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SABATO

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Notiziario Marketpress di Sabato 20 Marzo 2004
Web turismo e tempo libero
TOSCANA / L'ISOLA D'ELBA SU DUE RUOTE PER SCOPRIRE LA RICCHEZZA PAESAGGISTICA DEL PARCO NAZIONALE DELL'ARCIPELAGO TOSCANO. TANTE LE PROPOSTE DALL'ILIO HOTEL: PER CICLOTURISTI, BIKERS ESPERTI, FREERIDERS E PER AMANTI DELLA NATURA  
 
Itinerari selvaggi e inesplorati. Sentieri ora scoscesi e ripidi, ora morbidi e pianeggianti. E tutto intorno un paesaggio che stupisce per la sua struggente bellezza. Riscoprire - o scoprire per la prima volta - il piacere di un'escursione in mountain bike, lontani dal monotono grigiore di tante giornate lavorative, può essere un'esperienza che non si scorda facilmente. E' l'emozione di una piccola sfida, con se stessi e con le proprie capacità di resistenza, lungo un percorso immerso nel verde e nell'aria più pura. Un'avventura proposta dall'Ilio Hotel di Capo S. Andrea a tutti coloro che vogliono scoprire "l'altra Elba", quella più nascosta, e per questo più affascinante, perché in gran parte ancora inesplorata dal turismo di massa. Il divertimento è assicurato e, se le premesse sono queste, che aspettiamo? Prepariamoci a partire! Con una buona mountain bike e il casco d'obbligo. E se non siamo ciclo-muniti, niente paura: è possibile noleggiare bicicletta e casco a 10 euro. L'organizzazione è efficiente e pronta a rispondere a qualsiasi esigenza o ad intervenire per ogni evenienza. Tutti i biker riceveranno da Anita Negele e Maurizio Testa informazioni e una guida sui molteplici percorsi nell'entroterra elbano, studiati in base alle capacità atletiche e tecniche dei partecipanti. Percorsi per principianti, tortuosi sigle track per i più smaliziati e discese avventurose per i freerider: non c'è che l'imbarazzo della scelta. Per cominciare, si possono scegliere corsi teorico-pratici di 1° e di 2° livello, della durata di due giorni, tenuti da istruttori della Scuola Nazionale Maestri di MTB e, una volta istruiti, affrontare la vivace 'impresa": escursioni di mezza giornata, guidate anch' esse da istruttori e accompagnatori della Scuola Nazionale Maestri di MTB. I prezzi dei corsi variano da 240 euro per 1 o 2 partecipanti a 310 euro per 3 o 4 partecipanti, mentre le escursioni costano 30 euro (una persona), 60 euro (2 persone), 70 euro (3 - 4 persone), 140 euro (da 5 a 10 partecipanti). Entrambe le proposte - corsi ed escursioni - sono coperte da assicurazione e assistenza tecnica comprensive nel prezzo. Uno dei percorsi più eccitanti - rigorosamente per biker esperti - è quello che parte da S. Andrea in direzione Marciana. Dopo un inizio pianeggiante, la pendenza aumenta gradualmente lungo un tragitto panoramico che si apre sulla splendida costa nord-occidentale e, foschia permettendo, su Capraia, Gorgona e una parte della Riviera Etrusca. Dal paese di Marciana, 375 metri sul livello del mare, si seguono le indicazioni per il Santuario della Madonna del Monte e qui inizia il divertimento: pendenze elevate e fondo selciato per una salita faticosa e tecnica allo stesso tempo. Si continua a salire lungo la Via Crucis fino al sentiero per Patresi, quota 555 metri. Qui, con alcuni passaggi tecnici fra i sassi, si osservano da vicino le curiose forme granitiche dell'Aquila e dell'Uomo Masso mentre, in basso, si scorge lo spettacolo del mare. Alcuni brevi tratti impegnativi costringono a portare la bici a mano, ma fa parte del gioco. In discesa - inizialmente tranquilla, subito dopo impegnativa - si attraversa un bosco profumato di castagni fino ad incontrare una piccola cappella. Ancora un tratto di discesa tecnica, un po' di pianura e comincia il bello per i free rider: sella abbassata, si imbocca il ripido passaggio appoggiando le ruote su grossi massi di granito ben saldi sul terreno, quasi a formare una lunga scalinata naturale che riporterà a S. Andrea.Infolink: www.ilio.it  
   
   
TOSCANA / IL PARADISO SOTT'ACQUA. SNORKELING E DIVING PER SCOPRIRE IL MONDO SOTTOMARINO DI CAPO S. ANDREA ALL'ELBA FRA LE ATTIVITÀ ACQUATICHE PROPOSTE DALL'ILIO HOTEL  
 
Nel mare si nascondono dei veri e propri giardini fioriti. E sono tanti gli angoli ancora inesplorati dell'Isola d'Elba che custodiscono autentici tesori di insolita bellezza. Molti habitué del turismo marino stile 'sole e ombrellone' forse non sanno che il Sea Watching, che letteralmente significa "guardare il mare", ma che traduce anche la voglia di capirlo e di studiarlo, rappresenta l'occasione migliore per trasformare una normale vacanza in una straordinaria esperienza ricca di piacevoli sorprese. Per la gioia degli occhi, ma anche dell'anima. Perché questo sport, poco dispendioso economicamente e fisicamente, è capace di trasmettere grandi entusiasmi e durature passioni. Ce lo assicurano Anita Negele e Maurizio Testa dell'Ilio Hotel di Capo S. Andrea che lo propongono fra le tante attività dedicate agli amanti del mare e della natura. Si chiama anche snorkeling, perché ci si muove lentamente a pelo d'acqua indossando un boccaglio per la respirazione; si può fare da soli, ma diventa sicuramente più interessante se viene guidato da un esperto biologo marino, pronto a soddisfare le tante curiosità che sorgono spontanee nel contatto con un mondo così ricco di fauna e flora. Il programma che Maurizio e Anita propongono ai loro ospiti, dal 15 giugno al 15 settembre, è davvero accattivante ed è tenuto da esperti biologi marini: a un primo incontro teorico segue l'escursione guidata di snorkeling. Con tanto di maschera, pinne e boccaglio. E, se possibile, anche con una muta leggera per proteggere il corpo dalle abrasioni, dal freddo o dalle scottature solari, a seconda della stagione. Ma per rendere davvero indimenticabile l'avventura non deve mancare la fotocamera subacquea. Perché la regola è "guardare e non toccare"! Valida anche per chi si appassiona a tal punto all'incontro con le meraviglie sottomarine da voler entrare più in profondità in questo autentico paradiso sommerso. Dove, fra migliaia di pesci multicolori, si possono scorgere i relitti di antiche imbarcazioni affondate secoli fa con i loro preziosi carichi. Un attrezzato centro Diving si trova a soli 150 metri dall'Hotel Ilio con possibilità di frequentare corsi sub e immersioni guidate con istruttori PADI e SSI e di noleggiare attrezzature specifiche. Escursioni guidate di snorkeling 33 euro a persona (minimo 6 persone), escurisioni guidate di snorkeling personalizzate 200 euro 1 persona, 100 euro 2 persone. I prezzi Ilio: A seconda della tipologia delle camere e del periodo, per persona al giorno: Verdi da min. 37 (con colazione) a max 83 euro (mezza pensione), Giardino da min. 39 (con colazione) a max 85 euro (mezza pensione), Blu da min. 41 (con colazione) a max 87 euro (mezza pensione), Toscana: da min. 47 (con colazione) a max 93 euro (mezza pensione).Infolink: www.ilio.i  
   
   
MOLISE / PER SEGUIRE LE TRACCE DEL PIACERE…  
 
Ci sono sapori che risvegliano i sensi, veri "giacimenti del gusto" che vanno protetti e controllati per garantire nuovi piaceri ai buongustai e ai consumatori più consapevoli. APA, l'Associazione Allevatori della provincia di Campobasso, si occupa da diversi anni della "filiera della rintracciabilità": insieme ad appassionati piccoli allevatori, produttori e agriturismi garantisce un protocollo che registra "il percorso della qualità" di carni, formaggi, miele e altre specialità dal cuore del Molise, sin dalla nascita e fino alla tavola. Il Molise è un lembo di terra dominato dal massiccio del Matese, dal Parco Nazionale d'Abruzzo, dai dorati riflessi del Tavoliere delle Puglie e dall'Adriatico più pescoso. L'antica terra dei Sanniti è sempre stata il crocevia di tradizioni storiche gastronomiche straordinarie, stretta tra la Campania, il Lazio, l'Abruzzo e la Puglia normanna, attraversata dalla "verdi strade" della transumanza, come poeticamente Gabriele d'Annunzio definiva la pastorizia di questi territori. Su questi percorsi, spesso sormontati da antichi manieri e fortezze, tra le pendici di immensi spazi verdi puntellati da piccoli borghi ancora intatti, sono disseminati gli ospitali agriturismi molisani, vere "ambasciate del gusto" del territorio. Seguendo le tracce del Sapore si parte alla scoperta di una piccola preziosa regione: il Molise. Il sito “Segui le tracce del piacere” propone tre diversi itinerari Viaggio con Francesco Jovine da Campobasso; Agnone - Pietrabbondante - Trivento – Roccavivara; Castel San Vincenzo.Il Molise da sempre è terra di contadini e di pastori. Secoli di gelosa conservazione della tradizione hanno lasciato in eredità consolidate pratiche zootecniche: qui, ancora oggi, gli animali sono allevati nel rispetto del loro benessere e in armonia con l’ambiente circostante. Le carni sono buone, gustose, profumate, sane. I Salumi tipici e le varianti locali dei salumi tradizionali (dal prosciutto alla salsiccia secca con finocchio e pepe sino alle caratteristiche soppressate, al capocollo e alla ventricina) sono naturali, genuini, preparati e stagionati secondo metodi consolidati da una lunga tradizione. On line ci sono gli approfondimenti su specifici argomenti quali: le caratteristiche nutrizionali, la carne, i salumi, i tagli. Ci sono anche le ricette a base di carne. Ci sono consigli utili su dove acquistare e dove gustare; si parla di latte e formaggi, di miele.Infolink: www.traccedelpiacere.it  
   
   
LIGURIA / GENOVA 2004, INAUGURATA LA MOSTRA "L'ETÀ DI RUBENS: DIMORE, COMMITTENTI E COLLEZIONISTI GENOVESI"  
 
E’ stata inaugurata ieri, venerdì 19 marzo, la mostra “L’Età di Rubens: dimore committenti e collezionisti genovesi”. 160 le opere in mostra a Palazzo Ducale e nelle sedi distaccate di Palazzo Spinola e Palazzo Rosso. Giuseppe Pericu, Sindaco di Genova e Presidente Comitato Genova 2004, Arnaldo Bagnasco, Presidente della Palazzo Ducale SpA, e Vincenzo Lorenzelli, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Genova-Imperia, sponsor unico della mostra, hanno inaugurano la mostra evento di Genova 2004 Capitale Europea della Cultura. “L’Età di Rubens: dimore committenti e collezionisti genovesi”, fiore all’occhiello delle manifestazioni di Genova 2004, è il risultato di un meticoloso lavoro di ricerca. Piero Boccardo, direttore della Galleria di Palazzo Rosso, è l’ideatore e il curatore della mostra. Alla curatela hanno collaborato Clario Di Fabio, direttore della Galleria di Palazzo Bianco, Anna Orlando, storico dell’arte, e Farida Simonetti, direttore della Galleria Nazionale di Palazzo Spinola. Giovanni Tortelli è l’architetto che ha allestito la mostra. 160 opere tra dipinti, arazzi ed eccezionali argenti da parata, provenienti dai musei di tutto il mondo. 900 i metri quadri di esposizione. 500 milioni di euro è il valore delle opere in mostra. Circa 3 milioni di euro il costo della realizzazione. 800 mila euro spesi in comunicazione. 12 le quadrerie ricreate in mostra, appartenenti a 12 rispettive nobili famiglie genovesi: Pallavicino, Balbi, Doria, Cattaneo, Lomellini, Raggi, Gentile, Imperiale, Costa, Gavotti, Serra, Spinola. In esposizione dipinti di Tiziano, Tintoretto, Veronese, Frans Floris, Caravaggio, Annibale Carracci, Guido Reni, Ribera, Procaccini, Orazio e Artemisia Gentileschi, Van Dyck e, naturalmente, Rubens. La mostra, che apre al pubblico oggi, sabato 20 marzo, sarà a Palazzo Ducale al Piano Nobile, Appartamento del Doge e Loggiato Maggiore e nelle sedi distaccate di Galleria Nazionale di Palazzo Spinola e Galleria di Palazzo Rosso fino all’11 luglio 2004.Infolink: www.genova-2004.it  
   
   
LOMBARDIA / STRAMILANO (1): 04-04-04 TUTTO IN UN GIORNO! AL VIA LA 33A EDIZIONE DELLA MANIFESTAZIONE PODISTICA STRACITTADINA PIÙ IMPORTANTE ED IMPONENTE D’ITALIA. SPORT, DIVERTIMENTO, AGONISMO, RISPETTO DELL’AMBIENTE E SOLIDARIETÀ: QUESTI SONO I SEGRETI CHE HANNO RESO GRANDE STRAMILANO DAL 1972 AD OGGI  
 
Domenica 4 aprile 2004 saranno migliaia le persone che giungeranno da tutta Italia e non solo per partecipare alla 33a edizione della Stramilano. Un rito, questo, che ormai si ripete ogni primavera dal 1972 e che coinvolge gli appassionati della corsa attraverso un’iniziativa che si snoda per le vie del capoluogo lombardo creando così un appuntamento ricco di contenuti sociali oltre che sportivi. 04-04-04: tutto in un giorno! E il motto che contraddistingue questa edizione di Stramilano è il 4 - che nel linguaggio della numerologia, rappresenta la rinascita, le molteplici attività, la vita frenetica e caotica, il quotidiano e le grandi metropoli - ne è il numero simbolo. 4 come domenica 4 aprile 2004, ma anche e soprattutto 4 come le gare che si svolgeranno in quella giornata. Per la prima volta infatti nella lunga storia della manifestazione sportiva verrà data la possibilità a tutti i partecipanti delle categorie Senior, Amatori e Master di vivere l’emozione della corsa direttamente al fianco delle “Star” di questa specialità. I tesserati Fidal e Iaaf correranno contemporaneamente agli atleti di fama mondiale che, anche in questa edizione, tenteranno di entrare a far parte dell’albo d’oro della Stramilano. Il medagliere milanese vanta al suo interno nomi come Paul Tergat, la stella keniana che proprio alla Stramilano ha stabilito nel 1998 la miglior prestazione a livello mondiale sui 21,097 km in 59‚17”, o ancora gli italiani Alberto Cova e Gelindo Bordin o gli internazionali Diamantino e Moses Tanui. A partire per prima, salutata da Miss Italia 2003, la bellissima Francesca Chillemi, madrina della manifestazione, nella mattinata di domenica (ore 9.15) da piazza Duomo, sarà la colorata e allegra folla della ‘Stramilano dei 50.000’ che si sfiderà in una straordinaria corsa a “ritmo libero” aperta a tutti della lunghezza di 15 km. I partecipanti di ogni età e capacità attraverseranno la città formando così un infinito serpentone in direzione dell’Arena Civica di Milano dove tutti insieme, chi prima e chi dopo, taglieranno il traguardo in attesa dell’arrivo degli atleti delle categorie superiori. Anche per i bambini il divertimento è garantito. Quest’anno si inaugura la “Stramilanina di Topolino”, l’appuntamento rientra nel programma di iniziative del progetto Topolino Sport, unione di agonismo, spettacolo e divertimento, che da anni coinvolge migliaia di bambini e li introduce nel mondo dello sport. L’obiettivo è di promuovere lo sport giovanile e diffondere i valori positivi di amicizia, socializzazione e sana competizione, coinvolgendo i ragazzi in una dimensione sportiva divertente e ricreativa. La Stramilanina di Topolino è un percorso più breve (6 km), non competitivo, tutto riservato ai più piccoli e a chi desidera essere protagonista del grande evento milanese. La partenza da piazza Duomo, fissata per le ore 10.15, avrà uno starter d’eccezione: il character di Topolino. Sarà sempre lo storico personaggio Walt Disney ad accogliere i piccoli maratoneti al loro trionfante arrivo all’Arena Civica di Milano. Sarà invece piazza Castello, dalle ore 11.30, a fare da cornice alla partenza della “Stramilano Star” la gara dei campioni che quest’anno verranno affiancati dai maratoneti delle categorie Senior, Master e Amatori, atleti tesserati di ambo i sessi che per la prima volta avranno la possibilità di confrontare muscoli e resistenza direttamente con i più importanti campioni di tutto il mondo su un percorso di 21,097 Km. Chissà che all’arrivo all’Arena Civica di Milano non ci sia proprio il colpo di scena e qualcuno non riesca a piazzarsi tra i primi posti insieme ai più grandi nomi dell’atletica mondiale o riuscire, stimolati dal confronto diretto con i campioni, a stabilire il proprio record personale. La premiazione degli atleti all’Arena Civica di Milano sarà l’occasione per vivere insieme anche un momento di riflessione. Stramilano 2004 sostiene infatti il progetto dell’ONU “No Excuse 2015”, campagna per il raggiungimento degli otto Obiettivi di Sviluppo adottati in occasione del Vertice del Millennio del settembre 2000 e voluto in primis dal Segretario Generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan. Ma Stramilano non vuol dire solo agonismo e sport, Stramilano è anche solidarietà e beneficenza. Da anni la manifestazione ha deciso di legarsi ad alcune associazioni no profit facendosi portavoce di importanti programmi di ricerca. Quest’anno Stramilano sostiene l’AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, nella realizzazione del “PROGETTO MICROAREE”. L’obiettivo è quello di aiutare l'Associazione a rafforzare la propria presenza sul territorio attraverso la creazione di 40 decentramenti territoriali in aree selezionate della città di Milano e provincia attraverso l'insediamento di altrettanti "capizona", opportunamente formati e preparati per gestire a livello locale servizi di assistenza alle persone con sclerosi multipla e coordinare l'organizzazione di eventi di sensibilizzazione e di raccolta fondi. La 33a edizione di Stramilano è organizzata anche quest’anno dal Comitato Organizzatore Stramilano con il patrocinio del Comune di Milano, Provincia di Milano e Regione Lombardia in collaborazione con Puma, Banca Popolare di Milano, Seat e AEM, Azienda Energetica Municipale.Infolink:  www.stramilano.it  
   
   
LOMBARDIA / STRAMILANO (2): I 15 KM DELLA “STRAMILANO DEI 50.000”  
 
Saranno proprio loro, i simpaticissimi aspiranti maratoneti della “Stramilano dei 50.000”, a scattare per primi nella gara di quest’anno. Meneghini doc o milanesi di adozione, ma anche corridori provenienti dai cinque continenti, persone sportive e positive, accomunate dalla voglia di stare in forma e di divertirsi insieme. Domenica 4 aprile 2004, salutati da Francesca Chillemi, Miss Italia in carica e splendida madrina di questa 33a edizione, i ‘runner’ di ogni età e capacità si ritroveranno in piazza Duomo per partire alla conquista di Milano. Il lungo e coloratissimo serpentone, che prenderà il via intorno alle 9.15, attraverserà come sempre alcune delle strade più importanti e rappresentative della città, da corso Vittorio Emanuele a corso Venezia, da corso Buenos Aires fino ai grandi viali della circonvallazione, per una volta eccezionalmente chiusi al traffico; e poi ancora piazza Napoli, piazza Wagner e via XX Settembre fino al parco Sempione. 15 km in tutto, da percorrere al ritmo che si preferisce per raggiungere, in massimo 5 ore, l’ambito traguardo dell’Arena Civica e fare il proprio ingresso dalla Porta Trionfale. Per tutti ci sarà una medaglia, l’attestato con l’indicazione del proprio tempo, i gadget degli sponsor e finalmente la possibilità di rifocillarsi e riprendersi dalle fatiche della corsa sul verde prato dell’Arena! La festa continuerà poi con l’arrivo dei piccoli partecipanti alla Stramilanina di Topolino e degli attesissimi campioni della “Stramilano Agonistica Internazionale”, per concludersi con momenti di spettacolo organizzati dai Dj di Radio 105 Network, la radio ufficiale della 33a edizione della Stramilano. Infolink:  www.stramilano.it  
   
   
LOMBARDIA / STRAMILANO (3): LA “STRAMILANINA DI TOPOLINO”, DIVERTIMENTO E SPORT A MISURA DI BAMBINO!  
 
La Stramilanina si rinnova e per l’edizione di quest’anno, in programma domenica 4 aprile, propone un’iniziativa realizzata in stretta collaborazione con il settimanale ‘Topolino’ e rivolta come sempre al mondo dei ragazzi, invitati a partecipare insieme ai loro amici e ai loro genitori alla “Stramilanina di Topolino”. La partenza, prevista da piazza Duomo alle ore 10.15, vedrà gli atleti più giovani impegnati in una gara non competitiva lungo un percorso di 6 chilometri che si snoda attraverso le vie cittadine. L’appuntamento, che rientra nel programma di iniziative Topolino Sport, un grande progetto all’insegna dell’agonismo, dello spettacolo e del divertimento che da oltre 40 anni coinvolge migliaia di bambini in una dimensione sportiva allegra e ricreativa, ha l’obiettivo di promuovere lo sport giovanile e diffondere i valori positivi di amicizia, socializzazione e sana competizione. Testimonial d’eccezione della manifestazione sarà il character di Topolino che, presente alla partenza, inciterà tutti i giovani partecipanti a dare il meglio di loro. Fumetti, ma non solo! Topolino, il settimanale per ragazzi più letto in Italia (oltre un milione di lettori tra i 5 e i 13 anni, come conferma la ricerca Doxa Junior 2003), da anni impegnato in ambito sportivo attraverso il progetto Topolino Sport, è un vero e proprio ‘mondo’ di riferimento per i suoi lettori: divertimento a fumetti, tecnologia, natura, arte e soprattutto lo sport rappresentano un universo di valori condivisi ed esclusivi. Il mondo Disney fatto di allegria, sogno e immaginazione incontra in questa occasione uno sport come l’atletica, con tutte le sue soddisfazioni e i suoi valori di amicizia e solidarietà, per coinvolgere attivamente i ragazzi e le famiglie, diffondendo quello spirito competitivo e quel fair play sulla pista e nella vita che caratterizza i grandi campioni della corsa. Disney e il Comitato Organizzatore Stramilano sono quindi pronti a presentare la Prima Edizione della “Stramilanina di Topolino”, dove il divertimento è assicurato! I giovani atleti verranno premiati a fine gara presso l’Arena Civica di Milano, alla simpatica presenza del character di Topolino. I festeggiamenti proseguiranno con tanta animazione, giochi e sorprese dal magico mondo Disney. Infolink:  www.stramilano.it  
   
   
LOMBARDIA / STRAMILANO (5): CENTRO STRAMILANO: IL PUNTO INFORMAZIONI DEL MONDO DELLA CORSA DAL 27 MARZO AL 4 APRILE  
 
All’ombra del Duomo di Milano come ogni anno viene allestito il Centro Stramilano. Un luogo d’incontro tutto da visitare, creato non solo per poter ritirare le sacche omaggio riservate ai partecipanti della Stramilano che contengono oltre alle ambite t-shirt ufficiali della manifestazione anche svariati gadget che regalano sorrisi e allegria a chi le ritira, ma anche per fornire le più svariate informazioni sul mondo del running. Nel Centro Stramilano a volte può anche capitare di imbattersi nei fuoriclasse della corsa, campioni che arrivano da tutto il mondo per poter prendere parte alla 33a edizione della manifestazione podistica stracittadina più importante d’Italia, si possono anche visitare gli stand delle aziende che sostengono la Stramilano o chiedere consigli e provare nuovi prodotti. Anche in questo caso Stramilano si conferma come l’evento dei grandi numeri: nella passata edizione sono stati più di 500.000 i visitatori del villaggio del running. Il Centro Stramilano è aperto dal 27 marzo al 3 aprile con orario continuato dalle 10 alle 20 e domenica 4 aprile dalle 8 alle 14. Infolink:  www.stramilano.it    
   
   
LOMBARDIA / STRAMILANO (4): “STRAMILANO STAR” E “STRAMILANO AMATORI E SENIOR MASTER”, UN’UNICA AVVINCENTE COMPETIZIONE PER TUTTI GLI AMANTI DELLA CORSA  
 
Per la prima volta insieme lungo uno dei circuiti cittadini più famosi al mondo, i grandi fuoriclasse internazionali della mezza maratona e gli atleti tesserati delle categorie Senior, Amatori e Master si sfideranno in una corsa a ritmo serrato tra le vie di Milano. Il percorso sarà quello classico della mezza maratona: 21,097 km certificati da misuratori IAAF, su un tracciato interamente pianeggiante che attraverserà il centro del capoluogo lombardo, dal Castello Sforzesco, partenza alle ore 11.30, fino alla suggestiva cornice dell’Arena Civica. La vera novità di quest’anno sarà dunque proprio la fusione di due gare la “Stramilano Star” e la “Stramilano Amatori e Senior Master” - che fino alla passata edizione si svolgevano in giornate e su circuiti differenti. Uomini e donne appassionati di corsa e regolarmente tesserati FIDAL e IAAF o da altre federazioni dei rispettivi paesi, avranno perciò la possibilità di confrontare muscoli e resistenza correndo al fianco dei loro idoli. Chissà che quest’anno non ci sia proprio il colpo di scena e qualcuno di loro non riesca a piazzarsi tra i primi posti insieme ai grandi campioni che si contenderanno la vittoria. L’albo d’oro della competizione milanese, gara ufficiale del calendario della Federazione Internazionale di Atletica Leggera, rappresenta infatti un vero e proprio pezzo di storia dell’atletica mondiale. Sin dalla sua prima edizione infatti i migliori atleti di fama mondiale hanno preso parte alla gara sfidandosi in duelli sul filo del centesimo, dando vita a prestazioni davvero esaltanti. Una per tutte, la storica edizione del 1998, durante la quale il campione keniano Paul Tergat, ha stabilito la migliore prestazione mondiale di tutti i tempi sulla distanza di 21,097 km: un risultato memorabile che ancora oggi resta imbattuto. Datata 2002 è invece la migliore prestazione italiana nella storia della Stramilano: Rachid Berradi, campione palermitano di origini marocchine, ha stabilito in volata il nuovo record italiano sulla distanza della mezza maratona, tagliando il traguardo al primo posto con il tempo di 1h00‚20”. La Stramilano Star si annuncia quindi per tutti i partecipanti di quest’anno come un’occasione unica per riuscire, stimolati dal confronto diretto con migliori atleti professionisti, a stabilire il proprio record personale e per assaporare l’emozione di un ingresso trionfale all’Arena Civica di Milano, tra gli applausi dei coloratissimi ‘runner’ della “Stramilano dei 50.000” e dei piccoli corridori della “Stramilanina di Topolino”. Infolink:  www.stramilano.it  
   
   
ARCHEOLOGIA E TURISMO: LE MAGICHE OPPORTUNITA’ OFFERTE DALLA COSTA DEGLI ETRUSCHI E DALL’ARCIPELAGO TOSCANO  
 
Le pubblicazioni sulle risorse archeologiche della Costa degli Etruschi e dell’Arcipelago Toscano che vengono presentate alla stampa specializzata dalla Provincia di Livorno e dall’Agenzia per il Turismo Costa degli Etruschi, rappresentano due strumenti importanti per la conoscenza e la promozione di un territorio ricco di storia. La “Guida archeologica della provincia di Livorno” (Nardini Editore), realizzata dall’Amministrazione Provinciale, ricostruisce in un unico volume il quadro di tutte le civiltà che si sono insediate nel territorio livornese dalla preistoria al medioevo, mentre “Archeologia ed itinerari storici nella Costa degli Etruschi”, a cura dell’Agenzia per il Turismo, fornisce informazioni essenziali sui siti ed i musei archeologici di maggiore rilievo. Le pubblicazioni si avvalgono di consulenze scientifiche molto qualificate, come la Soprintendenza ai Beni archeologici della Toscana, le Università toscane impegnate negli scavi e la Regione Toscana. Le importanti risorse archeologiche presenti nella provincia di Livorno, inserite in un contesto ambientale e paesaggistico di straordinaria bellezza, rappresentano, in considerazione anche della loro buona conservazione e fruibilità, una rilevante attrattiva turistica. Non è un caso, quindi, che accanto alla trattazione dei siti e dei reperti archeologici, vengano proposti anche itinerari alla scoperta del territorio. Il mare, i borghi medievali, i parchi e le aree protette, i rifugi naturalistici fanno da contorno e danno ancora più valore ai “segni” della presenza di antiche civiltà. La Costa degli Etruschi si caratterizza, da qui il suo nome, per insediamenti etruschi di grande interesse, primo tra tutti quello inserito nel Parco Archeologico di Baratti-Populonia, con la presenza dell’unica necropoli etrusca costruita sul mare e, nella Val di Cornia, per importanti reperti custoditi presso il Museo archeologico del territorio di Populonia e la Collezione Gasparri. Il Parco archeo-minerario di San Silvestro a Campiglia Marittima, un vero e proprio museo a cielo aperto, permette di ricostruire le tappe storiche dell’attività estrattiva dagli Etruschi ad oggi. Ma la presenza etrusca nel territorio livornese non si limita alla Val di Cornia, poiché tutta l’area che va da Livorno a Piombino ha visto gli Etruschi protagonisti di commerci e di traffici, come dimostrano le notevoli testimonianze conservate nel Museo archeologico di Cecina, che evidenziano il ruolo e la ricchezza dei principi guerrieri etruschi, dominatori della zona. Se gli Etruschi hanno lasciato un segno forte su tutto il territorio, anche le testimonianze romane sono numerose e significative, basti pensare al Parco archeologico di San Vincenzino a Cecina ed all’area archeologica di San Gaetano, antico abitato romano di Vada Volaterrana.Il Museo archeologico di Rosignano Marittimo e il Museo archeologico nazionale di Castiglioncello offrono un importante spaccato della storia del territorio esteso dalle colline livornesi all’Alta Val di Cecina ed espongono corredi provenienti da necropoli presenti nella zona, a conferma che nell’area doveva essere ubicato un insediamento di vivace economia con attività produttive e commerciali ben sviluppate. Una terra amata dai popoli antichi, quindi, e ricercata dai turisti di oggi perché ricca di quelle risorse storiche, artistiche, ambientali che, insieme, ne definiscono l’identità.  
   
   
SARDEGNA / TREKKING NEL SUPRAMONTE DI BAUNEI. ESCURSIONI A PIEDI E… QUALCOSINA IN PIÙ, NEL POSTO PIÙ SELVAGGIO D’ITALIA (CON BASE IN HOTEL E COMODI RIFUGI). 10-17 APRILE  
 
Santa Maria Navarrese si trova sulla costa orientale dell’ isola e si affaccia sul Golfo di Arbatax che con il “vicino” Golfo di Orosei costituisce l’appendice “a mare” del progettato Parco del Gennargentu. L’altipiano del Golgo si trova nel territorio di Baunei (10 km. da S. Maria Navarrese) ed è ideale base per compiere le più interessanti escursioni nel Golfo di Orosei. Questa zona calcarea presenta bellezze naturali rare immerse in un ambiente primitivo e selvaggio forse come non troviamo in nessuna altra zona d’Italia. L’altipiano roccioso che sovrasta ogni abitato del nuorese si chiama Supramonte, punto di partenza per fare escursioni sempre diverse (ogni tanto occorerano corda e imbracatura per superare facili paretine, non occorrono precedenti esperienze arrampicatorie, c’è la guida alpina!) o discendere emozionanti forre. Nel Supramonte di Baunei, Dorgali, Urzulei e Olinea si trovano i più importanti fenomeni carsici della Sardegna tra cui le più lunghe e belle grotte d’Italia come quelle di “Su Palu”, “Su Miraculu” e “La grotta del Fico” dove viveva la foca monaca, in alcune di esse scorrono veri e propri fiumi sotterranei che riemergono in vigorose sorgenti come quelle di “Su Gologone” o quelle sottomarine di “Cala Goloritzè” e “Cala Ispuligidenie”; grandi canyon come quello di “Gorroppu” con le sue pareti di roccia calcarea di oltre 300 m di altezza; La “Voragine del Golgo”, un inghiottitoio a campata unica profondo 290 m, unico in Europa; le Guglie di Goloritzè e di Pedra Longa, dove è possibile praticare l’arrampicata. E poi le spiagge di Cala Luna, Cala Sisine, Cala Goloritzè e i fiordi di Capo Monte Santo, raggiungibili solo via mare o a piedi spostandosi continuamente tra picchi di bianco calcare e il verde della macchia mediterranea nell’isolamento più completo, ammirando lungo il percorso gli antichi ovili dei pastori, ancora in buone condizioni. La presenza dell’uomo nell’antichità è testimoniata da numerosi Nuraghi e Villaggi Nuragici che dominano le montagne. Ci si muove in un ambiente isolato dove raramente si incontrano altre persone e dove non vi sono strade, case o altro che richiami la presenza umana che non siano testimonianze antiche della vita dei pastori di capre (tutt’oggi in attività) e dei carbonai toscani che fino agli anni ’60 operarono da queste parti. Nel periodo tra le due guerre mondiali, quando la rete ferroviaria nazionale si espanse, vennero qui tagliati molti boschi per fornire il legno di ottima qualità (leccio e ginepro) necessario alle traversine dei binari, che stanno faticosamente ricrescendo. I partecipanti cammineranno con lo zainetto da giornata. Ogni giorno è previsto il rientro all’hotel o al rifugio. Possono partecipare normali escursionisti abituati ai sentieri alpini o appenninici. I dislivelli sono modesti ma l’asprezza del terreno rende il camminare sempre impegnativo. I brevi tratti che presentano difficoltà alpinistiche non richiedono precedenti esperienze vista la loro bassa difficoltà tecnica. La guida alpina insegnerà sul momento come superare suddetti tratti che rappresenteranno ulteriore motivo di interesse e arricchimento tecnico per i partecipanti. Chi non possiede l’attrezzatura alpinistica potrà richiederla in prestito all’atto dell’iscrizione.Il programma giornaliero, le informazioni tecniche, date e prezzi possono essere consultati sul sito. Infolink: www.guidestarmountain.com/sardegna/supramonte.htm  
   
   
SARDEGNA / TREKKING SELVAGGIO BLU. TRAVERSATA DEL GOLFO DI OROSEI, IL PIÙ DIFFICILE TREKKING ITALIANO  
 
Traversata senza punti d’appoggio dove è necessaria la completa autonomia alimentare del gruppo. Qualche tratto di facile arrampicata e alcune discese in corda doppia. I dislivelli non sono eccessivi, ma l'asperità del terreno e le difficoltà d’orientamento fanno sì che le tappe non siano mai brevi. Depositi di cibo e acqua saranno predisposti precedentemente lungo il percorso dalla guida. Definito come il più impegnativo trek fattibile in Italia, selvaggio blu è forse anche il più originale. Sospeso tra il più bel mare del bacino Mediterraneo e alte pareti rocciose, offre un insieme di paesaggi e situazioni introvabili in altri luoghi. Ci si muove a due passi da casa (non siamo infatti all’estero…) in un ambiente isolato dove raramente si incontrano altre persone e dove non vi sono strade, case o altro che richiami la presenza umana che non siano testimonianze antiche della vita dei pastori di capre (a tutt’oggi in attività) e dei carbonai toscani che fino agli anni ’60 operarono da queste parti. Nel periodo tra le due guerre mondiali, quando la rete ferroviaria nazionale si espanse, vennero qui tagliati molti boschi per fornire il legno di ottima qualità (leccio e ginepro) necessario alle traversine dei binari. Persone con lunga esperienza di viaggi, spedizioni alpinistiche ed esplorazioni nel mondo lo hanno trovato affascinante e unico, e anche per il normale escursionista questo itinerario ha sempre superato le aspettative in termini di bellezza, proponendosi come un esperienza che inspiegabilmente va al di là del semplice camminare con lo zaino in spalla. Un antistress, un toccasana per lo spirito ed un ritorno alle origini, apprezzando scomodità e momentanei disagi… che fanno stare incredibilmente bene con se stessi: così lo hanno definito in molti dopo averlo percorso. Il programma prevede pernottamenti alla "belle etoile", in altre parole bivacchi senza tenda o ricovero. Già la mattina del secondo giorno si entra nella filosofia di questo trek che prevede sei giorni in cui si vive esattamente come il cinghiale! Bisogna trovare la strada giusta, i ricoveri naturali per trascorrere la notte, l’acqua nascosta delle poche sorgenti… solo viveri e riserve d’acqua da bere vengono predisposti preventivamente dalla guida via mare. A parte la prima notte è sempre possibile un bagno in mare al termine di ogni tappa. Al trekking possono partecipare escursionisti allenati e abituati a camminare con uno zaino mediamente pesante (max. 12 kg.) ma non troppo. Si tratta in ogni caso di un percorso impegnativo che presenta difficoltà alpinistiche superabili anche da chi non avesse mai arrampicato, esclusivamente se accompagnato da una guida alpina. I problemi d’orientamento uniti alle non banali difficoltà tecniche ne fanno sicuramente l’itinerario escursionistico di più giorni più impegnativo che vi sia in Italia. L’itinerario si presta a numerosissime varianti che la guida potrà scegliere in relazione alle condizioni meteo, alla stagione e dei partecipanti senza nulla togliere alla bellezza e alla logicità di percorrenza dell’itinerario stesso). Programma dettagliato, informazioni tecniche, date e prezzi sono consultabili sul sito. www.guidestarmountain.com/sardegna/selvaggio.htm