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MARTEDì
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Notiziario Marketpress di
Martedì 02 Novembre 2004 |
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IL RAPPORTO SU “LARGA BANDA E SVILUPPO DEI CONTENUTI DIGITALI" È ON LINE SU INNOVAZIONE.GOV.IT STANCA, ORMAI 30 MILA NUOVI ABBONAMENTI LA SETTIMANA, GRAZIE ANCHE ALLO SVILUPPO DEI NUOVI CONTENUTI DIGITALI |
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Roma, 2 novembre 2004 - Vento in poppa per la larga banda in Italia grazie anche allo sviluppo dei nuovi contenuti digitali. Fra il 2002 e il 2003 c'è stata una crescita media dei collegamenti del 135% e negli ultimi mesi un incremento superiore a quello medio europeo, con 30 mila nuovi abbonamenti alla settimana, espansione che ci colloca al secondo posto in Europa per tasso di sviluppo e con ben 5,5 milioni di italiani collegati in larga banda. Tutto questo prospetta non solo una eccezionale opportunità di sviluppo, ma anche una vera e propria ‘ rivoluzione' determinata dall'espansione dei contenuti digitali (telefonia, servizi vari, e-Government, e-Learning, sicurezza domestica, foto e video digitali, informazioni, cultura, turismo, film, musica, divertimento), che divengono interattivi e non sono più una semplice trasposizione dai formati tradizionali. È la fotografia che emerge dal “ Rapporto sulla Larga Banda e sviluppo dei contenuti digitali ”, il primo studio in materia in Italia, voluto da Lucio Stanca, Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie , che delinea uno scenario inedito e tale da porre al Governo nuove sfide. “La velocità di trasmissione e la facilità di accesso ai contenuti non sono sufficienti. La nostra prossima sfida, per la realizzazione della quale il ruolo del Governo è fondamentale”, ha spiegato il Ministro, “è di promuovere non tanto l'innovazione tecnologica per se stessa, ma la qualità di tale innovazione e di quanto viene offerto tramite essa. Ossia la qualità dei contenuti, che può essere garantita consentendo all'industria di lavorare in un ambiente chiaro, definito, favorevole e che consenta modelli di business percorribili”. Ma Stanca ha posto un “ secondo obiettivo, anch'esso ambizioso: comprendere del tutto le potenzialità della rivoluzione in atto e di utilizzarla per promuovere le nostre ricchezze, la nostra cultura, insomma l' italian lifestyle , quello che il mondo ci invidia ”. Non solo, ma recependo le indicazioni dell'Ocse, il ministro ha prospettato l'esigenza di “creare un quadro di regolamentazione dell'industria che preveda la definizione di standard di interoperabilità e tuteli i diritti di proprietà, ossia contrasti la pirateria”. I risultati ottenuti in Italia “sono il frutto degli incentivi agli utenti per la connettività combinati con offerte mirate degli operatori. Tuttavia l'Italia ha ancora strada da fare e, quindi, è necessario mantenere una politica di intervento che continui a promuovere la domanda e, indirettamente, l'offerta”, ha aggiunto il Stanca. Il ministro Stanca ha ricordato che “i consumi di intrattenimento trainano il mercato ed in Italia sono particolarmente elevati con il 28% degli utenti, un dato leggermente superiore alla media europea”. Si sta così realizzando una convergenza tra gli apparecchi con la conseguente creazione di “network domestici”, in cui il pc “parla” con la televisione, con la consolle, con il cellulare, con il controllo della casa, con l'impianto di riscaldamento, etc. Infolink: http://www.Innovazione.gov.it/ita/news/rapporto_largabanda_2004.shtml |
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INFORMATICA: CONSULTA RESPINGE DUE RICORSI EMILIA-ROMAGNA CONTRO INIZIATIVE MINISTRO STANCA |
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Roma, 2 novembre 2004 - La Corte Costituzionale ha riconosciuto la piena legittimità delle iniziative del ministro per l'Innovazione e le Tecnologie, Lucio Stanca, per diffondere i personal computer tra i giovani e le famiglie, contro le quali la Regione Emilia Romagna aveva presentato due ricorsi. Oggetto del dubbio di costituzionalità erano in particolare le iniziative "Vola con internet", per l'acquisto di un pc con connessione ad internet , con un bonus di 175 euro per i giovani di 16 anni, e "Vai con Internet" con un bonus di 200 euro per le famiglie che nel 2002 hanno avuto un reddito inferiore ai 15 mila euro annui. Nel suo pronunciamento (sentenza n. 307/2004) la Consulta ha affermato che le iniziative del ministro Stanca "corrispondono alle finalità di interesse generale, qual è lo sviluppo della cultura, nella specie attraverso l'uso dello strumento informatico, il cui perseguimento fa capo alla Repubblica". La Regione Emilia Romagna aveva motivato il suo ricorso alla Corte Costituzionale ritenendo che le iniziative del Governo ledessero la competenza regionale in materia. "Sono molto soddisfatto di questo pronunciamento della Corte Costituzionale perchè rafforza e convalida la politica del Governo per la diffusione dell'alfabetizzazione informatica tra gli italiani", ha commentato il ministro Lucio Stanca. |
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RIVITALIZZARE L’INNOVAZIONE NEL SETTORE DELLA TELEFONIA MOBILE: STRATEGIE PER CREARE NUOVI SPAZI DI MERCATO |
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Milano, 2 novembre 2004 - Negli ultimi anni il settore europeo della telefonia mobile è cresciuto in modo esponenziale, trainato dall’introduzione delle carte prepagate e dal lancio dei servizi Sms. Attualmente la crescita sta rallentando e le innovazioni più recenti, quali Wap e Mms non sono riuscite ad invertire i recenti trend. Uno studio pubblicato di recente rivela che gli operatori di telefonia mobile sono troppo coinvolti nella lotta con i competitor per la conquista di quote di mercato crescenti a discapito del soddisfacimento dei bisogni fondamentali dei propri clienti. Lo studio, pubblicato da Capgemini, uno dei maggiori fornitori al mondo di servizi di consulenza, technology e outsourcing, e Insead, una delle più rinomate business school a livello mondiale, ha coinvolto 27 operatori di telefonia mobile e 1.216 utenti di tutta Europa, e mette in evidenza interessanti opportunità di crescita per gli operatori. La carenza di attenzione sui bisogni reali dei clienti limita il potenziale di crescita degli operatori sia a livello di ricavi che di quote di mercato. Nonostante sia gli operatori del settore sia i consumatori siano concordi nel riconoscere l’importanza del fattore prezzo, l’offerta degli operatori sembra non rispondere alle aspettative dei clienti in maniera ottimale, infatti la ricerca rivela che il 57% degli intervistati afferma di essere scontento delle tariffe telefoniche proposte. Lo studio rivela che prezzi inferiori andrebbero a beneficio sia degli operatori sia degli utenti: Il 44% delle persone intervistate è disposto a rinunciare ai servizi a valore aggiunto, a fronte di un consistente sconto sui servizi di telefonia mobile; Il 79% afferma che aumenterebbe l’uso del telefono mobile se avesse lo stesso costo della linea fissa - e il 49% degli intervistati dismetterebbe completamente la linea fissa. Analogamente, la copertura e in misura maggiore l’ampliamento delle opportunità di utilizzo sono considerati fattori chiave, nonostante lo studio abbia rivelato che la maggior parte dei clienti sia insoddisfatta, facendo emergere rilevanti opportunità di miglioramento per l’offerta degli operatori: Il 74% degli intervistati aumenterebbe l’uso del proprio cellulare se la copertura fosse migliorata in ambienti chiusi, all’interno dei treni ed estesa alla metropolitana. Il 79% aumenterebbe l’utilizzo del telefono mobile se gli operatori sovvenzionassero l’uso di auricolari e kit vivavoce per auto, che aumentino la possibilità di utilizzo durante la guida o quando le mani sono occupate in altre attività. “La strategia perseguita attualmente dagli operatori di telefonia mobile è quella di competere attraverso una value proposition generica, non riuscendo a cogliere le aree che i consumatori ritengono più importanti” dichiara Didier Bonnet, Managing Director di Capgemini Telecom, Media & Entertainment (Tme) “Alcuni dei fattori principali per i consumatori, quali prezzi competitivi, opportunità e semplicità di utilizzo non sono considerati fattori competitivi di primaria importanza dagli operatori. I servizi a valore aggiunto sui cui la maggior parte degli operatori sta puntando, saranno fondamentali nel futuro, ma la loro adozione richiederà tempo e un’offerta di contenuti interessanti a prezzi competitivi, che gli operatori oggi devono ancora mettere a punto.” Il Professor Ben M. Bensaou, Insead, rivela la metodologia utilizzata per individuare nuove opportunità per gli operatori: “Attraverso l’individuazione dei fattori competitivi su cui le aziende fanno leva per creare valore al cliente, e il confronto con le reali frustrazioni e desideri di utenti attuali e potenziali, siamo stati in grado di identificare numerose opportunità ancora inesplorate. Abbiamo seguito la logica di Value Innovation, basata sul presupposto che gli innovatori di successo si focalizzano sulla ridefinizione o la creazione di nuovi spazi di mercato attraverso l’esplorazione di nuove opportunità di offerta che generano reale valore per l’acquirente e allo stesso tempo permettono di ridurre la struttura di costi interna all’azienda.” La ricerca rivela alcuni disallineamenti significativi tra la domanda degli utenti e le aree su cui gli operatori pongono maggiore attenzione. La semplicità delle offerte e di utilizzo degli apparati e la facilità di effettuare e controllare la spesa sono fattori significativi per i clienti: per esempio, più del 70% degli intervistati con età superiore a 35 anni preferisce utilizzare apparati semplici. Di contro, pochissimi operatori menzionano questo come fattore competitivo principale. Inoltre, mentre la maggior parte degli operatori considera i servizi a valore aggiunto un fattore critico di differenziazione, soltanto una ristretta parte dei clienti lo cita come fondamentale. Jawad Shaikh, Responsabile dello Strategy Lab di Capgemini Tme, aggiunge: ”I risultati della ricerca mostrano che gli operatori devono rifocalizzare i loro tentativi d’innovazione su ciò che i clienti considerano realmente importante: innanzitutto, essi dovrebbero inizialmente concentrarsi sulla soddisfazione dei bisogni di base dei clienti: “comunicare sempre e ovunque”. I servizi a valore aggiunto diventeranno maggiormente rilevanti, ma non a scapito dei requisiti base richiesti dai clienti. Se gli incumbent non terranno conto dei “desiderata” espressi dagli utilizzatori del servizio, presto si troveranno a competere con nuovi entranti maggiormente propensi a fornire al cliente ciò che realmente desidera”. |
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SWISSCOM MOBILE: RICARICA DI PREPAID CARD A TUTTI I DISTRIBUTORI AUTOMATICI DI BIGLIETTI FFS |
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Berna, 2 novembre 2004 - Da adesso, i clienti Natel easy di Swisscom Mobile possono ricaricare il loro credito di conversazione presso tutti i distributori automatici di biglietti Ffs con touchscreen. I clienti prepaid hanno pertanto la possibilità di ricaricare la loro carta Natel easy 24 ore su 24 presso oltre 1'100 distributori automatici di biglietti Ffs in tutta la Svizzera. Entro il 30 novembre 2004, ai clienti che effettuano la ricarica presso un distributore automatico di biglietti Ffs viene regalato un ulteriore 20% rispetto all’importo della ricarica. Ora presso oltre 1'100 distributori automatici di biglietti Ffs è possibile ricaricare la propria carta prepaid. Questa nuova possibilità è a disposizione di tutti i clienti Natel easy da subito, sette giorni a settimana, 24 ore su 24. Si può pagare in contanti (franchi svizzeri ed euro), con le principali carte di credito e tramite Postcard. Cinque semplici passi per effettuare la ricarica La ricarica della prepaid card a un distributore automatico di biglietti Ffs è semplice e rapida: toccare il touchscreen del distributore automatico di biglietti; nel menu principale, scegliere la lingua desiderata e cliccare su “altri servizi”; selezionare “Swisscom Mobile”; immettere il numero di cellulare e confermare; selezionare l’importo di ricarica desiderato (minimo Chf 10, massimo Chf 300) e pagare con gli usuali mezzi di pagamento. Viene inviata una conferma tramite Sms gratuito. Il nuovo importo viene accreditato sul conto subito dopo il pagamento. 20% di credito in più fino al 30 novembre 2004 I clienti Natel easy che ricaricano la loro prepaid card entro il 30 novembre 2004 presso un distributore automatico di biglietti Ffs con touchscreen beneficiano di un ulteriore 20% rispetto al credito pagato. Ad esempio, se l’importo della ricarica è di Chf 50, al cliente vengono accreditati effettivamente Chf 60. Oltre ai distributori automatici di biglietti Ffs, i clienti prepaid di Swisscom Mobile dispongono di altre possibilità elettroniche per effettuare la ricarica: presso tutti i postomat svizzeri (circa 650), con la Postcard, e in tutte le filiali Coop, alla cassa. Naturalmente è possibile ricaricare anche Natel easy youth, Natel easy kid o la carta Natel easy di un’altra persona. |
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SVIZZERA: IL PREZZO DEL COLLEGAMENTO DI BASE DI CABLECOM PER IL 2005 RIMANE INVARIATO |
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Zurigo, 2 novembre 2004 - Dopo intense trattative, l'ente di sorveglianza dei prezzi costringe cablecom a lasciare invariato il prezzo del collegamento di base per il 2005 rispetto al prezzo già regolamentato di Chf 19.50, concedendo all'azienda solamente un piccolo aumento di Chf 1.50 per il 2006. Negli ultimi anni, cablecom ha favorito come nessun altra azienda un'efficace concorrenza nel mercato svizzero delle telecomunicazioni attraverso investimenti e innovazioni. Di ciò hanno beneficiato tutti i consumatori. Al tempo stesso, già da anni all'azienda non è concesso di adeguare il proprio prezzo del collegamento di base alle esigenze di investimento dovute all'inasprimento della concorrenza a seguito della regolamentazione dei prezzi nel settore televisivo. Negli ultimi anni cablecom ha messo in atto una intensa concorrenza nel settore di Internet a banda larga, della telefonia fissa e della televisione digitale attraverso investimenti mirati nella propria infrastruttura di rete e mediante l'offerta di servizi innovativi, come nessun altra azienda nel mercato svizzero delle telecomunicazioni abbia mai fatto. Grazie ai molteplici investimenti per miliardi di franchi, oggi i consumatori hanno la possibilità di ricevere attraverso il cavo televisivo i cosiddetti servizi Triple Play, vale a dire radio e televisione analogica e digitale, Internet a banda larga e telefonia: il tutto attraverso un'unica infrastruttura. Soltanto in questo modo è stato possibile, nell'interesse di tutti, lanciare un'offerta concorrenziale indipendente da Swisscom che, a sua volta, ha dato origine a offerte complessivamente migliori e più vantaggiose da parte di tutti i gestori. Oggi tutti i consumatori svizzeri beneficiano di questa concorrenza sotto forma di nuove offerte e di un rapporto prezzo/prestazioni notevolmente migliorato. Concorrenza ad armi pari Nel corso degli ultimi cinque anni, cablecom ha effettuato investimenti superiori a Chf 1,5 miliardi (ogni anno circa il 20-25 percento del fatturato) nelle proprie infrastrutture. In questo stesso periodo cablecom non ha potuto adeguare il del collegamento di base alle esigenze di nuovi investimenti dovute all'inasprimento della concorrenza a causa della regolamentazione dei prezzi nel settore televisivo. La televisione via cavo si trova oggi in concorrenza con la tecnologia satellitare (usata dal 28 percento dei consumatori), con la televisione digitale terrestre (Dvb-t) e, dall'ingresso sul mercato di Swisscom, anche con la televisione via Internet (Ip-tv). Tuttavia, a motivo della regolamentazione dei prezzi nel settore televisivo, le armi dei due concorrenti a livello di infrastruttura, Swisscom e cablecom, non sono pari. La regolamentazione dei prezzi influisce negativamente su una sana concorrenza. Sussiste infatti il rischio di scoraggiare gli investitori esistenti e potenziali dall'investire sulla piazza economica svizzera, contribuendo positivamente al suo sviluppo. Oggi cablecom offre uno dei prezzi per il collegamento di base più bassi in Europa per canale trasmesso. In Svizzera, circa il 50 percento dei gestori di reti via cavo fa pagare un prezzo più alto. Visto l'acuirsi della concorrenza e l'evidente cambiamento del mercato (fattori che offrono al cliente una reale possibilità di scelta), cablecom prevede che già nel prossimo futuro il prezzo del collegamento di base sarà maggiormente orientato al mercato. "La concorrenza è il miglior ente regolatore" "La libera concorrenza è il miglior regolatore dei prezzi", sostiene Rudolf Fischer, Chief Operating Officer di cablecom In qualità di operatore attivo sul mercato, cablecom deve fissare i prezzi relativi ai servizi offerti in maniera tale che l'azienda possa far fronte alla concorrenza in modo duraturo e continuare a investire nell'infrastruttura. Dopo intense trattative, l'ente di sorveglianza dei prezzi ha costretto cablecom a mantenere invariato il prezzo già forzatamente regolamentato nel 2002 anche per l'anno 2005. Per l'anno 2006 l'ente di sorveglianza dei prezzi concede solamente un aumento di Chf 1.50. Nella sua valutazione della situazione, l'ente di sorveglianza dei prezzi si pone in contraddizione all'opinione prevalente tra gli enti regolatori europei, i quali richiedono una deregolamentazione dei gestori di reti via cavo, concedendo loro una maggiore flessibilità nella determinazione dei prezzi. Soltanto così questi saranno in grado di ammortizzare i propri investimenti, favorendo in tal modo la concorrenza tra i gestori di reti via cavo e gli ex detentori di monopolio a vantaggio dell'economia svizzera e, di conseguenza, dei consumatori. Investimenti nella Svizzera digitale di domani In Europa stiamo attualmente assistendo al passaggio dalla diffusione analogica a quella digitale dei segnali radiofonici e televisivi. La Svizzera riesce difficilmente a stare al passo con questo sviluppo, ma non può sottrarvisi in quanto altrimenti rimarrebbe indietro rispetto al resto d'Europa e ben presto i consumatori svizzeri non potrebbero più usufruire pienamente dei programmi provenienti dall'estero. L'imminente digitalizzazione presuppone ulteriori ingenti investimenti nelle reti via cavo. Se le condizioni quadro di regolamentazione lo consentiranno e verrà promossa la libera concorrenza, cablecom è disposta ad attuare i propri progetti in relazione all'ampliamento e all'ulteriore potenziamento dell'infrastruttura di rete e a investire, nei prossimi anni, un altro miliardo circa di franchi svizzeri nella sua infrastruttura. Questi investimenti sono necessari per continuare a offrire ai nostri esigenti clienti prodotti e servizi di alta qualità, innovativi e competitivi, nonché per portare avanti la digitalizzazione nel settore televisivo. In tal modo cablecom garantirà alla Svizzera un posto di rilievo nell'ambito del settore delle telecomunicazioni europeo. |
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FUSIONE TRA BLUEWIN SA E SWISSCOM FIXNET SA |
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Zurigo, 2 novembre 2004 - Il 1° marzo 2005 verrà perfezionata la fusione tra Bluewin Sa e Swisscom Fixnet Sa. La società anonima Bluewin verrà pertanto sciolta, anche se il marchio Bluewin continuerà ad essere impiegato sul mercato nell’ambito della strategia Triple Play di Swisscom Fixnet Sa. La struttura organizzativa di Bluewin Sa rimarrà invariata e Urs Schmidig, attuale Ceo di Bluewin Sa, continuerà a far parte della direzione aziendale di Swisscom Fixnet Sa. Bluewin Sa era stata fondata nel mese di maggio del 2000 in vista dell’entrata in Borsa prevista a quell’epoca. Da allora Bluewin ha svolto e ampliato con successo le sue attività in ambito internet e alla fine dello scorso mese di giugno contava circa un milione di clienti, 390’000 dei quali con accesso a banda larga. Oggi Swisscom ritiene che non sia più necessario far capo a una società indipendente per stringere ad esempio alleanze strategiche. Con lo sviluppo di nuovi servizi (tra gli altri Bluewin Tv, che verrà lanciato nel 2005), Bluewin Sa ha svolto compiti importanti per conto di Swisscom. Nell’ambito della strategia Triple Play di Swisscom Fixnet, il marchio Bluewin assumerà un nuovo ruolo a lunga scadenza. Triple Play significa usufruire della telefonia, di internet e della televisione tramite un unico accesso. In futuro Bluewin sarà gestita come profit center all’interno di Swisscom Fixnet Sa. L’attuale struttura organizzativa di Bluewin non viene modificata. La direzione del profit center verrà assunta dalla direzione aziendale di Bluewin, che mantiene la sua forma odierna. Urs Schmidig, attuale Ceo di Bluewin Sa, continuerà a far parte della direzione aziendale di Swisscom Fixnet Sa. |
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INCARICO CREDIT SUISSE ASSEGNATO A SWISSCOM IT SERVICES |
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Berna, 2 novembre 2004 - Alla fine di febbraio 2005, il contratto stipulato dal Credit Suisse con l’attuale fornitore di servizi giunge a scadenza. A partire da questa data, Swisscom It Services subentrerà quale nuovo fornitore di servizi e si occuperà dell’hardware delle ca. 30’000 postazioni di lavoro del Credit Suisse esistenti in Svizzera. I compiti comprenderanno in particolare le installazioni, i traslochi, le riconsegne e l’eliminazione dei guasti di desktop computer, notebook, stampanti e monitor. Il Credit Suisse è convinto che Swisscom It Services è in grado di riprendere senza problemi le attività svolte dall’attuale provider e di fornire la qualità di servizio auspicata. Swisscom It Services intende presentare una proposta di trasferimento a una parte del personale dell’attuale fornitore di servizi che si occupa della manutenzione. Swisscom It Services farà capo al suo affermato concetto di logistica e alla sua capillare organizzazione di supporto. Il fatto che già oggi l’azienda gestisce più di 30'000 postazioni di lavoro di diverse aziende svizzere e che con il nuovo mandato raddoppia praticamente il proprio volume di incarichi in questo campo, rappresenta un ulteriore fattore di successo. Urs Stahlberger, Ceo di Swisscom It Services, afferma: “Sono orgoglioso di questo incarico. Siamo riusciti a convincere il Credit Suisse della qualità dei nostri servizi e ad imporci su numerosi altri concorrenti.” Swisscom It Services è rappresentata in tutta la Svizzera e fornisce prestazioni It convenienti e di elevata qualità a tutte le regioni linguistiche del Paese. |
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INCARICO PUBBLICO ASSEGNATO A SWISSCOM IT SERVICES PER REALIZZARE E DI GESTIRE UNA PIATTAFORMA ELETTRONICA PER CONCORSI PUBBLICI |
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Berna, 2 novembre 2004 - In futuro, la Confederazione, i Cantoni e i Comuni pubblicheranno le loro gare di appalto tramite internet. A tale scopo, Swisscom It Services è stata incaricata di realizzare e di gestire una piattaforma elettronica per concorsi pubblici. Il contratto stipulato è valido quattro anni e il volume d’affari è di parecchi milioni di franchi. Alcuni mesi fa, la Confederazione e i Cantoni hanno pubblicato un concorso concernente la procedura digitale di pubblicazione e assegnazione degli incarichi pubblici. Assieme al suo partner ventasoft, Swisscom It Services si è aggiudicata l’appalto ed è stata incaricata dalle autorità di realizzare e di gestire, per i prossimi quattro anni, la piattaforma elettronica simap 2 per concorsi pubblici. Oltre a soddisfare al meglio i requisiti richiesti, Swisscom It Services ha saputo convincere grazie al suo piano di attuazione e gestione. Mediante la piattaforma elettronica per la Svizzera, i concorsi pubblici potranno essere pubblicati in modo più efficiente e vantaggioso. Essa potrà essere utilizzata gratuitamente dalla Confederazione, dai Cantoni, dai Comuni e dagli offerenti. Nella primavera del 2005 i primi utenti pilota, costituiti dai committenti pubblici e dagli offerenti privati, utilizzeranno la piattaforma. Dall’autunno del 2005, essa sarà accessibile a tutti gli utenti. Ventasoft è l’unico fornitore in Germania che propone una piattaforma elettronica per appalti nell’ambito delle costruzioni e delle forniture basata su internet e gestita mediante il software ava-sign certificato in base alla legge sulle firme elettroniche e approvato dalle autorità di regolamentazione Telecomunicazioni e Posta (Regtp). Tra i clienti della ventasoft Gmbh figurano le regioni della Baviera e di Berlino, nonché la Deutsche Telekom Ag. |
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I PRINCIPALI PROTAGONISTI DEL MONDO DELLE COMUNICAZIONI SI CONFRONTANO SULLE STRATEGIE PER PORTARE LA BANDA LARGA ALL’UTENZA RESIDENZIALE UN NUOVO LIBRO PUBBLICATO DA CISCO SYSTEMS PRESENTA NUOVE IDEE PER L’ATTUAZIONE DI STRATEGIE BROADBAND PROFITTEVOLI E ANTICIPA COME SARÀ LA CASA CONNESSA DEL FUTURO |
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Milano, 2 novembre 2004 - “Connected Homes” Un nuovo libro che esplora le nuove sfide per il mercato degli operatori telefonici è stato recentemente presentato. La pubblicazione esamina alcune delle tematiche più calde del mercato, come ad esempio i reali profitti derivanti dal Voice over Ip, il ruolo che il governo può ricoprire nell’influenzare la società dell’informazione, la casa broadband del futuro ed il dibattito che vede opposti i contenuti alla comunicazione. Connected Homes presenta il pensiero di 17 diversi opinionisti e manager del mercato delle telecomunicazioni e dei media e rappresenta una vista immediata e unica sul mercato della banda larga nel mondo dei consumatori finali. Silvio Scaglia, Chairman e Ceo di e.Biscom chiede alle istituzioni di assumersi dei rischi maggiori: “Per vedere un migliore utilizzo della tecnologia, i governi dovrebbero promuovere l’innovazione, scegliendo le più avanzate tecnologie disponibili. Più gli utenti sono innovativi e esigenti, più l’industria sarà motivata a presentare soluzioni competitive, creando un effetto positivo”. David Hulbert, Presidente, Walt Disney Television International, non ritiene che la banda larga sia così rivoluzionaria come qualcuno crede – si tratta semplicemente di un’altra opportunità per proporre contenuti ai consumatori: “Le persone hanno accesso alle cose migliori, e potranno guardare il meglio e solo il meglio. Ed il meglio, spesso, è un contenuto conosciuto e già sperimentato”. Ashley Highfield, Director, Bbc New Media and Technology, ritiene che la prossima fase della Tv digitale vedrà il settore dei servizi pubblici al centro dei giochi: “In qualità di Ricerca e Sviluppo creativa per la nazione britannica, Bbc ha un ruolo significativo nello sviluppo di contenuti, servizi e strumenti che gli spettatori desiderano e che al momento il mercato non si assume il rischio di offrire”. Diversi autori hanno fornito un’immagine affascinante della casa del futuro. Bill Bodin, Chief Technology Officer, Internet Home Alliance and Senior Technical Staff Member di Ibm spiega come la tecnologia può creare sinergie e nuove opportunità, permettendo, ad esempio, la creazione di un impianto di irrigazione del giardino che automaticamente accede in rete alle previsioni del tempo. Aldo Olivari, Director and Chief Executive di Telecom Italia Lab prevede che entro il 2020 i nostri abiti potrebbero contenere dispositivi in grado di tenere traccia delle nostre azioni e dell’ambiente che ci circonda, memorizzando poi queste informazioni nel momento in cui entriamo in casa. Una Rete Personale connetterà tutti i dispositivi che utilizziamo con la Rete Domestica, memorizzando le informazioni cruciali. Nel libro Connected Homes troviamo inoltre il pensiero di Paul Liao, Vice President and Cto Matsushita Electric Corporation of America e President, di Panasonic Technologies, di Johannes Mohn Executive Vice President, Media Technology, Bertelsmann Ag, di Pierre Danon, Ceo, Bt Retail, di Zhang Jia Hua, Managing Director, Product Development Division, China Telecom e di Sanghoon Lee, Executive, Korea Telecom. “Quasi tutti i Service Provider stanno cercando di catturare questo mercato, ancora in stato embrionale, ma in fortissima crescita”, ha spiegato Fernando Gil de Bernabé, editore di Connected Homes and managing director del Service Providers Internet Business Solutions Group per la regione Emea di Cisco Systems, “ma le aziende dovranno fare scelte difficili sul target, sui servizi da offrire in prima battura e sulla creazione di un modello di business profittevole. Questo libro è il primo nel suo genere ad indirizzare queste problematiche, fornendo consigli pratici che provengono da organizzazioni che stanno cogliendo queste sfide”. Connected Homes è il quarto di una serie di libri prodotti dall’Internet Business Solutions Group di Cisco Systems, che hanno l’obiettivo di fornire analisi aggiornate su settori di mercato pubblici e privati effettuate da osservatori dell’industria. I libri già pubblicati sono Connected Health, Connected Cities e Connected Schools. Connected Homes è disponibile al link: http://www.Cisco.com/en/us/about/ac79/wp/ctd/index.html ed ha un costo di 15 Euro. Hanno contribuito alla realizzazione di Connected Homes: Fernando Gil de Bernabé, Managing Director Service Providers, Cisco Systems Ibsg Emea; Bill Bodin, Chief Technology Officer, Internet Home Alliance and Senior Technical Staff Member Ibm,usa; Aldo Olivari, Director and Chief Executive, Telecom Italia Lab, Italy; Steve David, Chief Business-to-business Officer, Procter & Gamble, Usa; Paul Liao, Vice President and Cto Matsushita Electric Corporation of America and President, Panasonic Technologies, Usa; Andrew Odlyzko, Director, Interdisciplinary Digital Technology Center, University of Minnesota, Usa; David Hulbert, President, Walt Disney Television International; Usa; Johannes Mohn, Executive Vice President, Media Technology, Bertelsmann Ag, Germany; Ashley Highfield, Director, Bbc New Media and Technology, Uk; Forrest Miller, Group President External Affairs and Planning, Sbc Communications Inc and Jeff; Weber, Vice President, President, Product & Strategy, Sbc Operations Inc., Usa; Pierre Danon, Ceo, Bt Retail, Uk; Zhang Jia Hua, Managing Director, Product Development Division, China Telecom, China; Jong-lok Yoon, Executive Vice President, Technology Group and Cto, Korea Telecom, Republic of Korea; Silvio Scaglia, Chairman and Ceo e.Biscom, Italy; Keiici Makizono, Head General Manager, Technology Division Softbank Bb, Japan; Sanghoon Lee, Executive, Korea Telecom, Republic of Korea; Tim Kelly, Head, Strategy and Policy Unit, International Telecommunications Union, Switzerland. |
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UN NUOVO SITO WEB PER CONAD |
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Milano, 2 novembre 2004 - E’ on - line la nuova versione del sito web di Conad rispetto alla precedente versione, che registrava comunque un numero di accessi/mese pari a 13.000 circa, il sito attuale arricchisce il contenuto informativo e, soprattutto, inserisce una serie di sezioni nuove per interagire direttamente con gli utenti. In questo modo l’insegna attiva un nuovo canale di comunicazione verso i clienti, coerente con la catena “fisica” in termini di immagine, comunicazione, stile e contenuti di servizio. Dalla home page l’utente ha la possibilità di accedere a numerosissime sezioni, dall’informazione istituzionale al focus sulla comunicazione e sulle diverse linee dei prodotti a marca Conad, al catalogo promozionale, alla sezione dedicata alle carte fedeltà ed al Magazine: una sezione, quest’ultima, in continuo aggiornamento, dove reperire informazioni utili per la gestione della vita quotidiana, naturalmente con una grande attenzione alle tematiche relative all’alimentazione. Coerentemente con l’organizzazione su vari livelli di Conad, il sito prevede una parte generale (Chi Siamo), dove vengono evidenziate le caratteristiche salienti dell’azienda, dalla missione, alla comunicazione, alle informazioni sulla marca commerciale, ed una parte più specifica (il Mondo Conad) dedicata invece ai punti vendita ed alle singole cooperative che operano nelle diverse zone, proprio per garantire la migliore coerenza con la strategia dell’azienda, che ha uno dei propri perni nel radicamento territoriale delle cooperative socie e della rete di vendita. La parte di presentazione delle singole cooperative si articola su diversi livelli che vanno dalla storia, ai servizi erogati sul territorio, alle iniziative sociali, a progetti speciali che vengono realizzati, fino alle informazioni relative ai singoli punti vendita. E’ presente una funzione per la ricerca dei punti vendita sul territorio che consente di accedere alle informazioni sull’ubicazione del pdv ( presentata in mappe navigabili) e alle informazioni sugli orari e sui reparti e servizi presenti. La sezione “Magazine” offre invece informazioni utili a chiunque voglia soddisfare le proprie curiosità relativamente a temi legati all’alimentazione, alla nutrizione, al benessere ed al turismo enogastronomico; si struttura, infatti, su quattro macro-sezioni, a loro volta suddivise in rubriche, all’interno delle quali si possono ricercare per parola chiave o per indice / argomenti le informazioni desiderate. Un archivio utilissimo dove reperire ricette (le ormai famose ricette di Bene Insieme!), consigli pratici sulla cucina e idee per il fine settimana, ma anche carpire alcuni segreti ai più famosi chef italiani. Ma c’è di più: prossimamente sarà attivata anche una parte riservata ai titolari di carta fedeltà Conad, all’interno della quale l’utente registrato troverà servizi ed iniziative che saranno sviluppate in maniera complementare a quelli erogati dalla rete di vendita tra cui non solo consultare il catalogo della collection, ma anche prenotare i premi on-line, verificare il proprio saldo punti, modificare i propri dati anagrafici…. Anche la sezione relativa alla marca commerciale verrà nel tempo arricchita fino a diventare un vero e proprio catalogo di prodotti, con informazioni niutrizionali e forti sinergie con il sito dedicato alla marca tematica di Conad, già da tempo presente on line all’indirizzo www.Saporiedintorni.it www.Conad.it |
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VIAMICHELIN PRESENTA IL SUO NUOVO SOFTWARE DI NAVIGAZIONE PER PALMARI, CON GUIDA VOCALE |
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Milano, 2 novembre 2004 - Viamichelin ha presentato il suo nuovo software di navigazione per palmari. Tra le principali innovazioni: Autorun con Sd card*, mappe ottimizzate e pre-tagliate, offerta unica di Poi (Punti di Interesse), link al software della Guida Michelin per palmari,… “Quick Install” - Questa funzionalità unica consente di esportare rapidamente dal Pc aree geografiche predefinite. L’installazione rapida avviene in tre fasi: selezione delle aree pre-tagliate suddivise in Paese, regione, area amministrativa o città; verifica automatica della memoria disponibile sul palmare (funzionalità unica sul mercato); esportazione delle mappe selezionate sul palmare, con un semplice click. “Plug & Drive” - Questa funzionalità utilizza una Sd card* pre-programmata da inserire nel palmare per lanciare immediatamente il software, senza più bisogno del passaggio dal Pc. Grazie alle tecniche di compressione sviluppate da Viamichelin, una Sd card è in grado di contenere i dati cartografici completi di un intero Paese. * attualmente disponibile in alcuni pack Nuovi contenuti esclusivi - Una collezione di Punti di Interesse da scaricare dal sito Internet Viamichelin - La funzione “Poi Manager” offre la possibilità di personalizzare un itinerario arricchendolo con esclusivi Punti di Interesse (Poi) che verranno importati sulle mappe e visualizzati come icone. Grazie alla funzione Poi Warner, è inoltre possibile attivare un segnale acustico che avvisa (30 secondi e 10 secondi prima dell’arrivo) l’approssimarsi dei Punti di Interesse selezionati. D’ora in avanti, trovare la più vicina stazione di servizio o parcheggio aperto 24 ore su 24, scoprire la posizione dei rilevatori di velocità o trovare una località turistica lungo il percorso sarà semplicissimo. È sufficiente scaricare una delle esclusive offerte di Poi Viamichelin disponibili nella Boutique on-line del sito www.Viamichelin.it. Link diretto alla Guida Michelin per palmari - La funzione “Per arrivare” disponibile nella Guida Michelin è integrata con il software di navigazione: è dunque sufficiente cliccare su questo link per essere guidati verso l’albergo o il ristorante selezionato. La Guida Michelin per palmari è disponibile in 10 titoli “Paese” e 16 titoli “Città”, che possono essere scaricati dalla Boutique on-line del sito www.Viamichelin.it. E inoltre… Cartografia aggiornata e ottimizzata, per una maggiore velocità di utilizzo; Visualizzazione in 3D, modalità giorno/notte, interfaccia grafica personalizzabile e 20 livelli di zoom; Icone attivabili con un dito, ricerca per parola chiave, indicazione dei cartelli stradali, interfaccia con la rubrica indirizzi del palmare e visualizzazione permanente della qualità della ricezione Gps. Il Software di Navigazione Viamichelin per palmari è disponibile all’interno di una gamma di prodotti diversificata, per rispondere a tutte le esigenze e a tutti i budget. Viamichelin Gps Navigation Pack - Un’offerta completa che comprende il software e tutti gli accessori (progettati da Kirrio) necessari per trasformare un palmare in un vero sistema di navigazione (disponibili con ricevitore Gps Bluetooth o via cavo). Offerte dei nostri partner - Soluzioni “tutto compreso” progettate da Kirrio e dai principali produttori di palmari. Il nuovo software è già disponibile all’interno delle soluzioni Gps palmOne Ziretm 31 e Ziretm 72. Il nuovo software è già disponibile con Hp iPaq rz1710 di Hewlett Packard. Queste soluzioni sono in vendita presso i migliori distributori e negozi specializzati in elettronica. |
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NASCE LAZIOALBANIA, IL PORTALE DELLA REGIONE PER IL SUPPORTO ALLE PMI DEL LAZIO NELL’AREA BALCANICA |
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Roma, 2 novembre 2004 - Elazio, il marketplace della Filas che raccoglie oltre 6000 Pmi laziali ha dato vita al Portale Lazioalbania, generandone i contenuti in sinergia con Promolazio, lo sportello unico regionale, e in stretta collaborazione con l’Ambasciata e l’Ice di Tirana, l’Ufficio della Regione a Bruxelles e le altre Società della Rete Regionale. Con le molte aree informative già attive e le aree interattive che si stanno sviluppando, Lazioalbania fornirà incentivo e supporto a quelle imprese laziali che cercano spazi di intervento, partner, buyers o fornitori in Albania. A partire dal successo, nel maggio scorso, della partecipazione alla Fiera del Levante a Tirana, a cui la Regione è stata presente con le società della Rete regionale: Sviluppo Lazio, Promolazio; Elazio, Filas; Bic Lazio; Arsial; Altaroma e Car - il Centro Agroalimentare di Roma, ma soprattutto con oltre ottanta imprese di cui molte della comunità di Elazio, questa nuova iniziativa è un’ulteriore testimonianza della forte volontà della Regione di investire in un’area – i Balcani – che, nelle parole del Presidente della Regione “può svolgere un ruolo fondamentale nell’Europa del futuro”. |
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NUOVA VESTE E NUOVE PAGINE SU LASTMINUTE.COM! |
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Milano, 2 novembre 2004 - lastminute.Com, leader europeo per i viaggi e tempo libero online, cambia parzialmente veste. Una nuova Home Page, un nuovo layout per la descrizione dei prodotti vacanza, restyling della categoria hotel e il lancio di nuove pagine… sono solo alcuni dei cambiamenti che sta vivendo il primo sito di turismo in Italia e in Europa. La home page si fa più ampia. Lo spazio alle promozioni speciali è più chiaro e definito. In modo simile è stata modificata la Home page di Hotel. Il motore prende uno spazio importante senza togliere spazio alle promo e all’ispirazione. Le nuove schede per i prodotti appartenenti alle categorie Vacanze e Hotel si arricchiscono di dettagli semplificando la comprensione del prodotto. Il cliente è seguito passo dopo passo nelle operazioni che svolge per perfezionare l’acquisto. Ciò rende ancora più immediato e veloce il procedimento per la scelta di una vacanza o di un albergo. Dopo il successo di visite e vendite della multicolore pagina dedicata ad Halloween, sta per esser resa disponibile una nuova pagina interamente dedicata ai più bei mercatini di Natale in Italia e in Europa. In corso è anche il restyling della categoria tempo libero di cui è previsto un rilancio a breve. “Stiamo cercando di migliorare continuamente l’usabilità del nostro sito, commenta Giovanna Garlati responsabile comunicazione del gruppo lastminute.Com Italia, “maggior chiarezza e trasparenza sono di importanza vitale per acquisire e mantenere la fiducia dei nostri utenti unite a sempre nuove e qualitativamente ottime proposte di viaggio e tempo libero”. |
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SOPHIE PRESENTA “LE MOSTRE ETERNE” |
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Milano, 2 novembre 2004 - Sophie Srl ( www.Sophie.it ) azienda incubata nell’Acceleratore d’Impresa del Politecnico di Milano, ha lanciato il nuovo format tecnologico dedicato al mondo della cultura denominato “Le Mostre Eterne”. In occasione della contemporanea conferenza stampa per l’inaugurazione di “Mirò per l’eternità: una mostra destinata a durare” ( www.Comune.como.it/comohtml/mirovt/splash.htm ), prima Mostra Eterna realizzata in Italia da parte dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Como, l’azienda milanese ha presentato la “soluzione concettuale e tecnologica progettata per prolungare nel tempo la bellezza fugace delle mostre temporanee”. Sergio Gaddi, Assessore alla Cultura del comune lombardo, ha illustrato le linee guida e gli obiettivi di promozione culturale on-line dell’ambizioso progetto, nato sulle orme di “Joan Mirò, alchimista del segno”, mostra temporanea tenutasi nella prestigiosa Villa Olmo e chiusa nel giugno scorso. “Si tratta di una soluzione in grado di mixare tecnologie Web e strumenti di authoring fotografico, riproducendo lo spazio espositivo fisico con immagini a 360°, valorizzando gli ambienti e ricreando il lato emozionale della visita” ha precisato poi Francesca Alonzo, Amministratore Delegato di Sophie Srl. Accompagnando le autorità presenti nella navigazione della Mostra Eterna, Alonzo ha poi voluto precisare che, a fronte dell’elevata qualità visiva e fruibilità, è possibile accedere alla ricostruzione della Mostra dedicata a Mirò anche con macchine dalle prestazioni medio-basse, visto che “la tecnologia ci offre grandi opportunità ma anche molti vincoli: quello che cerchiamo di realizzare in Sophie è orientato a produrre o ri-produrre contenuti culturali di ottima qualità con soluzioni largamente disponibili presso l’utenza media di Internet”. Il focus si è poi spostato sui costi relativi alla realizzazione di una Mostra Eterna, particolarmente contenuti in rapporto alla qualità dell’impatto innovativo e visivo offerto. Il format “Le Mostre Eterne” prevede inoltre una raccolta delle esperienze di ri-produzione tecnologica più significative nell’ambito della galleria virtuale www.Lemostreeterne.it , il cui obiettivo è quello di porsi come vero e proprio punto di riferimento per tutti gli appassionati d’arte e gli operatori del settore. |
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MACROMEDIA E FROM A TO WEB PRONTI PER LA NUOVA EDIZIONE |
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Milano 2 novembre 2004 – Anche quest’anno i più attenti sviluppatori della comunità legata a Macromedia hanno già segnato sulle loro agende una data molto importante: il 18 Novembre a Roma e il 25 Novembre a Milano si terrà From A to Web un appuntamento fisso e un’occasione per approfondire argomenti e tematiche che, difficilmente, al di fuori del contesto della manifestazione possono trovare una “risposta d’autore”. From A to Web è strutturata per offrire una serie di spunti di approfondimento e “regalare” nuove opportunità di lavoro a tutti coloro che hanno imperniato la loro professionalità sugli strumenti di sviluppo di Macromedia. La manifestazione si articola in un’unica giornata lavorativa e prevede una serie di seminari di approfondimento all’interno di quattro sessioni tematiche. Macromedia ha infatti ottimizzato l’organizzazione di From A to Web offrendo la massima verticalizzazione dei contenuti. I seminari sono indirizzati a differenti tipologie di professionisti che potranno trovare una risposta definitiva alle problematiche operative più tipiche. La segmentazione scelta da Macromedia ha diviso pertanto i seminari in quattro aree specifiche (Design, Development, Server Side e Application); all’interno di ognuna sono disponibili numerose sessioni di approfondimento sui prodotti, sul loro utilizzo e sulla risoluzione di problematiche operative. Ogni partecipante riceverà una ricca documentazione costituita da informazioni, tutorial e veri e propri strumenti in grado di facilitarlo nel proprio lavoro con i prodotti di Macromedia. Tutti i presenti riceveranno quindi tutto il materiale distribuito nell’ambito dei seminari tenuti nelle quattro aree tematiche a partire dalle presentazioni fino ai file sorgente. Si tratta di un evento impedibile e di un’occasione importante per confrontarsi con i più appassionati utenti della comunità di Macromedia. Lo scorso anno le due sessioni della manifestazione hanno raccolto complessivamente oltre 1000 partecipanti e le premesse per questa nuova edizione nonché la ricchezza dei contenuti costituiscono un’ottima premessa e lasciano supporre che questo tetto possa essere ulteriormente superato. La risonanza di From A to Web sta gradualmente aumentando al punto che la prossima edizione ha trovato la partecipazione in qualità di sponsor di alcuni tra i principali player del mercato informatico. Infolink: http://www.Macromedia.com/it/events/fatw_04/ |
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