversi. --- Sport, Divertimento e Gusto In estate, con lo slogan "Il buono sempre al primo posto, il nuovo sempre in movimento", Lech am Arlberg si concentra, come da tradizione, sulle attività sportive legate alla corsa. Con il parco di atletica in quota e i suoi dieci percorsi certificati e cartografati, il comune è diventato un punto di riferimento molto ambito per gli allenamenti di runner amatoriali e professionisti. Eventi come l´11° Mezza Maratona in Quota di Lech (17 agosto 2013) e il Transvorarlberg–triathlon, rinato nel 2012, con arrivo a Lech (25 agosto 2013) attireranno sportivi provenienti da tutto il mondo. Il 1° settembre 2013 la tappa giornaliera dell´evento Gore-tex Transalpine Run porterà a Lech circa 500 atleti provenienti da tutto il mondo. Oltre allo sport, anche l´offerta gastronomica si è rivelata essere una forte attrattiva del villaggio Walser, che nel 2008 è stato proclamato "Villaggio gourmet più premiato al mondo" e che vanta la più grande densità di locali per abitante premiati con cappelli da chef della guida Gault Millau. "È un dato di fatto che un numero sempre maggiore di ospiti sceglie Lech e Zürs non soltanto per le piste, ma anche per la straordinaria offerta gastronomica," afferma Karl Hohenlohe, editore della guida austriaca Gault Millau. Ed è proprio la straordinaria offerta gastronomica, oltre naturalmente agli stupendi tratti di strada montani, uno dei motivi per cui i piloti delle Oldtimer apprezzano tanto la "Arlberg Classic Car Rally". Nel 2013 il Rally si svolgerà dal 27 al 30 giugno, radunando a Lech Zürs queste macchine d´epoca che hanno fatto la storia dell´automobilismo. Inoltre il villaggio fa rivivere le tradizioni locali in occasione di diverse feste ed eventi, condividendo con gli ospiti internazionali le usanze e le musiche dei Walser. Tra questi eventi ricordiamo la Festa del Villaggio di Lech che si svolgerà il 13 luglio, o la Festa della Montagna programmata per l´11 agosto. --- E il divertimento non si limita solo alle manifestazioni In estate, infatti, Lech Zürs attira ospiti anche grazie al suo sport.Park Lech e alla piscina riscaldata nel bosco. La "Lech Card", consegnata gratuitamente agli ospiti in occasione del primo pernottamento, consente di avere libero accesso alla piscina nel bosco. Consente anche l´utilizzo dei bus locali e degli autobus turistici, nonché di tutti gli impianti di risalita aperti in estate. E tra i vantaggi legati al possesso della Lech Card ricordiamo, tra gli altri, alcune escursioni guidate, il fee giornaliero per la Golfakademie, nonché l´accesso al "Kids Active", il programma di attività per bambini. Una carta. Un mondo di divertimento. "Gli abitanti di Lech am Arlberg hanno investito la stessa quantità di tempo e denaro sia nella stagione invernale che in quella estiva," Hermann Fercher, direttore turistico, riassume così l´impegno dei propri concittadini. "Anche le società degli impianti di risalita della regione investono ogni anno diversi milioni di euro nell´innevamento artificiale sostenibile e nella rivegetazione delle piste. Ed è proprio questo stile di vita e di lavoro sostenibile a ogni livello a rendere Lech am Arlberg così intatta e bella anche in estate," conclude Fercher. Info su Lech Zürs e sulle sue offerte estive: www.Lech-zuers.at  
   
   
NORVEGIA: IN STILE ECO - IN TRENO, IN BATTELLO, IN BUS  
 
Il viaggio perfetto per gli amanti dell’Eco-friendly: un tour che si snoda attraverso tutta la Norvegia, sperimentando tanti e vari mezzi di trasporto, ma sempre privilegiando quelli con il minor impatto ambientale, scegliendo tra bus, treno e traghetti, senza tralasciare il famoso Hurtigruten, il postale dei Fiordi. L’itinerario si snoda toccando alcune tra le località più famose della Norvegia, attraverso tappe ‘urbane’, ma soprattutto percorrendo vie panoramiche che si addentrano nell’incanto della natura meravigliosa e scenica che caratterizza il Paese. Immaginate lo skyline di una città come Bergen, l’unica al mondo circondata da 7 monti e 7 fiordi, o il fascino misterioso della valle dei Troll e delle leggende che la rendono nota. I panorami si susseguiranno in navigazione o a bordo di treni che si inerpicano lungo le piccole ferrovie tra cui la pittoresca linea di Flåmsbane, che vi porteranno a scoprire gli angoli più suggestivi del paese come il Geirangerfjord, patrimonio Unesco o il Sognefjord, il fiordo più lungo e profondo al mondo. Questo itinerario è inserito nella sezione Eco Viaggi di Vela Tour Operator che oltre a privilegiare mezzi di trasporto green ha selezionato per questa e per le altre proposte dello stesso segmento, strutture certificate che hanno adottato politiche di sostenibilità, nel rispetto della natura e dell’ecosistema. Check In: Golden Route - Norvegia Durata: 10 giorni/9 notti Itinerario: Milano – Oslo – Lillehammer - Åndalsnes - Geiranger - Geirangerfjord / Ålesund - Hareid / Maløy / Balestrand – Bergen – Stavanger – Oslo - Milano Partenze: giornaliere dal 21/6 al 31/agosto 2013 Costo:da 2.095 €, incluso volo di linea Milano/oslo/milano, a tariffa speciale in classe turistica - Franchigia bagaglio 1 pezzo o 20Kg, pernottamenti in camera doppia negli hotel indicati o similari, con prima colazione - Biglietti treni, autobus e battelli indicati nel programma - Tasse locali e percentuali di servizio Info e prenotazioni: Tel 8Oo 96982O - www.Velatour.it    
   
   
CIPRO SI PREPARA A FESTEGGIARE LA PASQUA IL 5 MAGGIO  
 
La Pasqua è la festa religiosa più importante dell’Isola di Afrodite. E’ la festività di riferimento che coinvolge l’intera Isola in celebrazioni sante e ritualità tradizionali, alle quali s’accompagnano ricette gastronomiche particolari. Una settimana di processioni, rituali e festeggiamenti vari che vedono il loro culmine il 5 maggio, poichè non sempre le date della Pasqua cattolica con quella ortodossa coincidono. La celebrazione pasquale osserva i rituali di pulizia: tutto deve essere lindo e pulito, la casa ripulita ed imbiancata, i vestiti e le calzature magari nuove. Nelle località di mare la preparazione della Domenica delle Palme inizia già di Venerdì. Nei caffè i pescatori cominciano ad intrecciare intricate corone di foglie di palma che – una volta terminate – sembrano nidi di rondine. Vengono poi venduti ed i bambini le adornano di fiori e le portano in chiesa durante la Domenica delle Palme, quando seguono la statua del Cristo in chiesa, in una processione che commemora l’entrata di Cristo a Gerusalemme. Foglie di ulivo sono riposte in pacchettini che sono poi portati in chiesa; sono mantenuti per quaranta giorni e successivamente possono essere usati quale incenso da bruciare. La Settimana Santa è dedicata all’andare in chiesa ed alla preparazione dei cibi. Le donne già dal Giovedì s’apprestano nella preparazione delle Pietanze Tradizionali. I "flaounes", un dolce tipico di Cipro, con ripieno di formaggio, uova e menta, a formare un triangolo oppure un quadrato. I "Koulouria" sono cotti con latte, spezie ed un pò di zucchero, ed i "Tyropittes" pasta con piccoli pezzi di formaggio, poi impanati nel sesamo. Si preparano anche le uova pasquali, rosse grazie ad una radice chiamata "rizari", venduta a grappolo durante i giorni di mercato, oppure gialle, usando le semplici margherite di campo che riempiono i prati ad Aprile. La Processione dell’”Epitafios” - Santo Sepolcro, ornato con decorazioni floreali - per le vie di villaggi e città, iniziano la sera, dopo la Messa, seguite dal coro, tra luci, candele, inni e scoppi pirotecnici, a significare la gioia per la prossima resurrezione ma anche il terremoto che accompagnò la Crocifissione Il vero rito della resurrezione si tiene verso mezzanotte: tutti vanno in chiesa dove li attende un grande falò è acceso nella corte della chiesa. Quando il prete proclama che Cristo è risorto, tutte le candele vengono accese ed ognuno saluta il prossimo con la frase "Christos anesti" , ossia Cristo è risorto, alla quale viene risposto "Alithos anesti", In verità è risorto. La Domenica mattina ci si unisce al grande pranzo pasquale che si tiene di solito all’aperto. Cipro esplode di bellezza naturale nel mese di maggio, il preludio alla stagione estiva. E’ il periodo migliore per godere dei paesaggi e della attività all’aperto, con un ottimo clima e giornate di sole. Ideale per una fuga romantica o per un long weekend combinando le visite culturali ad un rilassante bagno nelle acque del Mediterraneo oppure ad un rigenerante trattamento in uno dei numerosi centri benessere dell’Isola. La compagnia di bandiera Cyprus Airways garantisce sempre voli diretti da Roma a Larnaka, 4 volte la settimana (lunedì–martedì-giovedì-sabato) Easyjet ha lanciato nel mese di marzo il nuovo volo diretto da Milano Malpensa a Larnaka. Si parte da Milano alle ore 16.00 il mercoledì e la domenica, e si torna da Larnaka alle 21.00 il mercoledì e la domenica. Collegamenti anche con Ryanair da Bergamo Orio al Serio a Pafos (martedì e sabato), da Bologna (lunedì e giovedì) e Roma Ciampino (giovedì e domenica) sempre con destinazione Pafos