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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 22 Aprile 2011
FORMIGONI: GLI ALLORI NON BASTANO PIÙ. IL TURISMO E’ IN CRESCITA NELLA NOSTRA REGIONE MA IN CALO IN ITALIA. OCCORRE UNA NUOVA CULTURA CHE SAPPIA AMMODERNARE L´OFFERTA  
 
Bisogna guardare in avanti senza dormire sugli allori, incoraggiando soprattutto nuove strategie comuni. Roberto Formigoni ha voluto aprire gli Stati generali del turismo in Lombardia, organizzati dalla Regione e dell´università Bocconi, invocando "una nuova cultura del turismo, una cultura del rinnovamento continuo dei propri paradigmi di offerta". Presenti all´inaugurazione dell´evento in programma per tutta la giornata del 18 aprile nell´aula magna della Bocconi a Milano l´assessore regionale al Turismo Stefano Maullu, il sindaco di Milano Letizia Moratti; previsti gli interventi del presidente di Confindustria Lombardia Alberto Barcella, del presidente di Fiera Milano Michele Perini, del presidente di Confcommercio Lombardia Carlo Sangalli e di molti operatori tra cui il presidente della terme di Sirmione Filippo Fernè, e il presidente del Fipe Lino Stoppani. La Scossa Di Formigoni - "Le istituzioni devono sapere cogliere le leve dell´eccellenza e dell´innovazione - ha detto Formigoni - per favorire un costante innalzamento della qualità del servizio. Devono prendere per mano e accompagnare quelle progettualità che dimostrano di aver imboccato la strada verso il futuro. Devono, infine, incoraggiare strategie comuni di dimensioni nazionali ed europee, scambiandosi le idee e le pratiche migliori e coinvolgendo il più possibile gli operatori e le rappresentanze del comparto turistico". Cresce La Lombardia Ma Non L´italia - Formigoni parte dalla consapevolezza che forte è, nel mondo, il desiderio di Lombardia. Lo dimostrano gli ultimi dati elaborati dall´istituto di ricerca e formazione Eupolis Lombardia secondo cui gli arrivi di turisti - tanto italiani quanto stranieri - sono cresciuti costantemente negli ultimi 15 anni. Per quanto riguarda i turisti italiani, infatti, siamo passati da 4,5 milioni del 1995 a 6,5 milioni del 2010. Crescono, pure, gli arrivi stranieri da 3,1 milioni del 1995 a 5,8 milioni nel 2010. Tuttavia, allargando lo sguardo all´Italia, si scopre che - facendo tutti i dovuti rapporti - il trend non è entusiasmante. "Nel corso dei decenni - riflette Formigoni - abbiamo perso diverse posizioni a livello mondiale. Certo, molte cose sono cambiate: i trasporti sono divenuti più veloci e più economici, la clientela ha cominciato a cercare mete nuove, sono comparsi attori prima assenti dal mercato. Eppure ciò non toglie che il turismo italiano debba scuotersi. Dobbiamo dimenticarci, per un attimo, di essere il Paese più bello, il Paese della moda, dell´eleganza e dell´arte, il Paese di Brunelleschi e di Palladio, il Paese di Michelangelo e di Caravaggio e il Paese della buona cucina. Dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare al massimo delle nostre forze". No Al Torpore Della Grandezza - Il nodo che il nostro turismo deve risolvere è - per Formigoni - "di tipo culturale e ha radici profonde, cresciute negli anni e addirittura nei decenni. È una sorta di torpore della grandezza. È il fatto che, a lungo, ci siamo cinti il capo degli allori del passato. Ci siamo spesso adagiati, negli ultimi cinquant´anni, sulla constatazione che, dai tempi del grand tour dei rampolli dell´aristocrazia europea, dai tempi di Goethe e poi di Stendhal fino alla Dolce vita di Fellini, l´Italia è sempre stata considerata la meta turistica per eccellenza". E se è vero che nessun´altra nazione al mondo ha, sul proprio territorio, un solco più continuo e profondo del passaggio della civiltà, "questa constatazione non basta più di fronte a un´offerta turistica diventata ormai vastissima, mondiale". Le Battaglie Da Affrontare - L´italia si deve confrontare con una concorrenza forte, che offre ai pacchetti italiani alternative di prezzo, varietà, quantità e anche qualità. "Ci dobbiamo relazionare - dice Formigoni - con una clientela sempre più esigente e diversificata, che cerca prodotti turistici tagliati su misura come abiti di sartoria. Dobbiamo, infine, affrontare un universo comunicativo assordante, che richiede sempre più professionalità e capacità di distinguere il proprio brand, la propria identità, per raggiungere il cliente finale e colpirlo. E dove ogni sbaglio, trovando vasta eco, può avere conseguenze anche importanti". I Nodi Economico E Normativo - Lo sguardo di Formigoni è rivolto all´Italia e non solo. Il primo nodo da sciogliere - dice - è quello economico, "per via della crisi che ha rallentato il comparto in tutto il mondo e che, di conseguenza, ha ridotto anche le risorse disponibili, imponendo politiche più austere per tutti". Segue a ruota il nodo normativo, relativo al regime Iva, alla necessità di fondi strutturali europei specifici, alla rimozione di alcuni ostacoli residui alla circolazione turistica internazionale e, infine, all´applicazione piena del federalismo fiscale. Solo affrontando queste sfide attraverso il confronto tra istituzioni, operatori, esperti del mondo accademico, culturale ed economico, sarà possibile dare un´accelerazione alla crescita del comparto regionale e nazionale  
   
   
TURISMO IN LOMBARDIA: PROMOZIONE CON WEB E TELEFONINI  
 
"La Lombardia è una delle più belle e ricche regioni d´Italia per quantità e qualità di attrattività turistiche: la straordinaria presenza di risorse artistiche, culturali e paesaggistiche (montagne, laghi, colline, pianura) ne fanno un formidabile polo di attrazione per le forme di turismo più varie, dal turismo culturale a quello ricreativo, dal turismo d´affari a quello enogastronomico, dal turismo che cerca un assoluto relax a quello attivo e sportivo". Lo ha detto lo scorso 18 aprile l´assessore al Commercio, Turismo e Servizi della Regione Lombardia Stefano Maullu, concludendo gli Stati Generali del Turismo. "I dati provvisori di Éupolis Lombardia - ha continuato l´assessore - testimoniano, per il 2010, per la nostra regione, un flusso turistico positivo sia per i visitatori italiani (14.444.090 presenze, +3 per cento rispetto allo scorso anno) sia per gli stranieri (16.682.771 presenze, con un significativo +8 per cento)". "In totale - ha ricordato Maullu -, la Lombardia ha visto nel 2010 la presenza di 31.126.861 turisti con numeri interessanti anche sui 13 sistemi turistici di Lombardia, con i laghi che ancora una volta fanno da capofila: quasi 6.300.000 visitatori per la Riviera del Garda Bresciano, oltre 3 milioni per il Lago di Como e 1,4 milioni per il sistema Po di Lombardia (province di Pavia, Lodi, Cremona e Mantova). Per la montagna, l´Adamello si attesta prima meta lombarda in assoluto per durata media del soggiorno (4,9 giorni) e le località turistiche della Valtellina (con oltre 400 km di piste) ´sfondano´ in totale la soglia dei 2 milioni di presenze. Un dato eccezionale: la sola Livigno, tra dicembre 2010 e marzo 2011, ha venduto più di 780.000 skipass". "Regione Lombardia - ha sostenuto l´assessore - sta operando per definire un sistema di produzione e promozione che coinvolga e unisca le destinazioni turistiche alla formidabile capacità di far rete delle singole imprese presenti nel territorio". "La promozione del turismo come Regione Lombardia - ha concluso l´assessore - sarà orientata sempre più all´e-tourism/e-commerce nell´ambito di una strategia digitale all´avanguardia e investendo sull´utilizzo di moderni canali di comunicazione come il web 2.0 e la telefonia mobile per dimostrare come l´identità della Lombardia non sia solo economica e produttiva, ma anche turistica, culturale ed enogastronomica"  
   
   
ABANO MONTEGROTTO: L’INTERESSE DELL’ASSOCIAZIONE ALBERGATORI TERMALI È SOLO QUELLO DI SVILUPPARE IL TURISMO TERMALE  
 
Il Presidente Bregolin: “Noi siamo neutrali politicamente. Ci interessano la concretezza dei programmi e la coerenza nel realizzarli”. L’associazione Albergatori Termali Abano Montegrotto, attraverso il suo Presidente Gianluca Bregolin, prende posizione rispetto alle prossime elezioni che rinnoveranno gli amministratori dei principali comuni termali. Il Presidente riafferma la neutralità dell’Associazione Albergatori rispetto alle posizioni politiche dei futuri candidati alle elezioni comunali, indipendentemente dal fatto che questi possano in qualche modo svolgere o aver svolto attività associativa. Il Presidente dichiara quindi che: “La rappresentanza dell’Associazione Albergatori, e quindi il ruolo di interpretazione delle tematiche associative, è di esclusiva pertinenza del presidente dell’Associazione Albergatori o di un suo delegato. In merito alle prossime elezioni comunali, ogni dichiarazione non espressa attraverso i canali istituzionali dell’Associazione è quindi da ritenersi di esclusivo, se pure legittimo, carattere personale”. L’associazione Albergatori ha già predisposto un testo da presentare a tutti i candidati sindaci per le prossime elezioni comunali, in cui sono contenute le materie e le questioni ritenute prioritarie sulle quali confrontarsi dialetticamente per i prossimi cinque anni di mandato dell’Amministrazione Comunale. Questo documento sarà presentato in incontri privati e pubblici con i candidati, non appena saranno rese ufficiali tutte le candidature. Per quanto concerne lo specifico dei temi proposti, uno degli aspetti preponderanti sarà quello legato alla pressione della tassazione locale, che deve essere chiaramente rivista in modo pesante rispetto alle nuove normative federali, in primis per quanto concerne l’articolo 4 del dlgs n. 23 del 14 marzo 2011, ovvero per l’eventuale introduzione dell’“Imposta di Soggiorno”. È chiaro che tale rivisitazione dovrà essere effettuata considerando seriamente l’attuale difficoltà delle imprese locali, alberghiere ed extra-alberghiere, ma tenendo anche presente che gran parte del bilancio comunale è costituito da introiti derivanti dagli albergatori e dall’attività alberghiera termale. Per garantire omogeneità di programmazione territoriale e di pressione fiscale, una prima proposta potrebbe essere quella di ragionare su un concetto come quello dell’“Unione dei Comuni” (art.32 dlgs 267\2000) che consentirebbe di regolamentare la cosa pubblica su tutti i cinque Comuni del Bacino Termale Euganeo, come già avviene per alcune amministrazioni dell’“alta padovana”. Questo, a sostanziale garantismo di un’equa distribuzione delle opportunità e quindi di pari condizioni competitive da parte delle imprese. È chiaro quindi che aldilà dei singoli nomi e dei singoli partiti politici, l’interesse dell’Associazione Albergatori è quello di far convergere le sensibilità dei futuri candidati verso un programma condiviso con le categorie che porti ad un assetto e ad uno sviluppo territoriale coerente con le logiche del turismo termale. Il Presidente Gianluca Bregolin conclude affermando: “Auspico che in momenti di difficoltà come questi e di forte contraddittorio politico, tutte le forze in gioco guardino agli aspetti che ci uniscono e non a quelli che ci dividono, nell’interesse delle città termali del Bacino Euganeo, dei molti collaboratori che operano negli alberghi, dei cittadini tutti e del movimento turistico in generale”. Info: Associazione Albergatori Termali Abano Montegrotto Consorzio Terme Euganee Largo Marconi 8 - 35031 Abano Terme  
   
   
ALFREDO ZINI (FIPE), PRESIDENTE EBNT  
 
Passaggio di testimone alla guida dell’Ente bilaterale del Turismo. Alfredo Zini, vice presidente della Federazione Italiana Pubblici Esercizi, è stato eletto alla carica più alta dell’Ebnt al termine di un’assemblea convocata per sostituire alla presidenza Ilario Perotto. Alfredo Zini, 44 anni, diventa così il più giovane presidente dell’Ebnt, organismo nato nel 1991 e formato dalle organizzazioni sindacali nazionali dei datori di lavoro e dei lavoratori maggiormente rappresentative nel settore Turismo (Fipe, Federalberghi, Fiavet, Faita, Federreti, Filcams - Cgil, Fisascat - Cisl, Uiltucs – Uil). L’ente riveste un ruolo determinante nella creazione e consolidamento dell’occupazione del settore anche in relazione al tema delle pari opportunità. “Ringrazio per l’incarico che mi è stato conferito – ha esordito il neo-presidente Zini – che dà sempre più peso alla Federazione nella conduzione di uno degli strumenti più importanti del welfare del nostro settore e mi impegno a proseguire il percorso già avviato dal Presidente Perotto e dal Comitato Direttivo dell’Ente che ha individuato nella gestione economica, nella trasparenza delle informazioni, nel coinvolgimento dell’intero sistema territoriale i capisaldi dello sviluppo“  
   
   
TOLMEZZO: SCUOLA ALBERGHIERA ISIS TOLMEZZO INTITOLATA A COSETTI  
 
Fu un faro per l´enogastronomia del Friuli Venezia Giulia dagli anni ´80, perché aprì la strada alla riscoperta e alla esaltazione delle peculiarità del territorio, delle tradizioni, della sua gente. A Gianni Cosetti, per decenni chef stellato e ristoratore al ´Roma´ di Tolmezzo, all´epoca ritrovo di amministratori, politici, personaggi del mondo della cultura, dell´economia, delle arti, cuore pulsante della comunità locale, è stata oggi intitolata, alla presenza del Presidente della Regione, Tondo, e dell´assessore all´Istruzione, Molinaro, la scuola dei cuochi della Carnia, ovvero l´I.s.i.s. J. Linussio, a Tolmezzo. Scoprendo una lapide che lo ricorda, presenti le figlie di Cosetti, Anna, Gabriella e Silvia. Un atto significativo non soltanto per la montagna friulana, è stato detto, perché grazie a Cosetti l´intero Friuli Venezia Giulia è riconosciuto nel mondo per le sue attitudini alla ristorazione, alla ricettività, all´accoglienza. Egli fu per la comunità locale un consigliere attento e ascoltato, uomo di grande saggezza, nel contempo caratterizzato da una estrema riservatezza. Attraverso la scuola professionale alberghiera, ora Gianni Cosetti potrà ancora trasmettere e perpetuare il suo insegnamento a quelli che saranno gli operatori turistici di domani  
   
   
BOLZANO: ITINERARI DI MOUNTAIN BIKE: SIGLATO L´ACCORDO TRA CONTADINI E OPERATORI TURISTICI  
 
Grazie alla mediazione dell´assessore provinciale Hans Berger è stato siglato oggi (15 aprile) a Bolzano l´accordo quadro tra l´Associazione provinciale delle organizzazioni turistiche e l´Unione agricoltori che regola gli itinerari per mountain bike e che risolve una questione che si trascinava da dieci anni. "Vanno create le condizioni per garantire una coesistenza ottimale tra escursionisti, ciclisti e proprietari dei terreni, che comincia dalla prudenza, dalla precedenza per i pedoni e dalla tutela di flora e fauna", ha premesso l´assessore Berger illustrando i termini dell´intesa raggiunta tra contadini e operatori turistici. Solo in questo modo, infatti, la pratica della mountain bike potrà essere accettata in modo diffuso. La questione dei percorsi e tracciati di mountain bike in Alto Adige ha generato in passato molta insicurezza: non esiste un divieto di transito generalizzato per Mtb, che spesso passano su proprietà pubbliche o private dove i ciclisti sono semplicemente tollerati anziché essere soggetti a regolamentazioni precise. "Allo stesso modo - ha aggiunto Berger, mediatore dell´accordo - è importante evitare ai proprietari dei fondi rischi di responsabilità connessi agli itinerari delle mountain bike o costi aggiuntivi per la manutenzione del terreno utilizzato come percorso ciclabile." Diventa quindi consigliabile richiedere ai proprietari dei fondi una dichiarazione di consenso scritta e in tale contesto l´accordo quadro siglato oggi tra l´Associazione provinciale delle organizzazioni turistiche-Lts e l´Unione agricoltori-Bauernbund va incontro alle esigenze delle parti. Come hanno confermato l´Obmann del Bauernbund Leo Tiefenthaler e il presidente di Lts Ambros Hofer, l´intesa fornisce direttive per regolare tutti gli aspetti della questione, "ma offre anche sufficiente spazio di manovra per tenere conto delle particolarità delle singole zone e delle singole situazioni." L´intesa si propone come base di riferimento per la stipula di contratti tra proprietari di fondi e operatori turistici: prevede che le organizzazioni turistiche, in qualità di enti gestori degli itinerari ciclabili, si assumano la responsabilità civile e amministrativa. Inoltre, la polizza di assicurazione comprende un´asicurazione di tutela giuridica e di responsabilità civile per i proprietari dei fondi. L´accordo attribuisce agli operatori turistici l´obbligo della manutenzione degli itinerari, compresi la pulizia e lo smaltimento dei rifiuti. Stesso discorso per la segnaletica, fondamentale soprattutto nei casi in cui il tracciato venga utilizzato anche dalle macchine agricole. Riguardo agli indennizzi, l´accordo quadro fonisce un margine piuttosto ampio per la stipula di contratti a livello locale. Oltre all´uso gratuito dei fondi privati diventa quindi possibile in indennizzo dei proprietari, fissato con importo forfettario annuale o per metro lineare oppure in percentuale rispetto al fatturato annuale dell´organizzazione turistica. Il proprietario del terreno può scegliere di occuparsi direttamente della manutenzione ordinaria, nel qual caso ha diritto a un indennizzo. Nei prossimi mesi le due associazioni garantiranno informazione e consulenza ai rispettivi iscritti  
   
   
MOGLIANO VENETO. MOGLIANO E IL TURISMO: VINCERE O PERDERE? FARE SISTEMA, UNICO SISTEMA DI USCIRE DALLA CRISI  
 
Si è tenuto lo scorso 12 aprile il convegno sull’importantissimo tema “Mogliano Veneto, turismo, commercio e attività locali: fare sistema per fare ripresa”, terza tavola rotonda promossa dall´ Amministrazione Comunale e Teampenso nell´ambito del progetto Moglianoimpresa. Ad aprire i discorsi il Presidente della Provincia di Treviso Leonardo Muraro, che sottolinea come la promozione di tutta la provincia stia facendo leva su tre elementi chiave del territorio: prodotti enogastronomici, percorsi paesaggistici ed eventi sportivi. <Abbiamo un’economia importante del territorio, manteniamola. Ma facciamo economia mantenendo il territorio, rispettiamone, quindi, i bisogni e valorizziamone caratteristiche ed essenza>. A completare la panoramica sulla Provincia di Treviso interviene il vice Presidente nonché Assessore al turismo Floriano Zambon, che asserisce: <qui non si parla di numeri ma di cosa porti a questi numeri. Se le statistiche dicono che solo il 28% della spesa del turista riguarda l’alloggio, dove finisce il restante 72%? La sfida è fare in modo che modo che buona parte del della spesa rimanente vada al territorio, che resti nella stessa Mogliano Veneto>. Gabriella Castagnoli, dell’ufficio commercio del Comune di Mogliano Veneto, riporta qualche dato interessante. <Dal 1997 al 2010 nella nostra città si sono sicuramente registrate meno presenze e meno arrivi; tuttavia, il tempo medio di permanenza del turista è in crescita. Si è passati da 1,8 a 2,37 notti a soggiorno. In sostanza il fatturato è in aumento>. Che il turista, a Mogliano Veneto, ci arrivi, è quindi un dato di fatto. Ma, poi, l’attrattiva Venezia lo fagocita totalmente. Merito di Venezia o anche colpa della mancanza di richiami, opportunità, sistema locale, offerte di arte, cultura, shopping... Inadeguate per un turista che vede il mondo? Quale strategia potrà far sì che le presenze turistiche diventino un valore aggiunto per il territorio? La disponibilità crescente di posti letto (1279 compreso il nuovo complesso da poco inaugurato) non garantisce la promozione del territorio, anzi, come espresso da Massimo Salviato, vice Presidente dell’ Associazione Veneziana Albergatori, <rischia di togliere spazio alla qualità dell’offerta, portando alla concorrenza sul prezzo basso, a scapito della qualità. Un circolo vizioso, nel quale sono cadute altre località vicine, dal quale è poi difficilissimo uscire.>. La qualità percepita su Mogliano è la somma delle qualità offerte dai singoli che operano nel territorio; anzi, come in ogni catena che si rispetti, è l’anello più debole a determinare la forza di tutta la catena. Occorre che “tutta” Mogliano, tutti gli stakeholders, quanti operano a qualsiasi titolo nel sistema impresa del territorio e gli abitanti stessi lo vogliano e si muovano insieme per creare le condizioni più idonee all’accoglienza del turista: tutta Mogliano significa proprio tutta, non solo il centro, una piazza, una strada, un quartiere; tutta Mogliano che deve farsi conoscere, riconoscere e cercare, nelle sue peculiarità ed offerte; dal negozio che deve rileggersi nelle sue offerte e nei suoi orari di apertura, ma anche nella cultura del dialogo con il possibile acquirente, agli eventi in piazza, pianificati con lungimiranza ed adeguatamente comunicati, alle mostre d’arte, al museo, a ristorante, trattorie ed agritour che offrano una calda accoglienza, pietanze e vini tipici, all’albergo, non solo tetto sotto al quale dormire, ma soprattutto punto di riferimento che apra alle offerte tipiche di Mogliano. In linea con lo spirito di Moglianoimpresa, la conclusione sembra essere sempre ancora la stessa: che tutte le forze locali, istituzioni, commercianti, artigiani, albergatori, associazioni e cittadini facciano sistema. <Tutte le forze devono collaborare, cercare insieme una soluzione e lavorare su progetti ed obiettivi condivisi. Altrimenti la strada è già segnata e nessun rilancio vero sarà possibile> afferma Roberto Panciera, Assessore al Turismo del Comune di Venezia. E di spirito di squadra ha parlato anche Stefano Bastianetto, Assessore al Turismo del Comune di Treviso: <Con la collaborazione, la buona volontà e una buona dose di ottimismo (e non solo con il web) si possono ottenere buoni risultati, in termini di turismo e tutto l’indotto>. A Mogliano, ai suoi commercianti, artigiani, ristoratori, albergatori, associazioni di categoria, insomma, agli abitanti tutti la voglia di fare squadra  
   
   
I TRENI DB-ÖBB EUROCITY TI PORTANO A GARDALAND  
 
Iniziata ad aprile la promozione di Deutsche Bahn (Db) e Österreichische Bundesbahnen (Öbb) che permetterà ai propri passeggeri di usufruire di uno sconto sul biglietto d’ingresso del parco di Gardaland. Per poter ricevere la riduzione sarà necessario scaricare dal sito internet www.Bahn.com/it il coupon "Buono Db-gardaland" e presentarlo alla biglietteria del parco, insieme al biglietto ferroviario di un treno Db-öbb Eurocity con destinazione "Peschiera del Garda". La promozione è valida dal 1° aprile 2011 al 1° novembre 2011 e permette uno sconto di 6 Euro sul prezzo intero giornaliero d´ingresso al parco. Non è possibile applicare lo sconto del coupon in nessun altro caso, come per esempio le tariffe combi "Gardaland + Sea Life". Collegamenti: da Milano P.g. Partenza ore 06.52 da Milano Lambrate partenza ore 07.09 da Brescia partenza ore 07.53 con arrivo a Peschiera del Garda alle ore 8.22. Ritorno da Peschiera del Garda alle ore 19.46 con arrivo a Brescia alle ore 20.17, a Milano Lambrate alle ore 21.03 e a Milano P. G. Alle ore 21.17. Tariffe in offerta a posti limitati a partire da 9 Euro. Tariffa a prezzo Normale da Milano 16 Euro a tratta; da Brescia 9,50 Euro a tratta. Per i bambini di età compresa tra i 6 e i 14 anni, tariffa scontata del 50% sul prezzo normale. (Tutti i prezzi sono da intendersi a persona a tratta.) Per i collegamenti da Fortezza/ Trento/ Bolzano/ Rovereto, consultare i siti internet www.Bahn.com/it  e www.Obb-italia.com  anche in lingua italiana, dove è possibile acquistare i biglietti online; oppure attraverso il call center di Db/ Öbb (02 6747 9578, info@dbitalia.It) o presso diverse agenzie affiliate Db Bahn e Öbb. I biglietti ferroviari sono comunque disponibili direttamente sul treno senza sovrapprezzo ma solo a tariffa normale. Tante emozioni a Gardaland A partire dal 1 aprile gli ospiti di Gardaland potranno scoprire l’ultima novità del Parco, ovvero Raptor, le uniche Montagne Russe Alate d’Italia, che - già testate dal campione mondiale di slittino Armin Zoeggeler - promettono un volo da brivido non solo per il lungo percorso con avvitamenti e veloci discese ma perché l’Ospite sarà seduto su sedili laterali sospesi a mezz’aria sulle ali della misteriosa creatura alata che, nel suo volo, sfiorerà all’ultimo istante una lunga serie di ostacoli. I meno temerari potranno vivere fantastiche emozioni anche su tutte le altre attrazioni del Parco che propone sempre una speciale combinazione di avventura, adrenalina e fantasia. Solo a Gardaland è possibile sfidare la furia delle rapide nel cuore della giungla, affrontare i pericoli di un mare burrascoso o provare l’eccitante esperienza di volare a bordo di un jet supersonico. Anche i più piccoli troveranno tante attrazioni a loro dedicate all’interno del magico regno di Fantasy Kingdom, un grande universo fatato popolato da enormi e tenerissimi pupazzi, alberi parlanti, animali canterini, allegri gnomi, tantissimi giocattoli, dolciumi e casette colorate. Gardaland Sea Life Aquarium, invece, stupirà i suoi Ospiti con una nuovissima sala interattiva multisensoriale “Meduse Da Vicino”:uno spazio esclusivo dedicato ad una delle specie più affascinanti che esistano in natura. Eccezionali vasche a colonna ospitano diversi tipi di meduse provenienti da tutto il mondo che ondeggiano fra suggestive luci colorate come in una meravigliosa opera d’arte vivente. Qui è possibile ammirare da vicinissimo le loro infinite sfumature, il loro fluttuare aggraziato e la loro elegante leggerezza in uno spettacolo ipnotizzante che, sotto una luce completamente nuova, svela il mistero del ciclo di vita di queste straordinarie creature marine, spesso conosciute solo per il noto potere urticante e non per l’incredibile complessità che le caratterizza. Gli Ospiti resteranno meravigliati dagli insoliti colori e varietà delle meduse che saranno protagoniste della stagione 2011 dell’Acquario, ma non mancheranno di sorprendersi per le numerose e interessanti informazioni sulla natura e lo stile di vita di questi insoliti animali che non hanno né cuore, né cervello, né scheletro. La visita a Gardaland Sea Life Aquarium è un viaggio alla scoperta delle più belle creature che popolano le acque dolci e salate dell´intero pianeta. Con le sue oltre 37 vasche interamente tematizzate, più di 5 mila esemplari da ammirare a distanza ravvicinata, un tunnel sottomarino mozzafiato che dà la sensazione di “passare in mezzo” all’Oceano, Gardaland Sea Life Aquarium è un’esperienza entusiasmante sia per gli adulti che per i bambini. Per i giorni e gli orari di apertura di Gardaland consultare: www.Gardaland.it  Biglietteria ferroviaria internazionale Uffici aperti al pubblico Via Napo Torriani, 29 (Mm Centrale) - Milano Via Tagliamento, 27/b – c/o “Lazzi World” – Roma Clienti privati: info@dbitalia.It Tel. 02 67479578 - Fax 02 67479585 Agenzie di viaggio: agenzie@dbitalia.It Tel. 02 30328990 - Fax 02 67479585 www.Bahn.com/it    
   
   
LOMBARDIA: PRESENTATA INDAGINE REALIZZATA IN 17 AREE PROTETTE  
 
I Parchi suscitano un fascino sempre crescente fra i Lombardi; offrono servizi diversificati a un pubblico sempre più numeroso e composto non solo da allievi delle scuole, ma anche da famiglie e adulti in genere. Sono inoltre capaci di mobilitare risorse e di svolgere un ruolo attivo nei processi di sviluppo sostenibile locale. Questi, in sintesi, i dati principali emersi dall´indagine, realizzata nel 2010 e presentata il 14 aprile alla presenza dell´assessore regionale ai Sistemi verdi e Paesaggio Alessandro Colucci. "Una ricerca interessante - ha spiegato Colucci - che ha originato il libro ´Protagonisti della sostenibilità. Parchi, territorio, cambiamento socio-economico e il nuovo ruolo dell´educazione ambientale´, che, attraverso l´analisi di 23 questionari di autovalutazione dei Centri Parco di 17 enti gestori di aree protette regionali, ha permesso di mettere in luce le potenzialità delle nostre aree verdi". "Ne sono scaturiti, appunto - prosegue Colucci - dati importanti che ci spronano ad andare avanti nella strada intrapresa, affinché in ciascuno di noi cresca la consapevolezza dell´importanza della difesa dell´ambiente in cui viviamo che, oltretutto, in Lombardia rappresenta un´area pari quasi a 700.000 campi da calcio regolamentari". Con la legge regionale 86/83 il tema dell´educazione ambientale e della formazione/informazione del cittadino diventa uno tra i più sentiti da parte degli enti che vanno costituendosi. Iniziano così le prime attività con le scuole e la realizzazione di materiali didattici e informativi. Regione Lombardia inizialmente si limita a promuovere le iniziative di educazione ambientale alla scuola dell´obbligo, prioritariamente mediante la produzione di pubblicazioni e strumenti didattici e l´assegnazione di fondi per strutturare i primi centri parco. Successivamente si affaccia l´esigenza di un miglior coordinamento delle iniziative locali e di scelte più precise di politica della comunicazione. Nel 1994, per rispondere a queste esigenze, è istituito, presso il Parco Nord Milano, l´Archivio Regionale dell´Educazione Ambientale (denominato Area Parchi), a supporto di tutti gli operatori del settore. Il Programma Didattico Sistema Parchi - Con l´anno scolastico 2010-2011 giunge alla 14° edizione consecutiva proprio per diffondere tra la popolazione scolastica la consapevolezza di quanto le aree protette possano costituire un´opportunità didattica. La produzione di materiale scientifico da parte dei parchi e sui parchi, unitamente alla consolidata esperienza del sistema delle aree protette in quasi 30 anni di attività nel campo dell´educazione ambientale, sono i presupposti necessari al proseguimento del progetto con un´offerta di servizi allargata a tutte le scuole della Lombardia. La finalità principale del programma è quella di mettere in contatto stabilmente il Sistema Scuola con il Sistema Parchi, rendendo visibile le attività di educazione ambientale dei singoli parchi in un´ottica di rete, con l´offerta di servizi educativi che coinvolgono annualmente circa 25.000 studenti, che raddoppiano se si considerano le attività che i singoli enti portano avanti autonomamente con le scuole del territorio  
   
   
BOLZANO: CONTROLLI MIRATI SULLE MOTOSLITTE IN ZONE PROTETTE - SETTE LE PERSONE INCAPPATE NELLA "RETE"  
 
L´ispettorato forestale di Bressanone lunedì scorso, 11 aprile, ha fermato ben sette motoslitte che percorrevano la "Sellaronda". L´ispettorato forestale prendendo spunto da questo episodio ricorda che vige il divieto di utilizzare le motoslitte all´interno delle zone protette e che regolarmente vengono effettuati controlli mirati per colpire gli eventuali trasgressori. Come fanno presente gli Ispettorati forestali di Bressanone e Bruncio negli utlimi giorni erano loro pervenute varie proteste per transiti non consentiti di motoslitte sulle piste da sci dopo l´orario di chiusura o su quelle chiuse per fine stagione. Come sottolineano i direttori dei due Ispettorati, Georg Mitterutzner e Silvester Regele, fra le cui competenze ricadono aree qualki la Val Gardena e la Val Badia prese di mira da questi "escursionisti", le persone che viaggiano sulle motoslitte si divertono a spese della natura. Si tratta di zone particolarmente sensibili dal punto di vista ambientale e naturale e la presenza di mezzi a motore rischia di mettere a repentaglio la permanenza di alcune specie animali, e danneggia in maniera notevole l´immagine di un territorio, come quello altoatesino, conosciuto proprio per la cura del patrimonio naturale di cui dispone. La legge provinciale numero 10 del 1990, vieta qualsiasi utilizzo dei mezzi a motore all´interno delle zone protette. "Nonostante ciò - fanno sapere dalla Ripartizione foreste - continuiamo a ricevere segnalazioni circa la presenza di motoslitte che effettuano viaggi in notturna sulle piste da sci, oppure organizzano spostamenti all´interno di parchi naturali e aree protette". Lunedì scorso 11 aprile a Plan de Gralba nel comune di Selva Gardena gli addetti della Forestale hanno fermato un gruppo di sette motoslitte che percorrevano le piste della "Sellaronda" attorno al massiccio del Sella. La Ripartizione foreste ha dato mandato ai propri collaboratori, organizzati nei diversi Ispettorati presenti in tutta la Provincia, di effettuare controlli mirati. Una misura da introdurre in futuro potrebbe essere un contrassegno per le motoslitte che potrebbe rendere più efficaci i controlli  
   
   
VERONA: PROGETTO PILOTA POLO DEL CARIGNANO “PORTOSCUSO: DALLA CRISI ALLA RINASCITA DI UN TERRITORIO”  
 
Realizzare un’economia ecocompatibile con l’ambiente, rispettosa del territorio e delle sue innumerevoli peculiarità. Questo in sintesi il progetto integrato per il recupero del Polo del Carignano presentato nei giorni scorsi a Verona, nell’ambito del Vinitaly, dall’Assessore alle Attività Produttive del piccolo comune di Portoscuso (Ci), Maurizio Nuscis. Alla base dello studio scelto come progetto pilota ai convegni scientifici di ricerca applicata di Villa Medicea di Cerreto Guidi (Fi) e dal Master di San Vigilio come referente nel programma delle iniziative per l’Expo 2015, un lavoro sinergico tra enti, associazioni e privati, volto alla realizzazione di un nuovo modello di sviluppo di una delle zone più belle della Sardegna in cui la conservazione e la valorizzazione del paesaggio rappresentano una delle sfide più attuali per la rinascita soprattutto delle aree a forte deindustrializzazione. All’apice degli intenti, la volontà di salvaguardare storia, tradizione, cultura e soprattutto economia di un popolo, com’è quello del Sulcis Inglesiente, per troppi anni sottomesso a politiche non idonee ad un duraturo e corretto sviluppo del territorio oggi ampiamente sfruttato e maltrattato nonostante sede di una delle più belle e importanti necropoli fenice del Mediterraneo quasi completamente distrutta nell’ultimo trentennio per lasciare posto alle industrie. Da qui la messa in campo di tutta una serie di iniziative volte al recupero di una realtà così importante della regione che vede proprio nel recupero agronomico dei territori e nel rilancio della piccola industria manifatturiera la sua resurrezione. Al centro del progetto, infatti, un confronto aperto e non ideologico basato sugli studi ed i risultati ottimistici ottenuti con i campioni delle uve vinificate proprio nelle zone fino a ieri più critiche di Portoscuso, dal team di lavoro capitanato dalla ricercatrice Rita Mulas e composto da nomi illustri dell’enologia e della ricerca applicata italiana come Gaspare Buscemi, Leonello Anello, Daniele Marchi, Franco Mulas, Paolo Callioni e Manuel Amorini, oltre che dal rappresentante istituzionale Maurizio Nuscis. Un successo fino a qualche tempo fa insperato e che ora, grazie ad una nuova forma di consapevolezza, presto porterà alla creazione di un centro vitivinicolo biodinamico all’avanguardia con la costruzione di una cantina sperimentale ecologica e la ricreazione di una piccola base produttiva di qualità del Carignano a piede franco, attraverso il reimpianto e la ristrutturazione dei vigneti in aree non influenzate dalla ingombrante presenza industriale. Una vera e propria politica del fare dunque, con la riconversione dei siti industriali dismessi in piccole realtà manifatturiere non inquinanti, a basso impatto ambientale, atte alla costruzione delle macchine studiate ad hoc per la vinificazione delle uve autoctone secondo i dettami della biodinamica moderna. Azioni alle quali seguirà l’iscrizione dei vigneti all’albo della Doc Carignano del Sulcis che tenderà ovviamente a valorizzare e tutelare non solo il vino prodotto, ma anche il lavoro di quanti si stanno adoperando per non far morire una voce così importante dell’economia sarda  
   
   
TRENTO: TORNA LA VITA IN MALGA, PRONTO UN CORSO PER GESTORI QUALIFICATI  
 
E’ una vita dura e piena di sacrifici, ma piace e soprattutto dà soddisfazione. Negli ultimi anni si è verificato un certo ritorno della vita nelle malghe e nelle 180 che alpeggiano vacche da latte si è passati nell’ultimo decennio dai seimila capi agli attuali 10mila. L’esigenza di professionalizzare gli addetti alla gestione del pascolo e degli animali oltre che alla trasformazione e valorizzazione dei formaggi d’alpeggio, ha portato l’Istituto Agrario di San Michele e la Federazione provinciale allevatori di Trento ad organizzare un corso per addetti alla gestione delle vacche da latte in malga. Scadenza iscrizioni venerdì 6 maggio La Federazione provinciale allevatori di Trento ha sempre dato particolare importanza alla gestione degli alpeggi in considerazione delle ampie aree pascolive presenti sul territorio provinciale (39 mila ettari di pascoli a fronte dei 25 mila ettari di prati sfalciabili). In particolare, le vacche che vengono portate in malga sono più selezionate ed esigenti, sono aumentate le prescrizioni igienico-sanitarie per la produzione del latte e la trasformazione in formaggi e c’è bisogno di un corretto e razionale utilizzo dei pascoli per prevenire fenomeni di degrado o di eccessiva proliferazione di piante nitrofile ed infestanti. “Mantenere aperte le malghe e garantirne una gestione razionale –spiega Paolo Dalla Valle, responsabile dei corsi agricoli presso il Centro istruzione e formazione- è fondamentale per utilizzare al meglio le risorse foraggere prodotte in alta montagna e per preservare l’integrità e la naturalità del nostro territorio alpino, con positive ricadute sull’ambiente, sul paesaggio, sull’attrattività turistica e sulla redditività dell’azienda zootecnica”. Iscrizioni entro venerdì 6 maggio, Federazione allevatori 0461/432111  
   
   
MONZA: SODDISFAZIONE DEL SINDACO MARIANI PER LA SECONDA EDIZIONE DEL FORUM MONDIALE DELL’UNESCO IN VILLA REALE  
 
Il Sindaco Marco Mariani esprime la sua soddisfazione per la decisione dell’Unesco di organizzare il secondo Forum Internazionale della Cultura in Villa Reale: “Dopo il successo ottenuto nel 2009, la Villa torna sotto i riflettori ospitando ancora una volta un appuntamento di livello mondiale che dal 6 all’8 giugno vedrà la presenza di oltre 200 personalità provenienti da ogni parte del pianeta. In questi ultimi anni abbiamo voluto mettere al centro del nostro programma culturale e di sviluppo turistico del territorio proprio la Villa Reale che, grazie a questi sforzi, non solo ha portato il nome di Monza nel mondo, ma si è proiettata pian piano verso una rinascita complessiva che sarà garantita dai prossimi lavori di restauro e dalla successiva valorizzazione. Oggi abbiamo finalmente una situazione definita grazie anche all’avvento del Consorzio di gestione e all’esito del bando di gara per il recupero del corpo centrale del palazzo. Il Forum dell’Unesco, alla seconda edizione monzese, porta la nostra città ad essere per tre giorni capitale mondiale della Cultura e proietta nuovamente la nostra Villa in una dimensione universale che potrebbe essere motivo di un rinnovo della candidatura per ottenere il riconoscimento di sito patrimonio dell’Unesco”. Info: Comune di Monza - piazza Trento e Trieste, 20052 Monza - Tel. 039.2372301 - Fax 039.2372281  
   
   
CORTINA D’AMPEZZO : SODDISFAZIONE IN VETTA  
 
Dopo un inverno che ha registrato segnali positivi numerosi albergatori ampezzani - soddisfatti anche della decisione comunale di non applicare la tassa di soggiorno a Cortina - guardano con fiducia alla Pasqua alle porte e alla prossima estate e, in veste d’imprenditori, auspicano che si torni a pensare presto al turismo come a una leva strategica dell´economia dell´intero Paese. Tempo di bilanci la primavera, bilanci che, per una fetta consistente degli albergatori di Cortina d’Ampezzo, sembrano davvero positivi. I dati annunciati dal Consorzio Cortina Turismo sulla stagione invernale, trovano riscontro in tante strutture della valle d’Ampezzo, avvalorando la tesi della ripresa del settore turistico, tra i motori trainanti dell’economia nazionale, con un aumento generalizzato della spesa di settore rispetto al 2010. Sono numerosi, infatti, gli alberghi ampezzani di diversa categoria e posizione - il Cristallo Hotel Spa & Golf, l’Hotel Ambra, il Franceschi Park Hotel, l’Hotel Villa Argentina, l’Hotel Barisetti, i meublè Larin, Panda, Piccolo Pocol , Royal e Villa Neve - che, analogamente al 42% degli operatori turistici della montagna bianca italiana, dichiarano una soddisfazione comune e generalizzata sulla stagione invernale 2010/2011, che a Cortina proseguirà ufficialmente fino a domenica primo maggio. Come segnalato da Skipass Panorama Turismo, l’Osservatorio italiano sul Turismo montano, il periodo tra Natale e Capodanno ha segnato un lieve incremento rispetto all’anno precedente, soprattutto grazie alle presenze registrate durante il ponte dell’Epifania. Complessivamente si è rilevata una crescita di fatturato pari al +2,8%, in linea con i dati pubblicati dall’Istat che confermano come dal 23 dicembre 2010 al 6 gennaio 2011, negli alberghi italiani, si sia verificato un aumento dell’8,7 % degli arrivi. L’andamento positivo è confermato anche dai dati in crescita degli impianti di risalita. «Ottima performance - afferma Elisabetta Dotto, titolare degli hotel Ambra e Panda e consigliere di Cortina Turismo - durante la festività dell’Immacolata (che, pur essendo nel mezzo della settimana, ha permesso di vendere l’intera settimana senza concentrare l’offerta in pochi giorni di week-end), le vacanze scolastiche di ben 17 giorni e il carnevale che, calendarizzato a inizio marzo, ha aumentato le richieste e il lavoro anche durante la seconda parte del mese». Si riscontra inoltre un cambiamento nella tipologia fruizione della vacanza: in calo la tradizionale settimana bianca, si fanno avanti vacanze più brevi di 3/4 giorni di permanenza, concentrati soprattutto nel week-end. Occorre quindi lavorare anche sugli short stay, mantenendo però intatto il target di prezzo per non svendere e svalutare il marchio Cortina, che comunque resta il punto di riferimento del turismo invernale. «Si osserva la diffusione di una nuova domanda, quella della famiglia uni-genitoriale - osserva Massimo Barisetti dell´omonimo Hotel - genitori single che durante le festività o le vacanze scolastiche, soggiornano con i figli in albergo dove, soprattutto i papà, si sentono supportati nella gestione di bambini e ragazzi». «A questa nuova tipologia di domanda - fa eco Giorgio Borgonovo, nuovo direttore del 5 stelle lusso ampezzano - si aggiungono sempre più turisti interessati allo shopping che a Cortina è da sempre sinonimo di esclusività». Visti i dati positivi, molti alberghi hanno quindi deciso di prolungare la stagione invernale. C’è chi ha aperto prima e chi non ha ancora chiuso e aspetta anche la Pasqua, quest’anno particolarmente avanzata, a cui si guarda con ottimismo, grazie al supporto di alcuni impianti che hanno deciso di non chiudere i battenti fino al 1 maggio. Gli albergatori in quest’ottica, vedono un salto di qualità nel loro ruolo, forte della stessa impronta imprenditoriale caratteristica di altri comparti economici: per questo e per investire e lavorare per il rilancio del settore turistico, chiedono al Governo di ottenere delle agevolazioni per gli investimenti futuri. In particolare, gli albergatori sperano nell’adeguamento dell´aliquota iva agli standard europei: se non è possibile avere i finanziamenti che hanno attualmente le regioni a statuto speciale, la defiscalizzazione degli utili reinvestiti in albergo sarebbe già di per sé una conquista. Prendendo anche spunto dalla decisione del sindaco Andrea Franceschi e dell´assessore allo Sport e turismo Herbert Huber, di rifiutare l’applicazione della tassa di soggiorno a Cortina, gli albergatori auspicano che presto si torni a pensare al turismo davvero come leva strategica di crescita per il paese, anche in vista della stagione estiva a cui tutti si stanno preparando  
   
   
SARDEGNA:ARTIGIANATO E COMMERCIO: 78 MLN FONDI POR SUBITO DISPONIBILI PER SVILUPPO SETTORI  
 
Turismo, artigianato e commercio al centro delle strategie della Giunta per il rilancio dell’economia isolana. L’esecutivo regionale, su proposta dell’assessore del Turismo, Artigianato e Commercio Luigi Crisponi, ha approvato il finanziamento di 78 milioni euro di fondi europei per l’ulteriore sviluppo dei tre settori. Le ingenti risorse saranno destinate principalmente alle imprese, ai comuni, alla dotazione infrastrutturale delle strutture ricettive, alla promozione e valorizzazione del territorio e dell’immagine della Sardegna e a soluzioni ecocompatibili e innovative. La delibera detta le linee di attività dell’assessorato regionale competente sulle basi di fondi che saranno resi immediatamente spendibili e dà avvio alle procedure attuative. Per l’erogazione dei fondi ai beneficiari saranno attuate procedure agili e snelle, come per esempio ‘bandi a sportello’, grazie alle quali i soldi saranno resi disponibili entro l’anno in corso. “Con questo ingente finanziamento intendiamo dare un’iniezione positiva al sistema economico isolano – afferma il Presidente della Regione, Ugo Cappellacci - per renderlo più competitivo, idoneo ad affrontare le sfide del mercato globalizzato e a creare nuova impresa e nuova occupazione. Turismo, artigianato e commercio sono i settori in cui la specialità e la varietà del nostro patrimonio culturale, identitario, ambientale e paesaggistico può trovare piena espressione. Un capitale che può costituire quel valore aggiunto, che ha sede in Sardegna e non altrove, e che per tanto non può essere delocalizzato”. “Interpretando le esigenze delle imprese dei comparti di riferimento - spiega l’assessore Luigi Crisponi - e partendo da una ricognizione approfondita, effettuata dall’assessorato regionale del Turismo, unitamente a quello della Programmazione, si è inteso mettere a disposizione risorse immediatamente spendibili per settori cardine dell’economia sarda. Abbiamo programmato 78 milioni di fondi europei, che secondo gli orientamenti di assessorato e Giunta, vengono destinati a servizi reali per le imprese, alla riqualificazione delle strutture ricettive e al miglioramento dei servizi di qualità per la destagionalizzazione, ossia strutture quali centri benessere, palestre, aree per pratiche sportive, aree meeting, ricoveri per biciclette, per un mondo in forte espansione come quello dei bikers. Le risorse per l´artigianato - prosegue l’esponente della Giunta - sono destinate alla realizzazione di ‘corner’, veri e propri angoli della tradizione nelle strutture ricettive per mettere in vetrina i tesori dell’artigianato sardo, all’animazione dei centri storici, con particolare riguardo alle piccole comunità, anche attraverso il finanziamento di piccole botteghe artigiane che là si insedino, unitamente alla custodia degli antichi mestieri; vengono destinati, inoltre, alla certificazione e ai marchi di qualità ambientale per alberghi e camping, a club di prodotto come per esempio ‘imprese del mare’, ‘bike hotel’ e ristorazione tipica, alla valorizzazione di itinerari tematici in aree di pregio paesaggistico, con adeguamento della cartellonistica e della segnaletica stradale; infine, i fondi saranno collocati per lo sviluppo delle nuove tecnologie, del web e per il potenziamento del sito istituzionale ‘Sardegnaturismo’, che con un progetto già in atto viene interamente ripensato per avvicinare domanda e offerta del mondo turistico”. Il provvedimento apporta adeguamenti delle dotazioni finanziarie e degli indirizzi attuativi delle linee di attività attribuite alla competenza dell’assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio (assi Iv, V e Vi dei fondi Po – Fesr 2007/2013), per renderli maggiormente coerenti con la programmazione strategica in materia individuata dal Piano Regionale di Sviluppo e creare la massima sinergia con gli altri interventi che l’assessorato sta portando avanti per mezzo di risorse regionali, leggi di settore (per l’incentivazione del turismo, artigianato e commercio), progetti di qualità per gli enti locali, risorse Fas e altri fondi statali e comunitari. Tutte iniziative che seguono specifiche direttrici di sviluppo, ossia identità, trasversalità, destagionalizzazione, promozione dell’immagine dell’Isola e valorizzazione di itinerari turistici, territori e imprese del settore. (Ms) Nel dettaglio gli interventi e gli impegni finanziari: Asse Iv  L’adattamento delle caratteristiche strutturali delle attività del settore turistico per accrescerne la fruibilità nell’intero arco dell’anno. Due interventi distinti, entrambi destinati alle imprese di settore, per investimenti di ammodernamento, ristrutturazione, adeguamento, riqualificazione centri benessere e Spa, dotazioni per il turismo sociale e sportivo, certificazioni di qualità, ecc. Il primo intervento, che integra il nuovo Piano integrato d’area del Turismo (bando di imminente uscita che prevede lo stanziamento di circa 50 milioni di euro), finanzia investimenti complessi di entità rilevante con una dotazione di 17.046.346,63 di euro con la possibilità di integrarla con ulteriori risorse provenienti sia da altre linee di attività del Po Fesr sia da fondi regionali già destinati alle imprese turistiche e residuati dai bandi in corso. Il secondo bando concede finanziamenti alle imprese e agli enti pubblici per piccoli interventi infrastrutturali, finalizzati a completare o migliorare l’offerta turistica ricettiva con una dotazione di 11 milioni e mezzo di euro, che saranno messi subito a disposizione del sistema produttivo con procedure semplici e snelle.  Promozione di progetti di investimento delle imprese turistiche finalizzati al risparmio energetico e al miglioramento dell’impatto ambientale. Supporto alle imprese per ottenere marchi di certificazione ambientale per gli alberghi e camping (alberghi e campeggi verdi) . Intervento per un importo complessivo di un milione e mezzo.  Incentivi per la realizzazione di postazioni (per esempio corner e vetrine) per la promozione di prodotti locali certificati con un marchio unico a livello regionale, sia localmente (in strutture ricettive e ‘porte d’accesso’) che su mercati strategici nazionali e internazionali. Questa linea avrà una dotazione di due milioni e mezzo con cui finanziare studio, progettazione e realizzazione di corner e vetrine, anche virtuali, da posizionare presso ‘porte d’accesso’ (aeroporti, porti, porti turistici, ecc.) e strutture ricettive, la predisposizione di un disciplinare per le forniture e di un servizio di standardizzazione della località di provenienza e della qualità dei prodotti.  Servizi per facilitare l’incontro tra domanda e offerta turistica, nonché per l’aggiornamento dei contenuti e per il miglioramento della qualità comunicativa del portale ‘Sardegnaturismo’. L’intervento, in corso di attuazione, ha una dotazione di due milioni e mezzo. La linea si propone di far evolvere ‘Sardegnaturismo’ in una piattaforma tecnologica tramite la quale tutte le iniziative strategiche del settore attuate dalla Regione possano essere integrate con il coinvolgimento dell’intero territorio e delle imprese nell’attività di promozione e valorizzazione delle risorse culturali, ambientali e ludiche.  Promozione, riqualificazione e integrazione degli itinerari tematici che valorizzano il patrimonio culturale e paesaggistico e ambientale sardo. Sulla linea è stato finanziato il bando, in corso di attuazione, denominato ‘Itinerari tematici’ con una dotazione di 3.647.281,37 di euro. Si propone di incrementare la dotazione finanziaria del bando con un ulteriore milione e mezzo (importo totale 5.147.281,37 di euro) e di predisporre due nuovi bandi, entrambi con dotazione di un milione e mezzo, uno rivolto a tutti i comuni sardi per completare e uniformare la segnaletica degli itinerari turistici, l’altro per testare azioni – pilota di collegamento tra costa e zone interne.  Realizzazione e promozione di club di prodotto, disciplinari di qualità, ecc. Azioni, per un importo complessivo di due milioni e mezzo di euro, che si propongono di sviluppare i distretti turistici per la promozione dell’offerta turistica identitaria (comuni identitari, porti turistici, golf, borghi, fari, ‘Domos istoricas’, club di prodotto di ristoranti tipici, ecc.).  Strumenti integrati di promozione e comunicazione del prodotto turistico isolano nei mercati nazionali e internazionali. Con una dotazione di sei milioni di euro si intende realizzare un disegno coerente con altri strumenti regionali, iniziative promozionali della Regione e delle province, campagne promozionali sulle tv, web e altri mezzi di comunicazione, anche in concomitanza con la partecipazione della Regione alle più importanti fiere ed eventi nazionali e internazionali del settore turistico. Asse V  Recupero e sostegno al know out locale e promozione dei sistemi produttivi dei centri minori. Valorizzazione, con interventi infrastrutturali, dell’attrattività dei sistemi produttivi dei centri minori attraverso il rilancio e la rivitalizzazione delle ‘botteghe artigiane’ e degli ‘antichi mestieri’ e l’attivazione di filiere legate all’identità culturale e alle specificità territoriali. Sono previste l’integrazione e l’ottimizzazione di iniziative strategiche e inserite in piani integrati territoriali (come per esempio ‘i percorsi del ‘Trenino verde’), che siano in grado di ottenere rilevanti risultati socio – economici. L’importo complessivo è di 15.319.000, beneficiari sarano i comuni, gli enti locali e pubblici e le piccole e medie imprese. Asse Vi  Sostenere e rafforzare i processi di crescita e innovazione delle piccole e medie imprese in particolare del comparto artigiano. La dotazione di 9.994.000 è destinata a imprese singole o associate per la promozione dell’artigianato artistico, in coerenza con le strategie di sviluppo turistico elencate in precedenza, attraverso l’innovazione di prodotto, di processo e di organizzazione, lo scambio di competenze, la messa in rete, l’internazionalizzazione delle imprese artigiane, anche mediante l’organizzazione di eventi promozionali (Biennale dell’artigianato). L’obiettivo è preservare il know how locale  
   
   
PREMIO “CINQUE STELLE AL GIORNALISMO”, SESTA EDIZIONE  
 
Nella splendida cornice del Palace Hotel di Milano Marittima, sabato 7 maggio 2011, tornerà l’appuntamento con i maestri del giornalismo italiano. Quest´anno il Premio si avvarrà di un parterre di ospiti eccezionali, tra i quali il giovane e promettente baritono Daniel Giulianini. Si rinnova così un evento che quest´anno è stato costretto ad una data diversa, in quanto il 25 aprile, appuntamento canonico del Premio, cade in concomitanza delle feste pasquali. Il prossimo 7 maggio si rinnoverà l’appuntamento con il premio “Cinque stelle al giornalismo”, e il mondo dell´informazione guarda già a Milano Marittima dove verranno consegnati i riconoscimenti a sei grandi professionisti della carta stampata e della televisione. Un momento culturale e di spettacolo che non poteva esimersi dal considerare che proprio quest´anno si celebrano i 150 anni dell´Unità d´Italia, una ricorrenza da festeggiare e per l´occasione è stato invitato il giovane e promettente baritono Daniel Giulianini, che con la sua bella voce intonerà l´Inno Nazionale col quale si aprirà ufficialmente la sesta edizione del premio. L´iniziativa è organizzata da Select Hotels Collection, la prestigiosa catena alberghiera della famiglia Batani, in collaborazione con Dolp’s Studio, Apt Emilia Romagna, Bartorelli Gioiellerie, Bmw Italia, Banca Popolare di Ravenna, Pineta by Visionnaire Luxury Hall di Milano Marittima, Martini, Bigi, Granarolo e Mario Baldassarri. La manifestazione, presentata da Massimo Giletti, si terrà, come di consueto, al Palace Hotel di Milano Marittima e i riconoscimenti saranno consegnati nel corso di una serata di gala, elegante momento conclusivo di un percorso culturale che si è conquistato, un suo spazio nel panorama italiano delle manifestazioni di pregio. La manifestazione vuole premiare quegli operatori della comunicazione che si sono distinti nel loro lavoro, per aver contribuito alla diffusione e conoscenza delle eccellenze economico sociali che sostengono lo sviluppo del nostro Paese. Milano Marittima è la “capitale” del turismo nazionale ed europeo, una città di fondazione, che in 100 anni di vita ha saputo guadagnarsi un posto nella ristretta elite della ricezione turistico alberghiera. Se, dunque, la cittadina romagnola è una località a cinque stelle, perché non far giungere, in riva all’Adriatico, quei professionisti dell’informazione che hanno raggiunto livelli di assoluta eccellenza nel gradimento dei lettori e nelle graduatorie di merito sociale? Una domanda alla quale si è data concreta risposta istituendo il Premio “Cinque stelle al Giornalismo” che gode del patrocinio dell´Ordine Nazionale dei Giornalisti. Facile intuire, allora, come la manifestazione sia nata dalla precisa volontà di premiare chi meglio opera nel campo della comunicazione, tenendo conto che Milano Marittima rimane un punto di riferimento per il tempo libero ed il turismo. E poiché tempo libero e turismo costituiscono punti di eccellenza anche per l’economia nazionale, Select Hotels Collection ha voluto coniugare all’aspetto, legato al divertimento, anche un momento culturale, proponendo l’iniziativa come momento di riflessione e di valutazione sull’eterogeneo mondo del giornalismo. La giuria, sotto la direzione del prof. Ruben Razzante docente di Diritto dell´informazione all´Università Cattolica del Sacro Cuore, ha esaminato un composito elenco di nominativi e, tra questi, ha scelto i professionisti a cui assegnare i riconoscimenti il prossimo 7 maggio 2011, nel corso di una serata, che vedrà la partecipazione di personalità del mondo della cultura, e dell’imprenditoria. Www.selecthotels.it    
   
   
ROMA: STATI GENERALI DEL TURISMO - 24 MAGGIO - PRESTO UN SISTEMA DI PARCHI A TEMA  
 
«Roma avrà presto il suo sistema di parchi a tema». A parlare il vicesindaco di Roma, sen Mauro Cutrufo, all’inaugurazione della stagione 2011 del parco acquatico Zoomarine. «Nel settore dei parchi a tema Roma, grazie alla realizzazione del Secondo Polo turistico della Capitale recupererà un vero e proprio gap costituito dall’assenza di parchi a tema di richiamo internazionale, necessari per intercettare un target importante come quello del turismo ludico famigliare. Oggi si inaugura una nuova stagione di Zoomarine, alla fine di maggio sarà la volta del parco dedicato alle Winx a Valmontone; entro i primi mesi del 2012 riaprirà il parco divertimenti dell’Eur, dove oggi si trova il vecchio Lunapark ed alla fine dello stesso anno verrà inaugurato il parco a tema Cinecittà World; infine entro il 2015 verrà realizzato il parco Ludi di Roma, dedicato all’Antica Roma. Questo sistema di offerta, inserito nel contesto delle altre opere e infrastrutture del Secondo Polo, potrà attrarre quella domanda di turismo che ha determinato il successo dei parchi a tema in Europa e nel mondo. La prima industria mondiale del turismo non a caso è Orlando in Florida, il più grande parco a tema firmato Disney. In Europa a farla da padrone è Disneyland Paris, 200 ettari con il parco a tema, che da solo attrae 16 milioni di turisti l´anno, cui si aggiungono anche altri elementi di attrazione, come centri commerciali e campi da golf. In Italia sono circa 3 milioni l’anno i visitatori del parco divertimenti Gardaland in Lombardia. Non stupisce che queste particolari industrie del divertimento costituiscano un fattore strategico per la crescita del turismo. Parigi con il suo sistema di parchi riesce ad allungare la permanenza media dei turisti. A Roma il Primo polo turistico, con il Colosseo ed i Musei Vaticani rappresenta il primo elemento di attrazione, ma è evidente che possiamo ancora aumentare le presenze e il nostro obiettivo con il Secondo Polo è di arrivare a raddoppiarle. Martedì 24 maggio alla Luiss ci saranno gli Stati Generali del turismo dove faremo il punto sul secondo polo turistico ed un focus sarà dedicato proprio ai parchi a tema».  
   
   
TOSCANA: “IL TURISMO STA CAMBIANDO: WEB E CABINA DI REGIA”. E SULLA RETE GIÀ TANTE APPLICATION TOSCANE  
 
“Il turismo sta cambiando e cambia il modo di fare turismo” spiega e premette a Prato l’assessore regionale al turismo, Cristina Scaletti, che a Palazzo Buonamici ha incontrato gli operatori turistici e gli assessori al turismo di tutta la provincia. “I turisti si scambiano informazioni on line – ricorda – Si parlano. Si chiedono se sono stati bene o male. Ed è da qui che occorre ripartire”. L’oggetto della riunione a Prato era la nuova governance turistica: cosa succede dopo la cancellazione delle Apt, come si promuovono e come si costruiscono i prodotti turistici. Con l’assessore c’erano infatti anche il direttore della nuova struttura turistica di Toscana Promozione Alberto Peruzzini, che a Prato per tanti anni ha diretto l’Apt, e i responsabili del settore turismo della Regione. “Lavoriamo perchè il brand toscana sia consolidato da tutti i brand locali” sottolinea l’assessore. “Chi teme di essere meno visibile può stare tranquillo – tranquillizza – Non ci sarà nessuna centralità fiorentina. La Toscana è fatta di tante realtà e vogliamo valorizzarle tutte”. Certo per essere più competitivi occorre essere più bravi, occorre costruire prodotti turistici che siano percepiti come unici. “E’ importante una cabina di regia” sottolinea ancora l’assessore. Magari anche sotto cabine di regia a livello provinciale, propongono altri. E poi c’è il web e il web 2.0, altro protagonista della riunione. “Il 60 per cento dei turisti prenotano sulla rete” ricorda Scaletti. Il 90 per cento on line almeno si informano. Prima lo facevano con il pc. Oggi hanno preso il sopravvento telefonini e palmari. E’ la nuova frontiera, che la Toscana comunque sta già presidiando. Tante application da scaricare, per i turisti web 2.0 C’è “mapper” ad esempio, una piattaforma e un modo, sicuramente intelligente, per scambiarsi itinerari e consigli. On line, è evidente, con la filosofia dei social media. Ci sono le guide ed audioguide, scaricabili anche queste dal portale del turismo della Regione, www.Turismo.intoscana.it, gestito dalla Fondazione Sistema Toscana e rappresentanta alla riunione pratese: dai parchi ai musei del vino, dalle pinacoteche agli Etruschi, dai sapori toscani alle curiosità dei mille borghi a volte sconosciuti. Sono tante, davvero tante. Ci sono anche veri tour virtuali: per vedere prima i luoghi dove si ha intenzione di organizzare una vacanza. Cè “Tuscany Place”: con la telecamere del i-phone o del palmare collegato ad internet inquadri un monumento o una piazza e sullo schermo iniziano a scorrere tutte le informazioni su quel’angolo di città, sul borgo, su cosa visitare o dove mangiare. C’è “Talk tu Tuscany”, dove i turisti si fanno domande si rispondono tra loro. E poi un quiz, “A journey in Tuscany”, già scaricato in pochi mesi da 150 mila persone, molte straniere: cento domande sulla Toscana e i suoi paesi, per conoscerli meglio, per invogliare a visitarli, per spiegare perchè “qui e solo qui”, che il nuovo must del marketing turistico. Un gioco un po’ sullo stile del “Milionario”: ti puoi far aiutare dagli amici di Facebook oppure cercare le risposte che non sai su Wikipedia, l’enciclopedia on line dove c’è già chi sta recensendo, per conto della Fondazione Sistema Toscana, tutta la regione. In palio video e contenuti, sulla Toscana naturalmente, ancora più esclusive  
   
   
PARTE DA FIRENZE UN PROGETTO NAZIONALE PER VALORIZZARE I SITI UNESCO “PATRIMONIO DELL’UMANITÀ”  
 
Sono quarantacinque, in Italia, i siti riconosciuti dall’Unesco come patrimonio dell’umanità. In Toscana sono sei: i centri storici di Firenze, Pienza, San Gimignano e Siena, la Piazza dei Miracoli di Pisa e la Val d’Orcia. Oggi, giornata dedicata a livello internazionale ai monumenti e ai siti culturali, è stato presentato a Firenze un progetto che coinvolge l’associazione nazionale dei siti Unesco, le sedi regionali della Rai e la Regione Toscana. A parlarne è stato il presidente dell’associazione Claudio Ricci, sindaco di Assisi, che ha sottolineato l’importanza di accrescere la coscienza collettiva dell’importanza e del valore del patrimonio culturale mondiale: “Per questo sarà essenziale la comunicazione, che è l’obiettivo del progetto, arricchita dalle più recenti tecniche multimediali”. L’obiettivo è entrare in rapporto soprattutto con le scuole per costruire dalla base la coscienza della preservazione e della valorizzazione di questa enorme ricchezza culturale. “A questo scopo, sarà realizzato un audiovisivo per ciascuna regione in cui saranno valorizzate – ha concluso – le iniziative per la tutela del patrimonio culturale, naturale, orale e immateriale dichiarato dall’Unesco patrimonio dell’umanità”. L’ormai prossimo nuovo direttore della sede Rai fiorentina , Andrea Jengo, ha sottolineato il ruolo che l’azienda si è assunta collaborando con l’associazione dei siti Unesco. E ha ricordato il progetto in fase di partenza, grazie all’accordo con la Regione Toscana, per una biblioteca multimediale dei beni culturali, che, ha proposto, potrebbe articolarsi in una sezione dedicata ai siti e alle città patrimonio Unesco. Ha concluso l’assessore regionale alla cultura e al turismo Cristina Scaletti, che ha ricordato quanto importante sia investire in cultura per avere ricadute efficaci nel tessuto sociale: “I cittadini devono sentirsi partecipi di ciò che li circonda, e che a loro appartiene. A noi, in particolare a noi europei, il compito di cogliere l’importanza di non perdere il senso di unicità del nostro patrimonio. Non solo – ha aggiunto Scaletti – dal punto di vista del mantenimento dell’eredità culturale che ci fa quel che siamo; ma anche perché quel patrimonio ci rende ancora il maggior polo attrattivo dal punto di vista turistico. E oggi è fondamentale non perdere di vista, in un confronto sempre più competitivo, che l’intreccio tra cultura e turismo forma un elemento economico di importanza primaria nell’ambito di uno sviluppo sostenibile”  
   
   
RICCIONE: IL PORTALE PER LE VACANZE DELLE SMALL FAMILY  
 
Nasce a Riccione il primo portale italiano per le vacanze dei genitori single, grazie alla sinergia tra Promhotels e Associazione Albergatori di Riccione che hanno dato vita al portale Vacanzepergenitorisingle.it con offerte, consigli di viaggio, weekend a tema dedicati alle Small Family – Realizzata anche una “Small family Card” con diverse agevolazioni Riccione “capitale” dei genitori single. E’ questo lo slogan del progetto messo a punto dall’Associazione Albergatori della Perla Verde e dalla cooperativa albergatori Promhotels, che, con la creazione del portale Vacanzepergenitorisingle.it, si schierano dalla parte delle Small Family (famiglie monoparentali), andando incontro alle esigenze di chi viaggia solo con i propri figli aprendosi ad un nuovo segmento turistico. Nel web sono sempre di più le madri e i padri single che cercano nuove proposte di vacanza, eventi e offerte a loro dedicati. Sono già una quindicina gli hotel di Riccione che aderiscono al progetto Vacanzepergenitorisingle.it e vogliono dare una risposta chiara a questa domanda turistica proponendo pacchetti vacanza per genitori single. Nelle pagine del sito Vacanzepergenitorisingle.it sono presenti tariffe speciali e facilitazioni per bambini in camera con un solo adulto oltre a servizi a pagamento o gratuiti per le esigenze di tutti i tipi di genitori single: dalla baby-sitter night and day al miniclub in hotel o in spiaggia, dall’area giochi in hotel o in spiaggia convenzionata alla social table (tavolate per cene e pranzi sulla spiaggia insieme ad altre Small Family). Sul portale Vacanzepergenitorisingle.it, i genitori soli potranno “confezionarsi” una vacanza su misura, orientandosi tra consigli di viaggio, itinerari, servizi in hotel, offerte e happening. Per i genitori single, Promhotels e Associazione Albergatori hanno realizzato anche una “Small family Card” che prevede agevolazioni nei parchi della Riviera e nei parchi avventura; sconti su corsi di vela, di nuoto, di beach tennis e di family team building con cavalli… All’interno del progetto dedicato alle Small Family, Associazione Albergatori di Riccione e la cooperativa albergatori Promohotels hanno organizzato anche una serie di appuntamenti dedicati ai genitori single. Tutti i week end di maggio sono in programma raduni di genitori single in vacanza con bambini nei parchi tematici più famosi della Riviera (Oltremare, Italia in Miniatura, Fiabilandia, Acquario di Cattolica) mentre, dal 23 al 30 luglio, è proposta una settimana speciale per genitori single in vacanza con i figli. Altri week end a tema, per questo tipo di clientela turistica, sono in programma a settembre con escursioni in bicicletta, lezioni di golf e cavallo e visita al parco tematico San Martino Adventures  
   
   
TURISMO CONGRESSUALE IN VERSILIA: SE NE È PARLATO IN UN SEMINARIO GIOVEDÌ 21 APRILE ORGANIZZATO DAL CONSORZIO VERSILIA MEETING  
 
Come si organizza l’offerta per il turismo congressuale, destinazioni, servizi, il marketing alberghiero e i rapporti con gli enti locali. Sono questi alcuni dei temi del seminario che si è svolto ieri, giovedì 21 aprile presso l’Hotel Mondial, via Duca della Vittoria 129, Marina di Pietrasanta (Lucca), organizzato dal Consorzio Versilia Meeting con l’obiettivo di aggiornare e formare i propri soci su questo tipo di turismo che offre interessanti prospettive anche Versilia in particolare per destagionalizza l’offerta. Un incontro quindi riservato agli addetti ai lavori ma che ha visto la partecipazione anche di esponenti delle istituzioni e relatori di grande esperienza che operano nel settore. Ha aperto i lavori Alessandro Tortelli direttore del Centro Studi Turistici di Firenze che ha illustrato i dati del turismo in Versilia negli ultimi 10 anni. Mirko Lalli, responsabile marketing e comunicazione di Fondazione e Sistema Toscana del portale ufficiale della Toscana www.Intoscana.it, ha parlato del web 2.0 nel turismo. Nel pomeriggio ci sono stati gli interventi di Mauro Satinato, amministratore di Teamwork, società specializzata nel marketing alberghiero che ha parlato di come si organizza il mercato congressuale partendo dal grado di ospitalità degli alberghi che devono diventare un po’ casa e ufficio con la possibilità di collegamenti internet, arredi e spazi adeguati per i congressi. Elemento chiave anche la professionalità del personale e il legame con il territorio ( prodotti tipici, escursioni nel tempo libero), perché per molti congressisti è uno degli aspetti più ricercati. Le destinazioni, capacità ricettive delle varie località che hanno i loro punti di forza nel fare sistema, gli elementi che costituiscono il vantaggio competitivo di una realtà rispetto all’altra, sono stati invece i temi affrontati da Gabriella Ghigi di Meeting Consultant, società specializzata nel marketing congressuale. Info: Versilia Meeting tel. 0584.48881, www.Versiliameeting.com  
   
   
SETTE “AMBASCIATORI” TOSCANI DEL TURISMO DEL VINO  
 
Lo scorso 14 aprile 2011 a Firenze nella sala Pistelli di Palazzo Medici Riccardi, sono stati presentati i vincitori dell’ottava edizione di Best of Wine Tourism, il concorso internazionale giunto ormai all’ottava edizione, rivolto alle aziende del turismo del vino. Promotrice dell´iniziativa è la rete internazionale Great Wine Capitals, di cui fanno parte nove città a forte vocazione vitivinicola: Firenze, Bordeaux, Bilbao-rioja, Christchurch-south Island, Città del Capo, Mainz-rheinhessen, Mendoza, Porto e San Francisco-napa Valley. Le aziende che hanno vinto il premio della categoria sono state scelte sulla base di requisiti di accoglienza e servizi forniti, oltre alla valutazione autonoma dei giurati. Occorre sottolineare che molte delle imprese concorrenti raggiungono alti livelli qualitativi. Inoltre quest’anno verranno assegnate due menzioni speciali alle aziende che hanno ricevuto il voto più alto dalla giuria. Dopo la premiazione, un gruppo selezionato di giornalisti partecipa a un press tour di tre giorni che mostrerà l’accoglienza delle nove (sette vincitrici + le due menzioni speciali) aziende vincitrici. I vincitori sono: Architettura, parchi e giardini Premio della giuria internazionale: Villa Vignamaggio www.Vignamaggio.com  Per la residenza d’epoca di origini quattrocentesche, elencata tra le dimore storiche italiane, legata alla memoria di Monna Lisa Gherardini e circondata da uno splendido giardino all’italiana. L’edificio ha linee semplici che risultano dall’armonizzazione tra le torre originaria, la villa signorile cinquecentesca e un fabbricato adibito alle attività produttive, e l’insieme forma un piccolo scrigno rinascimentale. La produzione vinicola risale addirittura al 1404 e le antiche cantine sono aperte per le visite. Nel 1992 ospitò il set del film “Molto rumore per nulla” di Kenneth Branagh, tratto dalla commedia di Shakespeare. Ricettività Borgo Scopeto Relais www.Borgoscopetorelais.it Per la qualità della struttura ricettiva ricavata nei locali di una fattoria, ricca di ambienti suggestivi e evocativi, sia negli interni che negli spazi aperti. Un relais dove la promozione del vino si moltiplica in diverse sfaccettature: nelle originali camere, nella lounge ricavata dalla vecchia cisterna, nel centro benessere con la vinoterapia, nel ristorante e nel punto vendita. L’ampia offerta ricettiva è arricchita dal parco, dalle piscine, dalla Spa e dalle strutture per conferenze. Ristoranti del vino Enotria – Firenze www.Enotriawine.it  Perché offre, all’interno della città, una panorama ampio sul mondo del vino, presentato con professionalità e competenza. Il menu quotidiano ed i vari appuntamenti proposti durante l’anno rivelano una valorizzazione di prodotti tipici locali e una particolare attenzione alla freschezza delle materie prime scelte. Gilda e Maurizio sono i proprietari e hanno scelto un nome sicuramente evocativo che significa “terra del vino”. Il locale ospita inoltre la sede della Florence Wine Society, un gruppo di appassionati di vino e del buon mangiare, che promuove iniziative di degustazione e approfondimento su questi temi. Arte e cultura Centro per la Cultura del vino I Lecci – www.Lecciculturadelvino.it Perché propone la divulgazione della cultura del vino a vari livelli: storico e tradizionale nella parte museale, educativo con i laboratori sensoriali per i più piccoli, gustativo nell’Enoteca con ampia offerta di etichette locali, in un edificio appositamente ristrutturato dove si è realizzato un ambiente dotato di strumenti e locali particolarmente idonei allo scopo. La sala conferenze può ospitare eventi di diversa capienza. Esperienze innovative nel turismo del vino Fattoria Torre a Cona www.Villatorreacona.com Per la particolare sala di degustazione, ricavata nel vecchio granaio, utilizzando un mix di nuove tecnologie e materiali di recupero, combinando antico e moderno, bellezza e funzionalità. L’insieme offre un ambiente insolito e suggestivo per promuovere l’approfondimento sul vino e sull’olio della fattoria, nella cornice della suggestiva villa settecentesca e con la cordialità e la professionalità degli addetti all’accoglienza. Servizi nel turismo del vino Castello di Meleto www.Castellomeleto.it  Per l’insieme di tutte le proposte offerte al visitatore che vuole immergersi nella cultura del Chianti, dal pernottamento nelle originali camere affrescate del Castello, al pranzo nel ristorante La Fornace di Meleto, agli eventi nei locali affrescati, alla visita nelle cantine, arricchite da poco dall’apertura delle segrete, per terminare con le degustazioni dei vini nell’enoteca. Da segnalare il minuscolo teatro settecentesco. Pratiche ecologiche nel turismo del vino Villa di Petriolo www.Villapetriolo.com  Pur non avendo una certificazione biologica, viene promossa una pratica vitivinicola, educativa ed enoturistica attenta al territorio, di cui i visitatori (grandi e piccini) sono costantemente informati durante le visite in vigna, e attraverso la capillare comunicazione effettuata dall’azienda, anche attraverso gli strumenti del web 2.0. Le proprietarie, Silvia e Simona Maestrelli, curano personalmente l’accoglienza dei visitatori nella antica villa che rappresenta il centro aziendale sulle colline di Cerreto Guidi. Infine le menzioni speciali della giuria: Menzione speciale Ricettività Villa Le Piazzole – Firenze www.Villalepiazzole.it  Per il pregio architettonico dell’edificio che propone l’ospitalità in locali molto curati e ristrutturati nel rispetto delle loro funzioni originarie, abbinandola alle attività di una piccola azienda agricola, dove poter toccare con mano l’evoluzione del processo produttivo, con il vantaggio di essere collocata sulle colline di Firenze, non lontano dal centro. Menzione speciale Architettura, parchi e giardini Cantine Leonardo – Dalle Vigne Spa www.Cantineleonardo.it  Per essere riusciti ad associare il concetto di qualità al turismo del vino, nella gestione di una cantina sociale, dopo averlo fatto anche con la produzione. La sapiente ristrutturazione del Casale di Valle e la sistemazione delle vigne nei pressi dell’impianto di produzione consentono un approfondimento della cultura del vino in un ambiente originale e di pregio. Da ricordare la piccola cappella dedicata ai santi Ippolito e Cassiano, decorata con un dipinto attribuito ad un allievo di Michelangelo e la vigna di Leonardo, disegnata dal genio  
   
   
RIMINI: STANZIATI 70MILA EURO PER ALBERGHI TIPICI E DI QUALITÀ PER PROMUOVERE L’APPROVVIGIONAMENTO NEGLI ALBERGHI DI PRODOTTI TIPICI LOCALI  
 
La Giunta della Camera di Commercio di Rimini, dopo il fondo di 50.000 Euro stanziato per l’anno 2010, ha deciso di stanziare anche per il 2011 un fondo, aumentando l’importo a 70mila Euro, destinato al sostegno di iniziative e progetti realizzati da raggruppamenti di alberghi tipici e di qualità, allo scopo di promuovere da un lato la loro tradizionale vocazione all’accoglienza e dall’altro l’integrazione con le altre attività economiche, ma soprattutto di legare ancor più strettamente la vocazione del territorio riminese all’ospitalità con la valorizzazione e la promozione di prodotti tipici enogastronomici e dell’artigianato artistico. Il raggruppamento beneficiario del contributo dovrà impegnarsi affinché i propri associati utilizzino, nell’esercizio della propria attività alberghiera ed in misura significativa, prodotti tipici locali, favorendo l’acquisizione di forniture di produzioni tipiche locali. Per consentire un’adeguata programmazione delle azioni è stato introdotto anche un termine di presentazione delle richieste, fissato nel 31 maggio 2011. Possono presentare richiesta di finanziamento i raggruppamenti di alberghi, formalmente costituiti in forma di consorzio, cooperativa, società, associazione o altra tipologia di raggruppamento non temporaneo che comporti l’adozione di uno statuto. Questi raggruppamenti devono essere costituiti da un numero minimo di 35 alberghi o, in alternativa, avere un numero di camere complessivamente non inferiore a n. 700; devono svolgere l’attività nell’ambito della provincia di Rimini e, quando previsto, essere iscritti al Registro Imprese della Camera di Commercio di Rimini ed essere in regola con il pagamento del diritto annuale; devono avere adottato un regolamento/disciplinare o una carta dei servizi che detti le regole di comportamento degli associati in relazione alla gestione dell’attività alberghiera, con particolare riferimento all’accoglienza degli ospiti, alla ristorazione legata alle tipicità del territorio, all’attività di comunicazione e di promozione dell’offerta, all’integrazione con il territorio (produzioni, ambiente, storia, cultura, tradizioni, ecc.) e con altri soggetti pubblici e privati. Il contributo massimo concedibile, stanziato in favore del raggruppamento, sarà non superiore al 30% della spesa ammissibile, ed è relativo a spese per: A. Realizzazione di degustazioni, presentazioni, o simili, con prodotti agroalimentari del territorio (cosiddetti prodotti a Km 0), finalizzati all’acquisizione di forniture di produzioni tipiche e territoriali B. Oltre a una delle seguenti voci: 1. Realizzazione di esposizioni finalizzate alla promozione di prodotti alimentari tipici e dell’artigianato artistico locale, 2. Formazione degli operatori (titolari e collaboratori), 3. Certificazione di qualità, 4. Comunicazione e promozione dell’offerta sia tramite web sia con materiale divulgativo, 5. Realizzazione di indagini o ricerche aventi ad oggetto gli stili della vacanza, le aspettative dei turisti, il miglioramento dell’accoglienza, ecc  
   
   
ROMA: META PRIVILEGIATA DEL TURISMO INTERNAZIONALE - CRESCONO PRESENZE: +6% LE PREVISIONI PER PASQUA  
 
«Roma è piena di turisti e questo è un dato incontrovertibile sotto gli occhi di tutti». A parlare il sen. Mauro Cutrufo, vicesindaco di Roma Capitale commentando i dati di Trivago, il portale europeo di ricerca e confronto tariffe alberghiere, che mettono Roma al centro dell’attenzione del turismo internazionale anche per il periodo pasquale. «La grande concentrazione di eventi tra Pasqua ed il primo maggio sono una fortunata circostanza per una città che turisticamente continua a crescere nei numeri, in controtendenza con il resto del Paese. A Roma si viene sempre di più, lo confermano ancora una volta i dati turistici del mese di marzo 2011 che hanno fatto registrare un +10% rispetto allo stesso mese del 2010 (dati Ebtl). Le previsioni per la settimana di Pasqua presentano ancora un trend in crescita rispetto alla Pasqua del 2010. Secondo i primi dati ci troviamo di fronte ad un aumento del +6% per quanto riguarda gli arrivi ed in +7% per quanto riguarda le presenze, con un prolungamento del tempo di permanenza nella Capitale. Nella lettura del dato – ha aggiunto Cutrufo – occorre tenere conto che si sta lavorando sull’andamento delle prenotazioni, che sono suscettibili di variazioni continue. Inoltre bisogna tenere presente il ricorso al last minute che solitamente incide del 30%-35% sulle prenotazioni, quindi – conclude Cutrufo - non escludiamo di marcare anche per Pasqua un +9%/+10%»  
   
   
A PASQUETTA LA BICI IN TRENO VIAGGIA GRATIS L´INIZIATIVA VALIDA IL 25 APRILE SU TUTTI I TRENI REGIONALI  
 
 Pasquetta dedicata agli amanti della bicicletta e dell’ambiente. L’annuale Giornata Nazionale “Bicintreno” anche quest’anno si terrà, infatti, lunedì 25 aprile. Per confermare ancora una volta il proprio impegno a tutela dell’eco-sistema, le Ferrovie dello Stato permetteranno a tutti coloro che – il lunedì in albis – si sposteranno sui convogli del trasporto regionale di portare con sé, gratis, la propria due ruote. Un ulteriore contributo del Gruppo Fs al decongestionamento di strade e autostrade, proprio in un giorno “di punta” del traffico automobilistico. Sono oltre 6 mila le adesioni attese all’iniziativa, organizzata in collaborazione con la Federazione Italiana Amici della Bicicletta. Per approfittarne, il viaggiatore, munito di biglietto o di abbonamento valido, dovrà solo accertarsi che il treno scelto per l’escursione pasquale sia abilitato al servizio bici al seguito. E’ consentito il trasporto di un solo mezzo per passeggero, della cui custodia il proprietario è direttamente responsabile.  
   
   
TRENITALIA E COMUNE DI SALERNO INSIEME PER PROMUOVERE E INCENTIVARE IL TURISMO  
 
Firmato lo scorso 15 aprile 2011 un protocollo d’intesa. Sconti e agevolazioni per un progetto di co-marketing turistico. Pacchetti turistici comprensivi di viaggio in treno, albergo e servizio taxi da e per la stazione, sconti e agevolazioni presso esercizi commerciali convenzionati, ingressi gratuiti nei principali musei, offerte speciali per viaggi in nave. Questi, in sintesi, i programmi che nascono dal protocollo d’intesa firmato questa mattina nella sede del Comune di Salerno dal Sindaco, Vincenzo De Luca, e dal Direttore Divisione Passeggeri Nazionale/internazionale di Trenitalia Gianfranco Battisti. Il protocollo definisce gli impegni assunti dai soggetti firmatari che consentiranno di incentivare lo sviluppo turistico della città grazie ad un piano di co-marketing che prevede, tra l’altro, il coinvolgimento dei principali tour operator. Il Comune di Salerno, da tempo attivo per la valorizzazione e riqualificazione della città e delle sue attrazioni storiche, culturali e architettoniche, organizzerà eventi e mostre a cui si potrà partecipare, a condizioni particolarmente vantaggiose, viaggiando con Trenitalia. Salerno, infatti, può essere facilmente raggiunta da tutta Italia anche grazie agli otto Frecciarossa che la collegano con Napoli, Roma, Firenze, Bologna e Milano, e ai due Frecciargento che uniscono Roma a Reggio Calabria. Ampia visibilità sarà data alle varie iniziative e opportunità offerte, grazie a campagne promozionali e alla diffusione di cataloghi, locandine, vetrofanie, depliant e informazioni on line attraverso i siti web di Trenitalia e del Comune di Salerno. “L’accordo stipulato con Trenitalia – ha affermato il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca – conferma ulteriormente la svolta turistica di Salerno. Trenitalia si aggiunge alle grandi aziende turistiche multinazionali, dal comparto crocieristico a quello nautico ed alberghiero, che investono sulla nostra città apprezzandone le qualità urbanistiche, ambientali, culturali ed enogastronomiche. Salerno viaggia ad alta velocità e piace ai turisti italiani e stranieri come ha dimostrato il successo di Luci d’artista. Questo accordo sarà una vetrina permanente per Salerno e ci permetterà di farla conoscere ancor di più e meglio con importanti ricadute economiche ed occupazionali. E ci riempie d’orgoglio, essendo la città capoluogo con la più alta percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti e leader per investimenti sulle fonti rinnovabili, poter contribuire con il trasporto ferroviario Av a difendere l’ambiente”. “Siamo convinti – ha dichiarato Gianfranco Battisti - che le iniziative presentate oggi contribuiranno ad incentivare il turismo, un turismo responsabile e virtuoso, attento agli equilibri anche ambientali del territorio visitato, e a promuovere l’immagine e le attività produttive di Salerno. Per noi Salerno – ha proseguito - rappresenta un punto di riferimento importante, al di là del suo indiscusso valore storico, artistico e turistico, sotto l’aspetto del trasporto ferroviario. È da qui che prendono il via i mille chilometri dell’attuale rete ad Alta Velocità che hanno rivoluzionato, in pochi mesi, le abitudini e il costume degli italiani”  
   
   
TURISMO AREA ADRIATICA, INCONTRI BILATERALI TRA MOLISE E REGIONE DI DUBROVNIK - NERETVA  
 
Inizia martedì prossimo 26 aprile, con un incontro presso la Sala conferenze della Presidenza della Giunta regionale, tra il Presidente della Regione Molise, Michele Iorio, ed il Presidente della Regione di Dubrovnik - Neretva, Nikola Dobroslavic, la "due giorni" di incontri bilaterali per la messa a punto di iniziative di collaborazione e di interscambio finalizzate allo sviluppo dei rispettivi territori. Il Presidente Nikola Dobroslavic guiderà una delegazione composta anche da Sindaci croati che, dopo l´incontro con il Presidente Iorio, vedrà alcuni omologhi molisani per discutere dello stato di attuazione dei progetti di cooperazione denominati "Twinning". Il secondo giorno, mercoledì 27, la delegazione della Regione di Dubrovnik - Neretva presenterà, alle ore 10.30, sempre presso la Sala conferenze della Presidenza della Giunta regionale, ad un gruppo di operatori turistici molisani, le peculiarità del proprio territorio e le attrazioni che lo caratterizzano. Aprirà i lavori dell´incontro il Presidente del Consiglio regionale, Michele Picciano, mentre relazionerà sul tema: "Turismo come volano di sviluppo dell´Area adriatica", l´Assessore al Turismo del Molise, Franco Giorgio Marinelli. Il Presidente Nikola Dobroslavic illustrerà, invece, le opportunità di investimento e di cooperazione per il settore turistico nella Regione Dubrovnik - Neretva.  
   
   
2 MLN PER SOCIETA´ SPORTIVE PER PROMUOVERE SICILIA  
 
Due milioni di euro per le societa´ sportive siciliane, professionistiche e dilettantistiche senza fini di lucro, che militano nei campionati nazionali di massima serie delle rispettive discipline, per pubblicizzare localita´ e beni monumentali siciliani di particolare interesse turistico. E´ la dotazione finanziaria del bando del dipartimento regionale del Turismo, presentato stamattina a Palermo dall´assessore regionale al Turismo e allo Sport, Daniele Tranchida, insieme al presidente del Coni Sicilia, Vincenzo Massimo Costa, ai rappresentanti delle societa´ sportive, che sara´ pubblicato nei prossimi giorni sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana, sul sito dell´assessorato al Turismo e su euroinfosicilia.It. Sono risorse comunitarie della misura 3.3.1.2. (Azioni di comunicazione e di promozione dell´immagine turistica della regione e interventi a sostegno della commercializzazione di prodotti turistici territoriali. "Per la prima volta - dice l´assessore regionale al Turismo, Daniele Tranchida - la Regione utilizza le risorse comunitarie per iniziative che coinvolgono le societa´ sportive siciliane. Saranno finanziati i progetti di promozione turistica delle localita´ siciliane di maggiore capacita´ attrattiva, sul piano turistico, presentati da societa´ di assoluto prestigio che, con le loro affermazioni, sono gia´ un veicolo di promozione per l´immagine migliore della Sicilia. E´ la prima iniziativa, in un quadro generale di interventi per le societa´ sportive siciliane, al fianco dei vertici dell´associazionismo sportivo regionale". "Il mondo sportivo siciliano - dice il presidente del Coni Sicilia, Costa - esprime grande soddisfazioneper questa iniziativa che rappresenta un traguardo molto importante e una boccata d´ossigeno per le societa´ sportive siciliane. Un ringraziamento particolare rivolgo all´assessore Tranchida, al direttore Marco Salerno e alla dottoressa Antinoro che, con particolare attenzione e sensibilita´ hanno sposato la causa dello sport". " Ci stiamo sforzando - ha detto il dirigente generale del dipartimento regionale Turismo, Marco Salerno - di rendere stabili, almeno fino al 2015, quando si chiudera´ la fase della programmazione 2007/13, gli strumenti per l´attuazione degli obiettivi, su cui abbiamo dialogato con il Coni Sicilia, per la valorizzazione dello sport nella nostra regione, anche come veicolo di promozione turistica". Le societa´, individuate a seguito della valutazione del possesso dei requisiti del bando, dovranno presentare progetti di promozione di una localita´ turistica, artistica o monumentale siciliana, da sviluppare durante la stagione agonistica e apporre sulle maglie di gioco e sull´abbigliamento da gara e su tutto l´abbigliamento sportivo il logo "Regione siciliana". Su tutto il materiale promo-pubblicitario dovra´ essere apposto il marchio P.o. Fesr 2007/13, lo slogan istituzionale e la grafica dell´assessorato regionale del Turismo, sport e spettacolo. Le associazioni sportive siciliane che militano nella massima serie dei rispettivi campionati dovranno presentare all´assessorato al Turismo, entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando sulla Gazzetta ufficiale, la domanda di partecipazione con la documentazione richiesta. Sara´ una commissione composta da rappresentanti dell´assessorato e da un rappresentante del Coni Sicilia a verificare le istanze, sulla base dei criteri fissati dal bando, e a predisporre la graduatoria di quelle ammesse che dovranno firmare una convenzione con l´assessorato  
   
   
IL 26 APRILE A MATERA GIORNATA REGIONALE DEL TURISMO PREVISTO UN ARTICOLATO DIBATTITO TRA ISTITUZIONI E OPERATORI  
 
L’assessorato alle Attività Produttive, Politiche dell’Impresa, Innovazione Tecnologica della Regione Basilicata ha programmato, per il prossimo 26 aprile, la Giornata regionale del Turismo, che si svolgerà a Matera presso l’hotel Hilton Garden Inn. Si tratta di una giornata di confronto e dibattito tra istituzioni, operatori privati e pubblici, partendo dalla consapevolezza che, pur trovandosi in una fase critica e delicata dell´economia nazionale e regionale, il turismo in Basilicata registra tendenze e flussi di crescita costanti. Il rafforzamento del sistema ricettivo, dei servizi al turista, del numero di operatori che si occupano del mercato delle vacanze e del tempo libero costituisce un segnale incoraggiante che sollecita sempre più l´attenzione della politica e delle istituzioni. I lavori prenderanno il via alle ore 9.30 con i saluti del Sindaco di Matera - Salvatore Adduce, del Presidente dell’Anci Basilicata – Vito Santarsiero, del Presidente della Provincia di Matera – Franco Stella, del Presidente dell’Upi Basilicata – Piero Lacorazza e del presidente della Commissione regionale Lucani all’estero, Antonio Di Sanza. Verso le 10.30 si svolgerà la relazione dell’Assessore Turismo della Regione Basilicata Erminio Restaino, alla quale seguirà la prima sessione dei lavori, coordinata dal presidente della terza Commissione del Consiglio regionale - Giannino Romaniello. Vi prenderanno parte il presidente di Unioncamere - Angelo Tortorelli, il presidente di Unpli Basilicata-antonio Delicio, e gli operatori privati. Alle 14,30 i lavori riprenderanno con la seconda sessione coordinata dal Presidente del Consiglio regionale di Basilicata - Vincenzo Folino, che vedrà gli interventi dei rappresentanti dell’Enit, del direttore generale del Dipartimento Attività Produttive della Regione Basilicata - Michele Vita e del direttore generale dell’Apt di Basilicata - Gianpiero Perri. Dopo gli interventi dei Capigruppo del Consiglio regionale e il dibattito, i lavori saranno conclusi dal Presidente della Regione Basilicata - Vito De Filippo.  
   
   
PORTO TURISTICO MARINA DI PESCARA: IL NUOVO PRESIDENTE È RICCARDO COLAZILLI  
 
Riccardo Colazzilli è, da oggi, 18 aprile 2011, il nuovo presidente del Porto Turistico Marina di Pescara. 47 anni, imprenditore del settore dell’autotrasporto e presidente della Cna Pescara, oltre che componente del Consiglio della Camera di Commercio di Pescara, Colazilli succede all’avvocato Vincenzo Di Baldassarre, che ha ricoperto l’incarico da settembre 2009 al 21 marzo 2011, traghettando il Porto Turistico da una situazione di rilevante perdita di esercizio ad un utile di oltre 400.000,00 euro. Il nuovo Presidente, ringraziando l’assemblea dei soci del Marina che si è riunita questa mattina presso le sale dell’ente camerale, dice di voler continuare l’operato del presidente uscente, mettendo al centro del suo programma le necessità e le urgenze dell’utenza portuale. Nei prossimi giorni, sarà fissata una conferenza stampa per la presentazione del programma relativo al suo mandato  
   
   
CROAZIA: NEL 2011 + 3,2% DI TURISTI  
 
L´anno scorso sono giunti in Croazia 10,6 milioni di turisti ossia il 3,2 per cento in più rispetto al 2009. I pernottamenti sono stati 56,41 milioni, il che rappresenta un aumento del 2,6 per cento. L´istituto nazionale di statistica croato ha appurato inoltre che l´86 per cento degli arrivi e il 90,4 per cento dei pernottamenti è stato realizzato dai vacanzieri stranieri, che con 9,11 milioni di arrivi e quasi 51 milioni di pernottamenti hanno fatto sì che i primi aumentassero del 5 per cento e i secondi del 3,6 per cento rispetto all´anno precedente. Tra gli stranieri il 22,5 per cento dei pernottamenti si riferisce agli ospiti tedeschi, seguiti dagli sloveni (con l´11,5), dagli italiani (con il 9,3) e dagli austriaci (con l´8,7). Per ciò che concerne l´aumento delle presenze suddiviso tra gli Stati di provenienza, i russi sono giunti in 165 mila (+35,3 per cento) e si sono fermati per 1,37 milioni di notti (+30,8 per cento). Seguono gli spagnoli con 211 mila arrivi (+ 17,3 per cento) e 423.400 pernottamenti, ossia con il + 17,6 per cento  
   
   
ITALIA TURISTICA IN CRESCITA DEL 2,2% ENTRO IL 2015  
 
Le previsioni di flusso annunciate da Angelo Rossini, Travel and Tourism Research Analyst di Euromonitor International, durante Wtm Vision Conference alla Borsa di Milano. Un importante appuntamento internazionale organizzato dal World Travel Market di Londra, in collaborazione con Ttg Italia, per la prima volta nel nostro Paese. Il Bel Paese, che vedrà finalmente il ritorno di americani e, nonostante la crisi interna, anche dei giapponesi, si colloca al 5° posto nella graduatoria che misura l’incremento dei flussi da qui al 2015. Entro il primo lustro di questo nuovo decennio gli arrivi turistici cresceranno in Italia del 2,2%. Cresceranno di più (e sono in vetta alla classifica delle mete destinate a crescere) gli Stati Uniti , a quota + 5,6% soprattutto grazie al contributo del business travel; seguiti dalla Cina a + 5,9%, dalla Turchia a + 7,7% grazie all’ottimo rapporto qualità-prezzo, e dalla Francia, già in testa agli arrivi mondiali, che salirà ancora del 2,4%  
   
   
L’INDONESIA PRESENTA IL SUO CANDIDATO ALLA DIREZIONE GENERALE FAO  
 
Nella sua trentasettesima sessione che si terrà a Roma dal 25 giugno al 2 luglio 2011, la conferenza plenaria della Fao (Food and Agriculture Organization - http://www.Fao.org/) eleggerà il nuovo Direttore Generale per il periodo 1/1/2012 - 31/7/2015, in sostituzione del senegalese Jacques Diouf che termina quest’anno il suo mandato. Gli Stati membri hanno avuto un anno di tempo per designare propri candidati, e alla scadenza del 31 gennaio 2011 erano pervenute sei candidature : Franz Fischler (Austria), José Graziano da Silva (Brasile), Indroyono Soesilo (Indonesia), Mohammad Saied Noori Naeini (Iran), Abdul Latif Rashid (Iraq), Miguel Angel Moratinos Cuyaubé (Spagna). Il 15 aprile l’ambasciata della repubblica di Indonesia in Italia (http://embassyofindonesia.It/) ha organizzato un incontro di presentazione del proprio candidato, Prof. Soesilo. L’incontro è stato introdotto dall’Incaricato d’affari Mr Priyo Iswanto, ed è proseguito con un discorso del Ministro indonesiano per il Coordinamento del Welfare Mr Agung Laksono. Il Prof. Soesilo ha quindi illustrato il suo programma di lavoro ai numerosi intervenuti, in rappresentanza sia della stampa che del mondo diplomatico. Erano presenti gli ambasciatori presso la Fao di 34 nazioni, tra cui Stati Uniti d’America, Russia, Brasile, Messico, Venezuela, Australia e altre da tutti i continenti. Il programma, significativamente battezzato “Cibo per tutti: nuove prospettive sulla disponibilità, accessibilità, economicità e sicurezza”, spazia su tutta una serie di tematiche (agricoltura, allevamenti animali, pesca, ambiente boschivo, cambiamenti climatici, bioenergie) suscettibili di migliorare la situazione alimentare globale e ridurre il drammatico dato che vede attualmente circa 925 milioni di persone nel mondo che soffrono la fame. Se eletto, il candidato intende proseguire e rinforzare il processo di riforma della Fao già in corso, chiamato “Reform with Growth”, che prevede di rendere l’organizzazione meno burocratica e più agile e trasparente, decentralizzata ed efficiente. È inoltre previsto di attivare un forte supporto tecnologico alle attività Fao, con un ricorso significativo all’Information Technology e la creazione di database tematici. Il Prof. Soesilo è attualmente primo Vicario del Ministro Coordinatore per il Welfare Pubblico Agung Laksono, che ha la responsabilità di coordinare 17 ministeri e agenzie competenti, tra l’altro, per lo sviluppo sostenibile, l’istruzione, l’alimentazione, la maternità e infanzia e l’ambiente. Info: http://indroyono.Info/  
   
   
BEST DESTINATION PER IL TURISMO D’AFFARI: LISBONA È NELLA TOP TEN DELLA “GREAT HOTELS OF THE WORLD”.  
 
Confermato il successo di Lisbona come destinazione privilegiata per il Turismo d’Affari. Il verdetto della "Great Hotels of the World" non lascia spazio a dubbi: segnalata nella top-ten delle migliori destinazioni mondiali per le imprese turistiche nel 2011, Lisbona trionfa come meta di turismo d’affari. Questa catena internazionale di alberghi e resort di lusso conferma il successo e il prestigio di Lisbona come destinazione top per il segmento business, visto l’eccellente livello degli eventi ospitati in questi ultimi anni nella capitale portoghese. Si prevede che questa tendenza di crescita si consoliderà in futuro, superando gli ottimi risultati dell’anno in corso. Apparsa in www.Traveldailynews.com, la recensione del "Great Hotels of the World" riporta che Lisbona “si sta affermando come una destinazione importante per il turismo d´affari in Europa" grazie alla sua posizione privilegiata, il clima mite, infrastrutture moderne, un buon rapporto qualità/prezzo, e una grande disponibilità di location. Oltre Lisbona, le destinazioni top ten per le imprese segnalate dalla "Great Hotels of the World" sono state il Montenegro, la Croazia, il Sudafrica, l’India, la Turchia, la Grecia, l’Islanda, la Sardegna (Italia) e Seoul. Info: www.Visitlisboa.com  - www.Visitportugal.com  - www.Facebook.com/turismodeportugal