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Notiziario Marketpress di Mercoledì 16 Febbraio 2005
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RIFORMA DELLA DIFFAMAZIONE - ALLARME ROSSO!!!DIRETTORI, EX DIRETTORI, VICEDIRETTORI, CAPIREDATTORI, INVIATI, REDATTORI, SVEGLIA! OCCORRE MOBILITARSI SUBITO PERCHE' AL SENATO SI VUOLE PEGGIORARE LA GIA' DISCUTIBILE LEGGE VARATA ALLA CAMERA!!!  
 
Roma, 16 febbraio 2005 - (Nota di Pierluigi Franz, Consigliere nazionale Fnsi) Nella quasi assoluta indifferenza di agenzie di stampa, giornali, radio e tv é iniziato da un mese alla Commissione Giustizia del Senato l'esame della riforma della diffamazione approvata alla Camera il 26 ottobre scorso. Nelle quattro sedute, tenutesi il 13, 18 e 19 gennaio e il 1° febbraio, delle quali accludo i resoconti (allegato 1) i senatori di tutti i partiti hanno fatto quasi a gara nel sollecitare modifiche ed emendamenti di gran lunga peggiorativi rispetto al testo votato a Montecitorio. E' una lettura amena che dimostra la scarsissima considerazione che hanno i senatori della classe giornalistica. Non sembra quindi sufficiente la richiesta di audizione inviata il 3 febbraio scorso dal Segretario generale della Fnsi Paolo Serventi Longhi al Presidente della Commissione Giustizia del Senato Antonino Caruso (An): la categoria deve, invece, svegliarsi e mobilitarsi al più presto per ottenere una riforma della diffamazione con le necessarie modifiche richieste, perché il Senato non solo vuole bruciare i tempi, ma soprattutto intende bocciare tutte le proposte della Fnsi, del Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti e dell’Unione Nazionale Cronisti Italiani a tutela dei colleghi e degli stessi cittadini che hanno diritto, in base all'articolo 21 della Costituzione, ad essere correttamente informati. C'è, ad esempio, chi vuole ripristinare il carcere per i giornalisti in caso di diffamazione o comunque raddoppiare o triplicare le sanzioni pecuniarie penali. Chi mira all'interdizione dalla professione da parte del giudice - con conseguente possibile licenziamento - di tutti i giornalisti - Direttori compresi - in caso di recidiva della condanna per diffamazione. C'é anche chi vuole ripristinare i 5 anni (anziché ridurre il termine ad 1 anno) per intentare causa civile di risarcimento danni da diffamazione. Oppure chi vuole assurdamente trasformare il nuovo "tetto" massimo di risarcimento di 30 mila Euro addirittura in un "tetto" minimo e introdurre una rettifica con lo stesso risalto dell'articolo ritenuto difafmatorio, accompagnata dalle scuse del giornalista o del giornale. C'é chi vorrebbe spostare il processo penale dal tribunale al giudice di pace con conseguente abolizione del grado di appello e possibilità di ricorso diretto in Cassazione, ma solo per motivi di diritto. Con il risultato di veder condannare la maggior parte dei colleghi processati per diffamazione con ricadute pesantissime anche sul piano civilistico (sequestro di beni e pignortamento di auto, casa, stipendio e pensione). Insomma, si profila una riforma, che non solo suscita molte perplessità e preoccupazioni per gli effetti negativi - se non disastrosi - per la categoria a causa delle ripercussioni sul corretto esercizio della professione giornalistica, ma che fa quasi rimpiangere la normativa attualmente in vigore! Al disegno di legge n. 3176 é stato per ora accluso solo il disegno di legge n. 59 dei senatori Eufemi, Cutrufo, Ciccanti, Meeleleo, Gaburro e Zanoletti (Udc), ma non ancora il disegno di legge n. 139 del senatore Sauro Turroni (Verdi), che sarà allegato nei prossimi giorni.  
   
   
"IL MERCATO DEI LIBRI IN CINA: QUALI OPPORTUNITÀ PER L'EDITORIA ITALIANA": MARTEDÌ, 22 FEBBRAIO, PRESENTAZIONE A MILANO DELLA PRIMA INDAGINE SUL SETTORE DEL LIBRO CINESE E SULLE EFFETTIVE POSSIBILITÀ DI BUSINESS PER L'EDITORIA ITALIANA, VOLUTA DA ICE E AIE  
 
Milano, 16 febbraio 2005 - Ecco la Cina: un miliardo e trecentomila abitanti; una spesa per istruzione e cultura che si colloca al secondo posto dopo quelle per il soddisfacimento dei bisogni primari e una crescita del mercato dei libri a un tasso medio annuo del 7% (in Italia siamo all'1-2%). Sono solo alcuni dei dati che emergono dall'indagine "Il mercato dei libri in Cina: quali opportunità per l'editoria italiana", commissionata alla società cinese Bejiing Topview Consulting & Trading Ltd e realizzata per conto dell'Istituto nazionale per il Commercio Estero (Ice) su proposta dell'Associazione Italiana Editori (Aie), nell'ambito dell'Accordo di Settore, con la collaborazione del Ministero delle Attività Produttive. Per la prima volta, una fotografia completa del mercato del libro cinese, con luci e ombre: la ricerca presenta, infatti, un quadro generale del mondo dell'editoria cinese, dell'offerta di libri e dei profili dei lettori, analizzando le tendenze in atto negli scambi dei diritti con le diverse aree del mondo, i canali di vendita, l'accesso al mercato. Il programma - La ricerca sarà presentata da Ice e Aie a Milano martedì, 22 febbraio, a partire dalle 10 nella sala Pirelli della sede Ice (Corso Magenta, 59). I lavori saranno aperti, alle 10.30, da Laura La Corte, dirigente Sistema moda, persona e tempo libero dell'Ice e dal presidente dell'Aie, Federico Motta. I dati dell'indagine saranno presentati dal Market researcher/Project Manager della società Topview Conbsulting Zen Chen (è prevista la traduzione simultanea). Seguirà l'intervento del responsabile progetti internazionali di Aie Piero Attanasio (sul tema "Opportunità per l'editoria italiana in Cina?"). Dopo il dibattito, chiuderà i lavori Leopoldo Franza del Ministero delle Attività Produttive.  
   
   
OLIVIERO TOSCANI PARLA SULLA PAGINA DI OGGI “COMUNICATENEO” DI ITALIA OGGI DELLA SUA NUOVA BOTTEGA DELL’ARTE DELLA COMUNICAZIONE MODERNA NEL PARCO DI SAN ROSSORE, IN PROVINCIA DI PISA CHE APRIRÀ AD APRILE “LA COMUNICAZIONE ITALIANA? LA MENO CREATIVA D’EUROPA”  
 
Roma, 16 febbraio 2005 - Ecco un estratto dell’intervista realizzata da Igor Righetti. “La comunicazione italiana è forse la meno creativa d’Europa. Perché non è fatta cercando di essere creativi ma è fatta battendo dalle vie già note; quando si battono vie già note e conosciute non c’è creatività, tutto viene fatto guardando uno specchietto retrovisore. Non è mai un linguaggio nuovo che guarda verso il futuro”. Oliviero Toscani è lapidario sulla pagina settimanale Comunicateneo di Italia Oggi a cura di Igor Righetti che uscirà domani (mercoledì 16 febbraio). Domanda. La creatività si apprende o è innata? Risposta. Penso che siamo tutti creativi. Nasciamo un po’ creativi perché siamo essere umani, non siamo stati finiti quindi abbiamo la capacità di essere creativi. Poi si sviluppa, ma si sviluppa al di fuori delle regole dell’educazione normale. La creatività deve essere spinta, deve essere aiutata e incoraggiata cosa che l’educazione di questo Paese non fa assolutamente. D. Le aziende italiane come reagiscono di fronte al nuovo? R. Le aziende italiane sono molto paurose. Il management ha paura della creatività perché la creatività è sempre un po’ sovversiva. Anzi, deve essere sovversiva. Le imprese italiane non hanno voglia sperimentare, lo sappiamo tutti che l’investimento in sperimentazione e ricerca da noi è il più basso d’Europa. Ho avuto ultimamente dei dati di grandi aziende italiane che stanno andando malissimo e ci si rende conto il perché: investivano da quattro a dieci volte in meno rispetto alle aziende straniere. D. Perché non hanno voglia di sperimentare? R. Mancanza di coraggio, mancanza di visione, poca educazione. Siamo un Paese vecchio, fatto da vecchi con la mentalità vecchia. D. Altrimenti che creatività sarebbe? R. Appunto. Però di fronte alla sovversione i manager hanno paura, abbiamo i manager più vecchi d’Europa. D. I giovani di oggi hanno voglia di sperimentare? R. Mica tanto, hanno soprattutto voglia di consumare. Purtroppo è così, la creatività non è più un prodotto che viene tanto richiesto ai giovani. Questo è purtroppo un grande male perché senza creatività non c’è economia. Infatti l’economia è in crisi perché non c’è creatività. D. Alla Sterpaia nel parco di San Rossore, in provincia di Pisa, stai per aprire un laboratorio dei nuovi linguaggi della comunicazione… R. Sì, una bottega dell’arte della comunicazione moderna, una cosa rinascimentale. Apriremo ad aprile. In realtà è un aggiornamento del progetto che feci anni fa per Benetton che si chiamava Fabrica. Questo è un centro di ricerca dei linguaggi della comunicazione moderna attraverso i suoi mezzi più tipici che sono chiaramente la fotografia, il design, la grafica, la musica e i new media. D. Chi potrà partecipare a questo laboratorio? R. Ragazzi al di sotto dei 24 anni. Verranno selezionati non per raccomandazione ma per talento. Fino a ventiquattro anni siamo tutti creativi. È dopo che è più dura. Cerchiamo giovani in tutto il mondo. L’università Normale di Pisa ci aiuta in questo progetto. Sarà una cosa molto interessante, abbiamo già tutta una serie di lavori sui quali metteremo le nostre energie. In ogni progetto ci sarà un maestro, come ai vecchi tempi del Rinascimento, e avrà a sua disposizione una serie di studenti. E poi tutti insieme lavoreranno su tutti i progetti. Il sito Internet è www.Sterpaia.it. L’iniziativa si finanzierà coi lavori che si faranno alla Sterpaia, siamo protetti dalla Regione Toscana che ci ha offerto il posto. Inizieremo in aprile in una serie di container, in modo molto eroico. La Sterpaia è una vecchia stalla reale del 1860 adesso adibita all’allevamento dei cavalli che però verrà restaurata per fare spazio a Medialab, questa bottega dell’arte della comunicazione. Quindi da lì seguiremo la ristrutturazione e allo stesso tempo lavoreremo su dei progetti. Per inviare materiale e informazioni: comunicateneo@igorrighetticomunicazione.It  
   
   
SECONDO FESTIVAL MONDIALE DELLE RELAZIONI PUBBLICHE “COMUNICARE LA DIVERSITÀ, CON LA DIVERSITÀ, NELLA DIVERSITÀ” TRIESTE DAL 28 AL 30 GIUGNO 2005  
 
Milano, 16 febbraio 2005 - I media partner del festival sono quattro testate autorevoli e ‘diverse’ fra loro: Pr Week http://www.Prweek.com  The Journal of Communication Management http://www.Henrystewart.com/journals/jcm/  Il Sole 24 Ore – Edizione culturale della domenica http://www.Ilsole24ore.com  Prima Comunicazione http://www.Primaonline.it  Anche l’Università di Trieste  http://www.Univ.ts.it   e l’Università di Udine  http://www.Uniud.it  collaborano attivamente al Festival, così come il Comune di Trieste, la Regione Friuli Venezia Giulia e la Fondazione della Cassa di Risparmio di Trieste. Lunedì 24 Gennaio ha avuto luogo una conferenza stampa e video tra Trieste e Roma per il lancio del Festival. A Trieste, insieme al sottoscritto (in rappresentanza della Global Alliance), era presente il Sindaco Roberto Dipiazza. A Roma, oltre a Sissi Peloso (Presidente della Ferpi), ha partecipato il parlamentare europeo Emma Bonino, uno dei principali speaker del Festival. Ecco anche la bozza del programma del festival al 30 Gennaio 2005: http://www.Worldprfestival.org/ita/content.php?id=64  Naturalmente, la bozza è provvisoria e sarà soggetta a modifiche da adesso a metà maggio, quando sarà pubblicato il programma ufficiale. Il sito del Festival http://www.Wprf.org  è dinamico e attivo , riceve 3/400 visite al giorno in particolare dalle Americhe e dall’ Asia, e molti professionisti e famosi hanno già contribuito con le loro opinioni al Manifesto del Festival http://www.Worldprfestival.org/ita/news.php?id=5
Tra questi:
Sunday Odedele Nigeria) http://www.Worldprfestival.org/ita/news.php?id=13  
Goran Sjoberg Sweden) http://www.Worldprfestival.org/ita/news.php?id=4  
Sandra Mcleod (Uk) http://www.Worldprfestival.org/ita/news.php?id=20  
Michael Morley (Usa) http://www.Worldprfestival.org/ita/news.php?id=22  
Eric Koper (Uk) http://www.Worldprfestival.org/ita/news.php?id=26
Dejan Vercic (Slovenia) http://www.Worldprfestival.org/ita/news.php?id=34
Gigi De Mier (Puerto Rico) http://www.Worldprfestival.org/ita/news.php?id=37  
Renato Ravenna (Australia) http://www.Worldprfestival.org/ita/news.php?id=39
Peter Walker (Uk) http://www.Worldprfestival.org/ita/news.php?id=42  
Enzo Mario Napolitano (Italia) http://www.Worldprfestival.org/ita/news.php?id=50  
Joao Duarte e Mafalda Eiro-gomes (Portogallo) http://www.Worldprfestival.org/ita/news.php?id=52 Chi lo desidera puo’ partecipare alla discussione, e, se interessato pubblicare articoli o documenti e link sul tema che vorrebbe vedere incluso nel sito. Per quanto riguarda la registrazione, la logistica, il viaggio e altre informazioni generali la sezione del sito è la seguente : http://www.Worldprfestival.org/ita/content.php?id=53  Per poter usufruire dei prezzi speciali, era necessario iscriversi entro il 15 febbraio (e non oltre, come precedentemente indicato sul sito). Per informazioni contattare l’organizzazione http://www.Wprf.org  tonimuzi@tin.It  
 
   
   
TBWAITALIA HA INAUGURATO IERI IL PRIMO EVENTO DI “/DIECI PER CENTO”, UNA TAVOLA ROTONDA SULLA CREATIVITA’  
 
Milano, 16 febbraio 2005 - Tbwa\italia inaugura il primo evento di “/Dieci per Cento”, una tavola rotonda sulla creatività, che ospita per l’occasione presso la sede milanese d’agenzia il disegnatore e sceneggiatore Carlo Ambrosini. Il palazzo della Comunicazione di Via Leto Pomponio si trasforma in un luogo d’incontro, in uno scambio culturale e creativo tra Carlo Ambrosini padre del fumetto Napoleone, Stefano Marzorati Responsabile Ufficio Stampa Sergio Bonelli Editore, Fabrizio Russo Chief Creative Officer di Tbwa\italia e i reparti creativi del Gruppo Tbwa\italia. E’ la volta della creatività, dell’esplorazione del mondo delle idee e dei modi diversi per esprimerle per arrivare a capire insieme come coniugare creatività e mercato: l’espressione libera e intuitiva delle idee e l’esigenza invece di sottostare a “regole” di mercato. “/Dieci per Cento” un susseguirsi d’incontri ideati e organizzati da Tbwa\italia, l’agenzia guidata da Marco Fanfani Chief Executive Officer e Fabrizio Russo Chief Creative Officer, per interpretare e sviluppare un tema di ampio respiro come quello della creatività, da diversi punti di vista.  
   
   
LA CASA AUTOMOBILISTICA DAIHATSU PUNTA SUL GIAPPONE: LA NUOVA CAMPAGNA PUBBLICITARIA HA GLI OCCHI A MANDORLA  
 
Milano, 16 febbraio 2005 - Con queste nuove campagne la casa automobilistica Daihatsu, leader in Giappone nel segmento delle compact car, ha voluto ribadire l’orgoglio della propria “giapponesità” elevando questo concetto a sinonimo di alta qualità ed avanzata tecnologia Sono previsti 4 soggetti diversi: un annuncio “portiere aperte” con l’invito a recarsi presso le concessionarie e 3 soggetti di presentazione per la gamma dei prodotti: Terios, Cuore e l’ultima nata di casa Daihatsu la Sirion. Per ricreare un’atmosfera accattivante che evidenziasse la paternità nipponica del marchio l’agenzia creativa Sistema si è affidata, per i visual, alla matita incantata di Simone Legno uno dei cartoonist più apprezzati a livello internazionale che vive ed opera a Los Angeles. Il linguaggio del fumetto si sposa con sorprendente freschezza all’immagine delle auto Daihatsu. Un gioco di seduzione raffinata e complice pensata per un target prevalentemente femminile, ma capace di coinvolgere e affascinare anche gli uomini. La pianificazione prevede per il primo semestre un budget interamente veicolato sulla stampa con pagine a colori sui quotidiani e una particolare attenzione alle testate femminili. La strategia di comunicazione prevede anche l’utilizzo di diversi groupage per presentare direttamente l’intera gamma Daihatsu ed aumentare l’impatto e l’awarness della brand nipponica presso i consumatori italiani  
   
   
OPAL NERA – ORIGINAL BLACK LIQUEUR SFIDA L’OCCHIO ATTENTO DEL CONSUMATORE CON LA NUOVA CAMPAGNA IDEATA DA CREAGUIMARAES  
 
Milano, 16 febbraio 2005 – Una macchia che si trasforma e assume forme diverse... L’head line propone in maniera molto diretta un’unica domanda: “Cosa vedi?”. Ai lettori l’arduo ma divertente compito di trovare la risposta. E per chi non ci riuscisse? Basta inclinare la testa e come per magia compare la soluzione: “Opal Nera – sensazioni sconosciute”, l’Original Black Liqueur che racchiude in sè stile, fascino, preziosità, ma soprattutto mistero. Si presenta così la nuova campagna ideata da Creaguimaraes, la Centrale Creativa milanese diretta da Fernando Guimaraes. Il Progetto è stato sviluppato sotto la Direzione Creativa di Fernando Guimaraes. La Pianificazione Strategica è stata sviluppata da Eugenio Di Giovanni – Planner Strategico della Centrale Creativa -, l’art direction da Guido Polli e il copywriting da Eugenio Alberti. Project Leader della Centrale è Veruschka Marina. La campagna sarà on air nei prossimi giorni su alcune delle più importanti riviste trade, la pianificazione è seguita internamente da Distillerie Francoli, produttore e distributore di Opal Nera – Original Black Liqueur. Opal Nera - Original Black Liqueur è un liquore dal colore unico, nero e opalescente, ottenuto per infusione di una decina di diverse piante officinali; già presente da anni nei mercati di Australia e Nuova Zelanda, dove ha riscosso un grandissimo successo di vendite, fa oggi il suo ingresso anche sul mercato italiano.  
   
   
LA CAMPAGNA PUBBLICITARIA PER IL LANCIO DEL NUOVO PROFUMO BOSS SOUL  
 
Milano, 16 febbraio 2005 - Diretta dal regista Peter Lindbergh, la campagna pubblicitaria di Boss Soul è stata realizzata con l’intento di esprimere quel potere seduttivo, naturale ed inconscio, magistralmente interpretato dal modello Mark van der Loo nel commercial dal titolo “Soul Seducer”. Lindbergh utilizza in modo eccellente il contrasto tra l’ombra e la luce in un’ambientazione di fondo che ricorda la modernità e i bagliori del metallo. Il racconto si snoda in una sequenza di momenti suggestivi, intensi e marcatamente sexy, che permettono a Mark, l’uomo di Boss Soul, di sedurre con la sola forza del suo carisma naturale. Mark non è semplicemente un modello di bell’aspetto, ma è un uomo di carattere, dotato di una personalità forte che esprime con spontaneità. E’ la perfetta personificazione di una virilità moderna e sofisticata. Testimonial è l’olandese Mark van der Loo, probabilmente il modello più famoso del momento, eletto “Modello dell’Anno” dal secondo Vh1 Fashion Awards, la prestigiosa kermesse newyorkese che ogni anno decreta i nomi dei migliori stilisti e modelli nel panorama internazionale. Mark ha iniziato la sua carriera per pagarsi gli studi universitari esordendo in uno spot girato per reclamizzare un marchio di latte ed è diventato in breve molto famoso nell’ambiente della moda di Milano. Attualmente è richiesto per le migliori passerelle, per servizi fotografici e per la realizzazione di campagne pubblicitarie. Peter Lindbergh, autore della campagna pubblicitaria, è conosciuto per le sue foto in bianco e nero che catturano i sentimenti più intimi dei soggetti che ritrae. Le immagini di Lindbergh hanno un’intensità quasi intrusiva, colgono le emozioni e possiedono una forza iconografica che le rende indimenticabili. Ha ritratto personaggi molto famosi, da Brad Pitt a John Malkovich, a Mick Jagger e a John Travolta. Lindbergh riesce a realizzare immagini in cui il soggetto appare completamente naturale, come se l’obiettivo trovasse in lui uno straordinario equilibrio emotivo. Qualunque sia il fine del suo lavoro, la fotografia di Lindbergh si rivela per ciò che è: vera arte.  
   
   
CINEMA & BEAUTY : SEBASTIAN VOLA AGLI OSCAR CON THE AVIATOR  
 
Milano, 16 febbraio 2005 - La notte degli Oscar, il 27 febbraio, vede Sebastian, la casa di cosmesi californiana amata dallo star system americano, calcare virtualmente la mitica passerella rossa insieme a Leonardo Di Caprio e Cate Blanchett. Infatti dietro ai look super glamour esibiti nell’ultimo film di Martin Scorsese, The Aviator, che ha collezionato ben 11 nomination, c’è la mano creativa di Kathy Blondell, la famosa hairstylist di Hollywood che ha utilizzato solo prodotti Sebastian per realizzare le acconciature. The Aviator racconta la vita, dagli anni '30 fino agli inizi degli anni '60, del miliardario Howard Hughes (Leonardo Di Caprio), l’eccentrico industriale e magnate di Hollywood con la grande passione per aerei, cinema e belle donne. “E’ un film che ha richiesto talento e un intenso lavoro di ricerca - sottolinea Kathy Blondell -. Spesso i cambi di scena esigevano un veloce e totale cambiamento nell’hairstyle dei protagonisti. Shaper Hair Spray di Sebastian ha fatto al caso mio. Shaper è l’unico hair spray che ho usato sul set perché garantiva un estrema tenuta e nel contempo mi dava la possibilità di passare velocemente al look successivo.” “Un altro prodotto Sebastian che mi ha aiutato a ricreare le acconciature dell’epoca è stato Molding Mud. L’ho usato per il capello super curato di Di Caprio e per la chioma molto glamour di Gwen Stefani - continua la Blondell -. Per il suo personaggio, Jean Harlow, sono ritornata a creare le onde con le dita fissandole poi con i beccucci. Molding Mud di Sebastian mi è servito per donare alle sue onde la curva perfetta, garantendo al contempo il giusto apporto di luminosità e controllo”. Kathy Blondell, hairstylist dei set di Hollywood dal 1964, si è occupata delle chiome delle star in molte pellicole di successo. E’ conosciuta per aver curato i look di innumerevoli film inclusi Prova a prendermi di S. Spielberg, Castaway di Robert Zemeckis, Apollo 13 di Ron Howard e Quando meno te lo aspetti film diretto da G. Marshall (regista anche di Pretty Woman), uscito recentemente nei cinema italiani.  
   
   
NON SOLO SANREMO – RAI INTERNATIONAL DAL 2 AL 5 MARZO IN DIRETTA VIA SATELLITE NEL MONDO CONDUCE RICCARDO FOGLI  
 
Roma, 16 febbraio 2005 - Da mercoledì 2 marzo dalle 16.30 alle 18.00, Rai International trasmetterà in diretta via satellite da Sanremo il programma “Non solo Sanremo”, ovvero Casa Fogli con vista sul Festival. Il programma, ideato da Giorgio Verdelli, è un commento sul festival e in generale sul mondo della musica, e si svolge tra la suite e la hall dell’Hotel Rosa dei Venti di Sanremo. Per la prima volta un vincitore del Festival di Sanremo commenta Sanremo. Riccardo Fogli sarà infatti il conduttore d’eccezione, ma anche collega, commentatore e “confessore” di artisti, produttori, addetti ai lavori, giornalisti e in generale tutto il mondo che ruota attorno al più importante evento musicale italiano. Dalla sua suite dove gli ospiti saranno accolti in maniera molto informale e amichevole, tra un piatto di spaghetti e un caffè, si scende nella hall. In questo set insieme a Fogli gli artisti daranno vita a vari momenti musicali con improvvisazioni e jam session accompagnati da una special band “aperta” che vede la partecipazione tra gli altri dei più noti produttori e direttori d’orchestra italiani, ovvero Michele Torpedine, Peppe Vessicchio, Pinuccio Pirazzoli e Renato Serio. Le puntate della durata di 90 minuti si svolgeranno in diretta dal mercoledì al sabato nel pomeriggio dalle 16.30 alle 18.00, e il sabato notte in diretta dall’1.00 alle 3.00 per una grande festa finale. Lunedì 28 e martedì 1 marzo ad anticipare “Non solo Sanremo” due speciali di 30 minuti, con pillole, interviste e contributi di importanti artisti e personaggi non solo del mondo della musica.  
   
   
THE SEASON WEEKLY: COLLEGE BASKETBALL, IL BASKET MAI VISTO TANTO DA VICINO, CONTINUA SU ESPN CLASSIC SPORT GIOVEDÌ 17 E 24 FEBBRAIO 2005, DALLE 20.30, DUE IMPERDIBILI APPUNTAMENTI  
 
Milano, 16 febbraio 2005 - Espn Classic Sport ( ,canale 216 ) continua il suo viaggio sui campi dei college universitari Usa, fucine da cui nascono i futuri divi dell’ Nba. Con The Season Weekly i veri patiti di pallacanestro possono calarsi nei panni dei giovani atleti americani e, con essi, vivere l’agonismo, le tensioni, le emozioni di una stagione vissuta al massimo, per cercare il posto al sole che schiuda le porte ad una delle franchigie stellari dell’Nba. A Febbraio scopriremo i segreti dei Gonzaga Bulldogs di Mark Few e dei Wisconsin Badgers di Bo Ryan, due fra le squadre ad aver ottenuto il maggior numero di successi a livello di basket studentesco Giovedì 17 febbraio 20.30 The Season Weekly. College Basketball: Gonzaga, terza parte I Gonzaga sono una forte squadra di basket universitario che ha giocato nella post-season in 10 degli ultimi 11 anni con 7 apparizioni nella Ncaa. Il team Gonzaga appartiene ad una Università privata con 5,400 studenti, situata a Spokane, Wash. Due i suoi soprannomi: the Zags and the Bulldogs. L’allenatore capo, Mark Few, è da cinque anni secondo nella classifica per vittorie come primo allenatore in Divisione Ncaa, avendo tra l’altro vinto più incontri nelle sue prime tre stagioni di chiunque altro nella storia della Ncaa.. Few e l’ex allenatore capo della Ucla Steve Lavin sono gli unici due ad avere portato nella Sweet 16 le loro squadre nel corso dei primi due anni come allenatori in capo nella Prima Divisione della Ncaa, da quando il gruppo di squadre, nel 1985, è salito a 64. Few nella stagione 2000-2001. 21.00 The Season Weekly. College Basketball: Wisconsin, prima parte Il primo episodio di questa serie 'visti da vicino' sulla squadra di basket Ncaa dei Wisconsin Badgers. I numeri parlano da soli: 68vittorie, 32 vittorie di Conference, 27apparizioni in Tv nazionali,per 22settimane consecutive nella Top 25 di Associated Press. Ma il numero che più spesso si associa all’era di Bo Ryan è il tre . In tre anni tre apparizioni nel torneo Ncaa e tre trofei nel Campionato delle Big Ten. I Badgers hanno vinto 25incontri un anno fa, collezionando lungo la strada il primo scettro della scuola nel Torneo delle Big Ten, dopo avere sconfitto I Minnesota ed i Michigan State. Giovedì 24 febbraio 20.30 The Season Weekly. College Basketball: Wisconsin, seconda parte Il secondo episodio di questa serie 'visti da vicino' sulla squadra di basket Ncaa dei Wisconsin Badgers. 21.00 The Season Weekly. College Basketball: Wisconsin, terza parte Il terzo episodio relativo alle clamorose vittorie del team di basket Ncaa dei Wisconsin Badgers.una squadra la cui crescita esponenziale di successi ha stupito il mondo dello sport universitario targato Usa.  
   
   
PULSAR SI CONFERMA AGENZIA DI COMUNICAZIONE PER UPPER DECK  
 
Milano, 16 febbraio 2005 - Per il secondo anno consecutivo Pulsar Communication, agenzia di relazioni pubbliche specializzata nel settore del videogioco, dell’home Entertainment e dell’It, si conferma come agenzia di pubbliche relazioni della Upper Deck Italia, azienda attiva nel settore delle carte collezionabili per ragazzi. L’intesa riguarda la gestione delle attività di relazioni pubbliche istituzionale e di prodotti marchiati Upper Deck come Yu-gi-oh!, Winx Club, Marvel, Dc, etc. Spiderman 2 e di tutti i nuovi prodotti previsti per il nuovo anno. “Il rinnovo dell’accordo con Upper Deck Italia – spiega Marco Giannatiempo, Amministratore Delegato di Pulsar Communication – è la dimostrazione di come l’impegno, la competenza e l’entusiasmo di Pulsar Communication siano riconosciuti dai nostri clienti ed è un ulteriore passo in avanti nel progetto di differenziazione in atto all’interno dell’agenzia, che vuole offrire le proprie competenze anche all’esterno del mondo dell’Home Entertainment”.  
   
   
GLI EFFETTI VISIVI PROTAGONISTI AI GOLDEN GLOBE AWARDS  
 
Milano, 16 febbraio 2005 - La maggior parte dei film e delle serie tv premiate alla serata dei Golden Globe Awards, recentemente tenutasi a Los Angeles, ha usufruito di significativi interventi di post produzione. Le case specializzate hanno utilizzato i sistemi di Discreet, società leader nel campo delle soluzioni tecnologiche per media digitali. I sistemi e i software per gli effetti visivi di Discreet (inferno, flame, fire, 3ds max e lustre), sono stati utilizzati in numerosi film e telefilm presenti nelle nomination dell’ultima edizione dei Golden Globe Awards, svoltasi il 16 gennaio scorso: Se mi lasci ti cancello, Il Fantasma dell’Opera, The Aviator, Mare dentro, tra i film più importanti distribuiti anche in Italia; le acclamate serie Nip/tuck (impostasi come “miglior serie drammatica”) e Sex and the City, trasmesse rispettivamente da Italia 1 e La 7, tra i prodotti per la televisione. Tra le case di post produzione che hanno utilizzato i sistemi per la creazione digitale e gli effetti visivi della Discreet ricordiamo la Buzz Image (Se mi lasci ti cancello e The Aviator), la Asylum (Il Fantasma dell’Opera), la spagnola Molinare (Mare dentro) e la Encore Hollywood (Nip/tuck). Per The Aviator (vincitore come “miglior film drammatico”) la Buzz Image ha utilizzato il sistema inferno della Discreet per creare numerose scene con effetti visivi: tra questi spicca il “composite” che situa in immagini di repertorio la testa di Leonardo Di Caprio sul corpo di Howard Hughes da lui interpretato. Per The Phantom of the Opera la Asylum ha utilizzato, oltre al sistema di effetti visivi inferno, il sistema lustre per completare, attraverso la correzione digitale del colore, più di 150 scene, inclusa la sequenza iniziale in cui una cartolina si anima e prende vita lasciando lo spettatore senza fiato. I sistemi flame e fire di Discreet, unitamente a inferno, hanno caratterizzato la creazione degli effetti visivi di Mare dentro e Nip/tuck. I sistemi inferno e flame sono stati a loro volta utilizzati in altre serie nominate quali Will & Grace, a sua volta nota al pubblico d’Italia 1, e Sex and the City,.  
   
   
GEMMA SALE SUL “BIBLIOBUS” IL PROGETTO, PUNTA A PROMUOVERE LA LETTURA TRA I PIÙ GIOVANI COINVOLGENDO FAMIGLIE, SCUOLE E ISTITUZIONI  
 
Roma, 16 febbraio 2005 – Gemma, società pubblico/privata partecipata dal Comune di Roma, ha deciso - coerentemente con i propri obiettivi di politica del sociale diretti a favorire iniziative rivolte alle categorie più deboli (bambini, anziani e diversamente abili) – di contribuire al progetto “Una giostra carica di libri”. L’iniziativa, ideata dall’Assessorato alle Politiche di promozione dell’Infanzia e della Famiglia del Comune di Roma, mira a incoraggiare la lettura grazie al “Bibliobus”, un camper in giro per la città che avrà il compito di portare i libri “a domicilio” e proporre un servizio duttile in più ambiti urbani ed in particolare nelle aree periferiche e disagiate. Scuole e famiglie fanno parte integrante di questo progetto, un autentico laboratorio culturale itinerante che darà l’opportunità a tutti i bambini tra i 6 e i 14 anni di consultare in modo rapido e pratico i loro volumi preferiti, di leggerli e, ancora, utilizzarli, con l’aiuto di animatori esperti, come spunto per giochi e laboratori. L’arrivo del “Bibliobus” sarà un vero happening durante il quale verrà data vita, con l’aiuto dei libri, ad ogni ambientazione fantastica, alle attività manuali ed al disegno, alla comunicazione mimica e gestuale, al racconto partecipato. I libri saranno consultabili direttamente o in prestito a titolo gratuito e si potrà scegliere tra volumi d’arte, storia, scienza, novellistica, fumetti, natura, giochi, sport, racconti, fiabe e prodotti multimediali. Continua così con “Bibliobus” la politica di “Corporate Citizenship” di Gemma che già si è concretizzata con la realizzazione di tre pozzi in Africa nel corso del 2004, con le iniziative a favore dell’associazione “Handicap: Dopo di noi”, con gli spazi attrezzati messi a disposizione dei bambini al “Giangiocolo” e con l’accordo con la Casa del Volontariato del Comune di Roma che ha consentito, a soggetti particolarmente anziani, di ricevere a domicilio tutta l’assistenza necessaria per districarsi tra le pratiche tributarie.  
   
   
“SEMPER LIBER” 20 INCONTRI PER IL PIACERE DI LEGGERE - II EDIZIONE  
 
 Milano, 16 febbraio 2005 - Il 4° appuntamento della rassegna “Semper Liber”, promossa dalla Provincia di Milano e curata da Massimiliano Finazzer Flory, si svolge in collaborazione con gli alunni della Scuola Elementare “Gianni Rodari” di Milano 2, classi V sezioni a, b, c : mercoledì 16 febbraio, dalle 9 alle 12, Biblioteca di Milano 2, Segrate “Le indagini di Radio Globo. Il violino stonato” di Pier Mario Fasanotti ed. Piemme intervengono: Pier Mario Fasanotti e Massimiliano Finazzer Flory Quale segreto si nasconde dietro gli strani comportamenti di un famoso violinista in pensione? Indagano Bruno e Chiara, due ragazzini dodicenni, con il loro amico senegalese Saleh, discjockey dell’emittente “Radio Globo” e con l’aiuto del papà di Chiara, brigadiere dei Carabinieri. Per scoprire che la realtà non è così semplice come potrebbe sembrare. Fa da sfondo a questo giallo classico Venezia, città labirintica e adatta al mistero. Pier Mario Fasanotti, giornalista, è inviato di Panorama e si occupa di cultura, attualità e costumi sociali. Oltre che di numerosi libri per ragazzi, è autore di romanzi, tra cui Soledad e La città del matto, raccolte di poesia, testi teatrali e di libri che guardano ai fatti di cronaca nera che hanno segnato la recente storia del nostro Paese. Anche il prossimo, ravvicinato appuntamento ha un aspetto misterioso, ma in un altro senso: giovedì 17 febbraio, ore 21 – Abbiategrasso – Biblioteca Civica, Castello Visconteo “Magia e Filosofia” di Massimo Donà ed. Bompiani intervengono: Massimo Donà e Massimiliano Finazzer Flory È il controverso – ma non impossibile – rapporto tra magia e filosofia al centro del saggio di Massimo Donà. Tra contaminazione ed opposizioni, le vicende di maghi del passato e di sapienti sono rilette guardando al senso originario di due diversi modi di conoscere e ricercare la verità. Una piccola storia delle idee che vede la magia come “prolungamento della ragione finita” e la filosofia come “magia quando non perde di vista, di contro al sapere isolante della razionalità scientifica, il suo essere disciplina della relazione di ogni singola cosa con il tutto e del tutto con ogni singola cosa”. Massimo Donà è docente all'Accademia di Belle Arti di Venezia e all'Università Vita Salute San Raffaele di Milano. E' tra i fondatori di "Paradosso" e collabora con varie riviste. È autore di numerosi testi e saggi di filosofia, tra cui i recenti Sulla negazione e Joseph Beuys. La vera mimesi. Per informazioni sulla rassegna: 349.0908883