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Notiziario Marketpress di Martedì 16 Novembre 2004
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RISULTATI DEL TERZO TRIMESTRE 2004 DI ERICSSON S.P.A.  
 
Milano, 16 novembre 2004 - Il consiglio di amministrazione di Ericsson S.p.a. Ha approvato i risultati del terzo trimestre 2004. Il fatturato consolidato del Gruppo è stato di 590 milioni di euro contro i 617 milioni di euro al 30 settembre 2003 con un decremento del 4,4% rispetto al corrispondente periodo del precedente esercizio. Il risultato operativo dei primi nove mesi, pari alla differenza tra il valore ed i costi della produzione, è stato alla fine del terzo trimestre di 30,8 milioni di euro, equivalente al 5,2% del fatturato rispetto a 8,5 milioni di euro (1,4% del fatturato) del 30 settembre 2003. L'incremento della redditività in termini percentuali è principalmente da ascriversi ad alcune partite eccezionali verificatesi nel corso del primo semestre che hanno influenzato positivamente il risultato operativo per circa 31,5 milioni di euro. I ricavi afferenti il terzo trimestre 2004 ammontano a 245 milioni di euro con un incremento del 16% rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente. Il risultato operativo del terzo trimestre 2004 ammonta a 4,7 milioni di euro, pari all'1,9% del fatturato; nel terzo trimestre 2003 era negativo per 1,9 milioni di euro, 0,9% del fatturato del trimestre. Escludendo l'effetto positivo di partite eccezionali il risultato operativo del trimestre sarebbe stato positivo per 2,9 milioni di euro. I proventi finanziari al netto degli oneri ammontano a 2,5 milioni di euro, il loro ammontare per il terzo trimestre è stato di 0,4 milioni di euro. Gli oneri straordinari al netto dei proventi ammontano a 2,5 milioni di euro, 1,1 milioni di euro per il terzo trimestre 2004. Si prevede un sostanziale incremento degli oneri straordinari nel quarto trimestre, in relazione alle misure di ristrutturazione già avviate nell'esercizio 2003. Il risultato ante imposte al 30 settembre 2004, è stato di 31,1 milioni di euro, di cui 4,1 milioni di euro nel terzo trimestre. La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2004 ammonta a 348 milioni di euro (216 milioni di euro alla fine dell'esercizio 2003). Il numero dei dipendenti al 30 settembre 2004 era di 2.216 unità, contro 1.814 della fine del 2003.  
   
   
OLIDATA ANNUNCIA I DATI RELATIVI AL TERZO TRIMESTRE 2004: UN RISULTATO REDDITUALE NEGATIVO DETERMINATO ESCLUSIVAMENTE DA COMPONENTI STRAORDINARI DEL REDDITO  
 
Pievesestina di Cesena 16 novembre 2004 - Il Consiglio di Amministrazione di Olidata Spa ha approvato ieri la relazione sul terzo trimestre del 2004. Il terzo trimestre 2004 si contraddistingue rispetto ai precedenti periodi del 2004 per un risultato reddituale negativo determinato esclusivamente da componenti straordinari del reddito. Di fatto le vendite prodotte per € 112.251.115,04 hanno realizzato una redditività operativa dello 0,88% in calo rispetto ai dati forniti nei precedenti periodi. Il fattore determinante è dovuto in principal luogo ad un calo della marginalità media delle vendite nei settori di business aziendali. Le condizioni di mercato attuali non hanno consentito di ottenere una migliore redditività. Il contenimento del calo di fatturato nel 2,10% rispetto a quanto sviluppato alla fine di settembre 2003 ha generato maggiori costi in termini di spese pubblicitarie e commerciali. La natura del terzo trimestre denota fisiologicamente una minor redditività per effetto della maggior incidenza dei costi diretti e indiretti. Nonostante la riduzione di personale e l’acquisizione di quello interinale per far fronte ai picchi produttivi, l’incidenza del costo del lavoro non è diminuita ma bensì aumentata dello 0,11% rispetto al dato del venduto e dello 0.33% considerando il costo del servizio reso dagli operatori interinali. Il miglioramento continuo della struttura finanziaria si riflette oltre che sull’indebitamento anche sul grado di utilizzo dell’affidamento bancario il cui rapporto è al di sotto del 20%. Dal punto di vista finanziario, i primi nove mesi del 2004 si riconducono principalmente al perseguimento e conseguimento di obiettivi preposti e cioè: riduzione ulteriore dell’indebitamento (12,08% del totale delle Passività contro il 21,76% del medesimo periodo del 2003; in valore assoluto il calo è stato del 53,94%); riduzione dell’onerosità finanziaria (l’incidenza sul fatturato è passata dall’1,19% del 2003 allo 0,55% del 2004); riduzione dei tempi medi d’incasso (si riscontrano 19 gg in meno rispetto al dato ottenuto nel Iii trimestre dello scorso anno), che hanno realizzato in termini numerici un indebitamento di € 9,551 mln, oneri finanziari per € 0,623 mln e tempi medi di incasso di 74 gg. La liquidità generata dalla gestione reddituale ha prodotto un valore di € 17,076 mln contro i € 31,165 mln del 2003. La redditività espressa dal margine operativo lordo di € 1,56 mln, dal reddito operativo di € 0,986 mln e dal risultato ante imposte negativo di € 0,502 mln, si riassume negli indici di redditività in un Roi pari al 0.98%, in un Ros pari al 0,88% e in Roe pari al -1,32% con decrementi rispettivi dello 4,53%, dell’3,94% e del 10,47% rispetto agli stessi indicatori del periodo medesimo 2003. Il mercato delle vendite dirette a grandi clienti ed alla Pubblica Amministrazione è quello che nell’ultimo trimestre risentirà maggiormente degli sforzi sin qui effettuati. Infatti numerose Amministrazioni, non più vincolate dalla presenza di Consip, hanno bandito importanti gare per acquisire apparati informatici. Olidata ritiene di poter svolgere un ruolo importante in tale mercato, come tradizionalmente ha sempre dimostrato. Tra le commesse aggiudicate che verranno espletate nel corso dell’ultimo quarto spicca la fornitura ad Enel di diverse migliaia di Personal Computer ed accessori. La gara Enel ha inoltre inaugurato una nuova strategia di alleanze strategiche della Olidata con una importante multinazionale per l’erogazione di servizi a valore aggiunto. In funzione di questa alleanza Olidata ritiene di poter trarre importanti benefici anche in quei mercati dove la fornitura di apparati hardware è un semplice complemento a servizi a valore aggiunto ed attività di System Integration.  
   
   
INFERENTIA FULLSIX S.P.A. RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 2004: SIGNIFICATIVO MIGLIORAMENTO DELLA REDDITIVITA’ EBITDA DI 2,4 MLN DI EURO (+37,4% VS. PRIMI NOVE MESI DEL 2003)  
 
Milano, 16 novembre 2004 – Il Consiglio di Amministrazione di Inferentia Fullsix S.p.a., leader europeo di servizi di marketing relazionale di nuova generazione, riunitosi il 12 novembre sotto la presidenza di Marco Girelli, ha esaminato e approvato la Relazione Trimestrale al 30 settembre 2004. Il Gruppo Inferentia Fullsix ha confermato, nel corso del terzo trimestre del 2004, il trend di crescente miglioramento dei margini sui servizi offerti grazie all’acquisizione di nuovi clienti, ad una maggiore valorizzazione delle risorse oltre che al continuo contenimento del costo del lavoro e delle spese generali, conseguendo così risultati in linea con gli obiettivi previsti per fine anno. A livello consolidato il Gruppo registra infatti, nei primi nove mesi del 2004, un Ebitda di 2,4 milioni di Euro (+37,4% rispetto ai primi nove mesi del 2003) e, nel terzo trimestre del 2004, un Ebitda di 0,6 milioni di Euro (rispetto a una perdita di 0,9 milioni di Euro nel terzo trimestre del 2003). Risultati dei primi nove mesi del 2004 Il valore della produzione è pari a 31,7 milioni di Euro, registrando una diminuzione pari a 1,9 milioni di Euro rispetto ai primi nove mesi del 2003. Tale variazione è del tutto conseguente ad una riduzione dell’area di consolidamento causa l’uscita, nel quarto trimestre del 2003, delle partecipazioni in Seven S.r.l. E Proxima Net S.r.l. Le società in oggetto, nel corso dei primi nove mesi del 2003, hanno contribuito ai ricavi consolidati per circa 2,5 milioni di Euro e, pertanto, a parità di perimetro societario, i ricavi si sarebbero incrementati di circa 0,6 milioni di Euro. Il margine operativo lordo (Ebitda) ammonta a 2,4 milioni di Euro, pari al 7,5% del valore della produzione, evidenziando così un sensibile incremento rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente (al 30 settembre 2003 pari a 1,7 milioni di Euro, 5,1% del valore della produzione). Il risultato raggiunto è principalmente riconducibile alle economie di spesa operate sia con riferimento ai costi per servizi che al costo del lavoro. Il risultato operativo (Ebit), negativo per 0,3 milioni di Euro nei primi nove mesi dell’esercizio 2004, registra un netto miglioramento rispetto ai primi nove mesi dell’esercizio 2003 (negativo per 2,7 milioni di Euro). L’incremento pari a 2,4 milioni di Euro è riconducibile, oltre che all’aumento dell’Ebitda sopra descritto, alla diminuzione degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali, pari ad 1,0 milioni di Euro, e degli accantonamenti e svalutazioni, pari ad 0,8 milioni di Euro. L’utile consolidato è positivo per 0,02 milioni di Euro contro una perdita di 6,8 milioni di Euro al termine dei primi nove mesi dell’esercizio precedente. Al miglioramento dell’utile consolidato hanno significativamente contribuito, oltre ai maggiori margini operativi conseguiti, il decremento delle rettifiche negative di attività finanziarie ed i minori oneri straordinari. Risultati del Iii trimestre 2004 Il valore della produzione raggiunge 10,2 milioni di Euro con un incremento del 8,9% rispetto al terzo trimestre dell’esercizio precedente (9,3 milioni di Euro), principalmente determinato dall’acquisizione di nuovi clienti nel portafoglio delle controllate estere del Gruppo. Il margine operativo lordo (Ebitda) ammonta a 0,6 milioni di Euro (6,1% del valore della produzione), evidenziando una crescita di 1,5 milioni di Euro rispetto al secondo trimestre dell’esercizio precedente, riconducibile ad un maggior valore della produzione cui non ha fatto seguito un corrispondente incremento del costo del lavoro e delle spese generali. Il risultato operativo (Ebit), negativo per 0,1 milioni di Euro nel terzo trimestre 2004 e per 2,1 milioni di Euro nel terzo trimestre 2003, evidenzia un incremento pari ad 2,0 milioni di Euro, riconducibile, oltre che all’aumento dell’Ebitda sopra descritto, alla diminuzione degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali, pari ad 0,3 milioni di Euro, e degli accantonamenti e svalutazioni, pari ad 0,1 milioni di Euro La perdita consolidata è ridotta a 0,1 milioni di Euro rispetto ad una perdita di 2,3 milioni di Euro del terzo trimestre dell’esercizio precedente. Tale importante risultato è conseguenza, oltre che del miglioramento dei margini sopra descritti, della riduzione degli oneri straordinari netti. L’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2004 ammonta a 4,2 milioni di Euro rispetto all’importo di 3,9 milioni di euro raggiunto al 31 dicembre 2003. Deve tuttavia essere ricordato che i positivi riflessi finanziari determinati dai margini operativi consuntivati dal Gruppo, sono stati interamente bilanciati dagli esborsi finanziari correlati alla ristrutturazione del personale (completamento di operazioni decise nel corso del 2003).  
   
   
CHL APPROVATA TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 2004 IL MARGINE OPERATIVO LORDO È MIGLIORATO DI 2.745 MIGLIAIA DI EURO  
 
Firenze, 16 novembre 2004 - Il Consiglio di Amministrazione, ieri ha approvato la Relazione Trimestrale al 30 settembre 2004 che mostra i dati di seguito evidenziati. Dal confronto fra i primi nove mesi del corrente esercizio con il corrispondente periodo dell’anno 2003, l’andamento generale ha registrato i seguenti miglioramenti grazie ad un’oculata gestione dei costi. I risultati positivi conseguiti sono: Il margine operativo lordo è migliorato di 2.745 migliaia di euro, pari ad oltre 70 punti percentuali, attestandosi a -1.168 migliaia di euro (esercizio 2004), rispetto ai -3.913 migliaia di euro registrato nell’esercizio 2003. Il risultato operativo è migliorato di 3.254 migliaia di euro pari ad oltre 43 punti percentuali, attestandosi a – 4.269 migliaia di euro(esercizio 2004), rispetto al risultato operativo conseguito nei primi nove mesi del 2003, pari a -7.523 migliaia di euro. Il risultato netto del periodo è migliorato di 3.620 migliaia di euro pari ad oltre 44 punti percentuali rispetto al precedente esercizio, attestandosi a -4.536 migliaia di euro (2004) rispetto a -8.156 migliaia di euro dell’esercizio 2003. Ll fatturato, in virtù della limitata disponibilità di merce derivante dal mancato introito dell’ingente credito Iva, ha registrato una contrazione pari a 41 punti percentuali attestandosi a 12.596 migliaia di Euro al 30 settembre 2004, contro i 21.243 migliaia di Euro al 30 settembre 2003. La posizione finanziaria netta mostra un lieve miglioramento passando da -6. 199 migliaia di euro al 30 settembre 2003 a - 6.116 migliaia di euro al 30 settembre 2004. Gli utilizzi bancari evidenziati restano nell’ambito degli affidamenti complessivamente concessi alla Società. Nel trimestre in esame gli iscritti al sito www.Chl.it ammontano a 980.000, in crescita di oltre 11.000 unità rispetto al 30 giugno 2004 (Fonte: Chl). Il numero dei clienti di Chl ha invece raggiunto le 371.000 unità, in crescita di circa 6.000 unità rispetto al 30 giugno 2004 (Fonte: Chl).  
   
   
DATAMAT S.P.A. RISULTATI AL 30 SETTEMBRE 2004: BUON ANDAMENTO DELLE ATTIVITÀ CORE NOTEVOLE MIGLIORAMENTO DEL PROFILO REDDITUALE DEL GRUPPO EBITDA +30,7% A 16,2 MILIONI DI EURO EBIT +143,4% A 7,3 MILIONI DI EURO  
 
Roma, 16 novembre 2004 – Il Consiglio di Amministrazione di Datamat S.p.a. Ha approvato ieri il bilancio consolidato e civilistico al 30 settembre 2004. Il gruppo continua con determinazione la sua strategia di focalizzazione che ha visto, nel periodo, anche una riduzione di perimetro per il deconsolidamento della controllata Essellesse. Le attività del gruppo registrano un valore della produzione di 114,5 milioni di euro con un valore aggiunto di 81,5 milioni (pari al 71,2% dei ricavi contro il 67,5% al 30 settembre 2003). I margini operativi continuano a registrare una crescita sostenuta; in dettaglio rispetto al 30 settembre 2003: L’ebitda registra un +30,7% a 16,2 milioni di euro; L’ebita aumenta del 53,1% a 11,1 milioni di euro; L’ebit segna +143,4% raggiungendo 7,3 milioni di euro. Sotto l’Ebit il risultato è influenzato dagli oneri straordinari legati all’operazione di uscita dal capitale di Essellesse per un costo complessivo di 4 milioni di euro oltre l’azzeramento del valore della partecipazione per 7 milioni di euro. Tali oneri straordinari, che hanno determinato la perdita netta di periodo di 6,2 milioni di euro, a fine anno saranno sostanzialmente compensati dalla plusvalenza derivante dalla già annunciata cessione di proprietà immobiliari che si perfezionerà a dicembre 2004. Si conferma pertanto la previsione di forte crescita dell’utile netto a fine anno. Commenta Franco Olivieri, Presidente di Datamat “I risultati del periodo confermano pienamente ed anzi rafforzano le nostre previsioni di crescita dell’Ebitda e del risultato netto nel 2004, con utili distribuibili a fine anno. Avendo sostanzialmente completato la dismissione delle attività non core, possiamo dedicarci, con sempre maggior focalizzazione e crescenti disponibilità finanziarie, all’espansione ed al rafforzamento dei nostri settori strategici”.
(Dati consolidati in milioni di euro) 30.09.04 Crescita % 30.09.03
Valore della produzione 114,5 -8,8% 125,5
Valore aggiunto 81,5 -3,8% 84,7
Ebitda 16,2 +30,7% 12,4
Ebita (*) 11,1 +53,1% 7,3
Ebit 7,3 +143,4% 3,0
Risultato ante voci straordinarie 8,5 +262,8% 2,4
Risultato ante imposte (3,5) n.S. 3,0
Risultato di periodo (6,2) n.S. 0,4
(Dati principali a parità di perimetro) (**) 30.09.04 Crescita % 30.09.03
Valore della produzione 114,5 -1,8% 116,6
Valore aggiunto 81,5 +6,6% 76,4
Ebitda 16,2 +25,8% 12,9
(*) Ebit ante ammortamento oneri da Ipo ed avviamenti di consolidato (**) Simulazione del deconsolidamento di Essellesse al 30.09.03 Risultati finanziari Il flusso di cassa prodotto nei primi 9 mesi del 2004 è positivo per 11,4 milioni di euro a livello operativo e per 9,1 milioni di euro a livello di flusso netto. L’indebitamento finanziario netto si attesta a 8,4 milioni di euro, in riduzione di oltre 2/3 rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio e del 52% rispetto al saldo di fine 2003. Tale posizione diventerà positiva entro la fine dell’anno per effetto del perfezionamento della vendita di proprietà immobiliari (prevista a dicembre), che farà registrare un flusso di cassa positivo per 22 milioni di euro, aumentando ulteriormente le possibilità di espansione del gruppo nei settori strategici, anche per linee esterne. Il patrimonio netto al 30 settembre 2004 è pari a 72 milioni di euro.
(milioni di euro) 30.09.04 31.12.03 30.09.03
Flusso di cassa da attività di periodo (A) 11,4 15,3 1,3
Investimenti (B) (8,4) (6,4) (3,7)
Variazione azioni proprie in portafoglio (C) 1,7 1,3 0,2
Variazione di patrimonio netto (D) 4,4 0,9 0,3
Flusso di cassa netto di periodo (A+b+c+d) 9,1 11,1 (1,9)
Posizione finanziaria netta a inizio periodo (17,5) (28,6) (28,6)
Posizione finanziaria netta a fine periodo (8,4) (17,5) (30,5)
Andamento dei mercati Il settore Difesa Spazio (42,7% dei ricavi del gruppo) continua a crescere a ritmi sostenuti con un valore della produzione e un valore aggiunto in aumento di circa il 14,5% e con un Ebitda a +11%. Sono pienamente confermate le previsioni per fine anno che vedono i ricavi in crescita di oltre il 20% con un incremento del valore aggiunto e dell’Ebitda superiore al 15%. In questo settore, le prospettive si fondano sul posizionamento del gruppo sui segmenti piu’ dinamici del mercato e sul cospicuo portafoglio ordini pari a 105,2 milioni di euro, in leggero aumento rispetto al 30 giugno 2004. Il settore Banche Finanza e Assicurazioni (26,2% di ricavi del gruppo) è influenzato, da un lato, dalla riduzione di perimetro per il deconsolidamento di Essellesse e, dall’altro, dalla concentrazione del gruppo su attività a maggior valore aggiunto che aumentano notevolmente il profilo reddituale. Tale profilo dovrebbe migliorare ulteriormente a fine anno, con un valore aggiunto previsto intorno al 75% dei ricavi (era pari al 56,8% nel 2003) ed un Ebitda, sostanzialmente in linea con quello del 2003, che dovrebbe superare il 13% dei ricavi. Nel settore Telecomunicazioni Media e Utilities (15,7% dei ricavi del gruppo) i buoni risultati conseguiti rispecchiano il contesto generalmente favorevole e, soprattutto, le strategie vincenti intraprese dal gruppo dalla fine del 2001. Rispetto allo stesso periodo del 2003, i ricavi sono in aumento del 16% con un Ebitda che raggiunge 1,9 milioni di euro pari al 10,5% dei ricavi (era negativo per 0,3 milioni di euro al 30 settembre 2003). Si sottolinea, inoltre, il buon andamento del portafoglio ordini che, con 22,9 milioni di nuovi ordini nel periodo, raddoppia rispetto a quello al 31 dicembre 2003 grazie anche al successo ottenuto sui mercati internazionali. Il settore Pubblica Amministrazione e Sanità (13,1% dei ricavi del gruppo) risente positivamente delle incisive ottimizzazioni dell’ultimo biennio. Di conseguenza, è notevolmente migliorato il profilo reddituale con un Ebitda a 0,3 milioni di euro (era negativo per 0,7 milioni di euro al 30 settembre 2003) che, per la tipica stagionalità delle attività in questo settore, rappresenta una parte ancora molto limitata dell’Ebitda atteso per fine anno. Al 30 settembre 2004 il portafoglio ordini raggiunge 17,9 milioni di euro, in leggero aumento rispetto a quello al 31 dicembre 2003. L’area Altri Mercati, dopo l’uscita definitiva dal capitale di Essellesse, rappresenta ormai solo il 2,3% dei ricavi del gruppo.
(Dati consolidati in milioni di euro) Ricavi Valore Aggiunto Ebitda Portafoglio ordini
30.09.04
Difesa Spazio 48,8 36,2 11,9 105,2
Banche Finanza e Assicurazioni 30,0 21,3 2,8 14,3
Telecomunicazioni Media e Utilities 18,0 11,4 1,9 10,0
Pa e Sanità 15,0 11,3 0,3 17,9
Altri Mercati 2,7 1,2 (0,6) 0,4
Totale 114,5 81,4 16,3 147,8
30.09.03
Difesa Spazio 42,7 31,6 10,7 124,8
Banche Finanza e Assicurazioni 41,1 24,1 3,2 25,2
Telecomunicazioni Media e Utilities 15,5 10,4 (0,3) 10,0
Pa e Sanità 17,8 12,3 (0,7) 20,8
Altri Mercati 8,3 6,3 (0,5) 2,2
Totale 125,4 84,7 12,4 183
Bilancio civilistico Datamat S.p.a. Datamat S.p.a., capogruppo e principale società operativa del gruppo, chiude i primi 9 mesi del 2004 con un valore della produzione pari a 105,6 milioni di euro ed un valore aggiunto di 71,7 milioni di euro in crescita del 8,9% rispetto allo stesso periodo del 2003. L’ebitda raggiunge 16 milioni di euro, in aumento del 28% rispetto allo stesso periodo del 2003, con un Ebit pari a 8,7 milioni di euro, in crescita del 52,5%. Il risultato netto è negativamente influenzato dagli oneri straordinari legati all’operazione di uscita dal capitale della controllata Essellesse che hanno determinato la perdita netta di periodo di 6 milioni di euro. Tali oneri a fine anno saranno sostanzialmente compensati dalla plusvalenza derivante dalla già annunciata cessione di proprietà immobiliari che si perfezionerà a dicembre 2004, chiudendo positivamente l’anno. Il patrimonio netto di Datamat S.p.a. Ammonta a 72,4 milioni di euro. La posizione finanziaria netta, negativa per 6,1 milioni di euro (era negativa per 18,2 milioni di euro al 30 settembre 2003), diventerà positiva a fine anno per effetto della suddetta cessione.
 
   
   
NATIONAL SEMICONDUCTOR PRESENTA ETHERNET MADE EASY, LO STRUMENTO DI PROGETTAZIONE ONLINE DESTINATO AI PROGETTISTI  
 
Rozzano - 16 Novembre 2004 – National Semiconductor Corporation ha presentato il suo strumento di progettazione online Ethernet Made Easy. Il sito Ethernet.national.com è il primo ambiente Web messo a diisposizione dall’industria dei semiconduttori e indirizzato ai progettisti di soluzioni Ethernet destinate al mercato delle schede per applicazioni di networking e dei dispositivi a queste correlati. Lo strumento Web guida un progettista lungo il percorso che parte dalle istruzioni, e prosegue con la selezione, la stesura del progetto e la sua revisione, e comprende anche la campionatura e l’acquisto di piattaforme di valutazione. Il sito è ad accesso libero e offre un supporto educativo relativo ai principi generali che ruotano attorno alle connessioni Ethernet, e consente al progettista di selezionare un componente, creare e validare un progetto, ordinare campioni di dispositivi scegliendo tra l’ampia linea di prodotti ad alte prestazioni e basso consumo che caratterizzano le linee di prodotto Macphyter, Dsphyter, e Gigphyter di National. Lo strumento Web riduce il tempo, gli sforzi, e i costi necessari per portare a compimento uno sviluppo Ethernet, e consente al progettista di abbreviare il ciclo di progettazione. “National ha creato uno strumento di supporto facile da usare e completo che semplifica al massimo la progettazione di prodotti Ethernet,” afferma Rick Smith, Senior Technical Manager di Future Electronics. “Non è più necessario che i nostri clienti debbano effettuare tediose ricerche su Internet per reperire le informazioni relative ai driver dei dispositivi e le note applicative. Tutto ciò che un progettista può desiderare è disponibile sul sito di Ethernet Made Easy, incluse le soluzioni di interfacce embedded e la revisione degli schemi online.” Possibilità offerte dal sito Web Ethernet Made Easy Il sito Web Ethernet Made Easy contiene un tutorial, informazioni sui prodotti, un supporto applicativo e una revisione del progetto online. Tutti gli elementi dello strumento sono ordinati in una semplice sequenza step-by-step che semplifica al massimo la selezione e il processo di design-in. Utilizzando Networks.national.com i progettisti sono in grado di creare una applicazione e possono verificarla rapidamente a livello di scheda, riducendo i tempi necessari per completare il progetto da alcune settimane a pochi giorni. “Lo strumento rappresenta sicuramente una soluzione semplice e veloce per scegliere il prodotto più adatto a coprire una applicazione,” dice James Rooks, Field Application Engineer di Arrow Electronics. “Il processo di revisione online è un ulteriore beneficio che offre ai tecnici meno esperti la possibilità di effettuare una approfondita revisione tecnica, quasi sempre richiesta dal progetto.” Il tutorial che si trova sul sito Web spiega i criteri base ai progettisti che non hanno una specifica esperienza nella connettività Ethernet. Una volta che il progettista ha scelto la velocità e il livello di integrazione richiesto dall’applicazione, viene automaticamente proposto il prodotto più adatto. Insieme al prodotto suggerito sono presentati anche tutti gli strumenti di supporto utili ai progettisti per realizzare l’applicazione. Questi strumenti comprendono reference design basati sui microcontrollori dei più importanti fabbricanti come Ibm, Freescale e Renesas. Altri strumenti disponibili comprendono i data sheet dei prodotti, le note applicative, i modelli Ibis, i simboli Orcad, e una delle più ampie raccolte di driver oggi disponibili. Infine il progetto è revisionato entro 48 ore da un membro del centro di supporto applicativo online di National, allo scopo di determinare se il progetto a livello di scheda è sufficientemente robusto, e se sarà facilmente riproducibile. “National Semiconductor continua ad aggiungere nuovi strumenti Web di elevato valore ed orientati alla progettazione, e non c’è migliore esempio di questa politica del nuovo strumento online Ethernet Made Easy,” afferma Cary Eskow, Direttore dei Programmi Tecnici di Avnet Inc. “In risposta alla grande pressione oggi posta nei confronti del time-to-market, il portale di National e il nostro team di distribuzione si uniscono sinergicamente per portare rapidamente sul mercato soluzioni ad alte prestazioni.”  Infolink: www.Ethernet.national.com  
   
   
ASSINTEL: NOMINATO NUOVO CONSIGLIERE E’ MARCELLO BARONE, PRESIDENTE DI LOMBARDIA INFORMATICA  
 
Milano, 15 novembre 2004 – Assintel, l’Associazione nazionale delle imprese Ict aderente a Confcommercio e all’Unione Ctsp di Milano, ha un nuovo Consigliere: è Marcello Barone, Presidente di Lombardia Informatica - società di servizi con capitale pubblico costituita nel 1981 su iniziativa della Regione Lombardia - associata Assintel dal 1987. Barone è stato nominato dal Consiglio Direttivo dell’Associazione su proposta di Giorgio Rapari, neo Presidente Assintel in carica dal 13 ottobre scorso. “Con la nomina di Marcello Barone – dichiara Rapari - intendiamo aumentare significativamente il peso di rappresentanza di Assintel in ambito Istituzionale, assumendo un preciso impegno a stimolare sinergie operative tra gli attori in ogni sede dove si mette a punto lo sviluppo della Società dell’Informazione. Nello specifico, come Associazione che rappresenta oltre 400 aziende Ict, riteniamo di poter essere utili nell’opera di informatizzazione della Pubblica Amministrazione Locale e del suo avvicinamento al Cittadino”– conclude Rapari. Lombardia Informatica è di fatto il braccio tecnologico della Regione Lombardia per la gestione dell’e-government, ed opera attraverso l’utilizzo delle tecnologie informatiche e telematiche per il miglioramento del rapporto tra le Istituzioni Pubbliche e la Società Civile. Marcello Barone, lusingato per la nomina, dichiara che “l'impegno dell’Associazione a promuovere domanda e offerta del settore Ict, lo sviluppo tecnologico e la diffusione dell'informazione e della cultura informatica, rappresenta per me una grande sfida ed un particolare motivo di soddisfazione”. Marcello Barone ha partecipato attivamente per conto della Regione Lombardia e della Presidenza del Consiglio dei Ministri a comitati strategici di studio New Economy e Information & Communication Technology. Già Presidente di Lisit, l’azienda che sta realizzando - sempre per conto di Regione Lombardia - il progetto della Carta Regionale dei Servizi, Barone ricopre anche l’incarico di Vice Presidente di Sogemi, la società che gestisce i mercati annonari all’ingrosso del Comune di Milano.  
   
   
ESPRINET APRE A FIRENZE UN NUOVO ESPRIVILLAGE NUOVI LAYOUT ANCHE PER TORINO, BOLOGNA E CAGLIARI  
 
Nova milanese 16 Novembre 2004 – Esprinet prosegue il piano di apertura dei Cash & Carry su territorio nazionale ed inaugura a Firenze il 12° esprivillage. In contemporanea i punti vendita di Torino, Bologna e Cagliari si adeguano alla filosofia del villaggio esprinet con un innovativo ed accattivante layout. L’esprivillage di Firenze, ospitato in una struttura moderna ed innovativa, è ubicato in via Senna 2/A, Località Osmannoro a Sesto Fiorentino, presso il Centro Ingrosso Ingromarket; con una metratura espositiva di 500 mq suddivisi in aree dedicate al mondo It, Office, Digital e Games. In contemporanea all’inaugurazione del nuovo Esprivillage di Firenze in data 16 novembre i punti vendita di Torino, Bologna e Cagliari aggiornano il proprio layout al fine di rispecchiare completamente l’immagine ed i contenuti della filosofia di tutti gli esprivillage, dove in un ambiente allegro e vivace si possono trovare convenienza e professionalità, per sviluppare al meglio le opportunità di business. Esprivillage di Torino raddoppia inoltre la propria area espositiva portandola a circa 1000 mq. Il marchio esprivillage rappresenta il naturale cambiamento di look e significati che esprinet ha saputo proporre in un mercato sempre più competitivo, dove è sempre più importante anticipare le nuove esigenze di un mercato in continua trasformazione. L’apertura di Firenze e le inaugurazioni dei nuovi layout saranno un piacevole momento di incontro con i clienti e i numerosi vendor sponsor della giornata, durante la quale verranno proposte grandi promozioni che continueranno fino alla fine del mese, mentre un servizio di catering e di animazione intratterrà allegramente i clienti.  
   
   
CON L’APERTURA DI DUE NUOVI CASH & CARRY, A FORLÌ E UDINE, CDC CONSOLIDA LA PROPRIA LEADERSHIP SUL MERCATO ITALIANO RELATIVAMENTE A QUESTA FORMULA DISTRIBUTIVA  
 
Fornacette (Pisa), 16 novembre 2004 - Cdc S.p.a., società leader in Italia nella produzione e distribuzione di prodotti informatici, quotata sul segmento Techstar di Borsa Italiana, rafforza la propria presenza sul territorio italiano con l’apertura di due nuovi punti vendita della rete Cash & Carry, la più importante per capillarità e fatturato della realtà italiana con circa 150 addetti e oltre 25.000 dealer e Var clienti serviti. Con l’inaugurazione dei due nuovi Cash & Carry di Forlì (18 novembre) e Udine (prima settimana di dicembre), la rete di Cash & Carry del Gruppo Cdc raggiunge quota 28 unità, tutte di proprietà, con superfici di circa 1.000 mq ciascuno. Le due aperture rientrano nel programma di potenziamento della rete Cash & Carry previsto nel Piano Industriale 2005-2007, presentato lo scorso 26 ottobre: alle inaugurazioni di Forlì e Udine seguiranno infatti nel prossimo triennio altre 8 aperture destinate a incrementare la capillarità della rete su tutto il territorio nazionale, 3 di queste già pianificate nell’esercizio 2005. Il piano strategico prevede anche un ampliamento delle categorie merceologiche trattate in aree convergenti con l’informatica (audio, video e telefonia). La clientela dei nuovi punti vendita continuerà ad essere servita anche attraverso la piattaforma di e-commerce B2b www.Cdcpoint.it, che integra e completa l’offerta di Cdc. Nel 2003 la catena Cash & Carry ha generato oltre 235 milioni di euro di ricavi, mentre il forecast 2004 prevede un fatturato pari a 263 milioni di euro, con una crescita di oltre il 10% rispetto allo scorso esercizio. Nel periodo 2005-2007, come illustrato sempre nel Piano Industriale, le stime evidenziano una crescita medio annua del fatturato pari al 8% (con ricavi attesi nel 2007 per circa 320 milioni di euro). I 28 Cash & Carry, tutti di proprietà, si affiancano alla capillare rete di punti vendita retail del gruppo Cdc, di cui circa 220 It Shop ad insegna Computer Discount, 100 corner di It all’interno di punti vendita di elettronica di consumo a insegna Compy e circa 140 dealer affiliati Amico, che insieme formano la maggiore struttura distributiva del settore informatico in Italia nei segmenti consumer - Soho.  
   
   
CISCO SYSTEMS ANNUNCIA TRE NUOVE NOMINE FIONA CLAIRE CICCONI È DA OGGI DIRECTOR HUMAN RESOURCES SOUTHERN EMEA, DANILO SOZZI ASSUME IL RUOLO DI EMEA DIRECTOR OF FINANCE, GIOVANNI LORIA DIVENTA DIRETTORE FINANZIARIO EMEA  
 
Milano, 16 novembre 2004 - Entrata in Cisco Systems Italy nel gennaio 2003 nel ruolo di Human Resources Manager Cisco Systems Italy, Fiona Cicconi ha ampliato le proprie competenze a tutta l’area sud dell’Emea assumendo il nuovo ruolo di Hr Director, Southern Emea. Fiona Cicconi è responsabile dello sviluppo delle strategie di Hr, del coordinamento con le politiche Hr corporate e business e della gestione delle relazioni industriali, di compliance e di partnership con i business leader per Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Turchia, Grecia e Israele. Simone Innocenti ha assunto il ruolo appartenuto a Fiona Clare Cicconi di Human Resources Manager di Cisco Systems Italy. 37 anni e laureata in International Business Studies presso l’Università inglese di Leeds University, Fiona Cicconi ha maturato una lunga esperienza professionale in ambito Human Resources. Prima di entrare a far parte di Cisco Systems, Fiona Cicconi ha lavorato, presso la General Electric Oil & Gas con sede a Firenze, come Hr Generalist occupandosi di M&a, assumendo il ruolo di business partner per tutto quello che riguarda la definizione delle priorità, pianificazione ed implementazione delle iniziative relative alle attività Hr in General Electric, con particolare enfasi allo sviluppo del talento in tale area. Danilo Sozzi, in Cisco Systems dal Dicembre 1997, ha ricoperto nell’azienda ruoli di responsabilità come South European Controller, Europe Middle East and Africa Controller Enterprise and Smb e Emea Controller for Geographies. Da oggi, in quanto Emea Senior Director of Finance, Danilo Sozzi è responsabile a livello Emea della direzione finanziaria per i mercati verticali Enterprise, Commercial, Pubblica Amministrazione e per il mercato dei Service Provider, nonché del supporto ai Canali . 44 anni laureato in Economia presso l’Università di Roma La Sapienza , Danilo Sozzi ha ricoperto per un lungo periodo i ruoli di Senior Manager presso Arthur Andersen & Co nell’ambito dell’attività di revisione e certificazione e di European Controller presso la Amdhal, società operante nel settore della produzione e della vendita di mainframes appartenente al gruppo Fujitsu. Entrato in Cisco Systems nel 1998, Giovanni Loria è stato il fondatore del primo Deals Management Group in Emea con la responsabilità della gestione delle implicazioni finanziarie dei contratti complessi in Europa. Loria è stato responsabile della creazione del team e della struttura dell’organizzazione così come del modello operativo e della sua divulgazione su scala mondiale. Successivamente Loria è stato promosso a Controller Emerging Markets, con responsabilità per il Controllo di gestione in 97 paese emergenti, ruolo in cui ha vinto per due anni consecutivi il premio di miglior team dell’anno nell’organizzazione finanziaria europea. Nel 2003 Loria viene promosso a Controller of Planning and Business Services Emea e oggi ricopre il ruolo di Direttore Finanziario Emea con responsabilità della Pianificazione Finanziaria Europea ed il Controllo di gestione delle aree funzionali a supporto diretto del Board Europeo di Cisco e del Corporate Management. 36 anni laureato in Economia e Commercio presso l’Università di Salerno, Giovanni Loria ha ricoperto nel corso della sua carriera numerosi ruoli finanziari ed operativi di linea e staff management, iniziando la sua carriera alla Unisys Corporation per poi passare in Du Pont de Nemours & Co.  
   
   
FRANCO DRADI, NUOVO RESPONSABILE DELLA FILIALE ITALIANA DI BINTEC ACCESS NETWORKS  
 
 Milano, 11 Novembre 2004 - Bintec Access Networks Italia, filiale italiana del gruppo tedesco Funkwerk Ag, specializzata nello sviluppo e commercializzazione di soluzioni di accesso alle reti basate su tecnologia Ip, si arricchisce dell’esperienza di un nuovo Manager: Franco Dradi, 51 anni, ricoprirà il ruolo di responsabile della filiale italiana. Franco Dradi proviene da una significativa esperienza in ambito Ict. E’ infatti in Ibm dal 1973 al 1980, per assumere poi il ruolo di Systems Engineer presso Olivetti Computers/hitachi. Successivamente segue la divisione commerciale di Storage Technology per poi diventare, in Amdhal Italia, Direttore di Distretto Nord-ovest e in At&t Global Information Solutions (già Ncr Italia) Direttore di Distretto della Large Systems Division. In seguito si occupa, in qualità di Direttore di Regione, dello startup della filiale italiana e dello sviluppo dei Mercati Sud Europa e Medio Oriente per Madge Networks. E’ partner, dal 2000, della società Tecnologia & Consulenza dove sviluppa reti di vendita in ambiente B2b perconto di Tim e H3g.  
   
   
IBM LANCIA UN PROGRAMMA DI FINANZIAMENTO DIRETTO IN EUROPA CENTRALE  
 
 Milano, 16 novembre 2004 - Bm lancia un programma di finanziamenti diretti in Repubblica Ceca, Ungheria e Polonia. Un portafoglio di offerte di finanziamento è ora disponibile tramite i promotori finanziari locali di Ibm. Richard Schwarz, Manager di Ibm Global Financing per l’Europa Centrale, il Medio Oriente e l’Africa ha dichiarato che questa offerta è stata introdotta per venire incontro alla sempre crescente domanda di finanziamenti flessibili per l’acquisto di apparecchiature It. Uno dei numerosi contratti firmati in quest’ambito da Ibm Global Financing, è quello di €2M di finanziamento con Prokom Software Sa, l’azienda di It più importante del mercato polacco. L’offerta di Ibm Global Financing comprende inoltre programmi di riciclo e di rinnovamento, che permettono alle aziende, di poter accedere all’utilizzo della tecnologia, con soluzioni a basso costo anche per l’acquisto di apparecchiature di seconda mano, la cui qualità è garantita da Ibm. Per i propri Business Partner, Ibm Global Finacing ha finalizzato una serie di offerte per la fornitura di capitale in grado di supportare il loro business ed inoltre offre anche una vasta gamma di soluzioni di leasing e finanziamenti per i propri clienti.  
   
   
CDC: QUANDO LA TECNOLOGIA RISPETTA L’AMBIENTE  
 
Fornacette (Pisa), 16 novembre 2004 - Cdc S.p.a., società leader in Italia nella produzione e distribuzione di prodotti informatici, quotata sul segmento Techstar di Borsa Italiana, ha promosso in occasione di Smau 2004 il convegno dal titolo La Tecnologia che rispetta l’Ambiente. La partecipazione di Cdc risponde al desiderio di intervenire su una tematica rilevante e particolarmente sentita dall’azienda, che intende portare la propria testimonianza su come la tecnologia, ritenuta spesso responsabile degli impatti sull’ambiente, possa invece contribuire a costruire uno sviluppo ecosostenibile e all’insegna della tutela ambientale. In questo contesto Leonardo Pagni, Amministratore Delegato di Cdc, ha illustrato le motivazioni che hanno portato l’azienda a lanciare già nel luglio 2004 l’iniziativa Ecodigitale, un'operazione socio-ambientale di autoregolamentazione prima nel suo genere in Italia, tesa a sensibilizzare l’opinione pubblica in merito alla fondamentale importanza della corretta gestione del fine vita dei prodotti informatici. Ecodigitale prevede, nella sua fase iniziale, la raccolta e il ritiro di prodotti informatici a fine vita su tutto il territorio nazionale, attraverso la capillare rete di oltre 200 punti vendita Computer Discount, per poi assicurarne un trattamento ecocompatibile. L’iniziativa Ecodigitale è stata messa in atto in attesa che venga recepita la direttiva 2002/96/Ce del Parlamento Europeo e del Consiglio sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee). Il recepimento della direttiva comunitaria, inizialmente fissato per tutti gli Stati membri per agosto 2004, dovrà essere attuato dal Parlamento italiano entro fine 2004 attraverso l’emanazione di una nuova legge che andrà a modificare il decreto Ronchi 22/97. L’applicazione della Direttiva cambierà lo scenario operativo e la responsabilità sul fine vita del prodotto per tutte le aziende produttrici di beni nei settori elettronica, elettrotecnica e informatica. Queste saranno responsabili delle operazioni necessarie alla corretta gestione di questi prodotti a fine vita, nonché dei processi di smaltimento ecocompatibile a seconda delle normative vigenti, anche se questi processi sono affidati a terzi. Partner di Cdc per le tematiche ambientali è Ecoqual’it, il Consorzio volontario che opera a livello nazionale, senza fini di lucro, per la tutela della qualità in tutte le fasi di produzione, uso, recupero e smaltimento delle apparecchiature informatiche e per l’ufficio, che lo scorso luglio ha accolto Cdc tra i suoi soci. “La direttiva Raee - e il recepimento della stessa nelle legislazione nazionali dei paesi membri – è destinata a rivoluzionare tutto il comparto dell'Ict in Europa e in Italia”, ha dichiarato Leonardo Pagni, Amministratore Delegato di Cdc S.p.a. “In questo contesto le politiche nazionali potrebbero prendere come riferimento alcune best practice già promosse sia dai grandi vendor sia da quelle realtà nazionali attive sul territorio, in grado di controllare la catena distributiva dei prodotti informatici e di programmare iniziative concrete legate al fine vita di questi prodotti”. L’iniziativa Ecodigitale di Cdc e la campagna di ritiro dei prodotti informatici a fine vita coinvolge nella prima fase gli oltre 200 punti vendita Computer Discount in tutta Italia, ma potrà presto estendersi agli altri canali distributivi del Gruppo Cdc, come i Cash & Carry. La raccolta promossa da Cdc si applica a tutti i tipi di prodotti - dai personal computer alle stampanti e agli accessori, indipendentemente dal fatto che siano prodotti Cdc o di altri vendor. Cdc ha individuato e siglato accordi con operatori certificati in grado di garantire la corretta gestione del fine vita dei prodotti consegnati dai privati presso la rete di punti vendita Computer Discount di tutta Italia. Tali accordi prevedono che, qualora i prodotti informatici non siano recuperabili o siano solo in parte recuperabili, la società partner si occuperà del loro corretto smaltimento in base alle normative vigenti. Il personale Computer Discount – che si interfaccia con il pubblico e svolge a sua volta un’azione informativa e educativa – ha ricevuto una formazione specifica per la gestione dell’iniziativa presso il punto vendita. Tale formazione rientra in un programma a lungo termine e comprenderà anche un piano di formazione permanente a distanza tramite piattaforma e-learning. Il programma Ecodigitale di Cdc prevede poi specifiche iniziative di promozione e educazione degli utenti, attraverso Internet (www.Computerdiscount.it) e altre iniziative di comunicazione che coinvolgono direttamente i punti vendita Computer Discount attraverso la divulgazione di materiale informativo. Tra le ultime novità che si inquadrano sempre all’interno del programma Ecodigitale, nel mese di ottobre, in occasione del lancio di un Pc a marchio proprio ultracompatto e multimediale, Cdc ha proposto alla clientela dei punti vendita Computer Discount intenzionata a sostituire il suo vecchio Pc un’iniziativa di “sostituzione ecocompatibile”. Questa campagna ha l’obiettivo di incentivare e premiare la restituzione da parte dei clienti del loro vecchio attraverso un sensibile sconto sul prezzo di acquisto del nuovo modello proposto. Inoltre è in corso di definizione una ulteriore iniziativa per estendere Ecodigitale alla raccolta di toner e cartucce esauste. Anche in questo caso verranno coinvolti tutti i punti vendita Computer Discount, presso cui verranno messi dei raccoglitori appositi e per ogni cartuccia raccolta verrà dato un contributo al Wwf. Cdc ha ottenuto a luglio 2004 la certificazione del proprio Sistema di Gestione Ambientale in conformità alla normativa Iso 14001:1996. Come per la precedente Vision 2000, Cdc è stata tra le prime società nel settore It ad aver richiesto e ottenuto questa certificazione. “In piena coerenza con le scelte aziendali in materia di qualità e ambiente, che pongono questi fattori su un piano strategico a garanzia dello sviluppo d’impresa, Cdc intende porre le sue competenze al servizio di iniziative come Ecodigitale, individuando e collaborando con partner qualificati e cercando di anticipare risposte alle esigenze che si andranno a delineare a seguito del recepimento della nuova normativa”, ha concluso Leonardo Pagni.  
   
   
ERP, CONTENT E DOCUMENT MANAGEMENT, CRM E BUSINESS INTELLIGENCE DI SCENA A ROMA IL PROSSIMO 25 NOVEMBRE  
 
Milano 16 novembre 2004 - Si terrà, presso l'Hotel Melià Roma Aurelia Antica, la prima edizione romana del nuovo appuntamento B2b di Soiel dedicato alle soluzioni a supporto della gestione e della crescita del business d'impresa Dopo la buona accoglienza registrata nella prima edizione milanese di Infomanagement 2004, che ha visto la presenza di 303 partecipanti e 574 iscrizioni, Soiel presenta l'edizione romana della manifestazione dedicata alla "gestione delle informazioni e dei processi per il governo dell'impresa". Il convegno con area demo si terrà giovedì 25 novembre presso l'Hotel Melià Roma Aurelia Antica, in via degli Aldobrandeschi, 223. L'evento propone una giornata di approfondimento, formazione e informazione dedicata alle soluzioni software per la gestione dei processi (Erp), delle informazioni (Content e Document management), delle relazioni con i clienti (Crm) e per il supporto alle decisioni (Business Intelligence). La crescita e il consolidamento del business d'impresa non possono prescindere, ormai, dal corretto utilizzo di strumenti informatici adeguati, in grado di supportarle nella gestione quotidiana delle operazioni, delle relazioni con l'esterno e del flusso di informazioni, che generano una maggiore efficienza ed efficacia operativa. Si tratta di progetti di importanza strategica per lo sviluppo di un'azienda in cui grande importanza riveste l'aspetto del Roi. In questo contesto, Infomanagement vuole offrire al mondo dell'impresa una panoramica a 360 gradi delle opportunità e dei benefici derivanti dall'introduzione in azienda di soluzioni e strumenti per la gestione dei processi e delle informazioni. E lo fa attraverso la presentazione delle relazioni delle aziende Sponsor, con un taglio culturale e formativo e la presentazione di casi ed esperienze generate dall'Information Technology per lo sviluppo del business, il miglioramento dell'efficienza operativa e l'innovazione, con particolare attenzione alle problematiche del Roi. Sponsor della manifestazione sono primarie aziende protagoniste del mondo dell'offerta: Adobe Systems, Axway, Byteway, Docflow, Gruppo Formula, Hyperion, Peoplesoft, Pitneybowes e Swing. Nell'adiacente area espositiva sarà possibile incontrare direttamente i vendor per approfondire caratteristiche tecniche e soluzioni dell'offerta specifica. La manifestazione si rivolge ad un pubblico ampio composto da manager, direttori generali, responsabili di funzione e dell'It aziendale e a tutti coloro che sono coinvolti nella scelta e nella gestione delle soluzioni tecnologiche a supporto del business. Partner culturale della manifestazione è la società di consulenza e analisi di mercato Nextvalue, rappresentante italiana del gruppo americano Aberdeen, che aprirà i lavori con un intervento di scenario sul valore della gestione delle informazioni per il governo dell'azienda. I visitatori che si saranno pre-accreditati alla manifestazione, riceveranno al momento della registrazione una cartella di documentazione contenente gli Atti del convegno, la Guida all'Area Espositiva con un breve profilo di tutte le aziende presenti, oltre all'ultimo numero di Office Automation. Infolink: www.Soiel.it  
   
   
INFORMATICA DELTA PARTECIPA ALL’INTEL CHANNEL CONFERENCE  
 
 Botticino Sera (Bs), 16 novembre 2004 – Informatica Delta, azienda italiana impegnata nella produzione di soluzioni ad alto livello tecnologico, partecipa all’Intel Channel Conference, il tradizionale appuntamento dedicato al Canale di Vendita e agli Integratori di Sistemi basati sulle piattaforme Intel, che si svolge in 8 tappe italiane a partire dall’8 novembre. Informatica Delta avrà a disposizione ogni giorno una sessione tecnica in cui potrà presentare il suo recentissimo Lwd Unique, la soluzione hardware che ospita il sistema operativo Microsoft Windows Xp Media Center Edition 2005. Lwd Unique consente di gestire tutte le informazioni digitali: fotografie, filmati, brani musicali collegando le diverse periferiche; di registrare su disco fisso le normali trasmissioni televisive e di creare quindi un proprio palinsesto personalizzato in modo semplice, veloce e soprattutto senza rinunciare alla qualità. Grazie al sistema operativo Windows Xp Media Center Edition Lwd Unique è anche un sistema con il quale si può navigare su Internet e consultare la posta elettronica. Informatica Delta potrà contare su un pubblico estremamente selezionato composto da rivenditori ed integratori di sistemi di Intel, ai quali potrà trasferire il concetto di Digital Home e dimostrare concretamente l’impegno nello sviluppo di soluzioni tecnologiche e innovative nel design e allo stesso tempo performanti ed affidabili. Il calendario degli appuntamenti italiani prevede le seguenti tappe: Serravalle Scrivia (Al), 8 novembre 2004; Milano, 9 novembre 2004; Padova, 11 novembre 2004; Bologna, 12 novembre 2004; Roma, 15 novembre 2004; Bari, 16 novembre 2004; Castelvolturno (Ce), 19 novembre 2004; Acireale (Ct), 22 novembre 2004. Infolink: www.Intel.com/events/iccemea  
   
   
SUPPLYON PROSEGUE IL PROCESSO DI STANDARDIZZAZIONE: È IL PRIMO MARKETPLACE ELETTRONICO A IMPLEMENTARE LO STANDARD ODETTE  
 
Hallbergmoos, 16 novembre 2004 – Supplyon, fornitore di servizi Internet per l’industria automobilistica, supporta lo “User & Access Management“ (Uam) che consentirà agli utenti di utilizzare gli standard elaborati da Odette, un’organizzazione no profit europea creata dall’industria automobilistica che si occupa di logistica, Edi e scambio di dati tecnici e di progettazione. Odette, in collaborazione con i più importanti produttori (Bmw, Daimlerchrysler, Volkswagen, Psa Peugeot Citroën e Renault) e le principali aziende fornitrici (Bosch, Michelin, Siemens Vdo, Webasto e Zf Friedrichshafen), ha elaborato il primo standard europeo per portali B2b del settore automobilistico. Lo standard descrive i dati e i processi associati alla registrazione utenti e fornisce un flusso di informazioni semplificato. In futuro sarà molto più semplice eseguire processi dispendiosi in termini di tempo quali, ad esempio, l’identificazione di nuovi utenti, l’aggiornamento dei dati personali e dei diritti di accesso, il blocco o l’eliminazione di account utente. Tutti i partecipanti alla catena di creazione del valore, dai piccoli fornitori agli Oem, potranno beneficiare del nuovo standard che, oltre a ridurre di un terzo la mole di lavoro amministrativo, contribuirà a migliorare la qualità dei dati. Lo scambio elettronico di dati è ormai diventato un fattore indispensabile nel mondo del lavoro moderno. Il flusso di informazioni digitali rappresenta la linfa vitale dell’interazione quotidiana nei settori acquisti, logistica, ricerca e sviluppo, e non solo nell’industria automobilistica. I partner commerciali hanno accesso ai sistemi informatici dei loro clienti, per cui ogni società possiede un proprio processo di registrazione riservato agli utenti esterni. Finora ogni utente doveva registrarsi in modo diverso in ogni singolo portale, il che implicava un’elevata mole di lavoro amministrativo, poca trasparenza e rischi associati alle strutture complesse (ad esempio, abuso dei diritti di accesso scaduti). Con il continuo aumento delle esigenze di integrazione dei processi aziendali, l’attuale standardizzazione dei vari sistemi sta diventando un aspetto sempre più importante. In questo contesto Supplyon ha deciso di supportare lo standard ”User & Access Management” di Odette. Lo standard Uam descrive il contenuto e la struttura di un profilo utente e dei messaggi Xml per il trasferimento automatico dei dati. Inoltre specifica come impostare, modificare, bloccare o annullare i processi per gli utenti di portali B2b. Questo consente ai partner commerciali di creare adeguate interfacce nei rispettivi sistemi. Lo standard definisce un processo e un formato dati standard che consentono l’utilizzo di interfacce uniformate e un flusso di lavoro regolare all’interno dell’azienda, oltre che contatti diretti con i partner. Il profilo dell’utente viene impostato una volta sola e, in caso di modifica di un nominativo o di trasferimento in un altro ufficio, è sufficiente eseguire un unico aggiornamento prima di trasmettere il nuovo profilo ai portali interessati. La standardizzazione e la successiva automazione dei processi consentono di ridurre di almeno il 30% la mole di lavoro amministrativo. Il flusso di informazioni automatico migliora la qualità dei dati, con conseguente riduzione dei rischi finanziari e legali a carico delle società interessate. Grazie al regolare aggiornamento e all’eliminazione degli errori, i dati sono sempre precisi e aggiornati. Questo consente anche di aumentare la sicurezza impedendo l’accesso a utenti non autorizzati. Molte società hanno già implementato vari tool per lo scambio di informazioni standardizzate per diversi portali, inoltre sono già stati avviati processi di scambio con altri settori industriali. “Considerando il miglioramento dell’efficienza e la riduzione dei costi che ne derivano, prevediamo che lo standard si diffonderà rapidamente in tutta Europa“, dichiara Markus Quicken, membro del comitato esecutivo di Supplyon. Supplyon parteciperà alla conferenza europea  Odette 2004  che si svolgerà il 17 e 18 novembre 2004 a Stoccarda.  
   
   
MCDATA COMUNICHERÀ IN VIDEOCONFERENZA E TRASMISSIONE WEB I SUOI RISULTATI FINANZIARI RELATIVI AL TERZO TRIMESTRE 2004  
 
Broomfield, Colo 16 novembre 2004 - Mcdata Corporation comunicherà i risultati finanziari relativi al terzo trimestre 2004 martedì, 18 novembre 2004, dopo la chiusura del mercato. I risultati finanziari verranno resi noti tramite Business Wire e First Call. In seguito al comunicato stampa, Mcdata terrà una conference call alle 15.00 Mt (17:00 p.M. Et). La conferenza verrà trasmessa in Internet all'indirizzo www.Mcdata.com  La registrazione della conference call sarà disponibile via Web per dodici mesi all'indirizzo www.Mcdata.com  
   
   
CON PROVENTIA ENTERPRISE SECURITY PLATFORM DI INTERNET SECURITY SYSTEMS LA SICUREZZA DIVENTA IL “SESTO SENSO” DELL’AZIENDA  
 
Milano, 16 novembre 2004 - Internet Security Systems, Inc. (Iss) ha annunciato la disponibilità di Proventiatm Enterprise Security Platform (Esp), un nuovo standard nella sicurezza It che offre protezione preventiva per le aziende, perfettamente integrato con i processi It esistenti. Proventia Esp contribuisce all’ottimizzazione dei processi di business garantendo il delicato equilibrio tra le performance It, l’accessibilità e il rischio – bloccando finalmente le cyber minacce prima che queste abbiano un impatto sulle operazioni. La piattaforma riassume la visione di Iss relativamente alla sicurezza delle aziende, rappresentando la famiglia unificata dei prodotti e servizi Iss ad oggi disponibili e fornendo una struttura di base per i futuri sviluppi e aggiornamenti dell’offerta. “Le aziende di oggi sono focalizzate sul processo di ottimizzazione del business per assicurare continuità alle attività e per massimizzare la profittabilità” ha affermato Tom Noonan presidente e chief executive officer di Internet Security Systems. “Proventia Esp riconosce che l’ottimizzazione in azienda non può essere completamente realizzata fintanto che l’attenzione alla sicurezza rimane confinata a comportamenti di “reazione” e non preventivi e resta esclusa dai processi di business strutturati”. A differenza degli approcci tradizionali alla sicurezza che si concentrano sul miglioramento dei tempi di reazione, Proventia Esp consente alle aziende di evitare incidenti legati alla sicurezza e rende la sicurezza una componente effettiva delle operazioni It. Proventia Esp combina una costante valutazione delle vulnerabilità e prevenzione dalle minacce con la gestione delle informazioni aziendali e le funzioni di reporting. Questa combinazione consente alle aziende di intervenire immediatamente sulle vulnerabilità della sicurezza di tutta l’infrastruttura It, ancora prima che avvenga un attacco. “Sempre di più il corporate management riconosce la necessità di una sicurezza preventiva – sicurezza guidata dalla ricerca sulle vulnerabilità che protegge ogni device della rete e la struttura It prima che avvenga un cyber attacco” ha affermato Chris Rouland, chief technology officer Internet Security Systems. “Iss è l’unica azienda che ha a disposizione una tecnologia di sicurezza realmente end-to-end che non solo comprende la valutazione e la prevenzione delle minacce ma che supporta anche processi It che sono di aiuto al network uptime, all’asset management, all’analisi del controllo sicurezza, all’accessibilità e protezione del sistema e al patching remeditation.” Proventia Esp rappresenta il punto culminante di 10 anni di ricerca e sviluppo di prodotti in Iss, ed è l’unica piattaforma disponibile sul mercato per la sicurezza preventiva in azienda. Le funzioni core di Proventia Esp includono: Mappatura delle vulnerabilità (Quale è il rischio?): valutazione in modo continuativo delle vulnerabilità – tenendo conto di quando nuove risorse entrano a far parte della rete e della scoperta nuove vulnerabilità. Lo scanning attivo e passivo fornisce un quadro in tempo reale della situazione dei rischi per la sicurezza. Priorità nella protezione (Che cosa proteggo per primo?): In base all’importanza delle risorse, i criteri di configurazione della rete e la ricerca di Iss, vengono determinate le aree più critiche che devono essere protette per prime. Virtual Patching e Remediation (Come proteggo?): Proventia Esp interviene sulle vulnerabilità e previene delle minacce, o affronta le eccezioni alle policy aziendali. La tecnologia di intrusion prevention e i metodi di rimedio si collegano ai processi It esistenti per creare una comune visione della sicurezza aziendale e collaborazione in tutte le unità It. Reporting e Benchmarking (Come misuro il valore strategico della sicurezza?): Le opzioni di reporting personalizzabili mostrano un miglioramento progressivo nella riduzione del rischio o report basati sulle attività forniscono il dettaglio necessario per superare i controlli e mantenere gli standard di conformità. “Le aziende di oggi sono alla ricerca di aiuto per sopportare il peso dell’incertezza legata alla sicurezza” ha dichiarato Rouland. “Proventia Esp è stata sviluppata per rispondere proprio alle esigenze dei clienti ed è stata realizzata facendo tesoro di un intero decennio di esperienza. Con Proventia Esp, stiamo offrendo alle aziende un valore reale aggiungendo la sicurezza preventiva agli esistenti processi di business”  
   
   
TREND MICRO AMPLIA LA GAMMA NETWORK VIRUSWALL PER BLOCCARE LA DIFFUSIONE DEI WORM DI RETE  
 
Milano, 16 novembre 2004 - Trend Micro Inc noto per gli antivirus di rete e nelle soluzioni per la sicurezza dei contenuti Internet, ha annunciato di aver arricchito la propria gamma di appliance Trend Micro Network Viruswall per la neutralizzazione delle epidemie informatiche con l'introduzione del nuovo modello Trend Micro Network Viruswall 2500, che si aggiunge al recentemente annunciato Network Viruswall 300. Questi sistemi sono progettati per fornire ai clienti livelli superiori di flessibilità nell'applicazione di policy di sicurezza - all'interno di ambienti enterprise globalmente distribuiti o su singoli dispositivi mission-critical - per aiutare a bloccare gli effetti nocivi dei worm di rete. Network Viruswall 2500 estende le funzioni di Network Viruswall 1200 - sul mercato dall'inizio del 2004 - permettendo ai responsabili della sicurezza di proteggere più segmenti di rete e application server mission-critical per mezzo di un'unica appliance che fornisce i livelli di disponibilità e ridondanza necessari a minimizzare le interruzioni operative. Il supporto Gigabit Ethernet fornisce agli amministratori It la possibilità di proteggere anche le nuove infrastrutture di rete ad elevata larghezza di banda. Costruito per garantire un elevato grado di throughput e prestazioni, il dispositivo Network Viruswall 2500 risulta ideale per le grandi organizzazioni complesse dal momento che può supportare migliaia di utenti concorrenti con un'unica appliance. "Lexmark ha utilizzato con successo Network Viruswall per isolare i sistemi vulnerabili e contenere le infezioni che derivano dagli attacchi degli Internet worm", afferma Frederic Tosques, Responsabile dei sistemi di sicurezza di Lexmark Emea. "Ho distribuito entrambi i modelli 1200 e 2500 nella mia rete per affrontare i problemi di sicurezza che non sono in grado di risolvere con soluzioni della concorrenza e, utilizzando Trend Micro Control Manager, posso facilmente gestire ogni cosa da una console centralizzata". I worm di rete, esemplari di codice autoeseguibile pericoloso che sfruttano le vulnerabilità di sistema e usano i canali di rete per diffondersi (senza richiedere all'utente di aprire un particolare file allegato), sono divenuti durante l'ultimo anno una crescente minaccia alla produttività e alla continuità operativa. Minacce come "Nachi" e "Sasser" hanno colpito persino sportelli bancomat e chioschi self-service di importanti banche e compagnie aeree. Trend Micro calcola che esistano attualmente più di 1.000 worm di rete e loro varianti. Un'altra recente novità della gamma Trend Micro Network Viruswall è il modello Network Viruswall 300, progettato per aiutare i responsabili It a proteggere dispositivi mission-critical nei quali le soluzioni antivirus tradizionali - software o server-based - potrebbero essere difficilmente utilizzabili, come nel caso degli sportelli bancomat o dei chioschi self-service. Bloccando l'accesso non autorizzato a questi dispositivi, Network Viruswall 300 crea una barriera di sicurezza bidirezionale che protegge gli apparati evitando che possano trasformarsi in vettori di infezione per le reti interne ed esterne alle quali sono collegati. "Il successo di Network Viruswall dimostra come il mercato abbia accolto questo prodotto come nuovo standard per l'applicazione di policy di sicurezza e, in ultima analisi, come strumento per aiutare i clienti a mantenere operative reti e attività", ha dichiarato Eva Chen, Chief Technology Officer di Trend Micro Inc. "La tecnologia alla base di Network Viruswall continuerà a influenzare gli standard della gestione delle epidemie dall'interno della stessa rete". Network Viruswall 2500 e Network Viruswall 300 sono disponibili (con interfaccia in lingua inglese) dal quarto trimestre 2004.  
   
   
FUJITSU SI UNISCE AD AIMCOM PER SVILUPPARE PRODOTTI DI COMUNICAZIONE ALL’AVANGUARDIA  
 
 Monaco, 16 Novembre 2004 - Fujitsu Microelectronics Europe (Fme) ha siglato un’intesa di partnership con l’olandese Aimcom, fornitore e sviluppatore all’avanguardia specializzato nel networking ottico ”Carrier Class” di nuova generazione. La partnership arricchirà le competenze del gruppo Networking/telecoms di Fme apportando nuove risorse ed nuova esperienza e garantirà ad Aimcom una serie di diritti di produzione in esclusiva con Fujitsu. Aimcom fa parte del gruppo Aim, un insieme di compagnie costituito da Aimsys, Aimbridges e dalla società madre Aimvalley. Aimcom opera da 2 anni ed è nata in seguito ai tagli realizzati da alcune delle maggiori società telecom. Essa è concentrata sullo sviluppo di Asic e Fpga, ed offre una serie di servizi che copre lo sviluppo e il test di nuovi Ic application-specific nonché la manutenzione di prodotti sviluppati in passato. Grazie alle sue competenze interne, Aimcom vanta degli stretti legami con i responsabili dei comitati che lavorano sugli standard più recenti del settore telecomunicazioni: tale caratteristica si adatta perfettamente alla filosofia Fme di dare vita a prodotti di portata mondiale. Fme è stata attirata da Aimcom anche in virtù di un team relativamente piccolo e capace di garantire non solo una notevole esperienza, ma anche una estrema flessibilità e una grande capacità di adattamento alle esigenze dei clienti. I legami con la società sorella Aimsys rappresenta un ulteriore elemento del valore Aimcom, in particolare sotto il profilo delle applicazioni e dei sistemi. Il team Aimcom completa alla perfezione il gruppo Asic Fme, assicurando un supporto extra alle esigenze dei clienti in termini di servizi. Theo Muys, managing director di Aimcom Bv, ha commentato: "siamo lieti di avere costituito questa partnership con Fujitsu Microelectronics Europe. Stiamo unendoci a una realtà globale e saremo abbastanza fortunati da vedere i nostri prodotti realizzati in fabbriche di livello mondiale. Vediamo in tutto ciò un arricchimento del nostro team e auspichiamo di lavorare insieme per i progetti a venire." Dirk Weinsziehr, Senior Director Marketing per Fme ha aggiunto: "grazie all’esperienza Aimcom nell’area delle telecomunicazioni potremo espanderci in un’area in rapido sviluppo che offre grandi opportunità di crescita. La combinazione tra le nostre rispettive esperienze ci permetterà di offrire ai clienti nei prossimi mesi alcuni prodotti estremamente interessanti." Il primo prodotto che nascerà dalla nuova partnership sarà un system-chip dotato di tutte le funzioni necessarie per un multiplexer ibrido Sdh/sonet - dati destinato al mercato Ethernet. Le due società prevedono che il dispositivo sarà disponibile nel primo trimestre del 2005.  
   
   
COSÌ IL RETAIL È DI SUCCESSO. PAROLA DI VCSTIMELESS. “RETAILING DI SUCCESSO SU CANALI DISTRIBUTIVI ETEROGENEI”  
 
 Milano, 16 Novembre 2004 – Dopo il grande successo delle edizioni precedenti, Vcstimeless, leader europeo in soluzioni software e servizi professionali per la catena distributiva del non-food, propone anche quest’anno un interessante seminario dal titolo “Retailing di successo su canali distributivi eterogenei”. Durante la giornata del 1 Dicembre presso le Cantiere Vannucci a Milano alle ore 9.30.Il focus della discussione sarà rivolto ad esaminare il retail su diversi canali distributivi (multicanalità), analizzando come sia possibile pilotare i flussi merci e finanziari, fidelizzare la clientela, ottimizzare gli assortimenti ed anticipare le rotture di stock in base ai diversi scenari della distribuzione. Vcstimeless, con più di 450 insegne e con 7000 punti vendita in oltre 40 paesi al mondo che utilizzano le sue soluzioni, a distanza di un anno dal suo arrivo in Italia si afferma sempre più efficacemente come un partner realmente affidabile, studiando le proprie soluzioni in risposta ai bisogni specifici dei retailer. Avvalendosi della propria esperienza nel settore e della fitta rete di partner e di distributori certificati, Vcstimeless ha ampliato la propria suite modulare Colombus Enterprise, che ora copre l’intera catena di distribuzione, dalla produzione alla vendita, attraverso la supply chain e la demand chain. Prenderanno parte alla discussione Ivano Schieppati, Country Director Vcstimeless Italia, Giuseppe Zambarbieri, Chief Information Officer Sara Lee Branded Apparel Italia – Divisione Lovable, Catherine Balavoine Senior Business Consultant Vcstimeless Italia, Roberto Ferrigno Business Development Manager Zebra Technologies, Luca Peruzzi e Scott Ronaldson Partner Ispira Ltd. Agenda Seminario: 09.30 Welcome Coffee e registrazione; 10.00 Benvenuto e introduzione ai lavori; 10.15 Soluzioni e best practices perl’eccellenza nella gestione delle imprese commerciali non food (distribuzion multicanale: ingrosso, franchising...) Ivano Schieppati, Country Director, Vcstimeless Italia; 10.45 Mobilità in negozio: impieghi e benefici della stampa portatile Roberto Ferrigno, Business Development Manager, Zebra Technologies; 11.00 Coffee Break; 11.30 Approccio integrato per il retail di successo Luca Peruzzi e Scott Ronaldson, Partner, Ispira Ltd; 12.00 Razionalizzare gli assortimenti: una proposta efficiente dell’offerta prodotto sulla catena Catherine Balavoine, Senior Business Consultant, Vcstimeless Italia; 12.30 Il riassorbimento dinamico, fattore chiave per guadagnare in reattività e competitività su tutta la catena distributiva Testimonianza esclusiva di Lovable Giuseppe Zambarbieri, Chief Information Officer, Sara Lee Branded Apparel Italia – Divisione Lovable; 13.00 Chiusura dei lavori.