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Notiziario Marketpress di Lunedì 08 Novembre 2004
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CONVEGNO DI PRESENTAZIONE DEL 1° RAPPORTO ASSINFORM SULL'ICT NELLA PAL  
 
Milano, 8 novembre 2004 - Assinform, insieme a 29 Aziende Associate - Ads, Alcatel, A.p. Systems, Atos Origin, Cedacri, Cedaf, Cisco Systems, Core Soluzioni Informatiche, Csi-piemonte, Data Management, Deltadator, Getronics, Global Knowledge, Halley Informatica, Ibm, Italtel, Microsoft, Nortel Networks, Saga, Sap, Sas, Siemens Informatica, Sintecop, Ssb, Studio K, Sun microsystems, Tenovis, Unisys e Zucchetti - presenta il Primo Rapporto sull'Ict nella Pa Locale italiana. L'evento si terrà lunedì, 15 novembre 2004, dalle ore 14.30 alle ore 17, a Milano, presso il Palazzo delle Stelline, Corso Magenta 61. Si tratta di un'indagine svolta presso 500 Enti Locali, in rappresentanza dell'universo di tutte le Regioni, Province, Comuni e Comunità Montane presenti sul territorio nazionale. Che fotografa, in modo capillare, sia la spesa in Ict degli Enti della Pubblica Amministrazione, sia la loro visione rispetto a temi quali l'eGovernment, il dialogo "informatico" tra Amministrazioni, l'utilizzo delle convenzioni Consip, il rapporto con i fornitori, il ruolo dell'It nelle strategie degli Enti. Tra i relatori è prevista la presenza di: Pierfilippo Roggero, Presidente Assinform ; Giancarlo Capitani, Amministratore Delegato Netconsulting; Livio Zoffoli, Presidente Cnipa.
La partecipazione al convegno è gratuita e soggetta a preiscrizione sul sito Assinform. Http://www.assinform.it/aree_sx/pubblicazioni/modulo_registrazioneict_event.htm  
programma dell'evento alla pagina, http://www.Assinform.it/aree_sx/informazioni/eventi/evento_15_11_04.htm
 
   
   
ACER INC. ANNUNCIA UTILI AL NETTO PER I PRIMI TRE TRIMESTRI PARI A 3,83 MILIARDI DI NT$ (114,04 MILIONI DI US$) E UN UTILE PER AZIONE PARI A 1,84 NT$ L'UTILE OPERATIVO DI 2,62 MILIARDI DI NT$ (77,97 MILIONI DI US$) SEGNA UNA CRESCITA DEL 143% ANNO SU ANNO  
 
Taipei – Taiwan, 8 Novembre 2004 Dopo l'approvazione del Consiglio di Amministrazione riunitosi il 5 novembre, Acer annuncia i risultati finanziari dei primi tre trimestri del 2004: utili al netto (Pat) pari a 3,83 miliardi di Nt$ (114,04 milioni di Us$), utile per azione (Eps) pari a 1,84 Nt$ e un utile operativo di 2,62 miliardi di Nt$ (77,97 milioni di Us$), con una crescita del 143% rispetto ai risultati dello scorso anno di 1,08 miliardi di Nt$ (32,08 milioni di Us$) per lo stesso periodo. Prendendo in considerazione solo il terzo trimestre, gli utili al netto di Acer sono ammontati a 1,43 miliardi di Nt$ (42,59 milioni di Us$), dei quali 934 milioni di Nt$ (27,80 milioni di Us$) derivanti dall'utile operativo, con una crescita del 107,1% rispetto ai 451 milioni di Nt$ (13,42 milioni di Us$) dello scorso anno o una crescita del 31,7% rispetto agli utili al netto del secondo trimestre pari a 709 milioni di Nt$ (21,1 milioni di Us$). Le entrate consolidate per i primi tre trimestri sono ammontate a 154,11 miliardi di Nt$ (4,59 miliardi di Us$), pari a una crescita del 48,5% rispetto ai 103,76 miliardi di Nt$ (3,09 miliardi di Us$) dello scorso anno nello stesso periodo. Solo nel terzo trimestre, Acer ha raggiunto entrate pari a 56,06 miliardi di Nt$ (1,67 miliardi di Us$), registrando una crescita del 39,1% rispetto ai 40,29 miliardi di Nt$ (1,20 miliardi di Us$) dello scorso anno o una crescita del 15,3% rispetto alle entrate del secondo trimestre pari a 48,63 miliardi di Nt$ (1,45 miliardi di Us$). Gli obiettivi finanziari di Acer per l'intero 2004 sono: entrate per 202,09 miliardi di Nt$ (6,01 miliardi di Us$) con un hit rate del 76%; utili al netto di 7,34 miliardi di Nt$ (218,44 milioni di Us$) con un hit rate del 52%; utile operativo di 3,26 miliardi di Nt$ (97,14 milioni di Us$) con un hit rate dell'80%. L'hit rate inferiore per gli utili al netto di Acer riflette sia le perdite del terzo trimestre di Wistron sia il ritardo nelle vendite di alcuni investimenti. Acer continuerà a vendere gli investimenti non core nel quarto trimestre e prevede comunque di raggiungere l'obiettivo annuale complessivo fissato per gli utili al netto.  
   
   
BRILLANTE PERFORMANCE DEL GRUPPO CANON NEL III TRIMESTRE 2004 IL REDDITO NETTO È AUMENTATO DEL 39,4% E IL FATTURATO DELL’9,2%  
 
Milano, 8 novembre 2004 - Brillanti risultati finanziari per il gruppo Canon, leader mondiale nelle tecnologie dell’immagine e nelle soluzioni It. Nel Iii trimestre le vendite nette consolidate hanno raggiunto i 6.119 milioni di Euro con un aumento del 9,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il reddito netto è stato di 743 milioni di Euro con un notevole incremento del 39,4%. “Nel Iii trimestre – ha dichiarato Toshizo Tanaka, Senior Managing Director e Group Executive for Finance and Accounting Headquarters di Canon Inc. – il fatturato è cresciuto notevolmente grazie all’aumento delle vendite delle stampanti laser in bianco e nero e a colori, delle macchine fotografiche digitali, dei sistemi digitali multifunzione a colori e delle attrezzature per la produzione dei semiconduttori”.  
   
   
OPENWAVE RAGGIUNGE L'ATTIVO LA SOCIETÀ ANNUNCIA I RISULTATI FINANZIARI RELATIVI AL PRIMO TRIMESTRE DELL'ESERCIZIO 2005  
 
 Redwood City, Calif., 8 novembre 2004 - Openwave Systems Inc, produttore leader di applicazioni e servizi software aperti per il settore delle comunicazioni, ha annunciato che il fatturato relativo al primo trimestre dell’esercizio terminato il 30 settembre 2004 è stato di 83,6 milioni di dollari, con un incremento del 9% rispetto ai 76,8 milioni della frazione precedente chiusa il 30 giugno 2004, e una crescita del 23% nei confronti dei 68,0 milioni registrati nella corrispondente frazione dello scorso anno. "Si è trattato di un trimestre straordinario per la società", ha dichiarato Don Listwin, Presidente e Ceo di Openwave. "Siamo ritornati in attivo, abbiamo incrementato il fatturato relativo alle licenze ma, soprattutto, ci siamo affermati quale azienda leader con una proposta client/server destinata a migliorare in modo significativo l'esperienza degli utenti dei servizi dati mobili". Nel primo trimestre l'utile netto su base Gaap si è assestato a 957.000 dollari, pari a 0,01 dollari per azione base e diluita, rispetto alla perdita netta di 737.000 dollari (0,01 dollari per azione netta e diluita) del trimestre precedente e alla perdita netta di 14 milioni di dollari (0,23 dollari per azione netta e diluita) registrata nella frazione corrispondente dello scorso anno. Nella frazione in oggetto l'utile netto non Gaap, escludendo l'ammortamento dei beni immateriali associati ad acquisizioni e i costi di ristrutturazione, è stato pari a 3,5 milioni di dollari o 0,05 dollari per azione netta e diluita. Al 30 settembre 2004 la Società assommava una disponibilità di 280,0 milioni di dollari tra liquidità e investimenti a breve e lungo termine, 27,6 dei quali vincolati. Nel trimestre la liquidità netta utilizzata per le operazioni correnti è stata di 14,5 milioni di dollari, compresi 2,9 milioni in contanti per costi di ristrutturazione. Le previsioni del management per il trimestre che si chiuderà il 31 dicembre 2004 indicano un fatturato nell'ordine degli 83 milioni di dollari con uno scarto in più o in meno di 5 milioni di dollari; un utile lordo compreso tra il 70% e il 73% del fatturato e un utile (perdita) netta per azione base e diluita compreso tra 0,04 e (0,08) dollari su base Gaap e tra 0,07 e (0,05) su base non Gaap, escludendo l'ammortamento dei beni immateriali associati ad acquisizioni e i costi di ristrutturazione. Il management prevede una disponibilità tra liquidità e investimenti a breve e lungo termine, inclusi liquidità e investimenti vincolati, compresa tra 280 e 290 milioni di dollari al 31 dicembre 2004.  
   
   
F5 NETWORKS: FORTE PROGRESSIONE TRIMESTRALE, ED È ANCORA RECORD AUMENTA DEL 20% IL MARGINE OPERATIVO. I RICAVI SONO SALITI DEL 14% NEL QUARTO TRIMESTRE E DEL 59% ANNO DOPO ANNO  
 
 Milano, 8 Novembre 2004 - F5 Networks ha annunciato un ricavo di 50,2 milioni di dollari nel quarto trimestre dell’anno fiscale 2004, con una crescita del 14% rispetto al trimestre precedente e del 59% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La società ha registrato inoltre una forte crescita dell’utile netto che ha raggiunto i 15,8 milioni di dollari. I risultati dell’anno fiscale 2004 registrano un record nei ricavi, che hanno raggiunto quota 171,2 milioni di dollari, con un aumento del 48% rispetto all’anno 2003, ed un utile netto che si è attestato a 33 milioni di dollari. Secondo John Mcadam, Presidente e Ceo di F5 Networks, l’ottimo risultato ottenuto nel quarto trimestre riflette la forte crescita di domanda dei prodotti F5, soprattutto nel mercato della sicurezza. Nell’ultimo trimestre l’utile proveniente dalla vendita di prodotto è cresciuto del 15% mentre i servizi sono cresciuti dell’8%. Inoltre occorre considerare che la forte crescita registrata ha avuto un ottimo contributo dalla vendita della gamma di prodotti Vpn Ssl Firepass, pur rimanendo preponderante la parte relativa alle soluzioni di gestione del traffico applicativo. Come risultato della forte domanda dei nuovi prodotti di F5, Mcadam prevede un’ulteriore crescita dei ricavi nel primo trimestre dell’anno fiscale 2005. “L’interesse per il Big-ip versione 9 – sostiene Mcadam – cresce continuamente man mano che i clienti e i partner scoprono le straordinarie potenzialità del Traffic Management Operating System (Tm/os) e la flessibilità dell’architettura modulare del Big-ip v9. La combinazione di questa tecnologia con le nuove e potenti funzionalità delle iRules e di iControl, permette di ridurre sia i costi che la complessità di installazione e permette di rendere le applicazioni sicure, ottimizzate e affidabili. L’entusiasmo che queste nuove soluzioni stanno riscontrando tra i nostri partner e clienti ci fa credere che questo sarà per F5 Networks il fattore trainante per l’intero 2005”. Oltre alla rapida affermazione delle soluzioni F5 per il traffic management, Mcadam prevede che anche la soluzione Trafficshield, il firewall applicativo lanciato lo scorso 4 ottobre, potrà contribuire in maniera significativa ai ricavi nel corso dei prossimi trimestri. Per il primo trimestre dell’anno fiscale 2005 l’azienda aspetta un’ulteriore crescita con un risultato trimestrale stimato tra 52 e 54 milioni di dollari.  
   
   
LINUX NETWORX OTTIENE UN FINANZIAMENTO AZIONARIO PER 40 MILIONI DI DOLLARI PER FAVORIRE L’ESPANSIONE  
 
Salt Lake City (Stati Uniti) 8 novembre 2004 Linux Networx, leader degli innovativi sistemi cluster di Linux ad alte prestazioni e per l’ informatica tecnica , ha annunciato, il 4 novembre di aver ottenuto un finanziamento del valore di 40 milioni di dollari Usa tramite azioni di Classe B. Oak Investment Partners hanno condotto la negoziazione, alla quale partecipava anche un nuovo investitore Tudor Ventures. Linux Networx realizza i sistemi cluster Linux più potenti al mondo, impiegati da organizzazioni commerciali e governative. I suoi prodotti innovativi permettono alle società leader in vari settori come quello della produzione, aerospaziale, energetico, scienze biologiche e ricerca scientifica di impegnarsi per la risoluzione dei problemi più complessi della società. “Linux Networx è una società leader nel settore delle tecnologie cluster grazie alla propria esperienza, a soluzioni e servizi offerti; continueremo ad aprire nuove strade nel settore per aiutare i nostri clienti a raggiungere i loro obiettivi informatici”, ha affermato Bernard Daines, Ceo di Linux Networx. “Le società possono fare affidamento su Linux Networx per fornire tecnologie cluster produttive ed innovative, al fine di soddisfare le crescenti esigenze di informatica tecnica del mercato”. Il finanziamento permetterà a Linux Networx di accelerare l’ introduzione di tecnologie di prossima generazione che permettono di migliorare la produttività e l’ efficienza dell’ informatica cluster. Linux Networx, inoltre, prevede di espandersi in vari mercati che potranno beneficiare così di sistemi informatici cluster altamente produttivi, oltre ad incrementare la propria presenza in America del Nord e del Sud, in Europa, nel Medio Oriente, in Africa (Emea) e nella regione Asia Pacifico. Ed Glassmeyer, socio accomandatario fondatore di Oak Investment Partners, entrerà a far parte del consiglio di amministrazione di Linux Networx. “Linux Networx si è distinta nel mercato dell’ informatica ad alte prestazioni in seguito alla presentazione dei cluster di Linux più potenti al mondo”, ha dichiarato Addison Snell, direttore della ricerca per l’ informatica ad alte prestazioni presso Idc. “L’ annuncio del finanziamento è una garanzia di Linux Networx e della propria visione dell’ informatica tecnica”. Revolution Partners ha svolto il ruolo di agente di collocamento per Linux Networx. Inoltre, Linux Networx ha reso noto in data odierna una nuova tecnologia scalabile per lo storage, chiamato Xilo , un sistema per lo storage che unisce strumenti per lo storage, software di gestione e i file system più scalabili in un’ unica applicazione di storage, di facile gestione. Infolink: www.Linuxnetworx.com  
   
   
SOLUZIONI INNOVATIVE A OMAT+VOICECOM ROMA DALLA SICUREZZA AL DIGITALE TERRESTRE, DAL CORPORATE PORTAL ALLA GESTIONE DEI DOCUMENTI  
 
Milano, 8 novembre 2004 – Tra le numerose soluzioni presenti a Omat+voicecom, la mostra convegno italiana dedicata alle soluzioni per la gestione dell’ufficio digitale in programma il 10 e 11 novembre presso l’ Auditorium della Tecnica in Roma-eur, spiccano quelle proposte da alcune aziende di primissimo piano nel panorama nazionale e internazionale. Microsoft, Main Sponsor della manifestazione presenterà le sue “Business Solutions” in ambito di Corporate Portal, Posta Elettronica, Crm, Customer Service, Mobile e Sicurezza, che promettono successo nelle vendite e qualità nel servizio gestendo le informazioni e ottimizzando il processo decisionale, sotto l’egida del processo di condivisione del sapere teorizzato dalla multinazionale di Bill Gates. Attese con curiosità da addetti ai lavori e visitatori, le novità di Telecom Italia sono riconducibili a diversi ambiti di applicazione, a partire dalla Televisione Digitale Terrestre fino alla security (con Diva, un tool web-based che consente di verificare la sicurezza della propria Rete sia dall'interno che dall'esterno), passando per la protezione civile (con Ci.pro, un sistema informativo che consente la gestione delle situazioni di emergenza), il recupero evasione fiscale e il servizio scuole. Canon Italia annuncia la disponibilità del nuovo Sharescan Op (open platform), un software per la gestione documentale che consente alle stampanti multifunzione Canon di diventare un hub dal quale inviare i documenti via fax, via e-mail, ma soprattutto direttamente all’interno di Database Documentali in modo semplice e protetto. Utilizzando eCopy Sharescan Op, gli utenti di un’azienda possono gestire più dispositivi appartenenti a un network direttamente da un’unica postazione centrale. Cisco Systems parteciperà alla sessione di apertura del Front Office “Dal Crm alla Telefonia Ip al servizio del Cittadino Utente: verso la ‘globalizzazione’ del contatto” con il Dott. Gianluca Ferrè, relatore di un intervento intitolato “Comunicare su Ip nella Pubblica Amministrazione: i razionali di una scelta”. Kodak prenderà invece parte al convegno “Gestire oggi il ciclo passivo dei documenti” con un intervento dal titolo “La cattura dei documenti e la loro conservazione nel lungo periodo” a cura dell’Ing. Franco Ferrario. L’evento parallelo Rfid 360° potrà annoverare l’intervento di Hp, che illustrerà le proprie soluzioni Rfid nei processi logistici e di controllo produzione con l’Ing. Giuseppe Marengon. Presenze importanti, in una manifestazione che ha l’obiettivo di rimettere in moto un mercato che sta vivendo un periodo di relativa stasi e dar vita a nuove idee e nuovi progetti. Infolink: www.Iter.it  
   
   
DALL’8 AL 12 NOVEMBRE L’UNDICESIMA EDIZIONE DI WPC ANCORA PIÙ RICCA CON LA PRIMA EDIZIONE DELLA PCPROFESSIONALE CONFERENCE E LA PARTNERSHIP CON MICROSOFT TECHNET E MSDN. PER SCOPRIRE NOVITÀ TECNOLOGICHE E NUOVE TENDENZE DEL MERCATO IT  
 
Milano, 8 novembre 2004 - Si apre lunedì 8 l’undicesima edizione di Wpc, il più prestigioso evento di approfondimento tecnico del settore in Italia, organizzato da Mondadori Informatica Education, con anticipazioni sulle nuove tecnologie e momenti di approfondimento sulle tendenze del mercato It, rivolto a professionisti It, manager e dirigenti. E quest’anno la novità assoluta della prima edizione della Pcprofessionale Conference, l’inedito evento sullo stato attuale e futuro del mercato Ict in Italia, organizzato da una tra le più importanti riviste tecniche italiane del settore. ‘‘Wpc rappresenta un punto d’incontro di professionisti, un luogo di discussione e confronto sul presente, un importante viaggio nel futuro delle tecnologie.’’ afferma Giovanni Librando, Direttore di Mondadori Informatica Education. Non a caso in dieci anni hanno partecipato oltre 10.000 professionisti tra sviluppatori e tecnici informatici, responsabili It, It Professional e project manager, coinvolgendo anche una buona fetta di dirigenti e direttori Si/ced appartenenti a Pmi, grandi aziende in particolare dei settori It, Manufacturing, Finance. E per l’edizione 2004, oltre settecento persone saranno presenti alle tradizionali 5 giornate di conferenza, che si aprono oggi con i tutorial introduttivi dei 3 percorsi di approfondimento (Sviluppo, Sistemi e Network, Pc Professionale Conference) a cui seguiranno oltre 150 sessioni di analisi. Saliranno sul palco della manifestazione 50 prestigiosi speaker italiani e internazionali, come David Kirk di nVidia, Richard Huddy di Ati, Sergio Mei di Hitachi e Claudio Bellini di Intel, con interventi speciali di Macromedia, Microsoft, Iw Bank, eBay Italia per citarne alcuni. ‘‘Spesso chi vuole essere informato deve migrare all’estero per assistere a costose conferenze. Noi abbiamo cercato di portare gli esperti in Italia, perché sentir parlare della tecnologia direttamente dalla viva voce dei protagonisti, è un’esperienza da non perdere’’ spiega Giorgio Panzeri, Responsabile della Pc Professionale Conference e Direttore della testata. ‘‘ Come centro di formazione ed editore specializzato in informatica, proponiamo anche quest’anno anno i temi più importanti del momento nel panorama dell’It e un’analisi approfondita delle tecnologie emergenti’’ aggiunge ancora Giovanni Librando, ‘‘ un’opportunità unica per conoscere da vicino le nuove tendenze del mercato tecnologico ‘‘. Dalla sicurezza delle reti alla mobility, dalla domotica alle soluzioni aziendali, dall'architettura delle applicazioni a quella delle infrastrutture, dalle novita' software (Windows Server 2003 e Office 2003) ai recenti prodotti hardware (Whidbey e Yukon) e del futuro (Longhorn e Indigo). E si parlerà ancora delle tendenze del mercato del'Ict e della telefonia, di Open Source, email marketing, Gprs, Umts, Hot Spot, Windows Media Center, wireless, la televisione del futuro tra digitale terrestre e Hdtv e tanto altro ancora.  
   
   
DA BEA SOLUZIONI PER APPARATI MOBILI BASATE SULLE SERVICE ORIENTED ARCHITECTURE  
 
Milano, 8 novembre 2004 — Bea Systems, leader nell’infrastruttura software enterprise, ha annunciato la disponibilità di Mobileaware Interaction Server, Bea Weblogic Edition, una piattaforma mobile integrata che permettere ai clienti l’accesso in movimento ai dati e ai processi di business. Destinato alle aziende del settore delle telecomunicazioni e al mondo enterprise in generale, questa innovazione può estendere la tecnologia delle Service-oriented Architecture (Soa), attraverso Bea Weblogic Portal 8.1, per permettere l’accesso e la distribuzione di una maggiore quantità di dati attraverso diversi dispositivi mobili in modo più semplice, rapido e cost effective. Mobileaware Interaction Server, Bea Weblogic Edition è un componente chiave di Bea Services Delivery Solution Framework e un elemento importante della Bea Liquid Computing vision, pensata per aumentare la velocità di risposta delle infrastrutture It. Le applicazioni e i dati sono sempre meno “concentrati” in un unico punto all’interno dell’azienda, rendendo più difficile l’accesso. Utilizzando una piattaforma integrata per la mobilità, le società di telecomunicazioni possono fornire più rapidamente nuovi servizi dati commercializzabili, mentre le aziende sono in grado di distribuire in modo più ampio le informazioni ai clienti, dipendenti e partner. Mobileaware Interaction Server, Bea Weblogic Edition è una piattaforma tecnologica pensata per estendere Bea Weblogic Portal all’ambito mobile, aiutando a fornire un accesso multi-canale al web e agli asset online. Le aziende possono rafforzare l’efficienza dei sistemi business-critical per clienti, dipendenti e partner, mentre i carrier mobile possono implementare rapidamente nuovi servizi data-centric, senza bisogno di effettuare re-training e re-tooling. Mobileaware Interaction Server, Bea Weblogic Edition è una piattaforma cost-effective perché permette alle aziende di sfruttare, attraverso canali diversi, i processi, le applicazioni e i componenti software già esistenti. “Cerchiamo continuamente di creare tecnologie per aiutare i nostri clienti a innovare con l’It”, afferma Mark Atherton, vice president, enterprise solutions group, Bea Systems. “Mobileaware Interaction Server, Bea Weblogic Edition è pensato per permettere di estendere le funzionalità dei prodotti e delle soluzioni Bea in modo da soddisfare le esigenze delle società di telecomunicazioni e dei nostri clienti enterprise, aiutando ad accelerare l’implementazione di servizi mobile multi canale e aumentare la produttività”. Il Mobileaware Interaction Server, Bea Weblogic Edition oltre a basarsi su Bea Weblogic Portal, è pensato per essere utilizzato con la Bea Weblogic Platform: il Mobileaware Interaction Server sfrutta, infatti, le funzionalità di sviluppo, esecuzione e presentazione di Bea Weblogic Platform e permette di aggiungere in modo trasparente un layer di presentazione mobile. L’ambiente di sviluppo di Mobileaware Interaction Server, Bea Weblogic Edition è fortemente integrato con il tool di sviluppo Bea Weblogic Workshop - una piattaforma di esecuzione e include funzionalità di personalizzazione e presentazione mobile che posso aiutare a rendere mobile i contenuti Internet. “Insieme, Bea e Mobileaware permettono alle aziende di sfruttare le opportunità offerte dalla mobilità velocemente e con costi e rischi ridotti”, afferma Brian Kinane, executive vice president, Mobileaware. “In una settimana le aziende possono testare i benefici della mobilità nel raggiungere i clienti, i partner e i dipendenti. Stiamo offrendo alle aziende la possibilità di sfruttare l’importante vantaggio, a livello di costi e produttività, che si ottiene estendendo la propria offerta anche all’utente mobile.” Esempi di applicazioni business per questa tecnologia: Telecomunicazioni: La mobilità è un’importante area di servizi nel mercato delle telecomunicazioni e diverse aziende stanno utilizzando sistemi di invio di “prima generazione” che non sono sufficientemente flessibili per offrire i nuovi servizi e per integrare contenuti e servizi dalle diverse fonti ora disponibili. I nuovi servizi di distribuzione dei dati ai dispositivi mobili possono aiutare i carrier ad aumentare i loro ricavi, ad attrarre nuovi clienti e soddisfare meglio le esigenze dei clienti. Il Mobileaware Interaction Server, Bea Weblogic Edition è un componente chiave del Bea Services Delivery Solution Framework, pensato per aiutare i service provider ad incrementare la profittabilità aumentando la loro capacità di garantire al cliente un’esperienza ottimale, in modo veloce e cost effective. Girando sulla Bea Weblogic Platform, Mobileaware Interaction Server, Bea Weblogic Edition aiuta a fornire scalabilità, flessibilità e roadmap per fornire servizi affidabili e senza interruzioni di distribuzione di contenuti. Aziende: Le attività online “self-service” da parte dei clienti e dei dipendenti stanno diventando sempre più comuni. Man mano che i clienti diventano più mobile e i dipendenti lavorano sempre più spesso in remoto, cresce il numero delle persone che desiderano avere accesso immediato, mentre sono fuori ufficio, ai servizi, alla fatturazione e alle informazioni sulla disponibilità dei prodotti, sulla logistica e altro. Mobileaware Interaction Server, Bea Weblogic Edition è pensato per permettere alle aziende di fornire prontamente informazioni riguardo per esempio a compagnie aeree, viaggi, banche, brokeraggio, trasporti e logistica ai clienti, dipendenti e partner.  
   
   
DAVID PETERSCHMIDT NUOVO CEO DI OPENWAVE  
 
Redwood City, Calif. 8 novembre, 2004 – Openwave Systems Inc., produttore leader di applicazioni e servizi software aperti per il settore delle comunicazioni, annuncia la nomina di David Peterschmidt quale nuovo Presidente e Ceo nonché membro del Consiglio d’Amministrazione dell’ azienda, da cui è stato designato all’unanimità. Il predecessore, Don Listwin, rimarrà nel board con l’incarico di Vice Presidente ed inoltre, fino alla fine dell’anno, supporterà Peterschmidt e l’executive team durante il necessario periodo di transizione. Peterschmidt, 57 anni, ha un’esperienza ultra venticinquennale nella conduzione di aziende multinazionali che ha portato a posizioni di leadership nei rispettivi settori. In passato, ha guidato Inktomi, in qualità di Presidente e Ceo, ad un ruolo leader nel settore delle infrastrutture software per il Web. Più di recente ha ricoperto l’incarico di Ceo e Presidente di Securify, azienda di software per la sicurezza, nella quale manterrà il ruolo di consigliere d’amministrazione. “Per Openwave, questo è un momento intenso e ricco d’opportunità. Le capacità di Don Listwin sono state fondamentali per rafforzare la nostra posizione, raggiungere la profittabilità e preparare il terreno alla crescita aziendale. A nome del board di Openwave, desidero ringraziare Don per la sua leadership e per come ha guidato l’azienda” ha dichiarato, Bernard Puckett, Presidente del Board of Directors di Openwave. “Oggi, siamo lieti di accogliere Dave nel nostro team. La sua eccellente storia professionale testimonia le capacità di Dave nella guida di aziende globali di software e nel raggiungimento di obiettivi straordinari.” “Sono davvero lieto di lavorare con Dave durante il programmato periodo di transizione alla guida dell’azienda e sono certo che il suo impegno permetterà ad Openwave di compiere un ulteriore passo avanti. Personalmente, continuerò a lavorare nei board delle aziende tecnologiche di cui sono membro, ma potrò anche concentrare i miei sforzi nel sostegno alla ricerca contro il cancro, attività che mi sta particolarmente a cuore” ha affermato Don Listwin. “Openwave gode di un vantaggio competitivo unico ed sta recitando un ruolo chiave nell’evoluzione dei mercati del wireless e della comunicazione broadband”, ha dichiarato David Peterschmidt. Openwave, grazie al suo potente software e alla sua innovativa offerta di servizi che consentono agli operatori di migliorare la user experience dei propri clienti, sta influenzando il futuro della comunicazione in tutto il mondo. Ringrazio chi mi ha scelto per avermi concesso l’opportunità di lavorare a capo di un’ azienda innovativa come Openwave: non vedo l’ora d’impegnarmi per incrementare la nostra presenza nel mercato della comunicazione globale e di consentire all’azienda un rapido accesso alla prossima fase di crescita. ” Sotto la guida di Peterschmidt, Inktomi è passata da uno start-up con meno di 20 persone ad essere un’azienda con grandi clienti che genera profitti per circa 225 milioni di dollari all’anno. Nel 2003 Peterschmidt ha gestito l’offerta pubblica di vendita di Inktomi, le operazioni di espansione e la vendita dell’azienda a Yahoo!. Precedentemente, ha gestito le operazioni di Sybase per sei anni durante i quali il fatturato è aumentato da 60 milioni a un miliardo di dollari. In Sybase, Peterschmidt ha ricoperto per cinque anni l’incarico di Chief Operating Officer. Invece in Securify, Peterschmidt ha allargato il management team e ha fatto cescere i profitti di oltre l’80% all’anno. Peterschmidt ha anche ricoperto una serie di posizioni dirigenziali in aziende di software e hardware. Oltre a Securify, egli è membro dei Consigli d’Amministrazione di Active Decisions, Business Objects, Electronics for Imaging and Netblue.  
   
   
NUOVA NOMINA PER RENATO CERUTTI DA SETTE ANNI GENERAL MANAGER PER L’ITALIA DI EMC, RENATO CERUTTI È STATO NOMINATO AMMINISTRATORE DELEGATO DI EMC ITALIA  
 
Milano, 8 novembre 2004 - Il Consiglio di Amministrazione di Emc Italia, presieduto dal Presidente Mr Paul T. Dacier e dall'Amministratore Delegato uscente Mr William J. Teuber, ha nominato Renato Cerutti Amministratore Delegato di Emc Italia. Con un carriera dedicata al mondo dell’Information Technology, Renato Cerutti ha improntato la sede italiana al modello di business della Corporation facendo di Emc la società che controlla l’informazione nel suo ciclo di vita completo, attuando la strategia di Information Lifecycle Management. La nomina di Renato Cerutti, già General Manager per l’Italia di Emc dal febbraio 1997, rappresenta un riconoscimento alla professionalità di chi nei sette anni di guida ha impresso una sensibile accelerazione alla sede italiana portandola ad assumere un ruolo e un peso importante nel contesto geografico europeo di Emc. A commento della nuova posizione, Renato Cerutti ha dichiarato: “La decisione dell’azienda è per me motivo di soddisfazione ma soprattutto rappresenta un ulteriore stimolo, per portare Emc ad essere il punto di riferimento nel nostro mercato per tutte le aziende, di dimensioni e settori differenti, che necessitano un controllo e una gestione completa del loro patrimonio più prezioso e cioè dell’informazione”. Nato a Novara nel 1947, Cerutti ha iniziato la propria carriera nel 1966 in Ibm nell’area dei servizi tecnici. Nel 1973 è entrato in Telex (poi Memorex Telex) con l’incarico di marketing manager. Dopo il Leverage Buy Out nell’87, ha assunto l’incarico di Vice Presidente della divisione large storage systems e nel 1989 la posizione di Vice Presidente della regione. Dal 1985 al 1990 ha assunto l’incarico di Amministratore Delegato di Memorex Telex Italia e nel 1991 è stato nominato Vice Presidente Marketing per le operazioni internazionali. Dal 1994 al 1995 è stato Amministratore Delegato e poi Vice Presidente della Centro Matic Sistemi e, successivamente, Direttore Esecutivo del programma It di Gartner Group, posizione che ha ricoperto sino al suo ingresso in Emc.  
   
   
PSC REALIZZA UN WHITE PAPER DEDICATO ALL’RFID  
 
Vimercate, 8 Novembre 2004 Psc  annuncia la pubblicazione del White Paper dal titolo : "Evoluzione o rivoluzione ? - Come superare il gap esistente tra i sistemi tradizionali a codici a barre e la nuova tecnologia Rfid nella supply chain del Retail". L'iniziativa editoriale realizzata da Psc rientra all'interno di un ampio programma di attività promosse da Psc con l'obiettivo di dare una visione oggettiva e completa di quanto sta succedendo nel panorama della supply chain e dei nuovi sviluppi della tecnologia Rfid. Per scaricare il documento nella sua versione integrale in lingua Inglese è sufficiente collegarsi al seguente link : http://www.Psc.com/html/whitepapers.htm  
   
   
PRIMO INCONTRO DEL FOCUS GROUP ITALIA - IEC 61508 & IEC 61511  
 
 Milano, 8 novembre 2004 - 2004 -A seguito del progetto Sipi – Safety In the Process Industry – sancito dalla commissione europea per definire linee guida di riferimento all’implementazione dello standard Iec-61508, del successo di partecipazione del seminario di lavoro tenutosi a Stresa in ottobre 2003 e delle numerose esigenze da parte degli operatori dell’industria, Inprotec coordina il primo Focus Group Italia Iec 61508 & 61511 che si terrà l’11 e 12 Novembre p.V. A Stresa, sul lago Maggiore, presso l'Hotel "La Palma". Il Focus Group Italia Iec 61508 & 61511 si propone i principali seguenti obiettivi: Divulgare in lingua Italiana i Requisiti degli Standard Internazionali Iec 61508 & Iec 61511. Supportare il Comitato Nazionale Cei e portare commenti agli Standard Internazionali Iec 61508 & Iec 61511. Scambiare informazioni e confrontare temi sulle problematiche applicative degli Standard Internazionali Iec 61508 & Iec 61511. Organizzare attività didattiche e di scambio in relazione al Ciclo di Vita della Sicurezza. Mettere a fuoco gli aspetti economici legati all’applicazione degli Standard Internazionali Iec 61508 & Iec 61511. Identificare le eventuali correlazioni tra le Normative Nazionale ed Europea, e gli Standard Internazionali Iec 61508 & Iec 61511. Identificare le possibili soluzioni ed i relativi fornitori operanti in conformità agli Standard Internazionali Iec 61508 & Iec 61511. Tracciare vie di collaborazione e di scambio informativo con Organizzazioni ed Associazioni Nazionali ed Internazionali i cui obiettivi siano riconducibili a quanto sopra citato. Per questo autunno, tre workshop ed un Master Class costituiranno i punti cardine del primo incontro del Focus Group Italiano. Essi saranno condotti da esperti di elevata e provata esperienza nell‘industria e nei relativi standard. Oltre al lavoro di scambio d’informazioni sulle tematiche presenti sull’agenda, lo scopo dell’incontro sarà di presentare un approccio pragmatico, ricco di suggerimenti e di risorse per i partecipanti. Infolink: www.Inprotec.it  
   
   
IBM E PMI : NUOVE PROPOSTE PER INTEGRARE PROCESSI E APPLICAZIONI  
 
Milano, 8 novembre 2004 -Ibm ha presentato nuovi prodotti e servizi che consentiranno alle aziende di medie dimensioni di collegare processi e applicazioni, i nuovi strumenti collaborativi permetteranno infatti alle imprese di prendere decisioni in tempo reale grazie alla condivisione all'interno di tutta l'organizzazione di documenti e dati. Secondo Ami Partners, il mercato complessivo di 300 miliardi di dollari delle Pmi è il segmento più ampio e in maggiore crescita dell'intero settore It. Nonostante le risorse limitate, le aziende di medie dimensioni spendono proporzionalmente cifre maggiori rispetto alle grandi realtà: in particolare, è in atto una crescita a due cifre in aree come l'integrazione dei processi, Linux, le reti wireless e la gestione dei contenuti digitali. Questi investimenti avvengono in un momento nel quale le medie aziende - più di tre quarti delle quali supportano il proprio business con più piattaforme e sistemi - sono alla ricerca di metodi innovativi per sfruttare le economie di scala collegando i loro processi e le loro applicazioni a quelle di fornitori, clienti e Business Partner. Ecco le nuove proposte Ibm ha introdotto Process Integration Solution Express, una piattaforma completa che aiuta le aziende a integrare e sfruttare velocemente gli investimenti It già esistenti. Il bundle, che sarà commercializzato principalmente attraverso la rete di Ibm Business Partner, comprende Ibm Websphere Business Integration Server Express e Ibm eServer xSeries o iSeries, con servizi di finanziamento e implementazione disponibili presso Ibm e i suoi Business Partner. Process Integration Solution Express è già disponibile con programmi di finanziamento Ibm Global Financing. Ibm ha inoltre annunciato Integrated Platform Express for Web Application Serving che consente alle medie aziende di portare rapidamente le loro applicazioni all'interno di un ambiente online. Rivolta a chi opera nel settore bancario, della sanità e del retail, questa offerta utilizza Ibm Websphere Application Server Express su Ibm eServer pSeries consendo di avere un'infrastruttura tanto potente quanto economicamente accessibile per il delivery di applicazioni di core business attraverso il Web. Integrated Platform Express sarà disponibile entro l'anno. Cirque du Soleil usa le soluzioni Express di Ibm Con sede a Montreal, il Cirque du Soleil, uno dei più caratteristici gruppi artistici del mondo, utilizza Websphere Business Integration Server Express su hardware Ibm eServer xSeries per integrare e supportare la propria crescita. Dai modesti inizi del 1984, il Cirque du Soleil è diventato uno spettacolo basato su 73 persone che richiama ogni anno milioni di spettatori in dozzine di Paesi. "Insieme al pubblico è aumentata anche la necessità di una più stretta integrazione tra i processi di business che sostengono la crescita dell'intera attività", ha dichiarato Danielle Savoie, Cio del Cirque du Soleil. "La combinazione tra Websphere Business Integration Server Express e Ibm xSeries eServer ci fornisce un ambiente on demand scalabile per integrare tutti i processi di fatturazione, contabilità e back-office e ci permette di usufruire di dati business real-time omogenei e personalizzabili nell'intero ambito aziendale". Per migliorare la produttività del personale delle piccole e medie imprese, Ibm ha preannunciato anche Workplace Services Express, un ambiente di collaborazione in tempo reale che unisce persone, applicazioni e informazioni nell'intero ambiente aziendale per affrontare i problemi business-critical quando si manifestano. Proposto come package easy-to-use di facile distribuzione, Workplace Services Express consente alle medie aziende di sfruttare l'intero patrimonio di dati business per aiutare a intraprendere decisioni consapevoli e omogenee in tempo reale. I costi e la disponibilità di Workplace Services Express saranno annunciati più avanti nel corso dell'anno. Dovendo affrontare la crescente importanza assunta dall'ottimizzazione It, le aziende dotate di costosi helpdesk incapaci di adattarsi ai periodi di picco e supportare i dipendenti esterni che lavorano in remoto sono alla ricerca di proposte basate su servizi. Per questo motivo Ibm Global Services ha introdotto un nuovo servizio helpdesk per Pmi che si aggiunge alle altre otto proposte in portafoglio. Ibm Network Integration and Deployment Services for Internet Protocol Communication help desk Questa soluzione innovativa fornisce tutti i componenti necessari per realizzare un helpdesk basato su Ip. Anche le aziende di medie dimensioni possono migliorare considerevolmente la customer satisfaction dei loro utenti finali grazie a livelli Qos (Quality of Service) affidabili, favoriti da report periodici che analizzano tutti i parametri inerenti il canale di supporto: disponibilità degli operatori, competenze, supporto nei momenti di picco, procedure ed efficienza di accodamento, tempi di attesa, tempi totali ecc. Tale soluzione permetterà ai clienti di ridurre i costi complessivi degli helpdesk utilizzando lo staff con più efficienza per mezzo della convergenza. La soluzione Ibm Network Integration and Deployment Services for Internet Protocol Communication help desk può essere installata ovunque ed è realizzata su un sistema basato su standard; rappresenta una soluzione ideale per le Pmi che stanno consolidando i servizi Ip e sono interessate a ridurre i costi e aumentare i livelli di servizio. Modelli Thinkpad Ibm Express Oltre alle proposte di Ibm Global Services dedicate alla sicurezza, Ibm ha presentato una versione Express del notebook Thinkpad T42 con sistema integrato di scansione delle impronte digitali. Grazie a questo dispositivo le piccole e medie aziende possono contare su un elevato livello di sicurezza e protezione dei propri dati. Ibm Global Financing for Ibm Express Solutions offre alle Pmi una soluzione per facilitare l'acquisto e la gestione dei tool It con diverse opzioni di leasing. La nuova linea Ibm Infoprint Express A completamento della gamma di proposte Express, Ibm ha presentato la nuova linea Ibm Infoprint 1000 Express. È composta da stampanti laser compatte e potenti, con diverse velocità di stampa e un'ampia possibilità di collegamenti di rete per soddisfare le esigenze di tutte le tipologie di azienda. Inoltre, tutto il processo di stampa è controllato in modo completo e integrato, grazie a soluzioni software flessibili che consentono di ridurre i costi di gestione.  
   
   
VENDITE UDO: PIÙ DI DUE PETABYTE NEI PRIMI DIECI MESI  
 
Milano, 8 Novembre 2004 – Plasmon, leader nello sviluppo di sistemi d’archiviazione professionali, ha annunciato di aver venduto librerie G-series “potenziate dall’Udo” per una capacità complessiva superiore ai due petabyte, che equivale a 200 volte la biblioteca del Congresso degli Usa. Questo importante traguardo è stato raggiunto in soli dieci mesi dal lancio della tecnologia Udo. Plasmon commercializza librerie, drive e media Udo attraverso una fitta rete di partner di canale, integratori di sistema e Oem. Nella vendita dei due petabyte di capacità Udo sono escluse le spedizioni tramite Hp, che offre – in qualità di partner Oem di Plasmon – una famiglia di librerie ottiche Udo all’interno della linea di prodotto Storageworks. “La frequenza con cui vengono creati nuovi dati non è mai stata così elevata. Inoltre, le applicazioni per la gestione storica dei dati, come il Crm, combinate con la facilità con cui vengono create nuove informazioni dimostrano quanto i dati critici siano diventati per molte aziende la categoria di dati con la crescita più rapida”, ha commentato Robert Gray, Research Analyst di Idc, Framingham,ma. “Gli investimenti tecnologici più recenti relativi all’archiviazione, all’accesso e alla gestione dei dati si sono concentrati sui requisiti di compatibilità e sull’opportunità di generare business value. L’udo è ottimamente posizionato per fare fronte a questa necessità”. Le librerie Udo sono già state installate in più di 500 siti in tutto il mondo presso aziende del settore medicale, finanziario, governativo, dei servizi e della produzione. I clienti Udo includono: Prestigiose banche di New York, Londra e Francoforte; Importanti realtà di trading ondine; Agenzie assicurative e fondi pensionistici locali; Enti e istituzioni governative negli Usa e in Europa; Emittenti Radio e Tv di stato in Italia e in Germania; Aziende attive nel retail e nell’industria dell’intrattenimento. “L’aeroporto Internazionale di Vienna ha preso in considerazione svariate soluzioni di storage per l’archiviazione di tutti i dati gestionali dello scalo incluse le mappe, i disegni di progettazione, i sistemi di costruzione e i documenti legali. Abbiamo scelto l’Udo poiché costituisce una soluzione di storage affidabile e a lungo termine, che consente un accesso rapido ai dati archiviati”, ha commentato Christian Vasely, Executive Vice President Information & Communication Systems dell’Aeroporto Internazionale di Vienna. “L’udo offre benefici economici significativi e la possibilità, grazie a una capacità d’archiviazione considerevole, di un risparmio anche in termini di spazio. Questo aspetto ci interessa particolarmente in quanto siamo in procinto di trasferire alcuni nostri uffici in una nuova sede entro il prossimo mese”. Più di 35 produttori di software, incluso Ibm Tivoli, Emc Legato e Veritas, hanno già annunciato il supporto alla tecnologia Udo. Inoltre, l’Udo è l’unica tecnologia ottica basata su laser blu ad avere ottenuto dagli enti Ecma e Iso la certificazione in qualità di standard internazionale. “Abbiamo lavorato sodo per far fronte al crescente volume di vendite dei prodotti Udo”, ha affermato Christopher Harris, President di Plasmon. “L’autenticità del dato garantita dall’Udo e la longevità del relativo media sono state accolte con grande entusiasmo dal mercato. Il successo di vendita registrato dall’Udo dimostra come il mercato sia alla ricerca di un sistema di storage professionale, capace di contenere i costi e di aiutare le aziende a uniformarsi alla normativa vigente, proteggersi in caso di azioni legali e massimizzare il valore dei dati aziendali”.  
   
   
ALLA RSA CONFERENCE EUROPE 2004 IN CORSO A BARCELLONA, RSA SECURITY ANNUNCIA ACCORDI CON TELIASONERA, CREDIT SUISSE, AWD E LOODSWEZEN  
 
Barcellona, 8 novembre 2004 - Rsa Security ha annunciato alla Rsa Conference Europe 2004 – la più importante mostra-convegno sulla sicurezza informatica in Europa – quattro nuovi accordi strategici. Il primo è con Teliasonera - principale Telco dei Paesi Nordici e del Baltico - che adotterà all’interno di tutto il gruppo la soluzione per l’accesso sicuro in ambiente web Cleartrust e la tecnologia Pki Keon di Rsa, che consente di automatizzare e centralizzare la gestione delle chiavi crittografiche e dei certificati digitali per costruire un sistema flessibile e scalabile per la gestione sicura delle identità digitali. Già dal 1996, il gruppo utilizzava la soluzione Rsa Securid per la sicurezza dell’accesso remoto alle informazioni e risorse aziendali sia dei dipendenti sia delle aziende clienti. Il sistema per l’autenticazione a due fattori (qualcosa che l’utente sa, ovvero una password o un Pin, più qualcosa che l’utente possiede, ovvero un autenticatore “fisico” quale un token che visualizza un codice utilizzabile un’unica volta) Sscurid offre un livello di autenticazione e di sicurezza infinitamente maggiore rispetto alle tradizionali password utilizzabili più volte e facilmente individuabili. La scelta della soluzione per l’autenticazione a due fattori Securid è stata confermata come metodo per l’autenticazione sicura mediante dispositivi token degli utenti di servizi di home banking anche da Credit Suisse. L’importante banca europea utilizza i token Securid fin dal 1987 e da allora li ha progressivamente distribuiti a clienti e dipendenti (a questi ultimi per l’accesso protetto alle applicazioni e alla rete aziendale). La novità dell’annuncio è che recentemente Credit Suisse ha proceduto a una revisione della tecnologia di sicurezza impiegata dall’istituto, esaminando e testando l’offerta presente sul mercato, per arrivare infine a confermare la scelta di Rsa Security, ritenuta migliore rispetto ai concorrenti nella verifica sicura delle identità nelle applicazioni di banking online e nella protezione dei conti correnti da furti di identità e ladri online. L’elenco dei nuovi clienti europei annunciati da Rsa a Barcellona prosegue con Awd Deutschland, gruppo di consulenza finanziaria (independent financial adviser - Ifa) leader in Europa, con sede ad Hannover, in Germania, e clienti in 11 paesi, compresa l’Italia. Awd ha scelto le tecnologie Cleartrust e Securid di Rsa per garantire la sicurezza dell’accesso remoto degli agenti della compagnia operanti in Germania, che potranno così, ad esempio, effettuare il calcolo immediato di preventivi personalizzati per i clienti da qualsiasi luogo. L‘ultimo dei nuovi clienti annunciati a Barcellona da Rsa è Loodswezen, una compagnia marittima con sede in Olanda e un organico di 400 dipendenti. La società implementerà la tecnologia Cleartrust e la funzionalità di single sign-on (accesso a più domini e siti con un unico login) all’interno dell’intera organizzazione. Si tratta di un’applicazione strategica per la compagnia, considerando che buona parte della sua forza lavoro è mobile e che le attività vengono condotte senza interruzione 24 ore su 24. La soluzione di Rsa Security è stata scelta anche perché in grado di garantire completa integrazione con i prodotti Microsoft e la soluzione Erp Sap utilizzata dalla compagnia.  
   
   
SYMBOLIK DISTRIBUIRÀ IN ITALIA L’APPLIANCE SAFEENTERPRISETM SSL IGATE PER GARANTIRE L’ACCESSO REMOTO SICURO ALLA LAN AZIENDALE  
 
Parma, 8 novembre 2004 – Symbolic S.p.a., distributore a valore aggiunto di soluzioni avanzate di network security, è lieta di annunciare l’accordo siglato con Safenet, azienda leader mondiale nel campo della sicurezza informatica grazie alle proprie tecnologie di crittografia a protezione delle comunicazioni. Il portfolio prodotti offerto da Symbolic, grazie all’agreement con Safenet, si arricchisce così di una nuova, importante soluzione per garantire connessioni cifrate sicure: Safeenterprisetm Ssl iGate. Si tratta di un dispositivo per Vpn di consolidata efficienza che consente l'accesso tramite Internet a dati e applicazioni remote in modalità protetta, in un tunnel con crittografia Ssl dotato di protezione “3A” (Autenticazione – Autorizzazione – Amministrazione). Ssl iGate permette una verifica rigorosa della protezione lato client, garantendo la salvaguardia della rete da trojan, virus, worm o hacker. Inoltre, il controllo minuzioso degli accessi assicura che gli utenti che utilizzano computer portatili per collegarsi alla Lan aziendale, possano accedere solo alle applicazioni, ai dati e alle risorse a cui sono espressamente autorizzati. Le autorizzazioni sono infatti gestite in modo centralizzato grazie ad una suddivisione degli utenti che viene definita per gruppo, funzione o applicazione. Con Ssl iGate gli utenti possono avere accesso alle proprie applicazioni mediante una qualunque connessione Internet ad alta velocità, senza la necessità di disporre di un Vpn client. “Abbiamo scelto di distribuire in Italia Ssl iGate perché rappresenta una soluzione ideale per dipendenti, fornitori, clienti e/o partner aziendali che devono poter accedere in modo sicuro alla Lan aziendale” afferma Martino Traversa, fondatore e presidente di Symbolic. “Le applicazioni che prima, per motivi di sicurezza, non erano accessibili attraverso il browser, possono adesso essere utilizzate facilmente e in tutta tranquillità da remoto. Inoltre, il fatto che la connessione avvenga tramite un normale browser Web consente una riduzione significativa dei costi di accesso e di assistenza per gli utenti finali grazie al contenimento della spesa per la connessione a Internet.” Ssl iGate si integra perfettamente con i token Usb di identità digitale personale iKey_ di Safenet.  
   
   
BUSINESS OBJECTS SIGLA UN ACCORDO OEM CON BORLAND  
 
Milano, 8 novembre, 2004 - Business Objects, produttore leader mondiale di soluzioni per la business intelligence (Bi), annuncia di aver esteso l’accordo Oem con Borland Software Corporation (Nasdaq: Nm: Borl), leader globale nelle soluzioni indipendenti dalla piattaforma per il Software Delivery Optimization. Attraverso questo accordo, Crystal Reports verrà venduto in bundle con l’ultima release di Jbuilder di Borland, un ambiente di sviluppo integrato (Ide) per la creazione di applicazioni Java di classe enterprise. Obiettivo della partnership è consentire agli sviluppatori di creare con facilità funzionalità di enterprise reporting all’interno delle loro applicazioni Java e di semplificare il processo di accesso ai dati e di reporting. Business Objects ha stretto da lungo tempo una partnership con Borland e gran parte delle proprie soluzioni sono strettamente integrate nei prodotti di sviluppo dell’azienda. Crystal Reports for Jbuilder 2005, lanciato in agosto, consente agli sviluppatori di integrare le funzionalità di reporting all’interno delle applicazioni, permettendo di focalizzarsi sulla logica di business delle applicazioni. Questo accordo è una estensione della già consolidata partnership tra Business Objects e Borland, che già includeva Crystal Reports nelle precedenti versioni di Jbuilder e C#builder per il framework .Net di Microsoft. Recentemente, durante la conferenza annuale di Borland a Borcon, Business Objects ha ricevuto il premio “Technology Partner of the Year” per i benefici che garantisce ai clienti di Borland. “Borland riconosce il valore che Crystal Reports offre ai nostri prodotti Ide e agli sviluppatori che realizzano applicazioni in tutti i principali linguaggi di programmazione,” afferma George Paolini, vice president e general manager of developer tools in Borland. “Questa relazione consente a Borland di continuare a distribuire la soluzione per il reporting leader di mercato all’interno di Jbuilder 2005. Borland è orgogliosa di collaborare con Business Objects poiché entrambe le aziende sono impegnate a fornire agli sviluppatori soluzioni indipendenti dalla piattaforma.” “Business Objects è consapevole del fatto che gli sviluppatori necessitano di una modalità semplice per accedere alle informazioni racchiuse all’interno delle applicazioni enterprise, realizzare report basati su di esse e poi distribuirli,” commenta Lance Walter, vice president of product marketing in Business Objects. “È questo il motivo per cui la nostra soluzione di reporting è integrata negli ambienti Ide ed è ormai diventata il tool per il reporting più utilizzato al mondo sia per gli sviluppatori Java sia per quelli .Net. L’assegnazione a Business Objects del premio “Most Valuable Technology Partner” rappresenta un’ulteriore conferma del nostro impegno di lunga data per incrementare la produttività degli sviluppatori.”  
   
   
MAXTOR ESTENDE LA DURATA DELLA GARANZIA DEI PROPRI HARD DISK  
 
Milano, 8 novembre 2004 - Maxtor Corporation , leader mondiale nella produzione di dischi rigidi e soluzioni per la memorizzazione di dati, ha annunciato un nuovo programma di garanzia per il canale distributivo mondiale. Tale programma prevede l’estensione della copertura per i dischi rigidi di classe enterprise e per quelli interni (ad eccezione dei dischi commercializzati al dettaglio) ed è valido per i prodotti spediti successivamente alla data del 12 settembre 2004. In particolare le nuove condizioni prevedono un periodo di garanzia di cinque anni per tutti gli hard disk di classe enterprise e di tre anni per i dischi interni rivolti ai Pc desktop. “Le nuove condizioni di garanzia dimostrano la fiducia che riponiamo nella qualità e nell’affidabilità dei nostri dischi rigidi Maxtor”, ha dichiarato Mike Giordano, executive vice president, worldwide sales and marketing. “Maxtor è da sempre attenta alle esigenze del mercato ed è per questo che abbiamo strutturato il nostro programma tenendo in considerazione le esigenze dei nostri partner di canale ed allineandolo alle garanzie fornite da altri produttori di sistemi. Questa offerta, insieme agli eccellenti centri di riparazione e sostituzione ed al nostro supporto tecnico, sottolinea la volontà di Maxtor di offrire soluzioni e servizi altamente professionali e competitive, per facilitare la collaborazione con i propri partner.” Precedentemente Maxtor offriva cinque anni di garanzia per i suoi drive enterprise Scsi, tre anni per i drive enterprise Maxline Ata, e una garanzia che variava da uno a tre anni per i dischi rigidi interni per Pc, a seconda del modello e del paese.  
   
   
IL PRIMO PRODOTTO COMMERCIALE PER SISTEMI EDGE RF QUADRIBAND  
 
Milano, 8 novembre 2004 - Renesas Technology Corp. Ha annunciato che la soluzione per sistemi Edge Rf quadriband di propria produzione è stata utilizzata da Sierra Wireless nelle sue nuove card per la rete Edge Wan, incluse Aircard 775 e le card per Pc contrassegnate Edge. La linea di card per Pc prodotte da Sierra Wireless rappresenta il primo sviluppo commerciale della soluzione Rf, che è stata sviluppata in collaborazione con Ttpcom Ltd., partner tecnologico di Renesas Technology da molto tempo. Il sistema Rf, completamente compatibile, comprende tre soli componenti e semplifica l’implementazione della rete Edge. Aircard 775 di Sierra Wireless è una card per la rete Edge Wan, multi slot di classe 12, che offre una velocità di trattamento dei dati fino a tre volte superiore rispetto a quelle disponibili sulle reti Gprs. Aircard 775 utilizza lo stack software del protocollo prodotto da Ttpcom ed offre velocità medie dei dati tra i 100 e i 130 kilobit al secondo (kbit/s), con punte massime fino a 216 kbit/s. Il progetto della banda quadrupla (850/900/1800/1900 Mhz) permette il roaming a livello mondiale su entrambe le reti Edge e Gsm/gprs. “Questo è il primo di numerosi progetti vincenti per la nostra soluzione Edge Rf. Ci saranno molti altri clienti che avvieranno la produzione su larga scala nei prossimi sei mesi”, ha dichiarato Yutaka Tanaka, Department Manager, Mobile Product Marketing Dept., System solution Business Group di Renesas Technology Corp.. “Il nostro sottosistema Rf è un prodotto che funziona e che è già disponibile. Ai produttori di handset offre una via d’accesso a Edge Rf stabile, avanzata e semplice”. “I terminali Edge dovranno supportare completamente le applicazioni di prossima generazione, come lo streaming audio e video, e questo determinerà una fortissima pressione sul chipset radio che deve mantenere un livello costante di qualità del segnale. Per realizzare questo obiettivo, abbiamo lavorato fianco a fianco con Renesas Technology per sviluppare e testare una soluzione di sistema Rf di elevata qualità, che utilizza l’innovativa tecnologia di modulazione polar-loop”, ha commentato Julian Hildersley, Managing director di Silicon Business Unit presso Ttpcom. “Alla Ttpcom siamo estremamente orgogliosi che alcuni dei primi prodotti Edge ad essere lanciati sul mercato utilizzino la nostra tecnologia radio così come i nostri progetti di baseband, protocollo e software di applicazione – questo dimostra chiaramente la nostra competenza completa nei sistemi”, ha poi aggiunto lo stesso Julian Hildersley. “Per il nostro primo prodotto Edge abbiamo richiesto una soluzione radio che fornisce sia un’elevata ampiezza di banda sia una copertura cellulare di elevata qualità. Abbiamo ritenuto che questo livello di qualità sarebbe stato raggiungibile soltanto con la tecnologia di modulazione polar-loop altamente integrata. La nostra collaborazione con Ttpcom e Renesas Technology è ormai consolidata da tempo e grazie a Edge Rf di Renesas Technology siamo convinti che Aircard 775 fornirà una soluzione leader per I nostri clienti”, ha commentato Jim Kirkpatrick, Chief Technical Officer di Sierra Wireless. Il sottosistema altamente integrato offre una soluzione Edge Rf quadriband completa, già provata con molti differenti baseband. La soluzione rende semplice ad un produttore l’implementare Edge Rf grazie alla risoluzione automatica di alcune difficoltà tecniche, come controllo potenza e la gestione del rumore in trasmissione. Il sistema comprende amplificatore di potenza, Rfic (inclusi ricevitore per la conversione diretta e trasmettitore polar-loop) e modulo fronte-end Saw. I Vco, lo switch dell’antenna, il filtraggio fronte-end ed il controllo di potenza sono tutti completamente integrati.