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Notiziario Marketpress di Giovedì 08 Luglio 2004
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NESSUN INTERESSE PER DIRITTI OLIMPIADI ESTIVE 2012  
 
Cologno Monzese, 8 luglio 2004 - In merito alle indiscrezione giornalistiche e alle molteplici richieste di chiarimento ricevute il 6 luglio, Mediaset precisa che non è in corso alcuna trattativa né colloquio con il Cio per l'acquisto dei diritti televisivi delle Olimpiadi invernali 2010 né delle Olimpiadi estive 2012. Mediaset anticipa fin da subito che nessuna trattativa né colloquio si aprirà in futuro, in quanto le Olimpiadi sono un prodotto che per onerosità e stagionalità non rientra nei contenuti al centro degli interessi di un network commerciale.  
   
   
NESSUN INTERESSE PER DIRITTI OLIMPIADI ESTIVE 2012  
 
Cologno Monzese, 8 luglio 2004 - In merito alle indiscrezione giornalistiche e alle molteplici richieste di chiarimento ricevute il 6 luglio, Mediaset precisa che non è in corso alcuna trattativa né colloquio con il Cio per l'acquisto dei diritti televisivi delle Olimpiadi invernali 2010 né delle Olimpiadi estive 2012. Mediaset anticipa fin da subito che nessuna trattativa né colloquio si aprirà in futuro, in quanto le Olimpiadi sono un prodotto che per onerosità e stagionalità non rientra nei contenuti al centro degli interessi di un network commerciale.  
   
   
NESSUN INTERESSE PER DIRITTI OLIMPIADI ESTIVE 2012  
 
Cologno Monzese, 8 luglio 2004 - In merito alle indiscrezione giornalistiche e alle molteplici richieste di chiarimento ricevute il 6 luglio, Mediaset precisa che non è in corso alcuna trattativa né colloquio con il Cio per l'acquisto dei diritti televisivi delle Olimpiadi invernali 2010 né delle Olimpiadi estive 2012. Mediaset anticipa fin da subito che nessuna trattativa né colloquio si aprirà in futuro, in quanto le Olimpiadi sono un prodotto che per onerosità e stagionalità non rientra nei contenuti al centro degli interessi di un network commerciale.  
   
   
NESSUN INTERESSE PER DIRITTI OLIMPIADI ESTIVE 2012  
 
Cologno Monzese, 8 luglio 2004 - In merito alle indiscrezione giornalistiche e alle molteplici richieste di chiarimento ricevute il 6 luglio, Mediaset precisa che non è in corso alcuna trattativa né colloquio con il Cio per l'acquisto dei diritti televisivi delle Olimpiadi invernali 2010 né delle Olimpiadi estive 2012. Mediaset anticipa fin da subito che nessuna trattativa né colloquio si aprirà in futuro, in quanto le Olimpiadi sono un prodotto che per onerosità e stagionalità non rientra nei contenuti al centro degli interessi di un network commerciale.  
   
   
NESSUN INTERESSE PER DIRITTI OLIMPIADI ESTIVE 2012  
 
Cologno Monzese, 8 luglio 2004 - In merito alle indiscrezione giornalistiche e alle molteplici richieste di chiarimento ricevute il 6 luglio, Mediaset precisa che non è in corso alcuna trattativa né colloquio con il Cio per l'acquisto dei diritti televisivi delle Olimpiadi invernali 2010 né delle Olimpiadi estive 2012. Mediaset anticipa fin da subito che nessuna trattativa né colloquio si aprirà in futuro, in quanto le Olimpiadi sono un prodotto che per onerosità e stagionalità non rientra nei contenuti al centro degli interessi di un network commerciale.  
   
   
NESSUN INTERESSE PER DIRITTI OLIMPIADI ESTIVE 2012  
 
Cologno Monzese, 8 luglio 2004 - In merito alle indiscrezione giornalistiche e alle molteplici richieste di chiarimento ricevute il 6 luglio, Mediaset precisa che non è in corso alcuna trattativa né colloquio con il Cio per l'acquisto dei diritti televisivi delle Olimpiadi invernali 2010 né delle Olimpiadi estive 2012. Mediaset anticipa fin da subito che nessuna trattativa né colloquio si aprirà in futuro, in quanto le Olimpiadi sono un prodotto che per onerosità e stagionalità non rientra nei contenuti al centro degli interessi di un network commerciale.  
   
   
DICHIARAZIONE DELL'AVVOCATO NICCOLÒ GHEDINI, DIFENSORE DI SILVIO BERLUSCONI  
 
Cologno Monzese, 8 luglio 2004 - "In relazione alle indiscrezioni apparse sulle agenzie di stampa e riguardanti un asserito coinvolgimento nella cosiddetta vicenda "diritti Mediaset" di Marina e Pier Silvio Berlusconi si deve osservare la assoluta infondatezza della notizia. Innanzitutto non consta in alcun modo né vi è stato alcun atto formale in tal senso che alcuna Procura stia indagando nei confronti di Marina e Pier Silvio Berlusconi. Del resto, nel corso di questi ultimi anni è stata svolta dai difensori una importante attività d'indagine con l'assunzione di decine di testimoni, l'espletamento di consulenze tecniche da parte delle più prestigiose società del settore che hanno attestato e verificato la totale regolarità delle operazioni poste in essere da Fininvest e Mediaset, sia nella globalità, sia in particolare per quello che riguarda i diritti. Da tutta questa attività è emerso altresì in maniera incontrovertibile la assoluta estraneità a qualsiasi atto gestionale da parte di Silvio, Marina e Pier Silvio Berlusconi. Ma in particolare è da evidenziarsi come all'epoca dei fatti oggetto di indagine (inizio anni '90) Marina e Pier Silvio Berlusconi, poco più che ventenni, si occupavano soltanto di terminare gli studi universitari e non avevano alcun ruolo né diretto né indiretto per tutto ciò che attiene i diritti. Qualsiasi ipotesi di indagine sarebbe quindi destituita non solo di fondamento ma sarebbe da ritenersi del tutto strumentale. L'ipotesi di riciclaggio indicata da alcune fonti giornalistiche appare addirittura risibile essendo comprensibile a chiunque la inverosimiglianza del poter ipotizzare che due giovani, poco più che ventenni, si prestino a "ripulire" il denaro asseritamente loro affidato dal padre e asseritamente provento di illecito."  
   
   
DICHIARAZIONE DELL'AVVOCATO NICCOLÒ GHEDINI, DIFENSORE DI SILVIO BERLUSCONI  
 
Cologno Monzese, 8 luglio 2004 - "In relazione alle indiscrezioni apparse sulle agenzie di stampa e riguardanti un asserito coinvolgimento nella cosiddetta vicenda "diritti Mediaset" di Marina e Pier Silvio Berlusconi si deve osservare la assoluta infondatezza della notizia. Innanzitutto non consta in alcun modo né vi è stato alcun atto formale in tal senso che alcuna Procura stia indagando nei confronti di Marina e Pier Silvio Berlusconi. Del resto, nel corso di questi ultimi anni è stata svolta dai difensori una importante attività d'indagine con l'assunzione di decine di testimoni, l'espletamento di consulenze tecniche da parte delle più prestigiose società del settore che hanno attestato e verificato la totale regolarità delle operazioni poste in essere da Fininvest e Mediaset, sia nella globalità, sia in particolare per quello che riguarda i diritti. Da tutta questa attività è emerso altresì in maniera incontrovertibile la assoluta estraneità a qualsiasi atto gestionale da parte di Silvio, Marina e Pier Silvio Berlusconi. Ma in particolare è da evidenziarsi come all'epoca dei fatti oggetto di indagine (inizio anni '90) Marina e Pier Silvio Berlusconi, poco più che ventenni, si occupavano soltanto di terminare gli studi universitari e non avevano alcun ruolo né diretto né indiretto per tutto ciò che attiene i diritti. Qualsiasi ipotesi di indagine sarebbe quindi destituita non solo di fondamento ma sarebbe da ritenersi del tutto strumentale. L'ipotesi di riciclaggio indicata da alcune fonti giornalistiche appare addirittura risibile essendo comprensibile a chiunque la inverosimiglianza del poter ipotizzare che due giovani, poco più che ventenni, si prestino a "ripulire" il denaro asseritamente loro affidato dal padre e asseritamente provento di illecito."  
   
   
DICHIARAZIONE DELL'AVVOCATO NICCOLÒ GHEDINI, DIFENSORE DI SILVIO BERLUSCONI  
 
Cologno Monzese, 8 luglio 2004 - "In relazione alle indiscrezioni apparse sulle agenzie di stampa e riguardanti un asserito coinvolgimento nella cosiddetta vicenda "diritti Mediaset" di Marina e Pier Silvio Berlusconi si deve osservare la assoluta infondatezza della notizia. Innanzitutto non consta in alcun modo né vi è stato alcun atto formale in tal senso che alcuna Procura stia indagando nei confronti di Marina e Pier Silvio Berlusconi. Del resto, nel corso di questi ultimi anni è stata svolta dai difensori una importante attività d'indagine con l'assunzione di decine di testimoni, l'espletamento di consulenze tecniche da parte delle più prestigiose società del settore che hanno attestato e verificato la totale regolarità delle operazioni poste in essere da Fininvest e Mediaset, sia nella globalità, sia in particolare per quello che riguarda i diritti. Da tutta questa attività è emerso altresì in maniera incontrovertibile la assoluta estraneità a qualsiasi atto gestionale da parte di Silvio, Marina e Pier Silvio Berlusconi. Ma in particolare è da evidenziarsi come all'epoca dei fatti oggetto di indagine (inizio anni '90) Marina e Pier Silvio Berlusconi, poco più che ventenni, si occupavano soltanto di terminare gli studi universitari e non avevano alcun ruolo né diretto né indiretto per tutto ciò che attiene i diritti. Qualsiasi ipotesi di indagine sarebbe quindi destituita non solo di fondamento ma sarebbe da ritenersi del tutto strumentale. L'ipotesi di riciclaggio indicata da alcune fonti giornalistiche appare addirittura risibile essendo comprensibile a chiunque la inverosimiglianza del poter ipotizzare che due giovani, poco più che ventenni, si prestino a "ripulire" il denaro asseritamente loro affidato dal padre e asseritamente provento di illecito."  
   
   
DICHIARAZIONE DELL'AVVOCATO NICCOLÒ GHEDINI, DIFENSORE DI SILVIO BERLUSCONI  
 
Cologno Monzese, 8 luglio 2004 - "In relazione alle indiscrezioni apparse sulle agenzie di stampa e riguardanti un asserito coinvolgimento nella cosiddetta vicenda "diritti Mediaset" di Marina e Pier Silvio Berlusconi si deve osservare la assoluta infondatezza della notizia. Innanzitutto non consta in alcun modo né vi è stato alcun atto formale in tal senso che alcuna Procura stia indagando nei confronti di Marina e Pier Silvio Berlusconi. Del resto, nel corso di questi ultimi anni è stata svolta dai difensori una importante attività d'indagine con l'assunzione di decine di testimoni, l'espletamento di consulenze tecniche da parte delle più prestigiose società del settore che hanno attestato e verificato la totale regolarità delle operazioni poste in essere da Fininvest e Mediaset, sia nella globalità, sia in particolare per quello che riguarda i diritti. Da tutta questa attività è emerso altresì in maniera incontrovertibile la assoluta estraneità a qualsiasi atto gestionale da parte di Silvio, Marina e Pier Silvio Berlusconi. Ma in particolare è da evidenziarsi come all'epoca dei fatti oggetto di indagine (inizio anni '90) Marina e Pier Silvio Berlusconi, poco più che ventenni, si occupavano soltanto di terminare gli studi universitari e non avevano alcun ruolo né diretto né indiretto per tutto ciò che attiene i diritti. Qualsiasi ipotesi di indagine sarebbe quindi destituita non solo di fondamento ma sarebbe da ritenersi del tutto strumentale. L'ipotesi di riciclaggio indicata da alcune fonti giornalistiche appare addirittura risibile essendo comprensibile a chiunque la inverosimiglianza del poter ipotizzare che due giovani, poco più che ventenni, si prestino a "ripulire" il denaro asseritamente loro affidato dal padre e asseritamente provento di illecito."  
   
   
DICHIARAZIONE DELL'AVVOCATO NICCOLÒ GHEDINI, DIFENSORE DI SILVIO BERLUSCONI  
 
Cologno Monzese, 8 luglio 2004 - "In relazione alle indiscrezioni apparse sulle agenzie di stampa e riguardanti un asserito coinvolgimento nella cosiddetta vicenda "diritti Mediaset" di Marina e Pier Silvio Berlusconi si deve osservare la assoluta infondatezza della notizia. Innanzitutto non consta in alcun modo né vi è stato alcun atto formale in tal senso che alcuna Procura stia indagando nei confronti di Marina e Pier Silvio Berlusconi. Del resto, nel corso di questi ultimi anni è stata svolta dai difensori una importante attività d'indagine con l'assunzione di decine di testimoni, l'espletamento di consulenze tecniche da parte delle più prestigiose società del settore che hanno attestato e verificato la totale regolarità delle operazioni poste in essere da Fininvest e Mediaset, sia nella globalità, sia in particolare per quello che riguarda i diritti. Da tutta questa attività è emerso altresì in maniera incontrovertibile la assoluta estraneità a qualsiasi atto gestionale da parte di Silvio, Marina e Pier Silvio Berlusconi. Ma in particolare è da evidenziarsi come all'epoca dei fatti oggetto di indagine (inizio anni '90) Marina e Pier Silvio Berlusconi, poco più che ventenni, si occupavano soltanto di terminare gli studi universitari e non avevano alcun ruolo né diretto né indiretto per tutto ciò che attiene i diritti. Qualsiasi ipotesi di indagine sarebbe quindi destituita non solo di fondamento ma sarebbe da ritenersi del tutto strumentale. L'ipotesi di riciclaggio indicata da alcune fonti giornalistiche appare addirittura risibile essendo comprensibile a chiunque la inverosimiglianza del poter ipotizzare che due giovani, poco più che ventenni, si prestino a "ripulire" il denaro asseritamente loro affidato dal padre e asseritamente provento di illecito."  
   
   
DICHIARAZIONE DELL'AVVOCATO NICCOLÒ GHEDINI, DIFENSORE DI SILVIO BERLUSCONI  
 
Cologno Monzese, 8 luglio 2004 - "In relazione alle indiscrezioni apparse sulle agenzie di stampa e riguardanti un asserito coinvolgimento nella cosiddetta vicenda "diritti Mediaset" di Marina e Pier Silvio Berlusconi si deve osservare la assoluta infondatezza della notizia. Innanzitutto non consta in alcun modo né vi è stato alcun atto formale in tal senso che alcuna Procura stia indagando nei confronti di Marina e Pier Silvio Berlusconi. Del resto, nel corso di questi ultimi anni è stata svolta dai difensori una importante attività d'indagine con l'assunzione di decine di testimoni, l'espletamento di consulenze tecniche da parte delle più prestigiose società del settore che hanno attestato e verificato la totale regolarità delle operazioni poste in essere da Fininvest e Mediaset, sia nella globalità, sia in particolare per quello che riguarda i diritti. Da tutta questa attività è emerso altresì in maniera incontrovertibile la assoluta estraneità a qualsiasi atto gestionale da parte di Silvio, Marina e Pier Silvio Berlusconi. Ma in particolare è da evidenziarsi come all'epoca dei fatti oggetto di indagine (inizio anni '90) Marina e Pier Silvio Berlusconi, poco più che ventenni, si occupavano soltanto di terminare gli studi universitari e non avevano alcun ruolo né diretto né indiretto per tutto ciò che attiene i diritti. Qualsiasi ipotesi di indagine sarebbe quindi destituita non solo di fondamento ma sarebbe da ritenersi del tutto strumentale. L'ipotesi di riciclaggio indicata da alcune fonti giornalistiche appare addirittura risibile essendo comprensibile a chiunque la inverosimiglianza del poter ipotizzare che due giovani, poco più che ventenni, si prestino a "ripulire" il denaro asseritamente loro affidato dal padre e asseritamente provento di illecito."  
   
   
ASSURDO E STRUMENTALE IL COINVOLGIMENTO DI MARINA E PIER SILVIO BERLUSCONI NELL'INDAGINE DIRITTI  
 
Cologno Monzese, 8 luglio 2004 - E' fuor di ogni dubbio che Marina e Pier Silvio Berlusconi non possono aver avuto alcun ruolo nelle vicende su cui verte l'indagine per cosiddetti diritti Mediaset, sia per la giovanissima età sia perché non avevano alcuna responsabiltà nel settore all'epoca dei fatti (inizio anni Novanta). Fininvest e Mediaset apprendono da indiscrezioni di stampa con grande stupore e incredulità il coinvolgimento di Marina e Pier Silvio Berlusconi nel procedimento in questione. Nel ribadire la assoluta correttezza e totale trasparenza dell'operato di Fininvest e Mediaset, così come risulta dalle molteplici perizie svolte in tal senso, le due società non possono che esprimere il proprio rammarico per l'assurdità dell'accusa e la diffusione di notizie strumentali che turbano il mercato e la serenità gestionale di uno dei più grandi gruppi italiani.  
   
   
ASSURDO E STRUMENTALE IL COINVOLGIMENTO DI MARINA E PIER SILVIO BERLUSCONI NELL'INDAGINE DIRITTI  
 
Cologno Monzese, 8 luglio 2004 - E' fuor di ogni dubbio che Marina e Pier Silvio Berlusconi non possono aver avuto alcun ruolo nelle vicende su cui verte l'indagine per cosiddetti diritti Mediaset, sia per la giovanissima età sia perché non avevano alcuna responsabiltà nel settore all'epoca dei fatti (inizio anni Novanta). Fininvest e Mediaset apprendono da indiscrezioni di stampa con grande stupore e incredulità il coinvolgimento di Marina e Pier Silvio Berlusconi nel procedimento in questione. Nel ribadire la assoluta correttezza e totale trasparenza dell'operato di Fininvest e Mediaset, così come risulta dalle molteplici perizie svolte in tal senso, le due società non possono che esprimere il proprio rammarico per l'assurdità dell'accusa e la diffusione di notizie strumentali che turbano il mercato e la serenità gestionale di uno dei più grandi gruppi italiani.  
   
   
ASSURDO E STRUMENTALE IL COINVOLGIMENTO DI MARINA E PIER SILVIO BERLUSCONI NELL'INDAGINE DIRITTI  
 
Cologno Monzese, 8 luglio 2004 - E' fuor di ogni dubbio che Marina e Pier Silvio Berlusconi non possono aver avuto alcun ruolo nelle vicende su cui verte l'indagine per cosiddetti diritti Mediaset, sia per la giovanissima età sia perché non avevano alcuna responsabiltà nel settore all'epoca dei fatti (inizio anni Novanta). Fininvest e Mediaset apprendono da indiscrezioni di stampa con grande stupore e incredulità il coinvolgimento di Marina e Pier Silvio Berlusconi nel procedimento in questione. Nel ribadire la assoluta correttezza e totale trasparenza dell'operato di Fininvest e Mediaset, così come risulta dalle molteplici perizie svolte in tal senso, le due società non possono che esprimere il proprio rammarico per l'assurdità dell'accusa e la diffusione di notizie strumentali che turbano il mercato e la serenità gestionale di uno dei più grandi gruppi italiani.  
   
   
ASSURDO E STRUMENTALE IL COINVOLGIMENTO DI MARINA E PIER SILVIO BERLUSCONI NELL'INDAGINE DIRITTI  
 
Cologno Monzese, 8 luglio 2004 - E' fuor di ogni dubbio che Marina e Pier Silvio Berlusconi non possono aver avuto alcun ruolo nelle vicende su cui verte l'indagine per cosiddetti diritti Mediaset, sia per la giovanissima età sia perché non avevano alcuna responsabiltà nel settore all'epoca dei fatti (inizio anni Novanta). Fininvest e Mediaset apprendono da indiscrezioni di stampa con grande stupore e incredulità il coinvolgimento di Marina e Pier Silvio Berlusconi nel procedimento in questione. Nel ribadire la assoluta correttezza e totale trasparenza dell'operato di Fininvest e Mediaset, così come risulta dalle molteplici perizie svolte in tal senso, le due società non possono che esprimere il proprio rammarico per l'assurdità dell'accusa e la diffusione di notizie strumentali che turbano il mercato e la serenità gestionale di uno dei più grandi gruppi italiani.  
   
   
ASSURDO E STRUMENTALE IL COINVOLGIMENTO DI MARINA E PIER SILVIO BERLUSCONI NELL'INDAGINE DIRITTI  
 
Cologno Monzese, 8 luglio 2004 - E' fuor di ogni dubbio che Marina e Pier Silvio Berlusconi non possono aver avuto alcun ruolo nelle vicende su cui verte l'indagine per cosiddetti diritti Mediaset, sia per la giovanissima età sia perché non avevano alcuna responsabiltà nel settore all'epoca dei fatti (inizio anni Novanta). Fininvest e Mediaset apprendono da indiscrezioni di stampa con grande stupore e incredulità il coinvolgimento di Marina e Pier Silvio Berlusconi nel procedimento in questione. Nel ribadire la assoluta correttezza e totale trasparenza dell'operato di Fininvest e Mediaset, così come risulta dalle molteplici perizie svolte in tal senso, le due società non possono che esprimere il proprio rammarico per l'assurdità dell'accusa e la diffusione di notizie strumentali che turbano il mercato e la serenità gestionale di uno dei più grandi gruppi italiani.  
   
   
ASSURDO E STRUMENTALE IL COINVOLGIMENTO DI MARINA E PIER SILVIO BERLUSCONI NELL'INDAGINE DIRITTI  
 
Cologno Monzese, 8 luglio 2004 - E' fuor di ogni dubbio che Marina e Pier Silvio Berlusconi non possono aver avuto alcun ruolo nelle vicende su cui verte l'indagine per cosiddetti diritti Mediaset, sia per la giovanissima età sia perché non avevano alcuna responsabiltà nel settore all'epoca dei fatti (inizio anni Novanta). Fininvest e Mediaset apprendono da indiscrezioni di stampa con grande stupore e incredulità il coinvolgimento di Marina e Pier Silvio Berlusconi nel procedimento in questione. Nel ribadire la assoluta correttezza e totale trasparenza dell'operato di Fininvest e Mediaset, così come risulta dalle molteplici perizie svolte in tal senso, le due società non possono che esprimere il proprio rammarico per l'assurdità dell'accusa e la diffusione di notizie strumentali che turbano il mercato e la serenità gestionale di uno dei più grandi gruppi italiani.  
   
   
REVOCA DELL'AUTORIZZAZIONE ALLA SOCIETÀ EDI ON WEB PER LA TRASMISSIONE DEL PROGRAMMA SUPERPIPPA  
 
Napoli, 8 luglio 2004 - Il Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha revocato ieri l’autorizzazione a trasmettere al programma televisivo via satellite denominato Superpippa, diffuso dalla Edi On Web Srl. L’autorizzazione a trasmettere era stata rilasciata dalla stessa Agcom, su domanda della predetta Edi On Web, la quale aveva qualificato i propri programmi come trasmissioni di intrattenimento e documentari scientifici. Motivo della decisione odierna è stata la ripetuta violazione dell’art 15, comma 10 della legge 223/90 che stabilisce il divieto di diffusione di programmi contenenti scene di pornografia e violenza o comunque nocivi per lo sviluppo e l’equilibrio psico-fisico dei minori. Il Commissario relatore del provvedimento, Giuseppe Sangiorgi, ha osservato al riguardo che “per la prima volta nella storia della nostra televisione è stata chiusa una emittente che trasmette programmi pornografici. E’ un risultato importante che si inquadra in un’ iniziativa più vasta dell’Autorità delle comunicazioni, che potrà portare presto alla sospensione della concessione anche di una serie di tv locali che si distinguono per una programmazione di tipo pornografico. Certo, si tratta di istruttorie complesse, in quanto devono rispettare l’articolo 21 della Costituzione, ma abbiamo preso la strada giusta e altri risultati continueranno ad arrivare grazie al monitoraggio e all’attività di vigilanza svolta dall’Autorità. Mi auguro che tutto ciò abbia un effetto deterrente nei riguardi delle emittenti che violano le disposizioni in materia di tutela dei minori. Tale tutela ribadita dalla Legge 112/04 di riforma del sistema televisivo, sarà ulteriormente rafforzata dall’imminente regolamento del Ministero delle comunicazioni, in base al quale sarà negato ai contributi di legge alle emittenti televisive che risulteranno aver violato le norme a garanzia dei minori”. L’autorità ricorda che, contrariamente a quanto dichiarato al momento della richiesta di autorizzazione, il programma satellitare Superpippa, diffuso in chiaro, è risultato interamente ed esclusivamente incentrato su pubblicità di servizi audiotex a contenuto erotico, nonché su programmi e filmati di identico contenuto. Tale programmazione, diffusa anche nella cosiddetta fascia protetta (ore 16,00-19,00); si configura nel suo insieme come nociva degli interessi morali, etici e di corretto sviluppo psichico dei minori-spettatori. In ragione di ciò - considerata anche l’elevata gravità della violazione rispetto al bene giuridico oggetto di tutela, e valutata la sua persistenza anche dopo la diffida a cessare dai comportamenti illegittimi – l’Autorità ha adottato il provvedimento di revoca dell’autorizzazione.  
   
   
REVOCA DELL'AUTORIZZAZIONE ALLA SOCIETÀ EDI ON WEB PER LA TRASMISSIONE DEL PROGRAMMA SUPERPIPPA  
 
Napoli, 8 luglio 2004 - Il Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha revocato ieri l’autorizzazione a trasmettere al programma televisivo via satellite denominato Superpippa, diffuso dalla Edi On Web Srl. L’autorizzazione a trasmettere era stata rilasciata dalla stessa Agcom, su domanda della predetta Edi On Web, la quale aveva qualificato i propri programmi come trasmissioni di intrattenimento e documentari scientifici. Motivo della decisione odierna è stata la ripetuta violazione dell’art 15, comma 10 della legge 223/90 che stabilisce il divieto di diffusione di programmi contenenti scene di pornografia e violenza o comunque nocivi per lo sviluppo e l’equilibrio psico-fisico dei minori. Il Commissario relatore del provvedimento, Giuseppe Sangiorgi, ha osservato al riguardo che “per la prima volta nella storia della nostra televisione è stata chiusa una emittente che trasmette programmi pornografici. E’ un risultato importante che si inquadra in un’ iniziativa più vasta dell’Autorità delle comunicazioni, che potrà portare presto alla sospensione della concessione anche di una serie di tv locali che si distinguono per una programmazione di tipo pornografico. Certo, si tratta di istruttorie complesse, in quanto devono rispettare l’articolo 21 della Costituzione, ma abbiamo preso la strada giusta e altri risultati continueranno ad arrivare grazie al monitoraggio e all’attività di vigilanza svolta dall’Autorità. Mi auguro che tutto ciò abbia un effetto deterrente nei riguardi delle emittenti che violano le disposizioni in materia di tutela dei minori. Tale tutela ribadita dalla Legge 112/04 di riforma del sistema televisivo, sarà ulteriormente rafforzata dall’imminente regolamento del Ministero delle comunicazioni, in base al quale sarà negato ai contributi di legge alle emittenti televisive che risulteranno aver violato le norme a garanzia dei minori”. L’autorità ricorda che, contrariamente a quanto dichiarato al momento della richiesta di autorizzazione, il programma satellitare Superpippa, diffuso in chiaro, è risultato interamente ed esclusivamente incentrato su pubblicità di servizi audiotex a contenuto erotico, nonché su programmi e filmati di identico contenuto. Tale programmazione, diffusa anche nella cosiddetta fascia protetta (ore 16,00-19,00); si configura nel suo insieme come nociva degli interessi morali, etici e di corretto sviluppo psichico dei minori-spettatori. In ragione di ciò - considerata anche l’elevata gravità della violazione rispetto al bene giuridico oggetto di tutela, e valutata la sua persistenza anche dopo la diffida a cessare dai comportamenti illegittimi – l’Autorità ha adottato il provvedimento di revoca dell’autorizzazione.  
   
   
REVOCA DELL'AUTORIZZAZIONE ALLA SOCIETÀ EDI ON WEB PER LA TRASMISSIONE DEL PROGRAMMA SUPERPIPPA  
 
Napoli, 8 luglio 2004 - Il Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha revocato ieri l’autorizzazione a trasmettere al programma televisivo via satellite denominato Superpippa, diffuso dalla Edi On Web Srl. L’autorizzazione a trasmettere era stata rilasciata dalla stessa Agcom, su domanda della predetta Edi On Web, la quale aveva qualificato i propri programmi come trasmissioni di intrattenimento e documentari scientifici. Motivo della decisione odierna è stata la ripetuta violazione dell’art 15, comma 10 della legge 223/90 che stabilisce il divieto di diffusione di programmi contenenti scene di pornografia e violenza o comunque nocivi per lo sviluppo e l’equilibrio psico-fisico dei minori. Il Commissario relatore del provvedimento, Giuseppe Sangiorgi, ha osservato al riguardo che “per la prima volta nella storia della nostra televisione è stata chiusa una emittente che trasmette programmi pornografici. E’ un risultato importante che si inquadra in un’ iniziativa più vasta dell’Autorità delle comunicazioni, che potrà portare presto alla sospensione della concessione anche di una serie di tv locali che si distinguono per una programmazione di tipo pornografico. Certo, si tratta di istruttorie complesse, in quanto devono rispettare l’articolo 21 della Costituzione, ma abbiamo preso la strada giusta e altri risultati continueranno ad arrivare grazie al monitoraggio e all’attività di vigilanza svolta dall’Autorità. Mi auguro che tutto ciò abbia un effetto deterrente nei riguardi delle emittenti che violano le disposizioni in materia di tutela dei minori. Tale tutela ribadita dalla Legge 112/04 di riforma del sistema televisivo, sarà ulteriormente rafforzata dall’imminente regolamento del Ministero delle comunicazioni, in base al quale sarà negato ai contributi di legge alle emittenti televisive che risulteranno aver violato le norme a garanzia dei minori”. L’autorità ricorda che, contrariamente a quanto dichiarato al momento della richiesta di autorizzazione, il programma satellitare Superpippa, diffuso in chiaro, è risultato interamente ed esclusivamente incentrato su pubblicità di servizi audiotex a contenuto erotico, nonché su programmi e filmati di identico contenuto. Tale programmazione, diffusa anche nella cosiddetta fascia protetta (ore 16,00-19,00); si configura nel suo insieme come nociva degli interessi morali, etici e di corretto sviluppo psichico dei minori-spettatori. In ragione di ciò - considerata anche l’elevata gravità della violazione rispetto al bene giuridico oggetto di tutela, e valutata la sua persistenza anche dopo la diffida a cessare dai comportamenti illegittimi – l’Autorità ha adottato il provvedimento di revoca dell’autorizzazione.  
   
   
REVOCA DELL'AUTORIZZAZIONE ALLA SOCIETÀ EDI ON WEB PER LA TRASMISSIONE DEL PROGRAMMA SUPERPIPPA  
 
Napoli, 8 luglio 2004 - Il Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha revocato ieri l’autorizzazione a trasmettere al programma televisivo via satellite denominato Superpippa, diffuso dalla Edi On Web Srl. L’autorizzazione a trasmettere era stata rilasciata dalla stessa Agcom, su domanda della predetta Edi On Web, la quale aveva qualificato i propri programmi come trasmissioni di intrattenimento e documentari scientifici. Motivo della decisione odierna è stata la ripetuta violazione dell’art 15, comma 10 della legge 223/90 che stabilisce il divieto di diffusione di programmi contenenti scene di pornografia e violenza o comunque nocivi per lo sviluppo e l’equilibrio psico-fisico dei minori. Il Commissario relatore del provvedimento, Giuseppe Sangiorgi, ha osservato al riguardo che “per la prima volta nella storia della nostra televisione è stata chiusa una emittente che trasmette programmi pornografici. E’ un risultato importante che si inquadra in un’ iniziativa più vasta dell’Autorità delle comunicazioni, che potrà portare presto alla sospensione della concessione anche di una serie di tv locali che si distinguono per una programmazione di tipo pornografico. Certo, si tratta di istruttorie complesse, in quanto devono rispettare l’articolo 21 della Costituzione, ma abbiamo preso la strada giusta e altri risultati continueranno ad arrivare grazie al monitoraggio e all’attività di vigilanza svolta dall’Autorità. Mi auguro che tutto ciò abbia un effetto deterrente nei riguardi delle emittenti che violano le disposizioni in materia di tutela dei minori. Tale tutela ribadita dalla Legge 112/04 di riforma del sistema televisivo, sarà ulteriormente rafforzata dall’imminente regolamento del Ministero delle comunicazioni, in base al quale sarà negato ai contributi di legge alle emittenti televisive che risulteranno aver violato le norme a garanzia dei minori”. L’autorità ricorda che, contrariamente a quanto dichiarato al momento della richiesta di autorizzazione, il programma satellitare Superpippa, diffuso in chiaro, è risultato interamente ed esclusivamente incentrato su pubblicità di servizi audiotex a contenuto erotico, nonché su programmi e filmati di identico contenuto. Tale programmazione, diffusa anche nella cosiddetta fascia protetta (ore 16,00-19,00); si configura nel suo insieme come nociva degli interessi morali, etici e di corretto sviluppo psichico dei minori-spettatori. In ragione di ciò - considerata anche l’elevata gravità della violazione rispetto al bene giuridico oggetto di tutela, e valutata la sua persistenza anche dopo la diffida a cessare dai comportamenti illegittimi – l’Autorità ha adottato il provvedimento di revoca dell’autorizzazione.  
   
   
REVOCA DELL'AUTORIZZAZIONE ALLA SOCIETÀ EDI ON WEB PER LA TRASMISSIONE DEL PROGRAMMA SUPERPIPPA  
 
Napoli, 8 luglio 2004 - Il Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha revocato ieri l’autorizzazione a trasmettere al programma televisivo via satellite denominato Superpippa, diffuso dalla Edi On Web Srl. L’autorizzazione a trasmettere era stata rilasciata dalla stessa Agcom, su domanda della predetta Edi On Web, la quale aveva qualificato i propri programmi come trasmissioni di intrattenimento e documentari scientifici. Motivo della decisione odierna è stata la ripetuta violazione dell’art 15, comma 10 della legge 223/90 che stabilisce il divieto di diffusione di programmi contenenti scene di pornografia e violenza o comunque nocivi per lo sviluppo e l’equilibrio psico-fisico dei minori. Il Commissario relatore del provvedimento, Giuseppe Sangiorgi, ha osservato al riguardo che “per la prima volta nella storia della nostra televisione è stata chiusa una emittente che trasmette programmi pornografici. E’ un risultato importante che si inquadra in un’ iniziativa più vasta dell’Autorità delle comunicazioni, che potrà portare presto alla sospensione della concessione anche di una serie di tv locali che si distinguono per una programmazione di tipo pornografico. Certo, si tratta di istruttorie complesse, in quanto devono rispettare l’articolo 21 della Costituzione, ma abbiamo preso la strada giusta e altri risultati continueranno ad arrivare grazie al monitoraggio e all’attività di vigilanza svolta dall’Autorità. Mi auguro che tutto ciò abbia un effetto deterrente nei riguardi delle emittenti che violano le disposizioni in materia di tutela dei minori. Tale tutela ribadita dalla Legge 112/04 di riforma del sistema televisivo, sarà ulteriormente rafforzata dall’imminente regolamento del Ministero delle comunicazioni, in base al quale sarà negato ai contributi di legge alle emittenti televisive che risulteranno aver violato le norme a garanzia dei minori”. L’autorità ricorda che, contrariamente a quanto dichiarato al momento della richiesta di autorizzazione, il programma satellitare Superpippa, diffuso in chiaro, è risultato interamente ed esclusivamente incentrato su pubblicità di servizi audiotex a contenuto erotico, nonché su programmi e filmati di identico contenuto. Tale programmazione, diffusa anche nella cosiddetta fascia protetta (ore 16,00-19,00); si configura nel suo insieme come nociva degli interessi morali, etici e di corretto sviluppo psichico dei minori-spettatori. In ragione di ciò - considerata anche l’elevata gravità della violazione rispetto al bene giuridico oggetto di tutela, e valutata la sua persistenza anche dopo la diffida a cessare dai comportamenti illegittimi – l’Autorità ha adottato il provvedimento di revoca dell’autorizzazione.  
   
   
REVOCA DELL'AUTORIZZAZIONE ALLA SOCIETÀ EDI ON WEB PER LA TRASMISSIONE DEL PROGRAMMA SUPERPIPPA  
 
Napoli, 8 luglio 2004 - Il Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha revocato ieri l’autorizzazione a trasmettere al programma televisivo via satellite denominato Superpippa, diffuso dalla Edi On Web Srl. L’autorizzazione a trasmettere era stata rilasciata dalla stessa Agcom, su domanda della predetta Edi On Web, la quale aveva qualificato i propri programmi come trasmissioni di intrattenimento e documentari scientifici. Motivo della decisione odierna è stata la ripetuta violazione dell’art 15, comma 10 della legge 223/90 che stabilisce il divieto di diffusione di programmi contenenti scene di pornografia e violenza o comunque nocivi per lo sviluppo e l’equilibrio psico-fisico dei minori. Il Commissario relatore del provvedimento, Giuseppe Sangiorgi, ha osservato al riguardo che “per la prima volta nella storia della nostra televisione è stata chiusa una emittente che trasmette programmi pornografici. E’ un risultato importante che si inquadra in un’ iniziativa più vasta dell’Autorità delle comunicazioni, che potrà portare presto alla sospensione della concessione anche di una serie di tv locali che si distinguono per una programmazione di tipo pornografico. Certo, si tratta di istruttorie complesse, in quanto devono rispettare l’articolo 21 della Costituzione, ma abbiamo preso la strada giusta e altri risultati continueranno ad arrivare grazie al monitoraggio e all’attività di vigilanza svolta dall’Autorità. Mi auguro che tutto ciò abbia un effetto deterrente nei riguardi delle emittenti che violano le disposizioni in materia di tutela dei minori. Tale tutela ribadita dalla Legge 112/04 di riforma del sistema televisivo, sarà ulteriormente rafforzata dall’imminente regolamento del Ministero delle comunicazioni, in base al quale sarà negato ai contributi di legge alle emittenti televisive che risulteranno aver violato le norme a garanzia dei minori”. L’autorità ricorda che, contrariamente a quanto dichiarato al momento della richiesta di autorizzazione, il programma satellitare Superpippa, diffuso in chiaro, è risultato interamente ed esclusivamente incentrato su pubblicità di servizi audiotex a contenuto erotico, nonché su programmi e filmati di identico contenuto. Tale programmazione, diffusa anche nella cosiddetta fascia protetta (ore 16,00-19,00); si configura nel suo insieme come nociva degli interessi morali, etici e di corretto sviluppo psichico dei minori-spettatori. In ragione di ciò - considerata anche l’elevata gravità della violazione rispetto al bene giuridico oggetto di tutela, e valutata la sua persistenza anche dopo la diffida a cessare dai comportamenti illegittimi – l’Autorità ha adottato il provvedimento di revoca dell’autorizzazione.  
   
   
DAL 10 LUGLIO SU RAI DUE APPUNTAMENTO CON “CALCIO IN PIAZZA” TALK-SHOW IN 5 PUNTATE DEDICATO AI TEMI PIU’ CALDI DELL’ESTATE SPORTIVA  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Parte sabato 10 luglio su Rai Due "Calcio in Piazza", talk-show itinerante in 5 puntate dedicato ai temi più "caldi" dell'estate sportiva. Condotto da Marco Mazzocchi, con la partecipazione di Angelica Russo, il programma nasce dalla collaborazione fra Rai Sport e la Seconda Rete. Saranno ospiti di Marco Mazzocchi e Angelica Russo, i giornalisti Tony Damascelli ed Emanuele Giacosa, Gianfranco De Laurentis conduttore di Pole Position e Gianni Improta, direttore sportivo del Catanzaro con il neo acquisto Benny Carbone. Partecipa alla serata anche Giorgio Tosatti, editorialista del Corriere della Sera. Ogni settimana andrà in onda da una piazza diversa: da Catanzaro a Brindisi, da Catania a Reggio Calabria, per concludersi il 7 agosto a Pescara. Di fronte a un pubblico… vero (e non solo virtuale); che potrà interagire con il palco via Sms, opinionisti, allenatori, campioni di ieri e di oggi, insieme a personaggi del mondo dello spettacolo, discuteranno dell'Europeo appena concluso, del prossimo campionato, di "campagna" acquisti, del calcio che cambia e che soffre. "Calcio in piazza" precederà - negli stessi 5 sabati - uno "speciale" di Rai Sport sulla storia delle Olimpiadi. 5 puntate per accompagnare gli sportivi verso il grande appuntamento di Atene 2004.  
   
   
DAL 10 LUGLIO SU RAI DUE APPUNTAMENTO CON “CALCIO IN PIAZZA” TALK-SHOW IN 5 PUNTATE DEDICATO AI TEMI PIU’ CALDI DELL’ESTATE SPORTIVA  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Parte sabato 10 luglio su Rai Due "Calcio in Piazza", talk-show itinerante in 5 puntate dedicato ai temi più "caldi" dell'estate sportiva. Condotto da Marco Mazzocchi, con la partecipazione di Angelica Russo, il programma nasce dalla collaborazione fra Rai Sport e la Seconda Rete. Saranno ospiti di Marco Mazzocchi e Angelica Russo, i giornalisti Tony Damascelli ed Emanuele Giacosa, Gianfranco De Laurentis conduttore di Pole Position e Gianni Improta, direttore sportivo del Catanzaro con il neo acquisto Benny Carbone. Partecipa alla serata anche Giorgio Tosatti, editorialista del Corriere della Sera. Ogni settimana andrà in onda da una piazza diversa: da Catanzaro a Brindisi, da Catania a Reggio Calabria, per concludersi il 7 agosto a Pescara. Di fronte a un pubblico… vero (e non solo virtuale); che potrà interagire con il palco via Sms, opinionisti, allenatori, campioni di ieri e di oggi, insieme a personaggi del mondo dello spettacolo, discuteranno dell'Europeo appena concluso, del prossimo campionato, di "campagna" acquisti, del calcio che cambia e che soffre. "Calcio in piazza" precederà - negli stessi 5 sabati - uno "speciale" di Rai Sport sulla storia delle Olimpiadi. 5 puntate per accompagnare gli sportivi verso il grande appuntamento di Atene 2004.  
   
   
DAL 10 LUGLIO SU RAI DUE APPUNTAMENTO CON “CALCIO IN PIAZZA” TALK-SHOW IN 5 PUNTATE DEDICATO AI TEMI PIU’ CALDI DELL’ESTATE SPORTIVA  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Parte sabato 10 luglio su Rai Due "Calcio in Piazza", talk-show itinerante in 5 puntate dedicato ai temi più "caldi" dell'estate sportiva. Condotto da Marco Mazzocchi, con la partecipazione di Angelica Russo, il programma nasce dalla collaborazione fra Rai Sport e la Seconda Rete. Saranno ospiti di Marco Mazzocchi e Angelica Russo, i giornalisti Tony Damascelli ed Emanuele Giacosa, Gianfranco De Laurentis conduttore di Pole Position e Gianni Improta, direttore sportivo del Catanzaro con il neo acquisto Benny Carbone. Partecipa alla serata anche Giorgio Tosatti, editorialista del Corriere della Sera. Ogni settimana andrà in onda da una piazza diversa: da Catanzaro a Brindisi, da Catania a Reggio Calabria, per concludersi il 7 agosto a Pescara. Di fronte a un pubblico… vero (e non solo virtuale); che potrà interagire con il palco via Sms, opinionisti, allenatori, campioni di ieri e di oggi, insieme a personaggi del mondo dello spettacolo, discuteranno dell'Europeo appena concluso, del prossimo campionato, di "campagna" acquisti, del calcio che cambia e che soffre. "Calcio in piazza" precederà - negli stessi 5 sabati - uno "speciale" di Rai Sport sulla storia delle Olimpiadi. 5 puntate per accompagnare gli sportivi verso il grande appuntamento di Atene 2004.  
   
   
DAL 10 LUGLIO SU RAI DUE APPUNTAMENTO CON “CALCIO IN PIAZZA” TALK-SHOW IN 5 PUNTATE DEDICATO AI TEMI PIU’ CALDI DELL’ESTATE SPORTIVA  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Parte sabato 10 luglio su Rai Due "Calcio in Piazza", talk-show itinerante in 5 puntate dedicato ai temi più "caldi" dell'estate sportiva. Condotto da Marco Mazzocchi, con la partecipazione di Angelica Russo, il programma nasce dalla collaborazione fra Rai Sport e la Seconda Rete. Saranno ospiti di Marco Mazzocchi e Angelica Russo, i giornalisti Tony Damascelli ed Emanuele Giacosa, Gianfranco De Laurentis conduttore di Pole Position e Gianni Improta, direttore sportivo del Catanzaro con il neo acquisto Benny Carbone. Partecipa alla serata anche Giorgio Tosatti, editorialista del Corriere della Sera. Ogni settimana andrà in onda da una piazza diversa: da Catanzaro a Brindisi, da Catania a Reggio Calabria, per concludersi il 7 agosto a Pescara. Di fronte a un pubblico… vero (e non solo virtuale); che potrà interagire con il palco via Sms, opinionisti, allenatori, campioni di ieri e di oggi, insieme a personaggi del mondo dello spettacolo, discuteranno dell'Europeo appena concluso, del prossimo campionato, di "campagna" acquisti, del calcio che cambia e che soffre. "Calcio in piazza" precederà - negli stessi 5 sabati - uno "speciale" di Rai Sport sulla storia delle Olimpiadi. 5 puntate per accompagnare gli sportivi verso il grande appuntamento di Atene 2004.  
   
   
DAL 10 LUGLIO SU RAI DUE APPUNTAMENTO CON “CALCIO IN PIAZZA” TALK-SHOW IN 5 PUNTATE DEDICATO AI TEMI PIU’ CALDI DELL’ESTATE SPORTIVA  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Parte sabato 10 luglio su Rai Due "Calcio in Piazza", talk-show itinerante in 5 puntate dedicato ai temi più "caldi" dell'estate sportiva. Condotto da Marco Mazzocchi, con la partecipazione di Angelica Russo, il programma nasce dalla collaborazione fra Rai Sport e la Seconda Rete. Saranno ospiti di Marco Mazzocchi e Angelica Russo, i giornalisti Tony Damascelli ed Emanuele Giacosa, Gianfranco De Laurentis conduttore di Pole Position e Gianni Improta, direttore sportivo del Catanzaro con il neo acquisto Benny Carbone. Partecipa alla serata anche Giorgio Tosatti, editorialista del Corriere della Sera. Ogni settimana andrà in onda da una piazza diversa: da Catanzaro a Brindisi, da Catania a Reggio Calabria, per concludersi il 7 agosto a Pescara. Di fronte a un pubblico… vero (e non solo virtuale); che potrà interagire con il palco via Sms, opinionisti, allenatori, campioni di ieri e di oggi, insieme a personaggi del mondo dello spettacolo, discuteranno dell'Europeo appena concluso, del prossimo campionato, di "campagna" acquisti, del calcio che cambia e che soffre. "Calcio in piazza" precederà - negli stessi 5 sabati - uno "speciale" di Rai Sport sulla storia delle Olimpiadi. 5 puntate per accompagnare gli sportivi verso il grande appuntamento di Atene 2004.  
   
   
DAL 10 LUGLIO SU RAI DUE APPUNTAMENTO CON “CALCIO IN PIAZZA” TALK-SHOW IN 5 PUNTATE DEDICATO AI TEMI PIU’ CALDI DELL’ESTATE SPORTIVA  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Parte sabato 10 luglio su Rai Due "Calcio in Piazza", talk-show itinerante in 5 puntate dedicato ai temi più "caldi" dell'estate sportiva. Condotto da Marco Mazzocchi, con la partecipazione di Angelica Russo, il programma nasce dalla collaborazione fra Rai Sport e la Seconda Rete. Saranno ospiti di Marco Mazzocchi e Angelica Russo, i giornalisti Tony Damascelli ed Emanuele Giacosa, Gianfranco De Laurentis conduttore di Pole Position e Gianni Improta, direttore sportivo del Catanzaro con il neo acquisto Benny Carbone. Partecipa alla serata anche Giorgio Tosatti, editorialista del Corriere della Sera. Ogni settimana andrà in onda da una piazza diversa: da Catanzaro a Brindisi, da Catania a Reggio Calabria, per concludersi il 7 agosto a Pescara. Di fronte a un pubblico… vero (e non solo virtuale); che potrà interagire con il palco via Sms, opinionisti, allenatori, campioni di ieri e di oggi, insieme a personaggi del mondo dello spettacolo, discuteranno dell'Europeo appena concluso, del prossimo campionato, di "campagna" acquisti, del calcio che cambia e che soffre. "Calcio in piazza" precederà - negli stessi 5 sabati - uno "speciale" di Rai Sport sulla storia delle Olimpiadi. 5 puntate per accompagnare gli sportivi verso il grande appuntamento di Atene 2004.  
   
   
TBWAITALIA PER IL SECONDO ANNO CONSECUTIVO SUPERA GLI OBIETTIVI PREFISSATI  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Come di consuetudine Tbwa\italia ieri si è presentata alla stampa per la verifica annuale dei risultati raggiunti rispetto agli obiettivi dichiarati la stagione precedente. L' agenzia pubblicitaria guidata da Marco Fanfani e Fabrizio Russo (entrati nel Network nel marzo 2002) rispettivamente come Ceo e Cco e partner del Gruppo Omnicom, riporta anche per questa stagione risultati molto positivi. La scorso anno Marco Fanfani aveva dato come obiettivo per il 2003 un +10% a parità di perimetro e la crescita del margine operativo del 30%. Tutte e due gli obiettivi sono stati raggiunti e superati: il fatturato è aumentato del 14% e il margine operativo è cresciuto del 121%. Altro dato da cui non si può prescindere è l'aumento rilevante di nuovi posti di lavoro (che ha visto Tbwa\ assumere solo negli ultimi 12 mesi 1 3 nuovi Dipendenti). Ma l'obiettivo principale per Marco Fanfani e Fabrizio Russo era quello di creare una struttura in cui far convivere l'attività di advertising del Network con le attività collaterali delle società del gruppo creando il palazzo della Comunicazione. E così dopo aver trasferito la nuova sede di Roma a Villa Brasini (che supera le 20 persone di staff); si inaugura The Connection House di via Leto Pomponio a Milano, progetto curato dallo Studio Colombo e Vantusso, e concepito, in ottica disruptive, come uno spazio polifunzionale su misura per ciascuna delle società che ospita. Oltre a Tbwa\italia infatti convivono Tequila\italia con le varie divisioni di eventi e sales promotion e di crm e interactive marketing, ,Dune: Btob,btl e Packaging e la neonata Industrial Strange per il settore Cinema e Tv. Per la produzione stampa Tbwa\ collabora con Prisma, società esterna con sede però interna al The Connection House. Ad oggi nel The Connection House lavorano 140 persone. Se dal punto di vista degli indicatori di business nel 2003 le cose sono andate bene, dal punto di vista creativo possiamo dire altrettanto. Una creatività molto apprezzata quella di Tbwa\italia che infatti ha conquistato la Short List a Cannes nella categoria Press & Poster con Kerbs di Nissan 350Z, ma soprattutto ha conquistato un posto di primo piano all'interno del Network mondiale, dove ha già dimostrato grande freschezza creativa aggiudicandosi la creatività per le campagne internazionali di Primera e Micra per Nissan e di Playstation. Sempre più spesso la sede italiana viene coinvolta con successo sui progetti del Network - oggi il più premiato al mondo - infatti proprio tre settimane fa una coppia creativa italiana ha fatto parte di un team di lavoro internazionale per Nissan alla Tbwa\chiat\day\losangeles, e un'altra coppia sta attualmente lavorando alla campagna internazionale di Nissan Micra. Tutto ciò ha avuto un riscontro oggettivo tanto che dalla ricerca annuale della società Ac Nielsen, commissionata dalla testata Pubblicità Italia, Tbwa\italia risulta essere la quarta agenzia più apprezzata del mercato dai propri clienti e quella che è cresciuta più velocemente (nel 2003) in termini di conoscenza spontanea (+80%). (Fonte: Ac Nielsen Cra Le agenzie viste dalle aziende. Campione: direttori marketing e responsabili comunicazione tra 1 big spender in pubblicità primi otto mesi 2003) Tbwa\italia si è occupata anche di progetti orientati al sociale, è la prima agenzia ad avere un asilo nido - è già stato autorizzato e dovrebbe essere operativo da novembre 2004 -; la figura del Wellness Manager all'interno dell'agenzia - è stata creata una struttura apposita che attraverso questionari e test per i dipendenti monitori77a le aspettative e i desideri al fine di ottimi77are la vita all'interno dell'agenzia e fuori (convenzioni, vantaggi, servizi interni...); e per il No profit: ha contribuito a far partire l'associazione filantropica Dynamo, creando per loro logo e corporate ed ha partecipato al progetto "we are the future", strordinario concerto a scopo benefico organizzato da Quincy Jones per il quale tra l'altro ha organizzato in meno di due giorni il casting di 150 bambini di nazionalità diverse al fine di reali77are la foto simbolo del progetto. I primi mesi del 2004 confermano il trend sia qualítatívo che quantitativo. I clienti acquisiti sono Piaggio, Erg, Manzotin e Patè Rio Mare (Bolton Group) e Kris gioielli (Testi) sul fronte nazionale, Skittles e Pedigree (Masterfoods) sul fronte internazionale; oltre al rafforzamento delle relazioni con i principali clienti acquisiti nel secondo semestre 2003 Wind e Poste Italiane.  
   
   
TBWAITALIA PER IL SECONDO ANNO CONSECUTIVO SUPERA GLI OBIETTIVI PREFISSATI  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Come di consuetudine Tbwa\italia ieri si è presentata alla stampa per la verifica annuale dei risultati raggiunti rispetto agli obiettivi dichiarati la stagione precedente. L' agenzia pubblicitaria guidata da Marco Fanfani e Fabrizio Russo (entrati nel Network nel marzo 2002) rispettivamente come Ceo e Cco e partner del Gruppo Omnicom, riporta anche per questa stagione risultati molto positivi. La scorso anno Marco Fanfani aveva dato come obiettivo per il 2003 un +10% a parità di perimetro e la crescita del margine operativo del 30%. Tutte e due gli obiettivi sono stati raggiunti e superati: il fatturato è aumentato del 14% e il margine operativo è cresciuto del 121%. Altro dato da cui non si può prescindere è l'aumento rilevante di nuovi posti di lavoro (che ha visto Tbwa\ assumere solo negli ultimi 12 mesi 1 3 nuovi Dipendenti). Ma l'obiettivo principale per Marco Fanfani e Fabrizio Russo era quello di creare una struttura in cui far convivere l'attività di advertising del Network con le attività collaterali delle società del gruppo creando il palazzo della Comunicazione. E così dopo aver trasferito la nuova sede di Roma a Villa Brasini (che supera le 20 persone di staff); si inaugura The Connection House di via Leto Pomponio a Milano, progetto curato dallo Studio Colombo e Vantusso, e concepito, in ottica disruptive, come uno spazio polifunzionale su misura per ciascuna delle società che ospita. Oltre a Tbwa\italia infatti convivono Tequila\italia con le varie divisioni di eventi e sales promotion e di crm e interactive marketing, ,Dune: Btob,btl e Packaging e la neonata Industrial Strange per il settore Cinema e Tv. Per la produzione stampa Tbwa\ collabora con Prisma, società esterna con sede però interna al The Connection House. Ad oggi nel The Connection House lavorano 140 persone. Se dal punto di vista degli indicatori di business nel 2003 le cose sono andate bene, dal punto di vista creativo possiamo dire altrettanto. Una creatività molto apprezzata quella di Tbwa\italia che infatti ha conquistato la Short List a Cannes nella categoria Press & Poster con Kerbs di Nissan 350Z, ma soprattutto ha conquistato un posto di primo piano all'interno del Network mondiale, dove ha già dimostrato grande freschezza creativa aggiudicandosi la creatività per le campagne internazionali di Primera e Micra per Nissan e di Playstation. Sempre più spesso la sede italiana viene coinvolta con successo sui progetti del Network - oggi il più premiato al mondo - infatti proprio tre settimane fa una coppia creativa italiana ha fatto parte di un team di lavoro internazionale per Nissan alla Tbwa\chiat\day\losangeles, e un'altra coppia sta attualmente lavorando alla campagna internazionale di Nissan Micra. Tutto ciò ha avuto un riscontro oggettivo tanto che dalla ricerca annuale della società Ac Nielsen, commissionata dalla testata Pubblicità Italia, Tbwa\italia risulta essere la quarta agenzia più apprezzata del mercato dai propri clienti e quella che è cresciuta più velocemente (nel 2003) in termini di conoscenza spontanea (+80%). (Fonte: Ac Nielsen Cra Le agenzie viste dalle aziende. Campione: direttori marketing e responsabili comunicazione tra 1 big spender in pubblicità primi otto mesi 2003) Tbwa\italia si è occupata anche di progetti orientati al sociale, è la prima agenzia ad avere un asilo nido - è già stato autorizzato e dovrebbe essere operativo da novembre 2004 -; la figura del Wellness Manager all'interno dell'agenzia - è stata creata una struttura apposita che attraverso questionari e test per i dipendenti monitori77a le aspettative e i desideri al fine di ottimi77are la vita all'interno dell'agenzia e fuori (convenzioni, vantaggi, servizi interni...); e per il No profit: ha contribuito a far partire l'associazione filantropica Dynamo, creando per loro logo e corporate ed ha partecipato al progetto "we are the future", strordinario concerto a scopo benefico organizzato da Quincy Jones per il quale tra l'altro ha organizzato in meno di due giorni il casting di 150 bambini di nazionalità diverse al fine di reali77are la foto simbolo del progetto. I primi mesi del 2004 confermano il trend sia qualítatívo che quantitativo. I clienti acquisiti sono Piaggio, Erg, Manzotin e Patè Rio Mare (Bolton Group) e Kris gioielli (Testi) sul fronte nazionale, Skittles e Pedigree (Masterfoods) sul fronte internazionale; oltre al rafforzamento delle relazioni con i principali clienti acquisiti nel secondo semestre 2003 Wind e Poste Italiane.  
   
   
TBWAITALIA PER IL SECONDO ANNO CONSECUTIVO SUPERA GLI OBIETTIVI PREFISSATI  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Come di consuetudine Tbwa\italia ieri si è presentata alla stampa per la verifica annuale dei risultati raggiunti rispetto agli obiettivi dichiarati la stagione precedente. L' agenzia pubblicitaria guidata da Marco Fanfani e Fabrizio Russo (entrati nel Network nel marzo 2002) rispettivamente come Ceo e Cco e partner del Gruppo Omnicom, riporta anche per questa stagione risultati molto positivi. La scorso anno Marco Fanfani aveva dato come obiettivo per il 2003 un +10% a parità di perimetro e la crescita del margine operativo del 30%. Tutte e due gli obiettivi sono stati raggiunti e superati: il fatturato è aumentato del 14% e il margine operativo è cresciuto del 121%. Altro dato da cui non si può prescindere è l'aumento rilevante di nuovi posti di lavoro (che ha visto Tbwa\ assumere solo negli ultimi 12 mesi 1 3 nuovi Dipendenti). Ma l'obiettivo principale per Marco Fanfani e Fabrizio Russo era quello di creare una struttura in cui far convivere l'attività di advertising del Network con le attività collaterali delle società del gruppo creando il palazzo della Comunicazione. E così dopo aver trasferito la nuova sede di Roma a Villa Brasini (che supera le 20 persone di staff); si inaugura The Connection House di via Leto Pomponio a Milano, progetto curato dallo Studio Colombo e Vantusso, e concepito, in ottica disruptive, come uno spazio polifunzionale su misura per ciascuna delle società che ospita. Oltre a Tbwa\italia infatti convivono Tequila\italia con le varie divisioni di eventi e sales promotion e di crm e interactive marketing, ,Dune: Btob,btl e Packaging e la neonata Industrial Strange per il settore Cinema e Tv. Per la produzione stampa Tbwa\ collabora con Prisma, società esterna con sede però interna al The Connection House. Ad oggi nel The Connection House lavorano 140 persone. Se dal punto di vista degli indicatori di business nel 2003 le cose sono andate bene, dal punto di vista creativo possiamo dire altrettanto. Una creatività molto apprezzata quella di Tbwa\italia che infatti ha conquistato la Short List a Cannes nella categoria Press & Poster con Kerbs di Nissan 350Z, ma soprattutto ha conquistato un posto di primo piano all'interno del Network mondiale, dove ha già dimostrato grande freschezza creativa aggiudicandosi la creatività per le campagne internazionali di Primera e Micra per Nissan e di Playstation. Sempre più spesso la sede italiana viene coinvolta con successo sui progetti del Network - oggi il più premiato al mondo - infatti proprio tre settimane fa una coppia creativa italiana ha fatto parte di un team di lavoro internazionale per Nissan alla Tbwa\chiat\day\losangeles, e un'altra coppia sta attualmente lavorando alla campagna internazionale di Nissan Micra. Tutto ciò ha avuto un riscontro oggettivo tanto che dalla ricerca annuale della società Ac Nielsen, commissionata dalla testata Pubblicità Italia, Tbwa\italia risulta essere la quarta agenzia più apprezzata del mercato dai propri clienti e quella che è cresciuta più velocemente (nel 2003) in termini di conoscenza spontanea (+80%). (Fonte: Ac Nielsen Cra Le agenzie viste dalle aziende. Campione: direttori marketing e responsabili comunicazione tra 1 big spender in pubblicità primi otto mesi 2003) Tbwa\italia si è occupata anche di progetti orientati al sociale, è la prima agenzia ad avere un asilo nido - è già stato autorizzato e dovrebbe essere operativo da novembre 2004 -; la figura del Wellness Manager all'interno dell'agenzia - è stata creata una struttura apposita che attraverso questionari e test per i dipendenti monitori77a le aspettative e i desideri al fine di ottimi77are la vita all'interno dell'agenzia e fuori (convenzioni, vantaggi, servizi interni...); e per il No profit: ha contribuito a far partire l'associazione filantropica Dynamo, creando per loro logo e corporate ed ha partecipato al progetto "we are the future", strordinario concerto a scopo benefico organizzato da Quincy Jones per il quale tra l'altro ha organizzato in meno di due giorni il casting di 150 bambini di nazionalità diverse al fine di reali77are la foto simbolo del progetto. I primi mesi del 2004 confermano il trend sia qualítatívo che quantitativo. I clienti acquisiti sono Piaggio, Erg, Manzotin e Patè Rio Mare (Bolton Group) e Kris gioielli (Testi) sul fronte nazionale, Skittles e Pedigree (Masterfoods) sul fronte internazionale; oltre al rafforzamento delle relazioni con i principali clienti acquisiti nel secondo semestre 2003 Wind e Poste Italiane.  
   
   
TBWAITALIA PER IL SECONDO ANNO CONSECUTIVO SUPERA GLI OBIETTIVI PREFISSATI  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Come di consuetudine Tbwa\italia ieri si è presentata alla stampa per la verifica annuale dei risultati raggiunti rispetto agli obiettivi dichiarati la stagione precedente. L' agenzia pubblicitaria guidata da Marco Fanfani e Fabrizio Russo (entrati nel Network nel marzo 2002) rispettivamente come Ceo e Cco e partner del Gruppo Omnicom, riporta anche per questa stagione risultati molto positivi. La scorso anno Marco Fanfani aveva dato come obiettivo per il 2003 un +10% a parità di perimetro e la crescita del margine operativo del 30%. Tutte e due gli obiettivi sono stati raggiunti e superati: il fatturato è aumentato del 14% e il margine operativo è cresciuto del 121%. Altro dato da cui non si può prescindere è l'aumento rilevante di nuovi posti di lavoro (che ha visto Tbwa\ assumere solo negli ultimi 12 mesi 1 3 nuovi Dipendenti). Ma l'obiettivo principale per Marco Fanfani e Fabrizio Russo era quello di creare una struttura in cui far convivere l'attività di advertising del Network con le attività collaterali delle società del gruppo creando il palazzo della Comunicazione. E così dopo aver trasferito la nuova sede di Roma a Villa Brasini (che supera le 20 persone di staff); si inaugura The Connection House di via Leto Pomponio a Milano, progetto curato dallo Studio Colombo e Vantusso, e concepito, in ottica disruptive, come uno spazio polifunzionale su misura per ciascuna delle società che ospita. Oltre a Tbwa\italia infatti convivono Tequila\italia con le varie divisioni di eventi e sales promotion e di crm e interactive marketing, ,Dune: Btob,btl e Packaging e la neonata Industrial Strange per il settore Cinema e Tv. Per la produzione stampa Tbwa\ collabora con Prisma, società esterna con sede però interna al The Connection House. Ad oggi nel The Connection House lavorano 140 persone. Se dal punto di vista degli indicatori di business nel 2003 le cose sono andate bene, dal punto di vista creativo possiamo dire altrettanto. Una creatività molto apprezzata quella di Tbwa\italia che infatti ha conquistato la Short List a Cannes nella categoria Press & Poster con Kerbs di Nissan 350Z, ma soprattutto ha conquistato un posto di primo piano all'interno del Network mondiale, dove ha già dimostrato grande freschezza creativa aggiudicandosi la creatività per le campagne internazionali di Primera e Micra per Nissan e di Playstation. Sempre più spesso la sede italiana viene coinvolta con successo sui progetti del Network - oggi il più premiato al mondo - infatti proprio tre settimane fa una coppia creativa italiana ha fatto parte di un team di lavoro internazionale per Nissan alla Tbwa\chiat\day\losangeles, e un'altra coppia sta attualmente lavorando alla campagna internazionale di Nissan Micra. Tutto ciò ha avuto un riscontro oggettivo tanto che dalla ricerca annuale della società Ac Nielsen, commissionata dalla testata Pubblicità Italia, Tbwa\italia risulta essere la quarta agenzia più apprezzata del mercato dai propri clienti e quella che è cresciuta più velocemente (nel 2003) in termini di conoscenza spontanea (+80%). (Fonte: Ac Nielsen Cra Le agenzie viste dalle aziende. Campione: direttori marketing e responsabili comunicazione tra 1 big spender in pubblicità primi otto mesi 2003) Tbwa\italia si è occupata anche di progetti orientati al sociale, è la prima agenzia ad avere un asilo nido - è già stato autorizzato e dovrebbe essere operativo da novembre 2004 -; la figura del Wellness Manager all'interno dell'agenzia - è stata creata una struttura apposita che attraverso questionari e test per i dipendenti monitori77a le aspettative e i desideri al fine di ottimi77are la vita all'interno dell'agenzia e fuori (convenzioni, vantaggi, servizi interni...); e per il No profit: ha contribuito a far partire l'associazione filantropica Dynamo, creando per loro logo e corporate ed ha partecipato al progetto "we are the future", strordinario concerto a scopo benefico organizzato da Quincy Jones per il quale tra l'altro ha organizzato in meno di due giorni il casting di 150 bambini di nazionalità diverse al fine di reali77are la foto simbolo del progetto. I primi mesi del 2004 confermano il trend sia qualítatívo che quantitativo. I clienti acquisiti sono Piaggio, Erg, Manzotin e Patè Rio Mare (Bolton Group) e Kris gioielli (Testi) sul fronte nazionale, Skittles e Pedigree (Masterfoods) sul fronte internazionale; oltre al rafforzamento delle relazioni con i principali clienti acquisiti nel secondo semestre 2003 Wind e Poste Italiane.  
   
   
TBWAITALIA PER IL SECONDO ANNO CONSECUTIVO SUPERA GLI OBIETTIVI PREFISSATI  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Come di consuetudine Tbwa\italia ieri si è presentata alla stampa per la verifica annuale dei risultati raggiunti rispetto agli obiettivi dichiarati la stagione precedente. L' agenzia pubblicitaria guidata da Marco Fanfani e Fabrizio Russo (entrati nel Network nel marzo 2002) rispettivamente come Ceo e Cco e partner del Gruppo Omnicom, riporta anche per questa stagione risultati molto positivi. La scorso anno Marco Fanfani aveva dato come obiettivo per il 2003 un +10% a parità di perimetro e la crescita del margine operativo del 30%. Tutte e due gli obiettivi sono stati raggiunti e superati: il fatturato è aumentato del 14% e il margine operativo è cresciuto del 121%. Altro dato da cui non si può prescindere è l'aumento rilevante di nuovi posti di lavoro (che ha visto Tbwa\ assumere solo negli ultimi 12 mesi 1 3 nuovi Dipendenti). Ma l'obiettivo principale per Marco Fanfani e Fabrizio Russo era quello di creare una struttura in cui far convivere l'attività di advertising del Network con le attività collaterali delle società del gruppo creando il palazzo della Comunicazione. E così dopo aver trasferito la nuova sede di Roma a Villa Brasini (che supera le 20 persone di staff); si inaugura The Connection House di via Leto Pomponio a Milano, progetto curato dallo Studio Colombo e Vantusso, e concepito, in ottica disruptive, come uno spazio polifunzionale su misura per ciascuna delle società che ospita. Oltre a Tbwa\italia infatti convivono Tequila\italia con le varie divisioni di eventi e sales promotion e di crm e interactive marketing, ,Dune: Btob,btl e Packaging e la neonata Industrial Strange per il settore Cinema e Tv. Per la produzione stampa Tbwa\ collabora con Prisma, società esterna con sede però interna al The Connection House. Ad oggi nel The Connection House lavorano 140 persone. Se dal punto di vista degli indicatori di business nel 2003 le cose sono andate bene, dal punto di vista creativo possiamo dire altrettanto. Una creatività molto apprezzata quella di Tbwa\italia che infatti ha conquistato la Short List a Cannes nella categoria Press & Poster con Kerbs di Nissan 350Z, ma soprattutto ha conquistato un posto di primo piano all'interno del Network mondiale, dove ha già dimostrato grande freschezza creativa aggiudicandosi la creatività per le campagne internazionali di Primera e Micra per Nissan e di Playstation. Sempre più spesso la sede italiana viene coinvolta con successo sui progetti del Network - oggi il più premiato al mondo - infatti proprio tre settimane fa una coppia creativa italiana ha fatto parte di un team di lavoro internazionale per Nissan alla Tbwa\chiat\day\losangeles, e un'altra coppia sta attualmente lavorando alla campagna internazionale di Nissan Micra. Tutto ciò ha avuto un riscontro oggettivo tanto che dalla ricerca annuale della società Ac Nielsen, commissionata dalla testata Pubblicità Italia, Tbwa\italia risulta essere la quarta agenzia più apprezzata del mercato dai propri clienti e quella che è cresciuta più velocemente (nel 2003) in termini di conoscenza spontanea (+80%). (Fonte: Ac Nielsen Cra Le agenzie viste dalle aziende. Campione: direttori marketing e responsabili comunicazione tra 1 big spender in pubblicità primi otto mesi 2003) Tbwa\italia si è occupata anche di progetti orientati al sociale, è la prima agenzia ad avere un asilo nido - è già stato autorizzato e dovrebbe essere operativo da novembre 2004 -; la figura del Wellness Manager all'interno dell'agenzia - è stata creata una struttura apposita che attraverso questionari e test per i dipendenti monitori77a le aspettative e i desideri al fine di ottimi77are la vita all'interno dell'agenzia e fuori (convenzioni, vantaggi, servizi interni...); e per il No profit: ha contribuito a far partire l'associazione filantropica Dynamo, creando per loro logo e corporate ed ha partecipato al progetto "we are the future", strordinario concerto a scopo benefico organizzato da Quincy Jones per il quale tra l'altro ha organizzato in meno di due giorni il casting di 150 bambini di nazionalità diverse al fine di reali77are la foto simbolo del progetto. I primi mesi del 2004 confermano il trend sia qualítatívo che quantitativo. I clienti acquisiti sono Piaggio, Erg, Manzotin e Patè Rio Mare (Bolton Group) e Kris gioielli (Testi) sul fronte nazionale, Skittles e Pedigree (Masterfoods) sul fronte internazionale; oltre al rafforzamento delle relazioni con i principali clienti acquisiti nel secondo semestre 2003 Wind e Poste Italiane.  
   
   
TBWAITALIA PER IL SECONDO ANNO CONSECUTIVO SUPERA GLI OBIETTIVI PREFISSATI  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Come di consuetudine Tbwa\italia ieri si è presentata alla stampa per la verifica annuale dei risultati raggiunti rispetto agli obiettivi dichiarati la stagione precedente. L' agenzia pubblicitaria guidata da Marco Fanfani e Fabrizio Russo (entrati nel Network nel marzo 2002) rispettivamente come Ceo e Cco e partner del Gruppo Omnicom, riporta anche per questa stagione risultati molto positivi. La scorso anno Marco Fanfani aveva dato come obiettivo per il 2003 un +10% a parità di perimetro e la crescita del margine operativo del 30%. Tutte e due gli obiettivi sono stati raggiunti e superati: il fatturato è aumentato del 14% e il margine operativo è cresciuto del 121%. Altro dato da cui non si può prescindere è l'aumento rilevante di nuovi posti di lavoro (che ha visto Tbwa\ assumere solo negli ultimi 12 mesi 1 3 nuovi Dipendenti). Ma l'obiettivo principale per Marco Fanfani e Fabrizio Russo era quello di creare una struttura in cui far convivere l'attività di advertising del Network con le attività collaterali delle società del gruppo creando il palazzo della Comunicazione. E così dopo aver trasferito la nuova sede di Roma a Villa Brasini (che supera le 20 persone di staff); si inaugura The Connection House di via Leto Pomponio a Milano, progetto curato dallo Studio Colombo e Vantusso, e concepito, in ottica disruptive, come uno spazio polifunzionale su misura per ciascuna delle società che ospita. Oltre a Tbwa\italia infatti convivono Tequila\italia con le varie divisioni di eventi e sales promotion e di crm e interactive marketing, ,Dune: Btob,btl e Packaging e la neonata Industrial Strange per il settore Cinema e Tv. Per la produzione stampa Tbwa\ collabora con Prisma, società esterna con sede però interna al The Connection House. Ad oggi nel The Connection House lavorano 140 persone. Se dal punto di vista degli indicatori di business nel 2003 le cose sono andate bene, dal punto di vista creativo possiamo dire altrettanto. Una creatività molto apprezzata quella di Tbwa\italia che infatti ha conquistato la Short List a Cannes nella categoria Press & Poster con Kerbs di Nissan 350Z, ma soprattutto ha conquistato un posto di primo piano all'interno del Network mondiale, dove ha già dimostrato grande freschezza creativa aggiudicandosi la creatività per le campagne internazionali di Primera e Micra per Nissan e di Playstation. Sempre più spesso la sede italiana viene coinvolta con successo sui progetti del Network - oggi il più premiato al mondo - infatti proprio tre settimane fa una coppia creativa italiana ha fatto parte di un team di lavoro internazionale per Nissan alla Tbwa\chiat\day\losangeles, e un'altra coppia sta attualmente lavorando alla campagna internazionale di Nissan Micra. Tutto ciò ha avuto un riscontro oggettivo tanto che dalla ricerca annuale della società Ac Nielsen, commissionata dalla testata Pubblicità Italia, Tbwa\italia risulta essere la quarta agenzia più apprezzata del mercato dai propri clienti e quella che è cresciuta più velocemente (nel 2003) in termini di conoscenza spontanea (+80%). (Fonte: Ac Nielsen Cra Le agenzie viste dalle aziende. Campione: direttori marketing e responsabili comunicazione tra 1 big spender in pubblicità primi otto mesi 2003) Tbwa\italia si è occupata anche di progetti orientati al sociale, è la prima agenzia ad avere un asilo nido - è già stato autorizzato e dovrebbe essere operativo da novembre 2004 -; la figura del Wellness Manager all'interno dell'agenzia - è stata creata una struttura apposita che attraverso questionari e test per i dipendenti monitori77a le aspettative e i desideri al fine di ottimi77are la vita all'interno dell'agenzia e fuori (convenzioni, vantaggi, servizi interni...); e per il No profit: ha contribuito a far partire l'associazione filantropica Dynamo, creando per loro logo e corporate ed ha partecipato al progetto "we are the future", strordinario concerto a scopo benefico organizzato da Quincy Jones per il quale tra l'altro ha organizzato in meno di due giorni il casting di 150 bambini di nazionalità diverse al fine di reali77are la foto simbolo del progetto. I primi mesi del 2004 confermano il trend sia qualítatívo che quantitativo. I clienti acquisiti sono Piaggio, Erg, Manzotin e Patè Rio Mare (Bolton Group) e Kris gioielli (Testi) sul fronte nazionale, Skittles e Pedigree (Masterfoods) sul fronte internazionale; oltre al rafforzamento delle relazioni con i principali clienti acquisiti nel secondo semestre 2003 Wind e Poste Italiane.  
   
   
LA SCELTA DELL'AGENZIA DI SEARCH ENGINE MARKETING SULLA NECESSITÀ DI AVERE CLIENTI E ACCOUNT PREPARATI PER RICEVERE ED EROGARE SERVIZI DI ADVERTISING NEI MOTORI DI RICERCA ADEGUATI  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Scegliere l'agenzia a cui affidare la visibilità e le strategie di promozione del proprio sito web e con la quale definire i budget adeguati da stanziare per le campagne di keywords advertising piuttosto che per i servizi di ottimizzazione e posizionamento dei siti web nei motori di ricerca, non è un'operazione semplice per due principali fattori: 1. Il proliferare di numerose agenzie con dubbie competenze sia operative, ma soprattutto di analisi delle esigenze dei clienti) 2. La non preparazione dei clienti in materia Prendo spunto da una non recente "blog riflessione" di Mauro Lupi (amministratore Admaiora) per citare le considerazioni del presidente di una delle più grandi aziende del settore, Iprospect, tra le più focalizzate verso le grandi corporation, con importi medi dei suoi servizi di 20.000 dollari al mese (si, mese!). Il suo presidente fondatore Frederick Marckini scrive in un suo articolo riguardo le modalità di selezione del fornitore a cui affidare la visibilità sui motori di ricerca della propria azienda. Secondo Marckini, le Rfp (Request for proposal); il tradizionale sistema usato nella scelta dei fornitori, non è adeguato ai servizi di search engine marketing. Il principale motivo sarebbe la mancanza di competenze delle aziende di entrare nel merito dei servizi e quindi di non riuscire a compiere la scelta migliore comparando offerte più o meno standardizzate delle diverse agenzie. I parametri di valutazione molto spesso sono parametri "freddi", più quantitativi che qualitativi, e si basano su numeri e garanzie spesso "camuffate" che non valorizzano o perseguono la reali esigenze o possibilità di marketing che l'azienda cliente meriterebbe. Tali parametri spesso riducono le campagne di search engine marketing a degli investimenti "un tanto al kilo" ("mi servono 30 parole chiave, quanto mi fate?"); e non valorizzano invece le specificità del dettaglio che ogni servizio d'eccellenza deve perseguire. Per uscire da tale approccio bisognerebbe approfondire non solo i dettagli tecnici delle offerte, ma soprattutto le caratteristiche di affidabilità delle singole aziende. Oggi tutto questo è molto difficile perchè la materia del search engine marketing è tanto complessa quanto non conosciuta e sottovalutata dai responsabili aziendali che se ne devono occupare. Le agenzie Sem oggi affrontano il problema di questo "gap" in due modi: 1. Lasciando ignorante il cliente e "giocando" su tale impreparazione 2. Dedicando tempo e risorse per renderlo edotto Per quel che riguarda il punto 1, avere clienti preparati ed informati è sicuramente più impegnativo e non permette di barare. Molte agenzie oggi invece stanno decidendo di entrare velocemente nel mercato in crescita dei motori di ricerca senza preoccuparsi troppo di sapere cosa serve a livello di competenza (che ricordiamo deve essere un insieme di competenze di strategia aziendale, marketing, web marketing, comunicazione, programmazione); e basando la loro strategia di crescita sul fattore ignoranza appunto. Fare web o search engine marketing significa invece operare a fianco del cliente per una sua crescita, con "assestamenti" di strategie e valutazione dei risultati periodiche. Utilizzando la conoscenza e l'intelligentia di tutte le parti per il raggiungimento dei migliori risultati possibili. E con questa ottica ad esempio, sin dal suo nascere, (cito la mia azienda con la dovuta modestia) aziende come la nostra hanno deciso di contribuire allo sviluppo del settore offrendo in primis informazione tramite i canali abow e below the site www.Studiocappello.it  
   
   
LA SCELTA DELL'AGENZIA DI SEARCH ENGINE MARKETING SULLA NECESSITÀ DI AVERE CLIENTI E ACCOUNT PREPARATI PER RICEVERE ED EROGARE SERVIZI DI ADVERTISING NEI MOTORI DI RICERCA ADEGUATI  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Scegliere l'agenzia a cui affidare la visibilità e le strategie di promozione del proprio sito web e con la quale definire i budget adeguati da stanziare per le campagne di keywords advertising piuttosto che per i servizi di ottimizzazione e posizionamento dei siti web nei motori di ricerca, non è un'operazione semplice per due principali fattori: 1. Il proliferare di numerose agenzie con dubbie competenze sia operative, ma soprattutto di analisi delle esigenze dei clienti) 2. La non preparazione dei clienti in materia Prendo spunto da una non recente "blog riflessione" di Mauro Lupi (amministratore Admaiora) per citare le considerazioni del presidente di una delle più grandi aziende del settore, Iprospect, tra le più focalizzate verso le grandi corporation, con importi medi dei suoi servizi di 20.000 dollari al mese (si, mese!). Il suo presidente fondatore Frederick Marckini scrive in un suo articolo riguardo le modalità di selezione del fornitore a cui affidare la visibilità sui motori di ricerca della propria azienda. Secondo Marckini, le Rfp (Request for proposal); il tradizionale sistema usato nella scelta dei fornitori, non è adeguato ai servizi di search engine marketing. Il principale motivo sarebbe la mancanza di competenze delle aziende di entrare nel merito dei servizi e quindi di non riuscire a compiere la scelta migliore comparando offerte più o meno standardizzate delle diverse agenzie. I parametri di valutazione molto spesso sono parametri "freddi", più quantitativi che qualitativi, e si basano su numeri e garanzie spesso "camuffate" che non valorizzano o perseguono la reali esigenze o possibilità di marketing che l'azienda cliente meriterebbe. Tali parametri spesso riducono le campagne di search engine marketing a degli investimenti "un tanto al kilo" ("mi servono 30 parole chiave, quanto mi fate?"); e non valorizzano invece le specificità del dettaglio che ogni servizio d'eccellenza deve perseguire. Per uscire da tale approccio bisognerebbe approfondire non solo i dettagli tecnici delle offerte, ma soprattutto le caratteristiche di affidabilità delle singole aziende. Oggi tutto questo è molto difficile perchè la materia del search engine marketing è tanto complessa quanto non conosciuta e sottovalutata dai responsabili aziendali che se ne devono occupare. Le agenzie Sem oggi affrontano il problema di questo "gap" in due modi: 1. Lasciando ignorante il cliente e "giocando" su tale impreparazione 2. Dedicando tempo e risorse per renderlo edotto Per quel che riguarda il punto 1, avere clienti preparati ed informati è sicuramente più impegnativo e non permette di barare. Molte agenzie oggi invece stanno decidendo di entrare velocemente nel mercato in crescita dei motori di ricerca senza preoccuparsi troppo di sapere cosa serve a livello di competenza (che ricordiamo deve essere un insieme di competenze di strategia aziendale, marketing, web marketing, comunicazione, programmazione); e basando la loro strategia di crescita sul fattore ignoranza appunto. Fare web o search engine marketing significa invece operare a fianco del cliente per una sua crescita, con "assestamenti" di strategie e valutazione dei risultati periodiche. Utilizzando la conoscenza e l'intelligentia di tutte le parti per il raggiungimento dei migliori risultati possibili. E con questa ottica ad esempio, sin dal suo nascere, (cito la mia azienda con la dovuta modestia) aziende come la nostra hanno deciso di contribuire allo sviluppo del settore offrendo in primis informazione tramite i canali abow e below the site www.Studiocappello.it  
   
   
LA SCELTA DELL'AGENZIA DI SEARCH ENGINE MARKETING SULLA NECESSITÀ DI AVERE CLIENTI E ACCOUNT PREPARATI PER RICEVERE ED EROGARE SERVIZI DI ADVERTISING NEI MOTORI DI RICERCA ADEGUATI  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Scegliere l'agenzia a cui affidare la visibilità e le strategie di promozione del proprio sito web e con la quale definire i budget adeguati da stanziare per le campagne di keywords advertising piuttosto che per i servizi di ottimizzazione e posizionamento dei siti web nei motori di ricerca, non è un'operazione semplice per due principali fattori: 1. Il proliferare di numerose agenzie con dubbie competenze sia operative, ma soprattutto di analisi delle esigenze dei clienti) 2. La non preparazione dei clienti in materia Prendo spunto da una non recente "blog riflessione" di Mauro Lupi (amministratore Admaiora) per citare le considerazioni del presidente di una delle più grandi aziende del settore, Iprospect, tra le più focalizzate verso le grandi corporation, con importi medi dei suoi servizi di 20.000 dollari al mese (si, mese!). Il suo presidente fondatore Frederick Marckini scrive in un suo articolo riguardo le modalità di selezione del fornitore a cui affidare la visibilità sui motori di ricerca della propria azienda. Secondo Marckini, le Rfp (Request for proposal); il tradizionale sistema usato nella scelta dei fornitori, non è adeguato ai servizi di search engine marketing. Il principale motivo sarebbe la mancanza di competenze delle aziende di entrare nel merito dei servizi e quindi di non riuscire a compiere la scelta migliore comparando offerte più o meno standardizzate delle diverse agenzie. I parametri di valutazione molto spesso sono parametri "freddi", più quantitativi che qualitativi, e si basano su numeri e garanzie spesso "camuffate" che non valorizzano o perseguono la reali esigenze o possibilità di marketing che l'azienda cliente meriterebbe. Tali parametri spesso riducono le campagne di search engine marketing a degli investimenti "un tanto al kilo" ("mi servono 30 parole chiave, quanto mi fate?"); e non valorizzano invece le specificità del dettaglio che ogni servizio d'eccellenza deve perseguire. Per uscire da tale approccio bisognerebbe approfondire non solo i dettagli tecnici delle offerte, ma soprattutto le caratteristiche di affidabilità delle singole aziende. Oggi tutto questo è molto difficile perchè la materia del search engine marketing è tanto complessa quanto non conosciuta e sottovalutata dai responsabili aziendali che se ne devono occupare. Le agenzie Sem oggi affrontano il problema di questo "gap" in due modi: 1. Lasciando ignorante il cliente e "giocando" su tale impreparazione 2. Dedicando tempo e risorse per renderlo edotto Per quel che riguarda il punto 1, avere clienti preparati ed informati è sicuramente più impegnativo e non permette di barare. Molte agenzie oggi invece stanno decidendo di entrare velocemente nel mercato in crescita dei motori di ricerca senza preoccuparsi troppo di sapere cosa serve a livello di competenza (che ricordiamo deve essere un insieme di competenze di strategia aziendale, marketing, web marketing, comunicazione, programmazione); e basando la loro strategia di crescita sul fattore ignoranza appunto. Fare web o search engine marketing significa invece operare a fianco del cliente per una sua crescita, con "assestamenti" di strategie e valutazione dei risultati periodiche. Utilizzando la conoscenza e l'intelligentia di tutte le parti per il raggiungimento dei migliori risultati possibili. E con questa ottica ad esempio, sin dal suo nascere, (cito la mia azienda con la dovuta modestia) aziende come la nostra hanno deciso di contribuire allo sviluppo del settore offrendo in primis informazione tramite i canali abow e below the site www.Studiocappello.it  
   
   
LA SCELTA DELL'AGENZIA DI SEARCH ENGINE MARKETING SULLA NECESSITÀ DI AVERE CLIENTI E ACCOUNT PREPARATI PER RICEVERE ED EROGARE SERVIZI DI ADVERTISING NEI MOTORI DI RICERCA ADEGUATI  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Scegliere l'agenzia a cui affidare la visibilità e le strategie di promozione del proprio sito web e con la quale definire i budget adeguati da stanziare per le campagne di keywords advertising piuttosto che per i servizi di ottimizzazione e posizionamento dei siti web nei motori di ricerca, non è un'operazione semplice per due principali fattori: 1. Il proliferare di numerose agenzie con dubbie competenze sia operative, ma soprattutto di analisi delle esigenze dei clienti) 2. La non preparazione dei clienti in materia Prendo spunto da una non recente "blog riflessione" di Mauro Lupi (amministratore Admaiora) per citare le considerazioni del presidente di una delle più grandi aziende del settore, Iprospect, tra le più focalizzate verso le grandi corporation, con importi medi dei suoi servizi di 20.000 dollari al mese (si, mese!). Il suo presidente fondatore Frederick Marckini scrive in un suo articolo riguardo le modalità di selezione del fornitore a cui affidare la visibilità sui motori di ricerca della propria azienda. Secondo Marckini, le Rfp (Request for proposal); il tradizionale sistema usato nella scelta dei fornitori, non è adeguato ai servizi di search engine marketing. Il principale motivo sarebbe la mancanza di competenze delle aziende di entrare nel merito dei servizi e quindi di non riuscire a compiere la scelta migliore comparando offerte più o meno standardizzate delle diverse agenzie. I parametri di valutazione molto spesso sono parametri "freddi", più quantitativi che qualitativi, e si basano su numeri e garanzie spesso "camuffate" che non valorizzano o perseguono la reali esigenze o possibilità di marketing che l'azienda cliente meriterebbe. Tali parametri spesso riducono le campagne di search engine marketing a degli investimenti "un tanto al kilo" ("mi servono 30 parole chiave, quanto mi fate?"); e non valorizzano invece le specificità del dettaglio che ogni servizio d'eccellenza deve perseguire. Per uscire da tale approccio bisognerebbe approfondire non solo i dettagli tecnici delle offerte, ma soprattutto le caratteristiche di affidabilità delle singole aziende. Oggi tutto questo è molto difficile perchè la materia del search engine marketing è tanto complessa quanto non conosciuta e sottovalutata dai responsabili aziendali che se ne devono occupare. Le agenzie Sem oggi affrontano il problema di questo "gap" in due modi: 1. Lasciando ignorante il cliente e "giocando" su tale impreparazione 2. Dedicando tempo e risorse per renderlo edotto Per quel che riguarda il punto 1, avere clienti preparati ed informati è sicuramente più impegnativo e non permette di barare. Molte agenzie oggi invece stanno decidendo di entrare velocemente nel mercato in crescita dei motori di ricerca senza preoccuparsi troppo di sapere cosa serve a livello di competenza (che ricordiamo deve essere un insieme di competenze di strategia aziendale, marketing, web marketing, comunicazione, programmazione); e basando la loro strategia di crescita sul fattore ignoranza appunto. Fare web o search engine marketing significa invece operare a fianco del cliente per una sua crescita, con "assestamenti" di strategie e valutazione dei risultati periodiche. Utilizzando la conoscenza e l'intelligentia di tutte le parti per il raggiungimento dei migliori risultati possibili. E con questa ottica ad esempio, sin dal suo nascere, (cito la mia azienda con la dovuta modestia) aziende come la nostra hanno deciso di contribuire allo sviluppo del settore offrendo in primis informazione tramite i canali abow e below the site www.Studiocappello.it  
   
   
LA SCELTA DELL'AGENZIA DI SEARCH ENGINE MARKETING SULLA NECESSITÀ DI AVERE CLIENTI E ACCOUNT PREPARATI PER RICEVERE ED EROGARE SERVIZI DI ADVERTISING NEI MOTORI DI RICERCA ADEGUATI  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Scegliere l'agenzia a cui affidare la visibilità e le strategie di promozione del proprio sito web e con la quale definire i budget adeguati da stanziare per le campagne di keywords advertising piuttosto che per i servizi di ottimizzazione e posizionamento dei siti web nei motori di ricerca, non è un'operazione semplice per due principali fattori: 1. Il proliferare di numerose agenzie con dubbie competenze sia operative, ma soprattutto di analisi delle esigenze dei clienti) 2. La non preparazione dei clienti in materia Prendo spunto da una non recente "blog riflessione" di Mauro Lupi (amministratore Admaiora) per citare le considerazioni del presidente di una delle più grandi aziende del settore, Iprospect, tra le più focalizzate verso le grandi corporation, con importi medi dei suoi servizi di 20.000 dollari al mese (si, mese!). Il suo presidente fondatore Frederick Marckini scrive in un suo articolo riguardo le modalità di selezione del fornitore a cui affidare la visibilità sui motori di ricerca della propria azienda. Secondo Marckini, le Rfp (Request for proposal); il tradizionale sistema usato nella scelta dei fornitori, non è adeguato ai servizi di search engine marketing. Il principale motivo sarebbe la mancanza di competenze delle aziende di entrare nel merito dei servizi e quindi di non riuscire a compiere la scelta migliore comparando offerte più o meno standardizzate delle diverse agenzie. I parametri di valutazione molto spesso sono parametri "freddi", più quantitativi che qualitativi, e si basano su numeri e garanzie spesso "camuffate" che non valorizzano o perseguono la reali esigenze o possibilità di marketing che l'azienda cliente meriterebbe. Tali parametri spesso riducono le campagne di search engine marketing a degli investimenti "un tanto al kilo" ("mi servono 30 parole chiave, quanto mi fate?"); e non valorizzano invece le specificità del dettaglio che ogni servizio d'eccellenza deve perseguire. Per uscire da tale approccio bisognerebbe approfondire non solo i dettagli tecnici delle offerte, ma soprattutto le caratteristiche di affidabilità delle singole aziende. Oggi tutto questo è molto difficile perchè la materia del search engine marketing è tanto complessa quanto non conosciuta e sottovalutata dai responsabili aziendali che se ne devono occupare. Le agenzie Sem oggi affrontano il problema di questo "gap" in due modi: 1. Lasciando ignorante il cliente e "giocando" su tale impreparazione 2. Dedicando tempo e risorse per renderlo edotto Per quel che riguarda il punto 1, avere clienti preparati ed informati è sicuramente più impegnativo e non permette di barare. Molte agenzie oggi invece stanno decidendo di entrare velocemente nel mercato in crescita dei motori di ricerca senza preoccuparsi troppo di sapere cosa serve a livello di competenza (che ricordiamo deve essere un insieme di competenze di strategia aziendale, marketing, web marketing, comunicazione, programmazione); e basando la loro strategia di crescita sul fattore ignoranza appunto. Fare web o search engine marketing significa invece operare a fianco del cliente per una sua crescita, con "assestamenti" di strategie e valutazione dei risultati periodiche. Utilizzando la conoscenza e l'intelligentia di tutte le parti per il raggiungimento dei migliori risultati possibili. E con questa ottica ad esempio, sin dal suo nascere, (cito la mia azienda con la dovuta modestia) aziende come la nostra hanno deciso di contribuire allo sviluppo del settore offrendo in primis informazione tramite i canali abow e below the site www.Studiocappello.it  
   
   
LA SCELTA DELL'AGENZIA DI SEARCH ENGINE MARKETING SULLA NECESSITÀ DI AVERE CLIENTI E ACCOUNT PREPARATI PER RICEVERE ED EROGARE SERVIZI DI ADVERTISING NEI MOTORI DI RICERCA ADEGUATI  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Scegliere l'agenzia a cui affidare la visibilità e le strategie di promozione del proprio sito web e con la quale definire i budget adeguati da stanziare per le campagne di keywords advertising piuttosto che per i servizi di ottimizzazione e posizionamento dei siti web nei motori di ricerca, non è un'operazione semplice per due principali fattori: 1. Il proliferare di numerose agenzie con dubbie competenze sia operative, ma soprattutto di analisi delle esigenze dei clienti) 2. La non preparazione dei clienti in materia Prendo spunto da una non recente "blog riflessione" di Mauro Lupi (amministratore Admaiora) per citare le considerazioni del presidente di una delle più grandi aziende del settore, Iprospect, tra le più focalizzate verso le grandi corporation, con importi medi dei suoi servizi di 20.000 dollari al mese (si, mese!). Il suo presidente fondatore Frederick Marckini scrive in un suo articolo riguardo le modalità di selezione del fornitore a cui affidare la visibilità sui motori di ricerca della propria azienda. Secondo Marckini, le Rfp (Request for proposal); il tradizionale sistema usato nella scelta dei fornitori, non è adeguato ai servizi di search engine marketing. Il principale motivo sarebbe la mancanza di competenze delle aziende di entrare nel merito dei servizi e quindi di non riuscire a compiere la scelta migliore comparando offerte più o meno standardizzate delle diverse agenzie. I parametri di valutazione molto spesso sono parametri "freddi", più quantitativi che qualitativi, e si basano su numeri e garanzie spesso "camuffate" che non valorizzano o perseguono la reali esigenze o possibilità di marketing che l'azienda cliente meriterebbe. Tali parametri spesso riducono le campagne di search engine marketing a degli investimenti "un tanto al kilo" ("mi servono 30 parole chiave, quanto mi fate?"); e non valorizzano invece le specificità del dettaglio che ogni servizio d'eccellenza deve perseguire. Per uscire da tale approccio bisognerebbe approfondire non solo i dettagli tecnici delle offerte, ma soprattutto le caratteristiche di affidabilità delle singole aziende. Oggi tutto questo è molto difficile perchè la materia del search engine marketing è tanto complessa quanto non conosciuta e sottovalutata dai responsabili aziendali che se ne devono occupare. Le agenzie Sem oggi affrontano il problema di questo "gap" in due modi: 1. Lasciando ignorante il cliente e "giocando" su tale impreparazione 2. Dedicando tempo e risorse per renderlo edotto Per quel che riguarda il punto 1, avere clienti preparati ed informati è sicuramente più impegnativo e non permette di barare. Molte agenzie oggi invece stanno decidendo di entrare velocemente nel mercato in crescita dei motori di ricerca senza preoccuparsi troppo di sapere cosa serve a livello di competenza (che ricordiamo deve essere un insieme di competenze di strategia aziendale, marketing, web marketing, comunicazione, programmazione); e basando la loro strategia di crescita sul fattore ignoranza appunto. Fare web o search engine marketing significa invece operare a fianco del cliente per una sua crescita, con "assestamenti" di strategie e valutazione dei risultati periodiche. Utilizzando la conoscenza e l'intelligentia di tutte le parti per il raggiungimento dei migliori risultati possibili. E con questa ottica ad esempio, sin dal suo nascere, (cito la mia azienda con la dovuta modestia) aziende come la nostra hanno deciso di contribuire allo sviluppo del settore offrendo in primis informazione tramite i canali abow e below the site www.Studiocappello.it  
   
   
RICHARD GINORI 1735 SCEGLIE EGG EVENTI E SPONSORIZZAZIONI  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Richard Ginori 1735, antica e prestigiosa casa produttrice di porcellane per la tavola, la casa e il settore alberghiero, ha scelto Egg eventi e sponsorizzazioni quale partner per la promozione di marketing della Mostra che porterà a Roma i contenuti e le suggestioni del Museo Richard Ginori della Manifattura di Doccia. E’ infatti prevista a Roma, a Palazzo Venezia, dal 13 ottobre al 28 novembre 2004, una importante Mostra che per la prima volta farà vivere fuori dalla sua sede storica di Sesto Fiorentino il Museo Richard Ginori, la cui collezione contiene più di 8.000 oggetti in ceramica e porcellana dal 1737 ad oggi, oltre la descrizione e la rappresentazione dei processi produttivi di una realtà e di una tradizione uniche in Europa. Egg eventi e sponsorizzazioni affiancherà la Presidenza del Museo nello sviluppo del piano di comunicazione della Mostra anche al fine di individuare Partner di servizio ed economici per portare risorse e contributi professionali e di servizio a questo evento di cultura industriale, orientato a un pubblico ampio, e caratterizzato anche da una importante interazione con la Città: oltre l’esposizione di oggetti rari, tra cui collezioni di Ginori e di Gio Ponti, e la rappresentazione del ciclo produttivo e creativo della porcellana dalle materie prime fino alla cottura e alla decorazione, sono infatti previsti laboratori aperti al pubblico e alle scuole, tenuti dai maestri della Richard-ginori. “La valorizzazione dei Musei d’Impresa è una delle nuove aree di intervento della Divisione Cultura di Egg eventi e sponsorizzazioni - sottolinea Francesco Moneta, Presidente di Egg eventi e sponsorizzazioni. - La collaborazione con Richard Ginori 1735 è importante perché abbiamo l’opportunità di partecipare allo sviluppo di un progetto di grande qualità, che contiamo di contribuire ad arricchire di alcune leve di comunicazione e di comarketing. Oggi la ‘reputation’ delle Imprese è anche assicurata dalla valorizzazione del loro patrimonio di storia e di tradizione proiettato nella realtà odierna e futura, all’insegna dell’innovazione. Egg eventi e sponsorizzazioni è un partner prezioso per rendere efficace questo percorso.” La Richard Ginori 1735 ed Egg eventi e sponsorizzazioni stanno presentando ai potenziali Partner un progetto di partecipazione alla Mostra che prevede anche forme di comunicazione interattiva con il pubblico, eventi personalizzati all’interno del Museo per gruppi selezionati di ospiti, realizzazione di collezioni di porcellane storiche personalizzate.  
   
   
RICHARD GINORI 1735 SCEGLIE EGG EVENTI E SPONSORIZZAZIONI  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Richard Ginori 1735, antica e prestigiosa casa produttrice di porcellane per la tavola, la casa e il settore alberghiero, ha scelto Egg eventi e sponsorizzazioni quale partner per la promozione di marketing della Mostra che porterà a Roma i contenuti e le suggestioni del Museo Richard Ginori della Manifattura di Doccia. E’ infatti prevista a Roma, a Palazzo Venezia, dal 13 ottobre al 28 novembre 2004, una importante Mostra che per la prima volta farà vivere fuori dalla sua sede storica di Sesto Fiorentino il Museo Richard Ginori, la cui collezione contiene più di 8.000 oggetti in ceramica e porcellana dal 1737 ad oggi, oltre la descrizione e la rappresentazione dei processi produttivi di una realtà e di una tradizione uniche in Europa. Egg eventi e sponsorizzazioni affiancherà la Presidenza del Museo nello sviluppo del piano di comunicazione della Mostra anche al fine di individuare Partner di servizio ed economici per portare risorse e contributi professionali e di servizio a questo evento di cultura industriale, orientato a un pubblico ampio, e caratterizzato anche da una importante interazione con la Città: oltre l’esposizione di oggetti rari, tra cui collezioni di Ginori e di Gio Ponti, e la rappresentazione del ciclo produttivo e creativo della porcellana dalle materie prime fino alla cottura e alla decorazione, sono infatti previsti laboratori aperti al pubblico e alle scuole, tenuti dai maestri della Richard-ginori. “La valorizzazione dei Musei d’Impresa è una delle nuove aree di intervento della Divisione Cultura di Egg eventi e sponsorizzazioni - sottolinea Francesco Moneta, Presidente di Egg eventi e sponsorizzazioni. - La collaborazione con Richard Ginori 1735 è importante perché abbiamo l’opportunità di partecipare allo sviluppo di un progetto di grande qualità, che contiamo di contribuire ad arricchire di alcune leve di comunicazione e di comarketing. Oggi la ‘reputation’ delle Imprese è anche assicurata dalla valorizzazione del loro patrimonio di storia e di tradizione proiettato nella realtà odierna e futura, all’insegna dell’innovazione. Egg eventi e sponsorizzazioni è un partner prezioso per rendere efficace questo percorso.” La Richard Ginori 1735 ed Egg eventi e sponsorizzazioni stanno presentando ai potenziali Partner un progetto di partecipazione alla Mostra che prevede anche forme di comunicazione interattiva con il pubblico, eventi personalizzati all’interno del Museo per gruppi selezionati di ospiti, realizzazione di collezioni di porcellane storiche personalizzate.  
   
   
RICHARD GINORI 1735 SCEGLIE EGG EVENTI E SPONSORIZZAZIONI  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Richard Ginori 1735, antica e prestigiosa casa produttrice di porcellane per la tavola, la casa e il settore alberghiero, ha scelto Egg eventi e sponsorizzazioni quale partner per la promozione di marketing della Mostra che porterà a Roma i contenuti e le suggestioni del Museo Richard Ginori della Manifattura di Doccia. E’ infatti prevista a Roma, a Palazzo Venezia, dal 13 ottobre al 28 novembre 2004, una importante Mostra che per la prima volta farà vivere fuori dalla sua sede storica di Sesto Fiorentino il Museo Richard Ginori, la cui collezione contiene più di 8.000 oggetti in ceramica e porcellana dal 1737 ad oggi, oltre la descrizione e la rappresentazione dei processi produttivi di una realtà e di una tradizione uniche in Europa. Egg eventi e sponsorizzazioni affiancherà la Presidenza del Museo nello sviluppo del piano di comunicazione della Mostra anche al fine di individuare Partner di servizio ed economici per portare risorse e contributi professionali e di servizio a questo evento di cultura industriale, orientato a un pubblico ampio, e caratterizzato anche da una importante interazione con la Città: oltre l’esposizione di oggetti rari, tra cui collezioni di Ginori e di Gio Ponti, e la rappresentazione del ciclo produttivo e creativo della porcellana dalle materie prime fino alla cottura e alla decorazione, sono infatti previsti laboratori aperti al pubblico e alle scuole, tenuti dai maestri della Richard-ginori. “La valorizzazione dei Musei d’Impresa è una delle nuove aree di intervento della Divisione Cultura di Egg eventi e sponsorizzazioni - sottolinea Francesco Moneta, Presidente di Egg eventi e sponsorizzazioni. - La collaborazione con Richard Ginori 1735 è importante perché abbiamo l’opportunità di partecipare allo sviluppo di un progetto di grande qualità, che contiamo di contribuire ad arricchire di alcune leve di comunicazione e di comarketing. Oggi la ‘reputation’ delle Imprese è anche assicurata dalla valorizzazione del loro patrimonio di storia e di tradizione proiettato nella realtà odierna e futura, all’insegna dell’innovazione. Egg eventi e sponsorizzazioni è un partner prezioso per rendere efficace questo percorso.” La Richard Ginori 1735 ed Egg eventi e sponsorizzazioni stanno presentando ai potenziali Partner un progetto di partecipazione alla Mostra che prevede anche forme di comunicazione interattiva con il pubblico, eventi personalizzati all’interno del Museo per gruppi selezionati di ospiti, realizzazione di collezioni di porcellane storiche personalizzate.  
   
   
RICHARD GINORI 1735 SCEGLIE EGG EVENTI E SPONSORIZZAZIONI  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Richard Ginori 1735, antica e prestigiosa casa produttrice di porcellane per la tavola, la casa e il settore alberghiero, ha scelto Egg eventi e sponsorizzazioni quale partner per la promozione di marketing della Mostra che porterà a Roma i contenuti e le suggestioni del Museo Richard Ginori della Manifattura di Doccia. E’ infatti prevista a Roma, a Palazzo Venezia, dal 13 ottobre al 28 novembre 2004, una importante Mostra che per la prima volta farà vivere fuori dalla sua sede storica di Sesto Fiorentino il Museo Richard Ginori, la cui collezione contiene più di 8.000 oggetti in ceramica e porcellana dal 1737 ad oggi, oltre la descrizione e la rappresentazione dei processi produttivi di una realtà e di una tradizione uniche in Europa. Egg eventi e sponsorizzazioni affiancherà la Presidenza del Museo nello sviluppo del piano di comunicazione della Mostra anche al fine di individuare Partner di servizio ed economici per portare risorse e contributi professionali e di servizio a questo evento di cultura industriale, orientato a un pubblico ampio, e caratterizzato anche da una importante interazione con la Città: oltre l’esposizione di oggetti rari, tra cui collezioni di Ginori e di Gio Ponti, e la rappresentazione del ciclo produttivo e creativo della porcellana dalle materie prime fino alla cottura e alla decorazione, sono infatti previsti laboratori aperti al pubblico e alle scuole, tenuti dai maestri della Richard-ginori. “La valorizzazione dei Musei d’Impresa è una delle nuove aree di intervento della Divisione Cultura di Egg eventi e sponsorizzazioni - sottolinea Francesco Moneta, Presidente di Egg eventi e sponsorizzazioni. - La collaborazione con Richard Ginori 1735 è importante perché abbiamo l’opportunità di partecipare allo sviluppo di un progetto di grande qualità, che contiamo di contribuire ad arricchire di alcune leve di comunicazione e di comarketing. Oggi la ‘reputation’ delle Imprese è anche assicurata dalla valorizzazione del loro patrimonio di storia e di tradizione proiettato nella realtà odierna e futura, all’insegna dell’innovazione. Egg eventi e sponsorizzazioni è un partner prezioso per rendere efficace questo percorso.” La Richard Ginori 1735 ed Egg eventi e sponsorizzazioni stanno presentando ai potenziali Partner un progetto di partecipazione alla Mostra che prevede anche forme di comunicazione interattiva con il pubblico, eventi personalizzati all’interno del Museo per gruppi selezionati di ospiti, realizzazione di collezioni di porcellane storiche personalizzate.  
   
   
RICHARD GINORI 1735 SCEGLIE EGG EVENTI E SPONSORIZZAZIONI  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Richard Ginori 1735, antica e prestigiosa casa produttrice di porcellane per la tavola, la casa e il settore alberghiero, ha scelto Egg eventi e sponsorizzazioni quale partner per la promozione di marketing della Mostra che porterà a Roma i contenuti e le suggestioni del Museo Richard Ginori della Manifattura di Doccia. E’ infatti prevista a Roma, a Palazzo Venezia, dal 13 ottobre al 28 novembre 2004, una importante Mostra che per la prima volta farà vivere fuori dalla sua sede storica di Sesto Fiorentino il Museo Richard Ginori, la cui collezione contiene più di 8.000 oggetti in ceramica e porcellana dal 1737 ad oggi, oltre la descrizione e la rappresentazione dei processi produttivi di una realtà e di una tradizione uniche in Europa. Egg eventi e sponsorizzazioni affiancherà la Presidenza del Museo nello sviluppo del piano di comunicazione della Mostra anche al fine di individuare Partner di servizio ed economici per portare risorse e contributi professionali e di servizio a questo evento di cultura industriale, orientato a un pubblico ampio, e caratterizzato anche da una importante interazione con la Città: oltre l’esposizione di oggetti rari, tra cui collezioni di Ginori e di Gio Ponti, e la rappresentazione del ciclo produttivo e creativo della porcellana dalle materie prime fino alla cottura e alla decorazione, sono infatti previsti laboratori aperti al pubblico e alle scuole, tenuti dai maestri della Richard-ginori. “La valorizzazione dei Musei d’Impresa è una delle nuove aree di intervento della Divisione Cultura di Egg eventi e sponsorizzazioni - sottolinea Francesco Moneta, Presidente di Egg eventi e sponsorizzazioni. - La collaborazione con Richard Ginori 1735 è importante perché abbiamo l’opportunità di partecipare allo sviluppo di un progetto di grande qualità, che contiamo di contribuire ad arricchire di alcune leve di comunicazione e di comarketing. Oggi la ‘reputation’ delle Imprese è anche assicurata dalla valorizzazione del loro patrimonio di storia e di tradizione proiettato nella realtà odierna e futura, all’insegna dell’innovazione. Egg eventi e sponsorizzazioni è un partner prezioso per rendere efficace questo percorso.” La Richard Ginori 1735 ed Egg eventi e sponsorizzazioni stanno presentando ai potenziali Partner un progetto di partecipazione alla Mostra che prevede anche forme di comunicazione interattiva con il pubblico, eventi personalizzati all’interno del Museo per gruppi selezionati di ospiti, realizzazione di collezioni di porcellane storiche personalizzate.  
   
   
RICHARD GINORI 1735 SCEGLIE EGG EVENTI E SPONSORIZZAZIONI  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Richard Ginori 1735, antica e prestigiosa casa produttrice di porcellane per la tavola, la casa e il settore alberghiero, ha scelto Egg eventi e sponsorizzazioni quale partner per la promozione di marketing della Mostra che porterà a Roma i contenuti e le suggestioni del Museo Richard Ginori della Manifattura di Doccia. E’ infatti prevista a Roma, a Palazzo Venezia, dal 13 ottobre al 28 novembre 2004, una importante Mostra che per la prima volta farà vivere fuori dalla sua sede storica di Sesto Fiorentino il Museo Richard Ginori, la cui collezione contiene più di 8.000 oggetti in ceramica e porcellana dal 1737 ad oggi, oltre la descrizione e la rappresentazione dei processi produttivi di una realtà e di una tradizione uniche in Europa. Egg eventi e sponsorizzazioni affiancherà la Presidenza del Museo nello sviluppo del piano di comunicazione della Mostra anche al fine di individuare Partner di servizio ed economici per portare risorse e contributi professionali e di servizio a questo evento di cultura industriale, orientato a un pubblico ampio, e caratterizzato anche da una importante interazione con la Città: oltre l’esposizione di oggetti rari, tra cui collezioni di Ginori e di Gio Ponti, e la rappresentazione del ciclo produttivo e creativo della porcellana dalle materie prime fino alla cottura e alla decorazione, sono infatti previsti laboratori aperti al pubblico e alle scuole, tenuti dai maestri della Richard-ginori. “La valorizzazione dei Musei d’Impresa è una delle nuove aree di intervento della Divisione Cultura di Egg eventi e sponsorizzazioni - sottolinea Francesco Moneta, Presidente di Egg eventi e sponsorizzazioni. - La collaborazione con Richard Ginori 1735 è importante perché abbiamo l’opportunità di partecipare allo sviluppo di un progetto di grande qualità, che contiamo di contribuire ad arricchire di alcune leve di comunicazione e di comarketing. Oggi la ‘reputation’ delle Imprese è anche assicurata dalla valorizzazione del loro patrimonio di storia e di tradizione proiettato nella realtà odierna e futura, all’insegna dell’innovazione. Egg eventi e sponsorizzazioni è un partner prezioso per rendere efficace questo percorso.” La Richard Ginori 1735 ed Egg eventi e sponsorizzazioni stanno presentando ai potenziali Partner un progetto di partecipazione alla Mostra che prevede anche forme di comunicazione interattiva con il pubblico, eventi personalizzati all’interno del Museo per gruppi selezionati di ospiti, realizzazione di collezioni di porcellane storiche personalizzate.  
   
   
GRANAROLO ROMPE IL SILENZIO DI YOMO  
 
 Bologna, 8 luglio 2004 - Dopo 12 mesi di assenza, torna on air domenica 11 luglio il film “L’attrice” dedicato allo yogurt Yomo. Granarolo, che dal 1 giugno scorso ha assunto la piena gestione delle società dello storico gruppo milanese, ora è impegnata nel complesso piano di rilancio che dovrà riportare l’equilibrio gestionale entro il 2006. Il programma degli investimenti è vincolato ai tempi della procedura di concordato preventivo concessa dal Tribunale di Pavia alle società del Gruppo Yomo tuttavia, per quanto riguarda la comunicazione, Granarolo non ha voluto attendere. Infatti, dopo appena 5 settimane dall’avvio della gestione, parte il primo flight della campagna che riporterà sulle reti Rai, Mediaset e La7, il filmato pubblicitario che un anno fa segnò l’ultima apparizione della Yomo sugli schermi televisivi. La pianificazione, realizzata dal centro media Vizeum di Carat, prevede spot da 15 e da 30 secondi. Il soggetto e l’ambientazione sono noti: un¹attrice in camerino si guarda allo specchio, poi toglie il trucco di scena per tornare ad essere se stessa. Una metafora per comunicare i plus dello yogurt Yomo: naturalità e assenza di qualunque additivo.  
   
   
GRANAROLO ROMPE IL SILENZIO DI YOMO  
 
 Bologna, 8 luglio 2004 - Dopo 12 mesi di assenza, torna on air domenica 11 luglio il film “L’attrice” dedicato allo yogurt Yomo. Granarolo, che dal 1 giugno scorso ha assunto la piena gestione delle società dello storico gruppo milanese, ora è impegnata nel complesso piano di rilancio che dovrà riportare l’equilibrio gestionale entro il 2006. Il programma degli investimenti è vincolato ai tempi della procedura di concordato preventivo concessa dal Tribunale di Pavia alle società del Gruppo Yomo tuttavia, per quanto riguarda la comunicazione, Granarolo non ha voluto attendere. Infatti, dopo appena 5 settimane dall’avvio della gestione, parte il primo flight della campagna che riporterà sulle reti Rai, Mediaset e La7, il filmato pubblicitario che un anno fa segnò l’ultima apparizione della Yomo sugli schermi televisivi. La pianificazione, realizzata dal centro media Vizeum di Carat, prevede spot da 15 e da 30 secondi. Il soggetto e l’ambientazione sono noti: un¹attrice in camerino si guarda allo specchio, poi toglie il trucco di scena per tornare ad essere se stessa. Una metafora per comunicare i plus dello yogurt Yomo: naturalità e assenza di qualunque additivo.  
   
   
GRANAROLO ROMPE IL SILENZIO DI YOMO  
 
 Bologna, 8 luglio 2004 - Dopo 12 mesi di assenza, torna on air domenica 11 luglio il film “L’attrice” dedicato allo yogurt Yomo. Granarolo, che dal 1 giugno scorso ha assunto la piena gestione delle società dello storico gruppo milanese, ora è impegnata nel complesso piano di rilancio che dovrà riportare l’equilibrio gestionale entro il 2006. Il programma degli investimenti è vincolato ai tempi della procedura di concordato preventivo concessa dal Tribunale di Pavia alle società del Gruppo Yomo tuttavia, per quanto riguarda la comunicazione, Granarolo non ha voluto attendere. Infatti, dopo appena 5 settimane dall’avvio della gestione, parte il primo flight della campagna che riporterà sulle reti Rai, Mediaset e La7, il filmato pubblicitario che un anno fa segnò l’ultima apparizione della Yomo sugli schermi televisivi. La pianificazione, realizzata dal centro media Vizeum di Carat, prevede spot da 15 e da 30 secondi. Il soggetto e l’ambientazione sono noti: un¹attrice in camerino si guarda allo specchio, poi toglie il trucco di scena per tornare ad essere se stessa. Una metafora per comunicare i plus dello yogurt Yomo: naturalità e assenza di qualunque additivo.  
   
   
GRANAROLO ROMPE IL SILENZIO DI YOMO  
 
 Bologna, 8 luglio 2004 - Dopo 12 mesi di assenza, torna on air domenica 11 luglio il film “L’attrice” dedicato allo yogurt Yomo. Granarolo, che dal 1 giugno scorso ha assunto la piena gestione delle società dello storico gruppo milanese, ora è impegnata nel complesso piano di rilancio che dovrà riportare l’equilibrio gestionale entro il 2006. Il programma degli investimenti è vincolato ai tempi della procedura di concordato preventivo concessa dal Tribunale di Pavia alle società del Gruppo Yomo tuttavia, per quanto riguarda la comunicazione, Granarolo non ha voluto attendere. Infatti, dopo appena 5 settimane dall’avvio della gestione, parte il primo flight della campagna che riporterà sulle reti Rai, Mediaset e La7, il filmato pubblicitario che un anno fa segnò l’ultima apparizione della Yomo sugli schermi televisivi. La pianificazione, realizzata dal centro media Vizeum di Carat, prevede spot da 15 e da 30 secondi. Il soggetto e l’ambientazione sono noti: un¹attrice in camerino si guarda allo specchio, poi toglie il trucco di scena per tornare ad essere se stessa. Una metafora per comunicare i plus dello yogurt Yomo: naturalità e assenza di qualunque additivo.  
   
   
GRANAROLO ROMPE IL SILENZIO DI YOMO  
 
 Bologna, 8 luglio 2004 - Dopo 12 mesi di assenza, torna on air domenica 11 luglio il film “L’attrice” dedicato allo yogurt Yomo. Granarolo, che dal 1 giugno scorso ha assunto la piena gestione delle società dello storico gruppo milanese, ora è impegnata nel complesso piano di rilancio che dovrà riportare l’equilibrio gestionale entro il 2006. Il programma degli investimenti è vincolato ai tempi della procedura di concordato preventivo concessa dal Tribunale di Pavia alle società del Gruppo Yomo tuttavia, per quanto riguarda la comunicazione, Granarolo non ha voluto attendere. Infatti, dopo appena 5 settimane dall’avvio della gestione, parte il primo flight della campagna che riporterà sulle reti Rai, Mediaset e La7, il filmato pubblicitario che un anno fa segnò l’ultima apparizione della Yomo sugli schermi televisivi. La pianificazione, realizzata dal centro media Vizeum di Carat, prevede spot da 15 e da 30 secondi. Il soggetto e l’ambientazione sono noti: un¹attrice in camerino si guarda allo specchio, poi toglie il trucco di scena per tornare ad essere se stessa. Una metafora per comunicare i plus dello yogurt Yomo: naturalità e assenza di qualunque additivo.  
   
   
GRANAROLO ROMPE IL SILENZIO DI YOMO  
 
 Bologna, 8 luglio 2004 - Dopo 12 mesi di assenza, torna on air domenica 11 luglio il film “L’attrice” dedicato allo yogurt Yomo. Granarolo, che dal 1 giugno scorso ha assunto la piena gestione delle società dello storico gruppo milanese, ora è impegnata nel complesso piano di rilancio che dovrà riportare l’equilibrio gestionale entro il 2006. Il programma degli investimenti è vincolato ai tempi della procedura di concordato preventivo concessa dal Tribunale di Pavia alle società del Gruppo Yomo tuttavia, per quanto riguarda la comunicazione, Granarolo non ha voluto attendere. Infatti, dopo appena 5 settimane dall’avvio della gestione, parte il primo flight della campagna che riporterà sulle reti Rai, Mediaset e La7, il filmato pubblicitario che un anno fa segnò l’ultima apparizione della Yomo sugli schermi televisivi. La pianificazione, realizzata dal centro media Vizeum di Carat, prevede spot da 15 e da 30 secondi. Il soggetto e l’ambientazione sono noti: un¹attrice in camerino si guarda allo specchio, poi toglie il trucco di scena per tornare ad essere se stessa. Una metafora per comunicare i plus dello yogurt Yomo: naturalità e assenza di qualunque additivo.  
   
   
CHI SA DI BOROTALCO SI RICONOSCE A PELLE! PARTE LA NUOVA CAMPAGNA PUBBLICITARIA FIRMATA BOROTALCO  
 
Roma, 8 luglio 2004 – In occasione della mostra “100 anni di Borotalco: bellezza, tradizione e costume…un piacere senza tempo” ospitata dalla galleria d’arte Cà d’Oro di Roma, Manetti & Roberts presenta la nuova campagna televisiva di successo dedicata al deodorante spray Borotalco Original Fresh. Un vivace e spensierato gruppo di ragazzi si diverte giocando a pallavolo in un parco; salti, schiacciate, parate… Niente paura, dopo un’allegra partita tutti sono ancora freschi e profumati grazie al deodorante spray Borotalco che lascia una gradevole sensazione di pulito e asciutto, garantita dalla sua particolare formulazione arricchita con microtalco. Con questo nuovo spot, Borotalco lancia un altro slogan di successo,“Chi sa di Borotalco si riconosce a pelle!” che si aggiunge all’ormai celeberrimo “Altolà al sudore”, leit motif di tutte le campagna pubblicitarie Borotalco di questi ultimi anni. A dar voce a questo nuovo claim sono due giovani protagonisti, Mattia Mor e Claudia Galanti, due ragazzi acqua e sapone che alla fine della partita si congratulano saltando insieme e battendo le mani in senso di vittoria, annunciando appunto il nuovo slogan…Niente paura ad alzare le braccia, l’inconfondibile profumo di Borotalco non ti abbandona mai, neanche nei momenti di più intensa attività fisica. Gli elementi principali di questo spot sono: i colori, che incarnano quelli propri del marchio Borotalco (la siepe verde sinonimo di freschezza e naturalezza, rosso sinonimo di passione e bianco sinonimo di purezza); il divertimento, la spensieratezza, la pulizia, il discreto profumo di Borotalco e la gioia di stare insieme…ecco la Borotalco Generation! La nuova campagna televisiva, iniziata il 6 giugno, prevede spot di 15’’ in programmazione sulle principali reti Mediaset, Rai e Mtv. Lo spot andrà in onda sino alla fine dell’anno. Ma l’anno del Centenario di Borotalco non finisce qui: continueranno infatti per tutto il 2004 le campagne stampa a tema “bacio” sulle principali testate dei maggiori gruppi editoriali e sulle testate giovani, una campagna stampa a tema “talco” sulle maggiori testate neo-mamme e una intensa campagna radiofonica sulle principali emittenti nazionali. Credits Direttore Creativo: Maurizio Sala; Art Director: Paola Balestreri; Copywriter: Claudia Casamassa; Regista Paolo Ameli; Attori: Mattia Mor; Claudia Galanti.  
   
   
CHI SA DI BOROTALCO SI RICONOSCE A PELLE! PARTE LA NUOVA CAMPAGNA PUBBLICITARIA FIRMATA BOROTALCO  
 
Roma, 8 luglio 2004 – In occasione della mostra “100 anni di Borotalco: bellezza, tradizione e costume…un piacere senza tempo” ospitata dalla galleria d’arte Cà d’Oro di Roma, Manetti & Roberts presenta la nuova campagna televisiva di successo dedicata al deodorante spray Borotalco Original Fresh. Un vivace e spensierato gruppo di ragazzi si diverte giocando a pallavolo in un parco; salti, schiacciate, parate… Niente paura, dopo un’allegra partita tutti sono ancora freschi e profumati grazie al deodorante spray Borotalco che lascia una gradevole sensazione di pulito e asciutto, garantita dalla sua particolare formulazione arricchita con microtalco. Con questo nuovo spot, Borotalco lancia un altro slogan di successo,“Chi sa di Borotalco si riconosce a pelle!” che si aggiunge all’ormai celeberrimo “Altolà al sudore”, leit motif di tutte le campagna pubblicitarie Borotalco di questi ultimi anni. A dar voce a questo nuovo claim sono due giovani protagonisti, Mattia Mor e Claudia Galanti, due ragazzi acqua e sapone che alla fine della partita si congratulano saltando insieme e battendo le mani in senso di vittoria, annunciando appunto il nuovo slogan…Niente paura ad alzare le braccia, l’inconfondibile profumo di Borotalco non ti abbandona mai, neanche nei momenti di più intensa attività fisica. Gli elementi principali di questo spot sono: i colori, che incarnano quelli propri del marchio Borotalco (la siepe verde sinonimo di freschezza e naturalezza, rosso sinonimo di passione e bianco sinonimo di purezza); il divertimento, la spensieratezza, la pulizia, il discreto profumo di Borotalco e la gioia di stare insieme…ecco la Borotalco Generation! La nuova campagna televisiva, iniziata il 6 giugno, prevede spot di 15’’ in programmazione sulle principali reti Mediaset, Rai e Mtv. Lo spot andrà in onda sino alla fine dell’anno. Ma l’anno del Centenario di Borotalco non finisce qui: continueranno infatti per tutto il 2004 le campagne stampa a tema “bacio” sulle principali testate dei maggiori gruppi editoriali e sulle testate giovani, una campagna stampa a tema “talco” sulle maggiori testate neo-mamme e una intensa campagna radiofonica sulle principali emittenti nazionali. Credits Direttore Creativo: Maurizio Sala; Art Director: Paola Balestreri; Copywriter: Claudia Casamassa; Regista Paolo Ameli; Attori: Mattia Mor; Claudia Galanti.  
   
   
CHI SA DI BOROTALCO SI RICONOSCE A PELLE! PARTE LA NUOVA CAMPAGNA PUBBLICITARIA FIRMATA BOROTALCO  
 
Roma, 8 luglio 2004 – In occasione della mostra “100 anni di Borotalco: bellezza, tradizione e costume…un piacere senza tempo” ospitata dalla galleria d’arte Cà d’Oro di Roma, Manetti & Roberts presenta la nuova campagna televisiva di successo dedicata al deodorante spray Borotalco Original Fresh. Un vivace e spensierato gruppo di ragazzi si diverte giocando a pallavolo in un parco; salti, schiacciate, parate… Niente paura, dopo un’allegra partita tutti sono ancora freschi e profumati grazie al deodorante spray Borotalco che lascia una gradevole sensazione di pulito e asciutto, garantita dalla sua particolare formulazione arricchita con microtalco. Con questo nuovo spot, Borotalco lancia un altro slogan di successo,“Chi sa di Borotalco si riconosce a pelle!” che si aggiunge all’ormai celeberrimo “Altolà al sudore”, leit motif di tutte le campagna pubblicitarie Borotalco di questi ultimi anni. A dar voce a questo nuovo claim sono due giovani protagonisti, Mattia Mor e Claudia Galanti, due ragazzi acqua e sapone che alla fine della partita si congratulano saltando insieme e battendo le mani in senso di vittoria, annunciando appunto il nuovo slogan…Niente paura ad alzare le braccia, l’inconfondibile profumo di Borotalco non ti abbandona mai, neanche nei momenti di più intensa attività fisica. Gli elementi principali di questo spot sono: i colori, che incarnano quelli propri del marchio Borotalco (la siepe verde sinonimo di freschezza e naturalezza, rosso sinonimo di passione e bianco sinonimo di purezza); il divertimento, la spensieratezza, la pulizia, il discreto profumo di Borotalco e la gioia di stare insieme…ecco la Borotalco Generation! La nuova campagna televisiva, iniziata il 6 giugno, prevede spot di 15’’ in programmazione sulle principali reti Mediaset, Rai e Mtv. Lo spot andrà in onda sino alla fine dell’anno. Ma l’anno del Centenario di Borotalco non finisce qui: continueranno infatti per tutto il 2004 le campagne stampa a tema “bacio” sulle principali testate dei maggiori gruppi editoriali e sulle testate giovani, una campagna stampa a tema “talco” sulle maggiori testate neo-mamme e una intensa campagna radiofonica sulle principali emittenti nazionali. Credits Direttore Creativo: Maurizio Sala; Art Director: Paola Balestreri; Copywriter: Claudia Casamassa; Regista Paolo Ameli; Attori: Mattia Mor; Claudia Galanti.  
   
   
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Roma, 8 luglio 2004 – In occasione della mostra “100 anni di Borotalco: bellezza, tradizione e costume…un piacere senza tempo” ospitata dalla galleria d’arte Cà d’Oro di Roma, Manetti & Roberts presenta la nuova campagna televisiva di successo dedicata al deodorante spray Borotalco Original Fresh. Un vivace e spensierato gruppo di ragazzi si diverte giocando a pallavolo in un parco; salti, schiacciate, parate… Niente paura, dopo un’allegra partita tutti sono ancora freschi e profumati grazie al deodorante spray Borotalco che lascia una gradevole sensazione di pulito e asciutto, garantita dalla sua particolare formulazione arricchita con microtalco. Con questo nuovo spot, Borotalco lancia un altro slogan di successo,“Chi sa di Borotalco si riconosce a pelle!” che si aggiunge all’ormai celeberrimo “Altolà al sudore”, leit motif di tutte le campagna pubblicitarie Borotalco di questi ultimi anni. A dar voce a questo nuovo claim sono due giovani protagonisti, Mattia Mor e Claudia Galanti, due ragazzi acqua e sapone che alla fine della partita si congratulano saltando insieme e battendo le mani in senso di vittoria, annunciando appunto il nuovo slogan…Niente paura ad alzare le braccia, l’inconfondibile profumo di Borotalco non ti abbandona mai, neanche nei momenti di più intensa attività fisica. Gli elementi principali di questo spot sono: i colori, che incarnano quelli propri del marchio Borotalco (la siepe verde sinonimo di freschezza e naturalezza, rosso sinonimo di passione e bianco sinonimo di purezza); il divertimento, la spensieratezza, la pulizia, il discreto profumo di Borotalco e la gioia di stare insieme…ecco la Borotalco Generation! La nuova campagna televisiva, iniziata il 6 giugno, prevede spot di 15’’ in programmazione sulle principali reti Mediaset, Rai e Mtv. Lo spot andrà in onda sino alla fine dell’anno. Ma l’anno del Centenario di Borotalco non finisce qui: continueranno infatti per tutto il 2004 le campagne stampa a tema “bacio” sulle principali testate dei maggiori gruppi editoriali e sulle testate giovani, una campagna stampa a tema “talco” sulle maggiori testate neo-mamme e una intensa campagna radiofonica sulle principali emittenti nazionali. Credits Direttore Creativo: Maurizio Sala; Art Director: Paola Balestreri; Copywriter: Claudia Casamassa; Regista Paolo Ameli; Attori: Mattia Mor; Claudia Galanti.  
   
   
CHI SA DI BOROTALCO SI RICONOSCE A PELLE! PARTE LA NUOVA CAMPAGNA PUBBLICITARIA FIRMATA BOROTALCO  
 
Roma, 8 luglio 2004 – In occasione della mostra “100 anni di Borotalco: bellezza, tradizione e costume…un piacere senza tempo” ospitata dalla galleria d’arte Cà d’Oro di Roma, Manetti & Roberts presenta la nuova campagna televisiva di successo dedicata al deodorante spray Borotalco Original Fresh. Un vivace e spensierato gruppo di ragazzi si diverte giocando a pallavolo in un parco; salti, schiacciate, parate… Niente paura, dopo un’allegra partita tutti sono ancora freschi e profumati grazie al deodorante spray Borotalco che lascia una gradevole sensazione di pulito e asciutto, garantita dalla sua particolare formulazione arricchita con microtalco. Con questo nuovo spot, Borotalco lancia un altro slogan di successo,“Chi sa di Borotalco si riconosce a pelle!” che si aggiunge all’ormai celeberrimo “Altolà al sudore”, leit motif di tutte le campagna pubblicitarie Borotalco di questi ultimi anni. A dar voce a questo nuovo claim sono due giovani protagonisti, Mattia Mor e Claudia Galanti, due ragazzi acqua e sapone che alla fine della partita si congratulano saltando insieme e battendo le mani in senso di vittoria, annunciando appunto il nuovo slogan…Niente paura ad alzare le braccia, l’inconfondibile profumo di Borotalco non ti abbandona mai, neanche nei momenti di più intensa attività fisica. Gli elementi principali di questo spot sono: i colori, che incarnano quelli propri del marchio Borotalco (la siepe verde sinonimo di freschezza e naturalezza, rosso sinonimo di passione e bianco sinonimo di purezza); il divertimento, la spensieratezza, la pulizia, il discreto profumo di Borotalco e la gioia di stare insieme…ecco la Borotalco Generation! La nuova campagna televisiva, iniziata il 6 giugno, prevede spot di 15’’ in programmazione sulle principali reti Mediaset, Rai e Mtv. Lo spot andrà in onda sino alla fine dell’anno. Ma l’anno del Centenario di Borotalco non finisce qui: continueranno infatti per tutto il 2004 le campagne stampa a tema “bacio” sulle principali testate dei maggiori gruppi editoriali e sulle testate giovani, una campagna stampa a tema “talco” sulle maggiori testate neo-mamme e una intensa campagna radiofonica sulle principali emittenti nazionali. Credits Direttore Creativo: Maurizio Sala; Art Director: Paola Balestreri; Copywriter: Claudia Casamassa; Regista Paolo Ameli; Attori: Mattia Mor; Claudia Galanti.  
   
   
CHI SA DI BOROTALCO SI RICONOSCE A PELLE! PARTE LA NUOVA CAMPAGNA PUBBLICITARIA FIRMATA BOROTALCO  
 
Roma, 8 luglio 2004 – In occasione della mostra “100 anni di Borotalco: bellezza, tradizione e costume…un piacere senza tempo” ospitata dalla galleria d’arte Cà d’Oro di Roma, Manetti & Roberts presenta la nuova campagna televisiva di successo dedicata al deodorante spray Borotalco Original Fresh. Un vivace e spensierato gruppo di ragazzi si diverte giocando a pallavolo in un parco; salti, schiacciate, parate… Niente paura, dopo un’allegra partita tutti sono ancora freschi e profumati grazie al deodorante spray Borotalco che lascia una gradevole sensazione di pulito e asciutto, garantita dalla sua particolare formulazione arricchita con microtalco. Con questo nuovo spot, Borotalco lancia un altro slogan di successo,“Chi sa di Borotalco si riconosce a pelle!” che si aggiunge all’ormai celeberrimo “Altolà al sudore”, leit motif di tutte le campagna pubblicitarie Borotalco di questi ultimi anni. A dar voce a questo nuovo claim sono due giovani protagonisti, Mattia Mor e Claudia Galanti, due ragazzi acqua e sapone che alla fine della partita si congratulano saltando insieme e battendo le mani in senso di vittoria, annunciando appunto il nuovo slogan…Niente paura ad alzare le braccia, l’inconfondibile profumo di Borotalco non ti abbandona mai, neanche nei momenti di più intensa attività fisica. Gli elementi principali di questo spot sono: i colori, che incarnano quelli propri del marchio Borotalco (la siepe verde sinonimo di freschezza e naturalezza, rosso sinonimo di passione e bianco sinonimo di purezza); il divertimento, la spensieratezza, la pulizia, il discreto profumo di Borotalco e la gioia di stare insieme…ecco la Borotalco Generation! La nuova campagna televisiva, iniziata il 6 giugno, prevede spot di 15’’ in programmazione sulle principali reti Mediaset, Rai e Mtv. Lo spot andrà in onda sino alla fine dell’anno. Ma l’anno del Centenario di Borotalco non finisce qui: continueranno infatti per tutto il 2004 le campagne stampa a tema “bacio” sulle principali testate dei maggiori gruppi editoriali e sulle testate giovani, una campagna stampa a tema “talco” sulle maggiori testate neo-mamme e una intensa campagna radiofonica sulle principali emittenti nazionali. Credits Direttore Creativo: Maurizio Sala; Art Director: Paola Balestreri; Copywriter: Claudia Casamassa; Regista Paolo Ameli; Attori: Mattia Mor; Claudia Galanti.  
   
   
FORD GIAPPONE SCEGLIE JWT  
 
Detroit, 8 Luglio 2004 - J.walter Thompson ha annunciato che Ford Giappone ha scelto Jwt quale partner per la sua pubblicità e comunicazione. Dal 1° Luglio la Jwt Tokio prenderà le redini di questo cliente nel secondo mercato automobilistico del mondo. Precedentemente il cliente era seguito da Hakuhodo. Questa acquisizione è una vittoria particolarmente significante in quanto essa rappresenta l’ultimo mercato asiatico che si affida a Jwt. Ora Jwt è partner di Ford in 12 mercati dell’area Asia –Pacifico, e in oltre 50 nazioni nel mondo, indirizzando verso nuovi livelli di efficienza nella comunicazione di Ford nella regione. J. Walter Thompson, che celebra il suo 140° anniversario quest’anno, è la più grande agenzia di pubblicità negli Sti Uniti d’America e uno dei più grandi network globali full-service.  
   
   
FORD GIAPPONE SCEGLIE JWT  
 
Detroit, 8 Luglio 2004 - J.walter Thompson ha annunciato che Ford Giappone ha scelto Jwt quale partner per la sua pubblicità e comunicazione. Dal 1° Luglio la Jwt Tokio prenderà le redini di questo cliente nel secondo mercato automobilistico del mondo. Precedentemente il cliente era seguito da Hakuhodo. Questa acquisizione è una vittoria particolarmente significante in quanto essa rappresenta l’ultimo mercato asiatico che si affida a Jwt. Ora Jwt è partner di Ford in 12 mercati dell’area Asia –Pacifico, e in oltre 50 nazioni nel mondo, indirizzando verso nuovi livelli di efficienza nella comunicazione di Ford nella regione. J. Walter Thompson, che celebra il suo 140° anniversario quest’anno, è la più grande agenzia di pubblicità negli Sti Uniti d’America e uno dei più grandi network globali full-service.  
   
   
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Detroit, 8 Luglio 2004 - J.walter Thompson ha annunciato che Ford Giappone ha scelto Jwt quale partner per la sua pubblicità e comunicazione. Dal 1° Luglio la Jwt Tokio prenderà le redini di questo cliente nel secondo mercato automobilistico del mondo. Precedentemente il cliente era seguito da Hakuhodo. Questa acquisizione è una vittoria particolarmente significante in quanto essa rappresenta l’ultimo mercato asiatico che si affida a Jwt. Ora Jwt è partner di Ford in 12 mercati dell’area Asia –Pacifico, e in oltre 50 nazioni nel mondo, indirizzando verso nuovi livelli di efficienza nella comunicazione di Ford nella regione. J. Walter Thompson, che celebra il suo 140° anniversario quest’anno, è la più grande agenzia di pubblicità negli Sti Uniti d’America e uno dei più grandi network globali full-service.  
   
   
FORD GIAPPONE SCEGLIE JWT  
 
Detroit, 8 Luglio 2004 - J.walter Thompson ha annunciato che Ford Giappone ha scelto Jwt quale partner per la sua pubblicità e comunicazione. Dal 1° Luglio la Jwt Tokio prenderà le redini di questo cliente nel secondo mercato automobilistico del mondo. Precedentemente il cliente era seguito da Hakuhodo. Questa acquisizione è una vittoria particolarmente significante in quanto essa rappresenta l’ultimo mercato asiatico che si affida a Jwt. Ora Jwt è partner di Ford in 12 mercati dell’area Asia –Pacifico, e in oltre 50 nazioni nel mondo, indirizzando verso nuovi livelli di efficienza nella comunicazione di Ford nella regione. J. Walter Thompson, che celebra il suo 140° anniversario quest’anno, è la più grande agenzia di pubblicità negli Sti Uniti d’America e uno dei più grandi network globali full-service.  
   
   
FORD GIAPPONE SCEGLIE JWT  
 
Detroit, 8 Luglio 2004 - J.walter Thompson ha annunciato che Ford Giappone ha scelto Jwt quale partner per la sua pubblicità e comunicazione. Dal 1° Luglio la Jwt Tokio prenderà le redini di questo cliente nel secondo mercato automobilistico del mondo. Precedentemente il cliente era seguito da Hakuhodo. Questa acquisizione è una vittoria particolarmente significante in quanto essa rappresenta l’ultimo mercato asiatico che si affida a Jwt. Ora Jwt è partner di Ford in 12 mercati dell’area Asia –Pacifico, e in oltre 50 nazioni nel mondo, indirizzando verso nuovi livelli di efficienza nella comunicazione di Ford nella regione. J. Walter Thompson, che celebra il suo 140° anniversario quest’anno, è la più grande agenzia di pubblicità negli Sti Uniti d’America e uno dei più grandi network globali full-service.  
   
   
FORD GIAPPONE SCEGLIE JWT  
 
Detroit, 8 Luglio 2004 - J.walter Thompson ha annunciato che Ford Giappone ha scelto Jwt quale partner per la sua pubblicità e comunicazione. Dal 1° Luglio la Jwt Tokio prenderà le redini di questo cliente nel secondo mercato automobilistico del mondo. Precedentemente il cliente era seguito da Hakuhodo. Questa acquisizione è una vittoria particolarmente significante in quanto essa rappresenta l’ultimo mercato asiatico che si affida a Jwt. Ora Jwt è partner di Ford in 12 mercati dell’area Asia –Pacifico, e in oltre 50 nazioni nel mondo, indirizzando verso nuovi livelli di efficienza nella comunicazione di Ford nella regione. J. Walter Thompson, che celebra il suo 140° anniversario quest’anno, è la più grande agenzia di pubblicità negli Sti Uniti d’America e uno dei più grandi network globali full-service.  
   
   
CLOROFILLA FILM FESTIVAL SOSTIENE “COME PRIMA” FILM A TEMA SOCIALE CHE SARA’ REALIZZATO DALL’ASSOCIAZIONE CINEMAINDIPENDENTE.IT E DALLA CASA DI PRODUZIONE OFFICINA FILM  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Il Clorofilla Film Festival rinnova il suo impegno a favore delle giovani produzioni cinematografiche. La rassegna promossa all’interno di Festambiente, manifestazione nazionale di Legambiente, si svolge dal 6 al 15 agosto prossimi nel Parco della Maremma. In questa edizione l’appuntamento estivo dedicato al cinema italiano ha ritagliato uno spazio specifico per la promozione di un progetto che sarà realizzato a settembre da Cinemaindipendente.it e dalla casa di produzione Officina Film. “Dopo l’esperienza dello scorso anno – spiegano gli organizzatori del Clorofilla – che ci ha visti impegnati durante il nostro festival nella sottoscrizione a favore del documentario “Crimini di pace. I veleni dell’Enichem” di Antonio Bellia, abbiamo creduto opportuno riservare all’associazione Cinemaindipendente.it la possibilità di utilizzare i nostri spazi come luoghi di condivisione e di esperienze del “fare cinema” coinvolgendo direttamente gli spettatori in un’operazione di sostegno attraverso un’offerta libera per la realizzazione del film attualmente in fase di preparazione”. Il progetto, infatti, prevede la produzione di “Come prima”, mediometraggio a tematica sociale per il quale l’Associazione Cinemaindipendente.it sta cercando sponsor e sostenitori. Si tratta di un lavoro sull’adolescenza e la diversità che ha come protagonista Andrea, un giovane che in seguito ad un incidente subisce un trauma che lo segna in modo irreversibile nel corpo e nella mente. Il film sarà girato nel mese di settembre dal giovane Mirko Locatelli, autore tra l’altro del back stage di “Fame chimica”, uno dei lungometraggi in concorso all’interno del Clorofilla Ff. A parlare di “Come prima” interverrà sabato 7 agosto lo stesso regista che aggiornerà il pubblico sul lavoro di preparazione del film. Ma la sottoscrizione per “Come prima” è già aperta ed è possibile fin da ora effettuare un’offerta libera sul Conto Corrente Postale numero 33971250 intestato all’Associazione Culturale Cinemaindipendente.it.  
   
   
CLOROFILLA FILM FESTIVAL SOSTIENE “COME PRIMA” FILM A TEMA SOCIALE CHE SARA’ REALIZZATO DALL’ASSOCIAZIONE CINEMAINDIPENDENTE.IT E DALLA CASA DI PRODUZIONE OFFICINA FILM  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Il Clorofilla Film Festival rinnova il suo impegno a favore delle giovani produzioni cinematografiche. La rassegna promossa all’interno di Festambiente, manifestazione nazionale di Legambiente, si svolge dal 6 al 15 agosto prossimi nel Parco della Maremma. In questa edizione l’appuntamento estivo dedicato al cinema italiano ha ritagliato uno spazio specifico per la promozione di un progetto che sarà realizzato a settembre da Cinemaindipendente.it e dalla casa di produzione Officina Film. “Dopo l’esperienza dello scorso anno – spiegano gli organizzatori del Clorofilla – che ci ha visti impegnati durante il nostro festival nella sottoscrizione a favore del documentario “Crimini di pace. I veleni dell’Enichem” di Antonio Bellia, abbiamo creduto opportuno riservare all’associazione Cinemaindipendente.it la possibilità di utilizzare i nostri spazi come luoghi di condivisione e di esperienze del “fare cinema” coinvolgendo direttamente gli spettatori in un’operazione di sostegno attraverso un’offerta libera per la realizzazione del film attualmente in fase di preparazione”. Il progetto, infatti, prevede la produzione di “Come prima”, mediometraggio a tematica sociale per il quale l’Associazione Cinemaindipendente.it sta cercando sponsor e sostenitori. Si tratta di un lavoro sull’adolescenza e la diversità che ha come protagonista Andrea, un giovane che in seguito ad un incidente subisce un trauma che lo segna in modo irreversibile nel corpo e nella mente. Il film sarà girato nel mese di settembre dal giovane Mirko Locatelli, autore tra l’altro del back stage di “Fame chimica”, uno dei lungometraggi in concorso all’interno del Clorofilla Ff. A parlare di “Come prima” interverrà sabato 7 agosto lo stesso regista che aggiornerà il pubblico sul lavoro di preparazione del film. Ma la sottoscrizione per “Come prima” è già aperta ed è possibile fin da ora effettuare un’offerta libera sul Conto Corrente Postale numero 33971250 intestato all’Associazione Culturale Cinemaindipendente.it.  
   
   
CLOROFILLA FILM FESTIVAL SOSTIENE “COME PRIMA” FILM A TEMA SOCIALE CHE SARA’ REALIZZATO DALL’ASSOCIAZIONE CINEMAINDIPENDENTE.IT E DALLA CASA DI PRODUZIONE OFFICINA FILM  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Il Clorofilla Film Festival rinnova il suo impegno a favore delle giovani produzioni cinematografiche. La rassegna promossa all’interno di Festambiente, manifestazione nazionale di Legambiente, si svolge dal 6 al 15 agosto prossimi nel Parco della Maremma. In questa edizione l’appuntamento estivo dedicato al cinema italiano ha ritagliato uno spazio specifico per la promozione di un progetto che sarà realizzato a settembre da Cinemaindipendente.it e dalla casa di produzione Officina Film. “Dopo l’esperienza dello scorso anno – spiegano gli organizzatori del Clorofilla – che ci ha visti impegnati durante il nostro festival nella sottoscrizione a favore del documentario “Crimini di pace. I veleni dell’Enichem” di Antonio Bellia, abbiamo creduto opportuno riservare all’associazione Cinemaindipendente.it la possibilità di utilizzare i nostri spazi come luoghi di condivisione e di esperienze del “fare cinema” coinvolgendo direttamente gli spettatori in un’operazione di sostegno attraverso un’offerta libera per la realizzazione del film attualmente in fase di preparazione”. Il progetto, infatti, prevede la produzione di “Come prima”, mediometraggio a tematica sociale per il quale l’Associazione Cinemaindipendente.it sta cercando sponsor e sostenitori. Si tratta di un lavoro sull’adolescenza e la diversità che ha come protagonista Andrea, un giovane che in seguito ad un incidente subisce un trauma che lo segna in modo irreversibile nel corpo e nella mente. Il film sarà girato nel mese di settembre dal giovane Mirko Locatelli, autore tra l’altro del back stage di “Fame chimica”, uno dei lungometraggi in concorso all’interno del Clorofilla Ff. A parlare di “Come prima” interverrà sabato 7 agosto lo stesso regista che aggiornerà il pubblico sul lavoro di preparazione del film. Ma la sottoscrizione per “Come prima” è già aperta ed è possibile fin da ora effettuare un’offerta libera sul Conto Corrente Postale numero 33971250 intestato all’Associazione Culturale Cinemaindipendente.it.  
   
   
CLOROFILLA FILM FESTIVAL SOSTIENE “COME PRIMA” FILM A TEMA SOCIALE CHE SARA’ REALIZZATO DALL’ASSOCIAZIONE CINEMAINDIPENDENTE.IT E DALLA CASA DI PRODUZIONE OFFICINA FILM  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Il Clorofilla Film Festival rinnova il suo impegno a favore delle giovani produzioni cinematografiche. La rassegna promossa all’interno di Festambiente, manifestazione nazionale di Legambiente, si svolge dal 6 al 15 agosto prossimi nel Parco della Maremma. In questa edizione l’appuntamento estivo dedicato al cinema italiano ha ritagliato uno spazio specifico per la promozione di un progetto che sarà realizzato a settembre da Cinemaindipendente.it e dalla casa di produzione Officina Film. “Dopo l’esperienza dello scorso anno – spiegano gli organizzatori del Clorofilla – che ci ha visti impegnati durante il nostro festival nella sottoscrizione a favore del documentario “Crimini di pace. I veleni dell’Enichem” di Antonio Bellia, abbiamo creduto opportuno riservare all’associazione Cinemaindipendente.it la possibilità di utilizzare i nostri spazi come luoghi di condivisione e di esperienze del “fare cinema” coinvolgendo direttamente gli spettatori in un’operazione di sostegno attraverso un’offerta libera per la realizzazione del film attualmente in fase di preparazione”. Il progetto, infatti, prevede la produzione di “Come prima”, mediometraggio a tematica sociale per il quale l’Associazione Cinemaindipendente.it sta cercando sponsor e sostenitori. Si tratta di un lavoro sull’adolescenza e la diversità che ha come protagonista Andrea, un giovane che in seguito ad un incidente subisce un trauma che lo segna in modo irreversibile nel corpo e nella mente. Il film sarà girato nel mese di settembre dal giovane Mirko Locatelli, autore tra l’altro del back stage di “Fame chimica”, uno dei lungometraggi in concorso all’interno del Clorofilla Ff. A parlare di “Come prima” interverrà sabato 7 agosto lo stesso regista che aggiornerà il pubblico sul lavoro di preparazione del film. Ma la sottoscrizione per “Come prima” è già aperta ed è possibile fin da ora effettuare un’offerta libera sul Conto Corrente Postale numero 33971250 intestato all’Associazione Culturale Cinemaindipendente.it.  
   
   
CLOROFILLA FILM FESTIVAL SOSTIENE “COME PRIMA” FILM A TEMA SOCIALE CHE SARA’ REALIZZATO DALL’ASSOCIAZIONE CINEMAINDIPENDENTE.IT E DALLA CASA DI PRODUZIONE OFFICINA FILM  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Il Clorofilla Film Festival rinnova il suo impegno a favore delle giovani produzioni cinematografiche. La rassegna promossa all’interno di Festambiente, manifestazione nazionale di Legambiente, si svolge dal 6 al 15 agosto prossimi nel Parco della Maremma. In questa edizione l’appuntamento estivo dedicato al cinema italiano ha ritagliato uno spazio specifico per la promozione di un progetto che sarà realizzato a settembre da Cinemaindipendente.it e dalla casa di produzione Officina Film. “Dopo l’esperienza dello scorso anno – spiegano gli organizzatori del Clorofilla – che ci ha visti impegnati durante il nostro festival nella sottoscrizione a favore del documentario “Crimini di pace. I veleni dell’Enichem” di Antonio Bellia, abbiamo creduto opportuno riservare all’associazione Cinemaindipendente.it la possibilità di utilizzare i nostri spazi come luoghi di condivisione e di esperienze del “fare cinema” coinvolgendo direttamente gli spettatori in un’operazione di sostegno attraverso un’offerta libera per la realizzazione del film attualmente in fase di preparazione”. Il progetto, infatti, prevede la produzione di “Come prima”, mediometraggio a tematica sociale per il quale l’Associazione Cinemaindipendente.it sta cercando sponsor e sostenitori. Si tratta di un lavoro sull’adolescenza e la diversità che ha come protagonista Andrea, un giovane che in seguito ad un incidente subisce un trauma che lo segna in modo irreversibile nel corpo e nella mente. Il film sarà girato nel mese di settembre dal giovane Mirko Locatelli, autore tra l’altro del back stage di “Fame chimica”, uno dei lungometraggi in concorso all’interno del Clorofilla Ff. A parlare di “Come prima” interverrà sabato 7 agosto lo stesso regista che aggiornerà il pubblico sul lavoro di preparazione del film. Ma la sottoscrizione per “Come prima” è già aperta ed è possibile fin da ora effettuare un’offerta libera sul Conto Corrente Postale numero 33971250 intestato all’Associazione Culturale Cinemaindipendente.it.  
   
   
CLOROFILLA FILM FESTIVAL SOSTIENE “COME PRIMA” FILM A TEMA SOCIALE CHE SARA’ REALIZZATO DALL’ASSOCIAZIONE CINEMAINDIPENDENTE.IT E DALLA CASA DI PRODUZIONE OFFICINA FILM  
 
Milano, 8 luglio 2004 - Il Clorofilla Film Festival rinnova il suo impegno a favore delle giovani produzioni cinematografiche. La rassegna promossa all’interno di Festambiente, manifestazione nazionale di Legambiente, si svolge dal 6 al 15 agosto prossimi nel Parco della Maremma. In questa edizione l’appuntamento estivo dedicato al cinema italiano ha ritagliato uno spazio specifico per la promozione di un progetto che sarà realizzato a settembre da Cinemaindipendente.it e dalla casa di produzione Officina Film. “Dopo l’esperienza dello scorso anno – spiegano gli organizzatori del Clorofilla – che ci ha visti impegnati durante il nostro festival nella sottoscrizione a favore del documentario “Crimini di pace. I veleni dell’Enichem” di Antonio Bellia, abbiamo creduto opportuno riservare all’associazione Cinemaindipendente.it la possibilità di utilizzare i nostri spazi come luoghi di condivisione e di esperienze del “fare cinema” coinvolgendo direttamente gli spettatori in un’operazione di sostegno attraverso un’offerta libera per la realizzazione del film attualmente in fase di preparazione”. Il progetto, infatti, prevede la produzione di “Come prima”, mediometraggio a tematica sociale per il quale l’Associazione Cinemaindipendente.it sta cercando sponsor e sostenitori. Si tratta di un lavoro sull’adolescenza e la diversità che ha come protagonista Andrea, un giovane che in seguito ad un incidente subisce un trauma che lo segna in modo irreversibile nel corpo e nella mente. Il film sarà girato nel mese di settembre dal giovane Mirko Locatelli, autore tra l’altro del back stage di “Fame chimica”, uno dei lungometraggi in concorso all’interno del Clorofilla Ff. A parlare di “Come prima” interverrà sabato 7 agosto lo stesso regista che aggiornerà il pubblico sul lavoro di preparazione del film. Ma la sottoscrizione per “Come prima” è già aperta ed è possibile fin da ora effettuare un’offerta libera sul Conto Corrente Postale numero 33971250 intestato all’Associazione Culturale Cinemaindipendente.it.  
   
   
LA GESTIONE DOCUMENTALE VISTA DA OCE' AL CONVEGNO IIR, OCÉ PROTAGONISTA CON LE SOLUZIONI PER IL TOTAL DOCUMENT MANAGEMENT  
 
Cernusco sul Naviglio, 8 luglio 2004 ? E' stata l'offerta di Océ-italia e quella della nuova alleanza strategica Océ Competente Network ad essere presentata al Convegno dedicato all'archiviazione e alla gestione informatizzata dei documenti, dell'Istituto di Ricerca Internazionale, a Milano in questi giorni. Un tema di scottante attualità, dopo il recepimento della recente normativa europea 200/115/Ce e del decreto ministeriale del 23 gennaio 2004 per la conservazione ottica dei documenti contabili, in modo da spingere l'acceleratore sulla semplificazione dei processi amministrativi. "Sotto l'espressione gestione informatizzata dei documenti" spiega Gianluca Maino, Dds Corporale Business Group Manager di Océ-italia "si celano molti aspetti diversi: si va da una significativa riduzione di costi, pari fino al 50%, a performance straordinarie sul fronte del customer care o dell'efficienza interna. L'approccio integrato e flessibile assicurato da Océ-italia e da Océ Competente Network è evoluto proprio nell'ottica di abbracciare, nel senso più ampio, il tema del ciclo di vita del documento in un'ottica trasversale nel rispetto del parco applicativo esistente in azienda".  
   
   
LA GESTIONE DOCUMENTALE VISTA DA OCE' AL CONVEGNO IIR, OCÉ PROTAGONISTA CON LE SOLUZIONI PER IL TOTAL DOCUMENT MANAGEMENT  
 
Cernusco sul Naviglio, 8 luglio 2004 ? E' stata l'offerta di Océ-italia e quella della nuova alleanza strategica Océ Competente Network ad essere presentata al Convegno dedicato all'archiviazione e alla gestione informatizzata dei documenti, dell'Istituto di Ricerca Internazionale, a Milano in questi giorni. Un tema di scottante attualità, dopo il recepimento della recente normativa europea 200/115/Ce e del decreto ministeriale del 23 gennaio 2004 per la conservazione ottica dei documenti contabili, in modo da spingere l'acceleratore sulla semplificazione dei processi amministrativi. "Sotto l'espressione gestione informatizzata dei documenti" spiega Gianluca Maino, Dds Corporale Business Group Manager di Océ-italia "si celano molti aspetti diversi: si va da una significativa riduzione di costi, pari fino al 50%, a performance straordinarie sul fronte del customer care o dell'efficienza interna. L'approccio integrato e flessibile assicurato da Océ-italia e da Océ Competente Network è evoluto proprio nell'ottica di abbracciare, nel senso più ampio, il tema del ciclo di vita del documento in un'ottica trasversale nel rispetto del parco applicativo esistente in azienda".  
   
   
LA GESTIONE DOCUMENTALE VISTA DA OCE' AL CONVEGNO IIR, OCÉ PROTAGONISTA CON LE SOLUZIONI PER IL TOTAL DOCUMENT MANAGEMENT  
 
Cernusco sul Naviglio, 8 luglio 2004 ? E' stata l'offerta di Océ-italia e quella della nuova alleanza strategica Océ Competente Network ad essere presentata al Convegno dedicato all'archiviazione e alla gestione informatizzata dei documenti, dell'Istituto di Ricerca Internazionale, a Milano in questi giorni. Un tema di scottante attualità, dopo il recepimento della recente normativa europea 200/115/Ce e del decreto ministeriale del 23 gennaio 2004 per la conservazione ottica dei documenti contabili, in modo da spingere l'acceleratore sulla semplificazione dei processi amministrativi. "Sotto l'espressione gestione informatizzata dei documenti" spiega Gianluca Maino, Dds Corporale Business Group Manager di Océ-italia "si celano molti aspetti diversi: si va da una significativa riduzione di costi, pari fino al 50%, a performance straordinarie sul fronte del customer care o dell'efficienza interna. L'approccio integrato e flessibile assicurato da Océ-italia e da Océ Competente Network è evoluto proprio nell'ottica di abbracciare, nel senso più ampio, il tema del ciclo di vita del documento in un'ottica trasversale nel rispetto del parco applicativo esistente in azienda".  
   
   
LA GESTIONE DOCUMENTALE VISTA DA OCE' AL CONVEGNO IIR, OCÉ PROTAGONISTA CON LE SOLUZIONI PER IL TOTAL DOCUMENT MANAGEMENT  
 
Cernusco sul Naviglio, 8 luglio 2004 ? E' stata l'offerta di Océ-italia e quella della nuova alleanza strategica Océ Competente Network ad essere presentata al Convegno dedicato all'archiviazione e alla gestione informatizzata dei documenti, dell'Istituto di Ricerca Internazionale, a Milano in questi giorni. Un tema di scottante attualità, dopo il recepimento della recente normativa europea 200/115/Ce e del decreto ministeriale del 23 gennaio 2004 per la conservazione ottica dei documenti contabili, in modo da spingere l'acceleratore sulla semplificazione dei processi amministrativi. "Sotto l'espressione gestione informatizzata dei documenti" spiega Gianluca Maino, Dds Corporale Business Group Manager di Océ-italia "si celano molti aspetti diversi: si va da una significativa riduzione di costi, pari fino al 50%, a performance straordinarie sul fronte del customer care o dell'efficienza interna. L'approccio integrato e flessibile assicurato da Océ-italia e da Océ Competente Network è evoluto proprio nell'ottica di abbracciare, nel senso più ampio, il tema del ciclo di vita del documento in un'ottica trasversale nel rispetto del parco applicativo esistente in azienda".  
   
   
LA GESTIONE DOCUMENTALE VISTA DA OCE' AL CONVEGNO IIR, OCÉ PROTAGONISTA CON LE SOLUZIONI PER IL TOTAL DOCUMENT MANAGEMENT  
 
Cernusco sul Naviglio, 8 luglio 2004 ? E' stata l'offerta di Océ-italia e quella della nuova alleanza strategica Océ Competente Network ad essere presentata al Convegno dedicato all'archiviazione e alla gestione informatizzata dei documenti, dell'Istituto di Ricerca Internazionale, a Milano in questi giorni. Un tema di scottante attualità, dopo il recepimento della recente normativa europea 200/115/Ce e del decreto ministeriale del 23 gennaio 2004 per la conservazione ottica dei documenti contabili, in modo da spingere l'acceleratore sulla semplificazione dei processi amministrativi. "Sotto l'espressione gestione informatizzata dei documenti" spiega Gianluca Maino, Dds Corporale Business Group Manager di Océ-italia "si celano molti aspetti diversi: si va da una significativa riduzione di costi, pari fino al 50%, a performance straordinarie sul fronte del customer care o dell'efficienza interna. L'approccio integrato e flessibile assicurato da Océ-italia e da Océ Competente Network è evoluto proprio nell'ottica di abbracciare, nel senso più ampio, il tema del ciclo di vita del documento in un'ottica trasversale nel rispetto del parco applicativo esistente in azienda".  
   
   
LA GESTIONE DOCUMENTALE VISTA DA OCE' AL CONVEGNO IIR, OCÉ PROTAGONISTA CON LE SOLUZIONI PER IL TOTAL DOCUMENT MANAGEMENT  
 
Cernusco sul Naviglio, 8 luglio 2004 ? E' stata l'offerta di Océ-italia e quella della nuova alleanza strategica Océ Competente Network ad essere presentata al Convegno dedicato all'archiviazione e alla gestione informatizzata dei documenti, dell'Istituto di Ricerca Internazionale, a Milano in questi giorni. Un tema di scottante attualità, dopo il recepimento della recente normativa europea 200/115/Ce e del decreto ministeriale del 23 gennaio 2004 per la conservazione ottica dei documenti contabili, in modo da spingere l'acceleratore sulla semplificazione dei processi amministrativi. "Sotto l'espressione gestione informatizzata dei documenti" spiega Gianluca Maino, Dds Corporale Business Group Manager di Océ-italia "si celano molti aspetti diversi: si va da una significativa riduzione di costi, pari fino al 50%, a performance straordinarie sul fronte del customer care o dell'efficienza interna. L'approccio integrato e flessibile assicurato da Océ-italia e da Océ Competente Network è evoluto proprio nell'ottica di abbracciare, nel senso più ampio, il tema del ciclo di vita del documento in un'ottica trasversale nel rispetto del parco applicativo esistente in azienda".  
   
   
HEINEKEN PER UMBRIA JAZZ 2004  
 
Milano, 8 Luglio 2004 - Si rinnova anche quest’anno l’abbinamento di Heineken con Umbria Jazz, il più importante festival nazionale di musica, jazz a Perugia dal 9 al 18 Luglio. Heineken conferma il suo ruolo di promotore dei nuovi suoni del jazz con una serata gratuita. All’heineken Night l’11 luglio si esibiranno gli Oi Va Voi. La campagna, curata da J. Walter Thompson, nasce dall’idea di rappresentare simbolicamente l’impegno di Heineken a portare ad Umbria Jazz nuove sonorità e sperimentazioni musicali. L’annuncio visualizza la fusione di elementi rappresentativi di tali contaminazioni sonore: il distorsore di una chitarra (simbolo della musica dal vivo) e il gesto che lo fa sembrare il braccino di un giradischi. La creatività è del team di Jwt composto da Bruno Bertelli (Responsabile Creativo Jwt per il cliente e copy writer); Francesco Muzzopappa (copywriter) e Diego Mendozza e Alessandra Sposetti (Art Director) con la direzione creativa di Pietro Maestri. La realizzazione è stata del fotografo Giovanni Pirajno.  
   
   
LA LUCE SOTTO I RIFLETTORI: SEMINARIO POPAI SULL’ARCHITETTURA DELLA LUCE NEL PUNTO VENDITA  
 
Milano, 8 Luglio 2004 - Si è svolta ieri presso la sede di Popai Europe-italia, associazione internazionale che promuove e realizza ricerche e progetti speciali nell’ambito del retail marketing, una giornata di studio sulle nuove formule di illuminazione del punto vendita. Indirizzato a un pubblico di general contractors e dirigenti della moderna distribuzione, architetti, progettisti di spazi commerciali, consulenti e arredatori, il seminario “L’architettura della luce nel punto vendita” ha offerto un’interessante panoramica sugli aspetti della progettazione degli spazi illuminati all’interno dei punti vendita, sulle tecniche più attuali, sulle armonie luce-colore e sull’ottenimento di particolari ambientazioni attraverso una “regia” nella disposizione delle fonti luminose. Il ruolo dell’illuminazione sia nella valorizzazione degli spazi espositivi e del branding sia come strumento espressivo potente e dinamico è stato preso in considerazione da molteplici “ottiche”: quella dell’architetto, quella dell’arredatore, quella del tecnico e quella dell’azienda produttrice. Coordinati da Sergio Totti, eminenti studiosi e operatori del settore quali Gianni Forcolini, Pio Nahum (Martin Professional Italy); Mariella Patetta (Metis Lighting) e Matteo Vercelloni hanno portato al seminario Popai il contributo delle loro esperienze professionali in Italia e all’estero. Con il suo taglio teorico/pratico, il seminario organizzato da Popai Europe-italia ha rappresentato un importante momento di approfondimento e di aggiornamento professionale per il pubblico presente in sala, chiamato a confrontare le proprie conoscenze su una delle componenti principali della progettazione retail.  
   
   
HEINEKEN PER UMBRIA JAZZ 2004  
 
Milano, 8 Luglio 2004 - Si rinnova anche quest’anno l’abbinamento di Heineken con Umbria Jazz, il più importante festival nazionale di musica, jazz a Perugia dal 9 al 18 Luglio. Heineken conferma il suo ruolo di promotore dei nuovi suoni del jazz con una serata gratuita. All’heineken Night l’11 luglio si esibiranno gli Oi Va Voi. La campagna, curata da J. Walter Thompson, nasce dall’idea di rappresentare simbolicamente l’impegno di Heineken a portare ad Umbria Jazz nuove sonorità e sperimentazioni musicali. L’annuncio visualizza la fusione di elementi rappresentativi di tali contaminazioni sonore: il distorsore di una chitarra (simbolo della musica dal vivo) e il gesto che lo fa sembrare il braccino di un giradischi. La creatività è del team di Jwt composto da Bruno Bertelli (Responsabile Creativo Jwt per il cliente e copy writer); Francesco Muzzopappa (copywriter) e Diego Mendozza e Alessandra Sposetti (Art Director) con la direzione creativa di Pietro Maestri. La realizzazione è stata del fotografo Giovanni Pirajno.  
   
   
LA LUCE SOTTO I RIFLETTORI: SEMINARIO POPAI SULL’ARCHITETTURA DELLA LUCE NEL PUNTO VENDITA  
 
Milano, 8 Luglio 2004 - Si è svolta ieri presso la sede di Popai Europe-italia, associazione internazionale che promuove e realizza ricerche e progetti speciali nell’ambito del retail marketing, una giornata di studio sulle nuove formule di illuminazione del punto vendita. Indirizzato a un pubblico di general contractors e dirigenti della moderna distribuzione, architetti, progettisti di spazi commerciali, consulenti e arredatori, il seminario “L’architettura della luce nel punto vendita” ha offerto un’interessante panoramica sugli aspetti della progettazione degli spazi illuminati all’interno dei punti vendita, sulle tecniche più attuali, sulle armonie luce-colore e sull’ottenimento di particolari ambientazioni attraverso una “regia” nella disposizione delle fonti luminose. Il ruolo dell’illuminazione sia nella valorizzazione degli spazi espositivi e del branding sia come strumento espressivo potente e dinamico è stato preso in considerazione da molteplici “ottiche”: quella dell’architetto, quella dell’arredatore, quella del tecnico e quella dell’azienda produttrice. Coordinati da Sergio Totti, eminenti studiosi e operatori del settore quali Gianni Forcolini, Pio Nahum (Martin Professional Italy); Mariella Patetta (Metis Lighting) e Matteo Vercelloni hanno portato al seminario Popai il contributo delle loro esperienze professionali in Italia e all’estero. Con il suo taglio teorico/pratico, il seminario organizzato da Popai Europe-italia ha rappresentato un importante momento di approfondimento e di aggiornamento professionale per il pubblico presente in sala, chiamato a confrontare le proprie conoscenze su una delle componenti principali della progettazione retail.  
   
   
HEINEKEN PER UMBRIA JAZZ 2004  
 
Milano, 8 Luglio 2004 - Si rinnova anche quest’anno l’abbinamento di Heineken con Umbria Jazz, il più importante festival nazionale di musica, jazz a Perugia dal 9 al 18 Luglio. Heineken conferma il suo ruolo di promotore dei nuovi suoni del jazz con una serata gratuita. All’heineken Night l’11 luglio si esibiranno gli Oi Va Voi. La campagna, curata da J. Walter Thompson, nasce dall’idea di rappresentare simbolicamente l’impegno di Heineken a portare ad Umbria Jazz nuove sonorità e sperimentazioni musicali. L’annuncio visualizza la fusione di elementi rappresentativi di tali contaminazioni sonore: il distorsore di una chitarra (simbolo della musica dal vivo) e il gesto che lo fa sembrare il braccino di un giradischi. La creatività è del team di Jwt composto da Bruno Bertelli (Responsabile Creativo Jwt per il cliente e copy writer); Francesco Muzzopappa (copywriter) e Diego Mendozza e Alessandra Sposetti (Art Director) con la direzione creativa di Pietro Maestri. La realizzazione è stata del fotografo Giovanni Pirajno.  
   
   
LA LUCE SOTTO I RIFLETTORI: SEMINARIO POPAI SULL’ARCHITETTURA DELLA LUCE NEL PUNTO VENDITA  
 
Milano, 8 Luglio 2004 - Si è svolta ieri presso la sede di Popai Europe-italia, associazione internazionale che promuove e realizza ricerche e progetti speciali nell’ambito del retail marketing, una giornata di studio sulle nuove formule di illuminazione del punto vendita. Indirizzato a un pubblico di general contractors e dirigenti della moderna distribuzione, architetti, progettisti di spazi commerciali, consulenti e arredatori, il seminario “L’architettura della luce nel punto vendita” ha offerto un’interessante panoramica sugli aspetti della progettazione degli spazi illuminati all’interno dei punti vendita, sulle tecniche più attuali, sulle armonie luce-colore e sull’ottenimento di particolari ambientazioni attraverso una “regia” nella disposizione delle fonti luminose. Il ruolo dell’illuminazione sia nella valorizzazione degli spazi espositivi e del branding sia come strumento espressivo potente e dinamico è stato preso in considerazione da molteplici “ottiche”: quella dell’architetto, quella dell’arredatore, quella del tecnico e quella dell’azienda produttrice. Coordinati da Sergio Totti, eminenti studiosi e operatori del settore quali Gianni Forcolini, Pio Nahum (Martin Professional Italy); Mariella Patetta (Metis Lighting) e Matteo Vercelloni hanno portato al seminario Popai il contributo delle loro esperienze professionali in Italia e all’estero. Con il suo taglio teorico/pratico, il seminario organizzato da Popai Europe-italia ha rappresentato un importante momento di approfondimento e di aggiornamento professionale per il pubblico presente in sala, chiamato a confrontare le proprie conoscenze su una delle componenti principali della progettazione retail.  
   
   
HEINEKEN PER UMBRIA JAZZ 2004  
 
Milano, 8 Luglio 2004 - Si rinnova anche quest’anno l’abbinamento di Heineken con Umbria Jazz, il più importante festival nazionale di musica, jazz a Perugia dal 9 al 18 Luglio. Heineken conferma il suo ruolo di promotore dei nuovi suoni del jazz con una serata gratuita. All’heineken Night l’11 luglio si esibiranno gli Oi Va Voi. La campagna, curata da J. Walter Thompson, nasce dall’idea di rappresentare simbolicamente l’impegno di Heineken a portare ad Umbria Jazz nuove sonorità e sperimentazioni musicali. L’annuncio visualizza la fusione di elementi rappresentativi di tali contaminazioni sonore: il distorsore di una chitarra (simbolo della musica dal vivo) e il gesto che lo fa sembrare il braccino di un giradischi. La creatività è del team di Jwt composto da Bruno Bertelli (Responsabile Creativo Jwt per il cliente e copy writer); Francesco Muzzopappa (copywriter) e Diego Mendozza e Alessandra Sposetti (Art Director) con la direzione creativa di Pietro Maestri. La realizzazione è stata del fotografo Giovanni Pirajno.  
   
   
LA LUCE SOTTO I RIFLETTORI: SEMINARIO POPAI SULL’ARCHITETTURA DELLA LUCE NEL PUNTO VENDITA  
 
Milano, 8 Luglio 2004 - Si è svolta ieri presso la sede di Popai Europe-italia, associazione internazionale che promuove e realizza ricerche e progetti speciali nell’ambito del retail marketing, una giornata di studio sulle nuove formule di illuminazione del punto vendita. Indirizzato a un pubblico di general contractors e dirigenti della moderna distribuzione, architetti, progettisti di spazi commerciali, consulenti e arredatori, il seminario “L’architettura della luce nel punto vendita” ha offerto un’interessante panoramica sugli aspetti della progettazione degli spazi illuminati all’interno dei punti vendita, sulle tecniche più attuali, sulle armonie luce-colore e sull’ottenimento di particolari ambientazioni attraverso una “regia” nella disposizione delle fonti luminose. Il ruolo dell’illuminazione sia nella valorizzazione degli spazi espositivi e del branding sia come strumento espressivo potente e dinamico è stato preso in considerazione da molteplici “ottiche”: quella dell’architetto, quella dell’arredatore, quella del tecnico e quella dell’azienda produttrice. Coordinati da Sergio Totti, eminenti studiosi e operatori del settore quali Gianni Forcolini, Pio Nahum (Martin Professional Italy); Mariella Patetta (Metis Lighting) e Matteo Vercelloni hanno portato al seminario Popai il contributo delle loro esperienze professionali in Italia e all’estero. Con il suo taglio teorico/pratico, il seminario organizzato da Popai Europe-italia ha rappresentato un importante momento di approfondimento e di aggiornamento professionale per il pubblico presente in sala, chiamato a confrontare le proprie conoscenze su una delle componenti principali della progettazione retail.  
   
   
HEINEKEN PER UMBRIA JAZZ 2004  
 
Milano, 8 Luglio 2004 - Si rinnova anche quest’anno l’abbinamento di Heineken con Umbria Jazz, il più importante festival nazionale di musica, jazz a Perugia dal 9 al 18 Luglio. Heineken conferma il suo ruolo di promotore dei nuovi suoni del jazz con una serata gratuita. All’heineken Night l’11 luglio si esibiranno gli Oi Va Voi. La campagna, curata da J. Walter Thompson, nasce dall’idea di rappresentare simbolicamente l’impegno di Heineken a portare ad Umbria Jazz nuove sonorità e sperimentazioni musicali. L’annuncio visualizza la fusione di elementi rappresentativi di tali contaminazioni sonore: il distorsore di una chitarra (simbolo della musica dal vivo) e il gesto che lo fa sembrare il braccino di un giradischi. La creatività è del team di Jwt composto da Bruno Bertelli (Responsabile Creativo Jwt per il cliente e copy writer); Francesco Muzzopappa (copywriter) e Diego Mendozza e Alessandra Sposetti (Art Director) con la direzione creativa di Pietro Maestri. La realizzazione è stata del fotografo Giovanni Pirajno.  
   
   
LA LUCE SOTTO I RIFLETTORI: SEMINARIO POPAI SULL’ARCHITETTURA DELLA LUCE NEL PUNTO VENDITA  
 
Milano, 8 Luglio 2004 - Si è svolta ieri presso la sede di Popai Europe-italia, associazione internazionale che promuove e realizza ricerche e progetti speciali nell’ambito del retail marketing, una giornata di studio sulle nuove formule di illuminazione del punto vendita. Indirizzato a un pubblico di general contractors e dirigenti della moderna distribuzione, architetti, progettisti di spazi commerciali, consulenti e arredatori, il seminario “L’architettura della luce nel punto vendita” ha offerto un’interessante panoramica sugli aspetti della progettazione degli spazi illuminati all’interno dei punti vendita, sulle tecniche più attuali, sulle armonie luce-colore e sull’ottenimento di particolari ambientazioni attraverso una “regia” nella disposizione delle fonti luminose. Il ruolo dell’illuminazione sia nella valorizzazione degli spazi espositivi e del branding sia come strumento espressivo potente e dinamico è stato preso in considerazione da molteplici “ottiche”: quella dell’architetto, quella dell’arredatore, quella del tecnico e quella dell’azienda produttrice. Coordinati da Sergio Totti, eminenti studiosi e operatori del settore quali Gianni Forcolini, Pio Nahum (Martin Professional Italy); Mariella Patetta (Metis Lighting) e Matteo Vercelloni hanno portato al seminario Popai il contributo delle loro esperienze professionali in Italia e all’estero. Con il suo taglio teorico/pratico, il seminario organizzato da Popai Europe-italia ha rappresentato un importante momento di approfondimento e di aggiornamento professionale per il pubblico presente in sala, chiamato a confrontare le proprie conoscenze su una delle componenti principali della progettazione retail.  
   
   
HEINEKEN PER UMBRIA JAZZ 2004  
 
Milano, 8 Luglio 2004 - Si rinnova anche quest’anno l’abbinamento di Heineken con Umbria Jazz, il più importante festival nazionale di musica, jazz a Perugia dal 9 al 18 Luglio. Heineken conferma il suo ruolo di promotore dei nuovi suoni del jazz con una serata gratuita. All’heineken Night l’11 luglio si esibiranno gli Oi Va Voi. La campagna, curata da J. Walter Thompson, nasce dall’idea di rappresentare simbolicamente l’impegno di Heineken a portare ad Umbria Jazz nuove sonorità e sperimentazioni musicali. L’annuncio visualizza la fusione di elementi rappresentativi di tali contaminazioni sonore: il distorsore di una chitarra (simbolo della musica dal vivo) e il gesto che lo fa sembrare il braccino di un giradischi. La creatività è del team di Jwt composto da Bruno Bertelli (Responsabile Creativo Jwt per il cliente e copy writer); Francesco Muzzopappa (copywriter) e Diego Mendozza e Alessandra Sposetti (Art Director) con la direzione creativa di Pietro Maestri. La realizzazione è stata del fotografo Giovanni Pirajno.  
   
   
LA LUCE SOTTO I RIFLETTORI: SEMINARIO POPAI SULL’ARCHITETTURA DELLA LUCE NEL PUNTO VENDITA  
 
Milano, 8 Luglio 2004 - Si è svolta ieri presso la sede di Popai Europe-italia, associazione internazionale che promuove e realizza ricerche e progetti speciali nell’ambito del retail marketing, una giornata di studio sulle nuove formule di illuminazione del punto vendita. Indirizzato a un pubblico di general contractors e dirigenti della moderna distribuzione, architetti, progettisti di spazi commerciali, consulenti e arredatori, il seminario “L’architettura della luce nel punto vendita” ha offerto un’interessante panoramica sugli aspetti della progettazione degli spazi illuminati all’interno dei punti vendita, sulle tecniche più attuali, sulle armonie luce-colore e sull’ottenimento di particolari ambientazioni attraverso una “regia” nella disposizione delle fonti luminose. Il ruolo dell’illuminazione sia nella valorizzazione degli spazi espositivi e del branding sia come strumento espressivo potente e dinamico è stato preso in considerazione da molteplici “ottiche”: quella dell’architetto, quella dell’arredatore, quella del tecnico e quella dell’azienda produttrice. Coordinati da Sergio Totti, eminenti studiosi e operatori del settore quali Gianni Forcolini, Pio Nahum (Martin Professional Italy); Mariella Patetta (Metis Lighting) e Matteo Vercelloni hanno portato al seminario Popai il contributo delle loro esperienze professionali in Italia e all’estero. Con il suo taglio teorico/pratico, il seminario organizzato da Popai Europe-italia ha rappresentato un importante momento di approfondimento e di aggiornamento professionale per il pubblico presente in sala, chiamato a confrontare le proprie conoscenze su una delle componenti principali della progettazione retail.  
   
   
LA COMIX 2005 SPONSOR DEL NAPOLI FESTIVAL CABARET FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA COMICITÀ 13/17 LUGLIO 2005 NAPOLI, CASTEL SANT’ELMO  
 
 Napoli, 8 luglio 2004 - Per il secondo anno consecutivo, la Comix, l’agenda più divertente e più venduta in Italia, è sponsor del Napoli Festival Cabaret. L’abbinata è assolutamente naturale. Così come il Festival veicola il meglio della comicità nazionale, Comix lo fa nelle sue 560 pagine, accompagnando con una risata l’anno scolastico di quasi un milione di ragazzi. Tanto umorismo napoletano all’edizione 2004 del festival con la presenza di Big della comicità partenopea, ma anche all’interno della Comix 2005. Nell’edizione 2004-2005 Comix ha dato ampio spazio ai comici del Sud: Alessandro Siani, Enzo Fischetti, Paolo Caiazzo, Ivan Fiore, Alessandro di Carlo. Comix è divertente fuori (quest’anno la frase della copertina è: Non cambiare mai, mutande a parte) e divertente dentro, in un susseguirsi di partecipazioni straordinarie (da Flavio Oreglio ad Luciana Littizzetto). Inoltre, grande novità della Comix 2005 è il Comixmaster in una scuola di Napoli. L’altra grande novità per i ragazzi di Napoli è il Comixmaster: un ciclo di quattro lezioni sui linguaggi del comico organizzato da Comix a partire da ottobre, con la partecipazione di alcuni comici di fama nazionale nella insolita veste di professori. Comix sta prendendo contatti con le scuole partenopee per lanciare questo divertentissimo master, che è già stato rodato in altre città d’Italia. Ma rimanendo in tema di comicità partenopea c’ è una novità anche in libreria: la collana Comix-tunnel. Paolo Caiazzo, in arte Tonino Cardamone, con A capa mia non è buona, è il primo titolo della collana Comix-tunnel, che ambisce a pubblicare il meglio della comicità napoletana. Infolink: www.Comix.it  
   
   
LA COMIX 2005 SPONSOR DEL NAPOLI FESTIVAL CABARET FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA COMICITÀ 13/17 LUGLIO 2005 NAPOLI, CASTEL SANT’ELMO  
 
 Napoli, 8 luglio 2004 - Per il secondo anno consecutivo, la Comix, l’agenda più divertente e più venduta in Italia, è sponsor del Napoli Festival Cabaret. L’abbinata è assolutamente naturale. Così come il Festival veicola il meglio della comicità nazionale, Comix lo fa nelle sue 560 pagine, accompagnando con una risata l’anno scolastico di quasi un milione di ragazzi. Tanto umorismo napoletano all’edizione 2004 del festival con la presenza di Big della comicità partenopea, ma anche all’interno della Comix 2005. Nell’edizione 2004-2005 Comix ha dato ampio spazio ai comici del Sud: Alessandro Siani, Enzo Fischetti, Paolo Caiazzo, Ivan Fiore, Alessandro di Carlo. Comix è divertente fuori (quest’anno la frase della copertina è: Non cambiare mai, mutande a parte) e divertente dentro, in un susseguirsi di partecipazioni straordinarie (da Flavio Oreglio ad Luciana Littizzetto). Inoltre, grande novità della Comix 2005 è il Comixmaster in una scuola di Napoli. L’altra grande novità per i ragazzi di Napoli è il Comixmaster: un ciclo di quattro lezioni sui linguaggi del comico organizzato da Comix a partire da ottobre, con la partecipazione di alcuni comici di fama nazionale nella insolita veste di professori. Comix sta prendendo contatti con le scuole partenopee per lanciare questo divertentissimo master, che è già stato rodato in altre città d’Italia. Ma rimanendo in tema di comicità partenopea c’ è una novità anche in libreria: la collana Comix-tunnel. Paolo Caiazzo, in arte Tonino Cardamone, con A capa mia non è buona, è il primo titolo della collana Comix-tunnel, che ambisce a pubblicare il meglio della comicità napoletana. Infolink: www.Comix.it  
   
   
LA COMIX 2005 SPONSOR DEL NAPOLI FESTIVAL CABARET FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA COMICITÀ 13/17 LUGLIO 2005 NAPOLI, CASTEL SANT’ELMO  
 
 Napoli, 8 luglio 2004 - Per il secondo anno consecutivo, la Comix, l’agenda più divertente e più venduta in Italia, è sponsor del Napoli Festival Cabaret. L’abbinata è assolutamente naturale. Così come il Festival veicola il meglio della comicità nazionale, Comix lo fa nelle sue 560 pagine, accompagnando con una risata l’anno scolastico di quasi un milione di ragazzi. Tanto umorismo napoletano all’edizione 2004 del festival con la presenza di Big della comicità partenopea, ma anche all’interno della Comix 2005. Nell’edizione 2004-2005 Comix ha dato ampio spazio ai comici del Sud: Alessandro Siani, Enzo Fischetti, Paolo Caiazzo, Ivan Fiore, Alessandro di Carlo. Comix è divertente fuori (quest’anno la frase della copertina è: Non cambiare mai, mutande a parte) e divertente dentro, in un susseguirsi di partecipazioni straordinarie (da Flavio Oreglio ad Luciana Littizzetto). Inoltre, grande novità della Comix 2005 è il Comixmaster in una scuola di Napoli. L’altra grande novità per i ragazzi di Napoli è il Comixmaster: un ciclo di quattro lezioni sui linguaggi del comico organizzato da Comix a partire da ottobre, con la partecipazione di alcuni comici di fama nazionale nella insolita veste di professori. Comix sta prendendo contatti con le scuole partenopee per lanciare questo divertentissimo master, che è già stato rodato in altre città d’Italia. Ma rimanendo in tema di comicità partenopea c’ è una novità anche in libreria: la collana Comix-tunnel. Paolo Caiazzo, in arte Tonino Cardamone, con A capa mia non è buona, è il primo titolo della collana Comix-tunnel, che ambisce a pubblicare il meglio della comicità napoletana. Infolink: www.Comix.it  
   
   
LA COMIX 2005 SPONSOR DEL NAPOLI FESTIVAL CABARET FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA COMICITÀ 13/17 LUGLIO 2005 NAPOLI, CASTEL SANT’ELMO  
 
 Napoli, 8 luglio 2004 - Per il secondo anno consecutivo, la Comix, l’agenda più divertente e più venduta in Italia, è sponsor del Napoli Festival Cabaret. L’abbinata è assolutamente naturale. Così come il Festival veicola il meglio della comicità nazionale, Comix lo fa nelle sue 560 pagine, accompagnando con una risata l’anno scolastico di quasi un milione di ragazzi. Tanto umorismo napoletano all’edizione 2004 del festival con la presenza di Big della comicità partenopea, ma anche all’interno della Comix 2005. Nell’edizione 2004-2005 Comix ha dato ampio spazio ai comici del Sud: Alessandro Siani, Enzo Fischetti, Paolo Caiazzo, Ivan Fiore, Alessandro di Carlo. Comix è divertente fuori (quest’anno la frase della copertina è: Non cambiare mai, mutande a parte) e divertente dentro, in un susseguirsi di partecipazioni straordinarie (da Flavio Oreglio ad Luciana Littizzetto). Inoltre, grande novità della Comix 2005 è il Comixmaster in una scuola di Napoli. L’altra grande novità per i ragazzi di Napoli è il Comixmaster: un ciclo di quattro lezioni sui linguaggi del comico organizzato da Comix a partire da ottobre, con la partecipazione di alcuni comici di fama nazionale nella insolita veste di professori. Comix sta prendendo contatti con le scuole partenopee per lanciare questo divertentissimo master, che è già stato rodato in altre città d’Italia. Ma rimanendo in tema di comicità partenopea c’ è una novità anche in libreria: la collana Comix-tunnel. Paolo Caiazzo, in arte Tonino Cardamone, con A capa mia non è buona, è il primo titolo della collana Comix-tunnel, che ambisce a pubblicare il meglio della comicità napoletana. Infolink: www.Comix.it  
   
   
LA COMIX 2005 SPONSOR DEL NAPOLI FESTIVAL CABARET FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA COMICITÀ 13/17 LUGLIO 2005 NAPOLI, CASTEL SANT’ELMO  
 
 Napoli, 8 luglio 2004 - Per il secondo anno consecutivo, la Comix, l’agenda più divertente e più venduta in Italia, è sponsor del Napoli Festival Cabaret. L’abbinata è assolutamente naturale. Così come il Festival veicola il meglio della comicità nazionale, Comix lo fa nelle sue 560 pagine, accompagnando con una risata l’anno scolastico di quasi un milione di ragazzi. Tanto umorismo napoletano all’edizione 2004 del festival con la presenza di Big della comicità partenopea, ma anche all’interno della Comix 2005. Nell’edizione 2004-2005 Comix ha dato ampio spazio ai comici del Sud: Alessandro Siani, Enzo Fischetti, Paolo Caiazzo, Ivan Fiore, Alessandro di Carlo. Comix è divertente fuori (quest’anno la frase della copertina è: Non cambiare mai, mutande a parte) e divertente dentro, in un susseguirsi di partecipazioni straordinarie (da Flavio Oreglio ad Luciana Littizzetto). Inoltre, grande novità della Comix 2005 è il Comixmaster in una scuola di Napoli. L’altra grande novità per i ragazzi di Napoli è il Comixmaster: un ciclo di quattro lezioni sui linguaggi del comico organizzato da Comix a partire da ottobre, con la partecipazione di alcuni comici di fama nazionale nella insolita veste di professori. Comix sta prendendo contatti con le scuole partenopee per lanciare questo divertentissimo master, che è già stato rodato in altre città d’Italia. Ma rimanendo in tema di comicità partenopea c’ è una novità anche in libreria: la collana Comix-tunnel. Paolo Caiazzo, in arte Tonino Cardamone, con A capa mia non è buona, è il primo titolo della collana Comix-tunnel, che ambisce a pubblicare il meglio della comicità napoletana. Infolink: www.Comix.it  
   
   
LA COMIX 2005 SPONSOR DEL NAPOLI FESTIVAL CABARET FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA COMICITÀ 13/17 LUGLIO 2005 NAPOLI, CASTEL SANT’ELMO  
 
 Napoli, 8 luglio 2004 - Per il secondo anno consecutivo, la Comix, l’agenda più divertente e più venduta in Italia, è sponsor del Napoli Festival Cabaret. L’abbinata è assolutamente naturale. Così come il Festival veicola il meglio della comicità nazionale, Comix lo fa nelle sue 560 pagine, accompagnando con una risata l’anno scolastico di quasi un milione di ragazzi. Tanto umorismo napoletano all’edizione 2004 del festival con la presenza di Big della comicità partenopea, ma anche all’interno della Comix 2005. Nell’edizione 2004-2005 Comix ha dato ampio spazio ai comici del Sud: Alessandro Siani, Enzo Fischetti, Paolo Caiazzo, Ivan Fiore, Alessandro di Carlo. Comix è divertente fuori (quest’anno la frase della copertina è: Non cambiare mai, mutande a parte) e divertente dentro, in un susseguirsi di partecipazioni straordinarie (da Flavio Oreglio ad Luciana Littizzetto). Inoltre, grande novità della Comix 2005 è il Comixmaster in una scuola di Napoli. L’altra grande novità per i ragazzi di Napoli è il Comixmaster: un ciclo di quattro lezioni sui linguaggi del comico organizzato da Comix a partire da ottobre, con la partecipazione di alcuni comici di fama nazionale nella insolita veste di professori. Comix sta prendendo contatti con le scuole partenopee per lanciare questo divertentissimo master, che è già stato rodato in altre città d’Italia. Ma rimanendo in tema di comicità partenopea c’ è una novità anche in libreria: la collana Comix-tunnel. Paolo Caiazzo, in arte Tonino Cardamone, con A capa mia non è buona, è il primo titolo della collana Comix-tunnel, che ambisce a pubblicare il meglio della comicità napoletana. Infolink: www.Comix.it  
   
   
PREMIATO IL VINCITORE DEL CONCORSO PATROCINATO DA DOIMO CITY LINE E VARCHI MOBILI  
 
Gela, 8 luglio 2004 - Lo scorso giugno, presso la scuola Ettore Romagnoli di Gela (Caltanissetta); si è svolta la cerimonia di premiazione del concorso di disegno "Io sogno, io creo", riservato ai bambini e ai ragazzi dai 5 ai 16 anni e promosso dall'A.ge. (Associazione Italiana Genitori) con il patrocinio della Doimo City Line di Mosnigo di Moriago (Treviso); azienda che fa parte del Gruppo Doimo e che produce programmi modulari per la zona notte (soprattutto camerette); per la zona giorno e per gli spazi di lavoro, e della Varchi Mobili, che proprio nella città nissena ha il suo grande e moderno centro di arredamento, uno dei più importanti e qualificati della Sicilia. Il vincitore della cameretta Doimo City Line, destinata all'autore del disegno migliore, è stato Salvatore Caruso di Gela, prescelto tra i circa 500 partecipanti al concorso da una giuria di esperti di cui facevano parte il prof. Giorgio Romano, la dott.Ssa Olivia Lauricella, la dott.Ssa Rita Domicoli, la dott.Ssa Annunziata Nostro, la pittrice Antonella Reale, il pittore Rocco D'assenza e la promotrice Patrizia Varchi. La stessa Varchi e il dott. Sebastiano Maggio, delegato dell'A.ge. Per la Sicilia, hanno consegnato il premio al vincitore, i cinquanta attestati di merito agli autori dei disegni ritenuti dalla giuria i più meritevoli e anche i sette premi speciali aggiudicati con il voto del pubblico. Questi ultimi sono andati a Loris Campanaro, Graziano Radicia Crocis, Gioele Italiano, Arianna Antonuzzo, Monica Canchi, Dario Minardi e Ilenia Moscato.  
   
   
PREMIATO IL VINCITORE DEL CONCORSO PATROCINATO DA DOIMO CITY LINE E VARCHI MOBILI  
 
Gela, 8 luglio 2004 - Lo scorso giugno, presso la scuola Ettore Romagnoli di Gela (Caltanissetta); si è svolta la cerimonia di premiazione del concorso di disegno "Io sogno, io creo", riservato ai bambini e ai ragazzi dai 5 ai 16 anni e promosso dall'A.ge. (Associazione Italiana Genitori) con il patrocinio della Doimo City Line di Mosnigo di Moriago (Treviso); azienda che fa parte del Gruppo Doimo e che produce programmi modulari per la zona notte (soprattutto camerette); per la zona giorno e per gli spazi di lavoro, e della Varchi Mobili, che proprio nella città nissena ha il suo grande e moderno centro di arredamento, uno dei più importanti e qualificati della Sicilia. Il vincitore della cameretta Doimo City Line, destinata all'autore del disegno migliore, è stato Salvatore Caruso di Gela, prescelto tra i circa 500 partecipanti al concorso da una giuria di esperti di cui facevano parte il prof. Giorgio Romano, la dott.Ssa Olivia Lauricella, la dott.Ssa Rita Domicoli, la dott.Ssa Annunziata Nostro, la pittrice Antonella Reale, il pittore Rocco D'assenza e la promotrice Patrizia Varchi. La stessa Varchi e il dott. Sebastiano Maggio, delegato dell'A.ge. Per la Sicilia, hanno consegnato il premio al vincitore, i cinquanta attestati di merito agli autori dei disegni ritenuti dalla giuria i più meritevoli e anche i sette premi speciali aggiudicati con il voto del pubblico. Questi ultimi sono andati a Loris Campanaro, Graziano Radicia Crocis, Gioele Italiano, Arianna Antonuzzo, Monica Canchi, Dario Minardi e Ilenia Moscato.  
   
   
PREMIATO IL VINCITORE DEL CONCORSO PATROCINATO DA DOIMO CITY LINE E VARCHI MOBILI  
 
Gela, 8 luglio 2004 - Lo scorso giugno, presso la scuola Ettore Romagnoli di Gela (Caltanissetta); si è svolta la cerimonia di premiazione del concorso di disegno "Io sogno, io creo", riservato ai bambini e ai ragazzi dai 5 ai 16 anni e promosso dall'A.ge. (Associazione Italiana Genitori) con il patrocinio della Doimo City Line di Mosnigo di Moriago (Treviso); azienda che fa parte del Gruppo Doimo e che produce programmi modulari per la zona notte (soprattutto camerette); per la zona giorno e per gli spazi di lavoro, e della Varchi Mobili, che proprio nella città nissena ha il suo grande e moderno centro di arredamento, uno dei più importanti e qualificati della Sicilia. Il vincitore della cameretta Doimo City Line, destinata all'autore del disegno migliore, è stato Salvatore Caruso di Gela, prescelto tra i circa 500 partecipanti al concorso da una giuria di esperti di cui facevano parte il prof. Giorgio Romano, la dott.Ssa Olivia Lauricella, la dott.Ssa Rita Domicoli, la dott.Ssa Annunziata Nostro, la pittrice Antonella Reale, il pittore Rocco D'assenza e la promotrice Patrizia Varchi. La stessa Varchi e il dott. Sebastiano Maggio, delegato dell'A.ge. Per la Sicilia, hanno consegnato il premio al vincitore, i cinquanta attestati di merito agli autori dei disegni ritenuti dalla giuria i più meritevoli e anche i sette premi speciali aggiudicati con il voto del pubblico. Questi ultimi sono andati a Loris Campanaro, Graziano Radicia Crocis, Gioele Italiano, Arianna Antonuzzo, Monica Canchi, Dario Minardi e Ilenia Moscato.  
   
   
PREMIATO IL VINCITORE DEL CONCORSO PATROCINATO DA DOIMO CITY LINE E VARCHI MOBILI  
 
Gela, 8 luglio 2004 - Lo scorso giugno, presso la scuola Ettore Romagnoli di Gela (Caltanissetta); si è svolta la cerimonia di premiazione del concorso di disegno "Io sogno, io creo", riservato ai bambini e ai ragazzi dai 5 ai 16 anni e promosso dall'A.ge. (Associazione Italiana Genitori) con il patrocinio della Doimo City Line di Mosnigo di Moriago (Treviso); azienda che fa parte del Gruppo Doimo e che produce programmi modulari per la zona notte (soprattutto camerette); per la zona giorno e per gli spazi di lavoro, e della Varchi Mobili, che proprio nella città nissena ha il suo grande e moderno centro di arredamento, uno dei più importanti e qualificati della Sicilia. Il vincitore della cameretta Doimo City Line, destinata all'autore del disegno migliore, è stato Salvatore Caruso di Gela, prescelto tra i circa 500 partecipanti al concorso da una giuria di esperti di cui facevano parte il prof. Giorgio Romano, la dott.Ssa Olivia Lauricella, la dott.Ssa Rita Domicoli, la dott.Ssa Annunziata Nostro, la pittrice Antonella Reale, il pittore Rocco D'assenza e la promotrice Patrizia Varchi. La stessa Varchi e il dott. Sebastiano Maggio, delegato dell'A.ge. Per la Sicilia, hanno consegnato il premio al vincitore, i cinquanta attestati di merito agli autori dei disegni ritenuti dalla giuria i più meritevoli e anche i sette premi speciali aggiudicati con il voto del pubblico. Questi ultimi sono andati a Loris Campanaro, Graziano Radicia Crocis, Gioele Italiano, Arianna Antonuzzo, Monica Canchi, Dario Minardi e Ilenia Moscato.  
   
   
PREMIATO IL VINCITORE DEL CONCORSO PATROCINATO DA DOIMO CITY LINE E VARCHI MOBILI  
 
Gela, 8 luglio 2004 - Lo scorso giugno, presso la scuola Ettore Romagnoli di Gela (Caltanissetta); si è svolta la cerimonia di premiazione del concorso di disegno "Io sogno, io creo", riservato ai bambini e ai ragazzi dai 5 ai 16 anni e promosso dall'A.ge. (Associazione Italiana Genitori) con il patrocinio della Doimo City Line di Mosnigo di Moriago (Treviso); azienda che fa parte del Gruppo Doimo e che produce programmi modulari per la zona notte (soprattutto camerette); per la zona giorno e per gli spazi di lavoro, e della Varchi Mobili, che proprio nella città nissena ha il suo grande e moderno centro di arredamento, uno dei più importanti e qualificati della Sicilia. Il vincitore della cameretta Doimo City Line, destinata all'autore del disegno migliore, è stato Salvatore Caruso di Gela, prescelto tra i circa 500 partecipanti al concorso da una giuria di esperti di cui facevano parte il prof. Giorgio Romano, la dott.Ssa Olivia Lauricella, la dott.Ssa Rita Domicoli, la dott.Ssa Annunziata Nostro, la pittrice Antonella Reale, il pittore Rocco D'assenza e la promotrice Patrizia Varchi. La stessa Varchi e il dott. Sebastiano Maggio, delegato dell'A.ge. Per la Sicilia, hanno consegnato il premio al vincitore, i cinquanta attestati di merito agli autori dei disegni ritenuti dalla giuria i più meritevoli e anche i sette premi speciali aggiudicati con il voto del pubblico. Questi ultimi sono andati a Loris Campanaro, Graziano Radicia Crocis, Gioele Italiano, Arianna Antonuzzo, Monica Canchi, Dario Minardi e Ilenia Moscato.  
   
   
PREMIATO IL VINCITORE DEL CONCORSO PATROCINATO DA DOIMO CITY LINE E VARCHI MOBILI  
 
Gela, 8 luglio 2004 - Lo scorso giugno, presso la scuola Ettore Romagnoli di Gela (Caltanissetta); si è svolta la cerimonia di premiazione del concorso di disegno "Io sogno, io creo", riservato ai bambini e ai ragazzi dai 5 ai 16 anni e promosso dall'A.ge. (Associazione Italiana Genitori) con il patrocinio della Doimo City Line di Mosnigo di Moriago (Treviso); azienda che fa parte del Gruppo Doimo e che produce programmi modulari per la zona notte (soprattutto camerette); per la zona giorno e per gli spazi di lavoro, e della Varchi Mobili, che proprio nella città nissena ha il suo grande e moderno centro di arredamento, uno dei più importanti e qualificati della Sicilia. Il vincitore della cameretta Doimo City Line, destinata all'autore del disegno migliore, è stato Salvatore Caruso di Gela, prescelto tra i circa 500 partecipanti al concorso da una giuria di esperti di cui facevano parte il prof. Giorgio Romano, la dott.Ssa Olivia Lauricella, la dott.Ssa Rita Domicoli, la dott.Ssa Annunziata Nostro, la pittrice Antonella Reale, il pittore Rocco D'assenza e la promotrice Patrizia Varchi. La stessa Varchi e il dott. Sebastiano Maggio, delegato dell'A.ge. Per la Sicilia, hanno consegnato il premio al vincitore, i cinquanta attestati di merito agli autori dei disegni ritenuti dalla giuria i più meritevoli e anche i sette premi speciali aggiudicati con il voto del pubblico. Questi ultimi sono andati a Loris Campanaro, Graziano Radicia Crocis, Gioele Italiano, Arianna Antonuzzo, Monica Canchi, Dario Minardi e Ilenia Moscato.  
   
   
BANCA POPOLARE DI VICENZA, CHE CONTINUERÀ QUINDI AD ESSERE CO-SPONSOR DELLA SQUADRA BIANCOROSSA  
 
Vicenza, 8 luglio 2004 - E' stato rinnovato per ulteriori tre stagioni sportive il rapporto di collaborazione tra Vicenza Calcio e Banca Popolare di Vicenza, che continuerà quindi ad essere co-sponsor della squadra biancorossa. L'accordo è stato siglato questa mattina dal Vice-presidente del Vicenza Calcio dott. Alberto Ferrari e dal Presidente della Banca Popolare di Vicenza dott. Gianni Zonin presso la sede del predetto Istituto, presenti altresì il Direttore Generale biancorosso Rinaldo Sagramola, il Direttore Generale della Banca Popolare dott. Divo Gronchi e il co-Direttore Generale della stessa Luciano Colombini. Così si è espresso il Vice-presidente del Vicenza Calcio dott. Alberto Ferrari: “sono molto contento che Vicenza Calcio e Banca Popolare di Vicenza abbiano rinnovato il rapporto di collaborazione che li unisce da anni. E’ un forte attestato di stima e di fiducia da parte del prestigioso Istituto di Credito circa la bontà del lavoro svolto dal Vicenza Calcio, anche in funzione del contributo ad una crescita equlibrata ed imperniata su valori sani dei giovani.” Così si è espresso il Presidente della Banca Popolare di Vicenza dott. Gianni Zonin: "sono molto soddisfatto per il rinnovo di questo accordo di collaborazione tra due entità storiche di Vicenza e del suo territorio, a conferma della particolare attenzione che la nostra Banca, pervenuta ormai a livelli strutturali di valenza nazionale, continua a rivolgere alle realtà locali. Il nostro sostegno si connota poi di un importante significato etico, in quanto esso intende promuovere anche la pratica e la diffusione del calcio come disciplina sportiva tra i giovani e i giovanissimi, un aspetto questo che il Vicenza Calcio porta avanti con grande impegno e alta professionalità.”  
   
   
BANCA POPOLARE DI VICENZA, CHE CONTINUERÀ QUINDI AD ESSERE CO-SPONSOR DELLA SQUADRA BIANCOROSSA  
 
Vicenza, 8 luglio 2004 - E' stato rinnovato per ulteriori tre stagioni sportive il rapporto di collaborazione tra Vicenza Calcio e Banca Popolare di Vicenza, che continuerà quindi ad essere co-sponsor della squadra biancorossa. L'accordo è stato siglato questa mattina dal Vice-presidente del Vicenza Calcio dott. Alberto Ferrari e dal Presidente della Banca Popolare di Vicenza dott. Gianni Zonin presso la sede del predetto Istituto, presenti altresì il Direttore Generale biancorosso Rinaldo Sagramola, il Direttore Generale della Banca Popolare dott. Divo Gronchi e il co-Direttore Generale della stessa Luciano Colombini. Così si è espresso il Vice-presidente del Vicenza Calcio dott. Alberto Ferrari: “sono molto contento che Vicenza Calcio e Banca Popolare di Vicenza abbiano rinnovato il rapporto di collaborazione che li unisce da anni. E’ un forte attestato di stima e di fiducia da parte del prestigioso Istituto di Credito circa la bontà del lavoro svolto dal Vicenza Calcio, anche in funzione del contributo ad una crescita equlibrata ed imperniata su valori sani dei giovani.” Così si è espresso il Presidente della Banca Popolare di Vicenza dott. Gianni Zonin: "sono molto soddisfatto per il rinnovo di questo accordo di collaborazione tra due entità storiche di Vicenza e del suo territorio, a conferma della particolare attenzione che la nostra Banca, pervenuta ormai a livelli strutturali di valenza nazionale, continua a rivolgere alle realtà locali. Il nostro sostegno si connota poi di un importante significato etico, in quanto esso intende promuovere anche la pratica e la diffusione del calcio come disciplina sportiva tra i giovani e i giovanissimi, un aspetto questo che il Vicenza Calcio porta avanti con grande impegno e alta professionalità.”  
   
   
BANCA POPOLARE DI VICENZA, CHE CONTINUERÀ QUINDI AD ESSERE CO-SPONSOR DELLA SQUADRA BIANCOROSSA  
 
Vicenza, 8 luglio 2004 - E' stato rinnovato per ulteriori tre stagioni sportive il rapporto di collaborazione tra Vicenza Calcio e Banca Popolare di Vicenza, che continuerà quindi ad essere co-sponsor della squadra biancorossa. L'accordo è stato siglato questa mattina dal Vice-presidente del Vicenza Calcio dott. Alberto Ferrari e dal Presidente della Banca Popolare di Vicenza dott. Gianni Zonin presso la sede del predetto Istituto, presenti altresì il Direttore Generale biancorosso Rinaldo Sagramola, il Direttore Generale della Banca Popolare dott. Divo Gronchi e il co-Direttore Generale della stessa Luciano Colombini. Così si è espresso il Vice-presidente del Vicenza Calcio dott. Alberto Ferrari: “sono molto contento che Vicenza Calcio e Banca Popolare di Vicenza abbiano rinnovato il rapporto di collaborazione che li unisce da anni. E’ un forte attestato di stima e di fiducia da parte del prestigioso Istituto di Credito circa la bontà del lavoro svolto dal Vicenza Calcio, anche in funzione del contributo ad una crescita equlibrata ed imperniata su valori sani dei giovani.” Così si è espresso il Presidente della Banca Popolare di Vicenza dott. Gianni Zonin: "sono molto soddisfatto per il rinnovo di questo accordo di collaborazione tra due entità storiche di Vicenza e del suo territorio, a conferma della particolare attenzione che la nostra Banca, pervenuta ormai a livelli strutturali di valenza nazionale, continua a rivolgere alle realtà locali. Il nostro sostegno si connota poi di un importante significato etico, in quanto esso intende promuovere anche la pratica e la diffusione del calcio come disciplina sportiva tra i giovani e i giovanissimi, un aspetto questo che il Vicenza Calcio porta avanti con grande impegno e alta professionalità.”  
   
   
BANCA POPOLARE DI VICENZA, CHE CONTINUERÀ QUINDI AD ESSERE CO-SPONSOR DELLA SQUADRA BIANCOROSSA  
 
Vicenza, 8 luglio 2004 - E' stato rinnovato per ulteriori tre stagioni sportive il rapporto di collaborazione tra Vicenza Calcio e Banca Popolare di Vicenza, che continuerà quindi ad essere co-sponsor della squadra biancorossa. L'accordo è stato siglato questa mattina dal Vice-presidente del Vicenza Calcio dott. Alberto Ferrari e dal Presidente della Banca Popolare di Vicenza dott. Gianni Zonin presso la sede del predetto Istituto, presenti altresì il Direttore Generale biancorosso Rinaldo Sagramola, il Direttore Generale della Banca Popolare dott. Divo Gronchi e il co-Direttore Generale della stessa Luciano Colombini. Così si è espresso il Vice-presidente del Vicenza Calcio dott. Alberto Ferrari: “sono molto contento che Vicenza Calcio e Banca Popolare di Vicenza abbiano rinnovato il rapporto di collaborazione che li unisce da anni. E’ un forte attestato di stima e di fiducia da parte del prestigioso Istituto di Credito circa la bontà del lavoro svolto dal Vicenza Calcio, anche in funzione del contributo ad una crescita equlibrata ed imperniata su valori sani dei giovani.” Così si è espresso il Presidente della Banca Popolare di Vicenza dott. Gianni Zonin: "sono molto soddisfatto per il rinnovo di questo accordo di collaborazione tra due entità storiche di Vicenza e del suo territorio, a conferma della particolare attenzione che la nostra Banca, pervenuta ormai a livelli strutturali di valenza nazionale, continua a rivolgere alle realtà locali. Il nostro sostegno si connota poi di un importante significato etico, in quanto esso intende promuovere anche la pratica e la diffusione del calcio come disciplina sportiva tra i giovani e i giovanissimi, un aspetto questo che il Vicenza Calcio porta avanti con grande impegno e alta professionalità.”  
   
   
BANCA POPOLARE DI VICENZA, CHE CONTINUERÀ QUINDI AD ESSERE CO-SPONSOR DELLA SQUADRA BIANCOROSSA  
 
Vicenza, 8 luglio 2004 - E' stato rinnovato per ulteriori tre stagioni sportive il rapporto di collaborazione tra Vicenza Calcio e Banca Popolare di Vicenza, che continuerà quindi ad essere co-sponsor della squadra biancorossa. L'accordo è stato siglato questa mattina dal Vice-presidente del Vicenza Calcio dott. Alberto Ferrari e dal Presidente della Banca Popolare di Vicenza dott. Gianni Zonin presso la sede del predetto Istituto, presenti altresì il Direttore Generale biancorosso Rinaldo Sagramola, il Direttore Generale della Banca Popolare dott. Divo Gronchi e il co-Direttore Generale della stessa Luciano Colombini. Così si è espresso il Vice-presidente del Vicenza Calcio dott. Alberto Ferrari: “sono molto contento che Vicenza Calcio e Banca Popolare di Vicenza abbiano rinnovato il rapporto di collaborazione che li unisce da anni. E’ un forte attestato di stima e di fiducia da parte del prestigioso Istituto di Credito circa la bontà del lavoro svolto dal Vicenza Calcio, anche in funzione del contributo ad una crescita equlibrata ed imperniata su valori sani dei giovani.” Così si è espresso il Presidente della Banca Popolare di Vicenza dott. Gianni Zonin: "sono molto soddisfatto per il rinnovo di questo accordo di collaborazione tra due entità storiche di Vicenza e del suo territorio, a conferma della particolare attenzione che la nostra Banca, pervenuta ormai a livelli strutturali di valenza nazionale, continua a rivolgere alle realtà locali. Il nostro sostegno si connota poi di un importante significato etico, in quanto esso intende promuovere anche la pratica e la diffusione del calcio come disciplina sportiva tra i giovani e i giovanissimi, un aspetto questo che il Vicenza Calcio porta avanti con grande impegno e alta professionalità.”  
   
   
BANCA POPOLARE DI VICENZA, CHE CONTINUERÀ QUINDI AD ESSERE CO-SPONSOR DELLA SQUADRA BIANCOROSSA  
 
Vicenza, 8 luglio 2004 - E' stato rinnovato per ulteriori tre stagioni sportive il rapporto di collaborazione tra Vicenza Calcio e Banca Popolare di Vicenza, che continuerà quindi ad essere co-sponsor della squadra biancorossa. L'accordo è stato siglato questa mattina dal Vice-presidente del Vicenza Calcio dott. Alberto Ferrari e dal Presidente della Banca Popolare di Vicenza dott. Gianni Zonin presso la sede del predetto Istituto, presenti altresì il Direttore Generale biancorosso Rinaldo Sagramola, il Direttore Generale della Banca Popolare dott. Divo Gronchi e il co-Direttore Generale della stessa Luciano Colombini. Così si è espresso il Vice-presidente del Vicenza Calcio dott. Alberto Ferrari: “sono molto contento che Vicenza Calcio e Banca Popolare di Vicenza abbiano rinnovato il rapporto di collaborazione che li unisce da anni. E’ un forte attestato di stima e di fiducia da parte del prestigioso Istituto di Credito circa la bontà del lavoro svolto dal Vicenza Calcio, anche in funzione del contributo ad una crescita equlibrata ed imperniata su valori sani dei giovani.” Così si è espresso il Presidente della Banca Popolare di Vicenza dott. Gianni Zonin: "sono molto soddisfatto per il rinnovo di questo accordo di collaborazione tra due entità storiche di Vicenza e del suo territorio, a conferma della particolare attenzione che la nostra Banca, pervenuta ormai a livelli strutturali di valenza nazionale, continua a rivolgere alle realtà locali. Il nostro sostegno si connota poi di un importante significato etico, in quanto esso intende promuovere anche la pratica e la diffusione del calcio come disciplina sportiva tra i giovani e i giovanissimi, un aspetto questo che il Vicenza Calcio porta avanti con grande impegno e alta professionalità.”  
   
   
BANCA ETRURIA SPONSOR UFFICIALE DELL'ASSOCIAZIONE CALCIO AREZZO SOSTERRA' LA SQUADRA IN SERIE B PER LA STAGIONE 2004/2005  
 
Arezzo, 8 luglio 2004 - Il Presidente Elio Faralli ed il Direttore Generale Luca Simoni hanno ufficializzato la sponsorizzazione dell'Associazione Calcio Arezzo per il campionato di serie B 2004/2005. Alla conferenza stampa, che si è svolta nel Centro Direzionale di Banca Etruria sono intervenuti il Presidente Piero Mancini e l'Amministratore Delegato Giovanni Cappietti dell'Associazione Calcio Arezzo (A.c. Arezzo). "La squadra ha meritato la nostra fiducia perché quest'anno ha raggiunto uno dei traguardi più attesi dimostrando impegno di gruppo e soprattutto voglia di vincere" ha dichiarato il Presidente Faralli. "E Banca Etruria ha subito partecipato a questo successo rivolgendo un caloroso Bentornati in B con un manifesto esposto nelle vetrine delle Filiali della Città. Adesso desideriamo offrire il nostro contributo non solo alla squadra ma a tutta la comunità che la circonda". Il Presidente dell'A.c. Arezzo Mancini ha espresso il proprio orgoglio per questo rinnovato rapporto con Banca Etruria, una realtà imprenditoriale tra le più rilevanti del territorio toscano. "Ringrazio Banca Etruria per la fiducia accordataci. Confidiamo in una collaborazione piena di soddisfazioni e proficua per tutti, un importante veicolo a livello nazionale per l'immagine di Arezzo e provincia." La maglia amaranto del portiere è stata consegnata al Presidente Faralli che ha apprezzato il regalo sostenendo che la Banca come il portiere è custode del bene del gruppo, difensore del risultato e del valore.  
   
   
BANCA ETRURIA SPONSOR UFFICIALE DELL'ASSOCIAZIONE CALCIO AREZZO SOSTERRA' LA SQUADRA IN SERIE B PER LA STAGIONE 2004/2005  
 
Arezzo, 8 luglio 2004 - Il Presidente Elio Faralli ed il Direttore Generale Luca Simoni hanno ufficializzato la sponsorizzazione dell'Associazione Calcio Arezzo per il campionato di serie B 2004/2005. Alla conferenza stampa, che si è svolta nel Centro Direzionale di Banca Etruria sono intervenuti il Presidente Piero Mancini e l'Amministratore Delegato Giovanni Cappietti dell'Associazione Calcio Arezzo (A.c. Arezzo). "La squadra ha meritato la nostra fiducia perché quest'anno ha raggiunto uno dei traguardi più attesi dimostrando impegno di gruppo e soprattutto voglia di vincere" ha dichiarato il Presidente Faralli. "E Banca Etruria ha subito partecipato a questo successo rivolgendo un caloroso Bentornati in B con un manifesto esposto nelle vetrine delle Filiali della Città. Adesso desideriamo offrire il nostro contributo non solo alla squadra ma a tutta la comunità che la circonda". Il Presidente dell'A.c. Arezzo Mancini ha espresso il proprio orgoglio per questo rinnovato rapporto con Banca Etruria, una realtà imprenditoriale tra le più rilevanti del territorio toscano. "Ringrazio Banca Etruria per la fiducia accordataci. Confidiamo in una collaborazione piena di soddisfazioni e proficua per tutti, un importante veicolo a livello nazionale per l'immagine di Arezzo e provincia." La maglia amaranto del portiere è stata consegnata al Presidente Faralli che ha apprezzato il regalo sostenendo che la Banca come il portiere è custode del bene del gruppo, difensore del risultato e del valore.  
   
   
BANCA ETRURIA SPONSOR UFFICIALE DELL'ASSOCIAZIONE CALCIO AREZZO SOSTERRA' LA SQUADRA IN SERIE B PER LA STAGIONE 2004/2005  
 
Arezzo, 8 luglio 2004 - Il Presidente Elio Faralli ed il Direttore Generale Luca Simoni hanno ufficializzato la sponsorizzazione dell'Associazione Calcio Arezzo per il campionato di serie B 2004/2005. Alla conferenza stampa, che si è svolta nel Centro Direzionale di Banca Etruria sono intervenuti il Presidente Piero Mancini e l'Amministratore Delegato Giovanni Cappietti dell'Associazione Calcio Arezzo (A.c. Arezzo). "La squadra ha meritato la nostra fiducia perché quest'anno ha raggiunto uno dei traguardi più attesi dimostrando impegno di gruppo e soprattutto voglia di vincere" ha dichiarato il Presidente Faralli. "E Banca Etruria ha subito partecipato a questo successo rivolgendo un caloroso Bentornati in B con un manifesto esposto nelle vetrine delle Filiali della Città. Adesso desideriamo offrire il nostro contributo non solo alla squadra ma a tutta la comunità che la circonda". Il Presidente dell'A.c. Arezzo Mancini ha espresso il proprio orgoglio per questo rinnovato rapporto con Banca Etruria, una realtà imprenditoriale tra le più rilevanti del territorio toscano. "Ringrazio Banca Etruria per la fiducia accordataci. Confidiamo in una collaborazione piena di soddisfazioni e proficua per tutti, un importante veicolo a livello nazionale per l'immagine di Arezzo e provincia." La maglia amaranto del portiere è stata consegnata al Presidente Faralli che ha apprezzato il regalo sostenendo che la Banca come il portiere è custode del bene del gruppo, difensore del risultato e del valore.  
   
   
BANCA ETRURIA SPONSOR UFFICIALE DELL'ASSOCIAZIONE CALCIO AREZZO SOSTERRA' LA SQUADRA IN SERIE B PER LA STAGIONE 2004/2005  
 
Arezzo, 8 luglio 2004 - Il Presidente Elio Faralli ed il Direttore Generale Luca Simoni hanno ufficializzato la sponsorizzazione dell'Associazione Calcio Arezzo per il campionato di serie B 2004/2005. Alla conferenza stampa, che si è svolta nel Centro Direzionale di Banca Etruria sono intervenuti il Presidente Piero Mancini e l'Amministratore Delegato Giovanni Cappietti dell'Associazione Calcio Arezzo (A.c. Arezzo). "La squadra ha meritato la nostra fiducia perché quest'anno ha raggiunto uno dei traguardi più attesi dimostrando impegno di gruppo e soprattutto voglia di vincere" ha dichiarato il Presidente Faralli. "E Banca Etruria ha subito partecipato a questo successo rivolgendo un caloroso Bentornati in B con un manifesto esposto nelle vetrine delle Filiali della Città. Adesso desideriamo offrire il nostro contributo non solo alla squadra ma a tutta la comunità che la circonda". Il Presidente dell'A.c. Arezzo Mancini ha espresso il proprio orgoglio per questo rinnovato rapporto con Banca Etruria, una realtà imprenditoriale tra le più rilevanti del territorio toscano. "Ringrazio Banca Etruria per la fiducia accordataci. Confidiamo in una collaborazione piena di soddisfazioni e proficua per tutti, un importante veicolo a livello nazionale per l'immagine di Arezzo e provincia." La maglia amaranto del portiere è stata consegnata al Presidente Faralli che ha apprezzato il regalo sostenendo che la Banca come il portiere è custode del bene del gruppo, difensore del risultato e del valore.  
   
   
BANCA ETRURIA SPONSOR UFFICIALE DELL'ASSOCIAZIONE CALCIO AREZZO SOSTERRA' LA SQUADRA IN SERIE B PER LA STAGIONE 2004/2005  
 
Arezzo, 8 luglio 2004 - Il Presidente Elio Faralli ed il Direttore Generale Luca Simoni hanno ufficializzato la sponsorizzazione dell'Associazione Calcio Arezzo per il campionato di serie B 2004/2005. Alla conferenza stampa, che si è svolta nel Centro Direzionale di Banca Etruria sono intervenuti il Presidente Piero Mancini e l'Amministratore Delegato Giovanni Cappietti dell'Associazione Calcio Arezzo (A.c. Arezzo). "La squadra ha meritato la nostra fiducia perché quest'anno ha raggiunto uno dei traguardi più attesi dimostrando impegno di gruppo e soprattutto voglia di vincere" ha dichiarato il Presidente Faralli. "E Banca Etruria ha subito partecipato a questo successo rivolgendo un caloroso Bentornati in B con un manifesto esposto nelle vetrine delle Filiali della Città. Adesso desideriamo offrire il nostro contributo non solo alla squadra ma a tutta la comunità che la circonda". Il Presidente dell'A.c. Arezzo Mancini ha espresso il proprio orgoglio per questo rinnovato rapporto con Banca Etruria, una realtà imprenditoriale tra le più rilevanti del territorio toscano. "Ringrazio Banca Etruria per la fiducia accordataci. Confidiamo in una collaborazione piena di soddisfazioni e proficua per tutti, un importante veicolo a livello nazionale per l'immagine di Arezzo e provincia." La maglia amaranto del portiere è stata consegnata al Presidente Faralli che ha apprezzato il regalo sostenendo che la Banca come il portiere è custode del bene del gruppo, difensore del risultato e del valore.  
   
   
BANCA ETRURIA SPONSOR UFFICIALE DELL'ASSOCIAZIONE CALCIO AREZZO SOSTERRA' LA SQUADRA IN SERIE B PER LA STAGIONE 2004/2005  
 
Arezzo, 8 luglio 2004 - Il Presidente Elio Faralli ed il Direttore Generale Luca Simoni hanno ufficializzato la sponsorizzazione dell'Associazione Calcio Arezzo per il campionato di serie B 2004/2005. Alla conferenza stampa, che si è svolta nel Centro Direzionale di Banca Etruria sono intervenuti il Presidente Piero Mancini e l'Amministratore Delegato Giovanni Cappietti dell'Associazione Calcio Arezzo (A.c. Arezzo). "La squadra ha meritato la nostra fiducia perché quest'anno ha raggiunto uno dei traguardi più attesi dimostrando impegno di gruppo e soprattutto voglia di vincere" ha dichiarato il Presidente Faralli. "E Banca Etruria ha subito partecipato a questo successo rivolgendo un caloroso Bentornati in B con un manifesto esposto nelle vetrine delle Filiali della Città. Adesso desideriamo offrire il nostro contributo non solo alla squadra ma a tutta la comunità che la circonda". Il Presidente dell'A.c. Arezzo Mancini ha espresso il proprio orgoglio per questo rinnovato rapporto con Banca Etruria, una realtà imprenditoriale tra le più rilevanti del territorio toscano. "Ringrazio Banca Etruria per la fiducia accordataci. Confidiamo in una collaborazione piena di soddisfazioni e proficua per tutti, un importante veicolo a livello nazionale per l'immagine di Arezzo e provincia." La maglia amaranto del portiere è stata consegnata al Presidente Faralli che ha apprezzato il regalo sostenendo che la Banca come il portiere è custode del bene del gruppo, difensore del risultato e del valore.