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Notiziario Marketpress di Mercoledì 28 Maggio 2008
TRAPIANTO DI CORNEA IN ANESTESIA LOCALE  
 
Pordenone, 28 maggio 2008 – Tramite una nuova strumentazione di recente installata presso l’Ospedale S. Maria degli Angeli ora è possibile un trapianto di cornea in anestesia locale. Il paziente non subisce perforazione chiurgica data la perfezione delle lamelle conerali. Allo stesso tempo il ricevente mantiene parte della ua cornea e con un´unica cornea sono possibili due trapianti. .  
   
   
NUOVO METODO STATISTICO SVELA SORPRESE SUGLI ANTENATI  
 
Bruxelles, 28 maggio 2008 - Un nuovo modo di analizzare le variazioni genetiche nelle popolazioni umane sta svelando una serie di sorprese sulla nostra origine. Tra le altre cose, la nuova tecnica rivela una forte migrazione di geni dall´Europa settentrionale alla Siberia orientale. Ll lavoro, parzialmente finanziato dall´Ue, è stato pubblicato sulla rivista Plos Genetics. I metodi di ricerca tradizionali generalmente concentravano l´attenzione su una sola parte del genoma umano, come il cromosoma Y che viene trasmesso da padre in figlio. Altre tecniche si basavano su un modello semplicistico di eredità che non teneva conto della struttura cromosomica. In questo ultimo studio, scienziati dell´Irlanda, del Regno Unito e degli Usa hanno analizzato 2540 marcatori genetici nel Dna di quasi 1000 persone di tutto il mondo il cui materiale genetico era stato raccolto dal progetto Human Genome Diversity Project. I risultati del progetto hanno prodotto una serie di sorprese. Ad esempio, il popolo Yakut nella Siberia settentrionale sembra aver ricevuto un apporto genetico significativo dalle popolazioni delle isole Orkney, che si trovano al largo della costa scozzese. I geni orcadiani sono stati individuati anche in altre popolazioni asiatiche orientali, per la precisione nella popolazione Han nella Cina settentrionale e negli Hezhen, un´altra popolazione del nord-est asiatico. Gli scienziati ne deducono che deve esserci stato un periodo di spostamento dei geni dall´Europa settentrionale verso l´Asia orientale. Lo studio ha anche gettato luce sul popolamento delle Americhe, visto che i risultati suggeriscono che le popolazioni indigene del Nord e Sud America hanno origini diverse. I ricercatori spiegano questo fenomeno avanzando l´ipotesi di ondate di migrazione multiple. Nello scenario da loro proposto, la prima popolazione a colonizzare l´Asia nordorientale oltrepassò anche lo Stretto di Bering e raggiunse alla fine l´America del Sud. Questa popolazione fu più tardi rimpiazzata da una popolazione più strettamente legata agli asiatici orientali moderni. Anche queste popolazioni oltrepassarono lo Stretto di Bering e contribuirono alla ascendenza dei nordamericani autoctoni. "Rispetto agli altri metodi, la nostra tecnica ci permette di identificare dettagli più precisi sui contributi genetici," ha spiegato il dott. Garrett Hellenthal dell´Università di Oxford, uno degli autori dello studio. "Includendo l´eredità di "blocchi" di Dna attraverso le generazioni, piuttosto che di geni individuali, si ottiene una panoramica della condivisione dei modelli di Dna attraverso l´intero genoma umano. Questo ci permette di prendere in considerazione una quantità di scenari diversi sulla possibile colonizzazione (non soltanto quelli a cui si era già pensato) e di usare un algoritmo per determinare i percorsi di migrazione più probabili. " In futuro gli scienziati sperano di ampliare il loro metodo per creare dataset con oltre 500. 000 marcatori genetici. In questo modo essi sperano di riuscire a ricostruire i modelli della migrazione umana con dettagli senza precedenti. "La gente ama raccontare storie e tra quelle più amate c´è la storia della diffusione globale dell´uomo moderno dalla sua patria originale in Africa," ha aggiunto il dott. Daniel Falush dello University College a Cork in Irlanda. "Tradizionalmente questo era il campo degli antropologi, ma i genetisti stanno ora iniziando a dare un importante contributo. Tuttavia, l´evidenza genetica generalmente viene ancora analizzata alla luce di pregiudizi antropologici: le tecniche statistiche ci aiutano a vedere le cose da una prospettiva più obiettiva. " L´ue ha appoggiato la ricerca attraverso il progetto Polygenes ("Identification of common genetic variants that affect the risk of breast and prostate cancer"), che è finanziato nell´ambito dell´area tematica "Scienze della vita, genomica e biotecnologie per la salute" del sesto Programma quadro (6°Pq). Per ulteriori informazioni, visitare: http://www. Plosgenetics. Org/doi/pgen. 1000078 .  
   
   
AL VIA LA CAMPAGNA DI PREVENZIONE PER I TUMORI FEMMINILI  
 
Roma, 28 maggio 2008 - Sensibilizzare le donne ad aderire a programmi di prevenzione contro i tumori al collo dell´utero e alla mammella. Questo l´obiettivo della Regione Lazio che ha presentato una campagna di comunicazione sanitaria di prevenzione dei tumori femminili promossa dall´Agenzia di sanità pubblica -Laziosanità. I programmi si rivolgono alle donne in fascia d´età dai 50 ai 69 anni per i tumori della mammella e dai 25 ai 64 anni per il tumore al collo dell´utero. È di circa 700. 000 il numero delle donne che devono essere coinvolte per lo screening mammografico nel programma gratuito di prevenzione ogni 2 anni e di 1. 500. 000 le donne che devono essere coinvolte ogni tre anni nel programma di prevenzione del tumore alla cervice uterina. Dal 1999 al 2007 le donne coinvolte nell´attività di screening per la mammella sono state 503. 307 mentre per il collo dell´utero ne sono state coinvolte 415. 908. Nel Lazio, ogni anno, i casi di nuovi tumori alla mammella sono circa 4. 000 con 1. 000 decessi e per il tumore alla cervice uterina si verificano 276 nuovi casi di tumore con 102 decessi. Primo passo per le donne che rientrano nei parametri di età è quello di entrare nel percorso completamente gratuito sottoponendosi ad una mammografia o ad un paptest. Ad informare 380. 000 donne in fascia target sarà una lettera dello stesso Marrazzo, accompagnata da volantini informativi. Verranno privilegiate le donne già contattate che non hanno partecipato al programma di screening e le donne che entrano per la prima volta nelle classi di età di riferimento (25enni per il tumore al collo dell´utero, 50enni per il tumore alla mammella). "Per la prima volta raggiungiamo il 100% dell´obiettivo – ha affermato l´assessore alla Sanità, Augusto Battaglia – saranno infatti informate della campagna la quasi totalità delle donne del Lazio. Questo dato potrebbe stupire perché quando in due anni si abbatte il debito di 800/900 milioni di euro, non ci si aspetta dal sistema sanitario regionale un risultato positivo. Invece tutti gli indicatori danno segnali incoraggianti". Il presidente della Regione, Piero Marrazzo, ha spiegato che "ogni essere umano convive con la necessità di sapere che in ogni momento può esserci un incidente di percorso. Non ci sono patologie ma persone, per questo abbiamo scelto di ´personalizzare´ gli inviti. In questi ultimi anni ci sono stati assegnate molte maglie nere, ma possiamo puntare ad avere quella rosa per la prevenzione". .  
   
   
PRESENTATI DURANTE "SICILIA IN SALUTE" I DATI DELLE COPERTURE VACCINALI, I PIANI DI PREVENZIONE E GLI SCREENING ONCOLOGICI  
 
Palermo, 28 magio 2008 - – La Sicilia ha il più avanzato calendario vaccinale italiano ed una delle prime regioni europee per programmi vaccinali ed avanzamento delle coperture vaccinali. Il dato è emerso con ancora maggiore forza rispetto agli anni passati nel corso delle prima tre giornate della settimana “Sicilia in Salute” organizzata dall’Ispettorato regionale sanitario e che ha preso il via sabato scorso 24 maggio per concludersi venerdì 30 maggio 2008. Durante il convegno sono stati illustrati i risultati ottenuti nella prevenzione del morbillo la cui ultima epidemia in Sicilia si è avuta nel 1996-97. Grazie agli interventi attuati dall’Assessorato, l’epidemia del 2002 e 2003 non si è diffusa in Sicilia ed anche oggi, nonostante le epidemie in corso in Europa e i focolai epidemici di molte regioni italiane, in Sicilia si verificano solo casi sporadici. L’87% dei bambini di 2 anni di vita risulta vaccinato (dato al dicembre 2007) ed è però necessario aumentare ancora le coperture vaccinali per evitare possibili epidemia. La vaccinazione antivaricella iniziata 4 anni fa ha già modificato l’andamento della malattia che ha mostrato una notevole riduzione del numero di casi segnalati. Anche per la vaccinazione antipneumococco nel bambino, i risultati sono lusinghieri e si sta programmando uno studio epidemiologico per studiare l’impatto della vaccinazione sulle malattie collegate al batterio. La vaccinazione anti-Hpv, gratuita per le bambine undicenni, è iniziata in quasi tutte le province con l’ambizioso obiettivo di prevenire, nell’età adulta, l’insorgenza del tumore del collo dell’utero. Per le altre vaccinazioni che si eseguono nel primo anno di vita, le coperture vaccinali sono di ottimo livello. Il vaccino in uso, esavalente, consente di prevenire importanti malattie: difterite, tetano, poliomielite, Pertosse, epatite virale B e le malattie da Haemophilus influenzae B (che può dare anche meningiti).
Vaccinazione % copertura anno 2005 % copertura anno 2006 % copertura anno 2007
Dt, Polio, Hbv, Pertosse, Hib (3 dosi entro il 1° anno di vita) 92,9 96,3 97,4
Morbillo Mpr (1 dose all’età di 15 mesi) 83,7 84,2 86,2
Varicella (1 dose all’età di 15 mesi) 51,8 62,3 70
Vaccinazione antinfluenzale negli anziani di età pari o superiore a 64 anni. Ottimi risultati sono stati ottenuti anche nella vaccinazione antinfluenzale attuata dai Dipartimenti di Prevenzione delle Ausl in collaborazione con i Medici di Medicina Generale. Nella stagione 2007-2008 è stato vaccinato il 64% degli anziani di età uguale o superiore a 65 anni insieme al vaccino antipneumococco 23 valente. Ancora parzialmente soddisfacenti le vaccinazioni nelle categorie a rischio. Screening Oncologici Nell’ambito della sessione dedicata alla prevenzione che si sviluppava su tre giorni e si è conclusa oggi (con attenzione proprio a vaccini, piani di prevenzione e screening), una fondamentale importanza rivestono proprio gli screening oncologici. Sono tre i tumori per cui esistono evidenze chiare che i controlli periodici sono in grado di abbattere la mortalità: il tumore della mammella, il tumore della cervice uterina e il tumore del colon retto. Il cancro della mammella, con circa 32 mila casi all’anno, rappresenta la neoplasia più frequente tra le donne. Il tumore della cervice uterina vede un totale di circa 3500 nuovi casi diagnosticati ogni anno. Il cancro del colon retto è la seconda causa di morte per tumore in Italia, con circa 34 mila persone che si ammalano ogni anno. Per combattere i tumori, oltre esistono due strategie principali: prevenirne la comparsa, adottando uno stile di vita sano (prevenzione primaria), oppure diagnosticare la malattia il più precocemente possibile, prima che si manifesti a livello clinico (prevenzione secondaria, attuata attraverso i programmi di screening). Il Ministero ha avviato il Piano Nazionale della Prevenzione con l´obiettivo di diffondere in tutte le Regioni gli screening. La Sicilia ha aderito al Piano Nazionale presentando i propri Progetti per gli screening di Mammella, Utero e Colon retto. I programmi di screening della Regione Siciliana, in linea con le raccomandazioni recentemente pubblicate dal Ministero della Salute, prevedono: mammografia ogni due anni per le donne tra 50 e 69 anni per lo screening del tumore della mammella; Pap test ogni tre anni per le donne tra 25 e 64 anni per lo screening del tumore del collo dell’utero (il vaccino anti Hpv non esclude il pap test utile a prevenire molte altre patologie femminili); ricerca del sangue occulto nelle feci ogni due anni per le donne e gli uomini tra i 50 e i 69 anni per lo screening del tumore del colon retto. Nel 2007 la Regione ha definitivamente ultimato il piano organizzativo che è stato approvato dal Ministero. I risultati conseguiti nel 2007, mostrano un lieve incremento delle donne che si sottopongono al pap-test ed alla mammografia. Nel corso del 2008 sarà attivato in almeno una provincia lo screening del tumore del colon-retto. Questo screening sarà effettuato in collaborazione con i Medici di Medicina Generale che consegneranno ai propri pazienti un test per la ricerca del sangue occulto nelle feci. Nei casi positivi, sarà effettuata una colonscopia. Nell’ambito dei programmi di screening sia i test diagnostici sia gli eventuali accertamenti successivi sono offerti gratuitamente a tutte le persone che rientrano nelle fasce di popolazione a cui il programma è rivolto. Il Ministero della Salute ha già iniziato una campagna di sensibilizzazione rivolta specificamente alla popolazione da sottoporre a screening, per promuovere l’adesione ai programmi e per fornire alla popolazione un’informazione adeguata sull’esistenza dei programmi di screening, su come sono organizzati nelle Aziende Usl e sull’importanza di sottoporsi a questi controlli. . 		 
   
   
A "SICILIA IN SALUTE" PRESENTAZIONE DELL´INNOVAZIONE DEL "MAMMAPRINT"  
 
Palermo 28 maggio 2008 - nell´ambito della settimana “Sicilia in salute” organizzata dall’Ispettorato sanitario della regione siciliana ed in corso a Mondello fino a venerdì 30 maggio, il prof Sebastiano Cavallaro del Consiglio Nazionale delle Ricerche presenterà alla comunità scientifica riunita per l’occasione il “mammaprint”. Si tratta di un innovativo test sperimentato dal Cnr insieme con l´azienda ospedaliera Vittorio Emanuele di Catania, con il quale è possibile calcolare la probabilità di recidiva del carcinoma della mammella. Se il test, attualmente in corso di validazione secondo le procedure ministeriali italiane, darà i risultati sperati, questo consentirà di evitare inutili e devastanti terapie alle donne che possono evitarle e conseguire un consistente risparmio per il sistema sanitario visti gli alti costi dei farmaci chemioterapici impiegati in questi casi. .  
   
   
DONNA DI 101 ANNI OPERATA A POLICORO  
 
 San Paolo Albanese (Pz), 28 maggio 2008 - Una donna di 101 anni di è nata infatti nel mese di Maggio del 1908, è stata operata per una frattura sottocapitata al femore sinistro nel reparto di Ortopedia dell’Ospedale di Policoro, diretto dal dott. Domenico Spadaro. Le è stata fissata una endoprotesi femorale. L’intervento - spiega una nota dell´Asl 5 - è stato eseguito dai dottori Pietro Gianfreda e Luigi Russo, anestesista dottor Paolo Panetta e strumentista l’infermiere Roberto Rizzi. L’intervento eseguito il 24 maggio è perfettamente riuscito e questa mattina l’anziana donna ha potuto sedersi senza accusare particolari problemi, anzi ha chiesto di poter ritornare al più presto nel suo paese per poter tornare in campagna approfittando del bel tempo di questi giorni. Secondo i medici d’aiuto è stata sicuramente la costituzione della donna e questo favorirà anche una sua rapida ripresa. In tutta la sua lunga vita è il primo ricovero in un ospedale e sembra che non abbia mai avuto bisogno della consulenza dei medici neanche privatamente, né abbia mai fatto uso di farmaci. . .  
   
   
VITERBO, SEMPRE PIÙ DONNE SI RIVOLGONO ALL´AMBULATORIO OSTETRICO DI VIA CARDARELLI  
 
Viterbo, 28 maggio 2008 - Avere sempre qualcuno competente in grado di dare una risposta ai propri quesiti. Un’assistenza continuata e qualificata, unita alla certezza di poter istaurare un rapporto confidenziale e caloroso con il proprio interlocutore. E, cosa di non poco conto, entrare in una struttura che non rimanda assolutamente al concetto di patologia. Perché il parto è la cosa più naturale che possa esserci al mondo. Sono questi solo alcuni dei motivi che stanno spingendo sempre più donne residenti nella Provincia di Viterbo a servirsi dell’ambulatorio ostetrico del Consultorio familiare di via Cardarelli, a Viterbo. Un servizio che si occupa di fornire qualsiasi tipo si assistenza alle gravidanze fisiologiche (quelle che non presentano complicazioni), dal test iniziale fino alla prenotazione della cardiotocografia prossima al lieto evento. Dal lunedì al venerdì, cinque ostetriche e due medici sono completamente e gratuitamente a disposizione delle future mamme per fornire loro qualsiasi tipo di consulenza. I numeri parlano chiaro. Da quando l’ambulatorio è stato creato nel 2006, l’attività svolta dagli operatori coinvolti è cresciuta sensibilmente. Dopo un primo anno di rodaggio, infatti, si è passati ai 133 casi seguiti nel 2007 e alle 114 gravidanze assistite nei soli primi 4 mesi del 2008. Inizialmente - e rimane ancora oggi - l’obiettivo principale per il quale si è deciso di istituire l’ambulatorio è stato quello di poter raggiungere e affiancare le donne straniere in attesa di un bambino. Soprattutto coloro che non sono in possesso di un documento di soggiorno e, dunque, irregolari. Per chiedere un appuntamento con gli operatori sanitari dell’ambulatorio ostetrico è possibile telefonare al numero 0761 – 244239. .  
   
   
SANITÀ: DEL TURCO, CON LETTA INIZIA CONFRONTO COSTRUTTIVO IERI A ROMA PRIMO INCONTRO PER ESAME RIENTRO DEFICIT  
 
 Roma, 28 maggio 2008 - "E´ stato un confronto tra persone che, innanzitutto, si rispettano e si stimano per cercare di capire le ragioni di ognuno e trovare soluzioni condivise. Abbiamo cominciato a discutere e questo mi sembra un buon inizio. Oggi il confronto continuerà sul tavolo tecnico. Credo che riusciremo a trovare una soluzione positiva che potrebbe risultare anche definitiva". E´ il commento del Presidente dell’Abruzzo, Ottaviano Del Turco, all´uscita da Palazzo Chigi, a Roma, dove ieri pomeriggio ha incontrato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, per discutere lo stato del piano di rientro del deficit sanitario e trovare possibili soluzioni per evitare l´incremento delle aliquote fiscali che il governo regionale vuole assolutamente scongiurare. Oggi, continuerà il confronto con il nuovo governo nazionale perchè si escluda ogni ulteriore prelievo fiscale fino al riallineamento della fiscalità abruzzese con quella delle regioni più virtuose. "L´incontro di oggi - ha proseguito il Presidente - è servito a precisare le posizioni del Governo e della Regione. Il confronto proseguirà domani al ministero dell´Economia allargato ai tecnici e al presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani. Il Governo si è preso un periodo di tempo per un controllo e un esame approfondito. Domani, tuttavia, dati alla mano, saremo in grado di dimostrare le nostre buone ragioni". All´incontro erano presenti anche il ministro per i Rapporti con il Parlamento Raffaele Fitto, il sottosegretario al Ministero dell´Economia, Giuseppe Vegas e il sottosegretario alla salute, Francesca Martini. Del Turco, davanti agli autorevoli esponenti di governo, ha esposto in maniera precisa e puntuale gli interventi adottati dalla Regione per perseguire un equilibrio economico del servizio sanitario e ha spiegato come si stiano rispettando le prescrizioni del piano di rientro anche se, a causa dei debiti pregressi, risulta una diffida ad incrementare Irap e Irpef. Il governo regionale, in particolare, chiede la revisione delle prescrizioni del piano di rientro sanitario con una maggiore dilazione di tempo per poter coprire tutti i debiti pregressi, il rinvio delle modalità di copertura dei debiti fino a verifica dei debiti effettivi e cancellazione di quelli insussistenti riscontrati nei bilanci delle Asl regionali. Infine, un eventuale intervento del Governo per consentire l´integrale pagamento dei debiti pregressi mediante operazione di indebitamento ponendo gli oneri finanziari a carico della Regione Abruzzo e da coprire con la leva fiscale futura. Domani, a Roma, alle 18. 30 presso il ministero dell´Economia e delle finanze si terrà la riunione tecnica e già da questo confronto dovrebbe emergere una possibile strategia di intervento. .  
   
   
TROPPO COLESTEROLO NELL’EMICRANIA  
 
 Taormina, 28 maggio 2008 - Al prossimo congresso Anircef di Taormina, 28-31 maggio 2008 un altro risultato dello studio Zap (Zabut Aging Project) condotto per 7 anni nell’area palermitana dal Dipartimento di Neuroscienze Cliniche dell’Università di Palermo: gli emicranici, soprattutto quelli più in là negli anni (per questa valutazione sono stati usati 1809 soggetti ultracinquantenni) presentano sia una colesterolemia significativamente più elevata rispetto a chi non soffre di questo mal di testa (valori medi di 263,2 rispetto a 253,3) sia Ldl più alte (182,8 rispetto a 174,7). Questi risultati indicano che il colesterolo potrebbe essere considerato come un potenziale fattore di rischio vascolare nell’associazione fra emicrania e patologie cardio- e cerebro-vascolari. Soprattutto nell’anziano la presenza di ipercolesterolemia a livello cerebrale potrebbe contribuire a far aumentare il rischio di lesioni della sostanza bianca sottocorticale con conseguente aumento della compromissione cognitiva. Questo parametro va dunque attentamente valutato negli emicranici adulti e anziani, soprattutto se di sesso maschile .  
   
   
CONVEGNO BIOTECNOLOGIE: PROSPETTIVE DI SVILUPPO PER IL TERRITORIO  
 
Gerenzano, 28 maggio 2008 - L´incontro che si terrà venerdì 30 maggio, alle ore 10. 00, all´Insubrias Biopark (via R. Lepetit, 34 - Gerenzano). è organizzato dalla Fondazione Istituto Insubrico di Ricerca per la Vita in collaborazione con il Centro di Ricerca in Biotecnologie per la salute umana - Università dell´Insubria. Intervengono all´incontro: Prof. Renzo Dionigi - magnifico Rettore Università dell´Insubria Prof Loredano Pollegioni - Presidente corso di laurea in Biotecnologie Università dell´Insubria Prof. Roberto Accolla - Delegato per la ricerca Università dell´Insubria Dott. Andrea Gambini - Direttore Fondazione istituto Insubrico di ricerca per la Vita. Inoltre, si svolgerà la tavola rotonda Il Futuro Biotech: Un Lusso O Una Necessita´? Coordina: Dott. Ing. Marco Reguzzoni Intervengono: On. Dott. Ing. Dario Galli - Presidente Provincia di Varese Dott. Bruno Amoroso - Presidente Camera di Commercio Varese Dott. Michela Graglia - Presidente Associazioni Industriali Dott. Giorgio Gaspari - Commissario Fondazione Cariplo Dott. Leonardo Vingiani - Direttore Assobiotec .  
   
   
CORSO ESTIVO SU SOCIOLOGIA E QUALITÀ DELLA VITA  
 
Creta, 28 maggio 2008 - Dal 14 al 18 luglio si terrà sull´isola di Creta (Grecia) un corso estivo su sociologia e qualità della vita organizzato dalla Rete d´eccellenza Cinefogo finanziata dall´Ue. Il corso estivo ha lo scopo di indagare su come la teoria e i metodi possono essere combinati nello studio delle società in Europa in generale e nello studio della qualità della vita in particolare. Durante l´evento saranno affrontati i seguenti temi: ambiente e qualità della vita; coesione sociale; inclusione/esclusione sociale; integrazione sociale; rafforzamento sociale e culturale; politica sociale e qualità della vita. La rete Cinefogo ´Civil Society and New Forms of Governance in Europe - the Making of European Citizenship´ intende migliorare la comprensione dei processi sociali e democratici, la partecipazione civile e democratica in Europa. Essa cerca di dare chiarimenti sulla società civile, la cittadinanza e la protezione sociale, di alimentare un dibatto pubblico sulla governabilità e di rafforzare la cooperazione intellettuale. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www. Cinefogo. Org/workpackages/wp41/wp41-summer-school-qol/ .  
   
   
LANCIO DELLA SERIE DI CORSI SULLE ALLERGIE  
 
 Porto Heli, 28 maggio 2008 - Ga2len, la Rete europea per l´allergia e l´asma e l´Accademia europea per l´allergologia e l´immunologia clinica (Eaaci) organizzano una serie di Corsi sulle allergie. L´evento iniziale di quest´anno si terrà dal 27 al 30 giugno a Porto Heli (Grecia). Nel 2008 si terranno in tutto quattro Corsi sulle allergie: - ´3-2-1-Go!´ Via libera all´attività sportiva per le persone allergiche, Porto Heli, Grecia, dal 27 al 30 giugno; Asma pediatrica, Venezia, Italia, dal 5 al 8 luglio; temi scottanti nel campo dell´allergia e dell´asma, Tblisi, Georgia, dal 29 agosto al 1 settembre; l´epidemiologia delle allergie e delle malattie respiratorie, Londra, Regno Unito, dal 25 al 28 novembre 2008. La serie di corsi è organizzata a scopo educativo e intende stimolare il contatto tra clinici e scienziati di giovane età e i loro colleghi più esperti nel campo delle allergie e dell´immunologia clinica. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www. Ga2len. Net/ http://www. Eaaci. Net/ .  
   
   
APPROVATO IL PROGRAMMA 2008 PER LA RICERCA SCIENTIFICA IN SARDEGNA  
 
 Cagliari, 28 Maggio 2008 - E´ stato approvato dalla Giunta, nella seduta di ieri, il programma di attività per il 2008 di Sardegna Ricerche, Porto Conte e Crs4 con una dote finanziaria di 13. 800. 000 euro. Il programma di ricerca scientifica e tecnologica prevede l´attuazione di progetti strategici di ricerca nel settore della biomedicina, nei settori delle energie rinnovabili e delle biotecnologie applicate alla medicina. Eliseo Secci, responsabile dell´Assessorato della Programmazione ha sottolineato l´importanza della decisione assunta dalla Giunta che sulla ricerca e sull´innovazione ha impostato una delle direttrici fondamentali dello sviluppo regionale. "Perseguiamo gli obiettivi posti dalla strategia di Lisbona – ha affermato l´Assessore Secci – che individua in questi settori l´occasione e l´opportunità del rilancio dell´economia europea". "La nostra condizione di insularità – ha sottolineato Secci - è motivo aggiuntivo per realizzare con maggiore determinazione e incisività quella transizione, indicata proprio dalla strategia di Lisbona, verso una economia e una società fondate sulla conoscenza". .  
   
   
TRENTO: A CONCORSO IL POSTO DI MEDICO PEDIATRA A MORI  
 
Trento, 28 maggio 2008 – L’assessore provinciale alle politiche per la salute Remo Andreolli comunica che è stato approvato dall’Azienda provinciale per i servizi sanitari il bando di concorso per l’assegnazione dell’incarico di medico pediatra a Mori, distretto della Vallagarina. La decisione è stata assunta in seguito alla cessazione dell’incarico al precedente medico pediatra. In base a quanto previsto dall’articolo 12 dell’Accordo provinciale per i medici pediatri, al fine di garantire la continuità dell’assistenza pediatrica in una zona divenuta “carente” di assistenza specialistica, è scattata ora la procedura concorsuale. Il bando sarà pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione; le domande di partecipazione degli aspiranti all’incarico dovranno pervenire all’Azienda provinciale per i servizi sanitari, Direzione personale e sistemi informativi - Servizio amministrazione del personale, via Degasperi 79, Trento, entro i 15 giorni dalla pubblicazione. .  
   
   
II CONGRESSO NAZIONALE A.N.I.R.CEF. : I MASCHI EMICRANICI SONO PIU’ DEPRESSI DELLE DONNE ALMENO IN SICILIA  
 
Taormina, 28 maggio 2008 - Al prossimo congresso Anircef di Taormina saranno presentati i risultati dello studio Zap (Zabut Aging Project) condotto per 7 anni nell’area palermitana dal Dipartimento di Neuroscienze Cliniche dell’Università di Palermo su 1436 soggetti con oltre 50 anni di ambo i sessi (1285 emicranici e 151 sani), secondo cui tutti gli emicranici presentano una maggior tendenza ad ammalarsi di depressione rispetto a chi non soffre di questo mal di testa. Il 47,7% degli emicranici presenta depressione di grado lieve-moderato in confronto al 15,8% dei sani di controllo e si tratta soprattutto di pazienti maschi con una prevalenza che supera quella di tutte le precedenti valutazioni epidemiologiche. Uno studio condotto dalla stessa Università 3 anni fa aveva dimostrato che fra gli oltre 150 diversi tipi di mal di testa conosciuti, soltanto l´emicrania ricorrente ha una significativa riduzione della prevalenza con l´aumentare dell´età: il fenomeno appare evidente confrontando soggetti di 65-74 anni con chi ne ha almeno 85. Per quanto quello ora ottenuto è il primo dato di questo tipo e siano stati rilevati fattori potenzialmente confondenti come ad esempio la presenza di malattie vascolari nel campione esaminato, il calo dell’umore va considerato come un importante comorbidità che può peggiorare l’andamento dell’emicrania anche nel maschio e non solo nella donna come invece hanno sempre affermato tante credenze popolari. .  
   
   
SPORT E SALUTE…SENZA SIGARETTE: A MATERA GIORNATA MONDIALE SENZA TABACCO  
 
Matera, 28 maggio 2008 - Sport e Salute…senza Sigarette. Sono le tre “S’’ che caratterizzeranno la Giornata Mondiale senza Tabacco in programma a Matera, domenica 1 giugno, dalle 10. 30 alle 12. 30 nell’area esterna al Centro Servizi di Quartiere “Il Circo” di Via Sallustio. L’iniziativa che ha per tema “Fai centro: sì allo sport, no al fumo!’’, si propone di invogliare l’opinione pubblica ad assumere stili di vita più salutari preferendo l’attività sportiva all’uso del fumo di tabacco. La giornata è stata organizzata per la prima volta, dal Centro Territoriale Antifumo del Dipartimento di Prevenzione Asl n. 4, in collaborazione con il Circolo Schermistico e il Liceo Artistico “Carlo Levi’’ di Matera. Nel programma della manifestazione sono previste esibizioni sportive di piccoli e giovani atleti della scherma, a testimonianza di quanto la pratica sportiva possa essere utile per sentirsi in gran forma. Il messaggio si rivolge a tutti donne e uomini, giovani e meno giovani: non fumatori, fumatori, ex-fumatori, perché tutti possono scegliere stili di vita più salutari. E proprio per raggiungere i più giovani gli allievi del Liceo Artistico hanno realizzato un “Decalogo per smettere di fumare…’’. Vignette, frasi ad effetto, consigli utili per cambiare abitudini, espressi con una terminologia semplice e immediata che inducono a riflettere sugli effetti dannosi del fumo attivo e passivo. La realizzazione della manifestazione è stata possibile anche grazie al contributo di sponsors i cui “logo” appaiono sui manifesti propagandistici. Per ulteriori informazioni contattare lo 0835/253604 e lo 0835/253685 .  
   
   
CHIESTA AL GOVERNO L’ESTENSIONE DEL DECRETO AL PUBBLICO IMPIEGO: DETASSARE GLI STRAORDINARI ANCHE IN SANITÀ  
 
 Firenze, 28 maggio 2008 - Detassare gli straordinari non solo per il settore privato ma anche nel Pubblico impiego, sanità compresa: è la richiesta che l’assessore per il diritto alla salute Enrico Rossi rivolge al ministro del lavoro e della sanità Maurizio Sacconi. «Il governo – afferma l’assessore Enrico Rossi – sta per assumere un provvedimento importante per il mondo del lavoro. Il decreto presenta aspetti negativi e aspetti positivi perché, mentre consente la crescita necessaria dei salari, almeno quelli sotto un certo livello di reddito, rischia di appesantire le condizioni di lavoro e di non favorire le categorie più deboli, a partire dalle donne, discriminando anche l’ingresso dei giovani». «Tuttavia – prosegue l’assessore – il provvedimento perderebbe gran parte del suo significato se, colpendo un principio di eguaglianza di fronte al lavoro, escludesse il pubblico impiego, e in particolare il settore della sanità, dove, a causa del blocco delle assunzioni degli anni passati, il ricorso alla pratica dello straordinario è stato assai diffuso e indispensabile al mantenimento dei servizi essenziali». «Noi combattiamo, qui in Toscana, quegli eccessi scandalosi che hanno prodotto vere e proprie sacche di privilegio, come il largo ricorso all’attività aggiuntiva, che costa al sistema pubblico e quindi ai cittadini il doppio del lavoro in orario normale. Su questo punto abbiamo emanato una direttiva precisa perché l’attività aggiuntiva sia ricondotta nei limiti fisiologici e sostituita dal ricorso a nuove assunzioni. Proprio per questo siamo d’accordo con la riduzione del carico fiscale nel settore della sanità per il lavoro straordinario, che non produrrebbe lievitazione della spesa pubblica. In Toscana, in particolare, ciò non comporterebbe alcun ostacolo all’accesso dei giovani nel lavoro, perché abbiamo stipulato con le organizzazioni sindacali un accordo che prevede 2. 000 ingressi in posizioni oggi coperte da lavoro precario o a tempo determinato». «Di questo provvedimento – conclude l’assessore Rossi – mi farò interprete presso la Commissione sanità della Conferenza Stato-regioni e presso il governo. Sarebbe singolare se il ministro, che è del lavoro e della sanità insieme scindesse le ragioni dell’uno e dell’altro ambito, senza comprendere le fondate ragioni di questa richiesta». .  
   
   
POLITICHE SOCIALI, OGGI E DOMANI A NAPOLI E CASALNUOVO LE ULTIME DUE TAPPE DEL VIAGGIO NEGLI AMBITI  
 
Napoli, 28 maggio 2008 – Oggi alle ore 10, nella sala giunta del comune di Napoli e giovedì 29 a Casalnuovo, alle ore 10, nell’auditorium della scuola “Aldo Moro”, si terranno gli ultimi due incontri del “Viaggio negli ambiti”, promosso dall’assessore alle Politiche sociali della Regione Campania Alfonsina De Felice. L’iniziativa, realizzata per incontrare gli attori locali protagonisti del nuovo welfare campano, è partita il 12 maggio, con tappe finora ad Avellino, Benevento, Capaccio, Caserta e Salerno, Nel corso del “viaggio”, l’assessore ha sentito circa mille operatori regionali tra rappresentanti delle istituzioni, amministratori locali, responsabili delle Asl, delle associazioni, del terzo settore e del privato sociale. L’inedita metodologia di consultazione basata sull’ascolto delle diverse problematiche e dei bisogni del territorio, è stata accolta come un primo passo concreto e innovativo per il rilancio degli Ambiti e l’ individuazione delle priorità di intervento. Le impressioni raccolte in queste due settimane saranno al centro di “Campania Sociale”: una “due giorni” di riflessioni, in programma a Città della Scienza di Napoli il 25 e 26 giugno, per ridefinire le linee programmatiche e di indirizzo dell’Assessorato sulle politiche sociali. .  
   
   
ENTRO L’ESTATE ELISOCCORSO NOTTURNO ANCHE NELL’AREA NORD OVEST SERVIZIO PER 1 MILIONE DI TOSCANI TRA MASSA CARRARA, LUCCA, PISA E LIVORNO  
 
 Firenze, 28 maggio 2008 - ”Stiamo lavorando per estendere il servizio di elisoccorso notturno a tutta l’area vasta Nord Ovest e quindi a tutte le province di Massa Carrara, Pisa, Lucca e Livorno, le sui isole sono già coperte. Un impegno tecnico e finanziario enorme, che ci costerà 3 milioni di euro ma a cui non intendiamo rinunciare pur di dare sicurezza completa a circa un milione di cittadini toscani compresi i 30. 000 della Garfagnana. Se qualcuno di loro, di notte, avrà bisogno di una assistenza tempestiva e sicura, di un trasporto veloce verso gli ospedali più attrezzati in casi di ictus, infarto acuto, edema polmonare, traumi gravi, la potrà ottenere in pochi minuti, senza doversi sobbarcare lunghi trasferimenti a terra”. E’ la replica dell’assessore per il diritto alla salute alle recenti polemiche sul servizio di elisoccorso in Garf! agnana, a seguito di un incidente in montagna. “La riorgani zzazione del servizio, con l’individuazione delle tre basi del Cinquale, di Firenze e di Grosseto – prosegue l’assessore – ha dimostrato di funzionare. Come ha dimostrato l’ultimo episodio siamo in grado, condizione meteo permettendo, di effettuare il soccorso in tempi adeguati e con il massimo di qualità e sicurezza. Non ci siamo mai piegati alle necessità di risparmio o di taglio dei servizi, ma abbiamo sempre scelto il massimo del beneficio per i cittadini, evitando duplicazioni il cui scopo sembra essere quello della tutela dell’esistente che della salute dei cittadini. A suo tempo la postazione di Pieve a Fosciana fu eliminata perché nulla giustificava la spesa di 1 milione e 200 mila euro per gestire la permanenza di un elicottero con personale medico dedicato a fronte di 23 interventi all’anno, parte dei quali per recupero salme, operazione che non rientra nelle competenze del Servizio sanitario regionale&! rdquo;. L’assessore Rossi ricorda poi la convenzione stipulata con il Servizio alpino di soccorso, a cui vengono assicurati 350. 000 euro l’anno allo scopo di supportare e integrare l’attività di Petaso con le competenze di chi sa muoversi agevolmente su terreni disagevoli. “Le tre aree vaste della Toscana – prosegue l’assessore Rossi – beneficiano ciascuna di una base e di un elicottero perfettamente in grado di svolgere tempestivamente gli interventi. I tecnici mi dicono che Petaso 3 per raggiungere dal Cinquale la Garfagnana, a seconda della rotta, impiega dagli 8 ai 15 minuti. Ci vogliono 30 minuti, ad esempio, perché il Pegaso che parte da Grosseto possa raggiungere le località della Valtiberina”. Dunque nessuna penalizzazione, conclude l’assessore Rossi, ma una programmazione attenta alle esigenze di tutto il territorio e di tutti i toscani. “Escursionista o residente, e comunque! da cittadino – afferma Rossi – con l’avvio ! del serv izio notturno mi sentirò ancora più sicuro di oggi”. .  
   
   
FANNO POKER GLI OSPEDALI “AMICI DEI BAMBINI” UNICEF RICONOSCIUTO L’IMPEGNO PER LA PROMOZIONE DELL’ALLATTAMENTO AL SENO  
 
 Firenze, 28 maggio 2008 - Con una cerimonia organizzata presso la Presidenza della Giunta Regionale, alla presenza dell’assessore per il diritto alla salute Enrico Rossi e del Presidente dell’Unicef Italia Antonio Sclavi, l’Unicef ha nominato il Presidio Ospedaliero di Pistoia, gli Ospedali Riuniti dell’Altavaldelsa di Poggibonsi, l’Ospedale S. Maria Annunziata di Firenze e il Presidio Ospedaliero di Lucca nuovi “Ospedali amici dei Bambini Oms/unicef per l’allattamento materno” . “Dietro ognuno di questi riconoscimenti – afferma l’assessore regionale per il diritto alla salute Enrico Rossi – c’è un lungo lavoro fatto con passione, spirito di collaborazione, disponibilità al miglioramento continuo e al dialogo. E proprio per valorizzare il rapporto diretto madre-bambino, creare condizioni favorevoli all’allattamento al seno, garantire alle mamme, nell’ambito della loro personale libertà di scelta, accesso ad informazioni adeguate e corrette, la Regione Toscana ha fatto un grande investimento sulla formazione del personale che opera nel settore materno infantile, compresi i pediatri di famiglia. Sono anche stati sperimentati percorsi formativi che consentono alle madri di aiutare altre madri e formati volontari che possono verificare il rispetto del Codice Oms sulla commercializzazione dei sostituti del latte materno. Grazie a questo impegno la rete toscana degli Ospedali Amici dei bambini continua a crescere”. “Questi quattro nuovi riconoscimenti – ha dichiarato il Presidente dell’Unicef Italia Antonio Sclavi – sono un concreto esempio della praticabilità di questo percorso, dimostrano il serio impegno della Regione Toscana a favore delle buone pratiche di allattamento al seno e costituiscono un valido esempio in Italia dell’interesse da parte del mondo medico e della salute per il diritto al benessere psico-fisico dei bambini. La Toscana è insieme ad Abruzzo, Valle d’Aosta e Veneto tra le Regioni che hanno sottoscritto un Protocollo d’intesa con l’Unicef Italia per creare una Rete regionale di “Ospedali amici dei Bambini Oms/unicef. Ma permettetemi di ringraziare anche le tante singole operatrici e i tanti singoli operatori: senza la loro convinta partecipazione non sarebbe stato possibile ottenere simili risultati. ”. Per poter essere riconosciuto “Ospedale Amico dei bambini per l’allattamento materno” una struttura sanitaria deve rispettare 10 passi redatte dall’Oms/unicef in favore dell’allattamento al seno, che prevedono, fra l’altro, di: informare tutte le donne in gravidanza dei vantaggi e dei metodi di realizzazione dell´allattamento al seno; preparare tutto il personale sanitario per attuare compiutamente questo protocollo; sistemare il neonato nella stessa stanza della madre (rooming-in), in modo che trascorrano insieme 24 ore su 24 durante la permanenza in ospedale; non somministrare ai neonati alimenti o liquidi diversi dal latte materno e non dare tettarelle artificiali o succhiotti ai neonati durante il periodo dell´allattamento. L’iniziativa “Ospedale amico dei bambini” è stata lanciata nel 1992. Fino ad oggi, sono oltre 20. 000 ospedali in 140 paesi in via di sviluppo e industrializzati hanno ottenuto l’ambito riconoscimento. In Italia, compresi questi 4 nuovi della Toscana, sono 17 gli “Ospedali amici dei bambini”. .  
   
   
SORIN APPROVA IL BILANCIO 2007: RICAVI CONSOLIDATI PARI A EURO 785,5  
 
Milano, 28 maggio 2008 – L´assemblea ordinaria degli azionisti di Sorin S. P. A. , riunita il 26 maggio a Milano sotto la Presidenza di Umberto Rosa, ha esaminato e approvato il bilancio al 31 dicembre 2007. Erano presenti, in proprio e per delega, 34 azionisti in rappresentanza del 50,3% del capitale sociale. Sorin Group ha registrato nell’esercizio 2007 Ricavi consolidati pari a Euro 785,5 milioni, in crescita del 2%∗ rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente; la Business Unit Cardiac Rhythm Management ha rappresentato il 29,6% del fatturato del Gruppo, Heart Valve il 12,6%, Cardiopulmonary il 41,1%, Renal Care il 12,7% e Vascular Therapy il 3,8%. Il Risultato Operativo è stato pari a Euro -43,5 milioni, rispetto a Euro 30,6 milioni nel 2006, fortemente impattato da oneri non ricorrenti per Euro 72,7 (Euro 5,2 milioni nel 2006), inclusi: oneri netti per ristrutturazioni (Euro 39,6 milioni), svalutazioni di attività immateriali (Euro 26,4 milioni) ed altri accantonamenti a fondi rischi ed oneri (Euro 10,1 milioni), controbilanciati da plusvalenze per cessioni di partecipazioni (Euro 3,4 milioni). Di conseguenza, il Risultato Operativo prima degli oneri non ricorrenti è stato pari a Euro 29,2 milioni, rispetto a Euro 35,8 milioni nel 2006. Il Margine Operativo Lordo è stato pari a Euro 81,9 milioni (10,4% dei ricavi), rispetto a Euro 85,8 milioni (10,8% dei ricavi) nel 2006. La Posizione Finanziaria Netta del Gruppo al 31 dicembre 2007 è stata pari a Euro 293,3 milioni, rispetto a Euro 291,0 milioni al 31 dicembre 2006. La Società ha confermato le previsioni per l’esercizio 2008 già diffuse: margine Ebitda superiore all’11,5%, margine Ebit superiore al 5% e ricavi in crescita tra il 2 e il 3% (a perimetro di business costante e a parità di tassi di cambio), Cash Flow Operativo (ante esborsi per ristrutturazioni) superiore a 15 milioni di Euro e Posizione Finanziaria Netta stabile. Per il primo semestre 2008 la Società prevede un utile netto positivo a perimetro costante. Le risultanze della capogruppo Sorin S. P. A. Mostrano un risultato netto negativo per Euro 43,9 milioni, rispetto a Euro 27,8 nel 2006, per effetto prevalentemente della svalutazione di alcune partecipazioni in società controllate a seguito di impairment test, per minori dividendi da società del gruppo e per maggiori oneri relativi a ristrutturazioni. L´assemblea degli azionisti ha deliberato di coprire tali perdite integralmente mediante utilizzo della Riserva da sovrapprezzo azioni. Dopo il predetto utilizzo la “Riserva da sovrapprezzo azioni” residua in Euro 40. 910. 083,61. L´assemblea inoltre ha nominato Amministratore della Società André-michel Ballester, con scadenza pari a quella degli amministratori in carica, confermando la scelta fatta dal Consiglio di Amministrazione il 21 settembre 2007. Al termine dell’Assemblea il Consiglio di Amministrazione si è riunito per confermare André-michel Ballester alla carica di Amministratore Delegato. .  
   
   
PIERREL S.P.A PRIMO TRIMESTRE 2008 APPROVATE LE LINEE GUIDA DEL PIANO INDUSTRIALE PER IL PERIODO 2008-2011 - PRESENTATA LA DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLA PUBBLICAZIONE PROSPETTO INFORMATIVO DI SOLLECITAZIONE E QUOTAZIONE RELATIVO ALL’OFFERTA IN OPZIONE AGLI AZIONISTI DI AZIONI ORDINARIE PIERREL CON ABBINATI WARRANT E LA DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA QUOTAZIONE DEI WARRANT NEL MERCATO EXPANDI  
 
Milano, 28 maggio 2008 - Il Consiglio di Amministrazione di Pierrel S. P. A. , riunitosi in data 12 maggio , ha approvato la relazione sull’andamento del Gruppo nel primo trimestre 2008 Il Gruppo Pierrel mostra ricavi in significativa crescita rispetto al corrispondente periodo del 2007. La crescita è da attribuirsi a due fattori principali: l’ampliamento del perimetro di consolidamento della divisione contract research grazie all’acquisizione dei Gruppi Ife, Goodwill Research e Hyperphar, le cui dimensioni medie in termini di fatturato e ricavi sono significativamente superiori rispetto a quelle dell’ unica Cro consolidata nel 2007. L’incremento dei ricavi della divisione contract research grazie all’avvio delle produzioni a favore dei nuovi clienti i cui contratti sono stati siglati nel corso del 2007 sia all’incremento delle produzioni per i clienti già operativi da alcuni anni all’interno del sito La redditività è in miglioramento rispetto al corrispondente periodo dello scorso esercizio grazie al maggior contributo della divisione Contract Research dovuto soprattutto alla redditività positiva delle società acquisite nel corso del 2007 ed all’inizio del 2008, ed al completamento delle attività di avviamento del nuovo reparto di produzione di anestetici dentali presso il sito produttivo di Capua che ha generato maggiore continuità ed efficienza nelle attività produttive. L’indebitamento Finanziario Netto (Ifn) si è incrementato principalmente per effetto dell’ acquisizione del Gruppo Hyperphar . Premesso che il mutato perimetro non permette raffronti con i dati dello stesso periodo dell’anno precedente si forniscono: Ricavi consolidati al 31 marzo 2008 pari a circa Euro 9,5 milioni Ifn al 31 marzo 2008 pari a Euro 27,5 milioni comprensivi di Euro 13 milioni rappresentati da debiti figurativi per acquisizioni. La cassa disponibile è pari a Euro 9,2 milioni. Il Consiglio di Amministrazione di Pierrel S. P. A. Ha, altresì, cooptato Raffaele Petrone, quale nuovo Consigliere in sostituzione del dimissionario Carlo Vismara che ha rimesso il proprio incarico per concentrarsi sulle attività del gruppo Mondadori all’interno del quale ricopre la carica di Cfo. Raffaele Petrone è nato a Napoli il 2 gennaio 1965. Nell’anno 1986 ha conseguito la laurea in farmacia presso l’Università Federico Ii di Napoli. Dal 1982 al 1997 si occupa dello sviluppo delle attività familiari in particolari presso le farmacie del Gruppo Petrone. Dal 1997 ad oggi sviluppa le attività del Gruppo Petrone attraverso acquisizioni e riorganizzazioni strategiche in ambito di produzione, distribuzione e logistica farmaceutica. Dal 1999 è amministratore delegato di Fin Posillipo S. P. A. , holding del Gruppo Petrone con responsabilità sull’area investimenti strategici e sviluppo del gruppo. E’ membro del Consiglio Direttivo di diverse società che operano in partnership con il gruppo Petrone, nonché, dal 2007, Vice Presidente della Eaepc – Associazione delle società farmaceutiche europee. Piano Industriale 2008 – 2011 Sono state inoltre approvate le Linee Guida del Piano Industriale 2008-2011 Il piano riflette l’attuale perimetro societario costituito oltre che da Pierrel spa dalle società attualmente ad essa facenti capo. Fanno parte della divisione contract research le società Pharmapart, Ife, Goodwill Research e Hyperphar, mentre la produzione è attualmente concentrata nello stabilimento di Capua in attesa di valutare possibili acquisizioni che possano ulteriormente caratterizzare la divisione contract manufacturing. Il Gruppo Pierrel ha definito le linee guida del piano Industriale 2008-2011 con l’obiettivo di posizionarsi quale provider di riferimento per i servizi farmaceutici delle medie aziende europee del settore. In quest’ ottica il Piano Industriale prevede il consolidamento e lo sviluppo nelle due aree di attività in cui il Gruppo Pierrel opera Contract Manufacturing (Cmo) - che nel 2008 dovrebbe rappresentare il 27% del fatturato del Gruppo, Contract Research (Cro) – che nel 2008 dovrebbe rappresentare il 73% del fatturato del Gruppo Obiettivi strategici del Contract Manufacturing. Obiettivo strategico nel settore Cmo è consolidare ed ampliare la propria posizione nella produzione di medicinali per conto terzi. Per quanto riguarda gli anestetici dentali, l’obiettivo è la valorizzazione della capacità produttiva recentemente quadruplicata sia tramite i nuovi contratti che l’azienda sta progressivamente acquisendo in Europa ed ora in corso di registrazione dopo l’ottenimento dell’approvazione da parte dell’Aifa del nuovo reparto produttivo; sia tramite la certificazione Fda, prevista per il primo trimestre 2009, che consentirà il trasferimento, già definito contrattualmente, presso il sito di Capua di tutte le produzioni mondiali ancora non presenti del cliente di riferimento Dentsply (con esclusione di quelle destinate all’America Latina ed al Giappone). Ulteriori sviluppi positivi sono previsti da un rafforzamento della posizione di mercato del segmento delle fiale, dove Pierrel vanta già importanti referenze e sta puntando ad incrementare i volumi attraverso consolidate relazioni commerciali. Obiettivi strategici del Contract Research - Nel contract research il gruppo Pierrel si pone obiettivo di costruire un gruppo integrato che sia in grado di offrire tutti i servizi presenti nella filiera dell’ attività Cro. Tale obiettivo è già stato raggiunto in termini di portafoglio servizi con il completamento del Piano Acquisizioni che ha permesso l’estensione a tutte le fasi della ricerca (Fasi I-iv) e dell’offerta di servizi. Sebbene il piano attuale valorizzi il business delle singole realtà in un’ottica indipendente, la società intende svilupparlo ulteriormente con l’acquisizione di progetti di ricerca clinica su base internazionale attraverso il potenziamento dell’attività di Business Developement a livello europeo. Il budget per l’anno 2008, approvato nella seduta del consiglio di Amministrazione del 20 marzo 2008, prevede un fatturato consolidato pari a Euro 49,4 milioni ed un Ebitda consolidato pari a Euro 1,7 milioni. Nel periodo 2008-2011 il gruppo Pierrel prevede una crescita del fatturato con un Cagr del 17% ed un obiettivo finale pari a circa 80 milioni di euro ed un Ebitda in crescita, per lo stesso periodo, secondo un Cagr del 109% e un obiettivo che, alla fine del piano, è previsto attestarsi a Euro 15,4 milioni. E’ stato approvato il bilancio consolidato proforma ai fini del suo inserimento nel prospetto informativo I dati pro-forma definitivi per l’anno 2007 e che includono i dati consolidati secondo Ifrs del gruppo Hyperphar evidenzianoricavi consolidati pari a Euro 40,2 milioni mentre a livello di Ebitda la perdita è stata pari a Euro 2,0 milioni. Il Consiglio di Amministrazione rende infine noto che, la Società ha depositato presso le competenti autorità (Consob e Borsa Italiana S. P. A. ) domanda per l’autorizzazione alla pubblicazione Prospetto Informativo di sollecitazione e quotazione relativo all’offerta in opzione agli azionisti di azioni ordinarie Pierrel con abbinati warrant e domanda per l’ ammissione alla quotazione dei warrant nel Mercato Expandi, adempimenti questi necessari e funzionali a dare effettiva esecuzione all’ aumento di capitale, ex art. 2441, comma 1, cod. Civ. , deliberato dall’assemblea straordinaria dei soci in data 7 maggio 2008. L’operazione di aumento di capitale è così strutturata: aumento in via scindibile a pagamento del capitale sociale della Società fino a massimi nominali Euro 4. 120. 000 ai sensi dell’art. 2441, 1° comma, cod. Civ. , entro il 31 dicembre 2008 mediante emissione di nuove azioni ordinarie, valore nominale di Euro 1 ciascuna, da offrire in opzione agli azionisti, godimento regolare, da sottoscrivere entro il termine del 31 dicembre 2008; all’emissione di warrant per sottoscrivere azioni di compendio della Società, godimento regolare - abbinati gratuitamente alle emittende azioni, offerte in opzione come sopra descritto; aumento in via scindibile del capitale sociale di ulteriori massimi nominali Euro 1. 236. 000 mediante emissione, anche in più riprese o tranche, di nuove azioni ordinarie, valore nominale di Euro 1 ciascuna, godimento regolare, da riservare esclusivamente all’esercizio dei warrant di cui al punto precedente, da sottoscrivere entro il 31 dicembre 2012. L’esecuzione dell’operazione di aumento di capitale è prevista entro Luglio 2008. .  
   
   
ARKIMEDICA S.P.A.: PRESENTATO IL NUOVO PRESIDENTE CLAUDIO COGORNO CONFERMATE LE LINEE DI SVILUPPO DEL GRUPPO E IL CONSOLIDAMENTO DEL MODELLO FEDERALE  
 
Cavriago, 26 maggio 2008Si è tenuto il 26 maggioa Milano l’incontro per la presentazione del nuovo presidente di Arkimedica, Claudio Cogorno, nominato dal Cda del Gruppo il 15 maggio scorso, che ha illustrato le linee guida del nuovo piano industriale del Gruppo. Claudio Cogorno subentra a Simone Cimino, che assume la Vice Presidenza di Arkimedica, ottenendo in particolare le deleghe per la gestione del settore Care secondo il modello federale. Claudio Cogorno è fondatore e imprenditore di riferimento di Icos (Impresa per la Cooperazione e la Sussidiarietà), cooperativa sociale operante nel settore dei servizi socioassistenziali per anziani con la quale Arkimedica ha siglato un importante accordo strategico di cooperazione e di investimento che prevede di arrivare a gestire in un orizzonte temporale triennale almeno 1. 000 posti letto, di cui 700 già individuati. A regime, tali 700 posti letto individuati dall’accordo apporteranno al fatturato consolidato del Gruppo Arkimedica circa 30 milioni di € di fatturato aggiuntivo con un margine operativo lordo compresa tra il 9 e il 10%. La nomina di Claudio Cogorno, figura di comprovata esperienza nel settore delle gestioni di residenze sanitarie assistenziali (Rsa), coincide con la volontà del Gruppo Arkimedica di proseguire nel proprio percorso di crescita, con particolare focalizzazione verso lo sviluppo della divisone Care. Da questo punto di vista, la nuova strategia industriale prevede il consolidamento del “modello federale” che consenta la definizione di alleanze strategiche con altri operatori del settore in grado di rafforzare la presenza di Arkimedica sul territorio in regioni dove, attualmente, non è ancora presente. Attraverso l’applicazione del modello federale il Gruppo intende puntare alla massimizzazione del ritorno sul capitale investito in ogni operazione, mediante la costituzione di società miste e la cessione a operatori qualificati del patrimonio immobiliare delle diverse strutture. Con questo modello di cooptazione di tipo “federale”, Arkimedica, unica Società quotata in grado di offrire lo strumento delle azioni come forma di pagamento al momento delle acquisizioni, ritiene di non avere competitor in Italia nel settore, almeno nel breve periodo. Il piano prevede che, una volta creati i vari “distretti” federati nel Care, Arkimedica punterà a massimizzare i risultati delle singole realtà, valorizzando le sinergie derivanti dall’implementazione di tale modello. Vengono confermate le indicazioni contenute nel business plan presentato alla comunità finanziaria lo scorso gennaio, che indicano il raggiungimento dei 5. 000 posti letto nel 2010. Simone Cimino, che mantiene la delega alla finanza straordinaria e ai rapporti con gli investitori istituzionali, rimane personalmente socio con l’1. 7% del capitale e indirettamente azionista di riferimento di Arkimedica attraverso il fondo chiuso Cnpef e ha identificato in Claudio Cogorno una figura in grado di sviluppare ulteriormente il settore Care del Gruppo. Arkimedica ha chiuso l’esercizio 2007 con ricavi pari a 129,5 milioni di euro, in crescita del 33%, e un Ebitda pari a 12,3 milioni di euro, rispetto ai 10,9 milioni del 2006. .  
   
   
FERRARA: "L´ALTRA MOSTRA". TRE FOTOGRAFI DIETRO LE QUINTE DELL´ESPOSIZIONE DEDICATA A GAROFALO  
 
Ferrara, 28 maggio 2008 - Tre fotografi, che hanno avuto l´opportunità di lavorare dietro le quinte della grande mostra “Garofalo pittore della Ferrara estense”, regalano al pubblico un´altra esposizione. E´ “L´altra mostra. Dietro le quinte di un´esposizione”, a Ferrara da giovedì 29 maggio. Alle ore 18, nel cortile del Castello Estense, verrà inaugurata l’esposizione di fotografie di Costantino Ferlauto, Matteo Sauli, Andrea Scardova. La mostra resterà aperta al pubblico dal 30 maggio al 6 luglio, tutti i giorni dalle ore 9 alle 19. Intervengono Pier Giorgio Dall’acqua, presidente della Fondazione Ermitage Italia, Alessandro Zucchini, direttore dell’Istituto per i beni culturali della Regione Emilia-romagna. I capolavori che emergono tra metri di cellophane e apposite teche; l´emozione faticosa, l´abilità sapiente e discreta di esperti, di tecnici, di svariate tipologie di maestranza. Al castello dei signori d´Este sono giunte e ritornate opere dello straordinario pittore ferrarese sparse per l´Europa, tra le quali spiccano quelle provenienti dall´Hermitage di San Pietroburgo. Gli scatti a colori di Costantino Ferlauto e Andrea Scardova, febbrili come i lavori in corso, e il bianco e nero di Matteo Sauli, dinamicamente pensoso, svelano, in una selezione di quarantacinque immagini, la giostra dei camion da cui emergono container colorati; mani che scartano accorte e collocano lievi; occhi che scrutano e verificano tele e cornici. Si ha l´impressione di ascoltare il ritmo di un trapano, il rumore di una gru. E assaporiamo il clima quasi di festa nel quale giungono opere e accompagnatori in una babele armoniosa di lingue diverse. .