Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


MARTEDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PRODOTTI E NOVITA´ ALIMENTAZIONE
Notiziario Marketpress di Martedì 08 Maggio 2007
MISURE PER LA TRASPARENZA DELLE TARIFFE TELEFONICHE  
 
Roma, 8 maggio 2007 - E´ stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 99 del 30 aprile scorso la delibera dell´Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni recante “Misure a tutela dell´utenza per facilitare la comprensione delle condizioni economiche dei servizi telefonici e la scelta tra le diverse offerte presenti sul mercato”. Le disposizioni si applicano alla fornitura di servizi di comunicazioni elettroniche ai consumatori da parte degli operatori della telefonia fissa e mobile. Il provvedimento ha lo scopo di aiutare il consumatore a comprendere meglio le offerte tariffarie predisposte dai gestori. Oltre a prevedere la trasparenza delle tariffe, la norma intima ai gestori l´invio al consumatore di informazioni sul piano tariffario e sul profilo di consumo, nonché la confrontabilità tra le offerte di operatori diversi, attraverso l´accreditamento di soggetti indipendenti che provvedono alla comparazione dei prezzi grazie a motori di calcolo. Http://www. Governo. It/governoinforma/dossier/servizi_telefonici/index. Html .  
   
   
AL VIA IL ROADSHOW CONFCOMMERCIO/ASSINTEL CHE FOTOGRAFA IL DIVARIO DIGITALE NELLA MICRO E PICCOLA IMPRESA ITALIANA  
 
Firenze, 7 maggio 2007 – Parte il 9 maggio a Firenze il road show Confcommercio – Assintel “Proposte per connettersi allo sviluppo”, una serie di appuntamenti itineranti che presenteranno, a livello regionale, i dati della ricerca “Il digital divide nella micro e piccola impresa del terziario italiano” e le proposte di Confcommercio per colmare il divario digitale. Dopo il successo della ricerca, presentata a livello nazionale lo scorso mese a Milano e Roma, sarà questa un´occasione unica per portare alle istituzioni e al tessuto produttivo locale i dati declinati a livello territoriale, per riflettere e stimolare i possibili interventi per sviluppare in tutto il Paese una vera cultura dell´innovazione tecnologica, a partire dalle singole realtà geografiche: una territorializzazione degli interventi è infatti l’elemento chiave per poter costruire dal basso e concretamente un moderno e competitivo sistema produttivo. Nel contesto del digital divide italiano, il tessuto produttivo toscano si distingue per livelli di “tecnologizzazione “ più alti rispetto alla media nazionale: l’89% delle aziende attive nei settori del Commercio al Dettaglio, Commercio all’Ingrosso, Pubblici Esercizi e Servizi ha almeno un Pc, valore nettamente superiore a quello di riferimento a livello Italia (73,8%). Per quanto riguarda il web, il 74,8% ha un accesso ad internet, contro una media nazionale del 68,7%. Questi sono solo alcuni dei dati emersi dalla ricerca, che costituisce un importante monitor del livello di innovazione nelle aziende declinato per area geografica, settore merceologico e dimensione aziendale. Per saperne di più, vi invitiamo al primo incontro del road show, organizzato con Confcommercio Toscana: 9 maggio 2007 Firenze – Via Por Santa Maria (ore 10. 00 - 13. 00) presso l’Auditorium Palazzo Borsa Merci Anticipiamo le prossime date del road show, che toccherà durante il 2007 tutte le Regioni: 28 maggio - La Spezia 12 giugno - Bergamo 15 giugno - Torino 21 giugno – Trieste .  
   
   
IT: SI RAFFORZA LA RAPPRESENTANZA DEL SETTORE SONO 10 I NUOVI INGRESSI IN AITECH-ASSINFORM  
 
Milano, 8 maggio 2007 – Continua a rafforzarsi la base associativa di Aitech-assinform l’associazione aderente al sistema Confindustria che raggruppa le principali aziende di Information Technology (It) operanti in Italia. Il Consiglio Direttivo dell’Associazione ha approvato i seguenti 10 nuovi ingressi: Amazing Italy-atlantic Technologies Spa (Milano), società internazionale di consulenza applicativa e servizi tecnologici ad alto valore aggiunto filiale italiana di Amazing Global Technologies con sede nel sud della California e presente in 20 nazioni su 5 continenti (Americhe, Europa, Asia e Cis). Bmc Software Srl (Milano), società internazionale specializzata in Business Service Management e gestione delle infrastrutture It; Consorzio Cineca (Casalecchio-bo), il più importante centro di calcolo italiano, ed uno dei più importanti in Europa, di riferimento per il trasferimento tecnologico alle imprese, i servizi Ict per la ricerca scientifica e tecnologica, la promozione all’utilizzo delle nuove tecnologie; Delfo Italiana Srl (Muggiò, Mi) azienda all’avanguardia in Italia per le soluzioni hardware e software (rugged e semirugged) di mobile computing;. Dsm Spa (Parma), multinazionale dedicata all´integrazione di sistemi e servizi per l´informatica mobile; Gst Spa (Roma), affermata nella progettazione e integrazione di sistemi informativi, in particolar modo sistemi Crm e Erp e nei servizi di consulenza e outsourcing; Gulliver Srl (Brescia), specializzata nello sviluppo di applicativi gestionali di nuova generazione basati sul Web e sull’uso di terminali mobili e telefoni cellulari. Parsec Srl (Milano), società di consulenza direzionale attiva nell’ambito tecnologico-gestionale e nell’acquisizione di partecipazioni societarie; Solvi Srl (Melzo, Mi), specializzata nella consulenza It e nella formazione informatica per la piccola e media impresa; Teleclient System Integration Spa (Milano), specializzata nella progettazione e nella realizzazione di soluzioni Ict e Crm Ennio Lucarelli, Presidente Aitech-assinform ha così commentato: “In una fase di ripresa, se pur ancora timida, come quella sta vivendo attualmente l’informatica in Italia, le dieci nuove adesioni, di aziende impegnate sui fronti più innovativi dell’It, danno conto dell’interesse da parte delle imprese, di rafforzare la rappresentanza imprenditoriale del settore, al fine di dare voce politica alle nascenti aspettative di sviluppo. Impegno che Aitech-assinform si assume in pieno, nell’opera di sensibilizzazione delle istituzioni e del Governo sulla necessità di porre l’informatica al centro dei programmi e delle politiche per l’innovazione e per la modernizzazione del Paese”. .  
   
   
ASCOM TORINO E ASSINTEL HANNO FIRMATO UN ACCORDO DI PARTNERSHIP, PER RAFFORZARE LA RAPPRESENTATIVITÀ ASSOCIATIVA NEL SETTORE DELL’INFORMATION TECHNOLOGY E OFFRIRE SERVIZI E NUOVE OPPORTUNITÀ ALLE AZIENDE INFORMATICHE PIEMONTESI.  
 
Torino, 8 maggio 2007 – Ascom Torino e Assintel, l’associazione nazionale delle imprese Ict, hanno sottoscritto un accordo di partnership finalizzato a creare un punto di riferimento associativo per le aziende Ict piemontesi, capace di inquadrare un’offerta di servizi completa e disponibile direttamente sul territorio in una specifica visione settoriale nazionale. La sinergia, di cui si è avuta una prima anticipazione con la realizzazione lo scorso 17 aprile di un convegno sull’archiviazione documentale, al quale è stato presente un folto gruppo di imprese piemontesi, si inserisce nell’ottica del pieno sviluppo di un sistema associativo specificamente rivolto alle realtà più avanzate del Terziario, attraverso la solida e capillare presenza di Confcommercio sul territorio e la ventennale esperienza di Assintel nel settore Ict. Ne consegue un’aumentata efficacia del presidio dei tavoli istituzionali e un rafforzamento della capacità di intercettazione dei fondi e delle opportunità di finanziamento regionali e locali, attraverso le quali poter supportare le imprese sia nei percorsi di investimento tecnologico, sia nella costruzione di specifiche iniziative di formazione finanziata. “Dare piena operatività alla rappresentatività nazionale di Assintel, attraverso la sinergia con le strutture territoriali di Confcommercio, è oggi uno fra i nostri obiettivi più importanti”, commenta Giorgio Rapari, presidente di Assintel. “La vitalità del nostro sistema associativo è legata, infatti, alla capacità di adeguarsi alle richieste sempre più specifiche delle aziende: sia servizi efficaci e disponibili direttamente sul territorio, sia iniziative specifiche focalizzate sul mercato dell’Ict. L’accordo con Ascom Torino è uno dei primi esempi di presa di coscienza della strategicità di questo tipo di approccio, capace di dare risposte concrete e utili allo sviluppo del nostro settore”. “Giudico estremamente prezioso e di grande valenza strategica l’accordo di partnership sottoscritto dall’Ascom torinese con Assintel”, aggiunge Maria Luisa Coppa, Presidente Ascom Torino e Provincia. “Esso ci permetterà, infatti, di supportare al meglio e ai vari livelli (da quello economico-finanziario a quello più specifico legato alle innovazioni tecnologiche ed alla formazione) le nostre imprese del settore Ict, rendendole sempre più partecipi delle possibilità e delle opportunità di sviluppo su cui crediamo sia nostro compito tenere alta la massima capacità di intercettazione, a livello locale e nazionale. Un compito che insieme ad Assintel siamo certi di poter assolvere con il massimo delle garanzie”. .  
   
   
DIVARIO DIGITALE: INAUGURATI I CENTRI CAPSDA DEL SUB APPENNINO DAUNO  
 
Bari, 8 Maggio 2007 - “Attraverso tali iniziative, la Regione Puglia intende agevolare l’abbattimento del divario digitale per promuovere la crescita complessiva del territorio anche attraverso la fruizione di servizi della Pubblica Amministrazione”. Lo ha dichiarato il Vice Presidente e Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia Sandro Frisullo intervenendo in video conferenza alla giornata inaugurale dell’intervento Capsda (Centri di Accesso Pubblico ai Servizi Digitali Avanzati) del Subappenino Dauno, presso il Palazzo Ducale di Pietramontecorvino (Fg). “Il contributo – ha proseguito Frisullo – che si intende dare alla riduzione del digital-divide ed alla promozione dell’utilizzo di servizi digitali avanzati prende forma nella volontà di rendere disponibili sul territorio punti e centri di accesso pubblico dotati di connessioni a banda larga fornendo nel contempo sia strumenti di accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione che opportunità di fruizione di servizi complementari a valore aggiunto (e-learning, teleconference…) a sostegno della alfabetizzazione informatica ed anche nell’ottica di consentire la possibilità di l’accesso anche a categorie svantaggiate”. Il progetto Capsda, contemplato nell’ambito dei fondi assegnati dalla delibera Cipe 17/2003 al Dit (dipartimento per l’innovazione e le tecnologie) e gestito attraverso lo strumento dell’Accordo di Programma Quadro (Apq), ha come obiettivo la costituzione sul territorio di postazioni di accesso ai servizi on line della Pubblica Amministrazione sotto forma di chioschi multimediali (Punti) e Centri polifunzionali. Tali strutture rispondono ad una duplice finalità: da un lato, consentono ai cittadini di accedere in modo rapido ed efficiente ai servizi innovativi offerti dalle Pubbliche Amministrazioni regionali e locali; dall’altro contribuiranno allo sviluppo della Società dell’informazione nel Mezzogiorno, e alla riduzione del digital divide. L’apq individua nelle Regioni il livello Amministrativo ottimale per l’attuazione del progetto Capsda, in virtù della possibilità di coordinamento delle iniziative sul territorio che queste ultime offrono. I Centri di accesso per il cittadino rappresentano il veicolo più efficace per favorire l’utilizzo delle nuove tecnologie e promuoverne la diffusione. Ciascuno di essi e’ costituito da un congruo numero di postazioni (Pc) collegate tra loro in rete, a sua volta connessa ad internet, e prevede strumenti per la fruizione e la creazione di contenuti digitali e di una forma di assistenza e tutoraggio on site. Esso inoltre consente agli utenti l’utilizzo dei servizi digitali avanzati della Pubblica Amministrazione, così come previsto dagli obiettivi di progetto, Ai Centri per il cittadino viene affiancato un sistema di Punti di accesso sotto forma di chioschi multimediali che, garantiscono l’accesso ai servizi digitali avanzati. L’efficace implementazione dei Punti di accesso è strettamente collegata allo stato di sviluppo della Rupar e del catalogo dei servizi digitali che le diverse Amministrazioni sul territorio sono in grado di erogare. Scopo di tali Centri è di fungere da incubatore tecnologico, e rivestire un ruolo trainante nel campo dell’innovazione sul territorio Regionale a supporto delle iniziative locali. A tal fine, oltre alle dotazioni contemplate per i Centri per il cittadino, i Centri per le imprese potranno disporre anche di strumenti specifici in grado di consentire l’erogazione di servizi avanzati di formazione a distanza e la produzione di contenuti digitali avanzati, in particolare nel campo della grafica, del design e dell’office automation. Nell’area del Subappenino Dauno verranno dislocati 13 punti e 19 centri. .  
   
   
INNOVAZIONE E DIGITALIZZAZIONE DELLE PROCEDURE DI SELEZIONE PUBBLICA, IL FORMEZ ALLA CONFERENZA EUROPEA DI BERLINO  
 
 Roma, 8 maggio 2007 - La conferenza europea organizzata dall´Epso - Ufficio di selezione del personale dell´Unione - il prossimo 9 maggio, presso il Ministero degli Interni di Berlino, è il nuovo impegno recentemente assunto dal Formez, in ambito internazionale. La tematica su cui si aprirà il dibattito e su cui l’Istituto sarà chiamato a testimoniare si focalizzerà sull’innovazione e sulla digitalizzazione delle procedure di selezione pubblica. A rappresentare il Formez, Area Selezione e Formazione, saranno l’Avv. Giampaolo Teodori e la Dott. Ssa Marzia Tamburrino, il cui intervento sarà centrato sulle principali sperimentazioni prodotte in merito agli strumenti di trasmissione elettronica della domanda di partecipazione ai concorsi (Sistema Step One), agli strumenti di gestione dinamica delle graduatorie degli idonei per le assunzioni nella Pa con forme flessibili (Sistema Diogene) e infine agli strumenti elettronici di garanzia della trasparenza (Sistema di Accesso agli Atti On Line). Le procedure, impiegate da anni con successo nelle prassi concorsuali Ripam, saranno un valido terreno di scambio su cui avviare un confronto aperto tra le nazioni europee, tra le quali figureranno anche i paesi recentemente entrati nell’Unione, Bulgaria e Romania, e Italia. Saranno inoltre analizzati strumenti in corso di elaborazione e sperimentazione quali il Fascicolo Personale Elettronico del Dipendente Pubblico. Oltre ad avviare e consentire un dialogo sulle esperienze riportate dai vari paesi europei, facendosi promotore della propria, la partecipazione del Formez mira ad arricchire con importanti contributi i sistemi di gestione delle procedure di selezione attraverso la volontà di adeguarli agli standard europei in un´ottica di servizio e soprattutto di trasparenza. Questo contributo visto in una prospettiva a largo raggio ha come obiettivo quello di riconfermare quali validi ed efficaci criteri attraverso cui migliorare le prestazioni lavorative delle risorse umane e valutare in modo adeguato l’accesso al lavoro pubblico, la formazione e la selezione. .  
   
   
SWISSCOM, MAGGIOR VELOCITÀ IN INTERNET: LE LARGHEZZE DI BANDA VDSL FINO A 16´000 KBIT/S DIVENTANO REALTÀ  
 
 Berna, 8 maggio 2007 - Dal 1° luglio 2007 Swisscom Fixnet Wholesale sarà in grado di proporre per la prima volta, alla clientela privata e commerciale, larghezze di banda con velocità fino a 16´000 kbit/s (download). In tal modo gli utenti disporranno della tecnologia a banda larga Vdsl più moderna e veloce. Swisscom opera grandi investimenti a favore della società dell´informazione in Svizzera, ampliando le proprie reti in fibra ottica e la larghezza di banda: in base a quanto pianificato, entro la fine del 2007 l’azienda sarà in grado di offrire l’accesso alla rete di dati ad alte prestazioni a circa il 50 percento delle economie domestiche. Dalla metà del 2007, Swisscom offrirà ai clienti privati e alle aziende larghezze di banda particolarmente performanti con velocità di trasmissione fino a 16´000 kbit/s attraverso la propria rete Vdsl (Very High Bit Rate Digital Subscriber Line). Segmento di clientela Profili (download/upload): Clienti privati Max. 15’000/1’000 kbit/s ; Clienti commerciali Max. 12’000/2’000 kbit/s; Max. 16’000/4’000 kbit/s . Con questa offerta, Swisscom completa la propria gamma di servizi di accesso a banda larga ad uso commerciale. Attraverso la rete Adsl estesa a tutto il territorio nazionale, l’azienda offre attualmente collegamenti a banda larga ad oltre il 98% della popolazione svizzera. Anche ai rivenditori, Swisscom propone servizi a banda larga capillari, su base commerciale, particolarmente attrattivi. Dall’introduzione della Ltc avvenuta nell’aprile 2007, gli altri fornitori di servizi di telecomunicazione hanno inoltre la possibilità di noleggiare i cavi in rame di Swisscom e di proporre servizi a banda larga attraverso di essi. In qualità di gestore di reti leader in Svizzera, Swisscom promuove lo sviluppo della società dell’informazione: l’azienda posa i suoi cavi in fibra ottica anche nei quartieri, in modo tale che i dati possano raggiungere le economie domestiche attraverso i punti di distribuzione e i cavi in rame. Per poter estendere la rete in fibra ottica, essa prevede la realizzazione di ca. 5´800 punti di distribuzione. Entro la fine del 2008, Swisscom investirà tra i 600 e i 700 milioni di Chf per il potenziamento della rete Vdsl. In base a quanto pianificato, entro la fine del 2007 l’azienda potrà mettere a disposizione la nuova infrastruttura ad alta velocità a circa il 50% delle economie domestiche della Svizzera. Nel confronto internazionale, la Svizzera è uno dei Paesi che presenta la maggior copertura nell’ambito della banda larga. Con l’ulteriore ampliamento dell’infrastruttura Vdsl, il nostro Paese rafforzerà maggiormente la propria posizione d’avanguardia. Secondo uno studio dell’Ocse, la Svizzera si situa già oggi al quinto posto a livello mondiale per quanto concerne l´impiego di accessi internet a banda larga (xDsl e reti via cavo): alla fine del 2006 il numero di collegamenti raggiungeva infatti i 2,14 milioni di unità, ciò che corrisponde a circa il 70% delle economie domestiche del Paese. L’elevata percentuale d’impiego è dovuta anche alla forte concorrenza a livello nazionale: la Svizzera dispone di una buona copertura grazie alle infrastrutture di Swisscom e dei vari gestori di reti via cavo. Swisscom Fixnet Wholesale distribuisce inoltre offerte xDsl sull’intero territorio nazionale tramite una rete di circa 30 internet service provider che operano in regime di concorrenza. Oltre ai nuovi profili, l’offerta globale comprende una vasta gamma di soluzioni a banda larga in grado di soddisfare le esigenze dei clienti privati e commerciali. Altro link www. Oecd. Org/sti/ict/broadband .  
   
   
DMAIL GROUP S.P.A. APPROVA IL BILANCIO DI ESERCIZIO 2006 E DELIBERA LA DISTRIBUZIONE DI UN DIVIDENDO DI € 0,101980 PER AZIONE. AUTORIZZATE LE OPERAZIONI SU AZIONI PROPRIE. NOMINATO UN AMMINISTRATORE  
 
Milano, 8 maggio 2007 - L’assemblea ordinaria degli Azionisti di Dmail Group S. P. A. , azienda quotata al segmento Star di Borsa Italiana (Mtax), in data odierna ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2006; deliberato la distribuzione di un dividendo pari a 0,101980 euro ad azione; autorizzato l’acquisto e la vendita di azioni proprie; nominato l’amministratore Stefano Valerio. In sintesi i principali dati riferiti all’andamento economico-finanziario di Gruppo al 31 dicembre 2006. I dati a livello consolidato registrano per l’anno 2006 ricavi per 75,8 milioni di euro rispetto ai 49,5 milioni di euro dell’esercizio precedente (+53%). In particolare, l’area Media Commerce evidenzia ricavi pari a 55,9 milioni di euro (+70%), e l’area Media Locali pari a 20,2 milioni di euro (+19%). Il margine operativo lordo consolidato è positivo per 5,6 milioni, in crescita del 13% rispetto all’esercizio precedente mentre il risultato operativo netto consolidato al 31 dicembre 2006 si attesta a 2,5 milioni di euro, in diminuzione rispetto ai 3,2 milioni di euro di fine 2005. Il risultato ante imposte è positivo per 1,4 milioni di euro in diminuzione rispetto ai 2,6 milioni di euro registrati al 31 dicembre 2005. Il risultato dopo le imposte è positivo e pari a 134 mila euro. La posizione finanziaria netta verso banche al 31 dicembre 2006 è negativa per 14,5 milioni di euro. Dmail Group S. P. A. , la holding del Gruppo, chiude l’anno con una perdita pari a 1,573 milioni di euro. L’assemblea degli Azionisti ha deliberato di provvedere, alla copertura della perdita di esercizio della Dmail Group S. P. A. , tramite l’utilizzo della Riserva Straordinaria (“Riserva Facoltativa”) per euro 279 mila e della Riserva Sovrapprezzo Azioni, per euro 1,294 milioni, e di procedere, tramite l’utilizzo della stessa Riserva Sovrapprezzo Azioni, alla distribuzione di un dividendo di 0,101980 euro per ciascuna delle numero 7. 501. 457 azioni aventi diritto in circolazione, con data stacco cedola il 21 maggio e pagamento con valuta 24 maggio 2007. L’importo lordo unitario del dividendo spettante a ciascuna azione è variato rispetto all’importo precedentemente indicato nel comunicato stampa del 29 marzo 2007, per effetto dell’attribuzione proporzionale operata sulle n. 7. 501. 457 azioni aventi diritto, a norma dell’art. 2357 ter, 2° comma del codice civile. Alla data odierna la Società detiene in portafoglio n. 148. 543 azioni pari al 1,94% del capitale sociale. Inoltre, l’Assemblea ordinaria ha nominato l’Avvocato Stefano Valerio (nominato per cooptazione in data 13 febbraio 2007) alla carica di Amministratore fino alla scadenza del mandato conferito al Consiglio di Amministrazione dalla Assemblea ordinaria del 4 maggio 2005 e quindi fino alla approvazione del bilancio al 31. 12. 2007. L’assemblea ha altresì approvato il piano di acquisto e vendita di azioni proprie, ai sensi degli artt. 2357 e 2357 ter del codice civile, nonché dell’art. 132 del D. Lgs. 58/1998 e delle applicabili disposizioni regolamentari, revocando altresì la precedente autorizzazione conferita dall’assemblea ordinaria in data 4 maggio 2006. In proposito, si rende noto, anche ai sensi e per gli effetti dell’art. 144-bis Regolamento Consob 11971/1999 che l’autorizzazione all’acquisto delle azioni proprie, della durata complessiva di diciotto mesi a partire dalla data dell’assemblea, ha ad oggetto l’acquisto di azioni ordinarie ad un prezzo che non sia superiore del 10% rispetto al prezzo ufficiale registrato dalle azioni ordinarie Dmail Group il giorno di borsa precedente ogni singola operazione di acquisto, e non inferiore al valore nominale, pari ad euro 2,00, anche in considerazione dell’andamento del titolo Dmail Group, e per un totale che, tenuto conto delle azioni ordinarie Dmail Group già detenute in portafoglio dalla Società e dalle società da essa controllate, non sia complessivamente superiore al limite del 10% del capitale sociale (corrispondente a un totale di n. 765. 000 azioni ordinarie). Si dà atto che alla data odierna la Società detiene in portafoglio n. 148. 543 azioni proprie pari all’1,94% del capitale sociale e che le operazioni di acquisto delle azioni proprie avranno inizio successivamente alla data del 24 maggio 2007 (data di pagamento della cedola relativa al dividendo) con la gradualità ritenuta opportuna nell’interesse della Società, tenuto conto delle motivazioni dell’autorizzazione come di seguito indicato. La richiesta di autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie trova la propria motivazione in finalità di tipo aziendale. In particolare, le operazioni oggetto della proposta di autorizzazione da sottoporsi all’Assemblea ordinaria potranno, di volta in volta, essere preordinate alle seguenti finalità: procedere ad acquisti e/o alienazioni di azioni proprie ai fini di investimento e/o stabilizzazione dell’andamento del titolo e della liquidità dello stesso sul mercato azionario, nei termini e con le modalità stabiliti dalle applicabili disposizioni; consentire l’utilizzo delle azioni proprie nell’ambito di operazioni connesse alla gestione corrente ovvero di progetti coerenti con le linee strategiche che la Società intende perseguire, in relazione alle quali si concretizzi l’opportunità di scambi azionari. L’acquisto e la vendita delle azioni proprie potrà essere effettuato sui mercati regolamentati, secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi, che non consentano l’abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita, ai sensi dell’art. 144-bis, comma 1, lett. B) del Regolamento Consob 11971/99 ed in modo tale da consentire il rispetto della parità di trattamento degli azionisti come previsto dall’art. 132 del D. Lgs. 58/1998. In forza dell’ultima autorizzazione conferita dall’assemblea in data 4 maggio 2006 sono state acquistate n. 109. 331 azioni Dmail Group e, nell’ambito dell’operazione di acquisizione della partecipazione della società Bow. It S. R. L. , cedute n. 76. 170 azioni Dmail Group. .  
   
   
NASCE SOTTO IL SEGNO DI UN RECORD LA NUOVA DATALOGIC MOBILE, AZIENDA DEL GRUPPO DATALOGIC RISULTANTE DALL’INTEGRAZIONE DELLE BUSINESS UNIT MOBILE COMPUTER DI DATALOGIC E PSC  
 
Bologna, 8 maggio 2007 – Grande esordio per Datalogic Mobile, l’azienda del Gruppo Datalogic nata lo scorso 2 aprile dall’integrazione delle business unit Mobile Computer di Datalogic e di Psc. Datalogic Mobile avvia infatti la sua attività forte dei risultati eccezionali conseguiti nel primo trimestre di quest’anno dalle business unit Mobile Computers di Datalogic e Mobile & Wireless di Psc, che hanno ambedue concluso un primo quarter eccezionale, complessivamente il migliore mai registrato, aprendo la strada verso un futuro di sicuro successo alla nuova società. Il risultato consolidato raggiunto dalle due business unit nei primi tre mesi dell’anno è pari a 26 milioni di Euro (più di 33 milioni di Us$), con una crescita complessiva del 20% rispetto al primo trimestre dello scorso anno. Eccezionale in particolare la performance della business unit Mobile Computers di Datalogic, che ha registrato un incremento dei ricavi del 45% rispetto allo stesso periodo del 2006, stabilendo il suo record assoluto di crescita. La neocostituita Datalogic Mobile eredita dunque la gamma prodotti, il know how tecnologico, la conoscenza del mercato e del canale maturati negli anni dalle due business unit, ma soprattutto la loro capacità di sostenere tassi di crescita eccezionali, che le ha poste in posizione di assoluto rilievo sul mercato. L’azienda, che oggi occupa la quarta posizione nel mercato Emea e la quinta nel mondo, è presente in modo diretto in tutta l’area Emea, nelle Americhe e nell’Asia/pacifico. Datalogic Mobile deve il suo successo anche alla capacità di innovare costantemente: solo lo scorso anno ha infatti lanciato quattro nuove famiglie di prodotto ed ha pianificato altrettanti nuovi lanci anche per il 2007. L’azienda attribuisce infatti importanza strategica all’innovazione, investendo risorse cospicue nella ricerca e sviluppo, svolta nei due centri di ricerca di Eugene (Oregon, Usa) e Bologna (Italia). Datalogic Mobile, con sede a Lippo di Calderara di Reno (Bologna), conta circa 360 dipendenti in tutto il mondo e dispone di due stabilimenti produttivi , in Italia e negli Stati uniti. “Questi risultati sono da considerarsi ancor più eccezionali perché raggiunti in un momento di profonda trasformazione aziendale“, afferma Francesco Montanari, Direttore Generale di Datalogic Mobile. “Sono frutto dell’impegno e dell’entusiasmo che ci contraddistingue e del rapporto consolidato con i nostri clienti e Partner, che ci hanno confermato ancora una volta la loro fiducia. Questo è sicuramente il modo migliore di iniziare la nuova avventura di Datalogic Mobile!” “Il nostro obiettivo ”, continua Montanari, ”è proporre Datalogic Mobile nel mercato mondiale dei Mobile Computer come il vero e proprio “challenger”, in grado di rappresentare la solida alternativa ai leader del settore. Proprio in un momento di forte discontinuità, caratterizzato da passaggi di proprietà ed incertezza”, conclude Montanari, “Datalogic Mobile definisce una chiara e coerente strategia di crescita, ancora una volta basata sulla relazione consolidata con il proprio canale e sull’offerta di una gamma di prodotti completa e innovativa”. Nella sua offerta Datalogic Mobile consolida le due linee di Mobile Computer ad uso professionale delle business unit Mobile Computers di Datalogic e Mobile & Wireless di Psc. Il risultato di questa integrazione è una gamma completa di prodotti dedicati alle applicazioni di gestione dei magazzini, di automazione delle forze vendita e di campo e alla raccolta dati nei punti vendita. L’offerta di Datalogic Mobile include hand-held computer, dai modelli ultra-compatti, a quelli dotati di tastiera alfanumerica estesa, Pda industriali, terminali pistol-grip e computer veicolari. A completamento della gamma, Datalogic Mobile offre inoltre soluzioni software middleware, che garantiscono il più alto livello di compatibilità e integrazione con gli standard di mercato. .  
   
   
PROTEZIONE CIVILE: FVG INNOVATIVO, TRA 2 ANNI DORSALE A MICROONDE  
 
Susans (Ud) 8 maggio 2007 - Più che un evento commemorativo per il 31. Mo anniversario del sisma del ´76, il convegno che si è svolto il 5 maggio a Susans alla presenza del capo del dipartimento nazionale della Protezione civile, Guido Bertolaso, e di alte cariche istituzionali regionali e nazionali, ha rappresentato uno sguardo al futuro per garantire attraverso il coordinamento e le tecnologie la sicurezza della popolazione. Il convegno, svoltosi davanti una platea affollata di sindaci e amministratori di tutta la regione (tra questi l´assessore regionale alle Autonomie Locali ed il presidente del Consiglio regionale), è stato l´occasione per un bilancio, sicuramente in attivo, delle iniziative della Protezione civile regionale, ma soprattutto per illustrare un manifesto programmatico delle molte idee che verranno sviluppate in un prossimo futuro per garantire la tempestività di azione in caso di calamità naturali. Il Friuli Venezia Giulia è in questo settore all´avanguardia: è infatti una regione capofila nello sviluppo di un sistema integrato di Protezione civile, di cui le comunicazioni - argomento cardine del convegno di oggi - rappresentano una componente essenziale. E´ stato, a questo proposito, l´assessore alla Protezione Civile e vicepresidente della Giunta regionale ad illustrare le novità che nel giro di due anni potrebbero già essere operative: la più importante riguarda il progetto per una dorsale a microonde che in un prossimo futuro metterà in comunicazione tutte le Regioni d´Italia con il dipartimento nazionale. Si tratta di un progetto di tale importanza per la qualità delle comunicazioni che le Regioni interverranno, in regime di solidarietà finanziaria, coprendo il 50 per cento della spesa di realizzazione (30 milioni di euro, la metà dei quali a carico del dipartimento nazionale). Il progetto potenzierà il nuovo sistema radio già operativo in Friuli Venezia Giulia che ha consentito di raggiungere una copertura regionale dal 60 al 97 per cento. L´innovazione in materia di protezione civile è un imperativo - è convinzione dell´Amministrazione regionale - per sviluppare una comunicazione integrata e la sicurezza del territorio. "Le comunicazioni in caso di calamità sono l´anello debole di qualsiasi sistema - ha affermato Bertolaso -. Lo abbiamo verificato con la nostra esperienza: nel trimestre del 2002 abbiamo gestito due situazioni drammatiche, il terremoto in Molise e il crollo della scuola in Puglia, con efficacia ma anche con assoluto empirismo. La memoria della tragedia è solitamente molto corta - ha commentato Bertolaso - per questo occorre trasferire a tutte le Regioni, ma anche all´estero, ai nostri colleghi europei, la sensibilità che il Friuli Venezia Giulia ha sviluppato nella capacità di analisi delle situazioni di rischio e nel monitoraggio costante". La collaborazione tra la Protezione Civile e il ministero dell´Interno, per il quale era presente il sottosegretario Ettore Rosato, e con quello delle Comunicazioni, rappresentato a Susans dal segretario generale, Marcello Fiori, è stata ribadita a più riprese negli interventi, che hanno anche sottolineato l´importanza delle sinergie con il mondo della ricerca e dell´industria. Bertolaso ha poi annunciato che la Protezione Civile sta lavorando ad un accordo di programma con Finmeccanica (al convegno è intervenuto il presidente Pierfrancesco Guarguaglini) per la realizzazione di una rete radar e di simulatori di volo da installare sui mezzi in dotazione. Al termine del convegno il vicepresidente della Giunta regionale ha firmato il rinnovo della convenzione tra la Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia e l´Associazione Nazionale Alpini alla presenza del presidente Ana, Corrado Perona. .  
   
   
MACHINE TO MACHINE: SCENARI FUTURI E STRATEGIE POSSIBILI A M2M FORUM 2007 IL 22 E 23 MAGGIO VA IN SCENA A MILANO  
 
 Milano, 8 maggio – Tematiche attuali e un panorama sempre in movimento: M2m Forum 2007 è ormai alle porte. Il 22 e il 23 Maggio presso il Crowne Plaza Hotel – Milano, l’evento celebrerà la sua Vi edizione. A conferma del fatto che i temi affrontati sono in costante crescita, in questo settore di grande interesse per aziende e mercato. Per scoprire tutte le novità sulla comunicazione tecnologica tra macchine (http://www. Wirelessforum. It/go. Php?id=wireless_m2m_com. Tematico1). Uno sguardo internazionale sul mondo machine to machine. M2m Forum 2007 si articolerà in una ricca sezione convegnistica, sia in italiano che in inglese. Per dare voce e visibilità alla ricca rappresentanza di aziende straniere, che insieme a quelle italiane disegneranno lo stato dell’arte della comunicazione m2m. Tra le altre: Harbor Research (www. Harborresearch. Com), agenzia americana di ricerca con sede a Boston, San Francisco e Londra, le cui ricerche aiuteranno ad identificare le potenzialità ed i rischi di congiuntura in questo settore in continua crescita. E ancora: Amplia (Spagna), Tridium (Usa), Anyware Technologies (Francia), Card Access Services (Australia), Intellicom (Svezia), Jasper Wireless (Usa), Round Solutions e Netmodule dalla Germania. Trend del mercato e analisi dei risultati conseguiti. L’agenda dei lavori si preannuncia, fin dal primo giorno, di evidente interesse e spessore. Il 22 maggio, nella sessione plenaria che aprirà il programma delle conferenze, protagonista del dibattito sarà il lavoro dell’ Osservatorio della School of Management del Politecnico di Milano. Verranno, infatti, presentati i risultati delle ricerche svolte fino ad oggi dall’Osservatorio: un cruciale punto di partenza per provare a delineare i trend tecnologici in atto in Italia, ma anche la tipologia delle aziende leader di mercato. Smart Sensor, Domotica e molto altro ancora. Le due giornate saranno ricche di approfondimenti tematici, per analizzare a fondo e con competenza aspetti particolari di questo mercato così fondamentale per le aziende. Ampio spazio verrà dedicato, ad esempio, al settore “Smart Sensor”. Le nuove tipologie di sensori consentono e favoriscono – e in Giappone, Usa, Korea ed Inghilterra sta già avvenendo – il proliferare di molte nuove applicazioni conosciute con il termine Nfc (Near Field Communication o tecnologie di prossimità). Applicazioni che trovano spazio nelle case, negli edifici e in molti settori industriali, medicali e della strumentazione, attraverso l’utilizzo di tecnologie come Zigbee, Z-wave, Bluetooth e Uwb. Non mancheranno, durante le due giornate di manifestazione, anche alcune sessioni di approfondimento verticali. Tra le altre, Casatech 2007: un workshop dedicato alla convergenza tecnologica nello spazio abitativo – in altri e meglio noti termini, la Domotica – dove Home Evolution - Anie delineerà con competenze specifiche i trend di utilizzo delle tecnologie nello spazio abitativo. Nell’ambito dello stesso workshop, verrà inoltre presentata una ricerca sviluppata dalla Supsi – Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana – e incentrata sul tema delle figure professionali che verranno: il percorso professionale ed accademico dall’elettricista al system integrator. .  
   
   
SOCIAL NETWORK E BLOG PER CREARE E GESTIRE LA PROPRIA REPUTAZIONE: NELL’ERA DEL WEB 2.0 IL CURRICULUM NON BASTA PIÙ RICERCA EUROPEA DI VIADEO, IL SOCIAL NETWORK PER IL BUSINESS  
 
 Milano, 8 maggio 2007 – Video il primo social network on-line dedicato al business, rende noti i risultati di una ricerca commissionata per valutare l’impatto di Internet sull´immagine e reputazione personale. La ricerca è stata condotta su due campioni: quello degli utenti della Rete per trovare quali e quante informazioni personali sono pubblicate on-line, e quello di manager e dirigenti di azienda per capire l’influenza della reputazione on-line sulla possibile scelta di un candidato in vista dell’assunzione. I risultati - Gli Utenti della Rete. Il 31% degli utenti internet pubblica on-line informazioni di tipo personale; si tratta in gran parte di persone nella fascia di età tra 18 e 24 anni che utilizzano anche i social network dedicati al business per informazioni relative alla carriera professionale. Tra le persone che utilizzano la Rete per condividere i propri dati, 1 su 5 pubblica le foto delle vacanze e 1 su 10 ha un blog personale. I social network sono utilizzati per ritrovare vecchi amici nel 44% dei casi e colleghi di lavoro per il 20%. I risultati - Manager e Dirigenti di azienda. Il 18% dichiara di aver cercato informazioni on-line relative a un possibile candidato, percentuale che sale al 20% quando si tratta di responsabili delle risorse umane Nel 59% dei casi le informazioni trovate sul web hanno influenzato la decisione sul candidato Generalmente i dati disponibili su Internet hanno influenza positiva, solo il 15% dichiara di aver rifiutato una candidatura sulla base delle informazioni recuperate on-line. I dati cambiano quando si analizza nello specifico la risposta dei direttori delle risorse umane: il 25% ha rifiutato candidature sulla base della reputazione on-line, mentre solo per il 13% quest’ultima ha influito positivamente sulla decisione Il 20% utilizza i social network business per le loro ricerche. Dalla ricerca emerge chiaramente che l’introduzione di nuovi strumenti Web 2. 0, che consentono a tutti i navigatori di essere protagonisti e creare contenuti, rappresentano una grande opportunità per creare e gestire la propria immagine, aumentare la visibilità e migliorare la reputazione personale. In quest’ottica, Viadeo rappresenta la versione professionale di social network, un´occasione per manager, professionisti e imprenditori di gestire al meglio la propria reputazione online oltre che creare una rete di interessanti relazioni e contatti di business. .  
   
   
GARA D’APPALTO PER LA RETE RADIOMOBILE NESSUNA “BOCCIATURA” PER LA PROVINCIA LA SENTENZA DEL TAR È STATA INFATTI SOSPESA DAL CONSIGLIO DI STATO IL 2 MAGGIO  
 
Trento, 8 maggio 2007 - La Provincia non è stata bocciata al Tar – come invece titolava ieri un quotidiano locale – riguardo il bando di gara per la realizzazione della nuova rete radiomobile ad uso privato. Infatti l’efficacia della decisione del Tribunale regionale di giustizia amministrativa di Trento, emessa il 23 aprile scorso, è stata a sua volta sospesa con provvedimento adottato il 2 maggio dal presidente del Consiglio di Stato. E proprio al Consiglio di Stato, il prossimo 5 giugno, toccherà assumere una decisione definitiva. Di seguito la nota ufficiale della Provincia autonoma di Trento. “La Provincia autonoma di Trento, mediante appalto comunitario, ha recentemente affidato la realizzazione della nuova rete radiomobile ad uso privato al raggruppamento di imprese tra Motorola e Calzavara. Il bando di gara, che regola l’appalto in questione, prevedeva la costituzione di cauzione provvisoria da redigersi secondo determinate prescrizioni a pena di esclusione. L’offerta presentata dall’Associazione temporanea di imprese formata da Ote, Telecom Italia e Rossaro non conteneva le prescrizioni puntualmente richieste e, conseguentemente, è stata esclusa. In merito al ricorso proposto dall’Ati formata dalla imprese Ote, Telecom Italia e Rossaro, accolto da parte del Tribunale regionale di giustizia amministrativa di Trento con sentenza (di cui ancora non si conoscono le motivazioni) pubblicata con dispositivo il 23 aprile 2007, va però aggiunto che la Provincia sia con Motorola sia in via autonoma con provvedimento “incidentale” si è appellata contro la citata decisione del T. R. G. A. Presso il Consiglio di Stato. E con provvedimento adottato dal Presidente del Consiglio di Stato Sez. V in data 2 maggio 2007, è stata sospesa l’efficacia della sentenza del T. R. G. A. Trento pubblicata con il dispositivo n. 15 del 23 aprile 2007. Questo in attesa della trattazione dell’appello, la cui udienza è fissata per il giorno 5 giugno 2007, considerato che l’onere della chiarezza stabilito nella lettera d’invito non appariva assolto dalle parti ricorrenti in primo grado. Pertanto, appare chiaro che la Provincia autonoma di Trento, allo stato attuale, è tutt’altro che “bocciata” dalla sede giurisdizionale di secondo grado che sta trattando il caso, essendo per contro emersa, in sede cautelare, la corretta condotta dell’Amministrazione”. .  
   
   
INFORMATICA: PER DELLAI NECESSARIO INCREMENTARE LE SINERGIE E VALORIZZARE IL RAPPORTO PUBBLICO-PRIVATO  
 
Trento, 8 maggio 2007 – “Valorizzare il rapporto pubblico-privato, far crescere filiere, consorzi, aggregazioni di imprese . In una parola, puntare sulle sinergie. Ma attenzione: non si può ottenere tutto questo per legge. Deve emergere lo sforzo del territorio nel suo complesso. ” Questo in sintesi il messaggio del presidente della Provincia autonoma di Trento Lorenzo Dellai, lanciato in occasione del convegno promosso da Informatica Trentina “Le tecnologie digitali nell’economia del Trentino”, tenutosi oggi alla Facoltà di Giurisprudenza. Il convegno aveva come scopo quello di presentare i risultati di una pubblicazione che analizza la struttura, le dinamiche e le prospettive dell’economia digitale in Trentino, curata da Pier Franco Camussone, ordinario presso l’Università di Trento di organizzazione e sistemi informativi, da Enrico Zaninotto, ordinario presso la Facoltà di economia in materia di gestione delle imprese industriali e da Ivano Dalmonego, presidente di Informatica Trentina S. P. A. Uno dei dati emersi nello studio è che il tessuto di prodotti e servizi Ict (tecnologie della comunicazione e dell’informazione) non è molto sviluppato in Trentino e non ha favorito la nascita di aziende di medio-grandi dimensioni in numero significativo. Il nodo problematico sembra essere dunque, una volta di più, un tessuto industriale molto frammentato. Su questo problema si è soffermato, nella tavola rotonda che ha chiuso il convegno, anche il presidente Dellai, che ha sottolineato in apertura come la questione dimensioni sia fondamentale non solo sul piano industriale. “C’è una questione di dimensioni che riguarda l’intera provincia, così come la stessa regione. Noi siamo così. La nostra è una realtà peculiare, incuneata fra due entità ben più grandi come la Baviera e la pianura Padana. Dobbiamo superare i problemi di scala che abbiamo facendo sistema tutti assieme. Non rinunciando alle nostre caratteristiche specifiche, ad esempio, come suggerisce qualcuno, sopprimendo i comuni, o sul piano delle politiche industriali, togliendo il nostro sostegno a chi rifiuta le fusioni. ” Attenzione a non rivolgere alla politica richieste contraddittorie: non si può far crescere la dimensione delle imprese per decreto, avverte Dellai. Bisogna invece lavorare sulle filiere, sui consorzi, sulle aggregazioni, sulle sinergie, nel campo dell’informatica così come negli altri settori. Dellai ha insistito sul carattere peculiare del sistema-Trentino, anche riprendendo il concetto di “Land”. “Quando lo adopero lo faccio perché vedo che un problema di dimensioni c’è, è reale, ci crea delle difficoltà oggettive. Per questo dobbiamo far crescere al nostro interno una cultura della coesione. ” La questione per il presidente della Provincia autonoma non si pone comunque in termini di una distinzione secca fra piccole e grandi imprese. “Ad essere importanti sono in primo luogo le imprese, tutte, grandi e piccole. L’importante è che abbiano nel loro dna una vocazione a unire le forze, a fare rete. ” Questa logica si applica anche ad Informatica Trentina. Dellai ha ricordato i tempi in cui la tesi prevalente era quella che guardava con favore ad una rimozione di Informatica per favorire la crescita del privato nel settore dell’Ict. L’esperienza ha dimostrato come questa operazione fosse tutt’altro che scontata, aprendo semmai lo spazio ad una maggiore valorizzazione delle sinergie pubblico-privato, concretizzatasi nella scelta “in-house” dell’azienda. “Solo stando assieme, pubblico e privato, nel rispetto dei ruoli, con l’andare del tempo gli svantaggi connessi al gap dimensionale del Trentino potranno essere superati”, ha ribadito Dellai. Il presidente della Provincia autonoma ha sottolineato infine l’importanza di individuare i settori strategici nei quali investire, tema delicato soprattutto con riferimento al settore dell’informatica, affrontando in seguito anche la questione delle risorse umane, che sarà anche al centro del prossimo Festival dell’Economia. Anche in termini di struttura interna la situazione si presenta in modo analogo. Solo 3 imprese hanno più di 100 dipendenti, mentre oltre l’80 % dichiara meno di 2 addetti. In conclusione, siamo di fronte a un apparato essenzialmente operativo piuttosto che orientato alla programmazione e all’innovazione, contraddistinto da una numerosità di imprese con caratteristiche più artigianali che industriali. Il Trentino resta quindi lontano da quanto si riscontra in altre realtà più evolute quali i paesi scandinavi, o i tradizionali paesi dell’Unione Europea con cui il confronto avviene abitualmente. .  
   
   
A PADOVA, CNIPA E GRANDI AZIENDE INSIEME PER PARLARE DI DEMATERIALIZZAZIONE DEI DOCUMENTI INIZIA L´11 MAGGIO IL ROADSHOW "MISURARE PER CAMBIARE"  
 
 Padova, 8 maggio 2007 - Il primo incontro del roadshow Siav 2007 è previsto per venerdì 11 maggio al prestigioso Caffè Pedrocchi di Padova, Sala Rossini. Qui il Cnipa e i responsabili di alcune tra le più note aziende italiane discuteranno delle nuove normative e delle tecnologie per l´innovazione e la riduzione dei costi in azienda. Ad aprire i lavori e moderare gli interventi sarà Enrico Pagliarini, voce e collaboratore di Radio 24. Il primo intervento tra i relatori sarà quello di Alfieri Voltan, presidente di Siav, che illustrerà i vantaggi della riorganizzazione aziendale attraverso la sostituzione della carta con i documenti digitali e le soluzioni di Business process management. Tra gli interventi in programma, autorevoli testimonial si confronteranno sulle normative e i modelli organizzativi, raccontando le proprie esperienze concrete: Giovanni Pavan di Telecom Italia, Marco Fraccaroli del Pastificio Rana, Mauro Marazzini de Il Sole 24 Ore, Luca Pin della Banca della Marca credito cooperativo. Interverranno inoltre Andrea Cortellazzo dello Studio Cortellazzo & Soatto, in merito agli aspetti legali della dematerializzazione documentale, e Maurizio Gentilini del Cnipa. Durante l´incontro saranno analizzati gli aspetti di novità della normativa di riferimento (circolare dell´Agenzia delle Entrate 36/E del 6/12/2006 che ha portato a compimento quanto previsto dal Dm 23/01/2004) riguardante il valore legale, a fini civilistici e fiscali, della gestione elettronica documentale, della trasmissione per posta elettronica delle fatture, dei documenti con firma digitale spediti via posta certificata e della conservazione sostitutiva su supporti informatici dei documenti e delle scritture contabili obbligatorie. Le tappe successive del roadshow sono il 22 maggio a Bologna, il 25 maggio a Milano e l´8 giugno a Firenze. .  
   
   
MOVIMENTO GIOVANI VENETI  
 
Milano, 8 maggio 2007 - Il sito "Giovani Veneti", presenta un movimento nato da poco, che si prefigge lo scopo di salvaguardare l´identità veneta a partire proprio dai giovani. Il movimento esprime le sue linee guida nel pubblico Manifesto cui vi sto linkando: chiunque si identifichi in questi propositi può sottoscrivere liberamente, senza limiti di età e senza impegno. Http://www. Giovaniveneti. Altervista. Org/ iscrivendovi si riceve la newsletter e consultandolo nel sito i link a siti sarà possibile trovare  informazioni che  possono servire per ampliare le  conoscenze e la  consapevolezza dei veneti ed è possibile iscriversi e contibuite al forum che dà voce al Popolo Veneto, in cui è presente da poco una sezione relativa al movimento. Http://www. Ventodelleone. Netsons. Org/ .  
   
   
TORNA IL FORUM DELLA NET ECONOMY  
 
Milano, 8 maggio . 2007 - Dopo il successo delle iniziative degli anni passati (Net aPmi - marzo del 2004; Broadbandweek - giugno 2005; e il programma eventi per l’anno 2006), il Forum della Net Economy presenta le nuove iniziative per il 2007 ideate con il supporto di importanti partner milanesi. Anche quest’anno gli appuntamenti saranno tra i più diversi ed eterogenei: si prosegue con il progetto. “Meet the media guru” è il titolo di alcuni cicli di incontri con alcuni tra i maggiori esperti internazionali del settore multimedia (comunicazione, cinema, design, ecc. ); per dettagli sui luoghi e le date degli incontri è possibile visionare il sito www. Meetthemediaguru. Org Proseguono anche i “New media Forum”, momenti di confronto dedicati al rapporto tra i nuovi media digitali interattivi (Internet, Dtt, giochi, cellulari, ecc. ) e differenti target di pubblico composto non solo dalle imprese ma anche dagli utilizzatori finali. Tra i temi di interesse per l’anno in corso, quello del marketing di prossimità, un evento su turismo e nuove tecnologie, due eventi sulla infomobilità, un evento sulle tecnologie Ict per l’arte e l’ospitalità culturale. A queste iniziative già note dal programma dell’anno passato, se ne aggiungono altre due sulle comunità virtuali aziendali e ludiche. Tutte le iniziative e il calendario delle stesse verranno presentate in occasione di una conferenza stampa il giorno 9 maggio alle ore 11,30 presso l’Urban Centre del Comune di Milano (Galleria V. Emanuele) alla presenza del segretario generale della Camera di Commercio di Milano Pier Andrea Chevallard, dell’assessore Andrea Mascaretti (assessorato al Lavoro del Comune di Milano) e dell’assessore Ezio Casati (Provincia di Milano). .  
   
   
TERATEC 2007  
 
Bruxelles, 8 maggio 2007 - Il 20 giugno si terrà a Versailles (Francia) la conferenza sul calcolo ad alte prestazioni Teratec 2007. L´evento riunirà ricercatori, imprese ed altri soggetti interessati che operano nel settore della modellizzazione e simulazione informatica. La conferenza di quest´anno presenterà una visione strategica del calcolo ad alte prestazioni nell´Unione europea, nonché le applicazioni per le quali lo sviluppo della modellizzazione informatica riveste un ruolo particolarmente importante, quali l´aeronautica e la modellizzazione dei fenomeni legati ai rischi naturali. Per iscriversi gratuitamente alla manifestazione contattare Isabelle Bianvet: http://cordis. Europa. Eu/mailanon/index. Cfm?fuseaction=hiding. Postalform&address=00740065007200610074006500630040006300650061002e00660072 .  
   
   
PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA, PROJECT BLACKBOX: IL DATA CENTER MOBILE ED ECOLOGICO DI SUN MICROSYSTEMS PER IL FUTURO DI INTERNET  
 
Milano, 8 maggio 2007 – Arriverà da Londra il 22 maggio Blackbox, il data center mobile e rispettoso dell’ambiente ideato da Sun Microsystems, nell’ambito di un tour iniziato il mese scorso negli Stati Uniti, che toccherà nelle prossime settimane i cinque continenti. In Italia, la destinazione è Roma, dove Blackbox, nome in codice Project Blackbox, sarà in esposizione fino al 25 maggio presso il Forum P. A. (Nuova Fiera di Roma). Completo, pre-configurato, collocato all’interno in un container di dimensioni standard per il trasporto (2. 5 x 2. 0 x 6. 0 metri), Blackbox è il primo data center virtualizzato al mondo, che garantisce la massima rapidità di attivazione, oltre ad un tangibile risparmio di spazio ed energia. Inoltre, Project Blackbox è riciclabile e può funzionare anche con fonti energetiche alternative come l’energia solare o eolica. Per la sua praticità e versatilità, Blackbox è la soluzione ideale quando c’è scarsità di spazio, l’esigenza di rapida crescita del data center, oppure in luoghi dove non sono disponibili le infrastrutture elettriche e di rete necessarie per i data center tradizionali, come i paesi in via di sviluppo o le piattaforme petrolifere. Tra i possibili utilizzi: installazioni rapide per start up, applicazioni scientifiche che richiedono elevata potenza di elaborazione, situazioni di emergenza umanitaria come terremoti o inondazioni, sistemi militari sofisticati, ecc. Per farlo funzionare, è sufficiente collegarlo alla corrente elettrica, a Internet e/o alla rete aziendale, e alla rete idrica necessaria per l’impianto di raffreddamento a circuito chiuso. Grazie alla sua eccellente progettazione, Blackbox consente alle aziende e alle organizzazioni pubbliche di risparmiare, a fronte di performance molto elevate: sfruttando la potenza di Solaris 10 integrata nei server e nei sistemi storage di Sun, un´unità Project Blackbox è in grado di contenere fino a 250 server Sun Fire, fornire due Petabyte di capacità storage o sette Terabyte di memoria. “La crescente pervasività delle reti di telecomunicazioni e di Internet, con il loro patrimonio di applicazioni e servizi, fanno sì che la richiesta di capacità di calcolo sia in costante crescita ovunque nel mondo e a tutti i livelli: aziende, privati cittadini e pubbliche amministrazioni – ha dichiarato Franco Roman, Direttore Marketing di Sun Microsystems Italia. ” “Allo stesso tempo, è sempre più pressante la richiesta di semplicità e di efficienza in termini sia di costi sia di consumo energetico. Sun, con il progetto Blackbox, che non ha eguali al mondo, esprime il meglio della propria capacità di innovare, combinando la potenza e la qualità delle proprie tecnologie con la sensibilità nei confronti dell’ambiente – ha concluso Roman. ” .  
   
   
SYBASE SEGNALA SOLIDI RISULTATI PER IL PRIMO TRIMESTRE 2006 GRAZIE A UNA CRESCITA DEL 30% DEL BUSINESS MOBILE E WIRELESS RICAVI DA LICENZE MOBILE E WIRELESS IN CRESCITA DEL 49%  
 
Milano, 8 maggio 2006 - Sybase, ha annunciato i risultati finanziari del primo trimestre concluso il 31 marzo 2006. Nel primo trimestre 2006 i ricavi da licenze sono aumentati del 7% raggiungendo i 66,9 milioni di dollari, rispetto a 62,7 milioni del primo trimestre 2005, mentre i ricavi complessivi sono saliti del 2% a 195 milioni di dollari, da 191,9 milioni del primo trimestre dell´anno precedente. Il risultato operativo del primo trimestre 2006, determinato su base Gaap (Generally Accepted Accounting Principles), è ammontato a 18,9 milioni di dollari, contro un risultato operativo Gaap di 20,3 milioni dello stesso trimestre dell´anno precedente. I risultati del primo trimestre 2006 includono l´impatto di 3,5 milioni di dollari associati all´implementazione della normativa Fas 123R. Il risultato netto Gaap del primo trimestre 2006 è aumentato del 30% raggiungendo i 17,3 milioni di dollari, o Eps Gaap di 19 centesimi di dollaro, contro un risultato netto Gaap di 13,3 milioni, o Eps Gaap di 14 centesimi, nel primo trimestre 2005. Il risultato operativo pro forma è ammontato a 28,4 milioni di dollari, rispetto a un risultato operativo pro forma di 28,1 milioni di dollari del primo trimestre 2005. Il risultato netto pro forma del primo trimestre 2006 è aumentato del 10% a 22,7 milioni di dollari, pari a un utile per azione diluita di 25 centesimi di dollaro, rispetto a un risultato netto pro forma del primo trimestre 2005 di 20,6 milioni di dollari, pari a un utile per azione diluita di 22 centesimi di dollaro. Gli importi proforma escludono l´ammortamento di alcune spese, quali l´acquisto di beni immateriali, la compensazione relativa ad azioni e i costi di ristrutturazione. Una riconciliazione degli importi proforma e Gaap per il primo trimestre 2006 è allegata al presente comunicato. "Siamo lieti di constatare che le potenzialità del nostro business mobile e wireless hanno generato un aumento del fatturato da licenze del 49% anno su anno", ha dichiarato John Chen, chairman, Ceo e presidente di Sybase. "Questa performance è stata sostenuta dall´aumento della domanda del mercato per i nostri database mobili e soluzioni per la gestione di dispositivi e sicurezza, dai servizi on-demand Avantgo ed è stata influenzata anche dalla recente acquisizione di Extended Systems". Sempre secondo Chen, "nel secondo semestre di quest´anno ci aspettiamo una consistente crescita del settore data management. Riteniamo che questa crescita sarà principalmente sostenuta da Ase 15. 0 e le relative opzioni, tra cui crittografia e partitioning, unitamente alle potenzialità delle soluzioni che facilitano l´estrazione di informazioni da origini dati diverse e li rendono disponibili ai dipendenti mobili. "Sulla base di questi risultati e delle potenzialità dei nostri principi base, siamo certi che sapremo raggiungere gli obiettivi in termini di fatturato, margine, cash flow e redditività che ci siamo prefissati per l´anno in corso. " Bilancio di esercizio e altri dati Al 31 marzo 2006, Sybase ha registrato 907,8 milioni di dollari per liquidità e investimenti liquidi, inclusi contanti vincolati per 5,3 milioni di dollari. Nel primo trimestre l´azienda ha generato 73,4 milioni di dollari di cash flow da attività operative. Sempre nel corso del trimestre, Sybase ha riacquistato circa 24,7 milioni di dollari di proprie azioni. Al 31 marzo 2006, rimangono circa 34,9 milioni di dollari al completamento del programma di riacquisto autorizzato. Per il primo trimestre, i giorni scoperti da vendite (Dso) sono stati 63. .  
   
   
DUE NUOVE NOMINE PER MARCO CAPPELLA, AMMINISTRATORE DELEGATO DI PACKARD BELL ITALIA E UNA NUOVA NOMINA IN ITALIA  
 
Milano, 8 maggio 2007 - Packard Bell, tra i principali produttori di Pc in Europa, annuncia che a Marco Cappella, che già ricopre la carica di Amministratore Delegato di Packard Bell Italia, è stata affidata anche la Direzione della Divisione Packard Bell International, che si occupa delle Vendite nei continenti extraeuropei. Inoltre, ulteriore responsabilità per Marco Cappella, in qualità di Strategic Accounts Director, sarà occuparsi dello sviluppo delle relazioni con tutte le Centrali Europee dei Retailer multinazionali . Novità anche per quanto riguarda la sede italiana: Alessandro De Lio, che in sette anni di attività in azienda ha ricoperto varie cariche in ambito Sales e Product Marketing, è stato nominato Sales & Marketing Manager di Packard Bell Italia. Alessandro De Lio sarà responsabile di dirigere la Forza Vendite Packard Bell e di coordinare le politiche di Vendita e le relazioni con i Clienti in Italia. .  
   
   
MICRON PRESENTA DUE NUOVI PRODOTTI DI ULTIMA GENERAZIONE. IL CHIP PIÙ VELOCE E LA MEMORIA PIÙ INNOVATIVA PER L´ELETTRONICA DI CONSUMO  
 
Avezzano, 8 maggio 2007 - Micron ha appena annunciato due nuovi prodotti di ultima generazione per applicazioni nel settore dell´elettronica di consumo. Si tratta del più veloce chip di memoria da 1Gigabit (contenente cioè un miliardo di bit) e della memoria Nand Flash più innovativa del mercato. Il nuovo chip, una memoria Ddr2 (Double Data Rate) da 1 gigabit, è in grado di gestire fino a 1066 megabit al secondo e viene utilizzata principalmente in applicazioni ad elevata intensità di dati, quali l´elaborazione di materiali video o i videogiochi di alta qualità. I moduli di memoria Ddr2-1066 della Micron permettono una fruizione ottimale da parte dell´utente e rendono le immagini su schermo molto più realistiche. La Ddr2-1066 offre un notevole miglioramento della velocità, con un aumento del 33% rispetto alla memoria Ddr2-800, attualmente la più veloce in uso. "Il passaggio alla memoria Ddr2-1066 offre ai nostri clienti un notevole incremento delle prestazioni, senza la necessità di modificare l´architettura del sistema", ha dichiarato Giuseppe Carnevale, responsabile dell’Ingegneria di Prodotto di Micron Italia. "Questa nuova memoria offre una formidabile combinazione di prestazioni e valore ”. Per quell che riguarda la nuova memoria Nand Flash, questa nasce dalla collaborazione con Intel, la più grande compagnia di semiconduttori al mondo, con la quale Micron ha costituito nel 2005 una joint venture per collaborare allo sviluppo e alla produzione delle memorie Flash. Il nuovo prodotto è una memoria multilivello - una memoria cioè sviluppata su due piani, che permette di raddoppiare il numero di bit a parità di superficie - a 50 nanometri. Cosa vuol dire? Che la tecnologia utilizzata per la fabbricazione permette di immagazzinare e gestire moltissimi dati in pochissimo spazio: le strutture di questa nuova memoria hanno infatti dimensioni nell´ordine dei 50 nanometri (un nanometro è pari ad un milionesimo di millimetro!). Come elemento di paragone, la dimensione della sezione di un capello umano è di circa 100. 000 nanometri. "In un solo anno, Micron e Intel hanno sviluppato la più innovativa memoria Flash del settore, e hanno costituito e reso operativa una rete di stabilimenti in grado di soddisfare al meglio le esigenze dei nostril clienti", afferma Tommaso Vali, Responsabile del Centro di Progettazione delle Nand Flash di Avezzano. "Siamo orgogliosi di quello che stiamo raggiungendo insieme alla Intel, grazie anche al contributo dei progettisti italiani, considerati tra i migliori al mondo dai nostri colleghi soarsi nel mondo e dagli stessi ingegneri della Intel”. .