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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 20 Gennaio 2012
TURISMO, BUONA CHIUSURA 2011 PER LIGURIA. OSSERVATORIO: TREND POSITIVO ANCHE PARTENZA 2012 NONOSTANTE IL MALTEMPO E LE TRAGICHE ALLUVIONI DI GENOVA E LA SPEZIA  
 
Genova. Buona chiusura d´anno per il turismo ligure e trend positivo per i primi mesi del 2012. È quanto emerge dal report dell´Osservatorio Turistico regionale della Liguria, curato con Unioncamere Liguria. Ottobre con il suo clima tiepido ha favorito le vendite nelle strutture ricettive: occupato in media il 39,7% delle camere disponibili negli esercizi alberghieri ed extralberghieri (+5,6% rispetto allo scorso anno). Il maltempo in chiusura di mese ha però penalizzato i risultati di novembre quando si è registrato in media il 22,8% di camere occupate sulle disponibilità del periodo (-1,7%). L´analisi non comprende le strutture ricettive dello Spezzino nei centri colpiti dalla tragica alluvione, in primis i centri delle Cinque Terre. Il trend medio delle vendite di novembre per la regione è comunque legato a una sostanziale stabilità per il comparto alberghiero (venduto il 31,6% delle camere disponibili, +0,8% rispetto allo scorso anno), ma con una flessione per l’open air (-1,8%) e per le altre strutture extralberghiere (-7,8%). Se ottobre ha portato in positivo tutte le province con una punta nella città di Genova che registra il 70,7% di occupazione, a novembre sono gli operatori in provincia di Imperia e in parte di Savona a registrare un calo nelle vendite. Nel dato provvisorio di dicembre le strutture ricettive liguri contano una media del 19,1% di camere occupate, in leggera crescita rispetto allo stesso periodo del 2010 (+1%). In merito all´alluvione che ha colpito duramente alcuni comuni turistici in provincia di La Spezia, un segnale delle conseguenze sul settore è dato dal fatto che il 64,8% delle strutture ricettive della provincia di La Spezia segnala disdette nelle prenotazioni delle settimane successive all´evento: in media la perdita è stimata dagli operatori pari al 61,4% delle prenotazioni precedentemente ricevute. Infine un cenno all´andamento dei prezzi delle strutture alberghiere, differenziato tra le categorie ricettive. Si constata una crescita dei prezzi applicati per una camera doppia per le strutture 1-2 stelle (+2,9% rispetto al Iv trimestre del 2010); una contrazione per le strutture 3 stelle (-1,6%); una sostanziale stabilità per i 4 e 5 stelle che mantengono pressoché invariati i prezzi (-0,1%). Questa politica dei prezzi del comparto alberghiero, unita alle performance di vendita, fa stimare un recupero di fatturato sia a ottobre sia a novembre, anche in virtù di un maggior numero di imprese sul mercato. Le prenotazioni per l´inverno - I dati previsionali del periodo invernale, seppur poco rilevanti rispetto a quelli riferiti ad altri periodi dell´anno, confermano uno scenario di bassa stagione e la tendenza consolidata a prenotare vacanze last minute in cerca dell’offerta più conveniente. In un contesto generale di sostanziale stabilità in questo inizio d´anno, a titolo d´esempio per gennaio, si prevedono prenotate il 10,7% delle camere a livello regionale, con un dato che va dal 12,5% di Imperia all´8,5% di La Spezia. Il dato è calcolato sul netto delle camere disponibili, pari circa al 70% del totale. Tra i due comparti ricettivi, alberghiero ed extralberghiero, si rivela più penalizzato il secondo, anche a causa delle incerte condizioni climatiche.  
   
   
TURISMO E COMMERCIO. DALLA REGIONE EMILIA ROMAGNA 5 MILIONI DI EURO PER LA PROMOZIONE ALL´ESTERO. OLTRE 4 MILIONI DI ARRIVI PER LA STAGIONE BALNEARE 2011, IN CRESCITA DEL 7% GLI STRANIERI, SOPRATTUTTO DA GERMANIA, SVIZZERA E RUSSIA  
 
Bologna – Oltre 5 milioni di risorse regionali saranno investite nel 2012 per la promozione e la commercializzazione del turismo balneare dell’Emilia-romagna sui mercati esteri. Come già nel 2011, questa la cifra che la Regione destinerà per sostenere un settore che si conferma in crescita con il totale degli arrivi che ha fatto registrare nei cinque mesi di stagione un +4,4% e un aumento dei giorni di presenza del 2,3%. Oltre 4 milioni sono stati, infatti, i turisti arrivati da maggio a settembre 2011, con una permanenza media superiore ai 6 giorni (oltre 25 milioni e 400 mila i giorni di vacanza trascorsi in Emilia-romagna). Positivi soprattutto i numeri relativi ai turisti stranieri: oltre 851 mila gli arrivi (con una crescita del 7,62%), superiori ai 5 milioni e 771 mila le giornate di presenza (+4,71%). Per quanto riguarda i turisti italiani, sono stati oltre 3 milioni gli arrivi (+57%) per oltre 19 milioni e 600 mila giornate di presenza (+1,62%). I dati sono stati illustrati in Regione dall’assessore regionale a Turismo e commercio Maurizio Melucci, dalla presidente di Apt Liviana Zanetti e dal presidente dell’Unione di prodotto Costa Andrea Corsini. “Siamo soddisfatti”, ha sottolineato Melucci. “In sinergia tra pubblico e privato abbiamo lavorato per incrementare il turismo dell’estero, coordinando la nostra attività di promozione e commercializzazione, ottenendo risultati in crescita sia sui mercati più tradizionali sia su quelli emergenti e dati positivi anche dal punto di vista dei fatturati”. Le cifre del 2011 confermano che il primo mercato del turismo balneare della Riviera è costituito dalla Germania con gli arrivi in crescita del 7,68% e le presenze del 5,89% rispetto al 2010, il che significa più di 213 mila turisti arrivati e oltre 1 milione e 600 mila presenze registrate. In aumento anche i turisti da Svizzera (secondo Paese di provenienza con oltre 99 mila arrivi e quasi 677 mila presenze), Francia (al quarto posto con oltre 74 mila arrivi e più di 567 mila presenze) e Austria: tutti Paesi con una crescita delle presenze superiore al 5%. Dalla Russia, terzo Paese di provenienza dei turisti, tra maggio e settembre sono arrivate oltre 114 mila persone (+34,48%) mentre la permanenza media ha superato i 651 mila giorni (+28,22%). In crescita rispetto al 2010, soprattutto, i turisti da Venezuela (+54,18% gli arrivi e +108,94% le presenze); Slovenia (rispettivamente +13,22% e +37%); Australia (+13,2% e +36,23%); Malta (+38,61% e +30,83%); Canada (+29,46% e +28,52%); Israele (+2,12% e +23,36%) e Stati Uniti d´America (+18,65% e +17,25%). I 3171 fra alberghi e residenze turistiche della costa hanno registrato un aumento del 4,33% degli arrivi e del 2,96% delle presenze, mentre le strutture extra-alberghiere (come alloggi affittati dalle agenzie, campeggi, agriturismi e bed&breakfast) sono rimasti stabili. Zona Riviera - Periodo dal 5/2011- 9/2011
Mese provenienza totale
italiani stranieri
Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze
Maggio 338.929 1.125.236 88.410 375.246 427.339 1.500.482
Giugno 747.755 4.221.183 171.040 1.105.340 918.795 5.326.523
Luglio 814.362 5.652.880 270.760 1.909.047 1.085.122 7.561.927
Agosto 943.596 6.763.867 197.938 1.563.361 1.141.534 8.327.228
Settembre 318.622 1.900.031 122.906 818.313 441.528 2.718.344
Totale 3.163.264 19.663.197 851.054 5.771.307 4.014.318 25.434.504
permanenza media 6,34 giorni
Mese scostamenti 2011 su 2010
italiani stranieri totale
Scost. Arrivi Scost. Presenze Scost. Arrivi Scost. Presenze Scost. Arrivi Scost. Presenze
Maggio -5,86 -5,54 -20,83 -28,74 -9,41 -12,65
Giugno 10,06 3,91 29,98 27,71 13,29 8,09
Luglio 3,84 1,63 7,88 1,76 4,82 1,66
Agosto -0,59 0,9 6,51 6,65 0,57 1,93
Settembre 13,19 3,79 11,02 5,22 12,58 4,22
Totale 3,57 1,62 7,62 4,71 4,4 2,3
Movimento alberghiero provenienza totale
italiani stranieri
Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze
Alberghi a 5 stelle 19.128 50.383 9.107 49.493 28.235 99.876
Alberghi a 4 stelle 418.916 1.812.283 161.842 958.407 580.758 2.770.690
Alberghi a 3 stelle 1.765.100 10.586.145 418.857 2.600.581 2.183.957 13.186.726
Alberghi a 2 stelle 350.248 2.021.553 50.807 300.544 401.055 2.322.097
Alberghi a 1 stella 89.480 496.443 8.620 63.704 98.100 560.147
Residenze turistiche 77.628 662.595 33.458 342.982 111.086 1.005.577
Totale 2.720.500 15.629.402 682.691 4.315.711 3.403.191 19.945.113
scostamento % 2011 su 2010 3,46 2,17 7,95 5,95 4,33 2,96
Movimento extra-alberghiero provenienza totale
italiani stranieri
Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze
Alloggi in affitto forma imprenditoriale 34.888 371.965 13.742 136.571 48.630 508.536
Campeggi 303.226 2.406.581 123.316 1.045.996 426.542 3.452.577
Campeggi e villaggi turistici misti 30.881 656.875 19.431 198.763 50.312 855.638
Alloggi agroturistici e country house 1.063 3.203 103 427 1.166 3.630
Ostelli per la gioventù 16.114 63.652 8.055 38.937 24.169 102.589
Case per ferie 53.039 520.965 3.278 33.440 56.317 554.405
Altri esercizi 321 2.039 22 159 343 2.198
Bed & breakfast 3.232 8.515 416 1.303 3.648 9.818
Totale 442.764 4.033.795 168.363 1.455.596 611.127 5.489.391
scostamento % 2011 su 2010 4,24 -0,46 6,31 1,19 4,81 -0,03
Movimento Stranieri (in ordine per presenze) strutture totale
alberghiere extra-alberghiere
Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze
Germania 154.894 1.100.765 58.330 503.210 213.224 1.603.975
Svizzera (incluso Liechtenstein) 88.388 583.318 10.982 93.649 99.370 676.967
Russia 112.764 637.659 1.630 13.474 114.394 651.133
Francia 61.824 459.950 12.635 107.509 74.459 567.459
Paesi Bassi 14.283 95.479 23.034 231.114 37.317 326.593
Polonia 38.210 182.034 8.204 67.259 46.414 249.293
Austria 30.576 191.619 5.913 45.293 36.489 236.912
Belgio 26.242 197.588 3.167 27.336 29.409 224.924
Repubblica Ceca 9.503 55.831 13.397 123.220 22.900 179.051
Altri Paesi Europei 19.812 105.316 3.065 22.548 22.877 127.864
Romania 12.280 106.825 911 12.194 13.191 119.019
Danimarca 3.108 19.811 6.468 65.161 9.576 84.972
Regno Unito 12.574 69.418 2.126 14.303 14.700 83.721
Ungheria 7.316 40.896 3.876 33.700 11.192 74.596
Svezia 8.304 44.717 1.902 12.701 10.206 57.418
Slovacchia 4.050 24.351 3.545 30.020 7.595 54.371
Altri Paesi 5.999 41.910 546 4.360 6.545 46.270
Ucraina 6.682 32.514 249 1.742 6.931 34.256
Lussemburgo 4.115 32.311 310 1.776 4.425 34.087
Finlandia 4.728 29.033 714 3.734 5.442 32.767
Spagna 5.337 27.760 709 2.507 6.046 30.267
Stati Uniti d´America 6.562 24.602 539 1.739 7.101 26.341
Norvegia 2.903 18.211 497 3.303 3.400 21.514
Slovenia 3.739 15.078 886 4.242 4.625 19.320
Grecia 3.557 17.026 189 1.169 3.746 18.195
Irlanda 2.096 12.370 566 3.711 2.662 16.081
Canada 2.978 12.698 287 885 3.265 13.583
Bulgaria 2.153 12.316 213 1.114 2.366 13.430
Altri Paesi dell´Asia 2.056 10.560 376 2.831 2.432 13.391
Altri Paesi dell´America Latina 1.872 7.415 491 3.171 2.363 10.586
Croazia 1.794 6.464 116 4.025 1.910 10.489
Altri Paesi del Medio Oriente 2.010 9.674 98 601 2.108 10.275
Turchia 1.924 9.650 132 455 2.056 10.105
Brasile 1.978 9.095 245 1.010 2.223 10.105
Australia 1.820 7.997 298 1.106 2.118 9.103
Portogallo 1.353 6.734 214 1.444 1.567 8.178
Altri Paesi dell´ Africa 958 5.733 79 1.463 1.037 7.196
Lituania 1.472 5.812 177 678 1.649 6.490
Paesi dell´ Africa Mediterranea 749 4.322 86 958 835 5.280
Cina 1.576 4.949 60 129 1.636 5.078
Argentina 1.183 4.518 146 442 1.329 4.960
Estonia 836 4.439 116 349 952 4.788
Islanda 433 2.893 175 1.266 608 4.159
Lettonia 648 3.284 69 180 717 3.464
Israele 664 2.841 59 396 723 3.237
Giappone 923 2.760 84 202 1.007 2.962
Venezuela 740 2.659 17 145 757 2.804
Egitto 435 2.332 54 335 489 2.667
Malta 353 1.793 207 719 560 2.512
Messico 522 2.231 29 201 551 2.432
Sud Africa 441 2.264 32 90 473 2.354
India 350 1.811 18 101 368 1.912
Nuova Zelanda 210 650 76 274 286 924
Corea del Sud 256 752 19 52 275 804
Cipro 158 673 158 673
Totale 682.691 4.315.711 168.363 1.455.596 851.054 5.771.307
Scostamenti 2011 su 2010 (in ordine per percentuale) scostamenti 2011 su 2010
alberghiere extra-alberghiere totale
Scost. Arrivi Scost. Presenze Scost. Arrivi Scost. Presenze Scost. Arrivi Scost. Presenze
Venezuela 57,45 106,6 -19,05 163,64 54,18 108,94
Slovenia 11,38 32,9 21,7 53,86 13,22 37
Australia 13,68 35,59 10,37 41,07 13,2 36,23
Malta 6,65 11,44 183,56 131,19 38,61 30,83
Canada 28,58 27,34 39,32 48,24 29,46 28,52
Russia 34,61 28,3 26,26 24,24 34,48 28,22
Israele -0,15 12,38 37,21 312,5 2,12 23,36
Stati Uniti d´America 17,7 15,15 31,46 58,23 18,65 17,25
Lituania 13,67 11,96 2,31 62,59 12,33 15,73
Bulgaria 1,37 17,81 -26,55 -14,04 -1,99 14,3
Argentina 19,62 7,83 69,77 53,47 23,63 10,76
Egitto 7,14 12,98 -26,03 -5,9 2,09 10,21
Brasile 4,49 8,48 52,17 20,24 8,23 9,55
Spagna 0,15 9,9 2,75 1,09 0,45 9,11
Ucraina 16,68 7 36,81 42,32 17,3 8,37
Slovacchia 36,36 38,48 -0,08 -9,75 16,52 6,93
Svizzera (incluso Liechtenstein) 7,49 5,76 7,78 6,87 7,52 5,91
Germania 8,07 6,61 6,63 4,33 7,68 5,89
Francia 4,97 5,03 13,39 9,07 6,31 5,78
Austria 0,36 4,77 9,95 8,53 1,8 5,47
Svezia 0,12 2,02 20,84 15,98 3,43 4,81
Finlandia 14,56 6,82 -6,42 -8,68 11,29 4,79
Totale 7,95 5,95 6,31 1,19 7,62 4,71
Repubblica Ceca 7,16 13,37 4,7 1,07 5,71 4,61
Messico -7,12 -2,06 -19,44 286,54 -7,86 4,38
Corea del Sud 18,52 6,97 -34,48 -24,64 12,24 4,15
Altri Paesi del Medio Oriente -10,71 1,68 42,03 62,87 -9,14 3,97
Ungheria -2,05 -2,55 15,25 9,44 3,32 2,53
Altri Paesi -0,99 0,73 52,94 22,3 2,01 2,43
Regno Unito -7,56 -3 3,51 37,78 -6,11 2,17
Portogallo -11,28 -3,98 12,63 39,79 -8,63 1,64
Turchia 4,74 -0,45 73,68 67,28 7,48 1,39
Romania 11,66 -1,44 4,95 11,88 11,17 -0,22
Cina -0,06 -2,56 100 76,71 1,8 -1,44
Giappone 13,95 -5,12 211,11 90,57 20,31 -1,76
Paesi Bassi -11,25 -10,26 4,55 -0,08 -2,12 -3,29
Lussemburgo -1,2 -2,02 -18,42 -24,78 -2,64 -3,54
Sud Africa 20,49 10,17 0 -76,98 18,84 -3,76
Polonia 6,72 -2,93 8,02 -6,93 6,95 -4,04
Lettonia -11,6 -1,47 -14,81 -39,19 -11,92 -4,55
Belgio -5,77 -5,98 2,13 -1,3 -4,98 -5,43
Altri Paesi Europei -2,26 -6,16 10,77 -3,74 -0,69 -5,74
Altri Paesi dell´America Latina -4,88 -11,74 13,13 10,18 -1,62 -6,14
Nuova Zelanda -31,82 -25,88 20,63 149,09 -22,91 -6,38
Cipro -14,59 -6,14 -15,51 -7,3
Altri Paesi dell´ Africa 0,63 11,36 -30,09 -44,41 -2,63 -7,51
India -2,51 -12,43 38,46 65,57 -1,08 -10,19
Islanda 4,09 -2 -27,08 -26,86 -7,32 -11,19
Altri Paesi dell´Asia 7,7 7,13 -17,9 -50,4 2,75 -13,97
Paesi dell´ Africa Mediterranea -18,68 -14,36 -28,93 -32,1 -19,87 -18,24
Grecia -10,47 -21,91 67,26 139,06 -8,32 -18,38
Danimarca -28,6 -28,33 -12,58 -15,36 -18,52 -18,79
Irlanda -9,73 -8,55 -20,84 -49,02 -12,35 -22,71
Estonia -22,88 -24,57 -17,14 -26,83 -22,22 -24,74
Norvegia -35,01 -32,83 -4,97 -14,14 -31,86 -30,51
Croazia -10,52 -11,34 -27,5 -74,1 -11,78 -54,06
 
   
   
TURISMO 2.0 LA SFIDA DELLA LIGURIA PRESENTATO IL BLOG “IL TURISMO CHE VORREI”  
 
Genova. La Regione Liguria, assessorato al Turismo, si prepara a definire il piano triennale del turismo e sceglie di farlo adottando una metodologia definita bottom-up cioè con il coinvolgimento e la partecipazione attiva di operatori turistici, rappresentanti di enti e istituzioni, cittadini e vacanzieri. Come? Mettendo a disposizione una piattaforma web dal titolo “Liguria, il turismo che vorrei” in cui tutti possono fare proposte, dare suggerimenti, presentare le loro idee e commentare quelle altrui. L’iniziativa è stata presentata dall’assessore Angelo Berlangieri e il dirigente del servizio turismo Michele Pagani con Giuseppe Giaccardi, Lidia Marongiu dello studio Giaccardi& Associati e Riccardo Podestà direttore di Liguria Ricerche, che hanno curato la metodologia “bottom-up- alla base della piattaforma web, gli obiettivi, la promozione e i risultati attesi. L’iniziativa, curata anche dall’agenzia “In Liguria”, è realizzata nell’ambito di un progetto interregionale finanziato dal Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il blog www.Liguria.ilturismochevorrei.it  punta a favorire la partecipazione “dal basso”, a responsabilizzare operatori pubblici e privati nelle scelte da compiere per la realizzazione del piano turistico triennale, attraverso un confronto aperto, valorizzando l’esperienza del singolo a vantaggio della collettività. Attraverso il blog gli operatori del turismo, i rappresentanti di enti e istituzioni, cittadini e turisti possono proporre idee ed esprimere il proprio parere attorno a diverse macro argomenti su cui dovranno essere prese decisioni strategiche e operative nel piano triennale. Prima in Italia la Regione Liguria ha scelto di elaborare il Piano triennale del Turismo applicando la filosofia web 2.0, individuando la rete come luogo di ascolto ancora prima che luogo di comunicazione o promozione. Una scelta che rivolta come un calzino i criteri finora seguiti nelle programmazione turistica, una metodologia “dall’alto”, con la Regione che decideva e poi presentava le scelte compiute. Per trovare altri modelli di progettazione simili bisogna guardare verso altri settori, i casi della Barilla con il progetto partecipativo “Il mulino che Vorrei” o quello della piattaforma “500 Wants You” lanciato nel 2006 dalla Fiat per coinvolgere le persone nella progettazione della nuova fiat 500. Fra i temi del blog, la “marca ombrello” Liguria, e quelli territoriali, le tipologie di “prodotti turistici” del territorio, le imprese e gli operatori, le professioni turistiche. Gli altri riguardano l’ accessibilità ,la mobilità dei turisti. Con priorità per l’aeroporto, i servizi su gomma, la viabilità interna, treni e servizi via mare , l’organizzazione turistica per quanto riguarda la governance, le strutture e le modalità scelte da un territorio per strutturarsi come destinazione turistica. In quest’ambito si parlerà dell’Osservatorio, dell’Agenzia In Liguria e dell’organizzazione turistica del territorio, l’informazione e accoglienza, con i modelli, strutture, politiche e strumenti per migliorare il sistema di informazione e accoglienza della destinazione Liguria. Gli altri temi del progetto riguardano i mercati italiani ed esteri sui quali puntare, le strategie da adottare per aumentare l’internazionalizzazione del turismo ligure, il web, la comunicazione e la promozione.  
   
   
TURISMO A ROMA: TANTI DA RUSSIA, CINA E BRASILE, STRAORDINARIO RISULTATO DAL GIAPPONE  
 
 Roma - «Il 2011 è stato l´anno d´oro del turismo per Roma». Torna sui dati del turismo il delegato del Sindaco, Antonio Gazzellone, facendo un bilancio dell’anno appena concluso. « Roma del resto brulica di turisti e questo è un dato di fatto. L´aumento di un milione di arrivi di turisti in più sia nel 2010 che nel 2011, due milioni in più in due anni, è il segno evidente del successo di una strategia che da una parte ha puntato sul miglioramento e ampliamento dei servizi dedicati ai turisti e su una progettualità, che va sotto il nome della realizzazione del secondo polo turistico della capitale, dall´altra su una complessa ed articolata operazione di marketing turistico internazionale. Tutti questi fattori hanno consentito alla Città Capitale di tornare al centro dell’interesse del turismo internazionale. Sui dati elaborati dall’Ebtl (Ente bilaterale del turismo), che registrano per il 2011 una stima di arrivi pari a 11.405.106 che sviluppano 28.528.545 di presenze, entrando nel dettaglio, è interessante analizzare le nazionalità di quanti sono venuti in visita nella Capitale – continua il delegato al turismo. «Dal +18.20% del Brasile, al + 17.33% alla Russia, al +13,24% dalla Cina, ossia l’interesse dei nuovi mercati, quelli dei paesi del cosiddetto Bric, ma anche il +12,15% dagli Usa ed il 12,27% dal Canada. Da segnalare il +5,67% dal Giappone, che insieme agli Usa fa parte da sempre del nostro turismo privilegiato, un risultato incredibile se si pensa che il paese del Sol Levante è stato tremendamente colpito dal sisma dell´ 11 marzo scorso. Questi risultati ci spronano ovviamente a continuare sulla strada intrapresa con una sempre maggiore attenzione nei confronti di un settore che, come ha ribadito giustamente il Sindaco Alemanno, può essere di traino per l’intero sistema Italia». Gazzellone, che il 31 sera sarà ai Fori per assistere allo spettacolo organizzato per salutare l’arrivo del 2012, ha ribadito che anche per i giorni di Capodanno Roma è, secondo tutti gli indicatori, meta privilegiata anche del turismo interno proprio per la ricchezza della programmazione messa in campo dal Campidoglio. «Lunedì 2 gennaio sarà la volta di Toccata & Fuga vacanze romane - annuncia Gazzellone - che saluterà il 2012 con un concerto “speciale Argentina” caratterizzato dai brani eseguiti in piazza a Buenos Aires nel mese di novembre, con le voci di Romolo Tisano, Olga Adamovich, Stefano Meo e Irene Bottaro accompagnati dal maestro Sergio La Stella. Il balletto di Manuel Paruccini completerà uno spettacolo che ormai è diventato un appuntamento fisso per i turisti in visita nella Città Eterna, ma anche per tanti cittadini romani amanti di un genere che va dall’operistico verdiano all’operetta, ed a brani della migliore tradizione nazionale ed internazionale».  
   
   
ROMA, TURISMO: A DICEMBRE +5,81% NEL 2011 UN MILIONE DI TURISTI IN PIU’  
 
«Ancora una conferma che il turismo a Roma scoppia di salute». A parlare Antonio Gazzellone, delegato al turismo di Roma Capitale alla presentazione di Sea Life. «A dicembre secondo i dati Ebtl – ha detto Gazzellone - si è registrato un incremento del +5,81% di arrivi e del + 5,73% di presenze, rispetto allo stesso periodo del 2010. Nell’anno 2011 si registrano 11milioni 411mila arrivi (+8,43% rispetto al 2010) e 28milioni 515mila presenze (+7,49% rispetto al 2010). Possiamo confermare che nel 2011 abbiamo doppiato i numeri del 2010 e che quindi in due anni sono arrivati a Roma due milioni di turisti in più, un risultato incredibile – ha detto ancora Gazzellone – frutto della strategia messa in campo dall’Amministrazione Capitolina. Ieri il Ministro del Turismo Gnudi al Senato ha parlato di competitività e strategia per un settore di vitale importanza per il Paese, due parole chiave utilizzate fin dall’inizio dal sindaco Alemanno insieme al senatore Cutrufo. La strategia ha funzionato ed i numeri lo testimoniano - ha aggiunto Gazzellone - mentre tutto il sistema del secondo polo sarà uno strumento essenziale per la competitività. Roma mette a disposizione la sua esperienza perchè il turismo può davvero essere la chiave di svolta per il rilancio dell’economia, non solo per Roma ma per l’intero sistema Italia».  
   
   
TURISMO, REGIONI, TASSA DI SOGGIORNO, LIGURIA CRITICA SCELTA DA RIPENSARE, RISCHIO BOOMERANG  
 
Genova. Contrarietà della Regione Liguria alla tassa di soggiorno che diversi comuni, fra cui Genova e gli altri capoluoghi di provincia si apprestano a varare. Per l’assessore regionale Angelo Berlangieri questo nuovo balzello finirà per colpire pesantemente il turismo in un momento di grave crisi economica che pesa profondamente sulla capacità di spesa dei turisti, italiani e stranieri. “Il fatto, poi, che la tassa sia applicata in maniera difforme, a macchia di leopardo, non è un buon biglietto da visita per il nostro territorio, non vorrei che finisse con cose che non vorremmo accadessero, per la serie: vieni da me , qui non si paga la tassa di soggiorno”, spiega l’assessore, convinto che il varo della nuova imposta, aggiunta ai costi dei carburanti, dei pedaggi autostradali e al previsto aumento estivo dell’Iva sia una scelta errata, che danneggia ulteriormente chi sceglie la Liguria per una vacanza, e quindi da ripensare. Berlangieri ha poi ricordato che le regioni non hanno potuto esercitare alcun ruolo sulla definizione della tassa di soggiorno, neppure per applicarla in modo omogeneo.  
   
   
TURISMO: VENETO DA RECORD ASSOLUTO A NOVEMBRE . SUPERATE LE PRESENZE DELL’INTERO 2007  
 
Venezia - “La matematica ci conferma che il Veneto ha migliorato già a novembre scorso il suo record di presenze turistiche, registrano nel 2007, prima della grande crisi finanziaria mondiale. Ora attendiamo i dati di dicembre per avere un bilancio finale completo”. E’ soddisfatto l’assessore regionale al turismo Marino Finozzi, esibendo le tabelle delle rilevazioni ufficiali dei primi 11 mesi del 2011 (quelle dell’intero anno saranno pronte per la Bit di Milano), anche se non nasconde le preoccupazioni per le quello che potrà accadere nell’anno corrente. “Questa è una vera incognita, che dipende da molte variabili. Penso che l’aumento della tassazione in generale e delle materie prime in particolare, carburanti in testa – afferma l’assessore – peserà sui servizi pubblici e sulle capacità di investimento delle imprese, pur a fronte di un impegno imprenditoriale che nel Veneto è stato davvero notevole e ad una offerta già completa e al più alto livello, che stiamo implementando su molti versanti, a partire dall’accessibilità e dalla valorizzazione di un Veneto capace di essere attrattivo in tutte le stagioni. Tra gli elementi non positivi – aggiunge Finozzi – c’è anche l’attuale e prevedibilmente temporanea mancanza di neve, che è foriera di un avvio d’annata presumibilmente non brillante. In compenso, pur a fronte di una sostanziale stasi del movimento turistico interno italiano, gli ospiti stranieri hanno accresciuto il gradimento dimostrato alle proposte di ospitalità della nostra regione, con una aumento del numero dei pernottamenti che, da gennaio a novembre, è stata del 7,2 per cento”. Ma veniamo ai numeri. Nel 2007, considerato fino ad ora anno record per presenze turistiche, il totale era stato di 61.528.775 pernottamenti, dei quali 36.114.330 registrati da stranieri e 25.414.445 da italiani. Da gennaio a novembre del 2011 il totale delle presenze è stato di 61.889.265 presenze: 38.715.325 di ospiti provenienti dall’estero; 23.173.940 dall’Italia. “Sia in termini assoluti sia percentuali, rispetto allo stesso periodo del 2010 il numero degli italiani è diminuito – osserva Finozzi – mentre è cresciuto quello degli stranieri, con un ottimo recupero dei tedeschi e degli austriaci (che da soli hanno registrato 17.069.702 presenze), una crescita dei turisti provenienti dagli altri principali Paesi europei, un forte aumento degli statunitensi (+11,4 per cento) e la conferma delle potenzialità dei paesi Bric, in particolare con un + 33,7 per cento i russi, + 47,1 per cento i cinesi, + 31,9 per cento i sudamericani. In ogni caso – conclude l’assessore – i numeri sono anche ottimi indicatori rispetto alle cose da fare per mantenere al più alto livello il nostro turismo, dove cresce l’attenzione soprattutto per le città d’arte (+10 per cento) e per le strutture di qualità”.  
   
   
TURISMO E COMMERCIO. DALLA REGIONE EMILIA ROMAGNA 5 MILIONI DI EURO PER LA PROMOZIONE ALL’ESTERO  
 
 Bologna – Oltre 5 milioni di risorse regionali saranno investite nel 2012 per la promozione e la commercializzazione del turismo balneare dell’Emilia-romagna sui mercati esteri. Come già nel 2011, questa la cifra che la Regione destinerà per sostenere un settore che si conferma in crescita con il totale degli arrivi che ha fatto registrare nei cinque mesi di stagione un +4,4% e un aumento dei giorni di presenza del 2,3%. Oltre 4 milioni sono stati, infatti, i turisti arrivati da maggio a settembre 2011, con una permanenza media superiore ai 6 giorni (oltre 25 milioni e 400 mila i giorni di vacanza trascorsi in Emilia-romagna). Positivi soprattutto i numeri relativi ai turisti stranieri: oltre 851 mila gli arrivi (con una crescita del 7,62%), superiori ai 5 milioni e 771 mila le giornate di presenza (+4,71%). Per quanto riguarda i turisti italiani, sono stati oltre 3 milioni gli arrivi (+3,57%) per oltre 19 milioni e 600 mila giornate di presenza (+1,62%). I dati sono stati illustrati in Regione dall’assessore regionale a Turismo e commercio Maurizio Melucci, dalla presidente di Apt Liviana Zanetti e dal presidente dell’Unione di prodotto Costa Andrea Corsini. “Siamo soddisfatti”, ha sottolineato Melucci. “In sinergia tra pubblico e privato abbiamo lavorato per incrementare il turismo dell’estero, coordinando la nostra attività di promozione e commercializzazione, ottenendo risultati in crescita sia sui mercati più tradizionali sia su quelli emergenti e dati positivi anche dal punto di vista dei fatturati”. Le cifre del 2011 confermano che il primo mercato del turismo balneare della Riviera è costituito dalla Germania con gli arrivi in crescita del 7,68% e le presenze del 5,89% rispetto al 2010, il che significa più di 213 mila turisti arrivati e oltre 1 milione e 600 mila presenze registrate. In aumento anche i turisti da Svizzera (secondo Paese di provenienza con oltre 99 mila arrivi e quasi 677 mila presenze), Francia (al quarto posto con oltre 74 mila arrivi e più di 567 mila presenze) e Austria: tutti Paesi con una crescita delle presenze superiore al 5%. Dalla Russia, terzo Paese di provenienza dei turisti, tra maggio e settembre sono arrivate oltre 114 mila persone (+34,48%) mentre le presenze hanno superato quota 651 mila (+28,22%). In crescita rispetto al 2010, soprattutto, i turisti da Venezuela (+54,18% gli arrivi e +108,94% le presenze); Slovenia (rispettivamente +13,22% e +37%); Australia (+13,2% e +36,23%); Malta (+38,61% e +30,83%); Canada (+29,46% e +28,52%); Israele (+2,12% e +23,36%) e Stati Uniti d´America (+18,65% e +17,25%). I 3171 fra alberghi e residenze turistiche della costa hanno registrato un aumento del 4,33% degli arrivi e del 2,96% delle presenze, mentre le strutture extra-alberghiere (come alloggi affittati dalle agenzie, campeggi, agriturismi e bed&breakfast) hanno incrementato gli arrivi del 4,81% mentre, quanto a presenze, sono rimasti stabili.  
   
   
TURISMO IN ABRUZZO: NEL 2011 IN AUMENTO ARRIVI E PRESENZE  
 
Un incremento del 6,5% sul fronte degli arrivi e un incremento del 2,5% sul fronte delle presenze rispetto allo stesso periodo del 2010. L´abruzzo del turismo vive un momento felice, testimoniato dalle cifre sui flussi turistici dal gennaio ad agosto 2011 che sono stati forniti dall´assessore al Turismo, Mauro Di Dalmazio, nel corso della giornata di presentazione del nuovo claim da abbinare al logo turistico abruzzese. "L´abruzzo del turismo in termini di appeal sta bene", ha subito commentato l´assessore Di Dalmazio una volta resi pubblici i dati statistici. "Questo dato turistico deve rappresentare il punto di partenza della nuova strategia di comunicazione turistica abruzzese che con il nuovo claim, il nuovo piano mezzi e la campagna ad hoc sul prodotto neve che sta per partire, segna una nuova stagione di promozione del prodotto Abruzzo". In termini statistici, rispetto all´anno scorso, sul fronte degli arrivi la provincia che cresce di più, nel periodo da maggio ad agosto, è quella di Pescara con un + 7,4% segue a ruota la provincia di Chieti (7,3%), quella dell´Aquila (7,1%) e quella di Teramo (6,2%); sul fronte delle presenze il dato disaggregato delle province evidenzia un´ottima performance della provincia di Chieti (8,8%), a seguire quella di Pescara (5,8%), Teramo (1,6%) e L´aquila (-3,6%). "I dati turistici - ha spiegato Di Dalmazio - ci dicono di una generale e quanto meno attesa contrazione della spesa, con una evidente sofferenza del prodotto montagna. Nel complesso, però, nonostante la congiuntura economica internazionale negativa a cui si aggiunge il particolare momento dell´Abruzzo, il dato è da valutare assolutamente positivo, superiore a quello del 2010 e del 2007 e di poco inferiore al 2008, anno eccezionalmente positivo per il nostro turismo. Questo sta anche a dimostrare - ha aggiunto Di Dalmazio - che l´Abruzzo sta superando lo stop forzato del terremoto". I dati presentati dall´assessorato al Turismo hanno poi permesso di distinguere tra il prodotto mare e il prodotto montagna. Per il primo, la variazione sul fronte degli arrivi, rispetto al 2010, è stata di un +7,2% e sul fronte delle presenze di un +5,3%; per quanto riguarda invece la montagna, rispetto al 2010, le presenze fanno registrare un incremento del 3,1%, mentre gli arrivi segnano un -6,9%.  
   
   
TURISMO IN UMBRIA: DATI GENNAIO-NOVEMBRE 2011 RILEVANO INCREMENTO ARRIVI E PRESENZE OLTRE IL 7 PER CENTO RISPETTO AL 2010  
 
Perugia - Nel periodo gennaio-novembre 2011, il turismo in Umbria ha fatto registrare, rispetto all´analogo periodo del 2010, un incremento pari al 7,65 per cento degli arrivi e al 7,20 delle presenze. Complessivamente, gli arrivi ammontano a due milioni 91 mila 223, mentre le presenze toccano quota 5 milioni 824 mila 761. Un bel balzo in avanti, se si confrontano le cifre con quelle dell´anno passato, quando il totale degli arrivi era stato di 1 milione 942 mila 578 e quello delle presenze pari a 5 milioni 433 mila 755. E il "trend" positivo si conferma nello scorso mese di novembre, che, rispetto allo stesso mese del 2010, fa registrare un +2,68 per cento negli arrivi ed un +3,33 per cento nelle presenze. Ovvero, traducendo le percentuali, sono stati 102 mila 254 i turisti registrati nelle strutture ricettive umbre, alberghiere ed extra-alberghiere, al momento dell´arrivo (rispetto ai 99 mila 582 del novembre 2010) e 255 mila 644 quelli calcolati in base al numero dei pernottamenti (247 mila 399 nel novembre 2010). Sono questi gli ultimi dati relativi ai flussi turistici in Umbria, raccolti dal Servizio Turismo della Regione, relativi al movimento comprensoriale (i comprensori delle Province di Perugia e Terni) ed alla stagionalità. "Un quadro positivo e confortante, soprattutto in tempi di crisi - commenta l´assessore regionale al Turismo Fabrizio Bracco -, che corregge e aggiorna i dati da fonte Istat pubblicati ieri da un quotidiano, e in cui l´Umbria figura al 17esimo posto nella graduatoria fra le regioni. Una classifica - aggiunge Bracco -, che sarebbe comunque ancora migliore, se si considerasse che la ´performance´ turistica dell´Umbria, regione priva di sbocchi sul mare, dovrebbe essere considerata al netto degli arrivi e delle presenze relative al turismo balneare". "I dati raccolti - conclude l´assessore Bracco - confermano la predilezione del turista per un´ampia ed articolata offerta tematica, basata su borghi e centri storici, ambiente, manifestazioni culturali, sport, benessere ed enogastronomia". Da gennaio a novembre 2011, sono stati rispettivamente 1 milione 796 mila 677 gli arrivi e 5 milioni 117 mila 254 le presenze nella provincia di Perugia, 294 mila 546 e 707 mila 507 nella provincia di Terni. Sul totale generale della regione, gli stranieri hanno fatto registrare 617 mila 422 arrivi e 2 milioni 91 mila 877 presenze.  
   
   
TRENTO, POLITICHE TURISTICHE PROVINCIALI: IL PUNTO CON I TERRITORI  
 
Una serie di incontri sul territorio, per l´assessore al turismo Tiziano Mellarini che, accompagnato dai dirigenti del comparto turistico, Paolo Nicoletti e Romano Stanchina, nonché dal direttore di Trentino Marketing Paolo Manfrini, sta illustrando alle Apt di ambito le politiche turistiche della Provincia autonoma di Trento e le opportunità in materia fiscale legate alle riduzioni Irap. Il 17 gennaio l´assessore provinciale era ad Andalo e in Val di Non, il 18 gennaio invece si è recato a Comano Terme e quindi a Madonna di Campiglio. "Il comparto turistico in Trentino presenta dati importanti, che ci pongono ai vertici delle classifiche italiane: abbiamo cinque milioni di turisti e, per numero di arrivi, siamo la seconda regione italiana dopo il Veneto. Ma - ha commentato l´assessore Mellarini - in Trentino vi sono ancora molte potenzialità da far crescere e da valorizzare e in questo senso ogni ambito territoriale è utile, anzi indispensabile per una promozione sinergica del territorio". Ad accogliere l´assessore Tiziano Mellarini e i tecnici provinciali, il 18 gennaio al Municipio di Comano Terme, vi erano il sindaco Livio Caldera, la neo presidente dell´Apt Terme di Comano, Dolomiti di Brenta, Iva Berasi con la direttrice Alessandra Odorizzi, gli altri sindaci e amministratori della zona, nonché i soci dell´Azienda per il Turismo, artigiani, pubblici esercenti e liberi professionisti. Una sala affollata e attenta, per ascoltare gli indirizzi verso cui si muoverà il turismo in Trentino nei prossimi mesi. "Il nostro impegno - ha esordito la presidente Berasi dopo le parole di benvenuto del sindaco Caldera - è quello di fare sistema sul territorio, a partire dalle terme che rappresentano il nostro motore, dobbiamo lavorare tutti in sinergia per promuovere il territorio, per raggiungere quella ´cultura turistica´ che, come indicato dalle linee guida provinciali del turismo, dovrebbe appartenere non solo agli operatori ma a tutti i cittadini". "Il Trentino - ha esordito l´assessore Mellarini - è ai vertici in Italia sotto il profilo turistico e questo grazie ad alcune scelte che abbiamo intrapreso ormai da alcuni anni. Fra queste vi è di sicuro quella di destagionalizzare il prodotto turistico, scelta che ha consentito di mantenere un trend positivo degli arrivi anche per il 2011, con aumenti legati soprattutto ai mesi di giugno e settembre. In questo periodo di forte incertezza e di difficoltà - ha proseguito quindi l´assessore provinciale al turismo - dobbiamo migliorare e perfezionare la nostra cultura dell´ospitalità, dobbiamo creare sempre più sistema, ma soprattutto dobbiamo innovare ed essere selettivi, per valorizzare la vera identità del territorio e promuovere le attività legate al territorio con offerte mirate". Dal punto di vista dell´innovazione il Trentino ha già fatto scelte che lo hanno distinto a livello nazionale: "Abbiamo deciso, a differenza di molte altre municipalità italiane - ha proseguito Tiziano Mellarini - di non applicare la tassa di soggiorno, individuando invece uno strumento diverso che potrà aiutare le Apt con i propri bilanci, ovvero uno sgravio Irap per le imprese che versano risorse al turismo". Nel dettaglio della manovra, prevista nella Finanziaria della Provincia per il 2012, è quindi entrato il dirigente del Dipartimento turismo, commercio, promozione e internazionalizzazione, Paolo Nicoletti, spiegando che è prevista una detrazione di imposta del 50% a favore delle imprese che erogano finanziamenti alle Apt di ambito: "Nel 2002 vennero privatizzate le aziende per il turismo, con il presupposto che ci fosse un´ampia base privata e che gran parte delle risorse che alimentavano i bilanci delle aziende venissero dai privati. Non è ancora così, visto che due terzi dei bilanci delle Apt si basano tuttora su trasferimenti provinciali. In questo senso la misura introdotta dall´amministrazione provinciale nell´ultima Finanziaria prevede che le imprese, di qualsiasi tipo, che versano alle aziende per il turismo o ai consorzi pro loco un contributo, hanno diritto ad una detrazione fiscale Irap pari al 50% di quanto hanno versato. In più possono dedurre il versamento anche in sede di dichiarazione dei redditi, per l´Ires. Si tratta - sono state le conclusioni di Nicoletti - di una norma già operativa, stiamo solo definendo in questi giorni quali saranno le tipologie di versamento e l´entità minima di questo contributo, che dovrebbe essere pari a 1.000 euro per le imprese che operano nel campo turistico e 500 euro per tutte le altre". Tiziano Mellarini ha quindi ricordato le risorse destinate lo scorso anno alle Apt, pari a 16 milioni e 900.000 euro, prima di lasciare spazio al direttore di Trentino Marketing, Paolo Manfrini, che ha illustrato quali saranno le scelte dei prossimi mesi: "Stiamo puntando ad aumentare l´internazionalizzazione, incentivando la nostra azione sui mercati esteri, in Germania prima di tutto. Attualmente, infatti, il mercato italiano in Trentino è vicino all´80%: è quindi saturo e in prospettiva non crescerà molto, anche a causa della crisi internazionale che sta colpendo soprattutto l´Italia e la classe media. Per non perdere quote di mercato dobbiamo rivolgerci all´estero e destagionalizzare, ricette che ritengo si applichino bene alle Terme di Comano, una zona davvero unica con un´acqua le cui qualità terapiche sono state scientificamente provate". L´assessore Mellarini e i dirigenti provinciali si sono quindi recati a Madonna di Campiglio, presso lo Chalet Laghetto, accolti da numerosi sindaci, amministratori comunali e operatori turistici. Ad aprire l´incontro pomeridiano Marco Masè, presidente dell’Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio, Pinzolo, Val Rendena, che ha dato il benvenuto agli ospiti e li ha ringraziati per il pomeriggio di lavori. Anche a Campiglio l´assessore provinciale al turismo ha spronato il territorio a fare squadra e lavorare in rete, per fronteggiare la diminuzione delle risorse. Una diminuzione che, per il 2012, sarà pari a circa il 10%, ma che dovrebbe essere compensata dagli apporti dei privati, grazie anche alle novità fiscali introdotte dalla Provincia per il 2012, in termini di finanziamento alle aziende e ai consorzi per il turismo.  
   
   
MASTER PER NUOVI MANAGER DEL TURISMO: TOSCANA PRONTA ALLE SFIDE DEL MERCATO  
 
Firenze – “Il master di management turistico alberghiero che Federalberghi Toscana ha avviato in stretta collaborazione con l’Università di Pisa, si muove nell’ambito di obiettivi che anche la Regione vuole raggiungere. In primo luogo la qualità e la competitività che il turismo toscano deve esprimere all’interno della sostenibilità con l’ambiente, il rispetto delle risorse, del lavoro e delle radici identitarie culturali”. E’ quanto ha sostenuto l’assessore regionale al turismo Cristina Scaletti, intervenuta alla presentazione dell’iniziativa di formazione, svoltasi il 12 gennaio presso l’Hotel Four Seasons. “Sono i motivi che ci hanno spinto ad aderire in modo convinto, vorrei dire entusiastico, alla rete europea Necstour, di cui la Toscana si onora di tenere la presidenza – ha aggiunto l’assessore Scaletti -. E che ci invita a sostenere ogni sforzo, come questo master, venga messo in campo per raggiungere quel livello qualitativo nel campo dell’offerta turistica, in grado di contribuire ad una immagine di alto profilo per il viaggiatore che approda in terra toscana. Per ripartirne portando con sé il ricordo di essere stato assistito in modo perfetto e la convinzione di un prossimo ritorno”. Il master in management turistico alberghiero, nato dall’intesa tra Federalberghi Toscana ed il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’ Università di Pisa, avrà una durata di 1500 ore. Prevede, per i primi 25 partecipanti tra laureati e giovani imprenditori del settore, stage formativi e contributi per i tirocini nelle migliori aziende alberghiere, in Italia e all’estero. Si punterà molto sull’innovazione, analizzando le caratteristiche peculiari dell’accoglienza italiana ma dando anche spunti innovativi per una gestione competitiva di una moderna azienda alberghiera. Le docenze saranno effettuate da professori universitari e professionisti del settore con l’obiettivo di alternare una formazione teorica e pratica di alto livello. Vi saranno anche seminari tenuti da esperti di fama nazionale.  
   
   
AUSTRIA, INVESTIMENTI RIDOTTI NEL SETTORE ALBERGHIERO  
 
Gli alberghi austriaci stanno riducendo i propri investimenti programmati, secondo quanto affermato da alcune recenti ricerche di settore. Stando a quanto inoltre affermato dalla Austrian Hotels & Tourism Bank, i finanziamenti concessi alle strutture alberghiere del Paese sono ammontati a quota 880 milioni di euro nel corso del 2011, con 1.800 operazioni di rinnovamento e restauro supportate con linee di credito ad hoc  
   
   
LE DESTINAZIONI DI STAR ALLIANCE A PORTATA DI DITO SUL TUO SMARTPHONE  
 
L´applicazione Farefinder per iPhone e Android, sviluppate da Star Alliance e disponibili su Apple Store e Android Market, e la funzione "Book and Fly" presente sul sito www.Staralliance.com  permettono di ricercare voli sul tuo smartphone, verificando tariffe, status dei voli ed informazioni aeroportuali, e costruire l’itinerario in giro del mondo, prenotando e pagando online. I clienti che viaggiano con il network di Star Alliance, l´alleanza tra compagnie aeree con la più ampia rete di collegamenti al mondo, possono, ora, avere accesso a tutte le più importanti informazioni di viaggio relative all´Alleanza attraverso i propri smartphone. La nuova app Navigator fornisce informazioni aggiornate relative ai voli e permette ai passeggeri di essere informati sulle proprie scelte di viaggio. La nuova applicazione include: Flight Status - aggiornamenti in tempo reale sullo stato del volo con informazioni sulla partenza e sull´arrivo e la visione della mappa; Flight Schedule Search - ricerca dei voli su tutto il network delle compagnie membre di Star Alliance; Airport Information - informazioni dettagliate, mappe incluse; Lounges - ubicazione e servizi relativi a oltre 970 lounge cui i clienti Star Alliance, in possesso dei necessari requisiti, possono accedere in tutto il mondo; City Guides - informazioni su dove alloggiare, mangiare, bere, negozi, ecc. L’applicazione Farefinder, in lingua inglese, scaricabile gratuitamente su www.Staralliance.com ; per il mercato Android: market.Android.com . Offre la possibilità di consultare le tariffe per biglietti di sola andata o di andata e ritorno per i voli fra due aeroporti qualsiasi all´interno del network operato dai vettori Star Alliance. L´applicazione Fare Finder. Grazie alla funzione "Star Alliance Book and Fly" e al "Miles Calculator" del sito www.Staralliance.com  accessibile da Pc, smartphone o tablet, è possibile organizzare, prenotare e acquistare biglietti Round The World e altre soluzioni tariffarie proposte da Star Alliance. Le compagnie aeree che fanno parte dell´Alleanza sono: Adria Airways, Aegean Airlines, Air Canada, Air China, Air New Zealand, Ana, Asiana Airlines, Austrian, Blue1, bmi, Brussels Airlines, Continental Airlines, Croatia Airlines, Egyptair, Lot Polish Airlines, Lufthansa, Scandinavian Airlines, Singapore Airlines, South African Airways, Spanair, Swiss, Tam Airlines, Tap Portugal, Thai, Turkish Airlines, United e Us Airways. In futuro Avianca-taca, Copa Airlines, Ethiopian Airlines e Shenzhen Airlines faranno il loro ingresso in Star Alliance. Attualmente Star Alliance opera oltre 21.200 voli giornalieri verso 1.185 aeroporti in 185 paesi. Info: www.Staralliance.com  
   
   
MALTEMPO, LIGURIA, SENTIERI, FESTIVAL DI SANREMO E GIRO D’ITALIA NELL’AGENDA DELLA REGIONE PER RACCONTARE LA RINASCITA DELLE CINQUETERRE E A PRIMAVERA UNA NUOVA CAMPAGNA PROMOZIONALE IN ITALIA E ALL’ESTERO  
 
Genova - La tragedia dell’alluvione che ha colpito le Cinque Terre e il territorio Spezzino non dovrà avere ripercussioni negative sul turismo, voce di assoluta importanza nell’economia della Liguria, con 15 milioni di turisti ospitati ogni anno, 5 miliardi di fatturato e 75 mila addetti. Sulla questione è tornato in mattinata l’assessore regionale Angelo Berlangieri, a margine della conferenza stampa sul nuovo blog “Il turismo che vorrei”. Un’emergenza, quella della rinascita dei territori, che la Regione Liguria, per quanto riguarda il turismo, sta affrontando con due iniziative straordinarie. La prima, avvierà la ricostruzione della rete dei sentieri che rappresenta il valore dell’offerta turistica del territorio. La seconda riguarda l’immagine delle Cinque Terre, danneggiata dall’alluvione. L’assessorato sta lavorando insieme con la Provincia, il Sistema turistico locale, i comuni anche “per un piano di promozione e comunicazione in Italia e all’estero che partirà all’inizio della primavera per raccontare a che punto siamo con la rinascita”, ha spiegato Berlangieri. Dopo che la notizia del fiume di fango ha fatto il giro del mondo, sulle prime pagine delle più importanti testate giornalistiche, radiotelevisive e web, Berlangieri “chiede un’azione comune per aiutare gli operatori della nostra regione a far sapere che la Liguria sta tornando a essere una delle migliori destinazioni turistiche internazionali”. L’assessore ha confermato i contatti e la collaborazione con il sindaco di Sanremo Maurizio Zoccarato anticipando che anche il 62°Festival di Sanremo, in programma dal 14 al 18 febbraio 2012 al Teatro Ariston, darà una mano alla Liguria ferita dalle alluvione. Anche il 95° Giro d’Italia non dimenticherà la Liguria. La tappa da Seravezza a Sestri Levante, che attraverserà le Cinque Terre, in calendario venerdì 18 maggio, sarà un importante momento di promozione mondiale, grazie all’impegno di Rcs Sport anticipato dal direttore generale del Giro d’Italia Michele Acquarone all’assessore regionale allo Sport Gabriele Cascino.  
   
   
TOUR DE SKI: LA FIBRA OTTICA DI TRENTINO NETWORK TRASMETTE IN TUTTO IL MONDO CONNESSIONI SUPERVELOCI IN VAL DI FIEMME DURANTE LA PRIMA MANIFESTAZIONE DEI PREMONDIALI  
 
“La linea in Val di Fiemme è la più veloce che abbiamo mai trovato”. Questo il commento dei numerosi addetti ai lavori che durante il weekend scorso hanno avuto modo di testare l’efficacia della rete in fibra ottica realizzata da Trentino Network, la società della Provincia che si occupa di infrastrutturalizzare il territorio in banda larga. “Siamo felici – ha affermato Mario Groff, direttore tecnico d’esercizio di Trentino Network – di come si è svolta l’iniziativa. L’entusiasmo degli accreditati alla rete ci ha ricompensato del duro lavoro svolto. Ora sappiamo che dobbiamo continuare su questa linea per i mondiali del 2013”. “Per il Tour de Ski, la prima manifestazione dei premondiali - ha proseguito Isacco Fontana, responsabile del progetto dei mondiali di Fiemme 2013 per Trentino Network - abbiamo collegato in banda larga lo stadio del fondo di Lago di Tesero, lo stadio del salto di Predazzo e l’arrivo della Final Climb sul Cermis. Grazie anche alla stretta collaborazione con il comitato organizzatore siamo arrivati ai pre-mondiali con tutti i servizi operativi e questo ci ha permesso di verificare le soluzioni e l’organizzazione messe in campo. È chiaro che i numeri del prossimo mondiale saranno differenti, ma l’essere arrivati in anticipo ci consentirà di apportare ulteriori migliorie organizzative e tecniche. ”Gli utenti accreditati (addetti stampa e atleti) connessi nelle due giornate sono stati in totale 550, per un volume di traffico complessivo pari ad oltre 550 Gigabytes. La rete radio (wireless) ha accolto 2600 sessioni con una media di 160 collegamenti in contemporanea, mentre la rete cablata (wired), ha servito 170 utenti, che hanno generato 220 Gigabytes di traffico. Facendo un computo globale delle ore di navigazione complessivamente sfruttate da tutti gli utenti, si sono raggiunte le 3500 ore totali. Sempre a proposito di numeri, il picco di banda Internet utilizzata è stata pari a 150 Mbps (Megabit per secondo), con upload elevatissimi. Grazie all’imponente configurazione telematica, le ultime due tappe del Tour de Ski in Val di Fiemme sono state riprese da 16 emittenti televisive di tutto il mondo, sia europee che asiatiche e americane, con oltre 20 dirette e numerosi collegamenti tra mezzogiorno (in entrambe le giornate la prima gara era alle 12.30) e la tarda serata. Tra le reti televisive presenti c’erano anche Eurosport ed Eurosport Asia Pacific, le norvegesi Nrk e Tv2, la svedese Svt, le svizzere Srf ed Rts, la finlandese Mtv Oy, la statunitense Wcsn, la canadese Cbc e la nostra Rai Sport 2. La dorsale in fibra ottica della vallata dei Mondiali è stato il primo obiettivo che Trentino Network si era proposto, e realizzato puntualmente, poi a cascata (entro l’anno) toccherà alle dorsali nelle altre vallate per creare la nuova rete della pubblica amministrazione ed entro il 2018 la Provincia conta di poter dotare tutto il Trentino di infrastrutture in fibra ottica per rendere disponibile una rete ultra veloce a tutta la popolazione.  
   
   
LA CONGRESSUALITÀ COME PROPOSTA TURISTICA VENETA  
 
Venezia - La congressualità come ulteriore proposta turistica è una strategia che si sta rivelando positiva per l’economia dell’ospitalità del Veneto e che la Giunta regionale ha voluto incentivare approvando, su iniziativa dell’assessore Marino Finozzi, un provvedimento che finanzia su questo versante la neonata società per l’internalizzazione Veneto Promozione e una serie di interventi in capo alle Province. “Il turismo congressuale – ha ricordato Finozzi – è sicuramente uno dei segmenti che caratterizzano il turismo veneto, contribuendo a mantenerne il primato nazionale: si tratta dell’attività di soggiorno e spostamento di quanti arrivano in Veneto per lavoro, affari e per sviluppare ed accrescere le più diverse attività economiche. I dati e le previsioni sembrano confermare e premiare lo sforzo per una promozione e valorizzazione di questo segmento, in grado di ampliare e riqualificare l’offerta ricettiva complessiva e di destagionalizzare l’offerta turistica”. “L’intervento della Giunta – ha spiegato l’assessore – destina allo sviluppo del turismo congressuale circa 558 mila euro, destinando 350 mila euro alle Province e in Resto a Veneto promozione”. Le Province dovranno supportare l’organizzazione di educational tour locali con operatori del settore, in accordo con quelli eventualmente organizzati a livello regionale; iniziative di qualificazione e promozione dell’offerta congressuale; azioni di fidelizzazione dell’attività congressuale, relativamente al territorio di competenza. Dal canto suo, Veneto Promozione provvederà alla comunicazione e marketing del prodotto congressuale; alla promozione sul mercato italiano ed estero di imprese e location; alla predisposizione delle azioni propedeutiche alla partecipazione alle più importanti manifestazioni fieristiche di settore in Italia e all’estero, (I.b.t.m., B.t.c. Ed I.m.e.x), nonché ad eventi specifici; alla realizzazione e stampa di materiale promozionale e pubblicitario (depliants, brochure informative ed un catalogo finalizzato a produrre in modo unitario sui mercati esteri le destinazioni congressuali venete); alla partecipazione e realizzazione di workshop ed educationals specificatamente rivolti ad operatori del settore.  
   
   
SPIAGGE VENETE: DAI CANONI UN’ALIQUOTA PER OPERE DI DIFESA  
 
Venezia - Per dare concretezza alle iniziative per il miglioramento delle spiagge venete, la Regione sta valutando l´ipotesi di ridefinire i canoni concessori per introitare direttamente un’aliquota da destinare interamente a lavori di difesa e di valorizzazione dei litorali. Lo ha reso noto l’assessore all’ambiente Maurizio Conte facendo rilevare che, pur essendo state trasferite alle Regioni le competenze in materia di difesa della costa e di gestione delle concessioni sul demanio marittimo, le entrate economiche derivanti dai canoni sono tuttora a beneficio dello Stato e pertanto nulla di questi proventi entra nelle casse regionali. “Ciò rappresenta un ostacolo alla realizzazione degli interventi per la difesa della costa – commenta Conte - nel quadro già difficile del reperimento delle risorse finanziarie”. Nell´ambito degli usi turistici ricreativi del demanio marittimo, la Regione del Veneto ha assegnato ai comuni costieri la gestione amministrativa delle pratiche concessorie, mentre ha mantenuto la competenza sulla gestione delle concessioni diverse dalle turistico ricreative, sull’esecuzione delle opere di difesa del suolo costiero (tramite gli uffici del Genio Civile) e sulla programmazione e il riparto dei finanziamenti. Una percentuale dei canoni, secondo l’ipotesi allo studio, potrebbe essere riutilizzata per interventi regionali di difesa e miglioramento dei litorali, a beneficio delle attività degli operatori che interagiscono con la fascia litoranea e fluvio-marittima, accompagnando le azioni utili per gli stabilimenti balneari con interventi per la sicurezza degli accessi marittimi alle strutture di ricovero delle imbarcazioni da pesca e da diporto. “L´obiettivo finale – evidenzia l’assessore - sarà il miglioramento delle condizioni morfologiche ed ambientali delle spiagge del Veneto, con il conseguente incremento della qualità dell´offerta turistica”. “La difesa della costa – conclude Conte - è il più importante investimento che possa essere fatto per il turismo balneare, che è una delle voci più importanti dell´economia del Veneto. La Regione ha il dovere di essere ente di coordinamento per l´equa ripartizione delle risorse economiche e per la tutela del patrimonio naturale rappresentato dai sedimenti delle spiagge, oggi frequentemente in erosione, e degli usi corretti e sostenibili dei litorali. Di concerto con le realtà locali realizzeremo un sistema integrato di interventi che interessi in modo equilibrato tutti i tratti di litorale”.  
   
   
CASTING RAI ALLA RICERCA DI CANTANTI, BALLERINI ED ARTISTI DI STRADA  
 
La Casa del Circo di Grugliasco, al Parco Culturale Le Serre, in via Tizian o Lanza 31, sabato 21 gennaio, dalle 10 alle 18, ospiterà un casting per reclutare artisti per il nuovo programma di prim a serata di Rai Uno, “Attenti a quei due”, condotto da Paola Perego. L’obiettivo è scovare cantanti di qualsiasi genere, ballerini di tango, hip hop, flamenco, danza del ventre, trasformisti, musicisti eccentrici e artisti di strada. Il casting è rivolto a talenti dai 5 ai 70 anni, che dovranno presentare una performance di durata non superiore ai 2 minuti. Per partecipare alla selezione occorre prenotarsi ai numeri 011.0714488 o 32- 9.3121564 oppure scrivere a casting@cirkovertigo.Com  www.Comune.grugliasco.to.it  
   
   
IL PATRIMONIO DELLE VILLE VENETE E IL TURISMO  
 
Venezia - Il “fenomeno” delle Ville Venete è pressoché unico al mondo: migliaia di capolavori architettonici e artistici, la maggior parte dei quali anche fulcro di economia locale, disseminati ovunque nel territorio regionale, a testimoniare una straordinaria storia di benessere, di pace e di passione per la bellezza e il paesaggio. “Il patrimonio censito dall’Istituto Regionale Ville Venete – ha sottolineato l’assessore alla promozione del Veneto Marino Finozzi – è composto da circa 4.000 tra edifici e complessi architettonici, disseminati ovunque e in località di grande pregio: il 90 per cento dei Comuni della regione ne ospita almeno uno. E’ una presenza di dimensioni imponenti, che non ha riscontro altrove e che contribuisce in modo determinante alla costruzione dell’identità culturale del nostro territorio. Questo patrimonio costituisce un sistema culturale di assoluta qualità e unicità, che consente al Veneto di valorizzare pressoché tutto il suo territorio e, nel contesto dell’economia dell’ospitalità, permette di ampliare la stagione turistica e diversificare l’offerta rispetto alle mete cosiddette tradizionali”. “Già oggi – ha aggiunto Finozzi – abbiamo un centinaio di Ville Venete iscritte alla Carta dei Servizi, accessibili al pubblico e regolarmente aperte secondo orari prestabiliti, rispetto alle quali la Giunta regionale ha approvato la mia proposta relativa al progetto interregionale di valorizzazione turistica delle ville, da attuare con specifiche iniziative di promozione, di comunicazione del sistema delle realtà aderenti alla Carta dei Servizi e di sostegno al turismo scolastico orientato alla conoscenza di questi capolavori”. Per tali iniziative sono stati impegnati complessivamente 420 mila euro, dei quali 170 mila a favore dell’Istituto Regionale Ville Venete e 250 mila a favore della società Veneto Promozione, da poco attivata e impegnata sul versante della internazionalizzazione dell’economia regionale. “All’istituto Ville Venete – ha spiegato Finozzi – abbiamo voluto affidare l’attività di informazione, promozione e sviluppo del turismo mediante l’organizzazione e la diffusione del turismo scolastico in villa per avvicinare i giovani al patrimonio architettonico e culturale del territorio veneto e per far conoscere alle nuove generazioni le eccellenze della regione anche promuovendo a scambi culturali di scuole venete con altre scuole, di paesi esteri di interesse per il mercato turistico veneto. Un’attività del genere era già stata avviata dalla Regione a partire dal 2006 e ore le diamo continuità ampliando le opportunità e le occasioni. Con riferimento al progetto regionale di eccellenza per lo sviluppo del turismo sociale ed accessibile, l’Istituto curerà inoltre una sperimentazione per la progettazione di visite di istruzione e di itinerari tematici che possano essere fruiti dai portatori di disabilità, anche avvalendosi di specifici ausili integrati ed innovativi. Provvederà infine alla realizzazione di iniziative di promozione che coniughino letteratura e vini veneti di eccellenza in occasione di eventi e manifestazioni nelle Ville connessi alla manifestazione ‘Sorsi d’autore’”. La Società Veneto Promozione dovrà invece realizzare – ha concluso Finozzi – una campagna di promozione e di comunicazione sulle ville venete mediante l’acquisto di spazi promozionali nelle riviste di settore, di comunicazioni radiotelevisive, di inserzioni pubblicitarie, coniugando le manifestazioni in Villa con il progetto di escursionismo cicloturistico, che a sua volta costituisce una offerta di visitazione ‘slow’ del Veneto sempre più apprezzata. Veneto Promozione provvederà infine alla realizzazione di azioni di promozione e di comunicazione che diano concretezza all’iniziativa di studio dell’Università Cà Foscari di Venezia, realizzata proprio per trarre indicazioni concrete sull’opportunità e necessità di investire risorse per promuovere questo particolare segmento turistico.  
   
   
FINANZIATE AZIONI DI TUTELA, SVILUPPO E PROMOZIONE ZONA COSTIERA VENETA  
 
Venezia - La realizzazione di una barriera artificiale con finalità naturalistiche al largo della costa di Bibione è l’intervento strutturale proposto dalla Provincia di Venezia che la giunta regionale, su relazione dell’assessore all’ambiente Maurizio Conte, ha deciso di finanziare approvando il programma dei progetti per la tutela, la promozione e lo sviluppo della zona costiera veneta presentati per il 2011 in attuazione di una specifica normativa (L. R. N. 15/2007). “Si tratta di un progetto di riqualificazione ambientale – fa rilevare Conte – che ha come obiettivo la creazione in un’area di circa 500 mila mq. Di un ecosistema capace di sostenere la vita e lo sviluppo di specie acquatiche, rispondendo quindi alle previsioni della legge”. Il finanziamento regionale è di 230 mila euro e si riferisce alla prima fase dell’intervento che sarà realizzato sulla base di un apposito protocollo d’intesa. Per quanto riguarda invece le azioni di promozione delle zone di tutela biologica marina, la giunta veneta ha assegnato altri 170 mila euro complessivi a tre progetti: l’edizione 2012 del Festival Tegnue, finalizzato alla valorizzazione di questo ambiente marino peculiare del Veneto; la prosecuzione del progetto “Q-alive – Qualità dell’ambiente litoraneo veneto”, con cui il Cnr (Istituto per la dinamica dei processi ambientali) di Venezia studia gli indicatori di inquinamento per individuare strategie di intervento a protezione dell’ambiente costiero; la copertura delle spese sostenute dal comune per la realizzazione del progetto di “Marketing territoriale per la tutela e la promozione della zona costiera di S. Michele al Tagliamento”.  
   
   
NAPOLI: “AMERICA’S CUP SUL LUNGOMARE DI VIA CARACCIOLO, I VINCOLI DELLE SOVRINTENDENZE NON SONO L’ULTIMO OSTACOLO, SONO L’UNICO OSTACOLO !!!”  
 
A dichiararlo è Lino Ferrara presidente nazionale dell’Unione Armatori da Diporto, un movimento che da tempo si spende per la valorizzazione e promozione internazionale del turismo nautico, sostenibile, a cui sono legati ambiziosi progetti di valorizzazione e riqualificazione dell’intero waterfront e di tutto il retroterra urbano -alias città-. “Una linea di costa riqualificata che consenta tanto l’approdo di turisti della nautica su territori strategici sotto il profilo dell’attrazione turistica e della filiera dell’accoglienza –spiega Ferrara- quanto una maggiore e migliore fruibilità da parte dei residenti che le abitano in maniera stanziale con aree pedonali destinate a verde pubblico. I riflettori accesi dall’imminenza delle prove dell’America’s Cup mettono in luce tutte le contraddizioni accumulate da anni di immobilismo delle amministrazioni locali.” Una corsa contro il tempo da parte di Comune, Regione e Provincia, i soci di Acn, la società di scopo amministrata da Paolo Graziano e costituita in occasione delle regate di aprile 2012 per strappare una deroga al doppio vincolo ambientale e monumentale imposto dalla Sovrintendenza nel 2005. Va ricordato - continua Ferrara - che detti vincoli traggono origine della mancata realizzazione dei piani paesistici, che la legge Galasso imponeva alle amministrazioni locali, Comune, Regione e Provincia per una pianificazione strategica delle risorse del territorio e che i vincoli delle Soprintendenze nascono solo ed unicamente da questa mancata pianificazione, obbligati per legge ad intervenire in assenza di una pianificazione che il legislatore chiedeva alla politica locale. Ecco perché oggi, a pochi giorni dalla data fissata (7 aprile 2012) per le prove dell’America’s Cup, dobbiamo leggere dell’auspicio da parte delle istituzioni di una diversa interpretazione normativa da parte del Direttore Generale dei Beni Culturali Gregorio Angelini, definito il Sovrintendente dei Sovrintendenti, trattandosi di opere “provvisorie’” “La città di Napoli non può più vivere di provvisorietà e deroghe, ha bisogno di programmazione costante di eventi e certezze, è nelle certezze che si alimenta la legalità – continua Ferrara- né tantomeno credo che da sola per quanto prestigiosa le prove dell’America’s Cup possano risollevare le sorti di un tessuto imprenditoriale in agonia a cominciare dagli alberghi e ristoranti per finire alle strade dello shopping e della by night.” “Non è più concepibile, in nome della provvisorietà – prosegue Ferrara - continuare a tollerare da una parte centinaia di immigrati spesso clandestini che con mercatini abusivi occupano quotidianamente i marciapiedi del più bel lungomare del mondo, Via Caracciolo, per propinare merce contraffatta e di dubbia provenienza ed impedire dall’altra l’accoglienza di grandi eventi legati al mare grande risorsa di questa città.” “Quando Paolo Graziano dichiara che : “..Il problema non sono gli specchi d’acqua per le regate, ma le aree a terra a ridosso di queste…” vuole intendere, che senza un porto turistico non si possono realizzare gradi eventi legati alla risorsa mare e lo dice secondo il suo linguaggio da gran signore della comunicazione quale il suo ruolo istituzionale impone, ma questo dice : occorre un porto turistico, senza il quale la città di Napoli rischia di perdere un grande vento che genera ricchezza diffusa.” “In mancanza della tanto attesa realizzazione dei piani paesistici –ribadisce Ferrara- da parte delle amministrazioni locali, ora tutte affannosamente alla ricerca di una soluzione provvisoria, c’è almeno da augurarsi che le Soprintendenze estendano il loro potere di veto anche allo scempio quotidianamente perpetrato sul lungomare di degrado urbano , ritenendo anche questa un’azione a tutela ambientale e monumentale. “ “E’ questa seconda ipotesi, quella più realistica ed auspicabile – conclude il Presidente dell’Unione Armatori da Diporto - anche perché l’arrivo delle migliaia di turisti che accorrerebbero in città per l’America’s Cup, come auspicato da tutte le categorie (non ultimo dai tassisti in sciopero) sortirebbe l’effetto di deludere le aspettative trovando un sistema dell’accoglienza inadeguato, partendo proprio dai taxi, ancora dotati di un un parco auto obsoleto e fatiscente, privo di qualunque minimo comfort a cominciare dall’aria condizionata per finire al rumore assordante della vetusta radio di servizio non in linea con la tecnologia in uso nelle altre città. Si potrebbero così impiegare i fondi risparmiati per il prolungamento delle scogliere a vantaggio dei lavori di riempimento delle migliaia di buche che costellano pericolosamente le strade urbane.”  
   
   
ROMA: NODO TERMINI, SABATO APRONO NUOVO ACCESSO ALLA METRO E NUOVA USCITA  
 
L’assessorato alla Mobilità di Roma Capitale rende noto che sabato 21 gennaio aprirà a Termini il nuovo ingresso alla metropolitana per i passeggeri provenienti dalla stazione ferroviaria. L’accesso degli utenti alle linee A e B della Metropolitana avverrà sempre dal centro commerciale, ma da un varco diverso rispetto all’attuale: attraverso una scala di collegamento completamente rinnovata che comprende anche una scala mobile di nuova installazione. L’uscita dalla banchina della Linea B direzione Laurentina rimarrà invece quella attuale, dal lato atrio Linea A. Sempre sabato 21 gennaio sarà aperta la scala che dalla banchina della Linea B direzione Rebibbia porta all’uscita su piazza dei Cinquecento. La scala, anche’essa rinnovata, consentirà l’uscita degli utenti dalla banchina della linea B direzione Rebibbia aggiungendosi alle uscite attualmente in esercizio dal lato atrio Linea A. «Un ringraziamento sentito a Roma Metropolitane, che sta portando avanti i lavori del Nodo di Termini secondo il cronoprogramma stabilito. I servizi che entreranno in funzione da sabato porteranno nuovi benefici ai flussi dei passeggeri e miglioreranno ulteriormente le condizioni di sicurezza. Al termine dell’intervento di riqualificazione, cittadini, pendolari e turisti potranno usufruire di strutture più moderne e confortevoli. Tale obiettivo sarà raggiunto sostituendo le quattordici scale mobili e i due ascensori esistenti ed inserendo ulteriori diciotto scale e sei ascensori. Inoltre verrà completata entro il 2012 una nuova galleria di collegamento tra le banchine della Linea A e quelle della Linea B, mentre si sta già procedendo all´installazione di nuovi impianti antincendio, alla ristrutturazione degli impianti tecnologici e al generale restyling architettonico del Nodo».  
   
   
AL VIA IL CARNEVALE DI BORGOSESIA CON LA BUSECCA  
 
Quest’anno il Carnevale di Borgosesia festeggia i 125 anni dal primo Carnevale del 1887 quando per le vie del borgo avvenivano le grandiose sfilate di carri allegorici. L’apertura dei festeggiamenti sarà per domenica 22 gennaio con la 39° Gran Busecca in piazza Mazzini: per il Carnevale 2012 verranno cucinate circa 8.000 porzioni di trippa (busecca), piatto tipico, distribuito alla popolazione e al quale seguirà il Gran Pranzo nella sede della Pro Loco per altri 500 co mmensali. La festa proseguirà tra danze e intrattenim enti fino al tardo pomeriggio. Da giovedì 26 fino a domenica 29 gennaio ci sarà in piazza Mazzini il Magunella Bierfest, in attesa del Corso mascherato che si terrà domenica 5 febbraio alle ore 14:30. Www.carnevaleborgosesia.com/