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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 14 Settembre 2012
GENOVA (FIERA): HOSPITALITY - GENOVA CAPITALE DELL’OSPITALITÀ E DELLA RISTORAZIONE - DAL 4 AL 7 NOVEMBRE 2012  
 
Al Salone professionale dell’ospitalità e dell’accoglienza le più importanti innovazioni sia di prodotti che di attrezzature e servizi per ristoranti, alberghi, bar, pasticcerie, pizzerie, panificatori, gelaterie e comunità. Tanti gli appuntamenti in calendario, da convegni a seminari passando per i concorsi. Fervono i preparativi per la prima edizione di Hospitality, il Salone Professionale dell’ospitalità e dell’accoglienza che si svolgerà alla Fiera di Genova dal 4 al 7 novembre 2012 negli spazi del Padiglione Blu, la modernissima struttura esposi­tiva affacciata sul mare, progettata da Jean Nouvel, in grado di offrire le migliori condizioni per la realiz­zazione dell’evento. Organizzato da Ge.ma Eventi, neo società che mette a fattor comune le competenze e le professionalità di Fiera di Genova e degli specialisti di Tirreno Ct, il Salone dell’ospitalità che si svolge a Carrara Fiere ogni marzo, Hospitality si pone l’obiettivo di divenire un concreto punto di riferimento per il settore dell’ospitalità e della ristorazione. Hospitality sarà l’evento di riferimento per il settore del fuoricasa dell’intero nord Italia, uno dei bacini più interessanti per l’altissima concentrazione di strutture ricettive e di pubblici esercizi, con la presentazione delle più importanti innovazioni sia di prodotti che di attrezzature e servizi per ristoranti, alberghi, bar, pasticcerie, pizzerie, panificatori, gelaterie e comunità. Il Salone dell’ospitalità e dell’accoglienza non sarà solo esposizione, ma anche il momento di un confronto grazie alla presenza di un ricco programma di eventi tra i quali seminari, convegni e tavole rotonde con i massimi rappresentanti del turismo e dell’offerta territoriale. Tanti gli appuntamenti e i momenti di approfondimento promossi dalle singole associazioni. A partire dalla Federazione italiana cuochi (Fic) che nei giorni della Fiera proporrà i campionati regionali che vedranno la presenza di dodici squadre provenienti da tutta Italia in rappresentanza della propria tradizione culinaria. L’associazione italiana dei maitres (Amira) proporrà invece, oltre a esibizioni di cucina alla lampada, incontri su vari temi della cucina moderna italiana, oltre alla nona edizione del concorso “Best Water” e la prima edizione del Trofeo “Gianfranco Soragni” riservato alle scuole alberghiere della Liguria. La Federazione Italiana Barman (Fib) sarà presente a Genova con i migliori Barman liguri e con “Mister Cappuccino”, il concorso nazionale che decreterà il miglior cappuccino del 2012. Farà tappa a Hospitality anche il Giropizza d’Europa, il campionato europeo dei migliori pizzaioli proposto in Italia da Pizza e pasta italiana che al proprio stand ospiterà anche dimostrazioni e corsi di pizza per tutti con un focus sulla focaccia ligure. Saranno inoltre presenti in fiera anche le associazioni del vino, l’Ais e la Fisar, oltre al Forum della Pasticceria che proporrà come al solito approfondimenti ed esibizioni sul settore in Italia. Il settore della ristorazione e dei bar in Italia rappresenta numeri importanti con circa 100mila ristoranti e 360mila tra bar e pubblici esercizi per un milione di posti di lavoro in tutto per un giro d’affari medio annuo di circa 28miliardi di euro. Per quanto riguarda il fatturato medio del primo semestre 2012 ha fatto registrare una lieve flessione rispetto allo stesso periodo dell’anno passato, ma i segnali di ripresa fanno ben sperare per un recupero nel secondo semestre  
   
   
BUSSOLENGO: IL FLOVER GARDEN CENTER PROPONE UN VIAGGIO TRA LA MEDITAZIONE E LA MASSIMA ESPRESSIONE DELL´ARTE DELL´OSSERVAZIONE DELLA NATURA – FINO AL 23 SETTEMBRE  
 
Flover Garden Center di Bussolengo (Vr) invita a prendersi una pausa con un viaggio dal profumo e dalle esperienze orientali. Fino al 23 settembre 2012 si fa un passo in terra d’Oriente con la Mostra di Bonsai. Un appuntamento impedibile per gli amanti di queste piante molto particolari, che sarà completato domenica 16 settembre 2012 da un incontro gratuito, tenuto da Lisa Bertoni, specialista di Watsu, con lezioni di yoga sensoriale e campane tibetane. Fino al 23 settembre 2012 al Flover Garden Center di Bussolengo (Vr) si tiene la Mostra di Bonsai. Un’occasione unica per ammirare specie molto particolari e avvicinarsi all’arte tipicamente orientale di creare miniature di alberi, coltivandoli per anni in vaso. Molti si avvicinano all’arte del Bonsai attratti solo dal fascino estetico, ma un buon bonsista deve avere delle caratteristiche imprescindibili: grande capacità di osservazione, profonda conoscenza degli alberi, tranquillità e pazienza. L´unicità del piccolo albero deve essere guidata dalla ricerca dello stesso equilibrio che si riscontra in natura. In natura nulla è dato al caso, tutto ha uno scopo ben preciso. Equilibrio non è necessariamente sinonimo di simmetria, è tutta di nostra invenzione la rincorsa alla perfezione simmetrica, in natura nulla è perfetto. Flover regala ai propri clienti la possibilità di approfondire la conoscenza con la filosofia e le tecniche Bonsai, abbinando quest´espressione artistica a un avvolgente incontro di Yoga Sensoriale e suono delle Campane Tibetane. Un incontro riequilibrante, gratuito, che si svolgerà domenica 16 settembre 2012, dalle 16 alle 18 al Flover Garden Center di Bussolengo (Vr). Oltre a sperimentare posizioni yoga ed esericizi di respirazione immersi nel verde, i partecipanti potranno conoscere la particolare pratica delle campane tibetane."Gli alberi sono lo sforzo infinito della terra per parlare al cielo in ascolto, disse Rabindranath Tagore. Come il bonsai è unione tra arte e natura, lo yoga è unione tra il corpo e la natura." Commenta così Lisa Bertoni, che pratica queste discipline da anni e coinvolgerà i clienti di Flover in un´esperienza unica nel suo genere: Yoga Sensoriale e Campane Tibetane. "Queste due arti hanno in comune molte cose e la più importante è il rispetto per la Terra ed i suoi ritmi. Nella società moderna - prosegue Bertoni - si stanno perdendo i ritmi naturali e l’ascolto del sé. All’interno dell’incantevole ambientazione della Mostra Bonsai di Flover, viene offerta la possibilità di prendersi un momento di quiete, in cui ritrovare, con il sostegno dell´energia delle piante la nostra forza, maturità, ma soprattutto profonda serenità e gioia. Il bonsai è un’opera d’arte mai finita e siccome anche l’essere umano fa parte delle opere d’arte della terra è importante prendersi cura del proprio corpo come parte integrante di questa esperienza chiamata Vita". Lisa Bertoni ha completato la formazione di pratictioner Watsu attraverso i corsi di Watsu di Keli Procopio e molti altri operatori di Watsu Italia, dove ha potuto conoscere altre esperienze integrative del Watsu: Tantsu, Woga e Ai-chi. Ha partecipato a seminari di Qi Gong a terra, Woga e Ai Chi durante la formazione Watsu. Pratica ed insegna la tecnica Watsu Baby per massaggiare il proprio bimbo nei primi mesi di vita. Attualmente opera allo Sporting Club Arbizzano di Verona. (http://www.lisabertoni.it/ ). Info: Flover Garden Center - via Pastrengo 16, Bussolengo - Tel. 045 6704141 . Tutti i giorni con orario continuato dalle 9 alle 19.30 - .; info@flover.It  - http://www.flover.it/    
   
   
TORINO (PALASPORT PARCO RUFFINI,VIALE BURDIN 10): ITALIAN TATTOO ARTISTS 2012 - LA KERMESSE DEDICATA ALLA CREATIVITA’ SULLA PELLE MADE IN ITALY - 14/15/16 SETTEMBRE  
 
Il 14, 15 e 16 Settembre Torino ospiterà il più originale, discusso e atteso appuntamento del suo genere, la terza edizione di Italian Tattoo Artists, la grande kermesse dedicata alla creatività sulla pelle.Come nelle precedenti edizioni il Palasport Parco Ruffini di Torino si trasformerà in un enorme e affascinante laboratorio dedicato ai tatuatori e all’arte dei tattoo rigorosamente Made in Italy che attira fan, addicted o semplici curiosi da tutto lo Stivale. Più di un centinaio gli stand dove i tatuatori daranno mostra della loro arte. Fra loro, attesissimi, grandi artisti italiani di fama internazionale, eccezionalmente riuniti ancora una volta a Torino, per mostrare i loro capolavori e mettersi alla prova con nuove creazioni sulla pelle da realizzare durante la kermesse. Tra loro possiamo citare Alex Nardini, Giorgio Marini, Michele Turco, Matteo Pasqualin, e ancora Enrico Gambini, Luke Red, Marco Galdo di Trafficanti d’Arte e Franco Roggia.anche in questa edizione non mancheranno le donne. Donne che si fanno tatuare e donne che tatuano: sacrifici, gavetta, forse di più di quella che farebbe un uomo al loro posto e…sogni. Le donne tatuatrici si racconteranno nei giorni della kermesse dietro a corpi ricoperti da segni, disegni e simboli hard rock, scopriranno le fragilità e i desideri femminili di un universo che per decenni è appartenuto solo ed esclusivamente agli uomini. Tra i nomi Sabrina De Fazio (in arte Ink Lady), la torinese Gaia Pisani e Donna Mayla. Italian Tattoo Artists. Tre giorni per ammirare disegni, veri e propri capolavori, osservare i tatuatori all’opera, seguire passo passo un’idea, un semplice schizzo farsi segno indelebile sulla pelle. Il tatuaggio: è un forte legame spirituale con il corpo, un simbolo strettamente legato a chi lo porta e carico di valori e di valenze culturali ed emotive. Siamo lontani dai tempi in cui un certo Jean Baptiste Cabrì, bianco e disertore francese rifugiatosi presso i nativi delle isole Marchesi si esibì per la prima volta in pubblico, mostrando il suo corpo tatuato e il tatuaggio continua, nel tempo, ad affascinare e a rappresentare un elemento vivo e molto presente nel nostro quotidiano.Non più fenomeni da baraccone, quelli che Mr. Phineas T. Barnum amava fare esibire come “misteriose deviazioni della natura” (i famosi Freaks), ma personaggi dello spettacolo, vip così come la gente comune, in tanti sono stati affascinati da questa arte antica, avvolta di mistero, indescrivibile quasi come un rituale, carica di significati evidenti e di messaggi nascosti.Nei tempi antichi il tatuaggio serviva a identificare appartenenza ad un gruppo, a esorcizzare le paure, ad abbellirsi. In qualche modo anche oggi assume tali valenze, perché rappresenta un segno, un simbolo, un sogno. Difficile però non notare come la percezione che si ha di esso si sia evoluta: il tatuaggio è ora una vera e propria arte. Di più, una nuova forma di comunicazione, massima espressione dell’era contemporanea. Francesca Mariotti  
   
   
AMENO, MIASINO, PETTENASCO (NO): TERZA EDIZIONE DI CORTO E FIENO, FESTIVAL DI CINEMA RURALE  
 
Dal 14 al 16 settembre 2012 è in programma la terza edizione di Corto e Fieno, festival dedicato al cinema rurale ideato da Asilo Bianco e curato da Paola Fornara e Davide Vanotti nell´ambito del progetto di valorizzazione territoriale Cuore Verde tra Due Laghi. Tre giorni dedicati al mondo rurale e a quei registi che hanno deciso di raccontare il rapporto diretto dell´uomo con la sua terra. Il festival è ospitato nei comuni di Ameno, Miasino e Pettenasco, sul Lago d’Orta, in spazi non convenzionali e di grande suggestione. Prima di entrare nel vivo della tre giorni, un´anteprima del festival è stata ospitata sabato 8 settembre a Romagnano Sesia, grazie alla collaborazione con il Piano di Valorizzazione Riso di Vino e d´Acque. Al Museo Storico Etnografico presso Villa Caccia a Romagnano Sesia si sono svolte visite guidate (ore 17 e ore 20), proiezioni di film (alle ore 18 e alle ore 21) e una degustazione di prodotti tipici del territorio in sinergia con l´Atl di Novara. I due film sono stati scelti dalla direzione del Festival in quanto rappresentativi delle due edizioni precedenti e dell´anima della manifestazione. Olga e il tempo di Manuele Cecconello (2007, 56’) racconta l’epopea mattutina di una margara della Valle Elvo, nel Biellese, la durezza dell’esistenza quotidiana trasfigurata dalla forma e dallo stile. Senza trucco – Le donne del vino naturale di Giulia Graglia (Italia 2011, 77’) delinea quattro ritratti, uno per stagione, da un capo all’altro della penisola, di donne che hanno dedicato la loro vita alla produzione vinicola. Per i bambini, è stato inoltre possibile partecipare, alle ore 16.30, al laboratorio "Esplorando con i cinque sensi", un´esperienza sensoriale del territorio e della tradizione contadina in forma di gioco (info e prenotazioni: 3932776391). L´evento è sostenuto dall´Assessorato alla Cultura della Provincia di Novara, nell´ambito del "Sistema Culturale Integrato Novarese tra innovazione e tradizione"e dal Pvt Riso di vino e d´acqua. Sarà inoltre collegato a Romagnano Sesia un premio speciale che la giuria assegnerà al termine di Corto e Fieno: il Museo Storico Etnografico e il Comune di Romagnano Sesia doneranno una targa intitolata alla romagnanese Maria Adriana Prolo, tra i fondatori del museo e nota soprattutto per aver dato vita al Museo Nazionale del Cinema di Torino. Il Festival Corto e Fieno mantiene la sua struttura su tre sezioni in concorso: Cinemacerbo (per le scuole), Frutteto (cortometraggi) e Mietitura (medio e lungometraggi). I lavori scelti saranno proiettati durante il festival e premiati da una giuria al termine della manifestazione. Le opere vincitrici saranno riproposte la domenica sera 16 settembre nella piazza di Pettenasco. I cortometraggi presentati al festival arrivano da Italia, Svizzera, Brasile, Francia, Olanda, Spagna, Irlanda, segno di un interesse sempre più diffuso per queste tematiche e questo tipo di rassegna. Nella sezione Mietitura tra gli ospiti, il regista Paolo Casalis con Langhe Doc - Storie di Eretici nell’Italia dei Capannoni (47’, Italia 2012 ) e Michele Trentini con Piccola Terra, film realizzato con Marco Romano (54’, Italia 2012) e già vincitore del Festival di Trento. Confermati anche The Well: voci d’acqua dall’Etiopia, di Paolo Barberi, Riccardo Russo, (Italia 2011, 56’); La transumanza della pace di Roberta Biagiarelli (Italia 2011, 48´) con Gianni Rigoni Stern; Il re del mosto, di Giulia Graglia (Italia 2012, 44´); Le tre distanze di Alessandro Pugno (Italia 2011, 50’). Momenti di approfondimento con il focus Sempreverde, dedicato ai classici del cinema rurale. La serata di sabato 15 settembre nella Villa Nigra di Miasino, dimora barocca meravigliosa, sarà “La notte della Mondina” con la proiezione del lungometraggio Di madre in figlia di Andrea Zambelli (Italia 2008, 78’) prodotto da Davide Ferrario. La serata sarà introdotta dal critico cinematografico Bruno Fornara con una breve lezione sui film di risaia. Alla fine del film danze e festa a ritmo di boogie woogie sulle orme di Gassman e della Mangano in Riso amaro. Anche quest’anno si terrà una sessione di proiezioni all’interno di un luogo di produzione agricola, in una cascina di Ameno sul Torrente Agogna (Caseificio Baragiooj) nella giornata di sabato 15 settembre a partire dalle ore 14.30 con merenda in chiusura di pomeriggio. Nelle sale del Museo Tornielli di Ameno, dove saranno accolti i partecipanti e si concentreranno le proiezioni, sarà ospitata la mostra fotografica di Guido Salvini, “Lavorare nel cinema”, realizzata in collaborazione con la Film Commission Torino Piemonte. Guido Salvini, artista multimediale e per molti anni fotografo di scena, presenta ad Ameno la mostra realizzata per i dieci anni della Film Commission Torino Piemonte. Fotografie dedicate a chi lavora duramente dietro le luci della ribalta e il cui nome trova spazio solo nei titoli di coda. Il percorso espositivo è completato da fotografie inedite tratte da alcuni set cinematografici “rurali”, dai monti abruzzesi alle nebbie emiliane del Po, dalle colline piemontesi al Lago Maggiore. L’inaugurazione della mostra, in concomitanza con l’apertura di Corto e Fieno, avviene oggi venerdì 14 settembre alle ore 18.30 presso il Museo Tornielli di Ameno. La mostra resterà aperta e visitabile fino al 4 novembre. Info, programma e sede degli eventi e delle proiezioni: www.Cortoefieno.it  
   
   
AUTUNNO MUSICALE NEL BIELLESE  
 
Nell’ambito del “Vii Festival pianistico e cameristico biellese”, domenica 16 settembre, alle ore 21, a Biella nello spazio del Cantinone, presso la Provincia di Biella, in via Quintino Sella 121, si terrà il concerto con il pianista Giuseppe Aneomanti che proporrà le Rapsodie di Liszt e gli Studi di Chopin op. 25. Mercoledì 19 settembre, sempre al Cantinone, alle ore 21, si esibirà l’arpista Davide Burani che eseguirà accattivanti trascrizioni e fantasie operistiche tratte della più celebri arie di Haendel, Puccini, Offenbach. L’ultimo concerto è previsto per sabato 20 ottobre, alle ore 21, presso la sala della Biblioteca di Mongrando, dove si esibirà il duo di violoncello e pianoforte Glavina – Anfossi, con brani di Vivaldi, Chopin e Rachmaninov. L’ingresso a tutti gli appuntamenti è libero. Www.provincia.biella.it/on-line/home/articolo6725.html    
   
   
FIRENZE (PARCO DELLE CASCINE): COUNTRY AND THE CITY - EXPO RURALE - 20/23 SETTEMBRE  
 
A due passi dal duomo più famoso al mondo sfilano sul green carpet de Le Cascine la Calvana e la Pontremolese, la Chianina e perfino la Limousine... Tra una merenda vecchia maniera e un pic nic sull´erba si potrà coltivare un orto, imparare a costruire una casa ecocompatibile o a potare un olivo. Insomma quattro giorni da contadini dediti alla vendemmia o alla mungitura restando in città ma pur sempre tra pascoli erbosi e balle di fieno. Vieni a passare tre giorni in campagna pur restando in città! dall’atmosfera al food, dalle storie alle esperienze, tutto sarà autenticamente rurale Dopo il successo messo a segno con la prima edizione che ha visto più di 130.000 visitatori in tre giorni, dal 20 al 23 settembre 2012 torna a Firenze, al Parco delle Cascine, Expo Rurale 2012, uno spaccato a 360° sul mondo rurale. La mega kermesse rurale trasforma il Parco delle Cascine, il più grande parco pubblico di Firenze, nel più bel tratto di campagna toscana, un affresco di ruralità dentro le mura urbane, portando a due passi dal duomo più famoso nel mondo e nella città culla del Rinascimento, l´orizzonte di un nuovo umanesimo che parte dalla terra, dal ciclo della natura, dal mondo rurale e immagina un nuovo lifestyle. La straordinaria varietà di paesaggi della Toscana si sposa da sempre con l’opera dell’uomo. Un intervento secolare che, integrandosi con le risorse naturali, ha prodotto un patrimonio che spicca per eterogeneità biologica, tradizionale, culturale e colturale. Un paesaggio amato in Italia e all’estero tanto da fare della campagna toscana il topos di un´esperienza nel segno della bellezza e dell´armonia. Un patrimonio che al pari di quello artistico e culturale va conservato ma anche costantemente valorizzato proprio a partire dalla stessa attività agricola che rappresenta un presidio per l´ambiente e il paesaggio. Al Parco delle Cascine dal 20 al 23 settembre sono chiamati a raccolta infatti tutti coloro i quali la ruralità non l´hanno mai abbandonata, ma anzi l´hanno "coltivata" e coloro i quali sono invitati a scoprirla, viverla da vicino. Lo stesso Food sarà tutto incentrato sulla tradizione rurale ritmata secondo usi e abitudioni ormai desuete. Si potrà organizzare un pic nic sull´erba come solo in campagna riescono. Un pic nic garantito dal marchio "Pranzo sano fuori Casa" e cioè un pasto gustoso, biologico, bilanciato dal punto di vista nutrizionale e di qualità, esclusivamente con prodotti tipici toscani, dal pane ai salumi, dai formaggi alle verdure e alle carni in un cestino tutto speciale e sulla coperta-tovaglia da pic nic di Expo Rurale. Tutti i giorni, nel pomeriggio invece, da non perdere la merenda “alla vecchia maniera, a cura di “Donne in campo”, a base di pane e olio, pane e miele e pane e marmellata. Per chi invece al rito dell´aperitivo non riesce a rinunciare, neanche in campagna, ecco il Wine Bar organizzato in collaborazione con “L’enoteca Italiana dove, tutti i giorni - dalle 19.00 alle 20.00 - sarà possibile fare l´happy hour con ottimi vini toscani e salumi e formaggi del territorio. C´è poi la trattoria di campagna open air arredata solo con mobilio ecocompatibile: tutto qui si incentra sui prodotti agroalimentari regionali. Vari chef si alterneranno proponendo ogni giorno menù diversi, per pranzo e per cena, ma tutti realizzati esclusivamente con prodotti acquistati direttamente dai produttori agricoli presenti coi prodotti ad Expo Rurale e che ogni mattina metteranno a disposizione un "paniere" di freschezza, autenticità, stagionalità. Ma entriamo nel vivo della manifestazione: che cosa ci si trova davanti arrivando alle Cascine nella "tre giorni rurale"? 6 ettari open air tra prati e "campi coltivati", animali e frutti della terra, storie e protagonisti. Una fattoria allargata fitta di attività. E ancora, 5500 mq di spazi coperti tra mostre e dibattiti, incontri, racconti ed esperienze, laboratori e aree per bambini. E che cosa si può fare ad Expo Rurale? Realizzare un orto, curare le piante, costruire una casa ecocompatibile, innestare le viti, degustare i vini, gli oli e i prodotti toscani, fare la spesa direttamente nell´orto o nella bottega dei produttori, scoprire i segreti della floricoltura come della cucina tradizionale toscana. E ancora, imparare come si fa il pane, come si pota un olivo, come si munge, come si salano le alici e tanto altro. Vivere una giornata da contadini dediti alla potatura, alla raccolta del miele o magari anche alla mungitura restando in città! Grandi e piccini potranno ammirare da vicino gli animali della fattoria e quelli dei grandi allevamenti, fare le degustazioni “speciali”, frequentare le mille proposte dei laboratori e dell’agrinido. Insomma, un lungo fine settimana vissuto “come in campagna”, tra pascoli erbosi e balle di fieno, sentieri nel bosco, passeggiate lungo le sponde di un fiume o tra i filari di un vigneto, con tanto di pranzo al sacco. E cosa possono fare tecnici, operatori, ricercatori e appassionati? Partecipare ad una serie di incontri, dibattiti, seminari e approfondimenti per affrontare ed approfondire tematiche e aspetti della ruralità in Toscana come “la banca del germoplasma” o il programma di tutela e valorizzazione delle tipologie autoctone. Ad Expo Rurale tutti i settori produttivi e le filiere della ruralità toscana sono presenti con animazioni dal vivo e spaccati rappresentativi della realtà: olivicoltura, viticoltura, cerealicoltura e colture erbacee, zootecnia, caccia, florivivaismo, itticoltura, foresta e boschi. Ogni filiera ha al suo interno uno spaccio di filiera, in cui sono esposti i prodotti relativi alla stessa filiera con la possibilità di acquistarli, si possono degustare i prodotti appena arrivati freschi nel ristorante dedicato alle produzioni di qualità della Toscana e in uno spazio delle merende contadine gestito dagli agriturismi o nell´area pic nic. Non manca uno spazio-galleria dedicato ai prodotti a marchio di qualità. Veri e propri gioielli della Toscana, prodotti simbolo dell’eccellenza regionale riuniti in mostra. E quasi a confronto una mostra che svela invece i falsi alimentari. Insomma, un appuntamento rivolto non solo al mondo degli addetti ai lavori ma a tutti. Perché proprio nella ruralità vanno cercate le risorse per sfidare il futuro nel segno della sostenibilità ambientale e socio economica, perché l´agricoltura può diventare non solo un investimento per i più giovani ma uno stile di vita nel segno dello sviluppo, ma soprattutto della qualità della vita stessa. Expo Rurale 2012 è realizzata dalla Regione Toscana in collaborazione con il Comune di Firenze, Unioncamere Toscana, l’agenzia Toscana Promozione, l´Upi, l´Uncem e l’Anci Toscane, il coinvolgimento delle Organizzazioni Professionali Agricole e con il supporto tecnico di Artex. Info: www.Exporurale.it    
   
   
CRISTICCHI A CUNEO, ANTEPRIMA NAZIONALE DEL NUOVO SPETTACOLO  
 
Venerdì 14 settembre in piazza Virginio a Cuneo (ore 21, ingresso libero). Concerto-spettacolo di Simone Cristicchi per l’anteprima nazionale dello spettacolo Mio nonno è morto in guerra. Il cantautore parlerà e canterà le storie di piccoli eroi quotidiani nella tragedia della Seconda Guerra Mondiale. Alternando registri vocali e stilistici, Cristicchi darà vita ad ogni singolo personaggio, in un album di ricordi che ancora gridano rabbia per un dolore inutile e che, per contraltare, ha bisogno di leggerezza per sopravvivere. Il concerto è promosso da Giustizia e Pace, dall’Anpi e dal Comune. Www.comune.cuneo.gov.it    
   
   
FESTIVAL INTERNAZIONALE DEI GIOCHI IN STRADA - 10^ EDIZIONE - 21, 22, 23 SETTEMBRE 2012  
 
E’ giunto al decimo anno Tocatì - Festival Internazionale dei Giochi Strada, organizzato dall’Associazione Giochi Antichi in collaborazione con il Comune di Verona. Una tappa importante per questo Festival, che punta l’obiettivo sul gioco e ha intessuto una vasta e complessa rete di rapporti culturali, in Italia e all’estero, trasformando Verona nella capitale internazionale del gioco.Con un format particolarissimo, Tocatì mette in luce l’importanza di un bene intangibile come il gioco, che l’Unesco ha riconosciuto parte del patrimonio immateriale dell’Umanità, secondo quanto stabilito nel 2003 con la Carta Internazionale del Gioco. Ogni anno al Festival partecipano circa 270 giocatori italiani e stranieri che illustrano le antiche tradizioni dei loro territori e sono pronti a condividerle con il pubblico, che interviene sempre numeroso e con grande entusiasmo prendendo parte a giochi, incontri culturali, mostre e conferenze. In questi anni il Festival si è attestato ormai sulle 300.000 presenze, e si sviluppa su un’amplissima superficie (220.000 mq) del centro storico svuotato dalle automobili e chiuso al traffico per far posto a circa cinquanta giochi tradizionali, italiani e stranieri.All’edizione 2012 parteciperanno tutti i Paesi Europei che hanno contribuito al successo del Festival in passato con un’edizione a loro dedicata: Spagna (2006), Croazia (2007), Scozia (2008), Grecia (2009), Svizzera (2010). I giochi tradizionali dei Paesi Europei sono stati selezionati con cura e comprendono attività spettacolari come: Salto del Pastor (Spagna), Kispetia (Grecia), Kegeln (Svizzera) Hand Bà (Scozia - Gran Bretagna), Prevrtanje (Croazia). Molto significativi anche i giochi tradizionali italiani, tra cui Alli Pitrudde (Puglia), Barandello (Emilia Romagna), Corsa con la Cannata (Lazio), Corsa con le Botti (Veneto), Fionde (Friuli), Pljočke (Molise), Punta e Cul (Marche), Slitte della legna (Trentino), Tir de Cidulis (Friuli), Tòtara (Toscana), Trucco da Terra (Liguria), Fiolet (Valle d’Aosta).innovativa la formula adottata dal Festival quest’anno: a ciascun Paese sarà assegnata una zona del centro storico, che ospiterà cultura e tradizione di ciascun territorio, grazie alla collaborazione di Ambasciate, Enti Turistici e Istituti Culturali. Si creeranno quindi, ancor più che in passato, occasioni di incontro, scambio e confronto tra le persone dei vari Paesi, contribuendo in concreto a rafforzare i legami che uniscono le varie genti e culture d’Europa. Chi verrà al Festival avrà quindi la possibilità di avvicinarsi a culture diverse e di intrecciare un vero dialogo.Il Festival è anche un importante appuntamento per i gruppi di musicisti e danzatori della tradizione dei Territori ospiti, che si riuniranno per gli spettacoli sul palcoscenico allestito nella Piazza dei Suoni d’Europa (Piazza dei Signori) e sul palcoscenico in Lungadige San Giorgio, destinato ai gruppi musicali italiani.Tutti gli appassionati di gioco troveranno nell’Auditorium del Forum della Cultura Ludica (Cortile Mercato Vecchio) occasioni per confrontarsi con gli oratori: giocatori di tutt’Europa, docenti universitari esperti di storia delle tradizioni e di sport tradizionali e autori di libri sui temi del gioco. Nel Forum sono infinite le occasioni di approfondimento: dall’esposizione e vendita di libri a tema ludico, alla presenza di associazioni di gioco, inoltre, grazie alla collaborazione con Simbdea (Società Italiana per la Museografia e i Beni Demo-etno-antropologici), vari musei etnografici italiani esporranno materiali delle collezioni dedicate al gioco. Un’ampia area sarà dedicata alle associazioni e istituzioni che si occupano di gioco per professione (ludoteche, ludobus, animatori, esperti di didattica museale, ecc) e in questa zona i bambini troveranno un’accoglienza particolare, con laboratori di gioco su misura per loro. Vario e stimolante, come sempre, sarà il programma di conferenze e incontri con personaggi del mondo della cultura che nelle sale della Biblioteca Civica parleranno del proprio rapporto con il gioco nell’infanzia e nello sviluppo della propria professione. Anticipiamo qui i nomi di Loredana Lipperini e Quirino Principe. Una mostra proporrà le più belle fotografie scattate nei precedenti nove anni di Festival, all’interno dello spazio espositivo allestito nella ex chiesa di san Giorgetto. Ricordiamo Che:- I giochi saranno praticati ogni giorno per otto ore. Non è solo uno spettacolo per il pubblico: chi desidera partecipare e imparare gli antichi gesti ludici verrà accolto dai giocatori, che sono pronti a trasmettere con passione il loro sapere tradizionale.- Ai giochi si aggiungeranno numerosi momenti conviviali, con concerti per strada e aperitivi nelle piazze e nelle osterie.- Un servizio speciale di imbarcazioni istituito per il Festival consentirà di visitare Verona navigando l’Adige.-nelle Cucine del Festival e nell’Osteria del gioco si potranno gustare i vini e i prodotti tipici della zona di Verona e di alcuni Paesi Europei, per scoprire e rivalutare i sapori della tradizione. Info Sul Festival- Nato nel 2003, il Festival ha avuto subito molto successo. Dal 2006 è stato dedicato ogni anno ad un diverso Paese, rappresentato da giochi, musiche, danze caratteristiche e specialità gastronomiche (2006 Spagna, 2007 Croazia, 2008 Scozia, 2009 Grecia, 2010 Svizzera, 2011 diversi Paesi del Mondo –Brasile, Messico, Iran, Portogallo, Taiwan, Svezia -in occasione del primo Congresso Mondiale degli esperti di Itsga- International Traditional Sport and Games Association).- Il Festival è da sempre attento a sostenibilità e ambiente ed utilizza solo energia proveniente da fonti rinnovabili. I Numeri Del Festival 2011300.000 persone di pubblico presenti nei tre giorni, 478 volontari per lo staff organizzativo, 270 giocatori tradizionali italiani e dei vari Paesi del mondo coinvolti,80 musicisti e danzatori italiani e stranieri,29 relatori. Organizzatori e Sponsoril Festival è organizzato dall’Associazione Giochi Antichi (Aga), in collaborazione con Comune di Verona e Regione Veneto. Partner 2012 è l’Associazione Europea Sport e Giochi Tradizionali (Aejst). Con il patrocinio di: Mibac, Unicef, Touring Club Italiano, Università degli Studi di Verona. Associazione Giochi Antichi ha l’obiettivo di difendere e valorizzare il gioco tradizionale, considerato Bene Immateriale, parte del Patrimonio dell´Umanità censito dall´Unesco (2003). Infosito web: www.Tocati.it  In caso di pioggia il festival si tiene in spazi al coperto. Biglietto: il festival è gratuito. Disabili: è prevista un’accoglienza particolare per garantire l’accesso ad alcuni giochi. Segreteria del Festival e di Associazione Giochi Antichi Tel. 045/8031153 Fax. 045/8014927 info@tocati.It  e info@associazionegiochiantichi.It  Sito web: www.Associazionegiochiantichi.it  
   
   
A BIELLA LA NOTTE BIANCA DEI BAMBINI  
 
Sabato 15 settembre dalle ore 16:30 alle ore 24, si svolgerà a Biella la terza edizione della Notte Bianca dei Bambini, che coinvolgerà tutta la zona di via Italia, dai Giardini Zumaglini a via Scaglia. Per un giorno il centro città sarà trasformato nella “città dei bambini” a misura di bambini e sarà animato da 50 operatori che proporranno laboratori, spettacoli, lezioni e giochi in cui il bambino sarà protagonista. Il percorso sarà suddiviso per aree tematiche: la Piazza della Danza, la Piazza della Musica, il Villaggio Sportivo, International Square (lingue straniere). Dalle 19:30 presso i Giardini Zumaglini ci sarà “Pizza in Piazza” e alle ore 21 in piazza Vittorio Veneto, sul palco centrale si terrà il grande spettacolo di magia a cura del Circolo Amici della Magia di Torino. Www.comune.biella.it/    
   
   
A BUSCA LA VOCE DELLA BIANCA  
 
Nell’ambito della Xxxii stagione concertistica, organizzata dal Civico Istituto Musicale “A. Vivaldi” di Busca, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura ed al Turismo della cittadina pedemontana, sabato 15 settembre, con inizio alle ore 21.15, si terrà un suggestivo recital organistico intitolato La voce della Bianca, all’interno della Chiesa della S.s. Annunziata. L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti a sedere. Si esibirà all’organo il musicista cuneese Guido Donati. Eseguirà musiche di Byrd, Buxtehude, Bach, Zipoli. Prenotazioni ed informazioni al numero 0171.946528. Www.cuneoholiday.com    
   
   
POLLONE. FESTA PATRONALE E MOSTRA OMAGGIO A “SANDRUN”  
 
In occasione della festa patronale di Pollone, la Pro Loco ha organizzato una mostra dedicata all’artista di Sordevolo Francesco Barbera, conosciuto come “Sandrun”, personaggio considerato stravagante e dotato di un talento artistico fuori dal comune. La mostra, curata dal pollonese Gianmario Tha e aperta da venerdì 14 settembre fino al 7 ottobre, è stata allestita nell’ex scuola elementare di Pollone, in piazza Delleani 3. In programma per la festa patronale, sabato 15 settembre, alle ore 14:30, la corsa per bambini e ragazzi fino ai 14 anni con partenza da piazza San Rocco; alle ore 21 nella chiesa parrocchiale, rassegna di cori con il Coro voci bianche di Novara e la Corale Valle Elvo. Domenica ci sarà il mercatino artigianale e nel pomeriggio presenti gli atleti biellesi che hanno partecipato alle Olimpiadi di Londra. Alla sera cena a base di Panissa, preparata dai cuochi della Pro Loco di Salussola. Http://prolocodipollone.com/    
   
   
LA SCATOLA DEI RICORDI  
 
Iniziativa del Museo Civico di Cuneo per apprendere quattro tecniche decorative e trasformare una semplice e comune scatola in un oggetto originale e unico. I partecipanti apprenderanno l’uso di quattro tecniche (la filigrana, il découpage, l’invecchiamento artistico e la decorazione ad acquerello). Addobbi e ornamenti saranno forniti a ciascun partecipante che dovrà portare la scatola da decorare. La serata è in programma giovedì 20 settembre 2012, a partire dalle ore 21. Il costo dell’iniziativa, a prenotazione obbligatoria, è di 5 euro. Informazioni e prenotazioni al Museo Civico 0171/634175. Www.comune.cuneo.gov.it    
   
   
FIRENZE (PARCO DELLE CASCINE): COUNTRY AND THE CITY PER EXPO RURALE – 2A EDIZIONE - 20/23 SETTEMBRE  
 
A due passi dal duomo più famoso al mondo sfilano sul green carpet de Le Cascine la Calvana e la Pontremolese, la Chianina e perfino la Limousine...tra una merenda vecchia maniera e un pic nic sull´erba si potrà coltivare un orto, imparare a costruire una casa ecocompatibile o a potare un olivo. Insomma quattro giorni da contadini dediti alla vendemmia o alla mungitura restando in città ma pur sempre tra pascoli erbosi e balle di fieno. Dopo il successo messo a segno con la prima edizione che ha visto più di 130.000 visitatori in tre giorni, dal 20 al 23 settembre 2012 torna a Firenze, al Parco delle Cascine, Expo Rurale 2012, uno spaccato a 360° sul mondo rurale. La mega kermesse rurale trasforma il Parco delle Cascine, il più grande parco pubblico di Firenze, nel più bel tratto di campagna toscana, un affresco di ruralità dentro le mura urbane, portando a due passi dal duomo più famoso nel mondo e nella città culla del Rinascimento, l´orizzonte di un nuovo umanesimo che parte dalla terra, dal ciclo della natura, dal mondo rurale e immagina un nuovo lifestyle. La straordinaria varietà di paesaggi della Toscana si sposa da sempre con l’opera dell’uomo. Un intervento secolare che, integrandosi con le risorse naturali, ha prodotto un patrimonio che spicca per eterogeneità biologica, tradizionale, culturale e colturale. Un paesaggio amato in Italia e all’estero tanto da fare della campagna toscana il topos di un´esperienza nel segno della bellezza e dell´armonia. Un patrimonio che al pari di quello artistico e culturale va conservato ma anche costantemente valorizzato proprio a partire dalla stessa attività agricola che rappresenta un presidio per l´ambiente e il paesaggio. Al Parco delle Cascine dal 20 al 23 settembre sono chiamati a raccolta infatti tutti coloro i quali la ruralità non l´hanno mai abbandonata, ma anzi l´hanno "coltivata" e coloro i quali sono invitati a scoprirla, viverla da vicino. Lo stesso Food sarà tutto incentrato sulla tradizione rurale ritmata secondo usi e abitudioni ormai desuete. Si potrà organizzare un pic nic sull´erba come solo in campagna riescono. Un pic nic garantito dal marchio "Pranzo sano fuori Casa" e cioè un pasto gustoso, biologico, bilanciato dal punto di vista nutrizionale e di qualità, esclusivamente con prodotti tipici toscani, dal pane ai salumi, dai formaggi alle verdure e alle carni in un cestino tutto speciale e sulla coperta-tovaglia da pic nic di Expo Rurale. Tutti i giorni, nel pomeriggio invece, da non perdere la merenda “alla vecchia maniera, a cura di “Donne in campo”, a base di pane e olio, pane e miele e pane e marmellata. Per chi invece al rito dell´aperitivo non riesce a rinunciare, neanche in campagna, ecco il Wine Bar organizzato in collaborazione con “L’enoteca Italiana dove, tutti i giorni - dalle 19.00 alle 20.00 - sarà possibile fare l´happy hour con ottimi vini toscani e salumi e formaggi del territorio. C´è poi la trattoria di campagna open air arredata solo con mobilio ecocompatibile: tutto qui si incentra sui prodotti agroalimentari regionali. Vari chef si alterneranno proponendo ogni giorno menù diversi, per pranzo e per cena, ma tutti realizzati esclusivamente con prodotti acquistati direttamente dai produttori agricoli presenti coi prodotti ad Expo Rurale e che ogni mattina metteranno a disposizione un "paniere" di freschezza, autenticità, stagionalità. Ma entriamo nel vivo della manifestazione: che cosa ci si trova davanti arrivando alle Cascine nella "tre giorni rurale"? 6 ettari open air tra prati e "campi coltivati", animali e frutti della terra, storie e protagonisti. Una fattoria allargata fitta di attività. E ancora, 5500 mq di spazi coperti tra mostre e dibattiti, incontri, racconti ed esperienze, laboratori e aree per bambini. E che cosa si può fare ad Expo Rurale? Realizzare un orto, curare le piante, costruire una casa ecocompatibile, innestare le viti, degustare i vini, gli oli e i prodotti toscani, fare la spesa direttamente nell´orto o nella bottega dei produttori, scoprire i segreti della floricoltura come della cucina tradizionale toscana. E ancora, imparare come si fa il pane, come si pota un olivo, come si munge, come si salano le alici e tanto altro. Vivere una giornata da contadini dediti alla potatura, alla raccolta del miele o magari anche alla mungitura restando in città! Grandi e piccini potranno ammirare da vicino gli animali della fattoria e quelli dei grandi allevamenti, fare le degustazioni “speciali”, frequentare le mille proposte dei laboratori e dell’agrinido. Insomma, un lungo fine settimana vissuto “come in campagna”, tra pascoli erbosi e balle di fieno, sentieri nel bosco, passeggiate lungo le sponde di un fiume o tra i filari di un vigneto, con tanto di pranzo al sacco. E cosa possono fare tecnici, operatori, ricercatori e appassionati? Partecipare ad una serie di incontri, dibattiti, seminari e approfondimenti per affrontare ed approfondire tematiche e aspetti della ruralità in Toscana come “la banca del germoplasma” o il programma di tutela e valorizzazione delle tipologie autoctone. Ad Expo Rurale tutti i settori produttivi e le filiere della ruralità toscana sono presenti con animazioni dal vivo e spaccati rappresentativi della realtà: olivicoltura, viticoltura, cerealicoltura e colture erbacee, zootecnia, caccia, florivivaismo, itticoltura, foresta e boschi. Ogni filiera ha al suo interno uno spaccio di filiera, in cui sono esposti i prodotti relativi alla stessa filiera con la possibilità di acquistarli, si possono degustare i prodotti appena arrivati freschi nel ristorante dedicato alle produzioni di qualità della Toscana e in uno spazio delle merende contadine gestito dagli agriturismi o nell´area pic nic. Non manca uno spazio-galleria dedicato ai prodotti a marchio di qualità. Veri e propri gioielli della Toscana, prodotti simbolo dell’eccellenza regionale riuniti in mostra. E quasi a confronto una mostra che svela invece i falsi alimentari. Insomma, un appuntamento rivolto non solo al mondo degli addetti ai lavori ma a tutti. Perché proprio nella ruralità vanno cercate le risorse per sfidare il futuro nel segno della sostenibilità ambientale e socio economica, perché l´agricoltura può diventare non solo un investimento per i più giovani ma uno stile di vita nel segno dello sviluppo, ma soprattutto della qualità della vita stessa. Expo Rurale 2012 è realizzata dalla Regione Toscana in collaborazione con il Comune di Firenze, Unioncamere Toscana, l’agenzia Toscana Promozione, l´Upi, l´Uncem e l’Anci Toscane, il coinvolgimento delle Organizzazioni Professionali Agricole e con il supporto tecnico di Artex. Info: www.Exporurale.it  
   
   
“I LONGOBARDI DALLE ORIGINI MITICHE ALLA CADUTA DEL REGNO IN ITALIA” LA PRESENTAZIONE DEL NUOVO LIBRO APRE LA STAGIONE 2012-2013 DI ITALIA MEDIEVALE  
 
 E’ il 568. A soli tre anni dalla morte di Giustiniano, sotto cui l’Italia era stata riconquistata agli Ostrogoti, nuove genti barbariche – i Longobardi – entrano nella penisola: è il punto d’arrivo della loro Völkerwanderung , la grande migrazione, ma anche il punto di partenza per la conquista e la formazione di un regno che, da Alboino a Desiderio, durerà duecento anni, fino alla conquista di Carlo Magno. A raccontare quest’avventura italiana lunga due secoli è lo studioso Nicola Bergamo nel suo libro “I Longobardi. Dalle origini mitiche alla caduta del regno in Italia” (Libreria Editrice Goriziana, 2012) che l’ Associazione Culturale Italia Medievale presenterà Sabato 15 settembre, alle ore 17.00 nello Spazio Eventi della Libreria Feltrinelli di via Manzoni 12. Spesso sottovalutata dalla storiografia ufficiale, specie quella risorgimentale, la storia dei Longobardi racconta di un popolo germanico che seppe trasformarsi e integrarsi nel complesso quadro della penisola. Sullo sfondo delle guerre contro i Bizantini, si svilupparono importanti cambiamenti che portarono alla formazione di un Regno dalla realtà istituzionale consolidata al punto da sopravvivere, dopo la conquista franca, nei ducati del Sud, suoi diretti eredi per altri trecento anni. Nicola Bergamo (Venezia, 1977), si è laureato in storia con il massimo dei voti all’Università Ca’ Foscari, ha ottenuto un Master of Arts in Byzantine Studies alla Queen’s University of Belfast con encomio e ha vinto una borsa di studio per meriti scolastici alla Notre Dame University (Indiana, Usa). Nel 2006 ha fondato l’Associazione culturale Bisanzio di cui è presidente e nel 2007 ha pubblicato “Costantino V Imperatore di Bisanzio” (Il Cerchio). Coordina la rivista online “Porphyra”. È attualmente dottorando all’Ehess di Parigi. Web Site: http://www.Italiamedievale.org  
   
   
AVIGLIANA, I DIECI ANNI DEL DINAMITIFICIO E LA FIERA DEL MIELE  
 
La Città di Avigliana, con l’Associazione Amici di Avigliana e l’Associazione Musicaround, festeggerà questo fine settimana il decennale dell’apertura al pubblico dell’Ecomuseo del Dinamitificio Nobel. La celebrazione ufficiale del decennale si terrà sabato 15 alle ore 15. Domenica 16 settembre l’Ecomuseo sarà aperto dalle ore 9 alle 18. Si esibirà in concerto la Filarmonica Santa Cecilia di Avigliana. Sempre domenica in città si svolgerà la Fiera Val di Miele, in Piazza del Popolo, dove si potranno gustare e acquistare mieli e prodotti tipici della Valle Susa. Www.comune.avigliana.to.it    
   
   
TALOS FESTIVAL E RUVO DI PUGLIA: TESORI DA SCOPRIRE  
 
Un passaggio da Ruvo di Puglia nei giorni del Talos Festival può avere molteplici ragioni. Non solo per la musica e per le degustazioni dei vini della Cantina Crifo; non solo per l’ospitalità della sua gente e le sue specialità gastronomiche: il clima settembrino può essere quello giusto per programmare una vacanza culturale che permetta di coniugare il piacere della musica e del buon cibo a quelli di piacevoli escursioni. Tra tra i partner ufficiali del Talos Festival c’è Eat Ruvo di Puglia che per la prima volta riunisce circa 30 imprese di Ruvo - agenzie turistiche e tour operator, alberghi, bed & breakfast, aziende agrituristiche e di produzione di prodotti tipici locali, ristoranti, bar - in un consorzio che si muove in maniera coordinata per rilanciare insieme il turismo culturale della città (www.Eatruvodipuglia.it ). Ad accogliere i turisti che intendano fermarsi in questo splendido angolo di Puglia, oltre alle strutture ricettive del paese e dei dintorni, c’è la nuovissima area attrezzata e gratuita riservata ai camper in via Minghetti. Da qui ci si può spostare in più direzioni e impegnare la giornata in varie attività collaterali, prima di dedicarsi alla musica del Talos Festival. In collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Ruvo di Puglia, la manifestazione diretta da Pino Minafra promuove infatti escursioni e visite guidate in alcuni dei luoghi più suggestivi dell’Alta Murgia, organizzate dal Centro Studi e Didattica Ambientale Terrae. Con partenza alle 9 del mattino e rientro alle 13, nei giorni del festival si può partecipare all’escursione verso lo Jazzo del Demonio, il bosco di Scoparella e il canale dell’Acquedotto Pugliese. Distante una decina di chilometri da Ruvo, il bosco di Scoparella, facente parte del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, è uno dei pochi lembi residui di bosco di quercia roverella che un tempo ricoprivano il territorio della Puglia. Si estende per circa 300 ettari e presenta un sottobosco ricco e folto composto da cespugli di rosa canina, biancospino, asfodeli, asparagi, piante officinali. Percorrendo il sentiero all’interno del bosco, si può ammirare la Lama di Scoparella e bere l’acqua che scorre nel canale dell’Acquedotto Pugliese che attraversa la lama stessa. Poco distante dal sentiero è possibile visionare la Grave di Scoparella, una cavità a cielo aperto (attualmente recintata) che raggiunge la profondità attuale di -37 metri. Nella lama sovrastata dal poderoso ponte all’interno del quale scorre il canale dell’Acquedotto Pugliese, si trova lo Jazzo del Demonio, famoso per la sua quercia centenaria e la leggenda da cui prende il nome (il demonio sotto forma di bestia con un mantello si presentò nel rifugio di due pastori; nel terrore generale solo un cane, un cane corso, non ebbe paura, strappandogli un lembo di stoffa del suo manto). Lo jazzo è un particolare recinto per pecore di uso comune nel territorio della Murgia, costruito lungo i tratturi e destinato al ricovero temporaneo delle pecore durante il lungo viaggio della transumanza. La durata dell’escursione è di quattro ore e prevede un intervento musicale della violinista Natalia Abbascià. Per informazioni telefonare ai numeri 339-2063223 o 339-2063223; oppure scrivere terraealtamurgia@libero.It  La Pro Loco di Ruvo promuove invece visite guidate in italiano e inglese per far conoscere le bellezze della cittadina: Torre dell’Orologio, centro storico, Cattedrale, Museo Jatta, grotta di San Cleto. Il costo della visita è di 7 euro (5 per chi acquista almeno un biglietto per una serata del Talos Festival). prolocoruvodipuglia@libero.It  
   
   
RASSEGNA ARTE E MUSICA A BORGO D’ALE  
 
Domenica 22 settembre nella chiesa romanica di San Michele di Clivolo, a Borgo d’Ale, si terrà la 22° rassegna di Arte e Musica dedicata a Luciana Drebertelli. L’evento si aprirà alle ore 15:30 con il Coro Polifonico Femminile “Torre Alata”, poi si esibirà il coro “Colorinvoce” di Torino con un repertorio che va dalla musica sacra a quella lirica, al musical e ai canti popolari tradizionali. Seguirà il coro “Stella Alpina” di Rho con i canti tradizionali di montagna. Saranno inoltre presenti i giovani talenti dell’istituto musicale Sancta Agatha di Santhià. L’ingresso è libero. Sempre domenica, nell’area mercatale in località Strà Bianzè ci sarà il mercatino dell’usato e del piccolo antiquariato con oltre 500 espositori. Www.comune.borgodale.vc.it    
   
   
A BEURA CARDEZZA IL FESTIVAL DEGLI ARTISTI DI STRADA  
 
Beura Cardezza, paesino della Val d’Ossola, ospiterà sabato 22 e domenica 23 settembre il festival degli artisti di strada. Gli spettacoli in programma sono nove, fra teatro di strada, spettacoli di magia ed esibizioni itineranti di acrobati, giocolieri e clown. L’evento si svolge nell’area della chiesa parrocchiale, dove saranno operativi diversi stand a partire dalle 18 di sabato. Fra le altre iniziative anche i mercatini, il banco di beneficenza e la sagra ossolana, che propone piatti tipici della tradizione valligiana. Ad organizzare la festa, l’associazione I Mulini di Beura Cardezza. I proventi della manifestazione saranno destinati alla realizzazione di un nuovo parco giochi. Www.imulinidibeura.it    
   
   
CONCERTO PER I 20 ANNI DELLA CAMERATA DUCALE  
 
Sabato 22 settembre, alle ore 21, al Teatro Civico di Vercelli, in via Monte di Pietà 15, si terrà il concerto celebrativo per i 20 anni della Camerata Ducale. Il concerto diretto dal maestro Guido Rimonda sarà dedicato a musiche di Bach, Bruch e Mozart. Nell’occasione verrà presentato il Xv Viotti Festival. L’ingresso è libero. Per i nuovi abbonati per la stagione concertistica 2012/2013 ci sarà anche in omaggio la Viotti Bag. Per partecipare occorre ritirare il biglietto omaggio presso il Box office Teatro Civico, giovedì 20 e venerdì 21 settembre dalle ore 17 alle 20; sabato 22 settembre dalle ore 19 alle 21. Www.camerataducale.it    
   
   
AL VIA CORTO & FIENO, IL FESTIVAL DEL CINEMA RURALE  
 
Dal 14 al 16 settembre è in programma la terza edizione di Corto & Fieno, il festival dedicato al cinema rurale ideato da Asilo Bianco e curato da Paola Fornara e Davide Canotti, nell’ambito del progetto di valorizzazione territoriale Cuore verde tra due laghi. Tre giorni dedicati al mondo rurale e a quei registi che hanno deciso di raccontare il rapporto diretto dell’uomo con la sua terra. La manifestazione è ospitata nei comuni di Ameno, Miasino e Pettenasco, sul lago d’Orta, in spazi non convenzionali e di grande suggestione. Tre le sezioni in concorso: Cinemacerbo (per le scuole), Frutteto (cortometraggi) e Mietitura (medio e lungometraggi). Le opere presentate arrivano da Italia, Svizzera, Brasile, Francia, Olanda, Spagna e Irlanda, segno di un interesse sempre più diffuso per questa tematica e questo tipo di rassegna. Www.asilobianco.it    
   
   
MUSICA LIFE A LIVORNO FERRARIS  
 
Lirica, jazz, gospel e danza saranno i protagonisti di Musica Life a Livorno Ferraris, da mercoledì 19 a domenica 23 settembre. Cinque giorni dedicati alla musica ma anche alla cioccolateria in un unico grande evento organizzato da Comune, banda musicale comunale e Pro Loco. Inaugurazione mercoledì 19 alle ore 21, nella chiesa di piazza Galileo Ferraris con le arie d’opera interpretate dal soprano Enrica Maffeo, il tenore Fulvio Oberto e il basso Marco Pauluzzo. Tra gli appuntamenti si segnala lo spettacolo gospel con la cantante di Chicago, Cheryl Porter. Domenica 23 si potranno degustare il cioccolato preparato dai maestri cioccolatai e i piatti tipici cucinati dalle Pro Loco piemontesi. Www.comune.livornoferraris.vc.it/