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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 18 Luglio 2014
“IN VIAGGIO CON MOZART” 27° FESTIVAL INTERNAZIONALE W. A. MOZART A ROVERETO E NELLA VALLAGARINA DAL 16 AL 24 AGOSTO  
 
Intorno ai viaggi di Mozart ruota la ventisettesima edizione del “Festival Internazionale W. A. Mozart a Rovereto”, in programma a Rovereto e nella Vallagarina dal 16 al 24 agosto prossimi. Il Festival è un appuntamento immancabile dell´estate trentina per ricordare la presenza a Rovereto del grande compositore salisburghese valorizzando i luoghi stessi in cui Mozart suonò e soggiornò. Una settimana intensa di appuntamenti musicali e non solo proposti in palazzi, chiese e cortili. La rassegna anche in questa edizione è firmata per la direzione artistica da Angela Romagnoli, docente all’Università di Pavia e musicologa di fama internazionale. Il programma è stato illustrato oggi, a Trento nel corso di una conferenza stampa Cultura Informa dalla direttrice artistica del Festival, Angela Romagnoli. Il viaggio ha caratterizzato tutta la vita di Mozart: da ragazzo, appunto, per volere del padre, da adulto per varie ragioni di carattere professionale, per la ricerca di lavoro, per curiosità; fatto sta che la breve vita del Salisburghese è stata in gran parte itinerante, e molte delle sue opere sono state composte in viaggio, in città diverse dalla natia Salisburgo o dalla residenza viennese, senza contare il fatto che Napoli, Parigi, Londra o Mannheim entrano prepotentemente nella musica mozartiana grazie alle innumerevoli suggestioni ricevute. Il 2014 cade in mezzo al 250° anniversario dei grandi viaggi mozartiani (1763-1766).  
   
   
LONGLAKE FESTIVAL LUGANO:TERZA SETTIMANA DI EVENTI(14-20 LUGLIO)  
 
La terza settimana di Longlake ospita uno degli appuntamenti piuÌ attesi e seguiti dell’estate luganese: il Buskers Festival. Da mercolediÌ 16 a domenica 20 luglio la cittaÌ rende omaggio all’arte di strada che, pur nell’essenzialitaÌ dei mezzi, daÌ vita a performance di qualitaÌ. La lista completa degli artisti che parteciperanno alla sesta edizione del Festival eÌ consultabile sul sito: www.Luganobuskers.ch e sulla pagina facebook: lugano.Buskers. Segnaliamo che venerdiÌ 18 e sabato 19 il Buskers Festival propone due after party allo Studio Foce a partire dall’1:00, animati dai concerti di Abc seguiti da un dj set by Dj Barzacuda (18.07) e Mujeres (19.07). Il Festival saraÌ a ingresso gratuito mentre gli after party saranno a pagamento. Continuano anche gli appuntamenti inseriti nel cartellone di Wor(l)ds Festival. La rassegna “Cosa ti muove” in programma alle 18:30 al Park’n’read ospiteraÌ alcuni degli artisti invitati al Buskers Festival come Amiata, Alessandro Fiori, La Maison Orchestra, Alessandro Baronciani e Calcutta & Vanessa e Gioacchino. Segnaliamo, lunediÌ 14 luglio, l’intenso spettacolo “Canti e Racconti” che vede esibirsi sul palco del Parco Ciani lo scrittore bellanese Andrea Vitali accompagnato dalla musica dei Sulutumana. MartediÌ 15 luglio invece il Park’n’read ospiteraÌ Regina Bucher, direttrice del Museo Hermann Hesse, che offriraÌ uno sguardo sulla relazione di Hesse con il Ticino, sua patria adottiva. Ad accompagnarla ci saraÌ Antonio Ballerio, attore teatrale, cinematografico, scenografo e doppiatore, che leggeraÌ dei brani delle sue opere. Per il filone dedicato al cinema, ricordiamo che da domenica 13 a martediÌ 15, il Cinema Iride ospita la rassegna Visions du Reìel, che presenta in tre serate uno spaccato di mondo visto attraverso l´obiettivo del cinema documentario nelle sue svariate forme. Tra gli appuntamenti da non perdere nel cartellone del Classica Festival, lunediÌ 14 luglio torna ad esibirsi sul palco del Teatro Foce l’apprezzato pianista Jean Dubeì che interpreteraÌ opere di Amy Beach, Fanny Hensel, Clara Schumann, Lili Boulanger, Ceìcile Chaminade e Franz Liszt. Per la rassegna Cellolove, martediÌ 15 luglio, segnaliamo il concerto della violoncellista Suzanne Ramon, accompagnata al pianoforte da Emmanuelle Swiercz. Da non perdere la matineìe di domenica 13 luglio al Parco Ciani, che ospiteraÌ Simone Zanchini, artista che veste la fisarmonica di un abito insolito e personale, esaltandone le possibilitaÌ timbrico-espressive al di laÌ di ogni genere o stile. Nella prima parte della settimana, il Family Festival continua con il ricco programma di spettacoli di teatro proposti in Piazza San Rocco tra cui “Il gioco del lupo” (14.07) e “Goccioline” (15.07). Nella seconda parte della settimana, invece, il cartellone del Family Festival lasceraÌ spazio alle proposte del Buskers Festival dedicate ai piuÌ piccoli. L’appuntamento eÌ in Rivetta Tell da mercolediÌ 16 a domenica 20 luglio alle 20:30 con gli spettacoli di Gregor Wollny, Derek Mcalister, Peter Mielniczek, Hiltoff e Strange Comedy. Al Cinema Iride continua invece la rassegna dedicata ai film d’animazione per bambini e ragazzi. LunediÌ 14 luglio verraÌ proiettata la pellicola “Le avventure di Zarafa - Giraffa giramondo”, mentre martediÌ 15 saraÌ la volta di “I figli del Capitano Grant” tratto da un romanzo di Jules Verne. Ricordiamo anche i laboratori per bambini di venerdiÌ 18 e sabato 19 organizzati dal progetto Fantofficina in collaborazione con il Museo Cantonale di Storia Naturale in cui i bambini si occuperanno di leggenda e scienza. Tra le proposte del Longlake plus segnaliamo la rassegna Note al Tramonto dell’Associazione Aurofonie che quest’anno si concentra sul periodo della storia della musica a cavallo tra ‘800 e ‘900, che ha coinciso con la nascita del jazz, con un periodo magico per il teatro musicale e – a livello politico – anche con lo scoppio della prima guerra mondiale. MartediÌ 15 luglio la serata saraÌ dedicata al rapporto del violino con il jazz, mentre giovediÌ 17 luglio il soprano Mika Satake e la pianista Alessandra Gelfini ci accompagneranno in un viaggio celebrativo: nella prima parte si “festeggeranno“ i 300 anni di C. W. Gluck e C. P. Bach, mentre nella seconda si ascolteranno brani di Faureì, Ravel, Debussy. Segnaliamo inoltre che domenica 20 luglio il Conservatorio della Svizzera italiana ospiteraÌ il Concerto di apertura del Festival Ticino Musica 2014. Città di Lugano  info@longlake.Ch  www.Longlake.ch  facebook.Com/longlakefestival   twitter.Com/longlakelugano  youtube.Com/luganodge  
   
   
CHE LIBRO BOLLE IN PENTOLA?, AUTORI E SAPORI A GIAVENO  
 
L’assessorato alla Cultura della Città di Giaveno organizza Che libro bolle in pentola?, rassegna letteraria dedicata ai libri sul cibo. L’iniziativa propone l’incontro con autori e protagonisti della cucina italiana interessati a far scoprire al grande pubblico le eccellenze enogastronomiche del Paese. Un’occasione per conoscere da vicino firme autorevoli e chef di livello, che alla professionalità in cucina uniscono il desiderio di raccontare ingredienti, ricette e piatti. Martedì 22 luglio l’appuntamento è con Gigi Padovani e il libro Mondo Nutella. 50 anni di innovazione, mentre il 29 luglio interverrà lo chef Christian Milone con il suo volume Odio Cucinare. Www.giaveno.it    
   
   
LE PAROLE DELLA MONTAGNA’ LA QUINTA EDIZIONE DEL FESTIVAL PRESENTATA IN REGIONE MARCHE  
 
Il festival "Le Parole della Montagna", incontro tra mito e realtà, natura e spiritualità, poesia e filosofia, avventura e meditazione, giunto alla quinta edizione, è stato presentato questa mattina nella sede regionale dall’assessore alla Cultura, Pietro Marcolini, insieme al Sindaco di Smerillo, Antonio Vallesi e dal direttore artistico Simonetta Paradisi. L’evento si svolge dal 20 al 27 luglio 2014, tra i Monti Sibillini, nei borghi di Smerillo e Montefalcone Appennino, in provincia di Fermo, luoghi incontaminati e dalle illimitate vedute panoramiche, dal sapore magico ed affascinante, dove regnano ampi spazi ed “sovrumani” silenzi che divengono occasione di riflessione. “Si tratta di un’iniziativa di grande pregio e qualità culturale, ha dichiarato l’assessore regionale alla Cultura Pietro Marcolini, impreziosita dall’impegno civile che la tiene in vita. Il ricco programma, di rango nazionale, in un contesto di piccole dimensioni, s’interroga sulle ragioni profonde dell’esistenza, muovendo dal tema di quest’anno che è il silenzio. Per ricercarne insieme il senso vengono chiamati a raccolta esperienze, anche estreme, come quella dell’alpinismo o del deserto, arti come quella poetica o l’ascesi intellettuale rigorosa della filosofia, fino alla solitudine eremitica del religioso. Inoltre, nel segno della qualità, questo festival fa da attrazione polare per le attività ricettivo turistiche alberghiere e si candida a rappresentare la bellezza di un grappolo di comuni dell’entroterra marchigiano che non si arrendono, resistono “in silenzio”, ma sanno rilanciare. Anche per questo sosteniamo convintamente l’iniziativa – aggiunge Marcolini - frutto dell’impegno civile degli amministratori che sono veri e propri volontari civili che difendono il territorio e lo rianimano”. La montagna viene così vissuta nel suo aspetto naturalistico, grazie alle escursioni organizzate con la collaborazione del Cai Sezione di Amandola nei luoghi più inesplorati ed affascinanti dei Monti Sibillini, che diventano esperienza personale dell’ascendere e che, arricchite con sorprendenti spettacoli e reading, producono sensazioni ed emozioni, che vanno ben oltre la mera percezione fisica. Ma la montagna viene presentata anche e soprattutto nel suo significato allegorico, quale luogo di incontro tra l´umano e il divino; la sua altezza, la sua maestosità e la sua inaccessibilità rappresentano un inesauribile cammino, un´ascesa verso il trascendente e verso l´incontro profondo con sé stessi. Ogni anno viene proposto un tema specifico, che prende spunto da una parola suggerita proprio dal valore della montagna. Il tema della edizione 2014 è appunto "Il Silenzio", inteso non come mera assenza di suoni e parole, ma come tempo e spazio della comunicazione vera, condizione essenziale per la relazione autentica con sé e con l´altro. Il Programma Il Festival propone un ricco e intenso programma che, con la partecipazione di alpinisti, filosofi, artisti, poeti, teologi, spazia dai convegni alla poesia, dagli spettacoli di musica e teatro alle mostre di arte, dalle escursioni ai momenti di convivialità e degustazione di prodotti tipici. Il 24 luglio si entra nel vivo del festival con l´inaugurazione della mostra fotografica "Into The Silence" di Carlo Bevilacqua, scatti di grande forza espressiva sull´eremitaggio contemporaneo. Seguiranno poi, la documentarista Carla Perrotti che parlerà delle sue esperienze nei “deserti”; Luciano Manicardi, vicepriore della comunità monastica di Bose, tratterà de “la voce del silenzio”; Espedita Fisher, scrittrice e giornalista, condurrà i presenti nel “mondo degli eremiti”. Non potevano mancare incontri con chi ha fatto della montagna la propria vita; ecco allora l’intervento degli alpinisti Spiro Dalla Porta Xidias, sul tema de “l’etica dell’alpinismo”, Silvio “Gnaro” Mondinelli, condividerà l’esperienza dei suoi quattordici ottomila metri, Enrico Camanni narrerà l’esperienza del “viaggio verticale e il silenzio dell’abisso”. Raffinati spettacoli di musica e poesia, concludono le serate. Un agorà poetico segna l’evento d’eccezione di questa edizione: poeti di grande valore, quali Franco Loi, Filippo Davoli, Davide Rondoni, Paola Loreto e molti altri, si riuniranno a Smerillo durante le giornate di festival per condividere riflessioni sul tema del silenzio e scrivere versi poetici. E poi momenti di convivialità, oltre ad un mercatino ed una tenda letteraria per la presentazione e vendita di libri sulla montagna e non solo. Una sezione è dedicata ai bambini, a cura di Elena Belmontesi, con passeggiate con gli asini ed animazione nel bosco di Smerillo, in compagnia di un mimo. Nei pomeriggi si terranno laboratori a misura di bambino con giochi sul tema del silenzio. Nelle giornate dal 21 al 23 luglio, si svolgerà invece a Montefalcone Appennino, la manifestazione “Aspettando il Festival”, con attività sportive, esercizi di calata in corda doppia, corsi di hatha yoga e tai chi, momenti di convivialità e degustazione di prodotti tipici, per finire con serate di cinema. Per il soggiorno durante il festival, le strutture ricettive del territorio offrono dei pacchetti turistici in armonia con il programma, all’insegna della cultura, arte natura ed enogastronomia. Una vacanza di qualità, per un pubblico raffinato, per un fine settimana dove, unitamente alla scoperta dei meravigliosi luoghi del territorio piceno, si potrà godere di una manifestazione culturale esclusiva (www.Vacanzesibillini.it  – www.Albergodiffusosmerillo.com ) La ricchezza e la varietà del programma, l´amenità dei luoghi, la profondità dei contenuti rendono il Festival della Montagna un evento unico ed imperdibile. Maggiori informazioni sono reperibili sul sito www.Leparoledellamontagna.it    
   
   
“SCOLPIRE IN PIAZZA”: RESIDENZA ARTISTICA INTERNAZIONALE DI SCULTURA SU PIETRA ARENARIA 15A EDIZIONE - SANT’IPPOLITO (PU) DAL 19 AL 27 LUGLIO 2014  
 
15a edizione di “Scolpire in Piazza” evento internazionale dedicato alla scultura su pietra arenaria, organizzato dal Comune di Sant’ippolito in collaborazione con la Pro Loco. Momento centrale dell’evento è il Cantiere di Scultura, dove dal 19 al 27 luglio, dalle ore 9.00 alle ore 18.00, lavoreranno tre artisti internazionali Dominika Griesgraber (Polonia/francia), Rumen Dimitrov (Bulgaria), Federico Pozuelo (Spagna), per realizzare sculture in arenaria destinate all’inserimento in spazi pubblici. Accanto al Cantiere, presso le sale della Biblios - Biblioteca di Sant’ippolito, trova spazio la mostra-concorso con i lavori delle classi di scultura delle Accademie di Belle Arti di Urbino e Macerata, partner della manifestazione dal 2008, con opere fresche ed innovative, con diversi materiali e di svariate modalità espressive. Il Comune di Sant’ippolito attribuirà due assegni di studio agli allievi (uno per ogni Accademia) che hanno realizzato le opere migliori. Nel 2014 prende il via una nuova collaborazione con il Liceo Artistico Apolloni di Fano che permetterà di realizzare un reportage fotografico con “occhi giovani” sul lavoro degli scultori invitati. Le fotografie saranno visualizzate giorno per giorno su uno schermo ed in seguito utilizzate anche per il catalogo delle opere di prossima pubblicazione Nel week end conclusivo dell’evento l´accoglienza del pubblico è affidata ad un ricco programma di spettacoli, performance, laboratori, mostre e proposte enogastronomiche. Venerdì 25 luglio nella Chiesa del Castello si apre la mostra “Fotografia e scultura: arte nell´arte” di Marco Michelini; nella vicina Piazza della Rocca "Incontro con l´Artista" Giancarlo Bugarin: scultore, pittore e poeta con la partecipazione dell’attore Francesco Testi, dello storico dell’arte Francesco Rossi e dello storico Renzo Savelli. A cura dell’associazione culturale Santippolitofesta. Sabato 27 luglio dal pomeriggio “Lievi Pietre” lo spazio dedicato a bambini e ragazzi per laboratori e letture. Nel centro storico gli Artisti e Artigiani di Sant´ippolito con i lavori in pietra dei nuovi scalpellini locali: Natalia Gasparucci, Filippo Ferri, Dario Battistoni; le maioliche decorate di Gloria Villanelli; le foto artistiche di Ylenia Gasperini. Due laboratori-esposizione con gli allievi del Xxii corso per la lavorazione della pietra arenaria e i ragazzi del Corso di scultura della Scuola Secondaria di Primo Grado. Per tutti le proposte enogastronomiche dei cuochi della Pro Loco. Il concerto della sera è affidato a Cialtrontrio and the Bigbanda, i maghi del neo-swing che rileggono alla grande la tradizione musicale italiana ed internazionale della prima metà del ‘900 in concerti dal ritmo irresistibile. Domenica 27 luglio si apre con la consegna degli attestati di partecipazione agli scultori in residenza e degli assegni di studio ai ragazzi delle Accademie di Belle Arti. Dopo la visita alle mostre e ai laboratori e la doverosa sosta gastronomica, alle 21.15 nella Piazza del Mercato lo spettacolo "Champagne" della giovane performer Chiara Vitale, momento di teatro-circo con evoluzioni in altezza. Il concerto finale di Scolpire in Piazza 2014 vede protagonisti gli Obelisco Nero, splendida ed affollata banda di appassionati delle melodie popolari di mezza Europa con forti influenze mediterranee. La loro contagiosa energia saprà accendere gli entusiasmi e i sogni di tutto il pubblico. Scolpire in Piazza è organizzato dall’Amministrazione Comunale con Pro Loco Sant’ippolito, la partecipazione dell’Associazione delle Arti di Saltara. La manifestazione è inserita nello Spac Sistema Provinciale Arte Contemporanea. Con il sostegno della Regione Marche. Con il patrocinio di Upi Marce, Anci Marche, Camera di Commercio di Pesaro e Urbino, Sistema Turistico Pesaro Urbino. Www.scolpireinpiazza.it    
   
   
LA CAVALLERIA MEDIOEVALE NEI LIBRI DEL MUSEO LEONE  
 
Domenica 20 luglio, a partire dalle ore 16, al Museo Leone di Vercelli, in via Verdi 30, si terrà l’ultima visita guidata all’esposizione libraria e documentaria dedicata alla cavalleria medievale dal titolo “La cavalleria medievale. Dalla nascita del guerriero al tramonto di un sogno”. Il costo della visita è compreso in quello del biglietto d’ingresso. Per partecipare è sufficiente presentarsi in biglietteria pochi minuti prima dell’inizio. Un percorso fatto di libri antichi, pergamene e documenti. Un’occasione unica per conoscere le preziose collezioni librarie e documentarie custodite presso il Museo, dalla nascita del guerriero al tramonto di un sogno. La mostra resterà aperta fino al 7 settembre nel corridoio delle cinquecentine del Museo Leone. Www.museoleone.it/    
   
   
PHOTOWALK, QUATTRO PASSI A OLTREBOSCO  
 
“Il paesaggio e il suono dell´immagine” è il titolo della passeggiata fotografica in programma domenica 20 luglio dalle ore 9:30 ad Oltrebosco (Sp 512 del Tracciolino, a 8 km dal Santuario di Oropa). A guidare gli escursionisti sarà il fotografo professionista biellese Manuele Cecconello lungo un itinerario che durerà circa tre ore, adatto anche ai bambini. Possibilità di pranzare a Oltrebosco. Nel pomeriggio attività per i bambini. Si richiede la prenotazione al tel. 011 0888188 o 333 8560909 www.Oltrebosco.com    
   
   
ESTATE, TEATRO SOTTO LE STELLE A MONTEROSSO CON LA RASSEGNA “NUOVE TERRE 2014”  
 
Genova. Riflettori accesi, da venerdì 18 luglio fino al 5 settembre 2014, a Monterosso, nelle Cinque Terre, sulla rassegna di teatro "Nuove Terre-coltivare passione a Monterosso", promossa e sostenuta dal Comune e da Officine Papage Compagnia Teatrale, con il contributo di Arti Sceniche Compagnia San Paolo e il sostegno della Regione Liguria. Nata nel 2013 per dar vita a un progetto che diventasse il simbolo della "ricostruzione" del borgo dopo la tragica alluvione del 2011, "Nuove Terre" ha in cartellone nove spettacoli. La rassegna si aprirà con Enrico Bonavera, "storico" Arlecchino, di cui l´attore è il primo interprete italiano, con lo spettacolo "Canzoni senza terra", alle 21.30, nella Spiaggia del Gigante. Replica sabato 19 luglio. Seguirà martedì 26 luglio "Milena: un cabaret suicida", con Elisa Bottiglieri (premio nazionale Intransito 2013). Sabato 2 agosto Officine Papage presenterà lo spettacolo "Agnese odiosa Agnese", dedicato al 70° della Liberazione, venerdì 8 la rassegna ospiterà la "Cenerentola" di Factory, poi la passione e la vocazione per la musica in "Mjh One Guitar and Brown Fedora, sabato 16 agosto. Sabato 23 sarà la volta de "Il mio amore schifo" con i Maniaci d´amore. Sabato 30 agosto Antonio Catalano condurrà il pubblico dentro i suoi "Mondi fragili" con i "Racconti dei Meravigliati" e "Cieli di pane". Chiuderà la rassegna venerdì 5 settembre Serena Senigallia che in prima persona si metterà in gioco, insieme con i suoi attori, raccontando la sua passione per Shakespeare e per il mestiere del teatro. Completano il progetto Nuove Terre varie iniziative che hanno lo scopo principale di avvicinare il pubblico: aperitivi con gli artisti, per conoscerli fuori dalla scena e una festa Anni ´80, che coinvolgerà tutte le Cinque Terre. Insieme con gli appuntamenti ufficiali sono in programma molte attività collaterali, con due appuntamenti di Teatro dei cittadini, il gruppo Amapaola di Monterosso con "Dragut" e il gruppo di Casal Pusterlengo in "Parole Parole Parole". Oltre a tanti altri eventi a cura di varie associazioni del territorio e al progetto "Cos´è la Passione". Maggiori informazioni sul sito dedicato: www.Nuoveterremonterosso.it    
   
   
IL FESTIVAL RISONANZE ARMONICHE ALLO SPAZIO ARCHEOLOGICO SOTTERRANEO DEL SAS IL 18 E IL 29 LUGLIO  
 
E’ un originale incontro tra archeologia e musica quello che si rinnova nella suggestiva atmosfera del S.a.s.s., lo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas sotto piazza Cesare Battisti a Trento, che anche quest´anno ospita i tradizionali concerti di musica classica nell’ambito del Festival Risonanze Armoniche. Due gli appuntamenti (il 18 e 29 luglio alle ore 20.45 con ingresso libero) ambientati tra le vestigia dell’antica Tridentum sul basolato della strada romana di duemila anni fa, realizzati in collaborazione con l´Ufficio beni archeologici della Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento. “Mozart - Britten: classico e moderno a confronto” è il titolo del primo concerto in programma venerdì 18 luglio che propone un dialogo in musica tra Wolfgang Amadeus Mozart e Benjamin Britten. Serena Canino violino, Françoise Renard viola, Roberta Ruffilli violoncello, Sergio Cantella chitarra, Alessandro Longhi flauto, Dora Cantella pianoforte e Davide Stefanello, allievo pianista dell´Accademia internazionale di musica Lasino, saranno gli interpreti di questa serata. I brani di Mozart e Britten che saranno eseguiti durante il concerto sono messi a confronto e accomunati dalla ricerca della valorizzazione della melodia e dalla predilezione per il bel canto e la vocalità strumentale condivise da entrambi i compositori. Particolarmente innovativo e interessante è “Creando”, il secondo appuntamento in programma martedì 29 luglio. Protagonisti saranno il compositore Christian Dachez e l´Orchestra “Impronta” di Mannheim (Germania). Si tratta di un giovane ensemble internazionale, formato da 17 elementi e diretto dal Maestro Andrea Beraldo, che si dedica alla promozione e alla divulgazione della musica classica contemporanea, senza però trascurare quella del periodo classico e barocco. I brani in programma al S.a.s.s. Sono tutti di Christian Dachez, musicista, compositore e autore di musiche da film, con collaborazioni con importanti orchestre, tra le quali l´Orchestra Filarmonica di Radio-france. Il concerto vedrà come soliste Marika Lombardi, oboe, e Jeanne Lefèvre, violino. Il Festival Risonanze Armoniche, giunto quest’anno alla tredicesima edizione, è una prestigiosa iniziativa musicale che si svolge nella Valle dei Laghi dal 10 al 31 luglio e prevede 25 concerti, tutti con ingresso gratuito, tenuti da esecutori di livello internazionale in luoghi di particolare interesse storico e artistico. Direttrice artistica è Marika Lombardi, musicista di origine italiana che vive e opera a Parigi. Accanto al Festival, Marika Lombardi ha dato vita anche all’Accademia internazionale di musica di Lasino che contemporaneamente al festival riunisce nella Valle dei Laghi allievi da tutto il mondo e di tutte le età venuti a frequentare i corsi musicali tenuti dai docenti che si esibiranno al S.a.s.s. E negli altri concerti in programma. Marika Lombardi dopo essersi diplomata a Milano al Conservatorio G. Verdi con il Maestro Sergio Possidoni, dal 1988 vive e insegna a Parigi, dove si è perfezionata e ha ottenuto altri tre diplomi superiori in oboe. Ha inoltre seguito corsi di perfezionamento con grandi Maestri quali Pierre Pierlot, Maurice Bourgue, Sergiu Celibidache, Jacques Tys, Hansjorg Schellenberger, Ingo Goritzki e Lothar Koch (Mozarteum di Salisburgo). Nel 2000 ha creato il Festival Oboe di Parigi e l’Accademia Internazionale di musica di Lasino (Trento) e il Festival Risonanze Armoniche della Valle dei Laghi (Trento), dei quali è da sempre direttore artistico ed uno degli interpreti principali. Tiene concerti in tutta Europa e negli U.s.a, e suona da anni in duo con la pianista Nathalie Dang che con la pianista Dora Cantella, con la quale forma il “Duo Cantabile”. Insegna a Parigi in diversi Conservatori e ha tenuto tra l’altro una master class di oboe presso la New York University (Usa). Www.trentinocultura.net/archeologia.asp    
   
   
RITRATTI D’INVERNO NELL’ESTATE CHE NON C’È…  
 
Fino a venerdì 18 luglio, al centro visita di Vernante del Parco delle Alpi Marittime, una mostra di Roberto Malacrida: una trentina di immagini scattate dal fotografo savonese tra il Monte Beigua e le Alpi Marittime nei mesi in cui la natura si tinge di bianco. Volpi rosse, caprioli, camosci, pettirossi e altri uccelli, boschi e paesaggi raccontano la bellezza delle montagne del mare. Insieme alle riprese di animali e di ambiente sono esposti ritratti di foglie gelate, geometrie di ghiaccio. Da martedì a domenica, ore 10/19nei mesi di luglio e agosto. Info: Parco Alpi Marittime 0171.97397. Www.parcoalpimarittime.it    
   
   
UNA SERATA "DA OSCAR" AL TEATRO BINARIO DI COTIGNOLA (RA) CON LA MUSICA DEL MAESTRO NICOLA PIOVANI. UNICA DATA IN EMILIA-ROMAGNA, SABATO 26 LUGLIO ALLE 21.30. UN PROGETTO DELL´ASSOCIAZIONE "CAMBIO BINARIO" DEDICATO AI GIOVANI  
 
Bologna - Una serata “da Oscar” nel giardino del Teatro Binario di Cotignola, sabato 26 luglio alle 21.30. Protagonista il Maestro Nicola Piovani (premiato proprio con l’Oscar per la colonna sonora del film “La vita è bella”) e il suo “Concerto in quintetto” per pianoforte, da lui stesso ideato e diretto, in un progetto dedicato ai ragazzi e alla loro creatività. L’evento è organizzato dall’associazione “Cambio Binario”, con il patrocinio della Regione Emilia-romagna, del Comune di Cotignola, dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, e il supporto di numerosi partner. “Cambio Binario” destinerà l’intero incasso della serata alla ristrutturazione di un vagone ferroviario annesso al Teatro, per adibirlo a sala prove musicale: uno spazio attrezzato e all’avanguardia, che favorisca la nascita di gruppi e nuove proposte musicali. Ogni biglietto venduto sarà, dunque, un importante “tassello” di un progetto comune dedicato ai ragazzi. “Invito tutti ad accogliere l’invito dell’associazione ‘Cambio Binario’, non solo per lo straordinario spettacolo che sicuramente il Maestro Piovani offrirà, ma anche per compiere un atto di partecipazione attiva, volta a concretizzare un progetto di grande valore – sottolinea Massimo Mezzetti, assessore Cultura, Sport della Regione Emilia-romagna – . Questo teatro è un esempio importante di come l’arte possa portare bellezza in ogni luogo e situazione; riqualificare un vagone ferroviario dismesso, trasformandolo in spazio di aggregazione e formazione, è l’ulteriore conferma del ruolo fondamentale che la cultura riveste nella crescita e nel progresso di una comunità”. “Come amministrazione comunale siamo convinti da sempre dell’esigenza di allargare i consueti confini della promozione culturale – spiega Luca Piovaccari, sindaco di Cotignola – . Portare il Maestro Piovani a suonare in un luogo insolito come il cortile del Teatro Binario va proprio in questa direzione, diventando un’occasione per avvicinare alla musica sinfonica un pubblico più vasto meno abituato a frequentare i teatri. Allo stesso tempo l’iniziativa rappresenta il primo passo per la realizzazione di una sala prove musicale integrata nel Teatro Binario, un progetto in grado di creare ulteriori occasioni per la crescita artistica dei nostri giovani e sul quale l’amministrazione è pronta a fare la propria parte”. “Concerto in quintetto” Il repertorio della serata al Binario arriva dal cinema dei Taviani, di Moretti, di Benigni, di Fellini. Brani scritti per il grande schermo, per il teatro, per concerto, appositamente rivisitati, riarrangiati da Piovani in versione da piccolo gruppo di solisti, tra cui spicca innanzitutto il ruolo del pianoforte, suonato dall’autore; e poi Marina Cesari (sax e clarinetto), Pasquale Filastò (violoncello e chitarra), Andrea Avena (contrabbasso) e Cristian Marini (batteria, percussioni e fisarmonica). Un concerto nato con l’idea di fondo di mostrare al pubblico i “fabbricatori” di suono, quelli che al cinema non si vedono mai e che anche il teatro, talvolta, nasconde nel buio della fossa d’orchestra. Rispetto ai concerti di ampio organico orchestrale, il “Concerto in quintetto” è una riflessione più intima e flessibile, che punta molto sulla cantabilità dei singoli strumenti – il sassofono, il violoncello, la fisarmonica – , ma anche sulla duttilità ritmica di un organico agile, che permette all’invenzione solistica di rivelare lati nascosti tra le pieghe di partiture destinate in origine a un repertorio corale, collettivo. Da un repertorio di quasi centocinquanta film, il Maestro Piovani ha estratto un’autobiografia musicale da cui non potevano essere escluse le composizioni nate per il teatro. “Concerto in quintetto” ha sperimentato come, proprio a teatro, ogni sera sia diversa dalla precedente, ma anche come, in ogni parte del mondo, il pubblico si assomigli. Di replica in replica, l’allestimento si è quindi modificato, adattandosi alle platee che lo hanno applaudito, tanto da poter dire che anche il pubblico è, a suo modo, coautore di “Concerto in quintetto”. Numerosi i partner che supportano il progetto di “Cambio Binario”: Fonderia Morini, Bcc ravennate e imolese, Gruppo Villa Maria, Sti Solfotecnica, Gruppo Hera, Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, Coop Adriatica, Assicoop Romagna Futura, Unipol Banca, Torneria Montesi, Meccanica Santerno, Tipografia Faentina, C&g Impermeabilizzazioni e Isolamenti, Osteria del Boccaccio, Ca´ Bianca Lugo. Il costo dei biglietti è di 32 euro intero, 29 euro ridotto soci Coop Adriatica, 22 euro ridotto ragazzi fino ai 14 anni. Le prevendite sono aperte su www.Vivaticket.it  e i punti vendita autorizzati presenti su tutto il territorio nazionale. Per informazioni: www.Cambiobinario.it , tel. 373 5324106, oppure info@cambiobinario ; oppure su Facebook alla pagina “Cambio Binario”. Il Teatro Binario è in via Vassura 18/a. In caso di maltempo il concerto si terrà al Teatro Goldoni di Bagnacavallo.  
   
   
MILANO MUSEO POLDI PEZZOLI LABORATORI ESTIVI INTESSITORI DI FAVOLE  
 
In occasione della mostra Il Giardino del Paradiso nel tappeto "delle tigri" del Museo Poldi Pezzoli e nei tappeti persiani del Xvi secolo, proseguono i divertenti laboratori estivi dedicati allo splendido tappeto "delle tigri". Sabato 19 luglio, alle ore 11.00, la Casa Museo di via Manzoni vi aspetta con il secondo appuntamento dedicato alle famiglie Intessitori di favole, in collaborazione con i Ludosofici. Partendo dall’esposizione i bambini con i loro genitori lavoreranno sul tema della favola e della fantasia. I più piccoli saranno chiamati a tessere la trama di una favola che, come il tappeto “delle tigri”, nasce dall’incrocio di fili abilmente annodati. L’iniziativa è realizzata con il sostegno di Fondazione Cologni dei Mestieri d´Arte e di Open Care - Servizi per l´Arte. Al termine dell’attività ogni bambino riceverà in omaggio il libretto Il Giardino del Paradiso realizzato in occasione della mostra, edito da Carthusia con il sostegno di Fondazione Cologni dei Mestieri d´Arte e di Open Care - Servizi per l´Arte. Informazioni: Durata: 1 ora e mezza circa Costo: 9 euro per famiglia (2 adulti + 2 bambini) Terzo bambini o più: 6 euro A chi è rivolto: bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni + genitori o accompagnatori Massimo 10 bambini | Indispensabile la prenotazione ai numeri 02796334 – 02794889 o info@museopoldipezzoli.Org    
   
   
DALLA FOLLIA AL TANGO: QUESTO IL SUGGESTIVO TITOLO DEL PROSSIMO APPUNTAMENTO MUSICALE DEL “VENETO FESTIVAL 2014” (44° FESTIVAL INTERNAZIONALE G. TARTINI)  
 
 Attesi protagonisti della serata i bravi solisti dell’“Ensemble Vivaldi” de “I Solisti Veneti”, formazione cameristica popolare e gloriosa composta dalle prime parti della celebre orchestra padovana. L’inesauribile vitalità musicale dei “Solisti” di Claudio Scimone, infatti, fin dai primi anni ha dato vita a numerose formazioni cameristiche, ognuna delle quali contraddistinta da uno specifico repertorio e tutte caratterizzate da una grandissima perfezione tecnica e da un alto virtuosismo, entrambi unanimemente ammirati e apprezzati ovunque nel mondo. Ma ciò che forse le ha rese più celebri è la loro contagiosa gioia e voglia di far musica, un entusiasmo giovanile che oggi – e proprio quest’anno “I Solisti Veneti” celebrano i cinquantacinque anni di attività - resta fresco come il primo giorno. Insieme a loro un solista d’eccezione: Oleg Vereschaghin, virtuoso di fisarmonica, anzi per la verità di uno specifico tipo di fisarmonica, caratteristico della tradizione musicale russa: il bayan, strumento che nelle mani di Vereschaghin compie tali prodigi che perfino nella sua patria – ed è tanto difficile far successo in patria! – la sua fama è tale che una nota fabbrica russa di fisarmoniche ha realizzato appositamente e solo per lui un prezioso ed unico modello di bayan. E con il bayan si danza, Dalla Follia Al Tango, appunto, perché entrambe sono danze: il tango tutti lo conoscono, la follia invece, più misteriosa, è danza lenta di origine spagnola il cui tema, anche un filo malinconico, se si vuole, ebbe grande successo in epoca barocca e numerosi compositori lo presero a base sia per interi concerti che per elaborate e virtuosistiche serie di variazioni per strumento solo o per ensemble cameristico. È proprio il caso di Antonio Vivaldi, che a chiusura della sua prima Opera a stampa, dodici sonate per due violini e violoncello pubblicate nel 1705, pose un set di variazioni sul tema della follia, variazioni di alto virtuosismo che ancor oggi sono fra le più celebri della storia della musica. Letteralmente elettrizzata dall’energia vivaldiana, la serata del 25 luglio seguirà poi il filo multicolore di un programma caleidoscopico che racchiude pagine di Mozart (il Divertimento per archi in fa maggiore K 138), di Albinoni (un Adagio in sol minore che a lui viene attribuito, ed in effetti il basso è suo, ma che fu invero realizzato nella forma che oggi si esegue alle soglie del Novecento), di Borodin (un suggestivo Notturno per fisarmonica sola), e ancora di Rachmaninov (Chanson russe per fisarmonica e archi), di Rossini (la brillante Quinta Sonata per archi in mi bemolle maggiore), di Paganini (le acrobatiche Variazioni op.10 per violino e archi sul Carnevale di Venezia) per concludere con Wieniawsky (Scherzo –Tarantelle op. 16 per fisarmonica sola) e con due popolari e amatissime pagine di Piazzolla: Oblivion e Libertango, entrambe sapientemente trascritte da Vereschaghin stesso per fisarmonica e archi. Il “Veneto Festival”, spettacolare evoluzione artistica del Festival Tartiniano, giunge quest’anno alla sua quarantaquattresima edizione, confermando la propria vocazione all’esaltazione e alla diffusione del ricchissimo patrimonio musicale di tutti i tempi. Già da maggio il Festival ha presentato e ancora continuerà a presentare al pubblico un vasto e multiforme calendario di concerti, itinerando nei luoghi artisticamente più interessanti del Veneto e delle regioni limitrofe. Le numerose manifestazioni del Festival, caratterizzate dall’esecuzione di opere celebri e amate ma anche di pagine musicali bellissime e talvolta meno note, si arricchiranno della presenza di artisti di fama internazionale appositamente invitati ad interpretarle per conferire ampiezza e splendore ad una serie di appuntamenti già di per sé eccezionale e a consolidare la fama di un Festival che, per valore culturale e artistico, sin dalla sua fondazione ha oltrepassato le soglie del Veneto e dell’Italia per conquistarsi la più meritata considerazione fra i più prestigiosi e qualificati Festival Internazionali d’Europa. Venerdi 25 Luglio 2014 alle ore 21 nel Castello Papadopoli Giol di San Polo Di Piave  
   
   
“SCUSA MA… PARLIAMO D’AMORE” CON FEDERICO MOCCIA “IO E TE…3 METRI SOPRA IL MARE” VENERDÌ 18 LUGLIO 2014 ALLE ORE 21.00 AL LIDO NETTUNO DI ANACAPRI AD ANACAPRI IL “PONTILE DEGLI INNAMORATI”  
 
 Capri - Federico Moccia, lo scrittore autore del best seller “Tre metri sopra il cielo”, suo romanzo d’esordio che lo fatto entrare nell’olimpo degli autori esperti delle generazioni under 20, ha scelto Capri per una serata che lo vedrà protagonista in uno degli angoli più suggestivi e più fascino di mito dell’isola, il lido Nettuno ad Anacapri, a ridosso della Grotta Azzurra, dove è stato realizzato addirittura il “pontile degli innamorati”. Qui le coppie, lungo una caratteristica e artigianale ringhiera, potranno apporre il lucchetto che suggella il loro sentimento e lanciare a mare la chiave che resterà a testimone della serata sui fondali che, una volta, furono cari all’imperatore Tiberio che nella Grotta Azzurra creò il suo ninfeo. Sull’isola già sta salendo la febbre dell’attesa e la caccia alla chiave che dovrà aprire il lucchetto che sarà consegnata ad ogni coppia che parteciperà alla serata, intitolata “Scusa ma… parliamo d’amore – Io e te 3 metri sopra il mare”. La colonna sonora della serata, che avrà inizio venerdì 18 luglio alle ore 21.00, un vero e proprio gran galà sul mare ai bordi di un’elegante piscina di acqua marina, è stata affidata ad Agostino Penna, eclettico volto noto televisivo, autore e showman, famoso musicista di “Uomini e donne” e grande mattatore di “Uno mattina estate” nelle passate edizioni, e alla voce di Emilio Paladino, il cantante italiano la cui voce riecheggia quella di Barry White.  
   
   
PALIO DELLE BALLE DI PAGLIA 2014  
 

Venerdì 25 si svolgerà ad Ovada la settima edizione del Palio delle Balle di Paglia. Il gioco consiste nel fare rotolare nel minor tempo possibile la propria balla lungo il percorso di via Torino. La gara è ad eliminazione diretta: le squadre vincitrici delle rispettive manche si confronteranno ad eliminazione diretta sino alla grande manche finale per il primo e secondo posto. La manifestazione è organizzata adalla Pro Loco di Ovada e del Monferrato Ovadese. Info e moduli: Ufficio Iat Ovada - via Cairoli 107, tel. 0143 821043, iat@comune.Ovada.al.it  http://www.Iatovada.it/it/  - Per il regolamento e il modulo di partecipazione: http://www.Prolocoovada.it/serata-delle-balle.html