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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 22 Giugno 2012
E…STATE A BRA 2012  
 
Da giugno a settembre un calendario di eventi tutti da vivere: innamorati della cultura! Una stagione così bella che, come diceva Ennio Flaiano, tutte le altre le girano intorno. A Bra arriva l’estate, e lo fa con un calendario di eventi che – da giugno a settembre – animerà le sue notti stellate e le sue giornate di sole. Perché, anche solo per qualche ora, ci si possa sentire in vacanza a due passi da casa. Cinema, in versione short e all’aperto, musica classica, indie, folk e jazz, l’opera in piazza, la danza, grandi ospiti tra cui Pacifico, i Tre Lilu, Niccolò Fabi, domeniche dedicate alle famiglie. Un programma fresco e variegato, che si arricchisce quest’anno di una scenografica location, il parco della Zizzola, simbolo della città che diventa meravigliosa arena all’aperto, raggiungibile con navette in partenza da piazza Caduti per la Libertà e attrezzata con servizio bar e caffetteria. Tanti appuntamenti gratuiti, alcuni a pagamento, ricordando che la cultura costa poco, ma vale tanto: un minuscolo biglietto di ingresso serve a sostenerla, a farla vivere, a darle valore. Bra città della musicaLa musica, in tutte le sue forme, sarà una grande protagonista dell’estate braidese, con tante conferme e una new entry o, meglio, un atteso ritorno: Jazzin, festival jazz senza confini. Tre serate, una di seguito all’altra, tre grandi concerti: si parte il 25 luglio con palco i 5 A.m., ovvero due americani, un francese e due italiani, guidati dalla tromba di Andy Gravish e dal sassofono duttile, severo e morbido di Mike Campagna e mirabilmente completati da Alessandro Collina al pianoforte, Marc Peillon al contrabbasso e Rodolfo Cervetto alla batteria, in un ensemble in cui ogni nota è al suo posto. La sera successiva, giovedì 26 luglio, salirà sul palco il Tasco Trio, tre artisti dalle collaborazioni importanti, che vanno da Fabrizio De Andrè a Sergio Endrigo, da Renato Zero a Ennio Morricone. Il repertorio spazia dallo swing italiano e americano della metà del Novecento, reinterpretato in chiave jazzistica, fino alla musica latina e brasiliana. Si chiude in grande, il 27 luglio, con i sedici elementi della Np Big Band e il loro swing da ballo, sulla scia delle orchestre americane degli anni ’30 e ’40. Tutti gli appuntamenti di Jazzin si svolgono alla Zizzola, alle 21, con biglietto di ingresso a 8 euro. Atteso e apprezzato, torna anche quest’anno nella nuova location del parco della Zizzola Folkestate, il festival dedicato alla world music che si apre venerdì 6 luglio con un concerto ad ingresso gratuito davvero internazionale: La Banda di piazza Caricamento, 30 musicisti - già premiati da Amnesty International per l’impegno a favore dei diritti umani - provenienti da 11 paesi diversi, in rappresentanza di tutti e cinque i continenti. Un artista italiano per l’evento speciale di martedì 10 luglio, quando a Bra arriverà Pacifico, cantautore raffinato e uno degli autori più prestigiosi del panorama nazionale. Vincitore del Premio della Critica al festival di Sanremo 2010, stabile collaboratore di Gianna Nannini e autore per Adriano Celentano, sotto la Zizzola presenterà il suo ultimo album di inediti “Una voce non basta” (ingresso 8 euro). Folkestate prosegue il 13 luglio con le scanzonate atmosfere evocate dagli ormai mitici Tre Lilu, mentre venerdì 20 luglio è la volta di Lhan Ersahin, artista cresciuto tra la Svezia e Istanbul che ha saputo, nel tempo, assorbire le sonorità delle sue molte case. Ancora Italia per il secondo evento speciale della stagione: martedì 24 luglio sarà Niccolò Fabi, cantautore figlio d’arte, fortemente impegnato sul fronte sociale, a intraprendere a Bra un dialogo tra le note. Partendo dal Premio della Critica per le Nuove proposte al Festival di Sanremo del 1997, passando per il grande evento “Parole di Lulù”, omaggio del cantautore romano a un anno dalla scomparsa della sua primogenita con ospiti Claudio Baglioni, Fiorella Mannoia, Jovanotti, Enrico Ruggeri e Max Gazzè, fino ad arrivare alla pubblicazione del singolo “Parole parole” cantata con Mina, Niccolò Fabi porterà in concerto la sua arte e la sua anima (ingresso 8 euro). Chiude la rassegna dedicata al folk il 17 agosto il Gruppo del Barrio, due argentini e un sound acustico direttamente dall’America Latina. Ingesso libero. Tutti i concerti si svolgono nel parco della Zizzola con inizio alle 21.30. Sulle note delle sei corde, si conferma a Palazzo Mathis, in piazza Caduti per la Libertà, l’appuntamento con Six Ways, rassegna musicale internazionale di chitarra contemporanea. Nel cortile di uno dei più begli edifici cittadini si esibiranno Giorgio Signorile (4 luglio), il Duo Bonfanti (11 luglio), Giorgio Mirto e Fation Hoxholli, citarra classica e violino dall’Albania (18 luglio) e Juan Falù, direttamente dall’Argentina (25 luglio). Ingresso 5 euro, inizio concerti ore 21. La poesia danza con la musica sabato 7 luglio, con lo spettacolo “Femminilità, forza e fragilità”, a cura della scuola di danza Il Sole a Mezzanotte e della poetessa Angela Berrino, in uno spettacolo a ingesso gratuito che saprà, per un attimo, fermare il tempo e i ricordi. Inizio alle 21, parco della Zizzola, ingresso libero. Da anni inaugura il mese di agosto, offrendo arie e atmosfere da teatro nella barocca piazza Caduti per la Libertà: mercoledì 1 agosto, nel tradizionale appuntamento con l’Opera in piazza, arriva a Bra “Il barbiere di Siviglia”, melodramma buffo in due atti musicato da Gioacchino Rossini. Inizio ore 21, posto a sedere 8 euro. E’ dedicata a Luigi Bonino, prossimo cittadino onorario di Bra, la serata di venerdì 3 agosto, quando alla Zizzola l’orchestra Ensemble Sfondi Sonori proporrà brani tratti dalle più celebri colonne sonore, abbinati alle immagini dei capolavori cinematografici. Ingresso libero. Cinema sotto le stelleCorto, giovane e innovativo: apre la kermesse estiva – dal 28 giugno al 1 luglio – l’undicesima edizione di Corto in Bra, il festival internazionale dedicato al cortometraggio. Proiezioni all’aperto (la prima, una succosa anteprima in programma giovedì 28 giugno nel quartiere Oltreferrovia, in via Piumati), lo storico concorso dedicato al “Cinema Corto in Italia” e “Happy Shorts – International Competition”, sezione di corti provenienti da tutto il mondo che, con storie, situazioni e personaggi, racconteranno a grandi e piccini la realtà attraverso la lente dell’umorismo e dell’ironia. Cinema d’autore ancora protagonista con la rassegna itinerante “Periferia il cuore della città. Estate al Cinema” che per due mesi, tutti i giovedì dal 28 giugno al 23 agosto, trasformerà in arene all’aperto le piazze di quartieri e frazioni. Tra i titoli in cartellone, la pellicola interpretata dal premio Oscar Sean Penn “This Must Be The Place” di Paolo Sorrentino, il grande successo francese “Quasi amici” e la commedia di Woody Allen “Midnight in Paris”. E, per innamorarsi – ancora o per la prima volta – di Bra, dei suoi spazi, della musica e dell’enogastronomia, torna Bra Mon Amour, in programma dal 30 agosto al 2 settembre, con concerti, dj set, street food ed eventi nel parco della Zizzola. Un parco dove per tutta l’estate, oltre alla musica, agli spettacoli e alla programmazione estiva, non mancherà lo spazio per le famiglie, che tutte le domeniche di luglio e agosto, dalle 14.30 alle 21, potranno godere di animazioni per bambini, gustose merende sinoire, libri e un servizio bar e gelateria. Crediti “Passaggio a Bra in tempo di estate” è un’iniziativa del Comune di Bra e della Fondazione Politeama Teatro del Piemonte in collaborazione con la Regione Piemonte, la Provincia di Cuneo, l’Ente turismo Alba Bra Langhe e Roero, l’Ascom, Città Slow, la Cassa di Risparmio di Bra, la Banca di Credito Cooperativo di Cherasco, la Fondazione Cassa di risparmio di Bra, Montello Spa, Bigstore, Bra Servizi, Solaria, Al.fiere, Egea e il Gruppo Olicar.tutte le informazioni sulle attività della vivace estate braidese sul sito www.Turismoinbra.it  e www.Comune.bra.cn.it  o alla pagina 610 del televideo regionale Piemonte. Maggiori informazioni all´ufficio turismo e manifestazioni comunale, al numero venti di piazza Caduti per la libertà, raggiungibile telefonicamente al numero 0172.430185 (turismo@comune.Bra.cn.it)  
   
   
FRIULI VENEZIA GIULIA: VIA DEI SAPORI - UN CENACOLO IN CUI NON SI FA SOLO "DA" MANGIARE, MA SI RIFLETTE "SUL" MANGIARE  
 
Un mix di sapori e profumi, frutto di contaminazioni etniche e culturali: dalla montagna al mare, passando per le città d’arte e le colline famose in tutto il mondo per i loro vini eccellenti, la cucina del Friuli Venezia Giulia è straordinariamente ricca, fatta di mille sapori che si intrecciano e si sovrappongono. Portabandiera del livello di assoluta eccellenza della gastronomia regionale sono i ristoranti di Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori che, dai monti della Carnia al mare di Muggia, Trieste e Grado propongono quanto di meglio offre questa splendida terra dove si incontrano e si fondono tre grandi tradizioni culinarie, quella mitteleuropea, quella slava e quella veneta. Questa varietà si rispecchia anche nei piatti dei 20 ristoranti associati: Ai Fiori di Trieste, Al Bagatto di Trieste, Al Ferarùt di Rivignano, Al Grop di Tavagnacco, Al Lido di Muggia, Al Paradiso di Paradiso, Al Ponte di Gradisca d’Isonzo, All’androna di Grado, Campiello di S. Giovanni al Natisone, Carnia di Venzone, Costantini di Tarcento, Da Nando di Mortegliano, Da Toni di Gradiscutta, Devetak di San Michele del Carso, Là di Moret di Udine, La Primula di S. Quirino, La Subida di Cormòns, La Taverna di Colloredo di M.albano, Sale e Pepe di Stregna, Vitello d’Oro di Udine. Cucina rigorosamente stagionale, quella dei ristoranti di Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori, preparata con prodotti del territorio che gli chef contribuiscono a valorizzare, in un’ottica di promozione delle materie prime nonché del recupero di prodotti che, in certi casi, avrebbero potuto scomparire. Attraverso i loro piatti, in un’instancabile ricerca di prodotti di caratura elevatissima, gli chef (che per lo più sono anche i proprietari dei locali con una lunga storia alle spalle) desiderano raccontare la propria terra e le molte contaminazioni storiche e culturali che la rendono unica. Informazioni dettagliate e curiosità su ristoranti e ricette si possono reperire sul sito www.Friuliviadeisapori.it, sul blog o su un’agile brochure che può essere richiesta gratuitamente alla segreteria di Friuli Via dei Sapori. Non banalizzare la tradizione e non rifiutare l’innovazione Queste stelle del firmamento gastronomico del Friuli Venezia Giulia - spiega Walter Filiputti, presidente del Consorzio Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori - hanno dato vita a un cenacolo incentrato sul rispetto delle tradizioni locali e sul loro rinnovamento. Un cenacolo dove lo scopo non è solo quello di fare e dare” da” mangiare, ma di pensare “al” mangiare, ovvero proporre, raccontare, illustrare e far comprendere la storia che sta dietro ai piatti che vengono serviti al tavolo. Non banalizzare la tradizione e non rifiutare l’innovazione, capace di stimolare la tradizione stessa: questi sono temi attualissimi nell’evoluzione della nostra cucina - continua Filiputti -. Debbono essere affrontati e dibattuti, ma per farlo hanno assoluta necessità di "filosofi", di teste pensanti che sappiano mettere "sul fuoco" i vari ingredienti. Questa è la strada che stiamo percorrendo. Questo progetto trova la sua espressione comunicativa nel libro “Friuli Venezia Giulia Via dei sapori. I solisti del gusto”, appena stampato, che raccoglie le storie di ben 168 artigiani del gusto di tutta la regione. L’obbiettivo che si è dato il Consorzio fin dalla sua nascita – avvenuta nel settembre del 2000 – è stato infatti quello di valorizzazione il territorio. Ci siamo detti: se vogliamo rafforzarne la conoscenza dobbiamo dare il nostro contributo – spiega Filiputti - Ora al nostro progetto aderiscono ben 64 aziende: oltre ai 20 ristoranti soci del Consorzio, hanno un agreement con noi 23 vignaioli e distillatori e 21 artigiani del gusto di tutta la regione. Tutti sulla medesima lunghezza d’onda: perseguire e far conoscere l’alta qualità dei propri prodotti. Il ruolo dei ristoranti nei confronti degli artigiani è essenziale, perché la collaborazione tra loro porta a migliorare la qualità della materia prima. Non basta: l’impegno del consorzio a far conoscere gli artigiani li aiuta a consolidare le aziende, facendoli restare sul territorio. E qui di esempi ce ne sarebbero molti. Ne citiamo tre, ovvero il radicchio di Gorizia, il prosciutto di Cormòns e, recentemente, il tartufo di Muzzana: proprio grazie ai ristoranti del gruppo hanno raggiunto elevati livelli di notorietà sui mercati. I nostri ristoranti- conclude Filiputti - hanno capito che per fare cucina di alta qualità bisogna disporre di materie prime di elevata caratura. E che per fare cucina di territorio queste materie prime si debbono trovare per la maggioranza in loco. E’la chiusura del cerchio, che si regge su reciproci vantaggi, con una visione a 360°. Attraverso questi eventi i 64 Solisti del Gusto di Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori raccontano la loro storia, e la raccontano coinvolgendo il pubblico. Immaginate 20 chef che contemporaneamente (proprio come un’orchestra di solisti) cucinano il loro piatto in diretta davanti all’ospite che, nel frattempo, con lo chef parla, si informa, osserva trasformando la sua attesa in un piacevole momento. Non basta: accanto ad ogni chef c’è un vignaiolo, che propone il vino abbinato al piatto. Sono eventi esclusivi, eleganti e raffinati, i “Concerti del gusto”, scelti in location di grandissimo fascino e che hanno per corollario - in apertura e chiusura - le eccellenze dell’agroalimentare di tutto il Friuli Venezia Giulia. Un carnet musicale composto dalle 20 sinfonie eseguite dagli chef, dalle 23 sinfonie dei vignaioli e distillatori e dalle 21 sinfonie dagli artigiani. Questo il programma 2012: Preludio con “Aspettando l’estate tra le vigne di Russiz Superiore” il 19 giugno a Capriva del Friuli, nel Collio. Al concerto del gusto seguirà un concerto musicale. Il cartellone proseguirà il 3 luglio sulla Passeggiata a mare di Grado con “La Cucina dell’estate” affacciata sul tramonto, per quello che ormai è diventato un tradizionale appuntamento estivo di stile e mondanità del calendario gradese. Il 17 luglio il Concerto del gusto è stato inserito nel nutrito programma di spettacoli teatrali e musicali del Mittelfest a Cividale del Friuli, che a Praga si ispirano. Città alla quale guarderanno anche i cuochi, da cui il titolo: “Praga magica. Cucina ispirata alla Mitteleuropea”. Il Concerto del Gusto si svolgerà in un luogo d’eccezione, quale è il chiostro del Convento delle Orsoline, da cui si accede al Tempietto Longobardo, opera del Viii secolo tutelata dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità che, per l’occasione, sarà visitabile anche la sera. A corollario della cena, uno spettacolo di artisti del Mittelfest. Il 31 luglio il cartellone delle cene si chiuderà nell’incantevole parco della seicentesca Villa Riello- Pera a Gaiarine, in Veneto con una cucina che si appropria dei primi prodotti di fine estate. Per conoscerne i dettagli www.Friuliviadeisapori.it. Friuli Venezia Giulia Via Dei Sapori I Ristoranti: Ai Fiori di Trieste, Al Bagatto di Trieste, Al Ferarùt di Rivignano, Al Grop di Tavagnacco, Al Lido di Muggia, Al Paradiso di Paradiso, Al Ponte di Gradisca d’Isonzo, All’androna di Grado, Campiello di S. Giovanni al Natisone, Carnia di Venzone, Costantini di Tarcento, Da Nando di Mortegliano, Da Toni di Gradiscutta, Devetak di San Michele del Carso, Là di Moret di Udine, La Primula di S. Quirino, La Subida di Cormòns, La Taverna di Colloredo di M.albano, Sale e Pepe di Stregna, Vitello d’Oro di Udine. Al percorso gastronomico di Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori si affiancano anche vignaioli e distillerie, eccellenze nel settore agroalimentare e artigiani del gusto: insieme, il gruppo è il portabandiera di quanto di meglio offre a tavola il Friuli Venezia Giulia. I vignaioli e i distillatori eccellenti: Fondazione Villa Russiz e Castello di Spessa di Capriva del Friuli; Edi Keber e Livio Felluga di Cormòns; Eugenio Collavini di Corno di Rosazzo; Venica & Venica di Dolegna del Collio; Marco Felluga di Gradisca d’Isonzo; Ermacora di Ipplis; Giorgio Colutta di Manzano; Vistorta di Sacile; Di Lenardo di Ontagnano - Gonars; Petrussa di Prepotto; Ronco delle Betulle di Rosazzo; Il Carpino di S. Floriano del Collio; Forchir di S. Giorgio della Richinvelda; Livon di S.giovanni al Natisone, Jermann e Tenuta Villanova di Villanova di Farra; Zidarich di Duino Aurisina, Produttori Ramandolo. Infine Grappe Nonino di Percoto. Le eccellenze dell’agroalimentare: la Ribolla Gialla di Collavini; i salumi d’oca e i prodotti di Jolanda de Colò di Palmanova; il prosciutto al cartoccio di Dentesano; il prosciutto crudo di San Daniele di Dok Dall’ava; le golosità a base di trota di Friultrota di San Daniele; il pesce fresco di Ittica Quarnero; il Montasio del Consorzio per la tutela del formaggio Montasio; il prosciutto di Sauris Igp di Vecchio Sauris; i tartufi di Muzzana Amatori Tartufi; le specialità di Gusti eccellenti delle Dolomiti Friulane (confettura di fico del Consorzio Figo Moro Caneva, Pitina dell’Ass. Produttori Pitina della montagna pordenonese, guanciale friulano di Dhort 1931 di Aviano, miele di tiglio dell’Apicoltura Avianese, Latteria Pradis); l’Aceto di Sirk; i pani de Il Forno di Tarcento; i sorbetti d’autore di Della Negra a Mortegliano; i dolci della Pasticceria Simeoni di Udine; la gubana di Giuditta Teresa; il caffè di Oro Caffè di Udine. E ancora, i magnifici coltelli di Qm - Qualità Maniago e Lis Lavanderia per tovaglie di qualità. Con la collaborazione di : Camera di Commercio di Udine, Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia,centro Porsche di Udine, Castellani e Italesse di Trieste. Info: Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori - Vl. Duodo 5, 33100 Udine - Tel. 0432.538752 , Fax 0432.538735 - info@friuliviadeisapori.It  - www.Friuliviadeisapori.it    
   
   
MASSERIE SOTTO LE STELLE: "BOOM DI VISITATORI PER NOTTE BIANCA"  
 
Boom di visitatori previsto per la seconda edizione di Masserie sotto le stelle, la singolare notte bianca nelle Masserie didattiche pugliesi, che domani 23 giugno a partire dalle 18.00 aprirà il cuore della Puglia rurale ad un pubblico di appassionati, curiosi e turisti. Numerose le prenotazioni e le richieste di informazioni ricevute, tanto che il numero dedicato sarà attivo anche nella giornata di sabato (080 5347030). Cresce, insomma, la curiosità verso tutto ciò che appartiene all’universo della ruralità pugliese: il fascino nelle strutture, molte delle quali risalenti ai secoli scorsi, dei frantoi ipogei, degli ulivi secolari, degli animali allevati, delle colture autoctone e dei prodotti tipici che saranno serviti nelle degustazioni serali. Una curiosità che anche quest’anno si è pensato di irrobustire attraverso un press tour dedicato: una truppa di giornalisti nazionali trascorrerà il week end in Puglia cogliendo l’occasione di Masserie sotto le stelle per scoprire entroterra rurale, paesaggi e città d’arte. Attese per domani anche le telecamere di Uno Mattina, il celebre programma di Rai Uno che ha scelto di approfondire il tema delle Masserie pugliesi. “Ridare nuova vita alle antiche masserie nell’ottica della didattica – spiega l’assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia Dario Stefàno - non è un voler rimanere aggrappati nostalgicamente al passato, ma la chiara volontà di dipingere coi colori dell’innovazione una tradizione che appartiene alla nostra storia. E quando si parla di innovazione lo sguardo volge immediatamente al futuro: un modo nuovo di fare accoglienza, di voler bene alla nostra terra, di valorizzare le nostre radici, di ridare linfa alle aziende dell’agroalimentare il tutto anche, ma non solo, in una ottica di accoglienza turistica. Io dico grazie alle Masserie didattiche per l’entusiasmo messo in campo, per il loro lavoro quotidiano anche verso le fasce più deboli, che trovano nei laboratori rurali una nuova dimensione di socialità ”. “Le Masserie – aggiunge Giancarlo Piccirillo, direttore di Pugliapromozione - rappresentano uno di quegli elementi caratteristici della nostra Puglia, che permettono ai nostri turisti di vivere esperienze uniche, possibili qui e non altrove. Le tradizioni antiche, l’autenticità della campagna, per una esperienza al contempo decisamente contemporanea”. Grande la creatività messa in campo dalle Masserie per questa seconda edizione dopo lo strepitoso successo dello scorso anno, ai più tradizionali e attesi laboratori didattici per imparare come si fa il formaggio, la pasta e il pane, come si produce il miele o le tinte naturali, per imparare a riconoscere le essenze mediterranee, sono stati associate altre attività come caccia al tesoro tra gli ulivi, laboratori artigianali per imparare a fare i cesti o per scoprire i giochi popolari della tradizione. Musica e balli accompagneranno, nella serata, le degustazioni dei prodotti tipici. Sul sito www.Masseriesottolestelle.it  è possibile scaricare il programma completo, con i numeri di telefono delle Masserie a cui si consiglia di chiamare per prenotare, per ragioni organizzative.  
   
   
IL BUONO DI RICCIONE. TORNA VILLE DI GUSTO - LA PERLA VERDE APRE AL SAPORE  
 
Dal 13 al 15 luglio sarà di scena la kermesse enogastronomica Ville di Gusto. I migliori produttori dell’Emilia Romagna attendono tutti gli amanti della cucina e del buon bere a Villa Mussolini, a partire dalle ore 18.00. L’evento è tra i più importanti del calendario approntato per le Celebrazioni di Riccione 90. Riccione, 12 giugno 2012_Vero e proprio viaggio tra i sapori e le tradizioni dei migliori produttori dell´Emilia Romagna, Ville di Gusto torna a Riccione dal 13 al 15 luglio 2012. Nella splendida cornice di Villa Mussolini, residenza storica sul Lungomare della Libertà, si terrà questo goloso appuntamento dalle 18.00 a mezzanotte. Il pubblico sarà accolto nel giardino della villa, un salotto a cielo aperto a due passi dal mare, dove luci, suoni e sapori si uniranno alla magia delle sere d’estate. All’iniziativa parteciperanno le aziende della Provincia di Rimini e della Regione Emilia Romagna. In questo meraviglioso scenario del gusto i visitatori avranno la possibilità di incontrare e confrontarsi direttamente con i produttori, scoprire i segreti delle eccellenze enogastronomiche e acquistare i prodotti presentati. Dalle migliori etichette della Regione Emilia Romagna al trionfo di sapori del Parmigiano Reggiano e dell’Aceto Balsamico tradizionale di Modena, passando per i salumi tipici emiliani fino alle famosissime ciliegie di Vignola. Senza dimenticare mieli e formaggi provenienti dalle colline malatestiane, fino all’extravergine di oliva Dop dell´entroterra riminese. L’emilia Romagna è considerata in tutto il mondo una delle regioni con l´enogastronomia più ricca tanto da guadagnarsi l’appellativo di Food Valley. Da Piacenza a Rimini sono tantissimi i prodotti che si contraddistinguono e che sono riconosciuti a livello internazionale per la loro qualità. Queste produzioni, oggi simbolo dell’eccellenza italiana, provengono tutte dall’antica tradizione contadina. Conoscere la storia che ha portato fino a noi queste ricette è davvero un percorso ricco e interessante. L’appuntamento gourmand di Villa Mussolini si trasforma anche in occasione di scoperta del territorio grazie alle offerte di Costa Hotels & Food Hotels Riccione. Insomma, un nuovo modo di concepire l’ospitalità in Romagna, dove visite guidate, percorsi degustazione e tour faranno di questo week end un’esperienza tutta da gustare. Sapori da leggenda Ville di Gusto rappresenta un viaggio nella tradizione enogastronomica dell´Emilia Romagna dietro cui si celano antiche e affascinanti storie da narrare. Una di queste è la leggenda che racconta la nascita del tortellino in una locanda di Castelfranco dove una splendida dama si trovava di passaggio per queste terre. Il proprietario della locanda, incantato da tanta bellezza, spiò la giovane dal buco della serratura e rimase colpito dalla sensualità del suo ombelico. Quando arrivò il momento di preparare la cena, l’oste ricreò, con pasta sfoglia e ripieno di carne, una nuova prelibatezza ispirandosi a quel nobile e sacrilego ombelico. Così nacque il tortellino. Tra i vini più conosciuti sulle tavole di Romagna troviamo il Pagadebit. Il suo nome deriva dal nome locale dato al vitigno Bombino Bianco che ha particolari caratteristiche di resistenza alle avversità climatiche e abbondanza di frutti. In questo modo il contadino, anche durante pessime annate, riusciva a produrre vino per pagare i debiti contratti. Una delle eccellenze enogastronomiche conosciute in tutto il mondo è senza dubbio l’aceto balsamico tradizionale. Sull’aceto esistono tante storie ma su una definizione tutti concordano ed è quella che sostiene che i balsamici sono tutti diversi come i cognomi delle famiglie che lo hanno prodotto. Personale e irripetibile. Questo modo di dire, esprime la vera essenza non solo dell’aceto balsamico tradizionale, ma di tutti i prodotti della regione Emilia Romagna dove, spostandosi di provincia in provincia, di valle in valle e addirittura di casa in casa cambiano ricette, sapori e modi di cucinare. Anche tra i prodotti da forno troviamo prelibatezze legate ad antiche ricette e tradizioni: il Bustrengo, in dialetto romagnolo “Bustreng”, è un dolce tipico della Romagna. Una torta casalinga preparata dalle famiglie romagnole. La ricetta viene tenuta gelosamente segreta lasciando alle massaie la possibilità di prepararla in tanti modi diversi rendendo unico ogni piatto. Storie di prodotti e produttori Sapori che raccontano storie di famiglie, di gesti che restano immutati nel tempo e che oggi come ieri arricchiscono le tavole di questa terra. Ville di Gusto nasce dunque con l’intento di portare alla luce questo grande e infinito patrimonio fatto di storie, ricette, tradizioni, sapori e soprattutto di persone. Ecco alcune informazioni relative ai produttori presenti a Ville di Gusto: Gente Agricola è il neonato progetto realizzato dalla collaborazione di quattro soci e il supporto di un enologo, tutti indirizzati verso la produzione di un vino da pasto semplice, strettamente legato alle origini e alle caratteristiche tipiche del vino riminese. Da questa esperienza sono uscite mille bottiglie di Cabernet - Il Primo – e cinquemila bottiglie di Sangiovese – L’ultimo. Produrre formaggi così come venivano prodotti un tempo, mantenendo in vita sapori e tradizioni. È questo l’obiettivo e la peculiarità del Buon Pastore. Un vino che duri nel tempo e che possa invecchiare mantenendo intatto il gusto e l’ aroma nei tempi avvenire. È la filosofia di Podere Palazzo, una piccola cantina con un’ampia selezione di vitigni regionali autoctoni. Far rivivere le antiche ricette di liquori che un tempo si conoscevano in ogni casa della Romagna, ricette semplici che rischiano di scomparire. Ancora oggi tutti i liquori proposti dall’azienda Babini provengono da antiche ricette della tradizione contadina romagnola. Giuliano Bernabini, grazie a un’ intuizione e a seguito di alcuni fortunati incontri, crea una linea di vini di alta gamma e di grande immagine che raccoglie sotto un unico marchio una panoramica delle eccellenze vitivinicole romagnole. Collina dei Poeti è un’azienda agricola molto giovane nata nel 2005 dall’acquisizione della Tenuta Volpe in località Spinalberto, alle porte di Santarcangelo di Romagna. A Ville di Gusto presenteranno alcune eccellenze tra cui Teatro 40 Sangiovese Doc Colli di Rimini e Albachiara, un rosato di sangiovese in purezza spumantizzato. Non poteva mancare un’azienda tipica del Montefeltro. Per Ville di Gusto è un piacere poter ospitare un produttore che rappresenta appieno questa terra e contribuisce a incrementare il patrimonio gastronomico e culturale della Regione Emilia Romagna. È nei dintorni di Vigoleno, borgo fortificato medievale, che si trova un´area in cui diversi produttori vinicoli condividono una tecnica di produzione tramandata di generazione in generazione. L’azienda Agricola Perini Annamaria delizierà i visitatori di Ville di Gusto con un nettare unico e inimitabile. L’evento è organizzata da eStudio con il patrocinio del Comune di Riccione, della Provincia di Rimini promosso in collaborazione con Costa Hotels & Food Hotels Riccione e Ristobar Riccione. Info: Ville di Gusto - www.Villedigusto.com  - info@villedigusto.Com    
   
   
SABATO 28 E DOMENICA 29 LUGLIO 2012 FESTIVAL CITTASLOW DEI CIBI DI STRADA FELINA DI CASTELNOVO NE’ MONTI (REGGIO EMILIA) - DOPO IL SUCCESSO DI PUBBLICO DELLO SCORSO ANNO RITORNA L’ULTIMO WEEKEND DI LUGLIO IL FESTIVAL CITTASLOW DEI CIBI DI STRADA  
 
La manifestazione realizzata in collaborazione con le associazioni locali e con il patrocinio della Provincia di Reggio Emilia, Regione Emilia Romagna, Parco Nazionale dell’Appennino tosco – emiliano, Comunità Montana, propone un percorso nel mondo della gastronomia, partendo dai cibi di strada, quelli che raccontano le radici dell’identità di un luogo, che spesso si mangiano con le mani tra chiacchiere con gli amici e per questo informali loro, chi li produce e chi li consuma. Nella due giorni di Festival che si svolgerà a Felina, frazione del Comune di Castelnovo ne’ Monti, impareremo a riscoprire i sapori più semplici delle nostre tavole attraverso i cibi di strada dell’Appennino reggiano (dall’erbazzone, al gnocco fritto, alla polenta stiada), delle Cittaslow italiane e le proposte delle Condotte Slow Food ospiti. Proseguirà la collaborazione con l’Aic Associazione Italiana Celiachia con proposte che potranno quindi essere gustate anche da chi soffre di intolleranza al glutine. Sarà possibile degustare, partecipare ai laboratori ed acquistare i prodotti e le materie prime utilizzate per la loro preparazione. Accanto alle cucine di strada saranno infatti presenti le produzioni delle aziende del circuito Cittaslow italiano e i produttori della rete locale di Terra Madre. Anche l’artigianato locale sarà protagonista attraverso una mostra che coniugherà l’arte del ricamo con quella dell’intaglio e della pittura su ceramica. La musica infine ritorna grande protagonista non solo attraverso la rassegna bandistica curata dalla Banda Musicale di Felina che animerà la giornata di sabato ma con una proposta di animazione che, grazie alla direzione artistica del Teatro Bismantova, promette di essere la vera novità di questa edizione. Sabato 28 saranno i suoni di Africa e Brasile ad aprire la resta mentre domenica 29 luglio esplorazioni delle canzoni d’autore, nel teatro musicale e narrativo nel luogo intimo e appartato della piazza Belvedere. Il Festival Cittaslow dei Cibi di Strada oltre ad aver ottenuto il riconoscimento di Ecofesta è anche all’interno dei percorsi Mappe Narranti e Ori Della Terra Reggiana proposti dalla Provincia di Reggio Emilia  
   
   
INIZIA L’ESTATE ANCHE AD ENTRACQUE  
 
A Trinità di Entracque, in occasione dell’inizio della bella stagione, un lunghissimo pomeriggio di festa con molti appuntamenti di ogni genere tra cui musica tradizionale e balli occitani. Sul posto, nella Locanda del Parco, pranzo con ricette della cucina tradizionale di montagna. Sulla piazzetta del paese, alle ore 15,30, si esibiranno i Van Chirir, formazione di giovani della valle che hanno seguito i corsi di organetto organizzati dall’- Ecomuseo della Segale. Nel tardo pomer iggio si pot rà gustare una merenda sinoi ra occi tana. Poi cant i e bal l i f ino a not te inol t rata per la gioia di tut t i… www.Cuneoholiday.com  
   
   
PUGLIA: ECCO MASSERIE SOTTO LE STELLE", NOTTE BIANCA DELLE MASSERIE  
 
“Con l’aiuto del cuore, il cielo sarà di tutti”, si colora con le sfumature della solidarietà la seconda edizione di “Masserie sotto le stelle, la singolare “notte bianca” nelle Masserie Didattiche Pugliesi, organizzata dall’Assessorato alle Risorse agroalimentari in collaborazione con l’Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia. Un cuoricino segnalerà le masserie che proporranno percorsi enogastronomici e laboratori didattici accessibili. “Ci piace l’idea – spiega l’assessore alle Risorse agroalimentari Dario Stefàno – di una terra generosa e solidale, di una agricoltura che ancor di più svolge il suo ruolo pedagogico anche verso le associazioni di volontariato, le persone diversamente abili, gli anziani e i più piccini. Insomma, l’universo della solidarietà, l’agricoltura e il variegato mondo del turismo rurale in Puglia viaggiano accanto l’uno all’altro per la crescita del territorio. Attraverso lo straordinario lavoro svolto quotidianamente dalle Masserie Didattiche stiamo seminando per un nuovo approccio con le nostre stesse radici, la nostra identità, i sapori e i saperi che rendono unica la nostra regione”. Appuntamento a partire dalle ore 18.00 di sabato 23 giugno, nel week-end immediatamente a ridosso del solstizio d’estate, quale primo assaggio della stagione estiva pugliese. Quest’anno partecipano ben 66 masserie della Rete delle Masserie didattiche di Puglia, istituite e riconosciute con L.r n.2 del 26 febbraio 2008, sparse su tutto il territorio regionale, dal Gargano al Salento. Sul sito www.Masseriesottolestelle.it tutti i programmi delle masserie didattiche, con i recapiti per le prenotazioni e le informazioni sulle attività della serata. “Il cielo di Puglia – dichiara l’Assessore al Turismo Silvia Godelli - è una cornice fantastica per le nostre masserie, luoghi di storia e di cultura prima ancora che di produzioni agroalimentari. Le masserie didattiche vivranno anche quest´anno una gloria speciale: quella di una presentazione sotto il cielo stellato, quel cielo che si alterna con i suoi riflessi notturni all´abbagliante lucore diurno moltiplicato dalle pietre bianche che fanno brillare le nostre campagne attraverso le antiche architetture. Una notte davvero fascinosa, con degustazioni di prodotti sapientemente preparati all´insegna delle nostre grandi tradizioni, e tanta cultura, tanto coinvolgimento. È anche questa una parte, e davvero entusiasmante, di una offerta turistica molteplice e diversificata che di anno in anno attira sempre nuovi flussi di visitatori, alla ricerca e alla scoperta delle caratteristiche identitarie e delle eccellenze di una terra magnifica come la nostra”. L’iniziativa Masserie sotto le stelle vuol essere un tuffo nella civiltà contadina, un’esperienza che coinvolge tutti e cinque i sensi di grandi e piccini, una occasione per imparare attraverso i laboratori didattici nei luoghi simbolo della tradizione contadina pugliese. Nelle masserie didattiche si impara a riappropriarsi delle tra¬dizioni, dei saperi e dei sapori, dei valori che hanno scritto la storia delle comunità pugliesi. L’agricoltura svolge in questo modo un importante ruolo pedagogico, attraverso la diffusione dei valori legati all’ambiente, all’alimentazione sana e consapevole, alla dieta mediterranea ed allo spazio rurale. Le masserie didattiche contribuiscono alla promozione dell’agroalimentare pugliese, dei prodotti tipici e della enogastronomia che rap¬presentano un valore aggiunto della offerta turistica pugliese. Musica e spettacolini dal vivo completano i programmi messi a punto dalle Masserie didattiche. L’evento coinvolge tutta la Puglia proponendo, attraverso il circuito delle Masserie Didattiche, nuovi percorsi di visita che coniugano la fruizione dell’entroterra rurale e delle località costiere e dei centri storici. Una occasione perfetta, insomma, per favorire la scoperta della Puglia in periodi lontani dalla cosiddetta “alta stagione” in un’atmosfera accogliente, all’insegna del turismo slow, una tendenza sempre più apprezzata dal pubblico italiano ed internazionale. Un piccolo logo con il lettino segnala le masserie dove è possibile anche pernottare. Cosa sono le Masserie Didattiche Sono aziende agricole o agrituristiche, spesso ubicate nelle Masserie, costruzioni tipiche dell’architettura rurale pugliese, alcune delle quali risalenti al 1700, altre ancora ville di campagna sorte a cavallo tra Xix e Xx secolo, o aziende con annessi vigneti o uliveti. Sono tutte accomunate dalla presenza dell’imprenditore agricolo, figura chiave della storia economica e sociale della Puglia, custode oggi di un patrimonio di conoscenze e tradizioni agroalimentari, trasformatosi in una sorta di tutor nelle attività didattiche svolte all’interno delle Masserie didattiche e che svelano, ai più piccoli e non solo, tutti i passaggi della filiera produttiva: dal seme al pane, dall’ape al miele, dall’uovo alla gallina. La Legge regionale della Puglia n.2 del 26 febbraio 2008, ha istituito e riconosciuto le Masserie Didattiche, raggruppate in una rete delle Masserie Didattiche riconosciute che oggi conta già 90 strutture. Alla attività produttiva di base Le Masserie Didattiche affiancano l’accoglienza didattico-formativa. L’imprenditore agricolo segue appositi corsi formativi abilitanti riconosciuti dalla Regione Puglia e sottoscrive una Carta della Qualità. Cosi si fa in una Masseria Didattica? Sono tante le attività cui si può assistere e partecipare: la mungitura e la preparazione del formaggio e della ricotta, la preparazione della pasta fresca con la semola di grani antichi, la tosatura delle pecore, il riconoscimento delle piante officinali, il laboratorio del miele e quello delle marmellate. Sono solo alcuni esempi dei percorsi didattici svolti dalle Masserie didattiche molte delle quali associano alla produzione primaria e alla didattica anche attività di ospitalità e accoglienza, per una vacanza nel cuore della meravigliosa campagna pugliese, tra i profumi della macchia mediterranea e l’odore del pane appena sfornato. Veri e propri musei viventi della civiltà contadina che raccontano la storia dei luoghi i cui sorgono e trasmettono gesti e rituali di grande tradizione, le Masserie Didattiche sono il tempio della educazione alimentare e del recupero della cultura rurale  
   
   
ITALIANE, STENDARDI A CUNEO SINO A METÀ LUGLIO  
 
Dieci stendardi bifacciali, facenti parte della mostra 150 Stendardi, raccontano Italiae, progetto di rete nazionale 150 eventi in piazza per ridisegnare l’Italia. Gli stendardi raccontano per immagini le tappe del progetto realizzate dal Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli - Museo d’Arte Contemporanea nei Comuni della provincia di Cuneo, attraverso una mostra fotografica a cielo aperto e di immediata visione. La mostra, realizzata a cura della Città di Torino e dal Comitato Italia 150, sarà esposta fino a metà luglio sotto i portici del Palazzo della Provincia in corso Nizza a Cuneo. Www.provincia.cuneo.it  
   
   
FARA SAN MARTINO (CH): FESTA NAZIONALE DEI BORGHI AUTENTICI D’ITALIA - 5° EDIZIONE  
 
Gli oltre 180 comuni membri dell’Associazione Borghi Autentici d’Italia si riuniranno dal 3 al 5 agosto 2012 a per la quinta Festa Nazionale Bai, il momento clou di una recente e sempre crescente fase evolutiva. I progetti sviluppati per e nei territori sono moltissimi, così come i momenti locali e regionali di incontro e discussione fra amministratori e cittadini. Borghi Autentici è ormai una importante realtà del panorama politico e istituzionale italiano, e la Festa Nazionale la manifestazione che per tre giorni consente di apprezzarne appieno l’impegno e lo spirito. Oltre a permettere a chiunque di immergersi nelle atmosfere, nei sapori e nel tessuto della località abruzzese e del Parco della Majella, sarà possibile partecipare alle tavole rotonde e agli incontri pubblici sui temi più stringenti dell’Associazione, assaggiare i prodotti dei comuni Bai della Penisola – dalla Calabria al Friuli – e lasciarsi coinvolgere dai concerti e dallo spirito che ogni anno lega tutti i partecipanti. Sarà una grande festa, imbevuta del desiderio di raccontare nel modo migliore possibile le anime e le risorse della rete dell’Associazione, che si sono arricchite anche delle potenzialità del web, attraverso il portale, i social media e Baiblog. Ma soprattutto arricchite dal contatto umano e dall’impegno sancito dal Manifesto approvato nell’aprile 2011, incardinato come sempre su alcuni grandi temi, molto concreti: un nuovo modello di sviluppo, fondato sulla cooperazione, e su forme di economia che valorizzino l’enorme patrimonio umano, economico, storico e culturale dei piccoli comuni che punteggiano e rendono unico il nostro Paese. La festa ha l’esigenza di raccontare la nostra utopia concreta: la ricerca di una felicità non fondata sulla finanza, ma su un’economia reale, che parta dalle necessità di cittadini consapevoli e autentici. Com’è nella tradizione dell’Italia e come potrebbe e potrà essere nel suo futuro. Vi aspettiamo tutti alla Festa. Cordialità Per info e contatti: telefono: 0524.587941 fax: 0524.581618 e-mail: associazione@borghiautenticiditalia.It; info@borghiautenticiditalia.It Programma Festa Nazionale 3-5 agosto 2012: Venerdi 3 Agosto: Ore 15.00 - Apertura degli stand e inizio della Festa Ore 15.30 - Inaugurazione ufficiale della Festa alla presenza dei Sindaci dei Borghi Autentici e delle Autorità locali e regionali Ore 17.00 - Workshop rivolto agli Amministratori Borghi Autentici sul tema: “Paesaggio naturale e biodiversità- Risorsa attrattiva dei Borghi e pilastro della qualità di vita” Ore 21.00 - Spettacolo: esibizione del gruppo Nduccio e la sua band Durante la Festa sarà disponibile il servizio ristorativo “Casa Salento Puglia” organizzato dai Borghi Autentici della Puglia Sabato 4 Agosto: Ore 10 - 24 Apertura degli stand Ore 10.00 - Incontro pubblico sul tema: “Borghi della Felicità” - Laboratori locali per una utopia concreta del Borghi Autentici di Melpignano (Le) e Saluzzo (Cn). Se non adesso…quando? Ore 16.00 - Premiazione del concorso fotografico nazionale “10 scatti autentici” - 1° edizione Ore 21.00 - Spettacolo: esibizione del gruppo folk napoletano (da confermare) Durante la Festa sarà disponibile il servizio ristorativo “Casa Salento Puglia” organizzato dai Borghi Autentici della Puglia Domenica 5 Agosto: Ore 10 - 22 Apertura degli stand Ore 10.00 - Workshop rivolto agli Amministratori Borghi Autentici e alle loro Comunità sul tema: “La Cooperativa di Comunità”. Un approccio innovativo per rafforzare la consapevolezza e la partecipazione dei cittadini e fornire risposte ai bisogni Ore 17.00 - Spettacolo di arte di strada: “Superfantasfiction Cinque Comedy” …giocoleria, equilibrismo e acrobatica - Associazione Farandula Ore 20.30 - Spettacolo di arte di strada: “Naufraghi per caso” …Funambolismo e clown - Compagnia Los Filonautas Ore 21.30 - Spettacolo di musica leggera ecosostenibile alimentato dal bici generatore Durante la Festa sarà disponibile il servizio ristorativo “Casa Salento Puglia” organizzato dai Borghi Autentici della Puglia  
   
   
S.DANIELE ORGOGLIO PER COMUNITA´ LOCALE E DEL FVG  
 
S.daniele del Friuli, - San Daniele può essere orgogliosa della realtà rappresentata dalla filiera di produzione del Prosciutto di San Daniele Dop, così come dell´evento che è nato ventotto anni fa per promuovere questa realtà, biglietto da visita nel mondo dell´intero Friuli Venezia Giulia. Lo ha affermato il 22 giugno il Presidente della Regione, Renzo Tondo, dal palco inaugurale della 28.Edizione di Aria di festa. Manifestazione da lui aperta assieme alla madrina, Eleonora Daniele, conduttrice di Linea Verde, e al giornalista enogastronomico, Davide Paolini, testimonial, quest´anno, dell´evento al qual sono attesi migliaia di visitatori. Tondo ha ricordato che all´estero, quando incontra rappresentanti dei media, gli vengono quasi sempre rivolte domande sul Prosciutto di San Daniele. A dimostrazione di quanto questo prodotto, nato dalla grande intuizione di alcuni imprenditori artigiani del territorio, rappresenti a favore della promozione dell´intero Friuli Venezia Giulia. Per il Presidente, inoltre, proprio lo spirito di imprenditorialità che ha animato i prosciuttifici fin dalle prime esperienze, e che riflette le caratteristiche intrinseche nella nostra gente, può e deve essere da esempio e da stimolo per l´intera comunità regionale per accompagnare il Friuli Venezia Giulia oltre la crisi. La realtà del Prosciutto di San Daniele, per Tondo trasmette infatti un messaggio di fiducia rivolto all´intero territorio regionale. Tondo ha altresì rivolto un sincero ringraziamento a tutti coloro che, anche con spirito di volontariato, si sono adoperati e si adopereranno per la riuscita di Aria di festa. Rispondendo a una domanda del Gastronauta Paolini, il Presidente Tondo ha poi ricordato che il Friuli Venezia Giulia è un piccolo compendio dell´Universo, e viene proposto dalla Regione attraverso l´Ersa e Turismo Fvg. Sul territorio una costellazione di eventi, di origine popolare e non solo, consente di comunicare le peculiarità e di avvicinare il pubblico alle ricchezze e ai giacimenti delle tradizioni del Friuli Venezia Giulia a due livelli: nel particolare, per un pubblico locale o specializzato, attraverso le sagre e i piccoli eventi; a livello internazionale, tramite i grandi eventi. E si è quindi soffermato sulla grande coesione tra i piccoli eventi locali, le feste popolari, e il territorio. Al talk show inaugurale hanno partecipato tra gli altri il presidente del Consiglio regionale, Maurizio Franz, il presidente della Provincia di Udine, Pietro Fontanini, il quale ha invitato i media a sconfiggere la concorrenza sleale spesso mossa al San Daniele da prodotti diversi ed esterni che usano la stessa immagine della realtà friulana, e il sindaco, Emilio Iob. Mentre il direttore generale dell´Ersa, Mirko Bellini, ha parlato del connubio tra prosciutto e vino friulano. Aria di festa rimarrà aperta fino a domenica 24 giugno con, accanto alle degustazioni, numerose iniziative e intrattenimenti. Nell´occasione sono state festeggiate le aziende vincitrici della selezione di vini ´Friulano & Friends´ 2012, che è stata curata dall´Ersa e dal Consorzio delle Doc dei vini del Friuli Venezia Giulia. E rientra nella campagna per la promozione del Friulano, il nuovo nome del vino Tocai. Sono così stati premiati i migliori vini della varietà Friulano (azienda Mario Toros), Pinot Grigio (Azienda Lis Neris di Franco Pecorari), e Sauvignon (azienda Venica & Venica) del vigneto regionale, a seguito della degustazione effettuata da parte di una commissione della quale facevano parte gli enologi (Assoenologi), i sommelier (Ais), i degustatori (Onav). E di una seconda commissione di esperti. ´Friulano & Friends´, come aveva specificato in precedenza l´assessore regionale alle Risorse Rurali, Agroalimentari e Forestali, Claudio Violino, è diventato un marchio registrato di proprietà dell´Agenzia regionale per lo sviluppo dell´Agricoltura. Mentre il Gran Premio Noè, che lo scorso anno aveva caratterizzato Aria di festa, è stato restituito al suo territorio, alla realtà ove ha avuto origine, che è Gradisca d´Isonzo. I vini finalisti di ´Friulano & Friends´ sono proposti nell´enoteca allestita per l´occasione nel parco del Castello.  
   
   
AL PENNA UN’ESTATE DA VIVERE  
 
Fino a settembre escursioni, cene, laboratori per bambini al rifugio Faggio dei Tre Comuni. Primo appuntamento il prossimo week end con l’Open day. Passeggiate sul dorso dei muli, escursioni alla scoperta delle viscere della terra, orienteering, dimostrazioni di arrampicata. Saranno tante le occasioni per scoprire il prossimo week end, 23 e 24 giugno, il rifugio “Faggio dei Tre Comuni” di Alpe di Bedonia. Una due giorni, organizzata dal Cai di Parma, che ha in concessione il rifugio, in collaborazione con il Comune di Bedonia e il gestore del rifugio e il patrocinio di Provincia, Comunità Montana delle Valli del Taro e del Ceno e Comune di Tornolo, che propone iniziative adatte a ogni età e gusto: dagli amanti della natura e delle stelle agli appassionati della buona tavola. L’open day del prossimo fine settimana sarà però solo l’assaggio dell’ampio calendario di iniziative che si terranno sul Comprensorio del Monte Penna fino a settembre. “L’obiettivo è di incentivare un turismo responsabile e consapevole sul nostro Appennino ovest - ha detto l’assessore provinciale al Turismo Agostino Maggiali, nella presentazione di questa mattina al Parma Point -. Il turismo è un settore fondamentale che dobbiamo continuare a sostenere anche in montagna: per questo è necessario non solo investire in ricettività e servizi, ma anche organizzare eventi come questi, in grado di richiamare un vasto pubblico”. “Con questo calendario riusciamo ad “aprire le porte” della parte ovest della nostra provincia in modo che tutti, e soprattutto le famiglie e i giovani, possano conoscerne le bellezze”, ha sottolineato il presidente del Cai di Parma Fabrizio Russo. “Ripensando alle tante vicissitudini attraversate nella realizzazione di questo rifugio, sono molto felice di vederlo oggi così vivo e ben utilizzato – ha affermato Barbara Fabbi della Comunità Montana Taro Ceno -. Grazie a questi eventi molte persone potranno conoscere questa zona, una delle più belle della nostra comunità montana”. “Da noi vengono tanti piacentini, liguri e milanesi ma pochi parmigiani. Questa sarà quindi l’occasione per far avvicinare anche loro alle nostre zone, in modo che possano scoprire questo angolo di Appennino e il nuovo Rifugio Faggio”, ha ribadito il sindaco di Bedonia Carlo Berni. Come detto, primo appuntamento in programma l’ “Open day Faggio” di sabato e domenica prossima. In particolare, la giornata di sabato sarà dedicata agli appassionati di fotografia che potranno fare un’escursione con lo specialista di scatti in montagna Andrea Greci, mentre la sera al rifugio si potrà gustare la tradizionale tortellata di San Giovanni. “Chi parteciperà all’escursione potrà scoprire, attraverso l’obiettivo, prospettive ancora ingiustamente inedite. Sono infatti pochi i cittadini di Parma che conoscono le ricchezze di questa parte del nostro Appennino”, ha spiegato il fotografo e giornalista Andrea Greci. Domenica si prosegue con il gioco di orienteering nel bosco e l’escursione speleologica alla grotta del Groppetto. Inoltre, sia sabato che domenica si potrà partecipare a lezioni di geologia e biologia sull’ambiente del Monte Penna e si terranno due iniziative dedicate ai bambini: l’escursione con i muli nella foresta e l’“Arrampicabimbi” al sasso Giorgio. L’estate nel comprensorio del Monte Penna proseguirà poi con tante iniziative: escursioni, laboratori per bambini, serate ad ammirare le stelle, pranzi con cucine tipiche di diverse province italiane. Gli amanti delle camminate potranno scegliere tra 6 escursioni accompagnati dalle guide ambientali escursionistiche (1 e 8 luglio; 5, 12, 19 e 26 agosto. Obbligatoria la prenotazione), la passeggiata meditativa “Passinascolto” con l’istruttore di yoga Gianni Bertozzi (15 luglio); l’escursione al Groppo-groppetto (22 luglio) e al Monte Penna (19 agosto). Proposte anche per chi preferisce stare all’aria aperta ammirando il cielo: il 14 e il 21 luglio si potrà osservare il cielo con gli esperti dell’Osservatorio astronomico di Brera. Sempre insieme agli esperti l’11 e il 18 agosto si potrà anche approfittare di una cena particolare, con “il naso all’insù”. E ancora, al rifugio si darà ampio spazio all’enogastronomia con pranzi e cene tipiche di diverse province d’Italia: la cucina valtarese (27 e 29 giugno), quella milanese (3 e 6 luglio), ferrarese (11 e 13 luglio), genovese (18 e 20), piacentina (25 e 27), fiorentina e toscana (1 e 3 agosto) per concludere con la cucina a base di funghi, selvaggina e frutti di bosco (22, 24, 29 e 31 agosto). Da segnalare anche la prima “Mangia longa del Penna”, che si terrà domenica 29 luglio: dal rifugio del Faggio dei Tre Comuni all’Alpe di Bedonia, con favole animate al pomeriggio rivolte ai bambini. Sempre ai più piccoli sarà dedicato il laboratorio “Il fungo incantato”, organizzato insieme all’associazione Appiantica61, in programma il 4 e 5 agosto. A chiudere il calendario, il 9 settembre, l’incontro “Studiando i funghi e… non solo”, cenni di micologia della zona con il contributo di esperti. Infine per tutti i fine settimana di luglio, agosto e settembre, si potrà fare trekking con i muli (su prenotazione) e seguire lezioni di arrampicata sportiva. Per info e prenotazioni: Rifugio Faggio dei Tre Comuni: 335 6379527; clemente@rifugiofaggiodeitrecomuni.It    
   
   
COSENZA (PALAZZO ARNONE): SERA D´ESTATE A PALAZZO ARNONE - SABATO 23 GIUGNO 2012, DALLE 20.00 ALLE 02.00  
 
Sabato 23 giugno prossimo, a Cosenza , Palazzo Arnone, dalle ore 20.00 alle 02.00, si terrà Sera d’estate a Palazzo Arnone, arti visive, musica, teatro e visite guidate ai capolavori della Galleria Nazionale di Cosenza. La serata sarà accompagnata dalle straordinarie note del Conservatorio di Musica “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza con un ricco repertorio che spazierà fra musica antica, romanza italiana dell’Ottocento, musica latina, sonorità e improvvisazioni jazz. Il percorso Oltre il visibile condurrà alla scoperta dei tanti affascinanti segreti che le opere della Galleria Nazionale di Cosenza custodiscono. Sarà possibile inoltre visitare la mostra di arte contemporanea Giulio Telarico - Dialogo con l’ombra e la sua suggestiva installazione La stanza segnata. Alle 20.30 e in replica alle 22.30, nella Sala Luca Giordano della Gnc un’attenzione speciale sarà riservata ai piccoli ospiti ai quali la Compagnia Libero Teatro di Cosenza dedicherà la performance interattiva Tele-in-visione, per raccontare divertendo alcune fra le opere più significative di Luca Giordano e Mattia Preti. Sempre alle 20.30 e con replica alle 23.00, il piccolo giallo comico surreale di Jean Tardieu C´era folla al castello a cura del Laboratorio Teatrale del Conservatorio di Cosenza intratterrà gli amanti del teatro. Nelle ore del latenight show, dopo la mezzanotte e fino alle due del mattino per il pubblico dei nottambuli, Dj Set shirt vs t-shirt. Per raggiungere facilmente Palazzo Arnone il Comune di Cosenza e l’Amaco hanno predisposto un servizio gratuito di navetta  
   
   
BOSCO FATATO 2012 NELL’ANTICO BORGO DI COSSOGNO  
 
L’antico borgo di Cossogno invaso da folletti, maghi, gnomi e altre creature: accadrà sabato 23 e domenica 24 giugno durante la manifestazione Il Bosco fatato, organizzata dal gruppo Cuori di donna in collaborazione con Letteraltura, il festival verbanese dedicato alla cultura della montagna. In programma anche laboratori di letteratura, con letture per i bambini dai 6 ai 12 anni. Fra le altre attività, spettacoli di magia, caccia al tesoro, cene, mercat in i , sf i late, danze, spet tacol i e anche la possibi l i tà di brevi passeggiate con i pony. Www.distrettolaghi.it    
   
   
MARSALA: SICILIAMO 2012 - IL CUORE DELLA CULTURA E DELL’ENOGASTRONOMIA ITALIANA BATTE NELLA PROVINCIA DI TRAPANI - RASSEGNA INTERNAZIONALE DI SAPORI, PROFUMI E PASSIONI - 27/30 GIUGNO 2012  
 
. La creatività e la capacità imprenditoriale sono i protagonisti di “Siciliamo. Le imprese e il gusto: una passione siciliana”, la rassegna internazionale che avrà luogo a Marsala dal 27 al 30 giugno 2012. Siciliamo è giunta alla quarta edizione ed è promossa dalla Camera di commercio di Trapani, con gli obiettivi di far conoscere il territorio ai turisti e agli operatori dei mercati internazionali interessati alle straordinarie produzioni dell’area e di festeggiare i 150 anni della Camera. La rassegna alterna momenti di intrattenimento a momenti dedicati a far incontrare i produttori siciliani con gli operatori economici. Il programma è ricco di appuntamenti. “Villaggio enogastronomico” è un percorso alla scoperta dei sapori tipici: il sale marino Igp proveniente dalle saline che si estendono sulla litoranea tra Trapani e Marsala; i vini pregiati come Alcamo doc, Erice doc, Salaparuta doc, i celebri Marsala e Passito di Pantelleria; gli oli extravergine dop; i pani di San Giuseppe di Salemi; la pasticceria tipica; le conserve. “Mangiando con le stelle”, un evento dedicato all’alta cucina che si terrà il 28 giugno, nel corso del quale attori, comici e altri personaggi dello spettacolo sono invitati a preparare un piatto locale sotto la guida di chef affermati come Peppe Giuffrè. L’evento sarà trasmesso da Gambero Rosso Channel. “Mostra dell’artigianato” offre un percorso espositivo all’insegna delle lavorazioni tipiche, che permetterà di vedere all’opera gli artigiani del merletto, dei tappeti di Erice, della ceramica, delle botti, del corallo e del ferro battuto. “Siciliamo nuovi talenti”, festival della canzone che vedrà in scena giovani cantanti pop, rock e rap con i loro pezzi inediti, che saranno valutati da una giuria composta da Radio Italia e Warner Chappell Music Italiana. Incontri economici. Sono mirati alla promozione di iniziative di import-export. Gli imprenditori locali avranno la possibilità di incontrare operatori commerciali provenienti da Stati Uniti, Canada, Sud America, Cina, India, Seychelles, Egitto, Arabia Saudita, Tunisia, Palestina, Ukraina, Nuova Zelanda. I comparti produttivi coinvolti saranno quelli di maggiore interesse per i mercati internazionali: i vini, settore nel quale la provincia di Trapani risulta la principale esportatrice della regione con un fatturato di circa 57 milioni di euro l’anno; l’agroalimentare (conserve, olio, vino, pasta, pasticceria, preparati per gelato ecc.)  
   
   
BARI: LUNGOMARE IMPERATORE AUGUSTO - DAL 23 GIUGNO AL 5 AGOSTO –  
 
Il lungomare Imperatore Augusto di Bari si chiude al traffico e si apre alla musica ospitando un ampio programma di attività culturali. Tra gli ospiti di singoli eventi e dei festival - Di Voce in Voce, Festa dei Popoli, Bari in Jazz, L’acqua in Testa, Menu Kebab - Ambrogio Sparagna con lo spettacolo “Vola Vola Vola” - che vedrà la partecipazione di Francesco De Gregori, Afterhours, Sharon Jones & The Dap-kings, Maria Joao, Raiz & Radicanto, Radiodervish, Rimbamband, L’orchestra della Notte della Taranta diretta da Ludovico Einaudi e molti altri. Dal 23 giugno al 5 agosto arriva a Bari il Summer Music Village. Il Lungomare Imperatore Augusto si chiude al traffico e si apre alla musica, ai festival, ai film, all’animazione e agli stand, con un grande contenitore culturale inedito per il capoluogo pugliese. Un progetto che nasce dalla volontà dell’Amministrazione Comunale di valorizzare e qualificare il lungomare come luogo di socialità ed incontro, punto di riferimento principale per un’autentica estate musicale barese. Cuore pulsante del Summer Music Village, sarà un grande palco allestito nel piazzale Cristoforo Colombo, nei pressi dell’ingresso principale del Porto di Bari. Uno spazio che rappresenta il trait d’union ideale fra i crocieristi di passaggio e la magia del Centro storico, così come fra la movida barese e la suggestione del lungomare, luogo amatissimo e frequentatissimo dai cittadini nelle sere d’estate. Intorno ai grandi eventi ospitati sul palco, sorgeranno le strutture del villaggio, i posti a sedere, i bar, l’area espositiva, l’area kindergarten, l’area showcase e cinema, l’area meeting e dibattiti, il tutto incorniciato dalle mura e giardini dell’ex convento di Santa Scolastica, il porto di Bari ed il mare con le sue rocce e i suoi riflessi. Un polo di attrazione culturale cittadino, che ospiterà un ampio programma di attività culturali, fra i quali spiccano alcuni festival consolidati dell’estate barese: la Festa dei Popoli (23 e 24 giugno), Di Voce in Voce (28 e 29 giugno), Bari in Jazz (dal 3 al 6 luglio), L’acqua in Testa (13 e 14 luglio), Menu Kebab (20 e 21 luglio). All’interno di questi festival, o come eventi singoli, ci saranno concerti di artisti italiani e internazionali per una programmazione che spazierà dalla musica d’autore a quella tradizionale, dal jazz al rock, dal soul al reggae. Tra gli ospiti Ambrogio Sparagna con lo spettacolo “Vola Vola Vola” che vedrà la partecipazione di Francesco De Gregori (29 giugno), Afterhours (26 giugno), Sharon Jones & The Dap-kings (14 luglio), Maria Joao, Raiz & Radicanto (28 giugno), Radiodervish (17 luglio), Rimbamband, L’orchestra della Notte della Taranta diretta da Ludovico Einaudi (30 giugno) e molti altri (programma ancora in via di definizione) Fra le altre attività spazio ad una delle Lezioni di Rock (25 giugno) dei giornalisti Erneseto Assante e Gino Castaldo a cura di Puglia Sounds dedicata a Bob Marley, e ad una programmazione di film, oltre ad attività di sensibilizzazione sociale ed ecosostenibilità: da micro eventi di artisti locali ad attività di promozione di espositori e sponsor. Il Summer Music Village rappresenta un’importante novità per la città di Bari, un tentativo di mettere a sistema ed ottimizzare la vivace offerta culturale estiva barese, con un elevato standard tecnico e qualitativo ed una location altamente strategica. La programmazione del Villaggio arricchisce un’estate barese 2012 resa prestigiosa anche da altri eventi, quali ad esempio i concerti di Chick Corea (8 luglio) e del trio composto da Keith Jarrett, Gary Peacock e Jack Dejohnette (27 luglio) al Teatro Petruzzelli. Con la prima edizione del Summer Music Village, la città compie decisamente un nuovo passo in avanti verso la candidatura di Bari come Capitale Europea della Cultura nel 2019. Tutto questo è reso possibile grazie ad una virtuosa sinergia tra pubblico e privato, in cui la volontà delle istituzioni di valorizzare e utilizzare al meglio il lungomare barese incontra la necessità di organizzatori e festival locali di unire le forze ed ottimizzare i costi, dando così anche ai loro partner commerciali una più efficace visibilità e promozione. Main sponsor del Summer Music Village sarà la Birra Peroni, che consolida così la sua tradizionale partnership con il festival Bari in Jazz. Gli altri quattro festival presenti nel Villaggio (Festa dei Popoli, Di Voce in Voce, L’acqua in Testa e Menu Kebab) si sono riuniti nel Summer Music Network, rete promossa da Puglia Sounds – Po Fesr Puglia 2007/2013 Asse Iv - Investiamo Nel Vostro Futuro. Il percorso è appena cominciato, ed il meccanismo virtuoso di partnership e collaborazioni messo in moto dal Summer Music Village è destinato ad allargare i suoi confini e ad accogliere ulteriori proposte e adesioni. Si ringraziano le istituzioni ed i partner che hanno sostenuto il progetto, in particolare: Comune di Bari, Provincia di Bari, Regione Puglia, Camera di Commercio di Bari, Autorità Portuale di Bari, Summer Music Network, Puglia Sounds, Birra Peroni,tim, Ferrarelle, Autoclub Concessionaria Bari, Msc Crociere, Esecuzione Verde, Antenna Sud, Radio Città Futura Bari. Info:  www.Summermusicnetwork.it - tel 0805283361 - 3663397036  
   
   
NON SOLO ERBE A SALE SAN GIOVANNI  
 
Nel paese del’Alta Langa che si affaccia sulla valle del Tanaro, domenica 24 giugno, per tutto il giorno, ritorna Non Solo Erbe, grande mercato delle piante officinali, dei prodotti erboristici, biologici e biodinamici e dell’editoria di settore. Nella giornata di domenica le suggestive vie del centro storico si riempiranno di bancarelle con esposizione e vendita di erbe officinali e aromatiche, prodotti erboristici, agricoli e loro derivati, tutti rigorosamente provenienti da coltivazioni biologiche. Ci saranno anche degustazioni, mostre ed animazioni per tutti, grandi e piccini. Www.comune.salesangiovanni.cn.it  
   
   
A BIELLA GLI SPECIAL OLYMPICS ITALIA 2012  
 
Fino a domenica 24 giugno la città di Biella ospita la Xxviii edizione dei Giochi Nazionali Estivi Special Olympics Italia 2012. E´ il più grande evento dell´anno nel calendario di Special Olympics Italia e sono presenti duemila atleti con e senza disabilità intellettiva, impegnati in numerose discipline dislocate su decine di impianti di Biella e dei comuni di Cavaglià, Gaglianico, Lessona, Valdengo e Viverone. Gli atleti gareggiano nelle discipline di nuoto, atletica, pallacanestro, bocce, bowling, calcio, golf, ginnastica, tennis, canottaggio ed equitazione. La festa di chiusura è in programma per venerdì 22 giugno dalle ore 20:30 presso il Lauretana Forum di Biella. Www.specialolympics.it/?m=articolo&modop=dtl&idarticolo=1494  
   
   
LLADRÓ: LA CITTA’ DELLA PORCELLANA - UN PUNTO DI RIFERIMENTO CULTURALE A VALENCIA  
 
Con più di 15.000 visitatori all’anno, l’unica manifattura al mondo dove si producono le opere Lladró è un’attrazione turistica a Valencia. Con quasi 60 anni di storia alle spalle, Lladró è diventato uno dei punti di interesse turistico più importanti di Valencia. Situata a Tavernes Blanques, a solo 15 minuti dal centro, La Città della Porcellana è la sede dell’unica manifattura di Lladró nel mondo, dove nascono tutte le sue creazioni. La Città della Porcellana è aperta al pubblico con un programma di visite guidate che danno l’opportunità ai visitatori di vedere il processo di creazione artigianale delle opere Lladró e delle collezioni del Museo Lladró, oltre a una retrospettiva dedicata alla porcellana “storica” dell’azienda e la collezione privata di quadri della famiglia Lladró. Il Museo Lladró è stato inaugurato nel 2006 con l’obiettivo di conservare, diffondere e mettere in mostra queste collezioni di quadri e di porcellane. Il lavoro di questa istituzione è stato riconosciuto dal Dipartimento dei Beni Culturali della Generalitat Valenciana come punto di riferimento culturale per la comunità valeciana. Questo riconoscimento è esteso anche a Casa Natal, la casa dove sono nati i fratelli Lladró a Almàssera, una località fuori Tavernes Blanques. Il Museo Lladró Inaugurato nel 2006, il Museo Lladró è uno dei principali musei e poli artistici di Valencia, con una ricca collezione di porcellane artistiche storiche e con una importante collezione di dipinti. La Pinacoteca Lladró raccoglie una delle collezioni private più importanti di Spagna, con un totale d 70 opere dei periodi gotico, rinascimentale e barocco e pitture Accademiche e di Costume e vita quotidiana del 19° e 20° secolo. Tra gli artisti figurano nomi di grandissima importanza come Juan de Juanes, El Greco, Rubens, José de Ribera, Zurbarán, Pinazo e Sorolla. Il Museo storico della Porcellana ripercorre la storia di Lladró dalla sua nascita nel 1953 fino ad oggi e offre informazioni sull’evoluzione dell’arte in questi anni. Le opere sono esposte cronologicamente in modo che il visitatore possa conoscere la storia di Lladró attraverso le creazioni più importanti dell’azienda, tutte fuori produzione. Molte sono opere uniche e di grande valore, come le prime realizzate dai fratelli Lladró. Altre “figure” di questa collezione sono particolarmente significative per l’azienda e hanno segnato una svolta dal punto di vista estetico nella sua storia. Scoprire il processo di lavorazione delle opere di Lladró I visitatori della Citta della Porcellana di Lladró hanno l’opportunità davvero unica di vedere il processo di creazione delle opere. Durante la visita si può ammirare il lavoro degli artisti, così come si può apprezzare il valore di un’opera unica, ammirata in tutto il mondo. Dal disegno originale alla cottura in forno, Lladró mostra tutte le diverse fasi dell’intera lavorazione artigianale. Oltre a visitare il negozio del Museo, i visitatori possono anche ammirare tutte le opere attualmente in produzione. La Casa Natal di Lladró a Almàssera Un altro luogo importante nella storia dell’azienda è Casa Natal, dove sono nati i fratelli Lladró ad Almàssera, molto vicino alla Città della Porcellana. Si tratta di un’abitazione del 19° secolo tipica di Valencia dove i fondatori della Lladró hanno trascorso la loro infanzia e gioventù e dove hanno costruito il loro primo laboratorio. Dopo essere stata completamente ristrutturata e riarredata, Casa Natal ora accoglie una mostra delle prime porcellane create dai fratelli Lladró e una riproduzione del forno moresco che utilizzarono per produrle. Lladró Lladró (www.Lladro.com ), leader mondiale nella produzione di porcellane d’arte, distribuisce le sue opere in più di 120 nazioni dei cinque continenti, con Stati Uniti e Giappone come mercati principali. Le sue opere, conosciute per il loro stile inconfondibile, sono realizzate con un processo completamente artigianale nella manifattura di Valencia. In ogni opera di Lladró la tecnica consolidata si unisce al desiderio di seguire nuovi percorsi artistici, frutto delle capacità e delle sperimentazioni degli artisti che hanno lavorato per Lladró durante questi sessant’anni di attività. Lladró è membro fondatore, insieme ad altre aziende, di Fortuny - Polo spagnolo del Lusso, un gruppo di aziende che operano nel lusso riconosciute come motore della crescita economica del 21° secolo, anche grazie al loro impegno nel rivalutare l’importanza dei processi artigianali di produzione e nel garantire l’eccellenza di questo tipo di produzione. La Città della Porcellana | Museo Lladró Carretera de Alboraia s/n. 46016 Tavernes Blanques Valencia – Spagna Tel. 900 21 10 10 (chiamata gratuita dalla Spagna) / +34 963 18 70 01 Le visite alla Citta della Porcellana sono organizzate e sono delle visite guidate, gratuite e in diverse lingue. Le visite si svolgono da lunedì a venerdì, la mattina e il pomeriggio e al sabato solo la mattina. La Città della Porcellana Lladró - Valencia  
   
   
IVREA CELEBRA CON UN CONCERTO LA GIORNATA MONDIALE DEL RIFUGIATO  
 
Venerdì 22 giugno, dalle ore 21,30, ad Ivrea, nella suggestiva cornice di piazza Ottenetti, si potrà assistete ad un concerto gratuito, per celebrare la Giornata mondiale del rifugiato. Si esibirà l’Orchestra di Porta Palazzo, progetto musicale frutto dell´incontro di culture diverse e di generazioni di migranti. L´orchestra eseguirà con bravura e passione la musica del mondo, con un´energia unica, fatta di suoni e ritmi diversi. Uno stile divertente, alternativo, che coinvolge e trasmette un originale messaggio di pace, di convivenza, di interazione e di integrazione. L’iniziativa è promossa dall’- assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Ivrea, in collaborazione con la cooperativa Marypoppins nell´ambito delle attività previste dal progetto Sprar, Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati. Www.comune.ivrea.to.it/comune/redazionale/sezioni/pagina467  
   
   
A IMPERIA: SECONDO WEEKEND ALL´INSEGNA DI VILLE, VIGNE E GIARDINI  
 
Torna, dopo il consenso del weekend inaugurale nell’imperiese e a Diano Marina, l’evento Ville, Vigne e Giardini. L’azienda Speciale della Camera di Commercio di Imperia “Promimperia”, in collaborazione con le Associazioni di Categoria provinciali, ha inserito nella propria programmazione questo appuntamento con l’intento di sviluppare e rafforzare il gradimento ottenuto dalle varie singole iniziative dedicate al prodotto “vino” già esistenti ma frazionate o addirittura perdute sul territorio provinciale. Attraverso il connubio costa/entroterra, l’Azienda Speciale vuole recuperare, valorizzare ed ampliare alcuni tra i più significativi eventi dedicati alle tipicità del nostro territorio (in primis i vini autoctoni) sul format, ad esempio, di Tesori della Rivera a Dolceacqua, Vino e Vignette a Bordighera, Carugi del Vino, Calici di Stelle, etc., abbinando le visite ai vigneti e alle aziende vitivinicole alle ville storiche e ai giardini più caratteristici, nel contempo promuovendo ed animando le nostre città costiere ed i nostri caratteristici borghi. La seconda tappa prevede venerdì 22, sabato 23 e domenica 24 giugno: “Vigne Ville e Giardini” a Ventimiglia, a Bordighera e nei Borghi della Riviera dei Fiori di Ponente. L’iniziativa è compartecipata dall’Amministrazione Provinciale, dai Comuni, dalle Associazioni di categoria e da altri soggetti istituzionali che hanno individuato nella proposta della Camera di Commercio di Imperia un’occasione di promozione del territorio in un periodo favorevole sia dal punto di vista turistico che climatico. Investendo risorse nella sinergia tra soggetti istituzionali e soggetti privati (aziende, strutture ricettive e ristorative, esercizi commerciali) e in un format progettuale ben definito e strutturato, sarà possibile sviluppare sulle prossime annualità le ampie potenzialità dell’evento ai fini di un’autentica ed efficace promozione. "Il filo conduttore è la promozione dei grandi vini del ponente e dei suoi luoghi di produzione – spiega Enrico Lupi, presidente Azienda Speciale Promimperia - attraverso la testimonianza della storia del nostro territorio, messaggera dei colori e profumi dell’entroterra, senza trascurare le peculiarità della costa, sede di bellezze storico culturali imperdibili quali le ville storiche e i giardini. L’idea, in futuro, è di passare da due a quattro weekend per una promozione della Riviera dei Fiori a trecentosessanta gradi". Punti fermi della manifestazione: - le Cantine Aperte. Il sabato possibilità di visitare l’azienda, di spiegare il prodotto, di stimolarne l’acquisto attraverso la degustazione. L’organizzazione mette a disposizione delle strutture ricettive un servizio di bus per gli ospiti e per i turisti indipendenti. - le Vetrine espositive atte a promozionare il prodotto vino e la sua tradizione. Le Amministrazioni Comunali, in collaborazione con le Associazioni di Categoria del Commercio, si attiveranno per animare il territorio attraverso l’allestimento delle vetrine delle attività commerciali, l’organizzazione di eventi a tema, l’organizzazione di mostre ed eventi collaterali attinenti l’iniziativa. - le Ville e i Giardini. In questo fine settimana la Villa Regina Margherita a Bordighera e i Giardini Hanbury a Ventimiglia. - le Degustazioni nelle Aziende il sabato per i visitatori e per i giornalisti specializzati e la domenica nella Villa abbinate ai prodotti tipici alla presenza dei produttori e dei sommelier. - le Cene a tema. I ristoranti aderenti all’iniziativa, in collaborazione con i produttori, con i sommelier e le enoteche del circuito organizzeranno cene a tema il venerdì ed il sabato. Testimonial d’eccezione di questa seconda tappa sarà Edoardo Raspelli. L’evento è firmato dalla Camera di Commercio di Imperia e promosso e organizzato dall’Azienda Speciale “Promimperia” in collaborazione con le amministrazioni comunali di Bordighera, Dolceacqua, Ventimiglia, Soldano. Degustazioni Ii Tappa Sono aperte le prenotazioni per partecipare alle degustazioni della Ii tappa dell´evento Ville, Vigne e Giardini, usufruendo del servizio navetta messo a disposizione da Promimperia per: - Venerdì 22 giugno, dalle ore 15.00 per visitare i giardini botanici Hanbury - segue degustazione offerta dai produttori di vini locali - Sabato 23 giugno, dalle ore 15.00 per visitare i vigneti e le cantine del borgo di Soldano - Domenica 24 giugno, dalle ore 9.30 per visitare Villa Regina Margherita - segue degustazione offerta dai produttori di vini locali Per info su punti presa delle navette e prenotazioni: info@gms-marketing.It , tel. 0183652833. Info: www.Promimperia.it  
   
   
RASSEGNA DI CONCERTI SUGLI ORGANI STORICI NELL’ALESSANDRINO  
 
Nonostante i tempi di grande crisi, finanziaria ma soprattutto culturale, la 33° stagione di concerti sugli organi storici anche quest’- anno si ripresenta con un buon numero di appuntamenti che comprenderanno concerti per organo solo, per organo ed altro strumento e per gruppo strumentale con organo o cembalo. Come ormai tradizione, i concerti sono stati organizzati in diverse località del territorio, con il patrocinio e il sostegno della Provincia, da sempre è vicina all’iniziativa, del Comune di Alessandria e il contributo di fondazioni e istituti bancari. Ideatrice e direttrice artistica dell’evento è Letizia Romiti, docente del Conservatorio ‘Antonio Vivaldi’ di Alessandria e concertista di fama internazionale che, insieme all’Associazione Amici dell’Organo ha realizzato anche l’edizione 2012 con particolare attenzione per quelle chiese ove si trova un organo appena restaurato: ed infatti il penultimo appuntamento presenterà il lavoro di ripristino dell´organo di Pecetto, la cui inaugurazione è affidata ad un duo organistico. Www.provincia.alessandria.it  
   
   
FESTIVAL INTERNAZIONALE DELL’ARIA  
 
A Bielmonte sul Piazzale 2, sabato e domenica 23 e 24 giugno si terrà una due giorni ricca di proposte con il Villaggio del Vento, i laboratori per bambini per imparare a costruire un aquilone, le dimostrazioni di aquilonisti da tutta Italia con oggetti volanti di varie dimensioni. E’ il Festival Internazionale dell’Aria, giunto alla 9° edizione, che il Free Vola Team organizza in occasione dell’Anno Internazionale dell’Energia Sostenibile per Tutti indetto dalle Nazioni Unite: dalle ore 10 iniziano le attività e le esibizioni con gli aquiloni e gli aeromodelli radiocomandati. Www.oasizegna.com/web/eventi/evento.php?ide=25  
   
   
PER DEPURATORE MARTINA FRANCA, VERSO CONFERENZA SERVIZI  
 
Bari, 26 giugno 2012 - "Abbiamo deciso di riunire in una conferenza di servizi predecisoria tutti gli enti portatori di interesse che si esprimeranno sullo studio di fattibilità presentato il 22 giugno da Acquedotto pugliese per la realizzazione delle opere di adeguamento dell´impianto di depurazione di Martina Franca e di recapito finale." Lo ha spiegato l´assessore alle Opere pubbliche e Protezione civile Fabiano Amati, a seguito dell´incontro tecnico che si è svolto a Bari sull´argomento. Hanno partecipato il Sindaco di Martina Franca Francesco Ancona, tecnici dell´Acquedotto pugliese, dell´Autorità idrica pugliese, il Consigliere regionale Donato Pentassuglia e esponenti del Comitato dei residenti in Valle D´itria. "Recependo le diverse esigenze - ha detto Amati - avanzate dagli amministratori locali, dai tecnici e dai cittadini, Acquedotto pugliese ha illustrato oggi uno studio di fattibilità che prevede un collettamento di circa 17 chilometri dei reflui, trattati in tabella 4, fino al Canale Visciolo, in agro di Crispiano, individuato come recapito finale. Il costo dell´intervento è stimato in circa 9 milioni di euro. L´impianto al momento risulta sprovvisto di un adeguato sito di recapito delle acque reflue e scarica nel sottosuolo. Necessita dunque di un adeguamento in tempi brevi, anche alla luce del fatto che siamo sotto infrazione comunitaria. Tutti portatori di interesse dunque, si esprimeranno sulla fattibilità tecnico - economica dello studio di Aqp ed eventualmente sull´avvio del procedimento di modifica del Piano di Tutela delle Acque. All´esito della riunione della conferenza di servizi - ha concluso l´assessore - convocheremo un nuovo incontro tecnico - operativo".