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LUNEDI

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Notiziario Marketpress di Lunedì 07 Maggio 2007
TELECOMUNICAZIONI: LA COMMISSIONE EUROPEA PASSA ALLA FASE SUCCESSIVA DELLA PROCEDURA D’INFRAZIONE NEI CONFRONTI DELLA GERMANIA PER LA LEGGE SULLA VACANZA NORMATIVA  
 
Bruxelles, 7 maggio 2007 - Nella controversia relativa alla nuova legge tedesca sulle telecomunicazioni, la Commissione ha inviato oggi alle autorità tedesche un parere motivato, che costituisce la seconda fase della procedura d’infrazione. A tutt’oggi la Germania non ha infatti abrogato le nuove disposizioni della legislazione tedesca che potrebbero concedere a Deutsche Telekom una vacanza normativa nonostante la sua posizione dominante nel mercato della banda larga. Il parere motivato della Commissione è l’ultima fase prima del deferimento del caso alla Corte di giustizia europea. La Germania avrà soltanto un mese per rispondere. La procedura d’infrazione avviata a fine febbraio (cfr. Ip/07/237) riguarda le modifiche alla legge tedesca sulle telecomunicazioni entrata in vigore in tale mese. Queste modifiche potrebbero di fatto sottrarre alla concorrenza la rete di accesso rapido ad Internet (Vdsl) di Deutsche Telekom Ag. Una siffatta “vacanza normativa” verrebbe concessa senza consultare la Commissione e le autorità di regolamentazione degli altri Stati membri, come invece prescritto dalla normativa dell’Ue sulle telecomunicazioni per garantire la trasparenza ed un migliore funzionamento del mercato interno. La Germania ha adottato le regole in questione nonostante la Commissione avesse per tempo segnalato la loro incompatibilità con la normativa dell’Ue. Quando ha avviato la procedura d’infrazione, la Commissione ha ribadito il suo parere, peraltro ben noto, che la nuova legge tedesca mette a rischio la posizione degli attuali concorrenti di Deutsche Telekom e rende molto più difficile ai nuovi concorrenti accedere ai mercati tedeschi. La Commissione ha sottolineato che le nuove disposizioni tentano inoltre di limitare il potere discrezionale di cui beneficia l’autorità tedesca di regolamentazione delle telecomunicazioni (la “Bundesnetzagentur”) in virtù della normativa della Ue, in base al quale la Bundesnetzagentur ha la facoltà, sulla base di un’analisi approfondita del mercato, di consentire o meno ai concorrenti di accedere alla nuova rete Vdsl attualmente costruita da Deutsche Telekom. La Germania ha risposto alla lettera della Commissione solo dopo la concessione di una proroga di 15 giorni del termine per la risposta, rifiutandosi di modificare la legge sulle telecomunicazioni nel senso richiesto dalla Commissione e continuando a difendere le disposizioni controverse. Nell’odierno parere motivato, la Commissione respinge le argomentazioni della Germania ritenendole prive di fondamento. La Commissione ha nuovamente scelto di applicare alla Germania un termine di risposta abbreviato data l’urgenza della problematica, dovuta al fatto che la nuova legge crea grande incertezza nel mercato e potrebbe scoraggiare la concorrenza. Se la Germania non modificherà la legge tenendo conto delle preoccupazioni della Commissione, il caso potrebbe essere deferito alla Corte di giustizia in giugno. .  
   
   
841010: NASCE IL NUOVO NUMERO UNICO DEL MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI  
 
Roma 7 maggio 2007 E’ attivo dal 2 maggio 841010, il nuovo numero unico del Ministero delle Comunicazioni, realizzato in collaborazione con Poste Italiane Spa. 841010 è un numero al servizio del cittadino che consente di avere tutte le informazioni sul “dove, come e quando” del Ministero delle Comunicazioni. Attraverso l’841010 si può raggiungere con una sola chiamata, al costo di una telefonata urbana, qualsiasi sede territoriale del Ministero, sia centrale che locale. Gli operatori addetti al servizio, inoltre, hanno a disposizione una banca dati informatizzata attraverso cui è possibile informare il cittadino sulla documentazione necessaria per ottenere servizi, eventuali costi e tempi di erogazione. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8. 00 alle 20. 00 ed il sabato dalle 8. 00 alle 14. 00 .  
   
   
PIRELLI E SINTONIA: ACCORDO PER LA CESSIONE DEL 100% DI OLIMPIA A PRIMARI INVESTITORI ISTITUZIONALI FINANZIARI E OPERATORI INDUSTRIALI PER UN CORRISPETTIVO SUPERIORE AI 4 MILIARDI DI EURO  
 
Milano, 7 maggio 2007 - Pirelli & C. Spa, Sintonia Spa e Sintonia Sa hanno reso noto il 28 aprile di aver raggiunto un accordo co n primari investitori istituzionali finanziari e operatori industriali per la cessione del 100% del capitale di Olimpia Spa, società partecipata all’80% da Pirelli & C. Spa e al 20% complessivamente da Sintonia Spa e Sintonia Sa. L’acquisizione sarà effettuata da una società veicolo partecipata da Assicurazioni Generali Spa, Intesa San Paolo Spa, Mediobanca Spa, Sintonia Sa e Telefonica Sa. Il prezzo provvisorio della cessione è di circa 4,1 miliardi di euro. Il corrispettivo definitivo sarà determinato dalla differenza tra le n. 2. 407. 345. 359 azioni Telecom Italia possedute da Olimpia, valorizzate 2,82 euro ciascuna, e l’indebitamento finanziario netto di Olimpia calcolato alla data di perfezionamento dell’ accordo, che comprenderà anche i 337 milioni di euro di dividendi incassati da Telecom Italia. L’operazione determinerà un impatto positivo sulla posizione finanziaria netta di Pirelli & C. Spa di circa 3,3 miliardi di euro. Il perfezionamento è previsto entro ottobre 2007. L’operazione, approvata dal Consiglio di Amministrazione di Pirelli & C. Spa, riunitosi in data odierna, e dai competenti organi di Sintonia Spa e Sintonia Sa, è soggetta all’approvazione e alle autorizzazioni delle autorità competenti. Il Consiglio di Amministrazione di Pirelli & C. Spa, inoltre, ha espresso apprezzamento per l’operazione e ha accolto favorevolmente la proposta del Presidente Marco Tronc hetti Provera di valutare opportunità di investimento nei core business del Gruppo (pneumatici, immobiliare, broadband e ambiente). .  
   
   
INTESA SANPAOLO: IL CONSIGLIO DI GESTIONE APPROVA L’OPERAZIONE OLIMPIA - TELECOM ITALIA  
 
Milano, 7 maggio 2007 – In data 4 maggio il gruppo di investitori italiani composto da Assicurazioni Generali, Intesa Sanpaolo, Mediobanca e Sintonia Sa, unitamente all’operatore internazionale Telefonica (congiuntamente gli “Investitori”), hanno sottoscritto con Pirelli, Sintonia S. P. A. E Sintonia Sa il contratto di compravendita del 100% del capitale di Olimpia. Termini e condizioni del contratto sono quelli già annunciati con il comunicato del 28 aprile u. S. I testi integrali del patto parasociale e del contratto di coinvestimento sottoscritti tra gli Investitori saranno messi a disposizione sui siti di Assicurazioni Generali, Intesa Sanpaolo, Mediobanca e Telefonica contestualmente alla presentazione dei medesimi documenti presso la Securities Exchange Commission (Sec). Nei tempi previsti dalla normativa si procederà alla pubblicazione su un quotidiano a diffusione nazionale dell’estratto di entrambi i documenti e al deposito del testo integrale presso il registro delle imprese. Il possesso di Mediobanca in Telecom Italia, di 206,5 milioni di azioni, è pari all’1,54% del capitale ordinario. .  
   
   
DIRITTO DI PRELAZIONE A FAVORE DI TELEFONICA SULLE AZIONI DI TELCO  
 
 Milano, 7 maggio 2007 - Su richiesta della Consob, Assicurazioni Generali, Intesa Sanpaolo, Mediobanca e Sintonia Sa ribadiscono che il diritto di prelazione a favore di Telefonica sulle azioni di Telco possedute dai soci italiani sarà postergato a quello spettante a questi ultimi. Inoltre, i soci italiani, prima che Telefonica possa esercitare la prelazione, potranno indicare nuovi primari investitori, sempre italiani, per i quali è previsto il gradimento di Telefonica. Si conferma inoltre che la governance di Telco sarà articolata secondo criteri di proporzionalità; essa prevede maggioranze qualificate - il cui raggiungimento implica anche l’assenso di Telefonica - relativamente a talune specifiche operazioni di particolare rilievo, tra cui quelle suscettibili di modificare l´assetto azionario (scissioni, fusioni ed aumenti di capitale riservati); qualora tali maggioranze qualificate non fossero raggiunte, si determinerà una situazione di "stallo" e le relative deliberazioni potranno essere assunte a maggioranza, fatto salvo il diritto dei soci dissenzienti di uscire dalla compagine azionaria di Telco a mezzo di apposita scissione. E’ anche previsto un quorum qualificato per la determinazione della politica dei dividendi di Telco (e non del gruppo Telecom Italia), il cui mancato raggiungimento non darà luogo a una situazione di “stallo”. Qualora Telecom Italia intendesse effettuare disinvestimenti esteri di valore eccedente 4 miliardi di euro o stringere alleanze strategiche di rilievo con operatori nel campo delle telecomunicazioni, Telefonica, se dissenziente, avrà diritto di uscire dalla compagine di Telco a mezzo di apposita scissione. Quanto al prezzo per il 100% di Olimpia indicato in € 4,1 miliardi, si conferma che esso è provvisorio dovendosi tenere conto della posizione finanziaria netta di Olimpia alla data di perfezionamento dell’operazione che, come noto, avverrà a valle delle autorizzazioni e approvazioni delle autorità competenti. Quanto infine al capitale di Telco, si ribadisce che, ad esito dell’operazione, Assicurazioni Generali possiederà il 28,1%, Intesa Sanpaolo il 10,6%, Mediobanca il 10,6%, Sintonia Sa l’8,4% e Telefonica il 42,3%. I patti parasociali saranno pubblicati nei tempi previsti dalla normativa. .  
   
   
16O VERTICE IST SULLA COMUNICAZIONE MOBILE E SENZA FILI  
 
Bruxelles, 7 maggio 2007 - Dal 1° al 5 luglio si terrà a Budapest (Ungheria) il 16o vertice Ist sulla comunicazione mobile e senza fili. Sponsorizzata dalla Commissione europea, la manifestazione comprenderà sessioni plenarie che tratteranno i seguenti argomenti: i mezzi di comunicazione nella nuova era di Internet; un´analisi dello sviluppo delle tecnologie di quarta generazione; evoluzione delle tecnologie che supportano i servizi di comunicazione mobile via Internet. Per ulteriori informazioni visitare: http://www. Mobilesummit2007. Org .  
   
   
TISCALI: ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA DI APPROVATO IL BILANCIO DI ESERCIZIO 2006 E IL PIANO DI STOCK OPTION PER IL MANAGEMENT; CONFERMATA LA NOMINA DI BORGHESI E SABELLI NEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE  
 
 Cagliari, 7 maggio 2007 - Approvazione Bilancio di esercizio 2006 L’assemblea degli azionisti di Tiscali, riunitasi il 3 maggio a Cagliari, ha approvato in sede ordinaria il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2006, confermando i dati del progetto di bilancio approvato dal Consiglio di Amministrazione lo scorso 20 marzo 2007. L’esercizio conclusosi al 31 dicembre 2006, ha visto la concentrazione del Gruppo Tiscali in Italia e Regno Unito, dove si sono focalizzati gli investimenti di prodotto ed infrastrutturali. Inoltre, si è conclusa l’acquisizione della società britannica Video Networks, consolidata a partire dal settembre 2006, coerentemente con l’obiettivo di rafforzamento sul mercato anglosassone e di sviluppo di un’offerta triple play tramite l’ingresso nel mercato della televisione via internet (Iptv). L’esercizio 2006 è stato infine caratterizzato da un sostanziale riequilibrio della situazione finanziaria del Gruppo, con il rimborso di tutte le obbligazioni in essere nei confronti del mercato e la sostituzione del finanziamento strutturato erogato da Silver Point Finance con una linea di credito di 280 milioni di Euro sottoscritta da Banca Intesa San Paolo. Il nuovo finanziamento, a condizioni decisamente più vantaggiose per il Gruppo, è indice di una rinnovata fiducia del sistema bancario nel piano industriale di Tiscali e nelle sue prospettive di sviluppo. L’andamento della gestione del Gruppo Tiscali nel corso dell’esercizio 2006 è riflesso nei seguenti principali risultati: Crescita dei ricavi: 678,5 milioni di Euro, +28% su base annua: il perimetro comprende esclusivamente Regno Unito, Italia Tinet ed alcune controllate minori. Crescita degli abbonati Adsl in accesso diretto: su 3,5 milioni complessivi di utenti attivi, oltre 1,8 milioni sono gli abbonati Adsl, con un incremento di 618 mila clienti nell’esercizio. Oltre 584 mila utenti in accesso diretto (Ull). Crescita della redditività: Risultato Operativo Lordo (Ebitda) nell’esercizio pari a 100,4 milioni di Euro (15% dei ricavi), +44% su base annua. Risultato netto delle attività continuative (-59,7 milioni di Euro) in miglioramento:del 44% rispetto alla perdita di 106,9 milioni di Euro nell’esercizio 2005. Tiscali S. P. A. Nomina di due membri del Cda - In sede ordinaria l’Assemblea degli azionisti di Tiscali ha altresì confermato la nomina dei due Consiglieri non esecutivi Arnaldo Borghesi e Rocco Sabelli, cooptati dal Consiglio di Amministrazione lo scorso 20 dicembre 2006 a seguito delle dimissioni dei consiglieri Victor Bishoff e Gabriel Pretre. Arnaldo Borghesi, 52 anni, laureato in Economia Aziendale presso l’Università Luigi Bocconi di Milano, è partner fondatore della Borghesi Colombo e Associati, società di advisory in operazioni di finanza straordinaria, che ha costituito insieme a Paolo Colombo nel 2006. In precedenza Borghesi ricopre numerosi incarichi al vertice di importanti società: amministratore delegato di Lazard & Co Italia dal 1998 al 2006, fondatore e partner della Vitale Borghesi & C dal 1993 al 1998, poi fusasi con Lazard, e direttore generale di Sabaudia Finanziaria/cofide, del Gruppo De Benedetti. Borghesi è inoltre membro della Fondazione Cini di Venezia e docente di Finanza Aziendale presso l’Ateneo Universitario di Cà Foscari a Venezia. Rocco Sabelli, laureato in Ingegneria Chimica a Roma, sviluppa la sua carriera nel gruppo Eni, dove nel 1992 diventare Presidente e Amministratore delegato di Nuova Ideni, finanziaria di partecipazioni industriali. Nel 1993 entra nel Gruppo Telecom Italia dove nel1995 approda in Tim, di cui diventa direttore generale. Nel 1999 viene nominato direttore Mercato Italia per servizi rete fissa e Internet e successivamente responsabile della Business Unit Wireline Services. Nel 2002 è tra i soci fondatori di Omniainvest, holding di partecipazioni industriali facente capo a Roberto Colaninno e nel 2003 è nominato Amministratore Delegato di Immsi Spa Holding industriale e di servizi immobiliari, quotata alla Borsa di Milano. Nell’ottobre 2003, a seguito dell’acquisizione da parte di Immsi del controllo della gestione del Gruppo Piaggio, è nominato amministratore delegato della stessa Piaggio, carica che ricopre fino ad ottobre 2006. ) Grazie all’ingresso nel Consiglio di Amministrazione dei due nuovi membri l’azienda ha consolidato la propria governance in parallelo con il recente rafforzamento sotto il profilo finanziario. Approvazione del piano di stock options - L’assemblea degli azionisti ha approvato in sede ordinaria il piano di incentivazione azionaria previsto per l’Amministratore Delegato Tommaso Pompei e un massimo di 40 dipendenti della capogruppo e delle sue controllate italiane. All’amministratore Delegato saranno attribuite n. 3. 593. 143 opzioni per l’acquisto di altrettante azioni ordinarie della società, rivenenti da acquisti di azioni proprie che saranno effettuati sul mercato sulla base della autorizzazione concessa dall’Assemblea. Ai dipendenti saranno attribuite fino a un massimo di n. 4. 244. 131 opzioni per la sottoscrizione di altrettante azioni della società di nuova emissione, rinvenenti dall’aumento di capitale riservato deliberato dalla stessa Assemblea. In entrambi i casi le opzioni saranno esercitabili nei sei mesi successivi al terzo anniversario della data di assegnazione, ad un prezzo di esercizio pari alla media aritmetica dei Prezzi Ufficiali di Borsa Italiana delle azioni della società nel mese precedente alla data di assegnazione, in conformità alla normativa fiscale applicabile. I termini e le condizioni del piano di incentivazione sono analoghi a quelli approvati dal Consiglio di Amministrazione e comunicati al mercato il 20 marzo scorso. Autorizzazione all’acquisto di azioni proprie - Infine, sempre in sede ordinaria l’Assemblea dei soci ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione ad acquistare, a servizio del piano di stock option per l’Amministratore Delegato, fino ad un massimo di n. 3. 593. 143 azioni della società, ad un prezzo compreso tra il loro valore nominale ed il Prezzo Ufficiale delle azioni registrato nel giorno di borsa precedente al compimento di ogni singola operazioni di acquisto, maggiorato in misura non superiore all’1%. L’autorizzazione ha un termine di durata di 18 mesi. Approvazione aumento di capitale al servizio del piano di stock optino - L’assemblea degli azionisti di Tiscali, a seguito della approvazione in sede ordinaria del piano di stock option per i dipendenti, in sede straordinaria ha deliberato un aumento di capitale in denaro, con esclusione del diritto di opzione, mediante emissione di massime n. 4. 244. 131 azioni ordinarie al servizio di altrettante opzioni valide per la sottoscrizione di azioni ordinarie, da assegnare appunto ai dipendenti. Decisione della Corte di Appello olandese in merito al caso World Online - Dopo la conclusione dell’Assemblea degli azionisti, Tiscali ha appreso che la Corte di Appello di Amsterdam ha deliberato oggi nell’ambito della causa intentata da un gruppo di azionisti di minoranza (riuniti nella associazione Veb) in relazione alla quotazione in borsa di World Online nell’anno 2000, precedentemente all’acquisizione della stessa World Online da parte di Tiscali. La Corte, parzialmente modificando la decisione del Tribunale in primo grado, ha stabilito che il prospetto utilizzato in sede di quotazione era incompleto in alcune sue parti e che World Online avrebbe dovuto correggere alcune informazioni riportate dai media prima della quotazione stessa relative alla partecipazione azionaria detenuta da Nina Brink. Tiscali analizzerà i dettagli della decisione resa oggi per valutare se ricorrere alla Corte Suprema olandese. La sentenza odierna, peraltro, si limita ad accertare la responsabilità della società ma non si pronuncia in merito alla esistenza ed all’ammontare di un eventuale danno, che sarebbero oggetto di un nuovo e separato procedimento, allo stato non avviato.  
   
   
EUTELIA BILANCIO 2006: RITORNA ALL’UTILE NETTO E ANNUNCIA IL POSSIBILE ANTICIPO DELL’OPZIONE PER L’ACQUSTO FINO AL 100% DI EUNICS PREVISTA LA PARTECIPAZIONE ALLE GARE PER L’ASSEGNAZIONE DELLE LICENZE WI-MAX  
 
Arezzo, 7 maggio 2007 - L’assemblea degli azionisti di Eutelia ha approvato il 28 aprile all’unanimità in sede ordinaria il bilancio di esercizio e il bilancio consolidato 2006, caratterizzati dal raggiungimento dell’utile netto. I dati approvati confermano i valori approvati dal Consiglio di Amministrazione dello scorso 24 marzo già comunicati al mercato. Durante l’assemblea l’amministratore delegato Isacco Landi ha sottolineato come in riferimento all’opzione per l’acquisto del 100% delle quote azionare di Eunics (ex Getronics Italia e Bull Italia ), considerati i risultati dell’esercizio 2006 e il visibile e sostanziale miglioramento dei conti di Eunics (la perdita è scesa a 8 milioni di euro nel secondo semestre rispetto alla perdita di 27 milioni di euro del primo semestre 2006) Eutelia intenda lavorare per esercitare tale opzione in tempi fortemente anticipati. L’acquisizione di Getronics Italia e Bull Italia nel 2006 rispondeva al progetto di rendere sempre più efficace l’offerta di servizi e prodotti e di sviluppare un approccio commerciale che offrisse al mercato un servizio in grado di coprire tutte le esigenze del cliente: dalla semplice connettività alla progettazione di soluzioni network di alta qualità fino all’outsourcing completo di tutti i servizi Ict propri del cliente. Grazie a queste risorse Eutelia potrà posizionarsi come unico operatore Ict in Italia in grado di offrire soluzioni integrate e potrà quindi competere con le aziende più importanti sia di Tlc che di It. I risultati raggiunti mostrano un significativo innalzamento della marginalità a livello di Ebitda (+ 24% rispetto al 2005), pur in presenza di un lieve calo del valore della produzione (-7%), a riprova della validità della scelta strategica finalizzata allo sviluppo di servizi basati su infrastrutture proprietarie. Il miglioramento dei risultati emerge con ancora maggior evidenza a livello di Ebit che diventa positivo per euro 469 migliaia, in progresso di circa 22,2 milioni di euro rispetto al dato 2005. L’utile ante imposte (Ebt) sale invece a 7,9 milioni di euro (+33,2 milioni di euro rispetto al 2005), grazie anche al positivo contributo derivante dalla valutazione netta della partecipata Eunics. Il risultato netto è positivo per euro 337 migliaia contro una perdita nel 2005 pari a 22,5 milioni di euro (i dati di raffronto del 2005 sono promoforma in quanto Eutelia aveva chiuso al 30 giugno 2005 un esercizio di 12 mesi e al 31 dicembre 2005 un esercizio di 6 mesi). “Possiamo ritenerci ampliamente soddisfatti per i risultati positivi raggiunti nel 2006. E’ stato raggiunto il break even previsto dal Piano Industriale ed Eutelia è il primo operatore alternativo, quotato in Borsa, ad aver raggiunto tale risultato. L’esercizio 2006 – ha continuato il Presidente Angiolo Landi – è stato caratterizzato, sotto il profilo operativo, dallo sviluppo lungo due direttrici strategiche, come previsto dal nostro Piano Industriale 2006-2009: il consolidamento della posizione di Eutelia sui mercati Retail (servizi voce, dati, internet, Voip, reti Vpn, wireless Wifi e carte prepagate) e Wholesale (offerta di infrastrutture, servizi Vas, servizi per Carriers, Isp e reseller) attraverso l’erogazione di servizi a banda larga su infrastrutture proprietarie che ha innalzato la marginalità media sottesa; lo sviluppo internazionale, sia attraverso l’ampliamento del nostro network che attraverso accordi con partner finanziari e industriali locali per il rilascio di licenze di operatore fisso e mobile in paesi esteri ad alto tasso di crescita. Su quest’ultimo fronte siamo attualmente impegnati in Arabia Saudita, Tanzania, Qatar, Niger, Marocco, Tunisia, Kosovo, Moldavia, Bulgaria e Liberia, dove recentemente Eutelia è entrata in un consorzio finalizzato alla ricostruzione della rete telefonica fissa. “La crescita della marginalità – ha aggiunto il Presidente Angiolo Landi - abbinata alla costante generazione di cassa rappresentano la base della nostra strategia per il futuro. La solidità finanziaria e la capacità di autofinanziamento ci consentono di alimentare gli investimenti in tecnologia e in innovazione di prodotto e di perseguire con serenità nel cammino di integrazione con l’It. In questa ottica il Gruppo prevede di potenziare gli investimenti nei servizi a banda larga Wi_fi e di partecipare alle prossime gare per l’assegnazione delle licenze Wi-max. Ciò permetterà ad Eutelia di accelerare ulteriormente la diffusione della banda larga sul territorio, soprattutto nelle aree ove è più complessa la realizzazione di nuove infrastrutture tecnologiche”. L’assemblea, riunita in sede straordinaria, ha poi approvato all’unanimità le proposte di modifica dello Statuto. Sono stati modificati l’articolo 16 per introdurre il voto di lista nell’elezione dei componenti del Consiglio di Amministrazione, come previsto dall’attuale articolo 147-ter del Testo Unico della Finanza (D. Lgs n. 58 del 24 febbraio 1998); l’articolo 21 che detta criteri di nomina e requisiti del dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari; l’articolo 24 che assegna la presidenza del collegio sindacale al sindaco effettivo tratto dalla Lista di Minoranza. .  
   
   
SIRTI S.P.A.: APPROVATO IL BILANCIO 2006 CHE CHIUDE UTILE NETTO CONSOLIDATO IN INCREMENTO DEL 18% A € 24,4 MILIONI (20,6 MILIONI NEL 2005)  
 
Milano, 7 maggio 2007 – Si è svolta il 27 aprile, sotto la Presidenza di Gianni M. Chiarva, l’Assemblea Ordinaria degli Azionisti di Sirti S. P. A. L’assemblea Ordinaria ha approvato il bilancio chiuso al 31 dicembre 2006. Nell’esercizio 2006 il Gruppo Sirti ha registrato un valore della produzione consolidata di € 723 milioni, rispetto agli € 682 milioni del corrispondente periodo del 2005 (+6%). L’ebitda consolidato è in incremento del 13% e risulta pari a € 67. 6 milioni (9,4% sul valore della produzione) rispetto ai 59,6 milioni (8,7%) nel 2005. Il risultato operativo consolidato si attesta a € 59 milioni di euro (8,2% della produzione rispetto al 7,6% del 2005). L’indebitamento netto di gruppo si assesta a € 135 milioni (€ 131 milioni a fine 2005). Su tale variazione hanno inciso l’aumento di capitale effettuato prima della fusione con Sirti in Sistemi Tecnologici (allora controllante) per 187 milioni e l’esborso di € 222 milioni per il dividendo erogato nel mese di novembre, quello di circa 7 milioni per l’investimento in Ansaldo Sts, più che compensati dai circa 12,6 milioni incassati dalla vendita di parte delle azioni detenute in Retelit S. P. A. La Capogruppo Sirti S. P. A. Chiude l’esercizio con il valore della produzione in incremento (€662 milioni rispetto ai 596 milioni del 2005 (+11%); anche l’Ebitda è in incremento (€68 milioni rispetto ai 56 del 2005, +22%). L’utile netto è stato di € 26 milioni rispetto a 20,4 milioni nel 2005. A livello patrimoniale/finanziario, il patrimonio netto della Capogruppo è pari ad €177 milioni (€187 al 31. 12. 2005) dopo la distribuzione del dividendo di 222 milioni. L’indebitamento finanziario netto di Sirti S. P. A. Risulta pari ad € 127 milioni, rispetto agli € 113 milioni al 31. 12. 2005. I dati 2005 sono stati qui riespressi in configurazione “pari perimetro” (Sistemi Tecnologici, Sirti S. P. A. , Sirti Sistemi S. P. A. ). L’assemblea non ha deliberato distribuzione di dividendi, destinando integralmente l’utile dell’esercizio alla Riserva Straordinaria. In sede straordinaria l’Assemblea ha approvato senza modifiche la proposta del Consiglio di Amministrazione di modificare la formulazione degli artt. 2 - 11 - 18 - 19 - 21 - 26 dello statuto sociale, di inserire un nuovo articolo 28 e di rinumerare gli articoli successivi. .  
   
   
BUONGIORNO SPA BILANCIO 2006, NOMINA IL NUOVO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E VARA IL PIANO DI BUY-BACK  
 
Milano, 7 maggio 2007 – L’assemblea Ordinaria dei Soci di Buongiorno Spa riunitasi il 2 maggio a Parma in seconda convocazione, ha approvato all’unanimità il Bilancio per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2006. I ricavi caratteristici del Gruppo sono stati pari a 191,8 milioni di Euro (+41% rispetto al 2005). L’industrial Added Value (Iav) è stato di 79,1 milioni di Euro (+44% rispetto al 2005). Il 2006 si è chiuso con un Margine Operativo Lordo (Ebitda) consolidato positivo per circa 23,7 milioni di Euro (+93% rispetto al 2005) mentre l’Utile Netto consolidato di pertinenza del Gruppo è stato pari a 12,3 milioni di Euro (5,16 milioni di Euro nel 2005). La Posizione Finanziaria Netta a fine 2006 è risultata positiva per 7 milioni di Euro, grazie alla capacità di generare cassa dalla gestione caratteristica - per 21,4 milioni di Euro - a cui si è aggiunta una riduzione del Capitale Circolante di 5,4 milioni di Euro. Gli Azionisti hanno inoltre approvato all’unanimità la proposta del Consiglio di Amministrazione di destinare l’utile di esercizio (della Capogruppo), pari a Euro 13. 818. 800, per Euro 690. 940 a Riserva Legale e per Euro 13. 127. 860 ad Altre Riserve. L’assemblea Ordinaria, all’unanimità, ha altresì proceduto alla nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione. Il nuovo Consiglio di Amministrazione è composto da 5 amministratori già presenti nel precedente Consiglio e 4 di nuova nomina. La scelta dei candidati è avvenuta tenendo conto sia delle loro competenze nei settori media, telecomunicazioni e Internet, sia della specifica esperienza e conoscenza dei diversi mercati mondiali. Mauro Del Rio, Andrea Casalini, Riccardo Lia, Giovanni Massera e Anna Puccio facevano parte del precedente Consiglio di Amministrazione ed hanno fattivamente cooperato nel rendere B! una delle principali media company in Europa nel mercato del servizi mobili a valore aggiunto. Di nuova nomina i consiglieri: Felipe Fernández Atela, messicano di nascita e da lungo tempo residente in Spagna, ove ha maturato una lunga esperienza nel settore dei servizi di outsourcing informatico come Managing Director di Eds Spagna, per poi assumere importanti incarichi in società di telecomunicazioni, quale quello di Country Manager di Deutsche Telekom; Holger Van Den Heuvel, nato a Stoccarda, che ha ricoperto diversi ruoli manageriali e imprenditoriali in realtà internazionali, nonchè azionista di Buongiorno Spa; Nevid Nikravan, nato in Turchia, che ha lavorato soprattutto all’estero (con lunghe esperienze in Italia e Spagna ma anche in Sud America e India) prima per società di largo consumo e quindi per società di consulenza soprattutto nel settore delle telecomunicazioni per il mobile ed il fisso; Anna Gatti che, dopo la laurea, ha ricoperto numerosi incarichi presso Università americane ed organizzazioni internazionali, fino ad assumere il ruolo di Partner in una società californiana di venture capital. Mantenendo un senso di continuità con le best practice internazionali di Corporate Governance, che hanno caratterizzato il Gruppo Buongiorno anche in passato e per cui gli è stato riconosciuto il terzo posto in Europa all’interno dell’Ir Global Ranking Award 2007 per la Corporate Governance, l’attuale Consiglio di Amministrazione è composto da 9 membri, 4 dei quali rispondenti ai requisiti di indipendenza come definiti dal nuovo Codice di Autodisciplina. Il Cda appena nominato si riunirà il 7 maggio p. V. Al fine della nomina del Presidente, dell’Amministratore Delegato, dei membri del Comitato per il controllo sulla gestione (si ricorda che Buongiorno ha adottato il sistema di governance “monistico”), dei membri del Comitato per le Remunerazioni e la verifica dei requisiti di indipendenza degli amministratori. L’assemblea degli Azionisti ha deliberato all’unanimità di attribuire ai consiglieri non investiti di particolari cariche un compenso complessivo annuo lordo di Euro 220. 000 per tutta la durata dell’incarico assegnato, dando mandato allo stesso organo amministrativo per la ripartizione dello stesso fra gli amministratori interessati. L’assemblea Ordinaria dei Soci, all’unanimità, ha inoltre dato delega al Consiglio di Amministrazione per l’acquisto fino a un massimo di n. 8. 500. 000 azioni ordinarie proprie del valore nominale di Euro 0,26 cadauna (pari a circa il 9,7% dell’attuale capitale sociale), in una o più volte, in un periodo non superiore a 18 mesi dalla data della deliberazione assembleare. La scelta è stata fatta al fine di consentire alla Società di disporre di azioni da offrire in contropartita ad operatori interessati ad effettuare operazioni di integrazione societaria con Buongiorno; poter effettuare operazioni di negoziazione, copertura ed arbitraggio, utilizzando questo strumento di intervento in presenza di oscillazioni anomale del mercato borsistico; effettuare operazioni d’investimento di liquidità. Le operazioni d’acquisto saranno realizzate in Borsa in osservanza della normativa vigente: la delibera prevede che il corrispettivo unitario per l’acquisto delle azioni non potrà essere né superiore né inferiore del 10% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo nelle tre sedute di borsa precedenti ogni singola operazione di acquisto e che i volumi massimi di acquisto non potranno essere superiori al 25% della media dei volumi giornalieri delle cinque sedute di Borsa precedenti la data dell’operazione di acquisto (la Società si riserva comunque la possibilità di aumentare tale percentuale fino al 50%, informando in maniera adeguata Borsa Italiana, Consob e il mercato). Quanto alla vendita dei titoli eventualmente acquisitati, la delibera prevede che il corrispettivo unitario per l’alienazione delle azioni non potrà essere inferiore del 10% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione di alienazione. Tale limite di corrispettivo potrà non applicarsi in ipotesi di atti di alienazione diversi dalla vendita (ad es. In ipotesi di scambio, permuta, conferimento, cessione o altro atto di disposizione di azioni proprie effettuati nell’ambito di operazioni di finanza straordinaria che implichino l’assegnazione o disposizione di azioni proprie); in tali ipotesi potranno essere utilizzati criteri diversi, in linea con le finalità perseguite, tenendo conto della prassi di mercato e le indicazioni di Borsa Italiana S. P. A e delle raccomandazioni Consob. L’assemblea Straordinaria dei Soci, riunitasi oggi a Parma in terza convocazione, ha deliberato all’unanimità un aumento di capitale di massimi Euro 2. 210. 000, corrispondenti a n. 8. 500. 000 azioni di nominali Euro 0,26 con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’art. 2441 c. 4 secondo periodo del C. C. , e ha dato mandato al Cda a collocare detto aumento in una o più tranche presso investitori istituzionali e/o partners commerciali; il prezzo di sottoscrizione delle azioni di nuova emissione sarà definito dal Cda in occasione di ciascun collocamento in misura pari al valore medio del titolo nei tre giorni che precedono ogni collocamento. La decisione trova la sua motivazione nella necessità di dotare la Società di uno strumento rapido ed estremamente flessibile cui ricorrere in situazioni nelle quali si dovessero presentare opportunità di investimento o acquisizione. L’assemblea Straordinaria ha infine approvato all’unanimità la modifica degli articoli 5, 9, 16, 17, 20, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29 e 30 dello Statuto Sociale e l’introduzione degli artt. 30bis e 32bis al fine di adeguare lo stesso alle nuove norme in materia di società quotate di cui alla Legge 28 dicembre 2005, n. 262 – come successivamente modificata e integrata ai sensi del D. Lgs. 29 dicembre 2006, n. 303. L’adeguamento a dette norme ha comportato la necessità di adeguare alcune previsioni dello Statuto alle nuove disposizioni inderogabili introdotte nel Testo Unico della Finanza e relative, in particolare, alla procedura di nomina ed alla composizione dei membri del Consiglio di Amministrazione e del Comitato per il controllo sulla gestione, alla nomina di un dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, nonché in materia di controllo contabile. Con l’occasione, si sono approvate all’unanimità alcune ulteriori modifiche statutarie, che pur non incidendo sul contenuto e sulla sostanza delle specifiche clausole statutarie oggetto di modifica, sono apparse opportune nell’interesse della Società o allo scopo di chiarire il contenuto di alcune prescrizioni; inoltre ed infine, sono state approvate all’unanimità modifiche dello Statuto di carattere meramente formale, ciò ai fini di una maggior uniformità della terminologia utilizzata nello Statuto Sociale stesso e di una sua più agevole lettura. .  
   
   
BUONGIORNO RINNOVA IL CONSIGLIO D’AMMINISTRAZIONE CONFERMATA LA PROPRIA VOCAZIONE ALLA TRASPARENZA E ALL’ESPANSIONE NEI MERCATI INTERNAZIONALI  
 
Milano, 7 maggio 2007 - L’assemblea Ordinaria degli Azionisti di Buongiorno Spa riunitasi il 3 maggio a Parma in seconda convocazione, ha eletto il nuovo Consiglio di Amministrazione della società, composto da 5 amministratori già presenti nel precedente Consiglio e da 4 di nuova nomina. La scelta dei candidati è avvenuta tenendo conto sia delle loro competenze nei settori media, telecomunicazioni e Internet, sia delle specifiche esperienze e conoscenze dei diversi mercati mondiali. Oltre a Mauro Del Rio (Presidente e fondatore della società) e Andrea Casalini (Amministratore Delegato), già membri del precedente Consiglio con la medesima carica e principali artefici del successo della società e della sua espansione sui mercati di tutto il mondo, fanno parte del nuovo Board: Giovanni Massera Indipendente, Revisore contabile; Anna Puccio Indipendente; Felipe Fernández Atela Indipendente; Anna Gatti Indipendente; Holger Van Den Heuvel; Riccardo Lia; Nevid Nikravan. Di nuova nomina i consiglieri: Felipe Fernández Atela, messicano di nascita e da lungo tempo residente in Spagna, ove ha maturato una lunga esperienza nel settore dei servizi di outsourcing informatico come Managing Director di Eds Spagna, per poi assumere importanti incarichi in società di telecomunicazioni, quale quello di Country Manager di Deutsche Telekom; Holger Van Den Heuvel, nato a Stoccarda, ha ricoperto diversi ruoli manageriali e imprenditoriali in realtà internazionali, nonché azionista di Buongiorno Spa; Nevid Nikravan, nato in Turchia, ha lavorato principalmente all’estero (lunga esperienza in Italia e Spagna, Sud America e India) per società di largo consumo prima e, successivamente, per società di consulenza in particolare nel settore delle telecomunicazioni per il mobile e il fisso; Anna Gatti, dopo la laurea ha ricoperto numerosi incarichi presso Università americane ed organizzazioni internazionali fino ad assumere il ruolo di Partner in una società californiana di venture capital. La presenza nel Board di personalità di provenienza internazionale è testimonianza della dimensione ormai globale della società, che realizza all’estero circa l’80% dei propri ricavi. In particolare fanno parte del Consiglio neo-eletto personalità con forti esperienze nei mercati Us (Anna Gatti); Spagna e America Latina (Felipe Fernandez Atela); Turchia e India (Nevid Nikravan), che costituiscono altrettante aree geografiche in cui Buongiorno intende espandere il proprio business o rafforzare la propria presenza. L’attuale Consiglio di Amministrazione è composto da nove membri, quattro dei quali rispondenti ai requisiti di indipendenza, mantenendo in tal modo un senso di continuità con le best practice internazionali di Corporate Governance, che hanno caratterizzato il Gruppo Buongiorno anche in passato e per cui gli è stato riconosciuto il terzo posto in Europa all’interno dell’Ir Global Ranking Award 2007 per la Corporate Governance. “Il nuovo Consiglio di Amministrazione – ha dichiarato il Presidente Mauro Del Rio – rispecchia esigenze per noi essenziali: trasparenza, vocazione internazionale, comprovate capacità di management e di gestione; competenza nei settori delle tecnologie Ict, telecomunicazioni, media e consulenza. Buongiorno intende rafforzare sempre di più la dimensione internazionale del proprio business e il nuovo Consiglio riflette questa strategia. Con i Consiglieri uscenti intendiamo, infine, mantenere un rapporto aperto e proficuo e stiamo valutando l’opportunità di creare un Advisory board permanente, in cui ci auguriamo che molti di loro entrino a far parte per mantenere viva la collaborazione e valorizzarne l’apporto strategico, anche dopo i limiti di scadenza del mandato imposti dalla attuale normativa societaria”. Il Cda appena nominato si riunisce oggi 7 maggio al fine della nomina del Presidente, dell’Amministratore Delegato, dei membri del Comitato per il controllo sulla gestione (si ricorda che Buongiorno ha adottato il sistema di governance “monistico”) dei membri del Comitato per le Remunerazioni e la verifica dei requisiti di indipendenza degli amministratori. . .  
   
   
INAUGURAZIONE DEI CENTRI DI ACCESSO PUBBLICO AI SERVIZI DIGITALI AVANZATI  
 
Bari, 7 maggio 2007 - L’assessore Regionale alla Solidarietà Elena Gentile interverrà alla giornata inaugurale dell’intervento Capsda (Centri di Accesso Pubblico ai Servizi Digitali Avanzati) del Subappenino Dauno, che si terrà lunedì 7 maggio alle ore 10. 00 presso il Palazzo Ducale di Pietramontecorvino (Fg). I 13 centri e i 19 punti, dislocati in diversi comuni dell’area, hanno il principale obiettivo di agevolare l’abbattimento del divario digitale per promuovere la crescita complessiva del territorio anche attraverso la fruizione di servizi della Pa. In tal senso, particolare attenzione è stata rivolta alle postazioni informatiche per i diversamente abili affetti da gravi limitazioni motorie, consentendo di comunicare ed interagire con un personal computer facilmente ed efficacemente grazie ad un apposito software integrato ed un monitor a controllo oculare. La giornata - occasione per un confronto sul tema dell’Ict per la crescita sociale del territorio - vedrà la partecipazione in video conferenza, del Ministro per le riforme e le innovazioni nella Pa Luigi Nicolais e dell’Assessore Regionale allo Sviluppo Economico Sandro Frisullo. .  
   
   
SUBFORNITURA CIOCIARA IN VETRINA AD HANNOVER  
 
Frosinone, 7 maggio 2007 - Si è conclusa da pochi giorni in Germania l’edizione 2007 della fiera internazionale dedicata alle tecnologie innovative, la Hannover Messe. La fiera ha confermato, anche quest’anno, il suo ruolo di massimo evento tecnologico mondiale grazie allo svolgimento contemporaneo di ben 13 fiere specializzate: Industrial Automation con Interkama+; Factory Automation; Industrial Building Automation; Motion, Drive & Automation; Energy; Pipeline Technology; Subcontracting; Digital Factory; Microtechnology; Surface Technology con Powder Coating Europe; Comvac; Research & Technology, e la nuova fiera specializzata Fm Solutions, dedicata al Facility Management. Hannover Messe ha registrato oltre 230mila visitatori ad alto profilo professionale, più del 10% rispetto al 2006. E’ cresciuto infatti più del 30% il numero dei decision maker coinvolti negli acquisti di carattere tecnico che hanno contribuito a creare complessivamente circa 5,5 milioni di contatti d’affari. I settori maggiormente rappresentati dai visitatori sono stati: la meccanica, l’elettrotecnica, l’elettronica, l’industria dei generi alimentari e dei beni voluttuari. Sul fronte degli espositori dei 6. 400 presenti nei 27 padiglioni della Fiera 3. 222 provenivano da 68 diversi Paesi, conferendo all’evento uno spiccato taglio mondiale che ormai lo caratterizza da più di 60 anni. I Paesi maggiormente rappresentati, dopo la Germania, sono stati l’Italia, la Cina e il Paese Partner Turchia. La collettiva delle aziende della Provincia di Frosinone, con i rappresentati di B&p Impianti, Balconi Automazioni, Comep Automazioni, Ctm, Screen, Soluzioni Plastiche Vittoria e coordinata da Aspin, era presente nel padiglione Subcontracting dedicato alle tecnologie e alle innovazioni che ruotano intorno al vasto settore della subfornitura industriale. Una presenza ciociara ben nutrita di espositori appartenenti a diversi settori produttivi: meccanica, elettronica, automazione industriale, plastica, gomma, elettrotecnica. Per dare maggiore slancio propulsivo alla presenza della collettiva in Germania Aspin ha sviluppato, in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana per la Germania, azioni di matchmaking mirate alle aziende tedesche, creando un calendario di incontri bilaterali con operatori alemanni per ciascuna azienda frusinate presente in fiera. Questa è la nuova strategia di promozione a cui Aspin vuole tendere nell’ambito della propria mission: per ciascuna partecipazione fieristica futura potenziare l’attività di marketing delle singole aziende attraverso una campagna promozionale ad hoc che permetterà la creazione di incontri b-to-b con operatori stranieri. Il prossimo appuntamento con la Subfornitura industriale internazionale è in Spagna (Bilbao), il prossimo settembre, con la fiera Subcontratacion 2007. .  
   
   
CONVEGNO DI INFORMATICA TRENTINA SU “TECNOLOGIE DIGITALI NELL’ECONOMIA DEL TRENTINO”  
 
Trento, 7 maggio 2007 - Oggi presso l’Aula Magna della Facoltà di Giurisprudenza di via Rosmini 27 e con inizio alle 10. 30, comincerà il convegno promosso da Informatica Trentina “Le tecnologie digitali nell’economia del Trentino”. Sarà, quella, l’occasione per presentare i contenuti di una pubblicazione che analizza la struttura, le dinamiche e le prospettive dell’economia digitale in Trentino, curata da Pier Franco Camussone, ordinario presso l’Università di Trento di organizzazione e sistemi informativi, da Enrico Zaninotto, ordinario presso la Facoltà di economia in materia di gestione delle imprese industriali e da Ivano Dalmonego, presidente di Informatica Trentina S. P. A. Alle 16 del pomeriggio, in chiusura dei lavori, sono previsti gli interventi del Presidente della Provincia Lorenzo Dellai e dell’assessore provinciale alla programmazione, ricerca e innovazione Gianluca Salvatori, che parleranno delle politiche industriali per lo sviluppo dell’innovazione digitale in Trentino. Accanto alla presentazione della pubblicazione “Le tecnologie digitali nell’economia del Trentino”, la giornata di convegno illustrerà le prospettive dell’Ict (Informazione e Comunicazione Tecnologica) a livello europeo ed in Trentino, per quest’ultimo in particolare attraverso la valutazione del ruolo dei diversi operatori trentini nell’economia digitale. Ciò alla luce anche delle azioni specifiche intraprese da Informatica Trentina negli ultimi anni per sostenere il processo di evoluzione del ruolo della Società stessa in una logica di ponte e cerniera nel settore Ict tra pubblico e sistema delle imprese locali, azioni avviate individuando alcuni progetti di innovazione per il sistema pubblico trentino da realizzare in collaborazione con il sistema delle imprese locali ed i centri di ricerca ed alta formazione. .  
   
   
SMS MICROPAGAMENTI, IN ITALIA NON SI PASSA: NESSUNO È IN GRADO DI OFFRIRE SERVIZI DI MICROPAGAMENTI SMS NEL NOSTRO PAESE. UN FRONTE INVALICABILE PER QUALSIASI COMPAGNIA TELEFONICA.  
 
Milano, 7 maggio 2007 - Effettuare acquisti di beni e servizi attraverso l´invio di un semplice sms dal proprio telefonino cellulare. Suoneria gratis ha ripreso in questi giorni una notizia comparsa su moltissime fonti (tutte autorevoli), ha iniziato Il Sole 24 ore il 27 Marzo 2007, ha proseguito la Repubblica il 2 Aprile, Kataweb il 3 Aprile seguito da tutti gli altri come se questa fosse la novità dell´anno. Il problema però è che la novità non esiste, l´argomento dei micropagamenti tramite sms è una storia vecchia di anni. Basta pensare a Onebip, una delle tante società che offre un servizio di Micropagamento Sms, servizio che nel resto d’Europa chiamano Sms Reverse billing (o Sms Premium) ormai da alcuni anni. Senza nulla togliere al buon servizio offerto da Onebip oggi si parla però di un nuovo sistema, del tutto innovativo, di una nuova possibilità per il mercato italiano, di un sistema alternativo e complementare alle carte di credito o a Paypal. Dove sono queste novità? Sul sito di Onebip, era riportato che il servizio in Italia non è ancora disponibile! Onebip non presenta nulla di nuovo. Certo, fa piacere che tra le tante aziende europee che offrono servizi di micropagamenti Sms ce ne sia una italiana ma questo non risolve il problema. .  
   
   
STEVE JOBS APRIRÀ LA WORLDWIDE DEVELOPERS CONFERENCE 2007 DI APPLE  
 
Cupertino, California, 7 maggio, 2007—Apple ha annunciato l’ 1 maggio che Steve Jobs, Ceo di Apple, aprirà la Worldwide Developers Conference (Wwdc) con un keynote che inizierà alle 10:00 di lunedì 11 giugno 2007 presso il Moscone West di San Francisco. Alla Wwdc, Apple intende mostrare agli sviluppatori una versione di Mac Os X Leopard completa dal punto di vista delle funzionalità e dare loro una copia beta da portare a casa per i test finali. Il rilascio di Leopard è previsto per Ottobre. L’evento, della durata di cinque giorni, dall’11 al 15 giugno, offrirà oltre 150 sessioni e laboratori, tutti con l’obiettivo di insegnare a trarre il massimo da Leopard. La conferenza includerà anche nuovi contenuti per servire un’ampia varietà si sviluppatori; fra i nuovi contenuti ci saranno ‘Mac Os X Immersion Monday’, studiato per aggiornare velocemente gli sviluppatori che sono nuovi alla piattaforma Mac; una sessione di contenuti e media digitali che mostra agli sviluppatori il miglior modo di integrare animazioni, motion graphics, video, rich-media e contenuti basati su web nei propri applicativi; e dozzine di laboratori pratici che offrono un’opportunità unica di lavorare direttamente con gli ingegneri Apple. Altre attività previste alla Wwdc 2007 di Apple includono: presentazioni da parte di ingegneri Apple che forniranno uno sguardo approfondito a Leopard, dalle sue fondamenta open source alle nuove tecnologie e innovazioni come Xcode 3. 0, Dashcode, Core Animation, Time Machine, iChat Theater e altre ancora; sessioni pratiche dove i partecipanti possono imparare le strategie e le tecniche di codifica proprie di Apple per la creazione di legami Cocoa, per la creazione di azioni Automator e l’integrazione di eventi iCal in un applicativo; laboratori tecnologici dove i partecipanti possono lavorare vis à vis con gli ingegneri Apple su argomenti come Cocoa, Open Gl e Ajax; e eventi speciali, fra cui gli ‘Apple Design Awards’ e ‘Stump the Experts’. Costi e Registrazione Il costo per i cinque giorni di conferenza è di 1. 595 dollari per partecipante, con uno sconto di 300 dollari, riservato alle registrazioni immediate, che è stato esteso fino all’11 maggio. Per la registrazione e i dettagli completi per la registrazione, è possibile visitare il sito Wwdc di Apple: http://developer. Apple. Com/wwdc. I membri della stampa e gli analisti di mercato sono invitati a partecipare alla presentazione keynote e possono registrarsi contattando Jennifer Hakes via mail: jenniferh@apple. Com. .  
   
   
ESPRINET APPROVA IL BILANCIO 2006 CON UNA CRESCITA PARI AL +4,7% SUL 2005%  
 
Nova Milanese, 2007 - L’assemblea degli azionisti di Esprinet S. P. A. , il distributore di tecnologia leader in Italia e Spagna quotato al Mtax di Borsa Italiana S. P. A. , si è riunita il 26 Aprile a Milano in sede ordinaria e straordinaria per deliberare sul seguente ordine del giorno: Parte ordinaria: Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2006, Relazione degli Amministratori sulla gestione, Relazione del Collegio Sindacale e della Società di Revisione; deliberazioni inerenti e conseguenti. Presentazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2006. Conferimento dell’incarico di revisione del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato relativi al triennio 2007-2009 all’attuale revisore Pricewaterhousecooopers S. P. A. Proposta di autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie, nel limite del massimo numero consentito e con il termine di 18 mesi; contestuale revoca, per la parte eventualmente non utilizzata, della autorizzazione deliberata dalla assemblea del 26 aprile 2006; deliberazioni inerenti e conseguenti. Parte straordinaria: Proposta di estensione al 30 giugno 2009 della delega al Consiglio di Amministrazione della facoltà di aumentare, in una o più soluzioni, il capitale sociale, con l´emissione di nuove azioni ordinarie da 0,15 euro nominali ciascuna fino ad un massimo complessivo di n. 1. 500. 000 azioni da destinarsi a favore di dipendenti, dirigenti, ed amministratori della Società e delle sue controllate, con facoltà di stabilire la scindibilità delle singole operazioni di aumento; determinazione del numero di nuove azioni da emettersi dagli amministratori nell´ambito dell´aumento di capitale oggetto della predetta proposta di delega; modifiche dello statuto sociale conseguenti. Adeguamento dello Statuto Sociale; modifiche ed integrazioni degli articoli 5), 8), 13), 14), 16), 17), 18), 18bis) e 19). Parte ordinaria: Bilancio di esercizio 2006: Esprinet S. P. A. , holding del Gruppo Esprinet, ha chiuso l’esercizio 2006 con un forte miglioramento dei risultati economico-finanziari: i ricavi sono stati pari a € 1. 615,88 milioni, con una crescita pari al +4,7% sul 2005%; il margine commerciale lordo, è pari a € 111,79 milioni, in progresso del 4,9% rispetto all’esercizio precedente. In rapporto ai ricavi l’incidenza è pari al 6,92%, sostanzialmente stabile rispetto al 6,90 del 2005; l’Ebit, evidenziando un’incidenza sui ricavi salita al 3,62% rispetto al 3,38% del 2005, è pari a € 58,42 milioni, registrando un incremento del +12,1% rispetto all’anno precedente; L’utile netto è di € 32,68 milioni, in crescita del +20,7% rispetto ai € 27,07 milioni registrati nel 2005 l’indebitamento finanziario netto a fine 2006 risulta pari a € 19,16 milioni, segnando un netto decremento rispetto al dato 2005 di € 51,03 milioni. Al 31 dicembre 2006 il patrimonio netto totale risultava pari a € 130,63 milioni, in forte incremento rispetto al dato del 31 dicembre 2005, pari a € 95,56 milioni. Bilancio consolidato 2006 I principali risultati economico-finanziari a livello di gruppo sono illustrati nel seguito: i ricavi consolidati sono stati pari a € 2,25 miliardi, con un incremento pari al +37% rispetto all’anno precedente. A perimetro omogeneo, pro-formando cioè il fatturato di Memory Set nel medesimo arco temporale, il tasso di crescita è pari al +4%. Il margine commerciale lordo, pari alla differenza tra ricavi e costo del venduto, è di € 156,7 milioni, in crescita del 33% rispetto all’esercizio precedente. In rapporto ai ricavi l’incidenza sale al 7,03% rispetto al 6,87% pro-forma riportato nel 2005. • il risultato operativo (Ebit) che evidenzia un’incidenza sui ricavi salita al 3,77% rispetto al 3,26% del 2005, è pari a € 84,1 milioni, registrando un incremento del +59% rispetto ai € 53,0 milioni dell’anno precedente ovvero, su base omogenea, una crescita del +16%. L’utile netto è di € 44,2 milioni, pari ad un’incidenza sui ricavi in crescita all’1,98% rispetto all’1,64% registrato nel 2005, con un incremento del +66% anno su anno nonostante la maggior incidenza degli oneri finanziari netti, questi ultimi in parte dovuti ad un effetto “una tantum” legato al pagamento anticipato del prezzo residuo per l’acquisizione di Memory Set. Il patrimonio netto consolidato è pari a € 144,0 milioni (€ 97,2 milioni al 31 dicembre 2005). I debiti finanziari netti al 31 dicembre 2006 ammontano a € 153,1 milioni, segnando un significativo aumento se confrontati con i € 56,7 milioni al 31 dicembre 2005. Va tuttavia considerato che il livello dei debiti finanziari riflette la nuova struttura societaria del gruppo Esprinet al 31 dicembre 2006. Esso pertanto è gravato dall’indebitamento finanziario contratto al fine di sostenere i prezzi di acquisto delle due acquisizioni di fine 2006 nonché dei debiti finanziari preesistenti, e risulta inoltre influenzato anche dalla decisione di accelerare il pagamento del prezzo residuo di € 38,0 milioni nell’ambito della ridefinizione degli accordi relativi all’acquisto del 100% di Memory Set. Sulla base dei risultati annuali, l’Assemblea degli Azionisti ha approvato la distribuzione di un dividendo unitario di € 0,14 per ogni azione ordinaria, corrispondente ad un pay-out ratio del 17% ed una crescita del +27% rispetto al dividendo distribuito nell’esercizio precedente (0,11 euro per azione). Il dividendo sarà messo in pagamento a partire dal 10 maggio 2007, con stacco cedola in data 7 maggio p. V. Incarico di revisione e Piano di “buy-back” - In sede ordinaria l’Assemblea ha conferito l’incarico triennale di revisione del bilancio per il periodo 2007-09 a Pricewaterhousecoopers S. P. A. Sempre in sede ordinaria l’Assemblea ha autorizzato, con contestuale revoca dell’autorizzazione deliberata in data 26 aprile 2006, l’acquisto e la disposizione di azioni proprie ai sensi dell’art. 2357 c. C. Il piano di acquisto proposto, della durata di 18 mesi, costituisce la reiterazione del piano attualmente in essere e riguarda un massimo di n. 5. 240. 000 azioni ordinarie Esprinet S. P. A. Del valore nominale di 0,15 euro cadauna. Le finalità del piano ed i corrispettivi minimi e massimi risultano quelli consentiti ex artt. 3 e 5 del Regolamento Ce 2273/2003. Parte straordinaria: Aumento del capitale sociale al servizio di futuri piani di incentivazione azionaria - L’assemblea ha autorizzato il conferimento della delega al Consiglio di Amministrazione di aumentare il capitale sociale di Esprinet S. P. A. , in una o più soluzioni fino a tutto il 30 giugno 2009, mediante emissione di massimo n. 1. 500. 000 azioni ordinarie da 0,15 euro nominali ciascuna. Tale aumento di capitale è funzionale a futuri eventuali nuovi piani di incentivazione azionaria (Piani di “stock options”), da destinarsi a favore di dipendenti, dirigenti, ed amministratori della Società e delle sue controllate. Variazioni statutarie - L’assemblea ha approvato le variazioni statutarie rese necessarie dall’adeguamento a nuove disposizioni di legge ed in particolare le modifiche ed integrazioni degli artt. 9), 13), 14) e 19) unitamente all’introduzione di un nuovo articolo 18-bis). .  
   
   
CDC: DIMISSIONI DEL CONSIGLIERE DELEGATO CLAUDIO ANDOLFI E REDISTRIBUZIONE DELEGHE  
 
 Fornacette (Pisa), 7 Maggio 2007 - Claudio Andolfi, Amministratore Delegato di Cdc S. P. A. , ha rassegnato le proprie dimissioni per motivi personali dal Consiglio di Amministrazione di Cdc S. P. A. E delle altre società del gruppo. Il Sig. Claudio Andolfi, Consigliere di Amministrazione di Cdc dal 1991, attualmente ricopriva la carica di Amministratore Delegato per la Direzione Amministrazione e Staff, con delega alle funzioni Finanza, Affari Legali e Societari, Amministrazione e Controllo, Internal Auditing. Alla data odierna, l’Amministratore Delegato uscente detiene 6. 453 azioni della società Cdc S. P. A. Il Presidente del Cda ed azionista di controllo di Cdc, Giuseppe Diomelli, ha ringraziato Claudio Andolfi per il lavoro svolto in azienda in oltre 15 anni di attività e per il contributo dato. A seguito delle dimissioni, il Cda di Cdc, ha provveduto a: i) nominare la signora Elena Cenderelli, professore ordinario di Economia delle Aziende di Credito presso l’Università di Pisa, facoltà di Economia, in qualità di nuovo membro indipendente del Cda; ii) attribuire le deleghe precedentemente facenti capo al sig. Claudio Andolfi al Presidente e Fondatore della società, Giuseppe Diomelli. Attribuire le deleghe delle funzioni commerciali (acquisti e vendite), sino ad oggi facenti capo al Presidente Diomelli, all’amministratore esecutivo Paolo Lenzi, già amministratore con delega alle funzioni operative. A seguito delle deliberazioni operate il 4 maggio, il Cda di Cdc presenta la seguente composizione: Consiglieri esecutivi: Giuseppe Diomelli (Presidente e Ad alle funzioni Pianificazione Strategica e Investor Relations, Finanza, Internal Auditing, Amministrazione e Controllo, Legale); Paolo Lenzi (Ad alle funzioni Vendite, Acquisti, Risorse Umane, Produzione e Logistica, Assistenza Tecnica e Qualità, Sistemi Informativi). Consiglieri indipendenti: Enrico Barachini, Enrico Giordano, Emilio Vitale, Luciano Zottola, Elena Cenderelli. . .  
   
   
SYBASE PRIMO TRIMESTRE 2007: RICAVI COMPLESSIVI IN CRESCITA DEL 18% ANNO SU ANNO PARI A 230 MILIONI DI DOLLARI  
 
Milano, 7 maggio 2007 - Sybase, Inc. Ha annunciato i risultati finanziari del primo trimestre concluso il 31 marzo 2007. I ricavi complessivi sono aumentati del 18% raggiungendo i 230 milioni di dollari, rispetto ai 195 milioni del primo trimestre 2006. Il totale delle entrate da licenze è aumentato a 69,4 milioni di dollari, mentre i ricavi da servizi sono saliti a 129,7 milioni e quelli da messaggistica hanno raggiunto i 31 milioni di dollari. Il risultato operativo pro forma del primo trimestre è aumentato del 19% pari a 33,9 milioni di dollari e rappresenta un margine operativo del 15%. Il risultato netto pro forma del trimestre è aumentato del 9% a 24,9 milioni di dollari, pari a un Eps di 27 centesimi di dollaro per azione diluita. Al confronto, il risultato netto pro forma del primo trimestre 2006 è stato di 22,7 milioni di dollari, pari a un Eps di 25 centesimi. Il risultato operativo del trimestre, determinato su base Gaap (Generally Accepted Accounting Principles), è aumentato del 13% anno su anno raggiungendo i 21,4 milioni di dollari, pari a un margine operativo del 9%. Il risultato netto Gaap del trimestre è stato di 15,1 milioni di dollari o Eps Gaap di 16 centesimi, rispetto a un risultato netto Gaap di 17,3 milioni di dollari, o Eps Gaap di 19 centesimi, nello stesso trimestre dell´anno precedente. I risultati su base Gaap del primo trimestre 2007 includono l´impatto di 2,8 milioni di dollari associati all´ammortamento di beni immateriali relativi all´acquisizioni di Mobile 365. Gli importi proforma escludono l´ammortamento di alcune spese, quali l´acquisto di beni immateriali, la compensazione relativa ad azioni e costi di ristrutturazione, unitamente all´effetto di imposta sulle stesse voci e altre correlate. Una riconciliazione degli importi proforma e Gaap per il primo trimestre 2007 è allegata al presente comunicato. "Siamo lieti di constatare che le licenze database continuano a sostenere la crescita del fatturato, che è aumentato del 17% anno su anno", ha dichiarato John Chen, chairman, Ceo e presidente di Sybase. "Per il nostro business database si tratta del quarto trimestre consecutivo di crescita a due cifre e ciò riflette il continuo aumento della nostra quota di mercato sostenuta dalla domanda del database portabandiera Adaptive Server Enterprise 15. 0 e del server analitico Iq. Siamo inoltre incoraggiati dai primi risultati del nostro servizio di messaggistica mobile che, oltre a superare le aspettative, ha attratto nuovi clienti di alto profilo, quali China Mobile, Ntt Docomo e Virgin Mobile. Siamo certi che i solidi risultati economici, l´interessante portafoglio di prodotti e la nostra strategia "go-to-market" ci consentiranno di raggiungere gli obiettivi di fatturato, utili e cash flow prefissati per l´anno in corso", ha concluso Chen. Bilancio di esercizio e altri dati Al 31 marzo 2007, Sybase ha registrato 698,7 milioni di dollari per liquidità e investimenti liquidi, inclusi contanti vincolati per 6 milioni di dollari. Nel primo trimestre l´azienda ha generato 69,6 milioni di dollari di cash flow da attività operative. Nel corso del primo trimestre 2007, Sybase ha riacquistato proprie azioni per un valore di 18,6 milioni di dollari. Al 31 marzo 2007 rimangono circa 231,2 milioni di dollari al completamento del programma di riacquisto autorizzato. Per il primo trimestre 2007 i giorni scoperti da vendite (Dso) sono stati 75. .  
   
   
KAITECH S.P.A.: APPROVATO IL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2006 ROBERTO TERRANOVA NOMINATO AMMINISTRATORE  
 
Bologna, 3 maggio 2007 - L´assemblea Ordinaria dei Soci di Kaitech S. P. A. , gruppo leader nel settore dell´Information Technology e del Card Management, riunitosi in data odierna in seconda convocazione, ha approvato i seguenti punti all´ordine del giorno: Bilancio d´esercizio al 31. 12. 2006 e Bilancio consolidato del gruppo Kaitech al 31. 12. 2006. I Ricavi consolidati si attestano a 27,7 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai 17 milioni di euro dell´ esercizio precedente e tengono conto dei dati di Gruppo Pro Spa a partire dal 2 ottobre 2006. Il Risultato Operativo lordo consolidato, in netto miglioramento, è positivo per 128 mila euro contro i -9,2 milioni di euro dell´ esercizio 2005, mettendo a segno un miglioramento pari a 9,3 milioni di euro. Il Risultato consolidato prima delle imposte è stato negativo per 1,5 milioni di euro contro i -10,3 milioni di euro dell´ esercizio chiuso al 31 dicembre 2005, registrando un netto miglioramento pari a 8,8 milioni di euro. Il risultato 2006 sconta l´effetto di alcune svalutazioni e perdite di carattere non ricorrente. Il Risultato netto del Gruppo Kaitech è stato negativo per 3,6 milioni di euro dopo aver imputato imposte per oltre 1,7 milioni di curo, anch´esso in netto miglioramento di oltre 7,6 milioni di euro rispetto ai -11,2 milioni di euro registrati al 31 dicembre 2005. La Posizione finanziaria netta è migliorata di oltre 1 milione di curo passando dai -6,9 milioni di euro dell´esercizio precedente al -5,9 milioni di euro dell´esercizio 2006. Il miglioramento è imputabile alla riduzione dell´esposizione a medio/lungo termine che si è ridotta da 6,8 milioni di euro a 5,1 milioni di curo. Relazione sulla Corporate Governance della Kaitech S. P. A. Nomina di Roberto Terranova ad Amministratore già cooptato dal Consiglio di Amministrazione dello scorso 8 febbraio 2007. Nomina del Collegio Sindacale per il triennio 2007 - 2009 che risulterà quindi composto d Dottor Giovanni Maniscalco in qualità di Presidente, dal Dottor Pasquale Macaluso e dal Dottc Vittorio Melchionda quali sindaci effettivi, dalla Dottoressa Caterina Giacalone e dal Dottor Lui Turrini quali sindaci supplenti. L´adeguamento dell´incarico di revisione contabile al disposto del Decreto Legislativo 303/20( che prevede la proroga del mandato alla società di revisione. A seguito di detta delibera mandato conferito dall´Assemblea dei soci del 19 gennaio 2007 alla Deloitte & Touche Spa è stai prorogato da 6 a 9 esercizi e più precisamente sino all´Assemblea che approverà il bilancio al dicembre 2014. Il Consiglio di Amministrazione della società che si è tenuto successivamente all´Assemblea ha inolt nominato: Roberto Terranova nuovo Amministratore Delegato di Kaitech S. P. A. Roberto Terranova, già Amministratore Delegato di Gruppo Pro dal febbraio 2006, era stai precedentemente nominato Amministratore Delegato di Matica Card Solution, società del Grupf Kaitech. Terranova, 44 anni, torinese, laureato al Politecnico di Torino in Ingegneria Meccanica, 1 maturato un´esperienza ventennale nella gestione di progetti e di aziende del settore Automotiv Dopo formative e importanti esperienze nel Gruppo Italdesign Giugiaro S. P. A, ha ricoperto incarica di Direzione Commerciale in Etm e Tesco Ts S. P. A lavorando, per queste aziende, su progetti Ingegneria per i principali player internazionali del settore Automotive (Fiat Auto, Alfa Rome, Pininfarina, Lamborghini, Ferraci, Audi e Volkswagen ). Da Amministratore Delegato, ha fondato realizzato lo start-up di Società di ingegneria e informatica quali la European Engineering Enterpris acquisita nel 2004 da Italdesign Giugiaro S. P. A. Enzo Molinari, Vice Presidente di Kaitech Spa, già Lead Indipendent director e consiglie: indipendente della Kaitech Spa. Molinari, 59 anni, dal 1983 ha avviato uno studio di consulenza, Cosmos Sas, nell´ambito della organizzazione e gestione aziendale, in particolare per la tenuta del contabilità, l´impostazione e la ristrutturazione del settore amministrativo e le operazioni straordinaria amministrazione. E´ sindaco effettivo in Ademil Srl, Impresa Costruzioni Azzolini Srl Edilmarket Tramontin Srl) e Amministratore nelle società Gruppo Pro Spa, Tecnomare Spa, Maria Spa, 3P Srl, Merit Srl e La Mimosa Srl. .  
   
   
KAITECH S.P.A.: COMPLETATA L’ACQUISIZIONE DI GRUPPO PRO S.P.A. EFFETTUATO IL PAGAMENTO DI 2,2 MILIONI DI EURO RELATIVO ALL’ULTIMA TRANCHE PREVISTA DAL CONTRATTO DI ACQUISIZIONE  
 
Milano, 8 Maggio 2007 - Kaitech S. P. A. , gruppo leader nel settore dell’Information Technology e del Card Management, ha effettuato il pagamento di 2,2 milioni di euro relativo all’ultima tranche prevista dal contratto di acquisizione della Gruppo Pro S. P. A. , primaria realtà del settore It che sviluppa software e servizi per la gestione dei principali processi aziendali, soprattutto nei settori Erp, Crm e soluzioni e-business. L’acquisizione, avvenuta in data 2 ottobre 2006, prevedeva un controvalore complessivo dell’operazione pari a 8,5 milioni di euro. Di seguito vengono forniti i principali dati di sintesi registrati nell’esercizio 2006 desunti dal bilancio di esercizio al 31 dicembre 2006 della Gruppo Pro S. P. A. , approvati dal Consiglio di Amministrazione della società riunitosi in data 29 marzo u. S. Bilancio Di Esercizio Gruppo Pro S. P. A. Al 31 Dicembre 2006: I Ricavi dell’esercizio 2006 sono stati pari a 35,3 milioni di euro rispetto ai 38,3 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente. Il Risultato operativo lordo è risultato positivo per 0,6 milioni di euro, registrando un miglioramento di oltre 3,5 milioni di euro rispetto al 2005. Il Risultato prima della imposte ha evidenziato un miglioramento pari a 3,9 milioni di euro attestandosi a - 0,1 milioni di euro contro i – 4 milioni di euro dell’ esercizio 2005. Il Risultato netto è positivo pari a +1,6 milioni di euro (tenuto conto dell’effetto di imposte anticipate per 2,2 milioni di euro), da confrontarsi con i –4,5 milioni di euro del 2005. Il Patrimonio netto è pari a 4,9 milioni di euro rispetto ai 3,4 milioni di euro dell’esercizio precedente. .  
   
   
STIPULATO NUOVO PATTO PARASOCIALE TRA GLI AZIONISTI DI RGI SPA  
 
 Ivrea, 7 maggio 2007 - In data 30 aprile 2007 è decaduto il patto parasociale in essere tra gli azionisti di Rgi S. P. A. E che è stato stipulato un nuovo patto , volto ad assicurare la coesione dell’azionariato della società fattore essenziale per lo sviluppo del Gruppo Rgi . Il nuovo accordo ha ad oggetto azioni ordinarie rappresentative del 51,434% del capitale sociale della Società. L’attuale patto, efficace a partire dal 1° Maggio 2007, avrà la durata di 3 anni. .  
   
   
RGI BILANCIO 2006: DISTRIBUTO DI UN DIVIDENDO DI EURO 0,6 PER AZIONE (+34%).  
 
Ivrea, 7 maggio 2007 - L’assemblea soci di Rgi S. P. A. – società quotata al segmento Expandi ed attiva nel settore dell’Information Technology per il mondo assicurativo e bancario – ha approvato il 24 aprile il bilancio consolidato al 31 dicembre 2006 e il bilancio della capogruppo ed ha deliberato la distribuzione di un dividendo di Euro 0,6 per azione, con stacco di cedola (n. 3) il 30 aprile 2007 e pagamento a decorrere dal 4 maggio 2007. Risultati consolidati 2006 Nel 2006, il Valore della Produzione consolidato ha raggiunto i 18,72 milioni di Euro, facendo registrare un incremento del 23% rispetto ai 15,19 milioni di Euro del 2005, mentre l’Utile Netto consolidato è stato pari a 2,61 milioni di Euro, a fronte dei 2,29 milioni di Euro del 2005 (+14%). Il Margine Operativo Lordo consolidato (Ebitda) è stato pari a 6,14 milioni di Euro, in crescita del 18% rispetto ai 5,18 milioni di Euro del 2005 e pari ad un’incidenza del 33% sul Valore della Produzione. Il Risultato Operativo consolidato (Ebit) si è attestato a 5,10 milioni di Euro, facendo registrare una crescita del 19% rispetto ai 4,30 milioni di Euro del 2005. Gli ottimi risultati ottenuti dal Gruppo sono dovuti ad una forte crescita per linee interne, grazie al consolidamento della propria leadership nel mercato delle Compagnie di Assicurazione Danni , dei Broker di Assicurazione e del Bancassicurazione Danni. La crescita è dovuta al successo dei prodotti informatici realizzati dal Gruppo Rgi per il mercato di riferimento che ha fatto registrare un incremento delle vendite di circa il 47%. La Posizione Finanziaria Netta consolidata è attiva per 3,03 milioni di Euro rispetto all’ 1,21 milioni di Euro al 31 dicembre 2005. Il patrimonio netto risulta pari a 11,19 milioni di Euro, in crescita rispetto ai 9,33 milioni di Euro al 31 dicembre 2005 (+20%). L’assemblea ordinaria degli azionisti ha quindi deliberato la distribuzione di un dividendo pari a 0,6 Euro per azione, per un totale di 1. 359. 972 Euro (+34% rispetto allo 0,45 Euro per azione del 2005, per complessivi 1. 017. 000 Euro). Lo stacco della cedola (n. 3) è previsto il 30 aprile 2007 e il pagamento a decorrere dal 4 maggio 2007. L’assemblea ha conferito per i prossimi sei anni (2007-2012) l’incarico alla società di revisione Kpmg per la certificazione del bilancio d’esercizio, del bilancio consolidato, delle relazioni semestrali e per le altre attività previste dalla normativa vigente. L’assemblea, infine, ha nominato il nuovo collegio sindacale che resterà in carica per il triennio 2007-2009 e quindi sino all’assemblea chiamata ad approvare il bilancio al 31. 12. 2009. Il collegio sindacale risulta così composto: Vincenzo Campo Antico, Presidente; Valerio Bordignon e Giovanni Ciurlo, Sindaci effettivi; Antonio Argenio e Stefano Fava, Sindaci supplenti. Presso la sede sociale e sul sito della società, alla sezione Investor Relations, sono disponibili le informazioni anagrafiche e i curricula vitae dei componenti. “I risultati conseguiti dal Gruppo Rgi nell’esercizio 2006 sono molto positivi e ci consentono di distribuire un dividendo di soddisfazione per i nostri azionisti, pari a 0,6 euro per azione (+ 34% rispetto al 2005). I primi mesi del 2007 confermano, sia in termini di vendite che portafoglio ordini, la crescita prevista e la validità delle scelte strategiche intraprese che mirano ad acquisire quote di mercato grazie ad una nuova offerta di prodotti informatici e servizi altamente specializzati. Il Gruppo Rgi si prepara infatti, tramite la costituzione di Rgi Vita e lo start up di Sistema Sinistri, ad entrare nel mercato delle Compagnie di Assicurazione Vita e in quello dei servizi volti alla gestione dei Sinistri. In forte crescita la società 3esse, attiva da inizio 2007 sul fronte dei servizi di formazione, help desk e supporto al cambiamento. _ Nel 2007 si renderanno operative le linee strategiche che riguardano la crescita per linee esterne tramite acquisizioni che accelerino lo sviluppo delle nuove società del gruppo “ .  
   
   
AGGIORNAMENTO SITUAZIONE DATA SERVICE S.P.A.  
 
 Milano 7 maggio 2007 - In relazione alla richiesta dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa con lettera del 22 novembre 2006, vengono rese le seguenti informazioni. L’indebitamento finanziario netto di Data Service S. P. A. E del Gruppo al 31 marzo 2007 confrontato con la situazione al 28 febbraio 2007, risulta il seguente:
Data Service S. P. A. Totale gruppo
Euro/000 31/03/2007 28/02/2007 Var. % 31/03/2007 28/02/2007 Var. %
Disponibilità liquide 1. 578 760 108% 2. 653 1. 719 54%
Titoli detenuti 0 0 0% 1. 001 1. 001 0%
Totale attività a breve 1. 578 760 108% 3. 654 2. 721 34%
Debiti bancari correnti -23. 198 -24. 291 -4% -23. 782 -24. 936 -5%
Debiti V/altri finanziatori correnti -3. 149 -2. 294 37% -1. 711 -1. 756 -3%
Totale passività a breve -26. 347 -26. 585 -1% -25. 493 -26. 691 -4%
Totale a breve termine -24. 769 -25. 825 -4% -21. 839 -23. 970 -9%
Attività finanziarie a medio lungo na 0 0 na
Debiti bancari non correnti -755 -763 -1% -755 -763 -1%
Debiti V/altri finanziatori non correnti -127 -1. 050 -88% -695 -725 -4%
Totale passività a medio lungo -882 -1. 813 -51% -1. 450 -1. 488 -3%
Totale a medio lungo termine -882 -1. 813 -51% -1. 450 -1. 488 -3%
Indebitamento Finanziario Netto -25. 651 -27. 638 -7% -23. 289 -25. 459 -9%
Occorre evidenziare che l’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2007 e al 28 febbraio 2007, comprende l’impegno da parte della Capogruppo a corrispondere allattuale socio di minoranza di A&b S. P. A. Entro il 30 giugno 2007 l’importo di Euro 1,36 milioni a fronte del previsto trasferimento della restante parte del 15% del capitale sociale di A&b S. P. A dallo stesso detenuta. Il Gruppo Data Service presenta alla data del 31 marzo 2007 debiti derivanti da mutui bancari per circa Euro 15,67 milioni, di cui circa 13,8 milioni nei confronti del principale Gruppo bancario finanziatore; alla stessa data il Gruppo Data Service presenta inoltre affidamenti bancari per scoperto di conto corrente per un totale di Euro 1,907 milioni a fronte di un utilizzo di circa Euro 362 mila, mentre gli affidamenti per anticipo fatture commerciali risultano pari a Euro 11,121 milioni a fronte di un utilizzo di circa Euro 7,970 milioni. Detti affidamenti risultano concessi da Istituti di Credito diversi dal principale Gruppo bancario finanziatore del Gruppo. Nella tabella sopra esposta relativa all’ indebitamento finanziario netto di Data Service S. P. A. E del Gruppo al 31 marzo 2007 sono stati riclassificati tra i “debiti V/altri finanziatori correnti” Euro 900 mila a titolo di finanziamento; alla data del 28 febbraio 2007 tale somma era inclusa tra i “debiti V/altri finanziatori non correnti”, in quanto la data del relativo rimborso è divenuta inferiore a dodici mesi. I debiti bancari correnti, esposti nel prospetto dell’indebitamento finanziario netto, comprendono mutui per una somma di Euro 5. 000 mila avente scadenza oltre i 12 mesi; essi sono classificati ancora nei debiti “a breve”, in ottemperanza a quanto previsto dai principi contabili internazionali, a causa del mancato rispetto dei covenants (a far data dall’esercizio 2004) legati ai finanziamenti ricevuti da detto Gruppo bancario. Con riferimento all’accordo di riscadenziamento con il principale gruppo bancario finanziatore si ricorda che lo stesso era assogettato alle seguenti condizioni : Condizione sospensiva che il consiglio di amministrazione di Data Service si assumesse ogni ed esclusiva responsabilità in relazione alla ragionevolezza, all’adeguatezza ed alla fattibilità del piano industriale 2007-2009, anche in relazione all’ eventualità che l’aumento di capitale destinato al mercato non fosse integralmente sottoscritto; Condizione risolutiva che l’aumento di capitale deliberato da Data Service e destinato al mercato non fosse integralmente sottoscritto. A tal proposito si segnala che il Consiglio di Amministrazione del 4 aprile 2007, alla luce dell’ impegno assunto dai nuovi investitori all’integrale sottoscrizione dell’aumento di capitale in corso di attuazione, ha reso la dichiarazione richiesta al fine di permettere il verificarsi della condizione sospensiva di cui sopra. Inoltre, lo stesso Consiglio ha preso atto della circostanza che l’assunzione da parte dei nuovi investitori dell’impegno all’integrale sottoscrizione dell’aumento di capitale ha reso non più applicabile la condizione risolutiva; pertanto, avendo acquistato piena efficacia, il Consiglio di Amministrazione in pari data ha proceduto ad accettare in via formale la proposta di accordo di riscadenziamento. Si ricorda in particolare, che tale Accordo di Riscadenziamento prevede il rimborso del capitale dovuto da parte di Data Service, in cinque rate annuali costati ogni fine anno a partire dal 31 dicembre 2008 per un importo per ciascuna rata di Euro 2. 761. 021,41 di cui Euro 2. 517. 259,39 ad Interbanca e Euro 243. 762,02 ad Antonveneta. Il riscadenziamento non riguarda, tuttavia, gli Interessi Dovuti da corrispondersi alle scadenze e/o secondo la frequenza originariamente previste dai Finanziamenti. Peraltro, ai sensi dell’Accordo di Riscadenziamento, Interbanca ed Antonveneta non chiederanno a Data Service il pagamento degli interessi che matureranno nel corso del 2007 sul Capitale Dovuto; a fronte di tale impegno, Data Service si è impegnata a pagare gli interessi 2007 in quattro rate trimestrali a partire dal 31 marzo 2008. In caso di mancato pagamento anche di una sola delle rate come riscadenziate o del mancato pagamento degli Interessi Dovuti alla scadenza e/o secondo la frequenza originariamente prevista, Data Service decadrà dal beneficio del termine e sarà tenuta a pagare immediatamente ad Interbanca ed Antonveneta tutti gli importi dovuti. L’accordo di Riscadenziamento non prevede limitazioni alla distribuzione di dividendi. Con riferimento alla data del 31 marzo 2007, il Gruppo Data Service presenta debiti commerciali scaduti da oltre 30 giorni con fornitori per circa Euro 7,67 milioni, rilevati alla data di liquidazione dell’Iva relativa. Si segnala che in data 12 febbraio 2007, Gesfin S. P. A. , in qualità di locatore dell’immobile di Vanzago (Mn), ha notificato un atto di precetto di rilascio e consegna dell’immobile stesso concesso in locazione a Data Service; successivamente, in data 1° marzo 2997, la Società ha stipulato con il locatore un accordo transattivo che prevede limpegno del locatore alla sospensione della procedura esecutiva di sfratto pendente avanti il Tribunale di Milano a fronte della stipulazione da parte della Società di un nuovo contratto di locazione per lintero complesso immobiliare di Vanzago con decorrenza dal 1° aprile 2007. Per quanto concerne le ingiunzioni di pagamento ricevute dalle società del Gruppo, oltre a quanto già segnalato con il Comunicato del 30 marzo u. S. Al quale si rimanda, la capogruppo nel mese di aprile ha ricevuto una ingiunzione di pagamento per Euro 47,5 mila circa. I debiti scaduti alla data del 31 marzo 2007 verso l’Erario ammontano ad Euro 1. 383 migliaia. Alla data del 31 marzo 2007 i crediti verso Istituti Previdenziali del Gruppo Data Service, non compensabili e maturati a fronte di importi anticipati per il personale che ha usufruito delle procedure di Cigs e Solidarietà ammontano ad Euro 1. 892 migliaia. Alla data del 31 marzo 2007, i crediti commerciali per attività svolta a favore della Pubblica Amministrazione da parte della Capogruppo ammontano ad Euro 9. 397 mila; di tale sommaEuro 3. 685 mila risultano in contenzioso ed Euro 4. 347 mila risultano scaduti da oltre 30 giorni; a fronte di tale somma sono stati richiesti ed ottenuti decreti ingiuntivi per circa Euro 1,5 milioni. Nel mese di marzo 2007 la capogruppo ha incassato Euro 1. 912 mila relativi a crediti vantati per attività svolta a favore della Pubblica Amministrazione. Nel bilancio consolidato del 2006 la società A&b S. P. A. È stata esposta tra le società “in funzionamento”, in relazione alla mutata intenzione da parte del Consiglio di Amministrazione di Data Service Spa circa il mantenimento del controllo di detta società, I crediti commerciali maturati dal Gruppo Data Service per attività svolta a favore di clientela appartenente alla Pubblica Amministrazione ammonta complessivamente alla data del 31 marzo 2007 ad Euro 12. 802 migliaia, mentre gli incassi di detta tipologia di crediti nel mese di marzo sono stati pari ad Euro 2. 706 mila. .
 
   
   
CONSOB RILASCIA IL NULLA OSTA ALLA PUBBLICAZIONE DEL PROSPETTO INFORMATIVO PER L´OFFERTA IN OPZIONE AI SOCI DI DATA SERVICE S.P.A. OFFERTA DI N. 5.000.000 AZIONI AD UN PREZZO UNITARIO DI EURO 2,59 PER UN CONTROVALORE COMPLESSIVO PARI A EURO 12.950.000,00  
 
Milano,3 maggio 2007 Data Service S. P. A. Società quotata alla Borsa Italiana, attiva nel mercato dell’outsourcing documentale, mediante offerta di soluzioni di gestione documentale e di servizi di back office evoluto, informa che Consob ha rilasciato il nulla osta alla pubblicazione del Prospetto Informativo per l´offerta, in opzione ai soci, di azioni Data Service di nuova emissione, rivenienti dall´Aumento di Capitale di seguito descritto. Termini e condizioni dell´aumento di capitale In data 23 marzo 2007, il Consiglio di Amministrazione (revocando la precedente deliberazione assunta in data 28 ottobre 2006), in esercizio della delega allo stesso conferita dall´Assemblea straordinaria del 29 aprile 2006, ai sensi dell´art. 2443 cod. Civ. , ha deliberato un aumento del capitale sociale in via scindibile, per un importo massimo di Euro 12. 950. 000,00. Contestualmente, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato: (i) di emettere un numero massimo di azioni ordinarie di nuova emissione pari a n. 5. 000. 000; (ii) di stabilire per ciascuna azione il prezzo di sottoscrizione di Euro 2,59; (iii) di offrire le azioni in opzione ai titolari di azioni Data Service. L´aumento di Capitale, scindibile e riservato in opzione ai soci: in caso di integrale sottoscrizione avrà un valore complessivo di Euro 12. 950. 000,00 è finalizzato a rafforzare il patrimonio della Società e del gruppo alla stessa facente capo, dotandolo delle risorse necessarie principalmente per far fronte alle stringenti esigenze finanziarie; parte dei proventi sarà, inoltre, destinata all´accelerazione e completamento del processo di ristrutturazione e sviluppo societaria del gruppo attualmente in corso; avverrà a un prezzo complessivo unitario di Euro 2,59; prevede un rapporto di opzione di n. 1 Azione di nuova emissione per ciascuna azione ordinaria posseduta; si precisa che, al fine di consentire l´attuazione di tale rapporto di opzione senza frazioni decimali, Stefano Arvati, in qualità di principale azionista di Data Service, ha rinunciato a n. 18. 744 diritti di opzione inerenti le proprie azioni. Data Holding 2007 S. R. L. , società veicolo costituita dall´Ing. Rocco Sabelli e da Tamburi Investment Partners, in esecuzione di un Accordo Quadro sottoscritto in data 4 aprile 2007 ed avente ad oggetto il trasferimento agli stessi del pacchetto di controllo della Società (nonché i diritti di opzione allo stesso inerenti), si è impegnata a sottoscrivere tutti i diritti che resteranno inoptati al termine del periodo di offerta. Tempistica dell´Aumento di Capitale Il calendario previsto per l´aumento di capitale è il seguente: pubblicazione del Prospetto Informativo (disponibile presso Consob, sito Borsa Italiana e sito Data Service) 4 maggio 2007 Avviso di avvenuta pubblicazione del Prospetto Informativo su un quotidiano a diffusione nazionale; 5 maggio 2007 Inizio del Periodo di Offerta e del periodo di negoziazione dei diritti di opzione; 7 maggio 2007 Ultimo giorno di negoziazione dei diritti di opzione 18 maggio 2007 Termine del Periodo di Offerta e termine ultimo per la sottoscrizione delle azioni di nuova emissione; 25 maggio 2007 Comunicazione dei risultati dell´offerta in opzione, al termine del Periodo di Offerta, nonché comunicazione dei diritti di opzione non esercitati che verranno offerti in borsa dalla Società ai sensi dell´art. 2441, terzo comma, cod. Civ. Entro 1° giugno 2007 In ogni caso, il Consiglio di Amministrazione di Data Service del 28 marzo 2007 ha deliberato che l´Aumento di Capitale dovrà essere eseguito entro e non oltre il 31 luglio 2007. Prossimi eventi societari Venerdì 18 maggio 2007 - ore 11:00 Assemblea ordinaria per nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione .  
   
   
INNOTECH - BANCA POPOLARE DI INTRA IL PUBBLICO MINISTERO CHIEDE LA RIAPERTURA DELLA PROCEDURA FALLIMENTARE INIZIATA DA BANCA POPOLARE DI INTRA, L’UDIENZA È FISSATA PER IL 5 GIUGNO 2007.  
 
Milano, 7 maggio2007 – Il Pubblico Ministero di Milano, a seguito dell’istanza di fallimento presentata in data 5 gennaio 2007 dalla Banca Popolare di Intra (e notificata a Innotech in data 24 gennaio 2007) e della segnalazione del 26 marzo 2007 fatta dal Tribunale di Milano ai sensi dell’art. 7 L. Fall, intende proseguire tale procedura fallimentare e a tal fine è stata fissata la comparizione delle parti per il giorno 5 giugno 2007. La Società contesta la fondatezza dell´ istanza presentata dal Pubblico Ministero e si propone di chiederne il rigetto. Innotech S. P. A. Innotech comunica anche che non sono intervenute modifiche negli accordi con Cornell Capital Partners/bhn, che prosegue la due diligence in corso il cui termine è previsto per il 15 maggio p. V. .  
   
   
INNOTECH: POPOLARE DI INTRA HA PRESENTATO IL RECLAMO CONTRO IL RIGETTO DELL’ ISTANZA DI FALLIMENTO DA LEI PROMOSSA  
 
 Milano, 8 maggio 2007 - Andamento gestionale della Società e del Gruppo. Il margine operativo lordo del Gruppo nel trimestre è stato influenzato da costi professionali non ricorrenti legati, da un lato, alle vicende processuali della controllante e, dall’altro, all’avvio del nuovo insediamento industriale di Raetech S. R. L. La politica di contenimento dei costi di Gruppo per servizi, personale ed altri costi operativi, che nel 2006 ha portato ad un netto miglioramento del margine operativo lordo, è proseguita nei primi mesi del 2007. L’attività produttiva dello stabilimento di San Daniele Po subisce ancora gli effetti della messa a punto del nuovo impianto di essiccamento di recente installazione. La posizione finanziaria netta della Società e del Gruppo nel trimestre si è incrementata sostanzialmente per i finanziamenti concessi alla Innotech dalle controllanti Boreana Sa. E Smf S. A. Dati economici della Società e del Gruppo. I dati economici della Società e del Gruppo al 31 marzo 2007 confrontati con quelli al 28 febbraio 2007 sono di seguito riportati (importi espressi in migliaia di Euro):
Società Gruppo
31 marzo 07 28 febbraio 07 31 marzo 07 28 febbraio 07
Ricavi 170 118 4. 761 3. 416
Costi operativi (339) (231) (5. 058) (3. 606)
Margine operativo lordo (Ebitda) (169) (113) (297) (190)
I ricavi della Società sono costituiti da addebiti per servizi resi alle controllate del gruppo Rpx. Situazione finanziaria della Società e del Gruppo. L’indebitamento netto della Società e del Gruppo alla data del 31 marzo 2007 confrontati con quelli al 28 febbraio 2007 sono così ripartiti (importi espressi in migliaia di Euro):
Società Gruppo
31 marzo 07 28 febbraio 07 31 marzo 07 28 febbraio 07
Liquidità (225) (183) (732) (716)
Crediti finanziari correnti (165) (165) (165) (190)
Debiti bancari correnti 2. 270 2. 350 4. 123 4. 097
Parte corrente dell’indebitamento non corrente 55 54 55 54
Altri debiti finanziari correnti 1. 986 1. 541 3. 110 2. 658
Indebitamento finanziario corrente 4. 312 3. 945 7. 289 6. 809
Indebitamento finanziario corrente netto 3. 922 3. 597 6. 392 5. 902
Debiti bancari non correnti 144 144 144 144
Altri debiti finanziari non correnti 15 15
Indebitamento finanziario non corrente 144 144 159 159
Totale indebitamento netto 4. 066 3. 741 6. 551 6. 061
Si segnala che l’indebitamento netto della Società non comprende l’accantonamento dell’importo di Euro un milione a seguito dell’escussione della fideiussione da parte della Banca Popolare di Intra, a suo tempo prestata a favore della ex controllata Gnt S. R. L. In quanto sono in corso accertamenti sulle garanzie rilasciate dagli altri coobbligati. La voce “Altri debiti finanziari” di Gruppo, al 31 marzo 2007, per un totale di Euro 3. 125 (correnti e non correnti) comprende Euro 1. 968 migliaia per finanziamenti alla Innotech dalle controllanti Boreana Sa. E Smf S. A. Operazioni effettuate con parti correlate - Nel mese di marzo 2007 non sono state effettuate altre operazioni con parti correlate salvo le normali attività di vendita nell’ambito del Gruppo Rpx, gli addebiti della Società per servizi resi e per i finanziamenti concessi dalle controllanti Boreana Sa. E Smf S. A. Innotech – Banca Popolare di Intra - Per quanto riguarda gli eventi relativi all’istanza di fallimento della Banca Popolare di Intra si rinvia al comunicato del 25 aprile u. S. Si segnala inoltre che in data odierna è stato notificato il reclamo ex Art. 22 L. F da parte di Banca Popolare di Intra avverso il decreto con il quale il Tribunale di Milano ha respinto il ricorso depositato da quest’ultima. L’udienza di comparizione delle parti è fissata per il 31 maggio p. V .
 
   
   
IBM ANNUNCIA UNA SOLUZIONE INFRASTRUTTURALE COMPLETA PER IPTV IN EUROPA, MEDIO ORIENTE E AFRICA  
 
 Segrate, 7 Maggio 2007 – Ibm annuncia una nuova soluzione d’infrastruttura basata su protocollo Internet televisivo (Iptv) diretta ai service provider in Europa, Medio Oriente e Africa che intendono offrire servizi di entertainment Iptv di prossima generazione in aggiunta a propri servizi voce e dati. La nuova soluzione d’infrastruttura Iptv di Ibm aiuterà ad ottimizzare l’utilizzo delle reti, stabilendo diversificazioni competitive e consentendo l’ingresso in nuove aree di servizi che includono quelli relativi all’Iptv. La soluzione adotterà l’architettura Cisco Ip Next-generation Network (Ip Ngn) per fornire sevizi video avanzati. Ibm fornirà servizi di business consulting, technical consulting e d’implementazione oltre a servizi finanziari flessibili mediante Ibm Global Financing mentre Cisco, insieme a Scientific Atlanta, una società del gruppo Cisco, fornirà l’infrastruttura next-generation Ip e video per la parte Iptv della soluzione triple-play. I service provider in Europa, Medio Oriente e Africa sono proiettati verso la realizzazione di piattaforme tecnologiche avanzate che consentiranno loro di offrire nuovi servizi video. Ibm Global Technology Services aiuterà gli utenti a pianificare, progettare, implementare e supportare le loro soluzioni Iptv dando modo alle imprese di superare le sfide tecnologiche associate alla presenza di molteplici reti legacy e a diventare fornitori triple-play dinamici in grado di offrire servizi voce dati e video su un’unica rete Ip. "Avevamo bisogno di un approccio più strutturato sia sul fronte architetturale che nel trovare soluzioni adeguate per costruire una reale e affidabile piattaforma Iptv,” ha affermato Birger Hauge, Cio, Dansk Bredbånd. “Ibm e Cisco hanno lavorato con noi per implementare una soluzione Iptv completa. Senza il supporto di questi leader mondiali nel settore technology, Dansk Bredbånd avrebbe dovuto procurare, installare e configurare numerosi componenti architetturali per costruire una rete convergente, affrontando notevoli complessità con un notevole dispendio di tempo. Ibm e Cisco hanno dimostrato di essere indispensabili nell’aiutarci a completare l’infrastruttura in modo efficiente e tempestivo. ” “Questa nuova soluzione d’infrastruttura Iptv è un’estensione della consolidata alleanza tra Ibm e Cisco,” ha affermato Geraint Anderson, Vice President for Service Providers di Cisco. “La combinazione tra la Ip Ngn Cisco integrata con la soluzione video headend di Scientific Atlanta offre ai service provider l’infrastruttura Iptv end-to-end ideale per semplificare la fornitura di servizi multi-service, multi-device e multi-transport. La capacità Ibm di fornire comprovate best practice e risorse esperte per gestire la trasformazione verso Iptv rappresenta una componente essenziale per quei provider che non dispongono di questa tecnologia e competenza di business consulting al loro interno. ” Nell’ambito di questa soluzione, in data odierna Ibm annuncia inoltre un nuovo prodotto servizio, Ibm Converged Communications Services for Iptv infrastructure per fornire servizi di consulenza tecnica, d’integrazione e implementazione. Più precisamente, Ibm effettua le seguenti attività: definizione della soluzione; consulenza di networking; valutazione di fattibilità; valutazione rete esistente; valutazione diagnostica rete; integrazione e implementazione rete; integrazione e implementazione video digitale; integrazione e implementazione middleware e video-on-demand. La soluzione d’infrastruttura Iptv comprende hardware, software e servizi Ibm best-of-breed, oltre a prodotti Cisco, per fornire una soluzione completa, componenti standard tra cui: Ibm Bladecenter e Server xSeries, prodotti software Ibm Websphere, Tivoli e Lotus e soluzioni Cisco end-to-end Ip Next-generation Network (Ip Ngn). La nuova soluzione sfrutta inoltre tecnologia Linux. La soluzione d’infrastruttura Ibm Iptv sarà commercializzata attraverso Ibm Global Technology Services e Cisco e la disponibilità generale è prevista nella maggior parte dei paesi Europei, in Medio Oriente e Africa nel corso del secondo trimestre 2007. . .