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LUNEDI

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Notiziario Marketpress di Lunedì 30 Ottobre 2006
LUNEDÌ E MARTEDÌ SEMINARIO SUL TEMA "COMUNICARE LA NUOVA EUROPA"  
 
Trieste, 30 ottobre 2006 - Le scelte dell´Unione europea influiscono sempre di più non solo sulle politiche dei Governi nazionali, ma anche sulla vita quotidiana dei singoli cittadini. Ma quanto si sa di queste scelte quando sono in fase di formazione e come si supera la sensazione - presente in molti - di avere una scarsa influenza sui processi decisionali dell´Unione? Quanto e come i media, giornali e televisioni, informano sulle cose europee e sull´iter di decisioni che ricadono poi su tutti noi? Per approfondire queste tematiche, l´Associazione dei consiglieri regionali e l´Associazione Dialoghi europei hanno organizzato il seminario "Comunicare la nuova Europa", che si terrà lunedì e martedì della prossima settimana (30 e 31 ottobre) nell´Aula del Consiglio regionale. Dedicata principalmente a giornalisti e comunicatori, l´iniziativa è stata posta in essere nella convinzione che, mentre la conoscenza delle istituzioni e delle politiche europee è divenuta una necessità per le istituzioni e per i cittadini, esiste un problema di qualità e quantità della comunicazione e dell´informazione giornalistica su queste tematiche. "Giornali e Tv se ne occupano soprattutto se interviene un avvenimento clamoroso, in genere negativo, di contrasto tra il governo e le istituzioni europee - osserva Bruno Longo, presidente dell´Associazione consiglieri - ma le cose di Bruxelles sembrano non avere audience sui nostri organi di informazione, salvo poi accorgersi delle ricadute che, nel bene e nel male, hanno sulla vita di ogni giorno dei cittadini quando le decisioni sono prese". Secondo l´ex parlamentare europeo e presidente di Dialoghi europei Giorgio Rossetti "una miglior conoscenza dell´Europa e delle sue scelte concrete può invece contribuire al superamento di tanti provincialismi e di molti pregiudizi e diffidenze dei cittadini verso l´Unione". Ospitando l´iniziativa, la presidenza del Consiglio ha voluto dimostrare il suo apprezzamento per la stessa, che si avvale del patrocinio della Rappresentanza italiana della Commissione europea e della collaborazione dell´Assostampa regionale, dell´Ordine regionale dei giornalisti e del Circolo della stampa di Trieste. Quattro le tavole rotonde previste tra il pomeriggio del 30 e la mattina del 31 ottobre: Il trattato costituzionale: a che punto siamo?; L´euro e le strategia di Lisbona; Il ruolo internazionale dell´Ue; L´informazione come mediatrice di un progetto. Ogni tavola rotonda sarà coordinata da un consigliere regionale (Martini, Dressi e Pedicini) mentre le conclusioni saranno tratte dal presidente del Consiglio Alessandro Tesini. Numerosi e particolarmente qualificati i relatori: interverranno, tra gli altri, tre europarlamentari (Vittorio Prodi, Donata Gottardi e Roberto Musacchio), due assessori regionali (Roberto Cosolini e Franco Jacop), dirigenti della Commissione europea, docenti e giornalisti. .  
   
   
IN ALTO ADIGE 45 GIORNALISTI DI 22 PAESI EUROPEI SU INVITO DELL´ASSOCIAZIONE GIORNALISTI EUROPEI PRESIEDUTA DAL GIORNALISTA PAOLO MAGAGNOTTI.  
 
Bolzano, 30 ottobre 2006 - Una cinquantina di giornalisti provenienti da 22 Paesi europei fa tappa in Alto Adige e in Trentino per informarsi sullo sviluppo internazionale e l´identità locale di un´area di confine. Il 27 ottobre a Bolzano il presidente della Provincia Luis Durnwalder ha discusso per un´ora con la delegazione dei media europei di autonomia in Alto Adige, rapporti con l´Europa e amministrazione di una realtà trilingue. L´alto Adige nei suoi aspetti sociopolitici peculiari, inteso come modello di convivenza riuscita e combinazione tra crescita europea e difesa dell´identità locale, viene osservato da vicino da una delegazione di giornalisti di stampa, radio, tv e agenzie di 22 Paesi europei e non (dal Portogallo all´Irlanda, dall´Estonia alla Polonia, dalla Germania alla Svezia e fino a Israele), che fino al 28 ottobre ha visitato l´Alto Adige e il Trentino su invito dell´Associazione giornalisti europei presieduta dal giornalista Paolo Magagnotti. Momento centrale della tappa altoatesina è stato l´incontro del 27 ottobre a Palazzo Widmann con il presidente Luis Durnwalder, che ha approfondito con i 45 giornalisti europei i temi dello sviluppo di una terra di confine con minoranze linguistiche e dell´Euroregione con Trentino e Tirolo. Durnwalder ha citato la buona base delle competenze legislative provinciali, che ha consentito alla popolazione locale di raggiungere un elevato standard di vita e di corrispondere alle diverse esigenze nei settori sociale, culturale ed economico. "Una politica socioeconomica mirata - così Durnwalder ai giornalisti europei - ha permesso di garantire piena occupazione, la tutela dello spazio rurale e un equilibrio sociale. " Durnwalder ha specificato che "l´Alto Adige non è l´esempio, ma è un esempio di soluzione riuscita per la pacifica convivenza tra gruppi linguistici diversi e per la difesa delle minoranze. " L´esposizione storico-politica di Durnwalder ha suscitato l´interesse dei giornalisti, in particolare quelli dei Paesi dell´Est europa (Ungheria, Croazia, Lituania, Repubblica Ceka, Ucraina) che hanno interpellato il Presidente sugli aspetti della tutela linguistica (parificazione delle lingue, radio e tv, insegnamento scolastico), ma non sono mancate le domande riguardo all´immigrazione, al Governo italiano e ai progetti nel settore dei trasporti. Il direttore della Ripartizione provinciale Affari Comunitari, Karl Rainer, ha poi approfondito con gli ospiti le questioni legate ai rapporti tra Alto Adige e Bruxelles e all´integrazione europea. "La Provincia di Bolzano è stata da sempre convinta fautrice dell´integrazione europea e ha saputo beneficiare dell´abbattimento delle barriere, della nuova valuta comune e delle misure di promozione Ue grazie alla sua posizione strategica tra due importanti spazi economici e culturali", ha spiegato Rainer. La delegazione dei giornalisti europei ha proseguito la sua visita con incontri con i rappresentanti della Lub e dell´Eurac. .  
   
   
A TORINO RIPARTE E SI RINNOVA IL MASTER IN GIORNALISMO  
 
Torino, 30 ottobre 2006 – Oggi alle ore 10. 30 presso la Sala Allara del Rettorato dell’Università ( via Verdi 8, via Po 17) si inaugura il Ii° Biennio del Master in Giornalismo di Torino. Partecipano al Master: il Corep (Consorzio per la Ricerca e l´Educazione Permanente), le facoltà di Economia, Lettere e Filosofia, Psicologia, Scienze Politiche e Scienze della Formazione, il corso di Laurea in Scienze della Comunicazione, l’Ordine Nazionale dei Giornalisti e l’Ordine dei Giornalisti del Piemonte. Il Master si avvale inoltre del contributo della Compagnia di San Paolo e la Fondazione Crt. Parteciperanno alla cerimonia, il Rettore Prof. Ezio Pelizzetti, il Prorettore Prof Sergio Roda, ed i rappresentanti del Comitato Tecnico Scientifico del Master, dell’Ordine dei Giornalisti e dell’Associazione Stampa Subalpina. Il Dott. Giulio Anselmi, direttore de La Stampa, terrà la lezione inaugurale. Il master in Giornalismo di Torino, diretto da Nicola Tranfaglia, nato nel 2004, è una delle 19 scuole di giornalismo italiane riconosciute dall’Ordine Nazionale dei Giornalisti, che sostituisce il praticantato con due anni di frequenza a corsi e laboratori. Ogni due anni vengono selezionati venti studenti, tutti già in possesso di una prima laurea: anche per questo secondo biennio oltre il 50% proviene da regioni diverse dal Piemonte. Le donne sono in netta prevalenza (16 su 20) e solo una parte dei selezionati ha già qualche esperienza giornalistica. Per informazioni Tel 011/5645107 www. Formazione. Corep. It/giornalismo .  
   
   
UN NUOVO REGOLAMENTO DISCIPLINA IL “DEPOSITO LEGALE DEI DOCUMENTI” RIGUARDA GLI EDITORI E I RESPONSABILI DI PUBBLICAZIONI IL DEPOSITO DEI DOCUMENTI DIFFUSI TRAMITE RETE INFORMATICA È SOSPESO IN ATTESA DI SPERIMENTAZIONE E SUCCESSIVO DECRETO  
 
Trento, 30 ottobre 2006 Riguarda gli editori e i responsabili di pubblicazioni il nuovo regolamento che disciplina il “deposito legale dei documenti”. Lo ricordano la Soprintendenza per i Beni librari e archivistici della Provincia autonoma di Trento e la Biblioteca comunale di Trento. L’avviso è rivolto ai soggetti obbligati al deposito, i tipi di pubblicazione, gli istituti di conservazione, le procedure, gli esoneri e le sanzioni. Con decorrenza 2 settembre 2006 è infatti entrato in vigore il Regolamento (Dpr 3 maggio 2006, numero 252) che disciplina “il deposito legale dei documenti” in forza della Legge 15 aprile 2004, numero 106. Con l’entrata in vigore del Regolamento cessa l’applicazione della legge sul deposito obbligatorio degli stampati (Legge 2 febbraio 1939 numero 374). In base alla legge 106/204 ed al relativo Regolamento: Soggetti obbligati al deposito: a) l´editore o comunque il responsabile della pubblicazione, sia persona fisica che giuridica; b) il tipografo, ove manchi l´editore; c) il produttore o il distributore di documenti non librari o di prodotti editoriali similari; Tipologia di materiali soggetti al deposito obbligatorio: a) i tradizionali prodotti editoriali: libri, opuscoli, pubblicazioni periodiche, carte geografiche e topografiche, atlanti, manifesti, musica a stampa, b) nuovi prodotti editoriali: documenti su supporto informatico, documenti diffusi tramite rete informatica, documenti sonori e video, film (iscritti al pubblico registro cinematografico), documenti fotografici, grafica d´arte, video d´artista, microforme. Nb: Il deposito dei documenti diffusi tramite rete informatica è sospeso in attesa di sperimentazione e successivo decreto. Istituti deputati alla conservazioni dei prodotti editoriali: a) livello nazionale: Biblioteca nazionale centrale di Firenze, Biblioteca nazionale centrale di Roma; altri Istituti per particolari materiali, b) a livello provinciale: in attesa della definizione degli Istituti deputati, rimane titolare la Biblioteca comunale di Trento Modalità di consegna, esoneri, sanzioni: Gli esemplari dovranno essere consegnati, entro 60 giorni dalla messa in circolazione, direttamente agli Istituti depositari nazionali e locali, nelle quantità, con la qualità e le modalità specificate per ciascuna tipologia nel Regolamento. Nello stesso sono previsti esoneri totali o parziali dall´obbligo di deposito e sanzioni amministrative pecuniarie a carico dei soggetti obbligati in caso di inadempienza. Sito: www. Trentinocultura. Net/deposito_legale. Asp .  
   
   
INAUGURATO IL MUSEO NAZIONALE ALINARI DELLA FOTOGRAFIA SCENOGRAFIA DI TORNATORE, 7 SPETTACOLARI SEZIONI RICCHE DI PREZIOSE IMMAGINI, STRUMENTI E OGGETTI D’EPOCA, UN PERCORSO SPERIMENTALE PER I CIECHI E UN’AREA MOSTRE CHE DEBUTTA CON VU D’ITALIE  
 
Firenze, 30 ottobre 2006 – Nel Duecentesco complesso delle Leopoldine in Piazza Santa Novella, di fronte all’omonima chiesa, celebre per gli affreschi rinascimentali e per la facciata di Leon Battista Alberti, si è inaugurato il 28 ottobre a Firenze il Museo Nazionale Alinari della Fotografia (Mnaf) legato all’atelier fiorentino di fama internazionale, il cui archivio vanta una delle più importanti collezioni mondiali di immagini dell’Ottocento. Insieme al Mnaf debutta anche l’attività dello spazio dedicato alle mostre temporanee, con la prima delle molte esposizioni già in calendario per i prossimi due anni, Vu d’Italie 1841-1941. I grandi Maestri della fotografia italiana nelle collezioni Alinari, curata da Anne Cartier-bresson e Monica Maffioli, alla quale è stata affidata la direzione del Museo. All’inaugurazione hanno preso parte il sindaco Leonardo Domenici con l’assessore alle Relazioni Internazionali Eugenio Giani (il Comune è il proprietario delle Leopoldine), il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze Edoardo Speranza, il presidente della Fondazione Alinari Claudio de Polo e il regista premio Oscar Giuseppe Tornatore, che del Mnaf ha ideato la scenografia. Per il Comune di Parigi, che ha collaborato alla mostra Vu d’Italie, il vicesindaco Laurence Engel e la direttrice degli Affari Culturali Hélène Font. Il Museo è strutturato in 7 sezioni ricche di rare immagini, di strumenti e preziosi oggetti d’epoca. Tra le novità assolute, le foto che i ciechi possono vedere, un percorso sperimentale di 20 immagini speciali per non vedenti realizzate in collaborazione con la Stamperia Braille della Regione Toscana. Il Mnaf è destinato a fare di Firenze una delle capitali mondiali della fotografia e a lanciare un nuovo filone di turismo culturale. Il progetto di restauro è dell’architetto Armando Biondo, l’allestimento dell’architetto Luigi Cupellini. Due le aree espositive: la prima appunto per le mostre temporanee; l’altra per le esposizione permanenti. Quest’ultima è ideata come percorso storico-contemporaneo e realizzata con criteri scientifici e didattici attingendo alle collezioni Alinari. Il percorso inizia dal 1839, anno dei primi dagherrotipi, e approda alle immagini digitali e ai fotocellulari dei giorni nostri. E’ un itinerario di grande fascino che attraversa l’epoca dei pionieri, il mondo nuovo dell’immagine tecnicamente riproducibile che rivoluziona le possibilità di conoscere e vedere, gli anni del boom, dei progressi tecnologici incalzanti che creano un mercato accessibile a tutti, della fotografia che raffina il suo linguaggio fino a diventare arte, dei gadget infiniti. Centinaia le fotografie rare, gli oggetti vintage, le apparecchiature del passato e quelle più moderne. Con il presidente de Polo fa parte dello staff di vertice del Mnaf la direttrice scientifica Monica Maffioli, affiancata nella curatela delle sette sezioni da un comitato composto da alcuni esperti (tra gli altri Italo Zannier, Charles-henri Favrod, Guido Cecere, Maurizio Rebuzzini, Ferruccio Malandrini, Luigi Tomassini, Maria Possenti). Il pubblico potrà visitare il Museo da domani, domenica 29 ottobre. Sarà aperto tutti giorni, escluso il mercoledì, con orario 9,30-19,30 prolungato al sabato fino alle 23,30. Ingresso: 9 euro, 7,50 ridotto, 6 le convenzioni, 4 le scuole, gratis i bambini fino a 5 anni. Tariffe speciali per i gruppi. Prezzo della guida: 29 euro. .  
   
   
RADIO 1 IL COMUNICATTIVO: “POVERI DI CRITICA O DI IDEE? “  
 
Roma, 30 ottobre 2006 - Temi e ospiti dal 30 ottobre al 3 novembre Lunedì 30 ottobre “Critica radiofonica, parole e pensieri” Massimiliano Lussana, giornalista e critico radiotelevisivo Il Giornale. Enrico Peverieri, caporedattore Radiocorriere tv. Carlo Ciavoni, giornalista La Repubblica. Martedì 31 ottobre “Tv tra critica e criticati” Roberto Levi, critico televisivo Il Giornale. Luigi Saitta, caporedattore Tg1 e curatore di Tg1 libri. Andrea Laffranchi, giornalista pagine spettacolo Corriere della sera. Mercoledì 1° novembre “Poveri di critica o di idee? “ Alessandro Rostagno, critico televisivo del quotidiano Libero. Maria Volpe, giornalista Corriere della sera. Giovedì 2 novembre "La classe non è acqua, trasgredire con bon ton. Al supermercato" Spazio su come si trasgredisce con stile nelle varie situazioni di vita quotidiana con Igor Righetti e Patrizia De Blanck. Oggi si continuerà a parlare di come trasgredire con bon ton al supermercato. Interverrà la giornalista e scrittrice Susanna Schimperna. Per partecipare in diretta: numero verde gratuito 800 555 701. Per la rubrica "Il libro ad alto tasso comunicativo": Maurizio Costanzo parla del suo nuovo libro "E che sarà mai?” (Mondadori). Venerdì 3 novembre Il “Confessionale del Comunicattivo”: l’ospite di questa settimana è Daniele Capezzone, segretario dei Radicali italiani e presidente della Commissione attività produttive della Camera dei deputati. .  
   
   
IL PREMIO ASSOREL ALLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA  
 
Trieste, 30 ottobre 2006 - La Regione Friuli Venezia Giulia si è classificata al primo posto nella nona edizione del "Premio Assorel" per le Relazioni Pubbliche, nella categoria Pubblica Amministrazione. Caso più unico che raro, quest´anno a vincere il premio non è stata un´agenzia di pubblicità, come di solito accade, ma un team di dipendenti regionali che, ciascuno per le proprie competenze, ha ideato e realizzato una campagna coinvolgendo radio, televisioni, manifestazioni fieristiche e giornali per un´iniziativa anch´essa unica nel suo genere. Si tratta del "Premio per l´innovazione" rivolto alle aziende del Friuli Venezia Giulia, giunto alla terza edizione e che è stato ideato dalla Regione per dare un riconoscimento alle Piccole e Medie imprese, alle Onlus e alle Amministrazioni pubbliche, che si sono maggiormente distinte nella realizzazione di progetti innovativi. La campagna che ha vinto l´ambito riconoscimento - ritirato dal direttore della Comunicazione della Regione, Fabio de Visintini - era riferita all´edizione 2005 del "Premio per l´innovazione" e ha ottenuto gli obiettivi di comunicazione che si era proposta, dato che l´incremento delle domande presentate da parte delle aziende regionali era stato notevole rispetto alla prima edizione. Durante la serata di gala, l´Associazione Assorel - la più importante realtà italiana nell´ambito delle Pubbliche Relazioni che raggruppa le principali società nazionali e internazionali, operanti nel settore - ha consegnato un riconoscimento alla carriera a Joaquín Navarro-valls, Direttore Emerito Sala Stampa Santa Sede, che nel ruolo di portavoce del Vaticano per 22 anni al fianco di Papa Wojtyla, ha contribuito a rivoluzionare l´immagine e il ruolo mediatico del papato nello scenario mondiale. Insieme a Navarro-valls sono stati ospiti d´onore John Saunders, Presidente di Icco - International Communications Consultancy Organization, l´organismo che riunisce le Associazioni delle agenzie di Relazioni Pubbliche di 29 Paesi nel mondo, e Maurizio Beretta - Direttore Generale Confindustria. Il Premio Assorel istituito dal 1997, aperto a tutte le società di Relazioni Pubbliche, aziende, enti pubblici e associazioni che abbiano nel proprio organico la figura di un responsabile Relazioni Esterne, premia ogni anno la migliore campagna di Relazioni Pubbliche a livello assoluto e per categoria di comunicazione: Prodotto, Corporate, Interna, Sociale Csr e Crm, Ambientale, Btob e Pubblica Amministrazione. I Premi e le "Menzioni speciali" sono stati attribuiti da una Giuria composta da autorevoli Opinion Leader del settore della Comunicazione, in rappresentanza del mondo accademico, delle imprese, delle associazioni e dei giornalisti. .  
   
   
TIZIANA PADUANELLI ENTRA IN GO UP. NUOVO ACCOUNT MANAGER NELL’ADVERTISING AGENCY MILANESE  
 
 Milano, 30 ottobre 2006 - Dopo 4 anni in un’Agenzia internazionale, Tiziana Paduanelli entra a far parte dello staff accounting dell’Agenzia milanese Go Up. Laureata in Lettere Moderne presso l’Università degli Studi di Bari e con un Master in Marketing e Comunicazione Tiziana Paduanelli, nella precedente esperienza, ha seguito clienti nei settori automotive, telecomunicazione, bevande e alimentari, occupandosi dello sviluppo delle strategie di comunicazione e della gestione e coordinamento delle campagne pubblicitarie locali e internazionali. In Go Up, Tiziana Paduanelli entra con il ruolo di Account Manager, accanto a Laura Giovannetti e a Giulia Gianfaldoni, coordinate dal Direttore Clienti Monica Zanaga. .  
   
   
NERO SU BIANCO: NUOVO LOOK PER I VIAGGI DI ATLANTIDE  
 
Milano, 30 ottobre 2006 - I Viaggi di Atlantide, tour operator specializzato in vacanze originali all’insegna della natura, del comfort e della cultura, ha affidato all’agenzia milanese di comunicazione Nero su Bianco il rinnovamento della propria immagine. Il reparto creativo di Nero su Bianco ha infatti realizzato le nuove copertine dei cataloghi, studiato il nuovo logo dell’Atlantis Club e creato lo stand per la fiera di turismo Ttg Incontri. Il risultato è un look inedito, giovane e al tempo stesso affascinante, che si sposa alla perfezione con la filosofia del tour operator: la ricerca di luoghi lontani dal turismo di massa , ricchi di charme ed energia, dove arte e cultura si fondono con la natura incontaminata e il comfort più totale per dar vita a vacanze da sogno. I cataloghi de I Viaggi di Atlantide hanno così acquisito una nuova veste grafica di grande impatto che li rende facilmente individuabili e riconoscibili grazie anche all’uso di un colore diverso per ciascuna destinazione: verde per il Portogallo, blu per Porto Santo e Madeira, rosso per l’Europa, verde acqua per l’Oceano Indiano, arancione per i Tropici. Su tutti spicca il logo dell’azienda, un segno distintivo dalle linee pulite che richiama il mito di Atlantide e sembra indicare la via per il centro del mondo. Stesso concetto per il nuovo logo dell’Atlantis Club, una raccolta di strutture selezionate dal tour operator in cui la qualità dei servizi merita un marchio di eccellenza, anche in rapporto al prezzo. I colori utilizzati sono quelli del mare, il carattere è dinamico e fresco così come la figura stilizzata che completa il logo e che sembra salti letteralmente di gioia. Perché Atlantis Club significa massima qualità a garanzia di vacanze magiche e, soprattutto, gioiose. Completa il nuovo look de I Viaggi di Atlantide lo stand creato da Nero su Bianco in occasione della fiera del turismo Ttg Incontri: sulle pareti che richiamano le tinte del mare e su cui spiccano i loghi della compagnia sono ritratte splendide immagini delle destinazioni del tour operator. Uno stand ricco di colori che comunica energia e, sicuramente, non passa inosservato. Proprio come I Viaggi di Atlantide, che grazie alla nuova immagine studiata e realizzata da Nero su Bianco, catturerà sempre più l’attenzione del pubblico regalando un vero sogno… per poi trasformarlo in realtà! .  
   
   
CASA MODENA SCEGLIE TBWAITALIA  
 
Milano, 30 ottobre 2006 - Grandi Salumifici Italiani Spa, a seguito di una consultazione ha deciso di affidare la comunicazione per i propri marchi Casa Modena e Senfter alla Tbwaitalia, agenzia guidata da Marco Fanfani, Chief Executive Officer, e Fabrizio Russo, Chief Creative Officer. L’ azienda, di cui sono rispettivamente Direttore Generale e Direttore Marketing Claudio Palladi e Evaristo Rota, attribuisce un crescente rilievo strategico alla comunicazione in un mercato, quello dei salumi, che sta progressivamente modificando la sua fisionomia grazie alla crescita del segmento a libero servizio, dove il ruolo del consumatore assume più rilevanza. I team di azienda e cliente sono già al lavoro, utilizzando la metodologia strategica internazionale di Tbwa, la Disruption. E’ prevedibile per i primi mesi del 2007 l’inizio della programmazione pianificata dal Centro Media, confermato, Maxus Bbs. .  
   
   
IL MILLEUSI, LA NUOVA GUIDA DEL BICARBONATO SOLVAY, DEBUTTA IN TV.  
 
Milano, 30 ottobre 2006 - A partire da oggi ottobre fino a venerdì 3 novembre, andranno in onda 5 telepromozioni all´interno della trasmissione "Mercante in Fiera" condotta da Pino Insegno - Italia 1 ore 20. 00. I filmati, da 30´´ ciascuno e diretti dalla regista Paola Semeraro, illustrano l´efficacia del Bicarbonato Solvay in alcuni momenti della vita quotidiana e promuovono la nuova guida Il Milleusi, di ben 190 pagine ricche di idee e consigli utili, in omaggio con le confezioni da 500 e 1000 gr. La trasmissione di mercoledì 1 novembre è sospesa e verrà recuperata domenica 29 ottobre. .  
   
   
“CINE-VIAGGI INTORNO AL MONDO DEL LAVORO E DELLE IMPRESE”. OGGI PROIEZIONE DEL FILM: L’APPARENZA INGANNA, DI FRANCIS VEBER MILANO, CASA DELLA CULTURA, VIA BORGOGNA, 3  
 
Milano, 30 ottobre 2006 – Riprende, con due prossimi appuntamenti, il ciclo di incontri cinematografici avviato nello scorso autunno da Assores e proseguito nella primavera 2006, come iniziativa congiunta delle tre associazioni delle Hr Assores, Aidp, Aif, presso la Casa della Cultura di Milano. Il primo di questi incontri si terrà lunedì 30 ottobre, con la proiezione del film: l’apparenza inganna, di Francis Veber. Un film divertente ma allo stesso tempo che offre interessanti spunti di riflessione, quali le problematiche della discriminazione sul lavoro. La rassegna cinematografica intendere attivare riflessioni sulle tematiche di lavoro. Durante la serata è previsto l’intervento di discussant che avranno anche il compito di stimolare il dibattito con il pubblico. Ancora una volta, Assores (Associazione Italiana Società di Consulenza Direzionale per la Ricerca e Selezione del Personale), Aidp (Associazione Italiana per la Direzione del Personale) e Aif (Associazione Italiana Formatori), le principali associazioni professionali del settore Hr, intervengono per dare il loro punto di vista sulle professioni e sul mondo del lavoro in generale. Un’occasione preziosa per un confronto, insieme ai professionisti del settore, sulle realtà che sempre più interessano il nostro vissuto quotidiano. Due i film scelti per questo ciclo: “L’apparenza inganna” di Francis Veber (Francia 2001)- 30 ottobre 2006 e “Cacciatori di teste” di Constantin Costa Gavras (Belgio/francia/spagna, 2005)- 20 novembre 2006. .  
   
   
PACO RABANNE ORA ANCHE IN TV CON IL NUOVO SPOT DI BLACKXS  
 
Milano, 30 ottobre 2006 – Da ieri è on air la nuova campagna televisiva di Blackxs, la fragranza culto di Paco Rabanne distribuita in Italia dal Gruppo Puig. Lo spot, pianificato da Mpg e in onda fino all´11 novembre sulle reti Mediaset, mira al raggiungimento di 27 mila contatti attraverso la programmazione di 180 passaggi di cui oltre il 50% in Prime Time. Tratto dall´antecedente campagna stampa, lo spot televisivo vede protagonista il modello Will Chalker che davanti all´obiettivo del fotografo Mattew Brookes ha saputo interpretare l´uomo duro dal cuore tenero per il quale è stata creata la fragranza. . .  
   
   
FEDERLAZIO: APPREZZAMENTO PER LA NASCITA DEL “CENTRO PER IL LIBRO E LA LETTURA”  
 
Roma, 30 ottobre 2006 - La Federlazio, tramite il Consed - il primo Consorzio di Editori Italiani per l’Internazionalizzazione dell’Associazione - valuta positivamente la nascita del “Centro per il libro e la lettura”, appena presentato a Roma, quale strumento per la promozione dell’editoria. “Apprezziamo la sensibilità dimostrata dal Vicepremier, nonché Ministro per i Beni e le Attività Culturali, On. Le Francesco Rutelli, - ha dichiarato il Presidente della Federlazio Massimo Tabacchiera - augurandoci che le piccole e medie imprese del settore trovino all’interno del Centro per il libro e la lettura un adeguato spazio per concorrere, sempre più, alla diffusione del libro in Italia”. “Un settore, quello editoriale, di primaria importanza – ha proseguito Tabacchiera - sia per il suo contributo all’economia che per il ruolo svolto nella diffusione del sapere. L’iniziativa appena inaugurata – conclude Tabacchiera - si inserisce proprio in quella politica di attenzione e valorizzazione che da tempo la nostra Associazione sta perseguendo”. .  
   
   
SECONDA EDIZIONE DEL PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE DI NARRATIVA “ALESSANDRO MANZONI” A GRAZIA LIVI (GARZANTI)  
 
Lecco 30 ottobre 2006 - al Teatro della Società di Lecco il 28 ottobre sono stati consegnati i premi della seconda edizione del Premio Letterario Internazionale di Narrativa Alessandro Manzoni promosso dall’Associazione Nazionale 50 & Più Fenacom con la collaborazione del Comune di Lecco – Musei Civici, del Centro Nazionale di Studi Manzoniani di Milano e dell’Ali Associazione Librai Italiani. Il primo premio è stato assegnato a Grazia Livi per il romanzo “Lo sposo impaziente” (Garzanti), il secondo premio a “La sposa ebrea” di Luigi Guarnieri (Rizzoli) e il terzo premio a Helga Schneider con “Io, piccola ospite del Fuhrer” (Einaudi). I premi sono stati così ripartiti: 1° classificato: 3000,00 euro; 2° classificato: 2000,00 euro; 3° classificato: 1000,00 euro. La Giuria ha così motivato le scelte: Grazia Livi con Lo sposo impaziente, Garzanti - Lo sposo impaziente è un romanzo di rara finezza psicologica. La scrittura limpida e precisa di Grazia Livi, applicata qui a un caso della vita di Tolstoj, riesce a restituirci con naturalezza la singolarissima dimensione umana dello scrittore russo, osservato da angolature che nel corso della narrazione si fanno man mano più sorprendenti. Dopo La finestra illuminata e Le lettere del mio nome, Grazia Livi definisce e illumina la direzione di un percorso che ne fa una delle presenze più ricche e interessanti della nostra letteratura contemporanea. Luigi Guarnieri con La sposa ebrea, Rizzoli - Il romanzo di Luigi Guarnieri si muove tra due poli deliberatamente antagonisti: la partecipe ricostruzione storica di un episodio misterioso e cruciale della vita di Rembrandt, da una parte, e, dall’altra, la sofferta vicenda intellettuale di un giovane scrittore dei nostri giorni, in perpetua fuga dalla propria maturità. A fonderli in un risultato di grande rilievo, confermando in Luigi Guarnieri uno degli autori più complessi della sua generazione, sono la modernità dell’impianto narrativo e la forte e continua tensione emotiva della scrittura. Helga Schneider con Io, piccola ospite del Führer, Einaudi - Teso tutto nell’arco di una breve vicenda autobiografica, e altrettanto misurato nei tempi della narrazione, il libro di Helga Schneider ­- che da tempo ha ormai scelto l’italiano come lingua d’elezione – ci consegna un’immagine inedita della Germania nazista. I piccoli ospiti che si recano in visita al Führer, nel vortice cupo e labirintico del bunker che ne fu l’ultimo alloggio, ci restituiscono attraverso il loro lucidissimo sguardo e i loro spietati interrogativi una dimensione viva e tragicamente coinvolgente di una delle pagine più drammatiche della storia d’Europa. Il 30 giugno, data di scadenza del termine per la consegna delle opere, i concorrenti erano in tutto 65, contro i 15 della passata edizione, segno che il Premio, che gode del patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Lombardia, della Provincia di Lecco, della Camera di Commercio di Lecco e dell’Unione Commercianti di Lecco, sta acquisendo via via sempre più rinomanza e autorevolezza: le opere in concorso sono pubblicate non solo da case editrici “giovani” e locali, ma soprattutto dalle principali e storiche case editrici italiane. 6. .  
   
   
STORIE DI CINEMA: DAL 24 AL 26 NOVEMBRE IN MAREMMA TORNA IL FESTIVAL DEDICATO ALLA SCENEGGIATURA  
 
Grosseto, 26 ottobre 2006 - Dal 24 al 26 novembre al cinema Stella di Grosseto si svolge la Xv edizione del Festival Storie di cinema. La manifestazione, dedicata alla sceneggiatura di opere prime e seconde italiane, è realizzata dall’Associazione Nickelodeon con il contributo di Regione Toscana, Provincia di Grosseto, Comune di Grosseto, Monte dei Paschi di Siena e la collaborazione del Cinema Stella e Dopolavoro Ferrovieri. Tra i film in concorso alcuni lungometraggi provenienti direttamente dalla Festa di Roma, tra cui “Salvatore – Questa è la vita” di Gian Paolo Cugno, poi ancora cortometraggi, le “Storie animate” per i più piccoli con un omaggio a Michel Ocelot. .  
   
   
INAUGURATA MATREC, PRIMA BIBLIOTECA DEL RICICLO FORMIGONI E BUSCEMI AD APERTURA CENTRO DI PRODOTTI RICICLATI  
 
Milano, 30 ottobre 2006 - Una caffettiera da 24 lattine, un cappellino da sci da una bottiglietta di plastica, dodici cassette per la frutta per fare un lettino per neonati. Questi sono solo alcuni dei prodotti realizzati interamente con 150 diverse tipologie di materiale riciclato ed in esposizione a Matrec, il primo centro italiano sui materiali e prodotti riciclati, inaugurato oggi dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, e dall´assessore alle Reti, Servizi di Pubblica Utilità e Sviluppo Sostenibile, Massimo Buscemi. Matrec nasce nel 2002 come portale internet e oggi, a quattro anni di distanza, grazie ad un progetto co-finanziato da Regione Lombardia, diventa la prima eco-biblioteca d´Italia. "L´obiettivo - ha spiegato il presidente Formigoni - è quello di supportare le imprese nello sviluppo di prodotti realizzati con materiale di riciclo, tema particolarmente sentito in Regione Lombardia che, tra l´altro, nel 2003 ha stabilito con una legge, pienamente rispettata, che il 35% dei prodotti acquistati dagli uffici dell´amministrazione regionale deve essere prodotto con materiale riciclato. ". L´idea è nata nel 2004 nell´ambito del progetto, voluto da Regione Lombardia, Remade in Italy, una serie di prodotti relaizzati con materiale riciclato ed esposti già in due edizioni del Salone del mobile di Milano. "Remade in Italy - ha detto l´assessore Buscemi - ha fatto scuola: il prossimo 8 novembre verrà inaugurato a Buenos Aires in progetto Remade in Argentina con il coordinamento di Regione Lombardia che supporta, dal punto di vista tecnico l´avvio dei progetti". "L´obiettivo finale - ha concluso Buscemi - è quello di dare vita a Remade in the World per dare alle nostre aziende la possibilità di trovare sinergie con altre aziende e creare così maggiore esportazione, maggiore occupazione, maggior benessere e una migliore qualità dell´ambiente, mantenendo sempre in Regione Lombardia il ruolo di regia e di coordinamento". . .  
   
   
PRESENTATO IL LIBRO LINGUA MADRE DUEMILASEI RACCONTI DI DONNE STRANIERE IN ITALIA  
 
Torino, 31 ottobre 2006 - Come si diventa italiana se si è nata a Buenos Aires? Cosa significa preparare una vera cena vietnamita in Occidente? Quali parole sceglie una zia per mediare tra una madre e una figlia ormai lontane dalla Somalia e tra di loro? Le risposte si trovano nel libro Lingua Madre Duemilasei - Racconti di donne straniere in Italia - Edizioni Seb27, presentato presso il Circolo dei Lettori Torino dalla Regione Piemonte, il Centro Studi e Documentazione Femminile e la Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura. Alla Presentazione hanno partecipato l’Assessore Regionale al Turismo, Sport e Pari Opportunità Giuliana Manica, il Direttore Editoriale della Fiera Internazionale del Libro Ernesto Ferrero e la Presidente del Centro Studi Documentazione Pensiero Femminile Ferdinanda Vigliani. Lingua Madre Duemilasei - Racconti di donne straniere in Italia è un mare di esperienze ed emozioni che svela intimità sconosciute, che si insinua nel profondo degli animi delle autrici (e delle coscienze di chi legge) come solo la scrittura sa fare, al di là dei luoghi comuni, dei pregiudizi, delle differenze religiose-politiche-culturali. Sono le storie di donne marocchine, senegalesi, vietnamite, indiane, rumene, argentine, statunitensi, di tante altre nazionalità e anche italiane, che hanno partecipato al Concorso letterario nazionale “Lingua Madre”. “La valorizzazione delle donne migranti, la loro integrazione nella vita economica, sociale e politica è un elemento prioritario e trasversale rispetto a tutta la programmazione della Regione Piemonte – ha sottolineato Giuliana Manica Assessore alle Pari Opportunità – La Giunta ha approvato lo scorso 9 ottobre un disegno di legge che passerà, adesso, all’esame Consiglio per dare vita a una legge sulle pari opportunità di genere, la prima in Italia. Si aggiunge a quella più ampia contro tutte le discriminazioni di genere, razza, religione e orientamento sessuale in cui, anche qui, il Piemonte è ai primi posti. Continueremo in questa direzione, tenendo sempre conto della dimensione interculturale, perché riteniamo sia un elemento imprescindibile di crescita e modernizzazione. Questo libro è una parte di questo percorso. ”. Il modo che le donne hanno di vivere gli eventi si dimostra capace di dilatare gli spazi di libertà. Una forza che traspare ad ogni riga di questa raccolta, siano racconti di vita o reportage di viaggi lontani. Ecco quindi svelarsi rituali d’implicazioni complesse quali la cerimonia del tè, ma anche storie d’amicizia inattesa o mancata. Si affollano nella narrazione le difficoltà d’inserimento, i ricordi, le paure, le sofferenze, ma anche l’ironia e la gioia. Il tutto, magari, per scoprire che quelle che in Italia definiamo “difficoltà di relazione” in un bambino, in India si chiamano “fantasia”! La seconda edizione del Concorso Letterario Nazionale Lingua Madre è in corso e si concluderà il 31 dicembre 2006. Bando del concorso e informazioni su www. Pensierofemminile. Org .  
   
   
BRANDI E GUTTUSO STORIA DI UN´AMICIZIA A CURA DI FABIO CARAPEZZA GUTTUSO ELECTA PUBBLICA IL CARTEGGIO INEDITO BRANDI/GUTTUSO DA NOVEMBRE IN LIBRERIA  
 
Milano, 30 ottobre 2006 - I rapporti tra un critico e un artista sono spesso difficili, talvolta sporadici, raramente riescono a superare la frontiera delle recensioni. Il lungo colloquio tra Cesare Brandi e Renato Guttuso, iniziato negli anni trenta e mai interrotto, offre invece l’esempio di una comunicazione vera, profonda che non è limitata alla pittura guttusiana ma spazia dal teatro alla musica, dalla filosofia alla poesia, ai temi della loro attualità come la difesa del patrimonio culturale o il movimento studentesco. Il legame tra i due grandi intellettuali, così amici ma anche così “nettamente differenziati”, sono documentati da un’interessante carteggio che consente di riannodare i fili di una conversazione sospesa solo da un periodo di distanza durato circa otto anni, a partire dal dopoguerra. Si tratta di fogli, vergati prevalentemente a mano, che si snodano dalla fine degli anni trenta fino agli anni ottanta e che consentono, insieme ai testi dedicati da Brandi all’opera di Guttuso - tra i quali un testo inedito del 1940 e qui riuniti per semplificarne la ricerca - di penetrare il loro rapporto. Cesare Brandi e Renato Guttuso, due grandi protagonisti del panorama culturale del Novecento, coltivarono una profonda amicizia che trovava nella reciproca diversità la chiave del loro affetto. Il prezioso carteggio è pubblicato per la prima volta in questo volume. “Gli estri creativi di Guttuso” scrive Brandi dell’amico pittore “esalano tra le foglie di una fantasia che si accende su un nonnulla, che di una cartaccia, di un ramo secco, di una gabbia vuota, si fa improvvisamente un simbolo, un oggetto fatato, quasi un carisma”. I testi e le lettere, introdotti da un ampio saggio di Fabio Carapezza Guttuso, offrono la possibilità di rivisitare, attraverso il confronto, talvolta aspro ma sempre fecondo, tra i due amici, storie e tendenze delle principali correnti artistiche italiane. .  
   
   
VOLA NEL MONDO L´OMAGGIO DI BIGNOLI A GIOVANNI PAOLO II  
 
Roma 30 Ottobre 2006 - Era stato annunciato già da alcuni mesi. Ed ora, finalmente, possiamo ascoltarlo. S´intitola "Non temere"(don´t be afraid) , ed è il nuovo Cd singolo di Roberto Bignoli cantautore di Milano realizzato in collaborazione l´Ass. Comunicanto di Lugo di Romagna, cantautore italiano di ispirazione cristiana, tra i più raffinati poeti del nostro tempo. E´ un disco fuori commercio, che sarà trasmesso da molte radio nel mondo, come omaggio personale di Roberto a Giovanni Paolo Ii, un Papa che amava molto la musica e che vedeva nell´arte uno strumento per avvicinarsi a Dio. Come dimenticare la gioia di questo indimenticabile Pontefice, di fronte ai cori festosi che migliaia di ragazzi gli dedicavano durante le Giornate Mondiali della Gioventù? Spesso il Santo Padre li accompagnava alzando le braccia e muovendo le mani a tempo di musica. E i giovani gli rispondevano, cantando sempre di più. E´ proprio per questa ragione che Roberto Bignoli ha voluto dedicare una canzone a Giovanni Paolo Ii. Perché, come artista, si è sempre sentito in perfetta sintonia con i messaggi d´amore del Papa. Un Papa amico dei giovani. Un Papa amico di tutti. Arrangiatore, produttore e autore della musica di "Non temere" è Nico Fortarezza, un nome noto negli ambienti rock per la sua collaborazione con Enrico Ruggeri. Il Cd contiene anche un interessante videoclip, in cui gli autori si rivolgono direttamente ai giovani, sottolineando il messaggio positivo della canzone, che prende spunto dalle parole del Papa. Fu, infatti, proprio Giovanni Paolo a invitare le nuove generazioni a non avere paura e ad aprire le porte a Cristo. Con il suo "Non temere", Roberto Bignoli vuole inserirsi nello stesso solco: offrire ai ragazzi di tutto il mondo un messaggio di speranza e d´amore infinito. Per ricordarsi di guardare il cielo, pregando attraverso le note di una canzone. .