Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


GIOVEDì

Pagina1  Pagina2  Pagina3  Pagina4  Pagina5  Web alimentazione e benessere 
Notiziario Marketpress di Giovedì 08 Aprile 2004
Pagina5
PREMIO ALLE IMPRESE EUROPEE PER PRODOTTI INNOVATIVI ICT  
 
Bruxelles, 7 aprile 2004 - L'european Council of Applied Sciences, Technologies and Engineering, nell'ambito della Conferenza Ist 2004, propone la partecipazione ad un concorso alle imprese europee, che vogliono far conoscere prodotti innovativi nel settore delle nuove tecnologie. Le proposte di partecipazione devono pervenire entro il prossimo 5 maggio. Le informazioni complete e le modalità di partecipazione sono disponibili sul sito dell'Ist-prize. Infolink: http://www.Ist-prize.org/  
   
   
ITWAY AVVIA LA PROCEDURA DI AMMISSIONE AL TECHSTAR  
 
Ravenna, 8 Aprile 2004 - Itway Gruppo leader nella progettazione, produzione, distribuzione di soluzioni di e-business, quotato al Nuovo Mercato di Borsa Italiana, ha presentato in questi giorni la domanda di ammissione al nuovo settore per i titoli del Nuovo Mercato, denominato Techstar e, conseguentemente, al relativo indice informativo. Lo scorso 26 febbraio 2004 il Consiglio di Amministrazione di Itway S.p.a. Ha approvato il Progetto di bilancio di esercizio della capogruppo Itway S.p.a. E il Bilancio consolidato relativi all’esercizio chiuso il 31 dicembre 2003. Sulla base dei risultati conseguiti nell’esercizio 2003 e del possesso dei requisiti di natura qualitativa ed economico-finanziaria stabiliti da Borsa Italiana ai fini dell’adesione al settore Techstar, il Consiglio di Amministrazione di Itway ha deciso di avviare la procedura di ammissione. Andrea Farina, Presidente e Amministratore Delegato di Itway, ha dichiarato: “I risultati realizzati da Itway nel 2003 confermano la costante capacità del Gruppo di generare reddito e di realizzare gli obiettivi previsti; in tale ottica siamo soddisfatti di entrare a far parte del nuovo settore Techstar, che permetterà alle società che presentano risultati economico-finanziari positivi e buoni fondamentali di aumentare la loro visibilità verso la comunità finanziaria”.  
   
   
SOFTEK DIVENTA INDIPENDENTE SCORPORATA DA FUJITSU TRAMITE MANAGEMENT BUYOUT, LA SOCIETÀ È SUPPORTATA DA UN PRIMARIO SINDACATO FINANZIARIO  
 
Milano, 8 aprile 2004 - Softek, uno dei principali fornitori di software per la gestione dello storage, ha chiuso con successo il management buyout per scorporarsi da Fujitsu, trasformandosi così in una delle più grandi società indipendenti del settore. Fujitsu continuerà ad essere un partner strategico per Softek, in virtù di un accordo Oem pluriennale per la distribuzione delle soluzioni Softek nelle aree Asia/pacifico ed Europa Centrale. Ha anche annunciato l’inserimento di un nuovo membro nel suo team esecutivo e ha anticipato i cambi operativi che saranno attuati per far crescere e rendere profittevole la società. L’evoluzione a società indipendente è stata completata con un management buyout sostenuto da un sindacato finanziario composto da Investcorp, Columbia Capital e Needham Capital Partners. La nuova società è stata costituita in Delaware con il nome di Softek Storage Solutions, Inc. I dettagli finanziari dell’operazione non sono ancora stati resi noti. “Softek è una delle maggiori società indipendenti nel software per storage ed è ben posizionata per una significativa crescita.” – ha affermato Alex Guira, partner di Investcorp.- “Siamo stati favorevolmente colpiti dal vasto portafoglio di prodotti, più volte premiati, dalla qualità dei suoi oltre 700 clienti, dal solido bilancio e dalla competenza dello staff dirigenziale. Un simile patrimonio, unito alla forza dell’offerta e alla comprovata capacità di realizzazione dei piani, distingue Softek dai suoi concorrenti.” Collettivamente, la compagine finanziaria che supporta Softek ha investito oltre 20 miliardi di dollari in tecnologia e altri settori, ampliando in modo considerevole il suo portafoglio di aziende, che includono note e affermate società quali Acta, Agile Software, Citrix Systems, Nextel Communications, Riptech, Objectstar, Ocular Networks, Xm Satellite Radio e Utimaco Safeware. Questa operazione sarà molto vantaggiosa per i clienti , i channel partner e i service provider a livello mondiale, in quanto consentirà all’azienda di continuare a fornire soluzioni indipendenti che lavorano si tutte le piattaforme hardware, tutte le topologie di reti storage e tutti i sistemi operativi. I clienti hanno favorito questo passo verso l’indipendenza. “Crediamo fermamente nell’adozione di software interoperabili per mantenere la disponibilità dei dati e ridurre il costo di gestione dello storage.’’ – ha affermato Daryl Molitor, manager delle risorse strategiche di storage presso Jcpenney.- “La continua crescita di Softek aumenterà la capacità di fornire le soluzioni di gestione dello storage di cui le imprese hanno bisogno e l’elevata qualità di servizio al quale ci hanno abituato.” “Questo investimento farà decollare la seconda fase di crescita per Softek.” – ha affermato Steven Murphy, presidente e Ceo.- “La nostra indipendenza è una evoluzione naturale per mantenere la promessa di fornire ai clienti soluzioni di gestione dello storage in ambienti multi-vendor e multi-piattaforma. Dal 1996, le nostre soluzioni hanno aiutato molte aziende Global 1000 a proteggere e gestire lo storage dei dati mission-critical. Abbiamo concretizzato il nostro business plan e realizzato una linea di prodotti completa. Ora che siamo indipendenti, abbiamo l’opportunità di apportare un reale cambiamento nello storage management che sarà vantaggioso per i nostri clienti, rappresentando una potente alternativa alle soluzioni tradizionali.” Softek manterrà con Fujitsu un’alleanza strategica che comprende un accordo Oem, in base al quale le soluzioni Softek verranno inglobate nei prodotti storage per i mercati dell’Europa Centrale, Giappone e per l’area Asia/pacifico. Le due aziende collaboreranno anche a livello commerciale, per alcune attività di vendita in Nord e Sud America e in Europa. Le aziende del gruppo Fujitsu entreranno nella consolidata rete mondiale dei Softek Synergy Partners per la vendita delle soluzioni. L’azienda è ben strutturata per la crescita e il profitto. La società si è modificata nel tempo per supportare le proprie soluzioni. Herb Jones, che è entrato nel team esecutivo, guiderà il Mainframe Group come vice presidente e direttore generale. Karen Dutch, precedentemente vice presidente product management, assume la posizione di vice presidente e direttore generale dell’ Open Systems Group. Per focalizzarsi sulle sue soluzioni e continuare a fornire un servizio di prima qualità, Softek ha riequilibrato il suo organico, eliminando le ridondanze e le funzioni sovrapposte che si erano create per l’appartenenza ad una grande casa madre. Secondo Gartner, gli elementi di crescita del mercato del software per la gestione dello storage sono: Il focus sulla disponibilità dei dati e· sul disaster recovery sta accelerando il fatturato dei prodotti per la duplicazione dei dati. La necessità di ridurre il total cost of ownership· spingerà l’acquisto di strumenti che aumentano l’efficienza operativa e consentono un migliore uso delle risorse di storage.1 “La gestione della capacità di storage produrrà il più alto ritorno sugli investimenti tra tutti i prodotti di storage.” – è l’opinione di Carolyn Dicenzo, Vp storage research di Gartner.- “Quando il mercato del software per storage ripartirà, uno dei segmenti a più rapida crescita sarà quello della gestione delle risorse, per il quale si prevede un tasso di crescita annuale, composito per cinque anni, del 24 percento. Per la duplicazione dei dati, questo tasso è del nove percento.”  
   
   
BUONA PERFORMANCE DEL GRUPPO AVERY DENNISON NEL 2003 LE VENDITE NETTE SONO AUMENTATE DEL 14,6% RISPETTO AL 2002  
 
Milano, 8 aprile 2004 - Avery Dennison, multinazionale leader nel settore delle etichette e dei materiali autoadesivi, ha reso noto i risultati finanziari 2003: le vendite nette hanno raggiunto i 4 miliardi e 762 milioni di dollari, con un incremento del 14,6% rispetto all’anno precedente, mentre il reddito netto ha raggiunto i 267,9 milioni di dollari. Il profitto per ogni azione è stato di 2,68 dollari di cui $1,45 è stato distribuito come dividendo. Avery Dennison, presente con i suoi prodotti in 89 Paesi, rientra nella classifica di Fortune che raggruppa le prime 500 aziende multinazionali americane. Le aree produttive di Avery Dennison coprono diversi settori, dalla produzione di etichette per applicazioni industriali ai sistemi per l’identificazione e il controllo che impiegano la tecnologia dei codici a barre, ma il settore di maggiore rilevanza è certamente quello legato alle applicazioni per l’ufficio e il tempo libero, in particolare la linea di prodotti da realizzare con Pc e stampante.  
   
   
CONTINUA IL TREND DI CRESCITA PER AXWAY LA SOCIETÀ DEL GRUPPO SOPRA ARCHIVIA IL 2003 CON UN AUMENTO NEL FATTURATO E NEI MARGINI OPERATIVI  
 
Milano, 8 aprile 2004 - Axway, società del gruppo Sopra leader nelle soluzioni di File Transfer Management e Business Integration, ha chiuso l’esercizio 2003 con risultati che ne confermano la tendenza alla crescita. La società ha contribuito per il 14,2% ai 525,3 milioni di euro di fatturato del Gruppo di appartenenza, raggiungendo i 74,8 milioni di euro di fatturato, con un aumento del 6,9% rispetto all’esercizio 2002. In crescita anche i margini operativi che sono saliti del 9% rispetto all’anno precedente. In un mercato in stasi, se non addirittura in recessione, i risultati acquistano ancora maggiore rilievo e testimoniano la solidità sia della struttura operativa sia dell’offerta. La filiale italiana, che opera tramite la sede di Assago e l’ufficio commerciale di Roma, ha seguito il medesimo andamento della Casa Madre, consolidando la propria posizione sul mercato e acquisendo nuovi significativi clienti, tra i quali il gruppo Capitalia, la Cassa di Risparmio di Firenze, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, l’Ospedale San Raffaele, e molti altri. “La nostra costante crescita in un clima economico generalmente sfavorevole scaturisce dal successo delle nostre soluzioni sul mercato. – ha commentato Gilles Sicouri, Country Manager per l’Italia. – L’integrazione e il trasferimento dei file sono aspetti cruciali nel mondo in rete di oggi. Le nostre soluzioni non solo mantengono la promessa di integrare il flusso delle informazioni tra sistemi informativi eterogenei, ma sono rapide e facili da installare, consentendo una piena operatività senza barriere.” Nel corso dell’anno, Axway ha rilasciato diverse nuove soluzioni nell’ambito della sua piattaforma di integrazione Xip, tra le quali Sentinel, Xib e Xrdj, che sono state accolte con immediato favore dal mercato in quanto risolvono le sempre più pressanti esigenze di integrazione e di trasferimento file del mondo finanziario, della pubblica amministrazione, della sanità e della logistica e distribuzione. Sentinel è la soluzione per il monitoraggio dei processi di business (Bam), in grado di porre in evidenza e gestire gli alert e le informazioni aggregate sulle attività di trasferimento e trattamento dei flussi di dati a scopo di analisi. Sviluppato per integrare qualsiasi realtà, da diverse applicazioni a comunità di trading dinamiche, Xib è un sistema multi-middleware e multi-content che consente l’integrazione any-to-any (application-to-application) e many-to-many (multiple data forces and target). Quanto a Xrdj, la soluzione è rivolta a tutti gli utenti che devono adeguare i propri sistemi contabili e finanziari alle norme contabili e reportitische Ias/ifrs (International Accounting Standard/international Financial Reporting Standard). Xrdj è un « broker » finanziario flessibile e performante che integra i flussi finanziari, assicura la loro tracciabilità e costituisce la base di conoscenza delle regole contabili dell’azienda. Inoltre, grazie al suo motore di interpretazione, facilita e ottimizza il trattamento di grandi volumi di scritture contabili. Anche i servizi professionali e di consulenza hanno contribuito ad aumentare il fatturato di Axway. “Nel corso dell’anno, Axway ha accompagnato i suoi clienti nel raggiungere un alto livello di integrazione con la realizzazione di interi progetti e la consulenza professionale. – ha osservato Sicouri. -I progetti coprono tutte le fasi, dall’analisi alla scelta dello scenario più appropriato, all’ arricchimento delle informazioni, ai test e all’operatività. Questo approccio sta dando i risultati attesi e prevediamo risultati in crescita anche per l’anno in corso.”  
   
   
IL MAINFRAME COMPIE QUARANT'ANNI  
 
Milano, 8 aprile 2004 - Era il 1964. Martin Luther King riceveva il premio Nobel per la Pace, i Beatles dominavano le hit parade, le Olimpiadi di Tokyo suggellavano il rientro del Giappone nello scacchiere economico mondiale, dopo il disastro bellico. E l'Ibm presentava il Sistema/360: il primo computer "moderno", destinato a rivoluzionare il concetto di elaborazione dei dati e a porre le premesse di quella escalation tecnologica che oggi tutti noi utilizziamo con disinvoltura, spesso senza capire veramente cosa c'è dietro. Eppure, l'informatica come la intendiamo oggi nasceva quarant'anni fa. E oggi non si parlerebbe di e-business senza la svolta epocale determinata dal Sistema/360. Con questo elaboratore appare infatti, per la prima volta, il cosiddetto "transaction processing". La macchina si sostituisce all'uomo nell'esecuzione delle operazioni elementari di cui si compone l'attività di un'azienda: la registrazione contabile, la consultazione di un listino prezzi, la stampa di una fattura, l'ordine a magazzino. Si delineano le aree applicative e il computer incomincia a diventare un strumento di produttività, perchè consente di fare presto e bene, e di competitività, perchè consente di fare di più. Il Sistema/360 è il primo elaboratore a usare i microcircuiti, che gli consentono di diventare un punto di riferimento in termini di affidabilità e prestazioni. Il suo Information Management System (Ims) introduce il concetto di data base, e può essere considerato la fase embrionale dell'attuale tecnologia Db2 Ibm. Il funzionamento in emulazione garantisce a software diversi di coesistere sulla stessa macchina e a utenti diversi di condividere gli stessi programmi, anticipando di decenni l'attuale filosofia dell'Open Source. Come ogni rivoluzione tecnologica, anche l'informatica, al suo apparire, sembra dischiudere orizzonti inquietanti e il computer entra nell'immaginario collettivo con il fascino un pò perverso di Hal 9000 in 2001 Odissea nello Spazio. Ma il mercato coglie al volo le potenzialità offerte dal nuovo strumento. E i vantaggi per la collettività sgombrano ben presto il campo da ogni scetticismo. Nel 1966 la Ibm spedisce oltre mille macchine al mese. Sessantamila nuovi dipendenti vengono assunti per lavorare nei 5 stabilimenti in cui si costruisce il computer. I ricavi passano dai 3,2 miliardi di dollari del 1964 ai 7,5 del 1970. Grazie al Sistema/360 la Ibm vive una delle sue stagioni più belle.  
   
   
IBM PRESENTA IL NUOVO Z890 E L'ENTERPRISE STORAGE SERVER 750 IDEALI PER LE IMPRESE DI MEDIE DIMENSIONI  
 
Milano, 8 aprile 2004 - Ibm presenta il nuovo sistema z890 e l'Ibm Totalstorage Enterprise Storage Server 750 che offrono alle medie aziende la possibilità di consolidare e semplificare i loro ambienti tramite la tecnologia più avanzata dell'intero settore informatico. Il mainframe z890 è basato sulla tecnologia z990 e raggiunge il livello più elevato di flessibilità, virtualizzazione, automazione, sicurezza e scalabilità disponibile nel mercato dell'enterprise computing. Il modello z890 è più veloce del 100% rispetto al precedente server z800 e viene offerto con una dimensione entry-level inferiore di oltre il 30% e con livelli di scalabilità e prezzo eccezionali. Ibm propone il sistema z890 come un unico modello con 28 differenti livelli di capacità per permettere ai clienti di sintonizzare meglio le dimensioni del server con le proprie necessità di business specifiche. Una tecnologia rivoluzionaria L'innovazione nel mondo del mainframe continua e anche oggi vengono introdotte importanti novità nei modelli z890 e z990. · Studiato per integrare le applicazioni Web sui sistemi zSeries, il nuovo zSeries Application Assist Processor (zAap) propone un ambiente di esecuzione Java z/Os specializzato per i clienti che intendono integrare sulla medesima piattaforma server applicazioni Web basate su tecnologia Java insieme ad applicazioni e dati business già esistenti. Al prezzo di 125.000 dollari per processore, zAap può aiutare ad aumentare la produttività di sistema complessiva, semplificare l'infrastruttura server, migliorare l'efficienza operativa e ridurre il costo totale del funzionamento delle applicazioni Java che necessitano della piattaforma zSeries più sicura, scalabile, disponibile e flessibile. · On/off Capacity on Demand: migliorato per supportare anche le Integrated Coupling Facilities e i processori zAap, il sistema On/off Cod fornisce capacità supplementare temporanea per cluster Parallel Sysplex e workload Java - offrendo la massima scalabilità possibile per rispondere a qualunque picco di domanda. · Semplificazione dell'infrastruttura: un Osa Express Integrated Console Controller è in grado di eliminare la necessità di alcune periferiche hardware mettendo a disposizione fino a 120 connessioni con sessioni di console. · Miglioramento del networking: le novità introdotte nel modello z990 comprendono la capacità di supportare fino a quattro sottosistemi a canale logico, fino a 1.024 canali di I/o e una migliore connettività di rete, aiutando i professionisti It a semplificare e gestire le maggiori complessità infrastrutturali all'interno di un ambiente estremamente sicuro. Novità anche per lo storage Il nuovo sistema Ibm Enterprise Storage Server 750 rende disponibile alle aziende di medie dimensioni l'affidabilità e le funzioni avanzate dell' Enterprise Storage Server a costi competitivi. Ecco le caratteristiche principali. · Funzionalità on demand: con una capacità che può partire da soli 1,1 terabyte fino ad arrivare a oltre 4,6 terabyte, il nuovo sistema permette di effettuare quando necessario upgrade "istantanei" in maniera del tutto trasparente. · Automazione: con oltre 20 funzionalità di autonomic computing, il nuovo sistema permette di eseguire i job in parallelo spostando la gestione delle code dal server all'unità Ess. Queste funzionalità sono state studiate per migliorare le performance e la produttività degli amministratori storage. · zSeries Performance Enablers: grazie a una tecnica di Multiple Allegiance, l'accesso simultaneo ai volumi logici è stato esteso a più server zSeries o S/390. Questa funzione, insieme con Parallel Access Volumes, permette all'unità Ess di elaborare più richieste di I/o in parallelo aiutando a migliorare significativamente le prestazioni dei server zSeries e consente di effettuare un più ampio utilizzo di volumi di grandi dimensioni. · Continuità operativa: il nuovo sistema supporta un ampio set di servizi di copia e strumenti di gestione indispensabili per realizzare soluzioni in grado di aiutare le aziende a rispettare i parametri di continuità operativa prestabiliti. Nuovo software Ibm ha presentato in anteprima la nuova versione del sistema operativo z/Os 1.6, la cui disponibilità è prevista per settembre 2004. Z/os 1.6 conterrà numerosi miglioramenti per integrare i workload Java all'interno dell'ambiente z/Os: supporto dei processori zAap, ottimizzazione della gestione dei carichi di lavoro per le applicazioni di Web serving e una superiore disponibilità di rete Ip. All'interno di z/Os 1.6 Ibm ha espresso l'intenzione di sviluppare un ambiente applicativo a 64 bit per C/c++ e Java Sdk per aumentare la scalabilità e semplificare il porting delle applicazioni. Un ulteriore annuncio ha riguardato una nuova versione di z/Vm che vede ottimizzate le proprie tecniche di virtualizzazione per consentire l'hosting di Linux con un miglior supporto di reti, sicurezza e dispositivi aperti (Scsi). Il costo di z/Vm V5 è stato ridotto di oltre la metà rispetto alla versione precedente. Ibm ha quindi preannunciato z/Vse V3r1, la nuova generazione di Vse per il clienti zSeries, in cui è previsto il supporto di dispositivi aperti (Scsi) Servizi di migrazione per nuovi clienti Dovo aver realizzato oltre 9.000 progetti di migrazione per più di 2.000 clienti, Ibm oggi presenta nuovi servizi di migrazione per i tool software zSeries comprensivi di interventi di valutazione, installazione e personalizzazione completati da programmi di formazione per aiutare i clienti a migrare in maniera ottimale dai prodotti non Ibm alle più convenienti alternative Ibm. Ibm propone quasi 150 tool e utility zSeries per aiutare i clienti a risolvere le esigenze delle loro infrastrutture It. Le novità annunciate per i server z890 e z990 saranno disponibili a partire dal 28 maggio. I prezzi del sistema z890 in configurazione entry level partono da 200.000 dollari circa. La funzionalità hardware zAap sarà disponibile dal 30 giugno, mentre il relativo supporto software all'interno di z/Os 1.6 è previsto per il mese di settembre. Il sistema Totalstorage Enterprise Storage Server 750 sarà disponibile dal mese di maggio a partire da poco più di 100.000 dollari. Ibm annuncia di consegnare un server Ibm eServer zSeries 990 al Marist College, che intende utilizzarlo per approfondire lo sviluppo di competenze e applicazioni Linux su mainframe. Il mainframe sarà utilizzato la prossima estate per l'inaugurazione del nuovo laboratorio del Marist College in collaborazione con l'Open Source Development Lab (Osdl), un consorzio globale dedicato all'accelerazione della diffusione di Linux. Attraverso il Marist College, gli sviluppatori Linux potranno accedere in remoto al mainframe per seguire alcuni progetti selezionati e collaudare software destinato a essere incluso nel kernel Linux.  
   
   
INTEL AMPLIA L'OFFERTA DI PROCESSORI PER PC PORTATILI DESTINATI AI SEGMENTI DI MERCATO DEI PC MAINSTREAM E A COSTI CONTENUTI  
 
Tokyo, 8 aprile 2004 - Intel Corporation ha introdotto quattro processori per Pc portatili che, grazie a caratteristiche ottimizzate, sono destinati a offrire prestazioni mobili superiori e una durata prolungata della batteria in notebook sottili e leggeri. Le nuove offerte proposte da Intel comprendono il processore Intel Pentium M Low Voltage a 1,3 Ghz, il processore Intel Pentium M Ultra Low Voltage a 1,1 Ghz, il processore Intel Celeron M a 1,4 Ghz e il processore Intel Celeron M Ultra Low Voltage a 900 Mhz. Tutti e quattro i processori sono basati sulla microarchitettura Intel progettata appositamente per il mobile computing, e sono stati realizzati con la tecnologia di processo a 0,13 micron di Intel. Il processore Intel Pentium M, insieme alla famiglia di chipset Intel 855 e alla famiglia di connessioni di rete Intel Pro/wireless, è un componente chiave della tecnologia mobile Intel Centrino. La linea di processori Intel Pentium M prevede miglioramenti architetturali quali un bus di sistema a 400 Mhz ottimizzato per il risparmio energetico e le caratteristiche Micro-ops Fusion e Dedicated Stack Manager, che velocizzano l'esecuzione delle istruzioni con un consumo di energia ridotto. La linea di processori Intel Celeron M rappresenta la nuova generazione di prodotti basati su tecnologia Intel per i segmenti di mercato della mobilità a costi contenuti, e offrono un livello bilanciato di tecnologia ottimizzata per il mobile computing in notebook più sottili e leggeri e dal design più accattivante. I processori sono compatibili con la famiglia di chipset Intel 855 e con il chipset Intel 852Gm per offrire piattaforme scalabili e a prezzi competitivi ai produttori di sistemi. Intel ha sviluppato una linea completa di tecnologie per notebook, concepite appositamente per la mobilità. La tecnologia mobile Intel Centrino rappresenta la combinazione delle tecnologie Intel più evolute oggi disponibili per i notebook, e offre la vera mobilità grazie a prestazioni mobili straordinarie, una durata prolungata della batteria, funzionalità Wlan integrate e notebook con formati più sottili e leggeri.  
   
   
CRIF RICERCA INFORMATICI E INGEGNERI A BOLOGNA  
 
Bologna, 8 aprile 2004 - Crif è un gruppo internazionale leader nel design e nello sviluppo di soluzioni per il controllo del rischio di credito e per la gestione del portafoglio clienti retail. In particolare, offre informazioni di referenza creditizia e sistemi di supporto decisionale, modelli, outsourcing, software e servizi consulenziali a Banche, Finanziarie, Società di assicurazioni, telecomunicazioni e servizi. Presso il quartier generale di Bologna attualmente sono occupate circa 450 persone: l'età media è inferiore ai 30 anni, quasi 2/3 degli occupati sono donne ed il 60% dei dipendenti è in possesso di una laurea. Crif è presente con proprie società anche negli Stati Uniti, in Messico, Gran Bretagna, Germania e Repubblica Ceca. Tutte le ricerche in corso sono rivolte a uomini e donne (L. 903/77) per la sede di Bologna. Gli interessati possono compilare il form online nella sezione lavora con noi nel sito Crif pagina http://www.Crif.com/ita/jobs.asp  autorizzando il trattamento dei dati personali ai sensi del D. Lgs 196/2003. Elenco delle posizioni attualmente aperte: Neolaureati in ingegneria informatica e scienze dell'informazione - da inserire, tramite tirocinio retribuito, in un programma di formazione della durata di 6 mesi circa. La formazione sarà composta di momenti di aula e training on the job all'interno delle aziende del gruppo. I temi della formazione saranno: L'analisi e lo sviluppo di architetture e tecnologie secondo i paradigmi della "Service Oriented Architecture"; Approfondimento delle metodologie e degli strumenti di test. Obiettivo della formazione è l'inserimento in azienda al termine del corso. I candidati dovranno possedere competenze di Xml di base, programmazione ad oggetti preferibilmente con un linguaggio .Net ed infine una buona conoscenza delle problematiche e delle modalità di accesso a database relazionali. Dovranno inoltre essere esenti da obblighi militari. È gradita una buona conoscenza della lingua inglese. Programmatore Abap (Rif. Sap) - Programmatore Abap/4 su sistema R/3. Si richiedono: laurea o diploma; esperienza di almeno 2 anni di attività nello stesso ruolo; ottima conoscenza del Ddic di almeno un modulo; conoscenza di tutte le principali casistiche di sviluppo: report, batch-input, Sapscript, module pool, screen painter, menu painter , Ale-idoc, Edi, Bapi. Sistemista Senior (Rif. Sis) - L'attività comprende la definizione, la configurazione e la gestione di architetture distribuite complesse (Microsoft Dna e .Net) sia a supporto della progettazione di nuove soluzioni software sia nell'ambito della gestione dei sistemi del Data Center. La posizione richiede conoscenza approfondita delle architetture sistemistiche Microsoft Win2000/03 e Linux in un contesto di Business Continuous Availability (Clustering, Nlb, sicurezza). Il candidato avrà maturato un'anzianità pluriennale in ruolo analogo. Requisiti preferenziali sono una buona conoscenza della lingua inglese parlata e scritta e la disponibilità a brevi trasferte. Programmatore Senior (Rif. Sv) - L'attività comprende il disegno e la realizzazione di applicazioni software complesse in C# in contesti mission critical. La posizione richiede ottima conoscenza dell'ambiente di programmazione Ms Visual Studio .Net, forte orientamento alla programmazione Oo e conoscenza delle tecnologie Xml e Web Services. Il candidato avrà inoltre maturato un'anzianità pluriennale in ruolo analogo. Requisiti preferenziali sono una buona conoscenza di Sql Server, Oracle e della lingua inglese parlata e scritta. Si richiede disponibilità a brevi trasferte.  
   
   
CISCO SYSTEMS OFFRE AGLI OPERATORI MOBILI NUOVE OPPORTUNITÀ PER L’OFFERTA DI SERVIZI DATI GRAZIE ALLE SOLUZIONI CISCO MOBILE EXCHANGE  
 
Milano, 7 aprile 2004 – Nel corso del 3Gsm World Congress che si è svolto a Cannes lo scorso febbraio, Cisco Systems ha annunciato un ampliamento alla propria famiglia di prodotti Cisco Mobile Exchange in grado di fornire totale mobilità agli utenti che si collegano da una rete cellulare a una rete Wlan (wireless Lan) pubblica. Cisco Mobile Exchange è un framework basato sugli standard che collega la rete per l’accesso radio alle reti Ip e offre servizi Ip content-based a valore aggiunto. I nuovi prodotti rientrano nella vision Cisco Systems e sottolineano l’impegno della società nel fornire accesso alle applicazioni aziendali mobili in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo. “Gli operatori mobili sono sempre più orientati all’implementazione di servizi dati mobili in grado di fornire nuove opportunità di business e vantaggio competitivo. I primi utilizzatori stanno già beneficiando di tutti i vantaggi che ne derivano inclusi incrementi di fatturato e maggiori margini per utente”, ha dichiarato Larry Lang, Vice President e General Manager del Gruppo Cisco Mobile Wireless. “Grazie alla profonda conoscenza della tecnologia Ip e alla notevole esperienza maturata nello sviluppo a livello mondiale di reti dati per gli operatori mobili, Cisco Systems è in grado di favorire l’innovazione in tutti gli aspetti della mobilità e, attraverso le partnership siglate con diversi player del mercato, assume un ruolo chiave nel semplificare l’utilizzo della tecnologia mobile da parte dei professionisti aziendali con esigenze di mobilità.” A partire dai moduli di distribuzione del servizio Ip fino alle soluzioni public W-lan, questa serie di nuovi prodotti fornisce controllo del servizio Internet mobile a livello edge e accresce la flessibilità e l’efficienza operativa degli operatori di rete mobile. Cisco Multiprocessor Wan Application Module Il modulo Cisco Multi-processor Wan Application Module (Mwam) fornisce elevate prestazioni ed elaborazione scalabile dei servizi distribuiti per gli switch della Serie Cisco Catalyst 6500 e per i router della Serie Cisco 7600. Il modulo Cisco Mwam consente agli operatori mobili di tutto il mondo di sviluppare, fornire e gestire servizi a valore aggiunto a livello edge della rete. Questo innovativo modulo di servizio supporta una serie di applicazioni tra cui il controllo degli accessi e la gestione del servizio per i servizi forniti da operatori o aziende. Una fra le principali funzioni di questo nuovo service module è il maggior controllo offerto agli operatori nel modificare le applicazioni tramite un semplice aggiornamento a livello software, e senza la necessità di analoghi upgrade a livello hardware. Inoltre, i maggiori fornitori di apparecchiature mobile come Lucent, Motorola e Siemens hanno integrato il modulo Cisco Mwam all’interno della propria offerta a livello mondiale di soluzioni dati mobili. Protezione dei dati di fatturazione grazie a Cisco Persistent Storage Device Il dispositivo Cisco Persistent Storage Device (Psd) offre protezione dei dati critici di fatturazione da un singolo point of failures causato da variabili non controllabili da parte degli operatori, come ad esempio catastrofi naturali o guasti alla connessione di rete tra gli archivi di fatturazione. Quale componente essenziale dell’avanzata soluzione di content billing di Cisco Systems, Cisco Psd è progettato per fornire storage locale e ripristino controllato quando si è perduta la connettività tra i server di mediazione. Al ripristino della connettività, i dati di fatturazione memorizzati localmente vengono inoltrati per l’elaborazione. Cisco Psd può essere implementato su di un singolo switch della serie Cisco Catalyst 6500 o come scheda service module per la serie Cisco 7600. Semplificare e proteggere gli accessi Public Wireless Lan Forte della propria leadership sia in ambito wireless Lan sia nelle telecomunicazioni, Cisco Systems ha sviluppato una soluzione public wireless Lan integrata ed end-to-end specifica per i service provider di rete fissa e mobile. Tale soluzione consente ai service provider di fornire soluzioni di mobile office in grado di aumentare la produttività degli utenti mobile aziendali “on-the-go”. “Il commitment del gruppo T-mobile è quello di ampliare la propria leadership nel mercato delle wireless Lan e fornire accesso agli utenti sia internamente che esternamente all’area di copertura fornita da T-mobile,” ha dichiarato Nikesh Arora, Chief Marketing Officer di T-mobile. “Queste nuove funzionalità delle wireless Lan pubbliche offerte da Cisco Systems ci consentiranno di fornire un framework multi-servizio per l’accesso alle informazioni da parte dei nostri clienti anche quando in movimento.” Inoltre, questa soluzione public wireless Lan fornisce una soluzione completa Eap-sim (Extensible Authentication Protocol-subscriber Identity Module) dotata di gateway e interfacce di sicurezza così come di supporto per Windows Xp/2000, completamente integrato con la rete Cisco Mobile Exchange. Cisco Systems, inoltre, ha introdotto le seguenti funzionalità del software Cisco Ios per l’accesso public wireless Lan: · Ip Security — impedisce agli utenti non autorizzati di intercettare gli indirizzi Ip degli utenti autorizzati garantendo un collegamento wireless Lan sicuro. · Session Termination — fornisce un accounting granulare dei dati in grado di migliorare la fatturazione e l’annotazione delle sessioni dell'utente. · Location-aware Services — fornisce servizi personalizzati come ad esempio specifici contenuti locali per gli utenti finali in base alla loro posizione. Disponibilità Cisco Multiprocessor Wan Application Module e il dispositivo Cisco Persistent Storage Device sono attualmente disponibili. Le funzionalità di Public Wireless Lan sono oggi disponibili gratuitamente con il software Cisco Ios sui router Cisco 800, 1700, 2600, 3700. Infolinik: www.Cisco.com/go/mobile  
   
   
PRIMA EDIZIONE ITALIANA DEL PEOPLESOFT LEADERSHIP SUMMIT 6 MAGGIO – CENTRO CONGRESSI MILANOFIORI – ASSAGO (MI)  
 
Milano, 7 aprile 2004 – Da quest’anno anche in Italia si terrà un evento che è ormai tradizione per Peoplesoft in molti altri Paesi del mondo ed è espressione della capacità dell’azienda di coniugare potenzialità globale e concretezza locale. A quasi un anno dall’annuncio dell’acquisizione di J.d. Edwards, la nuova Peoplesoft si ripresenta al mercato italiano con un’offerta, una strategia e una visione improntate a una leadership internazionale sempre più solida. Peoplesoft Leadership Summit si terrà il 6 maggio 2004 dalle ore 10.00, presso il Centro Congressi di Milanofiori – Assago e sarà articolato in una giornata ricca di contenuti ed incontri volti ad esplorare gli scenari e le problematiche che caratterizzano le scelte tecnologiche delle aziende italiane. La sessione plenaria, che avrà luogo in mattinata e sarà coordinata da Carlo Massarini, prevede l’intervento di alcune figure chiave del management europeo di Peoplesoft e un talk show che vede la partecipazione di relatori di riconosciuto valore quali Maurizio Cuzari, (Sirmi), Mario D’ambrosio (Aidp, Associazione Italiana per la Direzione del Personale), Andrea farinet, Paolo Pasini, Enzo Baglieri (Sda Bocconi). Nel pomeriggio, le quattro sessioni parallele previste costituiranno una preziosa occasione per approfondire le problematiche più specifiche: dalla gestione delle risorse umane al Crm, dall’ottimizzazione della Supply Chain alla gestione di tutti gli aspetti finanziari e amministrativi in accordo con gli standard e le normative europee fino all’ottimizzazione dei processi in alcuni settori verticali. Tutte le sessioni saranno improntate alla massima concretezza e interazione: casi dei clienti, esperienze dei partner, demo delle più nuove funzionalità, ampi spazi di Q&a. “In questo momento, le aziende che desiderano mantenere il vantaggio competitivo devono essere in grado di raggiungere obiettivi determinanti su più fronti strategici: l’aumento della produttività associata alla riduzione dei costi, la capacità di supportare la diversificazione dei modelli e delle linee di business e l’ottimizzazione della catena del valore. Le imprese devono, inoltre, essere dinamiche nell’assecondare la domanda, rispondendo tempestivamente al mercato e fidelizzando i clienti”, ha affermato Simonetta Barbieri, marketing manager di Peoplesoft Italia. “Peoplesoft si propone come alleato di valore per le aziende che desiderano trarre il massimo dal proprio business e il Leadership Summit sarà l’occasione per mostrare quanto questi risultati possano essere perseguiti con successo grazie alla flessibilità e all’efficacia offerta dalle soluzioni Peoplesoft”.  
   
   
CANON PORTA LO SMART COLOUR IN AMBIENTE BUSINESS FUNZIONALITÀ SMART COLOUR: L'UNICA TECNOLOGIA CHE PERMETTE DI STAMPARE A COLORI UTILIZZANDO I NUOVI SISTEMI DI STAMPA MULTIFUNZIONE BIANCO E NERO  
 
Milano, 8 aprile 2004 - Finalmente stampe e copie a colori e monocromatiche sono disponibili in un'unica soluzione per gli uffici. Canon presenta oggi iR3100c, il primo dispositivo all'interno di una nuova gamma di stampanti multifunzione che offre ottime possibilità di output a colori per qualsiasi tipo di business. Ir3100c è il primo sistema multifuzione predisposto per l'utilizzo in ambiente di rete in grado di offrire funzionalità smart colour; in pratica impostato con modalità base monocromatica ha l'opzione del colore garantendo, quando si rende necessario, un controllo totale delle stampe. "Una gestione intelligente del colore nella comunicazione all'interno di un ufficio può aiutare in modo significativo il business" ha specificato Umberto Pascoli, Product Marketing Manager di Canon Italia. "Le ricerche di mercato indicano che le stampe a colori, oltre a migliorare il livello di percezione del brand e dell'immagine aziendale in genere possono contribuire in maniera significativa al successo commerciale. Ancora una volta le aziende giapponesi anticipano i tempi premiando la nuova tecnologia nel primo anno di introduzione portando la penetrazione dei device colore nel mercato ad un 18,6% rispetto ad una media del 3% per i mercati americani ed europei." "Le piccole e medie aziende sono consapevoli dell'importanza del colore ai fini della comunicazione (una proposta commerciale a colori cattura addirittura 1'82% in più di attenzione rispetto al bianco e nero), e ritengono che una stampante a colori costituisca un investimento necessario per migliorare la qualità della propria documentazione. Il lancio della iR31000 risponde a queste esigenze in maniera innovativa mantenendo inalterati i costi di stampa del bianco e nero." iR3100c oltre a effettuare scansioni, stampe, copie, trasmissioni fax e invii intelligenti (send to Ftp, send to email, send to mailbox, send to database, etc) permette di avere l'anteprima a colori del documento sul pannello di controllo e l'invio nei formati Multi Pdf, Multi Tiff, Jpeg. Numerose sono le possibilità di finitura del documento, utili per presentare in maniera professionale report di vendita, presentazioni, proposte commerciali, dossier, analisi finanziarie, come ad esempio la foratura a 2 o 4 buchi, pinzatura singola, doppia e a sella, stampa opuscolo. Attraverso l'integrazione con il nuovo iWpublishing Manager di Canon, gli utilizzatori hanno la possibilità di integrare e gestire documenti provenienti da differenti applicazioni Windows (Word, Excel, Powerpoint, etc) e salvare le funzioni di finitura prescelte prima ancora di lanciare la stampa. Questo processo semplice e intuitivo assicura la costante disponibilità di documenti caratterizzati da una veste professionale e gestiti direttamente da qualsiasi postazione di lavoro. Ir31000 si differenzia dai tradizionali sistemi di stampa in bianco e nero per la presenza della funzionalità smart colour che integra una versatile utility di riconoscimento automatico del colore denominata Acs (Automatic Color Sensing). Quest'ultima riconosce, senza bisogno di alcun intervento da parte dell'operatore, quali sono gli elementi che all'interno di ogni documento richiedono la stampa a colori (diagrammi, grafici, testo, loghi, ecc.) e quali in bianco e nero. Questo rivoluzionario sistema permette ai responsabili finanziari di avere un completo controllo sui costi di stampa. Queste nuove periferiche multifunzione sono commercializzate con un listino prossimo a quello dei prodotti monocromatici; i costi di esercizio in bianco e nero sono esattamente gli stessi dei sistemi di stampa monocromatici, mentre il costo-stampa a colori è conteggiato solo ed esclusivamente sulle pagine effettivamente stampate a colori. Canon fornisce inoltre un sistema di controllo dell'identità che permette di stabilire chi all'interno dell'azienda è autorizzato ad attivare la modalità Acs. In questo modo solo gli utenti abilitati potranno effettuare stampe a colori digitando la loro password. Per soddisfare tutte le esigenze di stampa per l'ufficio iR31000 dispone di tre schede di stampa in rete : Ufr per la stampa di documenti in ambito Windows; Multipdl (emulazioni Pcl5c e Ps3, Ufr) per la stampa di qualsiasi documento in ufficio; Efi (Adobe Ps3 e Pcl5c) per prestazioni elevate. Per il mese di giugno Canon prevede la disponibilità di Canon iR68000, un ulteriore sistema Mfp indirizzato a grandi aziende e gruppi di lavoro.  
   
   
IL GRUPPO BÉNÉTEAU SCEGLIE LE SOLUZIONI PLM DI IBM E DESSAULT SYSTÈMES.DOC  
 
Milano, 8 aprile 2004 - Bénéteau Group, leader mondiale nell'industria navale, ha scelto le soluzioni Plm di Ibm e Dassault Systèmes per lo sviluppo dei nuovi motori navali per navigazione e divertimento comprendenti gli importanti brand Bénéteau e Jeanneau. Le soluzioni Plm di Ibm, con Catia V5 consentiranno al Gruppo Bénéteau di sviluppare i progetti delle proprie navi in ambiente 3D raggiungendo introducendo nel mercato di nuovi modelli in modo più rapido. La condivisione dei dati tra i cantieri navali del Gruppo Bénéteau e di Jeanneau e il riutilizzo dei preziosi disegni dei prodotti, consentirà al gruppo di ottimizzare i processi produttivi per l'intero ciclo di vita del prodotto. I moduli Catia V5 specifici creati per il settore dei cantieri navali, potranno inoltre essere un valido aiuto per la modellazione di forme complesse, consentendo al contempo l'ottimizzazione di strutture composite e la loro allocazione spaziale. Grazie all'integrazione con Catia V5, Smarteam permetterà a Bénéteau di collaborare con le varie aziende del gruppo e di condividere con architetti e fornitori la gestione, la visione e le informazioni di ciascun prodotto.  
   
   
IL 500.000° DISPOSITIVO SONICWALL È STATO INSTALLATO DA CYBERCITY A/S, PROVIDER DANESE DI SERVIZI INTERNET E DI SICUREZZA GESTITI.  
 
Milano, 8 Aprile 2004 – Sonicwall, Inc., fornitore leader di soluzioni di sicurezza, produttività e mobilità, ha annunciato la spedizione del 500.000° dispositivo di sicurezza per Internet ai distributori e ai partner di canale. "Grazie all'incessante impegno dei dipendenti, alla determinazione dei partner di canale e alla fedeltà dei clienti, Sonicwall ha superato il traguardo del 500.000° dispositivo, ribadendo la propria leadership nel mercato", ha commentato Matt Medeiros, Ceo di Sonicwall. "La nostra strategia basata su soluzioni di sicurezza, mobilità e produttività innovative che offrono a clienti e partner il massimo valore nella rispettiva classe di prodotti, ci permetterà di centrare in tempi brevissimi l'obiettivo del milione di unità". Il 500.000° dispositivo Sonicwall, un Tz 170, è stato installato la scorsa settimana da Cybercity A/s, provider di servizi Internet e di sicurezza gestiti, sulla rete Sdl ad accesso remoto di una società farmaceutica internazionale con sede in Danimarca. Cybercity A/s utilizza attualmente migliaia di dispositivi Sonicwall sulla propria rete Dsl, e per la loro gestione ha scelto il premiato sistema Global Management System (Gms) di Sonicwall. "Sonicwall Tz 170 è una soluzione integrata che consente agli uffici remoti e ai telecommuter di rispedire i dati sensibili alla sede centrale", spiega Mikael Bertelsen, responsabile prodotti di sicurezza di Cybercity. "Collaboriamo con Sonicwall da molti anni e siamo davvero soddisfatti delle prestazioni e della qualità dei loro prodotti. E ora, anche compiaciuti di essere proprio noi gli utenti del 500.000° dispositivo Sonicwall". Il Tz 170 è stato spedito dallo stabilimento Sonicwall di Fremont, California, a Tempest A/s, Vad danese e partner chiave Sonicwall in quell'area geografica. "Siamo lieti di offrire ai nostri clienti le soluzioni Sonicwall e di contribuire al successo dell'azienda", ha dichiarato Jan Braginski, Ceo di Tempest. "I prodotti Sonicwall ci permettono di fornire le tecnologie più innovative a prezzi convenienti, e questi dispositivi sono parte integrante della nostra offerta di prodotti. In Danimarca, la Dsl è una soluzione molto diffusa per le reti di piccole-medie dimensioni e Sonicwall propone una soluzione ideale per garantire la sicurezza di tali reti".  
   
   
BROCADE ESTENDE I BENEFICI DELLO STORAGE NETWORKING ALLE PMI  
 
Milano, 8 aprile 2004 - Brocade Communications Systems, Inc., fornitore leader mondiale di soluzioni di infrastruttura per San, ha annunciato due nuovi prodotti chiave nell’ambito della sua strategia di portare i benefici delle San alle piccole e medie imprese, ai dipartimenti e agli uffici distaccati delle aziende. Brocade ha reso disponibili agli Oem nuovi prodotti, progettati per ridurre il costo e la complessità delle San ma con le stesse capacità delle reti di storage di classe enterprise. Hp, Ibm, Storagetek e Sun hanno già pianificato di introdurre la nuova piattaforma nella loro offerta di soluzioni San. “Nelle sue varie analisi, interviste e interventi, Idc ha evidenziato il fatto che le piccole e medie imprese si trovano oggi ad affrontare lo stesso tipo di sfide delle grandi aziende: la loro domanda di storage continua a crescere ma la loro capacità di spesa nell’hardware e nei servizi aggiuntivi rimane la stessa - ha affermato Richard Villars, Vice Presidente Storage Research di Idc - Fino a questo momento, la maggior parte delle piccole e medie imprese, così come i dipartimenti delle grandi aziende, non ha potuto trarre vantaggio dai benefici delle architetture San, a causa degli alti costi e della complessità. La nostra ultima ricerca indica che nel 2003 la maggioranza dei server di fascia bassa non era pronta per un’infrastruttura San. Iniziative dei vendor specializzati, come Brocade, che si avvicinano alle esigenze di costo e di usabilità delle Pmi, possono aiutare gli It manager a gestire le risorse di storage e giocare un ruolo importante nella crescita continua del mercato dello storage networking”. La base dell’iniziativa di Brocade per una San efficiente e semplificata è la famiglia dei nuovi switch 8 e 16 porte Brocade Silkworm. I nuovi Silkworm definiscono nuovi standard di riferimento in termini di prezzo/prestazione e facilità d’uso. Con le caratteristiche di un’unica architettura, totalmente compatibile con tutte le piattaforme San di Brocade, e opzioni multiple che si adattano alle esigenze di installazioni specifiche, la nuova piattaforma consente ai rivenditori e alle aziende di installare e supportare le San Brocade dalla fascia entry-level a quella enterprise, grazie ad una facile procedura di aggiornamento dei moduli software e una scalabilità assicurata. “I nuovi switch Brocade soddisfano le svariate esigenze dei clienti - ha affermato Tom Buiocchi Vp Marketing di Brocade - Il nostro impegno è di estendere i benefici delle San ai nuovi utilizzatori di queste piattaforme in termini di prezzo, scalabilità e semplicità d’uso e allo stesso tempo di supportare i nostri Oem e i partner di canale con la più flessibile e robusta famiglia di infrastrutture San entry level. Continuiamo, inoltre, a potenziare il nostro programma Brocade Education per clienti e rivenditori. Programmi come Brocade Connect, Virtual Classroom, What’s Your San Plan, Web-based training e le certificazioni San sono studiati per diffondere la cultura San alla comunità dei clienti finali, supportando i nostri partner commerciali.” Molti partner Oem di Brocade hanno già testato le potenzialità delle capacità delle architetture San nel mercato delle Pmi. Come parte della sua soluzione specifica per le Pmi, Hp ha annunciato un piano per una famiglia low-cost di switch San basati sulla nuova piattaforma Silkworm di Brocade da inserire nell’offerta Storageworks. Brocade ha anche prodotto lo switch embedded utilizzato da Hp nella soluzione in bundle Storageworks Modular Smart Array (Msa) 1000 San, realizzata appositamente per ambienti entry-level e mid-range. Inoltre Ibm amplierà presto la sua soluzione Ibm Totalstorage per il mercato Pmi con i nuovi switch Brocade. Anche Sun ha anticipato che includerà i nuovi switch Brocade nella sua offerta.