Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


VENERDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6
Notiziario Marketpress di Venerdì 14 Ottobre 2011
MILANO: 67ª STAGIONE SINFONICA DELL’ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI  
 
Concerti, incontri, spettacoli, un repertorio accattivante per appassionati e neofiti. Partirà il prossimo 27 ottobre con il maestro Corrado Rovaris, direttore dell’Opera musicale di Philadelphia, la 67ª Stagione Sinfonica dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali, curata da Ivan Fedele. Si tratta di un cartellone di altissimo livello che si pone l’obiettivo di replicare il successo dello scorso anno quando il Teatro Dal Verme ha registrato oltre 150mila presenze imponendo l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali saldamente in testa alla classifica Ico per numero di spettatori. Un impegno che la Fondazione I Pomeriggi Musicali si pone anche per il Teatro degli Arcimboldi che si è posizionato al secondo posto della graduatoria nazionale “presenze” secondo il bollettino pubblicato nel giugno 2011 dal Giornale dello Spettacolo. Risultati importanti raggiunti con tenacia e determinazione, le stesse che, nonostante la crisi economica in atto e i conseguenti tagli alla cultura operati dagli enti pubblici, la Fondazione I Pomeriggi Musicali intende continuare a perseguire con la nuova stagione. È urgente e necessario sostenere e promuovere la vitalità di un repertorio artistico di grande vigore e tradizione, troppo spesso superficialmente liquidato come “nicchia” ma che sa rispondere alle esigenze di un pubblico vasto ed entusiasta. “Al di là della prestigiosa stagione sinfonica mi preme sottolineare che la Fondazione ha avviato un ampio progetto volto ad un recupero di autofinanziamento attraverso una serie di iniziative di marketing, di comunicazione e l’organizzazione di eventi collaterali, capaci di ampliare l’offerta culturale e favorire la ricerca di nuove sponsorizzazioni – spiega Riccardo Bertollini, Presidente della Fondazione I Pomeriggi Musicali – L’inevitabile ridimensionamento dell’intervento dello Stato e degli Enti Territoriali preposti deve diventare uno stimolo per tutti i Rappresentanti e gli Organi interni della Fondazione per avviarsi con determinazione su questa strada”. Giuseppe Manzoni, Consigliere Delegato, sostiene: “Per le Istituzioni culturali che operano tutto l’anno, l’intervento dello Stato e degli Enti pubblici rappresenta l’imprescindibile condizione di esistenza. Lo dimostra la scelta europea, dove tutti i Paesi finanziano fortemente cultura e ricerca. La crisi che scuote l’Italia in questi mesi dovrebbe indurre soprattutto lo Stato – in mancanza di risorse adeguate – a non attuare tagli lineari, ma a premiare le istituzioni virtuose. I Pomeriggi Musicali operano da anni una politica di grande rigore che li tiene saldamente in testa alla graduatoria delle Orchestre riconosciute dallo Stato. Mi riferisco ad alcuni fatti essenziali: dai dati del 2009 risulta che l’Orchestra dei Pomeriggi è al 1° posto per il numero complessivo degli spettatori paganti, è al 1° posto per media presenze/concerto, è all’ultimo posto per il costo/spettatore (37,00 Euro contro i 542,00 del primo in classifica). Di contro, I Pomeriggi sono al 4° posto per finanziamento dello Stato e al 9° posto per finanziamento degli Enti Locali”. La linea programmatica della Fondazione rispetto all’attività dell’ Orchestra unisce alla proposta del grande repertorio l’esecuzione di partiture meno frequentate. Un progetto culturale e artistico aperto al panorama contemporaneo e tradizionalmente votato al lancio di nuovi talenti insieme alla formazione di un nuovo pubblico (67ª Stagione Sinfonica, pag. 3; La Musica è giovane, pag. 17). Tra le novità della Stagione 2011/2012, oltre alla nomina del nuovo Presidente Riccardo Bertollini, un nuovo direttore artistico, Massimo Collarini che succede a Ivan Fedele, direttore artistico dell’Orchestra dal 2009 al 2011, che si dedicherà pienamente all’attività di composizione e agli impegni che lo portano sui palcoscenici internazionali. Da ottobre 2011 a maggio 2012 sarà un susseguirsi di importanti appuntamenti grazie al coinvolgimento di musicisti, artisti, filosofi e personaggi di spicco del panorama culturale italiano e internazionale. Sfida vincente si è rivelata la proposta lanciata nel 2006 dall’Associazione Sconfinarte alla Fondazione I Pomeriggi Musicali: aprire un’ Accademia di Formazione Orchestrale per Giovani Professori d’Orchestra volta a curare il percorso didattico e formativo degli allievi del Conservatorio e delle Scuole di musica di Milano per avvicinarli alla carriera di professore d’orchestra. È l’atto di nascita dell’ Orchestra I Piccoli Pomeriggi Musicali, composta da ragazzi di età compresa tra i 7 e i 17 anni, oggi una delle realtà di maggior interesse nel panorama internazionale delle formazioni giovanili. La formazione ha ottenuto importanti riconoscimenti a livello nazionale e internazionale e personalità come Enrico Dindo, Gabriele Cassone, Alessio Allegrini, Francesco Salvi, Bruno Canino non hanno esitato a dare la propria disponibilità per la Stagione di Concerti 2011–2012 (pag. 21) Atteso è l’appuntamento con la rassegna Music Club, a cura di Enzo Gentile, giunta alla quarta edizione: un’importante finestra sulla scena della musica indipendente con un approccio sempre più innovativo e volto ad aprirsi a nuove identità più vicine ad una dimensione sperimentale che possa sorpassare il richiamo alla tradizione (pag. 24). David Bidussa, Massimo Cacciari, Quirino Principe, Sergio Romano, Salvatore Natoli ed Edoardo Boncinelli hanno accolto l’invito della Fondazione a tracciare i Pensieri del nostro tempo 2012, investigando le ragioni e i percorsi che hanno fatto del Mediterraneo una delle più temibili polveriere del nostro tempo. È sembrato interessante, nell’inverno che segue “la primavera araba” tendere un filo sottile tra i temi ebraici che percorrono la 67ª Stagione Sinfonica e le riflessioni di intellettuali di diversa esperienza ed estrazione sui conflitti che agitano il Mare Nostrum (pag. 28). Intorno al tema del Male in Musica si svilupperà il ciclo di lezioni-concerti Il Canto delle Muse con il musicologo e pianista Emanuele Ferrari (pag.29). Per l’ultima lezione è prevista l’esecuzione di Quello che ha visto il vento dell´Ovest, il breve e geniale preludio di Debussy che in pochi minuti racchiude la poesia (L’ode al vento occidentale di Shelley) e la filosofia (Il tramonto dell’Occidente di Spengler) in un affresco visionario. È un brano oscuro, abissale, avviluppato sul tema eterno della vita umana in balia della natura e della storia. È anche un pezzo di rara esecuzione e di assoluta bellezza, una di quelle perle trascurate che brillano nelle Stagioni dei Pomeriggi  
   
   
MILANO (TOWN HOUSE 12): TORNA IL "JAZZART" - GIOVEDÌ 20 OTTOBRE  
 
Giovedì 20 ottobre dalle 19.30 Town House 12 in piazza Gerusalemme 12 a Milano si apre al pubblico per un aperitivo con le note jazz del trio L’insieme, con Ilaria Pregnolato (voce), Fabio Businaro (contrabbasso) ed Igor Mazzone (chitarra), il costo è di € 8, con ottimi vini italiani e buffet. Si ripeterà quindi una volta al mese per l’inverno. Per prenotazioni pressoffice@townhouse.It  oppure Tel. 02 89078511. Area ex Icebar, tram 12-14, tram 29-30, Passante Domodossola Fn Town House nasce da un concetto di "casa lontano da casa" dove il tradizionale concetto di albergo viene abbandonato per sposare un ideale di ospitalità che anticipa i desideri del cliente. Per soddisfare l´innata necessità che qualcuno si occupi di noi, Town House Collection ha creato Town House 12, un hotel di design situato in una posizione strategica di Milano, in Piazza Gerusalemme 12. Vicino a Fieramilanocity, a pochi minuti dal centro della città e da Corso Como. E’ un hotel piccolo e riservato, offre 16 camere ed una suite, arredate con colori moderni, linee essenziali, internet e Lcd. La differenza si vede già dal mattino, dove si è accolti per la colazione ad un unico tavolo lungo tre metri attorno al quale, come a casa, si siedono tutti gli ospiti. Al Town House 12, di piazza Gerusalemme 12, l’atmosfera cordiale e di relax, grazie anche agli spazi comuni in cui i clienti si ritrovano, porta gli stessi clienti a parlare, ad interagire. "Town House è l´unico posto dove non sento la mancanza di casa" Info: Town House 12 - Piazza Gerusalemme, 12 20154 Milano - Tel. 02 89078511 - townhouse12@townhouse.It  - www.Townhouse.it  
   
   
LE MERAVIGLIE INNEVATE DEL MONTE SAN VIGILIO A LANA. CIASPOLE, SLITTINO E RISALITE CON LA FUNIVIA PIÙ ANTICA D´EUROPA PER UNA VACANZA IN ALTO ADIGE INDIMENTICABILE  
 
Alla conquista del Monte San Vigilio a Lana e dintorni con la funivia più antica d’Europa - Skicard per tutti. Piccoli e grandi avventurieri alle prese con ciaspole e slittino Passeggiate silenziose nei boschi di larici innevati, discese mozzafiato con lo slittino, 5 km di piste da sci, pattinaggio sul lago ghiacciato e curling. Il paradiso escursionistico del Monte San Vigilio, a pochi passi da Lana, è la meta ideale per le avventure sulla neve di grandi e bambini armati di ciaspole, pattini e slittini. L’inverno a Lana e dintorni si distingue per essere una piccola perla di pace e profondo contatto con la natura. Il Monte San Vigilio, alto 1906mt, sovrasta Lana e appartiene al gruppo dell´Ortles. D’inverno si trasforma in un luogo magico, bianco di neve, meta ambita per l’aria pura che si respira. Vietato alle auto, è raggiungibile solo con la funivia o a piedi da Lana, Cermes o Rio Lagundo, ideale per escursioni in famiglia. Il modo migliore per vivere l’avventura è armarsi di ciaspole, racchette da infilare ai piedi che permettono di camminare anche sulla neve fresca senza sprofondare. Da Lana parte la funivia più antica d’Europa completamente ristrutturata che raggiunge la stazione a 1486mt d’altitudine in 8 minuti; lì inizia il percorso spettacolare tra tranquille foreste di larici che porta alla chiesetta di San Vigilio. Poco avanti si arriva alla meraviglia ghiacciata del “Lago nero”, biotopo dove è possibile pattinare e giocare a curling (sport popolare, ora praticato anche in maniera professionistica definito anche “birilli sul ghiaccio”). Per i temerari e gli escursionisti esperti, il sentiero continua fino a raggiungere la cima della vicina montagna Guardia Alta (2608mt). Lo slittino è da sempre stato il primo mezzo di trasporto sulla neve degli abitanti di Lana, per questo è tanto amato e divertirsi anche per i bambini sul Monte San Vigilio è facile: ci si può sbizzarrire in discese sfrenate con lo slittino nella pista lunga 2,2 km, per risalire si può andare a piedi o utilizzare la funivia (aperta anche la sera). Il comprensorio sciistico Monte San Vigilio comprende 4 impianti di risalita e un totale di 5 km di piste immerse nella natura da cui godere della splendida vista sulla Val d´Adige fin sul Gruppo del Catinacci. Le piste Jocher e Seehof sono adatte a chi vuole assaporare il paesaggio senza fretta, ai bambini e a chi decide di approfittare dei corsi di scuola di sci Monte S. Vigilio. I giovani sciatori più arditi e coraggiosi preferiscono la pista Bagno dell´Orso e la "Pista da gara": vere e proprie sfide di abilità. Il Monte San Vigilio rientra nella convenzione Skicard Merano che permette l’accesso anche ad altre piste. Monte San Vigilio, ideale per la famiglia: Dal 17/12/2011 al 15/03/2012 il soggiorno di 7 notti in Pensione Valtnaungut*** con trattamento mezza pensione, comprende Skicard Meran (skipass giornaliero per 5 giorni), Buscard, accesso alla pista di slittino e alla zona del Lago Nero dedicata al curling a partire da € 1.079,00 a persona. Per informazioni e approfondimenti: Associazione Turistica Lana e dintorni tel. 0473 561770 - http://www.lana.info/ – info@lana.Info  – http://www.dolomiti.it/  
   
   
TRIVERO: L’AUTUNNO ALL’OASI ZEGNA - INIZIATIVE SUL TERRITORIO PER TUTTA LA FAMIGLIA, ALLA RISCOPERTA DEL BOSCO. OTTOBRE 2011  
 
L’oasi Zegna è un’ampia area protetta che si snoda tra la cerchia alpina e la pianura Padana, in provincia di Biella, ideale per vivere la montagna in ogni stagione dell’anno nei suoi aspetti più veri, grazie a numerosi eventi e iniziative per tutta la famiglia, nel pieno rispetto degli ecosistemi. Quest’anno, in occasione del 2011 Anno Internazionale delle Foreste, in ottobre l’Oasi Zegna propone tante attività per osservare e riscoprire il bosco. Anche questo mese, tante passeggiate e attività all’aria aperta, con letture per i più piccoli, e merende e degustazioni con prodotti tipici del territorio per celebrare l’arrivo dell’autunno e aspettare l’inverno. Ecco nel dettaglio gli appuntamenti da non perdere: domenica Giornata Mondiale Dell’habitat (Ideale Per Bambini) 9 ottobre In occasione della Giornata Mondiale dell’Habitat e del 2011 Anno Internazionale delle Foreste indetto dall’Onu, l’Oasi Zegna organizza per i bambini e le loro famiglie, una passeggiata pomeridiana nel bosco con lettura di racconti e fiabe della tradizione biellese e una sfiziosa merenda con i prodotti naturali del territorio. A cura dell’Agriturismo Oro di Berta: tel.015.756501. Domenica L’autunno Alla Brughiera 16 ottobre A Trivero, in località Brughiera, si celebra la tradizionale Festa dell’erica, dei funghi e delle castagne alla scoperta dei boschi. Per info: Ristorante Il Castagneto tel. 015.7158175. Domenica Festa Di Castagnea E Delle Sue Castagne 23 ottobre Nall’ambito di “colori d’autunno nel Biellese”, nella frazione di Portula, mercatino tipico e degustazioni speciali. Per info: tel.015.756501. Domenica Andar Per Castagne Al Parco Avventura (Ideale Per Bambini) 23 ottobre A Veglio al Parco Avventura, una giornata nel bosco per le famiglie. Per info: tel. 015.70248. Domenica Finale Del Circuito Inter-regionale Di Mtb 23 ottobre A Castagnea, gara per giovanissimi. Al mattino staffetta esordienti/allievi. Organizzata da Ass. Scuola Mtb Oasi Zegna. Per info: tel.339.7037640. Domenica Giornata In Cascina: funghi, polenta, caminetto e… poesia 30 ottobre A Castagnea, per adulti e bambini, A cura dell’Agriturismo Oro di Berta: tel.015.756501. Tutte le domeniche All’aperto, Stefano Arienti fino al 16 ottobre A Casa Zegna, archivio storico e polo di aggregazione culturale di Trivero, sarà possibile visitare la mostra che documenta il processo di elaborazione dell’opera I Telepati dell’artista Stefano Arienti, realizzata nell’ambito del progetto di arte contemporanea All’aperto promosso dalla Fondazione Zegna e curato da Andrea Zegna e Barbara Casavecchia. I Telepati, sono grandi pietre di fiume di provenienza locale, plasmate nel tempo, trasformate in teste abbozzate e dipinte, installate in diverse zone del comune di Trivero in corrispondenza di alcune aree coperte dal segnale Wi-fi. Tramite fotografie e video, la mostra a Casa Zegna presenta un inedito Stefano Arienti e una selezione dei disegni realizzati dagli studenti della scuola media di Trivero che l’artista ha coinvolto nell’elaborazione del progetto. Casa Zegna Via Marconi, 23 - 13835 Trivero (Biella) T. +39 0157591463. Dal 5 dicembre al - Tutte le domeniche dalle ore 14.00 alle ore 18.00. Ingresso libero. Www.casazegna.org . Immerse nella suggestiva cornice delle Alpi biellesi, sono disponibili diverse strutture di accoglienza, progettate nel pieno rispetto degli equilibri paesaggistici e contraddistinte da una particolare atmosfera, in linea con un curato stile montano. Alberghi, ristoranti, aziende agrituristiche e locali serali sono in grado di offrire la loro caratteristica ospitalità, con offerte speciali di soggiorno, degustazioni dei piatti tipici o merende a tema. A Bielmonte, è disponibile un’area camper attrezzata e la Bottega dell’Oasi con un’ampia varietà di prodotti tipici e oggetti dell’artigianato locale  
   
   
STAGIONE LIRICA DI PADOVA 2011  
 
Riparte anche quest’anno la Stagione Lirica di Padova, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova e realizzata grazie al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con il sostegno della Regione Veneto. Due i titoli in cartellone per l’edizione 2011: Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti (21-23 ottobre 2011) e La Bohème di Giacomo Puccini (23-27-29 dicembre 2011). Completa la Stagione il tradizionale appuntamento con il XXVI Concorso Lirico Internazionale Iris Adami Corradetti (dal 13 al 17 dicembre 2011). Primo appuntamento con il bel canto venerdì 21 ottobre 2011 alle ore 20.45 con Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti per la regia, scene e costumi di Stefano Poda, che, reduce dal successo ottenuto dal Rigoletto della scorsa stagione lirica torna a Padova, con la nuova coproduzione Li.ve (Associati Lirica Veneta) tra i Comuni di Padova, Bassano del Grappa Opera Festival e Teatro Sociale di Rovigo. Nel ruolo di Lucia di Lammermoor, il giovane soprano turco Burcu Uyar, considerata dal Canale Televisivo di musica classica “Mezzo”, una dei “soprani di coloratura” più importanti, terza classificata nel 2006 al IV Concorso Internazionale di Canto lirico Leyla Gencer. Il tenore spagnolo Ismael Jordi, premiato dalla Regina Sofia, come “migliore allievo di Alfredo Kraus” e nominato dalla critica “il tenore spagnolo del 21 Secolo”, interpreterà il ruolo di Sir Edgardo di Ravenswood, Lord Enrico Asthon sarà Vitaliy Bilyy, che ritorna al Teatro Verdi di Padova dopo i successi in Traviata e Trovatore. Completano il cast: Thomas Vacchi nel ruolo di Lord Arturo Bucklaw, il basso Riccardo Zanellato sarà Raimondo Bidebent, Alisa, damigella di Lucia sarà il soprano Silvana Benetti e Normanno, capo armigeri, il tenore Orfeo Zanetti. Ritorna sul podio, dopo il successo dello scorso anno, il M. Francesco Rosa. Il coro lirico Li.ve. Sarà diretto dal M. Dino Zambello. La seconda recita è prevista domenica 23 ottobre alle ore 16.00, sempre al Teatro Verdi di Padova. Il secondo titolo in cartellone è La Bohème di Giacomo Puccini per la regia di Ivan Stefanutti, in scena al Teatro Verdi venerdì 23 dicembre 2011 alle ore 20.45, martedì 27 dicembre alle ore 20.45 e giovedì 29 dicembre alle ore 16.00. Il regista, nel raccontare l’intreccio di amore dolcissimo e straziante dolore di Mimì e Rodolfo, riprende il fortunato allestimento presentato per la Stagione Lirica di Padova del 2006, portato poi in scena anche al Teatro Malibran di Venezia nel luglio 2009, al Teatro Filarmonico di Verona (Stagione 2009/2010) e al Teatro Sociale di Como per la Stagione Lirica 2009/2010. L’orchestra Regionale Filarmonia Veneta, conferma anche quest’anno la sua presenza. Curriculum interpreti Lucia di Lammermoor Burcu Uyar, soprano. Durante i suoi studi in piano e chitarra, Burcu Uyar inizia a studiare canto in Turchia. Il suo talento di musicista e cantante viene presto notato dai professionisti del settore così da debuttare come Olympia ne Les Contes d´Hoffman alla Izmir State Opera. Vincitrice nel 2006, del primo premio al Concorso Europeo di Canto Lirico a Mannheim e del terzo premio al Iv Concorso Lirico Leyla Gencer. Subito dopo essersi aggiudicata il premio As.li.co a Milano, si trasferisce in Europa. Viene ammessa alla Cnipal in Francia, per la stagione 2004-2005 durante la quale ha interpretato: Anna nella Maria Stuarda all’Opera di Marsiglia, Christus am Olberge di Beethoven al Festival di Musica Sacra diretta da Kenneth Montgomery. Nello stesso anno canta a Istanbul e a Canakkale i Carmina Burana e la Nona Sinfonia di Beethoven diretta da Ibrahim Yazici. Il grande pianista internazionale Fazil Say l’ha scelta per il suo The Meltin Altiok Oratorio concerto interpretato al Festival di Istanbul, che sarà poi premiato con il "Début 2006" a Bad Mergentheim, in Germania. Successivamente interpreterà: la Regina della Notte nel Flauto Magico di Mozart al teatro di Nantes in una produzione di Moshe Leiser e Patrice Caurier, al Teatro di Mannheim, a Düsseldorf e alla Deutsche Oper di Berlino; Carmina Burana alla Deutsche Oper di Berlino dove ha debuttato anche il ruolo di Lucia in Lucia di Lammermoor; Manon (Manon) a Dijon e a Nantes in una produzione di Renée Auphan e Yves Coudray. Più recentemente ha riscosso un grande successo alla Deutsche Oper di Berlino interpretando Rigoletto (Gilda), Il Flauto Magico (Regina della Notte) , Lucia di Lammermoor (Lucia) e La Traviata (Violetta). Tra i progetti futuri ricordiamo: Il Flauto Magico al Salzburg Festspiele, a Berlino, Marsiglia e Vienna; Donna Anna in Don Giovanni a Berlino, dove tornerà nuovamente per Lucia di Lammermoor. Ismael Jordi, tenore. Nato a Jerez de la Frontera, Ismael Jordi studia il canto alla Scuola Superiore di Musica di Madrid, essendo distinto, dalla Regina Sofia, col premio « migliore allievo di Alfredo Kraus°» e nominato dalla critica «il tenore spagnolo del 21. Secolo ». Cominciando dal 2000 canta un repertorio lirico-leggero (Mozart, Rossini, Donizetti), in Spagna: Teatro Real Madrid,teatro de la Maestranza Sevilla, Palacio de Festivales de Santander, Teatrovillamarta de Jerez, Teatro Campoamor de Oviedo, Sala de los Espejos del Liceo de Barcelona, Festival de Peralada, Valencia, Bilbao, Malaga, ma anche all’Opera di Berna, in Olanda e negli Stati Uniti. In Francia debutta nel 2002, con « Don Pasquale » all’Opéra du Rhin Strasbourg, seguito da apparizioni al Théâtre du Capitole de Toulouse (« Gianni Schicchi », Doña Francisquita», «Der Rosenkavalier »), Opéra de Bordeaux (« Il barbiere di Siviglia » et « La Traviata »), Opéra du Rhin (« Falstaff »), Opéra de Marseille (« La Traviata »), Opéra d’Avignon (‘Rigoletto », « I Capuleti e i Montecchi »), Théâtre Musical de Paris-châtelet («Le Chanteur de Mexico »), Opéra Comique Paris (« Mignon »). In Germania, il tenore si esibisce alla Deutsche Oper am Rhein Düsseldorf (« Il barbiere di Siviglia »), Staatsoper Berlin (« Il barbiere di Siviglia », « L’elisir d’amore »), Deutsche Oper Berlin («La Traviata »), Hamburgische Staatsoper (« La Traviata », « Rigoletto »), Oper Frankfurt (« Anna Bolena »), Semperoper Dresden (“Lucia di Lammermoor” con E. Gruberova), Bayerische Staatsoper München (“Lucrezia Borgia »). Ismael Jordisi si esibisce ripetutamente alla Wiener Volksoper, nella nuova produzione di « Martha » (2003, 2004, 2005, 2006) e ne « La Traviata » (2007). In Spagna interpreta « La Traviata », « Rigoletto », « E. Onegin », « Roméo et Juliette » al Teatro Villamarta Jerez, « L’elisir d’amore » a Sevilla e Oviedo, « La Traviata » al Teatro de la Maestranza Sevilla, Oviedo, Palma de Mallorca, La Coruña, « I Capuleti e i Montecchi » e « E. Onéguine » a Bilbao, « La Generala » al Teatro de la Zarzuela Madrid, «Iphigénie en Tauride » al Palau de les Arts Reina Sofia Valencia (2008 accanto a P. Domingo) ecc. Seguito al successo ottenuto nel 2007 come Edgardo / « Lucia di Lammermoor » alla Nederlandse Opera, l’artista è rinvitato ad Amsterdam per « La Traviata » nel 2009, « Roméo et Juliette » nel 2010 e « Der Rosenkavalier » nel 2011. In Belgio canta per la prima volta nel 2009, la parte di ‘Gennaro’/ « Lucrezia Borgia » all’O.r.w. Liège. Nel 2011 fa il suo debutto italiano, col ‘Duca’ / « Rigoletto » allo Sferisterio Opera Festival di Macerata. Fra i suoi progetti futuri dobbiamo menzionare: « Lucia di Lammermoor » al San Carlo di Napoli, Oper Zürich e La Monnaie Bruxelles, « Le Duc d’Albe » (prima mondiale con Cd per Opera Rara) alla De Vlaamse Opera Antwerpen, « Manon » all’O.r.w. Liège, «Rigoletto» a Sevilla, «La Traviata » e « Lucia di Lammermoor » ad Amsterdam, «Linda di Chamounix», « Les Contes d’Hoffmann », « La Traviata » e «Roméo et Juliette» al Gran Teatre del Liceu Barcelona, « L’elisir d’amore » al Teatro Real Madrid… Incisioni: Cd « Martha » (Volksoper Wien / Orf 2003), Cd «La Traviata» (Teatro Villamarta Jerez / Rtve-música 2004). Vitaliy Bilyy, baritono. È nato a Dobrovodi (Ucraina). Il suo debutto è avvenuto al Teatro dell´Opera diOdessa nel ruolo di G. Germont in Traviata. I più recenti impegni internazionali lo vedono al Teatro Metropolitan di New York con Trovatore, Don Carlos, Guerra e pace, Eugenio Onegin. Ha preso parte inoltre alla produzione de I Puritani del Teatro Lirico di Cagliari, Lucia di Lammermoor, Les Pecheurs de Perles ed E. Onegin a Santiago del Cile dove ritornerà per Attila , Boris e Stiffelio. Al Teatro San Carlo di Napoli è Escamillo in Carmen. Sarà Conte di Luna in Trovatore al Teatro Capitole di Tolouse. Il debutto italiano è avvenuto al Teatro Carlo Felice di Genova in Cavalleria Rusticana e Trovatore. E’ regolarmente ospite del Teatro Bolshoi di Mosca ("Queen of Spades"), del Teatro Mariinsky di San Pietroburgo ("Lucia di Lammermoor"), del Novaja Opera di Mosca con "La Traviata", , "Nabucco", "Evgeniy Onegin", "Zar´s Bride", , "Les Pecheurs de Perles", "Cavalleria Rusticana" "Il Pagliacci ", “Snow Maiden., dell’ Opera di Kiev, Tallin Opera, Opera di Kazan. Ha preso parte a tournées in Giappone, Corea del Sud, Germania, Grecia, Francia, Finlandia, Cipro, Olanda. Ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio di Odessa - dipartimento vocale. E’ vincitore di numerosi Concorsi Internazionali quali : Elena Obraztsova (St.peterburg) - Operalia Placido Domingo, F. Vinas (Barcellona) , M. Cabalie (Andorra) Biografie registi Stefano Poda, regista Lucia di Lammermoor. Nato in Italia, a Trento, dal 1994 realizza 66 spettacoli tra Spagna, Portogallo, Danimarca, America del Sud (Uruguay, Argentina e Brasile), America Centrale, Belgio, Stati Uniti. Al Teatro Regio di Torino firma regia, scene, costumi, luci e coreografia di Thaïs di Massenet nel dicembre 2008, con la direzione musicale di Gianandrea Noseda e con Barbara Frittoli nel ruolo principale. Rai Trade ne realizza il Dvd in alta definizione. Nel 2009 presenta Falstaff alla Opéra Royale de Wallonie-liège, con Ruggero Raimondi e Il Mondo della Luna di Haydn con i Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone. Nel 2010 porta in scena il suo Don Giovanni alla Palm Beach Opera e firma regia, scene costumi, coreografia e luci de il Rigoletto al Teatro Verdi di Padova. Jaume Radigales, critico ufficiale d’opera nel quotidiano La Vanguardia e docente di estetica dell’Univerità Ramon Llull di Barcellona, nei numerosi saggi pubblicati sul suo lavoro (“L’esteta saggio” del 1996; “Stefano Poda o la geniale ricerca del mito” del 1997; “Sansone e Dalila e il battesimo laico di Stefano Poda” del 1999,“Stefano Poda, Faust della modernità” del 2001), battezza il suo stile con la definizione di “decadentismo tragico”. Ivan Stefanutti, regista La Bohème. La sua attività è molto intensa nell´opera lirica, dove spazia dal grande repertorio, ai titoli meno frequentati, all´opera contemporanea. Mette in scena sia spettacoli di matrice tradizionale come Andrea Chenier (in scena dal 1996) per i Teatridell´opera di Roma, Regio di Torino, la Fenice di Venezia e l´A.b.a.o. Di Bilbao, Campoamor di Oviedo, Perèz Galdos di Las Palmas, sia personali allestimenticome Aida in versione intergalattica apprezzata sia da spettatori giovanissimi sia da quelli più tradizionalisti e recentemente tornata in scena. Ha curato la regia, le scene ed i costumi per i maggiori teatrilirici italiani e stranieri Parallelamente si avvicina al teatroleggero, al musical e all´operetta. Lo vediamo a Trieste al Festival dell´Operetta con Il conte di Lussemburgo e La vedova allegra di Lehár, Rose-marie di Friml e Stothart, al Teatro Massimo di Palermo con Orfeo all´inferno di Offenbach ed ai Teatri Romolo Valli di Reggio Emilia e Carlo Felice di Genova con il musical Candide di Bernstein. Nel 2000, è la volta di L´uomo è fumator… Stasera Milly, rievocazione affettuosa di vita e musiche della celebre soubrette con Gennaro Cannavacciuolo protagonista. Nell´estate 2001 mette in scena l´opera rock Metropolis, che nel 2003 ha una nuova versione in due atti, ampliata e completata. Nel 2003 è la volta di Melologo comico su testi di Stefano Benni al Teatro dell´Opera di Roma. Alla fine del 2005 debutta con Histoire du soldat di Stravinsky con la Compagnia Fabula Saltica. A febbraio 2006, la prima rappresentazione assoluta del nuovo musical In bocca al lupo!… e basta! scritto da A.&a. Fornari e Silver con nuove tecnologie che consentono ad attori virtuali (Lupo Alberto) di recitare assieme ad attori reali (il quartetto G). Nel 2008 mette in scena un particolarissimo Elisir d´amore con artisti non udenti al Teatro Comunale di Treviso. Nel maggio 2008 con La terra senza, dramma di A.vinci continua l´esperienza con la prosa “seria”. Per il balletto ha curato l´allestimento di Petruchka di Stravinsky, e La creazione del bue blu, con musiche di Milhaud al Teatro Regio di Torino entrambi con la coreografia di Roberto Castello e Il pranzo, Barbablù e Pinocchio burattino senza fili con le coreografie di Claudio Ronda per la Fabula Saltica di Rovigo. Per il cinema ha firmato le scene ed i costumi del film Maggio musicale di Ugo Gregoretti. Nel Maggio 2004 dirige un attore d´eccezione, Placido Domingo ne Le donne di Puccini al Festival Puccini di Torre del Lago. Nel 2010 cura l’allestimento dell’opera Li.ve. Carmen di Bizet nei teatri di Rovigo, Padova e Bassano. Cartellone Stagione Lirica Di Padova2011 Padova, Teatro Verdi Irecita: venerdì 21 ottobre 2011, ore 20.45 Ii recita: domenica 23 ottobre, ore 16.00 Lucia di Lammermoor dramma tragico in tre atti libretto di Salvatore Cammarano musica di Gaetano Donizetti Nuova produzione Li.ve (Comune di Padova, Comune di Bassano-opera estate Festivalveneto, Comune di Rovigo-teatro Sociale) Personaggi Interpreti Miss Lucia, sorella di Enrico Asthon Burcu Uyar Sir Edgardo di Ravenswood Ismael Jordi Lord Enrico Asthon Vitaliy Bilyy Lord Arturo Bucklaw Thomas Vacchi Raimondo Bidebent Riccardo Zanellato Alisa, damigella di Lucia Silvana Benetti Normanno, capo armigeri Orfeo Zanetti Regia, scene, costumi e luci Stefano Poda Maestro concertatore e direttore Francesco Rosa Maestro del Coro Dino Zambello Orchestra Regionale Filarmonia Veneta Corolirico “Li.ve.” Xxvi Concorso Lirico Internazionale Iris Adami Corradetti Padova, Teatro Verdi 17 Dicembre 2011, ore 20.45 Padova, Teatro Verdi I recita: venerdì 23 dicembre 2011, ore 20.45 Ii recita: martedì 27dicembre, ore 20,45 Iii recita: giovedì 29 dicembre, ore 16.00 La Bohème scene liriche in quattro quadri libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica dal romanzo Scènes de la vie de bohème di Henri Murger musica di Giacomo Puccini regia: Ivan Stefanutti Orchestra Regionale Filarmonia Veneta Coproduzione con il Teatro Sociale di Rovigo Per informazioni: Assessorato Alla Cultura Comune Di Padova -  Palazzo Zuckermann - Tel. 049 8205611 / 5623 (9.00-13.00) - padovalirica@comune.Padova.it - Biglietteria Teatro Verdi Via Livello, 32 - 35139 Padova (Pd)  
   
   
LIVIGNO: NOVITÀ DELL´INVERNO 2011/12  
 
“Feel The Alps” - Anche per l’inverno 2011/2012 vengono confermata alcune iniziative che hanno riscosso un grande successo nelle passate stagioni. Skipass Free: A chi prenota un soggiorno di almeno quattro notti in hotel o sette notti negli appartamenti convenzionati, lo skipass viene offerto in omaggio dagli operatori di Livigno. Baby Free: i bambini fino ai 7 anni di età sciano gratuitamente se accompagnati almeno da un adulto pagante. 3x4 con la famiglia in pista: le famiglie composte da due genitori e due figli (nati tra il 1996 e il 2006 compresi) pagano tre skipass e il quarto è gratis. Sabato sugli sci: sciare di sabato a Livigno costa meno. ---- I Mercatini Di Natale - C’è una ragione in più per entrare nel magico mondo dello shopping di Livigno. A partire dal 26 novembre il piccolo Tibet allestisce i mercatini di Natale con decine di “casette” di legno che offrono i prodotti tipici dell’alta Valtellina. Piccoli artigiani dell’area presentano i frutti del proprio lavoro in modo unico e originale, il tutto in una atmosfera gioiosa e al tempo stesso magica, numerose prelibatezze anche per il palato come le mele al forno, le mandorle abbrustolite, e ancora castagne e noci annegate nel miele. Livigno offre ai visitatori un pacchetto turistico ad hoc per lo shopping natalizio. ---- Lo Sci Di Fondo È Di Casa - In valle ci sono ben 30 chilometri di piste, costantemente battute e a disposizione gratuita degli appassionati degli sci stretti, chilometri facili o più tecnici da percorrere in una vallata aperta dove il sole non manca mai. Fondisti elite a Livigno, ma anche tanto sport amatoriale e turistico grazie ad una manifestazione che apre la stagione delle granfondo internazionali: La Sgambeda. Dal 14 al 18 dicembre 2011 andrà in scena il fitto programma di gare: la nota maratona con oltre mille fondisti provenienti da tutto il mondo che si sfidano sui tracciati di 42 e 21 chilometri, e da quest’anno anche una prova sprint davvero originale che aprirà mercoledì 14 dicembre la settimana degli eventi. --- Una Ski Area Che Non Finisce Mai Di Stupire - Livigno è il paradiso della neve: dolci pendii, natura incontaminata e sole d’alta quota per una stazione sciistica senza eguali. A Livigno si scia meglio e di più, da fine novembre a inizio maggio: 115 chilometri di piste di vario livello dai 1.800 ai 2.900 metri di quota, con 12 piste nere, tra cui l’emozionante tracciato Giorgio Rocca, 37 rosse e 29 piste blu servite da impianti di risalita all’avanguardia. Il paradiso di sciatori, grandi e piccini, ma anche degli snowboarder e dei freestyler grazie ai due snowpark presenti in valle: Mottolino Fun Mountain e Carosello 3000. --- I Love Mountain Shopping - Livigno è anche un grande shopping mall a cielo aperto: non i soliti negozi di souvenir dei paesi di montagna, bensì 250 vetrine tutte con la convenienza del duty free. Qui il piacere di vagare alla ricerca dell’articolo dei propri desideri sarà resa ancora più interessante dal concorso “Livigno Mountain Shopping”: presso i negozi aderenti all’iniziativa, per ogni acquisto pari o superiore a 50 euro l’ospite riceverà una cartolina per partecipare all’estrazione di settimane “verdi” e altre interessanti attività estive. --- Wellness - Immergersi in un mondo di silenzi, forme e colori, lontano dal caos, per ritrovare l’equilibrio, il benessere e l’armonia dove il movimento e l’aria fresca di montagna rigenerano e purificano corpo, mente e spirito. Livigno offre questa possibilità grazie al centro benessere integrato più grande d’Europa: Aquagranda Livigno Wellness Park. La struttura vanta uno stile unico ed originale, perfettamente integrato con le diverse anime del Club (acqua, fitness, benessere, beauty) collegate tra loro da un tunnel vetrato panoramico. Un’oasi di benessere di oltre 20.000 mq coperti all’interno del quale il visitatore può vivere esperienze emotive, ludiche, di relax e di rigenerazione psicofisica. --- Gli Eventi Dell´inverno - L’agenda degli eventi livignaschi non è solo ricca di appuntamenti, ma è colorata da manifestazioni uniche ed originali come Art In Ice, concorso internazionale di sculture di neve con artisti provenienti da tutto il mondo, il Burn River Jump, lo snowboard contest più emozionante d’Italia e il Free Heel Fest, Festival Internazionale del telemark. Accanto a questi eventi di respiro internazionale si inseriscono feste più tradizionali legate al territorio locale come il Carnevale, la Ciaspoleda e il Trofeo delle Contrade, suggestiva gara in notturna di sci nordico lungo le vie centrali di Livigno che per l´occasione vengono innevate artificialmente  
   
   
TREVISO (SPAZI BOMBEN, VIA CORNAROTTA 7): IL NEMICO NECESSARIO  
 
Venerdì 14 ottobre alle ore 18 la Fondazione Benetton Studi Ricerche, in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari Venezia e l’Associazione Italiana di Cultura Classica Venezia, propone la presentazione pubblica del libro “Il nemico necessario. Duelli al sole e duelli in ombra tra le parole e il sangue”, a cura di Alberto Camerotto e Riccardo Drusi, un libro sull’immaginario del duello nella nostra cultura da Omero fino alla letteratura moderna, al cinema e ai videogiochi. Con i curatori del volume, ne parleranno Mario Cantilena (Università Cattolica Milano), Pietro Gibellini (Università Ca’ Foscari Venezia) e Gherardo Ortalli (Università Ca’ Foscari Venezia, Fondazione Benetton Studi Ricerche, direttore di «Ludica. Annali di storia e civiltà del gioco»). I tredici saggi che compongono il libro illustrano come il duello sia un archetipo del pensiero e dell’azione che percorre tutta la nostra storia. È prima di tutto confronto, in cui emergono i valori dell’individuo di fronte all’altro da sé, nel tempo e nello spazio, che diventano paradigma nella dimensione pubblica e spettacolare. Se la sua rappresentazione ci affascina, il duello è anche qualcosa di più, perché ispira i nostri comportamenti quotidiani e i suoi schemi cognitivi ci guidano nell’interpretazione della realtà ogniqualvolta vada in scena un conflitto, anche in manifestazioni della vita di tutti i giorni molto diverse da quelle della guerra e della violenza. Ma soprattutto Il nemico necessario, attraverso la molteplicità degli eventi e delle culture, mette in luce un fattore fondamentale: solo nel riconoscimento dell’avversario e del suo valore possiamo riconoscere il significato di noi stessi e delle nostre azioni. Il principio agonistico del confronto e dello scontro ci insegna a costituire e a rispettare le regole di umanità e di civiltà che pongono limiti imprescindibili alla violenza. Al di là di questo riconoscimento e di queste regole anche il nostro immaginario ci dice che non v’è spazio per gli uomini. Chiuderà l’incontro una lettura di passi dell’Iliade nella traduzione in veneziano di Giacomo Casanova, a cura dell’attore e regista Livio Vianello. Negli spazi Bomben dall’11 al 16 ottobre, espone alcune sue opere l’artista Luciano De Nicolo, autore per il volume del disegno Il duello tra Ettore e Achille. Il volume presentato, l’Iliade nella traduzione in veneziano di Giacomo Casanova e alcune delle pubblicazioni dedicate dalla Fondazione alla storia del gioco saranno disponibili per l’occasione a prezzo scontato. Per informazioni: Fondazione Benetton, «Ludica», tel. 0422.5121, fbsr@fbsr.It  o pubblicazioni@fbsr.It  
   
   
TOUR INVERNALE PER ROBERTO FABBRI  
 
Il chitarrista e compositore Roberto Fabbri, dopo la pubblicazione del suo ultimo album “No Words” (Egea Music) e una tournèe estiva che l’ha visto protagonista di diversi festival in Italia e all’estero, riparte il 21 ottobre da Frascati (presso le Scuderie Aldobrandini) con un tour invernale che si concluderà il 7 gennaio all’Auditorium Parco Della Musica di Roma (Teatro Studio, ore 21.00) nell’ambito di “Solo”, la rassegna che Musica per Roma dedica ai virtuosi di vari strumenti. Durante il tour invernale sarà organizzato il “Duelling Guitar - Roberto Fabbri Guitar Contest”, con il quale sarà data la possibilità a chitarristi (acustici o elettrici), residenti nella città o nella provincia del concerto, di esibirsi con Roberto Fabbri (per informazioni www.Fingerpiking.net). Il vincitore sarà invitato a tenere un concerto nella prossima edizione del Festival di Fiuggi. Queste le date del tour: il 21 ottobre alle Scuderie Aldobrandini di Frascati (Roma) per il “Frascati Guitar Festival”; l’11 novembre allo Spazio Musica di Pavia per il “Duelling Guitar”; il 25 novembre presso La Claque - Teatro della Tosse di Genova per il “Duelling Guitar”; il 2 dicembre al Diavolo Rosso di Asti per il “Duelling Guitar”; il 7 dicembre a Prato per Società dei concerti Roberto Fioravanti; il 30 dicembre al Teatro Paisiello di Lecce con il “Xsmas Guitar Contest 2011” e il 7 gennaio all’Auditorium Parco della Musica di Roma per la rassegna “Solo”. Con 12 composizioni inedite, dieci per chitarra sola e due con il suo quartetto di chitarre,“No Words” è un “racconto senza parole”, che passa semplicemente attraverso il suono delle corde della chitarra di Fabbri e che si nutre delle atmosfere dei concerti tenuti dal chitarrista romano in tutto il mondo durante il tour di presentazione del precedente lavoro “Beyond”. Roberto Fabbri, unico chitarrista classico italiano che sia riuscito a far conoscere, apprezzare e utilizzare la propria metodologia chitarristica a livello mondiale, in particolare in Spagna, è nato a Roma nel 1964. Concertista, compositore, autore e didatta, ha studiato chitarra presso il Conservatorio di Musica “S. Cecilia” di Roma. Alla carriera concertistica ha da sempre affiancato una notevole attività editoriale, collaborando con numerose case editrici (Anthropos, Berben, Playgame, Emr, Warner Bros, Carisch). Le sue oltre 30 pubblicazioni per chitarra sono tradotte in cinque lingue, compreso il cinese, e distribuite in tutto il mondo dalla prestigiosa casa editrice italiana Carisch. Tiene regolarmente concerti e masterclasses, insieme a prestigiosi nomi del panorama chitarristico internazionale, nei più importanti festival chitarristici e nelle più prestigiose sale d´Europa, Stati Uniti, Sud America, Russia ed Asia. È testimonial della prestigiosa liuteria spagnola Josè Ramirez. Nel 2010 Fabbri ha ricevuto degli importanti riconoscimenti: il prestigioso premio “Socio De Honor” al “Festival Internacional Andrés Segovia” di Madrid, e il Premio Speciale Didattica 2010 della casa editrice Carisch per oltre 150.000 copie vendute dei suoi libri. Www.robertofabbri.com   
   
   
RAVENNA (TEATRO ALIGHIERI): RAVENNA JAZZ 2011 - XXXVIII EDIZIONE - 28-29-30 OTTOBRE 2011, ORE 20:45  
 
Ravenna Jazz, la cui trentottesima edizione si svolgerà dal 28 al 30 ottobre al Teatro Alighieri (con inizio alle ore 20:45), si conferma come uno dei festival più longevi del panorama nazionale. La formula con due concerti in ciascuna delle tre serate permette al programma di offrire un’ampia visuale sulla migliore attualità jazzistica. Saranno due i temi conduttori di Ravenna Jazz 2011: la prima serata del festival sarà dedicata a Miles Davis, la cui eredità musicale non finisce di ispirare le nuove generazioni di jazzisti; Nino Rota, del quale nel 2011 ricorre il centenario della nascita, sarà invece il destinatario di una serie di omaggi musicali nelle due successive sere. Sul palcoscenico dell’Alighieri saliranno soprattutto gruppi made in Italy, tutti guidati da artisti la cui fama si estende ben al di là dei confini del jazz nazionale, capaci di sottolineare l’importanza che da sempre il cartellone di Ravenna Jazz detiene nel panorama dei festival europei. Un ulteriore sviluppo dei temi musicali portanti di Ravenna Jazz 2011, la pista milesdavisiana e la reinvenzione jazzistica di Nino Rota, si avrà nei concerti ‘Aperitifs’ (in collaborazione con Confesercenti) che si terranno nel pomeriggio (e in un caso anche in notturna) in tre locali del centro cittadino. Ravenna Jazz è organizzato da Jazz Network con la collaborazione degli Assessorati alla Cultura del Comune di Ravenna e della Regione Emilia-romagna e con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Nel corso degli anni, Ravenna Jazz ha più volte reso omaggio a Miles Davis, musicista di culto per eccellenza della musica afroamericana improvvisata. Ravenna Jazz 2011 tornerà sulle orme musicali davisiane con due progetti ispirati a momenti assai diversi della carriera del ‘divino’ Miles. Venerdì 28 ottobre, la serata inaugurale del festival si aprirà con l’esibizione del guru dell’elettronica martux_m dedicata alla svolta elettrica di Davis: “About A Silent Way”. A dare vita alle visioni elettroacustiche di martux_m ci sarà una band ricca di presenze straordinarie: Fabrizio Bosso (tromba, flicorno, elettronica), Eivind Aarset (chitarra elettrica), Francesco Bearzatti (sassofoni, elettronica), Aldo Vigorito (contrabbasso). Poi toccherà a Paolo Fresu, che invece esplorerà le celeberrime pagine orchestrali create da Gil Evans per la tromba di Davis. Assieme ai venti elementi dell’Orchestra Jazz della Sardegna diretta da Giovanni Agostino Frassetto, Fresu rispolvererà uno dei suoi progetti di maggiore successo: “Porgy And Bess”. Artista sempre celebrato per le colonne sonore entrate nella memoria di milioni di spettatori, Nino Rota inizia finalmente a godere di una riscoperta anche come autore classico. La vasta fama e la particolarità melodica e ritmica delle sue musiche non potevano non attrarre l’attenzione dei moderni improvvisatori. Ed ecco ora a Ravenna Jazz il più ampio omaggio jazzistico mai dedicato al compositore felliniano per antonomasia. Sabato 29 ottobre il primo a dire la sua sulle musiche di Rota sarà il celebre pianista Uri Caine: “Round About Rota” sarà il suo personalissimo punto di vista sulle oniriche musiche del compositore milanese. Poi salirà sul palco l’i-Jazz Ensemble 2011, che sotto la guida di Gianluca Petrella, il trombonista di riferimento del jazz italiano odierno, offrirà una revisione jazz-noise dall’impatto tellurico delle musiche di Rota. Faranno parte del gruppo John De Leo (voce), Giovanni Guidi (pianoforte), Beppe Scardino (sax), Andrea Sartori (elettronica), Joe Rehmer (contrabbasso) e Cristiano Calcagnile (batteria). Anche la serata finale di Ravenna Jazz 2011, domenica 30 ottobre, tutta dedicata agli omaggi a Nino Rota, sarà aperta da un piano solo: ne sarà protagonista Danilo Rea, il titolo della cui performance, “Romeo e Giulietta”, esprime al meglio l’alto valore poetico sia del suo stile pianistico che delle pagine di Rota. Al più rilevante concerto dell’intero programma del festival spetterà l’onore di chiudere questa edizione di Ravenna Jazz: “Enchantment”, ovvero Fabrizio Bosso in veste sinfonica alle prese con gli incantesimi musicali di Nino Rota. La tromba di Bosso, sostenuta dalla ritmica di Claudio Filippini (pianoforte), Rosario Bonaccorso (contrabbasso) e Lorenzo Tucci (batteria), svetterà davanti ai 35 elementi (tra archi, fiati e percussioni) della i-Orchestra. A dirigere l’orchestra ci sarà Stefano Fonzi, autore degli arrangiamenti sinfonici. A sostegno della programmazione al Teatro Alighieri, Ravenna Jazz 2011 gioca la carta dei concerti ‘Aperitifs’, che continuano a esplorare gli universi musicali di Miles Davis e Nino Rota. Tutti ambientati in locali del centro storico di Ravenna, questi concerti saranno anche tutti in forma di assolo. Venerdì 28 ottobre al Fricandò (alle ore 18:30 e poi in ‘replica’ notturna alle ore 23:30) il sassofonista Stefano Fariselli si esibirà in “Amarcord ad Nino”, un solo dal sapore tutto cinematografico. I due giorni seguenti si passerà sotto l’aura ispiratrice di Miles Davis: sabato 29 ottobre all’Alighieri Caffè (ore 18:30) con il sassofonista Alessandro Scala e il suo solo “Milesax”; domenica 30 ottobre al Cabiria Wine Bar (ore 18:30) con “Miles Details”, un solo di trombone con protagonista Giancarlo Giannini. Programma Venerdì 28 ottobre “Davisiana” martux _m “About a silent way” Tributo a Miles Davis martux_m – electronics; Fabrizio Bosso – tromba, flicorno, elettronica; Eivind Aarset – chitarra elettrica; Francesco Bearzatti – sassofoni, elettronica; Aldo Vigorito – contrabbasso Paolo Fresu & Orchestra Jazz della Sardegna in “Porgy And Bess” Omaggio all’opera gershwiniana nella versione di Gil Evans per tromba e orchestra con Miles Davis Giovanni Agostino Frassetto – direttore Paolo Fresu – tromba solista Ojs: Aldo Nicolicchia – flauto; Caterina Solinas – flauto; Gianpiero Carta – clarinetto; Teodoro Ruzzettu – clarinetto; Dante Casu – clarinetto basso; Massimo Carboni – sax contralto; Andrea Tofanelli – tromba; Luca Uras – tromba; Emanuele Dau – tromba; Pietro Pilo – tromba; Gavino Mele – corno; Roberto Chelo – corno; Roberto Mura – corno; Salvatore Moraccini – trombone; Emiliano Desole – trombone; Guido Murgia – trombone; Maurizio Ligas – trombone basso; Tomaso Azara – tuba; Alessandro Zolo – contrabbasso; Luca Piana – batteria Sabato 29 ottobre “Rota 1” Uri Caine solo “Round About Rota” Tribute to Nino Rota Uri Caine - pianoforte Gianluca Petrella I-jazz Ensemble 2011 “Il Bidone” Omaggio a Nino Rota Gianluca Petrella – trombone, direzione; Giovanni Guidi – pianoforte; John De Leo – voce; Beppe Scardino – sax baritono; Andrea Sartori – elettronica, sartofono; Joe Rehmer – contrabbasso; Cristiano Calcagnile – batteria produzione originale i-jazz Domenica 30 ottobre “Rota 2” Danilo Rea solo “Romeo e Giulietta” Omaggio a Nino Rota Danilo Rea – pianoforte Fabrizio Bosso & i-Orchestra “Enchantment” L’incantesimo di Nino Rota Fabrizio Bosso – tromba solista Stefano Fonzi – direzione, arrangiamenti con Claudio Filippini – pianoforte; Rosario Bonaccorso – contrabbasso; Lorenzo Tucci – batteria i-Orchestra: 23 archi, flauto, oboe, 2 clarinetti, fagotto, 2 corni, 2 trombe, trombone, percussioni, timpani Ravenna Jazz Aperitifs Venerdì 28 ottobre Fricandò Aperitif & ’Round Midnight ore 18:30 & ore 23:30 (two sets) Stefano Fariselli sax solo “Amarcord ad Nino” omaggio a Rota Sabato 29 ottobre L’alighieri Caffè Aperitif ore 18:30 Alessandro Scala sax solo “Milesax” omaggio a Davis Domenica 30 ottobre Cabiria wine bar Aperitif ore 18:30 Giancarlo Giannini trombone solo “Miles Details” omaggio a Davis in collaborazione con Confesercenti Indirizzi: Fricandò, Via Maggiore 7, tel. 0544 212176, info@ristorantefricando.It  L’alighieri Caffè, Via Gordini 29, tel. 0544 213414, l.Alighiericaffe@gmail.com  Cabiria wine bar, Via Mordani 8, tel. 0544 35060, info@cabiriawinebar.Com  Informazioni: Jazz Network, tel. 0544 405666, fax 0544 405656 e-mail: ejn@ejn.It  sito Internet: http://www.erjn.it/  Indirizzi: Teatro Alighieri, Via Mariani 2, tel. 0544 249244 Fricandò, Via Maggiore 7, tel. 0544 212176, info@ristorantefricando.It  L’alighieri Caffè, Via Gordini 29, tel. 0544 213414, l.Alighiericaffe@gmail.com  Cabiria wine bar, Via Mordani 8, tel. 0544 35060, info@cabiriawinebar.Com    
   
   
A PARMA SUONANO GLI ANTICHI ORGANI  
 
Domenica alle 21 alla Steccata il primo appuntamento della rassegna dedicata agli organi storici della città. Quattro appuntamenti a ingresso libero. Lorenzo Bonoldi, Paolo Oreni, Roberto Maria Cucinotta. Questi solo alcuni degli importanti musicisti protagonisti della rassegna “Antichi organi di Parma”, organizzata dalla Provincia e dall’Associazione culturale Giuseppe Serassi con il contributo di alcuni sponsor privati e il patrocinio della diocesi di Parma, che ha l’obiettivo da un lato di valorizzare gli organi storici restaurati della città e dall’altro di sensibilizzare al restauro degli organi ormai muti da decenni. Quattro i concerti in programma, a ingresso libero, che si terranno nella Basilica magistrale di Santa Maria della Steccata, nella Chiesa di Santa Croce, nella Chiesa di San Vitale e nella Chiesa di San Sepolcro. Il primo appuntamento è stato domenica 9 ottobre, alle 21 con Lorenzo Bonoldi, organista titolare del Teatro alla Scala di Milano, che ha suonato l’organo Vegezzi Bossi della Basilica Magistrale di Santa Maria della Steccata. Un concerto con musiche di Listz, organizzato grazie alla collaborazione dell’Ordine Costantiniano di San Giorgio. Il soprano Antonella Antonioli con l’organista Donato Morselli si esibiranno, invece, domenica 16 ottobre alle 21 nella Chiesa di Santa Croce, in un repertorio di musiche di Shubert. Con loro, il coro “Pietro Pomponazzo” di Mantova, il flautista Roberto Fabiano, primo flauto dell’Orchestra da Camera di Mantova, e Eugenio Gargijola al violino. La domenica successiva, il 23 ottobre, alle 18 ci si sposterà nella Chiesa di San Vitale (via della Repubblica) con l’esibizione di Paolo Oreni, uno dei maggiori improvvisatori all’organo in ambito europeo, che suonerà il Serassi-michelotto con musiche, tra gli altri, di Listz e Reubke. La chiesa di San Sepolcro (via Repubblica, 76) sarà sede dell’ultimo concerto in programma domenica 30 ottobre alle 21. Alla tastiera dell’antico organo “Giani” vi sarà Roberto Maria Cucinotta, concertista di fama internazionale, che suonerà musiche di Pasquini, Bach e Haendel. Per informazioni: Parma Point - 0521931800 - info@parmapoint.It  - www.Eventi.parma.it  - www.Serassi.it    
   
   
ROMA (TEATRO TENDASTRISCE, VIA GIORGIO PERLASCA, 69): PROG EXHIBITION 2011 - TORNA IL FESTIVAL DELLA MUSICA IMMAGINIFICA - 21 E 22 OTTOBRE  
 
Dopo lo straordinario successo di critica e pubblico della prima edizione, la magia del rock progressivo incanta nuovamente Roma. Il 21 e 22 ottobre al Tendastrisce i grandi protagonisti italiani del prog con leggendari special guest stranieri come Steve Hackett, Martin Barre e Richard Sinclair Venerdì 21 e sabato 22 ottobre 2011 al Teatro Tendastrisce di Roma la seconda e imperdibile edizione della Prog Exhibition. Dopo lo straordinario successo della prima edizione, il sold out con pubblico da tutto il mondo, l´entusiasmo della critica e le ottime vendite del cofanetto celebrativo, il Festival della musica immaginifica si ripete con una ricca seconda edizione. Ancora una volta in Italia il rock progressivo trova terreno fertile dal vivo, anche grazie all´incontro tra le colonne degli anni ´70, le nuove leve e gli attesi special guest stranieri. Unico nel suo genere, il festival Prog Exhibition per questa seconda edizione presenta un succulento cartellone di artisti. Il 21 ottobre aprono la serata i bolognesi Stereokimono, una formazione art-rock tra le più intriganti degli ultimi anni. Gli Oak, popolare tribute band dei Jethro Tull, si esibiranno con Martin Allcock, fantasioso multistrumentista già con Fairport Convention ma soprattutto membro dei Jethro Tull dal 1989 al 1991. Grande attesa per i Saint Just Again: la formazione napoletana di Jenny Sorrenti si è recentemente riformata con l´ottimo disco Prog Explosion e per l´occasione, per la prima volta in assoluto, la vocalist duetterà in Vorrei incontrarti con il fratello Alan Sorrenti, anche lui tra i grandi protagonisti degli anni ´70 italiani. Grande ritorno anche per uno dei gruppi italiani più amati al mondo: il Balletto di Bronzo dell´istrionico Gianni Leone. Sul palco del Tendastrisce il trio di Ys, una delle più importanti opere prog di tutti i tempi, duetterà con Richard Sinclair, bassista e vocalist di Caravan, Hatfield And The North e Camel, una istituzione della "scena di Canterbury". Gran finale con gli Arti & Mestieri: la formazione jazz-rock torinese, tra le più originali del genere in Europa, con il ritorno del chitarrista originario Gigi Venegoni, si esibirà con Darryl Way, celebre violinista dei Curved Air. Il 22 ottobre tocca al Bacio della Medusa aprire il festival: la giovane band perugina, con il suo progressive rock oscuro e trascinante, è una delle più apprezzate tra le nuove leve nazionali. Gran rientro per Vic Vergeat, uno dei chitarristi italiani più noti all´estero, che per la Prog Exhibition ha riformato i Toad che si avvarranno dell´esperienza di Mel Collins, fiatista dei King Crimson e session man tra i più prestigiosi al mondo. Ritorno clamoroso anche per i Garybaldi, la band genovese che con Nuda (1972) infiammò i palchi di tutta Italia: la nuova formazione include Marco Zoccheddu, strepitoso chitarrista di Nuova Idea, Osage Tribe e Duello Madre. Riformato da qualche anno ma con un´inedita rilettura acustica del proprio repertorio, il Biglietto per l´Inferno.folk presenterà il proprio festoso set con una leggenda del rock internazionale: Martin Barre, chitarrista dei Jethro Tull dal 1969, fedele compagno del leader Ian Anderson. Finale eclatante con i New Goblin: la celebre formazione di Profondo rosso, amatissima in tutto il mondo e oggi guidata da Simonetti, Guarini e Morante, godrà del tocco inconfondibile dell´ex Genesis Steve Hackett, chitarrista tra i più famosi e influenti al mondo. Prezzi: Biglietto per singola giornata: 40,00 – 33,00 – 27,00 Euro + diritti di prevendita. Abbonamento per 2 giorni: 70,00 – 60,00 – 50 Euro + diritti di prevendita. Prevendita su Booking Show e Greenticket. 21 Ottobre 2011, ore 20.00: Stereokimono Oak con Martin Allcock (Jethro Tull) Saint Just Again di Jenny Sorrenti con Alan Sorrenti (in Vorrei Incontrarti) Balletto di Bronzo con Richard Sinclair (Caravan, Camel, Hatfield And The North) Arti e Mestieri con Gigi Venegoni e Darryl Way (Curved Air) 22 Ottobre 2011, ore 20.00: Bacio della Medusa Vic Vergeat/toad con Mel Collins (King Crimson) Garybaldi con Marco Zoccheddu (Nuova Idea) Biglietto per l’Inferno.folk con Martin Barre (Jethro Tull) New Goblin con Steve Hackett (Genesis) http://www.progexhibition.it/  http://www.diedi.com/    
   
   
RIF. LAGDEI - WEEK END SUL LUPO E CENA KM0 CON VINI LA BANDINA – 15/16 OTTOBRE  
 
Nella tana del lupo con i tecnici del Parco Nazionale, e cena tipica con degustazione dei vini La Bandina. Sabato ore 17,00 - Il Lupo, illustrato dai tecnici del Parco Nazionale I tecnici del Parco Nazionale che studiano il lupo da anni, questa sera metteranno a disposizione la propria esperienza illustrando le abitudini e le caratteristiche del predatore per eccellenza della fauna italiana. Metodi di studio, marcatura delle tracce, raccolta di campioni organici, analisi del Dna, radiotrekking, wolf houling (uso di richiami registrati per fare i censimenti). Possibilità di partecipare alla cena degustazione che seguirà o di cenare alla carta. Iniziativa gratuita. Sabato ore 19,30 - Marco Epifani illustra la cena tipica con degustazione dei vini della nota cantina "La Bandina" Una serata dedicata ad una cena con vini locali prodotti con passione e competenza dall’azienda agricola e vitivinicola “La Bandina”, e ai piatti tipici della tradizione parmense e di montagna preparati con cura dalla cucina del Rifugio. L´esperto gastronomo Marco Epifani spiegherà caratteristiche e abbinamenti. Il menu: Salumi di Parma e polenta fritta - Malvasia Tortelloni di patate e porri - Sauvignon Patate tartufate e assaggio di pecora Cornigliese alla cacciatora – Merlot e Rosso dei Colli Mix di torte della casa (sbrisolona, crostata di prugne, spongata e cioccolatina) - Moscato Quota di partecipazione cena € 25 (piatto unico bimbi € 12,00). Prenotazione obbligatoria 333.2443053. Domenica ore 10,00 – Escursione “nella tana del lupo” al passo delle Guadine "Alla ricerca del branco" escursione alla scoperta delle tracce dei lupi, dei loro segreti e delle loro abitudini. Non è facile osservare loro tracce, ma l´occhio allenato dell´esperto è in grado di scoprirle. Meta il passo delle Guadine, sul crinale, dislivello circa 500 m, tempi percorrenza 4 h circa escluse le soste. Per chi vuole Pranzo al sacco con borraccia del Rifugio in omaggio € 8,00. Iniziativa gratuita. Si raccomandano scarponcini, abbigliamento da montagna, scorta d´acqua, panino. Per ulteriori informazioni e prenotazioni escursione: cell. 389.5519311 - Rifugio Lagdei, Loc. Lagdei, 43020 Bosco di Corniglio (Pr) Parco Nazionale dell’Appennino tosco-emiliano - 44.412 N 10.009 E - www.Rifugiolagdei.it  - 0521 889353 – 333 2443053 - info@rifugiolagdei.It  
   
   
PISTOIA: FESTIVAL DEL TURISMO MEDIEVALE I EDIZIONE - 20 / 23 OTTOBRE 2011  
 
Dal 20 al 23 ottobre 2011 si svolge a Pistoia la prima edizione del “Festival del turismo medievale”, promosso dall’Associazione Culturale Musiké, in co-promozione con il Comune di Pistoia, con il contributo della Provincia e della Camera di Commercio di Pistoia e con il patrocinio della Regione Toscana. Quattro giorni dedicati al Medioevo, visto non solo come memoria e oggetto di studio, ma come leva per la promozione del territorio. Sono infatti sempre di più i turisti in cerca di itinerari tematici di questo tipo. Vogliosi cioè di scoprire i luoghi attraverso la storia. Ed in particolare quella storia così affascinante e lontana che è il Medioevo, che tante testimonianze ha lasciato nel nostro territorio. Il Festival si inserisce nell’ambito del progetto Luoghi del Medioevo, nato nel 2008 per mappare e selezionare i comuni dell’Italia centrale con le maggiori caratteristiche di storia, arte e architettura medievali. Il progetto ha ideato poi un network online, che consente al turista, tramite il web, di dare vita concretamente alla propria “esperienza medievale”. Il network viene incontro alle nuove esigenze del viaggiatore, sempre più portato alla ricerca di mete non di massa e all’uso delle nuove tecnologie per organizzare il proprio viaggio. Attraverso tre siti, www.Luoghidelmedioevo.com , www.Dimoremedievali.it , www.Weekendmedioevo.com , è possibile infatti scegliere una meta, richiedere informazioni e disponibilità per il soggiorno e pernottare un una delle autentiche dimore medievali della collezione, in modo da calarsi realmente nella storia, l’arte e la cultura medievale di città d’arte e borghi dal fascino unico. 48 i comuni che hanno aderito al Festival provenienti da 10 regioni, individuati sulla base di un forte senso di caratterizzazione e identità medievale, con una metodologia che ha tenuto conto della presenza qualitativa e quantitativa di monumenti civili e religiosi, fortificazioni, urbanistica, opere d’arte, folclore, viabilità, giochi storici e strutture ricettive di autentiche origini medievali. Molte le iniziative previste nei giorni del Festival, che si apriranno giovedì 20 alle ore 17 con un Convegno inaugurale. Il 21 si terrà un workshop tra i rappresentati dei comuni partecipanti e i tour operator, per promuovere e sviluppare il turismo medievale. La giornata del 22 sarà dedicata, invece, alla scoperta di Pistoia “città del Medioevo” e del suo territorio, con il tour “Luoghi del Medioevo”, dedicato ai tour operator e ai giornalisti. Domenica 23 spazio al pubblico, con la Giornata medievale, una manifestazione per tutti dedicata alla conoscenza del Medioevo e dei gruppi storici dei Rioni di Pistoia e di Pescia. Per l’occasione sono previste rievocazioni in Piazza Duomo e video con animazioni tridimensionali e ricostruzioni virtuali di monumenti medievali nelle Sale Affrescate di Palazzo Comunale, oltre alla suggestiva e realistica ricostruzione di una bottega medievale. Comuni partecipanti I edizione del Festival del turismo medievale Toscana: Castel San Niccolò´, Certaldo, Greve, Cascina, Vicchio, Torrita di Siena, Radicondoli, Prato, Montopoli in Val d´Arno, Serravalle Pistoiese, Piteglio, Pescia; Umbria: Magione, Città della Pieve, Alviano, Narni, Montefalco, Bevagna; Marche: Genga, Castignano; Abruzzo: Elice, Teramo, Castellalto, Celano, Paterno´, San Valentino; Lazio: Rocca Antica, Bagnoregio, Cantalice, Fumone; Emilia Romagna: San Leo, Carpineti, San Clemente, Montecreto, Castell´arquato, Casteldelci, Verucchio; Piemonte: Incisa Scapaccino, Cremolino, Rocca Grimalda, Cassine; Lombardia: Solto Collina, Bianzano, Martinengo; Trentino: Lasino, Ivano Fracena; Valle D´aosta: Saint Denis, Montjovet. Programma Giovedì 20 Ottobre, ore 17.00 Sala Maggiore di Palazzo Comunale, Piazza Duomo Convegno inaugurale. Relatori: - Dott. Andreas Steiner, Direttore editoriale rivista Medioevo - De Agostini Periodici, media-partner del Festival) - Prof.sa Luciana Lazzeretti, Facoltà di Economia – Unifi - Dott.sa Francesca Rafanelli, Associazione Culturale Musiké - Dott. Josep Ejarque, Destination Manager – Fourtourism Venerdì 21 Ottobre Sala Maggiore di Palazzo Comunale, Piazza Duomo Ore 10,30 – 13,00: Accrediti dei rappresentanti dei Comuni e dei Tour Operator (nelle Sale affrescate); Ore 15,00 – 19,00: Workshop (Sala Maggiore di Palazzo Comunale, Piazza Duomo) Promozione dei territori dei Comuni partecipanti ai Tour Operator. Sabato 22 Ottobre Educational tour “Luoghi del Medioevo”, offerto ai Tour Operator e giornalisti volto alla conoscenza di Pistoia “città del Medioevo” e del suo territorio. Domenica 23 Ottobre Piazza Duomo e Sale Affrescate di Palazzo Comunale Giornata medievale Una giornata per tutti dedicata alla conoscenza del Medioevo e dei gruppi storici dei Rioni di Pistoia e di Pescia. Per informazioni Associazione culturale Musiké info@luoghidelmedioevo.Com  www.Festivalturismomedievale.it   
   
   
CORSA INTERNAZIONALE A BIELLA E PETTINENGO  
 
Nel prossimo week end doppio appuntamento con l´atletica internazionale del Circuito di Biella in programma sabato15 ottobre e del Giro Podistico di Pettinengo che si svolgerà domenica 16 ottobre. La 20a edizione del Circuito di Biella propone 9 gare: le staffette che coinvolgeranno le scuole medie inferiori e superiori, con la partecipazione di oltre 600 studenti, prove sul miglio per tutte le fasce di età, corsa all’indietro (retrorunning), lo sprint per i ragazzi dello Special Olympics. Appuntamento dalle 14:30 alle 17 in Piazza Duomo. Il 41° Giro di Pettinengo prenderà il via alle ore 9:30 dal Piazzale della Chiesa con le gare giovanili e da località San Sebastiano per tutte le altre categorie  
   
   
EMOZIONI IN BIANCO! PURO PIACERE INVERNALE – È CIÒ CHE ASPETTA OGNI VISITATORE NELLA REGIONE DEL GHIACCIAIO DI TUX-FINKENBERG.  
 
Un totale di 245 km di piste accuratamente preparate, 74 modernissimi impianti di risalita e funivie, 30 possibilità di sosta in tipico stile tirolese e un vasto programma lontano dalle piste sono punti a favore di una perfetta vacanza nella neve. La valle probabilmente più attraente nella Zillertal tirolese, la Tuxertal, va da 850 a 3.250 m di altitudine ed è perciò una delle regioni dell´Austria dove la neve è praticamente garantita. Le amene località di Finkenberg, Tux e Hintertux offrono per ogni ospite precisamente ciò che ci si aspetta da una vacanza invernale perfetta – un paesaggio ammantato di bianco, piste fantastiche, un programma completo di divertimenti e un ambiente accogliente nell´alloggio. Il comprensorio sciistico “Ski- & Gletscherwelt Zillertal 3000” 245 km di piste di neve polverosa, 74 modernissimi impianti di risalita e funivie, 30 possibilità di sosta in tipico stile tirolese – tutto ciò è a disposizione ogni giorno nel comprensorio sciistico della Tuxertal per i fan degli sport invernali. La movida s´incontra al Penkenjoch a Finkenberg e comincia il suo tour del ghiacciaio con la funivia “150er Tux” verso l´altopiano Rastkogel. Si continua attraverso piste perfettamente preparate verso il comprensorio sciistico Eggalm. Le discese innevate che terminano a Tux-vorderlanersbach e a Tux-lanersbach sono un vero divertimento per tutti gli sportivi! Il ghiacciaio di Hintertux aspetta tutte le tigri delle piste con la discesa a valle più lunga della Zillertal. Ci sono ben 12 km da percorrere – questo sì che è il vero piacere dello sci! Il ghiacciaio di Hintertux … 3.000m sul livello del mare Il ghiacciaio di Hintertux, più volte premiato come migliore comprensorio sciistico mondiale e unico comprensorio sciistico dell´Austria aperto tutto l´anno, offre 86 piste di neve polverosa preparate perfettamente, le funivie e gli impianti di risalita più moderni, ed incanta con il panorama sulle cime dei Tremila intorno alla terrazza panoramica a 3.250 m. Qui la neve polverosa e naturale è garantita da ottobre fino a maggio, e possiamo garantire la neve al 100% con la coscienza tranquilla. Unico al mondo è il Palazzo di Ghiaccio naturale ad un´altitudine di 3.200 m, che è stato inaugurato due anni fa. Ora è stato ampliato – nel ghiaccio eterno vengono alla luce continuamente autentici gioielli. Un gioco unico di colori mistici aspetta i visitatori, in piena sicurezza, nel blu glaciale del Palazzo di Ghiaccio naturale. Oltre alle piste A Tux-finkenberg le alternative allo sci non si devono cercare, si trovano subito. Ogni giorno vengono preparati 28 km di anelli per lo sci di fondo, che piacciono ai fondisti classici come agli skater. Per gli sci-escursionisti e per i freeriders sono a disposizione numerosi pendii intatti di neve profonda, e tutti quelli che preferiscono stimolare il loro sistema cardiocircolatorio in modo moderato possono fare escursioni nel paradiso naturale su 68 km di sentieri invernali. Puro incanto in baita e una discesa in slittino lungo una delle tre piste naturali illuminate, per una porzione extra di intrattenimento durante la vacanza. Sono diventati un highlight lo Eisstockschießen (simile al curling) e il pattinaggio su ghiaccio sulle piste di ghiaccio naturale a Tux-lanersbach e Finkenberg. Ma anche le passeggiate con le ciaspole, le arrampicate sul ghiacciaio di Hintertux, il trekking nella grotta Spannagelhöhle o il canyoning invernale trasformano la stagione più bella dell´anno in un esperienza indimenticabile! Eventi, après ski e vita notturna Le star della scena aprés ski si rincorrono nei locali più “in”. Ad ogni stazione a valle delle quattro funivie a Finkenberg, Tux-vorderlanersbach, Tux-lanersbach e a Hintertux i party impazzano ogni sera. La notte continua nei bar, pub e discoteche con musica dal vivo in un atmosfera scatenata. I maestri delle cinque scuole di sci locali si esibiscono ogni lunedì nello show sugli sci “Fire on Snow” con stunt carving e freestyle spettacolari nell´Arena Hinteranger a Tux-lanersbach. Il grande finale disegna un fuoco d´artificio grandioso, che illumina il cielo stellato di Tux – impressioni che non si dimenticano. Il Nightliner per 1 Euro porta i nottambuli velocemente e comodamente lungo il miglio dei party di Tux e Finkenberg. Relax e risposo Il paradiso delle vacanze di Tux-finkenberg è famoso per la sua ospitalità e per la gastronomia eccellente e offre lo standard qualitativo più elevato in tutta la Zillertal. Farsi viziare nell´area spa della Beautyfarm oppure nelle oasi benessere degli alberghi, assaggiare la cucina tradizionale e internazionale oppure godere semplicemente l´ospitalità negli alloggi di tutte le categorie – questo sì che è puro relax e riposo! Le Hits per i nostri kids Anche i più piccoli si vogliono rigenerare durante le vacanze, e gli specialisti per le famiglie a Tux lo sanno bene. Nella Playarena, il parco giochi indoor di 1.000 mq con il programma di animazione e con tante possibilità per vivere nuove avventure, in una delle cinque scuole di sci per bambini, dove si impara a sciare con facilità, nel parco dei bambini della stazione a monte della funivia Eggalmbahn oppure nell´asilo per i bambini ospiti, dove i più piccoli si divertono con battaglie a palle di neve, costruendo un pupazzo di neve oppure facendo lavoretti: i sogni di bambino diventano realtà.... Perché scegliere Tux-finkenberg: → sportbus gratis, bus slittino e Nightliner per 1 Euro → 245 km di piste – 900 ha di superficie sciabile → 74 impianti di risalita – capacità di 110.620 persone per ora → neve polverosa da ottobre a maggio → garanzia di neve tutto l´anno → impianti aperti 365 giorni all´anno  
   
   
“PARCHI ATTIVI”, SABATO 15 OTTOBRE TAPPA AD ALLERONA CON MOGOL  
 
Lo sport quale occasione per richiamare l´attenzione sui parchi e le aree naturali protette, sulla conservazione della biodiversità e, allo stesso tempo, volàno di sviluppo per l´intero territorio regionale. È la strategia che la Regione Umbria persegue con il progetto "Parchi attivi", proponendo per ciascuna area protetta una pratica sportiva. Sabato 15 ottobre, ad Allerona, sarà l´equitazione a far da veicolo di promozione delle bellezze dello "Stina", il Sistema territoriale di interesse naturalistico e ambientale del Monte Peglia e Selva di Meana che ricomprende i territori di Allerona, Ficulle, Parrano, San Venanzo, Orvieto, Castel Viscardo, Montegabbione, Fabro, Todi per una superficie complessiva di 44270 ettari. L´appuntamento è al Laboratorio multimediale per l´evoluzione dei cicli geologici, nella sede del Comune di Allerona (via Roma 3) a partire dalle 10. Tra gli interventi, è in programma quello di Giulio Rapetti, in arte Mogol, celebre "paroliere" e presidente del Centro Europeo di Toscolano (nel comune di Avigliano Umbro), che promuoverà il progetto "ippovie nei Parchi". I lavori si apriranno alle 10 con il saluto del sindaco di Allerona, Valentino Rocchigiani; seguiranno gli interventi di Paolo Papa, Mauro Pianesi e Antonella Tiranti, dirigenti della Regione Umbria rispettivamente del Servizio Aree protette, Sport e tempo libero e Turismo, di Mogol, di Giampiero Lattanzi e Maurizio Conticelli per la Comunità Montana Orvietano Narnese Amerino e Tuderte, di Claudio Bellucci presidente dell´Associazione nazionale Nordic walking ("Anwi") e Leonello Artegiani, presidente Umbria Nordic walking, di Stefano Notari, presidente del Gruppo regionale Club Alpino Italiano ("Cai"), e della naturalista Alessandra Amori, guida escursionistica regionale. Alle 13 si potranno gustare "i sapori dei Parchi", in collaborazione con Slow Food Umbria. Dalle 10 fino alle 17, inoltre, si potrà visitare la mostra che documenta "Gli interventi ambientali per la valorizzazione dei siti Natura 2000" realizzati con i fondi comunitari del "Por Fesr" 2007-13, cimentarsi con il Nordic walking usando le attrezzature fornite dagli istruttori certificati "Anwi" o chiedere informazioni all´infopoint "Sentiero Sicuro", a cura del Soccorso alpino e speleologico del "Cai".