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Notiziario Marketpress di Venerdì 11 Giugno 2004
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ON LINE LE PRINCIPALI PRECAUZIONI CONTRO IL CALDO PER GLI ANZIANI  
 
Roma, 11 giugno 2004 - Su www.Ministerosalute.it  a cura della Direzione Generale della Prevenzione del Ministero della Salute, sono disponibili le principali precauzioni, rivolte soprattutto agli anziani, da adottare per difendersi dalle alte temperature climatiche.  
   
   
LOMBARDIA: EMERGENZA CALDO, UN CALL CENTER PER GLI ANZIANI UN NUMERO VERDE IN TUTTE LE ASL. ASSICURATI I POSTI LETTO NEGLI OSPEDALI  
 
Milano, 11 giugno 2004 - Un call center "Pronto Servizio Anziani" in tutte le Asl della Lombardia. E' una delle misure predisposte per l'estate dagli assessorati alla Sanità e alla Famiglia e Solidarietà Sociale, d'intesa con le Asl e i Comuni, per affrontare una eventuale "emergenza caldo" e assistere così adeguatamente i soggetti più a rischio, gli anziani. Un numero verde - 800 99 59 88 - è già attivo, 24 ore su 24, nelle quattro Asl di Milano e provincia, mentre nelle altre sta per entrare in funzione. Le Asl sono anche impegnate con i Comuni a identificare gli ultra 75enni che vivono soli e non sono in carico ai servizi sociali per tenere sotto controllo la loro situazione. A Milano, città considerata a "rischio sociale" maggiore, operano anche nei quartieri popolari i "custodi sociali". Il piano della Regione punta anche molto su una corretta informazione: si sta per diffondere un opuscolo sui corretti comportamenti e sulle corrette regole nutrizionali. L'opuscolo è in distribuzione, tramite le Asl, presso medici di medicina generale, farmacie, ambulatori, uffici delle Asl, Centri diurni per Anziani, ecc. La Regione ha anche allertato gli ospedali affinché, a fronte di episodi di caldo perduranti, garantiscano un adeguato numero di posti letto, sia mediante la riattivazione di posti letto eventualmente chiusi nel periodo estivo sia mediante l'utilizzo prioritario dei posti letto di area medica (medicine, cardiologie, neurologie, ecc.), anche rinviando i ricoveri programmati che non rispondessero a criteri di urgenza.  
   
   
LE DONNE SOTTOVALUTANO I RISCHI DELL'OSTEOPOROSI, AFFERMA UNO STUDIO PANEUROPEO  
 
Bruxelles, 11 giugno 2004 - Una ricerca commissionata dalla International Osteoporosis Foundation e dall'European Institute of Women's Health ha constatato che le donne europee non sono adeguatamente informate sulla gravità dei rischi dell'osteoporosi. La relazione, intitolata 'How health issues affect today's women aged over 50', sollecita quindi strategie per una prevenzione efficace e un programma educativo per le donne di qualsiasi età. L'indagine è stata svolta interrogando in nove paesi europei 1.683 donne di 50 anni o più. La relazione prevede che tra 50 anni, con una età media della popolazione in continuo aumento, il numero di fratture dovute a osteoporosi sarà più che raddoppiato. Si stima che attualmente la malattia costi ai paesi europei oltre 4,8 miliardi di euro all'anno in sole spese mediche ospedaliere. Ciononostante, solo il 25% delle donne di più di 50 anni si preoccupa di controllare lo stato di salute delle proprie ossa. 'Il risultato di questa nuova indagine è inquietante. Sembra quasi che le donne interrogate non mettano in relazione le proprie conoscenze sull'osteoporosi con il fatto che loro stesse potrebbero essere a rischio. Abbiamo dinanzi a noi un importante compito educativo da svolgere per cambiare questa percezione', ha spiegato il professor Jean-yves Reginster, della International Osteoporosis Foundation. L'indagine ha rilevato che, nei nove paesi studiati, 4,3 milioni di donne tra i 50 e i 74 anni avevano subito dopo i 50 anni almeno una frattura ossea per cadute di poco conto. Ciononostante, solo il 24% stava curando l'osteoporosi. In genere le donne non sembrano consapevoli del fatto che la loro condizione potrebbe lasciarle zoppe o condurle alla morte. In effetti la ricerca mostra che una donna su cinque tra quelle che hanno subito fratture dell'anca muore nel giro di un anno, mentre le altre o perdono la capacità di deambulare da sole o finiscono col dipendere completamente da chi se ne prende cura. L'indagine mostra che l'osteoporosi non viene diagnosticata in più della metà delle donne in Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Spagna. In effetti, la perdita ossea avviene senza sintomi apparenti e quindi è facile che l'osteoporosi non sia diagnosticata né curata. Peggy Maguire, dell'European Institute of Women's Health, ha dichiarato: 'L'osteoporosi può notevolmente ridurre la capacità delle donne di condurre uno stile di vita attivo e indipendente, con un conseguente forte impatto sulla società. Visto l'invecchiamento della popolazione europea, soprattutto delle donne, è fondamentale continuare ad educare le donne di tutte le età su questa malattia debilitante e trascurata'. Un metodo semplice e di costo contenuto per valutare il rischio di osteoporosi in una donna è controllarne regolarmente il peso e l'altezza, afferma la relazione, mentre nel caso delle donne in menopausa supplementi di vitamina D e di calcio aiutano a mantenere le ossa forti e sane. Infolink: http://www.Osteofound.org/press_centre/pr_2004_06_04.html  
   
   
COSÌ BUON’ITALIA TI PRENDE PER LA GOLA ESPERTI E GRANDI CUOCHI PER INSEGNARE A RICONOSCERE I VINI MIGLIORI, CUCINARE LA PASTA, SCEGLIERE L’OLIO E I PRODOTTI DI QUALITÀ. UNA RASSEGNA DA LECCARSI I BAFFI  
 
Carrara, 11 giugno2004 - Tra i molti eventi collaterali di Buon’italia 2004 (7 – 11 luglio), da segnalare l’Enoteca, ovvero il trionfo della cultura del vino. L’enoteca ospiterà uno spazio dedicato alla degustazione dei migliori prodotti, soprattutto nazionali e, come di consueto, sarà gestita dalla delegazione apuana dell’Ais (Associazione Italiana Sommeliers) che arricchirà il programma con una serie di iniziative legate al whisky di malto e all’olio extravergine d’oliva monovarietale. Un collage enogastronomico al quale parteciperanno anche personaggi locali del mondo dell’arte. All’isola del Gusto, organizzata dall’associazione Enoga’ (Itinerari Gastronomici Italiani), avrà inoltre luogo ogni sera uno spettacolo enogastronomico, con degustazioni guidate e raccontate da giornalisti specializzati e da sommeliers coordinati dal giornalista Arga Giorgio Menna. Questi gli appuntamenti in programma: Giovedì 8 luglio: ”Le Danze dei Grandi Chef”, uno spettacolo enogastronomico che vedrà in scena un gruppo di chef con le loro creazioni. Venerdì 9 luglio, cerimonia del “Premio Enoga’ medaglia d’oro” che sarà consegnato allo chef Gianfranco Vissani. Sabato 10 luglio il “Premio Enoga’ medaglia d’oro alla carriera” sarà invece consegnato allo chef Venanzio Vannucci. Domenica 11 luglio, occorre invece prenotare per partecipare alla serata con “La Pasta Latini e i suoi condimenti”. Tema: imparare a cuocere la pasta e ad abbinarla al vino e a condimenti d’eccellenza. Conduce la serata Giorgio Menna. Quanto al Salottino dei sigari è aperto tutte le sere con un programma di degustazioni multiple e incrociate. Un’occasione, in altre parole, di imparare ad abbinare l’aroma del buon fumo con quello di vini e distillati. Durante il weekend (9-11 luglio) Buon’italia 2004 ospiterà anche giornalisti e Dj di Ciao Radio Network, che intratterranno il pubblico con uno spettacolo radiofonico in diretta nazionale attraverso le frequenze radio e Internet; show, cultura enogastronomia, giochi , animazione e interviste ai protagonisti della rassegna. Anche Slow Food (Condotta Apuana e Garfagnana) parteciperà a Buon’italia e in collaborazione con i sommeliers dell’Ais (delegazione apuana) gestirà un Laboratorio del Gusto offrendo lezioni di degustazione di prodotti provenienti direttamente dai più qualificati giacimenti enogastronomici italiani. Non è tutto. Buon’italia 2004 si distingue anche per due manifestazioni collaterali di tipo turistico- culturale (Bell’italia, rassegna dei piccoli comuni e dei centri storici minori) e imprenditoriale (Io imprendo, secondo Salone della creatività e dell’imprenditoria femminile, la prima “cinque giorni in rosa” interamente dedicata alla creatività e ai progetti d’impresa delle donne).  
   
   
A PESARO DAL 22 AL 24 OTTOBRE 2004 SMAVI SALONE DEI TRASPORTI TRE GIORNI DI BUSINESS PER IL CENTRO NORD ITALIA  
 
Pesaro, 11 giugno 2004 - Dal 22 al 24 ottobre alla Fiera di Pesaro si rinnova l’appuntamento di ottobre con Smavi, Salone dei Trasporti. In uno scenario mutevole, che vede nascere e concludersi varie manifestazioni dedicate al trasporto, Smavi, giunto alla ventiduesima edizione annuale, è uno strumento riconosciuto di sviluppo e business specie per le aziende e agli autotrasportatori che operano nelle regioni del Centro Nord Italia. Fra le ragioni del successo del Salone dei Trasporti al primo posto c'è la specializzazione: Smavi non propone mezzi e allestimenti come uno dei tanti settori di una fiera, a Smavi l'autotrasporto è protagonista. Obbiettivo degli organizzatori è quello di consolidare i buoni risultati conseguiti negli ultimi anni. Alla rassegna espositiva parteciperanno i costruttori di veicoli industriali e commerciali, tutti presenti, direttamente o tramite i dealer di zona. Il Salone dei Trasporti proporrà inoltre una panoramica sugli allestimenti: rimorchi, semirimorchi, cassoni, sponde, gru, cisterne, servizi, ricambi, accessori e prodotti che interessano il mondo dell’autotrasporto, permettendo al pubblico di visionare mezzi con allestimenti particolari ed innovativi, personalizzati in base alle necessità del cliente. Smavi sarà aperto al pubblico nelle seguenti date ed orari: venerdì 22 ottobre ore 14.30/19; sabato 23 ottobre ore 9/19; domenica 24 ottobre ore 9/19. L’elenco espositori, gli appuntamenti in programma e link utili sul sito www.Smavi.it  
   
   
MOSTRA "ALTRI ANIMALI" - LUZZATI, RAUCH, RAPACCINI, PERINI ALLA GALLERIA EXCALIBUR 3 LUGLIO 2003 – 19 AGOSTO 2004  
 
Lesa, 11 giugno 2004 - Apparentemente pensata per un pubblico giovane, la mostra "Altri Animali" può suscitare un più vasto interesse, offrendo una notevole ricchezza di spunti riflessivi e tecniche artistiche. Le suggestive immagini di questi animali del tutto particolari popolano la fantasia dei bambini, ma si pongono agli occhi degli adulti come sorprendenti stimoli visivi ed emotivi. L'esposizione raccoglie 30 opere, tra acquerelli, collages, pastelli e installazioni tridimensionali di Emanuele Luzzati, Roberto Perini, Chiara Rapaccini e Andrea Rauch, tutte dedicate al mondo animale. Le opere di Luzzati e Perini sono state realizzate espressamente per questo evento espositivo. Ciascuno degli autori rivisita a proprio modo l'argomento, cogliendo sfumature interne e suggerendo a volte più di quanto possa apparire. E' presente anche una rappresentazione dell'Arca di Noè - vista come il luogo di salvezza da un mondo infestato da stragi e viziato dall'inquinamento - creata dall'arte di Luzzati. Quattro gli autori in mostra, quattro i diversi modi di vedere il mondo animale: dagli animali da avanspettacolo di Perini ai luoghi comuni sui sentimenti degli animali di Rapaccini ,dal racconto d'una classica storia di Luzzati al fumetto vero e proprio di Rauch. Potete vedere, nel mezzo della rassegna, la grande arca di Emanuele Luzzati, con gli animali salvati dal diluvio universale. Roberto Perini, invece, diverte con le caricature di grandi animali che cercano di rapportarsi con gli oggetti del mondo degli uomini. Come non divertirsi di fronte alla grande pecora disegnata da Chiara Rapaccini per la serie: «Non si abbandonano le pecore di agosto (campagna per l’adozione delle pecore abbandonate?». I fumetti, infine, sono il soggetto delle opere di Andrea Rauch che, parlando degli animali, dice: «Per mettere in scena il teatro del mondo, questa indiavolata tragicommedia di cui noi viviamo quotidianamente la versione documentaria, più grigia, non vi sono attori migliori: proiettano e ci danzano attorno, e noi giubilanti battiamo le mani». Quattro autori per quattro lunghe storie, raccontate per i bambini e molto divertenti anche per i grandi, nella mostra «Altri animali», aperta a Solcio di Lesa dal 3 luglio al 19 agosto 2004. Una coda di balena sulla testa di un uomo di circa 2 metri di altezza, alcune cicogne di legno dipinto, la prua dell’Arca di Noé con sagome di animali in legno e una vera cuccia di Snoopy con ciotola e caramelle sono soltanto alcuni esempi delle opere esposte. Emanuele Luzzati Pittore, decoratore, illustratore, ceramista, realizza scene e costumi per i principali teatri italiani e stranieri. Famosi i suoi film d'animazione realizzati con Giulio Giannini e le innumerevoli illustrazioni di libri per l'infanzia, tra cui le Fiabe scelte dei fratelli Grimm nell'edizione Olivetti (1988). Nel 1975 è tra i fondatori a Genova del Teatro della Tosse. Nel 2000 è stato inaugurato uno spazio dedicato a Emanuele Luzzati al Porto Antico di Genova, nella vecchia costruzione di Porta Siberia, ristrutturata a cura dello studio di Renzo Piano. Roberto Perini Uno dei protagonisti della satira italiana, Roberto Perini è stato tra i fondatori de "Il Male", "Il Clandestino" e "Boxer". Redattore di "Tango" e "Cuore", ha disegnato per "L'unità", "La Repubblica", "L'espresso", "Alter". Realizza inoltre tutte le copertine dei romanzi di Daniel Pennac per le edizioni Feltrinelli. Nel 1986 fonda con Roland Topor il movimento antifuturista Frou-frou contro la velocità della vita moderna. Si occupa anche di scenografia teatrale: tra gli altri ha lavorato con Federico Fellini (Roma) e con Carmelo Bene (Salomè) Chiara Rapaccini Scrittrice e illustratrice di libri per bambini, Chiara Rapaccini vive e lavora a Roma dove realizza anche silhouettes in legno dipinto, mobili e cornici "animate". E' inoltre autrice di cartoni animati per la Rai, per il cinema e di varie pubblicità. Collabora con il Teatro degli Accettella di cui cura l'immagine e dal 1995 insegna Illustrazione per bambini all'Istituto Europeo di Design di Roma.andrea Rauch Graphic designer di fama internazionale, i suoi manifesti fanno parte delle collezioni del Museum of Modern Art di New York e del Musée de la Publicité del Louvre di Parigi. Nel 1993 la rivista giapponese "Idea" lo ha inserito tra i "100 World Top Graphic Designers" e l'anno successivo è comparso in Who's who in Graphic Design. Fino al 1998 ha tenuto la cattedra di Disegno industriale presso il Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione dell'Università di Siena. Galleria d’Arte Contemporanea Solcio Di Lesa , S.s. Del Sempione, ang. Via Borroni, 1 Tel. 0322 772093 Inaugurazione Sabato 3 luglio 2004 ore 18.00  
   
   
TEATRO REGIO DI PARMA: IL CORSARO DI GIOVANNI PACINI, UNA SELEZIONE DELL'OPERA NELL’AMBITO DELL’INCONTRO INTERNAZIONALE DI STUDI SUL CORSARO DI GIUSEPPE VERDI  
 
Parma, 11 giugno 2004 - Nell’ambito di una preziosa occasione di studio e confronto storico, le tre giornate dedicate all’incontro internazionale di studi sul Corsaro verdiano (11, 12 e 13 giugno), accoglieranno sabato 12 giugno alle ore 20.30 presso la Sala dei Concerti della Casa della Musica di Parma (ingresso libero, sino a esaurimento dei 180 posti disponibili), l’esecuzione di un’altra, importante opera dedicata alle gesta dell’eroe byroniano Conrad: si tratta de Il Corsaro del compositore catanese Giovanni Pacini, scritto nel 1831, poco meno di un ventennio prima del progetto verdiano dedicato allo stesso soggetto letterario. La selezione al pianoforte del Corsaro di Giovanni Pacini (melodramma romantico in due atti di Jacopo Ferretti) proposta in prima ripresa al Festival Verdi comprenderà l’intero spartito, con la sola eccezione delle parti corali ed è stata affidata alla direzione musicale di Stefano Rabaglia, per un cast formato da Annarita Gemmabella (Corrado), Katarina Nicolič (Medora), Andrea Patucelli (Giovanni, Gonzalvo), Samuele Simoncini (Seid), Serena Daolio (Gulnara), accompagnati al pianoforte da Raffaele Cortesi. Giovanni Pacini fu autore assai prolifico, con non meno di un’ottantina di titoli teatrali, tutti per la maggior parte caduti nell’oblio del tempo, ma preciso segnale di un fermento creativo, di una temperie estetica e musicale colla quale il giovane Verdi dovette necessariamente confrontarsi: tanto più interesse stimola dunque un progetto teatrale costruito attorno a quello stesso poema The Corsair di Lord Byron che era molto in voga nell’Europa coeva, sia per i forti valori romantici che sapeva condensare, sia per le suggestioni “rivoluzionarie” che tale soggetto solleticava nell’Italia risorgimentale dell’epoca. I due Corsari presentano un analogo impianto formale, ma lo sviluppo musicale-drammatico offre notevoli divergenze (gli influssi rossiniani sono ancora una costante del Pacini degli anni trenta, oltre alla differente caratterizzazione dei personaggi che vede, ad esempio, il ruolo di Corrado affidato alla parte di contralto), a significare, nel solo arco di un ventennio – e suggestiva occasione di studio nell’occasione del Convegno verdiano – i sostanziali mutamenti che l’estetica e i linguaggi musicali andavano affrontando. Casa della Musica, sabato 12 giugno 2004, ore 20.30 Ingresso libero Infolink: www.Teatroregioparma.org  www.Lacasadellamusica.it  
   
   
DOMENICA 10 OTTOBRE, BARCOLANA 2004 UN NUOVO MARCHIO, UN PATROCINIO STRAORDINARIO, TESTIMONIAL D’ECCEZIONE E UNA CATEGORIA IN PIÙ IN GARA. PERCHÉ TUTTI POSSANO VIVERE LA GRANDE FESTA DEL MARE  
 
Trieste, 11 giugno 2004 - Barcolana 36a edizione: un tripudio di novità per far diventare ancora più importante e coinvolgente la manifestazione triestina che, anno dopo anno, attira sempre più atleti, appassionati, pubblico e turisti perché, allo stesso tempo, è un’attesa competizione e una vera festa del mare, a cui qualsiasi scafo può prendere parte. Per renderle il doveroso omaggio che si è conquistata a suon di iscritti, dirette video, nazionali ed internazionali, cronache e fotografie sui giornali di tutto il mondo, la Società Velica di Barcola e Grignano, che la organizza dal 1969, ha deciso: Barcolana diviene marchio. Linee rigorose, prive di grazie, che si impongono allo sguardo con personalità, decisione e serenità, come conviene ad una manifestazione dalla lunga e ricca storia. Un pay off, “Sailing Game”, che ne illustra la natura gioiosa e sportiva al contempo, con quel “game” che significa sia gioco sia gara, e che sceglie l’inglese, un obbligo per un evento destinato a crescere ancora e con una fama che lo porta ovunque. Persino all’attenzione dell’Unione europea, che ha da poco conferito all’intera Barcolana Sailing Week il suo eccezionale Patrocinio. Romano Prodi, Presidente della Commissione europea, nella lettera ufficiale datata 10 maggio 2004, spiega che lo straordinario riconoscimento è stato concesso perché l’evento si è affermato come manifestazione di ampie dimensioni capace di coinvolgere i giovani in una visione genuina e sociale dello sport e della vita cittadina, in sintonia con uno dei principali obiettivi comunitari. Spirito e scopo perfettamente incarnati dal padrino di questa edizione. È Lorenzo Bressani, velista trentunenne, cresciuto solcando le onde che lambiscono la sua città - Trieste - e socio benemerito della Società Velica di Barcola e Grignano. A lui spettano le ultime due vittorie della famosa regata, a lui spetta aver sfatato la maledizione che non voleva dal 1985 (anno in cui vinse Blue Eyed Princess di Bardelli con al timone Diego Paoletti, altro socio della Svbg) un triestino a conquistare il posto di primo assoluto nella competizione più amata del golfo. E per renderla ancora più coinvolgente, il 2004 introduce un nuovo premio, riservato alla categoria denominata “Supermaxi”, che comprende le barche la cui dimensione è maggiore di 19 metri (misura relativa alla lunghezza fuori tutto), limitando di conseguenza la classe Maxi agli scafi compresi fra i 16 e i 19 metri. Possono così ritornare a sognare le imbarcazioni di 60 piedi, in passato penalizzate dal fatto di gareggiare con avversari avvantaggiati da stazze ampiamente superiori. Domenica 10 ottobre si preannuncia, dunque, come un’edizione dove lo spirito di competizione e la partecipazione saranno grintosi alla massima potenza e la regata più affollata del mondo (1989 iscritti nel 2003) sarà ancora più gremita. A guidarla e a fare allegramente compagnia a tutti, un’altra novità. Si chiama Timo, il timoniere e primo rappresentante dei personaggi dell’equipaggio più simpatico del mondo. È la mascotte di Barcolana, un vero lupo di mare con le orecchie tese che sbucano dal cappellino, il naso al vento, il completino bianco e blu con il logo Barcolana in evidenza e le scarpe ginniche ben allacciate. Il suo ruolo, quello di skipper, è stampato nero su bianco sul retro della maglietta, ed è a disposizione di sempre nuovi equipaggi, tutti quelli che vorranno partecipare alla regata più festosa del mondo, sia che si tratti di umani sia che si tratti di altri pupazzi. E se manca la ciurma, potrebbe anche decidere di pensarci lui, magari con l’aiuto di Cutee, la ditta italiana, creata da una partenership fra leader di mercato, che lo ha disegnato e poi realizzato in morbido e colorato peluche e che vanta numerosi altri illustri personaggi all’attivo, dallo scoiattolo “Corty Coda Lunga” per Cortina all’orso Speedy per Mercedes-benz. Barcolana, infine ma non certo per ordine d’importanza, si è legata ad un testimonial unico, l’arte. Più precisamente la 36a edizione ha visto impegnati gli studenti della prestigiosa Accademia di Venezia nella realizzazione, a concorso, del manifesto dell’evento. Fra i numerosi e magnifici lavori svolti, è risultata vincitrice la proposta di Gino Bonaventura che, in pochi tratti, ha evocato l’essenza della famosa kermesse sin da ora attesa da velisti e spettatori, gente comune o famosa, sparsa praticamente ovunque.  
   
   
INDESIT CUP 2004, PROSEGUE IL CAMMINO: DA DOMANI TRE GIORNI DI SPETTACOLO A SAN VINCENZO  
 
Livorno, 11 giugno 2004 - Secondo appuntamento con la Indesit Cup 2004 di Beach Volley. Il Campionato Italiano maschile e femminile fa tappa nel week end a San Vincenzo di Livorno (Lido la Lanterna), splendida località toscana che farà da teatro a tre giornate di grande sport e spettacolo. Nel fine settimana in cui Livorno diventa la capitale della pallavolo italiana (ricordiamo domani sera l’appuntamento di World League Italia – Cuba), la Indesit Cup vive la prima sfida alle “canotte rosa” del Campionato Italiano, Raffaelli – Cicola tra gli uomini e Marini – Isidori tra le donne (queste ultime sconfitte in finale ad Ostia, ma dalle brasiliane Gavio – Antunes). Ad aprire ufficialmente la tre giorni della tappa toscana, ci sarà la conferenza stampa di presentazione che, come consuetudine di tutto il campionato, si svolgerà direttamente all’interno del Villaggio. L’appuntamento è per domani alle ore 11.30 al Lido la Lanterna (Via Calabria). Praticamente in contemporanea, il via alle gare sul campo centrale e su quelli secondari allestiti sulla spiaggia livornese. Come sempre, oltre all’evento agonistico, il Villaggio vivrà tanti simpatici momenti di animazione, respirando quell’inconfondibile atmosfera di festa che da sempre fa del beach volley un fenomeno di costume, oltre che sportivo. In particolare Indesit, title sponsor del Campionato, conferma la sua massiccia presenza nel Villaggio, in particolare con il palco personalizzato sul campo centrale e lo stand espositivo nell’area commerciale. Ma protagonista in casa Indesit sarà ancora una volta Graffiti, il frigorifero con la superficie scrivibile e cancellabile che dopo aver “immortalato” la storia della prima tappa prima grazie alle firme dei vincitori ad Ostia, si prepara a scrivere la seconda pagina del suo specialissimo racconto, custodendo gli autografi dei trionfatori di San Vincenzo. Indesit Cup In Tv A proposito di racconti, da questa settimana parte il doppio appuntamento televisivo con la Indesit Cup. Questa sera Sky Sport 1 proporrà dalle ore 23.00 alle 24.00 un’ampia sintesi delle Finali della tappa di Ostia, con il commento di Roberto Prini. Domani sera sarà la volta di Odeon Tv che dalle ore 23.30 trasmetterà il primo speciale di 30’ curato da Laura Tommasini, con immagini, interviste e curiosità della 1ª tappa di Ostia. Calendario Indesit Cup - Xi Campionato Italiano Beach Volley M/f
Località Data Evento
Lido di Ostia (Roma) 4-6 giugno Campionato Italiano – 1ª tappa maschile, 1ª tappa femminile
San Vincenzo (Livorno) 11-13 giugno Campionato Italiano – 2ª tappa maschile, 2ª tappa femminile
Sottomarina di Chioggia (Venezia) 18-20 giugno Campionato Italiano – 3ª tappa maschile, 3ª tappa femminile
Lido degli Estensi – Comacchio (Ferrara) 25-27 giugno Campionato Italiano – 4ª tappa maschile, 4ª tappa femminile
Palmi (Reggio Calabria) 2-4 luglio Campionato Italiano – 5ª tappa maschile, 5ª tappa femminile
Palinuro (Salerno) 9-11 luglio Campionato Italiano – 6ª tappa maschile, 6ª tappa femminile
Rimini 16-18 luglio Campionato Italiano – 7ª tappa maschile, Finale Femminile
Cagliari 23 – 25 luglio Challenger Fivb femminile
Vasto (Chieti) 30 luglio – 1 agosto Campionato Italiano – 8ª tappa maschile
Jesolo (Venezia) 7-8 agosto Campionato It. – Finalemaschile