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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 28 Settembre 2007
29 SETTEMBRE 2007 – ANCONA / ´CULTURA CHE NUTRE´, UNA GIORNATA GUSTOSA IN TUTTI I SENSI  
 
Sabato 29 settembre ad Ancona in piazza Pertini dalle 10 del mattino fino alle 15,30 del pomeriggio, si terrà la giornata nazionale ´Cultura che nutre´ organizzata dal Ministero delle Politiche Agricole, l´ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) in collaborazione la Regione Marche. Parteciperanno i bambini delle scuole elementari che, assieme a genitori e insegnanti, potranno conoscere e approfondire meglio i prodotti agroalimentari italiani e le tipicità regionali nell’atmosfera magica dell’arte di strada. La mattina sono previste attività di laboratorio, al termine delle quali i piccoli partecipanti metteranno in scena uno spettacolo da veri professionisti, pensato e scritto per l´occasione. Il pomeriggio, attività di animazione e uno spettacolo di teatro di strada adatto a grandi e piccini. .  
   
   
13 OTTOBRE 2007 - FORLIMPOPOLI / CASA ARTUSI OSPITERÀ IL “DERBY DELLE PIADINE”: MENU DI RIMINI IN DISFIDA CON MENU DI IMOLA, ARBITRA LA STRADA DEI VINI E DEI SAPORI DI FORLÌ–CESENA  
 
Sarà a Forlimpopoli, nel cuore della Romagna, la Disfida del Gusto 2007: intitolata "Il Derby delle Piadine", è promossa dall´APT Servizi dell´Emilia Romagna, in collaborazione con le Strade dei Vini e dei Sapori di Imola, Forlì-Cesena e Rimini, Casa Artusi, il Comune di Forlimpopoli e Romagna Terra del Sangiovese. Fra le diverse iniziative che caratterizzeranno il weekend di metà ottobre, il "piatto forte" sarà, alle ore 20 di sabato 13 ottobre, la CENA DI DISFIDA fra la Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Imola e la Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Rimini, ospiti della Strada dei Vini e dei Sapori delle Colline di Forlì e Cesena e di Casa Artusi. Palcoscenico della Disfida: sontuosa cena in Casa Artusi, con degustazione contemporanea dei menu dei territori di Rimini e di Imola, accompagnati dalle rispettive piadine, e con abbinamento ad eccellenti vini delle colline di Forlì e Cesena. Alla fine della cena, il pubblico pagante (35 euro) voterà il menu più gradito accompagnato alle rispettive, "diversissime" piadine, e a vini in coerente abbinamento. Il voto sarà preceduto da una dotta quanto appassionata prolusione di "avvocati difensori" dei due territori in disfida. Per saperne di più (dettaglio dei menu e dei vini, prenotazioni Cena Disfida, proposte di viaggio e di soggiorno) consultare la rubrica ‘Novità’ sull´Home page del sito www. Stradavinisaporifc. It .  
   
   
6/8 OTTOBRE 2007 - CILIVERGHE DI MAZZANO (BS) / FESTIVAL DEL VINO BRESCIANO  
 
La prima edizione del Festival del Vino Bresciano – Il Gusto dell’Arte e dell’inaugurazione della Sala disegni incisioni e stampe del Museo del Vino e del Cavatappi di Ciliverghe di Mazzano animerà da sabato 6 a lunedì 8 ottobre gli spazi del polo museale (Via G. Mazzucchelli 2, Ciliverghe di Mazzano) con incontri, dibattiti e visite guidate in tema di Vino e Arte. L’iniziativa, ideata e promossa dai Musei Mazzucchelli (di cui fa parte il Museo del Vino e del Cavatappi), per la forte connotazione territoriale e per il rapporto con alcune delle attività più produttive della zona, ha ottenuto il patrocinio di Regione Lombardia, Provincia, Camera di Commercio di Brescia e Comune di Mazzano, ed è organizzato in collaborazione con l’Associazione Nazionale Le Donne del Vino della Lombardia, il Centro Vitivinicolo, l’Associazione Italiana Sommelier, C. A. S. T Alimenti – Centro Arte Scienza Tecnologia dell’Alimento, Slow Food - condotta di Brescia e con la partecipazione di Strada del Vino dei Colli dei Longobardi, Strada del Vino Franciacorta e Strada dei Vini Bresciani del Garda. Il programma ricco di appuntamenti prevede per le giornate di sabato e domenica, aperte al pubblico, degustazioni guidate dalla Delegazione A. I. S, dal Centro Vitivinicolo di Brescia e dal movimento Le Strade del Vino con fornitura di vini della sede lombarda dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino; degustazione cieche condotte da Nicola Bonera, sommelier autoctono di indiscutibile talento, vincitore di numerosi concorsi e competizioni, tra cui l’ambito riconoscimento di ‘Miglior Sommelier d’Italia’; laboratori gastronomici di Cast Alimenti e Slow Food con presentazione del Ricettario delle Strade del Vino; ma non solo, ci saranno anche momenti di dibattito e tavole rotonde in tema di arte e vino. Tra questi, la presentazione della rara e preziosa Collezione di Cavatappi d’epoca di Piero Giacomini, attualmente esposta all’interno del Museo, a cura di Ottilia Munaretti Bertazzo, anch’essa collezionista e curatrice del libro “L’Arte del Cavatappi. Dal XVI secolo ad oggi” edito da Skira; come pure, la lectio sul bresciano Agostino Gallo (1499 – 1570), considerato il più insigne agronomo della Rinascenza italiana, con cui si apre sabato 6 ottobre alle ore 10. 30 il Festival del Vino. L’appuntamento, rivolto agli istituti di agraria e a un pubblico di appassionati, sarà tenuto da Pierluigi Villa, Direttore del Centro Vitivinicolo di Brescia e da Francesco Lechi della Camera di Commercio di Brescia e mirerà a far luce su questa importante figura dalla quale è partito, dopo i precorrimenti dello spagnolo Herrera e del poeta italiano Luigi Alamanni, il rinnovamento degli studi di agraria. Intensa anche l’attività di visite guidate alle mostre in corso: da Il Teatro degli Artisti, che espone 300 opere - tra bozzetti, costumi ed elementi scenici – realizzate dai grandi del Novecento per il Teatro dell’Opera di Roma, a Matrimonio di Moda, un excursus sull’abito nuziale da fine Ottocento ai giorni nostri, con abiti del Fondo museale e alcune creazioni di stilisti quali Vivienne Westwood, Yohji Yamamoto, Sybilla e gli abiti di carta di Tao Kurihara per Comme des Garçons gentilmente prestati dall’atelier Penelope Sposa di Brescia; ma non solo, anche alle Collezioni permanenti. Tra queste, l’attesa apertura al pubblico della Sala disegni incisioni e stampa, un fondo di circa 700 pezzi che si distingue in particolare per la sezione dedicata al tema del vino, con opere a partire dal XVI secolo. La collezione nasce, infatti, parallelamente alla raccolta di cavatappi, strumenti per la vinificazione e la degustazione, costituita da Piero Giacomini a partire dagli anni Ottanta. Per informazioni: Musei Mazzucchelli, tel 030/2120975, info@museimazzucchelli. It www. Museimazzucchelli. It .  
   
   
13/28 OTTOBRE 2007 - LUSIANA (VI) / MOSTRA/MERCATO “POMO PERO” SULLE ANTICHE VARIETÀ DI MELE, PERE, ERBE AROMATICHE, FUNGHI E ALTRI PRODOTTI DELLA TERRA  
 
L’ottava edizione della Mostra “Pomo Pero” si svolgerà a Lusiana da sabato 13 a domenica 28 IL PROGRAMMA – Sabato 13 ore 16 presso la Sala cinema comunale si terrà l’inaugurazione con rinfresco della mostra mercato “Pomo Pero” sulle antiche varietà di mele, pere, erbe aromatiche, funghi e altri prodotti della terra. Sabato 13, 20, 27 (ore 15/18) e domenica 14, 21, 28 (ore 9/12 e 15/18) la Sala cinema comunale accoglierà l’esposizione/rassegna delle varietà di mele e pere, censite nel territorio di Lusiana, insieme ad altri prodotti naturali locali. Domenica 14, 21, 28 (ore 9/12 e 15/18, cortile e terrazza cinema comunale) avrà luogo il mercato di mele, pere, miele, “carne seca”, salami e sopresse, formaggi di malga, prodotti biologici, borse ed oggetti di paglia, artigianato locale. Domenica 14, 21, 28 (ore 15/19) apertura museo Palazzon “Tradizioni della gente di Lusiana” e Villaggio Preistorico del Monte Corgnon. Sala cinema comunale, dalle ore 16: dimostrazione della lavorazione artigianale della paglia svolta dagli operatori del museo Palazzon. Domenica 14 (ore 10, Sala Consiliare Palazzon) convegno su temi inerenti l’agricoltura e il recupero di antiche coltivazioni, oggi a rischio di estinzione, con particolare attenzione per le zone montane. Domenica 21 (ore 15, Cortile cinema comunale) spremitura delle mele con degustazione del succo. Sabato 27 (ore 10, Sala cinema comunale) premiazione concorso allievi scuole “Tavolozza autunnale”. Domenica 28 (ore 16, Sala cinema comunale), premiazione concorso pubblici esercizi “La frutta in vetrina”. Cena finale organizzata da un Gruppo Ristoratori di Lusiana in collaborazione con l’Associazione Commercianti a tema di mele e pere in cucina. Rassegna gastronomica: durante i mesi di ottobre e novembre, i Ristoratori di Lusiana e dintorni propongono ogni giorno piatti a base di pere e mele locali. Per informazioni: IAT Altopiano di Asiago, tel 0424/462221 iat. Asiago@provincia. Vicenza. It .  
   
   
22/27 OTTOBRE 2007 / IL TEROLDEGO ROTALIANO DOC SI FA CONOSCERE IN TUTTA ITALIA, OSPITE IN 100 LOCALI DI PREGIO  
 
Saranno 100 le enoteche, i winebar, le osterie coinvolte su tutto il territorio nazionale dalla manifestazione “Cento Enoteche”. ?L’evento, organizzato da Trentino SpA, e che si terrà dal 22 al 27 ottobre, presenta le tipologie più rappresentative del Trentino, su tutto il territorio nazionale. Proposta per la prima volta nel 2002, questa manifestazione è alla sua dodicesima edizione. 100 locali ai vertici dell’eccellenza guideranno gli ospiti alla scoperta di questo vino e del suo territorio. Verrà distribuito del materiale informativo sulla vitivinicoltura trentina. Sarà possibile fare riferimento al personale del locale per chiedere informazioni e soddisfare curiosità. Quale migliore occasione allora per conoscere e apprezzare il Teroldego Rotaliano DOC se non assaggiarlo nei locali che partecipano all´iniziativa? Il Teroldego Rotaliano DOC vino rosso autoctono del Trentino nasce a Nord di Trento nella Piana Rotaliana. E’ definito da molti il “principe dei vini trentini”, per la sua classe, l’eleganza e le caratteristiche che lo rendono un vino unico. La leggenda vuole che sia nato dal sangue di un drago, ucciso da un prode cavaliere. Per quanto riguarda l’etimologia della parola, essa sembra derivare da “tiroler” e “gold”, con il significato “oro del tirolo”. Www. Trentino. To .  
   
   
FINO ALL’8 DICEMBRE 2007 - PROVINCIA DI MANTOVA / ‘DI ZUCCA IN ZUCCA’: LA ZUCCA TRA COLTURA E CULTURA NEGLI AGRITURISMI MANTOVANI  
 
Da quando è nata, 11 anni fa, la manifestazione “Di zucca in zucca” ne ha fatta di strada. Oggi è uno degli eventi più seguiti e di successo tra le tante iniziative che in Italia si organizzano attorno alla zucca. Attraverso la sua immagine tondeggiante e colorata, infatti, si identifica ormai il territorio mantovano, fatto di contrasti di sapori, di impareggiabili tesori storico-artistici, di una combinazione di terra e acqua che lo rende unico, ma soprattutto forte di una tradizione gastronomica senza eguali. La zucca si è tramutata in una regina, carica di significati legati al suo aspetto, al suo sapore, a ciò che rappresenta per il mondo contadino, ma ancor di più al suo sapersi continuamente trasformare. In cucina, presta la sua polpa a qualsiasi piatto, dal salato al dolce. La sua facilità d’impiego fa della zucca uno degli ingredienti più amati dalle rasdore mantovane, rendendola così protagonista dei piatti della stagione che dall’autunno porta alla fine dell’anno. Eppure, il suo potere evocativo non si esaurisce in cucina. La cucurbitacea, infatti, spicca per la capacità di essere utilizzata in numerosi settori, come l’arte, la musica, l’arredamento, la cosmesi, la medicina. E’ sulla base di queste premesse che è nata “Di zucca in zucca”, un evento che vuole celebrare la zucca nei suoi molteplici aspetti. Nelle corti contadine che aderiscono all’iniziativa, fino all’8 dicembre, non soltanto si potrà gustare la zucca in mille modi diversi, ma sarà possibile partecipare a numerose attività come corsi di cucina, lezioni di intaglio vegetale, sedute di disegno dal vero, gare culinarie, feste popolari, mercati contadini. Gli agriturismi mantovani, inoltre, offrono la possibilità di trascorrere rilassanti weekend all’insegna del polposo ortaggio arancione pernottando nelle “camere della zucca”; una splendida occasione per conoscere la realtà locale e la cucina mantovana più autentica. E´ disponibile la nuova guida "Di zucca in zucca", con tante informazioni, ricette e gli eventi legati alla zucca. Per informazioni: Consorzio agrituristico mantovano, tel 0376/324889, info@agriturismomantova. It. Www. Agriturismomantova. It .  
   
   
28/30 SETTEMBRE 2007 – FIRENZE / MUSICI E SBANDIERATORI INAUGURANO IL FLORENCE WINE EVENT 2007  
 
‘Florence Wine Event’, Firenze, Oltrarno, da venerdì 28 a domenica 30 settembre. Ad aprire la manifestazione, venerdì 28 settembre alle 18, sarà infatti il Corteo storico della Repubblica Fiorentina, che partirà da Palagio di Parte Guelfa per arrivare in piazza Pitti, cuore dell’iniziativa, dove si esibiranno musici e sbandieratori. Con un forte richiamo alla storia e alla cultura della città si inaugurerà la prima edizione del Florence Wine Event, manifestazione promossa da Associazione Commercianti e Artigiani Oltrarno-Centro in collaborazione con Confesercenti, Comune di Firenze, Quartiere 1 e Camera di Commercio, con la partnership di Sovrintendenza ai beni architettonici, Oltrarno Promuove e Associazione industriali – Federalberghi, che per tre giorni trasformerà Firenze in una capitale dell’enologia. Un’iniziativa che sembra aver colpito nel segno, suscitando grande attesa fra appassionati e addetti ai lavori, tanto che mercoledì il sito della manifestazione è andato in tilt per alcune ore, per molte migliaia di contatti in contemporanea e per l’elevato numero di e-mail ricevute in un arco di tempo estremamente ridotto. CULTURA DEL VINO – Un evento per riscoprire il piacere del vino, con un percorso di degustazioni di qualità nel cuore storico di Firenze all’insegna del ‘buon vivere’ e del ‘buon bere’. Saranno infatti alcuni dei luoghi simbolo dell’Oltrarno, come piazza Pitti, Ponte Vecchio, piazza Santo Spirito, piazza della Passera e piazza Santa Felicita, ad ospitare gli stand delle 44 aziende produttrici che hanno aderito al Florence Wine Event, e che proporranno alla degustazione il meglio dei loro vini, rossi e bianchi di alta qualità, fra i migliori del panorama nazionale. Una selezione che spazierà dal Chianti al Brunello, dai Super Tuscan al Barolo, passando per Morellino, Bolgheri, Val di Cornia e bianchi di rango, con ampia rappresentanza dei vini del Nord-Est. Protagonista assoluta sarà la produzione di rango della Toscana, affiancata da vini provenienti da Piemonte, Veneto e Friuli. RISCOPRIRE LA CITTÀ – Il Florence Wine Event vuol essere anche un invito alla riscoperta del territorio. Un territorio da vivere e da recuperare attraverso eventi di qualità che sappiano attrarre cittadini e turisti. L’Oltrarno, con le sue botteghe storiche, i suoi prodotti tipici, l’artigianato di qualità, i suoi monumenti e i suoi tesori artistici, rappresenta lo scrigno della tradizione fiorentina, dove la storia s’intreccia con il presente. Una città da vivere, degustata con lentezza e attenzione, la stessa che si dedica a un prezioso calice di vino. LA MANIFESTAZIONE – Il Florence Wine Event sarà aperto dalle 18 alle 22 venerdì 28, sabato 29 dalle 10 alle 22 e domenica 30 settembre dalle 10 alle 18. Ogni azienda presente proporrà due vini, uno ‘base’ e uno ‘riserva’ o comunque di maggior pregio e per le degustazioni sarà necessario acquistare ai ‘glass point’, presenti in piazza Pitti e in piazza Santo Spirito, una ‘drink card’ (costo 10 euro), che prevede 16 assaggi (8 ‘base’ e 8 ‘riserva’), il calice con il logo dell’evento, la tracolla per portarlo e il depliant della manifestazione. Unendo all’aspetto culturale di riscoperta del buon bere anche la promozione di etichette di qualità, il Florence Wine Event riserverà un occhio di riguardo agli imprenditori della ristorazione, per cui sono previste speciali ‘drink card’. Www. Florencewinevent. Com .  
   
   
29/30 SETTEMBRE 2007 – ARTIMINO (PO) / ‘DI VINI PROFUMI’, TORNA L’APPUNTAMENTO CON LA PRESENTAZIONE DELLE NUOVE ANNATE DEI VINI DELLA PROVINCIA DI PRATO  
 
Dopo lo straordinario successo dell’apertura al pubblico del Chiostro di San Francesco a cui hanno partecipato fra sabato 9 e domenica 10 giugno 3. 500 persone, sabato 29 e domenica 30 settembre, con la manifestazione ‘Di Vini Profumi’, giunta all’ottava edizione, si rinnova la tradizione della presentazione di una nuova annata dei vini del territorio. La manifestazione è stata presentata giovedì 27 settembre a palazzo Banci Buonamici dall’assessore al Turismo della Provincia di Prato, Roberto Rosati, da Maurizio Fantini per la Camera di Commercio, dal presidente della Strada medicea dei vini, Alessandro Cocci, dall’assessore del Comune di Carmignano Riccardo Selmi e, in rappresentanza del Consorzio pasticceri pratesi di Confartigianato Impresa, dal pasticcere Paolo Sacchetti. All’evento collaborano anche il Consorzio di tutela dei vini di Carmignano, l’Agenzia per il turismo di Prato, AIS Toscana e la Pro Loco di Carmignano. “La principale novità di quest’anno, oltre al format che individua due distinti appuntamenti in due periodi dell’anno diversi, è la presentazione della Riserva del Carmignano, un prodotto su cui i produttori puntano i riflettori per la prima volta proprio per sollecitare l’interesse degli operatori”, ha detto l’assessore Rosati. Fantini ha sottolineato come il “Carmignano si presenti oggi, grazie al lavoro di decenni, come un prodotto di alta qualità che punta all’identità e al legame con il territorio”. Selmi ha definito l’annata 2007 eccezionale, con i produttori entusiasti delle uve a raccolta ormai quasi terminata, e Sacchetti ha annunciato la presentazione (alla cena di sabato sera) di un dessert creato apposta per Di Vini Profumi. Si tratta di un sapiente abbinamento fra prugne cotte nel vino (naturalmente il Carmignano Riserva) e cioccolato, opera di due glorie della pasticceria pratese, il campione del mondo Luca Mannori e l’esperto cioccolatiere Giancarlo Bettazzi. .  
   
   
30 SETTEMBRE 2007 - FONZASO (BL) / UN BICCHIER DI VINO PER DARE IL BENVENUTO ALL’AUTUNNO  
 
È l’uva la protagonista del nuovo evento nel calendario di Dolomiti d’autunno, la Festa dell’Uva a Fonzaso (BL) in piazza I Novembre il 30 settembre 2007 per celebrare la vendemmia e dare il benvenuto all’autunno. La vendemmia, un’attività figlia della tradizione, che si festeggia a Fonzaso all’interno della nuova tappa della rassegna enogastronomica Dolomiti d’Autunno con la Festa dell’uva. Un prezioso frutto autunnale che ha incontrato nel Feltrino un ambiente favorevole alla sua crescita e che permette agli agricoltori locali di produrre un vino di ottima qualità. Ad allietare l’evento ci saranno anche stand dedicati ai prodotti tipici, che mettono in scena la produzione locale del vino e di altre specialità tipiche della zona pedemontana. Dolomiti d’autunno è organizzato dall’Amministrazione provinciale con la collaborazione di Dolomiti Turismo e quest’anno presenta la II edizione, considerato il buon successo di quella passata, e unisce le 23 fiere autunnali più note che si svolgono in provincia di Belluno. Www. Infodolomiti. It; www. Turismoinonda. It .  
   
   
29/30 SETTEMBRE 2007 - SEDICO (BL) / QUANDO LA TRADIZIONE COMINCIA DALLA TAVOLA  
 
Un week-end dedicato alla scoperta dei prodotti agricoli e lattiero caseari tipici della montagna bellunese. Dal 29 al 30 settembre 2007, Sedico è la protagonista della nuova tappa di Dolomiti d’autunno con la sua Mostra Mercato dei prodotti agricoli e lattiero caseari, un’opportunità per tuffarsi nel mondo della tradizione culinaria delle Dolomiti. L’obiettivo di quest’evento è la valorizzazione dei prodotti di montagna tra i quali spiccano quelli lattiero-caseari. È tuttavia possibile, grazie alla presenza di un’ampia e variegata gamma di stand, degustare altri prodotti frutto di questa terra: il miele, gli insaccati, i prodotti vitivinicoli e ortofrutticoli. Ci saranno inoltre prodotti florovivaistici, animali da cortile e prodotti artigianali. Una panoramica sulla montagna bellunese, con la Mostra Mercato dei prodotti agricoli e lattiero caseari, al Palasport di Sedico. Da sottolineare nella mattinata di sabato 29 settembre alle ore 9. 30 la XXI Rassegna dei cavalli Haflingere e di quelli di Norico il giorno seguente alla stessa ora. Ci saranno poi altre interessanti attività. Nella giornata di sabato un dibattito sul tema Rifugi agricoli: Problemi e soluzioni attuali e future, la premiazione della 24° mostra-concorso dei formaggi di malga, lo spettacolo per attori e burattini ‘Don Cristobal pazzo d’amore’, la 18° Pedonata non competitiva Villa Patt e la mostra disegni e premiazioni concorso Né bulli né sballi. Nella giornata di domenica ci sarà l’esibizione del gruppo folk Nevegal e della band Arrigo Boito di Ponte nelle Alpi, il taglio e distribuzione della porchetta gigante e l’esibizione del gruppo Royal Eagles stelle sui pattini. Pranzi e cene con piatti tipici della cucina bellunese e la possibilità di visitare mostre su svariati temi della tradizione agricola locale. - .  
   
   
28/30 SETTEMBRE 2007 - FALCADE (BL) / SE DESMONTEGHEA E RASSEGNA DEI GRUPPI FOLK DELL’AGORDINO. A FALCADE L’ESTATE SI SALUTA ASSIEME ALLE MUCCHE  
 
Un revival per un antico mestiere della tradizione delle Dolomiti abbinato ad una rassegna dei gruppi folkloristici dell’Agordino. Si festeggia così un grande evento nel calendario di Dolomiti d’autunno, Se desmonteghea e Rassegna dei gruppi folk dell’Agordino, a Falcade dal 28 al 30 settembre 2007. Un’occasione per riscoprire gli antichi mestieri della montagna. Con Se desmonteghea la comunità si prepara ad accogliere le mandrie provenienti dal comprensorio pascolivo Val Biois dove hanno trascorso l’estate che, scese dalla valle, attraversano il paese in festa. Una buona opportunità per conoscere e provare le specialità casearie della Val Biois, prima fra tutte la latteria cooperativa dell’Agordino, grazie alla presenza di stand che offrono sfiziose degustazioni. Abbinata alla smonticazione c’è inoltre, nel pomeriggio di domenica 30 settembre la sfilata dei gruppi folk per le vie del paese in occasione della XII edizione della Rassegna dei gruppi folk dell’Agordino. Saranno presenti gruppi ospiti come gli Schuhplatter della Valle di Funes (BZ) e gli Holzockar di Sappada (BL). Durante quest’ultimo week-end di settembre Falcade dà il suo saluto all’estate con musica folk delle Dolomiti, riflessioni sulla montagna veneta oggi, esibizioni di vari gruppi, serate danzanti e la cucina del tendone aperta a pranzo e a cena per deliziare i suoi visitatori con le squisite specialità locali. - .