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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 04 Aprile 2014
HOGARTH, REYNOLDS, TURNER. PITTURA INGLESE VERSO LA MODERNITÀ 15 APRILE – 20 LUGLIO 2014 FONDAZIONE ROMA MUSEO - PALAZZO SCIARRA ROMA  
 
Dopo il successo della mostra Roma e l’Antico. Realtà e visione nel ‘700, realizzata nel 2010, che ha posto l’attenzione sul ruolo svolto dall’antichità classica, quale modello ineludibile per lo sviluppo delle arti, dell’erudizione e del gusto, che dalla capitale pontificia si diffuse in tutta Europa, la mostra Hogarth, Reynolds, Turner. Pittura inglese verso la modernità, intende rivolgere l’attenzione al contesto britannico, dove l’alternativa al linguaggio classicista, porta alla definizione di una propria identità artistica capace di interpretare quella modernità che diventerà nell’Ottocento linguaggio comune per l’intero continente. Promossa dalla Fondazione Roma, in collaborazione con la Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Roma, e organizzata dalla Fondazione Roma-arte-musei, la mostra Hogarth, Reynolds, Turner. Pittura inglese verso la modernità sarà ospitata presso il Museo Fondazione Roma, nella sede di Palazzo Sciarra dal 15 aprile al 20 luglio 2014. L’esposizione, curata da Carolina Brook e Valter Curzi, intende offrire al pubblico una visione d’insieme dello sviluppo artistico e sociale, che si definì nel Xviii secolo di pari passo con l’egemonia conquistata dalla Gran Bretagna in ambito storico - politico ed economico. A tal fine è stato riunito un corpus di oltre 100 opere, provenienti dalle più prestigiose istituzioni museali quali il British Museum, la Tate Britain Gallery, il Victoria & Albert Museum, la Royal Academy, la National Portrait Gallery, il Museum of London, la Galleria degli Uffizi alle quali si unisce il nucleo di opere provenienti dall’importante raccolta americana dello Yale Centre for British Art. “A seguito del positivo riscontro di pubblico e critica ottenuto dalla mostra dedicata al ruolo che Roma ha svolto quale centro culturale del Xviii secolo – dichiara il Presidente della Fondazione Roma, il Prof. Avv. Emmanuele F.m. Emanuele – ho ritenuto opportuno volgere lo sguardo oltre i confini della nostra Nazione per ripercorrere quelle eccezionali vicende che vedono l’Inghilterra centro di un’evoluzione economica e sociale che le permetterà di sviluppare un proprio originale linguaggio artistico e che nell’Ottocento diventerà modello per tutta l’Europa. L’esposizione, realizzata grazie alla collaborazione con le più rilevanti istituzioni internazionali, quali il British Museum, la Tate Gallery, il Victoria & Albert Museum, rappresenta una ulteriore testimonianza del mio noto convincimento secondo cui il privato, soprattutto se non profit, costituisce una risorsa ineludibile per lo sviluppo di progetti culturali di alto profilo e al contempo è in grado di fornire un nuovo ed innovativo modello di gestione nel settore della Cultura. La mostra, che segue quasi mezzo secolo dall’ultima che la città di Roma ha dedicato al Settecento inglese, rappresenta un ulteriore tassello nel progetto culturale che la Fondazione Roma, che mi onoro di presiedere, ha intrapreso a partire dal 1999 e che ha permesso di realizzare oltre 42 esposizioni, arricchendo l’offerta culturale della nostra città con proposte sempre innovative e culturalmente stimolanti.” Nel Settecento Londra era diventata il cuore pulsante dell’impero inglese, con una crescita di oltre 700.000 abitanti nei primi 50 anni del secolo. A tale contesto viene dedicata la prima sezione della mostra in cui sono raccolte le opere di artisti quali Scott, Marlow, Sandby a cui si aggiunge la maestria del veneziano Canaletto, che attraverso le loro vedute si fanno testimoni di una città in costante evoluzione e che presto diverrà l’emblema della metropoli moderna. La seconda sezione è dedicata al cosiddetto Mondo Nuovo in cui le distinzioni tra aristocrazia e ceto medio si assottigliano, sia a livello sociale sia culturale, e gli artisti possono contare su una nuova classe di mecenati, composta da professionisti interessati a promuovere quei pittori e quelle tematiche in grado di affermare il loro nuovo status. Diventano così protagonisti del percorso espositivo, le effigi realizzate da Zoffany, Hodges, Wright of Derby, che ritraggono figure emergenti di industriali, commercianti, scienziati, esploratori, accanto a musicisti, attori e sportivi, divenuti i beniamini di un pubblico sempre più esigente e partecipe alla vita collettiva. La sezione si fa dunque interprete della passione per le arti e per lo sport, della consacrazione dello sviluppo industriale e dell’interesse per la scienza e infine dell’entusiasmo per l’epopea dell’esplorazione dei nuovi continenti. Lo sviluppo del mecenatismo borghese e la nascita di un “mercato” dell’arte rivolto a un pubblico sempre più allargato svolgeranno un ruolo fondamentale per la trasformazione radicale del rapporto della cultura nazionale verso le arti visive. Per la prima volta l’Inghilterra concepisce una propria scuola artistica nazionale, in notevole ritardo rispetto agli altri paesi europei. Nella terza sezione si vuole quindi approfondire il contesto che porterà Verso un’iconografia nazionale: Hogarth e Füssli. Il contributo di entrambi i pittori, il primo inglese di nascita ed il secondo di adozione, risulterà essenziale per l’affermazione di un’arte prettamente britannica. Fa parte della sezione una selezione delle più importanti incisioni di Hogarth, come il ciclo Marriage à-la-mode o l’Election Day in cui l’artista documenta con occhio critico e disincantato scene contemporanee di vita sociale e politica che avranno un grande successo nel corso del secolo. Nella vita culturale inglese dell’epoca, il teatro occupava una posizione dominante, appassionando tutte le classi sociali. In tale ambito maturerà dunque uno degli indirizzi maggiormente emblematici dell’arte anglosassone, la pittura di genere teatrale. Interpretato per primo da Hogarth, che si soffermerà a raffigurare attori celebri nell’atto di recitare, sarà in seguito sviluppato, in quadri straordinari da Füssli, un giovane artista svizzero trasferitosi a Londra, destinato a divenire uno dei più famosi pittori del teatro shakespeariano. Nel contesto britannico, fortemente permeato dalla religione protestante che rifiuta la pittura di soggetto religioso, il ritratto raggiunge una popolarità che non avrà eguali in nessun altro paese europeo. L’importanza assunta questo genere in ambito inglese è resa evidente, all’inizio del Settecento, dagli scritti di Jonathan Richardson che assegnano alla ritrattistica il compito di trasmettere ai posteri le virtù dei grandi. Nella quarta sezione, L’età eroica del ritratto, le opere in particolare di maestri come Gainsborough, Reynolds, Ramsay e Zoffany, esaltano i risultati raggiunti dalla ritrattistica inglese che si esprime con una cifra distintiva, apportando mirabili soluzioni compositive originali. La sezione si compone di una galleria di eleganti nobildonne, generali e gruppi famigliari, che invita all’osservazione di un mondo compiaciuto delle proprie conquiste e dei propri traguardi. Il ritratto non sarà l’unico genere che troverà fortuna nell’Inghilterra del Settecento. L’amore per il paesaggio da parte degli inglesi, collezionisti di paesaggi italiani ed olandesi fin dal Seicento, favorì infatti l’attenzione degli artisti inglesi verso questo soggetto per tutto il secolo. Al pari del ritratto, anche la pittura di paesaggio rifletteva le aspirazioni politiche e pubbliche della committenza, ritraendo castelli, case padronali che si ergono nel mezzo delle loro tenute. A contribuire alla fortuna del genere furono anche gli scritti di Alexander Pope e James Thomson che attraverso liriche ispirate al modello delle georgiche di Virgilio, riuscirono a dare vita ad una visione poetica della campagna inglese come di una moderna Arcadia, custode di bellezza ed armonia. A tale ambito si riferiscono le opere presenti nella quinta sezione, Paesaggio “on the spot”, dedicata alla tecnica dell’acquarello che nel Settecento troverà una diffusione straordinaria proprio in Inghilterra. Gli artisti più rappresentativi dediti a questa tecnica sono presenti nella sezione con raffinate ed intense immagini di paesaggi inglesi ed italiani colti all’alba o al crepuscolo, sotto cieli soleggiati o plumbei. Nella sesta sezione, Variazioni sul paesaggio, vengono passati in rassegna i dipinti ad olio in grandi formati dei più noti artisti che si confronteranno con questo genere. Troviamo qui presentate opere di Richard Wilson, primo grande esponente della pittura di paesaggio britannica, che si appassionò a tale genere durante gli anni formativi passati in Italia, ma che saprà poi elaborare il suo stile in modo autonomo, fondando le sue composizioni sulle condizioni climatiche e naturalistiche tipicamente inglesi. Il debito verso il paesaggio italiano si ritroverà nella superba veduta della Grotta nel Golfo di Salerno di Wright of Derby, pittore superlativo nell’esprimere effetti luministici in chiari di luna che diventeranno uno dei suoi soggetti preferiti (Snowdon al chiaro di luna, Victoria Gallery, Liverpool). A chiudere il percorso espositivo troviamo l’ultima sezione dedicata a due artisti, Constable e Turner, campioni di fama internazionale, rappresentanti mirabili dell’evoluzione della pittura di paesaggio inglese nella prima metà dell’Ottocento. L’arte dei due grandi maestri paesaggisti è il risultato di una elaborazione della tradizione figurativa del Settecento, ma che al tempo stesso si apre, grazie a un’instancabile sperimentazione, verso quella che potremmo definire l’età della modernità. Tale percorso di ricerca riuscì ad imporre un nuovo linguaggio figurativo che permise per la prima volta, durante tutto l’Ottocento, di guardare l’Inghilterra come modello.  
   
   
TANTE LE NOVITÀ DEI PROSSIMIGIORNI A SUPERMILANO  
 
Supermilano, aprile 2014 – Sole e temperature primaverili hanno accompagnato il primo fine settimana di Supermilano che ha fatto registrare il pieno assoluto in ognuno dei venti comuni che hanno dato l’avvio alle Due Settimane a Supermilano. Sedici giorni - fino al 13 aprile - fra eccellenze di cultura, gastronomia e turismo ecosostenibile, per scoprire quanto di bello e buono c’è nelle Terre di Expo: una fetta di territorio a nord di Milano, in cui abitano mezzo milione di persone ma che ne può accogliere cento volte tante in veste di turisti, curiosi e viaggiatori. Da Expo2015 in giù. Le attese della vigilia in termini di grande affluenza sono state rispettate: gli otto percorsi tematici con appuntamenti gratuiti in ville storiche, cascine e luoghi artistici, percorsi e itinerari, hanno dato il benvenuto a migliaia di visitatori in ogni comune che partecipa al progetto Due Settimane a Supermilano. Una kermesse appena cominciata, con decine di appuntamenti e tante novità. Da vivere a piedi o in bicicletta, gratuitamente sui pullman dei tour, animando i mercatini biologici, godendo delle feste di piazza organizzate per accogliere le famiglie, dai più piccoli ai più grandi. Nei prossimi giorni, il calendario si infittisce. Con grandi novità come le Rassegne Libri, Assaggi e Personaggi (nelle biblioteche), le visite curiose all’Oasi Wwf di Vanzago, le Zolle Urbane o orti cittadini e i Tour gratuiti con pullman. E nella Chiesa Parrocchiale di San Martino, a Bollate, un evento atteso “La voce da Assisi”, il Concerto sacro di Frate Alessandro Brustenghi, il francescano che con la sua voce ha conquistato il mondo. Mercoledì 2 aprile- A Pero “Libri Assaggi e Personaggi” – Roberto Brivio presenta il suo libro “Attenti al gufo. … e adèss ve la cunti mì” – momenti di cabaret e divertissement a con assaggi. Presso la Biblioteca (Centro Greppi)- A Lainate “Libri Assaggi e Personaggi” – Matteo Guarnaccia, artista e storico del costume, presenta il suo libro “Cibo e visioni” con chiacchiere e assaggi. Presso la Biblioteca (Urban Center). Giovedì 3 aprile- A Vanzago “Libri Assaggi e Personaggi” – Paolo Tomelleri, musicista e compositore jazz, parlerà di cibo e di musica. Intervalli musicali e assaggi. Presso Palazzo Calderarara, Sala Affreschi. Venerdì 4 aprile- Ad Arese “Libri Assaggi e Personaggi” – Edgarda Ferri presenta il libro “Antonin Careme, il Cuoco e i suoi re” – un po’ rinascimentale, un po’ pantagruelica, la conferenza con degustazioni. A Rho per “Chef in Villa” Davide Oldani, il grande ideatore della cucina pop racconta il suo ultimo libro “Che facile”. Presenta Davide Paolini, giornalista e conduttore radiofonico. In Villa Burba, alle 18. Sabato 5 aprile- A Bollate “La Zolla Urbana”, un’intera giornata dedicata al verde ecosostenibile, con la prima semina di un orto permanente realizzato nel giardino della biblioteca comunale. 100 metri quadrati allestiti con grossi bancali modulabili, per la coltivazione di frutta, aromi e ortaggi. Mercatino biologico, laboratori e spettacoli per grandi e piccini, presentazione di libri e visite guidate. Orto temporaneo anche in piazza, con bobine, sacchi di juta e cassette di legno che dovrà misurarsi con gli abitanti della zona che partecipano al concorso “Orti e fiori sui balconi”. A Vanzago, nell’Oasi Wwf – Ore 10,30 e 15, Visita guidata e presentazione del Centro recupero animali selvatici – info 02.93962218 Domenica 6 aprile- Tour Milano e gli scenari della modernità - Partenze da Novate M.se. Costo 20 euro. Un itinerario attorno agli edifici simbolo del processo di modernizzazione che ha tenuto banco a Milano e immediati dintorni. Prenotazione obbligatoria: 02.35473247. Tour Milano Capitale morale: nasce l’industria – Con pullman gratuito – Partenze da Staz. Fn Bollate Centro e Garbagnate Parco Groane. L’industria nel nord-ovest di Milano a cavallo tra ‘800 e ‘900. Archeologia industriale nell’area del saronnese. Prenotazione obbligatoria: 800474747– prenotazioni@supermilano.Org   A tutto sport e benessere - I Let- Landscape Expo Tour sono itinerari da percorrere in bicicletta (o a piedi). Ritrovo alle 9,30 in tre punti prestabiliti attorno al Parco delle Groane (stazione Fn Garbagnate, stazione Fn Cesate, Villa Monzini Senago). Rientro alla base per le 16,30. Sul percorso momenti di intrattenimento per i bambini (Villa Monzini, Villa Sioli e Corte Valenti). Per noleggiare biciclette e prenotare il pranzo: 348.6287183 A Paderno Dugnano - (scuola parrocchiale e oratorio Don Bosco). Pompieropoli – Percorso guidato con i vigili del fuoco di Lomazzo - dai 5 ai 13 anni. I falconieri di Sua Maestà - Minicorsi di falconeria dai 5 ai 13 anni, laboratori, battesimo del guanto e esibizioni con i falchi. Little Ranch - Esibizioni equestri, giri a cavallo per bambini e ragazzi. Costo: 3 euro. A Cesano Maderno - Palazzo Come Casa Tua e Artisti all’opera - Ritrovo presso il book-shop di Palazzo Arese Borromeo. Laboratori per bambini dai 7 ai 12 anni e, prima di mettersi al lavoro, breve visita di alcune sale del piano nobile del Palazzo. Prenotazione obbligatoria: Associazione Amici Palazzo Arese Borromeo - 0362 508901 – 3357259976 - assamicippab@tiscali.It  Lunedì 7 aprile- A Bollate - Concerto sacro La voce da Assisi - Frate Alessandro, la sua voce ha conquistato il mondo. Soprano ospite: Tiziana Cisternino- Arpa: Carla They Coro Polifonico San Michele – Oreno di Vimercate - Direttore e pianista: Luca Pavanati Serata benefica per i Frati Cappuccini in collaborazione con Asspromi Onlus e Associazione Abbaialuna - http://friaralessandro.Com  - facebook: ripariamo il paradiso di Monterosso. Info: n. Verde 800 474747 - www.Supermilano.org    
   
   
ITINERARI - ALPE ADRIA TRAIL: CAMMINARE SENZA FRONTIERE  
 
Con la bella stagione alle porte, è il momento giusto per scoprire il filo diretto che unisce la montagna più alta dell´Austria, il Großglockner, con Muggia e il mare Adriatico e passa per la Carinzia, la Slovenia e il Friuli Venezia Giulia: è l´Alpe Adria Trail, il percorso di trekking che collega sentieri preesistenti, ma adesso cartografati in maniera unitaria per creare un itinerario senza confini, fruibile dal turista esperto e anche a quello amatoriale grazie alla messa a punto di servizi informativi e di accoglienza. Il percorso è composto da 43 tappe e unisce tre Paesi per un totale di 170 km in linea d´aria e 750 di percorso a piedi. Ogni tappa è lunga circa 20 km e presenta un itinerario definito che può essere seguito in entrambi i sensi e da scegliere a seconda del livello di difficoltà, del proprio allenamento e del paesaggio che si predilige. L´obiettivo infatti non è quello di arrivare in fondo ma di gustarsi il territorio, anche a tavola, e scoprire le peculiarità oltre che le differenze e le similitudini dei tre diversi Paesi. L´itinerario di ogni tappa è studiato in modo da fornire all´escursionista servizi di accoglienza grazie alla presenza di strutture che permettono anche di entrare in contatto con le tradizioni del territorio. In Friuli Venezia Giulia, l´itinerario comincia dal Tarvisiano, per toccare quindi le Valli del Natisone e Cividale, il Collio, il Carso goriziano e quello triestino e concludersi infine a Muggia.  
   
   
PRESENTAZIONE DELLA VII EDIZIONE DI “A CORTO DI DONNE” SABATO 5 APRILE PALAZZO TOLEDO, POZZUOLI (NA)  
 
Si terrà sabato 5 aprile, alle ore 11, a Palazzo Toledo in via Ragnisco, 29 a Pozzuoli, la presentazione della Vii edizione di “A Corto di Donne”, rassegna di cortometraggi al femminile. Interverranno: Vincenzo Figliolia, sindaco di Pozzuoli, Franco Fumo, assessore alla cultura, Raimondo Vadilonga, commissario Azienda Autonoma di Cura Soggiorno e Turismo di Pozzuoli, Adele Pandolfi e Giuseppe Borrone, direttori artistici, Rossana Maccario e Aldo Mobilio, direttori organizzativi. Sono 42 i lavori selezionati, tra gli oltre 400 film iscritti da 62 paesi di tutto il mondo, che saranno presentati nel corso del Festival che si terrà a Pozzuoli alle Terme Stufe di Nerone e alla Biblioteca di Palazzo Toledo, dal 10 al 13 aprile 2014. L’elenco completo dei cortometraggi finalisti e il programma del festival è disponibile sul sito www.Acortodidonne.it. Le giurie tecniche, formate da esponenti del mondo del cinema, della cultura e dello spettacolo, assegneranno il premio al miglior cortometraggio per ciascuna delle quattro categorie in cui è articolato il festival: animazione; documentari; fiction; sperimentale. Organizzata dal Comune di Pozzuoli e dalle associazioni culturali “Diálogos”, “Quicampiflegrei” e “Coordinamento Donne Area Flegrea”, la rassegna è patrocinata da: Regione Campania; Provincia di Napoli; Azienda Autonoma Cura Soggiorno e Turismo di Pozzuoli; Associazione Albergatori Campi Flegrei; Consigliera di Parità della Provincia di Napoli; Università degli Studi di Napoli Federico Ii; Università degli Studi di Napoli “L’orientale”; Università degli Studi Suor Orsola Benincasa; Accademia di Belle Arti di Napoli; Institut Français Napoli; Goethe Institut; Pari e Dispari - Sportello Pari Opportunità del Comune di Napoli presso l’Università Suor Orsola Benincasa; Laboratorio interdisciplinare Donne Genere e Formazione "Dgf" presso il Dipartimento di Studi Umanistici Università degli Studi di Napoli Federico Ii; Dottorato di Ricerca in Studi di Genere - Università degli Studi di Napoli Federico Ii.  
   
   
VARALLO. MUSICA A VILLA DURIO  
 
Domenica 6 aprile, alle ore 17:30 a Villa Durio, sede del Comune di Varallo Sesia, sarà di scena il duo formato dai musicisti russi: il violoncellista Nikolay Shugaev e la pianista Fatima Alieva, giovani artisti che possono vantare collaborazioni e premi in importanti concorsi internazionali. Per l’occasione saranno eseguite musiche di Schumann, Britten, Brahms. A pagamento, gratuito fino ai 12 anni. Per informazioni e prenotazioni, tel. 0163.562711. Www.musicavilladurio.com    
   
   
BOLZANO: INTERVENTI A DIFESA DEI MASI DI PILL A MOSO IN PASSIRIA DOPO LA VALANGA  
 
l lavori di sgombero dalla neve che era accumulata in località Pill a Moso in Passiria, dopo la caduta della valanga che aveva provocato danni al maso Pamer, sono stati eseguiti rapidamente e terminati a cura degli addetti della Ripartizione Opere idrauliche. In particolare, come spiega il direttore Rudolf Pollinger, si è provveduto a ricreare lo spazio per eventuali nuove valanghe. Nelle scorse settimane la neve scesa a valle è stata accumulata in modo da creare una barriera a difesa degli edifici. Sussisteva, infatti, il pericolo per nuove valanghe che possono staccarsi e trovare la via ostruita dalla neve della valanga già rovinata a valle e coinvolgere anche il maso Beibach. La valanga caduta a Moso/pill oltre ad aver provocato danni al maso Pamer aveva ostruito il letto del rio Sasso (Pillerbach); le masse di neve erano alte fino a 6 metri. Gli interventi sono stati eseguiti dagli addetti della Ripartizione Opere idrauliche su progetto e direzione lavori a cura di Mauro Spagnolo. I lavori hanno comportato una spesa di 40.000 Euro. Nel corso dell´estate verranno studiate possibilità d´intervento a difesa dei masi di Pill.  
   
   
DI SENTIERO IN SENTIERO – ALTA BADIA…  
 
Il fascino delle Dolomiti si vive sulle due ruote in Alta Badia, di paese in paese percorrendo i sentieri più suggestivi. In sella alla mountain bike si parte da Corvara, seguendo la ciclabile che percorre la strada Rü Tort fino a La Villa. Si prosegue lungo il sentiero degli artisti o Tru di artisć (chiuso alle auto), una galleria all’aperto con lavori di scultori delle Dolomiti collocate a fianco della strada. Dal 2011 si presenta ogni anno con una nuova opera. Superato San Cassiano, per raggiungere San Leonardo e Badia è d’obbligo il passaggio attraverso il sentiero dei larici: percorso naturalistico che si snoda tra i boschi di larici, giù nei prati alpini ai piedi del parco naturale Fanes–senes–braies, tra Rü e Rudiferia. Nella sosta si ammira il mulino ad acqua e i muri a secco che costeggiano il sentiero. Il rientro a Corvara passa per il sentiero panoramico che lascia senza fiato. L’escursione dura circa 3 ore e mezza per 25 km e 650 m di dislivello. Www.dolomiti.it/it/idee-vacanza/alta-badia-per-tutti/    
   
   
UNICANTODARGENTO A OMEGNA  
 
Una serata di musica e amicizia: è in programma il prossimo mercoledì 9 aprile e organizzata dall’Associazione “Unincantodargento” con il suo coro di 50 voci nel Teatro sociale di Omegna. Previsto anche l’accompagnamento del soprano Alice Frigione, del pianoforte di Giovanni Cerutti, del clarinetto di Paolo Lombardo e della fisarmonica di Sergio Scappini. Tra i brani in esecuzione “Mottarone, la montagna più bella che c´è”, composto da uno dei coristi dell’associazione. L’entrata è a offerta libera e il ricavato sarà destinato a iniziative di promozione sociale. Www.comune.omegna.vb.it    
   
   
VERCELLI. GRAN TEATRO DEI BURATTINI DEI FRATELLI NIEMEN  
 
Mercoledì 9 aprile, arrivano i burattini al Teatro Civico di Vercelli, in via Monte di Pietà 15, insieme al più antico Gianduja del Piemonte, di fine ‘800. Il Gianduja è infatti una figura autenticamente popolare, tramandata da generazioni e protagonista degli spettacoli di Bruno Eliseo Niemen, storica famiglia di burattinai in Italia. Allo spettacolo di cultura e di divertimento, adatto a bambini, genitori e nonni, si può accedere anche con i biglietti ridotti a soli 5 euro che, grazie alla collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Vercelli, verranno distribuiti agli alunni delle scuole elementari e materne. Mercoledì gli spettacoli saranno alle ore 17:30 e alle ore 21. Per informazioni, tel. 3381092799. Www.comune.vercelli.it/cms/    
   
   
AOSTA, IL PROGRAMMA DEI MONDIALI DI PATTINAGGIO SINCRONIZZATO SU RAI SPORT DUE  
 
L’assessorato del turismo, sport, commercio e trasporti comunica la programmazione sul canale del digitale terrestre Rai Sport Due delle trasmissioni dedicate ai Campionati mondiali di pattinaggio sincronizzato, che si svolgeranno a Courmayeur dal 3 al 5 aprile prossimi: sabato 5 aprile, dalle ore 15.15 alle 17.15: saranno mandate in onda la Cerimonia di apertura e le gare dello Short program (svoltesi venerdì 4 aprile); domenica 6 aprile, dalle ore 17.30 alle 19.20: gare dello Free skating program di sabato 5 aprile e Cerimonia di premiazione; lunedì 7 aprile, dalle ore 18 alle 22.30: trasmissione integrale delle due giornate dell’evento. Condurranno da Courmayeur la giornalista sportiva Arianna Secondini e Franca Bianconi, ex pattinatrice e ora allenatrice e direttrice tecnica. La manifestazione, alla quale partecipano squadre provenienti da 18 nazioni, avrà eco anche a livello internazionale, con giornalisti accreditati da Canada, Finlandia, Francia, Croazia, Belgio.  
   
   
GRANDI EVENTI INTERNAZIONALI A PANAMA ASPETTANDO IL CENTENARIO DEL CANALETRE APPUNTAMENTI CON SPORT, CULTURA E GASTRONOMIA: L’ANNIVERSARIO È SEMPRE PIÙ VICINO  
 
Il 2014 è sinonimo di grandi eventi per Panama: la Terra tra Due Oceani, sempre più ambita meta di viaggio per i turisti europei, sorprende i visitatori con un calendario di imperdibili appuntamenti internazionali. In occasione del centesimo anniversario del suo Canale, Panama ha in programma una serie di eventi celebrativi per tutti i gusti che segnano il countdown al 15 agosto 2014, data storica della prima navigazione attraverso l´istmo che congiunge l´Oceano Atlantico al Pacifico. Il 30 marzo lo sport è stato protagonista del Gran Fondo di Ciclismo Internazionale, mentre il Festival Internazionale del Cinema di Panama si preannuncia come uno degli eventi culturali dell´anno e a maggio un appuntamento gastronomico da record riunirà i migliori chef della regione per preparare una memorabile paella celebrativa. Gran Fondo di Ciclismo Internazionale da Oceano a Oceano Domenica 30 marzo a Panama City si è svolto il Gran Fondo di Ciclismo Internazionale Océano a Océano, 130 km di traversata coast to coast dall’Atlantico al Pacifico lungo la conca del celebre Canale. L´evento ciclistico più importante del Paese quest´anno ha assunto un respiro internazionale in onore del Centenario e ha visto la partecipazione di alcune delle stelle più brillanti del ciclismo mondiale, tra cui l´italiano Mario Cipollini e lo spagnolo Oscar Sevilla. In questa occasione Cipollini ha annunciato la partecipazione del 23enne Ramón Carretero Marciacq al Giro d’Italia; il giovane è il primo panamense a cimentarsi nell’impresa e avrà l’onore di portare la bandiera nazionale. Www.gfoceanoaoceano.com  Festival Internazionale del Cinema 2014 Il Festival Internazionale del Cinema di Panama è diventato un importante appuntamento culturale e giunge quest´anno alla sua terza edizione. Dal 3 al 9 aprile, nell´affascinante cornice storica del Casco Antiguo,saranno presentati film di tutto il mondo, già in mostra o premiati in altri prestigiosi festival come Cannes, Toronto, Sundance o San Sebastian. La manifestazione vedrà la presenza di stelle del cinema internazionale e famosi registi che presenteranno il loro lavoro e parteciperanno a sessioni di domande e risposte con il pubblico per favorire il dialogo e lo scambio culturale. L´evento è supportato da importanti sponsor come Copa Airlines, Mastercard e Grolsch con il sostegno dell’Autoridad de Turismo (Atp) e del Comune di Panama. Www.iffpanama.org  Paella da record per l’anniversario del Canale Il prossimo 17 maggio i migliori chef panamensi si danno appuntamento nella provincia di Chiriquì per commemorare l´anniversario del Canale sotto il segno della cucina con una paella da record. Nell’ambito del quarto Festival Gastronomico Vulcano Verde Integrale dedicato alla gastronomia sostenibile, i cuochi locali si uniranno a chef internazionali per la preparazione di un gigantesco piatto per 500 persone, provando a segnare un nuovo record mondiale. Gli chef che arriveranno da Cina, Giamaica, Francia e Spagna rappresentano tutti i Paesi i cui cittadini parteciparono alla costruzione del Canale e che hanno influenzato la gastronomia locale con la loro cucina. Per unirsi ai festeggiamenti del Centenario del Canale e vivere un viaggio indimenticabile alla scoperta della Terra tra Due Oceani, il tour operator Ruta 40 consiglia il pacchetto di viaggio "Discovery Panama". L´itinerario di 13 giorni comprende un tour completo con 4 notti a Panama City, escursioni nella natura incontaminata di Boquete e per finire un´immersione negli splendidi fondali del mare caraibico. Tariffa a persona, in camera doppia, a partire da 2.400 euro (voli intercontinentali esclusi). Per maggiori dettagli sull’itinerario: www.Ruta40.it    
   
   
ALLA CASTIGLIA DI SALUZZO DUE NUOVI ALLESTIMENTI MUSEALI  
 
Da domenica 6 aprile è possibile visitare a Saluzzo due nuovi musei, dedicati alla civiltà cavalleresca ed alla memoria carceraria. I musei sono ospitati nella Castiglia, antica residenza dei Marchesi di Saluzzo trasformata in carcere nel Xix secolo. Le due mostre richiamano le 2 fasi di vita dell’antico castello. Il Museo della Civiltà Cavalleresca rievoca i fasti del periodo dal Xii al Xvi secolo, mentre il Museo della Memoria Carceraria si riallaccia alla nuova destinazione d’uso, raccontando la sua storia a partire dal 1825 fino al 1992. I musei sono vistabili tutte le domeniche ed i festivi. Www.cuneoholiday.it    
   
   
DA SEGRATE, L´EX TRADER JÉRôME KERVIEL RIPRENDERÀ IL SUO CAMMINO IL 7 APRILE  
 
Si fermerà a Segrate fino a lunedì 7 aprile Jérôme Kerviel , l´ex trader coinvolto nell´epocale crac in Borsa di Sociètè Gènèrale che, dopo aver incontrato papa Francesco il 19 febbraio ha deciso di ritornare a Parigi a piedi, lungo la via francigena. Jérôme, rintracciato e invitato dal Sindaco Adriano Alessandrini, è arrivato in città nella mattinata del 31 marzo e in questi giorni sta incontrando i rappresentanti del comune e delle associazioni locali che si occupano di lavoro, solidarietà, ascolto nelle situazioni di disagio, giornalisti, studenti, educatori cui racconta la propria scelta e svolta di vita. La Corte di Appello nel 2012 aveva condannato l’ex trader della Société Générale a 5 anni di carcere (3 da scontare, dopo 2 anni sospesi grazie alla condizionale) e a pagare alla banca 4,9 miliardi di euro di danni e interessi, esattamente l’ammontare delle perdite provocate all’istituto, allora guidato da Daniel Bouton, nel gennaio 2008 con le sue scommesse spericolate sui derivati, prendendo posizioni sugli indici delle Borse europee fino a 50 miliardi. Negli ultimi giorni è stato scagionato dalla condanna di risarcimento in quanto è stata riconosciuta la responsabilità di Societè Generale nell´operazione. Pende ancora su di lui la condanna al carcere. Kerviel, 37 anni, simbolo per eccellenza della finanza senza scrupoli, dopo l´incontro con il papa e l´uomo Francesco, ha deciso di camminare: a piedi da Roma a Parigi, lungo un percorso di circa 1.400 chilometri, che ha intrapreso, da solo. A chi lo contatta e lo ospita vuole essere rendere testimonianza della sua esperienza: invece di rinunciare alla vita, pur nella disperazione più cupa, ha scelto di continuare a vivere. Perchè c´è sempre un´alternativa, una via di uscita. Ed è proprio questo suo messaggio ad aver colpito il Sindaco di Segrate, che ha voluto accoglierlo e fargli incontrare educatori e giovani e rilanciare, attraverso la sua presenza e le sue parole, che anche dal tunnel più buio si può uscire. Jérôme lascerà la città lunedì 7 aprile. Chi volesse salutarlo e condividere con lui un tratto di strada in segno di affetto e amicizia potrà ritrovarsi alle 12 al Centro Verdi di via Xxv Aprile da dove, zaino in spalla, riprenderà il suo cammino.  
   
   
LE OPERE DI GIAN PIETRO FARINA IN MOSTRA A CHIVASSO  
 
Fino al 6 maggio nella galleria di Palazzo Santa Chiara al piano del Palazzo Municipale di Chivasso è visitabile la mostra personale di pittura I segni del tempo di Gian Pietro Farina. L’esposizione, organizzata a cura dell’assessorato comunale alla Cultura, propone al pubblico i suggestivi acquerelli di Farina, che immortalano anche paesaggi e luoghi della città. Farina, nato a Torino, vive e lavora a San Raffaele Cimena e ha al suo attivo numerose mostre collettive e personali in tutto il Piemonte. Nella sua pittura il tenue colore dell’acquerello si fonde con un disegno, regalando una poetica emozione visiva. Www.comune.chivasso.to.it