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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 03 Aprile 2009
PUBBLICATO IL BANDO PER LA SOSTENIBILITÀ DEL TURISMO EUROPEO  
 
L´obiettivo generale del Bando è quello di migliorare le performance di sostenibilità e competitività del turismo europeo, attraverso la creazione di un ambiente favorevole alle piccole e micro imprese turistiche e alla loro collaborazione su tali tematiche. Obiettivi specifici sono: 1) favorire la creazione di reti, o rafforzare quelle già esistenti; 2) favorire la partecipazione attiva in tali reti degli attori che creano conoscenza: università, istituti di ricerca, osservatori pubblici e privati; 3) identificare prassi e strumenti che possano aiutare le piccole e micro imprese ad essere competitive e sostenibili, aumentando il loro livello di consapevolezza in materia e, conseguentemente, favorire un’innovazione orientata alla sostenibilità nell’industria turistica. Il bando finanzierà iniziative di enti pubblici e privati, o le loro esistenti reti, per dimostrare alle piccole e micro aziende che adottare e porre in essere pratiche sostenibili è un importante aspetto della competitività, soprattutto nel lungo periodo. Le azioni proposte dovranno essere realizzate da una partnership composta da almeno tre soggetti. Almeno un partner deve essere un’istituzione accademica o educativa o un ente permanente di ricerca, e almeno uno dei partner deve essere una rete transnazionale già esistente avente personalità giuridica, composta da almeno 5: associazioni d’imprese e/o commercio; camere di commercio; regioni e/o enti locali; o una rete transnazionale già esistente avente personalità giuridica, composta da almeno 5: autorità pubbliche; partnership pubblico/private. In alternativa, nel caso in cui la rete di associazioni debba essere ancora costituita, un consorzio transnazionale di almeno 5 associazioni che vuole lavorare in network può essere accettato come valido partner di progetto. Le azioni proposte devono avere una dimensione transeuropea: i partner di progetto devono coprire almeno 5 diversi Paesi. Il soggetto capofila deve essere costituito nella Comunità Europea e due Stati devono essere nuovi Stati Membri che hanno aderito alla Comunità il primo maggio 2004 o Paesi Candidati. Il budget totale è di 800. 000 euro. I costi eleggibile saranno finanziati dall’Unione Europea fino ad un massimo del 75% e comunque non oltre i 200. 000 euro. Il termine ultimo per la presentazione delle proposte progettuali è il 30 giugno 2009. Per avere maggiori informazioni e prendere visioni dei documenti consultare il http://ec. Europa. Eu/enterprise/newsroom/cf/itemlongdetail. Cfm?item_id=2929&tpa_id=136&lang=en .  
   
   
TURISMO: IL PIEMONTE CRESCE PIÙ IN FRETTA DEL RESTO D´ITALIA A DUE ANNI DALLE OLIMPIADI  
 
Erano state 11 milioni nel 2006, anno dei Giochi Olimpici Invernali di Torino, e nel 2008, a due anni dall’evento, le presenze turistiche in Piemonte hanno superato il record olimpico, segnando il miglior risultato di tutti i tempi. 11,5 milioni di pernottamenti, in crescita del 12,1% sul 2007, e circa 3,5 milioni di arrivi con un incremento del 3,7% sullo scorso anno. Anche il primo trimestre 2009, dall’indagine condotta in collaborazione con l’Isnart su circa mille strutture ricettive regionali, mostra segnali positivi, con un’ottima montagna invernale che ha garantito una media di occupazione delle camere al 50%. Una media salita fino al 65% nel periodo natalizio, a cavallo tra 2008-2009, con picchi negli hotel a 4 stelle del 91% e le ottime performance delle Montagne Olimpiche (77% di occupazione camere) e della Valsesia (88%). È quanto emerge dai dati dell’Assessorato al Turismo della Regione, elaborati da Sviluppo Piemonte Turismo, sulla base delle informazioni raccolte attraverso le otto Province del territorio e i dati ufficiali dell’Istat. Una crescita, quella del turismo in Piemonte, che non si è mai arrestata e che lo ha portato, dal 2000 a oggi, a incrementare i suoi flussi turistici del +42,9% per le presenze e del +37,3% per gli arrivi, con un trend che vede questa regione crescere più in fretta della media nazionale. La ricettività in termini di esercizi è cresciuta di oltre il +65% dal 2000 al 2007 (da 2. 799 a 4. 719). Solo del 2,2%, invece, l’incremento nel 2008 (4. 823 in tutto con un totale di 181. 505 posti letto). A parità, quasi, di ricettività rispetto al 2007, l’incremento dei flussi indica, quindi, una maggiore occupazione dei letti, lo scorso anno, su tutto il territorio. Il picco degli arrivi si è registrato in estate, nel mese di luglio, seguito da un ottimo maggio, segno di un consolidamento della destinazione come meta di short break e di eventi di interesse. Tra i 4 macro-prodotti su cui si fonda il Piano Strategico del Turismo, la migliore performance è stata quella della Montagna. La stagione estiva ha registrato il miglior risultato degli anni 2000, con oltre 1 milione 600mila presenze. La stagione invernale ha registrato una crescita delle presenze del +28%, contando, quasi, 1 milione e mezzo di presenze totali e una permanenza media di una settimana. Più della metà dei turisti coinvolti nell’indagine di Customer Satisfaction (fonte Omero 2007) ha dichiarato di essere in Piemonte per la prima volta e il 72% ha manifestato un’alta propensione a tornare. I turisti invernali arrivano prevalentemente con amici e per fare sport, convinti, in ordine di scelta, dalla bellezza della destinazione, dalla qualità degli alberghi, dal buon rapporto qualità prezzo e dalla qualità del comprensorio. A seguire la Città di Torino con la sua area metropolitana, che si conferma destinazione emergente con la crescita, sullo scorso anno, del +22% delle presenze e del +7,8% degli arrivi. A trainare il trend positivo è in particolare il mercato domestico. Il turismo leisure, in base ai mesi, rappresenta tra il 35-50% delle presenze totali. In generale a motivare il viaggio è la “vacanzarelax”, gli affari, o una visita ad amici o parenti. La permanenza media è di 2 o 3 giorni con l’82% di propensione al ritorno, grazie a qualità degli alberghi, bellezza della destinazione e qualità di accoglienza e informazioni. Anche per le Colline, nel 2008, crescono gli arrivi del +5,4% e le presenze del +6,8%. La crescita è dovuta sia al turismo italiano che estero e quest’ultimo, che vale il 43% delle presenze totali, aumenta rispetto all’anno precedente del +6,9% per gli arrivi e del +10% per le presenze, con in testa Germania, Svizzera e Benelux. La permanenza media è di un week-end, con l’85% di propensione al ritorno. In vacanza con la famiglia o amici, il turista arriva nelle colline per “vacanzarelax”, cultura ed enogastronomia, apprezzando bellezza della destinazione, qualità degli alberghi e l’offerta enogastronomica. In lieve flessione, invece, i Laghi: a causa del maltempo, l’estate evidenzia un calo del -4,3% registrando, comunque, il secondo miglior risultato degli anni duemila con 2. 408. 876 presenze. La flessione è dovuta, principalmente, al calo del mercato estero, il 73,5% delle presenze dei laghi. In particolare contrazione sia negli arrivi che nelle presenze dalla Germania, mentre crescono del +4,6% le presenze del Benelux e del 2,5% quelle della Francia. In aumento, anche, il mercato italiano (+6%). Lo sguardo sulle singole Atl (Agenzie Turistiche Locali) mostra una crescita rilevante di Torino e Provincia (+34,44% e 5. 272. 428 presenze; +8,9% e 1. 482. 822 arrivi), a seguire Alessandria-alexala (quasi +8% e 594. 246 presenze; +9,11% e 260. 866 arrivi), Biella ( +6,7% e 234. 133 presenze; +2,8% e 75. 880 arrivi), Asti (+6% e 242. 231 presenze; +0,76% e 96. 171 arrivi), Langhe e Roero (+5,7% e 468. 144 presenze;+3,15% e 201. 571 arrivi). Crescono, invece, gli arrivi, ma si abbassano i giorni di pernottamento per Valsesia e Vercelli (+9,3% e 79. 403 arrivi, -2,84% e 316. 239 presenze), Novara (+0,6% e 162. 352 arrivi, -0,8% e 370. 943 presenze), Cuneo (+0,5% e 263. 708 arrivi, -1,76% e 904. 642 presenze). Caso a sé il Distretto Turistico dei Laghi che, a causa delle condizioni climatiche estive, ha subito una flessione annuale del -4% degli arrivi (853. 470) e del -5,26% delle presenze (3. 157. 860). Da uno sguardo sui principali mercati cresce il turismo di prossimità, sia regionale che nazionale ed internazionale, come conseguenza della congiuntura economica. La quota del mercato domestico rappresenta il 65% delle presenze, trainata dal turismo interno e dall’aumento di flussi dal Lazio, Lombardia e Veneto. Ad eccezione delle Colline, in flessione i mercati esteri tradizionali come la Germania (che si conferma, comunque, il primo mercato estero, 24% del totale straniero), Regno Unito, Austria e Svizzera. Trend positivo, invece, per il turismo francese (+2,9% di presenze) e dal Benelux (+2,7% di presenze). Fra i mercati emergenti la Cina sale al 12° posto. Infine, a determinare la scelta della meta si conferma, ancora una volta, il passaparola, mentre continua a crescere l’uso di internet. "Questi dati sono un segnale molto importante - dichiara Mercedes Bresso, presidente della Regione - In un momento economico difficile a livello mondiale, il turismo piemontese si dimostra un segmento della nostra economia regionale sano e in crescita. La Regione farà tutto il possibile per dare sostegno all’intero settore e ai singoli territori, con particolare attenzione alle aree dove sono state rilevate maggiori criticità. A fine giugno, inoltre, presenteremo, per la prima volta, un’indagine sulle seconde case, completando così il monitoraggio delle potenzialità turistico-ricettive della nostra regione". “Il 2008 è il vero anno del bilancio post-olimpico – dichiara Giuliana Manica, Assessore Turismo della Regione – Un bilancio fortemente positivo che ci incoraggia a proseguire sulla strada intrapresa, mettendo in campo misure specifiche per sostenere il settore in questo momento di crisi internazionale. Da una parte il sostegno all’imprenditoria con altri 19 milioni di euro nel 2009, e dall’altra sostegno ai prodotti con un focus particolare sui mercati più vicini sia a livello regionale, che extra regionale e internazionale. A breve lanceremo, infatti, una campagna turistica di prossimità per promuovere pacchetti, studiati insieme agli operatori del territorio, che, punteranno non su prezzi più bassi, ma su un miglior rapporto qualità-prezzo, offrendo, ad esempio, per le famiglie il posto letto gratuito per i bambini al di sotto dei 12 anni. ”. .  
   
   
BOLZANO: ANDAMENTO TURISTICO - GENNAIO-FEBBRAIO 2009 PRIMI SEGNI DELLA CRISI ECONOMICA NEL MESE DI FEBBRAIO  
 
 Nel periodo gennaio-febbraio 2009 si è verificato un aumento dell’1,2% negli arrivi ed un calo del 2,4% nelle presenze rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. I tassi di variazione sono stati calcolati dall’Istituto provinciale di statistica (Astat) sulla base delle segnalazioni pervenute dalle associazioni turistiche. (I dati di febbraio sono da ritenersi provvisori - Grado di copertura pari al 90,2%. ) L’analisi per singolo mese ha evidenziato nel mese di gennaio 2009 una crescita delle presenze pari al 2,0% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, mentre in febbraio il numero di presenze è calato del 6,3%. La neve e le condizioni climatiche sono state certamente ottimali per favorire le attività sportive invernali, l’anno bisestile ha però lasciato le sue tracce, febbraio 2008 aveva infatti un giorno in più. La contrazione di presenze in febbraio potrebbe anche essere interpretata come un’avvisaglia della crisi economica mondiale che potrebbe influire sul turismo altoatesino. I risultati parziali della stagione invernale 2008/09 (da novembre 2008 a febbraio 2009) segnalano un aumento del 2,1% negli arrivi ed un lieve calo dello 0,1% nelle presenze rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questi risultati vanno imputati soprattutto al mese di dicembre (+8,1% nelle presenze), il quale ha prodotto un effetto compensativo sull’andamento della stagione invernale. L’analisi dei principali paesi di provenienza ha evidenziato sviluppi contrastanti. Le presenze relative agli ospiti italiani hanno registrato una forte flessione sia in valore percentuale che in valore assoluto: trattasi di 78 mila presenze in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (-2,3%). Le presenze riguardanti gli ospiti di madrelingua tedesca hanno rilevato invece uno sviluppo positivo, sia per quanto riguarda gli austriaci (+1,3%), che per i tedeschi (+1,4%), ed anche i turisti svizzeri sono risultati in aumento (+3,8%). Insieme hanno registrato una crescita in valore assoluto pari a circa 43 mila presenze. Le presenze dei turisti degli "altri paesi" sono aumentate in modo rilevante: 33 mila presenze in più rispetto all’anno precedente (+3,5%). Il vicino Land Tirolo, durante il periodo novembre 2008-febbraio 2009, ha rilevato un aumento del 3,5% negli arrivi e dell’1,9% nelle presenze. . .  
   
   
TURISMO E CRISI, CONVENTION FEDERCONGRESSI. SABATO 4 A GENOVA CONFRONTO CON ENIT, GOVERNO E PRIVATI CONVENTION NAZIONALE AI MAGAZZINI DEL COTONE  
 
Una tavola rotonda delle regioni italiane sulla collaborazione tra pubblico e privato nel campo del turismo congressuale, chiuderà la mattina di sabato 4 aprile, ai Magazzini del Cotone di Genova, la convention italiana di Federcongressi. Al confronto, per la Regione Liguria, sarà presente l’assessore al Turismo Margherita Bozzano. Fra i partecipanti il presidente e il direttore dell’ Enit-agenzia Nazionale per il Turismo Matteo Marzotto e Eugenio Magnani, i responsabili nazionali di Federturismo (Confindustria) e Confturismo (Confcommercio) e i rappresentanti della Presidenza del Consiglio dei Ministri. La tavola rotonda avrà inizio alle 9,30, nella sala Maestrale dei Magazzini del Cotone e si concluderà alle 12,30. .  
   
   
AICA E CONFINDUSTRIA ALBERGHI: “PREOCCUPAZIONE PER L´ESCLUSIONE DAL PIANO CASA”.  
 
Roma – Elena David, Presidente di Confindustria Aica e Maria Carmela Colaiacovo, Presidente di Confindustria Alberghi, guardano con preoccupazione all’esclusione delle strutture non residenziali dal piano casa, intervenuta a seguito dell’accordo di ieri tra Governo e Regioni. Secondo gli esperti oltre il 50% delle strutture alberghiere Italiane, potrebbe essere oggetto di ristrutturazioni e riqualificazioni profonde per l’adeguamento ai nuovi standard di mercato. “Quella del piano casa poteva essere un’opportunità per il patrimonio alberghiero italiano – da sempre accusato di nanismo - con importanti e positive ricadute sul fronte occupazionale e in termini di competitività per l’intero settore. Non va neppure dimenticata la coerenza tra gli obiettivi di risparmio energetico previsti nel provvedimento e le esigenze delle nostre imprese che guardano con favore agli investimenti in questo campo sia per gli evidenti ritorni in termini economici, sia per la sintonia con il sentire della clientela sempre di più attenta al rispetto dell’ambiente. Al Governo ed alle Regioni chiediamo di riconsiderare questo punto nell’interesse del settore e dell’intero comparto del turismo”. .  
   
   
STRAMILANO, ULTIMO ALLENAMENTO PER SQUADRA REGIONE  
 
Milano - Appuntamento in piazza del Duomo, domenica 5 aprile, ore 9. 00 per la partenza della Stramilano. Tra i partecipanti anche una delegazione di politici di Regione Lombardia guidati dal presidente Roberto Formigoni: nonostante la pioggia che cade in questi giorni su Milano, è stato proprio il presidente a guidare la seduta di rifinitura della squadra di runners che nelle ultime settimane si sono allenati insieme a lui. In occasione della presentazione dell´edizione 2009 della tradizionale corsa milanese, Formigoni aveva ironicamente lanciato il guanto di sfida alla squadra del Comune di Milano, chiedendo di confrontarsi con gli assessori Rizzi e Terzi sul percorso della stracittadina. La formazione di Regione Lombardia si è allenata al Parco delle Cave, svelando gli ultimi rinforzi: oltre al presidente Formigoni, hanno indossato il pettorale verde anche il vicepresidente Gianni Rossoni, il capogruppo di Forza Italia - Pdl, Paolo Valentini, il presidente della Commissione Attività Produttive, Carlo Saffioti e la presidente del gruppo Per la Lombardia, Sveva Dalmasso. "Correre fa bene - ha detto Formigoni alle prese con gli esercizi di stretching - anche se costa molta fatica. Ho il vantaggio di poterlo fare con un gruppo di amici: in questo modo si pensa meno allo sforzo e ci si conforta a vicenda. La Stramilano è un´occasione per vedere insieme famiglie e runners professionisti, appassionati della corsetta domenicale e tanta gente che vuole tenersi in forma con un po´ di movimento". A chi gli chiede un pronostico il presidente Formigoni risponde con un sorriso: "Il mio obiettivo è scendere sotto l´ora, dopodiché l´importante è onorare questo appuntamento e lasciare spazio agli atleti professionisti. Torno alle corse dopo tre anni di assenza e questo, per me, è già un primo risultato. Mi sono allenato e ho ritrovato il gusto della corsa, per domenica invito tutti a indossare maglietta e pantaloncini. La squadra di Regione Lombardia ci sarà". .  
   
   
TURISMO: "100 PAESI-UNA PROVINCIA IN FESTA"  
 
E´ una ricetta innovativa quella individuata per la promozione del territorio e delle attrattive della provincia di Pordenone, perché si avvale dell´articolata offerta del volontariato rappresentata dalle Pro loco. Questo, in sintesi, il contenuto dell´intervento del vicepresidente della Regione, Friuli Venezia Giulia, Luca Ciriani, che ha partecipato il 30 marzo a Pordenone alla presentazione dell´evento "Cento Paesi - Una provincia in festa", in programma a Valvasone dal 3 al 5 aprile ed organizzato dalla Provincia di Pordenone e dai quattro Consorzi tra le Pro loco della Destra Tagliamento, con il concorso della Regione e della Banca di credito cooperativo pordenonese. Si tratta di una manifestazione che nel tempo avrà carattere itinerante: di volta in volta toccherà infatti, come ha precisato Ciriani, una diversa località tra le più interessanti dell´area provinciale. Nel prossimo infine settimana, l´evento di Valvasone consisterà, come ha illustrato l´assessore provinciale al Turismo e alle Pro loco, Markus Maurmair, in una vetrina delle peculiarità e delle bellezze del Pordenonese. Saranno infatti allestiti chioschi con una ricca offerta enogastronomica legata alle peculiarità della cucina locale, ma anche stand che proporranno l´antica arte dei mestieri, con particolare riguardo alla panificazione, che nella Destra Tagliamento vanta una lunga tradizione, accanto a spazi a carattere culturale e turistico. Nel contempo, si terranno convegni, incontri, spettacoli, intrattenimenti ed un raduno ciclistico, con l´obiettivo di far conoscere a tutti - sulle due ruote - le bellezze del territorio. Ciriani ha voluto evidenziare la compatta partecipazione delle Pro loco a "Cento Paesi - Una provincia in festa", mettendo in rilievo il concorso assicurato dalla Bcc pordenonese, un segnale particolarmente positivo. Il vicepresidente ha quindi posto l´accento sulla vocazione turistica del Pordenonese, che può e deve essere esaltata con il concorso delle Pro loco e dei loro Consorzi. Pro loco che dovranno continuare a promuovere le specificità tradizionali anche delle più piccole località, vera ricchezza del territorio. "Il fatto innovativo - ha detto Ciriani - è dunque rappresentato dalle 35 Pro loco che da Barcis a San Vito al Tagliamento si sono unite grazie ai loro quattro Consorzi per organizzare un unico evento, che si ripeterà negli anni, e per promuovere la loro terra, scegliendo di cominciare questo ´tour´ da Valvasone, considerato uno dei più bei borghi d´Italia". "Cento Paesi - Una provincia in festa", ha concluso Ciriani, è il primo grande raduno di profilo turistico del Pordenonese e costituisce un esempio per l´intera regione: "occorre che il territorio sappia promuoversi in maniera integrata". La manifestazione si avvale tra l´altro della collaborazione di Confcommercio, della Confartigianato, dell´Unicef. Ad animare l´iniziativa saranno i Consorzi fra le Pro loco "Sanvitese", "Arcometa", "Meduna-livenza" e "Cellina-meduna". Nel corso della presentazione hanno preso la parola anche i presidenti dei Consorzi "Sanvitese", Daniela Perotto, e "Meduna-livenza", Lorenzo Benedetto, e dell´associazione "A ruota libera", Roberto Piola, il direttore generale della Bcc pordenonese, Gianfranco Pilosio, e i rappresentanti di Confcommercio e Confartigianato. .  
   
   
SISTEMA FIERISITCO CONGRESSUALE DEL PIEMONTE LO SVILUPPO NEL TERRITORIO PER IL TERRITORIO  
 
Una recente ricerca svolta dalla Bocconi ha indicato gli elementi di forza e di debolezza nel sistema fieristico: il numero delle fiere internazionali è cresciuto anche grazie al decentramento ma ci sono tassi di mortalità elevatissime, meno elevate in Piemonte dove le manifestazioni sono poche ma solide. Le manifestazioni di livello nazionale e regionale sono spesso incubatori di fiere internazionali. Vanno supportate maggiormente le fiere dedicate al grande pubblico perché rappresentano un mezzo di comunicazione delle imprese in concorrenza con la pubblicità sui media e internet: la fiera è il momento dello svagarsi, della conoscenza e del business… Questi sono stati gli argomenti dibattuti durante il convegno “Sistema fieristico congressuale”, che si è svolto il 27 marzo all’Auditorium della Provincia di Torino. I lavori sono stati aperti dalla presidente della Regione, Mercedes Bresso, che è intervenuta ricordando – “l’importanza delle attività fieristiche in Piemonte, che hanno a Torino la sede naturale, grazie al patrimonio lasciato dalle Olimpiadi. “I poli fieristici rispondono - ha continuato Bresso - alle esigenze del territorio e, anche se in questo periodo di crisi c’è una flessione che ancora la nostra regione non sente, speriamo di superare il trend economico generale negativo per continuare a crescere”. La presidente ha infine rivolto un invito -“ a rafforzare il sistema fieristico con il coordinamento, mettere insieme le potenzialità presenti grazie agli enormi sforzi fatti fino ad ora e ragionare sulla qualità di questo sistema per farlo conoscere e sviluppare insieme: il sistema fieristico con quello congressuale che hanno spesso aspetti comuni e caratteristiche atte mette in movimento pil. ”. Al congresso hanno partecipato inoltre l’assessore regionale al Commercio e fiere, Luigi Sergio Ricca, l’assessore al Commercio, Turismo del Comune di Torino, Alessandro Altamura ed esperti del settore. Durante i lavori si è parlato dell’evoluzione della normativa regionale che ha seguito i cambiamenti a livello nazionale ed europeo e ha posto al centro dell’attenzione la capacità imprenditoriale, a cui il contributo pubblico fornisce il giusto supporto in modo complementare ed in coerenza con le linee di promozione del territorio. In un contesto sempre più globalizzato – ha dichiarato l’assessore Ricca - le fiere rappresentano una risorsa chiave per l’economia ed un importante nodo di scambio per l’offerta di produzioni, tecnologie e servizi, uno strumento di promozione commerciale per le imprese, indispensabile per crescita e l’internazionalizzazione delle aziende, ma sono anche una componente attrattiva per la valorizzazione del territorio dal punto di vista culturale, turistico economico. L’assessore Ricca guarda con interesse “ al futuro di Torino con l’acquisizione dell’Oval da parte di Gl Events e la prospettiva della realizzazione del 4° padiglione che la porterebbe fra i poli di media dimensione nazionale”. Ricorda anche – “che le superfici scoperte destinate all’uso fieristico sono aumentate notevolmente a conferma di una delle vocazioni della nostra regione: il collegamento al territorio, all’agricoltura dei Dop, Doc, Dogc, con manifestazioni di alta qualità. Il “quartiere fieristico” è inteso come città dedicata ad un prodotto specifico sempre accompagnato dalla qualità dei servizi offerti agli espositori e dalla possibilità di documentare con serietà numero e provenienza dei visitatori, per poter definire un sistema che permetta di monitorare i risultati di ciascun evento fieristico al fine dell’utilizzo delle risorse regionali. “I poli fieristici - conclude Ricca - devono esser sostenuti anche con infrastrutture adeguate, anche se recentemente il coordinamento delle Regioni, esaminando il decreto di attuazione della Legge 105/2006, ha trovato assolutamente insoddisfacente il fondo per la mobilità al servizio delle fiere. Un fondo vuoto, senza alcuna certezza su come sarà alimentato”. .  
   
   
TURISMO, GENOVA CAPITALE ITALIANA DEI CONGRESSI. BOZZANO: "LIGURIA REGIONE CAPOFILA DEL COMPARTO" CONVENTION NAZIONALE AI MAGAZZINI DEL COTONE, SABATO 4 APRILE CONFRONTO CON PRESIDENTE ENIT MATTEO MARZOTTO  
 
 Il turismo ligure punta sui meeting di medio e alto livello e Genova diventa per tre giorni la capitale del sistema congressuale italiano. Dal 2 a sabato 4 aprile oltre trecento professionisti della filiera congressuale italiana, consorzi, albergatori, associazioni di categoria e utenti tengono la convention nazionale ai Magazzini del Cotone, nel Porto Antico. “Un appuntamento molto importante per la Liguria che nel 2005, prima regione italiana, ha creato il consorzio Meet in Liguria che raccoglie il 100% dell’offerta congressuale e incentive, con la partecipazione di sette consorzi (Sanremo Promotion, Ponente Congressi, Cotone Congressi Genova, Convention Bureau Genova, Palazzo Ducale Spa, Portofino Coast, Golfo dei Poeti) e 174 strutture congressuali”, spiega l’assessore al Turismo Margherita Bozzano che sabato mattina, ai Magazzini del Cotone, interverrà a una tavola rotonda cui parteciperanno anche il presidente e il direttore generale dell’Enit-agenzia Nazionale per il Turismo Matteo Marzotto e Eugenio Magnani. E nell’ambito della convention di Federcongressi , intitolata “Verso il giro di boa”, si parlerà anche del progetto “Italia for events” che punta alla collaborazione fra Stato, Regioni, Enit e imprese in campo congressuale. Con la creazione del consorzio Meet in Liguria, guidato da Riccardo Esposto, amministratore della genovese Bc Congressi, la Regione Liguria ha dato vita a un modello di co-marketing cofinaziato al 50% con 500 mila euro. L’iniziativa prevede la presenza e la promozione dell’offerta congressuale ligure a dieci fiere internazionali del turismo e ai rispettivi workshop, campagne pubblicitarie, promozione su web, educational per operatori, buyers e stampa. Nel corso dell’ultima Btc-borsa del turismo congressuale di Firenze il consorzio Meet in Liguria ha ricevuto il primo premio del concorso “Italia for Excellence”. .  
   
   
DL INCENTIVI: CANONI SPIAGGE, BALNEARI MOLTO DELUSI NEL MAXI-EMENDAMENTO DEL GOVERNO È SALTATA LA MORATORIA AI RINCARI DEI CANONI DEMANIALI, GRAVISSIME LE RIPERCUSSIONI PER GLI IMPRENDITORI BALNEARI CHE STANNO VALUTANDO IN CHE MODO REAGIRE E QUALI PROVVEDIMENTI ADOTTARE.  
 
 Roma - “E’ sicuramente una non conferma di un precedente impegno del Governo che non ci attendevamo” - afferma Riccardo Borgo, Presidente del S. I. B. Sindacato Italiano Balneari aderente a Fipe/confcommercio che associa circa 10. 000 imprese. “Soprattutto se motivato dalla mancanza della copertura economica, continua Borgo, trattandosi di un provvedimento non annullato ma di cui si spostavano i termini dopo il periodo estivo, e malgrado, poi, il precedente accordo definito e sottoscritto con il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega al Turismo Michela Vittoria Brambilla, le Regioni e le Associazioni di categoria che il quale si garantiva il gettito previsto”. Ci sembra, quindi, più una scelta politica ben chiara che altro. E’ forte la delusione di dover cancellare l’ottimismo con il quale, appena la settimana scorsa, gli imprenditori avevano preso l’impegno di mantenere inalterate le tariffe per questa estate, così come in numero sempre crescente si apprestavano ad anticipare l’apertura degli stabilimenti balneari a Pasqua. “Domani affronterò questa nuova grave situazione che si è venuta a creare con i vertici del Sindacato e con la Fipe, conclude Borgo. E’ certo che non staremo con le mani in mano ad assistere all’inevitabile chiusura di molte aziende che rappresentano, da anni, l’elite del turismo balneare in Italia”. .  
   
   
TOUR OPERATOR E GIORNALISTI AMERICANI NELLE MARCHE .  
 
Dal 3 al 7 aprile, 50 tra i principali operatori turistici, agenti di viaggio e giornalisti americani saranno in visita nella regione Marche per vedere alcune localita` di particolare interesse culturale, artistico e paesaggistico, apprezzare le peculiarita` enogastronomiche del nostro territorio, nonche` acquisire una specializzazione sulle opportunita` offerte dal turismo marchigiano. L``iniziativa, promossa dalla Regione, dall``Enit del Nord America e da Alitalia Skyteam, rientra nell``ambito di un piano che mira a promuovere l``Italia negli Stati Uniti d``America. Dopo la Sicilia e la Puglia, le Marche sono la terza regione interessata al progetto, finalizzato a ``certificare`` gli operatori americani che intendono operare sul mercato italiano. Le potenzialita` del mercato nord americano sono notevoli ´ sottolinea l´assessore regionale al Turismo Vittoriano Solazzi. Una quota crescente di turisti americani e` alla ricerca di un``offerta nuova, integrata con quella proposta da altre regioni piu` consolidate negli Usa. Le Marche sono centrali rispetto alle localita` piu` note e apprezzate dagli americani e quindi hanno un´enorme potenzialita` di crescita se riescono a proporsi in maniera efficace su un mercato cosi` interessante. Al progetto partecipa anche Alitalia che punta a destagionalizzare l``offerta e a promuovere lo scalo di Ancona/falconara M. Per agevolare i collegamenti turistici con le Marche. I segmenti turistici piu` interessanti per il mercato americano, che saranno proposti ai cinquanta tour operator sono: citta` d``arte, enogastronomia, shopping, agriturismo, corsi di lingua per studenti, grandi mostre, localita` balneari e natura. I cinquanta operatori turistici e agenti di viaggio sono stati selezionati da Enit e Alitalia, tra quelli che gia` operano sul mercato italiano. Sono stati contattati circa duecento operatori, attraverso un questionario sulle Marche, e ai migliori e` stato offerta la possibilita` di partecipare all``Italy Specialist - Marche Certification Program, che si concludera` con il rilascio di un``attestazione. Sabato 4 aprile ad Urbino (presso il Museo delle Grotte) gli operatori marchigiani avranno modo di presentare l´ampia gamma delle strutture ricettive e le varie tipologie di offerta della nostra regione, illustrando pacchetti specifici predisposti per il mercato americano. Sara` comunque un´occasione per avere un primo contatto da approfondire in seguito. Saranno presenti anche alcuni giornalisti, selezionati dall´Ufficio Enit del Nord America, che scrivono su importanti testate turistiche ed enogastronomiche. Gli operatori americani incontreranno anche l´Assessore Regionale al Turismo, Vittoriano Solazzi, e avranno modo di vedere alcune localita`, dal mare all´entroterra passando per le dolci colline con appuntamenti e visite per conoscere piu` da vicino le nostre antiche tradizioni: dalle botteghe di ceramica ai famosi outlet che hanno reso famose le Marche nel mondo. L´assessore Solazzi nel ribadire l´importanza di iniziative di questo tipo e, avendo riscontrato come le Marche non siano conosciute in Italia e nel mondo, intende puntare a dare maggiore visibilita` alla Regione, attuando azioni di promozione come questa, in sinergia con gli operatori turistici e volte a valorizzare il territorio. .  
   
   
TURISMO E MOBILITÀ: BERLINO WANNSEE, TRENO TURISTICI CON POSSIBILITÀ DI AUTO E MOTO AL SEGUITO COLLEGHERÀ IL FRIULI VENEZIA GIULIA CON BERLINO, AMBURGO, DUESSELDORF E FRANCOFORTE NEU-ISENBURG.  
 
E´ giunto il 2 aprile alla stazione ferroviaria di Trieste Centrale, proveniente da Berlino Wannsee, il primo dei treni turistici con possibilità di auto e moto al seguito che sino a fine ottobre collegherà la nostra regione con Berlino, Amburgo, Duesseldorf e Francoforte Neu-isenburg. I passeggeri del viaggio inaugurale della Deutsche Bahn (Db) Autozug, partito ieri nel primo pomeriggio dalla capitale tedesca, sono stati accolti questa mattina dall´assessore regionale alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi, dal sindaco di Trieste Roberto Dipiazza e dal responsabile Trenitalia dell´area Vendite Passeggeri per Friuli Venezia Giulia e Trentino-alto Adige Roberto Manta, presente anche il direttore generale di Db Autozug, Guido Goeldner. "Un´iniziativa importante, a cui la Regione crede - è stato sottolineato da Riccardi, portando il benvenuto ai turisti tedeschi anche a nome del presidente Renzo Tondo e del vicepresidente Luca Ciriani - e che vede il coinvolgimento operativo non solo della Regione, ma anche di Turismo Fvg, di Trenitalia e delle Ferrovie tedesche". Grazie infatti al contributo regionale, che ha impegnato risorse finanziarie per 250 mila euro (su una spesa di 400 mila euro), accanto al binario 1 della stazione ferroviaria è stata realizzata la rampa per permettere l´imbarco e lo sbarco dei mezzi al seguito dei turisti: ciascun treno proveniente dalla Germania può trasportare circa 40 veicoli (o, al posto di un veicolo, 3 moto), mentre i primi vagoni, anche con cuccette o scompartimento letto, sono riservati ai passeggeri ed al ristorante, con cibi e pietanze della cucina italiana. "Quest´iniziativa, con l´obiettivo di portare in Friuli Venezia Giulia 10/12 mila persone nel prossimo triennio, risponde pienamente alla politica turistica della Regione - ha quindi indicato l´assessore Riccardi - ma anche ai progetti regionali per una mobilità sempre più rispettosa dell´ambiente, eliminando dalla strada e portando verso la rotaia una parte del traffico veicolare". "Una grande occasione per la vocazione turistica di Trieste ed il primo passo - ha poi osservato il sindaco Dipiazza - per un nuovo discorso legato al treno per questa città, dopo aver dato soluzioni al problema dei collegamenti su strada con il Passante di Mestre e la conclusione della Grande Viabilità". Nei mesi di aprile ed ottobre sono previsti tre treni alla settimana, quattro da maggio a settembre. Il prezzo del biglietto per un passeggero parte da circa 60 euro e quello per un auto da 149 euro. Analoghi treni sono oggi in esercizio con destinazione Bolzano, Verona ed Alessandria. .  
   
   
VITERBO - INCENTIVI AL TURISMO: PROMUOVERE DEL TERRITORIO  
 
Non solo contributi per i pacchetti turistici, ma anche incentivi per la promozione del territorio. Sono questi i nuovi indirizzi introdotti da quest’anno dalla Camera di Commercio di Viterbo. Il nuovo Regolamento – approvato dalla Giunta camerale il 26 febbraio scorso e già diffuso agli operatori turistici e alle associazioni di categoria interessate – prevede, infatti, che siano ammessi al fondo previsto di 70mila euro alberghi, campeggi, agriturismi e più in generale strutture ricettive extra-alberghiere non solo se organizzano soggiorni per gruppi, ma anche se svolgono un’opera di promozione di vacanze legate a eventi, visite guidate e degustazioni di prodotti tipici. Questa nuova opzione, a cui sono destinati 25mila euro, prevede un’attività promozionale ricorrendo a opportune modalità informative di soggiorni, per almeno due pernottamenti consecutivi, abbinati in modo sinergico alle iniziative locali e alle attrattive culturali e naturalistiche del territorio, anche se organizzati dagli Enti locali o dagli stessi operatori turistici, con il coinvolgimento di cantine, frantoi, ristoranti, botteghe di artigianato artistico, musei, siti archeologici e parchi naturalistici, stipulando accordi per ottenere sconti o agevolazioni particolari per i clienti della struttura ricettiva. Ai pacchetti turistici sono invece destinati 45mila euro, relativi a gruppi composti da almeno 20 persone che effettuino minimo 2 pernottamenti consecutivi, salvo che si tratti di agriturismi e campeggi che hanno diritto a particolari condizioni. Ovviamente sono esclusi dai contributi i pacchetti turistici organizzati nei mesi di luglio e agosto. In entrambe le opzioni le imprese dovranno tra l’altro: promuovere le iniziative locali tramite il proprio sito internet; inserire un link al sito dello Sportello Tuscia Viterbese specializzato sulla promozione del territorio e dei prodotti tipici. Le imprese turistiche interessate ad ottenere il contributo dovranno presentare alla Camera di Commercio devono inviare entro il 31 marzo 2009, un’apposita “manifestazione d’interesse”, a cui seguirà entro il 31 gennaio 2010 la domanda di contributo. Per informazioni e consultare il nuovo Regolamento in ogni dettaglio: Ufficio Promozione e Sviluppo, tel. 0761 234449, fax 0761 234515, e-mail: katia. Santantonio@vt. Camcom. It .  
   
   
TERRA SANTA, LE NUOVE GUIDE PRESENTATE A GERUSALEMME UN PERCORSO STORICO E CULTURALE PER COSTRUIRE LA PACE  
 
Favorire la costruzione della pace attraverso la cooperazione e la valorizzazione delle risorse delle comunità locali. E´ questo lo scopo del programma di cooperazione Med Cooperation che unisce la Toscana alla Palestina e che nei prossimi giorni vedrà il lancio di una nuova fase, la terza dal 1999 quando Med Cooperation è nato. Per questo una delegazione con la presenza dell´assessore Massimo Toschi sarà nei prossimi giorni in Palestina. L´obiettivo del viaggio è duplice. La missione sarà infatti l´occasione per illustrare alla stampa, alla presenza degli autori, il giornalista Andrea Semplici e il fotoreporter Mario Boccia, a Gerusalemme (domenica 5 aprile – hotel Notre Dame) le 6 guide dedicate alle 3 città palestinesi (Gerico, Nablus, Tulkarem) ed israeliane (Akko, Haifa, Taybeh) che partec ipano al progetto di valorizzazione culturale e turistica della Strada della Terrasanta del Nord. Il giorno successivo, 6 aprile, le guide verranno presentate a Nablus, una delle città che partecipano all´iniziativa. L´altro obiettivo del viaggio è quello di dare il via alla terza fase di Med Cooperation con nuove iniziative, fra le quali l´ulteriore valorizzazione della Strada della Terrasanta del Nord. Oltre alla Regione Toscana, in qualità di capofila, e alle municipalità delle 6 città interessate, il progetto vede impegnate le province di Arezzo, Firenze Livorno, Pisa Pistoia e Siena, e i comuni di Arezzo, Firenze, Siena, Borgo San Lorenzo, Fiesole, Empoli, Montevarchi, Pisa, Pitigliano, Pontedera, San Giovanni e Quarrata, l´istituto Centro Nord Sud e la Scuola Europea dei Mestieri. Il coordinamento e la gestione tecnica del progetto è affidata a Co. Opera, associazione di Ong specializzate che hanno una lunga esperienza in Palestina. Il programma è inoltre sostenuto dall´Unione Europea e dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena, oltre all´associazione Arte Continua. «Med Cooperation è un esempio – sottolinea l´assessore Toschi – di cooperazione che pone le basi per la riconciliazione e la pace. Il progetto di valorizzazione della Strada della Terrasanta del Nord rappresenta un modo concreto per facilitare il dialogo e la collaborazione fra le comunità locali e per offrire opportunità economiche e di lavoro nei settori del turismo, dell´artigianato, dell´agricoltura e dei prodotti tipici della cucina locale. Nelle 6 città che sono “unite” dalla strada c´è la possibilità di scoprire un enorme patrimonio di storia e di cultura e le guide sono uno strumento prezioso per chi ha voglia scoprire un turismo diverso». Il titolo della presentazione è significativo: “Un possibile viaggio” (“A possible journey”) - Le guide turistiche di Med Cooperation. .  
   
   
NUOVO POLO NAUTICO DI VENEZIA “FORTE LA RICHIESTA DI PROFESSIONISTI DEL MARE” SABATO 4 APRILE L’INAUGURAZIONE  
 
C’è fame di marinai, di capitani, di costruttori di barche, di ufficiali di macchine e di coperta. C’è fame di professionalità e competenza. In tempo di penuria di lavoro, nonostante la crisi, il settore del mare chiede ancora professionisti. È quanto emerso nel corso del convegno “Polo Nautico di Venezia, un nuovo futuro sul mare”, organizzato dall’assessorato all’Educazione della Provincia di Venezia a Ca’ Corner, che ha raccolto i maggiori esponenti della formazione nautica e marinara del Veneto. In scaletta, le prospettive, gli scenari, le evoluzioni dell’istruzione di settore alla luce dell’inaugurazione del Polo Nautico di Venezia prevista il 4 aprile. Insomma: il contenuto nel nuovo contenitore ovvero la nuova formazione per il mare e la nuova, prestigiosa sede di Castello. Alla presenza del presidente della Provincia di Venezia Davide Zoggia e dell’assessore all’Educazione Andrea Ferrazzi, si sono alternati nel dibattito coordinato da Giampaolo Pavan, dirigente del settore Istruzione della Provincia, il dirigente scolastico dell’Istituto superiore “Giorgio Cini” Fausta Tocchio, il direttore marittimo del Veneto l’ammiraglio Stefano Vignani, Antonio Zacchello, di Confitarma, Giuliano Borella di Consormare e Stefano Quaglia dell’Ufficio scolastico regionale. 5300 marittimi in attività nel Veneto; 596 titoli “minori” rilasciati nel 2008 dalle capitanerie di Venezia, Chioggia e dai Circomare di Jesolo e Caorle; 104 idonei agli esami ufficiali a Venezia (su 159 candidati) nel 2008 per titoli di Coperta e di Macchina. I numeri del settore li ha dati stamane nel suo intervento l’ammiraglio Stefano Vignani, direttore marittimo del Veneto, il quale si è soffermato sull’importanza di una “regia” sui corsi svolti e sulle esigenze del territorio, sottolineando anche la scarsa qualità della preparazione dei giovani che affrontano esami di abilitazione. Il lavoro c’è, dunque, tanto che il commercio marittimo cresce di due, tre punti in più del Pil mondiale, così come cresce la flotta marittima sia in numero che in tonnellaggio. E se c’è lavoro deve esserci anche una formazione di qualità: “Dal momento in cui si è scelto di unire il Tecnico nautico Venier e il Professionale Cini in una unica sede – ha detto Davide Zoggia – ed era dicembre del 2005, il trend di iscrizioni è aumentato sensibilmente. La crisi che aveva colpito a Venezia questo settore di istruzione si è evidentemente fermata. Abbiamo fatto questa scommessa: ridare a Venezia un polo nautico che potesse costruire un futuro per i nostri giovani, un futuro sul mare. Tutti hanno contribuito a far nascere questo progetto, soprattutto il Comune di Venezia. Oggi, per noi – ha concluso il presidente – è un momento di grande soddisfazione”. “Era dal 1970 che si parlava di un polo nautico a Venezia – ha ricordato Andrea Ferrazzi – e finalmente ora c’è. Una delle partite più difficili che questa Amministrazione abbia incontrato, anche perché nelle more dei lavori per la sua costruzione si sono spostate altre quattro scuole. Dal punto di vista dell’edilizia il nuovo polo è straordinario: 8 milioni di euro spesi, il più importante investimento della Provincia per un solo sito. Ma così come importante è la sede – ha aggiunto – così determinante sarà ricostruire la qualità dell’offerta formativa, un’offerta a 360° costruita con la collaborazione del territorio e di tutti gli enti di settore più accreditati”. .  
   
   
APT: NUOVI ATTRATTORI TURISTICI PER LA BASILICATA  
 
Punta sui grandi attrattori di nuova concezione il rilancio turistico della Basilicata meridionale. “Stiamo lavorando – spiega il direttore generale dell’Apt Gianpiero Perri – sulla possibilità di dar vita a nuovi format ad alta capacità attrattiva che, come il parco storico della Grancia per l’Alto Basento e il volo dell’Angelo nelle Dolomiti lucane, fornscano risposte avanzate alla domanda di tempo libero e di svago, di emozione e di scoperta. Accanto ad azioni di riconnessione territoriale delle risorse esistenti, di messa a sistema del complesso dei beni paesaggistici, storici -artistici e culturali, in taluni casi, emerge la necessità di rafforzare l´appeal del territorio presentando tematismi o articolando nuove forma di fruizione”. Il modello che ispira questa scelta è quello dell’acceleratore economico: i grandi attrattori come leva del salto di domanda. L’afflusso di pubblico in un’area in cui i servizi sono sottodimensionati genererà virtuosamente una risposta organizzata, assicurando un dispiegamento dell’offerta che genera dinamicità e nuove opportunità, in particolare a un’area come quella del Senisese che soffre dei segni della stagnazione e dello spopolamento. Il progetto è assolutamente coerente con le più avanzate forme di comunicazione dell’economia del turismo: la funzione dei grandi attrattori di nuova concezione, infatti, non si esaurisce nelle rivenienze delle spese di allestimento e del fatturato di attività, ma plasmando l’immagine di un più ampio territorio, lo offre alla fruizione di un più vasto pubblico, con ricadute a vasto raggio e significativi effetti di moltiplicazione. “Castelmezzano era già – sottolinea il dg Perri – uno dei più bei borghi di Italia, per unanime riconoscimento. Ma c’è voluta un’iniziativa suggestiva e carica di significati simbolici come il Volo dell’Angelo, di cui si parla ormai in tutta Europa, per attrarre numeri consistenti di viaggiatori. L’attrattore rappresenta così un pretesto comunicativo per promuovere un contesto di pregio”. Nessuna operazione artificiale, né cattedrali nel deserto, comunque. Se il cinespettacolo e il volo dell’Angelo hanno funzionato è proprio perché la montagna di Brindisi è stata effettivamente teatro dell’epopea del brigantaggio mentre le ripide rocce delle Dolomiti lucane suscitano immediatamente la fantasia di provare, sulle note di Battisti, “le discese ardite e le risalite”. Tutto questo, nel secondo caso, condito dalla capacità mitopoietica di un intellettuale sagace come Mimmo Sammartino di raccontare la leggenda di Vito e delle streghe. “In fondo è proprio questo – riflette ad alta voce Perri – oggi la promozione turistica. Offrire un sogno, una visione al viaggiatore curioso e appassionato. Si tratta, in fin dei conti, di lavorare sul piano delle motivazioni. Nel nostro caso, la formula che ci siamo dati e che è comune ai format già realizzati e a quelli a cui stiamo pensando, è di usare il nuovo delle tecnologie più avanzate per valorizzare un mondo che affonda le sue radici nelle tradizioni e in una storia antica di millenni”. “Così, sempre rispettando le vocazioni e le identità territoriali – conclude il dg dell’Apt – stiamo pensando a una “grande narrazione” sulla nascita della Magna Grecia nel bacino artificiale della diga di Senise e all’allestimento di un “viaggio al centro della Terra”, allocato nell’insediamento più antico della val d’Agri, la zona archeologica di Grumentum. Due format spettacolari che metteranno quindi al centro due degli elementi primordiali su cui ha cominciato ad esercitarsi il pensiero filosofico dell’Occidente: l’acqua e il fuoco. In particolare, nel caso del Senisese, nell´ambito di un disegno strategico volto a valorizzare l´esistente e rafforzare i sistemi di servizi e di ospitalità, l´ipotesi è di raccontare sull´acqua la storia dei Greci in Occidente, le origini della Magna Grecia, con tutto quanto comporta sotto il profilo della riappropriazione culturale e dei risvolti di crescita della coesione e della consapevolezza comunitaria”. .  
   
   
"MUSIC & LIVE"-GRANDI CONCERTI FVG: SARÀ POSSIBILE OFFRIRE IL BIGLIETTO DEI CONCERTI DI MADONNA, BRUCE SPRINGSTEEN E DEI COLDPLAY A CHI SCEGLIERÀ DI PERNOTTARE PER ALMENO TRE NOTTI NEGLI HOTEL CONVENZIONATI DEL TERRITORIO REGIONALE.  
 
Udine - "Il Friuli Venezia Giulia colonna sonora della tua vacanza": questo lo slogan che accompagnerà anche in diversi Paesi europei la promozione dell´iniziativa turistica "Music and Live", ideata dalla Regione per incentivare i fan di due grandi personaggi della musica pop e rock e di un noto complesso musicale a recarsi e a soggiornare nella nostra regione per assistere a tre grandi concerti in programma nel cuore della prossima estate allo Stadio Friuli ad Udine. L´iniziativa è stata presentata a Udine dal vicepresidente della Regione Luca Ciriani, dal direttore generale di Turismo Fvg, Andrea Di Giovanni, e da Loris Tramontin, di Azalea Sound. "Music & live" consiste in un accordo stipulato da Turismo Fvg con tutti i consorzi albergatori del Friuli Venezia Giulia grazie al quale, con il concorso della Regione che prevede di investire in questa operazione circa 300 mila euro, sarà possibile offrire il biglietto dei concerti di Madonna, Bruce Springsteen e dei Coldplay a chi sceglierà di pernottare per almeno tre notti negli hotel convenzionati del territorio regionale. I biglietti saranno gratuiti se gli ospiti degli alberghi sceglieranno i posti in curva, scontati del 50 per cento per i posti in tribuna. "Presentiamo con orgoglio questa grande iniziativa dell´estate musicale udinese - ha detto il vicepresidente Ciriani - perché si tratterà di una stagione davvero storica per gli appassionati della musica". Mai prima d´ora infatti Udine e la regione avevano ospitato personaggi del mondo musicale di così alto livello in una sola stagione. Quest´offerta turistica, ha aggiunto Di Giovanni, potrà essere estesa anche ad altri eventi musicali. Sono infatti numerosi gli altri spettacoli in programma nei prossimi mesi nel Friuli Venezia Giulia e che potranno essere raccordati al pacchetto studiato dalla Regione: Oasis, Chicken foot, Negrita, Jetro Tull, Laura Pausini, Roberto Bolle, Claudio Baglioni, Steve Winwood, ai quali si aggiungeranno gli spettacoli dei Momix e di Punto Zelig. Secondo le stime di Azalea Sound, l´agenzia incaricata dell´organizzazione degli spettacoli, per i tre concerti di Madonna, Springsteen e Coldplay si stima un´affluenza complessiva di 120 mila persone, per gran parte proveniente da fuori regione e dall´estero. "Si tratta di un pubblico eterogeneo - ha proseguito Ciriani - perché questi grandi personaggi interessano appassionati di musica dai venti ai sessant´anni e contiamo che molti di essi scelgano di soggiornare in regione". Gli organizzatori, anche per i costi elevati dei biglietti, ritengono che non più di 5/7 mila spettatori per concerto giungeranno dal Friuli Venezia Giulia. "La novità interessante sotto il profilo turistico dell´ iniziativa - ha concluso Ciriani - sta nel fatto che in quest´occasione hanno aderito al pacchetto tutti i consorzi degli albergatori del Friuli Venezia Giulia; riteniamo infatti che dai pernottamenti saranno interessati tutti i nostri poli turistici e le principali località del territorio". I biglietti dei tre concerti saranno in vendita in tutta la regione, mentre ulteriori informazioni sono disponibili sul portale di Turismo Fvg. "Music and Live" sarà promosso attraverso la distribuzione di appositi stampati nei punti d´informazione turistica ma anche nelle fiere di carattere turistico nelle quali sarà presentato il Friuli Venezia Giulia. Inoltre un camion attrezzato girerà l´Europa e le località turistiche con apposti sulle fiancate gli slogan e la pubblicità della proposta "Music and Live", mentre sono previsti interventi e la pubblicazione di pubblicità e redazionali sui principali media italiani ed esteri. .  
   
   
VIAGGIO NELLA STORIA E VIAGGIO NELLE ARTI, ECCO GLI EVENTI. TRASPARENZA E SELEZIONE NELLE SCELTE DELL´ASSESSORATO AL TURISMO E BENI CULTURALI DELLA REGIONE CAMPANIA  
 
Ventidue tra festival, mostre ed eventi: sono gli appuntamenti per i due prossimi Viaggi della programmazione 2009 dell´Assessorato al Turismo e Beni Culturali. Il 30 marzo è stato definito il cartellone del Viaggio nella storia, dall´1 al 31 maggio 2009 e del Viaggio nelle arti, dal 4 al 28 giugno 2009. La selezione dei progetti è stata effettuata dal Tavolo di concertazione, presieduto dall´assessore Claudio Velardi e composto dagli assessori provinciali al turismo, dagli amministratori degli enti provinciali del turismo e dalla direzione regionale per i Beni e le Attività Culturali della Campania, nell´ambito di due sedute svoltesi martedì 24 marzo e il 30. Tra i 46 progetti pervenuti ne sono stati individuati 22 (con un stanziamento complessivo di 5milioni 248mila euro circa) scelti per il valore artistico e culturale, per la capacità di valorizzare il patrimonio culturale regionale e per il potenziale di incoming turistico che tali manifestazioni possono generare. "La procedura adottata - ha sottolineato l´assessore Claudio Velardi - è stata rigorosa, trasparente e rapida e, grazie al meccanismo del tavolo di concertazione, siamo riusciti anche a coinvolgere nelle scelte le rappresentanze dei territori, in modo da garantire il giusto equilibrio territoriale nella composizione dei Viaggi". "Escludere alcuni progetti non è stato facile – ha aggiunto Velardi - ma per rilanciare il turismo bisogna fare delle scelte, puntando esclusivamente sulla qualità e sulla capacità di attrazione che hanno le attività che noi sosteniamo e finanziamo". E´ possibile scaricare dal blog www. Claudiovelardi. It. L´elenco dei progetti selezionati. .  
   
   
METAPONTO, CONFERENZA DI SERVIZI SU EROSIONE COSTA  
 
Si è svolta il 2 aprile presso i locali della Delegazione Comunale di Metaponto Borgo la Conferenza di Servizi, convocata dal Dipartimento regionale alle Infrastrutture, per l’esame e l’approvazione del “Progetto di recupero e stabilizzazione di un tratto di costa in erosione, località Metaponto Lido in agro di Bernalda, mediante ripascimento con sabbia”. Il progetto, concepito come un intervento di emergenza e per tanto limitato al solo ripascimento con sabbia, prevede lavori su 2,2 Km di costa e ha come sostanziale finalità quella del recupero e la stabilizzazione della costa Metapontina per consentire lo svolgimento della prossima stagione turistica-balneare. A conclusione della conferenza l’assessore regionale alle Infrastrutture, Innocenzo Loguercio, ha espresso soddisfazione per l’esito positivo determinatosi a testimonianza del buon lavoro svolto dall’ufficio regionale difesa del suolo di Matera. “E’ evidente - ha dichiarato Loguercio - che la sinergia tra le istituzioni ed il territorio (operatori turistici, Comuni, Argonauti, Autorità di Bacino e i vari Dipartimenti regionali) rappresenta l’elemento determinante per ottimizzare le risorse e soddisfare le giuste istanze. Nella certezza di poter rassicurare gli operatori sulla conclusione dei lavori entro la fine di maggio - ha concluso l’assessore - vi è la consapevolezza di un ulteriore impegno del governo regionale nel reperimento di nuove risorse per interventi strutturali su tutto il versante costiero regionale ivi compreso Maratea, oggetto di un incontro tenutosi presso il dipartimento infrastrutture martedì 24 marzo scorso al quale era presente il commissario prefettizio di Maratea dott. Rotondi”. .  
   
   
I GIOVANI DI ISCHIA OSPITANO GLI STUDENTI DEGLI IPSSAR ITALIANI. SI È SVOLTA IN QUESTI GIORNI AD ISCHIA LA GARA NAZIONALE DEGLI ISTITUTI PROFESSIONALI ALBERGHIERI.  
 
Una delegazione di circa 250 tra Dirigenti Scolastici, Docenti ed allievi degli Ipssar di tutt’Italia è giunta sull’isola verde per un sano confronto tra le eccellenze dei vari istituti che si sono misurati su prove di ricevimento, sala-bar e cucina. Dopo mesi di intensi preparativi, che hanno coinvolto alunni e docenti dell’Ipssar Vincenzo Telese, coordinati dalla dinamica Dirigente Scolastica Giuliana D’avino, le delegazioni delle scuole italiane sono giunte ad Ischia, dove hanno trovato ad accoglierli i colleghi ischitani e le istituzioni isolane. Una commissione composta da Ispettori Tecnici, Dirigenti Scolastici, Docenti ed Esperti dei settori rappresentati ha valutato le prove degli alunni in gara, individuando il migliore italiano per ciascuna categoria. Questa kermesse di giovani si svolge ad Ischia proprio grazie a dei giovani talenti ischitani che nel 2008 hanno concorso ad Udine classificandosi primi e guadagnando così l’onore di ospitare la gara di quest’anno. I docenti dei tre settori, coordinati dal Prof. Francesco La Corte, con il contributo di tutto il personale della scuola, hanno svolto attività di accoglienza, ristorazione e guida nei percorsi turistici appositamente predisposti per gli ospiti. “I nostri ragazzi hanno dimostrato tutto il loro valore” ha dichiarato il Professore D’angelo “mettendo in pratica quanto appreso nel loro percorso di studi. Grazie alla delegazione di allievi ischitani vincitori ad Udine lo scorso anno, oggi vince tutto l’Ipssar Telese ospitando queste importanti giornate nazionali. La cosa più entusiasmante è vedere i ragazzi lavorare insieme, in un perfetto spirito di squadra. ” “L’iniziativa è un’occasione di incontro tra i giovani” ha dichiarato la Preside Giuliana D’avino “ma contemporaneamente un importante momento di confronto tra i dirigenti degli istituti in gara, molti dei quali provenienti da famose località turistiche italiane, che in occasione dell’incontro potranno analizzare le problematiche comuni e le prospettive per il futuro nel campo della formazione professionale superiore”. Significativo è stato anche l’apporto di partner istituzionali della scuola, quali la Regione Campania, l’Ente Provinciale del Turismo, il Comune d’Ischia, la Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, nella persona del Dott. Alberto Bottino, ed operatori del turismo e della cultura dell’isola. “Si tratta di un’occasione importante per Ischia” ha sottolineato il Sindaco Giosi Ferrandino “che attraverso questi giovani, provenienti da tutt’Italia, può promuovere le sue bellezze e dimostrare le qualità di un tessuto imprenditoriale e di una nuova generazione di professionisti che fanno ben sperare per il futuro del settore turistico”. La gara è promossa dal Ministero della Pubblica Istruzione è proseguita fino al 2 Aprile con appuntamenti ufficiali affiancati da eventi culturali e momenti di intrattenimento, volti alla valorizzazione delle bellezze e della cultura del territorio ospitante. .  
   
   
OSTILLIO INTERVIENE A CONVENTION DI CISTERNINO "BORGHI PIÙ BELLI D´ITALIA"  
 
"Aver scelto Cisternino è un riconoscimento alla sensibilità dimostrata dal Comune verso temi strategici e di grande attualità: innanzitutto la qualità della vita, come anche la promozione delle risorse turistiche, la tutela degli aspetti di tradizione e vita locale, la valorizzazione delle vicende storiche, culturali e identitarie della propria comunità. ", ha dichiarato l´assessore regionale al Turismo, Massimo Ostillio, intervenendo da Londra, dove si trova per impegni istituzionali, in relazione alla convention nazionale svoltosi a Cisternino su ´i Borghi più belli d´Italia´. "La Regione guarda con attenzione all´impegno dei Comuni su questi argomenti, che sono una risorsa di straordinaria importanza per assicurare il successo delle destinazioni turistiche pugliesi e lo sviluppo sociale ed economico del territorio. Con questi auspici, il Governo regionale ha approvato - nei giorni scorsi - il Disegno di Legge sulla riforma dell´organizzazione turistica regionale, che intende riorganizzare il modello di "governance" tenendo conto dei diversi livelli di responsabilità e del fondamentale principio di sussidiarietà". "A tutti i partecipanti, agli organizzatori ed ai responsabili dell´Associazione desidero inviare i più sentiti auguri di buon lavoro, contando sugli esiti dell´Assemblea per riprendere con maggiore vigore una virtuosa collaborazione, utile alla crescita della Puglia ed al conseguimento di ulteriori e positivi risultati", ha concluso l´assessore Ostillio. "La Regione guarda con attenzione all´impegno dei Comuni su questi argomenti, che sono una risorsa di straordinaria importanza per assicurare il successo delle destinazioni turistiche pugliesi e lo sviluppo sociale ed economico del territorio. Con questi auspici, il Governo regionale ha approvato - nei giorni scorsi - il Disegno di Legge sulla riforma dell´organizzazione turistica regionale, che intende riorganizzare il modello di "governance" tenendo conto dei diversi livelli di responsabilità e del fondamentale principio di sussidiarietà". "A tutti i partecipanti, agli organizzatori ed ai responsabili dell´Associazione desidero inviare i più sentiti auguri di buon lavoro, contando sugli esiti dell´Assemblea per riprendere con maggiore vigore una virtuosa collaborazione, utile alla crescita della Puglia ed al conseguimento di ulteriori e positivi risultati", ha concluso l´assessore Ostillio. .  
   
   
SPIRITI, FANTASMI E NINFE PER UN TURISMO DI EMOZIONI NEL TERRITORIO VENETO  
 
I fantasmi, gli spiriti e le ninfe del Veneto, tra i più antichi del mondo, accompagneranno in luoghi incantati e fantastici i turisti in cerca di emozioni nel territorio della Regione più ospitale d’Italia. E’ questo il progetto messo a punto dalla Regione in collaborazione con le Province, presentato Il 26 marzo in anteprima a Vicenza dal vicepresidente della Giunta veneta Franco Manzato affiancato da esponenti delle amministrazioni provinciali, in occasione di Gitando. Mystery, il salone dedicato alla scoperta di luoghi, leggende, incanti e “segreti” del Veneto: un’area tematica suggestiva e “dark” allestita al padiglione B della Fiera di Vicenza nell’ambito di Gitando. Vi, la manifestazione del tempo libero, delle vacanze e del turismo accessibile, in programma fino al 29 marzo prossimo. Alla presentazione sono intervenuti, tra gli altri, lo scrittore Alberto Toso Fei, autore di ricerche e libri sulle tradizioni leggendarie e orali del Veneto, l’assessore della provincia di Vicenza Dino Secco, la responsabile del museo etnografico della provincia di Belluno Daniela Perco, l’assessore polesano Laura Negri, il vicepresidente della Provincia di Treviso Floriano Zambon, l’assessore al turismo della Provincia di Venezia Danilo Lunardelli, il collega della Provincia di Verona Loris Danielli e il consigliere regionale Roberto Ciambetti. Al tradizionale taglio del nastro ha presenziato anche il sindaco di Vicenza Achille Variati. Gitando. Mystery presenta i principali miti e misteri leggendarie dei singoli territori provinciali ed è dunque la prima vetrina di una nuova offerta turistica, che si concretizzerà tra ottobre novembre con la presentazione e promozione di pacchetti completi di ospitalità emozionale legata alle tradizioni locali, i quali a loro volta completeranno dal prossimo anno la straordinaria offerta turistica del Veneto, che già abbraccia tutti i segmenti tradizionali dell’economia turistica. “I fantasmi, le ninfe e gli spiriti del territorio popolavano il Veneto prima che si sapesse che esisteva la Scozia. E in più noi abbiamo le anguane, i mazaruò, i santi e i miracoli, la mitologia greca e latina, i diavoli e i pentiti, i misteri d’amore, senza dimenticare draghi e orchi – ha ricordato Manzato – “presenze” che alle volte fanno paura, ma sempre innocue, che comunque si celano in posti tra i più belli al mondo, dove tra l’altro l’ospitalità è assolutamente sacra e si mangia benissimo”. “La riscoperta e la salvaguardia dei misteri del Veneto e dei luoghi dove si sono tramandati – ha detto dal canto suo Alberto Toso Fei – è anche un fatto dal profondo significato culturale, che si rifà principalmente alla tradizione orale tramandata dalle generazioni, che rischia di perdersi di fronte alla comunicazione globalizzata non verbale”. “Gitando. Mystery” presenta i contorni di una proposta turistica che attraversa tutte e sette le province della regione. “Viene presentato un Veneto – ha detto Manzato –che abbiamo riscoperto e vogliamo offrire ai turisti italiani e stranieri che prediligono già il nostro territorio e a quelli che amano le sensazioni, ai quali vogliamo offrire anche un’occasione di visitazione diversa, emozionale ed emotiva, affascinante al massimo livello. E’ un turismo se vogliamo un po’ “noir”, che si affianca e completa quello della bellezza, della cultura e della bontà che ha reso questa Regione la preferita al mondo, che permetterà però di portare alla luce e far conoscere un Veneto un po’ sconosciuto, spesso nascosto – ha concluso il vicepresidente – assolutamente meritevole di essere visto ma oggi raramente visitato”. .  
   
   
RILANCIO TURISTICO DELLA CALABRIA: LOIERO E GATTUSO, LUNEDÌ PROSSIMO A SARONNO,  
 
Si rafforza il rapporto tra la nostra Regione ed il calciatore Rino Gattuso nell’ambito di una proficua collaborazione per il rilancio turistico della Calabria. Lunedì prossimo, a Saronno, in provincia di Varese, Gattuso incontrerà il Presidente Agazio Loiero per avviare altre iniziative dopo lo spot di successo della campagna “Calabria. Noi ci mettiamo il cuore”. Loiero, che ha voluto Gattuso come “testimonial” della campagna pubblicitaria, spiegherà come la Regione intenda proseguire la collaborazione che il campione del Milan e della Nazionale, con “coinvolgente trasporto emotivo – ha spiegato il Presidente Loiero – ha inteso ‘regalare’ alla sua terra natale”. I termini della rinnovata collaborazione, che prevedono un inedito ruolo del calciatore calabrese, saranno illustrati in una conferenza stampa di Loiero e Gattuso che, per esigenze del calciatore, si terrà alle ore 10. 30 di lunedì prossimo all’hotel “Pioppeto” di Saronno. .  
   
   
CCIAA POTENZA, POTENZIALITÀ E TURISMO NEL POTENTINO  
 
Gli 830. 000 turisti che soggiornano in provincia di Potenza portano entrate per 83,6 milioni di euro, di cui appena 9,7 dovuti al turismo internazionale e ben 19,3 al segmento che fruisce del territorio in alloggi privati. Chi sceglie il potentino è un turista abituale (4 su 10 hanno già visitato il territorio) e cerca prevalentemente natura e relax, ma quando è in loco fruisce appieno di offerte che vanno da quelle sportive a quelle culturali (mostre, musei, eventi) e dell’identità locale (come l’enogastronomia e l’artigianato). E’ quanto riferisce una nota della Cciaa di Potenza. La provincia di Potenza - si legge nella nota - si caratterizza come un territorio che offre molto più di quanto nutra l’immaginario dei turisti e risponde abbastanza bene in termini di soddisfazione della domanda. Tra i bacini di provenienza italiani, si rileva il popolo dei grandi viaggiatori lombardi, campani e laziali, mentre sul fronte estero i flussi più significativi provengono da Germania, Francia, Regno Unito e Stati Uniti. Sono i dati contenuti in un’indagine che la Camera di Commercio di Potenza ha commissionato all’Isnart (Istituto Nazionale Ricerche Turistiche) dal titolo “La soddisfazione del cliente e le ricadute economiche del turismo”, edita dall’Osservatorio Turistico della provincia di Potenza. Un Rapporto realizzato a mezzo questionario direttamente somministrato a oltre 500 turisti presenti nella provincia di Potenza (suddivisi tra italiani e stranieri), intervistati presso i punti di maggiore interesse turistico delle singole località e in diversi periodi nel corso dell’anno 2008. “Il nostro territorio – spiega il presidente della Cciaa di Potenza, Pasquale Lamorte - coglie una certa quota di un turismo che più in generale sceglie l’Italia, senza però aver trovato una reale connotazione ed un posizionamento competitivo che, invece, le molte occasioni di attività svolte dai turisti sul territorio attestano come veri e propri asset per una destinazione turistica di successo Ciò può e deve farci riflettere in merito alle strategie da attuare per implementare i flussi da un punto di vista quantitativo e qualitativo”. L’intero Rapporto Isnart è scaricabile dal sito www. Pz. Camcom. It .  
   
   
"LA BAIA DI NAPOLI": ITINERARI DEL MARE E BARCA TURISTI,  
 
Venerdì 3 aprile presso la sala Mediterranea padiglione 4, Borsa Mediterranea del Turismo - Mostra d´Oltremare, Napoli l´assessore regionale al Turismo e Beni Culturali della Regione Campania Claudio Velardi e l´assessore regionale ai Trasporti Ennio Cascetta presentano "La Baia di Napoli", i tre nuovi itinerari del mare di Campania Artecard Plus (Campi Flegrei, Da Vesuvio a Sorrento e Tutta la Baia) con inizio da maggio e il Coast sightseeing, la barca dedicata ai turisti che sarà utilizzata per esplorare e conoscere la costa. .  
   
   
AL COMUNE DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO LA GESTIONE DELLA DARSENA TURISTICA.  
 
Siglato l´accordo tra Regione Marche, Direzione marittima di Ancona e Comune di San Benedetto del Tronto per trasferire a quest´utimo la gestione della darsena turistica. Il presidente Gian Mario Spacca, il contrammiraglio Antonio Pasetti e il sindaco Giovanni Gaspari hanno firmato il protocollo d´intesa che sancisce il passaggio della competenza amministrativa dell´approdo turistico all´amministrazione locale. Presenti, tra gli altri, gli assessori regionali Sandro Donati e Lidio Rocchi. Nel 2004 fra il ministero delle Infrastrutture e la Regione Marche fu concordato che, per il porto di San Benedetto del Tronto, la parte relativa alla darsena turistica sarebbe stata attribuita alla competenza regionale. Il ministero, successivamente, incarico` la direzione marittima di Ancona di identificare, d´intesa con l´amministrazione regionale, le aree portuali da escludere dalla funzione gestoria dello Stato e, tra queste, e` stata concordata di affidare in delega, al Comune sambenedettese, la darsena turistica. Il protocollo d´intesa stabilisce, inoltre, che - per assicurare la continuita` dell´azione amministrativa, ispirata da principi di collaborazione tra le amministrazioni dello Stato fino alla realizzazione dei futuri ampliamenti del porto - va al Comune la destinazione peschereccia di parte della darsena turistica, mentre alla capitaneria di porto il mantenimento dei tre pontili della parte nord del moletto Tiziano. A margine il presidente della Regione Marche ha incontrato amministratori locali, rappresentanti delle forze sociali e di categoria, toccando alcuni temi d´interesse, quali infrastrutture e sanita`. ´Il protocollo d´intesa ´ ha detto Spacca - e` molto importante perche` il Governo regionale pone molta attenzione a San Benedetto del Tronto per creare il secondo polo logistico delle Marche, per integrare le specializzazioni presenti su questo territorio. L´azione e` quella di organizzare le infrastrutture di rete e di nodo e nonostante la crisi in atto, i traffici sull´Adriatico non sono diminuiti, ma aumentati´. ´Alcuni giorni fa ´ ha proseguito il presidente - il Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) ha formalmente approvato i progetti presentati. Spetta ora alle amministrazioni locali procedere con le gare d´appalto per la realizzazione dei lavori. Per quanto riguarda il Piano d´investimenti per la sanita`, in una logica qualificata dei presidi, gli investimenti sono focalizzati su Ascoli Piceno, San Benedetto del Tronto, Pesaro e Fano per evitare la mobilita` passiva in questi territori´.  
   
   
GLI ORGANIZZATORI CONGRESSUALI AIMP A CONVEGNO A SPOLETO  
 
"I riflessi della crisi internazionale sul settore dei congressi e degli eventi e sul turismo: idee e proposte per affrontare l´attuale congiuntura" è stato il tema del Meeting Operativo Nazionale Aimp, l´Associazione Italiana Meeting Planners, aderente a Confcommercio e Confturismo in programma a Spoleto nella stupenda cornice del Chiostro di San Nicolò. Il presidente Aimp Carlo Gaeta, introducendo i lavori, ha sottolineato "come oggi più che mai si avverte la necessità di attuare una lobby di sistema in grado di coordinare l´intera filiera congressuale, dal livello promozionale al livello organizzativo, evitando inutili personalismi e fughe in avanti che rischiamo soltanto di disperdere energie non portando ad alcun risultato concreto". L´accenno è dovuto anche al recente annuncio della creazione di una locale associazione di organizzatori congressuali. "Dobbiamo ringraziare la Regione Umbria e la città di Spoleto per la squisita ospitalità" ha concluso Gaeta. Il Sindaco di Spoleto, Massimo Brunini, ha voluto sottolineare come " la città ha tutte le caratteristiche per ospitare eventi aggregativi non di grandi dimensioni ma comunque con numeri significativi, tra le 500 e le 800 persone, senza problemi, assicurando un´ottima qualità ricettiva e dei servizi". Interessentae l´intervento del President Elect di Federcongressi Paolo Zona che ha voluto rimarcare l´assoluta necessità di fare sistema tra gli operatori congressuali, concetto che è stato ripreso dal Presidente di Federalberghi Umbria Giorgio Mencaroni:"le nostre location e l´intero nostro territorio rispondono adeguatamente a tutti gli standard qualitativi del turismo, occore però un cambio d´approccio e di mentalità che metta in condizione il privato di agire sostenuto dal pubblico con scelte politiche che puntino davvero a dare un contributo concreto allo sviluppo di tutte le attività turistiche". Giovanni Bastianelli, coordinatore di Confturismo, ha voluto sottolineare l´impegno di Confcommercio in una serie di azioni di sostegno a settore del turismo e degli eventi come l´abbattimento dell´iva congressuale. "Non dobbiamo perdere mai di vista le esigenze degli operatori che si muovono in uno scenario davvero difficile, non solo a causa dell´attuale momento congiunturale, ma anche per le note carenze strutturali e per la mancanza di un´adeguata politica di sostegno alle imprese del settore" ha detto Tommaso Tanzilli, direttore generale Federalbeghi Lazio. Il direttore del settore turismo della Regione Umbria ha illustrato alcune nuove iniziative come i percorsi religiosi, sull´esempio di Santiago de Compostela, che da Assisi portano fino a Roma, oggi il secondo cammino in Europa. .