Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


LUNEDì

Pagina1  Pagina2  Pagina3  Pagina4  Pagina5  Web e diritto per le nuove tecnologie 
Notiziario Marketpress di Lunedì 10 Gennaio 2005
Pagina3
IL GRUPPO ESPRESSO ACQUISTA RETE A  
 
Roma, 10 gennaio 2005 - Il Gruppo Editoriale L’espresso ha raggiunto, lo scorso 22 dicembre 2004, un accordo con l’editore Alberto Peruzzo per acquisire il 100% dell’emittente televisiva nazionale Rete A per euro 115 milioni. Rete A trasmette sull’intero territorio nazionale in tecnologia analogica ed è autorizzata alla futura trasmissione in tecnologia digitale. La rete di diffusione analogica ha una copertura di circa l’80% della popolazione italiana. La società , che ha in cassa euro 5 milioni ed un cash flow positivo ed in crescita, è impegnata a costruire la propria rete per la copertura di almeno il 50% della popolazione italiana con il segnale digitale, ai sensi della normativa vigente. Nel corso degli ultimi anni Rete A ha conquistato una rilevante posizione nel target giovani sviluppando un palinsesto musicale con il marchio All Music, con l’assoluta preminenza di programmi con la partecipazione interattiva degli ascoltatori. L’ascolto è in costante crescita: la rilevazione Eurisko dell’ultimo trimestre attribuisce a Rete A oltre 7,5 milioni di contatti settimanali. Le più recenti ricerche qualitative rilevano evoluzione, crescita e forte identità del canale, riconosciuta da pubblico e mercato pubblicitario. Con questa acquisizione il Gruppo Espresso entra nel settore della televisione analogica e digitale terrestre per realizzare un progetto di rete a prevalente programmazione musicale dedicata ai giovani, sfruttando i marchi e il know how delle proprie radio, Radio D.j., Radio Capital e m2o, leader italiane sia in termini di audience sia di raccolta pubblicitaria. Le sinergie con le radio e con internet e le nuove opportunità offerte dalla musica, diventata oggi un mezzo che veicola nuovi prodotti (ad esempio suonerie, vestiario, tecnologie), aprono nuove e interessanti potenzialità di sviluppo per la Tv musicale. L’obiettivo dei prossimi tre anni è raddoppiare i ricavi netti, ora di circa euro 20 milioni, anche grazie a una forte accelerazione dei ricavi collaterali. In termini di margine, l’obiettivo a tre anni è di triplicare l’incidenza del risultato operativo sul fatturato, oggi del 10%, al 30% - 35%. L’acquisizione, che verrà finanziata con parte delle risorse rese disponibili dalla recente emissione obbligazionaria di euro 300 milioni, è subordinata all’ottenimento delle previste autorizzazioni da parte delle Autorità competenti. Nel periodo transitorio la gestione dell’emittente continuerà ad essere effettuata dall’editore Alberto Peruzzo. L’operazione sarà presentata alla comunità finanziaria domani in conference call dall’amministratore delegato del Gruppo Espresso Marco Benedetto.  
   
   
ORDINE DEI GIORNALISTI DELLA LOMBARDIA: MODALITÀ DI PAGAMENTO DELLA QUOTA 2005  
 
Milano, 10 gennaio 2005 - Anche per il 2005 le quote dovute per legge all'Ordine dei Giornalisti saranno riscosse tramite esattoria. Gli iscritti riceveranno per posta entro gennaio l'avviso bonario con le modalità di pagamento. Esatri offre i canali più diversi per effettuare il pagamento della quota annuale:1. Il tradizionale Sportello Esattoriale presso il quale è possibile effettuare i pagamenti senza nessun costo (a Milano ce ne sono uno in via San Gregorio 53 ed un altro in Via Temolo 6, altri sono presenti in tutti i capoluoghi e nei maggiori centri delle province di Milano, Brescia, Pavia, Varese e Lodi).2. Il telefono, con carta di credito, chiamando il Servizio Taxtel al numero 199.191.191, nei giorni feriali dalle ore 8.30 alle 17.00. Il costo del servizio è pari a: € 2,32 per pagamenti fino a € 258,00; € 2,32 + 1,50% (calcolati sulla parte eccedente gli € 258,00) per pagamenti superiori a € 258,00. La quietanza viene tempestivamente recapitata per posta all'indirizzo indicato dal Contribuente. Carte di credito abilitate: Visa - Mastercard - Moneta - American Express - Aura - Diners3. Internet, collegandosi al sito www.Taxtel.it con modalità identiche a quelle telefoniche (a parte l'orario, ovviamente).4. Le agenzie bancarie e quelle postali, utilizzando i bollettini Rav allegati all'avviso di pagamento;5. E' possibile richiedere il pagamento automatico e in via continuativa con addebito degli importi sul conto corrente bancario-Rid. Confermata l'adesione al servizio Rid, secondo le modalità ed i termini sotto indicati, Esatri provvederà, ad ogni scadenza, a partire dalla quota addebitata con l'avviso di pagamento di quest'anno e per i prossimi anni, al pagamento automatico e in via continuativa con addebito degli importi sul conto corrente bancario. Per aderire al servizio Rid è sufficiente: compilare il modulo Rid contenuto nell'avviso di pagamento che sarà inviato agli iscritti e trasmetterlo ad Esatri via fax al 199.160.771.071, attenzione!, non deve essere presentato alla propria banca; oppure compilare il modulo Rid elettronico disponibile su Internet al sito www.Taxtel.it  oppure comunicare via telefono i dati richiesti nel modulo Rid al n. 199 104 343 (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.00), disponibile anche per informazioni relative al Rid. Avvertenze- Chi aderisce al Rid non dovrà effettuare direttamente nessun pagamento; I pagamenti addebitati saranno verificabili dall'estratto conto corrente bancario; Il costo del servizio fissato per l'anno 2005 € di 2,07 euro per ogni addebito effettuato. Gli uffici dell'Ordine spediranno agli indirizzi degli iscritti - sperando che gli stessi abbiano provveduto a segnalare gli eventuali cambi - il bollino 2005 da incollare sulla tessera. Il bollino non è comunque, la prova dell'avvenuto pagamento della quota d'iscrizione. Www.odg.mi.it  
   
   
SPORT MEDIASET PRODURRA' LE PARTITE DI CALCIO DI SERIE A IN ONDA IN DIRETTA SUL DIGITALE TERRESTRE DAL 22 GENNAIO 2005  
 
Cologno Monzese, 10 gennaio 2005 - La struttura Sport Mediaset produrrà tutte le partite di calcio del girone di ritorno del campionato di serie A che andranno in onda su Mediaset Premium, il canale digitale in pay per view.Le squadre di ripresa garantiranno lo stesso standard qualitativo d'eccellenza offerto da molti anni ai telespettatori di Canale 5, Italia 1 e Retequattro nel corso delle partite di Uefa Champions League. Il team di giornalisti coprirà tutti gli eventi con telecronista, commentatore e cronista di bordo-campo, sempre sul modello seguito per le Coppe europee.Ogni domenica, fino al termine del campionato 2004-2005, Sport Mediaset riprenderà e manderà in onda sul digitale terrestre Mediaset Premium le partite giocate in casa da Juventus, Milan, Inter, Roma, Sampdoria, Livorno, Atalanta e Messina.le famiglie italiane con un box interattivo abilitato potranno seguire gli eventi in diretta pagando 3 euro a partita.Le tessere Mediaset Premium (costo 18 euro per sei partite) saranno in vendita dal 10 gennaio nei negozi di elettronica di consumo.  
   
   
BORMIO 2005: IL DIGITALE TERRESTRE PER UN'INFORMAZIONE GLOBALE CAMPIONATI DEL MONDO AUDI FIS DI SCI ALPINO DIVENGONO INTERATTIVI GRAZIE A RAI WAY  
 
Bormio, 10 gennaio 2005 - Il digitale terrestre debutta in Alta Valtellina. Rai Way ha iniziato a trasmettere nell'intera area dei Campionati del Mondo Audi Fis di sci alpino informazioni utili a tutti i visitatori, i turisti, gli appassionati di sci e sport invernali. Per accedere al servizio, interamente gratuito, è sufficiente possedere un decoder del costo approssimativo di 70 euro: un piccolo e durevole investimento che si rivelerà utile anche a Mondiali conclusi e soprattutto a partire dal gennaio 2006 quando tutti i segnali tv saranno trasmessi o mediante satellite o attraverso il digitale terrestre.Il piano di promozione del digitale terrestre in occasione della copertura interattiva del comprensorio di Bormio e S. Caterina durante i Campionati del Mondo di Sci è stato presentato da Cesare Bossetto, consigliere di amministrazione di Ray Way, nel corso dell'incontro che si è tenuto a Bormio nel pomeriggio di giovedì 23 dicembre. All'incontro hanno partecipato, tra gli altri, il direttore generale del Comitato Promotore di Bormio 2005, Giuseppe Bonseri e le diverse rappresentanze degli operatori turistici e commerciali. Al piano ha aderito la maggioranza degli alberghi del comprensorio che offriranno gratuitamente il servizio ai propri clienti. Grazie alle attrezzature e alle risorse di Ray Way, saranno trasmessi eventi in diretta, contributi speciali, informazioni meteo, manifestazioni e concerti collaterali, con statistiche e dati comparativi anche rispetto ai Campionati delle annate precedenti.  
   
   
RADIO 1 RAI, DON MAZZI AL COMUNICATTIVO: IL MAESTRO DI VITA PIU' FALSO PER I GIOVANI E' LA TELEVISIONE. UN BUSSOLOTTO MALEDETTO DOVE TUTTO SEMBRA LUCCICARE" PER PRODI, BERLUSCONI E BERTINOTTI I GIOVANI NON SONO UNA PRIORITA'"  
 
Roma, 10 gennaio 2005 - Il prete più noto della televisione si è raccontato al Confessionale del Comunicattivo di Igor Righetti venerdì 24 dicembre alle 15.40 su Radio 1 Rai. Ecco un estratto dellâ€intervista. Prodi, Berlusconi, Bertinotti. A chi leggeresti una tua poesia?Forse a nessuno dei tre. Ho sempre tentato di coniugare sociale e politico perchè uno che fa il sociale seriamente non può dimenticare che laddove c'è una politica che funziona, funziona bene anche il sociale. Ma se il sociale dovesse sostituire il politico le cose sarebbero completamente disorientate. Come non deve il politico pensare di sostituire il sociale o di affogarlo. In questo momento, riguardo alle prospettive di domani, ho l'impressione che Prodi, Berlusconi e Bertinotti non abbiano le idee. Per esempio io preferisco dare la priorità ai giovani perchè l'unico futuro possibile è in mano loro. Se li educheremo, se si tornerà a fare i bambini, se i padri torneranno a casa a pensare prima ai figli e poi all'azienda è un conto, se non si faranno queste cose non si avrà speranza. E mi pare che per nessuno dei tre politici, per un verso o per l'altro, queste non siano priorità . Chi sono per i giovani i falsi maestri di vita? Oggi il maestro più falso è la televisione. Più che falso è ipocrita perchè crea un mondo fasullo. E' il mondo del paese dei balocchi, dove tutto sembra luccicare, dove non esiste la fatica, dove esiste solo il successo. Mentre Pinocchio è dovuto scappare dalla scuola per andare in giro con Lucignolo, noi il Paese dei Balocchi ce l'abbiamo in casa ed è questo bussolotto maledetto della televisione. Sono preoccupato perchè proiettandomi fra trent'anni vedrò un'Italia con pochissimi bambini e, quei pochi che ci sono, saranno tutti viziati. Voglio capire che Italia sarà domani. Siccome la televisione c'è¨ ed è in casa, bisogna fare di questa uno strumento educativo e formativo. E' più pericolosa la droga o la guerra? Credo che forse siano due pericoli diversi. La droga è un pericolo che ti distrugge dentro, la guerra è un pericolo che distrugge il mondo. Ma sono tutt'e due guerre. Poi ci sono anche molte tipologie di droga. Per esempio oggi non so se sia più pericolosa la droga o l'alcol. Mai come oggi gli adolescenti abusano dell'alcol. Negli anni Ottanta le ragazze che facevano uso di droga o bevevano erano rispetto ai ragazzi una su dieci. Oggi con le nuove droghe sintetiche penso che siano sullo stesso livello. Anche la cocaina si sta affermando molto tra i giovani. La cocaina si sta affermando perchè ha sostituito la vecchia eroina. E' più nobile, sporca di meno, è meno preoccupante e ci sono meno giri strani di criminalità. E poi ti dà un ruolo più alto rispetto ai compagni. Io credo che di coca, soprattutto al Nord ce ne sia molta ma quello che mi preoccupa di più è la miscela tra spinello, pasticche e alcol. Genitori, insegnanti, classe politica. Chi ha più influenza sull'educazione dei giovani? Credo che oggi ad avere influenza sul mondo dei giovani siano i miti. Siccome ci sono genitori poco attenti, insegnanti poco validi, adesso i miti hanno sostituito il genitore, il prete e l'insegnante per cui fanno del mito il loro padre, il loro sogno. Investono su questo dimenticando che non si vive di miti anche se i miti sono importanti. Per noi i miti saranno i santi per mio nipote il mito sarà Vieri o Del Piero. Con le tue apparizioni in tv in programmi di intrattenimento non hai paura che qualcuno possa pensare che banalizzi la tua missione? Certo corro il rischio di essere un po' preso in giro. Cerco di giocare sui due binari: sono in quelli ufficiali per esempio ogni giorno appaio su Sat 2000, faccio parecchi programmi sulle televisioni private cattoliche, scrivo su tutte le riviste cattoliche e ho pubblicato una ventina di libri sull'educazione, per un verso. Dall'altra parte però, siccome sono particolarmente attento a tutti gli altri giovani che non hanno la famiglia o le idee a posto, voglio fare delle incursioni nel mondo giovanile e nel mondo dei mass media che, in qualche maniera, è più il mondo della televisione disimpegnata che di quella impegnata. Però cerco di lanciare dei messaggi. Dico incursioni proprio perchè vado a disturbare, vado a Quelli che il calcio e, con la scusa che sono interista, lancio dei messaggi, sono andato a Domenica in quando era ora e sono andato a Furore facendo arrabbiare molte persone. Ho fatto un po' l'opinionista all'Isola dei Famosi e ho detto quello che dovevo dire nella speranza di far capire la diversità che c'è tra la cotta e l'amore, tra l'istinto e la ragione, tra l'essere personaggi e l'essere persone. Sono stato ascoltato da molti giovani perchè ho avuto montagne di e-mail e un po' vituperato con delle lettere molto pesanti da parte di genitori e di alcuni preti catechisti. Che cosa pensi dei programmi attuali? La cosa che mi preoccupa di più è che i programmi televisivi attuali, quelli più disimpegnati, sono nella fase della prima serata. Che è cosa assurda perchè nel pomeriggio o in seconda serata oserei dire che ci sono programmi più o meno impegnati. Mentre è diventato di moda per tutte le reti della televisione pubblica e privata far diventare la fascia dalle 20.30 alle 23 una serata di programmi di intrattenimento più o meno stupidi. Cosa che tempo fa non accadeva. E questo mi dispiace perchè potrebbe esserci un intrattenimento tranquillo che non degeneri nella parolaccia facile, nel doppio senso o nello spogliarello stupido. Adesso, tra l'altro, ci sono degli spot televisivi talmente provocatori che in pochi secondi ti fanno vedere cose nauseanti sulle quali poi non diciamo mai niente. Hai mai avuto dubbi? Ho sempre dubbi. Chi non ha dubbi non è neanche un uomo. Anzi credo che il dubbio faccia parte dell'intelligenza della persona. Noi siamo della povera gente che si muove non perchè ha la verità davanti o perchè ha soltanto il dubbio. Siamo persone che hanno ogni giorno momenti in cui dubitano e momenti in cui sperano di aver superato il dubbio. Il mio metodo per aiutare i tossicodipendenti è sempre stato un dubbio non è mai stata una certezza perchè è meglio chiudere un ragazzo quando è in crisi di astinenza o è meglio dargli fiducia, rischiare che, rimanendo libero, in piena crisi scappi e magari muoia? Credo che il dubbio faccia parte della saggezza e della compagnia che ci portiamo dietro durante la nostra giornata.  
   
   
RADIO 1 RAI, GIORGIO ALBERTAZZI AL COMUNICATTIVO PARLA DEL SUO LIBRO DI POESIE (190 IN TUTTO) IL TEATRO E IL CINEMA ITALIANO MANCANO DI PROTAGONISTI, HANNO SOLO GREGARI  
 
Roma, 10 gennaio 2005 - L'attore si è raccontato venerdì 31 dicembre su Radio 1 Rai al Confessionale del Comunicattivo di Igor Righetti. Ecco un estratto dellâ'intervista. La sua famiglia d'origine era composta da persone semplici. Come è nata in lei l'ispirazione a fare teatro, in tutte le sue componenti?E' nata perchè c'è¨ sempre di mezzo una donna. C'è sempre un'entità femminile che si presenta nella mia vita, mi dà dei suggerimenti, delle provocazioni, degli stimoli. Anche allora è stato così. In pieno inverno, invece di andare a scuola in bicicletta, andavo in autobus, e c'era una ragazza che aveva qualche anno più di me, andava già all'università . Un giorno si è presentata e mi ha chiesto se volevo andare a Settignano a fare una commedia. Accettai perchè era molto bella ma non mi interessava per niente recitare. E allora ho detto: "Ma certo che vengo. Sono felice, ma che bella proposta". E poi è andata bene, una cosa tira lìaltra. Ma c'è sempre una donna di mezzo. Quindi se fosse stata brutta noi non avremmo avuto il grande Giorgio Albertazzi? No, probabilmente non l'avreste avuto. Dobbiamo tutto a questa ragazza", a questa ragazza che si chiamava Noris. Ha scritto di essere un attore con la coscienza infelice. Che cosa vuol dire? Vuol dire che c'è sempre qualcosa di irrequieto che non mi esaudisce appieno. In realtà se ho avuto una predisposizione è stata quella di scrivere. Fin da quando avevo sette-otto anni buttavo giù poesie, versi. Allora ho scritto quattordici testi di teatro, poi ho scritto un libro, adesso ne uscirà uno di poesie. Però in realtà non ho fatto lo scrittore nel senso stretto del termine. Ho scritto in scena. Ecco il mio segreto di attore è quello di essere uno scrittore. Quando uscirà questo libro di poesie? A gennaio, sono 190 poesie. Si intitola "Fra di me (non credevo di averne scritte tante)" edito da Mondadori. Poesie su quali argomenti? Ho racimolato un po' dai cassetti cose vecchie che avevo scritto e che ho scritto ancora. Adesso scrivere per me significa mettere giù dei versi, vengono automaticamente, sgorgano come si dice e sono anche abbastanza ironici, con distacco. C'è un senso anche della morte, perchè la poesia è quasi sempre dolore per qualcosa che manca, che si vorrebbe. Tanti versi parlano di animali trattati male, anche di bambini che muoiono, ma non è triste. C'è in fondo una speranza. Scrivere è una speranza. Scrivendo si guarisce. La sua disponibilità , il suo accettare il confronto, è frutto dell'umiltà o della grande sicurezza di sè ? Mi piacerebbe dire che è frutto di umiltà , in realtà però non sono superbo e non sono nemmeno tanto critico con me stesso. Non do tantissima importanza a quello che faccio nè ai successi, anche grandi che ho. Credo che la sfida sia in fondo una sicurezza di me. Quando ho preso la direzione di "Taormina arte", che poi ho lasciato perchè adesso dirigo il "Teatro di Roma", la prima cosa che ho fatto è stata quella di chiedere agli allora viventi, oggi non più purtroppo Carmelo Bene e Vittorio Gassman, di fare tre serate insieme per aprire il grande teatro di Taormina. Per ragioni diverse non hanno accettato, ma io avevo fatto questa proposta sinceramente. Lei impersonifica il teatro e ha coinvolto in questa sua passione più generazioni di spettatori. Ma di che cosa avrebbe bisogno la scena italiana per una sua maggiore diffusione? Adesso la risposta diventa facile: quattro o cinque Albertazzi. Ma è troppo facile. Tanto per buttarla sul modesto, tanto per essere modesto, come dicevo prima. Avrebbe bisogno di specchiarsi, di togliere la maschera a quel teatro che sembra così ben fatto e che più è ben fatto e più è noioso. Bisogna andare verso un altro modo di comunicare. Cercare sulla scena, dalla scena e per la scena un modo che non stia in una più ce dei buoni costumi, della voce impostata, della regola della regia. Bisogna essere più sregolati, più imperfetti di quanto invece si sia regolati, perfetti, buoni, tutti in ordine. Non c'è demone nel teatro, non dico tutto ma in gran parte. Scaccia fa questa cosa bellissima del "Canto del cigno". Quando questi grandi vecchi dicono la loro perchè in fondo funziona? Perchã parlano in prima persona. Un teatro in terza persona basta, non è il momento. Tutto è così anche nella politica, nella storia del mondo. Bisogna compromettersi di più. Bisogna dire io penso e ve lo dico, ho letto l'Iliade e ve la racconto. Senza bisogno di tanti trucchi o illusionismi scenografici. Lei ha parlato di grandi vecchi. Forse i giovani hanno paura di osare? Secondo me non è tanto che hanno paura, quanto che non si accorgono di essere nello schema. Sono in quel trend, è quello il punto: scuotersi da l' importante. In questi ultimi tempi si vede qualcuno che tenta di mettere la testa fuori. Quando c'è un talento vero ha bisogno sempre di uscire dalle trappole delle soluzioni. Le soluzioni sono trappole in arte. Uno cerca sempre le soluzioni nella vita. Una volta si diceva "trovati un impiego statale figlio mio, così stai tranquillo". Ma non si considera che la soluzione, in arte almeno, è una trappola perchè quello che si fa poi diventa ripetitivo. Realtà e finzione. Che cos'è che le separa? Nel teatro la finzione è semplicemente uno schermo di comodo, in realtà il teatro finge di fingere. Il vero artista della scena finge di fingere ciò sotto la liturgia della finzione in realtà esprime se stesso, i suoi pensieri, i suoi dolori, le sue sofferenze. Deve riuscire a mettere tutte le sue gioie, le sue esaltazioni, il suo eros, lo sperma del vivere. Quella è la scena. Purtroppo si ha un' impressione diversa, ecco perchè è così statica. Ma ci si è domandati del successo anche volgare di una certa televisione? Marlon Brando diceva sempre "il teatro è dell'attore, il cinema è del regista, la televisione è degli altri". La televisione, in effetti, è degli altri, ma questo "degli altri" nasconde un significato importante: la gente è entrata da protagonista in televisione. La tv ha ucciso l'attore, non c'è più, e c'è invece la gente. Ci sono i grandi fratelli, i piccoli fratelli, i famosi, i non famosi, le isole. La loro volgarità e la loro approssimazione significano una cosa molto importante: tutto ciò che è rischioso ha un grande appeal nei confronti di chi guarda. Ci si sente più partecipi. Il teatro deve uscire dallo schema della sicurezza, della tranquillità, del tutto ben fatto. A proposito di televisione. In tv fiction e soap opera hanno preso il posto del teatro: non si corre il rischio di abituare il pubblico a questo nuovo tipo di recitazione?, "Non so se è un rischio, un pericolo davvero o è una mutazione. Certo si toglie al pubblico il parametro per esprimere dei giudizi. Fiction e soap opera hanno tolto il posto, più che al teatro, agli sceneggiati famosi che ho fatto anche io. Certo, si toglie qualcosa. Spesso la recitazione degli attori delle fiction è penosa, praticamente non è niente. E' un mugolio generico. Parteciperebbe a una fiction televisiva? Una volta ne ho fatta una, "Passioni", interpretavo un grande industriale pilota. Era prodotta da Lombardo che ora ha fatto "Orgoglio", che avrei dovuto fare io. E invece? Non potevo, avevo tante cose da fare. E poi, insomma, non mi andava devo dire. Preferisce il teatro? No, preferisco le cose a seconda del genere. Sto preparando un paio di film anche come regista. Per il cinema o per la tv? Per il cinema. Ci sono delle storie che si possono raccontare meglio al cinema, altre in televisione e altre ancora devono restare al teatro. Quindi li vedremo nel 2005? Sì, credo di sì. La trama è ancora in fase progettuale? Un film riguarda una storia celebre, il personaggio di D'annunzio. Però lasciamolo stare lì. Lei crede che l'Italia sia culturalmente in netta regressione? No credo che sia in regressione l'Occidente. La cultura occidentale segna il passo, non è tanto regressiva quanto ferma. Magari attingesse al suo grande passato, alle grandi forze culturali che hanno fatto la nostra concezione del mondo, che hanno in qualche modo unito l'Europa. E' vero che c'è uno standard fermo anche se ci sono fermenti interessanti. Molti giovani scrittori, forse troppi. È troppo facile pubblicare un libro, è troppo facile scrivere. Però, in mezzo a tutto questo c'è qualcosa che si muove. Questo rapporto difficile con la scienza, il tentativo di umanizzarla, di toglierle la sua verticalità razionale, di darle un'anima. Però è difficile farlo recepire. Le sorelle Lecciso fanno milioni di telespettatori. Facevano, già sono in calo. Questo va bene, è il grande scandalo della televisione. Non si può pretendere che le Lecciso facciano arte. L'importante è non farglielo credere. Ecco, esatto. Carlo Verdone ha dichiarato che la situazione del cinema italiano è un "disastro" di cui è responsabile anche la tv portatrice di un degrado culturale. E la situazione del teatro?La situazione del teatro è uno standard. Non è che siano diminuiti tanto gli spettatori, anche se quest'anno sono un po' in calo. Ma la situazione è in uno stallo perchè si crede di aver trovato una soluzione. Noi siamo imprigionati dentro questo modulo che è segno di morte, di sarcofago. Il personaggio è la tomba dell'attore, il teatro ben fatto è la tomba del teatro. Siamo in questa situazione però c'èun movimento forte di rinnovamento della drammaturgia. Dalla Torre degli Asinelli a Bologna due anni fa d'estate io ho fatto quarantacinque minuti di Dante Alighieri e c'erano ventiduemila persone ad ascoltarmi. Baricco racconta l'Odissea, Sermonti racconta Dante e fanno piazze piene. L'adriano a Torino ha già venduto i biglietti fino al termine della stagione. Non c'è più un posto. Roma lo stesso, anche Milano. Sono segnali importanti per il teatro però quelli che lo fanno devono svegliarsi. Il fatto è che i politici non amano il teatro, non si interessano e non ci vanno, tranne per il teatro di nicchia. Solo perchè chi lo fa è schierato, allora devono andare a vederlo. Si salvano pochissimi, si contano sulle mani: Gianni Letta, Bertinotti. Oppure vanno quando c'è l'inaugurazione di un nuovo teatro, così hanno le loro fotografie sui giornali. Quello fa lustro, è l'obbligo istituzionale. Condivide l'opinione di Verdone sul cinema italiano? Sì il cinema italiano soffre, come la chiamo io, dell'estetica del vasino. Noi abbiamo ascoltato troppo Brecht "Guai a quei popoli che hanno bisogno di eroi". Noi abbiamo proprio bisogno di eroi, di Ulisse, di Achille: negativi e positivi. Il cinema sta sui piccoli sentimenti, sulle moine sentimentali, sulle cose piccole. Quando un bambino di dodici anni violenta la professoressa e una bambina di quattro si presenta in classe con un coltello di dodici centimetri. Questi sono eroi del nostro tempo, eroi negativi. E forse bisogna avere il coraggio di parlare di loro, di uscire dallo schema dei piccoli sentimenti. Già Non ti muovere è un film abbastanza importante perchè agita delle cose che stanno dentro e non sono così ovvie e banali. Anche la risata come quella di quei tre che sanno far ridere, Aldo Giovanni e Giacomo. Quelli sono dei clown, sono il teatro antico, prima di Roma. Un teatro esasperato, con grandi maschere. Loro sono maschere, non sono facce. Sono stupendi. E' quello lì il teatro comico o altrimenti non c'è. Non ci sono i Sordi, non ci sono i Manfredi, non ci sono i Gassman. C'è della piccola gente. I cabarettisti. Ma anche il cabaret è degradato ormai. E' arrivato a qualche parolaccia, al toccarsi le palle. Perchè si fa prima a far ridere così ma non ridono tanto, il fatto è che rimangono amari. Fingono di ridere. E' tutta una finzione, fra la scena e la platea c'è¨ una finzione, è una specie di complicità . Poi gli spettatori tornano a casa e forse piangono. Il problema è che c'è una stipsi creativa abbastanza forte. Sì, sà è vero. Perchè la creatività è stata considerata come pericolosa, come se facesse un po' paura. Per cui si è preferiti andare verso il consueto, la risata facile, la volgarità , la barzellettaccia. Non si sperimenta più, c'è paura del non conosciuto? Si è vero. Al teatro India, per esempio, c'è una sperimentazione di altissimo livello. Sono due anni che è sempre pieno. Lì c'è sicuramente il meglio della sperimentazione teatrale. Se uno va lì si conforta almeno un po'. Noi viviamo in questa specie di conflitto. In tv c'è l'ovvio che più ovvio non si può ed è molto penoso, e ci sono anche cose piacevoli. Con il laboratorio mediatico del Comunicattivo abbiamo sperimentato il primo radio reality "In radio veritas" a cui lei ha partecipato. E abbiamo dimostrato come un reality può avere contenuti molto alti a livello culturale in base agli ingredienti che vengono inseriti. In questo caso gli ingredienti eravate voi. Ma per quanti anni una certa cultura di carattere politico ha portato avanti il concetto che la cultura è noiosa, che si identifica con noia? E che il teatro dovesse essere collettivo perchè è il collettivo che fa la scena? Non è il collettivo che fa la scena, sono i grandi interpreti. Il nostro teatro come il nostro cinema manca di protagonisti. Ci sono dei gregari. Il teatro non è fatto dai gregari, è fatto dai protagonisti, dagli eroi. Il cinema è fatto da Gary Cooper. Manca Marlon Brando. Si può dire "Brando non viene tutti i giorni". Sì, ma facendo così non nasce nemmeno. Lei porta sulla scena personaggi dalle forti emozioni. Come si trova nella vita privata? Nella vita privata mi trovo benissimo perchè secondo me non c'è una grande differenza. Io vivo come un nomade. Una vita pericolosa, vado e vengo, torno, non dormo. Non c'è niente di maledetto in questo è troppo facile. Altrimenti sarebbe uno schema. Convivo con i versi, leggo moltissimo la poesia, mi nutro di questa cosa. E poi sogno, penso, convivo con la morte. Vita e morte sono abbastanza interessanti. Sono due facce della stessa cosa. Il grottesco dell'essere al mondo. Quale sentimento è per l'uomo il più¹ nocivo? L'egoismo. E' il volere per sè come se la vita fosse eterna. C'è¨ della gente che vive solo per questo. E un altro è l'egoismo nei sentimenti nel dire "questa donna è mia, quest'uomo è mio". Niente è nostro veramente. O comunque quello che è nostro va conquistato giorno per giorno. Chi l'ha più delusa? Non lo so. Sono troppi. Nemmeno tantissimi. Ma non so, quello che mi ha deluso più di tutti è la democrazia. Lo so che la risposta è dura, però è così. Che cos'è la donna per Albertazzi? E' quasi tutto. E' la bellezza, è l'eros, che è femminile, è lo stimolo, la provocazione. Donne e cavalli sono la bellezza. Senza donna il mondo è chiuso, è buio, è scuro. A parte la maternità che le appartiene, ha proprio la grazia che il maschio non possiede. E' goffo, è erezione-dipendente. E' discutibile, mi diverte pochissimo. E la libertà ? Non è illimitata. La libertà è avere il senso di dove stanno i paletti. E in quelli vivere tutto l'universo, vivere il mondo, oltre se stessi. Dice Amleto io potrei stare chiuso in un guscio di noce e sentirmi re dello spazio infinito, se non facessi tanti bisogni". Spesso facciamo tanti bisogni. Che cos'è la vecchiaia per lei? Si ringiovanisce sempre poi si è vecchi di colpo. La vecchiaia è essere bisognosi di aiuto ed è una cosa terribile. E' un degrado, è una perdita. Dice Adriano: "Il mio corpo che mi è caro e che mi ha servito bene in tutti modi, non sarà certo io a negargli tutte le cure necessarie. Avrà in sorte di essere il più curato dei malati. Ma nessuno può oltrepassare il limiti prescritti dalla natura. Le gambe non mi sorreggono più nelle lunghe cerimonie di Roma". Ecco a un certo punto il corpo è come se ti chiedesse il conto di quello che ti ha dato. Rivuole indietro tutto. E qui la lotta del vecchio è bellissima. Oggi c'è forse una modernità dell'ottantenne. Potrebbe raggiungere la modernità perchè potrebbe identificarsi con la verità . La verità è là: c'è qualcuno che non guarda nè al passato, che è lontano, nè al futuro che è sottile come un foglio di carta. Però dice "eccomi qua sono qui, forse sono la verità". Che cosa la irrita di più? La volgarità , di parole, di gesti. E' davvero tremenda. Ce ne è tanta in giro. Mi incanta, invece, la povertà . Io ho oggi delle lacerazioni notturne nel pensare che i bambini muoiono di fame ogni minuto. Anche gli animali: ho visto un cagnetto in televisione i cui padroni, che io metterei alla gogna, lo hanno abbandonato in un cassonetto ed è stato raccolto da una ragazza. Gli occhi di quel cane in televisione sono gli occhi del mondo che soffre. Erano tutti negli occhi di questo cagnetto che è vissuto pochissimo tra le braccia di questa ragazza. Poi è morto, non ce l'ha fatta poverino; barcollava, non stava in piedi. Ho amato questo piccolo cane ho scritto anche dei versi su di lui che pubblicherà. E questo mi strazia completamente. Non sono abbastanza giovane per intraprendere qualcosa di forte e di serio nei confronti di questo. Un modo di fare è scrivere certo, ma non basta. Forse potrei nell'immediato futuro fare uno spettacolo di cui avevo fatto una cosa qualche anno fa. Si chiamava "Cantus in factus". Ed era sulla vendita dei bambini a questi sporchi individui, da massacrarli.  
   
   
PARTITA LA CAMPAGNA IDEATA E CURATA DA GEMMA S.P.A PROTAGONISTA DELLA PUBBLICITA' UN'ANZIANA TARTARUGA CHE FA CAPOLINODAGLI AUTOBUS DELLA CAPITALE  
 
Roma, 10 gennaio 2005 - "Quanto anni ha la tua casa?". Questo il claim della campagna pubblicitaria ideata dall'Ufficio Comunicazione di Gemma S.p.a., società pubblico/privata partecipata dal Comune di Roma, per la comunicazione del Fascicolo del Fabbricato.protagonista della pubblicità un' anziana ma vispa tartaruga che già da qualche giorno fa bella mostra di sà sugli autobus della Capitale attirando l'attenzione di cittadini di tutte le età . Scopo della campagna, promossa dal Comune di Roma, sensibilizzare proprietari di immobili e amministratori di condominio ad adempiere nei tempi stabiliti all'obbligo della presentazione del Fascicolo del Fabbricato.  
   
   
PROPOSTE PER CASTORO : IL LOGO PRENDE VITA E DIVENTA STATUS SYMBOL  
 
Milano, 10 gennaio 2005 - Anche quest'anno Castoro si è presentato puntuale all'appuntamento di fine anno con l'advertising. E lo ha fatto con una nuova campagna istituzionale multisoggetto, ancora una volta ideata da Proposte, attualmente on air con un'affissione statica nel formato manifesto (140 x 200) e poster (600 x 300).L'immediatezza e l'ironia di questa nuova comunicazione confermano il tipico approccio dell'azienda verso il suo pubblico. Proposte ha ideato una campagna che dà massima centralità al brand e, attraverso un divertente trattamento camaleontico, riesce a trasmettere tutti i valori tipici del settore gioielleria rivendicando il marchio Castoro come un nome che non ha nulla da temere rispetto ai trend e alle mode del momento.Il vero protagonista dei quattro diversi soggetti della campagna è infatti il logo Castoro. Un Castoro che diventa di volta in volta "pitonato", "metallico", "impellicciato" e "tempestato di paillette", a testimoniare piena corrispondenza fra prodotto attuale e attualità . Castoro Gioielli è una catena di negozi specializzata nella vendita di gioielli, oro, argento e orologi. Nata per dare valori nuovi a tante idee preziose e per offrire una grande varietà di articoli di ottima qualità , in linea con i gusti e le mode del momento, sempre con il grande vantaggio di prezzi decisamente convenienti e competitivi, accessibili anche al pubblico più giovane. Un modo totalmente diverso di essere gioielleria: moderno, coinvolgente, semplice e vario. Tutto da scoprire.  
   
   
GLI OCCHIALI LACOSTE A "VIVERE"  
 
Milano, 10 gennaio 2004 - Gli occhiali Lacoste, da vista e da sole, saranno per un anno intero in televisione su Canale 5, utilizzati da tutto il cast della soap opera Vivere.brando Giorgi e Francesca Cavallin, protagonisti principali della Soap in onda tutti i giorni su Canale 5 dalle ore 12.30 alle ore 13.00, saranno i due testimonials della campagna pubblicitaria Lacoste 2005 sulle riviste di settore.  
   
   
A POP&MKT SERVICE LA COMUNICAZIONE "BEYOND THE LINE"  
 
Milano, 10 gennaio 2005 - Pop&mkt Service è la rassegna espositiva della comunicazione sul punto vendita, dei servizi promozionali e delle agenzie di marketing e si svolge in concomitanza con Promotion Expo in Fiera Milano dal 2 al 4 marzo 2005.La complessità dell'offerta dei servizi "beyond the line" si esprime in decine di specializzazioni, tra le quali i manager delle aziende utenti talvolta faticano a identificare con certezza e rapidità le strutture professionali in possesso delle competenze richieste.Pop& Mkt Service si propone di contribuire sia alla netta definizione delle specializzazioni operative sia allo sviluppo di contatti approfonditi tra domanda e offerta.I visitatori utenti, infatti, potranno usufruire sia di presentazioni personalizzate da parte delle agenzie espositrici, sia di un consistente programma di approfondimento professionale, partecipando a workshop, seminari e tavole rotonde.La manifestazione espositiva ospiterà anche la decima edizione della mostra del Pop Award, il premio di eccellenza della comunicazione sul punto vendita. Particolarmente nutrito il programma degli eventi professionali, che presenta 7 convegni (vedi comunicato allegato), tra i quali si segnala il Convegno di Marketing a cura del Professor Walter Giorgio Scott, dal titolo: "Il Marketing che non c'è¨: chi è il Responsabile?" pop&mkt Serviceè una iniziativa di Ops, organizzatrice di Promotion Expo ed editrice di "Promotion Magazine". La visita a Pop&mkt Service e a Promotion Expo 2005 e la partecipazione ai convegni è riservata agli operatori economici.Ingresso: Fiera Milano - Porta Carlo Magno - Padiglione n. 20.Orario di apertura: dalle ore 9.30 alle 18.00.  
   
   
"VINCI DI GUSTO", CACCIA AL TESORO ORGANIZZATA DA MOLINO QUAGLIA IN OCCASIONE DI SIGEP  
 
Vighizzolo d'Este, 10 gennaio 2005 - Molino Quaglia organizzerà la caccia al tesoro "Vinci di Gusto", una simpatica iniziativa che avrà luogo nell'ambito della prossima edizione di Sigep. Agli ingressi della manifestazione alcune hostess consegneranno solo a panificatori e pasticcieri che ne faranno richiesta un biglietto per partecipare alla caccia al tesoro "Vinci di gusto". I concorrenti dovranno presentarsi agli stand indicati, farsi obliterare il biglietto e concludere il percorso allo stand Molino Quaglia. Lungo questo viaggio sarà possibile assistere a dimostrazioni sui diversi utilizzi dei prodotti Molino Quaglia ed apprezzarne la qualità e la varietà dell'offerta. Per tutti coloro che arriveranno al traguardo tanti utili premi, ed al più fortunato la possibilità di partecipare al Molino Quaglia Desert Experience: un'esperienza indimenticabile nell'incantevole scenario del Mar Rosso. Www.molinoquaglia.com    
   
   
PURINA ONE ON AIR CON PUBLICIS  
 
Milano, 10 gennaio 2005 - E' firmata Publicis la nuova campagna tv per Purina, che comunica per la prima volta in televisione Purina one il brand leader nel secco superpremium della grande distribuzione - (Fonte: Ac Nielsen Dicembre '04).Il prodotto, sviluppato dai veterinari dell'azienda, garantisce un'alimentazione sana e corretta, unita ad una alta percentuale di Vitamina E e Antiossidanti, in grado di mantenere in salute i pet sia oggi che per gli anni a venire.€œvuoi mantenere il tuo cane in salute anno dopo anno? Inizia oggi con Purina one recita lo spot ideato da Publicis on air a partire dal 24 dicembre. Il Film rende perfettamente l'idea di come Purina one mantenga il nostro cane e gatto in perfetta forma, anno dopo anno, attraverso l'immagine di un cucciolo vivace e simpatico che si nasconde per gioco dietro la confezione del prodotto, per riapparire poco dopo adulto. La campagna pianificata dal centro media: Bbs (gruppo Wpp) è on air sulle reti Mediaset a partire dal 24 dicembre e fino al 15 Gennaio 2005 con un investimento di circa 2 milioni di euro.Direttore Creativo Esecutivo è Alasdhair Macgregor-hastie, Art Director: Patrizia Modena, Copywriter: Marina Ruiz.la casa di post-produzione per l'adattamento è Bondi.client Service Team: Anna Varisco, Francesco Cordani, Elisabetta del Ponte.  
   
   
NASCE SEGNALI NEW ENTERTAINMENT  
 
Milano, 10 gennaio 2005 - E' una società di servizi per lo spettacolo guidata da Enzo Carlo Cambrea, Roberto Portinari, Paolo Duranti e Francesco Picelli Fiore, apprezzati e riconosciuti professionisti del settore teatrale, musicale, televisivo e del fitness, che per decenni, hanno sviluppato eventi e manifestazioni di richiamo internazionale, collaborando con istituzioni, enti e organismi pubblici e privati. Sulla base di questi presupposti, e potendo inoltre contare sul supporto generato da collaborazioni e partnership di rilievo in ogni ambito toccato dalle attività, Segnali ha acquisito in breve tempo un proprio, indiscusso segmento nel mercato dell'entertainment in Italia. Oggi, i potenziali utenti di Segnali sono: Pubbliche Amministrazioni; Produttori e Compagnie teatrali; Enti, Fondazioni e Associazioni; Aziende. Www.segnali.biz    
   
   
SHINE S.P.A. AFFI DA LE RELAZIONI PUBBLICHE A EIKASA RP  
 
Milano, 10 gennaio 2005 - Eikasa Relazioni Pubbliche, agenzia di comunicazione specializzata nell'off erta di tutt i i servizi e gli strumenti che riguardano l'attività di Relazioni Pubbliche, annuncia l'acquisizione di Shine S.p.a, leader nella distribuzione di prodotti ad alta tecnologia.Shine nasce nel 1998 dall'incontro di alcuni elementi già attivi nella distribuzione informaticaed un management esperto proveniente da altri settori. Grazie alla consolidata esperienza nel mondo del mobile computing, nel 2001 la Shine viene individuata quale azienda italiana chiamata a far parte del consorzio internazionale Mpi -Mobile Partners International - composto da specialisti nel mondo della distribuzione diprodott i legati al mobile computing.  
   
   
"I CLASSICI DELLA RISATA" - FABBRI EDITORI E RAI TRADE CELEBRANO IL CINQUANTENARIO DELLA TELEVISIONE ITALIANA CON UNA COLLANA MONOGRAFICA IN DVD  
 
Milano, 10 gennaio 2005 - la prima uscita della storica iniziativa di Fabbri Editori e Rai Trade, per celebrare il Cinquantenario della Rai, dedicata ai migliori momenti della grande comicità in tv targata anni '60 e '70 Download Fabbri Editori e Rai Trade portano in edicola dal 27 dicembre prossimo i migliori momenti della storia della comicità e della satira in televisione selezionati negli anni d'oro della Rai e riproposti per un'imperdibile e unica collezione in Dvd. Tra le uscite anche quella celebrativa del centenario della nascita di Aldo Fabrizinel 2004 la televisione festeggia un anniversario di grande importanza: il suo Cinquantenario. Una parte di rilievo nel corso di questo mezzo secolo di programmazione televisiva è stata svolta dall'arte della comicità e della satira: sono nati grandi show e grandi artisti, molti dei quali approdati in seguito anche al cinema, che hanno segnato pagine indelebili per la Rai degli anni '50, '60 e '70.Fabbri Editori e Rai Trade rendono il proprio omaggio a questa storica ricorrenza lanciando in edicola la collana di Dvd "I classici della risata". Si tratta di un'iniziativa di rilevante valore culturale che nasce in diretta collaborazione anche con Rai Teche e rappresenta una novità assoluta per il mercato editoriale italiano. Ogni singola uscita è accompagnata da un fascicolo monografico dedicato all'artista in oggetto. Ugo Tognazzi, Aldo Fabrizi, Peppino De Filippo, Raimondo Vianello e Sandra Mondaini, Enrico Montesano, Walter Chiari, Alighiero Noschese, Paolo Villaggio, Franca Valeri, Cochi e Renato, Franco Franchi e Ciccio Ingrassia: questi sono solo alcuni dei "miti" che la collana monografica porterà nelle case degli italiani attraverso un percorso lungo 30 appuntamenti. La prima, dedicata a Ugo Tognazzi, sarà in edicola dal 27 dicembre per due settimane al prezzo speciale di 8,90 euro; a partire dal 10 gennaio seguiranno tutti gli altri Dvd con cadenza settimanale al costo di 12,90 euro. Il secondo appuntamento è con Peppino De Filippo, il terzo con l'inossidabile coppia Vianello-mondaini, il quarto con il "tandem" Franchi e Ingrassia. La realizzazione dei Dvd è curata dalla Videoerre: gli spezzoni presentati nella raccolta sono stati scelti dall'archivio della Rai e sono stati sottoposti a un accurato processo di digitalizzazione."I classici della risata" è una collezione con una forte impronta antologica: presenta, uscita per uscita, il meglio di ciascuno dei grandi comici dell'epoca. Sono state selezionate le più belle performance dei singoli artisti o di storiche coppie dello spettacolo tratte dalle più celebri e seguite trasmissioni di un'epoca memorabile, da "Scala Reale" a "Tante scuse", da "Rascel la nuitâ" a "Canzonissima" e "Studio Uno". Al tempo stesso il menù del Dvd presenta per ogni protagonista un'ampia gamma di rarità e curiosità .Con "I classici della risata" Fabbri Editori e Rai Trade rendono disponibile al pubblico un vero e proprio spaccato di storia nazionale, che evidenzia l'evoluzione dei costumi degli italiani attraverso le testimonianze della nobile arte dell'avanspettacolo e del varietà negli anni '50, '60 e '70. I fascicoli monografici che accompagnano i Dvd contengono un'esaustiva biografia del protagonista celebrato, curiosità e aneddoti di addetti ai lavori e amici, ma anche notizie sulla televisione italiana dell'epoca, retroscena sulle trasmissioni più seguite, con tanto di foto e riproduzioni delle copertine delle riviste popolari. Tra le uscite si segnala il numero dedicato a Aldo Fabrizi che giunge a celebrare il centenario della nascita del grande attore romano (11 novembre 1905). Il Dvd raccoglie alcune divertenti performance di Fabrizi in programmi indimenticabili come "Speciale per noi" del 1972, ironici siparietti in coppia con Bice Valori, Paolo Panelli e Ave Ninchi, e monologhi satirici sui più disparati argomenti (i giovani, le diete, i trasporti). Una vera rarità , contenuta negli extra del prodotto, è un'intervista del 1970, per il programma "Leggiamo un film", in cui Fabrizi racconta un episodio legato alla realizzazione del capolavoro di Roberto Rossellini Roma città aperta.  
   
   
CLASSIFICHE A.F.I SETTIMANA N° 52 DAL 21 DICEMBRE AL 28 DICEMBRE 2004  
 
Album 1 3 6 The best of Blue Blue (Virgin) Emi2 2 6 C'è sempre un motivo Adriano Celentano (Clan) Sony Music3 5 4 Le avventure di Lucio Battisti e Mogol Lucio Battisti (Numero Uno) Bmg Ricordi4 1 10 Greatest hits Robbie Williams (Chrysalis/capitol) Emi5 4 5 How to dismantle an atomic bomb U2 (Island) Universal6 7 7 Figli del sogno, Live 2004 Renato Zero (Tattica) Sony Music7 6 9 Resta in ascolto Laura Pausini (Atlantic) W.m.i.8 8 7 Elegia Paolo Conte (Atlantic) W.m.i.9 14 43 The platinum collection Mina (Emi Marketing) Emi10 9 8 Quanti amori Gigi D'alessio (Rca) Bmg Ricordi11 11 3 A chi si ama veramente Gianni Morandi (Epic) Sony Music12 10 8 All the best Tina Turner (Parlophone) Emi13 17 39 Buoni o cattivi Vasco Rossi (Capitol) Emi14 12 2 Hot party winter 2005 Vari (Universal Strategic) Universal15 13 6 Sul sentiero Sergio Cammariere (Capitol) Emi16 24 31 Zu & Co. Zucchero (Polydor) Universal17 18 12 Dieci stratagemmi Franco Battiato (Columbia) Sony Music18 15 8 Remixes 81-04 Depeche Mode (Extralabels) Emi19 16 4 The platinum collection Franco Battiato (Emi Marketing) Emi20 19 3 Hitmania dance 2005 Vari (Hit Mania) Bmg Ricordi21 29 45 Michael Bublà Michael Bublà (Reprise) W.m.i.22 25 3 Voci dal cuore Vari (Mediamarket) Mediamarket23 27 8 Andrea Andrea Bocelli (Sugar) Universal24 20 3 With the lights out Nirvana (Geffen) Universal25 21 17 Genius loves company Ray Charles (Concord) Emi26 28 6 Encore Eminem (Aftermath) Universal27 22 5 La riconquista del Forum Articolo 31 (Best Sound) Bmg Ricordi28 31 11 Love songs: a compilation…old & new Phil Collins (Rhino Records) W.m.i.29 12 7 Greatest hits: My prerogative Britney Spears (Jive) Bmg Ricordi30 34 2 Collision course Jay Z-linkin Park (Warner Bros) W.m.i. Singoli 1 2 7 Curtain falls Blue (Virgin) Emi2 1 3 Do they know it's Christmas? Band Aid 20 (Mercury) Universal3 4 6 Lose my breath Destiny's Child (Columbia) Sony Music4 7 3 Misunderstood Robbie Williams (Capitol) Emi5 6 7 Vertigo U2 (Island) Universal6 5 4 California Phantom Planet (Epic) Sony Music7 9 8 My prerogative Britney Spears (Jive) Bmg Ricordi8 3 7 Just lose it Eminem (Interscope) Universal9 12 6 Goldrake Alessio Caraturo (Carosello) W.m.i.10 11 3 Mio fratello che guardi il mondo Ivano Fossati (Columbia) Sony Music11 10 14 Spiderman Michael Bublã (Warner Bros) W.m.i.12 8 7 What you waiting for? Gwen Stefani (Interscope) Universal13 33 3 Cleptomania Sugarfree (Atlantic) W.m.i14 15 11 She will be loved Maroon 5 (J Records) Bmg Ricordi15 17 7 I believe my heart Duncan James and Keedie (Innocent) Emi16 16 4 Welcome to my truth Anastacia (Epic/daylight) Sony Music17 19 4 I believe in you Kylie Minogue (Parlophone) Emi 18 13 12 Resta in ascolto Laura Pausini (Atlantic) W.m.i19 21 6 Solo chi si ama veramente Gianni Morandi (Epic) Sony Music20 22 10 Un altro ballo Gemelli Diversi (Ricordi) Bmg Ricordi21 14 8 Everybody's changing Keane (Island) Universal22 18 14 (Reach up for the) Sunrise Duran Duran (Epic) Sony Music23 26 14 Leaving New York R.e.m. (Warner Bros) W.m.i.24 20 10 My happy ending Avril Lavigne (Arista/rca) Bmg Ricordi25 29 10 Enjoy the silence Depeche Mode (Extralabels) Emi26 31 6 Open arms Tina Turner (Parlophone) Emi27 30 5 Twenty years Placebo (Virgin) Emi28 44 4 Drop it like it's hot Snoop Dogg (Geffen) Universal29 27 8 Weekend Michael Gray (Motivo) Self30 24 3 Right about now Mousse T feat. Emma Lanford (Time/rise/epic) Self/sony Music Radio 1 1 10 Un Senso, Vasco Rossi (Capitol) Emi 2 5 4 California, Phantom Planet (Epic) Sony Music3 2 14 Amore Impossibile, Tiromancino (Virgin) Emi4 10 5 What You Waiting For?, Gwen Stefani (Interscope) Universal5 4 12 She Will Be Loved, Maroon 5 (J Records) Bmg Ricordi6 14 7 Il Mio Amico Vende Il Te', Luca Dirisio (Ariola) Bmg Ricordi7 3 12 Meravigliosa (La Luna), Francesco Renga (Mercury) Universal8 12 16 Everybody's Changing, Keane (Island) Universal9 6 8 Un Altro Ballo, Gemelli Diversi (Ricordi) Bmg Ricordi10 23 5 Cleptomania, Sugarfree (Warner Bros) W.m.i.11 7 3 Curtain Falls, Blue (Virgin) Emi 12 21 11 Vertigo, U2 (Island) Universal 13 31 2 Misunderstood, Robbie Williams (Capitol) Emi14 16 6 Minimalismi, Zero Assoluto (Universo) Sony Music15 11 13 Leaving New York, R.e.m. (Warner Bros) W.m.i.16 36 2 C'e' Sempre Un Motivo, Adriano Celentano (Clan) Sony Music17 15 8 Walk On By, Seal (Warner Bros) W.m.i. 18 9 12 Superstiti, Raf (Cgd East West) W.m.i. 19 8 2 Vivimi, Laura Pausini (Atlantic) W.m.i. 20 18 6 Nato Sbagliato, Articolo 31 (Best Sound) Bmg Ricordi21 - 7 Twenty Years, Placebo (Virgin) Emi 22 20 8 Just Lose It, Eminem (Interscope) Universal23 13 4 Open Arms, Tina Turner (Parlophone) Emi24 26 2 Cosi' Celeste, Zucchero feat. Cheb Mami (Polydor) Universal25 22 11 Ti Voglio Bene, Tiziano Ferro (Capitol) Emi26 25 3 Goldrake, Alessio Caraturo (Carosello) W.m.i.27 30 8 Lose My Breath, Destiny's Child (Columbia) Sony Music28 37 7 Mio Padre E' Un Re, Biagio Antonacci (Iris) Universal29 40 9 My Prerogative, Britney Spears (Jive) Bmg Ricordi30 24 3 Right About Now, Mousse T feat. Emma Lanford (Time/rise) Self/sony Music  
   
   
"A SPASSO CON MAMMA", IL FORTUNATO REALITY CHE FA DA INSERTO A "DOMENICA IN" DI MARA VENIER, APPRODA ANCORA UNA VOLTA AD ALBA.  
 
Alba, 10 dicembre 2004 - Oggi la società di produzione del programma, è presso l'agenzia First Model per selezionare i protagonisti delle prossime puntate con un nuovo provino ad altri ragazzi e coppie di mamme e figlie della nostra provincia, che potranno così diventare i protagonisti delle prossime puntate, come è successo alla bella Consuelo Marcellino e sua mamma Gina residenti a Narzole ed Alessandro Genova 22 anni di Alba protagonisti della puntata di domenica 12 dicembre.Inoltre non sono ancora stati rivelati i nomi delle prossime prescelte, ma saranno in diretta nelle prossime puntate altre persone della zona, esattamente di Bra e provincia di Asti. Il reality consiste in una sorta di appuntamento al buio in cui il ragazzo, alla ricerca della sua anima gemella, può scegliere tra tre ragazze, che però conoscerà solo trascorrendo un pomeriggio con le rispettive mamme.  
   
   
VIDEOROME 05 2005. LA SCADENZA PER LA PRESENTAZIONE DEI LAVORI REALIZZATI E' IL 26 MARZO 2005  
 
Roma, 10 gennaio 2005 - Sono ufficialmente aperte le iscrizioni per partecipare alla Tredicesima Edizione di Arcipelago - Festival Internazionale di Cortometraggi e Nuove Immagini, che si svolgerà a Roma dal 27 Maggio al 2 Giugno 2005.Ideata da Stefano Martina, Fabio Bo, Massimo Forleo e Giuliana La Volpe, Arcipelago è la manifestazione dedicata ai nuovi formati e alle nuove tendenze del cinema indipendente più seguita di questi anni, e conta al suo attivo la scoperta di talenti ormai ben noti come Edoardo Winspeare, Pappi Corsicato, Roberta Torre, Paolo Genovese e Luca Miniero, Rolando Stefanelli e il trio registico del Caricatore, Cappuccio, Nunziata e Gaudioso.l'edizione 2005 prevede le seguenti sezioni competitive:Onde Corte - Concorso internazionale cortometraggi. Il limite di durata è 30 minuti. Sono ammessi lavori in video o in pellicola, sia di fiction che documentari, d'animazione, sperimentali o videoclip.Emovie - Concorso internazionale nuove immagini. Sono ammessi i cortometraggi italiani e stranieri fino a 30 minuti realizzati al computer e/o con sistemi di ripresa digitali.Corto.web 5.0 - Concorso internazionale on-line. Riservata ai cortometraggi italiani e stranieri espressamente realizzati per Internet o comunque compatibili con la diffusione in Rete. Il concorso avrà luogo esclusivamente on-line e riguarderà lavori non più lunghi di 15 minuti nella categoria "Desktop" e 2 minuti nella categoria "Wireless", senza esclusione di generi o formati.Concorto - Concorso nazionale cortometraggi. Possono partecipare lavori inediti fino a 30 minuti di durata, in video o pellicola, sia di fiction che documentari, d'animazione, sperimentali o videoclip.Videorome - Concorso video regionale. 5 minuti in video a tema (ancora da definire). Concorso organizzato in collaborazione con la Mediateca Roma e l'Assessorato alla Cultura, Spettacolo, Sport e Turismo della Regione Lazio.come di consueto, nella sezione Itinerari verrà invece proposta una panoramica della produzione breve italiana apparsa nei festival dell'ultimo anno, mentre ai film italiani di durata superiore a 30 minuti e inferiore a 60 è invece dedicata la sezione informativa Extra Large.i Vhs (o i Cd-rom o i Dvd) per la pre-selezione italiana vanno inviati entro il 7 Febbraio 2005 ad uno dei seguenti indirizzi:Solo posta ordinaria:Festival Arcipelago c/o Associazione Culturale 3E-medi@c.p. 6154   00195 Roma Rmsolo Postacelere o corriere:Festival Arcipelago c/o Associazione Culturale 3E-medi@clivo di Monte del Gallo 2200165 Roma Rm Da quest'anno, le iscrizioni vanno effettuate esclusivamente compilando il modulo d'iscrizione online direttamente dal sito Web del Festival www.Arcipelagofilmfestival.org  da dove è scaricabile come sempre il Regolamento in formato .Rtf e .Pdf. Il Regolamento può essere richiesto anche per e-mail.  
   
   
"NONNI AL CINEMA" LA MANIFESTAZIONE E' NATA PER PORTARE LE PERSONE ANZIANE A VEDERE SPETTACOLI CINEMATOGRAFICI PER DUE MESI GRATUITAMENTE  
 
Roma, 10 gennaio 2005 - L' associazione culturale la Chioma di Berenice, e il Comune di Roma, intendo proporre alle persone anziane della città , di andare gratuitamente a vedere degli spettacoli cinematografici. L'idea di questa manifestazione nasce dal fatto che si parla sempre di più di emarginazione degli anziani nella grandi città , che non offrono quasi mai attività adatte a loro. Da qui l'idea di far partecipare alla proiezione cinematografica di prime visioni quanti più cittadini anziani possibile, in modo da far riscoprire loro un'attività ludica e culturale, che probabilmente da tanto tempo era stata dimenticata, perchè considerata "una cosa da giovani", lasciandosi soggiogare ed isolare dalla, sicuramente più comoda, Televisione. In particolare, grazie ad una convenzione con una società del settore, l'associazione Culturale La Chioma di Berenice è in grado di offrire l'ingresso gratuito al cinema Cineplex di Ottavia, un multisala con solo prime visioni, per 3.500 persone.Le persone anziane che saranno interessate avranno a disposizione un numero verde al quale prenotare la propria partecipazione attivo tutte le mattine del periodo progettuale. In più, sarà attivato un collegamento con le sedi dei Centri Sociali Anziani, al fine di raccogliere ulteriori adesioni e promuovere l'iniziativa.Le proiezioni cinematografiche pomeridiane sono state riservate per scelta, visto che le persone anziane che hanno minori stimoli a progettare autonomamente percorsi culturali e che difficilmente escono nelle fasce orarie serali.La serata conclusiva della manifestazione si svolgerà lunedì 28 febbraio e sarà dedicata al tema del cinema e dell'industria cinematografica.Dal 16 gennaio fino al 27 febbraio sarà possibile prenotare i biglietti del cinema e andare ad assistere alle proiezioni. Il 28 febbraio, presso il Teatro Flaiano, si terrà la serata conclusiva del progetto.  
   
   
BRIDAL AFFAIRS, UN BUSINESS DA FAVOLA: CONDE'NAST LANCIA UN NUOVO STRUMENTO DI COMUNICAZIONE: IL BRIDAL SYSTEM  
 
Milano, 10 gennaio 2005 - In Italia si celebrano circa 270.000 matrimoni all'anno, di cui 218.000 sono i cosiddetti matrimoni "classici" o prime nozze, 200.000 delle quali celebrate con rito religioso; la restante parte include i secondi matrimoni e le nozze tra coppie di stranieri residenti (istat 2002). Il progetto di metter su famiglia risulta quindi essere ancora attuale ed è felicemente condiviso ogni anno da mezzo milione di individui che coinvolgono nei ricevimenti di rito (dall'addio al celibato fino ai ringraziamenti) ben 27 milioni di invitati! Il giro d'affari è imponente: 6 miliardi e 700 milioni di euro investiti in cucine, confetti, divani, viaggi, cosmetici, abiti da cerimonia, porcellane, champagne, fiori, televisori e ogni sorta di elettrodomestico. Nel dettaglio ogni coppia investe in media 30.000 euro di cui la metà è destinata a spese per la casa e metà per la cerimonia. Alla voce cerimonia 7.000 euro sono dedicati al ricevimento, 3.500 alla luna di miele, 2.000 all'abito, 1.500 a video e foto, 1.000 alle bomboniere, 700 alle decorazioni floreali, 400 al look (trucco e capelli), 300 alle fedi. Secondo un'indagine Eurisko, commissionata da Condè Nast, la futura sposa (ancora e sempre la vera regista e protagonista dell'evento al 41% ha tra i 25 e i 29 anni, il 28% tra i 18 e i 24 anni e il 20% tra i 30 e i 34. Poco più della metà possiede un diploma o una laurea, il 73% lavora ed il 71% non ha mai convissuto. Ma come si orientano le future spose in questo mercato? Quali le opportunità per gli operatori? Conde Nast, editrice delle tre testate leader "vogue sposa", "sposabella" e "domina sposa", risponde con il lancio di un sistema di comunicazione unico, multimediale e integrato: il bridal system, un'offerta innovativa, articolata su diversi mezzi esclusivi che consente agli operatori un accesso al mercato con una copertura totale del target e ai clienti un'informazione a 360 gradi. Il sistema, lanciato lo scorso luglio, comprende, oltre ai tre periodici leader ("Vogue Sposa", trimestrale diffuso in 260.000 copie/anno; "Sposabella", quadrimestrale con 270.000 copie/anno, "Domina Sposa", trimestrale con 170.000 copie/anno) e al sito dedicato www.Iosposa.it  (90.000 visitatori al mese), l'evento Iosposa, il primo network nazionale di fiere dedicate agli sposi: quattro appuntamenti distribuiti sul territorio nazionale e ospitati presso i poli fieristici di centri strategici come Milano, Bari, Verona e Rimini. L'evento Iosposa, inaugurato lo scorso febbraio a Milano, ha registrato la presenza di 21.000 visitatori, già alla prima edizione risultava in modo evidente la firma Condè Nast, garanzia di sofisticato livello di immagine, sia sugli allestimenti che sull'organizzazione degli eventi contenuti come sfilate, talk show e happening. Appuntamenti Iosposa 2005, Milano - Fiera di Milano 3 - 6 Febbraio 2005, Verona  13-16 Ottobre 2005, Bari  3-6 Novembre 2005, Rimini  8-11 Dicembre 2005, www.Iosposa.it   
   
   
MONDADORI INFORMATICA PRESENTA LE ULTIME NOVITA' EDITORIALI  
 
Milano, 10 gennaio 2005 - Collana Sistemi operativi: "Network Security Nozioni di base". La minaccia continua di worm, virus e attacchi di hacker rende sempre più attuale e urgente il problema della sicurezza delle reti. Ecco il libro ideale dalla nuova serie Cisco Press, per professionisti It e manager che desiderino comprendere in modo semplice e pratico tutte le tecnologie legate alla protezione delle reti e dei dati aziendali, ma anche un primo approccio per chi voglia lavorare nel mondo del networking o semplicemente sia interessato al problema anche senza essere un esperto. Con un linguaggio alla portata di tutti, il testo traccia una panoramica generale sui pericoli e su tutti gli strumenti per proteggere la propria rete per imparare a difendersi in caso di attacco alla sicurezza. Pagine 480, Prezzo € 40,00.Collana Argomenti Generali: "office 2004 per Mac con un clic".Un nuovo corso introduttivo per conoscere le nuove caratteristiche di Office 2004 per Macintosh, attraverso lezioni passo per passo, molteplici esempi, immagini e schede esplicative. Dal Centro Progetti per ottenere tutte le informazioni sui documenti collegati ad un determinato lavoro al Report Compatibilità per collaborare più facilmente con gli altri, al Raccoglitore per creare velocemente documenti predisposti, tutte le nuove funzionalità per creare e progettare documenti che rispondano alle proprie esigenze. Pagine 384, Prezzo € 30,00.Collana Programmazione "Sql Server 2000 Servizi di Reporting Passo per Passo" un testo unico per imparare passo per passo a creare e gestire report Web con Sql Server: dal Report Definition Language al Report Designer e al Report Server, solo per citare alcuni dei più utili tool disponibili. Attraverso semplici lezioni ed esempi pratici l'utente alle prime armi o lo sviluppatore avanzato può facilmente imparare a creare e modificare report, creare applicazioni, gestire report su un server o su reti interne, condivise o pubbliche. Pagine 560, Prezzo € 45,00.Collana Miti: "Analizzare i dati con Excel" uno strumento pratico e semplice per trasformare fogli di calcolo in vincenti strategie aziendali! Attraverso suggerimenti pratici, esercizi e un gran numero di esempi, ecco la guida da tenere sempre a portata di mano non solo per raccogliere e analizzare i dati ma anche per imparare a valutarne rischi e opportunità . Grafici e report, analisi di schemi con visualizzazioni dinamiche di tabelle e grafici pivot, trasformazione di analisi dettagliate in presentazioni grafiche, scambio di dati Xml, analisi di database con le caratteristiche Olap di Excel sono solo alcuni degli argomenti trattati. Per completare il testo, sono disponibili sul sito (http://education.Mondadori.it/libri/ ) i file di esempio, le tabelle pivot e i grafici pivot utilizzati nel testo per mettere subito in pratica i contenuti del libro. Pagine 432, Prezzo € 10,70.  
   
   
RELIGIONE E SPIRITUALITA' NEL TERZO MILLENNIO COME E' CAMBIATO IL RAPPORTO DEGLI ITALIANI E DEL MONDO OCCIDENTALE CON LA FEDE E IL BISOGNO DI DARE UN SENSO ALLA PROPRIA VITA? YOURSELF DI GENNAIO CERCA DI DARE UNA RISPOSTA A QUESTO INTERROGATIVO  
 
Milano, 10 gennaio 2005 - Che gli uomini manifestino da sempre il bisogno di trovare un senso alla vita al di fuori della propria persona è un fatto innegabile, ma come è cambiato in questi anni il rapporto con la religione o più semplicemente con la spiritualità ? E' questo il tema del consueto dossier con cui Yourself, il primo magazine italiano di psicologia, apre il 2005: il numero di gennaio sarà infatti in tutte le edicole dal 28 dicembre. Durante le festività natalizie, forse la più sentita e celebrata ricorrenza religiosa del cattolicesimo, quando non si sono ancora placate le polemiche sul dilemma "presepe sì, presepe no" nelle scuole italiane sempre più multietniche e il conflitto con il mondo islamico sembra farsi più duro, gli esperti di Yourself si ritrovano dunque a discutere in chiave psicologia una tematica di grande attualità . Oggi in Italia i cattolici praticanti sono una minoranza, ma stanno prendendo piede tante espressioni vitali che si sforzano di creare nuovi modi di esprimere i valori della fede attraverso l'impegno solidale, con un ritorno alla "religione pubblica". Mentre giungono da molto lontano, dall'Estremo Oriente in particolare, fedi, filosofie e credenze che si propongono come nuove messaggere di felicità , liberatorie e consolatrici, ma che rischiano forse di farci perdere il contatto con la realtà , perchè troppo distanti da quella che è la nostra cultura. A concludere il dossier l'intervista della giornalista e scrittrice Manuela Pompas che da questo mese inizierà la sua collaborazione con Yourself sui temi del soprannaturale a padre Ulderico Pasquale Magni, teologo ed epistemologo, sulla possibilità di entrare in contatto con il mondo dell'aldilà , dando un senso alla cosiddetta "quarta dimensione". Un tentativo che oggi sia la scienza che la Chiesa cattolica sembrano non condannare come in passato. Protagonista di copertina la splendida Margherita Buy, che svela a Yourself i dolci segreti del suo rapporto con la figlia, la piccola Caterina, e la nuova "libertà " che ha trovato proprio grazie alla maternità . All'interno inoltre l'intervista al grande fotografo Oliviero Toscani.  
   
   
MILANO STRAORDINARIA 2005: UN LIBRO/GUIDA, CON TESTI IN ITALIANO E INGLESE, REALIZZATO PER OFFRIRE UN NUOVO E IMPORTANTE STRUMENTO DI CONOSCENZA E CONSULTAZIONE  
 
Milano, 10 gennaio 2005 - Ai milanesi e ai viaggiatori più curiosi e attenti alle nuove e consolidate tendenze è dedicata Milano Straordiaria 2005. Originalità e innovazione. Qualità indiscusse che, oggi più che mai, sono presenti in tutte le grandi realtà cittadine. A Milano come altrove, sono gli spazi privati, che spesso operano in parallelo o al di fuori dei percorsi tradizionali, ad aver assunto l'importante ruolo di testimoni delle tendenze emergenti. Negozi, gallerie d'arte, librerie, showroom, ma anche veri e propri luoghi di aggregazione come locali e ristoranti, resi unici dalla personalità dei loro ideatori e destinati a diventare luoghi cult della vita metropolitana. Questa l'idea che ha portato un team di attenti e appassionati giornalisti a realizzare una collana di libri/guida dedicati alle principali città italiane, impostata sulla ricerca e sulla valorizzazione di tali realtà straordinarie. La finalità è di svelare gli aspetti più vitali e dinamici ma anche meno conosciuti delle nostre straordinarie città. Milano Straordinaria 2005, dalla grafica ricercata e originale è l'edizione pilota di Italia Straordinaria 2005, un più ampio progetto delle Edizioni dell'Ambrosino che ha visto la recente uscita di Torino Straordinaria. Di prossima pubblicazione, i volumi dedicati a Genova, Roma e Bologna, con periodicità annuale. Prezzo al pubblico 15 euro, in tutte le migliori librerie e negli spazi segnalati dalla stessa guida. Di facile e immediata consultazione, per agevolare la ricerca dei luoghi selezionati accanto ai numeri di pagina compare una lettera corrispondente alle rispettive piantine della città .  
   
   
GLI ARTIGIANI STAR DEL CALENDARIO 2005 DELLA BCC DI BUSTO GAROLFO E BUGUGGIATE  
 
Busto Garolfo, 10 gennaio 2005 - Il tempo nel 2005 scorrerà con il ritmo lento ed operoso degli artigiani, dei mestieri che da secoli si trasmettono dal maestro al discepolo, in quella che da sempre è la "bottega" delle arti e dei mestieri. La Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, infatti, ha deciso di dedicare agli antichi mestieri il calendario del prossimo anno ed è andata a cercare e a fotografare proprio alcuni dei maestri delle arti di un tempo, che vivono e lavorano nell'alto milanese e nel varesotto, le sue zone di riferimento.Il primo dei dodici imprenditori è stato trovato proprio nel consiglio d'amministrazione della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate: il consigliere Angelo Zanzottera (giugno), che ha ereditato dal padre l'arte di impagliare. Gennaio è stato dedicato alla Microfusione Europea, l'azienda che continua una parte del lavoro dell'ex Rimoldi di Olcella di Busto Garolfo, e che porta avanti un procedimento antico, utilizzato già da Bernvenuto Cellini per la fusione del suo Perseo, per creare moderni pezzi di alta precisione, che vengono utilizzati e montati da marchi come Lamborghini e Ferrari.ebbene sì, esistono ancora persone che si occupano di arte, maestri avvolti da timidezza e silenzio, artisti che giorno per giorno costruiscono dei veri capolavori. A Induno Olona in provincia di Varese, vive e lavora un liutaio, Domenico Fantin (febbraio). Il suo è un mondo che racchiude in sè tanti segreti e tanti misteri. Per un liutaio conoscere il legno, avere l'abilità di lavorarlo, conoscere la tecnica, rappresenta solo la base per lavorare. Poi, è l'esperienza ed il criterio di come si sperimenta che è importante, in quanto per questo tipo di attività la ricerca dura quanto dura una vita. Sempre in provincia di Varese, a Gavirate, si trova uno degli ultimi scultori artigianali di pipe, Dorelio Rovera (marzo), che, dall'età di tredici anni, nel 1958, ha iniziato a lavorare la radica sotto lo sguardo attento e sapiente del padre. Dopo anni di esperienze lavorative, Dorelio capisce di voler intraprendere una strada diversa: abbandona così la semplice pipa prodotta a macchina e si dedica alla creazione di una serie di pipe interamente lavorate a mano: il risultato è stupefacente. Grande arte e creatività si trovano anche nei mestieri di Luisella Clerici (luglio), di Varese, che della passione per il decoro su ceramica ha fatto una vera forma d'arte, e Elena Marzi (maggio), di San Vittore Olona, che lavora il vetro creando splendide vetrate e oggetti molto particolari. A Gallarate opera Riccardo Visentin (ottobre), un gioielliere le cui creazioni hanno girato il mondo. A Legnano abbiamo lavora Aristide Caloni (agosto), una vita spesa al servizio del tempo, un orologiaio provetto, che, indossato il monocolo, con grande manualità , pazienza e precisione rimette in sesto il movimento delle ore. Tante arti si fondono anche nel lavoro di Enrico Meraviglia (aprile), che con il suo staff produce a mano le forme che serviranno poi per realizzare degli stampi industriali: falegnameria, fonderia e disegno meccanico. Arte e artigianato, dunque, si fondono negli antichi mestieri, come quello di Antonio Peretta (settembre), di Legnano, un calzolaio che da una vita si dedica alle scarpe altrui, tanto che ormai sa capire il carattere e le inclinazioni della gente proprio dalle loro calzature. Un pizzico di creatività e il gioco è fatto. Cristina Blais (novembre), di Varese, ha unito la manualità della sartoria alla scienza dell'erboristeria. Nascono così i suoi cuscini profumati, che dalle botteghe di erborista si stanno diffondendo anche nei supermercati, tutti pezzi rigorosamente realizzati a mano. Ultimo, ma non in ordine di importanza, Franco Montalto, di Busto Arsizio, che per mestiere congela il tempo. E' un restauratore molto noto che, come gli piace ripetere spesso, "conserva l'espressione e la cultura del tempo e dei tempi".Il calendario 2005 della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate segna un punto fermo ed una sfida per l'alto milanese ed il varesotto: il rilancio dell'economia passa anche dalle iniziative concrete, dalla visibilità e dal sostegno, che da sempre la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate assicura agli artigiani e agli imprenditori grandi e piccoli.Che il prossimo anno porti il meglio per tutti: serenità , lavoro, famiglia, salute ed affetti. Buon 2005 con gli antichi mestieri e la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate.  
   
   
BRIC PER GLI ALTRI  
 
Milano, 10 gennaio 2005 - Bric è stato fra gli sponsor della Manifestazione benefica Telethon. La sede di Catania della Bnl ha creato l'opportunità di articolare diversi appuntamenti intorno alla manifestazione Telethon, in modo da contribuire al meglio alla raccolta di fondi.Fra questi anche una mini-sfilata ha aiutato ad accrescere l'interesse ed a convogliare l'attenzione dei catanesi, e dell'Italia tutta visto che un momento del defilè è stato mandato in onda nel corso della maratona televisiva, intorno all'evento Telethon.gli sponsor provenienti dal mondo della moda hanno calcato quindi la passerella di Catania. Bric è stato sponsor della rassegna natalizia di concerti e spettacoli che si è svolta all' aeroporto di Malpensa dall'8 al 24 dicembre.Anche il torneo di calcio a 5 "Calcetto di Natale" ed. 2004 che si è svolto il 14 dicembre scorso al Palalido di Milano ha visto fra i suoi sponsor Bric. E' stato un torneo di beneficenza dove tre squadre, Nazionale Artisti Tv, Stelle dello Sport, G.s.bindun, si sono sfidate in un triangolare. Il ricavato della serata è stato devoluto a tre associazioni: Abio-ambref-bindum.