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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 15 Dicembre 2006
EMILIA ROMAGNA / “MERRY CHRISTM…ART”, 35 EURO A NOTTE PER SOGGIORNI A 3 E 4 STELLE TRA GLI EVENTI, I MONUMENTI E I MUSEI DI PIACENZA, PARMA, REGGIO EMILIA, MODENA, BOLOGNA, FERRARA, RAVENNA, FAENZA, FORLÌ, CESENA E RIMINI  
 
A Natale l’Emilia Romagna “regala” la sua inestimabile offerta d’arte e cultura, rendendola più conveniente e accessibile. Solo 35 euro a persona per un soggiorno minimo di due notti in hotel a 3 e 4 stelle, da programmare navigando comodamente in un apposito sito, scegliendo tra i monumenti e le bellezze architettoniche di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Faenza, Forlì, Cesena o Rimini. E’ “Merry Christm…. Art”, operazione promozionale unica nel suo genere, varata da Apt Servizi e Unione delle Città d’Arte e di Cultura dell’Emilia Romagna a partire dal 17 dicembre 2006 e attiva fino al 7 gennaio 2007. Basta cliccare su www. Merrychristmart. It per avere immediatamente sotto gli occhi tantissime opportunità di scelta, una full immersion tra le più belle città d’arte italiane, che da sole racchiudono ben 1/5 dell’offerta di cultura dell’intero paese, con tanti “gioielli” inclusi dall’UNESCO nel Patrimonio dell’Umanità. Occasioni irripetibili, per ammirare da vicino monumenti unici al mondo e luoghi di altissima suggestione e per arricchire la vacanza con i tanti eventi in programma nelle città d’arte dell’Emilia Romagna, che possono essere integrati al pacchetto base di soggiorno. I pacchetti vacanza sono perfettamente articolati: grandi eventi, mostre d’arte (da Carracci a Derain), cene in osterie tipiche e nei castelli (dal culatello al tartufo, dal parmigiano reggiano alla salama da sugo, fino alle più famose e succulente ricette della tradizione), visite a collezioni di auto d’epoca, trattamenti benessere in stabilimenti termali, formidabili occasioni di shopping protetti da 50 chilometri di portici. Tante proposte che sembrano fatte apposta per cogliere al volo questa offerta davvero unica. .  
   
   
ALTO ADIGE / SKI SHOW, FIACCOLATA E FUOCHI PIROTECNICI: IL CAPODANNO “A TUTTA NEVE” SI VIVE A VALDAORA (BZ)  
 
Un Capodanno “sulla neve” nel vero senso della parola quello che si può vivere nell’incanto di Valdaora (BZ), dove tutto parla di tradizione e piacere di vivere. La giornata di domenica 31 dicembre è veramente speciale: a partire dalle 18 nel centro della stazione turistica si parte con lo Skishow e la spettacolare fiaccolata con la scuola di sci Valdaora/Rasun nel Gassl, e a partire dalle 22 inizia il countdown in attesa del 2007! La festa in strada si svolge nel centro di Valdaora di Mezzo, in collaborazione con la scuola di sci Cima, e tra bancarelle di prodotti tipici gastronomici e artigianali, assaggi, brindisi anticipati e tutto il calore altoatesino la mezzanotte arriverà in piena allegria. Il gruppo musicale “Plan B” accompagna la serata, in attesa del fatidico scoccare dell’anno nuovo che si festeggia con scoppiettanti fuochi pirotecnici. Valdaora non ha bisogno di presentazioni, tuttavia, a beneficio dei neofiti, il comprensorio (quattro frazioni, Valdaora di Sopra, Valdaora di Mezzo, Valdaora di Sotto e Sorafurcia, ciascuna con una sua forte “personalità”) è fonte inesauribile di dolci sorprese: boschi solenni, verdi prati di montagna, cime maestose, acque cristalline, sentieri avventurosi, piste innevate, tradizione, cordialità, arte dell’accoglienza e della ristorazione, genuinità dei prodotti, sano divertimento, salute e benessere. Le opportunità per godersi un soggiorno a Valdaora sono tante. L’offerta spazia dall’hotel a 4 stelle al garni (piccoli alberghi a conduzione familiare), fino alla possibilità di pernottare nei masi (gli agriturismi gestiti direttamente dai contadini sudtirolesi). I prezzi partono, in alta stagione, dai 40 euro a persona in mezza pensione e dai 20 euro al giorno per l’appartamento negli agriturismi. Per informazioni: Associazione Turistica Valdaora, tel. 0474. 496277, info@olang. Com www. Olang. Info .  
   
   
FRIULI VENEZIA GIUGLIA / SKIPASS: SI PUÒ AVERE ANCHE CON UN SEMPLICE SMS. OPPORTUNITÀ PER OGNI ESIGENZA  
 
Promotur, con la stagione sciistica alle porte, è pronta per dare il via a un inverno entusiasmante e a offrire il massimo del divertimento e del relax agli appassionati della neve. Gli importanti investimenti fatti dalla società sul territorio, tesi al miglioramento dell’offerta, hanno comportato, rispetto alla scorsa stagione, un lieve ritocco delle tariffe. Sono confermate anche per l’inverno 2006/2007 le due fasce di prezzi: un po’ più alti nelle località più attrezzate come Tarvisio, lo Zoncolan in Carnia e Piancavallo, più bassi a Forni di Sopra e Sella Nevea. Inoltre l’interessante sconto (pari al 30%) per lo skipass stagionale per famiglie con almeno 3 componenti e lo sci a ore senza limiti di giorni (ovvero si acquista uno skipass a ore che può essere usato come e quando si vuole, in più giorni successivi, fino a esaurimento: il conteggio delle ore comincia non quando lo si acquista, ma quando si inizia a sciare). I bambini fino a 8 anni con un accompagnatore sciano gratis oppure con genitori che acquistano skipass di pari durata il bimbo scia gratis. In più da quest’anno, ed è la grande novità, si avrà la formula Fai lo skipass con 1 sms via carta di credito. I prezzi di uno skipass giornaliero per adulto sono di 24 euro per le località di Forni di Sopra e Sella Nevea e 28 euro nelle stazioni di Piancavallo, Tarvisio, Ravascletto-Zoncolan. Il costo di 6 giorni di skipass, sempre per un adulto in media stagione (dall’8 gennaio all’11 marzo 2007), va da 108 euro per Forni di Sopra e Sella Nevea a 120 euro a Piancavallo, Tarvisio, Ravascletto-Zoncolan. Www. Promotur. Org .  
   
   
TRENTINO / LAGORAI VALSUGANA ORIENTALE E TESINO: DOVE LA NATURA REGALA PAESAGGI INCANTEVOLI  
 
Dalla Valsugana orientale, al Tesino e all’ombra della catena del Lagorai, la più vasta del Trentino, è un continuo rincorrersi di scorci che diventano paesi e poi paesaggi fra i più incantevoli del territorio trentino. Poi l’aria salubre, la vicinanza fra le ricchezze naturali, la possibilità di vivere il territorio e la sua cultura e di goderne facilmente sono le principali caratteristiche di questa terra viva, attenta alla tradizione e al suo progresso. Il Lagorai, la millenaria catena porfirea che abbraccia il Tesino e la Valsugana Orientale, è un luogo appartato e misterioso, dove laghi di topazio si susseguono a verdi prati e alte guglie. Un territorio affascinante, lontano dal turismo di massa, che ha saputo conservare intatte nel tempo le proprie tradizioni e le proprie origini. È il Trentino che non ti aspetti, quello più puro, più selvaggio, dove scoprire un patrimonio paesaggistico, umano e naturalistico unico. Il Lagorai è la mèta ideale per gli sportivi, ma anche per il turista, per la famiglia e per chi ha bisogno di recuperare la pace e il contatto con la natura. Con i suoi 100 km di sentieri ben tracciati e segnalati è il regno del trekking, del nordic walking e dell’escursionismo all’insegna dell’avventura. Chi ama la storia inoltre troverà stimoli interessanti nelle trincee e nei camminamenti in montagna, dove correva la linea di fronte tra Italia e Austria durante la Prima Guerra Mondiale. Il Lagorai è il luogo ideale anche del free-climbing, del bouldering, del canyoning e del golf e della pesca. Numerosi sono inoltre gli itinerari da percorrere in mountain-bike, a cavallo, camminando o arrampicando, per raggiungere malghe o masi dall’architettura tipica o zone di particolare interesse naturalistico e botanico: come i biotopi, l’Oasi della Valtrigona, il Passo Brocon e il Trodo dei Fiori o il Parco la Cascatella, l’Altipiano del Celado. Il Biotopo Fontanazzo, con i suoi 50 ettari, si trova nella Bassa Valsugana presso la frazione Selva di Grigno. Comprende prati, diversi corsi d´acqua, lembi di foresta alluvionale di ontano e frassino e tratti di bosco ripariale. Nel fitto della vegetazione trovano possibilità di rifugio, alimentazione e riproduzione numerose specie di uccelli e mammiferi. I corsi d´acqua e le risorgive all´interno del Biotopo presentano specie ittiche d´elevato valore come lo Scozzone, la rarissima Lampreda padana e il Gambero di fiume. Uno tra i maggiori motivi di interesse naturalistico del Biotopo Fontanazzo è costituito dal suo particolare sistema idrico: la zona protetta infatti comprende alcune importanti sorgenti di fondovalle che sono in diretta comunicazione con il complesso carsico delle grotte della Bigonda e del Calgeron, che si aprono sul versante destro della valle a poca distanza dal Biotopo. Il valore dell’area è incrementato dal fatto che alla sua altezza il fiume Brenta scorre nel proprio alveo naturale, senza essere imbrigliato da argini artificiali. L’Oasi della Valtrigona è la prima oasi di proprietà del WWF nell’arco alpino. Con i suoi 234 ettari si trova a ridosso della Valsugana, nel comune di Telve. Lo scopo del luogo è la promozione dell’ambiente, della ricerca e dell’attività didattica. È per questo che tutte le malghe sono state ristrutturate e poste al servizio dell’oasi. Il Parco la cascatella nasce nello splendido scenario di un anfiteatro naturale: la natura mostra una cascata fresca che si gode al placido sole del verde e grande prato che è di fronte. L’Altipiano del Celado è un inseguirsi di pascoli e boschi di conifere. È una distesa quasi in bilico sulla Valsugana da cui si può abbracciare tutta la natura e la conca del Tesino poi del Lagorai e dele valli venete della Provincia di Belluno. A coronare la vista sono il Col della Cicogna, Cima della Baìa e più lontane anche qui la cima del Grappa e le Dolomiti Feltrine. IL PASSO BROCON E IL TRODO DEI FIORI – Dai suoi 1625 metri di altitudine il valico ha dei ripidi pascoli che scendono e si aprono ad altopiano. Dalla cima è splendido il panorama sul gruppo Cima d’Asta, sui monti della Valsugana, sul massiccio del Grappa, sulle Dolomiti Feltrine e sulle Pale di San Martino. Da questo si diparte il Trodo dei fiori: passo di interesse naturalistico, botanico. Percorso fatto di rocce calcaree, formate da strati sovrapposti risalenti a 190 milioni di anni fa, nati da sedimentazioni di particelle minerali sul fondo di antichissimi e mitici mari. I terreni che si originano dalla disgregazione di queste rocce calcaree sono particolarmente adatti alla crescita delle piante. Sono numerose le specie botaniche che prediligono il calcio contenuto nel calcare e che qui crescono: qui la ricchezza floristica è infatti straordinaria e presenta 250 specie di fiori. Dalla cima il culmine di un’escursione nel tempo, oltre che nello spazio, le vallate lontane sembrano di altri mondi. Per informazioni: Apt Lagorai Valsugana Orientale e Tesino, tel. 0461. 593322. Www. Lagorai. Tn. It .  
   
   
VALLE D’AOSTA / QUANDO SI CHIUDONO GLI IMPIANTI DI PILA, SI ACCENDONO LE LUCI DEL CAPOLUOGO  
 
Per il doposci o per una serata mondana gli ospiti di Pila non hanno solo a disposizione i locali, i ristoranti, le discoteche della stazione. C’è tutta la città di Aosta che li attende, con una ricchissima offerta per lo shopping e il tempo libero. Bar, ristoranti, birrerie, enoteche, discoteche, cinema, teatri: tutto ciò che serve per una serata particolare. A portata di telecabina c’è anche l’Aosta millenaria, la capitale della romanità, la città dell’Arco d’Augusto, della Porta Pretoria, del Teatro, delle mura perfettamente conservate, del prezioso Museo Archeologico. Ma c’è anche la città medioevale di Sant’Orso e del suo chiostro, della Cattedrale, delle piccole chiese sparse fra le case d’epoca. E nei dintorni il visitatore ha a sua disposizione anche lo splendido patrimonio dei castelli valdostani: una realtà monumentale senza confronti in tutto l’arco alpino. Il calendario degli eventi con gli appuntamenti per la prossima stagione potrà essere consultato sul sito Internet, www. Pila. It, alla pagina delle news aggiornata quotidianamente. Le manifestazioni sportive, che da sempre animano l’inverno di Pila, verranno di volta in volta annunciate durante la stagione della neve. Www. Pilaturismo. It - www. Aostaedintorni. It - www. Aiataosta. Com .  
   
   
PIEMONTE / A DICEMBRE RIAPRE LO SNOWPARK PIÙ COOL D’EUROPA: BARDONECCHIA PER UNA STAGIONE A TUTTA NEVE, PARADISO PER SCIATORI, SNOWBOARDER E TELEMARKER  
 
La stagione 2006/2007 per Bardonecchia sarà all’insegna del turismo ad alta quota, con un’offerta che prevedrà pacchetti turistici ad hoc legati allo sci alpino e allo snowboard: il progetto HalfPipe & SnowPark si è evoluto e ampliato, portando Bardonecchia a diventare una mecca del freestyle in Europa. L’offerta spazierà anche dallo sci di fondo alle pittoresche passeggiate con le ciaspole, e dallo sci alpinismo. Ai brividi caldi delle evoluzioni, la destinazione alterna attività sportive ‘quattro stagioni’ con la nuova piscina, la palestra di arrampicata, lo skate park, i boschi per il trekking, le passeggiate a cavallo e in mountain bike, i campi da basket, da tennis, da calcio e da volley. Il tutto affiancato da un’offerta alberghiera ed enogastronomica per il turista più esigente, intrattenimenti e manifestazioni culturali, negozi per lo shopping, botteghe e panorami mozzafiato. Dopo il successo delle gare di snowboard di Torino 2006, da dicembre, Bardonecchia si trasforma nuovamente in un grande ‘playground snow’ ampliando il suo parco giochi su neve: l’attrazione di punta è l’Half Pipe olimpico, unico in Europa e paragonabile nel mondo solo a quello di Nagano in Giappone; il ‘Mezzo tubo’ per le esibizioni da podio è affiancato da salti di varie dimensioni per tutti i levelli di difficoltà (ci saranno 2 linee di kiker, una media e una pro con big air finale), da 2 percorsi di bordercross e da due zone (quella principianti e la intermedia-pro) di rail e box, ovvero le sbarre di ferro o “scatole” da slidare. L’Half Pipe è costruito alla partenza delle piste, dando così la possibilità a tutti di assistere allo spettacolo del freestyle. Alla base della struttura sarà predisposta una zona chill out, con bar musica e dj set giornalieri (l’impianto musica è predisposto lungo tutto lo snowpark). Durante tutta la stagione, ci sarà anche la possibilità di ammirare e imparare: Bardonecchia è stata scelta come meta di allenamento da diversi atleti internazionali. Per i principianti sono a disposizione le scuole sci e snowboard Bardonecchia, Spazio Neve, e Nord Ovest che propongono camp di snow e freestyle durante tutto l’anno a partire da 120 euro. A coordinare l’iniziativa sarà nuovamente la Colomion S. P. A. , la società responsabile degli impianti sciistici di Bardonecchia che, dopo aver gestito i test event pre-olimpici e i giochi di Torino 2006, oggi dimostra di guardare al futuro nel segno del rinnovamento collaborando con FIAT Freestyle Team, il marchio giovane che racchiude tutte le discipline del freestyle (snowboard, skate, surf, FMX e BMX) e sponsorizza i migliori atleti italiani all’interno delle varie discipline. .  
   
   
ALTO ADIGE / ENO-SCIANDO IN VALLE ISARCO: 8 VINI DA ‘TRE BICCHIERI’ DEL GAMBERO ROSSO. E DUE RISTORANTI PER LA PRIMA VOLTA CON STELLA MICHELIN…  
 
Non c’è altra zona sciistica italiana dalle cui piste si scorgano le geometrie dei filari di vigna. Nelle 6 aree sciistiche della Valle Isarco, in Alto Adige (Plose-Bressanone, Gitschberg-Maranza, Jochtal-Valles, Racines-Giovo, Vipiteno-Monte Cavallo e Ladurns-Colle Isarco) si può sciare quasi ‘sopra i vigneti’, precisamente circa 300 ettari, vigneti che sono anche i più settentrionali d’Italia. Succede in particolare alla Plose, la zona sciistica che sovrasta Bressanone e la sua luminosa conca, dove ben presto abeti e prati lasciano il posto ai filari allevati ad alta densità e gestiti con le tecniche più aggiornate. E che vigneti! Sono ben 8 i vini della Valle Isarco che ottengono i prestigiosi ‘3 bicchieri’ della guida 2007 Vini d’Italia del Gambero Rosso: Alto Adige Valle Isarco Kerner Praepositus ´05 Abbazia di Novacella Alto Adige Valle Isarco Kerner ´05 Manni Noessing Alto Adige Valle Isarco Kerner Aristos ´05 Cantina Produttori Valle Isarco Alto Adige Valle Isarco Riesling Kaiton ´05 Kuenhof di Pliger Peter Alto Adige Valle Isarco Sylvaner ´05 Obermayrlhof di Alois Ochsenreiter Alto Adige Valle Isarco Sylvaner Alte Reben ´05 Pacherhof di Josef Huber, Alto Adige Valle Isarco Sylvaner Praepositus ´05 Abbazia di Novacella Alto Adige Valle Isarco Veltliner ´05 Christian Kerschbaumer E a dimostrazione che la Valle Isarco è la nuova ’valle del gusto’ di tutte le Alpi, sono arrivate anche le prime stelle dalla Guida Michelin 2007: il ristorante Jasmin a Chiusa (situato nell’albergo Bischofshof) e il ristorante Tilia a Vandoies. La Valle Isarco è senza dubbio terra di bianchi, in particolare aromatici. Intorno a Chiusa e Bressanone, dove si scorgono già le cattedrali di roccia del Putia e delle Odle, si producono infatti straordinari vini bianchi, come il Silvaner (che è un po’ il vitigno simbolo), il Müller Thurgau, il Pinot Bianco, il Pinot grigio, il Veltliner, il Kerner. Vini di grande reputazione, come dimostrano i riconoscimenti della critica. Ma anche i rossi si esprimono sorprendentemente bene, con corpo e struttura ed eleganza (con vitigni internazionali come Cabernet Sauvignon e Pinot nero, ma anche con il fiore all’occhiello Lagrein o la tipica Schiava). E a pochi chilometri dalle piste è possibile visitare cantine e fare acquisti, come presso lo spaccio con mescita della Cantina Produttori Valle Isarco alle porte di Chiusa (a 100 metri dal casello autostradale), o a Novacella. Visitare queste cantine è poi una buona scusa per escursioni e passeggiate a piedi fra i vigneti, anche d’inverno: la neve, infatti, di solito se ne sta appena un po’ più in alto, per imbiancare le stazioni sciistiche. Un po’ per tutti questi motivi, solo in Valle Isarco è possibile trascorrere una vacanza ‘enogastrosciistica’ così appagante. Anche perché si mangia bene (e si beve bene, ovviamente) nei rifugi sulle piste. Senza dimenticare alberghi, ristoranti, wine bar a valle, a Bressanone, Chiusa, Vipiteno e negli altri centri, che spesso organizzano serate a tema o degustazioni guidate. Per informazioni: CONSORZIO TURISTICO VALLE ISARCO, tel. 0472. 802232, info@valleisarco. Info. Www. Valleisarco. Info .  
   
   
LOMBARDIA / VAL DI SCALVE: COLERE INIZIA LA STAGIONE DELLA NEVE  
 
Per sabato 16 dicembre Colere darà il via alla nuova stagione dello sci. Sulle pendici della Presolana nord è nevicato qualche giorno fa in modo tale da consentire agli impianti di iniziare in tutta sicurezza e utilizzando tutte le piste che da Cima Bianca scendono fino a Polzone. Quest’anno viene aperta la nuova pista Vilminore ed è stata riservata un’area apposta per lo snow board, visto il grande successo che sta ottenendo questa disciplina. Colere si annovera quindi tra le località in cui questa disciplina speciale dello sci potrà essere praticata in tutta tranquillità. Colere si trova a 100 km da Milano e 55 da Bergamo, interamente nel Parco delle Orobie e quindi in un ambiente particolarmente intatto e suggestivo. Entro la fine dell’anno entrerà in funzione anche la nuova seggiovia quadriposto di Schilpario che consentirà di portare gli sciatori fino alla Malga Epolo in pochi minuti. Con questo nuovo impianto la località scalvina rientra nel novero delle località sciistiche più importanti, avendo sia la pista di fondo sia quelle di discesa perfettamente funzionanti. Con gli impianti e le piste innevate, Colere e la Valle di Scalve si preparano alle festività di Natale con una serie di manifestazioni legate al Presepio. Il più antico nucleo della Valle, Azzone, la vigilia di Natale impegna tutta la sua popolazione nell’allestimento del Presepio vivente, mentre Colere ricostruisce in una parte del paese la vita che vi si svolgeva 50 anni or sono. Schilpario alla fine di dicembre presenta invece gli antichi mestieri con personaggi in costume. Sempre a Schilpario sono previste varie manifestazioni di carattere culturale. Con l’arrivo dei turisti è stata ripresa anche l’attività delle sale cinematografiche a Vilminore e Schilpario con una programmazione di film recenti. Le strutture ricettive, che comprendono alberghi, bed and breakfast e rifugi alpini, sono a pieno regime. Ci sono ancora disponibilità per le feste natalizie mentre per capodanno c’è il tutto esaurito. La stagione della neve promette comunque bene. La particolare conformazione orografica delle piste consente di mantenere molto efficiente il manto nevoso fino ad aprile. Www. Turiscalve. It - www. Scalve. It .  
   
   
EMILIA ROMAGNA / TURISMO - APPROVATE DALLA GIUNTA LE MODIFICHE ALLA LEGGE 7, IL 13 DICEMBRE E’ INIZIATO L´ITER IN ASSEMBLEA LEGISLATIVA. L´ASSESSORE PASI: "I CAMBIAMENTI NON MODIFICANO GLI ASPETTI POSITIVI CHE ABBIAMO CONSOLIDATO: IL SISTEMA RIMANE BASATO SULLA PROMO-COMMERCIALIZZAZIONE DEI PRODOTTI ATTRAVERSO LE UNIONI DI PRODOTTO E APT"  
 
Rafforzare la promozione dei territori unitamente a quella dei prodotti. E´ in quest´ottica che sono state apportate le modifiche della legge regionale sul turismo (la numero 7 del 1998), già approvate in Giunta, che andranno domani al vaglio della Commissione consiliare. "La legge 7 del 1998 ha rappresentato un passaggio fondamentale nell´evoluzione del nostro turismo e ha dato e continua a dare ottima prova di sé –ha sottolineato Guido Pasi, assessore al Turismo della Regione Emilia-Romagna– . Il sistema di relazione virtuosa pubblico-privato per la commercializzazione è e continua a essere il suo fondamento e la ragione del suo successo". Tuttavia, "nella Conferenza regionale del Turismo del 2003 avevamo registrato una certa pressione diretta ad affermare la promozione dei territori accanto a quella dei prodotti (Unioni costa, città d´arte, terme e Appennino); in quell´occasione abbiamo preso l´impegno a tenerne conto". Anche negli anni successivi "le iniziative in questa direzione si sono moltiplicate tanto che, dopo una riflessione che ha coinvolto molti protagonisti del nostro turismo, siamo giunti alla modifica che inizia (dal 13 dicembre 2006, ndr) il suo percorso nell´Assemblea legislativa regionale. Tale modifica –ha sottolineato Pasi– non cambia il buono che abbiamo consolidato: il sistema rimane basato sulla promo-commercializzazione dei prodotti attraverso le Unioni di Prodotto e l´Apt servizi regionale, di cui viene precisato meglio il ruolo indispensabile per la promozione all´estero". Accanto a tutto questo "e in un´ottica di sviluppo dei Programmi turistici di promozione locale, le Province potranno proporre progetti di Sistemi Turistici Locali. Noi –ha concluso Pasi– non costituiamo ex lege dei territori definiti geograficamente, né torniamo sulla strada delle Apt provinciali". . .